PROGRAMMA ESECUTIVO DELL’ACCORDO CULTURALE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ARGENTINA PER GLI ANNI 2007-2011
PROGRAMMA ESECUTIVO DELL’ACCORDO CULTURALE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ARGENTINA PER GLI XXXX 0000-0000
La Parte italiana e la Parte argentina, in conformità a quanto previsto dall’art.25 dell’Accordo Culturale del 6 aprile 1998 tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Argentina, al fine di sviluppare i rapporti culturali fra i due Paesi, si sono riunite e hanno concordato il seguente Programma esecutivo di collaborazione culturale.
La composizione delle Delegazioni è riportata nell’Allegato I.
I - ISTRUZIONE
1.1 Istruzione superiore
Le due Parti favoriranno la cooperazione tra le Università e gli altri Istituti d’Istruzione Superiore dei rispettivi Paesi, sulla base di specifici accordi volti a realizzare progetti di partenariato nei settori della cultura, dell’istruzione e della formazione, finalizzati a promuovere attività accademiche comuni e la mobilità di docenti, ricercatori e studenti.
Al riguardo, le Parti esprimono viva soddisfazione per l’intensa cooperazione tra Università italiane e argentine (cfr. Allegato n. II/A), rafforzata anche mediante il Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina (CUIA), che promuove la cooperazione interuniversitaria italo-argentina attraverso il finanziamento di programmi comuni (cfr. Allegato n. II/B). Le Parti concordano di incoraggiare, là dove possibile, il coinvolgimento del CUIA nella promozione, nel sostegno e coordinamento delle collaborazioni interuniversitarie tra i due Paesi e concordano altresì di affidare al CUIA il compito di mantenere un’aggiornata banca dati delle iniziative di cooperazione interuniversitaria italo- argentine.
Le Parti favoriranno gli scambi tra le Università mirati alla realizzazione di programmi post-laurea che portino al rilascio di titoli congiunti.
La Parte italiana esprime soddisfazione per la realizzazione, nell’ambito dei programmi di internazionalizzazione del sistema universitario italiano per i trienni 2001-2003 e 2004- 2006, di numerose convenzioni e collaborazioni tra gli Atenei dei due Paesi, cofinanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca e volte allo sviluppo di corsi congiunti di perfezionamento, Master e dottorati di ricerca.
La Parte argentina esprime il proprio interesse per il contributo scientifico che le Università italiane potranno fornire nell’ambito dei programmi argentini in favore della creazione di centri socio-sanitari per il monitoraggio delle fasce deboli della popolazione e per la formazione dei medici di base, nonché per lo sviluppo economico locale e della piccola e media impresa.
Le Parti auspicano, inoltre, un aumento della cooperazione tra le Università italiane ed argentine anche attraverso un’accresciuta partecipazione delle Università italiane al CUIA - Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina.
Le due Parti si scambieranno, annualmente, n. 10 docenti universitari e/o ricercatori per visite di dieci giorni ciascuna, sia per stabilire contatti finalizzati ad identificare settori di ricerca di comune interesse, nonché per avviare collaborazioni tra le Università e Istituti
d’Istruzione Superiore di entrambi i Paesi (vd. Allegato III A).
Le Parti favoriranno le collaborazioni interuniversitarie anche nell’ambito dei programmi Alban, Alfa e Erasmus Mundus dell’Unione Europea. Le Parti prendono inoltre atto con soddisfazione della Dichiarazione di Città del Messico del 2005 che ha segnato un altro importante passo verso la creazione di uno spazio europeo-latino americano- caraibico dell’istruzione superiore.
1.2 Alta formazione artistica, musicale e coreutica
La Parte italiana informa che in Italia, la formazione artistica, musicale e coreutica rientra nell'ambito dell'istruzione superiore, allo stesso livello dell'istruzione universitaria distinguendosi da essa per la sua tipicità. Tale tipo di formazione viene svolta nelle seguenti istituzioni pubbliche:
• Accademie di Belle Arti;
• Conservatori di musica;
• Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Xxxxxx X'Xxxxx";
• Accademia Nazionale di Danza;
• Istituti Superiori per le Industrie Artistiche.
Il sistema dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica prevede che anche istituzioni non statali, ma accreditate dallo Stato, possano rilasciare titoli di studio, avente valore legale. Fanno parte del settore non statale le Accademie di Belle Arti legalmente riconosciute, per il settore artistico e gli Istituti musicali pareggiati per il settore musicale.
La Parte italiana auspica uno sviluppo nelle collaborazioni con le omologhe Istituzioni argentine, al fine di realizzare programmi e progetti comuni nell'ambito della formazione artistica, musicale e coreutica.
L'Amministrazione italiana competente è il Ministero dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
La Parte argentina informa che istituzioni omologhe alle italiane per l’insegnamento delle belle arti , musica, arte drammatica e danza rilasciano una certificazione di livello universitario tra cui si distinguono per la propria specificità le istituzioni che appartengono all’Istituto Universitario Nazionale d’Arte (IUNA) e/o le università nazionali. Inoltre informa che le istituzioni non statali, ma comunque accreditate dallo Stato, possono rilasciare titoli di studio, avente valore legale.
In particolare le Parti sottolineano la proficua collaborazione tra l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Xxxxxx X’Xxxxx” con l’Università del Xxxxxxxx nell’area della formazione teatrale.
1.3 Riconoscimento dei titoli di studio accademici
Le Parti favoriranno – anche attraverso lo scambio di documentazione ed esperti – la conoscenza dei rispettivi sistemi di istruzione universitaria e di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Le Parti concordano nel realizzare nel corso del 2007 una riunione del gruppo misto di esperti da convocare per le vie diplomatiche per valutare la possibilità di pervenire ad un accordo governativo in materia di reciproco riconoscimento dei titoli accademici.
La Parte argentina invita la Parte italiana ad effettuare tale prima riunione nella città di Buenos Aires.
1.4 Borse di studio
La Parte italiana offrirà, annualmente, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, 120 mensilità di borse di studio per laureati per la frequenza di corsi di specializzazione e dottorato.
Durante il periodo di validità del presente Programma la Parte argentina offrirà almeno tre borse di studio annuali per studi post-laurea o soggiorni di ricerca.
Le Parti comunicheranno, per le vie diplomatiche, il numero di mensilità e borse, nonché l’importo, offerto negli anni accademici successivi. Le condizioni che regolano le borse di studio sono indicate nell’Allegato III A.
1.5 Istruzione scolastica
Le Parti incoraggeranno una collaborazione più stretta e a tutti livelli fra le Istituzioni e le Autorità scolastiche al fine di migliorare la conoscenza reciproca di ordinamenti scolastici, curricula, e metodi didattici anche attraverso lo scambio di libri e altro materiale didattico.
La Parte argentina, ha manifestato interesse a conoscere le esperienze italiane per quanto riguarda la prima infanzia.
Le Parti, nel periodo di validità del presente Programma, si adopereranno per promuovere iniziative in materia educativa e scolastica, che saranno definite per le vie diplomatiche tra i competenti Ministeri dei due Paesi, compatibilmente con le esigenze finanziarie.
Gli istituti scolastici italo argentini “X. Xxxxxxx” e “ X. Xx Xxxxxx” a Buenos Aires, il “Centro Culturale Italiano” a Olivos e Villa Xxxxxxx, la “Scuola Italiana” a La Plata e la scuola “XXI Aprile” a Mendoza, costituiscono modello di collaborazione interculturale fra l’Italia e l’Argentina per la particolare esperienza di integrazione fra le attività didattiche previste dai rispettivi programmi scolastici.
Le Parti auspicano il coinvolgimento di tali istituti in progetti, aperti alla comunità, di collaborazione e cooperazione culturale finalizzati ad offrire percorsi di perfezionamento e/o specializzazione per studenti diplomati e di aggiornamento professionale per insegnanti.
A tale scopo la Parte italiana manifesta la propria disponibilità ad accogliere fino a due docenti di lingua e letteratura italiana delle scuole secondarie superiori ai corsi estivi di perfezionamento organizzati di norma con cadenza annuale dal Ministero della Pubblica Istruzione presso istituzioni specializzate nell'insegnamento dell'italiano come seconda lingua. Le spese del corso e del soggiorno saranno a carico del Ministero della Pubblica Istruzione.
Le due Parti si scambieranno, nel periodo di validità del presente Programma, fino a due funzionari amministrativi e/o tecnici del settore dell'istruzione allo scopo di studiare il sistema scolastico e i metodi scolastici dei due Paesi, per visite della durata massima di sette giorni. Le spese di missione per il personale interessato saranno a carico dell’Amministrazione di appartenenza.
Entrambe le Parti concordano nel collaborare nell’ambito dell’istruzione quale fattore di coesione sociale attraverso politiche educative per la scolarizzazione e la prevenzione della dispersione scolastica, inclusi i processi di reinserimento dei giovani a rischio.
1.6 Formazione tecnica e professionale
La Parte argentina ribadisce l’interesse di giungere ad un’intesa relativa al progetto di formazione professionale presentato nel novembre 2005 all’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires.
1.7 Riconoscimento di titoli di studio di livello primario e secondario
Il riconoscimento dei titoli di studio a livello primario e secondario è regolato attraverso l’Accordo tra i Governi della Repubblica Italiana e della Repubblica Argentina sul “Riconoscimento dei titoli di studio a livello primario e secondario e delle loro denominazioni corrispondenti“, firmato a Bologna il 3.12.1997.
1.8 Diffusione della lingua e cultura
Le Parti faciliteranno e potenzieranno l’insegnamento della lingua e cultura dell’altra Parte nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle Università, in particolare mediante l’eventuale istituzione di cattedre e/o lettorati.
La Parte italiana, esaminerà con favore, compatibilmente con i fondi disponibili, la possibilità di fornire contributi a università, scuole e istituzioni scolastiche argentine per l’istituzione di cattedre e di lettorati per l’assunzione di lettori di lingua e cultura italiana.
Le Parti verificheranno la possibilità di collaborare per istituire scuole pubbliche bilingui in Argentina.
La Parte italiana (la Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero Affari Esteri) mette a disposizione testi di italianistica, a quelle istituzioni culturali che, tramite la sua sede diplomatica, ne facciano richiesta.
La Società Xxxxx Xxxxxxxxx che è presente in Argentina con 126 Comitati e che nel 2006 ha realizzato 2393 corsi di lingua italiana con la partecipazione di circa 55.000 studenti, per il periodo 2007 – 2011, ha previsto di favorire lo studio della lingua italiana erogando a favore dei Comitati n. 350 borse di studio da Euro 1.500,00 cadauna.
La Parte argentina esprime il proprio interesse allo sviluppo sul territorio italiano della certificazione della lingua spagnola denominata “Conoscenza e uso dello spagnolo come lingua straniera” (CELU) che è in applicazione in Argentina dal 2004.
II - CULTURA E ARTE
Le Parti favoriranno sul proprio territorio, conformemente alle rispettive legislazioni interne, l'attività di Istituzioni accademiche, scolastiche e culturali dell'altra Parte.
La Parte argentina desidera sottolineare l’importante impegno che sta svolgendo l’Associazione Argentina di Cultura attraverso il Centro Italo-Argentino di cultura con sede a Roma.
I compiti indicati si riferiscono all’organizzazione di convegni e conferenze che, insieme alle istituzioni accademiche italiane, contribuiscono a migliorare la conoscenza della cultura di entrambi i Paesi.
La Parte argentina invita la Parte italiana a partecipare alla celebrazione del II centenario della “Rivoluzione di Maggio”nell’anno 2010. Le modalità di questa partecipazione verranno concordate per le vie diplomatiche.
2.1 Mostre e Musei
Le Parti auspicano la realizzazione, durante il periodo di vigenza di questo Programma, di mostre di elevato livello. I dettagli di tali scambi, inclusi quelli di carattere finanziario, saranno stabiliti per le vie diplomatiche (vedi Allegato III).
Le Parti favoriranno la collaborazione tra i rispettivi Musei attraverso lo scambio di esperti, pubblicazioni, informazioni su attività, partecipazione a seminari e prestito di opere nel rispetto delle rispettive e pertinenti legislazioni.
La Parte argentina ribadisce il proprio interesse per un padiglione permanente presso la Biennale Internazionale d'Arte di Venezia.
La Parte argentina sottolinea il lavoro svolto dal “Focal Point d’Arte Contemporanea” dell’Università di Bologna- Sede di Buenos Aires come punto d’incontro e diffusione dell’arte e design italiano in Argentina e argentino in Italia. La Parte argentina prende atto con soddisfazione del Programma 2007-2008 che prevede mostre di alto livello artistico e culturale, auspicando ogni possibile sinergia per la relativa realizzazione.
2.2.Musica, Teatro, Danza, Cinema, Festival, Eventi culturali
Le Parti auspicano la collaborazione tra le Amministrazioni competenti, nonché tra Enti e Associazioni di rilievo dei rispettivi Paesi. Esse favoriranno, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, la reciproca partecipazione a rassegne e festival, nonché la realizzazione di spettacoli e tournée nei settori della musica, del teatro e della danza, ad opera di gruppi o singoli artisti particolarmente qualificati nonché la realizzazione anche congiunta di eventi culturali.
Poiché la formazione sulle discipline artistiche costituisce un elemento centrale nell’educazione e nello sviluppo delle giovani generazioni, si propone l’avvio di iniziative di promozione artistica nelle arti visive, nel design, nella musica, nelle discipline coreutiche e nel teatro, tese a valorizzare il grande patrimonio di storia e cultura presente nei due Paesi.
Le Parti favoriranno, inoltre, l’avvio di attività di promozione e di produzione artistica nei settori delle arti figurative, del teatro, della danza del design, anche attraverso l’individuazione di iniziative mirate quali festival, concorsi e mostre che coinvolgano giovani studenti dei due Paesi. L’Amministrazione italiana competente è il Ministero dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Nel settore dell’opera e della musica la Parte argentina ha presentato il ruolo svolto da Juventus Lirica. Da Parte italiana il Ministero dell’Università e della Ricerca ha manifestato la disponibilità a favorire scambi formativi in questi settori con Juventus
Lirica.
La Fondazione Roma Europa è disponibile a collaborare con le istituzioni culturali argentine interessate al fine di realizzare iniziative comuni nell’ambito delle attività culturali ed in particolare di quello delle creazioni artistiche.
2.3.Cinema
Le Parti esprimono viva soddisfazione per l’Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica Argentina, firmato a Roma il 16 ottobre 2006.
Le Parti favoriranno, inoltre, la collaborazione nel settore cinematografico e la reciproca partecipazione ai festival cinematografici che hanno luogo in Italia e in Argentina, promuoveranno, compatibilmente con le disponibilita' finanziarie, rassegne o settimane del cinema e favoriranno la collaborazione tra Enti Associazioni e professionisti del settore cinematografico (vd Allegato III D).
III - ARCHIVI, BIBLIOTECHE E EDITORIA
3.1 Archivi
Le Parti collaboreranno attraverso le rispettive Amministrazioni Archivistiche, (per la Parte italiana l’Area Archivi e Biblioteche del Ministero per i Beni e le Attività Culturali) nelle seguenti forme:
- scambio di pubblicazioni scientifiche, di microfilm, di copie di documenti e di disposizioni normative, nel rispetto delle legislazioni nazionali vigenti;
- scambio annuale di n. 2 archivisti per 7 giorni cadauno, eventualmente accorpabili; ( vd. Allegato III A).
Le Parti favoriranno iniziative specifiche con riguardo al tema degli archivi sui diritti umani. Al riguardo, la Parte argentina richiede alla Parte italiana assistenza per la formazione nel restauro, digitalizzazione e riorganizzazione della documentazione dell’Archivio Nazionale della Memoria.
In tale ambito l’Istituto Centrale per la Patologia del Libro è disponibile a realizzare un progetto di formazione e restauro sulla base di una convenzione con il Ministero degli Affari Esteri.
Le Parti favoriranno, sulla base del principio di reciprocità e della normativa vigente nei rispettivi Paesi, la collaborazione e la cooperazione tra gli Archivi storici dei rispettivi Ministeri degli Affari Esteri.
3.2 Biblioteche e Editoria
Le Parti incoraggeranno attraverso le proprie Amministrazioni di competenza lo scambio di libri, pubblicazioni, periodici e materiale tra le Biblioteche, Accademie e Istituzioni culturali dei due Paesi.
Le Parti incoraggeranno, nell’osservanza delle rispettive legislazioni interne, gli scambi di riproduzioni e microfilm del materiale librario custodito nelle biblioteche statali, favorendo anche lo scambio interbibliotecario.
Al riguardo e sulla base del principio di reciprocità, le Parti effettueranno lo scambio di un bibliotecario durante il periodo di validità del presente Programma per una visita di studio della durata massima di n. 7 giorni (cfr. Allegato III A).
La Parte italiana informa che il Ministero per i Beni e Attività Culturali Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali, è disposto ad inviare libri di qualsiasi disciplina ad istituzioni e università argentine che ne facciano richiesta attraverso i canali diplomatici.
Le Parti potranno scambiarsi esperti nel settore della conservazione, del restauro, della catalogazione, dell’informatica, dell’edilizia bibliotecaria e della promozione dei beni librari. I relativi dettagli saranno stabiliti attraverso le competenti vie interistituzionali.
Ciascuna delle Parti favorirà la traduzione, l’edizione e coedizione delle principali opere letterarie di autori nazionali dell’altro Paese.
La Parte italiana informa dell’esistenza dei seguenti premi e contributi:
- Premi e contributi finanziari (Ministero Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale) a editori e traduttori italiani e/o stranieri che elaborino proposte finalizzate alla diffusione della cultura italiana per la divulgazione del libro italiano e per la traduzione di opere letterarie e scientifiche, nonché per la produzione, la sottotitolatura e il doppiaggio di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinate ai mezzi di comunicazione di massa.
Le domande dovranno essere inoltrate alle Rappresentanze diplomatiche italiane o agli Istituti Italiani di Cultura e sottoposte poi alla Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura italiana all’estero istituita presso il Ministero degli Affari Esteri.
- “Premio nazionale per le traduzioni”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, assegnato dalla Divisione Editoria del Ministero dei Beni ed Attività Culturali anche a traduttori ed editori stranieri.
- Premi a traduttori di libri italiani in lingue straniere, assegnati Dipartimento per l' Informazione e l' Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Le domande andranno inoltrate per le vie diplomatiche.
La Parte argentina ribadisce l’importanza di una più forte diffusione dell’editoria italiana in Argentina, anche attraverso l’apertura di una libreria italiana in Argentina.
IV - COLLABORAZIONE IN AMBITO RADIO-TELEVISIVO
Le Parti si impegnano a favorire la reciproca conoscenza nel settore radiofonico e televisivo con trasmissioni a carattere culturale e ad incrementare la collaborazione tra i rispettivi Enti radiotelevisivi allo scopo di promuovere la conoscenza della realtà dei due Paesi attraverso intese dirette fra gli organismi interessati.
La Parte argentina propone di avviare un meccanismo di collaborazione reciproca nel settore della televisione educativa alla luce delle recente istituzione del “Canale Encuentro”.
V - COLLABORAZIONE A FAVORE DEL PATRIMONIO CULTURALE
5.1 Archeologia, restauro, conservazione e promozione
Le due Parti incoraggeranno lo scambio di informazioni, pubblicazioni ed esperti nel campo archeologico, museografico e restauro del patrimonio culturale e della promozione dell'architettura e dell'arte contemporanea tra le istituzioni competenti dei due Paesi.
L’Istituto Centrale per il Restauro è interessato, in accordo con altre istituzioni argentine, alla prosecuzione dei corsi di formazione per operatori nel campo del restauro architettonico, e allo studio della pietra artificiale, materiale utilizzato dai tecnici e dagli artigiani italiani negli esterni e negli interni del patrimonio architettonico italo argentino alla fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
Al riguardo, la Parte argentina sottolinea positivamente le esperienze realizzate con l’Università “T. Di Tella” e con l’Università di “La Plata”.
5.2 Protezione
Le Parti si impegnano a cooperare, attraverso le competenti Autorità dei due Paesi, per impedire ogni illecita importazione, esportazione e trasferimento di beni culturali, nel rispetto delle normative vigenti nei due Paesi, nonché degli obblighi derivanti dalle Convenzioni Internazionali, in particolare dalla Convezione UNESCO del 1970, ratificata dall’Italia il 2 gennaio 1979 e dall’Argentina l’11 aprile 1973, e dalla Convenzione UNIDROIT del 1995 sui Beni Culturali Rubati o illecitamente Esportati, ratificata dall’Italia l’11 ottobre del 1999 e dall’Argentina il 3 agosto del 2001.
Le Parti si impegnano altresì a collaborare nella protezione del patrimonio culturale sommerso, secondo le rispettive legislazioni in materia di archeologia subacquea e tenendo conto dei principi della Convenzione Internazionale UNESCO del 2001 sulla Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo.
Le Parti si impegnano altresì a cooperare per facilitare l’individuazione e la restituzione agli aventi titolo delle opere d’arte e dei beni culturali illecitamente pervenuti nel proprio territorio.
Le Parti ricordano con soddisfazione il corso di formazione realizzato a Roma nel maggio 2003 presso la sede del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale nell’ambito del quale parteciparono 5 rappresentanti argentini.
Entrambe le Parti esprimono il reciproco interesse a ripetere tale esperienza in un prossimo futuro.
5.3 Diritti d’Autore e Diritti Connessi
Le due Parti si impegnano a sviluppare la cooperazione bilaterale nel settore della protezione dei diritti d'autore e dei diritti connessi, fra le rispettive amministrazioni governative competenti.
VI - SCAMBI GIOVANILI
Le Parti favoriranno la collaborazione nel settore degli scambi giovanili mediante la realizzazione di iniziative congiunte promosse da organismi pubblici e privati, nonché la creazione di una Sottocommissione mista per lo sviluppo di attività giovanili su tematiche di interesse reciproco.
In tal senso, la Parte argentina propone che venga discusso in sede di Sottocommissione mista il progetto relativo al Programma Junior di visite in Italia organizzato dalla Fondazione Universitaria di Rio de La Plata (FURP).
VII - DISPOSIZIONI FINALI
Il presente Programma non esclude la possibilità di concordare, per le vie diplomatiche, altre iniziative in esso non previste.
Le Parti convengono che tutte le iniziative menzionate nel presente Programma saranno realizzate, attraverso le vie diplomatiche ed entro i limiti delle disponibilità finanziarie stabilite dai bilanci annuali di tutte le Istituzioni e Amministrazioni coinvolte.
Le Parti potranno, ove lo ritengano necessario, richiedere di comune accordo la partecipazione di Organismi internazionali e di altri soggetti pubblici e/o privati al finanziamento di programmi o di progetti previsti nel presente Programma.
Gli Allegati I, II e III costituiscono parte integrante del presente Programma.
Il presente Programma resterà in vigore sino alla firma del successivo, comunque non oltre due anni dalla sua scadenza.
La prossima riunione della Commissione Mista avrà luogo a Buenos Aires. La data sarà concordata per le vie diplomatiche.
Firmato a Roma il 19 aprile 2007 in due esemplari ciascuno in lingua italiana e spagnola, entrambi facenti ugualmente fede.
PER LA PARTE ITALIANA PER LA PARTE ARGENTINA
Min. Plen. Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxxx Direttore Generale
per la Promozione e la Cooperazione Culturale
S.E. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
della Repubblica Argentina in Italia
ALLEGATO I COMPOSIZIONE DELLE DELEGAZIONI
DELEGAZIONE ARGENTINA
DELEGAZIONE ITALIANA
Min. Plen. Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxxx
Direttore Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale - DGPC
Cons. d’Amb. Xxxxxxxxx Xxxxxxx De Xxxxx
DGPC - Capo Ufficio V
Cons. Leg. Xxxxxx Xxxx Xxxxxx
DGPC - Capo Ufficio VI
Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxx
DGPC - Ufficio V
Dott. Xxxxx X’Xxxxxx
DGPC - Ufficio V
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
DGPC - Ufficio IV
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Ministero dell’Università e della Ricerca
Direzione Generale per l’Università – Capo Ufficio IV
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Ministero dell’Università e della Ricerca
Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica – Ufficio II
Dott.ssa Paola Liga
Ministero della Pubblica Istruzione
Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell’Istruzione Scolastica
Arch. Xxxxx Xxx Xxxxxxx
Ministero per i B eni e le Attività Culturali lstituto Centrale per il Restauro
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Università di Camerino
Rappresentante del Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina - CUIA
Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxx Gramunt
Università di Macerata
Rappresentante del Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina - CUIA
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Società Xxxxx Xxxxxxxxx
Ambasciatore Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Ambasciatore della Repubblica Argentina in Italia
Lic. Xxxxxx Xxxxxxx
Ministero dell’Istruzione
Direttore per la Cooperazione Internazionale
Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Segreteria di Cultura
Direttore del Patrimonio e Musei
Ministro Xxxxxxxxx Xxxxx Ministero degli Affari Esteri Commercio Internazionale e Culto
Cons. Xxxxxxxx Xxxxxx
Addetto Culturale dell’Ambasciata di Argentina in Italia
Cons. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Ambasciata di Argentina in Italia
Segr. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx
Segretario dell’Ambasciata di Argentina in Italia
ALLEGATO II
COOPERAZIONE INTERUNIVERSITARIA
La seguenti liste non sono esaustive delle cooperazioni in corso tra Università italiane e argentine.
A Convenzioni interuniversitarie tra gli Atenei dei due Paesi, cofinanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca
Art. 10 DM.08/05/2001 - Internazionalizzazione
Ateneo | Titolo | Partner |
LIUC - Castellanza | Doppio titolo con l'Argentina | Universidad de Belgrano |
Padova | Metodo e Tradizioni giuridiche. Dottorato di ricerca congiunto in Teoria generale del diritto. | Universidad Catolica de Argentina de Buenos Aires |
Roma "La Sapienza" | Mercosur-design master internazionale di design tra università italiane ed università di Paesi del Mercosur | Fac. Architettura Design e Urbanistica- Univ. di Buenos Aires INTI CIT Istituto Nazionale Tecnologia Industriale |
Torino | FIFCEA Progetto Buenos Aires | UIPBA - Union Industrial de la Provincia de Buenos Aires |
Bologna | Master in Relazioni Internazionali: Europa-America Latina | Universidad de Buenos Aires Techint Ministerio del Interior del Gobierno Argent Governo della Provincia de San Xxxx Instituto Nacional de Estadística y Censos (INDEC) Istituto Michelangelo di Paraná - Entre Xxxx |
BOLOGNA | Master in Ingegneria dell'Innovazione | Università di Buenos Aires (UBA) |
CAMERINO | Centro Universitario Italiano in Argentina (C.U.I.A.) | Buenos Aires |
ROMA "La Sapienza" | Laurea in "Economia politica" ed in "Economia, finanza e legislazione per la gestione di impresa" in Argentina | Università del Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx de Buenos Aires Camera di Commercio Istituto per il Commercio Estero |
TORINO | Progetto Argentina - Formazione online | Universidad de Buenos Aires Universidad de Buenos Aires |
"Ca' Foscari" di VENEZIA | Master per formatori di docenti di italiano come lingua straniera | Università di Còrdoba Università di Còrdoba Università di Erexin |
Universita IUAV di Venezia | Paesaggio, Ambiente, Citta': Esperienze di progettazione | Universidad Catolica de Cordoba- Facultad de Arquitectura Universidad Nacional de La Plata- Facultad de Arquitectura |
Verona | Formazione universitaria italo- argentina degli insegnanti delle scuole secondarie | Universidad Catolica de La Plata (UCALP) Centro de Investigaciones en Antropologia Filosofica y Cultural (CIAFIC) di Buenos Aires Universidad Catolica de La Plata (UCALP) |
Roma "La Sapienza" | "UNIVERSITATES" Rete universitaria per il miglioramento dei sistemi organizzativi delle Università in materia di processi di internazionalizzazione. | Università Nazionale di Mar del Plata FADU (Facoltà di Architettura Disegno Urbanistica) Università di Buenos Aires Università Nazionale di La Plata Università Nazionale di Lanus Università di Moron Università Nazionale G. San Xxxxxx Università Nazionale di Quilmes |
Art. 23 DM 05/08/2004 - Internazionalizzazione
Ateneo | Titolo | Partner |
Ferrara | Master Internazionale di II livello in Programmazione di Ambienti Urbani Sostenibili - (Master MAPAUS) | Universidad Catolica de Cordoba |
Politecnico di Milano | Master internazionale di II°livello: "Il Polis-Maker per la gestione della trasformazione degli insediamenti urbani. Scelte e interventi per la qualità del vivere" | Università di Buenos Aires Facoltà di Architettura |
Bologna | Master in ingegneria dell'innovazione | INTI (Instituto Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx) XXX (Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxx) |
XXX (Universidad Tecnologica Nacional) ITBA (Instituto Tecnologico de Buenos Aires) UCA (Universidad Catolica Argentina) | ||
Politecnico di Torino | America Latina Torino (ALTO) | Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx |
Xxxxxx | Ciclo del carbonio e altri gas- serra in ecosistemi forestali naturali ed artificiali dell’ America Latina: analisi preliminare, studio di fattibilità e comparazione con ecosistemi italiani. | Università Cattolica Argentina - Facoltà di Scienze Agrarie |
Parma | Master internazionale in Tecnologia degli Alimenti | Pontificia Universidad Catolica Argentina (UCA) Buenos Aires ARG Universidad Nazional de La Plata - CIDCA Centro de Investigacion en Criotecnologia de los Alimentos ARG |
Udine | Internazionalizzazione della laurea in Viticoltura ed Enologia fra Facoltà di Agraria, Università di Udine, Fachhochschule di Wiesbaden - Geisenheim, Germania, e Universidad de Cuyo, Mendoza, Argentina | Facultad de Ciencias Agrarias, Universidad Nacional de Cuyo, sede di Mendoza |
SISSA - Trieste | Studio dell'attività enzimatica e dell'inibizione delle Beta lattamasi mediante simulazioni al computer. | University of Rosario - Instituto de Biologia Celular de Rosario Universidad Nacional de Córdoba. - Depto. de Química Orgánica |
Stranieri di Siena | Corso di specializzazione in didattica della lingua italiana a stranieri | Instituto Superior Xxxxx Xxxxxxxxx Università La Plata |
Piemonte Orientale | Il settore vitivinicolo tra innovazione e globalizzazione: una analisi comparata internazionale tra Italia, Sud Africa, Cile e Argentina | National University of Cuyo - Faculty of Political and Social Sciences |
Roma "La Sapienza" | Rifinanziamento dei Corsi di Laurea in Economia politica ed Economia, finanza e diritto per la gestione dell'impresa in collaborazione con l'Universidad El Xxxxxxxx di Buenos Aires. | Universidad El Xxxxxxxx |
Xxxxxx "Xxxxxxxx XX" | Diritti umani e umanità del diritto. La tradizione romanistica come elemento formativo degli ordinamenti latinoamericani: profili storici, teorici e applicativi. | Universidad de Buenos Aires - Facultad de derecho |
Perugia | Servizi pubblici, privatizzazioni, regolazione, diritti dei cittadini- utenti e livelli territoriali di governo: l'esperienza italiana e argentina a confronto | Istituto Argentino di Ricerca Indipendente avente sede a Mendoza - Instituto Argentino de Estudios constitucionales y politicos |
Milano | DOTTORATO DI RICERCA INTERNAZIONALE IN "ANATOMIA PATOLOGICA" / INTERNATIONAL PhD PROGRAM IN "PATHOLOGY" | Università di Buenos Aires, Facoltà di Medicina |
Convenzioni Interuniversitarie finanziate – Anni 2003-2006
Università di Camerino – Università di Buenos Aires: Laurea specialistica in Ingegneria Civile
Università di Bologna – Università di Buenos Aires: Master in Sviluppo Economico Università di Cassino – Universidad Nacional de San Xxxx: Scambio di visite di studenti e docenti nel settore dell’Ingegneria Meccanica
Università di Firenze – Università Nazionale de la Plata: Dottorato in Ingegneria Agraria e Forestale
Politecnico di Milano – Istituto Tecnologico di Buenos Aires: Laurea specialistica in Ingegneria Civile
Università di Modena-Reggio Xxxxxx – Universidad Nacional de la Plata: Progetto di ricerca e formazione in Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Università di Pisa – Università del Xxxxxxxx: Master in Scienze Politiche
Università per Stranieri di Siena – Universidad Nacional de San Xxxxxx: Master in Lettere e Filosofia
Università IUAV di Venezia – Universidad de Belgrano: Laurea specialistica in Architettura
B Progetti di cooperazione interuniversitaria italo-argentini finanziati dal Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina (CUIA)
Università per Stranieri di Siena e Università di Macerata con Universidad de San Xxxxxx, Università di Bari con Università Statale di Mar del Plata,
Università degli Studi della Tuscia con Università Nacional di Buenos Aires, Università di Cassino con le Università di Comaue e la Cattolica di Salta, Università di Roma La Sapienza con Università di Buenos Aires,
Università di Torino con Università Nazionale di Cordoba,
Università di Roma Tor Vergata con le Università Nacional del Sur, Nacional de La Plata e Nacional de San Xxxxxx,
Università di Camerino con Università Cattolica di Cordoba la quale coordina le Università: Nacional de la Patagonia, San Xxxx Xxxxx, Nacional de La Pampa e Nacional de Comaue,
Università di Bologna con Università Nacional de Cordoba, di Buenos Aires e di Salta, Università di Padova con Università Nacional de Buenos Aires e di Rosario, Università di Udine con le Università Nazionale de Patagonia e la Nacional de Cuyo, Università di Perugia con Università Nacional de Mar del Plata,
Università della Basilicata con Università Nacional de Buenos Aires
Università di Roma Tre con le Università Nacional de Rosario, de Xxxxxxxxx (Buenos Aires) e Torcuato di Tella (Buenos Aires).
ALLEGATO III CONDIZIONI GENERALI E FINANZIARIE
A - Scambi di visite
Gli scambi di visite previsti ai punti 1.1(docenti universitari e/o ricercatori), 2.1 (esperti museali), 3.1 (archivisti) 3.2 (bibliotecari), del presente Programma saranno regolati come segue:
1. La Parte inviante comunicherà alla Parte ricevente, attraverso i canali diplomatici, almeno tre (3) mesi in anticipo quanto segue:
a)il nome e la nazionalità del candidato che deve essere italiana o di un Paese dell’Unione Europea, per coloro che si recano in Argentina e argentina per coloro che si recano in Italia; b)il curriculum vitae e la conoscenza di lingue straniere;
c)il programma proposto per la visita, con l’indicazione dei titoli di eventuali conferenze e il nome del professore e del relativo dipartimento/facoltà universitaria o istituzione ospitante;
d)date e la durata della visita.
2. La Parte ricevente dovrà confermare la sua accettazione della visita, per le vie diplomatiche, di regola con un anticipo minimo di un mese sulla data di partenza.
3. Qualora si tratti di scambi nell’ambito dell’art.1.1 (scambio di docenti) questi verranno regolati come segue:
a)la Parte inviante argentina, sosterrà il costo del viaggio da una Capitale all’altra e ritorno;
b)la Parte inviante italiana, solo per i docenti italiani, sosterrà anche gli oneri derivanti dagli spostamenti interni;
c)la Parte ricevente italiana sosterrà le spese di viaggio dei docenti argentini all’interno del suo territorio dalla capitale alla sede universitaria della visita;
La Parte italiana offrirà agli ospiti argentini una diaria giornaliera di 93 EURO al giorno onnicomprensiva;
Le istituzioni argentine che ricevono le visite offriranno vitto e alloggio o una somma sufficiente per coprire le spese di soggiorno.
Qualora si tratti di scambi di cui ai punti 2.1, 3.1 e 3.2.(esperti museali, archivisti, bibliotecari) la Parte inviante sosterrà i costi del viaggio di andata e ritorno relativi alle tratte internazionali.
La Parte ricevente sosterrà le spese dei viaggi sul proprio territorio dal punto di arrivo al punto di destinazione all’interno del proprio territorio.
Gli scambi di cui al punto 1.5. verranno direttamente concordati tra i Ministeri competenti dei due Paesi.
B) Borse di Studio
0.Xx selezione dei candidati da proporre per le borse di studio verrà effettuata ogni anno, in ognuno dei due Paesi, da un Comitato Misto convocato e coordinato da un rappresentante dell'Ambasciata del paese offerente;
2.L'elenco dei candidati prescelti deve includere anche candidati di riserva e deve essere presentato all'Ambasciata del Paese offerente entro i termini da essa previsti; i candidati che non siano inclusi nella predetta lista non possono essere accettati;
3.I candidati dovranno avere un'età non superiore ai 35 anni; ognuna delle Parti notificherà all'altra se i candidati proposti e i loro piani di studio sono stati accettati, e indicherà inoltre le Istituzioni presso le quali saranno accolti;
4.I borsisti non potranno partire per il paese ospitante prima di aver ricevuto dall'Ambasciata del Paese offerente formale comunicazione circa la data a decorrere dalla quale può aver luogo la partenza.
La Parte italiana offrirà ai borsisti argentini:
a)una somma mensile di 774,69 Euro netti;
b)l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie, ad eccezione delle malattie pregresse e delle protesi dentarie.
c)biglietto aereo in classe economica Buenos Aires - Roma - Buenos Aires
La Parte argentina offrirà ai borsisti italiani almeno tre borse annuali di 1420 Pesos mensili e l’assicurazione medica e farmaceutica.
La Parte argentina informerà annualmente dell’offerta di borse per via diplomatica.
C) Scambio di mostre
Fermo restando quanto stabilito al punto 2.1, nel caso di scambi di mostre, la Parte che invia fornirà, per via diplomatica, i dati tecnici relativi all'organizzazione degli eventi, con un congruo anticipo rispetto all'inaugurazione della mostra:
Le Parti, salvo casi in cui siano state concordate altre modalità, stabiliscono, le seguenti condizioni finanziarie concernenti gli scambi di mostre.
a) La Parte inviante avrà a suo carico:
- le spese di assicurazione del materiale espositivo "da chiodo a chiodo";
- le spese di imballaggio e di trasporto fino alla prima sede espositiva, nonché quelle dall'ultima sede della mostra alla sede di partenza del materiale;
- le spese per la preparazione dei materiali destinati al catalogo della mostra; le spese relative al viaggio internazionale degli esperti che accompagnano la mostra.
b) La Parte ricevente avrà a suo carico:
- le spese di trasporto della mostra fra le diverse sedi di esposizione all'interno del proprio territorio;
- le spese locali di organizzazione e di pubblicità della mostra, escluse quelle derivanti dalla pubblicazione del catalogo che verrà concordato, caso per caso, per le vie diplomatiche;
- spese relative al soggiorno degli esperti che accompagnano la mostra. Il numero di tali esperti e la durata del loro soggiorno verranno stabiliti per le vie diplomatiche;
- in caso di danno di qualche oggetto, fornirà tutta la documentazione sulle cause del danno e non potrà procedere al restauro senza il consenso preventivo della Parte inviante. In tal caso coprirà le spese di preparazione di detta documentazione, nonché quelle della perizia del danno.
D) Cinema e Spettacolo dal Vivo
Le spese concernenti l’organizzazione delle rassegne cinematografiche e degli spettacoli dal vivo verranno concordate, di volta in volta, tra le Parti o istituzioni in base alle disponibilità finanziarie.
Nel caso di Festival e scambi di gruppi di artisti e di altre collaborazioni nel settore dello spettacolo, salvo nei casi in cui il finanziamento sia stato preventivamente accordato, gli inviti saranno subordinati al reperimento da parte dei gruppi interessati dei fondi necessari a coprire le spese di partecipazione.
Tutte le iniziative, che desiderano beneficiare del sostegno finanziario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, dovranno ottenere il preventivo parere favorevole delle Commissioni consultive di settore.
E) Altre condizioni
Le opere letterarie artistiche, musicali, drammatiche, liriche, folcloristiche, cinematografiche, radiofoniche,televisive e le altre opere di natura analoga protette dalla legislazione sulla proprietà intellettuale di una delle Parti contraenti, usufruiranno, nel territorio sotto la giurisdizione dell'altra Parte, della protezione che la legislazione di quest'ultima concede a questo tipo di opere, senza pregiudizio di quanto stabilito negli Accordi o Convenzioni internazionali che le Parti abbiano sottoscritto.
Le Parti offriranno il trattamento più favorevole, compatibilmente con le rispettive legislazioni, alle persone o gruppi che si rechino nell'altro Paese per missioni o attività inquadrate nel presente Programma Culturale, tanto in ciò che si riferisce all'entrata, alla permanenza o all'uscita delle persone quanto all'importazione temporanea degli oggetti necessari al compimento della missione o dell'attività.