CONTRATTO SOTTO FORMA SCRITTURA PRIVATA
CONTRATTO SOTTO FORMA SCRITTURA PRIVATA
CONTRATTO DI APPALTO
PER LE ATTIVITA’ DI “INDAGINI E STUDI FINALIZZATI ALLA RIVALUTAZIONE SISMICA DELLE OPERE ACCESSORIE E DEL CORPO DIGA A SERVIZIO DELL'INVASO DI MONTE XXXXXXX, NEL COMUNE DI SENISE (PZ), CON INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITÀ DI AZIONE” CIG: 8836588719 - CUP: D73D20004100005
— TRA — l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale (d’ora in poi, “Autorità”), con sede legale in Viale Xxxxxxx, fabbricato A/4 Area ex Saint Gobain - 81100 CASERTA (CE), C.F. 93109350616, nella persona del Segretario Generale, dottoressa Xxxx Xxxxxxxx, nelle funzioni di Commissario Straordinario di Governo ex art. 1 comma 154, lett. b), l. 145/2018 (d’ora in poi, “Commissario”)
— E — la società / il Raggruppamento temporaneo di imprese R.T.I., nella persona del sig. , C.F. che interviene giusta carica di rappresentante legale della società , con sede legale in C.F/ P.IVA. Premesso che: Con Determina C.S. n. del / /21 è stato autorizzato l’avvio di una procedura di gara, indetta ai sensi e per gli effetti degli art. 60, del D.Lgs. n. 50/16, per l’aggiudicazione delle attività di “Indagini e studi finalizzati alla rivalutazione sismica delle opere accessorie e del corpo diga a servizio dell'invaso di Monte Xxxxxxx, nel comune di Senise (PZ), con individuazione delle priorità di azione”, per un importo a base di gara di € € 891.569,62 da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, c.3 , del D.Lgs. 50/16.
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L’appalto è finanziato con le risorse FSC 2014-2020 (Piano Operativo Infrastrutture - Dighe) - Delibere CIPE n. 54/2016 (primo addendum) e n. 12/2018 (secondo addendum).La procedura di gara è stata gestita mediante apposito sistema telematico (di seguito, “Piattaforma Telematica”), attraverso il portale disponibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx/ (di seguito, “Portale”) Con riferimento a tale procedura, il Responsabile del procedimento ex art. 31, c. 1, del D.lgs. 50/16, Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, ha acquisito il codice CIG: 8836588719. Con Decreto C.S. n. del / /21 è stato aggiudicato l’appalto al per un’offerta pari a euro (corrispondente a un ribasso del ) ed un corrispettivo contrattuale di euro - al netto di IVA - di cui euro per l’esecuzione dei servizi tecnici ed euro € 9.110,28 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Con nota prot. n. del /__/21, l’aggiudicazione è stata dichiarata efficace, ai sensi dell’art. 32, c. 7, del D.Lgs.50/16 e sottoposta alla condizione risolutiva di cui all’art. 92 del D.Lgs. 159/11; Con nota prot. n. del / /21, è stato comunicato il provvedimento di aggiudicazione e, quindi, è decorso il termine di stand still , ai sensi dell’art. 32, c. 11, del D.Lgs.50/16; il Contraente ha prodotto la seguente documentazione: (1) polizza fideiussoria n. / -, rilasciata dalla Assicurazioni s.p.a. a titolo di cauzione definitiva di cui all’art. 103, c. 1, del D.Lgs. 50/16; (2) polizza assicurativa
n. / , rilasciata dalla Assicurazioni s.p.a. a copertura dei danni di cui all’art. 103, c. 7, del D.Lgs. 50/16; (3) dichiarazione sulla tracciabilità flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/10. Il Contraente ha prodotto il programma operativo, eventualmente dettagliato in sub-fasi, ed il relativo cronoprogramma.
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Con decreto C.S. n. del /__/21 è stato nominato l’ing. quale Direttore
dell’Esecuzione del Contratto e il dott. quale Assistente al Direttore
dell’Esecuzione del Contratto, ai sensi dell’art.101 c.1 e c.6-bis del D.Lgs. 50/16. Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 / Premesse e allegati
1.1 Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto, le premesse e gli allegati di seguito elencati: (1) Capitolato d’Oneri; (2) Offerta tecnica; (3) Offerta economica e temporale; (4) Polizza fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all’art. 103, c. 1, del D.Lgs. 50/16; (5) Polizza assicurativa a copertura danni di cui all’art. 103, c. 7, del D.Lgs. 50/16; (6) Dichiarazione sulla tracciabilità flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/10; (7) atto di costituzione del R.T.I. 1.2 Si intendono, altresì, quali parti integranti e sostanziali del presente contratto, ancorché non materialmente allegati allo stesso, il Documento di indirizzo (DIP), il Bando e il disciplinare di gara. 1.3 In ipotesi di contrasto e/o incompatibilità tra le disposizioni contenute nel presente contratto e nei documenti contrattuali sopraindicati, vale l’interpretazione più favorevole per la puntuale e ottimale realizzazione del Servizio, come definito ai sensi del successivo articolo 2, nel rispetto della normativa vigente in materia e, comunque, rispondente ai criteri di ragionevolezza e buona tecnica esecutiva.
Art. 2 / Definizioni
2.1 Nell’ambito del presente contratto s’intende per: a) Appalto: indagini e studi finalizzati alla rivalutazione sismica delle opere accessorie e del corpo diga a servizio dell'invaso di Monte Xxxxxxx, nel comune di Senise (PZ), con individuazione delle
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priorità di azione; b) Codice dei Contratti: il “Codice dei contratti pubblici”, approvato con D. Lgs. n. 50/16; c) Codice Privacy: il D. Lgs. n. 196/2003 integrato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 101/2018, recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679; d) Contratto: il presente contratto ed i suoi allegati; e) Documenti Contrattuali: i documenti di cui all’articolo 1 del Contratto; f) Offerta: l’intero complesso di atti e documenti presentati dall’Appaltatore in fase di gara, in conformità alle previsioni della lex specialis di gara, sulla base del quale è stato aggiudicato l’Appalto; g) Regolamento: il “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, recante” Codice dei Contratti Pubblici relativi a Lavori, Servizi e Forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, approvato con X.X.X. 00 xxxxxxx 0000 x. 000, xxx xxxxxx xxxxxx xx xxxxxx; h) R.U.P.: il Responsabile Unico del Procedimento; i) D.E.C. il Direttore dell’Esecuzione del Contratto; l) Servizio: la realizzazione dell’Appalto sopraindicato; m) Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: il D. Lgs.81/08.
Art. 3 / Oggetto del contratto
3.1 Il contratto è stipulato “a corpo” ai sensi dell'art.3, c 1, lett. eeeee) del D.Lgs. 50/2016. Il Commissario affida all’Appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, l’esecuzione, con le modalità ed alle condizioni previste nel presente Contratto e nei Documenti Contrattuali, delle attività di: “indagini e studi finalizzati alla rivalutazione sismica delle opere accessorie e del corpo diga a servizio dell'invaso di Monte Xxxxxxx, nel comune di Senise (PZ), con individuazione delle priorità di azione” come da elenco prestazioni di cui alla tabella n.1 del disciplinare di gara. 3.2
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Il Commissario prende atto che l’attività oggetto di Appalto sarà eseguita come espressamente indicato nell’ Offerta tecnica. 3.3 Le prestazioni oggetto dell’Appalto vengono di seguito elencate: indagini corpo diga, che comprendono: sondaggi geognostici, prove sismiche a rifrazione, prove sismiche “cross-hole”, prove sismiche passive a stazione singola, tomografie geoelettriche, prelievo di campioni di terreno nei fori di sondaggio, prove pressiometriche nei fori di sondaggio, prove di permeabilità “Lugeon” nei fori di sondaggio, prove penetrometriche dinamiche SPT nei fori di sondaggio, prove penetrometriche dinamiche ultrapesanti, installazione di inclinometri nei fori di sondaggio opportunamente scelti, installazione di piezometri tipo Xxxxxxxxxx nei fori di sondaggio opportunamente scelti e prove di laboratorio per corpo diga; indagini opere accessorie, che comprendono indagini sismiche e prove in sito e laboratorio per le opere accessorie; rivalutazione sismica, che comprende: attività conoscitiva, programmazione e coordinamento delle indagini, rivalutazione sismica del corpo diga e delle opere accessorie relative all’invaso di Monte Xxxxxxx, giudizio di vulnerabilità sismica, prioritizzazione degli interventi e linee guida per la successiva fase di progettazione degli eventuali interventi di adeguamento e/o miglioramento prestazionale necessari. 3.4 L’Appaltatore dovrà eseguire le attività oggetto del presente affidamento nonché tutte le prestazioni ad esse complementari, anche ove non espressamente indicate, in conformità alle norme di Legge e ai Regolamenti vigenti in materia di appalti di lavori pubblici, alle raccomandazioni e/o prescrizioni, comunque denominate, dettate dal Commissario o da altre Amministrazioni ed Enti competenti, ancorché tali prestazioni non siano specificatamente previste nel presente Contratto e nei Documenti Contrattuali. Si
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intendono, altresì, ricomprese nell’oggetto dell’appalto tutte le opere provvisionali necessarie per ottenere una esecuzione dei servizi a regola d’arte. L’esecuzione del contratto dovrà compiersi attenendosi alle prescrizioni contenute nel «Capitolato d’Oneri» (d’ora in poi “Capitolato”) e degli altri elaborati di progetto allegati al presente contratto, così come integrati e/o aggiornati dall’Appaltatore con l’«Offerta tecnica» allegata al presente contratto.
Art. 4 / Esecuzione del servizio
4.1 I servizi di indagini sul corpo diga e sulle opere accessorie dovranno essere sviluppati secondo le specifiche tecniche riportate nel Capitolato e dovranno essere mirati ad acquisire le informazioni atte a sviluppare la rivalutazione sismica in modo completo. Le attività di indagine dovranno essere eseguite da personale di provata capacità, specializzato ed efficacemente istruito, formato all’utilizzo della strumentazione idonea per lo svolgimento delle attività di che trattasi nel rispetto di adeguate procedure di sicurezza ed idoneo, per numero e qualità, alla perfetta esecuzione dei servizi richiesti dal Commissario. Le attività di rivalutazione sismica dovranno essere eseguite da professionisti di provata capacità tecnica. 4.2 Xxxx’espletamento dell’incarico, l’Appaltatore si impegna a garantire l’esecuzione delle attività “a regola d’arte”, a verificare la qualità dei dati prodotti, ad assicurare la loro affidabilità in relazione ai fini preposti, nonché ad: a) utilizzare esclusivamente strumenti di misura tarati per l’esecuzione delle attività di propria competenza; b) utilizzare laboratori accreditati presso gli appositi organismi di competenza per l’esecuzione delle attività, esibendo a richiesta del personale del Commissario copie delle rispettive autorizzazioni; c) accettare integralmente l’attività di controllo che
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verrà messa in atto dal Commissario secondo le relative procedure, redatte in conformità agli standard ISO 9001:2008; d) utilizzare software regolarmente licenziati, esibendo, a richiesta del personale del Commissario, copie delle rispettive certificazioni; e) utilizzare macchinari ed attrezzature dotate di Marcatura CE secondo le vigenti normative comunitarie (es. Direttive Macchine 2006/42/CE, recepita dal D. Lgs. n. 17/10 e ss.mm.ii.) esibendo, a richiesta del personale del Commissario, copie delle rispettive certificazioni di conformità; f) ove occorra, garantire (a proprie spese) l’esecuzione di tutte le misure previste dal D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. in materia di salute, sicurezza ed igiene sul lavoro. Resta inteso che, qualora l’Appaltatore abbia formulato proposte migliorative, le attività andranno svolte senza nessun onere aggiuntivo per il Commissario, la quale si riserva la facoltà di accettarle. 4.3 Il luogo di esecuzione dell’attività finalizzate alla rivalutazione sismica della diga di Monte Xxxxxxx xxxx la sede dell’Appaltatore, ad esclusione delle indagini (corpo diga e opere accessorie), che saranno eseguite nel comune di Senise (PZ). 4.4 Nell’esecuzione del servizio l’Appaltatore si attiene alle leggi ed alla normativa tecnica generale di cui al Capitolato, che si intende qui integralmente richiamata, nonché alle prescrizioni emanate ed emanande dalle competenti Autorità ed Amministrazioni, nessuna esclusa, in relazione ad autorizzazioni e/o permessi in capo all’Appaltatore medesimo, attinenti ai luoghi e alla materia di cui al presente Contratto, restando fin d’ora fermo e convenuto che, anche se tali prescrizioni arrechino oneri e/o limitazioni e/o danno a carico dell’Appaltatore, quest’ultimo non può vantare nessuna azione, diritto e/o pretesa nei confronti del Commissario, avendo di ciò già tenuto conto nel formulare l’offerta. 4.5 L’assunzione del presente Appalto implica, altresì, la conoscenza di tutte
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le condizioni locali inerenti alle opere ed in generale di tutte le circostanze influenti sul giudizio dell’Appaltatore circa la convenienza di assumere l’opera, anche in considerazione del sopralluogo effettuato successivamente all’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione. 4.6 I servizi sono eseguiti nel rispetto del cronoprogramma e del programma esecutivo. A riguardo si rinvia al Capitolato. Il programma esecutivo dell’Appaltatore può essere modificato o integrato dal D.E.C., mediante ordini di servizio, ogni volta che sia necessario alla migliore esecuzione delle prestazioni e, in particolare: a) per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto; b) per l'intervento o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei servizi; c) per l'intervento o il coordinamento con autorità enti o altri soggetti diversi dal Commissario, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate dal cantiere;
d) per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici; e) se è richiesto dal coordinatore per la sicurezza e la salute nel cantiere, in ottemperanza all'articolo 92, co. 1, del D.Lgs. 81/08. In ogni caso il programma esecutivo deve essere coerente con il piano di sicurezza, eventualmente integrato ed aggiornato. 4.7 L’Appaltatore dovrà garantire la massima disponibilità per lo svolgimento di incontri e riunioni inerenti agli incarichi affidati presso la sede del Commissario o in qualsiasi altra sede. 4.8 L’Appaltatore provvede, altresì, all’approvvigionamento dei materiali ed alle forniture da impiegare nelle opere che dovranno essere della migliore qualità esistente in commercio e possedere le caratteristiche richieste dalla normativa vigente
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e dal Capitolato. La provenienza dei materiali è rimessa alla convenienza dell’Appaltatore, purché ne sia riconosciuta l’idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti dal D.E.C. Tutte le forniture, i materiali e le categorie di opere sono soggetti all’approvazione del D.E.C. che ha facoltà insindacabile di chiedere a spese dell’Appaltatore la sostituzione o il rifacimento totale o parziale dei servizi, ivi compresa l’eventuale eliminazione di danni causati. L’Appaltatore, tuttavia, resta l’unico responsabile dei materiali forniti, la cui accettazione non pregiudica i diritti avanzabili dal Commissario in sede di verifica di conformità. Nel prezzo dei materiali sono compresi tutti gli oneri derivanti dalla loro fornitura a piè d’opera. Per tutto quanto non previsto dalle norme di cui sopra si rinvia al Capitolato.
Art. 5 / Durata del servizio - penali
5.1 La durata del contratto è di giorni ( ) naturali e consecutivi, come da offerta presentata in sede di gara, decorrenti dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna. L’appaltatore è tenuto ad eseguire il servizio, sulla base del programma operativo, eventualmente suddiviso in sub-fasi, ed il relativo cronoprogramma. Al termine di ogni singola fase la Stazione appaltante si riserva un termine congruo, fino ad un massimo di 7 giorni naturali e consecutivi, al fine di valutare e validare la documentazione prodotta dall’appaltatore propedeutica per il passaggio alla fase successiva. Fermo restando che ogni singola fase successiva potrà avere inizio solo all’esito positivo della predetta verifica. Il RUP ove lo ritenga necessario al termine di ogni singola fase e/o sub-fase potrà richiedere all’appaltatore eventuali modifiche e/o integrazioni al fine di ottemperare compiutamente alle prescrizioni tecniche/normative nonché alla congruità dell’offerta presentata in sede di gara. Il RUP assegna un termine
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congruo concordato con l’appaltatore, per l’ottemperanza alle predette richieste di modifica/integrazione. L’inosservanza dei termini concordati con il RUP da parte dell’appaltatore determina l’applicazione delle penali, nella misura prevista dal Capitolato d’Oneri sub Allegato n. 2 al presente Disciplinare.
5.2 Nel caso di mancato rispetto del termine contrattuale per l’esecuzione del servizio, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori viene applicata, ai sensi dell’art. 113-bis, c.4, del D.Lgs. 50/16, una penale giornaliera pari all’1 ‰ (uno per mille) dell’importo netto contrattuale. L’importo complessivo della penale non potrà superare il 10 % (dieci per cento) dell’ammontare netto contrattuale come stabilito dall’art. 113-bis del D.Lgs. 50/16. 5.3 Una penale per ogni giorno di ritardo nell’espletamento del servizio pari allo 0,5 0/00 (zero virgola cinque per mille) dell’importo contrattuale trova applicazione in caso di ritardo: a) rispetto alla data di inizio delle attività fissata nel verbale di consegna dei servizi.; b) rispetto alla data indicata negli eventuali verbali di ripresa; c) nel rispetto dei termini imposti dal Commissario, per il ripristino di servizi non accettabili o danneggiati. 5.4 A giustificazione del ritardo nell’ultimazione delle attività, l’Appaltatore non può in nessun caso attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altri soggetti che provvedano, per conto del Commissario, ad altri lavori o forniture, se esso Appaltatore non denunci tempestivamente e per iscritto al Commissario il ritardo a questi soggetti ascrivibile, affinché la stessa possa farne regolare contestazione. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dal Commissario a causa del ritardo. Sarà facoltà del Commissario, senza obbligo di ulteriore motivazione, procedere alla risoluzione del contratto in danno per
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grave ritardo ed in forza di quanto previsto dall’art.108, c.4, del D.Lgs. 50/16. L’Appaltatore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora i servizi, per qualsiasi causa non imputabile al Commissario, non siano ultimati nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impegnato. Si rinvia agli artt. 6 e 7 del Capitolato e, comunque, alla disciplina generale di cui all'art. 107 del D.Lgs. 50/16.
Art. 6 / Contabilizzazione dei servizi e Corrispettivo del contratto
6.1 L’importo del contratto, come determinato in sede di gara, resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle parti contraenti alcuna verifica sulla misura o sul valore attribuito alla quantità dei predetti servizi. Il corrispettivo per la puntuale ed esatta esecuzione delle prestazioni oggetto dell’Appalto, oneri fiscali esclusi, tenuto conto del ribasso pari al %, rispetto alla base d’asta, è di € - al netto di IVA - di cui euro per l’esecuzione dei servizi tecnici ed € 9.110,28 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il corrispettivo è stato determinato in conformità alle disposizioni di cui al D.M. 17 giugno 2016, nonché all’articolo 9, co. 2, del D.L. n. 1/12, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della L. n.27/12, applicando il ribasso percentuale offerto dall’Appaltatore in sede di gara. 6.2 La contabilizzazione delle prestazioni a corpo è effettuata applicando i prezzi unitari così come determinati in sede di gara, depurati del ribasso offerto in sede di gara. Non sono tenuti in alcun conto i servizi e i lavori eseguiti irregolarmente ed in contraddizione agli ordini di servizio e non conformi a quanto previsto nel presente Contratto nonché nel Capitolato. Il ribasso offerto dall’Appaltatore in sede di gara è per lui vincolante esclusivamente, se ed in quanto possibile, per la definizione, valutazione,
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approvazione e contabilizzazione di eventuali varianti “a corpo”, ovvero addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ex art. 106 del D.Lgs. 50/16. 6.3 Il corrispettivo comprende e compensa tutti i lavori, le forniture, le prestazioni e gli oneri diretti ed indiretti, nessuno escluso, occorrenti all’esecuzione esatta e compiuta delle opere complete in ogni loro parte e perfettamente funzionali. Non sono tenuti in alcun conto i servizi e i lavori eseguiti irregolarmente ed in contraddizione agli ordini di servizio e non conformi a quanto previsto nel presente Contratto nonché nel Capitolato. L’Appaltatore dichiara espressamente di accettare che il corrispettivo di cui al presente affidamento comprende e compensa integralmente tutte le attività necessarie per eseguire i servizi affidatagli, nel rispetto di leggi, norme e regolamenti in vigore, ivi incluse tutte le attività necessarie per l’adempimento delle prescrizioni del Commissario e/o Amministrazioni ed Enti competenti nonché ogni ulteriore attività tecnica o amministrativa necessaria. 6.4 L’Appaltatore rinuncia sin d’ora a qualsiasi corrispettivo oltre a quello previsto nel presente Contratto, ad eventuali aggiornamenti tariffari che dovessero essere approvati nel periodo di validità del Contratto, a rivalutazioni o revisioni di qualunque genere dei corrispettivi nonché a qualsiasi maggiorazione per incarichi parziali o per interruzione dell’incarico per qualsiasi motivo non imputabile al Commissario. Resta inteso tra le Parti che il corrispettivo convenuto include tutti gli oneri e le spese eventualmente necessari per lo svolgimento delle attività pattuite, incluse le spese per viaggi e trasferte effettuati a qualsivoglia titolo.
Art. 7 / Pagamenti e fatturazione
7.1 Il pagamento del corrispettivo avverrà secondo le modalità di legge e nel rispetto
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di quanto previsto all’art. 12 dell’Accordo CS-MIT del 30/09/2019 “Per la definizione degli interventi per l’incremento della sicurezza delle dighe di Acerenza, Pertusillo, Camastra, Genzano, Saetta, Serra del Corvo, Conza ai sensi della Delibera CIPE n. 54/2016 e n. 12/2018” e all’Addendum all’Accordo del 04/09/2020 “Per la definizione degli interventi per l’incremento della sicurezza della diga di Monte Xxxxxxx ai sensi della DELIBERA CIPE n. 12/2018” come indicato nel Capitolato d’Oneri e nel Disciplinare di gara.
Sono previste le seguenti modalità di erogazione:
- una prima rata, pari al 10% dell’importo contrattuale, quale anticipazione, subordinata all’attivazione ed al caricamento dei dati presso il Xx.Xx.Xx. La Direzione Generale, responsabile dell’attuazione e del monitoraggio degli interventi, presenta alla struttura di coordinamento del Piano infrastrutture (Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del M.I.T.) una formale richiesta di anticipazione su tutti o parte degli interventi di competenza, subordinata all’attivazione ed al caricamento dei dati nella Banca Dati Unitaria (B.D.U.). L’anticipazione, come previsto dalla Circolare del Ministro della Coesione Territoriale n. 1/2017 (x.xx D.2), viene richiesta dalla Struttura di gestione finanziaria
– prevista dal XX.XX.XX x.xx 4 – e individuata con D.M. n. 286 del 14/6/2017 nella Divisione VI della Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del MIT. La Struttura di gestione finanziaria provvederà ad istruire e formalizzare la richiesta di anticipazione per l’IGRUE.
- di successive ed ulteriori rate, complessivamente pari all’ 85% dell’importo
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assegnato a ciascun intervento a titolo di rimborso delle spese effettivamente sostenute e rendicontate dal Soggetto Attuatore. Le domande di rimborso per i pagamenti intermedi e di saldo (punto 4.2 del Xx.Xx.Xx.), nel rispetto delle percentuali indicate nella circolare del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno n. 1/2017 punto D.2.
In particolare con riferimento alle percentuali di rendicontazione la predetta Circolare del Ministro della Coesione Territoriale n. 1/2017 (x.xx D.2) prevede che:
“successivi pagamenti intermedi, fino all’85 per cento dell'importo assegnato. Il primo pagamento successivo all’anticipazione si può richiedere qualora il costo realizzato sia almeno pari al 5% dell’importo assegnato ai singoli interventi presenti nella BDU di ciascun Piano/Patto; i pagamenti successivi, allorquando si realizza un ulteriore costo anch’esso almeno pari al 5% dell’importo complessivo assegnato ai singoli interventi. I predetti trasferimenti sono disposti a titolo di rimborso delle corrispondenti spese sostenute (commisurati in costo realizzato) dalle Amministrazioni, evidenziate in apposita domanda di pagamento inviata dall’organismo di Certificazione dell’Amministrazione al DPCoe, a condizione che esista un sistema di gestione e controllo verificato dall'ACT. Il DPCoe inoltra al MEF- RGS-IGRUE le richieste a titolo di pagamento intermedio e/o saldo, previa attestazione da parte dell'ACT della coerenza della domanda di pagamento inoltrata dall’Amministrazione con i dati relativi all'avanzamento della spesa inseriti e validati nella BDU”;
- di una ultima rata (5%) di saldo a seguito dell’approvazione della rendicontazione finale di spesa presentata dal Xxxxxxxx Attuatore e corredata da un attestato di
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chiusura dell’intervento secondo la procedura anzidetta.”
Le lavorazioni effettive, in rapporto al quadro economico posto a base di gara, al netto degli oneri della sicurezza, delle somme a disposizione e dell’IVA, corrispondono in termini percentuali a quelle indicate nella Tabella 4 del Disciplinare di gara.
In considerazione di quanto riportato nell’accordo CS-MIT il corrispettivo erogato in rapporto ad ogni singola sub-fase, non potrà eccedere il 10% dell’importo posto a base del contratto. La somma ammessa al pagamento è costituita dall’importo progressivo determinato: a) al netto del ribasso d’asta contrattuale applicato agli elementi di costo;
b) incrementato della quota relativa degli oneri di sicurezza “NON soggetti a ribasso”, laddove presenti; c) al netto della ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento), a garanzia dell’osservanza delle norme in materia di contribuzione previdenziale e assistenziale, ai sensi dell’articolo 30, c. 5, secondo periodo, del D.lgs. 50/16, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale; d) al netto dell’importo degli stati di avanzamento. 7.2 In occasione dell’emissione di ogni singolo certificato di pagamento, il R.U.P., oltre a richiedere il D.U.R.C, provvede a darne comunicazione agli enti previdenziali ed assicurativi, ivi compresa la cassa Edile, per iscritto e con avviso di ricevimento. Ai sensi dell’art. 113-bis del D.Lgs. 50/16, il termine per l'emissione dei certificati di pagamento, relativi agli acconti del corrispettivo di appalto, non può superare i 60 (sessanta) giorni decorrenti dall'approvazione del singolo stato di avanzamento dei servizi. Qualora a causa di irregolarità contributive o previdenziali, si ritardi il pagamento dello stato di avanzamento, all’Appaltatore non saranno dovuti interessi o risarcimenti di sorta. Il R.U.P. emette il conseguente certificato di pagamento, ai sensi dell’art. 195 del D.P.R.207/10, che deve riportare
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esplicitamente il riferimento al relativo stato di avanzamento dei servizi, con l’indicazione della data di emissione. Ricevuta la fatturazione relativa al certificato di pagamento emesso, il Commissario provvede a corrispondere l’importo del certificato di pagamento entro i successivi 30 (trenta) giorni, mediante emissione dell’apposito mandato e successiva erogazione a favore dell’Appaltatore. Il conto finale dei servizi è redatto entro 30 (trenta) giorni dalla data della loro ultimazione e deve essere sottoscritto dall’appaltatore, su richiesta del R.U.P. La rata di saldo, al netto dei pagamenti già effettuati e delle eventuali penali, nulla ostando, è pagata entro 30 (trenta) giorni dall’avvenuta emissione del certificato di pagamento, previa presentazione di regolare fattura fiscale. Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione dei servizi, ai sensi dell’articolo 1666, 2 comma, del codice civile. Si rinvia all’art. 11 del Capitolato. 7.3 I pagamenti verranno effettuati all’Appaltatore dietro ricevimento di regolari fatture in formato elettronico, redatte secondo le norme fiscali in vigore e intestate al Commissario Straordinario di Governo ex art. 1, comma 154, lett. b) Legge 145/2018. Le fatture dovranno contenere, altresì, le indicazioni del codice identificativo gara [CIG:_8836588719], del codice unico progetto [CUP: D73D20004100005] e codice univoco ufficio [CU:ROIG26], nonché esporre l’importo delle ritenute dello 0,50%, operate sugli importi netti progressivi delle prestazioni ai sensi dell’art. 30, c. 5-bis, del D.Lgs.50/16. Il ritardo nel pagamento degli acconti non dà diritto all’Appaltatore di sospendere o di rallentare i servizi, né di richiedere lo scioglimento del contratto. Nel caso fossero rinvenute delle irregolarità il termine decorrerà dalla data di invio del documento corretto o dalla sistemazione delle irregolarità riscontrate. Nel caso di acquisizione di D.U.R.C.
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negativo si procederà, ai sensi dell'art. 30, c. 5, del D.Lgs. 50/16. Il Commissario, in ottemperanza alle disposizioni di cui all'art.48-bis del D.P.R.602/73, per ogni pagamento di importo superiore ad € 5.000,00, (cinquemila/00) procederà a verificare presso Agenzia delle Entrate/Riscossione se l’Appaltatore è inadempiente all'obbligo di versamento, derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno al suddetto importo. Nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate/Riscossione comunichi un inadempimento a carico dell’Appaltatore il Commissario procederà secondo quanto previsto dal D.M. 40/08 (MEF). Il Commissario, inoltre, potrà disporre ogni altro tipo di controllo che sia previsto da leggi successive alla data di redazione del presente capitolato.
Art. 8 / Modalità di pagamento del corrispettivo e tracciabilità flussi finanziari
8.1 I pagamenti sono effettuati mediante bonifico bancario sui conti correnti dedicati al presente contratto, indicati dall’Appaltatore, ai sensi dell’art. 3, c. 7, L.136/10, con la dichiarazione richiamata nelle premesse. L’Appaltatore in ogni caso, assume espressamente i restanti obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla summenzionata norma di legge. Le commissioni bancarie applicate per l'esecuzione dei bonifici saranno a carico dell’Appaltatore. 8.2 Il Commissario avrà il diritto di dichiarare la risoluzione del presente contratto ex articolo 1456 c.c. in caso di violazione delle disposizioni di cui all’articolo 3 co. 9 bis della Legge n. 136/10.
Art. 9 / Variazioni del servizio
9.1 Il Commissario si riserva la facoltà di introdurre nelle attività oggetto dell’appalto quelle varianti che a suo insindacabile giudizio ritenga opportune, senza che per questo l’Appaltatore possa pretendere compensi all’infuori del pagamento a conguaglio delle
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attività eseguite in più o in meno con l’osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti di un quinto in più o in meno dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art 106,
c. 12, del D.Lgs. 50/16. 9.2 L’Appaltatore risponde dei ritardi e maggiori oneri conseguenti alla necessità di introdurre varianti in corso d’opera a causa di carenze nella gestione del cantiere. Le eventuali variazioni sono valutate mediante l'applicazione dei prezzi, di cui all’elenco prezzi contrattuale allegato all'Offerta Economica. Se tra i prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale citato, non sono previsti prezzi per le prestazioni di nuova introduzione, si procede alla formazione di nuovi prezzi in contraddittorio tra Stazione Appaltante e Appaltatore.
Art.10 / Penali per inadempienze
10.1 Il Commissario si riserva, altresì, la facoltà di far eseguire ad altre imprese tutte o parti delle prestazioni oggetto del contratto, qualora l’Appaltatore non le eseguisse a regola d’arte e/o non riuscisse a rispettare le tempistiche fissate con le modalità di cui al Capitolato. La conseguente spesa è posta a carico dell’Appaltatore.
Art. 11 / Divieto di cessione del contratto
11.1 Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Art. 12 / Subappalto (eventuale)
L’Appaltatore, in sede di gara, ha dichiarato di ricorrere al subappalto secondo le modalità, le forme e nei termini stabiliti dall’art. 105 del CODICE
Avvalimento (eventuale)
Art. 13 / Tutela dei lavoratori e regolarità contributiva
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13.1 In materia di tutela dei lavoratori e di regolarità contributiva si applica l'art. 30,
c.5 e 6, del D.Lgs.50/16, nonché tutte le norme contenute nei contratti nazionali collettivi di lavoro, nei contratti integrativi territoriali e negli accordi stipulati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, in vigore per il tempo e nella località di esecuzione ed estesi anche al tempo successivo alla scadenza dei contratti o accordi medesimi e fino alla loro sostituzione, ciò anche qualora l’Appaltatore non aderisca alle associazioni di categoria stipulanti o receda da esse. 13.2 L’Appaltatore è responsabile dell’osservanza delle predette norme da parte dei subappaltatori e/o subcontraenti.13.3 Il fatto che il subappalto o il subcontratto non siano stati autorizzati non esime la responsabilità di cui si tratta.
Art. 14 / Danni cagionati da forza maggiore
Per i danni causati da forza maggiore si rinvia all’art. 107 del X.X.xx. 50/16.
Art. 15 / Cauzione definitiva
15.1 Ai sensi dell’art. 103, c. 1, del D.Lgs. 50/16, l’Appaltatore ha fornito la cauzione definitiva, costituita dalla polizza fideiussoria di cui alle premesse, per un importo garantito di € ( / ), calcolato sulla base del ribasso offerto ( %) e delle riduzioni ex art. 93, c. 7, del D.Lgs. 50/16.
Art. 16 / Responsabilità dell’Appaltatore ed obblighi assicurativi
16.1. L’Appaltatore, ai sensi dell’articolo 24, co. 4, del Codice dei Contratti, ha presentato la polizza di responsabilità civile professionale, di cui all’articolo 5 del
D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137. 16.2 La polizza di responsabilità civile professionale copre i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza che abbiano determinato a carico del Commissario nuovi oneri e/o maggiori costi. 16.3 La
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polizza decorre dalla data di inizio delle attività oggetto dell’appalto ed ha termine alla data di emissione del certificato di conformità delle attività svolte da parte del Commissario. 16.4. L’Appaltatore, ha presentato la polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile per infortunio o danni eventualmente da lui/loro stesso/i causati a persone e/o beni dell’appaltatore medesimo, del Commissario o di terzi (compresi dipendenti dell’appaltatore e/o subappaltatore e/o subfornitore ovvero della Centrale di Committenza o del Commissario), nell’esecuzione delle attività di rilievo e di indagine, prove di laboratorio e di ogni attività di campo.
Art. 17 /Responsabilità dell’Appaltatore e obblighi
17.1 L’Appaltatore si obbliga a risarcire il Commissario per i danni che siano imputabili direttamente all’Appaltatore. Per i danni non ristorabili, per tipologia o importo, mediante la copertura assicurativa, resta ferma la responsabilità del soggetto esterno incaricato dell’attività, la quale opera anche nell'ipotesi di inesigibilità, in tutto o in parte, della prestazione contrattualmente dovuta dall'assicuratore. 17.2 L’Appaltatore si obbliga a manlevare il Commissario da tutti i danni diretti e indiretti che possano derivare dallo svolgimento delle attività. 17.3 L’Appaltatore si obbliga, altresì, a rispondere e a manlevare il Commissario da ogni pretesa di risarcimento avanzata dagli enti competenti o da soggetti terzi, compresi i dipendenti dell’Appaltatore ovvero del Commissario medesima, a mezzo di domanda giudiziale o stragiudiziale per qualunque titolo derivante o comunque connesso con l’esecuzione del presente Contratto, salvo che le pretese risarcitorie derivino da azioni e/o omissioni causate direttamente dal Commissario. 17.4 L’Appaltatore risponderà direttamente e manleverà il Commissario da ogni responsabilità od onere di qualsiasi natura derivanti
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da violazione da parte dell’Appaltatore di leggi, decreti, regolamenti, disciplinari tecnici, ordini di autorità o enti locali, connessi ed in ogni caso derivanti dall’esecuzione del presente Contratto.
Art. 18 / Controlli e verifica conformità
Ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs. 50/16, i Servizi oggetto dei contratti sono soggetti a verifica di conformità. Si rinvia agli artt.17 e ss. del Capitolato.
Art. 19 /Elaborati da produrre
19.1 L’Appaltatore dovrà produrre n. 3 copie cartacee delle risultanze delle indagini, delle prove e dello studio di rivalutazione sismica, oltre ad una copia completa in formato digitale su supporto ottico; inoltre, è obbligato alla produzione di ulteriori copie cartacee e digitali, se necessarie. 19.2 L’Appaltatore è obbligato alla sottoscrizione per assunzione di responsabilità di tutte le copie che saranno prodotte, anche in forma parziale, per qualsiasi procedura amministrativa interna o esterna, sia in costanza di rapporto contrattuale che successivamente. Per le specifiche degli elaborati da produrre si rimanda a quanto dettagliatamente previsto dal Capitolato.
Art. 20 / Risoluzione e recesso contrattuale
20.1 Oltre alle altre ipotesi previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/16, dal Regolamento Generale sui Lavori Pubblici, dal contratto e dagli articoli del Capitolato, costituiscono grave inadempimento, grave irregolarità e/o grave ritardo, le seguenti ipotesi, elencate a mero titolo enunciativo e non esaustivo: (1) mancato inizio effettivo del servizio trascorsi trenta giorni dal verbale di consegna; (2) sospensione unilaterale del servizio senza giustificato motivo; (3) rallentamento dei servizi, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dell’appalto nei termini previsti;
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(4) inadempimento accertato agli ordini di servizio impartiti dal D.E.C., relativi ai tempi ed alle modalità esecutive dei servizi; (5) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei servizi; (6) perdita dei requisiti per l’esecuzione dei servizi, quali il fallimento e l’irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che impediscono di contrarre con la pubblica amministrazione; (7) frode accertata nell’esecuzione dei servizi; (8) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale dipendente; (9) accertamento di subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto; (10) non rispondenza dei beni forniti e delle lavorazioni eseguite alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
(11) in tutte le altre ipotesi in cui si configuri un grave inadempimento, una grave irregolarità od un grave ritardo in grado di compromettere la buona uscita dei lavori.
20.2 Qualora il D.E.C. o il R.U.P. accertino, ciascuno per le proprie competenze, il verificarsi di una delle ipotesi sopra elencate, si procederà senza indugio alla risoluzione del contratto seguendo il procedimento di cui all’art. 108 del D.Lgs.50/16.
20.3 Qualora l’Appaltatore non assolva agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’art. 3 della L. 136/10, il contratto si risolverà di diritto, ai sensi del c. 8 del predetto art. 3. 20.4 La risoluzione del contratto, in ogni caso, avrà effetto dalla avvenuta conoscenza all’Appaltatore della decisione assunta dal Commissario, comunicata mediante PEC del R.U.P. ovvero ordine di servizio del D.E.C. Resta inteso, ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. 50/16, che al Commissario è riconosciuto il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto, previo il pagamento dei servizi eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo
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delle opere non eseguite. Si rinvia al Capitolato.
Art. 21 / Clausola risolutiva espressa
21.1 Il Commissario, oltre che nei casi espressamente previsti dal Capitolato, potrà risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile, senza obbligo di previa costituzione in mora o altra formalità, previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore tramite PEC, nei seguenti casi: (1) mancato rispetto degli obblighi di cui all'art. 3 della L. 136/10; (2) mancata comunicazione al Commissario ed alla Prefettura dei tentativi di concussione che si siano stati manifestati, in qualsiasi modo, nei confronti degli organi sociali o dirigenti dell’Appaltatore, ovvero di pubblici amministratori che abbiamo esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto e per i quali sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio ex art. 317 del c.p.; (3) qualora nei confronti degli organi sociali o dirigenti dell’Appaltatore sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319- quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis, 346-bis c.p., 353 c.p., 353-bis c.p.; (4) comunicazione da parte della Prefettura di informazioni interdittive ex art. 91 del D.Lgs. 159/11, fatta salva la facoltà prevista dall'art. 32 del D.L. 90/14, convertito nella
L. 114/14. [A carico del Contraente oggetto dell'informativa sarà applicata una penale nella misura del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; ai sensi dell'art. 94, c. 2, del D.Lgs. 159/11,il Contraente potrà detrarre l'importo delle predette penali dalle somme dovute in occasione della prima erogazione utile]; (5) in caso di grave e reiterato inadempimento alle disposizioni in
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materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro, anche con riguardo alla tutela contrattuale dei lavoratori, fatta salva la facoltà prevista dall'art. 32 del D.L. 90/14 [Si considerano, in ogni caso, inadempimenti gravi la violazione di norme che hanno comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria, l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi, l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell’opificio].
Art. 22 / Riservatezza e proprietà dei documenti
22.1. I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti i prodotti previsti prodotti dall’Appaltatore nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente appalto, rimarranno di titolarità esclusiva del Commissario che potrà, quindi, disporne. 22.2 L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, di cui venga a conoscenza o in possesso durante l’esecuzione del servizio, o comunque in relazione ad esso, e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente servizio. L’obbligo di cui al periodo precedente sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente Contratto. L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, degli obblighi di segretezza anzidetta. 22.3 Resteranno nella titolarità esclusiva del Commissario i diritti di proprietà e/o utilizzazione e sfruttamento economico di tutto quanto realizzato dall’Appaltatore, dai suoi Dipendenti e
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Collaboratori nell’ambito o in occasione dello svolgimento delle attività oggetto del presente Contratto. Pertanto, il Commissario avrà diritto all’utilizzazione piena ed esclusiva dei risultati conseguiti per effetto delle attività affidate in virtù del presente Contratto. Si rinvia al Capitolato.
Art.23 / Brevetti e diritti d’autore
23.1. L’Appaltatore assume ogni responsabilità per l’uso di dispositivi, software o per l’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti (per invenzioni, modelli industriali e marchi e diritti d’autore). 23.2 Qualora venga da terzi promosso nei confronti del Commissario un procedimento giudiziario in cui si affermi che una o più delle soluzioni e/o l’uso di esse costituisca violazione di un diritto di proprietà industriale, ovvero analoga violazione sia altrimenti contestata all’Amministrazione, quest’ultima dovrà avvisarne l’Appaltatore per iscritto, entro 60 gg dalla notificazione dell’atto introduttivo dell’azione giudiziaria o dalla notizia della contestazione. 24.3 Sempre che il termine di cui sopra sia stato osservato, l’Appaltatore assumerà a sue spese la difesa contro tale azione e terrà a suo carico gli oneri eventualmente conseguiti nei confronti del terzo attore, a condizione che le siano state conferite dal Commissario le più ampie facoltà di condurre la lite a suo esclusivo giudizio e di definirla anche stragiudizialmente. Si rinvia al Capitolato.
Art. 24 / Assenza di cause interdittive
24.1 Ai sensi dell'art. 53, c. 16–ter, del D.Lgs. 165/01, l’Appaltatore con la sottoscrizione del presente contratto, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto, ad ex dipendenti del Commissario che negli
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ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi/negoziali nei confronti del Contraente.
Art. 25 / Elezione di domicilio
A tutti gli effetti di legge, l’Appaltatore elegge domicilio presso la sua sede legale sita in .
Art. 26 / Controversie
Eventuali controversie derivanti dal presente contratto saranno devolute al foro competente territorialmente, fatto salvo l’eventuale accordo bonario, disciplinato dall’art. 205 del D.Lgs. 50/16. Si rinvia al Capitolato.
Art. 27 / Discordanze negli atti contrattuali e ordine di validità
Resta espressamente stabilito che, ai fini interpretativi delle clausole contrattuali, a fronte di discordanze tra atti diversi, si attribuisce prevalenza a quest’ultimi nell’ordine di cui sotto, comunque nel senso più favorevole al Commissario: (1) Contratto d’appalto; (2) Capitolato; (3) Disciplinare di gara.
Art. 28/ Privacy
Ai sensi del Regolamento UE n. 679/16, i dati personali forniti dall’Appaltatore saranno trattati dal Commissario, esclusivamente per le finalità connesse al presente contratto. Titolare del trattamento dei dati è il Commissario Straordinario di Governo ex art. 1, c.154, lett. b) L. 145/18.
Art. 29 / Richiamo alle norme legislative e regolamentari
Si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia ed, in particolare, il D.Lgs. 50/16, il D.P.R. 207/10, nella parte ancora in vigore, il Capitolato Generale d’Appalto di cui al D.M. 145/00,
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per quanto non previsto nel C.S.A., le norme del codice civile nonché le leggi ed i regolamenti ulteriori, espressamente citati nel medesimo Capitolato. Le parti si danno fin d’ora atto che il contratto si dovrà ritenere automaticamente integrato e modificato dalle norme di legge e di regolamento succedanee, che sostituiscono, integrano o modificano previgenti disposizioni, senza bisogno di modificare il testo del contratto medesimo. Per tutto quanto non espressamente previsto si rinvia alle norme vigenti.
Art. 30 / Spese
Il presente contratto, formato con modalità elettroniche, è sottoscritto dalle parti con l’apposizione di firme digitali. Le spese di bollo di € ( /00) sono a carico dell’Appaltatore. In caso mancato versamento, il Commissario tratterrà dalla cauzione definitiva la somma dovuta, aumentata degli interessi legali.
Letto, approvato e sottoscritto mediante firme digitali.
Il Commissario Straordinario L’Appaltatore
Xxxx Xxxxxxxx
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 del codice civile, l’Appaltatore dichiara di aver letto e di accettare espressamente le clausole di cui agli artt. 4, 5, 6, 7, 10, 12, 16, 17,
19, 20, 21, 22, 24 e 25 del presente contratto.
L’Appaltatore
X.xx
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