PATTO DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI AOSTA E IL CITTADINO VOLONTARIO OMISSIS PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA DI AREE VERDI PUBBLICHE
PATTO DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI AOSTA E IL CITTADINO VOLONTARIO OMISSIS PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA DI AREE VERDI PUBBLICHE
PREMESSO
• che l’art. 118 comma 4 della Costituzione, nel riconoscere il principio di sussidiarietà orizzontale, affida ai soggetti che costituiscono la Repubblica il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
• che il Comune di Aosta, in accoglimento di tale principio, ha approvato, con delibera del Consiglio comunale n. 77 del 26/05/2021, il “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani” (di seguito Regolamento) che disciplina le forme di collaborazione dei cittadini con l’Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e l’accesso a specifiche forme di sostegno;
• che l’Amministrazione ha individuato nell'Area A1, la struttura che cura i rapporti con i cittadini e con gli uffici comunali di competenza per pervenire alla stesura dei Patti di Collaborazione come frutto di un lavoro di dialogo e confronto, il cui contenuto va adeguato al grado di complessità degli interventi e alla durata concordati in coprogettazione, regolando in base alle specifiche necessità i termini della stessa;
• che il Patto di collaborazione è lo strumento con cui Comune e cittadini attivi o loro formazioni sociali concordano tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni;
• che il Patto di collaborazione stabilisce un rapporto di reciproca fiducia e presuppone che la rispettiva volontà di collaborazione sia orientata al perseguimento di finalità di interesse generale;
CONSIDERATO
• che i cittadini attivi possono svolgere interventi come singoli o attraverso formazioni sociali stabilmente organizzate o meno;
• che i cittadini attivi che aderiscono ad un Patto di collaborazione prestano la loro attività in modo personale, spontaneo e gratuito, di conseguenza detti cittadini non sono equiparati ai lavoratori che svolgono un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro;
• che il Cittadino volontario omissis, residente in via omissis, X.X. xxxxxxx ha presentato spontaneamente una proposta di collaborazione (acquisita agli atti in data 07/06/2022, prot. n. 0028144) per la presa in carico della manutenzione ordinaria dell’area verde sita in via Saint- Xxxxxx-de-Corléans n. omissis (parte dell’ex area Becco), rientrante nella tipologia prevista dal suddetto Regolamento;
• che l’area verde sita in via Saint-Xxxxxx-de-Corléans n. omissis (parte dell’ex area Becco)
necessita di interventi di cura continuativi che possono essere svolti da cittadini attivi;
SI STIPULA IL PATTO TRA:
- omissis, residente in via omissis, X.X. xxxxxxx, di seguito indicato come il Proponente;
- l’ing. Xxxxxxxxx XXXXXXXXX, Dirigente dell’Area T1 del Comune di Aosta, C.F. 00120680079 e
P.I. 00040890071, con sede in piazza X. Xxxxxxx n. 1, presso la cui sede è domiciliata per ragioni d’ufficio, la quale interviene a nome, per conto ed in rappresentanza del Comune di Aosta predetto e non in proprio ai sensi dell’art. 56, comma 8 dello “Statuto comunale” (approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 110 del 27.06.2001 e s.m.i.) nonché in virtù del decreto del Sindaco n. 21 del 30.06.2021 e in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 436 del 28.06.2021, di seguito indicato come Comune.
SI DEFINISCE QUANTO SEGUE
1. OGGETTO, OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA
Il presente Patto di collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e il Proponente in oggetto per la realizzazione delle attività di cura ed eventuale allestimento dell’area verde sita in via Saint-Xxxxxx-de-Corléans n. omissis parte dell’ex area Becco), fino al 21.03.2023 e viene stipulato secondo quanto previsto dall’art. 5 del Regolamento sopra citato.
2. MODALITA’ DI COLLABORAZIONE
Le parti si impegnano ad operare:
• in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività, conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità e trasparenza;
• ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all'Amministrazione Comunale.
3. IMPEGNI
Il Proponente si impegna a:
• curare l’aiuola di via Saint-Xxxxxx-de-Corléans n. omissis (parte dell’ex area Becco) mediante lo sfalcio dell’erba e la manutenzione degli arbusti presenti;
• garantire un'attività periodica di controllo, cura e custodia, da svolgersi in accordo con l’Amministrazione comunale;
• rimuovere eventuali rifiuti abbandonati nell’area verde oggetto di cura;
• monitorare gli impianti di irrigazione segnalando tempestivamente all’ufficio Igiene urbana eventuali malfunzionamenti;
• svolgere le attività di cui al presente Patto nel rispetto dei principi stabiliti dal Regolamento;
• dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere su quanto concordato nel presente Patto di collaborazione;
• non ostacolare gli interventi inerenti alla sistemazione del verde e manutenzione di impianti e servizi a cura dell'Amministrazione comunale, di aziende comunali o di altri enti interessati a lavori di carattere pubblico;
• svolgere le attività di cui al presente Patto secondo modalità e orari tali da non arrecare disturbo ai residenti;
• mantenere un comportamento irreprensibile e rispettoso nei confronti di coloro con i quali vengano a contatto in ragione dell’attività svolta, evitando l’uso di un linguaggio volgare o comportamenti scorretti;
• effettuare le attività previste nel progetto utilizzando abbigliamento, mezzi, attrezzature e dispositivi di protezione idonei e rispondenti ai requisiti minimi della normativa vigente, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa stessa in materia di sicurezza;
• indossare sempre, durante le attività di manutenzione, il cartellino di riconoscimento fornito dall’Amministrazione comunale;
• documentare la realizzazione del progetto, nelle varie fasi, anche dal punto di vista fotografico, e trasmettere la documentazione al Comune fornendo una relazione finale illustrativa delle attività svolte.
Il Comune si impegna a:
• fornire tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri settori e servizi interni ed esterni all’Amministrazione comunale;
• fornire eventuali piante e/o fiori da mettere a dimora, se necessario, ad integrazione di quelli esistenti;
• promuovere, nelle forme ritenute più opportune, anche attraverso il sito internet e i canali social istituzionali, un’adeguata informazione alla cittadinanza sulle attività svolte dal proponente nell’ambito della collaborazione con il Comune e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto;
• valutare, anche su segnalazione del Proponente, gli adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell'interesse della cittadinanza nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto delle priorità di intervento del Comune;
• consegnare ai volontari i cartellini di riconoscimento forniti dall’Amministrazione;
• monitorare il lavoro svolto dai volontari;
• valutare la fornitura di eventuali materiali, nei limiti delle risorse disponibili.
4. RESPONSABILITÀ
Il Proponente dovrà preliminarmente accertarsi di avere le concrete competenze e capacità per effettuare i servizi contenuti nel Patto, nel rispetto delle proprie e altrui condizioni di sicurezza.
L’organizzazione del servizio ivi compresi gli spostamenti da e verso il luogo di svolgimento delle attività, l’utilizzo corretto di attrezzature e dispositivi di protezione nonché l’applicazione delle corrette procedure operative durante i lavori sono a totale carico e responsabilità del cittadino volontario, manlevando l’Amministrazione comunale da ogni forma di responsabilità.
Il Proponente risponde degli eventuali danni cagionati per colpa grave o dolo a persone o cose nell’esercizio della propria attività e si assume per il periodo relativo al Patto, ai sensi dell’art.2051 del Codice Civile, la qualità di custode dei beni utilizzati o delle aree detenute, tenendo sollevata e indenne l’Amministrazione comunale da qualsiasi pretesa risarcitoria a riguardo.
Il Comune garantisce la stipula di copertura assicurativa del Cittadino volontario per la responsabilità civile nei confronti di terzi e per gli infortuni esclusivamente alle condizioni e nei limiti dei massimali individuati in ogni singola polizza assicurativa. Resta a discrezione e a carico del singolo Cittadino volontario la stipula di ogni ulteriore copertura assicurativa a copertura dei suddetti rischi.
5. DURATA, SOSPENSIONE E REVOCA
Il presente Patto di collaborazione ha durata fino al 28.02.2023. Valutati i risultati prodotti e previo accordo tra le parti la collaborazione potrà essere rinnovata per un ulteriore anno. Nel caso in cui si verifichino nuove esigenze, osservazioni e nuovi obiettivi, il Patto di collaborazione dovrà essere riformulato.
Il Comune, per ragioni di interesse generale o per l’inosservanza da parte del Proponente delle disposizioni concordate può, in ogni momento, disporre la revoca del presente Patto.
Analoga facoltà può essere esercitata dal Proponente mediante comunicazione scritta da inviare all’Ufficio verde pubblico al seguente indirizzo mail: xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx almeno 60 giorni prima della data d’entrata in vigore della revoca.
6. RENDICONTAZIONE, VALUTAZIONE, VIGILANZA
Il Proponente si impegna a fornire al Comune una relazione illustrativa delle attività svolte come riportato al punto 3 entro il 14.02.2023.
Il Comune di riserva la facoltà di effettuare le opportune valutazioni sulla realizzazione delle attività tramite sopralluoghi specifici dei suoi tecnici (interni o incaricati).
7. NORMA FINALE
Per quanto non espressamente convenuto vale il Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani. Nell'ambito del periodo di sperimentazione del citato Regolamento l'Amministrazione comunale si riserva di adottare negli organi competenti atti integrativi/aggiuntivi al presente Patto.
Aosta,
Per il Comune di Aosta La Dirigente dell’Area T1 Donatella DUCOURTIL | Per il Cittadino volontario omissis |
Allegato: Planimetria con indicazione dell’area verde oggetto del Patto di collaborazione
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