SER.S.A.
SER.S.A.
SERVIZI SOCIALI ASSISTENZIALI s.r.l. a Socio Unico
CAPITOLATO SPECIALE
PER IL SERVIZIO DI LAVANDERIA
DEI CAPI PERSONALI DEGLI OSPITI E DI PROPRIETA’ DELL’ENTE NOLEGGIO BIANCHERIA PIANA, DIVISE E CALZATURE
DI SER.S.A.
Allegato al bando di gara
1. ENTE APPALTANTE
Ser.S.A. Srl
Xxx X. Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx –P.IVA 00989180252.
Ufficio di riferimento: Referente servizi alberghieri dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx Bagatin Tel. 0437/273725 - Fax 0437/273713
e-mail: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx
PEC: xxxxx@xxx.xxxxx.xx
art. 1
OGGETTO, DURATA, NATURA DEL SERVIZIO E DELL’APPALTO
AMMONTARE
L’appalto consiste nel servizio di lavanderia e noleggio della biancheria piana e divise del personale, del servizio completo di lavanderia del vestiario personale di proprietà degli ospiti di Sersa e della biancheria di proprietà di Ser.S.A., nonché del noleggio e assegnazione delle divise e calzature con le modalità indicate nel presente capitolato speciale.
Il presente capitolato speciale descrittivo prestazionale costituisce altresì il progetto del servizio e contiene tutti gli elementi a tal fine stabiliti dall'art 23 del D.Lgs 50/2016.
Esso rappresenta il documento tecnico che deve guidare i soggetti partecipanti alla gara d’appalto per l'aggiudicazione del servizio oggetto di affidamento.
Questo documento, costituisce parte integrante e sostanziale dei documenti di gara.
Le modalità di esecuzione del servizio, la procedura di scelta dell’operatore economico cui affidare il servizio, le caratteristiche salienti di riferimento del servizio, che potranno essere migliorate ma non derogate, sono descritte nel presente capitolato, nel bando di gara e nei relativi allegati.
La sede del Centro Servizi per anziani è ubicata in xxx X. Xxxxxx, 0 x Xxxxxxx ed è dotata di 155 posti letto per non autosufficienti; il centro diurno accoglie mediamente dai 18 ai 26 anziani (5 giorni la settimana).
Il servizio appartiene alla categoria 27 CPC (Central Product Classification) n. CPV 93100000-9
Il servizio oggetto della presente gara deve essere considerato ad ogni effetto servizio pubblico e quindi per nessuna ragione potrà essere sospeso o abbandonato.
Il Committente si riserva altresì l'opzione di chiedere nel corso della convenzione, l’incremento o la diminuzione dei servizi, per una quantità pari al 20% dell’importo del contratto, allo stesso prezzo ed alle medesime condizioni di aggiudicazione, restando l’appaltatore obbligato ad assoggettarvisi alle stesse condizioni sino alla concorrenza del quinto del prezzo d’appalto, ai sensi dell’art. 106 del D.P.R. 50/2016.
art. 1.2. DURATA DEL CONTRATTO
L’appalto avrà durata di anni 4 con decorrenza dalla data di effettivo avvio del servizio stimata in via presunta dal 1.01.2018.
E’ consentito, ad esclusiva facoltà del committente, di disporre il rinnovo del contratto alle stesse condizioni e per la durata di ulteriori anni 2 , qualora ciò sia ammesso dalla normativa vigente alla data di scadenza del contratto.
La ditta aggiudicataria dovrà iniziare il servizio entro 30 giorni dalla stipula del contratto ovvero dalla consegna in via d'urgenza nelle more della stipula del contratto ed avrà l’obbligo di continuare lo stesso alle condizioni convenute, fino a quando l’Ente abbia provveduto ad un nuovo contratto e comunque per almeno 90 giorni dalla data della scadenza salvo pattuizioni diverse.
I primi 6 mesi si intendono comunque effettuati a titolo di prova, per cui per ragioni di comprovata inefficienza ed insoddisfazione del servizio, formalmente contestata alla ditta, il contratto potrà essere disdettato almeno 1 mese prima della scadenza del periodo di prova, mediante comunicazione PEC . Decorsi i 6 mesi di prova il contratto si intenderà automaticamente confermato per l’intero periodo, fatto salvo quanto indicato nel comma successivo.
art. 1.2. AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo a base d’asta del servizio è stimato in euro 781.530,00 Iva esclusa. Di cui :
-euro 781.230,00 soggetti a ribasso
-euro 300 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso
Il valore presunto dell’appalto, valutato ai fini dell'art. 35 D.Lgs 50/2016 è di euro 1.377.446,63 oneri fiscali esclusi
Detto importo deve comunque essere considerato puramente indicativo e il suo esatto ammontare sarà quello risultante dall’offerta presentata dall’impresa aggiudicataria della gara.
art. 2 PRESTAZIONI DEL SERVIZIO
2.1 Articoli di proprietà degli ospiti da lavare, stirare, rammendare.
La quantità di biancheria personale degli ospiti riferita all’anno 2016 è stata di 23.600 kg (peso calcolato sul pulito). Tale indicazione ha il solo scopo di fornire un criterio di formulazione dell’offerta, ma non vincola in alcun modo la stazione appaltante, in quanto le quantità che verranno poste a lavare varieranno in relazione alle necessità contingenti dell’Ente, senza che ciò comporti variazioni del costo unitario per chilo.
2.2 Articoli da noleggiare, lavare, stirare, rammendare
Le 2 tabelle sottostanti riportano rispettivamente la descrizione (le caratteristiche tecniche, misure) e la quantificazione dei lavaggi annuali degli articoli da noleggiare, lavare, stirare, rammendare. Con consumo si intende la riconsegna in sede del materiale pulito al netto del materiale non conforme.
N. | ARTICOLO | CARATTERISTICHE TECNICHE | MISURE |
1 | LENZUOLA SINGOLE SOPRA con 2 angoli e tasca per il piede | In maglia jersey, tessuto accoppiato che offre 100% cotone alla pelle dell’ospite. Totale composizione 60% cotone, 40% poliestere. Tessuto a maglia naturalmente elastico, con angoli nell’area dei piedi, due per lato di cui il primo per agganciare il lenzuolo al materasso ed il secondo per creare lo spazio necessario alla riduzione della pressione sul piede stesso dell’ospite. | Adatto a materassi con dimensioni: lung 190 /210 |
Dovrà essere disponibile una gamma di colori da scegliere. | larg 80/90 | ||
Certificato di compatibilità OEKO TEX con la pelle umana standard 100 (in corso di validità). | alt. 12/20 | ||
2 | LENZUOLA SINGOLE SOTTO con 4 angoli | In maglia jersey, tessuto accoppiato che offre 100% cotone alla pelle dell’ospite. Totale composizione 60% cotone, 40% poliestere. Tessuto a maglia naturalmente elastico con angoli, che avvolge completamente il materasso rimanendo in posizione e riducendo drasticamente le pieghe per la prevenzione della formazione di arrossamenti e pieghe della pelle. Dovrà essere disponibile una gamma di colori da scegliere. | Adatto a materassi con dimensioni: lung 190 larg 80/87 |
Certificato di compatibilità OEKO TEX con la pelle umana standard 100 (in corso di validità). | alt. 12/14 | ||
3 | LENZUOLA SINGOLE SOTTO per materassi ninbus con 4 angoli | In maglia jersey, tessuto accoppiato che offre 100% cotone alla pelle dell’ospite. Totale composizione 60% cotone, 40% poliestere. Tessuto a maglia naturalmente elastico con angoli, che avvolge completamente il materasso rimanendo in posizione e riducendo drasticamente le pieghe per la prevenzione della formazione di arrossamenti e pieghe della pelle. Dovrà essere di un unico colore, diverso da quello delle lenzuola normali. | Adatto a materassi con dimensioni: lung 198 larg 86 |
Certificato di compatibilità OEKO TEX con la pelle umana standard 100 (in corso di validità). | alt. 22 | ||
4 | FEDERA colorata | In maglia jersey, tessuto accoppiato che offre 100% cotone alla pelle dell’ospite. Totale composizione 60% cotone, 40% poliestere. Tessuto a maglia naturalmente elastico. Con disegno completo di tasca ferma cuscino. | 54/80 peso 145 gr |
Dovrà essere disponibile una gamma di colori da scegliere. Certificato di compatibilità OEKO TEX con la pelle umana standard 100 (in xxxxx xx xxxxxxxx). | |||
0 | XXXXXXXX | Per incontinenza antidecubito, in triplo strato con superficie a contatto della pelle in 100% poliestere di elevata qualità. La superficie di contatto con la pelle deve avere la qualità di asciugarsi velocemente con il calore ed il peso del corpo, parte interna assorbente a base di materie derivanti dalla cellulosa. Barriera impermeabile in poliuretano. Parte posteriore progettata per creare attrito con il lenzuolo di cui ai punti precedenti al fine di mantenere la traversa in posizione. CERTIFICATO di garanzia del produttore che la barriera sia libera da metalli pesanti, piombo e cadmio e ftalati. | 85x85 peso 310gr |
6 | TERMOCOPERTA COLORATA | Costruita al fine di alleggerire la pressione sul corpo dell’ospite. In celle di poliestere, concepita per la riduzione del delta temperatura tra il corpo dell’ospite e temperatura esterna. Con funzione e misure di coperta e copriletto e bordo molto rinforzato per il mantenimento della forma originaria CERTIFICATO di ignifugità in Classe 1 di reazione al fuoco. Dovrà essere disponibile una gamma di colori da scegliere. | 175x280 perso compreso tra 1400gr e 1700 gr |
7 | ASCIUGAMANI GRANDI | Tessuto spugna cotone 100%America I°, titolo ordito: 16/1 (n.12fili/cm), titolo trama: 12/1 (n.16fili/cm), titolo riccio: 16/1 x 12/1, peso al mq: gr 420. Dovrà essere disponibile una gamma di colori da scegliere. | 160x100 |
8 | ASCIUGAMANI MEDI | 90x60 | |
9 | ASCIUGAMANI PICCOLI | 60x40 | |
10 | TOVAGLIE | Cotone 100% America I°, titolo ordito: 40/2 (n.31fili/cm), titolo trama: 30/2 (n.25fili/cm), peso al mq: gr 200. Dovrà essere disponibile una gamma di colori e di fantasie da scegliere. | 160X150 |
11 | TOVAGLIOLI | 50X50 | |
12 | COPRIMACCHIE | ||
13 | BAVAGLIE | MIP tecniche. Colorate, con fantasie diverse, in materiale assorbente in superficie e con barriera idrorepellente dotate di chiusura a nodo largo | 43x65, 210g |
14 | STROFINACCI/ TORCIONI CUCINA | Modello standard, tessuto leggero. | 80x40 |
Le indicazioni relative alle dimensioni ed ai pesi degli articoli sono di riferimento. La Ditta concorrente potrà presentare anche prodotti con caratteristiche tecniche leggermente diverse da quanto sopra indicato.
Gli articoli sopra indicati non dovranno riportare loghi o scritte evidenti. Eventuali elementi identificativi della ditta dovranno essere collocati in zone non evidenti e preferibilmente utilizzando tono su tono.
Le descrizioni e dotazioni indicate devono essere garantite dalla ditta alla data di inizio del servizio e mantenute integre (in qualità e quantità) per tutta la durata del contratto.
La ditta dovrà garantire all’Ente scorte di materiale tali da garantire:
• l’approvvigionamento nelle giornate festive,
• la copertura di eventuali emergenze e difficoltà dovute a scioperi o forze di causa maggiore. La scorta di sicurezza presente in sede Ser.S.A dovrà coprire il fabbisogno di almeno due giorni.
ARTICOLI IN NOLEGGIO- QUANTIFICAZIONE DEI LAVAGGI ANNUALI
nr. lavaggi annui indicativi | |
LENZUOLA SINGOLE SOPRA con 2 angoli e tasca per il piede | 10840 |
LENZUOLA SINGOLE SOTTO con 4 angoli | 10685 |
LENZUOLA SINGOLE SOTTO per materassi ninbus con 4 angoli | 2.000 |
FEDERA colorata | 15380 |
XXXXXXXX | 00000 |
XXXXXXXXXXXX COLORATA | 6052 |
ASCIUGAMANI GRANDI | 13955 |
ASCIUGAMANI MEDI | 15330 |
ASCIUGAMANI PICCOLI | 00000 |
XXXXXXXX | 9000 |
TOVAGLIOLI | 4210 |
COPRIMACCHIE | 14000 |
BAVAGLIE | 00000 |
XXXXXXXXXXX/XXXXXXXX CUCINA | 25580 |
2.3 Articoli di proprietà dell’Ente da lavare, stirare, rammendare
La tabella sottostante riporta le dotazione di articoli di proprietà dell’Ente e indica le quantità presunte di lavaggi annuali, suddivise per articolo. Viene richiesto il lavaggio, la stiratura, il rammendo o la sostituzione (con costi di sostituzione dell’articolo a carico dell’Ente appaltante)
DESCRIZIONE ARTICOLO | nr. xxxxxxx annui indicativi | |
Portatovaglioli | 1850 | |
Tovaglie stoffa | 15 | |
Tende | 5 | |
Coperte misto lana (il numero di lavaggi andrà a diminuire notevolmente dopo i primi mesi ) | 220 | |
Trapunte (il numero di lavaggi andrà a diminuire notevolmente dopo i primi mesi ) | 230 | |
Copriletti sottili trapuntati (ad esaurimento entro i primi 6 mesi di appalto -solo nucleo ciclamino) | 40 | |
Plaid pile | 710 | |
Copricuscini | 140 | |
Coprimaterassi | 440 | |
lenzuola anticaduta (contenzione) | 100 | |
cinture contenitive | 100 | |
paraspondine | 10 | |
tute contenitive | 50 | |
Materassi | 40 | |
Guanciali | 240 | |
Xxxx sollevatore grandi | 1060 | |
Teli sollevatore a fascia | 310 | |
Pantofole a coppia | 150 |
Cerate di varie dimensioni | 130 | |
Tovaglie plasticate | 20 | |
Stracci di varie dimensioni | 1800 | |
Grembialine impermeabili per cucina | 60 |
2.4 Servizio di noleggio e lavaggio divise del personale
Nell’ allegata tabella PDF “descrizione divise e quantificazione lavaggi”, vengono riportate le quantità presunte di consumo annuo, suddivise per articolo .
Con consumo si intende la riconsegna in sede del materiale pulito al netto del materiale non conforme.
Nella tabella seguente medesima tabella vengono inoltre descritte la tipologia e le caratteristiche delle divise da noleggiare. Le indicazioni relative alle caratteristiche degli articoli sono di riferimento. La ditta concorrente potrà presentare anche prodotti con caratteristiche tecniche leggermente diverse da quanto indicato.
Le dotazioni indicate devono essere garantite dalla ditta alla data di inizio del servizio e mantenute integre (in qualità e quantità) per tutta la durata del contratto.
Al fine della effettuazione dei servizi in oggetto la ditta dovrà utilizzare propri contenitori e mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, contenitori idonei allo stoccaggio delle divise pulite, che saranno consegnate direttamente dal personale della ditta appaltatrice e collocate in appositi armadi, forniti dalla ditta stessa, collocati nel luogo concordato.
Le divise sporche saranno depositate dal personale dell’Ente in appositi contenitori collocati in prossimità dei locali spogliatoio ove saranno raccolte dal personale della ditta appaltatrice.
Sono a carico della ditta appaltatrice la messa a disposizione, spese ed oneri di tutte le attrezzature interne alle proprietà dell’Ente necessarie per la movimentazione e lo stoccaggio delle divise.
La ditta dovrà garantire:
• la dotazione di divise prevista consegnata almeno 2 giorni prima dell’inizio del servizio del nuovo personale, previo comunicazione dei dati dello stesso da parte dell’ufficio personale di ser.s.a.,
• il servizio di adattamento, accorciatura pantaloni e rammendo dei capi,
• la registrazione informatizzata della movimentazione dei capi garantendo la possibilità di controllo della dotazione data ad ogni dipendente.
Per quanto riguarda le felpe è prevista un’unica fornitura per tutta la durata dell’appalto e il lavaggio è a carico del personale.
Vedasi allegata tabella PDF “descrizione divise e quantificazione lavaggi”
2.5 Servizio di noleggio e assegnazione calzature del personale (dpi)
Nella sottostante tabella “Dotazione calzature” vengono riportate le quantità presunte di fabbisogno annuale, suddivise per articolo.
Nel medesimo allegato vengono inoltre descritte la tipologia e le caratteristiche delle calzature da noleggiare. Le indicazioni relative alle caratteristiche degli articoli sono di riferimento. La ditta concorrente potrà presentare anche prodotti con caratteristiche tecniche leggermente diverse da quanto indicato.
La ditta dovrà garantire:
• la dotazione delle calzature ai nuovi dipendenti/tirocinanti almeno 2 giorni prima dell’inizio del servizio del nuovo personale, previo comunicazione dei dati dello stesso da parte dell’ufficio personale di ser.s.a.
• il ritiro a fine periodo di presenza delle calzature assegnate al personale e ai tirocinanti
• la sostituzione in caso di bisogno, nell’ambito delle quantità indicate annualmente e da rendicontare a fine anno a Sersa
• la registrazione nominativa su apposito modulo delle calzature consegnate, da trasmettere all’RSPP entro 3 giorni
• la registrazione informatizzata della movimentazione garantendo la possibilità di controllo della dotazione data ad ogni dipendente.
Il lavaggio delle calzature è a carico del personale Ser.S.A..
DOTAZIONE CALZATURE
DOTAZIONI CALZATURE (quantità presunte) | |||||||
N. | QUALIFICA | nr. ADDETTI (indicativi) | DOTAZIONE PER PERSONA | Norma di riferimento | Descrizione generale | Descrizione specifica | FABBISO GNO ANNUALE (indicativio) |
1 | ADDETTI ALL'ASSISTENZA, PERSONALE AUSILIARIO, INFERMIERI E COORDINATORI, PROFESSIONISTI | 140 | n. 1 a scelta fra modella ultraleggero e modello tradizionale | EN ISO 20347 89/686 CEE - EN 13267/04 (SCIVOLAMENTO) | Assorbimento dell’energia nella zona del tallone Antistatica; resistenza allo scivolamento; tomaia chiusa sopra, rispondenti ai requisiti base delle calzature da lavoro, proprietà antistatiche, lavabile, igienico, antibatterico, resistente ai prodotti chimici, colore BIANCO, dotate di CINTURINO | Aperti nella zona posteriore e traspiranti, con fori che garantiscono la giusta aereazione: 1) calzatura modello ultra leggero: zoccolo in gomma ultra light con materiale X-Cell, EVA (etilene vinil acetato), privo di lattice e sostanze tossiche 2) calzatura modello tradizionale: zoccolo interamente in gomma termoplastica, zona del sottopiede rivestita da TNT | 50 |
2 | TIROCINANTI | variabile, per 2 periodi nell'anno di circa 1 mese, circa 10 persone contemporaneamente | |||||
3 | PERSONALE CUCINA | 9 | n. 2, una invernale una estiva | EN 12586 | 1) calzatura versione invernale: deve essere una scarpa chiusa con puntale in acciaio o materiale composito, suola antiscivolo, traspirante resistente all’abrasione 2) versione estiva : sabot con cinturino e fibbia sul collo del piede, suola antiscivolo, puntale in composito, tomaia con fodera in tessuto, altamente traspirante e resistente all’abrasione | 20 |
art. 3 QUALITA’ E FINALITA’ DEL SERVIZIO
L’Amministrazione intende dare ai propri ospiti un servizio di alta qualità, con prodotti innovativi, forniti
all’interno di un utilizzo allineato al benchmark di settore.
L’intero servizio deve essere perfetto sia per la qualità dei prodotti usati, sia per le modalità di esecuzione delle varie operazioni (ritiro/consegna), nel rispetto dei tempi e delle procedure richieste/proposte, delle garanzie igienico sanitarie nonché delle garanzie di continuità del servizio.
art. 4 MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
La ditta dovrà effettuare un servizio onnicomprensivo. Sono a carico dell’appaltatore:
• raccolta biancheria sporca dagli appositi punti di raccolta individuati dall’Ente (4) : 1 per la biancheria (deposito biancheria sporca ala est), 2 per le divise (spogliatoi) , 1 per la biancheria e le divise della cucina
• riconsegna dei capi puliti, in 4 diverse zone:
a) della biancheria piana e personale e di quella di proprietà di Ser.S.A. presso ogni singolo nucleo (8 nuclei)
b) al deposito centrale Sersa (anche per biancheria e divise cucina)
c) delle divise negli spogliatoi del personale (2).
Il servizio dovrà essere effettuato almeno 3 giorni su 7 (dal lunedì al sabato). In caso di festività consecutive il ritiro e la consegna saranno garantiti almeno ogni due giorni.
Il giorno di riconsegna, il pulito dovrà essere riconsegnato presso i nuclei Ser.S.a. entro le ore 9.30.
art. 4.1 Tempi riconsegna:
Capi di biancheria personale degli ospiti e capi di proprietà sersa : i capi sporchi ritirati dai punti di raccolta dovranno essere riconsegnati puliti direttamente in ogni singolo nucleo in tempi congrui, che non dovranno mai superare i 5 giorni naturali consecutivi.
Divise del personale: andranno riconsegnati almeno 2 volte la settimana direttamente negli spogliatoi; i tempi per la riconsegna non dovranno mai superare i 5 giorni naturali consecutivi
Capi di biancheria piana I capi puliti dovranno essere riconsegnati suddivisi per tipologia e smistati a cura della ditta in appositi roll identificati per nucleo e consegnati direttamente nello stesso.
art. 4.2 Confezionamento, atrezzature e automezzi
Capi di biancheria personale: dopo il lavaggio la ditta riconsegnerà sacchi singoli del pulito per ciascun singolo ospite, secondo l’ordine indicato da Sersa. Ogni singolo sacco conterrà tutte le tipologie di capi dell’ospite. I singoli sacchi del pulito per ospite andranno confezionati presso lo stabilimento industriale della ditta, e non presso Ser.S.A.. In accordo con la sede i “capi spalla” potranno essere consegnati anche in una confezione individuale con apposito stendino.
Capi di biancheria piana I capi puliti dovranno essere consegnati in maneggevoli (es. 10/20 capi per pacco) confezioni di polietilene trasparente, traforate, termosaldate, suddivise per tipologia
Gli articoli di proprietà dell’ente andranno consegnati al nucleo/settore di assegnazione.
La fornitura di idonei sacchi per la raccolta dello sporco e idonei sacchi per la consegna del pulito e per la biancheria infetta è a carico della ditta. Le tipologie saranno diversamente colorate per tipologia di sporco. Durante il periodo contrattuale i sacchi dovranno essere reintegrati senza mai diminuire la
dotazione necessaria. Le caratteristiche dei sacchi saranno tali da consentire un perfetto isolamento tra la biancheria sporca e l’ambiente circostante.
Al fine della effettuazione dei servizi in oggetto la ditta dovrà utilizzare propri contenitori carrellati e mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, contenitori idonei allo stoccaggio presso i singoli reparti. I carrelli per la raccolta e distribuzione della biancheria sporca e pulita saranno tutti di proprietà della ditta, con la sola eccezione dei carrelli usati per la raccolta e distribuzione della biancheria sporca e pulita nelle stanze degli ospiti e dei carrelli di raccolta delle divise sporche collocate negli spogliatoi.
Il trasporto della biancheria sporca e pulita dovrà essere effettuato utilizzando automezzi della ditta, idonei ed igienicamente conformi al tipo di servizio ed alle disposizioni di legge vigenti. Il mezzo utilizzato ed i carrelli usati per il trasporto della biancheria sporca, prima di essere riutilizzati per il trasporto della biancheria pulita, dovranno essere soggetti a disinfezione con uso di prodotti idonei. Non è ammesso il contemporaneo trasporto della biancheria sporca e pulita.
Rimane in carico al personale dell’Ente solamente la raccolta dello sporco presso ciascun posto letto, per tramite dei sacchi della ditta, diversamente colorati per tipologia di sporco, e la confluenza dei carrelli della sporca nei punti convenuti.
art. 4.3 RINTRACCIABILITA’ DEI CAPI E GARANZIE
L’appaltatore dovrà garantire un sistema di rintracciabilità dei capi degli ospiti attraverso idonea tecnologia, che non dovrà essere invasiva per l’abbigliamento medesimo.
Il sistema di rintracciabilità dovrà essere attivato sui singoli capi nel minor tempo possibile e comunque non oltre le 60 ore dal momento della consegna a Sersa dei capi da parte dell’ospite, al fine di consentire un’immediata e corretta immissione di materiali nel flusso di lavaggio.
In caso di smarrimento o danno dei capi di vestiario per cause imputabili all’appaltatore, lo stesso dovrà garantire un pronto ripristino secondo modalità da evidenziare all’interno del progetto tecnico.
Attraverso il sistema di rintracciabilità l’appaltatore ha anche la responsabilità di distinguere i capi idonei al lavaggio dai capi che non lo sono e dunque non devono rientrare nell’appalto. L’appaltatore rimane responsabile in caso di danneggiamento del capo idoneo al lavaggio, salvo il limite di durata temporale del capo stesso.
art. 4.4 DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE
Tutto il materiale utilizzato dalle struttura, nell’ambito dell’appalto in oggetto, che dovesse risultare infetto o presunto tale, in base alle segnalazioni previste dalla procedura dedicata alla gestione del “rischio biologico” in vigore, prima di subire qualsiasi ulteriore trattamento deve essere sottoposto, a cura della ditta appaltatrice ad una adeguata disinfezione e sterilizzazione, che dovrà garantire la completa eliminazione e la totale inattività dei germi che si trovano all’interno ed all’esterno dei prodotti contaminati, in modo da interrompere irreversibilmente le catene infettive.
La disinfezione e sterilizzazione potrà avvenire o in apposita autoclave o anche attraverso un trattamento di lavaggio speciale che garantisca l’eliminazione dei germi patogeni (temperatura/sostanze/chimiche). In tal caso la disinfezione dovrà essere effettuata separatamente rispetto ai lavaggi di tipo normale.
La ditta appaltatrice è tenuta a fornire alla strutture di ricovero, con oneri a suo carico, appositi sacchi idrosolubili per il contenimento della biancheria infetta, nonché appositi sacchi colorati in polietilene di 0,1 mm di spessore per il contenimento dei sacchi idrosolubili.
La ditta appaltatrice dovrà effettuare, a mezzo di laboratori pubblici od autorizzati, su richiesta di Ser.S.A, controlli batteriologici, tali controlli potranno essere effettuati, senza alcun preavviso, anche a cura di Ser.S.A.
art. 4.5 LAVAGGIO E STIRATURA
Il lavaggio deve essere eseguito a regola d’arte, affinché alla fine del processo gli articoli risultino perfettamente lavati, asciugati, stirati, piegati e confezionati in pacchetti (o su apposito stendino per i “capi spalla”).
Il processo di lavaggio deve garantire:
• l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco, macchia o ombreggiatura. La biancheria macchiata da materiale organico e da prodotti medicamentosi deve essere lavata sino alla completa rimozione delle macchie ed in caso contrario essere sostituita;
• un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possano essere responsabili di allergie od irritazioni;
• una chiara reazione neutra o leggermente acida al tornasole;
• l’eliminazione degli odori ed assicurare un profumo di pulito;
• una asciugatura perfetta (l’umidità igroscopica non deve superare il 4%);
• un bianco perfetto (ai capi non colorati) e un colore vivo (a quelli colorati).
I capi consegnati dovranno essere privi di qualsiasi elemento estraneo (peli, capelli ecc.) completi di tutti gli accessori quali: bottoni, cerniere, fettucce ecc.
La ditta appaltatrice deve impiegare detersivi ed altre sostanze corrispondenti alle normative vigenti ed idonei ad assicurare ai capi morbidezza e comfort, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli ospiti (allergie, irritazioni).
Ser.S.A. si riserva di effettuare in qualsiasi momento, con le metodiche ritenute più idonee, l’analisi sui capi trattati al fine di verificarne lo stato di pulizia e di igiene, l’eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che, reagendo in presenza di sudore, liquidi o medicamenti o quant’altro normalmente usato nelle strutture, possano provocare danni agli utenti, dei quali la ditta sarà chiamata a rispondere. Il costo delle analisi sarà a carico della ditta appaltatrice nel caso in cui vengano accertate condizioni di non conformità. La biancheria e vestiario che, ad esclusivo giudizio dell’Ente, risulterà non
sufficientemente pulita o mal stirata, dovrà essere sottoposta ad ulteriore trattamento a cura e spese della ditta.
art. 4.6 XXXXXXXX E SARTORIA
Tutti gli articoli oggetto del contratto dovranno essere rammendati dal personale della ditta. La riparazione deve essere eseguita a regola d’arte, in modo che il rammendo risulti dignitoso e appena visibile. Con rammendo si intende la riparazione degli strappi, l’applicazione di bottoni, la sistemazione, asportazione e sostituzione di cerniere, velcro mancanti o rotti (anche dei pigiami protettivi), la riparazione/ripristino delle cuciture degli orli (incluso l’adattamento ad personam dell’orlo delle divise), l’applicazione/riparazione dei lacci e tutto quanto inerente la manutenzione.
In aggiunta al servizio rammendi la ditta garantirà un servizio di piccola sartoria. Con piccola sartoria si intende ad esempio l’apertura di camicie da notte, gonne e vestiti.
In casi del tutto eccezionali invece potranno essere commissionati anche lavori di adattamento e accorciamento dei capi degli ospiti. Tali prestazioni saranno ordinate solo con richiesta formale dell’Ente. Il costo di tali interventi è separato rispetto ai prezzi di aggiudicazione della gara. I prezzi per queste prestazioni saranno offerti dalla ditta in sede di “offerta economica”.
I materiali utilizzati sono a carico dell’appaltatore. I tempi per l’effettuazione dovranno essere congrui, senza che si verifichino accumuli di materiale da rammendare.
L’ attività andrà eseguita preferibilmente presso la sede Ser.S.A
art. 4.7 SERVIZIO GUARDAROBA
Nei locali messi a disposizione dall’Ente andrà istituito da parte dell’appaltatore un servizio di guardaroba, tramite proprio personale e con proprie attrezzature, al fine di consentire un adeguato espletamento del servizio nei rapporti tra la ditta, i responsabili Ser.S.A. e gli ospiti/familiari.
L’attività del servizio consiste nel:
• ricevimento della biancheria pulita, controllo della quantità e qualità;
• controllo/effettuazione della consegna nei nuclei delle dotazioni di articoli previste;
• gestione e controllo del deposito della biancheria pulita e monitoraggio dello stato del deposito della biancheria sporca;
• essere di riferimento e di risoluzione per il personale dei nuclei in caso di smarrimenti, deterioramenti o etichettature non conformi;
• assegnazione, approntamento e gestione divise e calzature;
• tenuta delle giacenze e delle nuove assegnazioni di parte degli articoli di proprietà dell’ente;
• l’ attività di rammendo e sartoria, come indicato nel capitolo 4.6, andrà eseguita preferibilmente presso la sede Ser.S.A
Ser.S.A. metterà a disposizione il locale guardaroba e il deposito biancheria pulita, come descritti nell’allegato 1, parte integrante del presente capitolato. I locali si intendono fruibili con le caratteristiche oggi esistenti: ogni modifica o miglioria richiesta dall’appaltatore dovrà essere effettuata con oneri a carico dell’appaltatore stesso. I locali indicati nelle planimetrie rimarranno a disposizione per il 1° anno, successivamente potranno essere sostituiti con altri locali per esigenze organizzative o logistiche di Sersa,
anche di minor superficie.
Resta ferma l’accessibilità ai locali da parte del personale dell’Ente per ragioni di necessità e sicurezza.
Il personale presente ed il monte ore complessivo saranno quelli necessari a consentire alla ditta l’effettuazione del servizio nel rispetto del presente capitolato.
Viceversa gli “orari di apertura del guardaroba”, da intendersi come orari di accesso al guardaroba e di lavoro con i nuclei/personale della sede, saranno i seguenti:
dalle 9.30 alle 11.30, almeno 3 giorni su 7 (dal lunedì al sabato)
In caso di più festività consecutive, il terzo giorno dovrà essere garantito il servizio.
Il servizio di guardaroba dovrà essere effettuato con utilizzo di attrezzature e strumentazioni completamente a carico della ditta (compresa la segreteria telefonica e lo strumento informatico). Eventuali macchine da cucire o altre attrezzature di proprietà Sersa oggi presenti verranno ritirate all’inizio del contratto. Sono dunque a carico della ditta le macchine da cucire, carrelli, roll, contenitori ed ogni altro tipo di attrezzatura. Ogni attrezzatura dovrà risultare in qualsiasi momento a norma e perfettamente manutenzionata.
La pulizia e sanificazione dei suddetti locali è affidata alla ditta stessa, che dovrà esplicitarne le modalità nell’offerta tecnica.
art. 5 CONTROLLI
La ditta appaltatrice deve indicare un suo Rappresentante incaricato dell’organizzazione, del controllo e della supervisione dei lavori munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto d’appalto. Tale supervisore deve essere rapidamente rintracciabile in ogni momento della giornata.
L’appaltatore pertanto deve comunicare il nome del suo incaricato, nonché l’indirizzo e il suo numero di telefono. Tutte le contestazioni (anche verbali) di inadempienza (fatte in contraddittorio con l’incaricato della ditta) si intendono fatte direttamente all’appaltatore titolare.
La referente di Ser.S.a. è “Direttore dell’esecuzione del contratto”, per la verifica del regolare andamento dell’esecuzione dell’appalto. Ser.s.a, mediante i propri uffici, potrà controllare ogni qualvolta lo riterrà opportuno, l’esecuzione e le modalità del servizio, nonché effettuare periodiche verifiche sulle attrezzature, impianti, prodotti e personale utilizzati dalla ditta appaltatrice, al fine di accertare se vi sia o meno rispondenza alle clausole contrattuali. La ditta appaltatrice si impegna a facilitare l’esercizio di tale facoltà, fornendo tutte le informazioni richieste.
art. 6 CRITERI E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
La procedura di aggiudicazione è quella aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui agli artt. 60 e 95 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50. La procedura di aggiudicazione è quella negoziata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui agli artt. 3 e 95 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50.
Il servizio sarà aggiudicato alla ditta che proporrà l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione, stimata sulla base dei seguenti criteri e dei pesi a fianco di ognuno segnati in ordine decrescente di importanza:
A. OFFERTA TECNICA punti 70
B. OFFERTA ECONOMICA punti 30
da esprimersi a ribasso sul prezzo complessivo espresso mediante offerta a prezzi unitari secondo quanto indicato nel fac simile di offerta economica allegato al bando di gara All. Sub. 4
L’Offerta tecnica e la campionatura presentata da ciascuna ditta saranno esaminate e valutate, antecedentemente alla data fissata per l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, da un’apposita Commissione nominata dal Direttore la quale attribuirà un punteggio compreso tra 1 e 10 a ciascuno dei sub-criteri sotto elencati.
CRITERIO | Nr. progressivo | PESO PONDERALE | DESCRIZIONE |
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PRESSO L’ENTE
1 1 Elenco delle attrezzature
Modalità di gestione delle scorte di biancheria piana e garanzie di continuità
2 3 del servizio: per ogni articolo dovrà essere indicata la quantità di scorta disponibile (massima e minima). Specificare le modalità di monitoraggio delle
dotazioni (specificare se verranno fatti inventari, la frequenza e le modalità)
TOTALE 4
Descrizione delle modalità, metodi di identificazione, rintracciabilità dei capi e
BIANCHERIA PERSONALE
3 7 delle loro caratteristiche, sia a noleggio che di proprietà
4 6 Modalità per limitare la presenza di capi personali senza nome o smarriti e indicazione di un riferimento numerico dei capi/mese non identificati
Modalità/procedura di gestione rispetto dei capi rispetto all’usura, dovuta al
5 5 lavaggio, al numero di lavaggi o alle condizioni iniziali del capo; descrizione gestione sostituzione/ripristino dei capi (art 4.3)
TOTALE 18
SERVIZIO GUARDAROBA
6 5 Modalità di funzionamento e organizzazione del guardaroba e del servizio rammendo e sartoria.
Servizio guardaroba in Sersa: orario e monte ore settimanale del personale
7 5 impiegato.
Cenno rispetto agli orari e frequenze delle pulizie e sanificazioni dei locali
messi a disposizione
8 2 Modalità di sostituzione delle assenze TOTALE 12
CONTR
OLLI
9 2 Sistemi di controllo adottati per verificare la qualità del servizio erogato ed il rispetto delle prestazioni contrattuali nei confronti dell’appaltante.
10 3
Sistema, preferibilmente informatico, che consenta al Referente Sersa per l’appalto di verificare e monitorare costantemente i flussi giornalieri/settimanali/mensili di materiale pulito riconsegnato in nucleo e per conoscere l’esatto consumo dei prodotti oltre che le dotazioni e la disponibilità delle scorte per ogni nucleo
TOTALE 5
ATURA
PION | 11 | 5 | Caratteristiche tecniche degli articoli presentati |
CAM | 12 | 5 | Gamma dei colori e delle fantasie |
TOTALE | 10 |
Da presentarsi con le modalità indicate all’art. 26 “campionatura” del presente capitolato speciale.
TAZIONI
13 5
Percentuale inserimento disabili: 30 -40 0 punto; 41-50 1 punti; 51-60 2
punti; 61-70 3 punti;71-80 4 punti ; superiore a 80 5 punti.
A
TTES | 14 | 7 |
TOTALE | 12 | |
IE | 15 | 3 |
MIGLIOR | 16 | 3 |
17 | 3 | |
TOTALE | 9 | |
Punteggio Totale | 70 |
Certificazioni qualità inerenti il settore oggetto dell’appalto oltre a quelle richieste nel bando di gara (ISO 9001 e ISO 14001). Tra gli oggetti di valutazione: attività in tema di tutela ambientale, risparmio energetico e riduzione dell'impatto ambientale con riferimento al servizio in oggetto
Proposta progettuale per un servizio guardaroba- educativo in collaborazione con alcuni ospiti della casa di riposo
Introduzione modalità di raccolta biancheria sporca personale con sacchetti individuali
Altre proposte aggiuntive
L’intera relazione (escluso il sub-criterio Campionatura) dettagliata ma sintetica non dovrà superare le 20 (venti) facciate formato A/4, carattere Times New Roman 12.
E‘ facoltà del responsabile del procedimento Ser.S.A. verificare la rispondenza di quanto dichiarato dall’aggiudicatario nel progetto, anche mediante uno o più sopralluoghi presso gli stabilimenti indicati nella proposta progettuale, riservandosi le opportune azioni e considerazioni nel casi di dichiarazioni mendaci.
La valutazione dell’offerta tecnica e l’assegnazione dei relativi punteggi sarà effettuata (all. P.DPR 207/2010), attraverso la media dei coefficienti variabili tra zero ed uno attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari per ciascuna delle voci da 1 a 18
I giudizi e i coefficienti sono i seguenti:
▪ ottimo = 1,0;
▪ buono = 0,8;
▪ discreto = 0,6;
▪ sufficiente = 0,5;
▪ insufficiente = 0,3;
▪ inadeguato, non presente o non coerente con i requisiti minimi = 0,0.
Qualora lo ritengano i commissari potranno attribuire giudizi intermedi tra i predetti coefficienti.
Si procederà ad una prima riparametrazione della media dei punteggi attribuiti dai commissari per ciascuno dei sub criteri da 1 a 18 come sopra previsti e di seguito ad una ulteriore riparametrazione della somma dei punteggi riparametrati dei suddetti sub criteri, secondo la procedura delineata dal Consiglio di Stato con sentenza 5754/2012.
Valutazione economica
Alla ditta (fra quelle ammesse) che avrà proposto, in sede di apertura delle buste contenenti l’offerta economica, la miglior offerta economica a ribasso sul prezzo posto a base d’asta espresso mediante prezzi unitari verranno attribuiti 30 punti e agli altri concorrenti verranno attribuiti i punti in proporzione applicando la seguente formula:
V(a)i = Ra/Rmax dove:
Ra = valore offerto dal concorrente a Rmax = valore dell’offerta più conveniente
Aggiudicazione
L'appalto sarà aggiudicato al concorrente che conseguirà il maggiore punteggio, sommando quelli ottenuti per l'offerta tecnica e per quella economica.
In caso di parità di punteggio tra le offerte si procederà ad aggiudicare la gara all’offerente che avrà conseguito il maggior punteggio per la qualità tecnica. Nel caso di parità di punteggio della qualità tecnica si applicherà l’art. 77 del X.X. x. 000/00. Ove nessuno dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali sia presente ovvero nessuno dei presenti aderisca all’invito della Commissione di formulare un’offerta economica migliorativa, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Si precisa altresì che non si procederà alla valutazione delle offerte relativamente a quelle voci per le quali la documentazione risultasse mancante ovvero se dalle offerte medesime non dovessero essere rilevabili in modo chiaro e certo i relativi dati.
art. 7 CAMPIONATURA
La ditta dovrà presentare un campione per ciascuno degli articoli oggetto di noleggio, previsti dal presente capitolato speciale. Alla campionatura la concorrente potrà allegare una documentazione cartacea illustrativa delle specifiche tecniche di ciascun articolo. Le caratteristiche dei campioni dovranno essere conformi a quanto indicato nel presente capitolato speciale. Eventuali varianti migliorative od integrative dovranno essere dettagliatamente evidenziate.
La campionatura di gara dovrà essere fatta pervenire con le modalità indicate nel bando di gara alla Stazione Unica Appaltante Unione Montana Feltrina via X. Xxxxxxxx. 21 – 32032 FELTRE
I prodotti dovranno essere presentati in modo tale da consentire facilmente alla commissione di gara di individuare gli articoli secondo l’elenco dei prodotti e la numerazione indicate nel presente capitolato speciale.
La campionatura dovrà essere identica al prodotto inserito in offerta. Il campione servirà come esclusivo paragone della merce, ai sensi del comma 1, art. 1522 c.c.. Per tutto il periodo della fornitura la ditta si impegna a fornire articoli conformi al campione.
La campionatura è resa a titolo gratuito, senza alcun onere per la stazione appaltante. La campionatura potrà essere restituita su esplicita richiesta delle concorrenti, con esclusione dell’aggiudicataria. Il ritiro avverrà a cura e spese della concorrente. La restituzione potrà avvenire solamente una volta concluse le operazioni di gara ed eventuale contenzioso.
art. 8 OFFERTA TECNICA
Per partecipare alla gara la concorrente dovrà presentare un progetto per i servizi in appalto, sottoscritto dal legale rappresentante, contenente le indicazioni riportate nella tabella di cui all’art. “Criteri e procedura di aggiudicazione”.
art. 9 OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, dovrà indicare, in cifre ed in lettere, il seguente prezzo offerto per le prestazioni di cui al presente appalto:
1. BIANCHERIA PERSONALE DELL’OSPITE prezzo offerto al chilo per il numero di chili stimati nel quadriennio
2. ARTICOLI A NOLEGGIO prezzo a lavaggio di ogni singolo pezzo indicato nel facsimile offerta per numero lavaggi stimati nel quadriennio
3. ARTICOLI DI PROPRIETA' DELL'ENTE prezzo a lavaggio di ogni singolo pezzo indicato nel facsimile offerta per numero lavaggi stimati nel quadriennio
4. DIVISE prezzo a lavaggio di ogni singolo pezzo indicato nel facsimile offerta per numero lavaggi stimati nel quadriennio
5. CALZATURE costo unitario per fornitura modelli richiesti per i quantitativi riferiti al quadriennio
6. FELPE costo unitario per fornitura modello richiesto per il quantitativo riferito al quadriennio ad un'unica fornitura nel quadriennio
Pur non avendo effetto ai fini dell’aggiudicazione della gara, la ditta in sede di offerta economica indicherà anche quanto segue:
“prezzo servizio di adattamento e accorciamento” dei capi degli ospiti, per singola prestazione, (XXX xxxxxxx) e il “noleggio e lavaggio di sacchi individualizzati per persona per la raccolta della biancheria personale “(IVA esclusa), che sarà applicato solo nel caso in cui l’Ente, in corso di contratto, intenda avvalersi del servizio.
I prezzi offerti si intendono comprensivi di tutte le spese ed oneri relativi ai servizi oggetto di appalto, con la
sola esclusione dell’IVA che rimane a carico dell’Ente appaltante.
La concorrente nell’offerta economica dovrà indicare il regime e l’aliquota IVA che verranno applicati alle prestazioni contrattuali, con riferimento all’intera durata del contratto.
L’offerta economica dovrà contenere inoltre:
1. l' indicazione dei propri costi della manodopera:
2. l'indicazione degli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Non è ammessa l'offerta di un prezzo pari o superiore a quello posto a base di gara
In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale il prezzo indicato in lettere.
L’ offerta economica dovrà tassativamente contenere tutti i dati richiesti.
Si precisa che l'offerta del vincitore sarà bollata dal committente all'atto dell'invio della lettera di aggiudicazione, con onere a carico dell'appaltatore mediante rimborso prima della stipula del contratto.
Per la redazione dell’offerta economica la ditta potrà utilizzare il “Modello Allegato Sub. 4” che sarà parte integrante del bando di gara.
art. 10 SICUREZZA DEI LAVORATORI E ONERI
La ditta si impegna a ottemperare, nei confronti dei propri dipendenti ed in relazione al servizio gestito, a tutti gli adempimenti conseguenti all’applicazione del D.Lgs 81/2008 e del successivo accordo stato regioni del 21/12/2011 a fornire all’amministrazione l’attestazione scritta dell’avvenuta formazione dei singoli addetti.
La ditta si impegna a comunicare prontamente a Ser.S.A. il nominativo di ogni nuovo addetto , che Ser.S.A. formerà sui rischi specifici esistenti all’interno della Struttura, come da art. 26 del D.Lgs 81/2008 (1 ora ciascuno). Alla presente viene inoltre allegato il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze – DUVRI
In particolare, la ditta dovrà aver designato un responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del quale dovrà comunicare il nominativo in sede di istanzia di partecipazione.
La ditta è tenuta ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alla vigente legge in materia, sollevando pertanto i committenti da qualsiasi responsabilità o controversia che al riguardo venisse mossa.
Gli addetti dovranno essere dotati e dovranno utilizzare i D.P.I. previsti per la tipologia di lavoro svolto.
Le attrezzature della ditta che devono essere collegate alla rete elettrica devono essere a norma ed inoltre compatibili con gli impianti del committente.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro e delle disposizioni contenute nel presente articolo determina, senza alcuna formalità, la risoluzione del contratto.
I costi della sicurezza si intendono pari a 300 euro per l’intero periodo dell’affido.
art. 11 DANNI A PERSONE O COSE
La ditta aggiudicataria è responsabile di ogni danno arrecato all'Ente e/o terzi nell'espletamento del servizio oggetto d’appalto. Qualora la ditta non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione del danno nel termine fissato dalla relativa lettera di notifica, l'Amministrazione dell'Ente resta autorizzata a provvedere direttamente, in danno della ditta, trattenendo l'importo dalla cauzione definitiva o dalle fatture in pagamento.
La ditta stessa dovrà depositare, all'atto della presentazione della cauzione definitiva, una polizza assicurativa, che preveda la copertura dei rischi (per danni a persone e cose) relativi alla responsabilità civile propria e del personale dipendente, con un massimale unico non inferiore a € 1.000.000,00.
art. 12 CONTESTAZIONI, INADEMPIENZE, PENALITA’ E RECESSO
Poiché i servizi oggetto dell’appalto sono da ritenersi di pubblica utilità, la ditta appaltatrice per nessuna ragione potrà sospenderli, effettuarli in maniera difforme da quanto previsto dal contratto, eseguirli in ritardo. In caso di mancato rispetto o di deficienza nell’adempimento degli obblighi contrattuali, Ser.S.A avrà la facoltà di ordinare l'esecuzione d'ufficio, nel modo che riterrà più opportuno ed in danno alla ditta, degli adempimenti necessari per il regolare andamento del servizio, qualora l’impresa appositamente diffidata, non ottemperi immediatamente agli obblighi assunti.
In caso di grave inadempimento, anche parziale, da parte della ditta appaltatrice di quanto previsto dal contratto che non consenta la prosecuzione anche provvisoria del rapporto, Ser.S.A si riserva la facoltà di recedere immediatamente dal contratto, previa comunicazione scritta, a mezzo PEC. L’appaltatore non potrà in tale caso far valere alcuna pretesa di risarcimento o indennizzo e l'Amministrazione avrà pure il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale, salvo il pagamento dei corrispettivi regolarmente maturati.
Il contratto si intende risolto in caso di fallimento e/o concordato preventivo della ditta aggiudicataria mentre in caso di decesso del titolare o di cessione dell’azienda o ramo della stessa, per il proseguo del rapporto contrattuale è richiesto il consenso scritto di Ser.S.A.
Per il mancato rispetto da parte della ditta aggiudicataria di uno qualsiasi degli adempimenti previsti nell’appalto sarà applicata una penale compresa tra € 500 ed € 5.000,00 per ciascun inadempimento. L’inadempimento dovrà essere formalmente contestato con PEC. Alla ditta appaltatrice sarà consentito presentare le proprie controdeduzioni nel termine di 10 giorni dal ricevimento della contestazione, fatto salvo l’adeguamento immediato alle disposizioni impartite. La penale sarà trattenuta direttamente dal corrispettivo dovuto.
Alla ditta appaltatrice non è consentito recedere dal contratto prima della scadenza, se non per giusta causa o cause di forza maggiore; diversamente la ditta sarà tenuta al pagamento di una penale pari alla cauzione definitiva.
L’Ente addebiterà inoltre alla ditta inadempiente l’eventuale maggiore spesa derivante dalla assegnazione del servizio in oggetto ad altra ditta sino alla scadenza naturale del contratto, importo che per quanto possibile, sarà trattenuto dall’Ente direttamente in sede di pagamento dei corrispettivi dovuti per il lavoro già svolto.
art. 13 REVISIONE DEI PREZZI
Il costo del servizio resterà fisso e invariato per i primi 12 mesi decorrenti dalla data di effettivo inizio. A partire dal tredicesimo mese i prezzi subiranno una revisione pari alla variazione dell’indice ISTAT disponibile, anche per il periodo di eventuale rinnovo .
ART. 14 – FINANZIAMENTO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
La ditta aggiudicataria provvederà ad emettere mensilmente la fattura relativa al servizio.
I pagamenti verranno effettuati a mezzo bonifico bancario entro 30 gg. decorrenti dalla data di effettuazione della verifica del servizio che dovrà avvenire entro 30 giorni dalla ricezione della fattura e dall’accertamento della regolarità contributiva e fiscale.
In applicazione dell' art.30 del D.Lgs 50/2016, all’atto del pagamento della fattura relativa allo stato di avanzamento mensile, sull’importo liquidato sarà effettuata la ritenuta dello 0,50%.
L'accertamento della regolarità contributiva successivo al termine di 30 giorni dalla data di ricezione della fattura costituisce, purchè il ritardo non sia imputabile al committente, deroga espressa derivante dall'obbligo di dare applicazione alla specifica normativa, ai sensi del comma 4 del D.Lgs 9.10.2002, n. 231 e ss.mm.ii..
In applicazione dell'art. 30 del D.Lgs n. 50/2016, all’atto del pagamento della fattura relativa allo stato di avanzamento mensile, sull’importo liquidato sarà effettuata la ritenuta dello 0,50%.
Ai sensi dell’ art. 3 della legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217, l’appaltatore è obbligato, pena la risoluzione di diritto del contratto ex art.1456 C.C, a registrare su propri conti correnti dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche, tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto, effettuandoli esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni riportanti il C.I.G. e il CUP, ove dovuto. Restano esclusi da tale obbligo i pagamenti di cui al comma 3 del succitato art. 3, fermi restando il divieto di pagamento in contanti e l’obbligo di documentazione della spesa. In caso di raggruppamenti temporanei o di consorzi ordinari di concorrenti, le disposizioni di cui alla predetta legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217. si applicano a ciascun componente il raggruppamento o il consorzio di concorrenti.
I corrispettivi devono intendersi al lordo delle spese per le commissioni trattenute dal Tesoriere per le operazioni di pagamento.
I pagamenti sono subordinati alla verifica di regolarità contributiva, mediante acquisizione del DURC.
Si applica l’art. 48-bis del D.P.R. 29.9.1973, n. 602 e ss.mm.ii. ed il Decreto del Ministro dell’Economia e Finanze n. 40 del 18.1.2008, per cui il termine stabilito per il pagamento si intende sospeso per il tempo di 5 giorni ovvero di 5 e di 30 giorni stabilito dall’art. 3 del citato decreto n. 40/2008 per l’esecuzione degli adempimenti ivi previsti.
Il canone verrà corrisposto in 12 rate mensili uguali posticipate, pagate entro 60 giorni dalla data di presentazione delle relative fatture.
Eventuali ritardi nei pagamenti non daranno diritto all'appaltatore di chiedere lo scioglimento del contratto. Si applicano le disposizioni contenute nel D.Lgs 9.10.2002, n. 231 e ss.mm.ii..
Il committente riconosce all’appaltatore la facoltà di cedere tutti i crediti derivanti dal presente contratto.
La cessione del corrispettivo d’appalto successiva alla stipula del presente atto è disciplinata dall’art 106 del D.lgs 50/2016. Si applicano le disposizioni di cui alla legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217.
In ogni caso il committente può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al presente atto.
ART. 15 – VERIFICA DI CONGRUITÀ
Il nominativo del direttore dell’esecuzione viene comunicato all'appaltatore all'atto della stipula del contratto.
Il servizio sarà oggetto di verifica di conformità ai sensi dell'art. 102 del D:Lgs n. 50/2016.
***************************
Resta ferma la facoltà del committente di procedere a verifica di conformità in corso di esecuzione al fine di accertare la piena e corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali, con cadenza adeguata per un accertamento progressivo della regolare esecuzione delle prestazioni
La verifica di congruità è costituita da un'attestazione di regolare esecuzione emessa dal direttore dell'esecuzione e confermata dal responsabile del procedimento.
L'attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre trenta giorni dalla ultimazione dell'esecuzione e contiene almeno i seguenti elementi: gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi; l'indicazione dell'esecutore, il nominativo del direttore dell'esecuzione, il tempo prescritto per l'esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; l'importo totale ovvero l'importo a saldo da pagare all'esecutore.
Successivamente all'emissione dell'attestazione di regolare esecuzione si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite ed allo svincolo della cauzione definitiva.
ART. 13 – GARANZIE
Al momento della stipulazione del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà prestare garanzia definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale, mediante polizza fideiussoria, con le modalità e nella misura previste dall’ art. 103 del D.lgs 18.4.2016, n. 50.
In presenza di ribassi d’asta superiori al 10%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%.
Nel caso il ribasso d’asta sia superiore al 20%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente il 20%.
La garanzia definitiva viene progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’ esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’ iniziale importo garantito.
Lo svincolo, nei termini e per le entità suddetti è automatico, senza la necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante da parte dell’appaltatore, degli stati di avanzamento dei servizi/forniture o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione.
L’importo della garanzia definitiva viene ridotto nei casi e nelle misure previste dalla legge. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dichiara in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta successivamente nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia presentata a titolo di garanzia definitiva, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg a semplice richiesta scritta del committente.
La garanzia garantisce l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
Il committente ha inoltre il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto
disposta in danno dell'esecutore e ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere o nei luoghi dove viene prestato il servizio nei casi di appalti di servizi. Le stazioni appaltanti possono incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto.
La garanzia dovrà essere ricostituita nella sua integrità nel termine di 15 giorni, ove per qualsiasi causa, l’importo della stessa scenda al di sotto di quanto previsto dalla legge.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria di cui all’articolo 93 del D.Lgs 50/2016 da parte del committente, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
L’importo della garanzia definitiva viene ridotto nei casi e nelle misure previste dalla legge. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dichiara in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta successivamente nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia presentata a titolo di cauzione definitiva, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg a semplice richiesta scritta del committente.
ART. 14 – RESPONSABILITÀ VERSO I TERZI
L’appaltatore è responsabile inoltre di qualsiasi danno od inconveniente causato direttamente od
indirettamente dal personale, dai mezzi e dalle attrezzature nei confronti del committente o di terzi.
L’appaltatore garantisce, solleva e manleva il committente da qualsiasi eventuale pretesa di terzi e da ogni e qualsiasi responsabilità civile o penale, per i danni arrecati all’ambiente, a cose, persone, interessi e diritti.
L’appaltatore è a tal fine obbligato a stipulare una polizza di assicurazione che tenga indenne il committente da tutti i rischi e da qualsiasi causa derivante dall’esecuzione del con il massimale unico di euro 3 milioni (3.000.000/00), con validità dalla data di stipula del contratto di affidamento e fino al termine dell’appalto della fornitura/del servizio.
Copia di detta polizza dovrà essere consegnata al committente prima della stipula del contratto.
L’appaltatore, infine, si obbliga a sollevare il committente da qualunque azione che possa essergli intentata da terzi, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o colpa nel corso dell’ adempimento contrattuale.
ART. 15 - CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
E' vietata la cessione del contratto a pena di nullità, salvo quanto previsto dall'art. 106 c. 1, lett. d) del D.Lgs n. 50/2016.
E' ammesso il subappalto.
L'eventuale subappalto non può superare la quota del 30% dell'importo complessivo del contratto.
Si applicano le restanti disposizioni contenute nell’art. 105 del D.lgs 18.4.2016, n. 50 nonché nell’art. 3 della legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217 e dalle ulteriori norme che regolano la materia.
Si precisa che, qualora il committente paghi direttamente il subappaltatore, il contratto di subappalto dovrà stabilire il momento della maturazione del credito da parte di quest'ultimo.
Si rinvia altresì alle disposizioni contenute nelle schema di contratto.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E' in facoltà del committente di risolvere di ufficio il contratto d'appalto nei casi e con le modalità previste dagli artt. 108 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50.
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi o forniture regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto
Nel caso di risoluzione d'ufficio del contratto, spetterà all'appaltatore soltanto il pagamento dei servizi/delle forniture regolarmente eseguiti/e, mentre il committente avrà diritto al risarcimento di tutti i danni derivati dall'inadempimento o dalla negligenza dell'appaltatore, con rivalsa anche sulla garanzia definitiva.
Nel caso dell'esecuzione d'ufficio, xxxxx restando gli obblighi contrattuali delle parti, il committente, a spese e rischio dell'appaltatore, procederà a nuovo appalto dei residui servizi e/o forniture su base economica, per quanto più è possibile, del contratto rimasto ineseguito ed avrà diritto di rivalersi di tutte le maggiori spese nei confronti dell'appaltatore nei riguardi del quale è stata disposta l'esecuzione d'ufficio. Quest'ultimo avrà diritto soltanto al rendiconto della gestione dell'appalto disposto a suo carico e rischio.
ART.17 - RECESSO DEL CONTRATTO PER VOLONTA' DEL COMMITTENTE
E' facoltà del committente, ai sensi dell'art. ai sensi dell'art. 109 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50, di recedere in qualsiasi momentodal contratto, mediante pagamento delle forniture e dei servizi eseguiti, sia dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite, determinato con le modalità e nei termini stabiliti dal citato art. 109
ART. 18 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Le parti riconoscono che le clausole tutte di cui al presente contratto atto di cottimo sono essenziali e tra loro indipendenti. L’inadempimento di una soltanto di esse darà diritto alla parte adempiente di risolvere il presente contratto atto di cottimo ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale di diritto le seguenti ipotesi:
- la perdita anche di uno solo dei requisiti generali stabiliti dalla legge per contrattare con la Pubblica Amministrazione;
- interruzione non motivata del servizio;
- gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari;
- gravi violazioni e/o inosservanze delle norme in materia di personale contenute nel presente capitolato, nelle leggi vigenti e nei contratti collettivi nazionali o territoriali;
- il mancato rispetto degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici che vengono estesi all'appaltatore ai sensi dell'art. 2 c. 3 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62
- in caso di informazione antimafia interdittiva, ai sensi dell'art. 92 c. 3 del D.Lgs 6.9.2011 n. 159 e ss.mm.ii. e fatto salvo quanto previsto dalla predetta disposizione;
- la violazione delle disposizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del Decreto Legislativo n.
165/2001 e ss.mm.ii.;
Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Committente in forma di PEC, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Qualora il Committente si avvalga di tale clausola, l’Impresa incorre nella perdita della garanzia che resta incamerata da Xxx.xx , fatto salvo l’ulteriore risarcimento del danno.
Costituisce altresì clausola di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 del C.C. la violazione delle disposizioni contenute nella legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e nel D.L. 12 novembre 2010, n.
187 convertito dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217.
Si applica inoltre l'art. 1 c. 13 della legge 7.8.2012, n. 135.
ART. 19 - OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’appaltatore sarà tenuto alla completa osservanza nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel contratto collettivo di lavoro, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi ed assunzioni disabili.
Farà pure carico all’ appaltatore, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti all’assicurazione, invalidità, vecchiaia e superstiti, l’assicurazione infortuni, malattie, disoccupazione, divise, ecc..
L’appaltatore ha l’obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di leggi e regolamenti in vigore o emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, specialmente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica ed il decoro, aventi rapporto diretto con i servizi oggetto dell’appalto.
L’appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni emanate dagli Enti preposti competenti, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell’attività ed ai necessari controlli sanitari
ART. 20– DOMICILIO DELL’APPALTATORE
L’appaltatore elegge domicilio in Belluno, via A. Alpago, civico n°1.
ART. 21– TERMINI - COMMINATORIE - CONTROVERSIE
I termini e le comminatorie contenuti nel capitolato e nel bando di gara operano di pieno diritto, senza
obbligo per il committente della costituzione in mora dell’appaltatore.
Per la definizione delle controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, di cui il presente capitolato speciale è parte integrante, è competente il Foro di Belluno Resta escluso il ricorso all’arbitrato.