Gara a procedura aperta, in tre lotti, ai sensi del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i., per la conclusione, in relazione a ciascun lotto, di un Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di apparecchiature di radiologia – telecomandati e polifunzionali per...

Classificazione documento: Consip Public

Gara a procedura aperta, in tre lotti, ai sensi del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i., per la conclusione, in relazione a ciascun lotto, di un Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di apparecchiature di radiologia – telecomandati e polifunzionali per le Pubbliche Amministrazioni – I edizione – ID 2489

Si comunica che la Consip S.p.A. con il presente documento ha provveduto a fornire chiarimenti alle sole richieste di informazioni complementari sulla documentazione di gara, ai sensi dell’art. 74, comma 4, del D. Lgs. 50/2016. Ne consegue che non è stato riprodotto – e, pertanto, non sarà oggetto di riscontro – tutto ciò che non rientra nell’ambito di applicazione della predetta previsione normativa.

I presenti chiarimenti saranno visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, xxx.xxx.xxx.xx.

*** CHIARIMENTI - II TRANCHE

42) Domanda

In considerazione del quesito n. 17 della domanda di partecipazione, sotto in estratto:

se sussistono al momento della partecipazione alla presente procedura contratti di cooperazione di cui all'art. 105 comma 3 c bis) del Codice con soggetti terzi)

- di aver stipulato un contratto continuativo di cooperazione, servizio e/o fornitura, con il seguente soggetto          in data        ;

- (se del caso) di voler ricorrere alle seguenti prestazioni del suddetto soggetto               *, in forza del contratto continuativo di cooperazione, servizio e/o fornitura, di cui sopra, sottoscritto in epoca anteriore all'indizione della presente procedura, e di impegnarsi a produrre il suddetto contratto, qualora risulti aggiudicatario, in sede di stipula del contratto.

non si rileva il discrimine letterale tra le due risposte alternative, in entrambe, infatti, è richiesta l’indicazione dei Soggetti con i quali siano stati sottoscritti i contratti continuativi di cooperazione in epoca anteriore all'indizione della presente procedura.

Pertanto, si chiede di confermare che nella seconda ipotesi di risposta, la parte da compilare non sia quella inerente il soggetto/controparte ma le prestazioni oggetto di tali contratti continuativi, per es. Attività di installazione meccanica.

Risposta

In relazione alla Domanda di partecipazione, punto 17, secondo bullet point, si chiarisce che il Concorrente dovrà indicare, con riferimento a ciascun contratto continuativo di cooperazione, servizio e/o fornitura, le prestazioni della controparte a cui intende ricorrere.

43) Domanda

Nel documento ‘ID 2489_AQ Radiologia_Capitolato Oneri’ pag.48 tabella ‘Lotto 1 – Telecomandati per esami da reparto’ al punto

1.4 non è indicato come vengono attribuiti i differenti fattori C=1 e C=0,5.

Si chiede se il redattore della tabella intendesse attribuire il fattore C= 0,5 per valori ≥ 180 cm e il fattore C=1 per valori ≥ 200 cm.

Risposta

Si conferma che verrà attribuito un fattore C=0,5 per il possesso della caratteristica “Distanza fuoco-film” almeno pari a 180 cm e un fattore C=1 per il possesso della caratteristica “Distanza fuoco-film” almeno pari a 200 cm.

44) Domanda

richiesta chiarimento: subappalto

in riferimento al punto 9 "Subappalto" del Capitolato d'Xxxxx, si chiede cortese conferma se già in questa fase della procedura, l'operatore economico debba obbligatoriamente indicare nella apposita sezione “D” del DGUE quali parti del contratto esso intenda a subappaltare a terzi o se la comunicazione di tale informazione possa essere rinviata al momento in cui le Amministrazioni contraenti affideranno gli Appalti Specifici.

Qualora confermaste l’obbligo di indicare già in questa fase della procedura le parti di contratto che si intende subappaltare, si chiede, per i motivi suesposti, di esentare l’operatore economico dall’indicare le relative quote percentuali, anche in considerazione del fatto che tale obbligo è decaduto a far data dal 1° Novembre 2021.

Risposta

Si veda I tranche chiarimenti - risposta alla domanda n. 14. Inoltre si precisa che con l’art. 49 del D.L. n. 77/2021 (conv. L. 108/2021) a far data dal 1 Novembre 2021 è venuto meno il limite della quota subappaltabile pari al 50%, mentre resta fermo che ai sensi dell’art. 105 comma 5 lett. c) del Codice è possibile ricorrere al subappalto, previa autorizzazione della stazione appaltante, purché “all'atto dell'offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare”.

45) Domanda

Relativamente ai requisiti di capacità economica - finanziaria richiesti, si chiede di confermare che per la comprova del requisito di cui all’art.7.3 lett. b) del Capitolato d’oneri.(<<b) Fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto, riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili, non inferiore a Lotto 1 € 820.575,00 Lotto 2 € 578.900,00 Lotto 3 € 882.750,00 >> ) sia sufficiente la presentazione delle fatture accompagnate dalla dichiarazione di conformità all’originale in quanto il dato specifico non è desumibile dal bilancio.

Risposta

Si veda I tranche chiarimenti - risposta alla domanda n. 19

46) Domanda

Con riferimento alla previsione dell’art. 9 del Capitolato d’oneri secondo la quale “Il concorrente indica nel DGUE le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, con la relativa quota percentuale. In mancanza di tali indicazioni il concorrente non potrà far ricorso al subappalto” si chiede di confermare che sia consentito fare ricorso all’istituto del subappalto senza fornire l’indicazione della quota subappaltata, fermo restando il divieto di cessione del contratto e l’affidamento a terzi dell’integrale esecuzione delle prestazioni oggetto dello stesso in forza del .L. 31 maggio 2021 n. 77 convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108 che ha previsto l’eliminazione con decorrenza dal 1 novembre 2021 die limiti quantitativi generali e predeterminati al subappalto, in deroga all'articolo 105 commi 2 e 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50;

Risposta

Si veda I tranche chiarimenti - risposta alla domanda n. 14

47) Domanda

Con riferimento alle previsioni di cui all’art. 13 lett. C1) del Patto di integrità e agli obblighi che l’O.E. deve assumere in tema di conflitti di interesse, si chiede di confermare:

A) che l’ambito applicativo della dichiarazione sia limitato, per l’operatore economico, ai soggetti giuridicamente abilitati a rappresentare l’O.E./aggiudicatario, ovvero componenti del CDA e procuratori rilevanti ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. a), b), b- bis), c), d, e), f), g), comma 2 e comma 5 lettera l) del D. Lgs 50/2016 ed i procuratori dotati di poteri, seppur non rilevanti ai sensi dell’art. 80 comma 1 lettere a), b), b-bis), c), d, e) f), g) del D. Lgs n. 50/2016;

B) che l’ambito applicativo della dichiarazione richiesta sia limitato, per codesto Ente, al solo personale coinvolto nella procedura in oggetto e che abbia o debba esercitare poteri autoritativi o negoziali per conto delle P.A., come previsto dall’art. 53 d.lgs. 165/01 pertanto il RUP e gli altri soggetti espressamente indicati negli atti di gara come rilevanti ai fini della valutazione della sussistenza di un possibile conflitto di interessi.

Risposta

Premesso che nel Patto di Integrità non è presente l’art. 13 in quanto lo stesso consta di soli 6 articoli, ove il riferimento sia relativo all’art. 3 lett. c1) si precisa che:

- con riferimento al quesito sub A), la disposizione in argomento riguarda i soggetti muniti dei poteri per impegnare l’operatore economico;

- con riferimento al quesito sub B), l’ambito soggettivo è quello individuato al par. 4 delle Linee Guida Anac n. 15 del 12 luglio 2019.

48) Domanda

Con riferimento agli articoli 9 e 22 del Capitolato d’Oneri e in particolare alla precisazione secondo la quale non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice, si chiede di confermare che in presenza di prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura di gara quali, ad esempio, la fornitura di iniettori angiografici e gli smontaggi di apparecchiature obsolete, le stesse non dovranno essere qualificate come subappalti. In tal caso si chiede, ai fini della definizione dei costi del personale e della manodopera e della compilazione dell’Allegato 6.2, se e come debba essere considerato l’impiego di personale dei suddetti soggetti affidatari.

Risposta

Si precisa che, come previsto al par. 22 del Capitolato d’Xxxxx, “in tali casi l’affidatario, in ragione della natura di tali contratti, assume, in ogni caso, la direzione giuridica della prestazione ed è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante. Conseguentemente, ai fini della loro ammissibilità, tali contratti: - dovranno riportare data certa anteriore a quella di pubblicazione del bando. A tal fine dovranno essere stipulati con modalità che consentano alla stazione appaltante l’individuazione

–inequivocabile- di tale data; - dovranno avere ad oggetto prestazioni da svolgersi in favore dell’affidatario (e non della Amministrazione).” Ai fini della definizione del costo del personale, tutti i costi della manodopera, ancorché relativi ad attività affidate a soggetti terzi, sia in forza di contratti di subappalto sia in forza di contratti continuativi di cooperazione ai sensi dell’art. 105 co. 3 lett. c-bis del Codice, dovranno essere indicati nell’allegato 6.2.

49) Domanda

Relativamente al servizio opzionale di smontaggio non conservativo, rimozione e smaltimento delle apparecchiature da ritirare, considerato che la scrivente è iscritta al Registro Nazionale dei Produttori AEE e ai sensi dell’Art. 8 del Decreto 49/2014 ha aderito

ad un sistema collettivo consortile che garantisce il ritiro dei RAEE in osservanza degli obblighi stabiliti dalla normativa in materia (D. Lgs. 151/2005, D. Lgs 49/2014 – Attuazione delle direttive UE sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche - RAEE), si chiede di confermare che le attività operative previste per la dismissione delle apparecchiature ai sensi del citato decreto 49/2014 che saranno effettuate tramite il predetto sistema collettivo a cui la nostra Società ha aderito e con il quale è stato altresì stipulato un contratto continuativo di cooperazione, non si configurano come subappalto.

Risposta

Come chiarito al par. 22 del Capitolato d’Oneri, affinché siano ammissibili, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice “… - dovranno riportare data certa anteriore a quella di pubblicazione del bando. A tal fine dovranno essere stipulati con modalità che consentano alla stazione appaltante l’individuazione – inequivocabile- di tale data; - dovranno avere ad oggetto prestazioni da svolgersi in favore dell’affidatario (e non della Amministrazione) […]”. Al ricorrere delle suddette condizioni le attività rese in forza di tali contratti non costituiscono subappalto.

50) Domanda

Con riferimento al possesso dei requisiti di idoneità, ed in particolare all’impegno, in caso di aggiudicazione, ad assumere una quota pari ad almeno il 30 per cento delle assunzioni necessarie per l’esecuzione dell’Accordo quadro o per la realizzazione di attività ad essa connesse o strumentali, destinata sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile, come previsto dall’art. 47 comma 4 del D.L. n. 77/2021 conv. in l. n. 108/2021, si chiede di voler confermare, come previsto dal Decreto 7 dicembre 2021 recante Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunita' di genere e generazionali, nonche' l'inclusione lavorativa delle persone con disabilita' nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC. che, qualora non fosse “necessario” assumere nuovo personale per l’esecuzione del contratto medesimo, l’appaltatore si debba ritenere ottemperante alla norma, comunque dichiarando in offerta l’impegno formale a rispettarla qualora dovesse rendersi necessaria l’assunzione di nuovo personale dedicato al contratto d’appalto in oggetto.

Risposta

Si conferma. Si veda anche I tranche chiarimenti – risposte alle domande n. 23 e 25.

51) Domanda

Rilevato che nell’allegato 16 non è indicato il criterio xx xxx. 00 xxx X.x. 00/0000 (xxx. sub-criterio 4.1. delle tabelle visibile a pag.49,52 e 54 del Capitolato d’oneri), si chiede di confermare che non debba essere presentata documentazione tecnica a comprova dell’adozione delle misure previste nel criterio ex art. 47 del D.l. 77/2021 o alternativamente, di chiarire se debbano essere inserite le relative voci nell’ambito del predetto allegato 16

Risposta

In relazione al criterio ex art. 47 commi 4 e 5 lett. b) dl 77/2021, si ribadisce che, come previsto al par. 15.2 del Capitolato d’Oneri, “… nel caso in cui il Concorrente abbia dichiarato in sede di Offerta Tecnica di aver già adottato una o più delle misure indicate al criterio sopra richiamato, dovrà inserire a Sistema, nell’apposita sezione “Documenti a comprova” idonea documentazione aziendale ufficiale, come ad es. contratto integrativo, policy/regolamenti interni, etc, con riferimento alle misure messe in atto per ciascuna voce offerta”. La mancata indicazione del criterio in esame all’interno dell’Allegato 16 “Riferimenti documentali”, dunque, non esonera il Concorrente dalla produzione della relativa documentazione a comprova (ove offerto). È facoltà del Concorrente integrare all’interno dell’Allegato 16 la voce relativa al criterio ex art. 47, ferma restando la necessaria rispondenza tra quanto dichiarato in offerta tecnica e quanto comprovato.

52) Domanda

Con riferimento alla definizione dei costi del personale e della manodopera si chiede di confermare che i costi relativi al personale impiegato per la formazione del personale utilizzatore delle Amministrazioni non vanno qualificati come costi della manodopera nell’ambito della stima effettuata dalla stazione appaltante (cfr. par. 4 del Capitolato d’Xxxxx), in quanto afferenti ad un servizio di natura intellettuale e che i costi in questione devono essere, pertanto, ricompresi all’interno della voce “Costi relativi alla formazione” dello schema di calcolo “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” dell’Allegato 6.1.

Risposta

Si conferma.

53) Domanda

Con riferimento allo schema di calcolo “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” dell’Allegato 6.1 si chiede di confermare che la voce di costo “Fee a carico del fornitore” sia da intendersi come la commissione pari all’1,5% da calcolarsi sul valore, al netto dell'IVA, del fatturato realizzato con riferimento agli acquisti effettuati dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente e che, ai fini del calcolo dei costi della Fee – come per tutti gli altri costi e ricavi relativi alla commessa – occorre tener conto del quantitativo massimo di apparecchiature previsto per il primo aggiudicatario (base d’asta). Risposta

Si conferma.

54) Domanda

Di confermare che la voce di costo “Fee a carico del fornitore” è da intendersi come la commissione pari all’1,5% che il Fornitore che esegue l’Appalto Specifico è tenuto a versare alla Consip S.p.A., da calcolarsi sul valore del fatturato al netto dell'IVA, realizzato con riferimento agli acquisti effettuati dalle pubbliche amministrazioni (rif. Art. 1 “Premesse”, pag. 5 del Capitolato d’Oneri) e in tal caso che i costi della Fee siano da calcolare sul quantitativo massimo di apparecchiature previsto per ciascun lotto.

Risposta

Si conferma.

55) Domanda

Con riferimento agli schemi di calcolo “COSTI SERVIZI CONNESSI (ES. ASSISTENZA E MANUTENZIONE)” e “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” dell’Allegato 6.1 e riscontrato che negli stessi sono apparentemente previsti i medesimi servizi, e in particolare: “Consegna” (nel primo) e “Trasporto e consegna apparecchiature” (nel secondo); “Ritiro delle apparecchiature obsolete (eventuale)” (nel primo) e “Ritiro RAEE / imballaggi” (nel secondo), si chiede come debbano essere considerate e calcolate le suddette voci presenti in ciascuno schema, considerato che nello schema “COSTI SERVIZI CONNESSI” tali servizi figurano come manodopera mentre per gli analoghi servizi presenti nello schema “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” è presente la seguente nota: “(*) Se ritenuto opportuno, valutare l'opportunità di indicare analiticamente tali costi come costi del personale, fermo restando che tali costi NON afferiscono ai Costi della manodopera”.

Risposta

Si conferma che le voci “Consegna” e “Ritiro delle apparecchiature obsolete (eventuale)” indicate nella tabella “COSTI SERVIZI CONNESSI (ES. ASSISTENZA E MANUTENZIONE)” sono le medesime voci indicate nella tabella “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA”, nominate come “Trasporto e consegna apparecchiature” e “Ritiro RAEE / imballaggi”. Si precisa, tuttavia, che le suddette attività sono state considerate dalla stazione appaltante ai fini della stima dei costi della manodopera e, pertanto, vanno

valorizzate le voci contenute nella tabella “COSTI SERVIZI CONNESSI (ES. ASSISTENZA E MANUTENZIONE)” mentre non vanno editate le corrispettive voci nella successiva tabella “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA”.

56) Domanda

Con riferimento all’importo delle Verifiche Ispettive da indicare nello schema “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” dell’Allegato 6.1, si chiede quale scenario e quale importo debbano essere considerati, per ciascun lotto, tra quelli elencati all’Art.

4.1 del Capitolato d’Oneri.

Risposta

Premesso che trattasi di una stima, il costo delle verifiche potrà essere parametrato sul quantitativo massimo aggiudicabile dal primo aggiudicatario nello scenario indicato al paragrafo 22, nel caso di un numero di offerte valide pari o maggiore a 5 (cinque).

57) Domanda

In considerazione di quanto riportato al Paragrafo 2 “Oggetto dell’appalto” del Capitolato tecnico in cui viene riportato che: “la fornitura comprende nell’ambito del prezzo d’appalto: a)... b)....” e che “...Fuori dal prezzo d’appalto sono previsti:

• dispositivi opzionali a pagamento, secondo le caratteristiche tecniche minime stabilite nel Capitolato Tecnico e, qualora offerti in gara, secondo le ulteriori caratteristiche migliorative;

• attività di smontaggio e trasporto al piano terra delle apparecchiature e dei relativi dispositivi opzionali usati ai fini del successivo ritiro delle apparecchiature da sostituire o trattamento dei R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Il prezzo del servizio di smontaggio e trasporto (da intendersi riferito alla singola apparecchiatura compresi gli eventuali dispositivi opzionali di cui dovesse essere dotata la stessa), è determinato in misura fissa per tutta la durata dell’Accordo Quadro nel successivo paragrafo 10;”

in contrasto con quanto indicato nel Capitolato d’oneri al paragrafo “4. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI” in cui i dispositivi opzionali sono inclusi nel prezzo d’appalto e non si fa menzione dell’attività di smontaggio e trasporto al piano terra per la sostituzione delle apparecchiature e relativi dispositivi opzionali.

Si chiede di confermare che i servizi di smontaggio e trasporto siano fuori dal prezzo d’appalto, come regolamentato al par. 2 del Capitolato tecnico, mentre i dispositivi opzionali concorrano al prezzo d’appalto come disciplinato nel par. 4 del Capitolato d’oneri. Risposta

Si conferma che i servizi di smontaggio e trasporto sono fuori dal prezzo d’appalto e non rientrano tra le voci di offerta economica in quanto il relativo prezzo è determinato in misura fissa per tutta la durata dell’Accordo Quadro (cfr. par. 10 del Capitolato Tecnico). Diversamente, i dispositivi opzionali costituiscono autonome voci dell’offerta economica e concorrono alla determinazione del prezzo complessivo offerto.

58) Domanda

Lotto 1 Capitolato tecnico – Caratteristiche minime – Tavolo telecomandato portapaziente, in relazione alla richiesta numero 10 di ribaltamento almeno +90°/-25° chiediamo se trattasi di refuso: macchine fluoroscopiche di fascia alta presentano infatti angoli di Trendelenburg superiori a 40°.

Risposta

Si conferma quanto riportato in documentazione di gara.

59) Domanda

Lotto 1 Capitolato tecnico – Caratteristiche minime – Monitor, alla richiesta 13 viene richiesto un carrello o sospensione pensile per il monitor della sala d’esame, chiediamo conferma che il carrello o la sospensione debbano essere in grado di reggere indipendentemente uno o due monitor.

Risposta

Nel caso di offerta di un solo monitor medicale per sala esami il carrello o sospensione pensile dovrà supportare unicamente tale monitor; nel caso di offerta del monitor aggiuntivo di cui alla caratteristica 1.15, tabella “Lotto 1 – telecomandati per esami da reparto” presente al par. 17.1 del Capitolato d’Xxxxx, il carrello o sospensione pensile dovrà supportare entrambi i monitor.

60) Domanda

Lotto 1 Capitolato d’oneri – Criterio di valutazione – Stativo portatubo caratteristica 1.4 segnaliamo come ai fini della qualità dell’immagine acquisita in tema di fattore d’ingrandimento, e quindi a fini diagnostici, la distanza fuoco-film non sia fattore rilevante da considerare senza anche riferirlo alla distanza tra il piano del tavolo ed il detettore: chiediamo quindi di confermare che tale punteggio verrà attribuito considerando il fattore di ingrandimento.

Risposta

Non si conferma. Si rimanda a quanto riportato in documentazione di gara.

61) Domanda

Lotto 1 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Stativo portatubo criterio nr. 1.3 - Stativo portatubo – Microtelecamera per posizionamento e centratura del paziente si chiede conferma che i punti verranno assegnati solo ed univocamente nel caso in cui la telecamera sia effettivamente integrata nel software per la centratura e la collimazione dalla consolle di comando e non per la sola visualizzazione dell’immagine del paziente.

Risposta

Si conferma quanto riportato in documentazione di gara. Resta inteso che ai fini del posizionamento e della centratura del paziente, l’immagine deve essere visualizzata sulla console di comando.

62) Domanda

Lotto 2 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Stativo portatubo criterio nr. 1.6 Microtelecamera per posizionamento e centratura del paziente - si chiede conferma che i punti verranno assegnati solo ed univocamente nel caso in cui la telecamera sia effettivamente integrata nel software per la centratura e la collimazione dalla consolle di comando e non per la sola visualizzazione dell’immagine del paziente.

Risposta

Si veda la risposta al quesito precedente

63) Domanda

Lotto 2 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Tavolo Portapaziente caratteristica nr. 1.15 richiede: “Gestione del paziente dalla posizione supina fino alla ortostatica con posizioni intermedie” – si chiede conferma che possa essere considerato equivalente lo spostamento del tubo e del detettore in luogo della movimentazione del tavolo.

Risposta

Non si conferma. Si rimanda a quanto riportato in documentazione di gara.

64) Domanda

Lotto 3 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Stativo portatubo criterio nr. 1.4 Microtelecamera per posizionamento e centratura del paziente- si chiede conferma che i punti verranno assegnati solo ed univocamente nel caso in cui la telecamera sia effettivamente integrata nel software per la centratura e la collimazione dalla consolle di comando e non per la sola visualizzazione dell’immagine del paziente.

Risposta

Si veda risposta al quesito 61)

65) Domanda

Lotto 3 Capitolato tecnico – Caratteristiche minime - Stativo portatubo di tipo pensile caratteristica nr.6 “Movimentazione motorizzata e/o manuale sugli assi x, y e z” in considerazione della cancellazione della medesima caratteristica nel Capitolato d’oneri – Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Stativo portatubo criterio “Movimentazione motorizzata sugli assi x, y e z” si chiede conferma che il sistema proposto debba avere lo stativo portatubo motorizzato su tutti gli assi oltre alla possibilità di movimentazione manuale.

Risposta

Non si conferma. Si veda risposta al quesito 2) della I tranche di chiarimenti.

66) Domanda

Lotto 3 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Tavolo Portapaziente caratteristica nr.1.12 “Possibilità di rotazione del tavolo intorno all'asse verticale” tale caratteristica risulta specifica e identificativa di pochissimi vendor; si chiede conferma che con tale caratteristica si intenda la “possibilità di liberare lo spazio della zona d’esame dalla tavola portapaziente al fine di consentire quesiti anche su pazienti barellati o carrozzina senza riposizionamento”

Risposta

Non si conferma. Si conferma quanto riportato in documentazione di gara.

67) Domanda

Lotto 3 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Software di Post Elaborazione, caratteristiche nr.1.21 Dual Energy e 1.22 Software di riduzione ossea; tali software sono sostanzialmente equivalenti e offrono le stesse funzionalità, si chiede conferma che trattasi di refuso.

Risposta

Non si conferma. Si conferma quanto riportato in documentazione di gara.

68) Domanda

Lotto 3 Capitolato d’oneri – Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Stativo porta tubo capace di effettuare proiezioni oblique ≥ 40° su più piani senza l’utilizzo di un ulteriore detettore: si chiede conferma che con più piani si intenda sia il piano frontale che quello longitudinale e trasversale e tutti quelli compresi tra questi senza che il paziente debba essere riposizionato

Risposta

Non si conferma. La caratteristica premia la capacità dello stativo di effettuare proiezioni (con rotazione del tubo maggiore o uguale a 40°) lungo più di un piano, utilizzando il medesimo detettore. A titolo esemplificativo, verrà premiato uno stativo porta tubo in

grado di effettuare proiezioni lungo l’asse longitudinale e lungo l’asse trasversale ovvero su più di un piano tra quelli compresi tra questi ultimi (con rotazione del tubo maggiore o uguale a 40° e utilizzando il medesimo detettore).

69) Domanda

Lotto 3 Capitolato d’oneri –Tabella criteri di valutazione: caratteristiche tecniche migliorative, Software di Post Elaborazione delle immagini, caratteristica nr.1.19 “Fornito con il software di stitching per immagini di lungo formato sulle proiezioni latero-laterali”; si chiede conferma che il criterio sia riferito a pazienti posizionati sul tavolo portapaziente e senza riposizionamento dello stesso.

Risposta

Si conferma.

70) Domanda

Si chiede conferma che, nel momento dell’apertura del negozio relativo all’Accordo Quadro, i carrelli elettronici di ciascun aggiudicatario vengano resi disponibili alle PA in maniera simultanea.

Risposta

Si conferma.

71) Domanda

Capitolato d’oneri – Criteri di valutazione lotto 2 – 1.4 Capace di effettuare proiezioni latero laterale sul piano trasversale con paziente supino posizionato sul piano d’esame, si chiede conferma che tale caratteristica si ritenga soddisfatta senza riposizionamento del paziente, senza uso di secondo detettore e secondo tubo pensile.

Risposta

Si conferma.

72) Domanda

Capitolato d’oneri – Criteri di valutazione lotto 2 – 1.7 Capacità di effettuare proiezioni laterali e frontali anche su paziente in ortostasi senza riposizionamento del paziente, si chiede conferma che tale caratteristica si ritenga soddisfatta senza uso di secondo detettore e secondo tubo pensile.

Risposta

Si conferma.

73) Domanda

Capitolato d’oneri – Criteri di valutazione lotto 3 – 1.5 Capacità di effettuare proiezioni laterali e frontali anche su paziente in ortostasi senza riposizionamento del paziente, si chiede conferma che tale caratteristica si ritenga soddisfatta senza uso di secondo detettore e secondo tubo pensile.

Risposta

Si conferma.

74) Domanda

Capitolato D’oneri - Paragrafo 14.6 punto 3 pag.35

Al paragrafo 14.6 punto 3 del Capitolato d’oneri si richiede: “copia dell’ultimo rapporto sulla situazione del personale, redatto dagli operatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, decreto legislativo n. 198/ 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità, ovvero, in caso d’inosservanza dei termini previsti dall’articolo 46, comma 1, decreto legislativo n. 198/ 2006, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità (ai sensi dell’articolo 47, comma 2, decreto legge 77/2021)”

Si chiede di confermare che tale prescrizione sia da considerarsi rispettata laddove un’azienda concorrente, produca i seguenti documenti:

- La copia dell'ultimo rapporto trasmesso alle rappresentanze al Ministero del Lavoro corredato dalla comunicazione telematica di avvenuta presentazione del rapporto.

- Una dichiarazione che attesta che il rapporto presentato in offerta è conforme a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali interne a mezzo di posta elettronica;

Che per quanto riguarda la trasmissione ai consiglieri di parità, valga la copia del rapporto stesso corredato dalla comunicazione telematica di avvenuta presentazione dello stesso, in conformità a quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 3 maggio 2018, che prevede che il rapporto debba essere trasmesso telematicamente attraverso l'apposita procedura messa a disposizione dal Ministero stesso e che all’art. 6 chiarisce che “La redazione del rapporto e il salvataggio a sistema dello stesso equivalgono alla trasmissione del rapporto alla consigliera di parità regionale ….”.”

Risposta

Si conferma.

75) Domanda

Capitolato d’oneri – Punto 15.4 – Pag. 42 - Viene riportato “A tal fine i concorrenti dovranno acquisire le bioimmagini dalle Aziende sanitarie presso le quali sono in uso le proprie apparecchiature. Le suddette bioimmagini dovranno preventivamente essere anonimizzate, con riferimento all’anagrafica paziente, dalle Aziende sanitarie presso le quali sono state acquisite, ...”

Si chiede di confermare che le bioimmagini possano essere acquisite dalle apparecchiature analoghe a quelle proposte in gara e già installate presso le Aziende sanitarie, anche qualora queste ultime fossero situate in Paesi stranieri, ma appartenenti all’Unione Europea.

Risposta

Si conferma che potranno essere presentate anche bioimmagini provenienti da apparecchiature installate in strutture sanitarie collocate al di fuori del territorio nazionale. Inoltre, si precisa che, come previsto al par.15.1 e al par. 15.4 del Capitolato d’Oneri, dovranno essere relative a pazienti reali; acquisite nella pratica clinica presso strutture sanitarie pubbliche o private; prodotte con un’apparecchiatura corrispondente a quella presentata a Sistema in sede di Offerta tecnica (marca e modello) e con configurazione che non preveda software e/o hardware di riduzione della dose e/o di processing delle immagini, relativamente ai distretti anatomici oggetto di valutazione, ulteriori rispetto a quelli offerti in gara.

76) Domanda

Capitolato d’oneri – pag. 57 viene riportato “Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. per il relativo punteggio massimo di cui al par. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del presente Capitolato d’Oneri. I valori così ottenuti saranno arrotondati alla quarta cifra decimale”. Crediamo che si tratta di un mero errore di trascrizione per cui correggere il testo.

Risposta

I riferimenti in questione sono rispettivamente il par. 17.3 e il par. 17 del Capitolato d’Oneri.

77) Domanda

Capitolato tecnico – punto 3.2 Sopralluogo di verifica. Viene riportato: “Sarà a carico del Fornitore il fissaggio dell’apparecchiatura, nonché tutte le attività propedeutiche allo stesso, intendendosi ricompresi anche i supporti, le piastre e quant’altro necessario, nonché le attività propedeutiche al collegamento alla rete elettrica. Il Fornitore dovrà inoltre realizzare ed installare i supporti necessari al funzionamento dell’apparecchiatura (rotaie, supporti di sostegno, sistemi pensili, ecc.)”

Ovviamente per “collegamento alla rete elettrica” si intende al Quadro elettrico di sala Rx predisposto dall’Ente, corretto?

Circa i supporti necessari al funzionamento dell’apparecchiatura (rotaie, supporti di sostegno, sistemi pensili, ecc.) di solito gli stativi pensili dispongono di un carrello di scorrimento che, ovviamente, si fissa a delle putrelle in ferro che vengono fissate al soffitto dall’Ente perché relative alla predisposizione degli ambienti che accoglieranno l’apparecchiatura, quindi attività che attiene ad una Impresa edile.

Si chiede, pertanto, se la posa in opera delle putrelle è a carico del fornitore e se le stesse sono da considerare anche per lo “Stativo pensile” richiesto tra i dispositivi opzionali del Lotto 1.

Risposta

Con riferimento al collegamento alla rete elettrica si conferma.

Con riferimento alla posa in opera delle putrelle si conferma che, come indicato al par. 3.1 del Capitolato tecnico “Sarà a carico dell’Amministrazione […] l’esecuzione di tutte le opere edili e strutturali necessarie alla predisposizione del locale […], incluse quelle necessarie a consentire il fissaggio e l’installazione delle apparecchiature […]”.

78) Domanda

Rif. ID2489_AQ Radiologia_Capitolato Tecnico, Tabella – Lotto 3 – Caratteristiche tecniche minime del Sistema polifunzionale per radiologia digitale diretta (DR), Sistema di contenimento e riduzione della dose su paziente e operatore, Dispositivo integrato per la misura del DAP (Dose Area Product): si chiede di confermare che siano accettate soluzioni che prevedano algoritmi di calcolo di dose/DAP con visualizzazione dei dati relativi a ciascuna esposizione effettuata.

Risposta

Premesso che il quesito risulta poco chiaro, si conferma quanto riportato in documentazione di gara e in particolare che la camera DAP debba essere installata e integrata nel tubo.

79) Domanda

Documento “ID 2489_AQ Radiologia_Allegato 6.1_Schema Conto Economico Commessa”: nei fogli relativi al “Conto Economico” dei lotti, nella tabella “COSTI SERVIZI CONNESSI” vi è riportato anche lo “Smontaggio dell'apparecchiatura obsoleta (eventuale)”. Tale costo non rientra però nel prezzo offerto. Inserendo tale voce quindi il Totale di Commessa avrà un valore differente dal Prezzo Offerto. Si richiede quindi se tale costo debba essere inserito o meno nel documento.

Risposta

Lo “Smontaggio dell'apparecchiatura obsoleta (eventuale)” è stato considerato dalla Stazione Appaltante ai fini della stima dei costi della manodopera. Se ne richiede pertanto l’indicazione nello Schema di cui all’Allegato n. 6.1 tabella “COSTI SERVIZI CONNESSI” (nonché nell’allegato n. 6.2), fermo restando che, ove necessario, lo schema può essere adattato alle specifiche esigenze del conto economico dell’offerente (cfr. par.16 del Capitolato d’Oneri).

80) Domanda

Documento “ID 2489_AQ Radiologia_Allegato 6.1_Schema Conto Economico Commessa”: nei fogli relativi al “Conto Economico” dei lotti, nella tabella “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” è riportata la voce “Predisposizione apparecchiature”. Si chiede di specificare a cosa si riferisca precisamente.

Risposta

La voce in questione è relativa alle attività preliminari all’installazione, quali, a titolo esemplificativo, la configurazione dei dispositivi opzionali richiesti e l’implementazione di caratteristiche migliorative di cui è stato dichiarato il possesso in fase di offerta tecnica. Si ribadisce che, ove necessario, lo schema di cui all’Allegato 6.1 può essere adattato alle specifiche esigenze del conto economico dell’offerente (cfr. par.16 del Capitolato d’Oneri).

81) Domanda

Documento “ID 2489_AQ Radiologia_Allegato 6.1_Schema Conto Economico Commessa”: nei fogli relativi al “Conto Economico” dei lotti, nella tabella “COSTI ULTERIORI GESTIONE COMMESSA” è riportata la voce “Costi relativi alla formazione”. Si chiede di chiarire se tale voce sia riferita alla formazione del personale della azienda partecipante oppure alla formazione effettuata al personale sanitario in merito alla apparecchiatura fornita.

Risposta

La voce in questione si riferisce ai costi per la formazione del personale sanitario in merito alla apparecchiatura fornita e, ove presenti, anche ai costi per la formazione del personale dell’azienda concorrente impiegato nella commessa.

82) Domanda

Documento “Capitolato Tecnico”. Al par. 3.1 - pag. 11 viene riportato quanto segue: “Sarà a carico dell’Amministrazione …… l’esecuzione di tutte le opere edili e strutturali necessarie alla predisposizione del locale sulla base del “progetto di massima”, incluse quelle necessarie a consentire il fissaggio e l’installazione delle apparecchiature (quali, a titolo esemplificativo, il rinforzo del solaio/pavimento)”. Al par. 3.2 pag.12 viene invece riportato quanto segue: “Sarà a carico del Fornitore il fissaggio dell’apparecchiatura, nonché tutte le attività propedeutiche allo stesso, intendendosi ricompresi anche i supporti, le piastre e quant’altro necessario, nonché le attività propedeutiche al collegamento alla rete elettrica. Il Fornitore dovrà inoltre realizzare ed installare i supporti necessari al funzionamento dell’apparecchiatura (rotaie, supporti di sostegno, sistemi pensili, ecc)”. Si richiede quindi di chiarire i limiti di fornitura spettanti al Fornitore ed in particolare si richiede di chiarire a chi spetti la fornitura di:

- Struttura di sostegno (ad esempio travi ancorate a soffitto e/x xxxxxxxxxxx ancorati a pavimento) per lo stativo pensile portatubo relativo ai lotti 1 e 3.

- Quadro elettrico bordo macchina

Risposta

Si veda la risposta al quesito 77)

83) Domanda

Relativamente al Capitolato d'Oneri Pag. 52 punto 1.7 Lotto 3 si chiede di specificare in modo dettagliato cosa si intende per stativo porta tubo capace di effettuare proiezioni oblique ≥ 40° su più piani senza l’utilizzo di un ulteriore detettore.

Risposta

Si veda risposta al quesito 68)

84) Domanda

In merito alle richieste minime del lotto n3, in relazione alla specifica al punto 10. Movimentazione motorizzata e/o manuale, dove la “e” risulta barrata, si chiede di confermare che si tratta di un refuso. Si chiede quindi di confermare che i sistemi debbano essere dotati di movimentazione motorizzata e manuale anche al fine di poter soddisfare il punto 11 dove è richiesta la funzionalità di autopositionig.

Risposta

Si veda risposta al quesito 2) della I tranche di chiarimenti.

85) Domanda

In merito al lotto 3, e nello specifico alla caratteristica migliorativa di cui al documento “Capitolato d’Oneri”, tabella a pag. 52, punto 1.6, si fa presente che all'interno del documento “Allegato 16” riferimenti documentali a pag. 5, la medesima richiesta risulta differente per la mancanza del riferimento all'asse longitudinale. Inoltre considerando che la copertura paziente richiesta (150cm- 300cm) non trova reale applicazione clinica visto che sull'asse trasversale un paziente se pur bariatrico non potrà mai avere una larghezza superiore ai 150cm ritenuti come valore minimo di soglia per l'attribuzione del relativo punteggio. Si chiede quindi di confermare che tale misura sia da riferirsi alla copertura trasversale totale del pensile, atta a garantire l'esecuzione di esami con pazienti allettati o in carrozzina.

Risposta

Si conferma la formulazione della caratteristica di cui al par. 17.1 del Capitolato d’Oneri: “Copertura paziente lungo l'asse trasversale (cm)”. Si precisa che la caratteristica si riferisce alle proiezioni trasversali rispetto al paziente, ovvero con tubo e detettore in posizione latero laterale.

86) Domanda

Capitolato Tecnico, pag. 12 e 13, par. 4 Consegna “Contestualmente alla fornitura di ciascuna apparecchiatura e, eventualmente, dispositivo opzionale, il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione Contraente una copia della manualistica tecnica (manuale d’uso e manuale di service) completa, relativa anche ai prodotti hardware e software forniti. La documentazione dovrà essere in lingua italiana;”. Si chiede conferma che sia obbligatorio per il fornitore consegnare all’Amministrazione acquirente una copia del manuale d’uso in lingua italiana; il manuale di service può, in alternativa, essere consegnato in lingua inglese.

Risposta

Si conferma.

87) Domanda

Capitolato oneri, par. 15.5 video demo, si chiede conferma che il contenuto audio del video possa riguardare solo accessori, funzionalità e software offerti nella configurazione di gara.

Risposta

Si conferma. Le caratteristiche migliorative di cui al par. 17.1 del Capitolato d’Oneri (comprese quelle oggetto di video demo), qualora offerte, dovranno essere incluse nella fornitura dell’apparecchiatura e ricomprese nel prezzo dell’appalto.

88) Domanda

con la presente siamo a chiedere una vostra cortese conferma se i tre quesiti 4.1a (assicurazione sanitaria), 4.1b (Asilo nido) e 4.1c (miglioramento condizioni di maternità/paternità obbligatoria) posti all'interno della SCHEDA TECNICA: AQ APPARECCHIATURE DI RADIOLOGIA - LOTTO 3 - SISTEMI POLIFUNZIONALI PER RADIOLOGIA DIGITALE DIRETTA (DR), trattasi di refusi in quanto non sono pertinenti nè si riferiscono alle specifiche tecniche della attrezzature del lotto 3 né costituiscono un quesito di natura tecnica.

Qualora confermaste che trattasi di refusi, vi chiediamo se la schermata della scheda tecnica del lotto 3 verrà aggiornata eliminando i campi relativi ai tre refusi sopra menzionati.

Nel caso in cui confermaste che la schermata relativa alla scheda tecnica del lotto 3 non sarà aggiornata in tal senso e di conseguenza, al fine di poter procedere alla compilazione delle schermate successive, correrà comunque obbligo di fornire una risposta ai tre quesiti 4.1a, 4.1b e 4.1c, vi chiediamo conferma che le tre risposte che verranno fornite, non saranno tenute in considerazione né valutate in alcun modo.

Risposta

Non si conferma. Si veda la risposta al quesito 18) della prima tranche di chiarimenti.

89) Domanda

con riferimento al documento denominato “ID2489_AQ Radiologia_Capitolato Tecnico”, ci riferimento all’art. 3.2 “Sopralluogo di verifica”, di qui riportiamo di seguito il terzo capoverso: (…) Sarà a carico del Fornitore il fissaggio dell’apparecchiatura, nonché tutte le attività propedeutiche allo stesso, intendendosi ricompresi anche i supporti, le piastre e quant’altro necessario, nonché le attività propedeutiche al collegamento alla rete elettrica. Il Fornitore dovrà inoltre realizzare ed installare i supporti necessari al funzionamento dell’apparecchiatura (rotaie, supporti di sostegno, sistemi pensili, ecc) (…) Vi preghiamo di confermare che:

1. è da intendersi a carico del fornitore l’eventuale operazione di cablaggio del quadro elettrico, quale attività propedeutica al collegamento alla rete elettrica del sistema. Mentre è da intendersi a carico delle amministrazioni l’eventuale necessità di realizzazione del quadro elettrico

2. è da intendersi a carico del fornitore il supporto di sostegno alla struttura. Mentre è da intendersi a carico delle amministrazioni l’esecuzione di tutte le opere edili e strutturali, quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l’eventuale necessità di realizzazione di strutture per l’aggancio dei pensili

Risposta

Si conferma. Con riferimento al punto 2. inoltre si rimanda alla risposta al quesito 77).

90) Domanda

A pag. 57 del Capitolato d’Xxxxx, nel terzo capoverso, sono presenti due errori “Errore. L'origine riferimento non è stata trovata”. Si chiede di esplicitare a quali paragrafi si faccia riferimento.

Risposta

I riferimenti in questione sono rispettivamente il par. 17.3 e il par. 17 del Capitolato d’Oneri.

91) Domanda

In riferimento alle caratteristiche tecniche migliorative per il lotto 3, si chiede conferma che per “copertura paziente lungo l’asse trasversale” (punto 1.6) si intenda la massima escursione dello stativo portatubo sull’asse trasversale della sala radiografica” Risposta

Non si conferma. Si rimanda alla risposta al quesito 85).

92) Domanda

In riferimento al paragrafo 12.1 “REGOLE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA” del Capitolato d’Oneri, nello specifico:“……Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. Si precisa che in caso di produzione di documentazione redatta in lingua diversa dall’italiano quest’ultima dovrà essere corredata da traduzione giurata. Solo per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice……”, si chiede di voler ammettere la presentazione di documentazione in lingua originale, qualora diversa dalla lingua inglese, accompagnata da traduzione semplice, corredata da dichiarazione rilasciata dal Legale Rappresentante del Concorrente ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, attestante l’assoluta fedeltà e conformità al testo del documento in lingua originale.

Risposta

Non si conferma.

93) Domanda

In riferimento al paragrafo 15.2 “DOCUMENTAZIONE A COMPROVA DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE” e precisamente per il requisito “CRITERIO EX ART. 47 COMMI 4 e 5 LETT. B) DL 77/2021” nello specifico:….” di cui alla tabella del par. 17.1 del presente Capitolato d’Oneri, ove offerto, nel caso in cui il Concorrente abbia dichiarato in sede di Offerta Tecnica di aver già adottato una o più delle misure indicate al criterio sopra richiamato, dovrà inserire a Sistema, nell’apposita sezione “Documenti a comprova” idonea documentazione aziendale ufficiale, come ad es. contratto integrativo, policy/regolamenti interni, etc, con riferimento alle misure messe in atto per ciascuna voce offerta….” La scrivente segnala che alla tabella del par. 17.1 viene indicato: “L’offerente ha adottato, ovvero si impegna ad adottare entro i primi 6 mesi dalla stipula dell’Accordo Quadro, una o più delle seguenti misure……”. Rileviamo che nella Scheda Tecnica da compilare sulla Piattaforma a cura dell’operatore economico , non è presente tra le risposte da selezionare nel menu a tendina, l’opzione (come invece da previsione del Capitolato d’Oneri) inerente “……l’impegno del concorrente ad adottare le misure di cui al richiamato criterio entro i primi 6 mesi dalla stipula dell’Accordo Quadro…”, ma esclusivamente le due risposte SI e NO. Si chiede, pertanto, se come si desume trattasi di errore della piattaforma, di voler provvedere alla revisione ed aggiornamento del campo specifico con la possibilità di selezionare una delle tre risposte.

Risposta

Non si tratta di errore della piattaforma. La voce “Si” dovrà essere valorizzata sia nel caso in cui il concorrente abbia già adottato una o più delle misure indicate, sia nel caso in cui il concorrente dichiari di impegnarsi entro i primi 6 mesi dalla stipula dell’Accordo Quadro ad adottare le misure medesime.

94) Domanda

In riferimento al paragrafo 15.1 “SCHEDA OFFERTA TECNICA” del Capitolato d’Oneri nello specifico:……“di rendere una dichiarazione di impegno, a pena di esclusione, in caso di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, ad assicurare: una quota almeno pari al trenta per cento (30%) di occupazione giovanile; una quota almeno pari al trenta per cento (30%) di occupazione femminile; delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, calcolate secondo le modalità di cui alle linee guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC),pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309 …” Si chiede di voler chiarire, come si desume dallo spirito della specifica legge di riferimento, che, qualora non fosse "necessario" assumere nuovo personale per l'esecuzione del contratto

medesimo, l'appaltatore si debba ritenere ottemperante alla norma, comunque dichiarando in offerta l'impegno formale a rispettarla qualora dovesse rendersi necessaria l'assunzione di nuovo personale dedicato al contratto d'appalto in oggetto.

Risposta

Si veda risposta al quesito 25) della I tranche dei chiarimenti.

95) Domanda

All’interno della Piattaforma, nello step “scelta dei lotti”, non vi è la possibilità d’inserimento delle informazioni relative all’eventuale affidamento, in caso di aggiudicazione, di attività in subappalto. I relativi campi sono da Voi contrassegnati in N/A contrariamente a quanto previsto dal Capitolato d’Oneri al Paragrafo 9 Subappalto;……” Il subappalto è ammesso nei limiti e alle condizioni stabilite nell’art. 105 del Codice” Si chiede, pertanto, se come si desume trattasi di errore della piattaforma, di voler

provvedere alla revisione ed aggiornamento del campo specifico con la possibilità d’inserimento delle informazioni relative al Subappalto.

Risposta

Le informazioni relative al subappalto dovranno essere indicate all’interno DGUE da prodursi nell’ambito della documentazione amministrativa. Si veda la risposta al quesito 14) della I tranche di chiarimenti.

96) Domanda

A pag. 28 del Capitolato d'Oneri viene indicato: “Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. Si precisa che in caso di produzione di documentazione redatta in lingua diversa dall’italiano quest’ultima dovrà essere corredata da traduzione giurata. Solo per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice. È consentito presentare direttamente in lingua inglese la seguente documentazione:

- “Dicom Conformance statement”

- Report di dose strutturato (Radiation Dose Structured Report, RDSR)

- eventuali certificazioni rilasciate da enti notificati accreditati (quali ad esempio CE/ISO)”

Considerati i termini ristretti di presentazione dell'offerta, si richiede la possibilità di presentare i documenti della busta tecnica preferibilmente in lingua italiana o, in alternativa, in lingua inglese.

Risposta

Si conferma quanto previsto al par. 12.1 del Capitolato d’Xxxxx.

97) Domanda

Nel caso in cui gli opzionali, voci 2-3-4-5 Lotto 1 e voci 2-3-4 Lotto 2 e Lotto 3, riportati a pag. 11 e 12 del capitolato d'oneri, fossero inseriti nella Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica, da pag. 47 a pag. 54 del capitolato d'oneri, essi devono comunque essere valorizzati separatamente in sede di offerta economica o devono essere ricompresi nel sistema base (linea n. 1, lotto 1, 2 e 3 riportate a pag. 11 e 12 del capitolato d'oneri)?

Risposta

Premesso che il quesito non risulta chiaro, si precisa che ciascun dispositivo opzionale costituisce una voce autonoma dell’offerta economica per la quale il Concorrente dovrà indicare il prezzo offerto. Le caratteristiche migliorative di cui al par. 17.1 del Capitolato d’Xxxxx, ove offerte, si intendono ricomprese nel prezzo offerto per l’apparecchiatura o del dispositivo opzionale cui si riferiscono.

98) Domanda

Si chiede conferma che si intendano escluse dalla garanzia, e pertanto dal servizio di assistenza e manutenzione full risk, le sostituzioni e/o le riparazioni delle componenti che subiscano danni e/o malfunzionamenti a causa di incuria e/o danno accidentale.

Risposta

Non si conferma. Si rimanda al par. 8 del Capitolato Tecnico ove è chiarito che “Il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo”.

99) Domanda

Si segnala il disallineamento tra il documento “Allegato_ID 2489_AQ Radiologia_Allegato 16_Riferimenti documentali_2” e l’elenco delle caratteristiche migliorative riportate ai punti 1.6 e 1.10 relative al lotto 3 di cui a Pag. 52 del capitolato d’oneri.

Risposta

Si conferma la formulazione della caratteristica di cui al par. 17.1 del Capitolato d’Oneri: “Copertura paziente lungo l'asse trasversale (cm)”.

Divisione Sourcing Sanità, Beni e Servizi La Responsabile

Dott.ssa Xxxxxxx D’Xxxxxxxx