nazionale di chimica, chimiche e dei
--
di
nazionale di chimica, chimiche e dei
del
gli addetti
collettivo
delle fibre
e GPL del 12 2002
Farmindustria e LCEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL si e convenuto il presente Accordo di rinnovo del CCNL sopra richiamato relativo al 1/1/2006
- 31/12/2009 per la materia normativa e al biennio 1/1/2006 - 31/12/2007 per la materia retributiva che, fatte salve le specifiche decorrenze espressamente previste, decorre dalla data della sua
FILCEM-CGIL
FEMCA-CISL
Farmindustria
sottoscrizione.
a livello
OSSERVATORIO NAZIONALE
Le Parti, nella consapevolezza del ruolo delle relazioni industriali e al fine di individuare scelte capaci di contribuire alla soluzione dei problemi economici e sociali di orientare e rendere coerente nei comportamenti l'azione dei propri rappresentati e l'applicazione a tutti i livelli delle norme contrattuali convengono, alla luce delle esperienze di consolidare e sviluppare
Nazionale quale ambito di conoscenza, analisi e studio, a supporto
negoziale per assicurare coerenza tra i dell'attivita di approfondimento svolta nell'ambito e le impostarioni adottate ai tavoli negoziali.
Le Parti ritengono inoltre necessario la loro capacita di esterna sulle esigenze Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso:
- una migliore attività di informazione e nei riguardi dei soggetti istituzionali, e non, esterni
-
al settore,
una incisiva azione delle Parti nell'ambito Permanente per l'industria chimica costituito presso il Ministero delle Attività produttive e quindi nei confronti delle altre Istituzioni. A tal fine si conviene sulla opportunità di calendarizxare incontri specifici Nazionale prima della realizzazione degli incontri Permanente.
L'Osservatorio contrattuale - ferme restando l'autonomia dell'attività e le rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori - e valuterà con la richiesta dai problemi in discussione, le questioni suscettibili di avere incidenza sulla complessiva del settore. al fine di individuare con il massimo anticipo possibile le occasioni di sviluppo e di
le condizioni per favorirlo di individuare i punti di debolezza per verificarne le possibilità di
superamento.
Con riferimento al nuovo regolamento europeo sulle sostanze e preparati chimici (REACH) al fine di facilitarne l'applicazione le Parti condividono:
- la costituzione di un apposito gruppo di lavoro che dovrà approfondire le modalità per agevolare
le imprese, in modo particolare le PMI, nella gestione dei significativi impatti che l'applicazione
del Regolamento comporta sulla loro competitivita,
-l'impegno, in considerazione del tessuto produttivo italiano dalla significativa presenza di imprese di dimensioni medio piccole, ad agevolare la realizzazione nel nostro Paese di un centro di ricerca per l'analisi delle sostanze ai fini della loro registrazione. Tale obiettivo perseguito attraverso un ruolo attivo e propositivo delle Parti, anche in con le
Istituzioni interessate a livello
Con riferimento al Codice Ambientale) la Parti, considerata la dello stesso per lo sviluppo sostenibile del Settore, condividono la costituzione di un gruppo di lavoro, da entro il prossimo luglio, che dovrà approfondire la materia e gli aspetti di
maggiore per consentire alle Parti di fornire a tutti I livelli il proprio contributo per
una sua positiva applicazione.
1) Livello nazionale
alinea: le problematiche occupazionali e della sicurezza derivanti dalle iniziative delle imprese in
di di di attività produttive, conferimenti di servizi e manutentive;
propedeutici anche
negoziale delle Parti.
sistema
si articola sul livello nazionale e territoriale. Le Parti con l'obiettivo di
favorire l'integrazione e il coordinamento tra i due livelli e partecipazione delle
rispettive strutture territoriali e delle
migliorare la
nell'ambito
e la quantità dei dati informativi relativi alle aree territoriali individuate
di cui al successivo punto 2
definiranno a livello nazionale programmi al fine di:
R
Gli studi e le analisi svolti dalle Parti Nazionale potranno essere preparator: e
omiss .
- Nazionale per il settore farmaceutico le Parti costituiscono una specifica sezione per le tematiche inerenti di informazione scientifica del farmaco che, in incontri semestrali che si avvieranno a partire dalla seconda metà del 2006:
svolgerà esami congiunti dei vari aspetti l'attività lavorativa degli ISF,anche in
considerazione normativa in atto,
le dinamiche contrattuali esistenti nel settore, i livelli occupazionali, le innovazioni
-
organizzative in atto,
informazioni sulla formativa svolta anche in materia di sicurezza e salute sul lavoro, di tutela della privacy,
- lo sviluppo comunitaria e del dialogo sociale. A tal fine le Parti potranno promuovere o partecipare a di confronto. anche sistematico, con organizzazioni imprenditoriali e sindacali degli Paesi U.E. per realizzare obiettivi di reciproca informazione, formulazione di pareri comuni su d'interesse del settore chimico, supporto all'attivita delle Parti sociali per la
della politica sociale Unione Europea.
- Nell'ambito di una Commissione saranno avviati a partire da settembre 2006 i lavori per
definire una proposta per la revisione del sistema di inquadramento e dei parametri contrattuali.
Tali lavori, che si concluderanno entro giugno 2007, partiranno dalla sintesi condivisa in materia
dalle Parti nel seminario congiunto 2002 e dovranno anche approfondire e
soluzioni utili a superare eventuali criticita emerse con riferimento alla categoria B
- figure professionali dei lavoratori turnisti a ciclo continuo con ruolo di guida per i quali la
responsabilità assume e criticità in relazione complessità degli impianti
- ruolo, figura e crescita professionale scientifico del farmaco
la possibile utilizzazione di risorse economiche contrattualmente disponibili per finanziare le scelte contrattuali per revisione del sistema di inquadramento, finalizzate a valorizzare professionalità ed esperienza
soluzioni specifiche per che tengano conto, nei contenuti e nelle modalità
della loro realtà operativalorganixzativa
- Le Parti di specifiche Commissioni:
a) verificheranno l'esistenza di aree territoriali nelle quali la presenza dì imprese dei settori rappresentati sia caratterizzata da condizioni di merceologica, dimensionale, produttiva e L'esito di tale verifica essere funzionale alla sopra richiamata attività delle Parti in materia di politica industriale alla eventuale di specifiche linee guida per la contrattazione di livello da definire nell'ambito delle territoriali che saranno individuate.
b) approfondiranno le inerenti molestie sessuali e mobbing al fine di definire linee guida in
materia.
, .
2) livello territoriale
Terzo
le
materia di
occupazionali e della sicurezza derivanti dalle iniziative delle imprese in
di scorporr di attività produttive. conferimenti di servizi e attività
.
avvieranno i necessari approfondimenti per elaborare riferimenti utili a orientare l'impegno del settore tema della responsabilità sociale partendo dalla modello di relazioni le Parti si sono date e delle conseguenti scelte contrattuali compiute testimoniano l'impegno sociale del settore.
Nazionale sono costituite le seguenti sezioni:
A) SEZIONE SICUREZZA SALUTE AMBIENTE
Parti, riconfermando il comune forte impegno per la massima sicurezza e salute sul lavoro e compatibilità ambientale delle produttive settoriali, convengono, anche alla luce dell'esperienza di sviluppare ulteriormente l'attività presente Sezione Nazionale.
A tal fine, la Sezione Salute e Ambiente, formata da delegazioni delle Parii stipulanti che.
previa informazione reciproca, potranno essere di volta in volta in modo da consentire gli
-
approfondimenti richiesti dai temi in esame, perseguirà i seguenti obiettivi:
promuovere, presso le competenti, iniziative finalizzate a superare i vincoli amministrativi non giustificali e a favorire lo sviluppo sostenibile;
- individuare, in materia di procedure amministrative concernenti l'ambiente e la sicurezza nonché materia di infortuni sul lavoro e malattie, elementi e proposte da fornire anche alle rispettive Confederazioni con riferimento di sostituire approcci di natura burocratica con criteri di obiettiva
- migliorare ed intensificare l'azione di orientamenio delle imprese, degli RLSSA, delle e dei verso criteri di gestione problematiche ambientali e della sicurezza e salute sul lavoro
improntati alla partecipazione;
- predisporre linee guida e percorsi adeguati alle peculiarità settoriali valutando anche l'esigenza di collegamento con il livello territoriale, interconfederale e Fondimpresa.
-
La degli obiettivi indicati viene attuata mediante lo svolgimento delle seguenti
facilitare l'applicazione delle norme contrattuali e di legge con modalita partecipative attraverso la
di linee guida per la corretta gestione della salute e tutela come previsto in premessa al capitolo
- confrontare i reciproci orientamenti a fronte della normativa nazionale e comunitaria sulla
sicurezza, salute e ambiente, individuando eventuali proposte da sottoporre autorità competenti. Qualora fossero individuate incidenti sfera di cornpelenza locale, eventuali iniziative nei confronti delle autorità saranno assunte rispettive organizzazioni territoriali in nel caso di problematiche attinenti dalla presenza di stabilimenti comprese le imprese di appalto, di concerto con le strutture sindacali e imprenditoriali interessate, a territoriale saranno ricercati adeguati livelli di coordinamento per l'attuazione di misure di prevenzione, e comuni;
- realizzare la mutua informazione e valutazione delle iniziative delle Parti in materia sicurezza salute e
ambiente;
l'evoluzione delle condizioni ambientali e della sicurezza del settore, prendendo in considerazione, per loro carattere emblematico:
problematiche specifiche di suscettibili di rilevanti conseguenze per i
stessi;
- problematiche connesse con eventuali programmi di o chiusure di impianti che assumano particolare Ove dall'esame specifico realizzato emergessero orientamenti comuni alla soluzione di problematiche settoriali o locali questi saranno portati a conoscenza dei soggetti interessati per l'orientamento delle loro azioni;
- individuare proposte comuni per facilitare la adempimenti dalla legge (schede,
ecc.) modalità di eventuale rapporto con le istituzioni nazionali;
- costituire una anagrafe degli RLSSA, nel rispetto del al fine di agevolarne lo scambio di esperienze ed informazioni oltre che informare formatlva programmata e realizzata congiuntamente e promuoverne la diffusione.
- aggiornata l'anagrafe degli RLSSA sulla base delle comunicazioni delle imprese inerenti le relative elezioni e decadenze;
- aggiornare le linee guida per la formazione tenuto conto dell'esperienza realizzata, innovazioni legislative e contrattuali in particolare relative al loro ruolo, nonché della necessita di raccordo e coordinamento tra i corsi al ruolo di RLSSA e i moduli formativi annuali di 8 ore come previsti al punto 4 43.
- adeguare i contenuti e le formule operative dei corsi congiunti realizzati a livello nazionale favorendone la
diffusione, anche mediante il delle imprenditoriali e sindacali interessate;
- promuovere la realizzazione della formazione alla sicurezza dei lavoratori, anche neoassunti, predisponendo apposite linee guida ed orientando opportunamente le imprese ed i lavoratori.
Tale attività di promozione e
Bilaterale Chimico per la
3
- le di formazione in materia di ambiente e sicurezza realizzate dalle imprese, sia con riferimento agli RLSSA, sia con riferimento ai lavoratori, al fine di valutarne la e la con le linee guida dalla Sezione A tal fine essere ricercata la collaborazione delle strutture imprenditorialie sindacali territoriali;
- affrontare le tematiche riguardanti le emissioni in atmosfera, gli scarichi i rifiuti solidi sulla base
elementi complessivi disponibili;
- affrontare in preventiva i temi degli incidenti e delle malattie professionali sulla base
degli elementi conoscitivi disponibili per individuare possibili aree di miglioramento;
- seguire della normativa in materia di esposizione ai fattori di rischio chimici, fisici e sulla base delle norme nazionali, comunitarie e in mancanza delle tabelle Allo scopo è istituito presso Federchimica un servizio informativo cui le Parti potranno riferirsi per e l'aggiornamento dei di esposizione ai fattori di rischio di cui sopra. A questo proposito approfondita la possibilità di definire procedure e modalità informative che diffondano tra i lavoratori e i loro rappresentanti la conoscenza e la della validità di questo strumento;
- esaminare le eventualmente poste dal o delle norme Europee individuando, se del caso, iniziative specifiche con I'obiettivo di semplificare e facilitare adempimenti connessi con le stesse;
- effettuare entro giugno 2007 i necessari approfondimenti al fine di definire congiuntamente linee guida che aiutino la a livello dei rischio chimico moderato,
- relativamente al programma Responsible Care realizzare le previsioni di cui al punto 44 e in particolare:
prevedere annualmente uno incontro sul Programma Responsible Care dedicato alla valutazione dei risultati raggiunti e individuazione di possibili aree di intervento di comune interesse anche con a specifiche situazioni territoriali e a eventuali estensioni dei processi di
- definire apposite linee guida che facilitino la partecipazione dei lavoratori e dei loro
rappresentanti al Programma procedure previste a livello nazionale per sua
a livello aziendale.
- in materia di quasi incidenti definire le modalità da parte del livello aziendale della norma di alla lettera D 44 nonché ricevere e le informazioni contenute nelle informative stesse.
MER. CATO LAVORO
.. .. .. . ...............
C) SEZIONE RICERCA E SVILUPPO
Le Parti, consapevoli del ruolo strategico che la Ricerca e Sviluppo riveste per l'innovazione dell'industria chimica e farmaceutica, convengono sulla necessità di potenziare il ruolo
nazionale con I'obiettivo di agevolare e sostenere i miglioramenti di delle imprese, la
qualificazione professionale degli addetti e la promozione degli investimenti in ricerca.
In particolare di questa Sezione:
- saranno approfonditi in via quegli elementi conoscitivi necessari per la definizione di posizioni congiunte in grado di e orientare le Istituzioni e in generale i soggetti esterni al sistema chimico,
- si individueranno le per rispondere di la ricerca universitaria su
temi di interesse dell'industria chimica e farmaceutica, nonché l'opportunità di sviluppare, in
coordinamento con te iniziative finalizzate formazione di ricercatori,
- particolare riservata alle relativamente alla necessità di incrementare e migliorare ulteriormente l'attività di ricerca e sviluppo da loro svolta con l'obiettivo di sostenerla, per quanto di competenza dei vari livelli, anche attraverso programmi realizzati in forma
D) SEZIONE PMI
Le Parti, considerata la delle Piccole e Medie Imprese, intendendosi per tali quelle fino a
addetti, nel contesto dei settori rappresentati sia per il profilo produttivo sia per quello occupazionale, ritengono opportuno costituire una specifica Sezione Naxionale.
In ambito, che avere anche territoriali nelle province caratterizzate da una significativa presenza di PMI, saranno approfondite le problematiche e le esigenze specifiche delle di contribuire alla ricerca di strumenti e modalità operative utili ad accrescerne
vitalità e complesso contesto di mercati e competizione
Gli esiti condivisi di tali approfondimenti, sia per quanto concerne gli aspetti di politica industriale sia sotto il profilo della semplificazione normativa e operativa, saranno tenuti in considerazione dalle Parti per le scelte negoziali da realizzare nonché opportunamente
Permanente per l'industria chimica costituito presso il Ministero delle Attività produttive e se del caso nei confronti di altre Istituzioni.
SOSTITUIRE IL PUNTO 3 CON IL SEGUENTE:
3)
TFR
A decorrere i versamenti a Fonchim del trattamento di fine rapporto, da parte lavoratori
iscritti, sono previsti nelle seguenti misure:
a) 100% obbligatorio per lavoratori con prima occupazione dopo il 28/4/1993;
b) 33% per tutti gli altri lavoratori.
A decorrere su base volontaria e secondo le modalità operative che saranno individuate da Fonchim, tale aliquota elevabile fino al 100%.
Aliquote contributive
- A decorrere le aliquote contributive paritetiche a carico del lavoratore e sono fissate nel retribuzione utile per il calcolo del TFR.
- A decorrere dal gennaio 2007, effettuare per Lavoratore dipendente
iscritto a Fonchim un ulteriore versamento, destinato esclusivamente fondo di categoria fissato retribuzione utile per il calcolo del TFR, a disposizione degli organi sociali di Fonchirn affinché venga fornita agli iscritti al Fondo una copertura assicurativa che, nel caso di o invalidità permanente, garantisca versamento dei contributi residui.
Nessun contributo e dovuto nel caso in cui il lavoratore decida di iscriversi ad una
forma pensionistica diversa da quella contrattuale.
SOSTITUIRE IL PRIMO DEL PUNTO 4 CON SEGUENTE
- diritti e gli obblighi disposti dal CCNL sono estesi ai rapporti di lavoro non a tempo indeterminato di
durata superiore a 6 mesi,
I
PARTE VI FASCHIM
Le Parti, pur riconoscendo il principio della del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, confermando la volontà di effettuare del CCNL scelte socialmente responsabili, con Accordo Nazionale del 29 luglio 2003, hanno istituito il Fondo di Assistenza Sanitaria "FASCHIM" la cui finalità quella di contribuire alle spese sanitarie sostenute dagli iscritti e dal loro nucleo familiare, se iscritto.
A tale scopo le Parti hanno convenuto la seguente regolamentazione.
Normativa
- In materia di assistenza sanitaria si richiamano gli accordi nazionali (cfr. appendice n. nonché
lo statuto di FASCHIM e le relative disposizioni regolamentari.
- aziende distribuiranno al lavoratore documentazione su FASCHIM: brochure informativa, copia dello Statuto e del regolamento, modulo di iscrizione.
- Fermo restando quanto previsto successivo, possono iscriversi a FASCHIM, con espressa
manifestazione di volontài, tutti i lavoratori non in prova con orario di lavoro pari o superiore al normale legale.
- L'iscrizione al Fondo per i lavoratori con contratto di lavoro non a tempo indeterminaio ammessa purche
la durata del contratto, determinata o sia pari o superiore ad un anno, anche per effetto di eventuali proroghe, al nelto del periodo di prova.
- lavoratore associato al Fondo potrà decidere di iscrivere in di nucleo familiare il proprio coniuge, il proprio convivente i figli fiscalmente a carico, nelle ed entro i limiti previsti dallo statuto di
e relative disposizioni regolamentari.
superstite principale potrà rimanere iscritto af Fondo nel delle norme stabilite statuto di FASCHIM e delle relative disposizioni regolamentari.
- Le aziende sono impegnate a distribuire adeguata informativa predisposta dalle Parti a tutti i
lavoratori non iscritti a FASCHIM
21 Confluenze di altri settori
A seguito dì appositi accordi collettivi nazionali stipulati dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente CCNL con le imprenditoriali di altri settori accordo delle Fonti Istitutive, potranno iscriversi al Fonda anche i lavoratori dei relativi settori. Tali accordi collettivi nazionali dovranno prevedere le medesime modalità di adesione e la medesima prevista per la generalita degli iscritti.
31 Permessi ed assemblee
- L'avvenuta partecipazione e la durata della riunione sono documentate dagli Organi del Fondo.
In ogni unita lavorativa la RSU convocare annualmente una assemblea retribuita della durata
di un'ora, secondo modalità da convenire con la Direzione lavoratori dell'andamento di FASCHIM. Tale ora
presente CCNL qualora le stesse, al momento
per informare i
aggiuntiva alle ore previste 59 del risultassero esaurite.
contributo annuale a FASCHIM consta di una quota
a carico del lavoratore e delle imprese.
A decorrere dal 1 gennaio 2007 i versamenti a FASCHIM da parte dei lavoratori e delle imprese iscritte, sono previsti nelle seguenti misure:
a) per i lavoratori iscritti euro 144 con rate mensili di 12
b) per le imprese euro 144 all'anno da corrispondere al Fondo con rate
Norma transitoria le Parti convengono che la
di volontà, in attesa delle necessarie
le modalità procedurali chr sarann
della modalità di
da
dal
assenso
espressa
il 2006, sia operativa (con
- Ai lavoratori componenti o del Consiglio di Amministrazione di FASCHIM per la partecipazione alle riunioni di tali Organi vengono riconosciuti, compatibilmente con le di permessi retribuiti fino ad un giorno per ogni
5) Nucleo iscritti
In ragione delle diverse casistiche presenti, fermo restando il principio cui il Fondo deve attenersi, le Parti ritengono opportuno che il Contributo per il nucleo familiare e per i superstiti iscritti venga determinato dal Consiglio di amministrazione del Fondo previo parere della Consulta delle Parti
In tale ambito il Consiglio di Amministrazione valutare la possibilità di stabilire una
contribuzione differenziata in ragione della numerosità dei componenti nucleo familiare.
Forme di assistenza sanitaria aziendali
Le Parti sono impegnate per una progressiva confluenza di tutte le forme di assistenza sanitaria nel fondo settoriale FASCHIM. A tale riguardo verranno assunte Iniziative congiunte, a
livello nazionale, territoriale o aziendale, al fine di promuovere il Fondo e facilitare la confluenza delle forme aziendali in FASCHIM.
In tale ottica le Parti convengono che l'applicazione delle nuove contribuzioni potrà essere convenuta a livello aziendale nell'ambito confronto propedeutico alla confluenza in FASCHIM.
La possibilità di confluenza in FASCHIM è eslesa, a prescindere dalla data di costituzione della forma di assistenza sanitaria aziendale, anche a quei lavoratori le cui imprese entrano a far parte del settore, anche per effetto di operazioni societarie che coinvolgono imprese già appartenenti al settore (fusioni, incorporazioni), al 29 luglio
Clausola di salvaguardia
In assenza di una chiara legislazione nazionale e regionale in materia di Fondi le Parti si danno atto che il presente accordo e le norme previste dallo Statuto di Xxxxxxx rispettano gli impegni assunti in tema di diritti e obblighi attribuiti alle imprese e ai lavoratori con il ccnl per la costituzione di un Fondo di assistenza sanitaria.
Le Parti si danno atto che, laddove subentrassero modifiche del quadro nazionale regionale che dovessero determinare per gli associati al Fondo aggiuntivi rispetto a quelli
e assunti fase di costituzione del Fondo introdurre, comunque, vincoli che comprometiano le finalità del Fondo stesso. si impegnano fin d'ora ad incontrarsi al fine di valutare l'impatto della nuova e ad assumere le conseguenti determinazioni delle seguenti opzioni:
a) ridefinire gli ambiti di operativilà del Fondo
b) ricercare soluzioni che consentano di realizzare, senza complessivo di oneri, la compatibilità degli oneri o dei vincoli con gli impegni assunti
awiare la procedura di scioglimento del Fondo come previsto dallo Statuto.
confronto tra le Parti dovrà obbligatoriamente esaurirsi entro 90 giorni dalla enkata in vigore della modifica nazionale regionale.
Ferma restando, con che saranno concordemente individuate, l'assunzione degli oneri derivanti dalla contribuzione ordinaria da parte delle imprese, laddove le Parti non dovessero concordare su adeguate alla situazione determinatasi, informeranno il Consiglio di Amministrazione del Fondo di tale situazione esso, con la procedura prevista dallo Statuto di FASCHIM, possa avviare lo scioglimento del Fondo.
PARTE
FORMAZIONE-
PREMESSA
Le Parti considerano strategico t'impegno delle imprese e dei lavoratori in materia di formazione finalizzata a le risorse umane, a migliorare la loro ed il loro arricchimento professionale, anche in relazione alle innovazioni tecnologiche agli obiettivi di di e di mercalo, ad esigenze di sviluppo della cultura di impresa quale cresca la partecipazione
ed il coinvolgimento dei lavoratori.
INVESTIMENTO PER LA FORMAZIONE
Con l'obiettivo di promuovere e favorire tale formazione le Parti concordano la possibile utilizzazione
di 1,5 giornate di riposi spettanti ai sensi 13 per la partecipazione a progetti formativi:
- collettivi, concordati a aziendale territoriale anche secondo quanto previsto al
successivo paragrafo 2
- individuali, nell'ambito del Patto formativo di cui successivo paragrafo 3
Gli accordi aziendali che definiranno i progetti formativi collettivi di cui trattasi prevederanno contestualmente le modifiche necessarie agli orari e alle di turno concordate ferma restando la possibilità dei progetti formativi individuali nell'ambito del Patto formativo di cui al successivo paragrafo 3.
Le imprese concorreranno, in modo paritetico, con ulteriori giornate, alla effettiva
dei progetti formativi di cui sopra.
Le Parti si danno atto che le giornate di formazione di cui ai 1 e 4 del presente punto 1 sono
da considerare a tutti gli effetti utili ai fini del computo del premio presenza.
2. FORMAZIONE CONTINUA
Bilaterale per la Formazione Chimica, di cui al successivo paragrafo 4, provvede alla diffusione di significative esperienze e moduli di formazione continua e fornisce informazioni sulle fonti di finanziamento
Anche sulla base di tali informazioni, appositi piani di formazione continua, possano essere
attraversa:
-
- iniziative promosse da accordi tra le competenti strutture territoriali mirate ad agevolare la di azioni formative di interesse dei lavoratori e delle imprese, in particolare delle PMI,
azioni concordate a livello aziendale a seguito di sui fabbisogni formativi effettuate congiuntamente alle RSU, con l'eventuale assistenza delle rispettive strutture territoriali.
Le iniziative e potranno fare riferimento ad accordi quadro realizzati a nazionale.
I piani di formazione continua, da pianificare con cadenza annuale, oltre ai percorsi formativi e alle metodologie didattiche funzionali agli obiettivi, dovranno prevedere:
- le modalità di svolgimento della formazione, che dovranno essere compatibili con l'attività lavorativa nel
sione
sa,
delle
caso di coincidenza con l'orario di lavoro,
-
- l'entità dei lavoratori che potranno partecipare contemporaneamente che, salvo diversa previ aziendale, non superare il 5% dell'organico (3% per le PMI con un di dipendenti fino a l'eventuale utilizzazione di risorse finanziarie pubbliche e di quelle rese disponibili da Fondimpre
- la partecipazione, tendenzialmente paritetica, dei lavoratori ai costi di frequenza attraverso:
a) quanto previsto al precedente punto l
b) di riposi spettanli per conto ore, permessi o altri istituti contratluali,
- la salvaguardia della non adesione individuale, che essere valutata dalle Parti.
Le iniziative formative promosse a livello territoriale saranno portale a conoscenza delle imprese e direttamente dalle Parti che le hanno concordate.
Entro i termini richiesti le imprese, d'intesa con le RSU, l'eventuale adesione e tutti gli elementi necessari per la partecipazione.
Le imprese nelle quali non fosse costituita potranno aderire con le modalità individuate dagli accordi.
continua realizzati.
C
PATTO FORMATIVO
Le imprese forniranno ai lavoratori a tempo indeterminato la documentazione informativa predisposta sulle contrattuali concernenti la formazione continua, ivi compreso il Patto
forrnativo.
Le imprese alla luce anche delle compatibilità tecniche e ritenessero di impegnarsi nei programma di attuazione del Patta formativo, utilizzeranno lo schema previsto documentazione di cui sopra, sottoponendo al singolo lavoratore una proposta di Patto. Patto dovrà prevedere :
- l'impegno a far partecipare il lavoratore ad iniziative di formazione continua di cui al
paragrafo 1,
- l'impegno del lavoratore a partecipare alle iniziative anche
eventuali modifiche dell'orario di lavoro a rendere compatibile con la prestazione lavorativa
la partecipazione formativa
la messa a disposizione di riposi spettanti per conto ore, permessi o altri istituti contrattuali di
tempo xxxxx-lavoro, entro i limiti previsti al richiamato paragrafo 1
-- il rilascio di apposita predisposta attestante forrnativa alla quale il lavoratore ha partecipato, da utilizzare ad integrazione del proprio curricolo formativo anche in occasione di nuove opportunità di lavoro.
Patto formativo operativo e l'attuazione degli impegni, a seguito della sottoscrizione
da parte del lavoratore.
E' fatta salva per il lavoratore e la RSU, in caso di mancata proposta di Patto formativo da parte la di attivare la richiesta di partecipare a specifiche iniziative formative promosse a livello territoriale.
Dichiarazione a verbale
Le Parti si danno atto della opportunità che il percorso formativo delineato nel Patto tenga in considerazione, funzionale e ruolo ricoperto le conoscenze connesse con il titolo di studio conseguito.
4. FORMAZIONE INDIVIDUALE
ORGANISMO
NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CHIMICA
Le Parti, allo scopo di favorire lo sviluppo e la diffusione nelle imprese della formazione, convengono che il nazionale ruolo di coordinamento e monitoraggio delle attività formative dei e territoriali oltre che di rapporto con il livello interconfederale.
A tal fine le Parti si impegnano a regolamentare l'attività entro il 2006
per renderlo operativo dal gennaio 2007.
che si attraverso i servizi erogati, ha l'obiettivo di assumere un ruolo di
analisi dei fabbisogni formativi di progettazione dell'attività formativa e di formazione degli operatori.
In particolare anche mediante la collaborazione di esperti individuati di comune, preposto delle seguenti funzioni e compiti:
- tenere rapporti con le (nazionali e regionali) preposte alla formazione professionale, gli enti territoriali e Fondimpresa e le sue territoriali
-- portare a conoscenza delle imprese e delle RSU le esperienze di formazione continua significative realizzate nel settore
- promuovere, con le competenti strutture territoriali, iniziative fornendo la necessaria collaborazione
- assistere le imprese nella realizzazione delle di formazione continua, anche per quanto
concerne la di enti formazione di comprovata esperienza e competenza
- definire le in armonia con quanto previsto in materia dalle norme di legge, per il riconoscimento dell'attività formativa svolta dal lavoratore attraverso la predisposizione di apposita certificazione spendibile anche sul mercato del lavoro,
- collaborare con la Sezione Ambiente nazionale impegni formativi sui temi di sicurezza, salute e ambiente sia pubblicazione linee guida prevista al capitolo
- curare la predisposiziane di moduli di formazione, anche a distanza, su temi formativi di interesse per i
-
lavoratori chimica, farmaceutica e degli altri settori rappresentati,
moduli sulle problematiche della chimica da per la formazione di formatori e tutors preposti di formative per il lavoratori del settore con particolare riferimento a quanto previsto in materia di apprendistato
- un flusso di informazioni sulle di finanziamento pubblico in materia di formazione
- promuovere e iniziative di sulla formazione continua riguardanti i settori
-
rappresentati
predisporre e curare la realizzazione di apposite iniziative formative rivolte alle RSU come previsto al punto 58 del CCNL.
idonee in
Le Parti si danno atto che per il finanziamento saranno adottate le soluzioni relazione alle funzioni di servizio cui lo stesso e preposto e alla natura e scopi costituenti.
Dichiarazione a verbale
Le Parti si danno atto che il complesso della normativa del presente capitolo e stato convenuto anche delle deleghe previste dagli articoli 5 e 6 della legge n. 5312000.
Art. 58 Rappresentanza Sindacale Unitaria
10. Le Parti, secondo quanto previsto al punto 4 della parte VI promuoveranno interventi formativi congiunti nei confronti delle RSU in tutti gli ambiti utili a fornire gli strumenti formativi necessari per uno svolgimento della loro funzione in linea con le previsioni contrattuali. Nell'ambito delle intese che potranno essere realizzate in merito a livello saranno definite, anche in al ore disponibile, le modalita di delle RSU agli interventi
formativi di cui trattasi.
3 di di lavoro
Premessa
Le Parti condividono l'importanza di far coesistere una pluralità di strumenti e normativi e di rendere gli stessi quanto piu possibile funzionali e adeguati a dare risposte per una migliore aziendale in relazione alle diversificate esigenze delle imprese e dei lavoratori.
L'applicazione di tali strumenti, che dovranno essere coerentemente con le loro finalità, dovrà essere quindi funzionale al rafforzamento delle imprese e alla salvaguardia e allo sviluppo dell'occupazione.
Nel sottolineare l'importanza di cogliere tutte le opportunità a favorire sia dei lavoratori sia
la stabilita del rapporto di lavoro per le diverse tipologie contrattuali contenute nel presente articolo, le Parti:
1. ritengono opportuno che:
la successione di contratti a tempo determinato, effettuati per motivazioni non collegate ad esigenze stagionali o a commesse specifiche, in capo allo stesso lavoratore, non superi la durata complessiva di 48 mesi in un arco di tempo di 5 anni, ovvero di 54 mesi in un di 69 mesi caso di successione di contratti a termine e contratti di somministrazione,
xxx l'impresa decidesse di proseguire oltre i limiti su indicati il rapporto di lavoro, tale rapporto sia a tempo indeterminato
2. condividono che, in relazione alle caratteristiche settoriali e alle imprescindibili prerogative professionali degli addetti, l'applicazione nuove forme contrattuali non pregiudicare la necessaria base di occupazione stabile
ritengono opportuno che nelle tipologie contrattuali a tempo determinato il lavoratore sia informato con un congruo preavviso sulle prospettive di prosecuzione lavorativa successivamente alla scadenza del termine previsto
4. si impegnano a livello aziendale siano positivamente colte le di lavoro a tempo parziale purche esse siano le esigenze
In relazione a quanto sopra Parti convengono di realizzare Nazionale di settore un monitoraggio sull'applicazione dei nuovi strumenti contrattuali e normativi al fine di realizzare adeguata valutazione della loro applicazione a livello
Tale monitoraggio in particolare
- alla preparazione di interventi di natura contrattuale anche in relazione ai decreti attualivi delle vigenti norme.
- alla definizione di pareri congiunti da proporre ai soggetti cui demandata definizione dei criteri
attuativi delle norme di legge.
INFORMAZIONI A LIVELLO
Le Parti. in considerazione della di una adeguata informazione a livello aziendale sulle
e grado di dei contratti speciali, convengono che imprese informeranno la RSU
con riferimento alle diverse tipologie contrattuali, indicando in particolare:
l. il numero, la tipologia e la dei contratti
2. la durata dei conlratti
3. la qualifica professionale dei lavoratori interessati
gli formativi realizzati
5. i dati relativi ai contralti confermati
6. le prospettive complessive di
Nel caso di Gruppi industriali o produttive con più di addetti l'informativa di cui sopra
effettuata secondo quanto previsto alla Parte Il del CCNL alle relazioni industriali.
Le presso le quali non sono costituite rappresentanze sindacali potranno adempiere
facendo confluire i rispettivi dati alle di cui alla Parte I, punto 2) CCNL.
Premessa
Art. 3 Apprendistato
n. 276 del 10 settembre 2003 ha introdotto una nuova disciplina dell'apprendistato regolamentando 49 contratto di apprendistato e attraverso Nazionale del 28 maggio 2004 le Parti hanno disciplinato l'apprendistato professionalizzante, regolando gli rinviati alla collettiva dal menzionato
decreto legislativo.
Considerata la comune volontà delle Parti di monitorare l'applicazione suddetto Accordo, così come confermato nella riunione contrattuale del 12 luglio 2005, al fine di disporre degli elementi conoscitivi necessari per apportare possibili interventi migliorativi alle esigenze complessive del settore,
considerato che con legge maggio 2005, n. 80 è stato aggiunto 49 del citato decreto legislativo 27612003 il seguente comma "Fino della legge regionale prevista dal 5, la disciplina dell'apprendistato e rimessa ai contratti collettivi
nazionali di categoria stipulati da associazioni dei e prestatori di lavoro comparativamente rappresentative sul piano nazionale",
le Parti con la seguente normativa completano e integrano la disciplina di cui al accordo nazionale regolamentando anche i profili formativi dell'apprendistato professionalizzante per le imprese che applicano il CCNL per gli addetti chimica, chimico -farmaceutica delle fibre chimiche e dei settori ceramica abrasivi, lubrificanti e GPL ai sensi 49, comma 5 bis del
n. 27612003 e successive modifiche ed al fine di rendere operativo, un contratto di lavoro a carattere formativo che riveste significativa per il settore.
Quanto sopra premesso le convengono che contratto di apprendistato, contrattuale nella la formazione ha un ruolo fondamentale, rappresentare un valido strumento finalizzato a costruire professionalilà anche elevate da inserire nell'impresa.
Formazione formale
Le Parti condividono la necessità di per ogni tipologia di contratto la formazione svolta internamente all'impresa anche con modalità in affiancamento che andrà certificata secondo da definire alla luce delle future di legge.
Le materie strettamente collegate alla realtà saranno oggetto di formazione interna mentre le altre, in considerazione della capacita dell'impresa e con riferimento ai contenuti, potranno essere demandate alla formazione esterna.
In via le Parti individuano la seguente suddivisione di tematiche:
a) tipiche della formazione interna
Nome e organizzazione generale rispetto alla sul posto di lavoro - Sicurezza e misure di e prevenzione individuale - Fattori di rischio. Strumenti e metodi pe: e la prevenzione dei rischi- Valori limite di soglia per l'esposizione ad agenti fisici. chimici e biologici - Contratto collettivo nazionale ed accordi integrativi aziendali - Previdenza obbligatoria, previdenza ed assistenza Formazione in affiancamento e formazione tecnica al mestiere - Organizzazione del lavoro
Tematiche
alla formazione esterna
Norme in materia ambiente e Problematiche economiche caratteristiche dei mercati e cultura d'impresa - Nozioni di diritto del lavoro e aspetti della contrattazione nazionale - Comunicazione e Lavoro di gruppo - Nozioni ed applicazioni informatiche - Lingue straniere.
Laddove l'impresa disponga di una adeguata capacita tali tematiche potranno affrontate delle imprese anche sulla base delle linee guida predisposte
L'impresa formativa e
che in relazione alle proprie risorse e in grado di esprimere una capacità
interna. Per essere considerata tale dovrà quindi disporre di locali idonei alla finalità essere in condizione di erogare formazione ed
nell'impresa - dell'impresa (mission), fattori di costi, contesto di riferimento - Conoscenza dei prodotti, dei cicli produttivi e dei servizi aziendali - in azienda - Collocazione del lavoratore nella dell'impresa - Comunicazione in azienda e con I'esierno dell'azienda - Innovazione tecnologica ed automazione - Fondamentali processi aziendati - Processi gestione delle risorse umane - Lavoro di gruppo in relazione alla tipologia di organizzazione adottata.
a risulta determinante la presenza di un tutor con formazione e competenze adeguate che sarà riferimento e supporto per l'apprendista.
a) Denominazione contrattuale
- CONTRATTO APPRENDISTATO) per gli apprendisti a raggiungere le categorie e C (per i settori i A. B, C, D)
- CONTRATTO (DI APPRENDISTATO) TECNICOIOPERATIVO per gli apprendisti destinati a
raggiungere le categorie D ed E (per i settori i livelli E, F, H, I)
b) Durata
- 2 anni per i soggetti in possesso di laurea coerente con la da conseguire
- fino a 3 anni per i soggetti in possesso di laurea non coerente con la professionalità da conseguire
- fino a 3 anni per i soggetti in possesso di diploma di media superiore (quinquennale) coerente con la professionatità da conseguire
- fino a 4 anni per i in possesso di di scuola media inferiore o superiore (quinquennale),
non coerente con la professionalità da conseguire
Formazione
In relazione della ed alla articolazione della formazione, le Parti condividono l'opportunità di valorizzare e diffondere la formazione interna e in particotare convengono quanto segue:
1 per formazione formale deve intendersi la - anche on the job e in prevista da un programma preventivamente definito e accompagnata da una di quanto a cura del tutor
2) le imprese con capacita forrnativa adeguata o nelle quali sono presenti tutor formati dei moduli predisposti possono erogare la formazione interamente al loro interno
3) le 120 ore annue di formazione previste dal n. 276103 devono intendersi come annue medie
saranno definite linee guida per la formazione sia interna sia esterna all'impresa e in particolare si curerà la di moduli formativi della durata di 8 ore per i tutor mirati a trasferire competenze inerenti il contesto normativa di riferimento e la (capacita
Tali corsi potranno essere differenziati in relazione alla tipologia di apprendistato e alle caratteristiche dei lavoratori da seguire.
formato attraverso il corso specifico predisposto potrà trasferire le competenze acquisite
ad altro tutor in ambito aziendale
aziendale
tutor aziendale ha il compito di:
partecipare attivamente alla definizione del piano formativo individuale dell'apprendista
i facilitare l'apprendista nelle fasi di apprendimento e presidiare l'andamento processo di apprendimento nelle sue diverse fasi (xxxxx formazione formaie e non formale)
facilitare la di momenti di verifica dell'apprendimento e di valutazione finale delle
assicurare la congruenza svolta in azienda rispetto agli obiettivi formativi identificati nel piano formativo individuale
facilitare l'inserimento dell'apprendista del contesto aziendale
al raggiungimento dei primi 24 mesi di durata su richiesta del lavoratore, effettuare
una verifica sullo stato di avanzamento del progetto.
tutor designato
partecipa all'attività direttamente o ad altra realizzata anche a aziendale,
In attesa della definizione entro il 2006 da parte di quanto di sua competenza, in via transitoria, il
potrà essere di lavoro o un lavoratore con inquadramento superiore rispetto a quello di destinazione dell'apprendista.
e) Piano formativo individuale
piano formativo individuale ha lo scopo di indicare il percorso formativo dell'apprendista, ed evidenziare le
competenze da acquisire in relazione a quelle già possedute.
Tale piano formativo individuale
a) essere coerente con il profilo formativo di riferimento
b) delineare il percorso formativo dell'apprendista in coerenza il profilo formativo di riferimento e con le competenze possedute
indicare i contenuti di lavoro e l'articolazione della formazione formale
d) contenere gli obiettivi formativi nei termini di competenze richieste.
Piano formativo individuale verrà allegato al contratto di apprendistato, formandone parte integrante e sostanziale.
Valutazione e certificarione esiti formativi
In delle indicazioni che saranno fornite dal Ministero del Welfare la formazione effettuata e le competenze acquisite durante l'apprendistato saranno registrate nel libretto forrnativo del cittadino, secondo le modalità definite dalla normativa in materia.
Profili formativi e
nell'ambito delle aree funzionali
I profili formativi individuano le competenze necessarie alle figure contrattualmente individuate
4 del ccnl.
Tali competenze, che devono essere conseguite mediante l'esperienza di lavoro e l'attività formativa formale articolata dal piano forrnativo individuale, sono suddivise in:
A) competenze professionali generali di carattere trasversale e comuni a tutte le figure professionali
ambiente, sicurezza,
B) competenze specifiche caratteristiche e proprie delle aree di seguito individuate per il settore chimico. chimico farmaceutico e delle fibre chimiche:
3. ingegneria
4.
5. manutenzione
6.
7. risorse umane e
8. produzione
9. ricerca, e sviluppo servizi vari
1
informazione medico-scientifica
Per una agevole applicazione della presente norma in appendice .... al ccnl è la tabella riassuntiva delle figure professionali contrattuali articolate nelle sopra riportate aree funzionali
Le competenze necessarie al raggiungimento del profilo professionale e riportate nel piano formativo individuale devono essere individuate di quelle di seguito riportate e modulate in relazione alla attività da svolgere, al ruolo da ricoprire nella struttura e alle caratteristiche dimensionali e m rceologiche
A) COMPETENZE PROFESSIONALI GENERALI SETTORE CHIMICO, CHIMICO FARMACEUTICO E DELLE FIBRE CHIMICHE
Possedere strumenti conoscitivi per comprendere la gestione economica dell'impresa, le sue strategiche e le caratteristiche dei mercati
Conoscere prodotti e i servizi di settore e il aziendale e la sua struttura Conoscere la collocazione propria attività dell'impresa e sapersi rapportare alle altre aree organizzative, conoscere i codici etici di comportamento aziendale ove esistenti
Acquisire tecniche di lavoro di gruppo e comunicazione efficace ed efficiente e nozioni di comportamenti
Conoscere gli elementi fondamentali delle norme di legge, contrattuali e aziendali del rapporto di lavoro Conoscere gli fondamentali delle norme di legge di tutela dei dati personali
Conoscere le fondamentali norme di legge e contrattuali in materia di salute e ambiente, sapere applicare le previste misure di e tutela ambientale e saper i dispositivi di proiezione individuale
Conoscere gli strumenti informatici adottati nella propria attività Nozioni di base delle lingue straniere
B) COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE SETTORE CHIMICO, CHIMICO
FARMACEUTICO E DELLE FIBRE CHIMICHE
l.Area funzionale ambiente, sicurezza e qualità
Ambiente e Sicurezza
Conoscere della produzione
Conoscere le norrnative di riferimento in materia di autorizzazioni e permessi, rapporti con gli Enti esterni
e con differenti interlocutori aziendali (per esempio medico competente, RSPP, RLSSA)
Acquisire metodi e tecniche per individuare, analizzare e vatutare fattori di rischio
Conoscere e sapere applicare le procedure aziendali ed i sistemi di gestione della sicurezza ed i piani di emergenza,
Conoscere elementi di pronto soccorso
Qualità
Conoscere le caratteristiche del prodotto e la documentazione del Sistema Gestione Qualità Acquisire tecniche e strumenti per il controllo
Acquisire tecniche per effettuare le verifiche, I'individuazione delle non e per la gestione delle azioni correttive
2. Area funzionale informativi
Acquisire criteri e impostazione di sistemi di
Acquisire criteri e impostazione di controllo di gestione Conoscere elementi di programmazione
Conoscere gli strumenti e le tecniche proprie della di appartenenza (per esempio gestione della generale, della industriale, della contabilità di magazzino, della
fornitori, del bilancio consolidato, del conto clienti, del budget, elaborazioni di dati e statistiche sull'andamento aziendale)
Conoscere delle normative fiscali e
3. Area funzionale ingegneria
Acquisire metodologie e tecniche per la pianificazione dei progetti Conoscere i software applicati (per esempio sistemi autocad)
Sapere analizzare i dati ed i requisiti di base per lo sviluppo della progettazione
Conoscere gli aspetti legislativi relativi alla messa a norma degli impianti Acquisire metodologie di archiviazione di progetti (disegni)
Acquisire criteri e impostazione di sistemi di contabilità
4. Area funzionale
Approwiqionamenti
Acquisire tecniche e conoscere strumenti relativi a:
- magazzino e stoccaggio
- gestione delle scorte inventari di
prodotti e clienti
Acquisire tecniche di negoziazione gestione dei rapporti con i fornitori di e servizi Conoscere le modalità per la conservazione e la distribuzione dei materiali affidati
Pianificazione
Acquisire tecniche e conoscere strumenti relativi a:
- programmazione della distribuzione
pianificazione della produzione sulla base del programma di vendita, delle richieste provenienti dal clienti, dei vincoli di produzione
gestione dei magazzini dei prodotti delle materie prime e imballi
Trasporti
i Acquisire tecniche e conoscere strumenti relativi a:
gestione dei mezzi di
- dei programmi di spedizione e relative documentazioni
5. Area funzionale manutenzione
Conoscenza di base di organizzazione delta produzione
Conoscere le dei materiali degli strumenti e delle tecniche di lavoro applicate Conoscere e sapere applicare i criteri di gestione osservanti efficienza - costi - qualità - e acquisire le relative tecniche aziendali per la gestione (per anagrafiche materiali, delle scorte dei di ricambio per la manutenzione, pianificazione degli acquisti)
Conoscere le logiche della manutenzione preventiva
Conoscere le procedure di controllo per la sicurezza degli impianti
6. Area funzionale
una approfondita conoscenza dei prodotti
Conoscere i metodi e le tecniche di comunicazione efficace sui prodotti Acquisire tecniche per l'effettuazione di ricerche di mercato
Acquisire tecniche di marketing operativo
Conoscere le tecniche di promozione (per esempio campagne pubblicitarie, fiere, comunicati stampa,
redazione di cataloghi informati sui prodotti aziendali)
7. Area funzionale risorse umane e organizzazione
Acquisire una conoscenza struttura e aziendale
Acquisire una adeguata conoscenza delle norme legislative in materia di diritto del lavoro e delle norme contrattuali collettive
Acquisire tecniche di negoziazione nell'ambito delle relazioni industriali Acquisire tecniche per:
- la gestione dei costi del personale (per esempio gestione delle paghe, dei contributi e dei servizi
- l'elaborazione dei piani di sviluppo
l'analisi dei bisogni formativi e la gestione dei piani di formazione
8. Area funzionale produzione
Acquisire un'approfondila conoscenza della produzione Conoscere i prodotti e i processi di produzione
Acquisire tecniche per:
- la pianificazione della produzione
la gestione degli ordini di lavoro e delle commesse
'L 17
Conoscere strumentazioni e i sistemi hardware e software (per esempio per l'analisi dei
processi e dei prodotti)
Conoscere le norme di legge e contrattuali in materia di sicurezza, salute e ambiente connesse con il processo produttivo e conoscere e sapere applicare le specifiche procedure
9. Area funzionale ricerca tecnologia e sviluppo Acquisire approfondite conoscenze tecniche sui prodotti dell'azienda Conoscere ed i processi produttivi
Conoscere le tecniche e gli strumenti utilizzati di competenza
Acquisire tecniche di negoziazione e di relazioni con riferimento ad di differenti (altri centri di ricerca, professionisti, ospedali)
Acquisire conoscenza sulle varie fasi di ricerca e sviluppo e legislazione
10. Area funzionale servizi vari
Conoscere elementi di pronto soccorso
Conoscere norme di legge in materia di protezione dei dati personali Capacità di degli strumenti informatici e gli applicativi aziendali Acquisire tecniche di programmazione proprie
Acquisire nozioni di comunicazione
l.Area funzionale commerciale vendite
Acquisire un'approfondita conoscenza dei prodotti dell'azienda
Acquisire di:
- vendita e gestione dei contratti
- comunicazione sui prodotti
-
gestione delle reti vendita (distributori, agenti)
dei clienti e della relativa documentazione (per esempio gestione del conto clienti, della pianificazione delle politiche di fido e dei conti deposito anche attraverso la conoscenza di elementi di budget e di dei bilanci)
Acquisire tecniche di negoziazione
Acquisire tecniche di gestione dei reclami clientela
Acquisire competenze tecnico - commerciali di assistenza al cliente nella fase pre vendita e nella fase
vendita
i2. Area funzionale informazione medico-scientifica
Approfondire la conoscenza dell'anatomia, fisiologia e patologia del corpo umano, relativamente alle
aree terapeutiche dei farmaci correlati con l'attività svolta
Acquisire la conoscenza caratteristiche farmacologiche e terapeutiche dei farmaci
Acquisire capacità tecniche e di linguaggio che consentano di con gli operatori per trasmettere le informazioni sul corretto impiego dei farmaci (indicazioni, modalità di impiego, effetti secondari e farrnacovigilanza)
Conoscere le del settore farmaceutico sia per quanto riguarda l'informazione scientifica sia per quanto riguarda i doveri e le responsabilità attinenti alla professione in coerenza con le indicazioni di legge vigenti
Conoscere la struttura e l'organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale relativamente alle figure professionali ed ai processi inerenti l'impiego dei farmaci
Nota a verbale per gli apprendisti dell'area funzionale inforrnaxione medico scientifica L'inquadramento e la retribuzione dell'area funzionale informazione medico scientifica e
-stabilito come segue:
-
primi 6 mesi inquadramento in categoria C con retribuzione pari al minimo contrattuale senza I.P.O.,
secondi 6 mesi in categoria B con retribuzione pari al minimo senza I.P.O.
- 12 inquadramento in categoria P.O. 2 con trattamento contrattuale corrispondente.
Inoltre le Parti si danno atto che:
l'apprendista, per i primi 6 mesi del rapporto di lavoro. attività
preliminare in sede e con visite dal medico, compatibilmente con quanto previsto dalle normative
regionali in tema di informazione scientifica, accompagnato da un ISF dotato di maggiore esperienza in
-
materia
periodo di apprendistato per il computo dei 24 mesi di cui alla nota a verbale 4 del
Specificità settoriali:
a) Ceramica e Abrasivi
Le Parti convengono che per i settori ceramiche e abrasivi, in alle specifiche caratteristiche settoriali per la individuazione delle aree funzionali, competenze professionali e delle figure professionali e loro suddivisione nelle differenti aree si deve fare riferimento a quanto riportato in allegato
Lubrificanti e GPL
Le Parti convengono che per i settori lubrificanti e GPL, in alle caratteristiche per la individuazione aree delle competenze professionali e figure professionali e loro suddivisione nelle differenti aree funzionali si deve fare riferimento a quanto riportato
in allegato
Inquadramento e trattamento retributivo
Con riferimento al trattamento economico e all'inquadramento dell'apprendista Il contratto è suddiviso in due
periodi di uguale durata per i quali si quanto segue:
Primo periodo Secondo periodo
Una categoria inferiore Minimo contrattuale
i
a quella di destinazione senza I.P.O. contrattuale
senza
settoriali: Lubrificanti e GPL
Per i settori lubrificanti e GPL, in del differente sistema di
Periodo | Inquadramento | Retribuzione |
Primo periodo | Due livelli inferiori a quella di destinazione | Minimo contrattuale |
Secondo periodo
Un livello inferiore
Minimo contrattuale
I lavoratori apprendisti destinali al livello H saranno inquadrati per il primo periodo nel livello I e per il secondo periodo nel H. Limitatamente al secondo periodo il trattamento economico erogato sarà il 95% del contrattuale per la categoria H.
per la stipula di nuovi contratti
Le Parti convengono che il ricorso al contratto di apprendistato avvenire se abbia t
trasformato a indeterminato almeno il 70% dei di apprendistato dei cui contratto
non si computana apprendisti che non hanno concluso il periodo apprendistato
i
non trasformati in rapporti di lavoro a tempo indeterminato in misura pari a quattro,
si considerano mantenuti in servizio i i il di lavoro sia trasformato
sia scaduto nei 24 mesi precedenti Agli effetti della presente
Ambito di applicazione e impegni tra le Parti
La presente regolamentazione trova applicazione, a far data dal 1 giugno 2006 su tutto il territorio nazionale in armonia con le norme di legge e regionali.
Al fine di rendere disponibile su tutto il territorio nazionale una regolamentazione deii'apprendistato rispondente alle esigenze settoriali le Parti si impegnano a il necessario coordinamento e a fornire supporlo rispettive di riferimento a livello regionale per recepimento dei suoi contenuti a tale livello.
Tenuto conto del carattere innovativo della presente regolarnentazione le Parti:
convengono sulla possibilità di definire, ulteriori profili formativi in relazione alle eventuali esigenze che si dovessero manifestare in fase
si impegnano ad apportare alla presente norma, anche in relazione del quadro normativo di riferimento, le opportune innovazioni al fine di agevolarne l'applicazione.
APPENDICE..... Aree funzionali e figure professionali -
Chimico
I
SERVIZI VARI
Resp. servizi generali e sorveglianza
stabilimento
COMMERCIALEI
VENDITE
Capo
Specialista sviluppo mercato ad alta
tecnologia
Operatore di vendita tecnico agrario
Capo
vendite
Key
NFORMAZIONE MEDICO SCIENTIFICA
Informatore scientifico del
Categoria B
AREA FUNZIONALE | POSIZIONE | POSIZIONE ORGANIZ. | |
| settore P.A.S. stabilimento | ||
AMMINISTRAZIONE CONTROLLO SISTEMI INFORMATIVI | Analista controllo gestione | Resp. settore amministrativo Analista programmatore | |
INGEGNERIA |
| ||
LOGISTICA | - Resp. magazzini e spedizioni di stabilimento - Specialista acquisti Specialista pianificazione | ||
MANUTENZIONE | Capo manutenzione specialistica | ||
- manager Ricercatore di mercato Addestratore tecnico scientifico | - di - Specialista di prodotto | ||
RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE | - Resp. amministrazionepersonale operativa Specialista di settore | ||
PRODUZIONE | - Capo reparto assistente giornata impianti | ||
complessi I ! | |||
RICERCA, TECNOLOGIA E SVILUPPO | Specialista tecnico di laboratorio Ricercatore di ricerca - Tecnologo di processo |
Appendice .... - Aree e figure professionali settore chimico, chimico-farmaceutico
POSIZIONE ORGANIZ. 2
Categoria C
AREA FUNZIONALE
POSIZIONE ORGANIZ. I
AMBIENTE, SICUREZZA, QUALITA'
laboratorio
- Addetto P
AMMINISTRAZIONE CONTROLLO
SISTEMI INFORMATIVI
- Coordinatore ufficio amministrai.
Resp. sala macchine
- Contabile esperto
esperto
INGEGNERIA
Assistente lavori
LOGISTICA Coordinatore
- Capo centro di
distribuzione
- Addetto
- Addetto acquisti
MANUTENZIONE
- Coordinatore manutenzione
Coordinatore
lavori
COMMERCIALEIMARKETING Addetto servizi
!--
PRODUZIONE
RISORSE UMANE E
ORGANIZZAZIONE
in turno impianti
- Responsabile in turno Assistente di impianto
Assistente di giornata impianti
Assistente amminicirazione personale
RICERCA, TECNOLOGIA E SVILUPPO Tecnico di laboratorio ricerca | ||
SERVIZI VARI | ||
Segretarida di direzione - Operatore di vendita Dimostratore tecnico esaperto Tecnico esperto di assistenza | ||
COMMERCIALEI VENDITE | di vendi l.a.. .
Addetto .e.s.p.erto | |
INFORMAZIONE MEDICO L SCIENTIFICA |
Appendice .... - Aree funzionali e figure professionali settore chimico, chimico-farmaceutico
Categoria D
AMBIENTE, SICUREZZA,
QUALITA'
AMMINISTRAZIONE
CONTROLLO
SISTEMI INFORMATIVI
- Contabile Programmatore
I
ORGANIZ. 2
i - Addetto collaudi Operatore sala macchine e
POSIZIONE ORGANIZ. 3
Operatore polivalente controllo
Operatore
Disegnatore Disegnatore
LOGISTICA
- Capo squadralturno
Addetto
Addetto Centro di distribuzione
Operatore acquisti
Spedizioni Operatore parco
MANUTENZIONE
COMMERCIALE MARKETING
Operatore tecniw polivalente di manutenzione
polivalenle
I
I
- Operatore servizi di rnarketing
- Operatore specialista di manutenzione
RISORSE UMANE E
ORGANIZZAZIONE
amministrazione del personale
Addetto settore personale
PRODUZIONE
RICERCA, TECNOLOGIA
E
SVILUPPO
- Operatore tecniw polivalente impianti complessi
squadra Conduttore impianti
Coordinatore area fibre
- Operatore tecnico polivalente di ricerca Io colorista
Conduttore impianti complessi Operatore
impianti
- Preparatore
Tecnico di
di
SERVIZI VARI
Capo sorveglianza
-
Centralinista
- Addetto di
COMMERCIALE
VENDITE
- Addetto
- Tecnico di assistenza
- tecnico
INFORMAZIONE MEDICO SCIENTIFICA
Appendice .... - Aree e figure settore chimico, chimico-farmaceutico
E
AREA
FUNZIONALE
POSIZIONE
ORGANIZ.
POSIZIONE
ORGANIZ. 2
POSIZIONE ORGANIZ. 3
POSIZIONE
ORANIZ. 4
AMBIENTE, SICUREZZA, QUALITA'
Pompiere
- Operatore controllo
Campionatore
AMMINISTRAZIONE CONTROLLO SISTEMI INFORMATIVI
-Operatore sala macchine
INGEGNERIA
Addetto archivio
disegni
MANUTENZIONE1 COMMERCIALE i
RISORSE UMANE E
ORGANIZZAZIONE
PRODUZIONE
Conduttore di
di sezione impianto complesso
Ambiente
sterile
Operatore di miscelazione
Capo squadra
- Operatore di manutenzione
polivalente
Operatore polivalente Operatore di laboratorio
Operai. polivalente fibre
- Operatore
rnaganinol
- Operatore generico di manutenzione
Operatore eslerno operatore Operatore fibre
Operatore
- Confezionatore Addetto operatore ausiliario Operatore ausiliario fibre
RICERCA, TECNOLOGIA E SVILUPPO
Operatore laboratorio di ricerca
Ausiliario laboratorio di ricerca
SERVIZI VARI
COMMERCIALE VENDITE
INFORMAZIONE MEDICO SCIENTIFICA
Addetto di
Operatore di
infermeria
Guardia giuratalautista
I I
- Ausiliario
I
Appendice ...
ceramica e abrasivi
Apprendistato: specificità settori
ambiente, sicurezza, qualità
2. amministrazione, controllo, sistemi informativi acquisti, magazzini, logistica
manutenzione
5. commerciale (marketing-vendite) personale
7. produzione
progettazione, ricerca, tecnologia e sviluppo
servizi generali
COMPETENZE PROFESSIONALI GENERALI
Possedere strumenti conoscitivi per comprendere la gestione economica
le sue esigenze strategiche e le caratteristiche dei mercati
Conoscere i prodotti e i servizi di settore e il contesto aziendale e la sua struttura organizzativa
Conoscere la collocazione della propria attività nell'ambito dell'impresa e sapersi rapportare alle altre aree organizzative, conoscere i codici etici di aziendale ove esistenti
Acquisire tecniche di lavoro di gruppo e di comunicazione ed e
nozioni di comportamenti organizzativi
Conoscere gli elementi fondamentali delle norme di legge, contrattuali e aziendali del rapporto di lavoro
Conoscere gli elementi fondamentali delle norme di legge di tutela dei personali
(Legge sulla privacy)
Conoscere le fondamentali norme di legge e contrattuali in materia di sicurezza salute e ambiente, sapere applicare le previste misure di e tutela ambientale e saper i dispositivi di protezione individuale
Conoscere strumenti informatici adottati nella propria attività Nozioni di base delle lingue straniere
COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE
l. Area funzionale biente, sicurezza e qualità Ambiente e Sicurezza
Conoscere della produzione
Conoscere le di riferimento in materia di autorizzazioni e permessi, rapporti con gli Enti esterni e con i differenti interlocutori aziendali (per esempio medico competente, RSPP, RLSSA)
(1) Nota
Le Parti si danno che la presente descrizione delle figure professionali è
con esclusivo riferimento alla definizione dei profili form settoriali per delle norme in materia di apprendistato.
Appendice ... Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Conoscere le procedure aziendali di sicurezza
Conoscere per individuare, analizzare e valutare i fattori di rischio Conoscere elementi di pronto soccorso
Qualità
Conoscere le caratteristiche del prodotto e la documentazione del Sistema Gestione Qualità
Acquisire tecniche e strumenti per il controllo della qualità
Acquisire tecniche per effettuare le verifiche, I'individuazione delle non conformità e
per la gestione delle azioni correttive
2. Area funzionale informativi
Acquisire una significativa conoscenza della organizzazione e struttura aziendale Acquisire criteri e impostazione di sistemi di contabilità
Acquisire criteri e impostazione di controllo di gestione
Conoscere elementi di programmazione e i principali sistemi informativi aziendali Conoscere gli strumenti e le tecniche proprie della funzione di appartenenza (per esempio gestione della contabilità generale, della contabilità industriale, della contabilità di magazzino, della contabilità fornitori, del bilancio consolidato, del conto clienti, del budget, elaborazioni di dati e statistiche aziendale) Conoscere elementi delle narmative fiscali e previdenziali
3. Area funzionale acquisti, logistica
Acquisti
Conoscere tecniche relative a:
- magazzino e stoccaggio
- gestione delle scorte inventari di magazzino
prodotti e clienti
Acquisire tecniche di negoziazione per la gestione dei rapporti con i fornitori di materiali
e servizi
Conoscere le modalità per la conservazione e la distribuzione dei materiali
Conoscere tecniche relative a:
- programmazione della distribuzione
- pianificazione della produzione sulla base del programma di vendita, delle richieste
provenienti dal clienti, dei vincoli di produzione
- gestione dei magazzini dei prodotti finiti, delle materie prime e degli imballi
Conoscere tecniche:
- per la gestione dei mezzi di trasporto
per la dei programmi di spedizione
4. Area funzionale manutenzione
Appendice ... specificità settori ceramica e abrasivi
Conoscenza di base di organizzazione della produzione
Conoscenza degli impianti installati e del loro funzionamento
Conoscenza dei materiali, degli strumenti e delle tecniche di lavoro applicate Conoscere le logiche della manutenzione preventiva, a guasto, in emergenza Conoscere le procedure di sicurezza degli impianti
5. Area funzionale commerciale (marketing - vendite)
Marketinq
Acquisire una approfondita conoscenza dei prodotti dell'azienda Conoscere i metodi e te tecniche di comunicazione efficace sui prodotti Acquisire tecniche per l'effettuazione di ricerche di mercato
Acquisire tecniche di marketing
Conoscere le tecniche di promozione (per esempio campagne pubblicitarie, fiere, comunicati stampa, redazione di cataloghi informativi sui prodotti aziendali)
Vendite
Acquisire un'approfondita conoscenza dei prodotti dell'azienda
Acquisire tecniche di:
- vendita,
- comunicazione sui prodotti,
- gestione delle reti vendita (distributori, agenti),
- gestione dei clienti e della relativa documentazione (per esempio gestione del conto clienti, della pianificazione delle politiche di fido e dei conti deposito)
Acquisire tecniche di negoziazione
Acquisire tecniche di gestione dei reclami della clientela
Acquisire competenze tecnico - commerciali di assistenza al cliente nella fase pre vendita e nella fase post vendita
6. Area funzionale personale
Acquisire una significativa conoscenza della struttura e aziendale Acquisire adeguata conoscenza delle norme legislative in materia di diritto del lavoro e delle norme contrattuali collettive
Acquisire tecniche di negoziazione nell'ambito delle relazioni industriali
Acquisire competenze per la gestione dei costi del personale (per esempio gestione delle paghe, dei contributi e dei servizi previdenziali e assicurativi)
Acquisire competenze per l'elaborazione dei piani di sviluppo Conoscere le tecniche di pianificazione e gestione della formazione Conoscere le tecniche di selezione del personale
Acquisire
conoscenza
produzione,
7. Area funzionale produzione
Appendice ... -Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Acquisire tecniche per:
- la pianificazione della produzione
- la gestione degli ordini di lavoro e delle commesse,
la gestione degli appalti,
Conoscere strumentazioni e i sistemi hardware e utilizzati (per esempio per l'analisi dei processi e dei prodotti)
Conoscere le norme di legge e contrattuali in materia di sicurezza, salute e ambiente connesse con processo produttivo e conoscere e sapere applicare le specifiche procedure aziendali in materia
Acquisire nozioni elementari sulla normativa in tema di rapporto di lavoro e diritto sindacale
8. Area funzionale progettazione, ricerca, tecnologia e sviluppo
Acquisire conoscenze tecniche e metodologiche sui prodotti e sui processi
Conoscere le tecniche e gli strumenti {hardware e software) utilizzati di
competenza
Acquisire metodologie per la pianificazione e lo sviluppo dei progetti Acquisire tecniche di analisi dati e metodologie comparative
Conoscere gli aspetti legislativi relativi alla messa a norma degli impianti
9. Area funzionale servizi generali
Conoscere elementi di pronto soccorso
Conoscere norme di legge in materia di dei dati personali Conoscere i principali strumenti informatici e gli applicativi aziendali Acquisire nozioni di comunicazione
Appendice ...-Apprendistato: settori ceramica e abrasivi
I
Aree funzionali e
professionali
AREA
FUNZIONALE
AMBIENTE,
SICUREZZA,
(Categoria B)
Categoria
Responsabile controllo qualità di stabilimento
- Implementa le linee strategiche e le politiche sulla operando nel rispetto
delle normative.
- Assicura un sistema di informazione idoneo a valutare e tenere sotto costante
controllo l'andamento della
- Concorre, di un miglioramento preventivo della qualità, alla a
punto dei nuovi impianti ed alla delle procedure di manutenzione e togistica.
Responsabile Servizio Prevenzione Protezione
- Propone, in collaborazione con il servizio sanitario e le funzioni interessate di
stabilimento, studi e piani di azioni per il continuo miglioramento degli ambienti di lavoro.
- Assiste le funzioni interessate la gestione di quanto esistente e la
progeltazione di nuove iniziative vengano svolte nel rispetto delle normative di
legge anche in materia ambientale.
- Mantiene i necessari rapporti con enti incaricati dei controlli degli effluenti, degli ambienli di lavoro e dei ecologici, assistendo le funzioni interessate nel caso di interventi degli enti stessi.
- Coordina degli addetti alla ecologici e la
stessa al pieno rispetto della normativa vigente.
- Elabora piani generali di intervento per migliorare il livello di
aziendale.
Responsabile contabilità
- Opera di un'area amministrativa (per esempio: contabilità generale,
industriale, di finanza, fiscale, auditing)
- Garantisce amministrativa di compelenza
nel rispetto delle norme di legge e delle procedure aziendali.
- la stesura di analisi statistiche, previsionali e consuntive.
- responsabile della gestione di altro personale
AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, SISTEMI INFORMATIVI
(Categoria B)
LOGISTICA, ACQUISTI
(Categoria B)
Responsabile progetti
- Coordina e sviluppo di specifici progetti informativi, in modo da
garantire l'adeguatezza alle esigenze
- In relazione tecnologica, assicura la qualità in termini di macchine
e di applicazioni installate.
Specialista amministrativo
- di una area amministrativa e responsabile di un settore (contabilità
- Controlla e coordina il personale addetto ed e responsabile dei risultati raggiunti.
- Ha responsabilità operazioni di tecnica ed elaborazione dei
budget con competenza specialistica.
Responsabile logistici
- responsabile della gestione dei magazzini e delle spedizioni di stabilimento.
- Si occupa della distribuzione delle materie prime, prodotti finiti e imballi
- responsabile dei rapporti con le competenti ed enti esterni pe
l'attività di magazzino.
Appendice ... ceramica e abrasivi
- i livelli di magazzino e delle risorse interne ed esterne.
- Assicura un efficace servizio di consegna alla clientela.
MANUTENZIONE
(Categoria
Responsabile coordinamento acquisti
- Concorre dei piano degli acquisti e degli approvvigionamenti
sulla base dei programmi relativi.
- Esegue accertamenti per la qualificazione e la dei fornitori e
prodotti di competenza, anche attraverso visite a e a sedi
commerciali.
- Conduce direttamente, delle deleghe ricevute, le trattative di acquisto, concordando quantità, prezzi, di consegna e termini di
pagamento, collaborando col superiore diretto per ordini rilevanti.
- Concorre al controtlo dell'andamento degli acquisti analizzando gli scostamenti
tra preventivi e consuntivi
Responsabile di manutenzione
- coordina e controlla l'attività del personale specialistico di stabilimento da dipendente.
- Imposta i programmi manutentivi per l'area di sua competenza e ne cura la
definizione e l'esecuzione, anche coordinando il personale di livello inferiore che a lui riporta.
- Garantisce la buona esecuzione tecnica dei lavori nel rispetto standard
previsti.
- Fornisce supporto di competenza per quanto riguarda miglioramento delle
esistenti.
COMMERCIALE
VENDITE)
(Categoria B)
Ispettore di vendita
-
Svolge con alcune amministrative in sede anche
decentrata.
- Cura direttamente alcuni clienti di particolare importanza per l'impresa.
- Ha una notevole e consolidata esperienza specifica acquisita
della commerciale.
- Svolge funzioni che implicano la responsabilità, il coordinamento e il di
attività di assistenza alla clientela di un'area geografico-commerciale o di un settore merceologico aventi importanza,
- Concorre al degli obiettivi di qualità e costumer
di propria competenza.
- Cura formazione dei collaboratori.
Produet manager
- Definisce le alternative di politiche di effettuando analisi di mercato.
- Identifica le di vendita e gli obiettivi annuali.
- Collabora con ricerca e sviluppo e produzione delle caratteristiche del prodotto.
- Assicura alla rete l'informazione e l'aggiornamento relativo alle
caratteristiche evoluzione dei prodotti, fornendo altresì dati previsionali e consuntivi di mercato.
-
- analisi economiche di del prodotto.
Coordina la delle iniziative pubblicitarie e promozionali.
PERSONALE
(Categoria
Specialista promozione e vendita
,
- Ha compito di promuovere vendere i prodotti dell'impresa,
one dei ediante
- Presta consulenza tecnica alla per la corretta scelta e utilizzazi
prodotti sulla base di conoscenze tecniche specialistiche acquisite m apposite azioni formative ed esperienze diversificate.
Responsabile risorse umane di stabilimento
- Assicura la corretta applicazione delle norme contrattuali e l'osservanza degli
adempimenti di legge in fase di costituzione, gestione e cessazione del
rapporto di lavoro rispetto delle politiche societarie
- Contribuisce ed al rispetto delle norme di legge in materia di
igiene, ambiente di lavoro, interventi adeguati
Appendice ... settori ceramica e abrasivi
PRODUZIONE (Categoria B) | - Assicura linea continuità del personale e necessario al conseguimenta degli obiettivi specifici e generali della società - Assicura le con le organizzazioni sindacali locali per il raggiungimento degti obiettivi nel rispetto delle politiche societarie - Collabora e gestione del di lavoro - un adeguato sistema di comunicazione con personale al fine di garantire un clima di partecipazione e di elevata - Attua piani di sviluppo coerentemente con le direttive ricevute | |
Responsabile produzione di stabilimento - Coordina e controlla, in attuazione delle direttive ricevute, attraverso dei capi turnolassistenti, l'esercizio degli impianti con riguardo a parametri produttivi, qualitativi, di sicurezza e di impatto ambientale e il corretto impiego del personale per qualsiasi o intervento sugli impianti - alla ricerca di meccanismi di miglioramento del processo produttivo e alla di interventi - Sulla base dei fabbisogni che gli vengono segnalati, redige il programma dt produzione e ne cura la puntuale attuazione, organizzando di conseguenza le risorse umane ed impiantistiche necessarie Responsabile della - Coordina il reparto di per la fabbricazione di stampi, forme e modelli per il processo - Guida i modellisti su tutte le tipologie di matrici (VC, FFC, FC) affiancandoli e istruendoli con particolare attenzione alla finitura e conformità dello prodotto, in funzione della foggiatura dei diversi - Svolge una funzione coordinamento del personale e della gestione delle inerenti la produzione e la dei reparti delle norme di sicurezza Responsabile tecnologia ceramica - Assicura il mantenimento dei parametri produttivi nelle diverse fasi del processo cerarnico (macinazione, impasto, colatura, formatura plastica, pressatura, cottura, smaltatura ecc.) - Definisce e atlua le misure correttive da adottare per mantenere il prodotto entro le caratteristiche definite e per ottenere rese maggiori - Collabora con i tecnici di processo, informando il responsabile, alla identificazione di eventuali interventi al miglioramento delle rese e delle installazioni - Propone piani di miglioramento per l'evoluzione impiantistica e dello stabilimento Analista tempi e metodi - Possiede una particolare competenza professionale accompagnata da esperienza maturata della funzione - Misura e i parametri di produzione al fine di la gestione delle risorse e il degli impianti - Studia e propone possibili miglioramenti al processo produttivo e agli impianti - Collabora stesura procedure e dei manuali operativi per assicurare la migliore produttività di marcia dell'impianto e le condizioni di sicurezza del personale operativo addetto e dell'arnbiente di lavoro - Presta assistenza ai reparti produttivi per risolvere eventuali anomalie marcia durante la lavorazione | ||
PROGETTAZIONE, RICERCA, TECNOLOGIA, SVILUPPO (Categoria B) | Tecnico coordinatore di ricerche tecnologiche e di sviluppo di nuovi pro - In possesso di cultura tecnico scientifica a livello universitario equivalente è responsabile, sotto l'aspetto scientifico, tecnico, organizzativo, dello svolgimento di singoli temi di ricerca (parti di ampi programmilprogetti) o di progetti di limitata nell'ambito di ben definite aree scientifiche e tecniche - Imposta e coordina la parte sperimentale e |
... Apprendistato: settori ceramica e abrasivi
- Redige relazioni intermedie e finali sui risultati sperimentali segnalando le di diverso indirizzo ricerca affidatagli - avvalersi collaborazione di posizioni di livello tecnico ed esecutivo | |
Tecnico progettista per lo studio e la realizzazione di impianti - Imposta e realizza studi di progettazione di massima e innovativa verificando la la tecnica e delle alternative anche in funzione delle nuove di progettazione - Segue gli obiettivi stabiliti dalla propria direzione circa le caratteristiche tecniche che il prodotto deve possedere - Individua le soluzioni che evidenzino nel modo migliore le caratteristiche del prodotto e nel riducano i costi con miglioramenti della qualità Responsabile di laboratorio - Tecnico in possesso non solo di una solida esperienza specifica, ma anche di competenza e capacità che gli consentono di operare con rilevante autonomia operativa e decisionale degli obiettivi prefissati - Fornisce un contributo di innovazione e di proposta delle molteplici - in cui è coinvolto Rappresenla il laboratorio nei confronti (entro deleghe definite dal responsabile o da un ricercatore) - Coordina in maniera completamente autonoma di altro personale | |
SERVIZI GENERALI (Categoria B) | -Responsabile servizi generali Sovrintende, dirige e controlla, dal lato tecnico amministrativo, il servizio di vigilanza di uno stabilimento che pone esigenze complesse di particolare: dispone ispezioni alle il funzionamento del sistema di identificazione del personale dello stabilimento e di eventuale personale esterno; organizza l'attività del servizio di vigilanza; le indagini relative a furti, danneggiamenti e irregolarità varie; mantiene i contatti con le locali autorità di pubblica sicurezza - Assicura il regolare ed efficiente funzionamento delle attività di: ufficio posta, mensa, manutenzione uffici, economato, ufficio viaggi, ed altro |
AREA
FUNZIONALE
Appendice ... - Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Categoria C
Addetto alla sicurezza - il personale detle unità operative della normativa vigente - Esegue periodicamente analisi di sicurezza degli impianti nuovi ed esistenti | |
AMBIENTE, anche con riferimento agli aspetti ambientali, secondo quanto previsto dagli SICUREZZA, standard interni e dalle di legge, con elaborazione di proposte di miglioramento (Categoria C) - la realizzazione degli interventi, a seguito di analisi di fornendo strumenti atti al miglioramento della gestione del rischio sugli impianti. - Partecipa preparazione dei piani di emergenza ed alla verifica del loro funzionamento - Garantisce l'aggiornamento sulla normativa di legge per le materie di competenza | |
AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, SISTEMI INFORMATIVI (Categoria C) | Coordinatore uffici amministrativi - e coordina, base di particolari competenze acquisite anche attraverso una significativa esperienza nel settore, l'attività di un gruppo di persone operanti di un ufficio amrninistrativolcontabile, riportando al responsabile del settore amministrativo di competenza - Ha la responsabilità dell'addestramento e dell'aggiornarnento professionale delle persone coordinate - Svolge un ruolo di riferimento il personale coordinato nella gestione dei contatti esterni ed interni alla società e nella gestione di diversi da quelli normalmente gestiti o regolati dalle procedure aziendali Contabile specialista - Opera base di conoscenze teoriche e pratiche nell'arnbito di un settore amministrativo (per esempio fatturazione, clienti, fornitori) - Controlla I'attendibilità e la conformità dei dati contabili, sulla base delle procedure anche attraverso contatti con enti interni esterni Ne esegue registrazione e l'elaborazione, anche tramite un costante utilizzo dei supporti informatici Programmatore specialista - Possiede una specifica competenza professionale accompagnata da notevole esperienza acquisita della funzione dei sistemi informativi - allo sviluppo e alta realizzazione di programmi complessi coordinando eventualmente di altri programmatori - Progetta la logica dei programmi complessi sia in batch che in e cura collegamenti logici tra i programmi garantendone la documentazione |
LOGISTICA, MAGAZZINI, ACQUISTI (Categoria C) | |
Coordinatore di magazzino - Coordina di e preparazione delle pratiche e dei documenti necessari spedizione di prodotto ed alla ricezione di materie prime e di materiali di imballaggio nonché alla gestione operativa della interna ed esterna - Emette, sulla base dei programmi di approvvigionamento, gli ordini di operando anche su contratti aperti - Segue l'attività di sollecito al fornitore per garantire il rispetto dei tempi di consegna stabiliti - Supporta lo specialista di acquisti di acquisto relativa a materiali e prodotti, provvedendo, su delega, alla ricerca dei fornitori, nonché alla definizione delle condizioni ed alla stesura dei contratti |
Appendice ... - Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Capo squadra manutenzione
- Coordina un gruppo di lavoratori con alte professionalità con apporto di
competenza tecnica e pratica, con iniziativa e responsabilità per la condotta e i della lavorazione
- Responsabile dell'officina elettrica meccanica
- Ha autonoma di controllo tecnico-produttivo o tecnologico su
impianti automatici complessi di produzione o su attrezzature specifiche, in grado di intervenire in modo autonomo sia meccanicamente che elettronicamente o tecnologicamente sugli impianti o sulle di competenza
- Agisce nel rispetto delle norme di e di protezione ambientale
Specialista manutentore Elettronicol Strumentista elettronico
- Compie, in condizioni di autonomia esecutiva, con l'applicazione di particolare e personale competenza professionale, la complessa collaudo. e messa a punto di impianti elettronici complessi e ne cura le modifiche
con l'elaborazione autonoma di schemi per alle condizioni di
esercizio
MANUTENZIONE
(Categoria C)
Coordinatore officina meccanica
- Detiene la responsabilità della messa a punto e delle riparazioni necessarie al
buon funzionamento di tutti gli impianti produttivi e non, anche complessi
- Svolge le proprie mansioni in assoluta autonomia, con potere di iniziativa,
guidando all'occorrenza altri lavoratori e partecipando anche al lavoro di squadra
- Controlla e quanto realizzato da imprese
esterne e si coordina le diverse interne allo stabilimento, per assicurare il regolare flusso di materiali e risorse necessarie, nel rispetto delle relative procedure amministrative
Specialista manutentore elettricista
- Compie, in condizioni di autonomia esecutiva, con l'applicazione di particolare e
personale competenza professionale, la messa a punto e le riparazioni necessarie al buon funzionamento di tutti gli impianti anche complessi. guidando all'occorrenza altri lavoratori, e partecipando anche al lavoro di squadra
- Si occupa della manutenzione elettrica ordinaria e straordinaria agli impianti
in uso e del montaggio di nuovi
Specialista manutentore impianti complessi
- Svolge interventi di tipo elettronico, meccanico, oleodinamico
- Opera in condizioni di autonomia esecutiva per il collaudo e messa a
punto di impianti complessi
Appendice ...- Apprendistato: specificità settori ceramica e
I
i
COMMERCIALE VENDITE) (Categoria C) | Addetto ufficio marketing - Esegue, nell'ambito dei piani marketingi definiti dai responsabili di prodotto, una o piu attività di supporto al marketing (ricerche di mercato, attività promozionali, premi, direct marketing, direct - Segue il buon fine dell'iter amministrativo e delle autorizzazioni, sia interne che esterne necessarie per la delle varie attività in linea con le disposizioni di legge e con le procedure - Mantiene i contatti operativi sia con le funzioni interne interessate che con le agenzie esterne incaricate di realizzare te varie iniziative - Riceve i dati relativi alle iniziative realizzate informando l'organizzazione delle iniziative stesse Addetto alla vendita con compiti di assistenza tecnico-commerciale - Ha l'incarico di viaggiare per la trattazione e gestione con la clientela della zona di propria competenza per vendita di prodotti per i quali ha avuto incarico per svolgere di promozione, di merchandising e di assistenza tecnico-commerciale - Può awalersi di strumentazione informatica per lo svolgimento della parte amministrativa analitica delle proprie funzioni - Svolge la propria attività di vendita in ampia autonomia sulla base di - approfondite conoscenze del prodotto e mercato responsabile del raggiungimento degli obiettivi di volume e fatturato per la zona di propria competenza - Ha compiti di monitoraggio dell'andamento acquisizione ordini dei clienti e delle condizioni offerte dal mercato Addetto al Custorner care - Possiede una particolare competenza professionale di prodotto e di mercato accompagnata da una notevole esperienza acquisita della funzione - Effettua interventi tecnici richiedendo al personale addetto al coordinamento le visite da effettuare - Ha la responsabilità del completamento dell'intervento che gli è stato assegnato, sia a preventivo che a guasto - Completa, a richiesta, l'addestramento dei nuovi tecnici sul campo al fine di migliorarne le capacita individuali - Assiste al lancio di nuovi prodotti per zona di propria competenza Addetto uffici commerciali - Ha la gestione per aree linguistiche o per raggruppamenti di aree nazionali degli uffici commerciali - Esegue nell'ambito dei piani commerciali definiti dai responsabili di prodotto una o attività di supporto (per esempio ricerche di mercato o altro) - Possiede una approfondita conoscenza del prodotto e del mercato - Compila e trasmette alle scadenze richieste la modulistica di servizio |
PERSONALE (Categoria C) | Coordinatore amministrazionedel personale - Segue ed le operazioni relative alla amministrazione del personale, elaborandolverificando dati relativi a: conteggi provvedimenti meritocratici, buoni pasto, rimborsi trasferte, contributi calcolo liquidazioni - Fornisce chiarimenti sulle dello stipendio e contribuisce al perfezionamento del sistema di elaborazione - Collabora con responsabile alla elaborazione dei dati preventivi, consuntivi e statistici sul costo lavoro - Mantiene i contatti con gli enti pubblici - Colfocamento, ecc.) riguardo le pratiche amministrative ordinarie |
Appendice ... Apprendistato: settori ceramica e abrasivi
Capo Reparto Tecnico
-
- E a capo di una unita organizzativa produttiva
Coordina e in attuazione delle direttive ricevute, attraverso dei capi l'esercizio con riguardo a parametri produttivi. di sicurezza e di impatto ambientale e il impiego
del personale per qualsiasi attività o intervento di propria
competenza
- Collabora alla ricerca di meccanismi di miglioramento del processo produttivo e alla programmazione di interventi manutentivi
Tecnico specialista di reparto
- In possesso di conoscenze specifiche relative alla fase del processo di competenza, ne segue le problematiche di ordine
- Contribuisce all'elaborazione di progetti di miglioramento del pmcessolprodotto e ne cura la puntuale e corretta attuazione nei reparti di competenza
Coordinatore uffici tecnici
- Sovraintende con competenza specialistica alla gestione e al coordinamento
in condizioni di autonomia operativa e decisionale, curando il rispetto dei parametri produttivi dati, guidando, controllando e coordinando dal punto di vista tecnico gli operatori di reparto
- Assicura il rispetto delle norme di e di protezione ambientale
- Prowede all'addestramento del personale meno esperto
Modellista
- con particolare competenza tecnico-pratica senza ausilio o controllo tecnico diretto modelli diversi
- Coordina altri modellisti
- Coordina le fasi preparatorie dello stampo e dei relativi accessori
PRODUZIONE
(Categoria C)
Coordinatore di produzione
- Coordina un gruppo di lavoratori con alte con apporto di competenza tecnica e pratica, con iniziativa e responsabilità per la condotta e i risultati del processo produttivo
- Sovraintende, in condizioni di autonomia operativa e decisionale.
curando il rispetto dei parametri produttivi dati, guidando e controllando il personale in turno
- Assicura il rispetto delle norme di sicurezza e di protezione ambientale
- Effettua in caso di emergenza gli interventi necessari e valuta, nel quadro delle consegne ricevute, la necessita di far intervenire i superiori; provvede all'addestramento del personale meno esperto
Lavoratore con responsabilità di controllo su impianti complessi
- Sovraintende, in condizioni di autonomia operativa e decisionale,
curando il rispetto dei parametri produttivi dati, controllando dal punto di vista
tecnico e amministrativo gli operatori di reparto di impianti complessi
- Assicura il rispetto delle norme di sicurezza e di protezione ambientale.
- Verifica l'esecuzione dei di manutenzione
- Effettua in caso di emergenza gli interventi necessari e valuta, nei quadro delle
consegne ricevute, di far intervenire i superiori
- Provvede all'addestramento del personale meno esperto
Specialista
- Esegue prove di collaudo di tutto processo produttivo (tecnico o tecnolo
- Ha responsabilità di decisione in materia di collaudi
Montatore di materiali refrattari
- Monta materiali refrattari e relative attreuature su impianti
- Coordina altri lavoratori, partecipando anche al lavoro di squadra
- Ha la della messa a punto e delle manutenzioni necessarie a un
Appendice ... Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
PRODUZIONE (Categoria C) | Specialista impianti di cottura rapida - Assicura il controllo tecnico produttivo sugli impianti di cottura affidati - Coordina funzionalmente gli addetti agli impianti affidati - in grado di intervenire sia meccanicamente che elettronicamenle sugli impianti affidati -Specialista1Operatore plurifunzionale impianti automatici complessi Assicura il controllo tecnico produttivo sugli impianti automatici complessi di produzione -- Coordina funzionalmente gli addetti agli impianti affidati in grado di intervenire sia meccanicamente che elettronicamente sugli - impianti Esegue lavori su impianti complessi - Opera in autonomia con garanzia dei risultati |
PROGETTAZIONE, RICERCA, TECNOLOGIA, SVILUPPO (Categoria C) | Tecnico che svolge ricerche sulla qualità e lo sviluppo di nuovi prodotti - normalmente in possesso di conoscenze equivalenti, con autonomia nella messa a punto di nuove metodologie - in possesso di una consolidata esperienza che gli consente di operare con autonomia dei lavori che gli vengono affidati dal responsabile di laboratorio o dal ricercatore che lo coordina, di obiettivi prefissati o discussi -- coordinare l'attività di personale tecnico Esegue tutte le del laboratorio e contribuisce alla messa a punto di nuovi metodi di preparazionelcontrollo - Interagisce autonomamenle con altri nello svolgimento del lavoro affidatogli - Riporta autonomamenle per iscritlo i risultati di lavoro Tecnico di laboratorio - Esegue prove tecnologiche complesse con interpretazione dei risultati al fine della messa a punto e sviluppo di nuove produzioni - Esegue prove tecnologiche complesse e di laboratorio chimico con elaborazione autonoma quantitativa e qualitativa alla preparazione, su schemi preordinati, delle materie con dei relativi controlli e mediante le opportune prove - Esegue tutte le operativita del e contribuisce alla messa a punto di nuovi metodi di preparazionelcontrollo - Interagisce autonomamente con altri nello svolgimento del lavoro affidatogli |
GENERALI (Categoria C) |
AREA
FUNZIONALE I
Appendice ...- Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Categoria D
AMBIENTE, SICUREZZA, (Categoria D) | |
AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, SISTEMI INFORMATIVI (Categoria D) | Programmatore - Partecipa, di un team incaricato della realizzazione di un informativo, alla dei programmi secondo le indicazioni di ricevute - Predispone tutti gli elementi per la documentazione dei programmi Assistente a uffici amministrativi (segretariola) - Impiega correntemente sistemi dì per di note, lettere e prospetti statistici - e gestisce archivi e schedari - Redige in modo autonomo corrispondenza semplice - Tiene aggiornata l'agenda degli impegni e provvede logistica di viaggi e riunioni Addetto - Provvede alla di dati e allo svolgimento di operazioni contabili sulla base di schemi e standard: impostazione e registrazione dati su moduli supporti informatici, elaborazioni statistiche, ecc - Compie operazioni ricorrenti quali registrazioni contabili, emissione di note di accredito e addebito, compilazione di fatture anche con ausilio ecc - Raccoglie, registra ed elabora dati statistici anche con ausilio EDP |
ACQUISTI (Categoria O) | Magauiniere - di un di stabilimento provvede di caricolscarico di e delle aree di stoccaggio - Controlla gli ingressi e le uscite di prodotto e di materie prime applicando le relative procedure di gestione fisica ed amministrativa del - Assicura il rispetto delle procedure di geslione fisica ed amministrativa del prodotto Addetto spedizioni - Riceve e controlla i documenti di versamento di materiali e prodotti a magazzino e provvede alle operazioni di carico contabile via terminale - Allestisce ordini di spedizione e, in base a metodi-di lavoro prestabiliti, utilizza carrelli ad alta elevazione dotati di informatici - Controlla la rispondenza tra ordine e bolla di prelievo ed effettua le operazioni di scarico contabile - Emette, controlla e smista la documentazione necessaria alle spedizioni per Italia ed estero, anche corredandola con eventuali per il trasporto |
Appendice ... Apprendistato: settori ceramica e abrasivi
MANUTENZIONE
(Categoria D)
COMMERCIALE
VENDITE)
(Categoria D)
PERSONALE
(Categoria D)
PRODUZIONE
(Categoria D)
Operatore tecnico polivalente di manutenzione
- E in possesso di elevate conoscenze teorico-pratiche attinenti a tutte le attività
relative a una o
- Esegue, in assenza di livelli di coordinamento intermedio. con ampia autonomia
operativa e decisionale, ogni tipo di intervento (ripristino, conservativo, migliorativo) su macchinario, apparecchiature e strumenti, impianti oleodinamici pneumatici, anche mediante l'uso di macchine utensili, in particolare relativamente a: di preparazione-esecuzione, di svolgimento, necessità di operare in coordinamento con altre funzioni e anche di fondamentali (awalendosi di altri operatori
specialisti)
- integrandoci con altri specialisti, interventi che presentano elementi di
e tale da richiedere elevate conoscenze nelle discipline tecniche di competenza (meccanica, elettrica ed elettronica) e nella loro correlazione con gli impianti e i processi produttivi in particolare quando siano necessarie la massima ed economicita del risultato
Manutentore
in possesso di approfondite conoscenze tecnico-pratiche su
specializzazioni
- Esegue interventi in modo risolutivo gamma delle apparecchiature e
degli impianti con autonomia operativa effettuando, in casi complessi, diagnosi. impostazione e preparazione lavori
- Costruisce, assembla, mette a punto o ripara stampi complessi macchinari
o impianti anche sulla base di schemi o di disegni costruttivi
- Compie in condizioni di autonomia esecutiva l'installazione, collaudo messa a
punto di impianti elettrici elettronici
- Coordina. quando necessario, altri lavoratori
Assistente a uffici amministrativi (segretariola)
- Impiega correntemente sistemi di videoscrittura, per battitura di note, lettere e
prospetti statistici
- e gestisce archivi e schedari
-
- Redige in modo autonomo corrispondenza semplice
Tiene aggiornata l'agenda degli impegni e prowede logistica di viaggi e riunioni
Addetto amministrazione del personale
- Cura la raccolta delle informazioni statistiche relative al personale
- Inserisce nel sistema informativo i dati relativi al dipendente
- le procedure relative alla corretta gestione di paghe e contributi
Capo squadra
- Guida, coordina e controlla, in condizioni di autonomia, squadre di operai che
svolgono lavori e operazioni per quali sono richiesti prevalentemente requisiti di capacità e conoscenze tecniche specialistiche
Addetto alla programmazione e conduzione di impianti complessi
- Controlla e conduce impianti complessi di produzione (esempio: forni di cottura
a ciclo continuo, impianti di colaggio ecc.) linee di produzione con
sui parametri complessivi della qualità del prodotto
- Esegue normali lavori di messa a di carattere correttivo
- Esegue la raccolta di dati e la predicposizione di prospetti introduzione di
dati inerenti la gestione in terminali di sistema
- Coordina di altro personale operaio
- Opera indifferentemente su impianti notevolmente complessi, di caratteristiche
produttive fra loro diverse, con compito di guida, coordinamento e controllo di altri operatori
Appendice . Apprendistato: ceramica e abrasivi
e rifinitore (ceramica sanitaria)
- modelli originali in gesso con interpretazione del disegno per il colaggio su impianti tradizionali e
- Esegue e rifinisce l'intera gamma della produzione corrente e non corrente su
impianti non e tradizionali sia per china sia
per fine clay, fire clay
- Conduce impianti di colaggio con del ciclo produttivo
- In condizioni di autonomia operativa, conduce impianti complessi ed esegue sui
medesimi di regolazione e
-
forme in gesso (ceramica sanitaria)
Effettua la preparazione e il colaggio di stampi in gesso dentro matrici di resina.
- Effettua preparazione degli accessori (armature in ferro, tubature in alluminio)
-
sulle matrici
Segue il processo nell'esecuzione della cniusura delle matrici, del colaggio del gesso, nella sfornatura del e
(ceramica sanitaria)
- Addetto alla costruzione di modelli in gesso (primo stampo) e matrici in resina
con interpretazione del disegno
Conduttore impianti non complessi (ceramica sanitaria - ceramica per uso
tecnico)
- Addetto alla conduzione di impianti di produzione (colaggio smaltatura) con
compiti di controllo sulla qualità e sui risultati della produzione
Ispettore prodotto finito (ceramica sanitaria)
- la del prodotto finito (cotto), ai parametri stabiliti
- Opera la cernita del prodotto sulla base della rispondenza dello stesso ai
parametri stabiliti dall'azienda
Riparatore (ceramica sanitaria)
- Effettua operazioni di controllo del prodotto nelle varie fasi del processo produttivo
- Provvede alle riparazioni necessarie mediante l'impiego di utensili
Conduttore forni continui o intermittenti (ceramica sanitaria - ceramiche per
uso tecnico)
- Conduce base alle consegne ricevute i forni di cottura con compiti di
regolazione e con cognizioni tecniche specifiche con consentono interventi in forma autonoma sul funzionamento degli impianti
- Opera anche singoli interventi di manutenzione
Operatore polivalente (ceramica sanitaria - ceramiche per uso tecnico)
- Controlla e conduce impianti ad alto contenuto tecnologico, processistico, per cui è richiesta una notevole iniziativa, integrazione e
operativo-esecutiva tra i lavoratori addetti
- Svolge di controllo e ispezione routinaria sul processo attuando
-
interventi di integrative specialistiche e di servizio
Coordina, da un punto di vista operativo, lavoratori in particolari momenti (fermata, avviamento, emergenza, variazioni di assetto di marcia)
- Conduce in base a metodi di lavoro prestabiliti e in completa autonomia
operativa diverse linee di produzione varie tipologie di prodotti, provvedendo alla guida e alla regolazione dello scarico e al recupero dei pezzi difettosi
- Controlla i parametri di funzionamento delle macchine provvedendo alla loro
messa a punto e regolazione
- Controlla lo stato del prodotto durante la lavorazione e l'identità dello stessa
- ove prevista, la scheda di lavorazione
durante i controlli in processo secondo le disposizioni ricevute
Appendice ...-Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
PRODUZIONE (Categoria D) | - Opera nelle norme di buona fabbricazione e della particolare provvede a: Sorvegliare di produzione Eseguire l'intera gamma della produzione corrente e non su impianti automatizzati, non e tradizionali (colatura e rifinitura) Eseguire l'intera gamma della produzione nei colori particolari (verniciatura e smaltatura) in base ad approfondita capacita tecnica della lavorazione e di qualificata esperienza Scegliere, controllare, incartare, imballare e registrare dati di ricottura e levigatura dell'intera gamma della produzione -Tecnico di trafilatura (eeramiche per uso tecnico) addetto alla a mano di isolatori ad alta tensione di esercizio kv) con sagoma o su macchina automatica con utensili sagomati progressivi - Ha della macchina e controllo sui prodotti Tecnico (ceramiche per uso tecnico) - Possiede elementi di conoscenza della tecnologia di pressature a secco, - In condizioni di autonomia esecutiva costruisce, assembla a punto o ripara al banco di officina stampi complessi, macchinari, impianti anche di schemi o di disegni costruttivi anche con uso di macchine utensili - correttamente la pressa con lo stampo - Esegue le e le messe a punto necessarie della Attreuista (ceramiche per uso tecnico) - Possiede elementi di conoscenza della tecnologia di pressature a secco, |
- In condizioni di autonomia esecutiva costruisce, mette a punto o ripara al banco di officina stampi complessi, macchinari, impianti anche base di schemi o di disegni costruttivi anche uso di macchine utensili | |
PROGETTAZIONE, RICERCA, TECNOLOGIA, SVILUPPO (Categoria D) | Disegnatore-progettista - e completa il disegno di stampi, - Effettua disegni inserendo anche autonomamente elementi standard e adottando se del caso programmi supporti meccanografici - In base istruzioni ricevute, interpreta le norme e redige schemi di processo e dei servizi - Cura la stesura degli elenchi linee, preliminari e definitivi, corredati di tutte le informative Addetto a prove e analisi di Laboratorio (operatore di ricerca) - In base a conoscenze teorico-pratiche acquisite con l'eventuale guida e partecipazione operativa di altri provvede a svolgere attività specialistiche nel campo analitico-strumentale - in grado di operare in condizioni di autonomia operativa, con facoltà di iniziativa e con l'applicazione di tecniche e diversificate per il conseguimento dei risultati definitivi - Esegue controlli di laboratorio e prove tecnologiche su malerie prime, impasti e vernici |
Autista meccanico di autotreni SERVIZI GENERALI Esegue trasporto della merce affidata su autotreni con o senza rimorchio (Categoria D) - Provvede alla manutenzione ordinaria e alle prime riparazioni del mezzo affidato |
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Appendice ... Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
SERVIZI GENERALI (Categoria | - Ha la responsabilità dei controlla delle entrate negli uffici e della ricezione di visitatori e clienti, accerta la loro identità e li annuncia telefonicamente alla persona richiesta - Risponde alle telefonate in arrivo, utilizzando in tale ambito lingue estere - Riceve posta e pacchi in arrivo Infermiere diplomato - Esegue, su precise disposizioni o in appoggio al medico, attività di primo soccorsa di terapia medica in stabilimento - Verifica e compila, per la parte di competenza, la modulistica da inviare alle unità pubbliche competenti - Collabora con I medico di particolari esami (elettrocardiogramma, ecc.) - Provvede al mantenimento in efficienza dei mezzi in dotazione presso il centro sanitario; controlla il materiale in dotazione alle unita mobili |
AREA
FUNZIONALE
AMBIENTE,
QUALITA
(Categoria E)
AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, SISTEMI INFORMATIVI
(Categoria E)
Appendice ... -Apprendistato: settori ceramica e abrasivi
Categoria E
LOGISTICA,
ACQUISTI
(Categoria E)
Operatore di magazzino
- Addetto a carrelli semoventi con conduttore a bordo che compie
operazioni di stivaggio e operazioni di carico e scarico con dei
-
risultati.
Effettua operazioni di prelievo e accettazione di prodotti e materie prime con
di riscontro documentale delle operazioni e con imputazione di dati su terminale.
- Provvede ad allestire ordini di spedizione in base a metodi di lavoro prestabiliti
MANUTENZIONE
(categoria
COMMERCIALE
Operatore di manutenzione
-
in possesso di adeguate conoscenze tecnico-pratiche sulla di competenza.
- Esegue in condizioni di autonomia esecutiva e su tutte le
apparecchiature nella specialità di competenza gli interventi e le per
assicurarne il corretto funzionamento.
- Effetlua analisi e diagnosi, fornendo indicazioni sulla necessità di eseguire
-
interventi di manutenzione.
Esegue lavori che richiedono una significativa esperienza negli impianti e nelle officine, compresi interventi strutturali sugli edifici e sulle costruzioni (muratore)
VENDITE)
(Categoria E)
PERSONALE
(Categoria E)
PRODUZIONE
(Categoria E)
Operatore di produzione
- Provvede e di macchine e impianti
- Provvede a carico e scarico di macchine o linee di lavorazione
-
- a e imballaggio
Effettua operazioni elementari o prove di routine del ciclo produttivo
-
Addetto alla scelta, controllo, imballaggio
Esegue, secondo metodi standardizzati e su noti, le determinazioni
analitiche su materie prime e prodotti utilizzando un'ampia gamma di
apparecchiature evidenziando inoltre i dati relativi.
- Addetto alla di macchine di confezionarnento che, oltre ad operare
gamma delle stesse, svolge tutte le operazioni di controllo e registrazione dei dati riscontrati; interventi meccanici nonché e
messa a punto delle macchine con relativa annotazione dei dati, anche con
h riferimento alle norme di buona fabbricazione.
Appendice... Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
-
Addetto alla scelta e controllo di semilavorati
Esegue, secondo metodi standardizzati e su problemi noti, le determinazioni analitiche su apparecchiature idonee ed evidenziando inoltre i dati relativi.
Addetto a miscele e impasti (abrasivi)
- Provvede alla preparazione degli impasti abrasivi secondo le indicazioni contenute nelle differenti ricette, utilizzando impianti di miscelatura, setacciatura
- Verifica la qualità secondo gli standard predefiniti
Conduttore impianto di spalmatura (abrasivi)
- Controlla, attraverso la strumentazione centralizzata, l'andamento
processo produttivo di un impianto di spalmatura di di impianti continui, svolgendo le operazioni necessarie al corretto funzionamento dell'irnpianto di propria competenza, decidendo in autonomia le variazioni necessarie per il rispetto degli obiettivi e dei vincoli esistenti, con responsabilità di regolazione
- Svolge di controllo e ispezione routinaria sulla fase del processo di
propria competenza attuando limitati interventi
Conduttore impianto di formatura e pressatura (abrasivi)
- Controlla, attraverso la strumentazione l'andamento
processo produttivo di un impianto automatico di formatura o pressatura di mole abrasive. svolgendo le operazioni necessarie al corretto funzionamento dell'impianto di propria competenza, decidendo in autonomia le variazioni necessarie per il rispetto degli obiettivi e dei vincoli esistenti, con regolazione e controllo dei dispositivi automatici al fine di conseguire i parametri qualitativi previsti
- Svolge di controllo e ispezione routinaria sulla fase del processo di
propria competenza attuando limitati interventi
Operatore di produzione (abrasivi)
- Conduce base a metodi di lavoro prestabilifi e in completa autonomia
operativa diverse linee di produzione varie di prodotti, provvedendo alla guida e alla regolazione dello scarico e al dei difettosi.
- Controlla i parametri di funzionamento delle macchine prowedendo alla
messa a punto e regolazione.
- Controlla lo stato del prodotto durante la lavorazione e l'identità stesso.
- Compila, ove prevista, scheda di lavorazione riportando i risultati ottenuti
durante i controlli in processo secondo le ricevute.
- Opera nelle norme di buona fabbricazione e della sicurezza.
- In particolare a:
taglio, allestimento e confezione di nastri con della giunzione finitura, ravvivatura, tornitura, spianatura e rettifica di tutte le mole abrasivi fustellatura con scelta e cambio stampi
preparazione di impasti abrasivi senza responsabilità della e della composizione
pressatura di mole e segmenti abrasivi con il compito del cambio stampi operare su macchine utensili di officina non complesse
effettuare rtlevazioni anche con utilizzo appositi strumenti di temperatura, umidità, pressione
Addetto impianto di formatura (abrasivi)
- Prowede al funzionamento di un impianto automatico di formatura o pressatura
di mole abrasive, svolgendo le operazioni necessarie al corretto funzionamento dell'impianto di propria compelenza, con di manipolatori automatici, al fine conseguire i parametri qualitativi previsti, con coordinamento tecnico del conduttore d'impianto.
Appendice ... settori ceramica e abrasivi
PRODUZIONE (Categoria E) | Addetto reparto decorazione polivalente (domestico ornamentale) - Applica decalcomanie comptesse (bordature complete) tera gamma degli articoli prodotti - Sceglie il prodotto bianco in base agli ordini in - Esegue filettatura manuale - Esegue filettatura a macchina con compiti di messa a punto e della macchina - Sceglie e prepara campioni |
Addetto scelta incartamento ed imballo (domestico ornamentale)
- Sceglie rifinisce e carica su con conoscenza dei vari tipi di imballo, dei
diversi materiali usati e delle esigenze specifiche dei singoli clienti
- Provvede all'approvvigionamento e allo scarico e carico dei materiali sussidiari.
-
Operatore addetto reparto decorazione (domestico ornamentale)
Applica varie tipologie di decalcomanie (bordatura completa) su tutta la gamma
di articoli prodotti (uso ornamentale e domestico)
- Sceglie il prodotlo bianco per le varie tipologie di decoro e clienti
Addetto rifinitura (domestico ornamentale)
- Rifinisce manualmente pirofile, ovali e simili con carico
- Rifinisce a mano cavi e con carico
Foggiatore ceramico (domestico ornamentale)
- È addetto a macchine semiautomatiche per foggiatura di tazze, e piatti
- addetto alla produzione, costruzione e attaccatura manici a taue, e
piattini con carico carrelli e controllo qualità della produzione
Co cerarnico (domestico ornamentate)
- Cola su impianti manuali pieni (pirofile, ovali) o a svuotamento (caffettiere,
zuppiere ecc.) con sformatura, pulizia dei e controllo qualità della produzione.
-
Operatore verniciatura (domestico ornamentale)
Immerge a mano o caffetteria con compiti di scelta, immersione e
pulizia di pezzi bianchi
- Regola carico e scarico macchine automatiche per smaltatura piatti, piattini,
taue e tazzine
- Provvede al caricamento dei carrelli articoli piatti e cavi per forno
vernice
Conduttore di impianto (ceramica sanitaria - ceramiche per uso tecnico)
Con conoscenze specifiche e capacita tecnico-pratiche:
- conduce pale o scavatori meccanici;
- addetto al tunnel di termoretrazione con compiti di controllo forno di
termoretrazione e registrazione versamenti a magazzino;
- e addetto ai forni conlinui o con compiti di carico e scarico e con
piccoli interventi di regolazione.
- è addetto ai mulini a umido mulini a secco
impianti automatici di e simili con il compito della e della lettura e trascrizione dati.
- è addetto con di regolazione e di controllo del
materiale.
(ceramica sanitaria)
- Cola e finisce l'intera gamma della produzione corrente semplici e pezzi
complessi)
- Controlla la qualità della produzione.
Operatore verniciatura aerografista comune (ceramica sanitaria)
in grado di eseguire l'intera gamma della produzione corrente (verniciatura e Itatura di pezzi semplici e complessi) con apparecchi ad area compressa per . iciatura a spruzzo.
Appendice ... -Apprendistato: specificità settori ceramica e abrasivi
Addetto al carico carri forno (ceramica sanitaria)
Compie operazioni di carico dei forni di cottura che richiedono un corretto posizionamento dei in funzione delle diverse tipologie con dei risultati.
Addetta alla trafilatura a mano (ceramiche per uso tecnico)
È addetto alla trafilatura a mano di isolatori ad alta, media e bassa tensione di esercizio con sagoma o su macchina automatica con utensili sagomati progressivi.
PRODUZIONE
(Categoria E)
PROGETTAZIONE, RICERCA, TECNOLOGIA, SVILUPPO
(Categoria E)
Addetto controllo (ceramiche per uso tecnico)
addetto al controllo totale dei prodotti finiti e con di strumenti di misura complessi e alta precisione.
Rettificatore (ceramiche per uso tecnico)
Provvede alla rettifica iappatura di precisione di isolatori ceramiche tecniche cotte con responsabilità di verifiche dimensionali diversi strumenti di misura con conoscenza del disegno.
Operatore di produzione (ceramiche per uso tecnico)
- Addetto alla pressatura a stampi con macchina automatica o manuale
sbavatura con responsabilità di controllo dei pezzi per di strumenti di
precisione e di controllo.
- Addetto alla a su postazioni o
con responsabilità della messa a punto della macchina e programmazione.
Operatore di produzione (ceramiche per uso tecnico)
- Possiede elementi di conoscenza sulla normativa tecnica connessa al prodotto,
- Provvede al controllo continuativo dei manufatti dello stabilimento (tubi, raccordi e relativi elementi complementari allo scopo di garantirne la conformità agli standard tecnici,
- Controlla la produzione dei giunti e delle altre parti flessibili e ne garantisce la
conformità agli standard tecnici.
SERVIZI GENERALI
Autista
- Provvede, secondo le disposizioni ricevute, al trasporto ed alla relativa
di merci persone curando se del caso anche la consegnalritiro della documentazione amministrativa.
- Provvede all'ordinaria manutenzione segnalando a chi di
competenza gli interventi di natura complessa.
Addetto a mansioni di semplice attesa e custodia
- Svolge le attività di sorveglianza alla conservazione e tutela del
patrimonio
- Collabora con gli enti preposti alla gestione in entrata ed uscita di persone,
merci, ecc. accertandone la corrispondenza alle disposizionilnorme
- Controlla il personale dipendente di imprese esterne che svolgono attività
terno del impresa controllando il movimento dei di
dette imprese
Appendice ... Apprendistato: specificità settori
lubrificanti e GPL
Aree
ambiente, sicurezza, qualità
ingegneria
5. manutenzione
6. commercialelmarketing,
7. risorse umane e organizzazione
8. produzione
9. ricerca, tecnologia e sviluppo
servizi vari
Competenze professionali
COMPETENZE PROFESSIONALI GENERALI
Possedere strumenti conoscitivi per comprendere la gestione economica le sue esigenze strategiche e le caratteristiche dei mercati
Conoscere i prodotti e i di settore e il contesto aziendale e sua struttura organizzativa
Conoscere la della propria nell'ambito dell'impresa e sapersi
rapportare alle altre aree conoscere i codici etici di comportamento aziendale ove esistenti
Acquisire tecniche di lavoro di gruppo e di comunicazione efficace ed efficiente e
nozioni di comportamenti organizzativi
Conoscere gli elementi fondamentali delle norme di legge, contrattuali e aziendali del
rapporto di lavoro
Conoscere gli elementi fondamentali delle norme di legge di tutela dei dati personali Conoscere le fondamentali norme di legge e contrattuali in materia di sicurezza salute e ambiente, sapere applicare le previste misure di sicurezza e tutela ambientale e
saper i dispositivi di protezione individuale
Conoscere gli strumenti informatici adottati nella propria attività
Nozioni di base delle lingue straniere
COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE
l.Area funzionale ambiente, sicurezza e qualità
4s.
Ambiente e Sicurezza
Conoscere l'organizzazione della produzione
Conoscere le normative di riferimento in materia di autorizzazioni e permessi, rapporti
h con gli Enti esterni e con i differenti (per esempio medico
competente, PP, RLSSA)
Appendice ...-Apprendistato: specificità settori lubrificanti e GPL
Conoscere le procedure di
Conoscere metodi per individuare, analizzare e valutare i fattori di rischio
Conoscere elementi di pronto soccorso
Conoscere le caratteristiche del prodotto e la documentazione del Sistema Gestione Qualità
Acquisire tecniche e strumenti per il controllo della qualità
Acquisire tecniche per effettuare le verifiche, delle non conformità e
per la gestione delle azioni correttive
2. Area funzionale
societariolassicurativo
Acquisire criteri e impostazione di sistemi di contabilità e di controllo di gestione
Conoscere elementi di programmazione
Conoscere gli strumenti e tecniche proprie della funzione di appartenenza (per esempio gestione della contabilità generale, della contabilita industriale, contabilità di magazzino, della fornitori, del bilancio consolidato, del conto clienti, del budget, elaborazionidi dati e statistiche sull'andamento Conoscere etementi delle fiscali e previdenziali
3. Area funzionale ingegneria
Acquisire metodologie per la pianificazione dei progetti
Conoscere i applicati nell'impresa (per esempio sistemi autocad) Sapere analizzare i dati ed i requisiti di base per lo sviluppo della progettazione Conoscere gli aspetti legislativi relativi alla messa a norma degli impianti Acquisire metodologie di di progetti (disegni)
Acquisire criteri e impostazione di sistemi di contabilità
4. Area funzionale
Conoscere tecn
applicative in merito a:
- magazzino e stoccaggio
- gestione delle scorte inventari di magazzino,
- anagrafica prodotti e clienti
Acquisire tecniche di negoziazione per la gestione dei rapporti con i fornitori di materiali
e servizi
Conoscere le modalità per la conservazione e la distribuzione dei materiali affidati
Pianificazione
Conoscere applicative in merito a:
- programmazione della distribuzione
- pianificazione produzione sulla base del programma di vendita, delle richieste provenienti dal clienti, dei vincoli di produzione
magazzini dei prodotti finiti, delle materie prime e degli
Appendice ... specificità settori lubrificanti e GPL
Trasporti
Conoscere ie applicative in merito a:
gestione dei mezzi di trasporto
predisposizione dei programmi di spedizione e relative i
5. Area funzionale manutenzione
Conoscenza di base di organizzazione della produzione
Adeguata conoscenza dei materiali, degli strumenti e delle tecniche di lavoro applicate, Conoscere i criteri di gestione osservanti efficienza - costi - qualità - sicurezza e acquisire le relative tecniche aziendali per la gestione (per esempio delle anagrafiche materiali, delle scorte dei pezzi di ricambio per la manutenzione, della pianificazione degli acquisti)
Conoscere le logiche manutenzione preventiva
Conoscere le procedure di controllo per la sicurezza degli impianti
6. Area funzionale Acquisire una approfondita conoscenza dei prodotti
Conoscere i metodi e le tecniche di comunicazione efficace sui prodotti Acquisire tecniche per l'effettuazione di ricerche di mercato
Acquisire tecniche di marketing operativo
Conoscere le tecniche di promozione (per esempio campagne pubblicitarie, comunicati stampa, redazione di cataloghi informativi sui prodotti e materiale promozionale).
7. Area funzionale, risorse umane e organizzazione
Acquisire una significativa conoscenza della struttura e dell'organizzazione aziendale, Acquisire una adeguata conoscenza delle norme legislative in materia di diritto del lavoro e delle norme contrattuali collettive
Acquisire tecniche di negoziazione nell'ambito delle relazioni industriali Acquisire tecniche per:
la gestione dei costì del personale (per esempio gestione delle paghe, dei contributi
e dei servizi previdenziali), l'elaborazione dei piani di sviluppo,
- e la gestione delle esigenze di formazione.
8. Area produzione
Acquisire un'approfondita conoscenza dell'organizzazione aziendale della produzione, Conoscere i prodotti e i processi di produzione,
Acquisire tecnichelmetodologie applicative in merito per:
- la pianificazione della produzione,
la gestione degli ordini di lavoro e delle commesse,
- la gestione degli appalti,
Conoscere strumentazioni e i sistemi hardware e (per esempio per l'analisi d i processi e dei prodotti)
Appendice ... -Apprendistato: settori lubrificanti e GPL
Conoscere norme di legge e contrattuali in materia di salute e ambiente connesse con il processo produttivo e conoscere e sapere applicare le specifiche procedure aziendali in materia
Area funzionale ricerca tecnologia e sviluppo
Acquisire approfondite conoscenze tecniche sui prodotti dell'azienda Conoscere l'organizzazione ed i processi produttivi
Conoscere le tecniche e gli utilizzati di competenza
Acquisire tecniche di negoziazione e di relazioni con riferimento ad di differenti livelli (altri centri di ricerca, università, professionisti, ospedali)
10. Area funzionale servizi vari
Conoscere elementi di pronto soccorso
Conoscere nome di legge in materia di protezione dei dati personali Capacità di utilizzo degli strumenti informatici e gli applicativi aziendali Acquisire tecniche di e pianificazione
Acquisire nozioni di comunicazione
1l.Area funzionale commerciale vendite
Acquisire un'approfondita conoscenza dei prodotti dell'azienda Acquisire tecniche di:
vendita,
- comunicazione sui prodotti,
gestione delle reti vendita (distributori, agenti),
gestione dei clienti e della relativa documentazione (per esempio gestione conto
clienti, della pianificazione delle politiche di fido e dei conti deposito) Acquisire tecniche di negoziazione
Acquisire tecniche di gestione dei reclami della clientela
Acquisire competenze tecnico - commerciali di assistenza al cliente nella fase pre
vendita e nella fase post vendita
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Appendice ... Apprendistato: specificità lubrificanti e GPL
Aree funzionali e fiaure
Livello A
AREA FUNZIONALE | A | |
AMBIENTE, SICUREZZA Responsabile laboratorio e | ||
AMMINISTRAZIONE CONTROLLO SISTEMI INFORMATIVI FINANZA LEGALE SOCIETARIO ASSICURATIVO | ||
INGEGNERIA | Responsabile progettazione gestione manutenzione di reti |
Responsabile
DISTRIBUZIONE
MANUTENZIONE
COMMERCIALEIMARKETING
Assistente
PRODUZIONE
RICERCA, TECNOLOGIA E
SVILUPPO
SERVIZI VARI
Appendice ... -Apprendistato: settori lubrificanti e GPL
Livelli B e C
AREA FUNZIONALE
AMBIENTE, QUALITA', SICUREZZA
AMMINISTRAZIONE CONTROLLO
SISTEMI INFORMATIVI FINANZA
LEGALE SOCIETARIO ASSICURATIVO
Tecnico sicurezza e prevenzione
infortuni
Analista programmatore Procuratore doganale di deposito
Tecnico specialista di
qualità
Specialista coordinatore gestione crediti Programmatore
Specialista coordinatore di
Coordinatore attività amministrativa di
periferica
INGEGNERIA
incaricato al delle
imprese
LOGISTICA DISTRIBUZIONE
MANUTENZIONE
Esperto distribuzione grande marina
ufficio tecnico e manutenzione
Specialista di
Tecnico officina
COMMERCIALEIMARKETING manager manager
Specialista paghe e contributi
PRODUZIONE
Capo impianto complementare:
Capo turno su impianii di produzione lubrificanti
RICERCA, TECNOLOGIA E
SVILUPPO
Tecnico di laboratorio di ricerca applicata
SERVPI VARI
esperto
COMMERCIALE1 VENDITE
Vendilore di lubrificanti e altri prodotti chimici
Ispettore commerciale
Coordinatore ufficio vendite di periferica
Tecnico
Appendice ... Apprendistato: specificità settori lubrificanti e
Livelli D ed E
AREA FUNZIONALE
SICUREZZA AMMINISTRAZIONE
CONTROLLO
FINANZA
INGEGNERIA
DISTRIBUZIONE
di laboratorio
i Disegnatore
Addetto amministrativo di
Addetto pianificazione di sede
Analista di laboratorio Addetto
Addetlo di cenlro servizi o di piccola unità
{reparto, ufficio) di sede centrale o
di organizzativa di periferia
MANUTENZIONE
Manutentore autonomo con guida e controllo di altri lavoratori
Operatore specialista di manutenzione
I
MARKETING
Operatore e pubblicità di sede
PERSONALE/
ORGANIZZAZIONE
rampa di impianto di
Capo squadra di produzione
Capo piazzale
complesso
di cala
di linee di
RICERCA, TECNOLOGIA
SVILUPPO
e grassi
Addetto segreteria assistenza tecnica
Operatore impianto biologico I
SERVIZI VARI
Addetto centralizzato
di direzione di sede
COMMERCIALE1 VENDITE
Operatore vendite Addetto distribuzionedi filiale
Appendice Apprendistato: specificità settori lubrificanti e
Xxxxxxx F, ed H
AREA FUNZIONALE H
AMBIENTE,
I
AMMINISTRAZIONE SISTEMI INFORMATIVI
Operatore ausiliaria di
laboratorio
Ausiliario di
ASSICURATWO INGEGNERIA
DISTRIBUZIONE
MANUTENZIONE
Autista polivalente di
Operatore di manutenzione e
costruzione
Conduttore di generatore vapore
Coordinatore di
manulenzione e
a pressione
Autista rifornitore di GPL
Addetto generico di manutenzione e costruzione
MARKETING PERSONALEI i
PRODUZIONE
LOGIA E
ARI
RICERCA, TECNO
SERVIZI V
Conduttore di caldaie o
per la produzione di
grassi, esteri e prodotti
Operatore di pompe D di parco serbatoi GPL
addetto alla
e
di lubrificanti
grassi
polivalente GPL
Operatore polivalente GPL
Addetto ad
apparecchiature di
grassi
di prodotti
petroliferi
di carrelli
elevatori
su diversi
Operatore addeito al trattamento degli
Operatore
Centralinista elementi
di lingua straniera
Portiere
Fattorino autista Operatore generico agii acquisti
I
VENDITE
54
Art. 3
a tempo determinato
In a quanto disposto dalle vigenti disposizioni di legge e ammessa la di contratti di somministrazione a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, o sostitutivo anche se riferibili dell'impresa.
Le Parti, confermando il principio secondo il quale ogni strumento contrattuale:
deve essere utilizzato coerenlemente con le finalità per il quale e stato concepito
- deve essere funzionale al rafforzamento imprese e alla salvaguardia e allo
- ritengono opportuno che contratti di sornministrazione, effettuati per motivazioni non collegate ad esigenze stagionali o a commesse specifiche, che riguardino lo stesso lavoratore, non superino la durata complessiva di 60 mesi in un arco di tempo di 78 mesi.
- convengono, con esclusivo riferimento alle specifiche fattispecie di seguito indicate, che il numero di lavoratori occupati con contratto di somministrazione a tempo determinato non può superare il 18% in media annua dei lavoratori occupati nell'impresa alta data del 31 dicembre precedente, nelle seguenti ipotesi tassative:
a) esecuzione di commesse concomitanti nella stessa unità produttiva; operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti;
copertura di posizioni di lavoro non ancora in conseguenza di modifiche d'impresa.
percentuale aumentata al 30% in media annua per le imprese operanti nei territori del
così come individuati dal D.P.R. n. 218 del 6 marzo del 1978.
Nel caso in cui il rapporto percentuale di cui ai precedenti dia un numero inferiore a le imprese polranno occupare con contratto di somministrazione a tempo determinato fino a prestatori di lavoro.
I limiti percentuali di cui al presente articolo, riferiti alle medesime fattispecie, potranno essere modificati a livello
Ai fini della informativa da rendere alle RSU inerente l'utilizzo del contratto di somrninistrazione a tempo determinato si richiamano le norme definite per i contratti di lavoro speciali.
Nelle imprese nelle quali e in atto il premio di partecipazione di cui 19 del presente CCNL lo stesso verrà applicato ai prestatori di lavoro in somrninistrazione a determinato secondo criteri e modalità definiti della contrattazione di secondo livello.
prestatore di lavoro in somministrazione deve essere informato sui rischi per la sicurezza, la salute e l'ambiente connessi alle poste in essere e addestrato attrezzature di lavoro necessarie allo svolgimento dell'attività lavorativa per la quale e assunto in conformità alle disposizioni recate nel decreto legisiativo settembre 1994, n. 626 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'impresa, in ogni caso, osserverà anche nei confronti dei di lavoro in somministrazione tutti gli obblighi protezione previsti nei confronti dei propri dipendenti. Ai lavoratori somministrati, fatto salvo quanto previsto 23, comma 2, decreto legisiativo 27612003, compete un trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello dei dipendenti di pari operanti nell'irnpresa.
4 del decreto legislativo n.
I
Le imprese che non hanno effettualo la valutazione dei rischi ai sensi
626 del 1994 non potranno stipulare di somministrazione.
Art. 8 Orario di lavoro
3) Xxxxxx annuo di lavoro dei lavoratori 7 e
Aggiungere seguente ultimo comma
Fermo restando quanto previsto alla lettera A) del presente articolo 8, fatte situazioni non prevedibili, la sostituzione di lavoratori turnisti a ciclo continuo dovrà prevedere un periodo di affiancamento tra lavoratore in e lavoratore in entrata adeguato a garantire le necessarie condizioni di sicurezza e qualità della prestazione.
A livello aziendale sara effettuata una verifica con cadenza quanto copra.
C) Regimi di orario per i lavoratori giornalieri e per i lavoratori turnisti 3x5, 3x6
Le attuative di lavoro annuo poiranno comportare quanto segue
Orari settimanali realizzati su un arco di norma di cinque giorni, oppure di quattro o sei giorni di durata compresa tra 37 h e 45 m e 40 h medie settimanali.
2) Orari settimanali come media su un arco pluriperiodale di piu settimane o mesi fino ad un massimo di dodici.
Qualora il calendario di lavoro. tendenzialmente annuo, definito comportasse una distribuzione diversa da quella in atto, le relative attuative saranno oggetto di contrattazione con la RSU.
La contrattazione dovrà esaurirsi venti giorni dalla comunicazione del calendario di awio o, nel caso di modifiche nel corso sua realizzazione, entro dieci giorni dalla del nuovo programma. delle decisioni xxxx sospesa per l'arco di tempo indicato.
I calendari di lavoro programmati saranno affissi nella aziendale.
In relazione a esigenze organizzative non prevedibili i sopra indicati tempi dedicati contrattazione saranno fermo restando che saranno ricercate le modalità necessarie a realizzare un completo e corretto confronto.
di quanto sopra previsto, per quanto concerne le il confronto, tenuto conto delle loro caratteristiche, dovrà essere realizzato in tempi ulteriormente ridotti.
D) L'orario giornaliero, settimanale e pluriperiodale di lavoro fissato in impresa esposto in apposite tabelle da affiggersi secondo le norme di legge.
E) Prestazioni eccedenti l'orario di lavoro settimanale medio e prestazioni straordinarie
1 ) Ai fini delle maggiorazioni contrattuali e considerata eccedente la prestazione fornita oltre l'orario di tavoro settimanale medio di cui alla lettera B) 1).
2) A far data giugno 2006 le prestazioni eccedenti l'orario di lavoro settimanale medio e quelle straordinarie sono compensate, nel mese di competenza, con le maggiorazioni retributive
n. 9 e, secondo quanto previsto dal successivo punto con una delle seguenti
opzioni:
- 50% di quote orarie retributive e 50% di riposi compensativi
- 100% di riposi compensativi
- 100% di quote orarie retributive
3) lavoratore dovrà formalmente manifestare la propria volontà in merito alle opzioni di cui al precedente punto
I riposi compensativi saranno accantonati nel conta ore di cui alla successiva lettera F). La
corresponsione delle quote retributive avverrà nel mese di competenza.
lavoratore entro il 31 dicembre di ogni anno potrà modificare con formale comunicazione la
propria opzione per l'anno successivo. Nel caso in cui non av per successivo l'opzione in essere.
*Norma transitoria
Relativamente al 2006 tate scelta andrà formalmente effettuata entro il 30 gtugno
......................
Alla fine del punto 8): Le Direzioni entro il mese di novembre forniranno alla RSU in modo complessivo le di cui ai precedenti.
F) Conto ore individuale
Parti, riconoscendo l'opportunità che i lavoratori, siano messi in condizione di utilizzare in tutto o in
parte i recuperi maturati a fronte di prestazioni eccedenti l'orario di riferimento, convengono di istituire il ore".
Nel conto ore confluiranno i riposi compensativi delle prestazioni eccedenti o straordinarie, sulla base di
quanto previsto alla lettera E), punti 2) e 3), da utilizzarsi entro l'anno successivo a quello di maturazione. Qualora la fruizione dei riposi non fosse entro I'anno successivo a quello di maturazione e legittimo considerare per la stessa un ulteriore anno purché relative intese per la programmazione dei riposi si entro il 31 dicembre successivo a quello di maturazione. L'utilizzazione delle ore accantonate, con riferimento ai alla durata, e al numero dei lavoratori contemporaneamente ammessi dovrà essere resa possibile tenendo conto delle esigenze tecniche, e produtt
I lavoratori, oltre che per formativa di cui alla Parte VI, potranno i recuperi relativi ai maturati anche per necessità personali e familiari.
A livello aziendale:
- saranno realizzati incontri di norma al monitoraggio dell'andamento del "conto ore" ed a un congiunto sui motivi che avessero reso reiteratamente impraticabile la fruizione individuale finalizzato di iniziative tese a favorirne l'utilizzazione.
- una informativa complessiva annuale in merito all'andamento del conto ore e
alle opzioni esercitate dai lavoratori
Nel rispetto dello spirito della norma, potranno essere eventualmente individuate finalità e
aggiuntive. anche collettive, per dei riposi accantonati. Le ore accantonate saranno evidenziate mensilmente nella busta paga.
Norma transitoria
(t) A far data dal rinnovo contrattuale con riferimento alle intese per la programmazione dei riposi accantonati sulla base della precedente normativa del a livello aziendale verrà un esame congiunto a favorire lo smaltimento delle ore accantonate.
Nota a Verbale
Le Parti si danno atto che le innovazioni introdotte 8 con il rinnovo del 70 maggio 2006, sono tra loro strettamente correlate e hanno carattere sperimentale per la del contrattuale
Art. 13 Riposi aggiuntivi e riduzione di lavoro
Omissis..........
-
I riposi e le riduzioni di orario previste al presente articolo, fatti salvi disposto di cui al secondo e quanto previsto dal paragrafo l),primo comma, della Parte Formazione sono utilizzati per la realizzazione degli orari di lavoro previsti 8.
C'
Ornissis
Art. Ccnl e contrattazione aziendale
A. Le Parti assegnano al CCNL un ruolo fondamentale e strategico non solo per l'evoluzione della normativa che regola i rapporti di lavoro del settore ma per lo sviluppo di relazioni e di poliliche industriali alla crescita dell'impresa nel suo complesso.
Le Parti cono impegnate a rafforzare e sviluppare il sistema di relazioni industriali per renderlo sempre funzionale a migliorare la competitività delle imprese e a rafforzare la lavoratori, l'occupazione e l'occupa
Le Parti confermano il loro impegno a rendere il CCNL e la contrattazione aziendale strumenti moderni e
adeguati a rispondere alle nuove esigenze delle imprese e dei lavoratori, e sono impegnate per:
una puntuale applicazione e gestione a aziendale delle normative previste dal ccnl che sono e devono essere esigibili per entrambe le Parti aziendali nei termini e secondo le modalità individuale e disciplinate dal CCNL,
2. una contrattazione aziendale rispettosa delle regole e coerente con gli indirizzi e le linee guida definite a livello nazionale.
In particolare le Parti sono impegnate a far si che i premi di partecipazione di cui 19 del ccnl siano strettamente collegati ai risultati di andamento economico e di produttività
3. la del ruolo del livello aziendale di contrattazione.
In questo ambito, al fine di consentire alle Parti aziendali di cogliere condivise, specifiche e esigenze, utili a sostenere la competitività dell'impresa e la sua occupazione in situazioni di congiuntura particolari, e consentito di realizzare accordi temporanei in deroga normativa prevista CCNL. Tali accordi non comporteranno interventi sui minimi contrattuali e sui diritti individuali irrinunciabili.
L'effettiva operativita degli accordi e subordinata al parere di conformità della CNC (Commissione Nazionale Contrattazione) secondo modalità previste dal Regolamento definito dalle Parti Stipulanti (appendice del CCNL).
Tale parere non necessario con riferimento ad eventuali accordi relativi al Premio presenza (art. e alla Trasferta (art. 25) che dovranno comunque essere trasmessi a cura delle Parti aziendali alla CNC al fine di consentire l'opportuno
Entro il 30 settembre 2006 le Parti definiranno linee guida utili a facilitare e orientare la stipula di accordi aziendali conformi a cogliere le della innovazione contrattuale di cui sopra.
Chiarimento a verbale
La procedura di cui sopra si riferisce esclusivamente alle deroghe in delle norme contrattuali nazionali e non riguarda eventuali accordi di modifica di normative e trattamenti di miglior favore concordati a livello
N.B. L art. sostituisce la Parte del Impegni tra le Parli.
REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE CONTRATTAZIONE
E* costituita la Commissione Nazionale Contrattazione organismo autonomo, di seguito CNC, da parte delle Parti Stipulanti il Contratto Collettivo di Lavoro per gli addetti all'industria chimica farmaceutica delle fibre chimiche e dei settori ceramica, abrasivi, lubrificanti e GPL.
La CNC la propria attività nel rispetto det presente regolamento.
Compiti e Funzioni
La CNC ha il compito di esprimere parere di conformità sugli accordi temporanei in deroga che le parti
aziendali, attraverso accordi sindacali, hanno convenuto relativamente a istituti disciplinati nel CCNL.
Composizione
La CNC composta da 5 componenti:
1 in rappresentanza di Federchimica, 1 in rappresentanza di Farmindustria, 1 in rappresentanza di Cgil, in rappresentanza di Femca-Cisl, 1 in rappresentanza di
Funzionamento e Svolaimento
La CNC si riunisce, in xxx xxxxxxxxx, xxxxxx ogni semestre secondo un calendario che annualmente
portato a conoscenza delle imprese e RSU.
La CNC si riunisce in via straordinaria ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. La convocazione della CNC in via straordinaria deve avvenire da parte di uno dei suoi componenti.
La CNC è regolarmente costituita se sono presenti tutti i suoi componenti fatte salve formali deleghe.
Ad ogni riunione la CNC nomina un segretario con i compiti di gestire la stessa e redigere il verbale della riunione che verrà custodito dalla segreteria della Commissione di cui al succescivo punto
La CNC, non essendo un organo negoziale, deve esprimersi parere unanime di condizione essenziale per dell'accordo.
Su ogni accordo sindacale della CNC deve essere espresso un parere scritto, motivato e
circostanziato, che può essere:
conformità
di non conformità
- di esigenza di esame suppletivo nel caso la CNC non raggiunga parere unanime.
Nel caso in cui non si raggiunga parere di conformità la CNC informerà le Parti aziendali dell'accordo sui motivi ostativi il parere di conformità.
Su richiesta delle Parti aziendali potrà realizzarsi un esame congiunto della questione della CNC.
ed una deve
parere viene redatto in copia: una copia deve essere spedita alle Pa
essere custodita presso la segreteria della CNC di cui al successivo punto
4) Attività di Segreteria
L'attività di segreteria della CNC è svolta da Federchimica e Farmindustria.
Art. 38
matrimoniale
Chiarimento a verbale
Le Parti si danno atto la presente norma è applicabile anche nel di matrimoni per l'ordinamento giuridico italiano e per eventualmente competente
Art. 40 Malattia e infortunio
Inserire la Premessa
Le Parti confermano che l'esigenza di massima tutela dei lavoratori in malattia presuppone corretto utilizzo delle tutele contrattuali.
Sostituire il comma, lettera con il
"Nel caso di interruzione del servizio per infortunio sul lavoro la conservazione del posto e garantita fino alla guarigione clinica e tale periodo di interruzione non sarà computato né ai fini del calcolo dei termini di conservazione del posto, ne ai fini del calcolo temporale di 36 mesi di cui al cornma precedente, che, conseguentemente, sarh ampliato di un periodo di durata uguale a quello
dovuta sul lavoro".
Sostituire ultimi 2 comrni della con
"Nei casi di malattie non professionali o infortuni non sul lavoro si configurino particolarmente rilevanti piano sociale, intendendosi per tali che abbiano procurato dal lavoro di almeno 8 mesi nel corso degli ultimi 12 mesi, su richiesta del lavoratore interessato, l'impresa concedera un'aspettativa non retribuita di 6 mesi, eventualmente prorogabile da parte per ulteriori 6 mesi in caso di documentato protrarsi della stessa anche su segnalazione della RSU.
periodo di aspettativa dovrà essere richiesto dal lavoratore entro la scadenza dei periodi di conservazione del posto sopra indicati.
periodo di aspettativa non e computato temporale di 36 mesi di cui al cornma 3 della presente lettera che, conseguentemente xxxx ampliato di un arco temporale pari richiesta.
lavoratore potrà richiedere tale periodo di aspettativa non retribuita una sola volta nel corso del rapporto di lavoro.
L'aspettativa dì cui ai commi precedenti non potrà essere richiesta ne essere operante in caso di
riduzione collettiva del personale o di cessazione
Art. 41 Trattamento per maternitalpaternità
A
Ferme restando le disposizioni legislative vigenti a tutela e sostegno della maternita e paternità, il presente articolo disciplina i trattamenti da corrispondere alle lavoratrici ed ai lavoratori durante i periodi di assenze per paternita o congedi parentali.
Le imprese non sono tenute al cumulo delle eventuali previdenze con quelle previste dal
presente articolo e pertanto è in loro facoltà di assorbire fino a il trattamento con
dallo stesso articolo.
La lavoratrice in congedo di maternità o, in alternativa, il lavoratore in congedo di paternità riceveranno, inoltre, un trattamento di assistenza, ad integrazione di quello di legge, fino a raggiungere il 100% della normale retribuzione globale di fatto per i primi cinque mesi di assenza.
Limitatamente ai periodi di congedo di maternità o in alternativa al congedo di paternità sara .
anticipato ai lavoratori il trattamento a carico
assicuralore.
..- p-
Ferma restando la del TFR secondo i criteri di legge, le assenze dal lavoro per paternita o per congedi parentali entro i primi due anni di vita del bambino sono computate agli effetti di tutti gli istituti contrattuali entro il limite massimo di nove mesi.
Le imprese, anche in considerazione di quanto previsto 9 della legge 5312000 e delle opportunità contenute, potranno promuovere l'assunzione di iniziative per facilitare, in caso di necessita, il reinserimento produttivo delle e dei lavoratori a seguito di assenze per paternità o per congedi parentali attraverso percorsi informativi e formativi che saranno individuati a livello nazionale.
Per quanto concerne i lavoratori genitori di minori con handicap, si richiamano le disposizioni previste
33 della legge n.
Lubrificanti e GPL
presente articolo si applica per te assenze per iniziate dal
Art. 51 Ammonizioni scritte, multe e sospensioni
Dopo punto inserire il
k) che ricorra impropriamente alle vigenti norme (per esempio in materia di malattia, permessi ecc.), o ne richieda non correttamente l'applicazione vulnerandone la funzione di tutela del lavoratore
Art. 52 Licenziamento per
nel punto I (recidiva)quanto
al punto
57
Art. 54 Trattamento di fine rapporto
alla fine 54 il comma
lavoratore in costanza di rapporto di lavoro può chiedere per una seconda volta
sul trattamento di fine rapporto maturato per le causali previste dalla legge.
CAPITOLO
SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO E TUTELA
DELL'AMBIENTE
Premessa
Le Parti individuano come valori condivisi la della la sul luogo di lavoro, il rispetto dell'arnbiente, lo sviluppo delle produttive e concordano sulla necessità di consolidare e diffondere comportamenti e applicazioni consapevoli e partecipati delle norme contrattuali e di legge.
L'obiettivo comune e quello del miglioramento continuo del livello di sicurezza e di sul di lavoro e di tutela dell'ambiente attraverso una gestione preventiva e sistemica dei fattori di rischio.
Le Parti ritengono utile e funzionale al raggiungimento di tale obiettivo-
- l'adozione volontaria da parte delle imprese di sistemi di gestione che rispondano ai requisiti previsti a
-
livello quali ISO e OHSAS 18000, EMAS. Responsible Care,
l'applicazione delle norme e di legge con partecipative attraverso la di
linee guida per la gestione della sicurezza. salute e tutela dell'ambiente. Tali linee guida, da predisporre e rendere disponibili contestualmente alla pubblicazione del rinnovo contrattuale, riguarderanno i ruoli dei soggetti individuati 43 (lavoratori, di lavora e suoi delegati, RLSSA, RSU, medico competente) e la riunione periodica come indicato norma transitoria alla lettera A 44.
Sviluppo sostenibile e strategia ambientale
Le Parti riconoscono che lo sviluppo sostenibile, inteso come l'integrazione equilibrata e dinamica dei principi crescita economica, della protezione ambientale e della equità sociale, e punto di riferimento per la di una coerente ambientale.
Tale strategia nasce da un metodo partecipativo di condivisione degli obiettivi, attuato in tutto il settore, e
da un ulteriore miglioramento della qualità del rapporto a i livelli che consenta la dell'impegno ambientale dell'impresa.
rapporto tra tutti i soggetti interessati deve quindi essere basato sulla coerenza di comportamenti, sulla trasparenza e degli elementi di informazione, sulla corretta comunicazione.
La gestione a tutti i livelli di una coerente strategia ambientale comporta la considerazione di i soggetti che cono di interesse nei confronti dell'impresa. In questo senso le Parti valutano come particolarmente rilevante coniugare le esigenze di salute e sul lavoro, di rispetto dell'ambiente, di di sviluppo dell'innovazione, di delle imprese.
La crescita di consapevolezza della di tali nei luoghi di lavoro e un obiettivo delle Parti da raggiungersi sia mediante attiva e propositiva tra la Direzione aziendale, i lavoratori e i loro rappresentanti, dei rispettivi ruoli come di seguito specificato, ispirata a criteri di partecipazione e ad una corretta gestione delle problematiche connesse alla sia mediante le opportune iniziaiive e di implementazione e di sviluppo di sistemi di gestione.
In tal senso le imprese forniranno ai lavoratori e ai loro rappresentanti gli elementi necessari corretta comprensiorie e partecipazione ai programmi di miglioramento e alle iniziative correlate quali di sistemi di gestione, bonifiche dei risparmio energetico, attività formative ed altro come di seguito specificato.
Art. 43 - I principali soggetti per la gestione delta sicurezza e
salute sul luogo di lavoro e la tutela dell'ambiente a livello aziendale
Tra i che contribuiscono in maniera determinante al raggiungimento degli obiettivi in materia di e sul luogo di lavoro e di dell'ambiente vi cono i lavoratori e i loro rappresentanti, il
di lavoro e i suoi delegati, il medico competente.
I contenuti principali dei loro rispettivi ruoli, fermo restando quanto previsto dalle vigenti norme di legge, sono seguito
A. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, Salute e Ambiente (RLSSA)
In armonia con la disciplina prevista dal 626194 istituito il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, salute e ambiente che subentra nella titolarita dei diritti, del ruolo e delle attribuzioni previsti dalla sopra citata norma e dalla precedente regolamentazione contrattuale per il Rappresentante dei Lavoratori per la Commissione Ambiente.
1. Ruolo e
Fermo restando che sono attribuite le prerogative previste dalle vigenti disposizioni di ed in particolare 19 del 626194, le Parti riconoscono che, I'RLSSA e tra i soggetti determinanti per una strategia basata sulla sostenibilità e stesso deve essere in grado di assolvere suo ruolo in materia di salute e ambiente attraverso un confronto ispirato a crileri di partecipazione, condivisione degli obiettivi e per il raggiungimento degli stessi.
L'RLSSA deve essere adeguatamente attraverso la necessaria formativa e informativa
-
e allo stesso sono assicurate le condizioni:
per l'adeguato svolgimento della propria anche con l'accesso a strumenti informatici in
-
relazione alle situazioni
per la gestione delle dal 626194, Interconfederale 221611995 e dal presente CCNL in relazione alla di fatto.
L'RLSSA può concordare con la Direzione aziendale progetti o programmi di particolare rilevanza per i quali saranno convenute le necessarie In tale ambito, qualora si concordi sulla necessita effettuare indagini ambientali o sui lavoratori esposti l'impresa assumerà a proprio carico i relativi costi.
L'obiettivo dì estendere e migliorare la partecipazione ed in generale collaborazione sui temi di salute e ambiente e una priorità.
In particolare sui temi connessi con la salvaguardia dell'ambiente e con il rapporto col territorio, settoriale ha mostrato la possibilità di raggiungere significativi risultati in relazione alla capacita delle Parti a livello aziendale e territoriale di definire obiettivi comuni, strategie congiunte e azioni coordinate.
Al fine di sviluppare il necessario coinvolgimento e migliorare la collaborazione attiva e propositiva in particolare sui temi della dell'ambiente I'RLSSA informato attraverso specifici incontri:
sugli obiettivi di miglioramento e sul livello e la natura degli investimenti,
sulle iniziative di bonifica dei su quelle di risparmio energetico e di miglioramento delle prestazioni ambientali, sui sistemi di monitoraggio aziendali richiesti dalle autorità competenti, di di integrazione tra i sistemi di monitoraggio e di del sistema di gestione,
iniziative di valutazione e gestione degli aspetti di salute sicurezza e ambiente lungo tu il ciclo di vita del prodotto stewardship).
2. Numero di RLSSA
lavoratori, in tutte le imprese o unità produttive, della della eleggono, della il rappresentante per la sicurezza previsto dal 626194 (RLSSA) nei seguenti numeri:
- 1 rappresentante nelle imprese o unita produttive che occupano da 16 a 100 dipendenti;
- 2 rappresentanti nelle imprese o produttive che occupano da a 200 dipendenti;
- da 3 a 6 rappresentanti nelle o unita produttive che occupano da 201 a dipendenti;
- da 6 a 9 rappresentanti nelle o unita produttive di maggiori dimensioni.
Le imprese informeranno la Sezione ambiente Nazionale sia della elezione sia della decadenza dei singoli RLSSA con le che saranno concordate della competente sezione
64
3. Permessi retribuiti
Per l'esercizio delle proprie funzioni, I'RLSSA, ai permessi retribuiti spettanti se componente della
RSU, utilizzare uno specifico monte ore annua di permessi retribuiti pari a:
- 40 ore complessive annue nelle imprese o produttive che occupano da 16 a 100 dipendenti;
- 80 ore complessive annue nelle imprese o produttive che occupano da 101 a 200 dipendenti;
- 120 ore complessive annue nelle imprese o unita produttive che occupano da 201 a 1000 dipendenti;
- 240 ore complessive annue nelle imprese o produttive di maggiori dimensioni.
Detti permessi assorbono fino a concorrenza i trattamenti già riconosciuti per lo stesso titolo.
Il monte ore annua complessivo come sopra individuato utilizzato dai singoli RLSSA in relazione alle specifiche anche in modo non uniforme tra gfi stessi. A fronte di situazioni potranno essere concordate attività specifiche da sostenere anche attraverso la flessibilità del monte ore in tutto il triennio di riferimento per la durata dell'incarico di RLSSA. di tale flessibilità non potrà essere superiore al 50% monte ore annualmente previsto.
4. Formazione
L'RLSSA si rende disponibile della necessaria forrnativa e le imprese attuano come previsto dalle norme di legge e dai presente contratto, seguendo le linee guida dal livello nazionale
Qualora le imprese per tale formazione non si awalgano dei percorsi formativi, articolati su un corso al ruolo e su successivi moduli annuali di ore, curati congiuntamente da e FULC,
della
in sede aziendale si valuteranno le motivazioni delle imprese, le proposte RSU e delle
strutture coerenli comunque con le linee guida del livello gli eventuali adattamenti dei moduli per renderne possibile l'adozione.
-
In considerazione della particolare settoriale delle problematiche di salute e ambiente funzionale agli obiettivi di formazione del RLSSA:
proseguire e migliorare le iniziative territoriali già attivate in alcune aree a maggiore vocazione chimica relativamente ai corsi introduttivi al ruolo di RLSSA aggiornando, di intesa con il livello territoriale interessato, le modalità e i contenuti dei corsi stessi,
realizzare moduli formativi annuali aggiuntivi a previsto al precedente della durata di 8 ore con l'obiettivo di sviluppare una adeguata consapevolezza del proprio migliorarne le capacita di gestione del processo comunicativo che di fornirlo degli opportuni conoscitivi per affrontare in un modello partecipativo le diverse situazioni nelle quali lo stesso viene a operare.
I moduli formativi di annuali di 8 ore di cui precedente punto potranno anche essere organizzati in relazione alle specifiche necessita di aggiornamento e approfondimento a con oggetto, a titolo esemplificativo, le recenti innovazioni legislative e conoscenza di buone pratiche, approfondimento dei rapporti tra aspetti ambientali ed economici, nonché altre materie concordemente individuate nell'ambito nazionale.
Le Parti al fine di informare e promuovere l'attività formativa programmata e realizzata congiuntamente, che agevolare lo scambio di esperienze e informazioni tra RLSSA di differenti si attiveranno nell'ambito per la costituzione una anagrafe delle stesse a livello nazionale nel rispetto
del
Per la formativa congiunta di cui sopra sono applicabili le previsioni contrattuali di cui alla VI del presente Contratto e sono riconosciuti specifici permessi retribuiti aggiuntivi rispetto a quelli di cui al punto 2.
Dichiarazioni a verbale al punto A
1) Nelle imprese o produttive nelle quali alla data del 20 settembre 1995 operava una Commissione Ambiente costituita ai sensi 45 del CCNL 19 marzo 1994 composta anche da lavoratori non appartenenti alla RSU, i lavoratori potranno eleggere, in aggiunta ai numeri previsti alla lettera A del presente fino a due Rappresentanti per la non appartenenti alla purché non si superi complessivamente il numero dei componenti la Commissione Ambiente alla suddetta data del 20 settembre 1995.
2) imprese o produttive che occupano fino a 15 dipendenti ci applicano le specific previste giugno 1995.
B. Ruolo della RSU
per
un obiettivo fondamentale e per il suo
e necessario
6
Migliorare il livello di informazione e di di tutti i lavoratori sui temi della sicurezza, salute e ambiente costituisce anche
uno stretto coordinamenlo
si
In particolare, fine di consentire di svolgere nel modo appropriato il proprio ruolo negoziale, e necessario realizzare una tra RSU e Direzione aziendale partendo da una adeguata informazione sugli obiettivi che si intendono raggiungere in materia di sicurezza, salute e ambiente {per esempio relativamente a prodotti, tecnologie, infrastrutture e razionale delle risorse) e le relative modalità e tempistiche delle conseguenti,
A tal fine la Direzione aziendale, I'RLSSA e incontreranno almeno annualmente,
successivamente alla riunione periodica di cui al punto A 44, per definire le informative ai lavoratori delle della stessa.
in cui i programmi di miglioramento in materia di sicurezza, salute e ambiente comportino ricadute occupazionali di tipo le stesse saranno valutate tra Direzione aziendale e RSU.
C. Ruolo dei lavoratori
Le Parti ritengono opportuno migliorare il di tutti i lavoratori nel raggiungimento degli obiettivi in materia di sicurezza salute e ambiente.
In questo senso necessario sviluppare a livello aziendale la consapevolezza che ogni singolo contribuisce al miglioramento continuo il suo impegno attivo e partecipativo e con i propri comportamenti che devono essere coerenti alla sua formazione ed alle informazioni e istruzioni ricevute.
D. Ruolo del di lavoro e dei suoi delegati
di lavoro, direttamente o indirettamente, ha il dovere di assumere tutte le misure necessarie - in forza delle norme di legge o contrattuali - per la dei favoratori e salvaguardia della loro indipendentemente dalla di rapporto di lavoro instaurata, adottando le relative misure preventive.
In particolare il di lavoro, con l'obiettivo di il continuo miglioramenlo in materia di salute, sicurezza e tutela dell'arnbiente, si attiva per agevolare il raggiungimento di di comportamento ispirate a logiche di partecipazione e ambientale da parte di tutti soggetti coinvolti a livello aziendale e per l'opportuno rapporto con il territorio.
X. Xxxxx del medico competente
Le Parti ritengono il ruolo del medico competente nell'individuazione e nel raggiungimento degli obiettivi di sul luogo di lavoro, salvaguardia della salute e tutela dell'ambiente. E' quindi necessaria evidenziare l'apporto dato dal medico competente al processo di miglioramento continuo
-
al meglio le sue capacita professionali e di comunicazione anche attraverso:
-
la collaborazione e valutazione dei ricchi,
-
la collaborazione alla di informazione formazione dei lavoratori,
-
la secondo modalità definite a livello aziendale anche in relazione alla natura del rapporto intercorrente tra impresa e medico competente, sia a incontri e specifici sui luoghi di lavoro da effettuarsi anche con I'RLSSA e i servizi preposti, sia a essere contattato dai singoli lavoratori in merito agli aspetti correlati ai rischi professionali connessi alla propria attività lavorativa,
la disponibilità ad una adeguata informativa sui motivi. criteri e della sorveglianza sanitaria anche relazione alla opportunità di effettuare esami sanitari e accertamenti aggiuntivi a quelli previsti dalle vigenti norme di legge.
Nota a verbale 43
I lavoratori, i loro rappresentanti nonché gli esperti che eventualmente li assistono sono tenuti a non rivelare a terzi notizie e informazioni, ricevute e qualificate dalla stessa, nel suo legittimo interesse, come riservate. divieto permane anche alla risoluzione del rapporto alla scadenza del termine del mandato.
Art. 44 - La gestione della sicurezza e salute sul luogo di
lavoro e la tutela a livello
A. La riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi
La riunione periodica prevista dalle norme di legge (articolo 626194) e un momento del processo di miglioramento continuo e a tal fine la partecipazione alla stessa
deve essere preparata fornendo preventivamente le necessarie informazioni e in particolare quelle utili a comprendere il documento di valutazione rischio.
Nel corso riunione periodica, oltre a quanto previsto in forza delle norme di legge, l'impresa fornirà informazioni riguardo agli aspetti ambientali significativi anche sulla base delle attività di monitoraggio previste a seguito di iniziative volontarie quali di sistemi di gestione o partecipazione al programma Responsible Care.
A seguito della riunione periodica e sulla base delle della stessa, come previsto dal punio del precedente articolo 43, Direzione aziendale, e RSU definiranno i termini e le per la corretta informazione ai lavoratori, nel rispetto delle esigenze di riservatezza e in relazione alle caratteristiche delle imprese, anche mediante la formulazione di un idoneo documento congiunto a una apposita
annuale congiunta che abbia l'obiettivo del coinvolgimento di tutti i lavoratori cui temi della e della tutela
tale riunione si tenesse durante l'orario di lavoro, per durate superiori ad un'ora utilizzato il monte ore annua di cui 59 del presente contratto. Le Parti concordano che nel caso in cui tale monte ore fosse già stato esaurito sarà possibile di una ulteriore ora con diritto alla retribuzione.
Inoltre qualora fosse ritenuto utile al degli obiettivi di cui sopra, Direzione aziendale, RLSSA e RSU, anche con supporto delle rispettive potranno definire posizioni congiunte sui temi di reciproco interesse in materia di ambiente e sicurezza da illustrare nell'eventuale confronto con le istituzioni pubbliche e la cittadinanza.
Norma transitoria
Le Parti considerata l'importanza di una coerente applicazione, con modalità in tutto il settore, delle norme di cui al precedente punto convengono sulla opportunità che nella pubblicazione relativa alla corretta gestione della sicurezza, salute e tutela dell'ambiente siano definite apposite linee guida su modalitalcontenuti relativi a:
realizzazione della riunione periodica,
elaborazione del documento di valutazione del rischio, informazione ai lavoratori e eventuale rapporto con il territorio.
B. Sistemi di gestione e Responsible Care
P'
Le considerano funzionale al raggiungimento del miglioramento la presenza e lo sviluppo in forma volontaria nelle imprese dei sistemi di gestione, a quelli previsti dalla legge, e sono quindi impegnate nella loro piu ampia diffusione.
Tale diffusione essere adeguatamente sostenuta attraverso la nei confronti di tutti i
sog-getti esterni
nella applicazione dei vari sistemi di gestione e nella loro progressiva integrazione,
della partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti al processo di miglioramento continuo,
della del sistema di gestione a livello aziendale,
eventuale certificazione del sistema di gestione.
quest'ottica le Parti, tenuto conto del 29 gennaio 2004, valutano positivamente il
Programma Responsible Care per la: P
-
testimonianza del contributo chimica allo sviluppo sostenibile,
dimostrazione della capacita di realizzare miglioramenti continui sui temi della sicurezza, della salute
e dell'ambiente,
- realizzazione di una comunicazione chiara ed aperta con lavoratori, istituzioni, pubblica
Al fine di incrementare
dei lavoratori e dei loro rappresentanti ai
livelli
fase di
raggiungimerito degli obiettivi del Programma le Parti convengono:
la partecipazione costante di 1 rappresentante ognuna delle tre Organizzazioni Femca-
in qualità di invitati riunioni della Commissione Direttiva di Responsible Care,
la partecipazione di rappresentanti delle Organizzazioni sindacali alla Conferenza annuale dei
amministrazione, comunità, consumatori e altri portatori di interesse su questi temi.
- di annualmente, della sezione ambiente nazionale, uno specifico incontro sul Programma Responsible Care dedicato alla valutazione dei raggiunti e di possibili aree di intervento di comune interesse anche con riferimento a specifiche
-
situazioni territoriali e a eventuali estensioni dei processi di
di realizzare specifiche iniziative congiunte per la e diffusione del Programma a vari livelli,
di definire apposite linee guida che facilitino la dei lavoratori e dei loro rappresentanti Programma delle procedure previste a livello nazionale per a livello
aziendale del Programma stesso.
C. Appalti
Per la gestione degli aspetti di salute e ambiente nel caso di opere e di servizi conferiti in
appalto si richiamano le specifiche linee guida riportate in allegato al
Appalti nella grande manutenzione programmata
Per grande manutenzione, si intende un intervento - che abbia la di eliminare le anomalie di funzionamento, riparare un guasto o ripristinareimantenere le condizioni operative iniziali - caratterizzato da una fermata prolungata su impianto o sezione di impianto che comporti in fase di preparazione, durante la
-
stessa e nella successiva fase di riawio la necessità di:
significative sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi nei reparti interessali
-
(i di tali reparti svolgono mansioni diverse da quelle normalmente assegnate),
rilevanti modifiche sulle misure di prevenzione e dei lavoratori normalmente applicate nel luogo di lavoro.
Cattività di grande manutenzione programmata, compresa quella conferita ad imprese terze, oggetto
di confronto preventivo tra l'impresa e I'RLSSA e per la gestione degli aspetti di salute e ambiente e previsto quanto segue:
- selezione e riconferma delle imprese tenendo in debito conto la delle stesse in materia di
rispetto delle norme di tutela della sicurezza, salute e ambiente;
di coordinamento tra le imprese, promossa commitlente, che veda coinvolto I'RLSSA della stessa;
- informazione, da parte dell'impresa committente al proprio RLSSA, sui contenuti piano di e
coordinamento. Tale piano sarà consegnato alle imprese appaltatrici che saranno impegnate nella
-
dei Rappresentanti dei Lavoratori per la
informazione, da parte delle imprese committenti alle imprese appaltatrici, sulle esigenze di formazione e
informazione specifica dei lavoratori. Le imprese committenti forniranno la richiesta dalle imprese appaltatrici.
D. Analisi quasi incidenti
Le Parti ritengono che registrazione e la valutazione a livello aziendale dei quasi incidenti costituiscano
un importante strumento per la realizzazione dei miglioramento continuo.
la di disporre di adeguate informazioni sulle possibili modalità di di un sistema congiunto di dei quasi incidenti le Parti, con l'obiettivo di agevolare la diffusione di tali sistemi, convengono, in via sperimentale, che le imprese dotate di sistemi di gestione informino sulla base prassi in atto a aziendale, relativamente a:
1. Definizione delle del sistema per la dei quasi incidenti
2. Nozione di incidente e quasi incidente
Modalità di attuazione del sistema e in particolare
-
formazione dei lavoratori
alla segnalazione dei quasi incidenti
trattata) su:
- identificazione degli eventi più
- risposta a coloro che hanno effettuato le segnalazioni
verifica azioni correttive intraprese e
agli
altri dipendenti
Le Parti a livello aziendale informeranno annualmente nazionale sulle modalità di applicazione della presente norma.
E. Prevenzione, igiene e sicurezza sul lavoro
Ferma restando delle norme di legge, non sono ammesse le lavorazioni nelle quali l'esposizione ai fattori di rischio chimici, fisici e biologici risulti superiore ai livelli
4. di dei lavoratori e (anche in relazione alla tipologia di evento
Industrial Hygienists (TLV). Alto scopo, un apposito servizio tecnico istituito presso Federchimica fornisce i dati aggiornati in materia di limiti di esposizione ai fattori di rischio per l'assolvimento delle predette norme.
Le imprese renderanno disponibile l'accesso diretto a tale servizio o, sulla base dei dati forniti da tale servizio, forniranno i valori limite di soglia e i riferimenti esplicativi necessari in merito ai fattori di rischio chimici, fisici e biologici connessi con le lavorazioni presenti nei
La Direzione aziendale e I'RLSSA possono individuare congiuntamente eventuali soluzioni tecniche o procedurali, conseguenti alla dei rischi di esposizione, al miglioramento delle condizioni del lavoro.
Per raggiungere questo obiettivo, qualora a livello nazionale o internazionale, siano stati definiti, anche attraverso il dialogo sociale, codici di o buone pratiche, le Parti aziendali potranno adottarle attraverso accordo e tali indicazioni, complessivamente applicate, sostituiranno le indicazioni presenti nelle tabelle of Governmental Industrial Hygienists (TLV).
In ogni unita produttiva, ferme restando le norme in materia di tenuta del registro infortuni e malattie professionali, cono previsti:
a) il registro dei dati ambientali, tenuto e aggiornato a cura del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dell'impresa. In esso saranno annotati per ogni reparto i risultati delle rilevazioni periodiche riguardanti i fattori ambientali fisici, chimici e biologici, i quali possono determinare situazioni di o particolare gravosita; le singole registrazioni saranno affisse nei reparti interessati;
b) il registro dei dati biostatistici. tenuto e aggiornato a cura del medico competente incaricato della sorveglianza sanitaria. In esco saranno annotati, per ogni reparto, i risultati statistici delle visite mediche e degli esami periodici le assenze per malattia professionale; il registro tenuto a disposizione RLSSA e dei lavoratori;
la raccolta dei dati sugli infortuni e relative elaborazioni statistiche, tenuta ed aggiornata a cura del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e messa a disposizione e della RSU. Servizio Prevenzione e Protezione, inoltre, porterà a conoscenza di tutti i l'andamento degli infortuni mediante esposizione in bacheca degli indici di frequenza e gravità;
d) la cartella personale sanitaria e di rischio, tenuta e aggiornata a cura del medico competente incaricato della sorveglianza sanitaria, con vincolo di segreto professionale e nel rispetto delle norme e delle procedure in materia di trattamento dei dati personali secondo quanto previsto dal In tale raccolta saranno annotati i risultati visite mediche di assunzione e periodiche e degli eventuali esami clinici i dati relativi alle malattie professionali. risoluzione del rapporto di lavoro la cartella consegnata al lavoratore;
e) scheda delle caratteristiche di impianto attività produttiva definita a nazionale per le attività comprese nel campo di applicazione del 238105;
per
f) scheda di sostanze e i preparati pericolosi (intendendosi quelli rientranti nelle categorie di
pericolosità di cui al 00000000 n.52) impiegati nel ciclo produttivo, conforme alle vigenti disposizioni legislative.
Dichiarazioni a verbale
In relazione alla delle lavorazioni, ovvero svolta, la cartella personale sanitaria e rischio di cui alla lettera d) del presente articolo, fermo restando il rispetto delle norme di legge trattamento dei dati personali, 19612003, essere implementata sia per il personale femminile sia per il personale maschile con la previsione di dati relativi alle possibili patologie la sfera riproduttiva.
2) Al fine di definire congiuntamente linee guida che aiutino a livello aziendale di rischio
chimico moderato le Parti si danno atto della necessita effettuare opportuni approfondimenti nel Nazionale con l'obiettivo di concludere gli stessi entro giugno 2007.
Art.
Modalità per la ricollocazione dei lavoratori
In caso di sopravvenuta al lavoro in orario notturno o alla mansione specifica il lavoratore adibito ad altre mansioni equivalenti, se esistenti e disponibili, applicando le vigenti previsioni contrattuali in materia di di mansioni (articoli 5 e 6 del CCNL).
Nel in cui non fossero esistenti e disponibili dell'impresa mansioni equivalenti, al fine di salvaguardia del posto di lavoro e col consenso del lavoratore, resta ferma la possibilità di demansionamento posizioni di lavoro esistenti e disponibili in altre categorie.
Al fine di agevolare la ricollocazione dei lavoratori sia internamente sia esternamente all'impresa, le Parti considerano opportuna l'attivazione, compatibilmente con le caratteristiche di adeguati percorsi formativi.
Appendice ...
degli
linee guida
Premessa
La dei lavoratori e la salvaguardia degli impianti e devono in ogni occasione garantite.
Le Parti:
- condividono che la gestione delle Relazioni Industriali a livello aziendale, fatti salvi i rispettivi autonomi
ruoli, si sviluppi costruttivamente favorendo soluzioni positive alle eventuali situazioni di
- convengono che l'esercizio del diritto di sciopero venga espletato tenendo in particolare considerazione i
problemi relativi alla sicurezza delle persone, alla salvaguardia degli impianti e alla tutela biente
- sono consapevoli che l'esercizio degli impianti, in particolare di quelli a ciclo continuo, richiede di limitare
al massimo i regimi transitori nelle unità al fine di evitare fenomeni di deterioramento progressivo, di
obsolescenza accelerata e di possibile rischio
A. Le convengono sulla necessità che, ove insorgano situazioni conflittuali di natura sindacale, Impresa e RSU, prima di adottare iniziative unilaterali, fatte salve eventuali diverse intese in proposito, ricerchino soluzioni condivise, tramite una procedura ispirata. a esemplificativo, alle seguenti linee guida.
1. Attivazione, tramite richiesta scritta, da una delle Parti, di un esame congiunto in merito alla problematica insorta, da realizzarsi entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta.
Qualora di cui sopra non si la composizione della controversia, verra convocato da una delle Parti un nuovo incontro che tenersi entro 5 giorni lavorativi successivi alla convocazione.
A tale incontro ciascuna delle Parti parteciperà con l'assistenza della propria Associazione Organizzazione territoriale.
2. Qualora la procedura di cui sopra non avesse risotto il contenzioso. l'eventuale proclamazione di uno sciopero dovrà essere comunicata tempestivamente all'impresa.
Tale comunicazione dovrà contenere:
l'indicazione della unita produttiva e del personate interessato la data fissata per lo sciopero e la durata dello stesso
la motivazione dello sciopero
3. Con particolare riferimento agli impianti complessi, in ogni caso entro 48 ore precedenti la data di effettuazione di uno sciopero e in relazione alle sue modalità, si realizzeranno intese che dovranno prevedere:
gli assetti degli impianti
la composizione delle squadre di sicurezza le per la gestione delle altre
le prestazioni minime indispensabili
B. Nel caso in cui non si dovessero raggiungere intese a livello aziendale, Federchimica, Farmindustria e le OOSS Nazionali o le competenti rispettive Strutture territoriali, su richiesta di una delle Parti, promuoveranno un incontro con RSU ed al fine di favorire accordi coerenti con lo del presente articolo contrattuale.
Parte Impegni per il settore delle Fibre chimiche
Le Parti. constatato il perdurare delle di ordine economico e produttivo che da tempo
il settore delle fibre chimiche:
condividono l'obiettivo del rafforzamento delle imprese e dei lavoratori in primo luogo attraverso elevati livelli di
- ritengono funzionale al raggiungimento di tale obiettivo lo strumento del Contratto collettivo nazionale e
pertanto ne sostengono e agevolano il corretto e complessivo utilizzo a livello
-
In particolare, le Parti, considerata la necessita di facilitare le e altualmente in corso nel settore con l'obiettivo del sostegno del miglioramento della sua e della sua occupazione sono impegnate a
il coerente di tutte le forme di flessibilità contrattualmente definite,
la particolare della contrattazione mediante il sostegno di quanto convenuto in materia 18 presente contratto.
Specificità
ceramica e abrasivi
aggiunta a quanto nel del in materia di incidenza delle maggiorazioni per
lavoro in su TFR e quanto segue:
Per i lavoratori che prestano normalmente la loro opera in turni avvicendati, a decorrere dal 11112007, saranno computate nella retribuzione agli effetti delle delle ferie, del trattamento di malattia e infortunio, sulla base della maggiorazione media relativa al ciclo completo dei turni al quale il lavoratore partecipa, esclusivamente le seguenti maggiorazioni:
- maggiorazioni per lavoro notturno per gli addetti al ciclo continuo (punto 10 lettera A, punto 1
lettera
- maggiorazioni per i turni avvicendati (punto 12 lettera A, punto 13 lettera B).
Art. 14 Ferie
Riporfare quanto segue al 14 del CCNL
OMISSIS
Specificità settoriali:
1) Ceramica e Abrasivi
Ai lavoratori assunti successivamente al 4 giugno 1998 si applica il presente articolo.
Ai lavoratori che a tale data risultassero già in forza continuerà ad essere applicata la disciplina specifica riportata al Capitolo del presente Contratto, fermo restando che il presente articolo si applicherà comunque nei confronti di tutti i lavoratori in forza dal
...
Euro del trattamento contrattuale
1
Settore Chimico e Chimico-Farmaceutico
Cat. IPO | O110512006 M in. IPO | 0110112007 Min. | 0111012007 Min. | Totale Min. IPO |
A? A2 A3 |
|
11
|
|
l 21 1 |
B2 |
45 |
|
-- |
|
C1 C2 | 11
| l
| i
|
|
D2 D3 |
|
| -- -h
|
|
E2 E3 E4 |
1 |
1 |
|
|
F | 30 |
|
|
|
Settore Fibre
Cat. | 0110512006 Min. | 0110112007 Min. | l1 012007 Min. IPO | Totale Min. IPO |
A? A2 A3 |
|
|
22
| 1 1i l |
B? 82 | 40
|
| 21 | 1 101 |
Ci |
|
|
|
|
Settori Ceramica e Abrasivi
Cat. | 0110512006 | 1I1012007 | Totale | |
IPO | Min. IPO | Min. | Min. IPO | Min. |
0110512006
0110112007
0911012007
Totale
Settori Lubrificanti e