Contract
Procedure di valutazione comparativa per il reclutamento di 19 ricercatori con contratto a tempo determinato in regime di impegno a tempo pieno e definito ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 240/2010
VISTA la Legge 9 maggio 1989, n. 168;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni; VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni; VISTO il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;
VISTI la Legge 15 aprile 2004, n. 106 ed il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252 recanti norme in materia di deposito dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTO il D.M. 22 settembre 2010, n. 17;
VISTA la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 rubricata “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e di reclutamento, nonché delega al governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare l’art. 24;
VISTO il D.M. 25 maggio 2011, n. 243 recante “Criteri e parametri per la valutazione preliminare dei candidati di procedure pubbliche di selezione dei destinatari di contratti di cui all’art. 24, comma 2, lettera c) della legge 30 dicembre 2010, n. 240”;
VISTO il D.M. 30 ottobre 2015, n. 855 riguardante la “Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali, di cui all’articolo 15 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240”;
VISTO lo Statuto di questo Ateneo emanato con D.R. n. 480/12 dell’8 giugno 2012 e modificato da ultimo con D.R. n. 185/2019 dell’11 marzo 2019;
VISTO il Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato, emanato con D.R. n. 283/12 del 12 aprile 2012, da ultimo modificato con D.R. n. 553/2020 del 24 settembre 2020;
VISTA la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente 2014-2020 (SNSI) approvata dalla Commissione europea in data 12 aprile 2016;
VISTO il nuovo Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, approvato con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica n. 74/2020 del 15 dicembre 2020 che ha approvato il nuovo Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027;
VISTO il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 CCI2014IT16M2OP005 – a titolarità del Ministero dell’Università e della Ricerca, approvato con Decisione della CE C (2015)4972 del 14 luglio 2015 e ss.mm.ii.;
VISTI i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS) del PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 con procedura scritta conclusa con nota prot. 11692 del 2 agosto 2021 per la selezione delle operazioni a valere sulle risorse FSE- REACT EU e, in particolare, dell’Azione IV.4 - Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione e l’Azione IV.6 - Contratti di ricerca su tematiche Green;
VISTO il D.M. 25 giugno 2021, n. 737 “Criteri di riparto e utilizzazione del Fondo per la promozione lo sviluppo delle politiche del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR)”;
VISTO il D.M. 10 agosto 2021, n. 1062 – relativo alla dotazione del PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020, a valere sull’Asse IV “Istruzione e ricerca per il recupero” - Azione IV.4 – “Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione” e Azione IV.6 “Contratti di ricerca su tematiche Green”, in favore di soggetti che potranno attivare contratti di ricerca a tempo determinato di tipologia A) di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, Art. 24, comma 3 a valere sul nuovo Asse IV del PON ;
VISTO il Disciplinare di attuazione del D.M. 10 agosto 2021, n. 1062 di cui sopra;
VISTA la nota MIUR prot. n. 8312 del 5 aprile 2013 relativa alle regole da seguire da parte degli atenei in caso di assunzioni o proroghe di Ricercatori a tempo determinato con finanziamenti esterni;
VISTA la Nota ministeriale 12025 dell’8 settembre 2021 che fornisce indicazioni in merito al D.M. 1062/2021 sopracitato;
VISTO il verbale del 20 settembre 2021 della Commissione Ricerca che ha esaminato le proposte presentate dai dipartimenti ed ha formulato per le stesse un giudizio positivo in merito alla coerenza alle tematiche Green o Innovazione di cui al D.M. 1062/2021, ai fini della ammissibilità al cofinanziamento;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 settembre 2021 - punto 11, con la quale, previa acquisizione del parere positivo del Collegio dei Revisori dei Conti, ha autorizzato l’avvio delle seguenti procedure concorsuali per il reclutamento di complessivi n. 19 Ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, c.3, lettera a) della Legge 240/2010, n. 240 finanziati su fondi PON, fondi ex D.M.737/2021 e fondi dipartimentali:
DAFNE – n. 4 posizioni
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/D1 Patologia vegetale e Entomologia, ssd AGR/12 Patologia Vegetale - Tematica green - Cofinanziato al 34%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/B2 Scienze e Tecnologie dei sistemi arborei e forestali, ssd AGR/05 Assestamento forestale e Selvicoltura - Tematica green - Cofinanziato al 50%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/E1 Chimica agraria, Genetica agraria e Pedologia, ssd AGR/07 Genetica Agraria - Tematica Innovazione - Cofinanziato al 57,21%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/D1 Patologia vegetale e Entomologia, ssd AGR/11 Entomologia generale e applicata - Tematica green - Cofinanziato al 47,18%;
DEB – n. 5 posizioni
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 05/I1 Genetica, ssd BIO/18 Genetica - Tematica green - Cofinanziato al 33,33%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 04/A4 Geofisica, ssd GEO/12 Oceanografia e Fisica dell’atmosfera - Tematica green - Cofinanziato al 66,00%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/H3 Malattie infettive e parassitarie degli animali, ssd VET/06 Parassitologia e Malattie parassitarie degli animali - Tematica green - Cofinanziato al 33,33%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 05/C1 Ecologia, ssd BIO/07 Ecologia - Tematica green - Cofinanziato al 33,33%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 05/E2 Biologia Molecolare, ssd BIO/11 Biologia Molecolare - Tematica innovazione - Cofinanziato al 33,33%;
DEIM – n. 5 posizioni
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 09/C1 Macchine e Sistemi per l’energia e l’ambiente, ssd ING-IND/08 Macchine a fluido - Tematica green - Cofinanziato al 33,14;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 13/B3 Organizzazione Aziendale, ssd SECS-P/10 Organizzazione Aziendale - Tematica green - Cofinanziato al 50,06%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 09/H1 Sistemi di elaborazione delle informazioni, ssd ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni - Tematica innovazione - Cofinanziato al 50,06%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 01/A3 Analisi matematica, Probabilità e Statistica matematica, ssd MAT/05 Analisi Matematica - Tematica green - Cofinanziato al 32,68%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 09/G1 Automatica, ssd ING-INF/04 Automatica - Tematica green - Cofinanziato al 32,68%;
DIBAF – n. 4 posizioni
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 05/I2 Microbiologia, ssd BIO/19 Microbiologia - Tematica green - Cofinanziato al 44,44%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 05/D1 Fisiologia, ssd BIO/09 Fisiologia - Tematica green - Cofinanziato al 44,44%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/B2 Scienze e Tecnologie dei sistemi arborei e forestali, ssd AGR/05 Assestamento forestale e Selvicoltura - Tematica green - Cofinanziato al 44,44%;
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 07/G1 Scienze e Tecnologie animali, ssd AGR/17 Zootecnia generale e Miglioramento genetico - Tematica innovazione - Cofinanziato al 59,58%;
DISUCOM – n. 1 posizione
- n. 1 ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 11/B1 Geografia, ssd M-GGR/01 Geografia - Tematica green - Cofinanziato al 32,68%;
VISTO il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 6 ottobre 2021 in merito all’avvio delle predette procedure concorsuali;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 7 ottobre 2021 con la quale sono stati approvati i profili delle predette posizioni da inserire nel bando per la procedura di selezione per il reclutamento dei suddetti ricercatori a tempo determinato ed attestata, come da delibera della Commissione Ricerca di Ateneo, la coerenza dei citati profili alle tematiche Green o Innovazione richiamate nel D.M.1062/2021;
PRESO ATTO che il perfezionamento di ciascun contratto da ricercatore è subordinato alla verifica di ammissibilità effettuata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, come previsto dall’art. 3, commi 6 e ss. del suddetto D.M. 1062/2021;
D E C R E T A
Art. 1
Procedure di valutazione comparativa
Presso l’Università degli Studi della Tuscia sono indette le seguenti procedure di valutazione comparativa, per titoli e discussione pubblica, per il reclutamento di complessivi n. 19 ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 240/2010:
Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE)
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 07/D1 – PATOLOGIA VEGETALE E ENTOMOLOGIA Settore scientifico-disciplinare: AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Tema: GREEN Il progetto è in linea con l’Area di Specializzazione (AdS)“Chimica Verde” descritta nella Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI). L’AdS “Chimica Verde” prevede la valorizzazione e l’utilizzo di scarti derivanti da varie attività (agrarie e/o industriali) al fine di ottenere sostanze e/o prodotti chimici innovativi da impiegare in una determinata filiera. Lo scopo ultimo dell’AdS “Chimica Verde” è di ridurre il ricorso a sostanze di origine sintetica, seguendo i principi dell’economia circolare per ottenere nuove sostanze di origine naturale a partire da scarti e, quindi, di mitigare il rilascio di anidride carbonica nell’ambiente associato al ciclo di vita dei prodotti generati con un impatto positivo sulla salute e sull’ambiente. Le recenti politiche europee tendono verso la transizione verde (green deal), dal momento che nel settore agricolo, si mira alla riduzione di fitofarmaci e fertilizzanti (50% e 20%, rispettivamente). Queste politiche, insieme all’aumento del 25% entro il 2030 delle superfici coltivate a biologico, richiedono lo sviluppo di strategie alternative ai mezzi tecnici disponibili in agricoltura. Il progetto intende studiare delle soluzioni per migliorare la crescita e la protezione di determinate colture al fine di ridurre la chimica di sintesi, sfruttando l’azione biostimolante ed antimicrobica di materiali e composti ecocompatibili, al fine di studiare soluzioni ad hoc per l’area di intervento. Frumento, olivo e vite, sono colture strategiche per l’areale Umbro-Laziale, da cui si ottengono prodotti di eccellenza, risorse per lo sviluppo della zona per creare reddito ed evitare lo spopolamento delle campagne, diminuendo il rischio idrogeologico e favorendo un turismo congiunto al mondo agricolo. La gestione agricola convenzionale implica una serie di esternalità negative legate all’uso di agrofarmaci che contrastano con i servizi ecosistemici che l’agricoltura dovrebbe offrire (tutela della biodiversità e tutela del territorio contro l’inquinamento ambientale). Il progetto vuole sperimentare, in particolare, un materiale minerale innovativo ottenuto localmente, la farina di roccia basaltica (o farina di basalto) estratta e micronizzata, valutandone approfonditamente le potenzialità biostimolanti ed antimicrobiche per lo sviluppo e la protezione sostenibile di frumento, olivo e vite. Il progetto si inserisce nell’ambito di intervento della valorizzazione dei sistemi agroalimentari, della tutela del territorio, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo. La ricerca si propone di trovare tecnologie di produzione innovative
e sostenibili, incidendo in modo positivo sul territorio di riferimento e su colture con valore turistico e sociale. Una soluzione efficace, ecocompatibile, ottenuta in una zona interna e studiata per le esigenze delle aziende locali, che riesca a migliorare il reddito delle aziende facilitando la tutela di quelle tecniche produttive e identitarie del prodotto finale. Verrà saggiata l’attività biostimolante e antimicrobica sulle colture selezionate della farina di basalto micronizzata. In particolare, l’attività antimicrobica della farina di basalto verrà saggiata tramite specifiche sperimentazioni in vitro ed in vivo nei confronti dei patogeni maggiormente impattanti la produttività delle filiere di rilevanza. Allo stesso tempo, l’attività biostimolante della farina di basalto verrà valutata tramite i parametri di crescita dell’ospite vegetale. Le valutazioni fenotipiche riguardanti l’attività antimicrobica e biostimolante saranno accompagnate da valutazioni genotipiche e trascrittomiche, al fine di studiare la risposta dell’ospite vegetale in seguito al trattamento con farina di basalto. Tali studi innovativi permetteranno di inquadrare il ruolo della farina di basalto come sostanza protettiva, induttore della difesa innata nell’ospite vegetale. Di conseguenza, ciò permetterà di valutare l’impiego della farina di basalto come prodotto sostitutivo della chimica di sintesi, valutando le sue attività protettive e biostimolanti a lungo termine e gli impatti sulla fisiologia della pianta. Allo stesso tempo, verrà studiate l’impatto di tale formulato innovativo sulla salute del suolo, al fine di salvaguardare il microbioma endogeno e la biomassa organica.
Attività didattiche: Attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti e relative modalità di esercizio: L’attività didattica dovrà essere svolta in insegnamenti appartenenti al settore concorsuale AGR/12 sulla base della programmazione didattica del Dipartimento. L’attività didattica frontale sarà assegnata al ricercatore annualmente dal Dipartimento sulla base di specifiche esigenze conformemente alla programmazione didattica del Dipartimento.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia – DAFNE Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE)
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 7
Lingua straniera: Inglese, la cui adeguata conoscenza sarà oggetto di accertamento mediante prova orale. Il candidato potrà chiedere di svolgere la discussione dei titoli e della produzione scientifica in lingua inglese.
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 4 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 6 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 2 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 3 tesi di Laurea Triennale e/o Magistrale come relatore in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 2 docenze in insegnamenti di Corsi di Laurea Triennale e/o Magistrale in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 07/B2 – SCIENZE E TECNOLOGIE DEI SISTEMI ARBOREI E FORESTALI
Settore scientifico-disciplinare: AGR/05 – ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: L'argomento della ricerca è lo studio dei rapporti tra vegetazione forestale e risorse idriche nell’attuale fase di cambiamenti climatico con l’obiettivo (i) di comprendere i processi adattativi delle diverse cenosi forestali ai modificati regimi pluviometrici, con particolare riferimento agli episodi di accentuata aridità, e (ii) di valutare le strategie migliori per non disperdere le risorse idriche e mantenerle in disponibilità per le piante. La ricerca, che vede come area di riferimento la provincia di Rieti, ha anche carattere applicativo perché costituisce la premessa per progettare interventi di restauro forestale ed ambientale di vario grado, dalla riabilitazione dei popolamenti fino ad eventuali prove di migrazione assistita. Il programma di ricerca prevede, quindi, la quantificazione e descrizione delle risorse idriche della provincia di Rieti e l'individuazione delle azioni "green" più appropriate, soprattutto di tipo forestale, per proteggere le sorgenti, favorire la rigenerazione di quelle depauperate e creare bacini di stoccaggio. Alla base del programma vi è l'utilizzo delle tecnologie GIS, in particolare l'analisi spaziale e geostatistica, lo studio del modello digitale del terreno e la produzione di cartografia tematica utile a perseguire gli obiettivi prefissati. Anche lo studio dell'evoluzione del paesaggio è elemento chiave per comprendere i principali elementi di pressione e pianificare le più corrette strategie di gestione sostenibile delle risorse idriche e forestali. Per questo motivo, alle tradizionali tecniche di indagine da remoto tramite GIS, verrà affiancato lo studio della cartografia storica, tramite metodi di georeferenziazione, ortorettifica e vettorializzazione. Questo approccio appare particolarmente utile non solo per la ricostruzione dei paesaggi forestali e la loro evoluzione nel tempo, ma proprio per lo studio delle sorgenti e del reticolo idrografico superficiale. Per di più, l'Archivio di Stato di Rieti dispone di un'interessante collezione di mappe storiche a partire dai primi dell'Ottocento, permettendo una fedele e puntuale ricostruzione e quantificazione delle superfici forestali, delle sorgenti e dei corsi d'acqua per un lasso di tempo di circa due secoli. Lo studio del clima locale, attuale e passato attraverso l’analisi delle serie storiche, costituirà l’ovvio complemento alle indagini sopra indicate.
Attività didattiche: Il ricercatore svolgerà attività di didattica, didattica integrativa, servizio agli studenti e relative esercitazioni. L’attività didattica dovrà essere svolta in insegnamenti appartenenti al settore concorsuale AGR/05 e affini e all’utilizzo dei sistemi GIS, sulla base della programmazione didattica del Dipartimento per la sede di Rieti ed il Corso di Scienze della Montagna. L’attività didattica frontale sarà assegnata al ricercatore annualmente dal Dipartimento sulla base di specifiche esigenze conformemente alla programmazione didattica del Dipartimento.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia – DAFNE
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) – Sede di Rieti Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• Almeno 4 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 3 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti al decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 07/E1 – CHIMICA AGRARIA, GENETICA AGRARIA E PEDOLOGIA
Settore scientifico-disciplinare: AGR/07 – GENETICA AGRARIA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Area tematica: Innovazione ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Pieno
Programma di ricerca: Il ricercatore svolgerà le attività nell’ambito del Progetto Prima (call 2020, section 1.3.1) “Development of new wheat-derived foods of the Mediterranean diet with improved nutritional and health value” acronimo MEDWHEALTH. Il progetto MEDWHEALTH si propone di coniugare il valore della tradizione insito nella Dieta Mediterranea con il potenziale innovativo di materie prime (frumento duro, orzo e lenticchie), ad alto valore aggiunto in termini nutrizionale e tecnologico, sviluppati in recenti programmi di miglioramento genetico. Il progetto, coordinato
dall’Università della Tuscia, coinvolge 6 Paesi (Italia, Turchia, Libano, Marocco, Algeria e Tunisia) e 9 partner (Università della Tuscia, ICARDA, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari, Istinye University INRA del Marocco, Algeria e Tunisia, Lebanese Agricultural Research Institute e Promolog srl). MEDWHEALTH propone lo sviluppo di prodotti alimentari ad elevato valore nutrizionale tipici della tradizione mediterranea ed in grado di rispondere alle esigenze dei mercati e del consumatore. Tali aspettative saranno soddisfatte sviluppando e promuovendo alimenti innovativi biofortificati in composti bioattivi (amido resistente, beta-glucani, proteine) tipici della dieta mediterranea dei 6 paesi coinvolti nel progetto. Gli alimenti biofortificati sviluppati nel rispetto della tradizione della Dieta Mediterranea in MEDWHEALTH contribuiranno alla diffusione di stili alimentari pensati per la salute a vantaggio delle condizioni socio-economiche nei Paesi coinvolti. Il coinvolgimento di cooperative locali con forza lavoro femminile nei paesi dell'area nord-africana sarà un motore per il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche di fasce della popolazione meno abbienti. Il progetto si propone, inoltre, di sviluppare nuove linee di frumento duro con elevato valore nutrizionale e alte rese mediante un approccio genetico con l’impiego delle biotecnologie avanzate con particolare riferimento al genome editing e alle NBT (New Breeding Techniques). I target di questa linea di ricerca sono lo sviluppo di nuovi frumenti biofortificati in composti salutistici (provitamina A e antociani) e al tempo stesso con elevate rese, al fine di migliorare la sostenibilità della filiera del frumento duro. Il progetto è attinente alle tematiche del decreto in particolare intercetta gli obiettivi del settore AGRIFOOD, nella realizzazione di alimenti tradizionali ma con materie prime innovative ad elevato valore salutistico e nutrizionale. Il progetto ricade nella Area Tematica “Salute, alimentazione, qualità della vita” del recente SNSI traiettoria di sviluppo “Nutraceutica, Nutrigenomica e Alimenti Funzionali”. Il Progetto è, inoltre, coerente con le tematiche del PNR 2021-2027 attraverso la definizione di nuovi modelli alimentari per ridurre l’incidenza delle malattie non-trasmissibili (NCD), le carenze di micronutrienti e la malnutrizione, fornendo ai consumatori una dieta salutare, con idoneo appeal sensoriale.
SDGs: 2 zero hunger; 3 good health and well-being; 8 decent work and economic growth.
Attività didattiche: Il/la candidato/a candidata dovrà dimostrare ampie e comprovate conoscenze nell’ambito della genetica agraria, della genomica delle specie vegetali e delle applicazioni biotecnologiche nel miglioramento genetico vegetale, attestate dalla attività didattica espletata. Dovrà, inoltre, garantire la copertura degli insegnamenti del settore AGR/07 previsti nei Corsi di Laurea Triennali e di Laurea Magistrale, nonché presso ogni altro corso di laurea, di specializzazione o master (I e II livello) presente negli ordinamenti didattici dell’Ateneo.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia – DAFNE Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE)
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 6 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 3 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 2 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti al decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 07/D1 – PATOLOGIA VEGETALE E ENTOMOLOGIA
Settore scientifico-disciplinare: AGR/11 – ENTOMOLOGIA GENERALE ED APPLICATA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il ricercatore sarà responsabile di studi inerenti insetti fitofagi e ausiliari per la formulazione di strategie di controllo a basso impatto ambientale in ambito forestale, agrario ed ornamentale. In particolare, il ricercatore sarà chiamato a svolgere attività di ricerca nell’ambito della convezione tra il dipartimento DAFNE e la FERRERO Trading Lux S.A. per il progetto “DePestMod” Detection and modelling of insect pest clusters for sustainable hazelnut production. Le attività riguarderanno lo sviluppo e la stima di modelli che siano in grado di rappresentare: i) lo sviluppo temporale della popolazione di insetti, considerando i vari stadi di sviluppo delle specie oggetto di ricerca, ii) la loro distribuzione spaziale nel campo, iii) l’effetto dei metodi di controllo sulle popolazioni. Il ricercatore utilizzerà le tecniche di ottimizzazione matematica (come, ad esempio, il filtro di Kalmann) che permetteranno una correzione delle stime di presenza sulla base dei dati derivanti dai monitoraggi entomologici di campo; farà ricorso alla messa a punto di sistemi di acquisizione automatizzata dei dati e all’utilizzo dei più sofisticati sistemi di calcolo e di gestione dei big data (server HPC). La validità degli sviluppi teorici verrà testata su diversi gruppi di insetti e in particolare per la gestione delle cimici autoctone ed alloctone, che sono i principali responsabili di perdite di produzione e di riduzione della qualità delle nocciole.
Attività didattiche: L’attività didattica dovrà essere svolta in insegnamenti appartenenti al settore concorsuale AGR/11 sulla base della programmazione didattica del Dipartimento. L’attività didattica frontale sarà assegnata al ricercatore annualmente dal Dipartimento sulla base di specifiche esigenze conformemente alla programmazione del Dipartimento.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia – DAFNE Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE)
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 5 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 6 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 4 partecipazioni a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti al decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 2 partecipazioni a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB)
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 05/I1 – GENETICA
Settore scientifico-disciplinare: BIO/18– GENETICA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx De Santis
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca verterà sulla triade cambiamento climatico
– polimorfismi genetici – salute umana, attraverso lo studio e la caratterizzazione funzionale di geni e varianti geniche coinvolti nella suscettibilità individuale alla radiazione ultravioletta, che sono alla base dei processi di invecchiamento e tumorigenesi. In particolare, l’attività di ricerca perseguirà due obiettivi specifici: 1) identificare i polimorfismi genetici alla base della suscettibilità individuale al fine di identificare i soggetti più sensibili per favorire programmi di protezione e counseling mirati; 2) studiare la capacità di fotoprodotti di sintesi di aumentare la schermatura del DNA endogeno e di stimolare il sistema di riparazione. Il ricercatore dovrà avere una comprovata esperienza nello studio delle modalità di trasmissione, modificazione ed espressione di caratteri ereditari mendeliani e complessi. Dovrà inoltre aver maturato solide competenze nell’uso di
metodologie di indagine genetico- molecolare, sia biologiche che in silico, oltre a competenze di base in ambito di genetica di popolazione e di bioinformatica.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi di insegnamento dell’area disciplinare oggetto del bando nei programmi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• almeno 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• almeno 3 delle seguenti attività: organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 04/A4 – GEOFISICA
Settore scientifico-disciplinare: GEO/12 – OCEANOGRAFIA E FISICA DELL’ATMOSFERA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca verterà su argomenti di oceanografia eclimatologia con particolare riferimento allo studio della dinamica costiera, all'analisi delle forzanti meteo- marine (vento e moto ondoso) e alla valutazione della dispersione di sostanze inquinanti nell'ambiente marino costiero. Il ricercatore dovrà avere una comprovata esperienza nel campo delle misure oceanografiche e nell'utilizzo di modelli numerici per la simulazione della corrente marina, del moto ondoso e del trasporto di sostanze conservative e non conservative nell'ambiente marino costiero. L'attività di ricerca sarà incentrata sullo sviluppo di un innovativo sistema osservativo che dovrà integrare osservazioni in situ e da remoto con modelli numerici di trasporto (sedimento e sostanze potenzialmente pericolose), finalizzato a prevedere ed identificare gli effetti delle attività antropiche e dei cambiamenti climatici sulla geomorfologia costiera e sugli habitat marini.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi di insegnamento dell’area disciplinare oggetto del bando nei programmi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• almeno 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• almeno 3 delle seguenti attività: organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 07/H3 – MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE DEGLI ANIMALI
Settore scientifico-disciplinare: VET/06 – PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE DEGLI ANIMALI
Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il progetto di ricerca riguarderà lo studio della biodiversità intra- e interspecifica di parassiti marini, con particolare riferimento alle risposte di questa componente delle comunità biologiche ai cambiamenti ambientali indotti dall’uomo, incluso il cambiamento climatico. Il candidato dovrà possedere documentata esperienza nell’utilizzo di metodiche parassitologiche tradizionali, genetico- molecolari e di trascrittomica, applicate allo studio dei parassiti marini.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi di insegnamento dell’area disciplinare oggetto del bando nei programmi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB)
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• almeno 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• almeno 3 delle seguenti attività: organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 05/C1 – ECOLOGIA
Settore scientifico-disciplinare: BIO/07 - ECOLOGIA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca verterà sullo studio dei rapporti di causa-effetto tra impatti antropici (sovrasfruttamento, cambiamenti climatici, alterazione degli ecosistemi), processi di evoluzione contemporanea di organismi target (inclusi gli effetti di selezione e deriva genica a carico di fenotipi multivariati) e depauperamento della biodiversità marina, incluse le risorse alieutiche. Il candidato dovrà possedere competenze fortemente interdisciplinari, oltre che una marcata propensione all’integrazione di approcci analitici tra loro diversi, dalle applicazioni proprie dell’ecologia molecolare, alla telemetria, alla modellistica ecologica. È auspicabile una comprovata capacità di convertire risultati di ricerca di base in applicazioni dedicate alla conservazione della biodiversità marino- costiera e/o alla gestione sostenibile della pesca.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi di insegnamento dell’area disciplinare oggetto del bando nei programmi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• almeno 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• almeno 3 delle seguenti attività: organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE
Settore scientifico-disciplinare: BIO/11 – BIOLOGIA MOLECOLARE Responsabile scientifico: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Area tematica: Innovazione ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca verterà sullo sviluppo di nuovi algoritmi di intelligenza artificiale ad apprendimento automatico di tipo machine e deep learning, finalizzati all’elaborazione di modelli predittivi nei seguenti ambiti ecobiologici: a) l’analisi di varianti geniche in organismi chiave per la conservazione della biodiversità; b) lo studio di dati di trascrittomica di tali organismi come ausilio per la comprensione dei meccanismi legati all’adattamento ai cambiamenti climatici; c) la caratterizzazione delle comunità biologiche e dei processi alla base del loro funzionamento con particolare attenzione alle comunità virali appartenenti alla famiglia dei Beta Coronavirus; d), lo studio delle interazioni supramolecolari e delle relazioni struttura-attività dei farmaci antivirali, con particolare attenzione al COVID-19. Il ricercatore dovrà avere una comprovata esperienza, testimoniata da un’adeguata produzione scientifica, nell’utilizzo e/o sviluppo di algoritmi per l’analisi dei big data ‘omici derivanti da tecnologie di sequenziamento massivo o di tipo high-throughput
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi di insegnamento dell’area disciplinare oggetto del bando nei programmi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia
Sede di servizio: Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• almeno 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• almeno 3 delle seguenti attività: organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021.
Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM)
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 09/C1 – MACCHINE E SISTEMI PER L’ENERGIA E L’AMBIENTE
Settore scientifico-disciplinare: ING-IND/08 – MACCHINE A FLUIDO Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Titolo: L’idrogeno verde come elemento cardine della transizione energetica.
Descrizione del progetto:
L’impiego massiccio di fonti rinnovabili non controllabili per la produzione di energia (e.g. solare, eolico) pone l’attenzione sulla necessità di elaborare nuovi paradigmi per la progettazione e gestione dei sistemi energetici nazionali.
È risaputo che ulteriori aumenti della penetrazione delle fonti rinnovabili richiedano un investimento in sistemi di accumulo elettrico per garantire l’equilibrio della rete. L’idrogeno verde, in quanto vettore energetico intrinsecamente pulito, appare come lo strumento più adeguato a garantire grandi capacità di accumulo per lunghi periodi (e.g. accumulo stagionale) e per conferire la necessaria flessibilità al sistema elettrico. In questo scenario, il PNRR prevede un ruolo centrale per l’idrogeno all’interno della missione M2C2: ENERGIA RINNOVABILE, IDROGENO, RETE E MOBILITÀ SOSTENIBILE per garantire una efficace “ripresa verde” come previsto dal Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 (PON), e in particolare alle risorse introdotte a valere sul FSE-REACT EU.
Allo stesso modo il programma di ricerca è coerente con la STRATEGIA NAZIONALE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE che ai capitoli 5.3.7, 5.4.2 e 5.5.4 fa esplicito riferimento allo sviluppo di energie rinnovabili e di sistemi energetici innovativi per la produzione e la distribuzione di energie sostenibili e a basso contenuto di CO2.
L’integrazione dei sistemi di produzione dell’idrogeno verde (e.g. idrogeno elettrolitico o da rifiuto) con le reti di distribuzione dell’energia e con le tecnologie tradizionali di conversione dell’energia appare ancora un campo non sufficientemente indagato.
Obiettivi del progetto:
L’obiettivo della ricerca è quello di ottimizzare l’integrazione tra i sistemi di produzione ed utilizzo di idrogeno verde, gli impianti RES e le fonti tradizionali di energia al fine di massimizzare la penetrazione delle fonti rinnovabili pur mantenendo un sistema energetico stabile.
Metodologia:
Tale obiettivo verrà raggiunto attraverso la modellazione multi-livello di un sistema energetico completo (dalla domanda, alla produzione, all’accumulo di energia). Verranno presi in considerazione diversi scenari, sia in termini di scala (singola domanda, edificio, comunità energetica sistema regionale/nazionale) si in termini di mix energetico, del paradigma di produzione (prevalenza di generazione centralizzata o generazione distribuita) e della struttura della domanda (rigida/flessibile). In particolare, verranno elaborati i seguenti sottomodelli:
1. Previsione della domanda con scale temporali (e.g. oraria) e spaziali adeguate basata su serie storiche, informazioni geografiche (e.g. densità di popolazione, tipologia di attività) e meteo- climatiche.
2. Modellazione dei sistemi di produzione di idrogeno verde (elettrolitico o da rifiuto/biomassa) e del funzionamento dei sistemi di accumulo che ne consideri i principali aspetti prestazionali e dinamici.
3. Previsione della produzione da fonte rinnovabile sulla base di informazioni geografiche e meteo-climatiche.
Risultati attesi:
1. Determinare una relazione quantitativa tra il mix energetico, la necessità di accumulo ed il mix tecnologico ottimale per i sistemi di storage.
2. Ottimizzare la produzione dell’idrogeno verde in funzione dello scenario di riferimento.
3. Determinare la politica di gestione ottimale del mix energetico al fine di massimizzare l’impiego delle fonti rinnovabili e garantire la stabilità del sistema.
Attività didattiche: Il candidato dovrà svolgere attività didattica inerente alle tematiche specifiche del settore concorsuale 09-C1, macchine e sistemi per l’energia e l’ambiente erogati presso il dipartimento DEIM.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DEIM Sede di servizio: DEIM, sede del CdL in Ingegneria
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• Pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali indicizzate: 2 per anno di contratto in media;
• Partecipazione e/o organizzazione a convegni conferenze, seminari e workshop internazionali: 1 per anno di contratto in media;
• Partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 13/B3 – ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Settore scientifico-disciplinare: SECS-P/10 – ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione " 2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: L’attività da svolgere nell’arco del triennio riguarderà lo studio dell’adozione delle tecnologie digitali, ed in particolare delle tecnologie Industria 4.0, nelle organizzazioni e nei rapporti inter-organizzativi finalizzate allo sviluppo di modelli di business sostenibili (dal punto di vista economico, sociale e ambientale) tipici dell’economia circolare. Il/la candidato/a dovrà possedere una documentata attitudine alla ricerca delle tematiche del cambiamento organizzativo, della trasformazione digitale, dei sistemi sociotecnici, e della sostenibilità. Tale attitudine di ricerca deve essere documentata da produzione scientifica a livello nazionale ed internazionale anche su riviste di fascia A (con riferimento al ranking ANVUR AVA) e da una partecipazione in qualità di relatore/relatrice a conferenze nazionali ed internazionali di riferimento per il settore concorsuale. Costituiranno elementi qualificanti del profilo, ed oggetto di positiva valutazione, la partecipazione a gruppi di ricerca in progetti finanziati da enti nazionali ed internazionali, la partecipazione ad altri gruppi di ricerca internazionali e lo svolgimento di periodi all’estero in istituzioni di ricerca.
Attività didattiche: il candidato dovrà svolgere attività didattica inerente alle tematiche specifiche del settore concorsuale oggetto del bando e nello specifico: aspetti di progettazione, cambiamento e conduzione degli assetti di aziende di qualunque tipo (pubbliche, private, profit, non profit, industria, servizi, professioni); organizzazione dei sistemi informativi aziendali; impatto delle tecnologie sull’organizzazione e sui comportamenti.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DEIM Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – Sede di Viterbo
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 10 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• Pubblicazioni scientifiche tra riviste nazionali ed internazionali (fascia A o scientifiche), monografie, o capitoli di libro: 10;
• Partecipazione e/o organizzazione a convegni conferenze, seminari e workshop nazionali ed internazionali: 6;
• Partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021: 1.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 09/H1 – SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/05 – SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Innovazione ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: L’attività di ricerca da svolgere nell’arco del triennio riguarderà lo studio dei problemi relativi alla digitalizzazione e la definizione di algoritmi, architetture e sistemi di elaborazione dei dati per le imprese del settore agricolo e settori connessi, con particolare focus sull’integrazione di dati provenienti da infrastrutture IoT, da tecnologie Industria 4.0 e da sistemi informativi. Il progetto in particolare verterà su algoritmi, modelli e sistemi di elaborazione e presentazione dei dati a supporto di processi decisionali di tipo amministrativo ed operativo al fine di migliorare la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle imprese. Il/la candidato/a dovrà possedere una documentata attitudine alla ricerca delle tematiche tipiche del settore oggetto della procedura, documentata da produzione scientifica a livello nazionale ed internazionale e su riviste di prestigio. Costituiranno elementi qualificanti del profilo, ed oggetto di positiva valutazione, la partecipazione a gruppi di ricerca in progetti di ricerca finanziati da enti nazionali ed internazionali, la partecipazione ad altri gruppi di ricerca internazionali e lo svolgimento di periodi all’estero in istituzioni di ricerca.
Attività didattiche: il candidato dovrà svolgere attività didattica inerente alle tematiche specifiche del settore concorsuale oggetto del bando e nello specifico: sistemi di elaborazione automatica dell’informazione; metodi e tecnologie per i componenti hardware e software di un sistema di elaborazione, per i sistemi operativi, le reti di elaboratori, le basi di dati, i sistemi informativi, i linguaggi di programmazione, l’interazione uomo-macchina.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia – DEIM
Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – Sede di Viterbo
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• Pubblicazioni scientifiche tra riviste nazionali ed internazionali (fascia A o scientifiche), monografie, o capitoli di libro: 10;
• Partecipazione e/o organizzazione a convegni conferenze, seminari e workshop nazionali ed internazionali: 6;
• Partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021: 1;
• Partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021: 1.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 01/A3 – ANALISI MATEMATICA, PROBABILITA’ E STATISTICA MATEMATICA
Settore scientifico-disciplinare: MAT/05 – ANALISI MATEMATICA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca, di durata triennale, riguarderà tematiche attuali su equazioni o sistemi di equazioni differenziali alle derivate parziali, sia locali che non locali, e loro applicazioni. Xxxxxxx affrontati temi riguardanti esistenza, non esistenza, unicità, non unicità e proprietà qualitative delle soluzioni dei problemi considerati. In particolare, il programma di ricerca sarà focalizzato sulla derivazione di modelli matematici tali prevedere un’ottimizzazione tra sistemi di produzione tradizionale ed utilizzo delle fonti “green” per la definizione di una credibilità economica e tecnologica di una serie di scelte volte a raggiungere alcuni obiettivi sostenibili.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento dei corsi della matematica di base e avanzata secondo la declaratoria del SSD MAT/05 - Analisi Matematica, così come stabilita annualmente dalle strutture competenti.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DEIM Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – Sede di Viterbo
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12
Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• n. 2 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n. 1 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n. 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n.1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 09/G1 - AUTOMATICA
Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/04 - AUTOMATICA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca, di durata triennale, richiederà un impegno principale su tematiche relative a problemi di modellistica e controllo model-based. In particolare, la ricerca verterà sullo sviluppo di algoritmi di controllo innovativo che possano essere applicati al controllo di plasmi in macchine tokamak per la produzione di energia da fusione a confinamento magnetico.
Attività didattiche: L’attività didattica comprenderà lo svolgimento di corsi dell’area disciplinare oggetto del bando o area affine: teoria dei sistemi, controlli automatici e automazione industriale.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DEIM Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – Sede di Viterbo
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• n. 2 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n. 1 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n. 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti al decreto ministeriale n. 1062/2021;
• n.1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Dipartimento per la Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali (DIBAF)
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 05/I2 - MICROBIOLOGIA
Settore scientifico-disciplinare: BIO/19 - MICROBIOLOGIA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca triennale prevede attività nel contesto della microbiologia ambientale e in particolare del biorisanamento di suoli contaminati con l’obiettivo generale di ripristinare le proprietà originarie dei suoli contaminati, garantendo la biodiversità e incrementando, ove possibile, le riserve di carbonio del suolo. In particolare, per lo svolgimento delle attività di ricerca condotte con metodi cultura-dipendenti e coltura-indipendenti devono essere valutate le potenzialità degradative del microbiota del suolo (microrganismi autoctoni) e si dovranno, allo stesso tempo, sviluppare inoculi costituiti da consorzi microbici che possono includere, se utile, anche ceppi alloctoni. Al fine di migliorare la tessitura del suolo e incrementarne il contenuto in sostanza organica verrà valutato l’uso di scarti lignocellulosici come ammendanti e/o veicolante di inoculi. Il ricercatore dovrà avere una comprovata esperienza in microbiologia ambientale anche applicando discipline omiche e analisi bioinformatica utili allo studio delle comunità microbiche e consorzi ai fini della comprensione e caratterizzazione degli aspetti metabolici e genetici coinvolti nei processi di biorisanamento microbico di matrici contaminate da inquinanti organici e inorganici. Le competenze saranno utili anche a valutare il recupero della biodiversità ambientale.
Attività didattiche: Il Ricercatore svolgerà attività didattiche integrative nell’ambito della Microbiologia (ssd BIO/19) per i corsi di laurea dell’Università degli Studi della Tuscia, ad esempio Biotecnologie (L-2), Biotecnologie industriali per la salute e il benessere (LM-8) e Scienze della Nutrizione Umana (LM-61). Qualora possibile, svolgerà attività didattiche anche nel contesto del corso di dottorato di ricerca in Scienze, Tecnologie e Biotecnologie per la Sostenibilità.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DIBAF Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – DIBAF
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 3 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 2 partecipazioni a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 05/D1 FISIOLOGIA
Settore scientifico-disciplinare: BIO/09 - FISIOLOGIA Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: il programma triennale prevede attività di ricerca nel contesto “green” finalizzata alla caratterizzazione di molecole innovative da scaffold naturali di interesse farmacologico e nutraceutico contro malattie complesse o neurodegenerative, basato sul concetto ampiamente accettato di “stress ossidativo”. Xxxxxxx studiate a livello funzionale piccole molecole con una doppia funzione naturale di pro-ossidanti/antiossidanti al fine di garantire, preservare e valorizzare gli ecosistemi, le risorse animali e vegetali di sviluppo anche utilizzando modelli animali alternativi e biotecnologicamente avanzati. In particolare, il progetto sarà ottimizzato nell’ambito della chimica verde per ottenere un valido approccio, sotto il profilo economico ed ecologico, nella produzione/caratterizzazione di agenti bio-ortogonali con mirate attività nei sistemi biologici. Lo scopo è di studiare specifiche funzioni nervose e muscolari degli animali, a livello cellulare/molecolare e integrato, e analizzare le potenziali applicazioni finalizzate alla sostenibilità ambientale e al benessere dell’uomo.
Attività didattiche: il Ricercatore svolgerà attività didattiche nell’ambito della Fisiologia (ssd BIO/09) per i corsi di laurea dell’Università degli Studi della Tuscia, ad esempio Biotecnologie (L-2), Biotecnologie industriali per la salute e il benessere (LM-8) e Scienze della Nutrizione Umana (LM- 61), nonché del corso di dottorato di ricerca in Scienze, Tecnologie e Biotecnologie per la Sostenibilità.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DIBAF Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – DIBAF
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 3 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a)
Settore concorsuale: 07/B2 – SCIENZE E TECNOLOGIE DEI SISTEMI ARBOREI E FORESTALI
Settore scientifico-disciplinare: AGR/05 – ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA Responsabile scientifico: Prof. Xxxxx Xx Xxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca triennale prevede attività di ricerca finalizzate a: 1) sviluppare protocolli e tecnologie adeguate alla selezione e al monitoraggio funzionale di materiale vegetale ottimizzato per caratteri funzionali specifici, che trovano applicazione nelle fitotecnologie ambientali (bonifica di siti contaminati, infrastrutture verdi per gli ambienti urbani e industriali); 2) validare i protocolli e le tecnologie per diverse specie targets che trovano impiego in alcune fitotecnologie ambientali di particolare interesse, quali: la fitoestrazione dei metalli dal suolo e dalla soluzione circolante, il fitocontenimento e il fitobarrieramento, il controllo idrologico superficiale (phytocapping); 3) selezionare almeno una varietà da una specie iperaccumulatrice (es. Pteris vittata) idonea per la caratterizzazione dei siti contaminati (phytoscreeening) e per i tests di fitodisponibilità. L’attività di ricerca proposta rientra nelle traiettorie tecnologiche di sviluppo a priorità nazionale delineate dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente, in particolare nella traiettoria 5.5.4
Industria intelligente e sostenibile, energia e ambiente, che include tra gli ambiti di ricerca i “Sistemi e tecnologie per le bonifiche di siti contaminati e il decommissioning degli impianti nucleari” Risulta inoltre coerente con l’ambito di ricerca e innovazione “5.6 Prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura, ambiente” del Programma nazionale per la ricerca 2021-2027. Nell’Articolazione “4 Attività agricola e forestale a protezione dell’ambiente e delle risorse naturali”, Priorità di ricerca
4.a è infatti inclusa “La sperimentazione di tecniche innovative di fitodepurazione delle acque e di biorimedio dei suoli contaminati”. La ricerca a supporto della selezione di materiale vegetale ottimizzato per l’impiego in ambito fitotecnologico è inoltre in linea con quanto definito nell’ Articolazione “5 Sistemi agricoli e forestali per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio”, punto g ”Studi sull’adattabilità di specie vegetali agli ambienti antropizzati ai fini produttivi e utili alla progettazione e alla gestione delle infrastrutture verdi e alla riqualificazione ambientale”
Attività didattiche: il Ricercatore svolgerà attività didattiche integrative nei Corsi di Studio di I e II livello del settore forestale-ambientale (L-25 e LM-73) e della pianificazione e architettura del paesaggio (L-21 e LM-3) afferenti al Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici Agroalimentari e Forestali (DIBAF), anche in convenzione con altri Atenei. Il Ricercatore sarà anche impegnato in attività di terza missione e aggiornamento professionale sulle tematiche delle fitotecnologie ambientali.
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DIBAF Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – DIBAF
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 3 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 3 partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 07/G1 – SCIENZE E TECNOLOGIE ANIMALI
Settore scientifico-disciplinare: AGR/17 ZOOTECNIA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO
Responsabile scientifico: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Area tematica: Innovazione ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Pieno
Programma di ricerca: Il programma di ricerca triennale prevede l’analisi combinata di dati di produzione e di salute animale, climatici e omici, con tecniche di Machine Learning (ML) ed Artificial Intelligence (AI), per lo sviluppo di modelli in grado di prevedere e ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici nel settore zootecnico. A tale scopo saranno applicate le più avanzate tecnologie di High Performance Computing (HPC) per l’analisi di big data. Il settore zootecnico, infatti, sta vivendo una rivoluzione digitale, grazie alla condivisione di grandi moli di dati di produzione (quali e quantitativa), sulla salute animale, climatici e genetici di varia natura (genomica, trascrittomica, epigenetica, ...) prodotti sempre a minor costo. Le tecniche ML ed AI hanno già dimostrato di saper evidenziare relazioni complesse tra fenotipo e genotipo, non rilevabili dai modelli statistici tradizionali. I risultati di questa ricerca permetteranno di includere fattori legati alla mitigazione delle emissioni di gas serra e resilienza ai cambiamenti climatici negli schemi di selezione genetica applicati nel settore zootecnico.
Attività didattiche: Il Ricercatore svolgerà attività didattiche integrative afferenti ai Corsi di “Strumenti bioinformatici per la genomica” afferente al Corso di laurea in Biotecnologie; “Zootecnia e Produzioni animali” afferente al Corso di laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche e “Tecniche genetiche e molecolari per il miglioramento della qualità delle produzioni animali” afferente al Corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari del Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici Agroalimentari e Forestali (DIBAF).
Struttura di riferimento: Università degli Studi della Tuscia - DIBAF Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – DIBAF
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 12 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• 2 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 organizzazione e/o partecipazione a convegni, conferenze, seminari e workshop per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Dipartimento di Scienze Umanistiche della Comunicazione e del Turismo - DISUCOM
Numero di posti: 1 posto per Ricercatore a tempo determinato di tipo a) Settore concorsuale: 11/B1 – GEOGRAFIA
Settore scientifico-disciplinare: M-GGR/01 - GEOGRAFIA Responsabile scientifico: Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxx
Area tematica: Green ai sensi del DM 1062 del 10/08/2021, conforme alle attività di ricerca previste dal PON "Ricerca e Innovazione "2014-2020, dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente-SNSI, e dal Piano Nazionale Ricerca-PNR"
Durata del contratto: 3 anni eventualmente prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte.
Regime di impegno: Tempo Definito
Programma di ricerca: Il programma di ricerca Rethinking the Enviromental Awareness of the Cities Tecnologies - Geographic Ageing (REACT-GeoAGE) affronta in maniera sistemica il concetto di sostenibilità, declinandolo in ambito urbano, sociale, sanitario e ambientale. Quattro sfere, che soprattutto dopo la Pandemia/Sindemia Covid-19, hanno influenzato il cosiddetto “invecchiamento attivo”, rappresentando un’opportunità importante per comprendere le diverse forme di socialità green e per impostare una cultura urbana tecnologica sostenibile orientata alla coesione e l’inclusione. Nei Paesi occidentali, Italia compresa, tre quarti della popolazione anziana vive in città, di conseguenza il contesto urbano emerge come uno degli ambiti territoriali più importanti, dove affrontare la sfida della green resilience. Sfida che dovrà mirare ad un equilibrio fra innovazione sociale e tecnologica, e alla partecipazione dei cittadini più fragili e vulnerabili attraverso attività di awereness boosting dell’urban infoscape. Nello specifico RE-ACT/GeoAGE sarà articolato in tre fasi: la prima fase della durata di 12 mesi prevede una ricerca-azione in termini di analisi territoriale della realtà urban green al fine di avere un quadro di conoscenza delle organizzazioni che si occupano di anziani sotto diversi profili, ma anche la raccolta di dati inerenti alle percezioni della popolazione anziana in merito alla urban green resilence e alla connessione con la elderly urban health. Una seconda fase della durata 6 mesi, sarà svolta presso l’azienda. Con l’obiettivo di sviluppare il progetto in termini di smart sensoring in ambienti Android e IOS, tenendo conto non solo della misurazione dei valori vitali, ma dell’informazione geografica e dei fattori urban green resilience e urbanelderly health. La terza fase della durata di 18 mesi sarà così impegnata: 6 mesi di ricerca all’estero, in particolare presso la Faculty of Landscape and Society della Norwegian University of Life Sciences (NMBU), dove sarà possibile confrontare i risultati di ricerca e approfondire i temi del progetto grazie al programma di ricerca dedicato dal Team norvegese alle città verdi e intelligenti. I restanti 12 mesi saranno impegnati a interpretare gli impatti, comprendere le vulnerabilità e valutare più accuratamente i rischi di Elderly Health nell’ambito della Urban Green Resilience. Il candidato dovrà avere una comprovata esperienza nella ricerca-azione sul territorio, con particolare riferimento ai temi salute, ambiente e invecchiamento attivo, nello specifico alle soluzioni tecnologiche e sociali per il miglioramento della qualità della vita e dell’inclusione degli anziani e alla prevenzione del
doping fra gli adolescenti. Requisito indispensabile sarà considerato aver effettuato studi sul valore sociale dell’assistenza sanitaria nell’emergenza Covid-19 e aver esperienza nella progettazione e nella formazione di laboratori di ricerca sociosanitari dedicati alla terza età secondo le linee guida del progetto SmartAge.
Attività didattiche: Il candidato svolgerà l’attività didattica nel settore disciplinare M-GGR/01 – Geografia erogato nei corsi del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo – DISUCOM.
Sede di servizio: Università degli Studi della Tuscia – DISUCOM
Numero massimo di pubblicazioni da presentare alla procedura di selezione: 10 Lingua straniera: Inglese
Target (Risultati di ricerca da conseguire durante il periodo di contratto):
• numero 6 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali/monografie coerenti con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021;
• numero 6 partecipazione a convegno per la presentazione di articoli e/o working papers inclusi nel programma della conferenza in linea con le tematiche del decreto ministeriale n. 1062/2021;
• numero 1 partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali su tematiche attinenti il decreto ministeriale n. 1062/2021;
• numero 1 partecipazione a gruppi di ricerca aventi finalità in linea con le tematiche espresse dal decreto ministeriale n. 1062/2021.
Art. 2
Requisiti per l’ammissione alla selezione
Per la partecipazione alle selezioni di cui all’art. 1 sono richiesti i seguenti requisiti:
A) Titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia o all’estero.
Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero, dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità che tale titolo è stato riconosciuto equipollente al titolo italiano in base ad accordi internazionali ed alla normativa vigente.
B) Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
C) Godere dei diritti civili e politici.
D) Idoneità fisica al servizio continuativo e incondizionato all’impiego.
E) Non aver riportato condanne penali o altre misure che escludano dall’assunzione in servizio o siano causa di destituzione da impieghi presso Pubbliche Amministrazioni.
I requisiti per ottenere l’ammissione alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda.
Sono esclusi dalla partecipazione alla procedura:
a) i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima o di seconda fascia o come ricercatori, ancorché cessati dal servizio;
b) i soggetti che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente alla struttura che propone l’attivazione della procedura, con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione, secondo quanto disposto dall’articolo 18, comma 1, lettera b), ultimo periodo della Legge n. 240/2010.
Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3
Domanda di ammissione - Termini e modalità
Per partecipare alle selezioni di cui al precedente art. 1, i candidati dovranno produrre domanda utilizzando esclusivamente il modulo (allegato A) pubblicato unitamente al presente bando sul sito dell’Ateneo ai seguenti link:
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-x-xxxxx-xxxxxxxxxxx.
La domanda, redatta in carta semplice e debitamente firmata, dovrà essere presentata per via telematica certificata (con propria p.e.c.) all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx entro il termine perentorio, a pena di esclusione, delle ore 23,59 (ora italiana) del quindicesimo giorno che decorre dal giorno successivo la data di pubblicazione dell’avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale “Concorsi ed esami”. Se il termine scade in giorno festivo è prorogato al giorno seguente non festivo. Si precisa che la validità della trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi dell’art. 6 del DPR 11 febbraio 2005, n. 68.
I candidati dovranno allegare alla domanda l’attestazione del pagamento di € 25,00, quale contributo delle spese di cancelleria e di organizzazione, non rimborsabile, attesa la sua destinazione, in qualsivoglia evenienza. Il pagamento deve essere effettuato mediante il sistema pagoPa accedendo al seguente link: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxx.xxxx. selezionando voce Contributo concorsi. Nella pagina Amministrazione Trasparente di Ateneo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxx-x-xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxx-x-xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx- è pubblicata la Guida al Portale Easy Pagamenti PagoPA.
Il mancato versamento del predetto contributo, effettuato nei termini di scadenza del presente bando, comporta l’esclusione dal concorso.
I candidati dovranno indicare con chiarezza il settore concorsuale per il quale intende essere ammessi alla selezione, nonché la relativa struttura di riferimento ed il settore scientifico disciplinare.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta. In tal caso dovranno allegare apposito certificato rilasciato dalla competente struttura sanitaria pubblica.
Nella domanda dovrà essere indicato il domicilio e la casella di posta elettronica certificata che il candidato elegge ai fini della selezione. Ogni eventuale variazione dovrà essere comunicata all'Ufficio cui è stata indirizzata l'istanza di partecipazione.
Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, non è richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda.
Gli aspiranti devono allegare alla domanda:
a) curriculum della propria attività scientifica e didattica;
b) elenco di tutti i documenti e titoli che si ritengano utili ai fini della valutazione comparativa;
c) elenco delle pubblicazioni;
d) copia del documento di identità e del codice fiscale;
e) titoli e pubblicazioni e relativa dichiarazione di conformità all’originale degli stessi (allegato B). Nella domanda l'interessato dovrà inoltre dichiarare, sotto la propria responsabilità:
1) cognome e nome;
2) luogo e data di nascita;
3) codice di identificazione personale (codice fiscale - allegare copia);
4) cittadinanza posseduta;
5) Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali medesime;
6) essere immune da condanne penali o le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o sentenza di patteggiamento) e i procedimenti penali eventualmente a proprio carico;
7) servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa);
8) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale
ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della repubblica 10 gennaio 1957 n. 3;
9) avere adeguata conoscenza della lingua italiana (tale dichiarazione dovrà essere resa solo dai cittadini stranieri);
10) idoneità fisica al servizio continuativo e incondizionato all’impiego.
11) di non avere un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento che propone l’attivazione della procedura ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, secondo quanto disposto dall’articolo 18, comma 1, lettera b), ultimo periodo della Legge n. 240/2010.
12) di essere consapevole che la stipula del contratto da ricercatore è subordinata all’approvazione del Ministero dell’Università e della Ricerca circa l’ammissibilità del rispettivo progetto, previa presentazione della relativa documentazione, come previsto dall’art. 3, commi 8 e 9 del D.M. 1062/2021.
La mancanza di dichiarazioni di cui ai punti 5, 6, 7 e 8 comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa.
Le pubblicazioni, nonché i documenti e i titoli posseduti e ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa, unitamente agli elenchi degli stessi (elenco documenti e titoli ed elenco pubblicazioni), debitamente sottoscritti dal candidato, vanno trasmessi in allegato all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx, esclusivamente in formato statico non modificabile - “immagine” o .pdf (in bianco e nero, tranne che per eventuali documenti che necessitano di visualizzazione a colori) entro lo stesso termine perentorio per la presentazione della domanda.
Nell’oggetto della e-mail relativa alla presentazione della domanda e dei relativi allegati deve essere riportata la dicitura ”Domanda, titoli e pubblicazioni per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato ….” indicando chiaramente il settore concorsuale e l’eventuale settore scientifico disciplinare, la struttura di riferimento, nonché il nominativo del candidato.
Si precisa che i file inviati con PEC non possono superare la capacità di 5 MB. Nel caso in cui per l’invio della domanda e dei relativi allegati fosse necessario superare tale capacità, il candidato può inviare ulteriori PEC indicando nell’oggetto: “integrazione alla domanda di concorso” numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione.
Non saranno presi in considerazione i titoli e le pubblicazioni spediti dopo il termine di cui al precedente comma.
Non è consentito il semplice riferimento a titoli, documenti e pubblicazioni presentati a qualsiasi titolo presso questa o altra Amministrazione; titoli, documenti e pubblicazioni dovranno essere prodotti con le modalità sottoindicate.
I titoli e le pubblicazioni possono essere prodotti in copia conforme all’originale. I cittadini italiani e dell’Unione europea possono presentarli anche avvalendosi delle modalità previste dagli articoli 19, 19-bis, 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. Ai cittadini non
appartenenti ai paesi dell’Unione europea si applicano le disposizioni contenute nei commi 2,3 e 4 dell’art. 3 del citato D.P.R. 445/2000.
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà devono essere sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità.
Agli atti e documenti redatti in lingua diversa da italiano e inglese deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Per i lavori stampati all'Estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia entro il 1° settembre 2006 devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del Decreto Legislativo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; per i lavori stampati successivamente alla predetta data, devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla Legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal
D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252. L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, oppure da autodichiarazione del candidato sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni.
Art. 4 Esclusione dalla selezione
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa.
L'esclusione dalla valutazione comparativa per difetto dei requisiti può essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del Rettore, anche successivamente allo svolgimento della discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica con la Commissione.
Determineranno inoltre l’esclusione automatica dalla valutazione comparativa:
- la mancanza di firma autografa del candidato in calce alla domanda;
- l’invio della domanda con modalità differenti di quelle specificate al precedente art. 3;
- il mancato rispetto dei termini di scadenza;
- la mancanza di uno o più requisiti previsti all’art. 2 del presente bando;
- il mancato pagamento, ovvero il pagamento effettuato oltre i termini di scadenza del bando, del contributo previsto al precedente art. 3.
Art. 5 Responsabile del procedimento
Ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando è il Xxxx. Xxxxx Xxxxx (xxxxxx@xxxxxx.xx – tel. 0761/357927).
Art. 6
Commissione esaminatrice
Ciascuna selezione di cui all’art. 1 del bando è effettuata da apposita Commissione nominata con decreto del Rettore, su proposta del Consiglio di Dipartimento che ha promosso l’avvio della procedura. Il decreto di nomina della Commissione viene pubblicato sul sito di Ateneo.
La Commissione è composta da tre professori, di cui almeno uno di seconda fascia. I componenti della Commissione sono scelti fra i professori appartenenti al settore concorsuale oggetto della selezione ovvero, in mancanza, fra i professori appartenenti al macrosettore normativo.
Un componente della Commissione è designato dal Consiglio di Dipartimento che ha promosso l’avvio della procedura. Gli altri componenti, esterni all’Ateneo e appartenenti ad atenei diversi tra loro, sono individuati tramite sorteggio all’interno di una rosa di quattro nominativi. La rosa di nomi è indicata dal Consiglio di Dipartimento che, ove possibile, garantisce l’equilibrata rappresentanza di genere. Si evidenzia che se il dipartimento designa un professore di I fascia, è poi tenuto a fornire una rosa di quattro nominativi in cui figurino almeno tre docenti di II fascia. Diversamente, se il dipartimento designa un professore di II fascia non ha ulteriori limitazioni relative alla fascia nell’indicazione dei nominativi per il sorteggio.
I professori sorteggiabili e il componente designato che ricoprono il ruolo di professore di prima fascia devono aver dichiarato di essere inseriti nelle liste degli aspiranti commissari per l’abilitazione scientifica nazionale o autocertificato di essere in possesso dei medesimi requisiti richiesti per la partecipazione alle commissioni dell’abilitazione scientifica nazionale. Possono fare parte della Commissione i professori che abbiano ottenuto una valutazione positiva ai sensi dell’art. 6, comma 7 della Legge 240/2010, nei due anni precedenti l’avvio della procedura selettiva. Della Commissione, inoltre, non possono far parte i professori che siano stati componenti di commissioni in una procedura concorsuale di Ateneo nell’anno solare (da intendersi come periodo di 365 giorni, decorrente da qualsiasi giorno del calendario) nel quale è indetta la procedura.
Alla delibera del Consiglio di Dipartimento avente ad oggetto la proposta di composizione della Commissione sono allegati i curricula dei docenti proposti e la documentazione comprovante i requisiti richiesti nel precedente paragrafo.
La Commissione è costituita nel rispetto delle norme in materia di incompatibilità e conflitto di interessi. I componenti della Commissione, presa visione dell’elenco dei partecipanti alla procedura, dichiarano che non sussistono rispetto ai candidati situazioni di incompatibilità ai sensi dell’art. 51 del Codice di procedura civile o rapporti che possano comunque determinare un conflitto di interesse. L’amministrazione verifica le autodichiarazioni rilasciate dai componenti della Commissione. Il componente della Commissione che si trovi in una delle situazioni di incompatibilità prevista dall’art. 51 del Codice di procedura civile o in una situazione di conflitto di interesse ha l’obbligo di astenersi dal compimento di atti inerenti alla procedura e di rinunciare alla nomina o presentare le proprie dimissioni che sono motivate e producono effetto solo dopo l’accettazione del Rettore. Nei casi in cui è fatto obbligo al componente di astenersi, ciascuno dei candidati, specificando i motivi su cui si fonda la richiesta, può proporre istanza di ricusazione, sulla quale decide il Rettore. Ai sensi dell’art. 9 del D.L. 21 aprile 1995, n. 120, l'eventuale istanza di ricusazione
di uno o più componenti della commissione esaminatrice da parte dei candidati deve essere proposta nel termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione della composizione della commissione. La presentazione dell’istanza di ricusazione sospende i lavori della Commissione fino alla decisione del Rettore. A seguito del provvedimento del Rettore che accerta l’esistenza di una delle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 51 del Codice di procedura civile o di una situazione di conflitto di interesse, l’amministrazione provvede tempestivamente a integrare la Commissione attraverso un sorteggio all’interno della rosa di nominativi di cui al presente articolo.
Art. 7 Svolgimento della procedura
Nel corso della prima seduta la Commissione nomina tra i suoi componenti un Presidente e un Segretario verbalizzante e svolge i lavori alla presenza di tutti i componenti assumendo le proprie deliberazioni a maggioranza assoluta.
Nel corso della prima seduta la Commissione nomina tra i suoi componenti un Presidente e un Segretario verbalizzante.
La Commissione svolge i lavori alla presenza di tutti i componenti e assume le proprie deliberazioni a maggioranza assoluta.
La Commissione può avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale.
La procedura di valutazione comparativa si articola in due fasi. Nella prima fase, la Commissione, sulla base di criteri predeterminati, riconosciuti anche in ambito internazionale e individuati con decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243, resi pubblici attraverso la pubblicazione del relativo verbale, seleziona preliminarmente i candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato. La prima fase si conclude con l’ammissione alla fase successiva dei candidati comparativamente più meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unità. I candidati sono tutti ammessi alla seconda fase qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
La seconda fase è costituita dalla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica con la Commissione. La Commissione attribuisce un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione, a seguito della stessa. La Commissione indica infine gli eventuali idonei alla chiamata. Gli idonei sono indicati tenuto conto dei criteri fissati dal decreto ministeriale D.M.243/2011, dal punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentate e sono indicati in numero, comunque, non superiore al triplo dei posti oggetto della procedura di valutazione comparativa. Sono esclusi esami scritti e orali, a eccezione della prova orale di accertamento della conoscenza di una lingua straniera, qualora prevista all’art. 1 del bando di selezione che verrà accertata e valutata dalla Commissione durante lo svolgimento della discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica.
La Commissione conclude i suoi lavori e invia gli atti al Rettore per la relativa approvazione, nel rispetto delle tempistiche dettate dal D.M. 10 agosto 2021, n. 1062 al fine di garantire la presa di servizio entro il 31 dicembre 2021.
Su proposta motivata del Presidente della Commissione, il Rettore può prorogare per una sola volta, e per un periodo non superiore a due mesi, il termine per la conclusione della procedura.
Decorso inutilmente il termine di tre mesi dalla pubblicazione del decreto di nomina o, in caso di concessione della proroga, l’ulteriore termine concesso, il Rettore dispone lo scioglimento della Commissione e, in esito alla procedura regolata dal presente articolo, ne nomina una nuova in sostituzione della precedente.
Entro i trenta giorni successivi alla loro ricezione, il Rettore, con proprio decreto, approva gli atti della procedura. Nel caso in cui riscontri irregolarità, rinvia con provvedimento motivato gli atti stessi alla Commissione, fissando un termine per l’adeguamento ai rilievi formulati. Gli atti della procedura, una volta approvati, sono pubblicati tempestivamente sul sito dell’Ateneo.
Il calendario della discussione dei titoli e delle pubblicazioni sarà pubblicato almeno 5 giorni prima, al seguente link:
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-x-xxxxx-xxxxxxxxxxx, con valore di notifica ai sensi di legge.
I candidati cittadini italiani dovranno essere muniti di un documento d’identità in corso di validità (carta d’identità, passaporto, patente, ecc.). I cittadini dell’Unione europea dovranno presentare il passaporto, oppure un documento di identità rilasciato dal Paese di origine. Quelli provenienti da paesi non appartenenti all’Unione europea dovranno presentare il solo passaporto.
La mancata presentazione alla pubblica illustrazione e discussione dei titoli e della produzione scientifica viene considerata dalla commissione come rinuncia alla valutazione comparativa.
Art. 8 Proposta di chiamata
Entro 30 giorni dall’approvazione degli atti con decreto del Rettore, il Consiglio di Dipartimento, sulla base delle valutazioni formulate dalla Commissione in merito al profilo scientifico dei candidati, propone con deliberazione motivata e approvata con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di I e di II fascia, facendo specifico riferimento alle esigenze didattiche e/o di ricerca che hanno determinato la richiesta della procedura da parte del Dipartimento, la chiamata di uno dei candidati dichiarati idonei, ovvero decide di non procedere ad alcuna chiamata.
Ai fini della scelta, il consiglio di dipartimento può organizzare incontri nel corso dei quali ciascun candidato è invitato a presentare un progetto di ricerca in corso o a svolgere una lezione. In caso di mancata accettazione da parte del candidato scelto, il Consiglio di Dipartimento, con la medesima procedura, può formulare una nuova proposta di chiamata di un altro dei soggetti dichiarati idonei dalla Commissione.
In caso di proposta di chiamata da parte del Consiglio di Dipartimento di uno dei candidati dichiarati idonei, la relativa delibera è sottoposta dal Rettore all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Art. 9
Documenti di rito e stipula del contratto
Il vincitore sarà invitato a stipulare, nel termine che gli verrà assegnato, da considerarsi perentorio, il contratto di lavoro individuale a tempo determinato. Il vincitore, entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto dovrà comprovare il possesso dei requisiti previsti per l’ammissione al pubblico impiego con le modalità previste dal D.P.R. 28/12/2000, n. 445; il cittadino italiano o appartenente all’Unione Europea potrà comprovare tali requisiti con autocertificazioni, su moduli predisposti da questo Ateneo; il cittadino non appartenente all’Unione Europea dovrà osservare le disposizioni contenute nei commi 2, 3 e 4 dell’art. 3 del citato Decreto.
L'Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione. Ai soggetti riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992 saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22 della legge stessa.
L’efficacia del contratto è subordinata all’esito positivo della verifica di ammissibilità al finanziamento di cui al D.M. 1062 del 10 agosto 2021 da parte del MUR. La presa di servizio sarà fissata nella prima data utile rispetto alla comunicazione di cui all’art. 3, comma 9 del D.M. 1062 del 10 agosto 2021 e comunque entro il 31 dicembre 2021. Il ricercatore sarà invitato a sottoscrivere una dichiarazione attestante: a) si impegni formalmente ad effettuare i previsti periodi di ricerca (minimo 6 mesi, massimo 12 mesi) in impresa e all’estero (facoltativo), contestualmente attestando di essere consapevole che il mancato rispetto del termine minimo del periodo impresa comporterà la revoca del contratto di ricerca; b) di essere a conoscenza che l’intervento è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo REACT EU - Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020, a titolarità del Ministero dell’Università e della Ricerca; c) di essere consapevole che il mancato rispetto delle prescrizioni del DM 1062 del 10/8/2021 di assegnazione risorse del disciplinare allegato al DM comporta la revoca dell’intervento approvato e la restituzione integrale degli importi percepiti; d) di essere consapevole che la modifica degli obiettivi di progetto e dei risultati attesi (ove non sia stata preventivamente autorizzata dal MUR) comporta la revoca dell’intervento approvato e la restituzione integrale degli importi già percepiti. Il ricercatore dovrà rendicontare obbligatoriamente l’attività svolta nei modi e nei tempi indicati dal Disciplinare di Attuazione allegato al DM 1062 del 10/8/2021.
Art. 10
Regime di incompatibilità
Ai ricercatori a tempo determinato si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni della Legge n. 240/2010 che disciplinano le incompatibilità legate alla posizione giuridica di ricercatore e quelle connesse al regime di impegno a tempo pieno e a tempo definito.
Per il regime autorizzativo, si applicano le norme della Legge n. 240/2010, quelle del D.lgs. n. 165/2001 nonché le norme di Ateneo circa le autorizzazioni a svolgere incarichi esterni retribuiti.
Il contratto non può essere cumulato con analoghi contratti, anche se stipulati presso altre sedi universitarie o centri di ricerca, né con lo svolgimento del dottorato di ricerca, né con assegni di ricerca ex articolo 51 Legge n. 449/1997 e articolo 22 Legge n. 240/2010, né con borse post-laurea o post dottorato.
Per tutto il periodo di durata del contratto di cui al presente articolo, i dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati, senza assegni né contribuzioni previdenziali, in aspettativa ovvero in posizione di fuori ruolo nei casi in cui tale posizione sia prevista dagli ordinamenti di appartenenza.
Art. 11
Costituzione e caratteristiche del rapporto di lavoro
Il ricercatore a tempo determinato instaura un rapporto di lavoro subordinato a termine regolato dalle disposizioni vigenti in materia.
Il trattamento economico spettante al titolare del contratto è stabilito nella misura del 100 per cento del trattamento economico iniziale dei ricercatori universitari confermati a tempo definito o a tempo pieno a seconda del profilo di RTDA che si andrà a ricoprire.
Viene applicato il trattamento previdenziale e assistenziale previsto dalle vigenti disposizioni normative per i rapporti di lavoro subordinato.
L'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti è pari a 200 ore o a 350 ore a seconda del profilo di RTDA che si andrà a ricoprire.
L’impegno didattico dei titolari dei contratti è definito dal Consiglio di Dipartimento in fase di programmazione delle attività didattiche.
Le attività di ricerca e didattiche dovranno essere svolte in relazione alla tematica e al progetto indicati nell’art. 1 del presente bando relativamente a ciascuna posizione.
Il ricercatore dovrà rendicontare obbligatoriamente l’attività svolta nei modi e nei tempi indicati dal Disciplinare di Attuazione allegato al DM 1062 del 10/8/2021, ai sensi di quanto disposto dall’art. 4, commi 2 e 3 del D.M. 1062/202.
Il ricercatore a tempo determinato è tenuto a partecipare alle commissioni d'esame di profitto e alle commissioni di laurea.
Nel rispetto del Regolamento per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato dell’Ateneo, il contratto stabilisce le modalità di svolgimento delle attività di didattica, didattica integrativa, di servizio agli studenti e delle attività di ricerca.
La presenza in sede deve essere distribuita nell'arco dell'anno, salvo autorizzazione da parte della struttura di afferenza.
Il contratto individuale disciplina le cause di risoluzione e il recesso.
Ai titolari del contratto di cui al presente bando viene attribuito, per l’intera durata del contratto, il titolo di Ricercatore e vengono computati ai fini dell’inserimento dei corsi di studio nell’offerta formativa dei Dipartimenti.
Art. 12 Trattamento dei dati personali
I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Università degli Studi della Tuscia.
Ai sensi del regolamento UE 679/2016 “Regolamento Generale per la Protezione dei Dati” il Responsabile del trattamento dati è l’Università degli Studi della Tuscia, l’incaricato alla raccolta e al trattamento è l’Ufficio Personale Docente. I dati dei candidati saranno raccolti e trattati per le sole finalità di gestione della selezione.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l’esclusione della selezione.
Art. 13 Rinvio di norme
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia a quanto previsto dal
D.M. 1062/2021 ed ai relativi provvedimenti attuativi, al Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 della legge 240/2010 e alla vigente normativa in materia.
Il testo integrale del bando sarà pubblicato sul sito dell’Ateneo, all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-x-xxxxx-xxxxxxxxxxx e ne verrà dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale - Concorsi ed Esami, nonché sul sito del MIUR (xxxx://xxxxx.xxxx.xx/xxxxx.xxx) e dell’Unione europea (xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx).
Il Rettore
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Firmato digitalmente da
XXXXXXX XXXXXXXX
SerialNumber =
TINIT-BRTSFN74L09G478G C = IT
ALLEGATO A
SCHEMA DA SEGUIRE NELLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA (in carta semplice)
Al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia Divisione I – Ufficio Personale Docente
Xxx Xxxxx Xxxxx xx Xxxxx, 0 00000 XXXXXXX
_l_ sottoscritt_ nat_ a (provincia di ) il e residente in (provincia di ) Via n. C.A.P. , tel./cell.
_ C.F. , P.E.C.
chiede di essere ammess_ a partecipare alla selezione pubblica per il reclutamento di un posto di ricercatore con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, presso il Dipartimento di
dell’Università degli Studi della Tuscia per il settore concorsuale , settore scientifico-disciplinare - bandita con Decreto Rettorale n. del .
Dichiara sotto la propria responsabilità:
1) di essere cittadino ;
2) di essere in possesso del titolo di Dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito il presso nel settore ;
3) di godere dei diritti civili e politici;
4) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di (oppure) di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo .
(I candidati cittadini stranieri devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza nonché la struttura amministrativa - Comune od altro organismo amministrativo - nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime);
5) di non aver riportato condanne penali o altre misure che escludano dall’assunzione in servizio o siano causa di destituzione da impieghi presso Pubbliche Amministrazioni;
ovvero, di aver riportato le seguenti condanne penali (da indicarsi anche se sia
stata concessa amnistia, indulto condono, perdono giudiziale o sentenza di patteggiamento) (1);
6) di non avere oppure di avere i seguenti procedimenti penali pendenti
7) di aver prestato i seguenti servizi presso Pubbliche Amministrazioni (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa);
8) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
39
Via S. Xxxxx in Gradi, 4
9) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (tale dichiarazione non dovrà essere resa dai cittadini italiani);
10) di non essere stato già assunto a tempo indeterminato come professore universitario di prima o di seconda fascia o come ricercatore, ancorché cessato dal servizio;
11) di non avere un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento che propone l’attivazione della procedura ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, secondo quanto disposto dall’articolo 18, comma 1, lettera b), ultimo periodo della Legge n. 240/2010.
12) di essere consapevole che la stipula del contratto da ricercatore è subordinata all’approvazione del Ministero dell’Università e della Ricerca circa l’ammissibilità del rispettivo progetto, previa presentazione della relativa documentazione, come previsto dall’art. 3, commi 8 e 9 del D.M. 1062/2021.
L’indirizzo presso il quale desidera che vengano inviate eventuali comunicazioni è il seguente:
e.mail certificata
e.mail cell. _ riservandosi di comunicare ogni eventuale variazione dello stesso.
Il sottoscritto dichiara, altresì, sotto la propria responsabilità, che quanto sopra affermato corrisponde a verità e si obbliga a comprovarlo mediante la presentazione dei prescritti documenti nei termini e con le modalità prescritte nel bando.
Il sottoscritto allega alla presente domanda:
1) elenco documenti e titoli presentati, che ritiene utili ai fini del giudizio, datato e firmato;
2) curriculum della propria attività scientifica e didattica;
3) elenco delle pubblicazioni presentate, datato e firmato;
4) copia del codice fiscale;
5) copia di un documento di identità;
6) attestazione di versamento di € 25,00 a titolo di contributo partecipazione concorsi.
Il sottoscritto dichiara di aver preso visione del bando ed esprime il consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati personali per le finalità di gestione della procedura di valutazione comparativa (Regolamento UE 679/2016 “Regolamento Generale per la Protezione dei Dati”).
FIRMA (2)
(1) Indicare la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emesso.
(2) Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127 non è richiesta l'autenticazione della firma apposta in calce alla presente domanda.
40
Via S. Xxxxx in Gradi, 4
ALLEGATO B
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI
(Ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(Ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.)
Il/la sottoscritto/a ……………………………………………… ………………………………
Cognome …………………………………………… nome ……………………………………… Nato/a a . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . provincia il / /
Cittadinanza secondo le risultanze del comune (o di altro
organismo amministrativo) di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Residenza . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . provincia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Xxxxxxxxx . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . c. a. p. . . . . . . . . . . . . . . . e.mail . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . tel. . . . . . . . . . . . . . . . cell. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . C. F.. . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . .
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.,
D I C H I A R A
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Allega copia documento d’identità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Letto, confermato e sottoscritto.
41
Via S. Xxxxx in Gradi, 4
Luogo e data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Il dichiarante
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(firma per esteso e leggibile)
Per le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà il dichiarante deve sottoscrivere la dichiarazione e presentarla unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità ovvero deve sottoscrivere la dichiarazione davanti al dipendente addetto a ricevere la documentazione.
42
Via S. Xxxxx in Gradi, 4