CENTRO DI SERVIZIO DI ATENEO PER LA RICERCA
CENTRO DI SERVIZIO DI ATENEO PER LA RICERCA
Decreto Prot. n. 166894
Repertorio n.672
Posizione: Ufficio per la Formazione alla Ricerca Tit. III Cl. 13
Fascicolo n.
Oggetto: Bando di concorso, per il conferimento di n. 22 assegni per lo svolgimento di attività di ricerca, finanziato con fondi di Dipartimento.
IL RETTORE
VISTA la Legge 30 dicembre 2010 n. 240, art. 22, in materia di assegni di ricerca ed in particolare il comma 4, lettera b);
VISTO il D.M. n. 102 del 9 marzo 2011 che stabilisce l’importo minimo annuo lordo di un assegno di ricerca, al netto degli oneri a carico dell’amministrazione erogante;
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, emanato con D.R. n. 645 del 17.10.2016;
VISTO il vigente Regolamento di Ateneo recante modalità per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010;
VISTO il D.R. n. 334 del 9.05.2020 con cui l’Ateneo, in considerazione dell’attuale emergenza sanitaria, ha chiarito le modalità da adottare per le procedure amministrative in atto e ha indicato le misure della cd. Fase 2;
VISTO in particolare, l’art. 9 del suddetto Decreto che autirizza le procedure concorsuali per il periodo di emergenza solo se non si prevede lo svolgimento delle prove in presenza e le Commissioni si riuniscono in videoconferenza;
VISTO il D.L. 19 maggio 2020, n. 34 relativo alle “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO in particolare, l’art. 249 del suddetto Decreto Legge, relativo alla “Semplificazione e svolgimento in modalita' decentrata e telematica delle procedure concorsuali delle pubbliche amministrazioni”;
VISTE le delibere dei Consigli di Dipartimento, agli atti dell’Ufficio per la Formazione alla Ricerca, relative alle richieste di attivazione delle selezioni pubbliche per l’attribuzione di assegni di ricerca indicati nell’ Allegato A;
VISTO i Decreti dei Direttori di Dipartimento agli atti dell’Ufficio per la Formazione alla Ricerca, relative alle richieste di attivazione delle selezioni pubbliche per l’attribuzione di assegni di ricerca indicati nell’ Allegato A;
VISTA la nota prot. n. 151787 del 10/09/2020 del Dipartimento di Medicina Sperimentale relativa alla richiesta di attivazione della selezione pubblica per l’attribuzione di quattro assegni di ricerca, a ratifica nel prossimo Consiglio utile;
VISTA la nota prot. n. 149836 del 10/09/2020 del Dipartimento di Medicina di Precisione relativa alla richiesta di attivazione della selezione pubblica per l’attribuzione di un assegno di ricerca, a ratifica nel prossimo Consiglio utile;
RITENUTO necessario garantire l’ordinario svolgimento dell’attività amministrativa e l’espletamento delle procedure concorsuali programmate, in considerazione dell’attuale situazione emergenziale;
ACCERTATA la copertura finanziaria;
STABILITO che il periodo utile per la presentazione delle domande dei partecipanti alla selezione in parola scade il giorno 30/10/2020 al fine di assicurare lo svolgimento delle selezioni come da calendari di seguito indicati;
DECRETA
Per i motivi di cui alle premesse:
E’ emanato l’allegato bando di concorso, parte integrante del presente decreto, per la selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 22 assegni per lo svolgimento di attività di ricerca presso l’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, finanziato con fondi di varia tipologia acquisiti dai Dipartimenti interessati.
Caserta, lì 06/10/2020
X.xx IL RETTORE
Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXXX
cm
Unità Organizzativa Responsabile del Procedimento: Ufficio per la Formazione alla Ricerca, Xxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX Capo Ufficio: dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Responsabile del procedimento: dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx - Email: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx;
BANDO DI CONCORSO, PER IL CONFERIMENTO DI N. 22 ASSEGNI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ DI RICERCA PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA “XXXXX
XXXXXXXXXX” finanziato con fondi di Dipartimento
Art. 1 Disposizioni generali
È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 22 assegni per lo svolgimento di attività di ricerca (di seguito indicati come assegno di ricerca) presso l’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, come da Allegato A parte integrante del presente decreto.
La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi del presente bando di concorso, compresi gli eventuali rinnovi, conferiti da Enti/Università diversi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza del dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo Corso.
Il rinnovo, previa richiesta del responsabile scientifico (tutor), è subordinato sia alla delibera positiva del Consiglio di Dipartimento interessato che alla effettiva disponibilità dei fondi.
Il presente bando sarà affisso all’Albo telematico dell’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx” e gli sarà data pubblicità mediante diffusione sul sito web dell’Ateneo: xxx.xxxxxxxxxxx.xx e del MIUR.
L’anzidetta affissione ha valore di notifica a tutti gli effetti, pertanto, i concorrenti ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso dovranno impegnarsi ad essere sempre reperibile nel corso dell’espletamento della prova concorsuale nel giorno e nell'ora stabilite nell’Allegato A, muniti di un valido documento di riconoscimento.
I candidati che saranno ammessi al colloquio usufruiranno della modalità telematica in videoconferenza Skype (o altri canali similari), verranno contattati dalla Commissione giudicatrice nella data e nell’ora indicata.
Art. 2
Trattamento economico, fiscale e previdenziale
L’importo al lordo percipiente dell’assegno di ricerca di cui all’Allegato A è corrisposto in rate mensili posticipate allo svolgimento dell’attività di ricerca ed è al netto degli oneri a carico dell’amministrazione erogante. A tale importo saranno applicate le ritenute previdenziali a carico dell’assegnista ed il premio assicurativo per la copertura contro infortuni e responsabilità civile.
Agli assegni si applicano in materia fiscale le disposizioni di cui all'articolo 4 della L. 13 agosto 1984, n. 476, nonché, in materia previdenziale, quelle di cui all'articolo 2, commi 26 e seguenti, della L. 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni, in materia di astensione obbligatoria per maternità, le disposizioni di cui al decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n° 247 del 23 ottobre 2007, e, in materia di congedo per malattia, l'articolo 1, comma 788, della L. 27 dicembre 2006, n. 296, e successive integrazioni e modificazioni.
Art.3
Requisiti per l’ammissione alla selezione
Possono partecipare alla selezione pubblica di cui al presente bando di concorso, senza limitazioni di età e di cittadinanza, i cittadini italiani o stranieri che siano in possesso di:
a) Laurea magistrale/specialistica o laurea vecchio ordinamento e adeguato curriculum scientifico professionale;
b) Titolo equivalente conseguito all’estero e adeguato curriculum scientifico professionale.
Tali requisiti di ammissione verranno accertati dalla Commissione Esaminatrice.
Alle selezioni non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al IV grado compreso, con un professore appartenente alla struttura presso la quale è attivato
l’assegno, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
I requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
Nel caso in cui il candidato sia in possesso del titolo di studio conseguito all’estero e lo stesso non sia stato riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali o con le modalità di cui all’articolo 2 della L. 11 luglio 2002, n. 148, la Commissione Esaminatrice di cui al successivo articolo 6 valuterà, ai soli fini della partecipazione alla selezione pubblica, la conformità dello stesso all’analogo titolo di studio rilasciato da Università italiane; a tal fine il titolo di studio dovrà essere tradotto, legalizzato e munito della dichiarazione di valore a cura delle competenti rappresentanze diplomatiche italiane all’estero. L’anzidetta documentazione dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione, in mancanza si procederà all’esclusione del partecipante.
Gli assegni non possono essere conferiti ai dipendenti di ruolo delle Università e di Istituzioni ed Enti Pubblici di Ricerca e Sperimentazione, dell’Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), nonché delle Istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, comma 4, del D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382.
I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva, l'Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 4 Presentazione delle domande
La domanda di ammissione, redatta in carta semplice, dovrà essere indirizzata al Responsabile del Centro di Servizio di Ateneo per la Ricerca dell’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, c/o Ufficio Protocollo, Piazza Xxxxx Xxxxxxxx, Palazzo Bideri – 80138 NAPOLI.
Le domande dovranno essere spedite, pena esclusione, entro il giorno 30 ottobre 2020, mediante le seguenti modalità:
- Per i cittadini italiani, a mezzo Posta elettronica Certificata (PEC), al seguente indirizzo: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Si rammenta, al riguardo che sarà ritenuto valido solo l’invio tramite propria pec e non attraverso posta elettronica non certificata o altro indirizzo pec, pena l’esclusione. Si richiede che i files da allegare al messaggio della domanda tramite PEC, siano in formato pdf.
- Per i cittadini stranieri, a mezzo e-mail, al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx; Si richiede che i files da allegare al messaggio della domanda tramite e-mail, siano in formato pdf.
La domanda di ammissione e l’annessa documentazione, dovrà inoltre recare le generalità del candidato (nome, cognome e indirizzo) e la denominazione del concorso al quale egli intende partecipare, ivi compresi il settore scientifico-disciplinare.
Nella domanda, redatta in duplice copia in conformità all’allegato 1, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e a pena di esclusione:
1) cognome e nome, luogo e data di nascita;
2) codice fiscale;
3) cittadinanza;
4) residenza;
5) il possesso del requisito previsto dal precedente art. 3, l’indicazione delI’ istituzione universitaria presso cui è stato conseguito e la data del conseguimento;
6) di non essere dipendente di: Università e di Istituzioni ed Enti Pubblici di Ricerca e Sperimentazione, dell’Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), nonché delle Istituzioni il cui
diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, comma 4, del D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382;
7) di non avere un grado di parentela o di affinità, sino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento sede della ricerca, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università;
8) il titolo del progetto di ricerca, completo con l’indicazione del settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende partecipare, e del Responsabile Scientifico;
9) l’eventuale possesso di titoli di preferenza (titolo di dottore di ricerca e/o di specializzazione medica corredata da una adeguata produzione scientifica, con l'indicazione del corso seguito, della data di conseguimento, del voto riportato e dell’Università che lo ha rilasciato).
Il candidato è altresì tenuto a indicare il recapito presso il quale egli desidera che vengano effettuate eventuali comunicazioni relative al concorso e ad impegnarsi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente.
Il candidato può, infine, specificare, secondo quanto previsto dall’art. 20, comma 2, della L. 5 febbraio 1992, n. 104, l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Ai sensi dell’articolo 39 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la sottoscrizione della domanda per la partecipazione al concorso non è soggetta ad autenticazione; la domanda deve essere firmata, a pena di esclusione, di proprio pugno dal candidato.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
• Dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2) relativa al possesso del titolo di studio di cui all’art. 3 con l’indicazione delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto, della votazione riportata nell’esame di laurea e della data in cui quest’ultimo è stato sostenuto;
• Curriculum dettagliato, relativo all'attività scientifica, accademica e professionale, a pena di esclusione;
• Xxxx e/o abstract, tesi di dottore di ricerca, tesi e/o abstract, tesi di laurea;
• Eventuali pubblicazioni, complete dei dati identificativi (autori, titolo, rivista/libro, n. pagine, anno di pubblicazione, ID Scopus e WOS);
• Ogni altro titolo o documento che il candidato ritenga opportuno presentare (copia dichiarata conforme) ritenuto idoneo a comprovare la qualificazione professionale, la produzione scientifica e l’attitudine alla ricerca (diplomi di specializzazione, diplomi di Master, attestati di frequenza a corsi di perfezionamento post-laurea, conseguiti in Italia o all’Estero, documentata attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, borse di studio o incarichi, ecc.); detti documenti e titoli e potranno essere prodotti anche in lingua inglese, francese o spagnola e certificati secondo la legge italiana; potranno essere allegati alla domanda in formato digitale, purché autocertificati;
• Copia del codice fiscale;
• Elenco numerato redatto (secondo l’all. 4) sottoscritto dal candidato, in cui sono indicati tutti i documenti e titoli presentati; ci dovrà essere corrispondenza tra il numero indicato nell’elenco e il numero riportato sul documento allegato.
• Dichiarazione di presa d’atto della modalità telematica della prova colloquio (all. 5) completo delle indicazioni richieste.
Ai fini della valutazione tutti i documenti sopra elencati dovranno essere inviati unitamente alla domanda di ammissione al concorso; ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la dichiarazione di conformità all’originale delle copie di atti e/o documenti (all. 3), conservati o rilasciati da una Pubblica Amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio può essere resa nei modi e con le forme di cui all’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Commissione Esaminatrice
La Commissione Esaminatrice è nominata con decreto del Rettore ed è composta da tre membri di cui il responsabile scientifico del progetto di ricerca è membro di diritto. I rimanenti due membri devono essere scelti tra il personale docente e ricercatore, anche di altri Atenei, afferenti al settore scientifico-disciplinare di pertinenza del progetto o settore affine.
La Commissione Esaminatrice è presieduta dal docente di prima fascia, o in mancanza dal docente di seconda fascia, con maggiore anzianità nel ruolo.
La Commissione Esaminatrice stabilisce, preliminarmente nella prima riunione, i criteri e le modalità di valutazione dei titoli, nei limiti sopra fissati.
Essa formula, sulla base dei punteggi attribuiti, la graduatoria finale di merito della selezione pubblica.
Il giudizio della Commissione è insindacabile nel merito.
Art. 6 Selezione
La selezione ha luogo per titoli e per colloquio.
I candidati che saranno ammessi al colloquio usufruiranno della modalità telematica in videoconferenza Skype (o altri canali similari), verranno contattati dalla Commissione giudicatrice nella data e nell’ora indicata, previo accertamento dell’identità verificabile con l’esibizione contestuale del documento a colori già allegato alla domanda di partecipazione.
Per ciascun candidato la Commissione ha a disposizione un massimo di 100 punti, così suddivisi:
• Tesi di dottore di ricerca: FINO A 10 PUNTI
• Tesi di laurea: FINO A 15 PUNTI
• Pubblicazioni: FINO A 20 PUNTI
• Altri titoli accademici, scientifici e professionali idonei
per lo svolgimento dell’attività di ricerca: FINO A 15 PUNTI
• Colloquio: FINO A 40 PUNTI
Il risultato della valutazione dei titoli è affisso all'Albo del Dipartimento e pubblicato sul sito web del Dipartimento stesso, prima dello svolgimento del colloquio.
Saranno ammessi al colloquio i candidati che abbiano conseguito nella valutazione dei titoli un punteggio di almeno 30 punti.
Saranno ritenuti idonei per l'assegnazione dell’assegno i candidati che avranno riportato al colloquio almeno 25 punti; Gli esiti del colloquio dovranno essere pubblicati sul sito web del Dipartimento interessato.
Ai fini della graduatoria finale, il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli viene sommato a quello riportato nel colloquio. Qualora in tale graduatoria ci siano candidati collocati a pari merito, è preferito il candidato che è in possesso del titolo di dottore di ricerca; in caso di ulteriore parità è preferito il più giovane di età.
Nel caso di rinuncia dell’assegnatario o di mancata accettazione dell’assegno nei termini fissati nel successivo Art. 7 o di recesso da parte del titolare dell'assegno, sempre che la ricerca sia ancora attuale, l’assegno può essere conferito al candidato che sia risultato idoneo secondo l'ordine della graduatoria.
La graduatoria di merito è approvata con decreto del Rettore e pubblicata sulla pagina dedicata agli Assegni di Ricerca, presente sul sito WEB di Ateneo.
L’anzidetta pubblicazione ha valore di notifica ufficiale, pertanto, ai vincitori non sarà inviata alcuna ulteriore comunicazione individuale.
Art. 7
Stipula del contratto di diritto privato e risoluzione del rapporto
Il conferimento dell’assegno è formalizzato con la stipula di un contratto di diritto privato tra l’Università ed il soggetto utilmente collocato nella graduatoria finale. Nel contratto sono riportati la durata e l’importo annuo dell’assegno, le modalità di svolgimento dell’attività nonché il numero e la cadenza delle verifiche periodiche dell'attività di ricerca svolta dall'assegnista, le incompatibilità, i diritti e gli obblighi del titolare dell’assegno.
Il vincitore decade nell’ipotesi di mancata accettazione dell’assegno entro il termine di giorni 30 a decorrere dalla data di pubblicazione delle graduatorie generali di merito sulla pagina dedicata del sito WEB di Ateneo, secondo quanto previsto dal precedente art. 6. Decade, altresì, colui che non inizi l’attività di ricerca nei termini contrattuali, colui che interrompe senza giustificazione l’attività e che violi le disposizioni di cui all’art. 5 del Regolamento per il conferimento di assegni di ricerca. In tali ipotesi il rapporto è risolto automaticamente.
Le modalità operative per la comunicazione e la sottoscrizione del contratto saranno rese note contestualmente alla pubblicazione delle graduatorie, mediante Avviso sull’ apposita pagina WEB. Gli assegni di ricerca non danno luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli del personale universitario.
Gli stati, fatti e qualità personali autocertificati dal vincitore della presente procedura selettiva saranno soggetti, da parte dell’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità degli stessi.
Art. 8
Compiti, diritti e doveri dei titolari di assegno
I titolari di assegno svolgono la loro attività di ricerca - non di mero supporto tecnico per il suo svolgimento - nell'ambito del relativo programma da realizzare.
L’attività di ricerca deve avere carattere continuativo in stretto legame con la realizzazione delle attività di ricerca oggetto dell’assegno, viene svolta in condizioni di autonomia senza predeterminazione di orario di lavoro.
I titolari di assegno, a pena di risoluzione del relativo contratto, si obbligano all’osservanza dei principi e dei doveri di cui al D.P.R. n. 62/2013 (codice di comportamento dei dipendenti pubblici) in quanto compatibili.
I titolari di assegno hanno diritto di avvalersi, ai fini dello svolgimento delle loro attività di ricerca, delle strutture e delle attrezzature delle sedi presso le quali svolgono la loro attività secondo le regole vigenti in esse. L'attività di ricerca sarà svolta prevalentemente all'interno di dette strutture, nel caso in cui l’attività debba essere svolta in strutture esterne, essa deve essere espressamente autorizzata dal Responsabile della ricerca e certificata dalla struttura esterna.
I titolari di assegni di ricerca relativi ai settori scientifici disciplinari di area medico-clinica possono svolgere attività di assistenza esclusivamente in relazione alle esigenze del progetto o programma di ricerca e con le modalità e nei limiti ivi previsti.
L'attività di ricerca è sospesa nel periodo di astensione obbligatoria per maternità e per malattia debitamente comprovate, fermo restando che l'intera durata dell'assegno non può essere ridotta a causa delle suddette sospensioni. Non costituisce sospensione e, conseguentemente, non va recuperato un periodo complessivo di assenza giustificata non superiore a trenta giorni in un anno.
Art. 9 Incompatibilità
L’assegno è incompatibile con rapporti di lavoro dipendente, anche a tempo determinato, fatta salva la possibilità che il titolare venga collocato in aspettativa senza assegni per tutta la durata del contratto, così come previsto dall’art. 22, comma 3, della L. 30 dicembre 2010, n. 240.
La titolarità dell’assegno è, altresì, incompatibile con la partecipazione a Corsi di Xxxxxx, Laurea Specialistica o Magistrale, Corsi di Dottorato di Ricerca con borsa di studio o Specializzazione Medica.
E’ consentita al titolare dell’assegno la frequenza di un corso di dottorato senza fruizione di borsa di studio.
L’assegno non può essere cumulato con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, con soggiorni all'estero, l'attività di ricerca del titolare dell’assegno.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
I dati personali forniti inerenti la partecipazione al bando saranno trattati nel rispetto dei principi di liceità, correttezza, trasparenza, adeguatezza, pertinenza e necessità di cui all’art. 5, paragrafo del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Tali dati saranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali dell’Università e, in particolare, per tutti gli adempimenti relativi all’esecuzione del presente bando di concorso.
Il trattamento dei predetti dati avverrà mediante strumenti manuali, informatici e telematici e con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, nel rispetto dei principi di cui all’art. 5 del Regolamento europeo 2016/679. In relazione al trattamento dei predetti dati gli interessati potranno esercitare i diritti di cui agli articoli dal 15 al 22 del predetto Regolamento UE 2016/679.
Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, nella persona del Magnifico Rettore pro-tempore, in qualità di legale rappresentante dell’Ente; Responsabile della protezione di dati è per l’Università degli Studi della Campania “Xxxxx Xxxxxxxxxx” l’Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx - email: xxx@xxxxxxxxxxx.xx; - PEC: xxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
Art. 11
Unità organizzativa responsabile del procedimento
Unità organizzativa responsabile del procedimento concorsuale: Ufficio per la Formazione alla Ricerca, Xxxxx Xxxxxxxxx x. 00, 00000 - Xxxxxxx; e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
Responsabile del procedimento: dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
Art. 12 Norma finale
Per tutto quanto non previsto dal presente bando di concorso, si applicano le norme contenute nella L. 30 dicembre 2010, n. 240 e nel vigente Regolamento per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca.
Allegato A
ALLEGATO AL BANDO DI CONCORSO, PER IL CONFERIMENTO DI N. 22 ASSEGNI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ DI RICERCA PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA
CAMPANIA “XXXXX XXXXXXXXXX” finanziato con fondi di Dipartimento
A) Dipartimento di Architettura e Disegno industriale
a1) n. 1 assegno di durata annuale dell’importo di € 19.367,00
Titolo della ricerca: “Criteri, metodi e strumenti per classificare le aree interne e accrescerne la resilienza” finanziato dal XXXX nell’ambito del progetto “XX.X.X.X.XX.XX”.
Sede di ricerca: Dipartimento di Architettura e Disegno industriale;
Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/20 – ICAR/21;
Tutor: Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Data, ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore 15:00;
Oggetto del colloquio: Criteri e metodi per la delimitazione e classificazione delle aree interne; Evoluzione del concetto di resilienza nella letteratura scientifica;
Metodi per l’analisi di resilienza: esperienze internazionali e nazionali.
a2) n. 1 assegno di durata annuale dell’importo di € 19.367,00
Titolo della ricerca: “Xxxxxx e strumenti per la co-progettazione di strategie integrate per lo sviluppo sostenibile e resiliente delle aree interne” finanziato dal XXXX nell’ambito del progetto “XX.X.X.X.XX.XX”.
Sede di ricerca: Dipartimento di Architettura e Disegno industriale;
Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/20 – ICAR/21;
Tutor: Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Data, ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore 10:00;
Oggetto del colloquio: Xxxxxx e strumenti per la pianificazione e la progettazione partecipata; Pianificazione e progettazione partecipata: esperienze internazionali e nazionali;
Strategie e strumenti esistenti per lo sviluppo sostenibile delle aree interne in Europa e in Italia.
B) CIRN – Centro Interuniversitario di Ricerca per le Neuroscienze b1) n. 1 assegno di durata annuale dell’importo di € 20.354,99
Titolo della ricerca: “Universal Health Coverage (UHC) e Sclerosi Multipla; accesso alla diagnostica avanzata Diritto alla tutela della Salute dell’individuo” finanziato dalla Società TEVA; Sede di ricerca: Clinica Neurologica, Edificio 10, xxx Xxxxxx Xxxxxxx, 00 - Xxxxxx;
Settore Scientifico Disciplinare: IUS/01 – IUS/13;
Tutor: Prof. Xxxxxxx Xxx;
Data, ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore 11:00;
Oggetto del colloquio: La tutela del diritto alla salute; Universal Health coverage; Il diritto del disabile e la tutela della disabilità; Il supporto legale alla scelta della diagnostica e delle cure.
C) Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica c1) n. 1 assegno di durata biennale dell’importo annuo di € 20.355,00
Titolo della ricerca: “Il Sistema Endocannabinoide come target terapeutico per la modulazione della biogenesi mitocondriale ed il contenimento dello stato infiammatorio nella distrofia muscolare di Duchenne.” finanziato nell’ambito del PRIN 2017;
Sede di ricerca: Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica;
Settore Scientifico Disciplinare: MED/38;
Tutor: Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx;
Data e ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore11:30;
Oggetto del colloquio: Tecniche di Biologia Cellulare e Molecolare; Sistema Endocannabinoide; Distrofia Muscolare di Duchenne; Infiammazione.
D) Dipartimento di Ingegneria
d1) n. 1 assegno di durata biennale dell’importo annuo di € 19.367,00
Titolo della ricerca: “Algoritmi “Fault Tolerant” per i sistemi di Guida, Navigazione e Controllo di Velivoli” finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del PON progetto “SCAVIR”;
Sede di ricerca: Dipartimento di Ingegneria; Settore Scientifico Disciplinare: ING-IND/03; Tutor: Xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx;
Data e ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore10:00;
Oggetto del colloquio: Meccanica del volo, sistemi di controllo di volo, algoritmi di stima e controllo ottimo con applicazioni alla Guida-Navigazione e Controllo.
d2) n. 1 assegno di durata annuale dell’importo di € 24.426,00
Titolo della ricerca: “Sviluppo di algoritmi di controllo per la manipolazione robotica tramite sensori di tatto” finanziato dalla UE nell’ambito del progetto “REFILLS” H2020”;
Sede di ricerca: Dipartimento di Ingegneria; Settore Scientifico Disciplinare: ING-INF/04; Tutor: Xxxx. Xxxx Xxxxxx;
Data e ora del colloquio: (in modalità telematica) 12 novembre 2020, ore10:00;
Oggetto del colloquio: Robotica (cinematica e dinamica dei robot); Sensori (sensori di forza e tatto); Linguaggi di programmazione dei robot (Robot Operating System framework).
d3) n. 1 assegno di durata annuale dell’importo di € 19.367,00
Titolo della ricerca: “Studio di modelli idrologici di tipo semi-distribuito dei sistemi bacino idrografico-casse di espansione” finanziato dal MATT nell’ambito del progetto “Sistemi di supporto decisionale per il progetto di casse d’espansione in linea in piccoli bacini costieri”;
Sede di ricerca: Dipartimento di Ingegneria; Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/02; Tutor: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx;
Data e ora del colloquio: (in modalità telematica) 16 novembre 2020, ore10:00;
Oggetto del colloquio: Approcci teorici all’individuazione della distribuzione temporale della precipitazione di progetto; modelli teorici ed empirici per la valutazione dei meccanismi di infiltrazione della pioggia nei suoli permeabili; Modelli concettuali del processo di trasformazione
degli afflussi meteorici in deflussi idrici; Metodi di progettazione e verifica idraulica delle vasche di laminazione e delle casse di espansione.