PROGETTO OFFERTA
PROGETTO OFFERTA
Bargagli Carasco Cicagna Cogorno Coreglia
Ligure
Lorsica Lumarzo Moconesi Neirone Orero
Favale di Malvaro
San Colombano Certenoli
Leivi
Tribogna
Bacino di affidamento n. 2 - Servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani - Appalto verde
OGGETTO
Città Metropolitana di Genova Stazione Unica Appaltante
STAZIONE APPALTANTE
Xxxxxxxx Xxxxxxx
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Comune di Bargagli Comune di Carasco, Comune di Cicagna, Comune di Cogorno, Comune di Coreglia Ligure,
Comune di Favale di Malvaro,
Comune di Leivi, Comune di Lorsica, Comune di Lumarzo, Comune di Moconesi,
AMMINISTRAZIONI ADERENTI
Comune di Neirone,
Comune di Orero,
Comune di X. Xxxxxxxxx Certenoli,
Comune di Tribogna
DEFINIZIONI |
Città Metropolitana La Città Metropolitana di Genova, nella sua qualità di contraente dell’Accordo Quadro |
Concorrente Il soggetto ammesso a partecipare alla gara |
Soggetto aggiudicatario............................................ Il soggetto che ha presentato la migliore offerta in base ai criteri di aggiudicazione e che è stato formalmente dichiarato aggiudicatario |
Appaltatore, Fornitore Il soggetto aggiudicatario, in forma singola, associata o consorziata, che stipula il contratto di appalto |
Comune, Committente............................................... I soggetti aggiudicatori che aderiscono all’Accordo Quadro e attivano i contratti derivati |
Accordo Quadro………………………………………. Il contratto che disciplina i rapporti tra Stazione Appaltante, Committenti ed Appaltatore e l’attivazione dei contratti derivati Contratti derivati………………………………………. I contratti stipulati dai Committenti con l’Appaltatore sulla base delle condizioni risultanti dall’Accordo Quadro e dall’offerta aggiudicataria Disciplinare di gara…………………………………… L’insieme della documentazione di gara e contrattuale: Bando, Norme di partecipazione, Accordo Quadro, Condizioni generali, Capitolato speciale d’oneri, Progetto offerta Documentazione contrattuale………………………. Accordo Quadro, Condizioni generali, Capitolato speciale d’oneri, Offerta aggiudicataria Responsabile Unico del Procedimento, RUP….. Per la progettazione e l’affidamento dell’Accordo Quadro è individuato dalla Stazione Appaltante; per l’esecuzione del contratto derivato è individuato dal singolo Committente Direttore dell’esecuzione…………………………….. I soggetti incaricati dal Committente a supporto del RUP |
DEFINIZIONI |
Referente contrattuale Il soggetto indicato dal soggetto aggiudicatario quale referente unico nei riguardi della Stazione Appaltante e del Committente per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali Bacino di affidamento n. 2…………………………… Il Bacino di affidamento individuato con la Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 57 del 23 dicembre 2015 e con la Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 22 dell'11 maggio 2016, di cui fanno parte i Committenti |
SOMMARIO
pagina
Articolo 1 Criteri di aggiudicazione 5
Articolo 2 Fattori ponderali 5
Articolo 3 Valutazione elementi (a) 6
Articolo 4 Valutazione elementi (b) (c) 6
Articolo 5 Riparametrazione dell’offerta tecnica 7
Articolo 6 Valutazione elemento (d) 7
Articolo 7 Valutazione elemento (e) 8
Articolo 8 Valutazione elemento (f) 8
Articolo 9 Valutazione elemento (g) 8
Articolo 10 Valutazione elemento (h) 9
Articolo 11 Valutazione elemento (i) 9
Articolo 12 Valutazione elemento (j) 9
Articolo 13 Valutazione elemento (k) 9
Articolo 14 Offerta tecnica 10
14.1 Relazione metodologica 10
Articolo 15 Modalità di presentazione dell’offerta tecnica 12
Articolo 16 Offerta matematica ed economica 12
Articolo 17 Offerta economica 13
Articolo 1 Criteri di aggiudicazione
Il sistema di aggiudicazione della gara è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’articolo 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Non sono ammesse offerte pari o in aumento all’importo a base di gara, o recanti disposizioni difformi dall’Accordo Quadro e dai documenti di gara, oppure offerte parziali, condizionate, con riserva o comunque non compilate correttamente.
La Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione attribuendo a ciascuna offerta validamente presentata un massimo di 100 punti, di cui punti 72 per l’offerta tecnica (comprendente anche l’offerta matematica) e punti 28 per la componente economica.
Articolo 2 Fattori ponderali
La valutazione delle offerte è determinata dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi di valutazione sulla base dei coefficienti di giudizio espressi dalla Commissione Giudicatrice moltiplicati per i fattori ponderali di seguito indicati. Per l’offerta tecnica, soggetta a valutazione discrezionale, si considera il punteggio complessivo riparametrato.
Offerta tecnica
(a) Organizzazione del servizio, massimo punti 30, così suddivisi: | ||
(a.1) Pianificazione del servizio di raccolta nel suo complesso massimo punti | 12 | |
(a.2) Articolazione dell’orario di svolgimento dei servizi di raccolta domiciliare per le utenze domestiche e non domestiche massimo punti | 3 | |
(a.3) Pianificazione del calendario di raccolta massimo punti | 3 | |
(a.4) Riduzione dei tempi previsti per lo svolgimento dei singoli servizi massimo punti | 3 | |
(a.5) Qualità del piano la creazione e la gestione della mappa georeferenziata delle strutture per la raccolta stradale e di prossimità massimo punti | 4 | |
(a.6) Piano di disinfezione e lavaggio massimo punti | 2 | |
(a.7) Piano per la gestione della raccolta rifiuti durante le manifestazioni massimo punti | 3 | |
(b) Comunicazione e informazione dell’utenza massimo punti | 3 | |
(c) Xxxxxxxxx e servizi aggiuntivi massimo punti | 6 | |
Offerta matematica | ||
(d) | Qualità ambientale dei mezzi massimo punti | 3 |
(e) | Estensione dell’orario di apertura dei CRR comunali massimo punti | 2 |
(f) | Qualità ambientale dei mascheramenti per le postazioni dei cassonetti in plastica massimo punti | 8 |
(g) | Servizi aggiuntivi di pulizia del territorio massimo punti | 8 |
(h) | Cassonetti aggiunti da lt. 1000 massimo punti | 8 |
(i) | Compostiere da lt. 400 massimo punti | 4 |
Offerta economica
(j) Ribasso sull’importo a base di gara .......................................................................... massimo punti 25
(k) Ribasso sul prezzo unitario a misura per i servizi aggiuntivi ................................. massimo punti 3
Sono considerate inadeguate e quindi inammissibili le offerte in relazione alle quali la somma degli elementi (a)+(b) ottenga un punteggio inferiore a 8 punti, senza considerare la riparametrazione dell’offerta tecnica.
Articolo 3 Valutazione elementi (a)
La commissione giudicatrice assegnerà discrezionalmente a ciascuna offerta una valutazione espressa mediante un coefficiente da 0 a 1 con un massimo di due decimali.
Ai coefficienti corrispondono i seguenti livelli di giudizio:
❖ profilo alto.......................... da 0,76 a 1,00
❖ profilo medio alto............... da 0,51 a 0,75
❖ profilo medio basso ........... da 0,26 a 0,50
❖ profilo basso...................... da 0,00 a 0,25
Il punteggio sarà determinato applicando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali:
laddove s’intende:
Pn = Cf ×Vp
Pn | = | punteggio relativo al sub criterio di valutazione |
Cf | = | coefficiente di valutazione |
Vp | = | valore ponderale dell’elemento |
L’operazione di valutazione sarà ripetuta per ciascuno dei sub criteri di valutazione. Il punteggio dell’elemento è determinato dalla somma dei punteggi attribuiti ai sub criteri.
Articolo 4 Valutazione elementi (b) (c)
La commissione giudicatrice assegnerà discrezionalmente a ciascuna offerta una valutazione espressa mediante un coefficiente da 0 a 1 con un massimo di due decimali.
Ai coefficienti corrispondono i seguenti livelli di giudizio:
❖ profilo alto.......................... da 0,76 a 1,00
❖ profilo medio alto............... da 0,51 a 0,75
❖ profilo medio basso ........... da 0,26 a 0,50
❖ profilo basso...................... da 0,00 a 0,25
Il punteggio sarà determinato applicando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali:
laddove s’intende:
Pn = Cf ×Vp
Pn | = | punteggio relativo all’elemento di valutazione |
Cf | = | coefficiente di valutazione |
Vp | = | valore ponderale dell’elemento |
L’operazione di valutazione sarà ripetuta per ciascuno degli elementi.
Articolo 5 Riparametrazione dell’offerta tecnica
Al termine della valutazione dell’offerta tecnica la commissione giudicatrice procederà a riparametrare i punteggi attribuiti agli elementi di valutazione tecnica discrezionale, utilizzando la seguente formula con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali:
OT
P = Σ j (Pa + Pb + Pc ) ×V
R
laddove s’intende:
PR = punteggio riparametrato
Σ max
(Pa
+ Pb
+ Pc )
P = punteggio attribuito al singolo elemento di valutazione
Σj = sommatoria punteggi offerta tecnica considerata
Σmax = sommatoria punteggi offerta migliore
VOT = valore ponderale massimo dell’offerta tecnica (esclusi elementi relativi all’offerta matematica)
Articolo 6 Valutazione elemento (d)
Per ciascun mezzo costituente il parco veicolare del concorrente sarà attribuito un punteggio in base al tipo di alimentazione, come di seguito indicato:
per ogni mezzo Euro 6, elettrico, ibrido, metano, gpl punti 2;
per ogni mezzo Euro 5 punti 1;
per ogni mezzo inferiore Euro 5 punti 0.
La somma dei punteggi conseguiti dal parco mezzi del concorrente, sarà divisa per il numero totale dei mezzi indicati, comprendendo nel calcolo anche quelli con tipologia di alimentazione tradizionale, per ottenere un indicatore (M), con arrotondamento per eccesso o per difetto a tre decimali.
La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, utilizzando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a quattro decimali:
j
M
Cf = M
max
Il punteggio relativo a ciascuna offerta sarà determinato applicando la seguente formula:
Pd=Cf*Vd
laddove s’intende:
Mj | = | valore medio della singola offerta |
Mmax | = | valore medio più alto |
Pd | = | valutazione dell’elemento (d) |
Cf | = | coefficiente di valutazione |
Vd | = | valore ponderale dell’elemento (d). |
Non saranno presi in considerazione mezzi guidabili dai possessori di patente B e quindi con PTT uguale o inferiore a 3,5 ton.
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.1.
Articolo 7 Valutazione elemento (e)
La Commissione Giudicatrice assegnerà alla singola offerta il punteggio considerando il valore percentuale d’incremento dell’orario settimanale di apertura dei CRR comunali rispetto all’attuale definizione. Il rapporto percentuale sarà calcolato sulla base dei minuti complessivi di apertura nell’arco della settimana, con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali, attribuendo il punteggio nel modo seguente:
per un incremento superiore al 35% punti 2
per un incremento superiore al 15% fino al 35% compreso punti 1
per incrementi inferiori punti 0
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.2.
Articolo 8 Valutazione elemento (f)
Qualità ambientale dei mascheramenti per le postazioni dei cassonetti in plastica (fornitura unica nel corso dell'appalto periodo base ed in caso di proroga da ripetersi con le medesime quantità). Ogni mascheramento dovrà contenere minimo N. 5 cassonetti da lt. 1000.
Sarà assegnato 1 punto per ogni kit di mascheramento per ogni Comune (esempio 2 kit per ogni Comune = 2 punti; 8 kit per ogni Comune = 8 punti), fino ad un massimo di 8 punti.
La qualità ambientale sarà valutata come segue: mascheramenti in plastica riciclata parametro di moltiplicazione rispetto ai punti del comma precedente 1, mascheramento in legno 0,7, altro 0,3.
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.3.
Articolo 9 Valutazione elemento (g)
Servizi aggiunti di pulizia del territorio da abbandoni o sversamenti abusivi (numero complessivo di interventi nel corso del periodo base dell'appalto da ripetersi in caso di proroga).
Sarà assegnato 1 punto per ogni intervento di 3 ore per ogni Comune (esempio 2 interventi per ogni Comune = 2 punti; 8 interventi per ogni Comune = 8 punti), fino ad un massimo di 8 punti.
Il periodo di tre ore è da ritenersi non frazionabile.
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.4.
Articolo 10 Valutazione elemento (h)
Cassonetti aggiunti da lt. 1000 di varia colorazione o tipologia su richiesta dell'Amministrazione (numero minimo per il periodo base dell'appalto da ripetersi con eguale numero in caso di proroga). Nel caso di volumetrie diverse (es. 240 litri) si procederà per rapporto di volumi (es. 1 cass. da 1000 litri = 4 carrellati da 240 lt.).
Sarà assegnato 1 punto ogni 5 cassonetti nuovi per ogni Comune (esempio 10 cassonetti per Comune = 2 punti; 40 cassonetti per ogni Comune = 8 punti), fino ad un massimo di 8 punti.
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.5.
Articolo 11 Valutazione elemento (i)
Fornitura di compostiere da lt. 400 (numero minimo per il periodo base dell'appalto da ripetersi con eguale numero in caso di proroga).
Sarà assegnato 1 punto ogni 10 compostiere nuove per ogni Comune (esempio 20 compostiere per Comune
= 2 punti; 40 compostiere per ogni Comune = 4 punti) fino ad un massimo di 4 punti. L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.6.
Articolo 12 Valutazione elemento (j)
La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, con un massimo di quattro decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula:
K j
C f = K
max
Il punteggio relativo a ciascuna offerta sarà determinato applicando la seguente formula:
Pk = Cf ×Vk
laddove s’intende:
Kj | = | ribasso della singola offerta |
Kmax | = | ribasso più alto |
Pj | = | valutazione dell’elemento (j) |
Cf | = | coefficiente di valutazione |
Vj | = | valore ponderale dell’elemento (j). |
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.7.
Articolo 13 Valutazione elemento (k)
La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, con un massimo di quattro decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula:
K j
C f = K
max
Il punteggio relativo a ciascuna offerta sarà determinato applicando la seguente formula:
Pk = Cf * Vk
laddove s’intende:
Kj | = | ribasso della singola offerta |
Kmax | = | ribasso più alto |
Pk | = | valutazione dell’elemento (k) |
Cf | = | coefficiente di valutazione |
Vk | = | valore ponderale dell’elemento (k). |
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando l’allegato modello C.7.
Articolo 14 Offerta tecnica
L’offerta tecnica deve comprendere la documentazione di seguito indicata e tutte le indicazioni ritenute utili dal concorrente al fine di consentire l’attribuzione dei punteggi relativi, che avverrà secondo i criteri enunciati. La mancanza della documentazione richiesta penalizza la valutazione dell’elemento specifico a cui fa riferimento.
L’offerta tecnica deve rispettare le condizioni minime contrattuali desumibili dalla documentazione contrattuale e dal disciplinare di gara. In caso di contrasto s’intendono accettate le condizioni contrattuali a base di gara e in ogni caso più favorevoli alla Stazione Appaltante.
L’offerta tecnica deve essere sintetica, chiara ed esaustiva. I concorrenti devono predisporre l’offerta, facendo riferimento agli standard di qualità indicati nella documentazione contrattuale, agli elementi di valutazione indicati all’Articolo 2, seguendo lo schema seguente che ricalca l’articolazione dei fattori ponderali.
14.1 Relazione metodologica
La relazione deve sviluppare i seguenti temi.
SEZIONE A Organizzazione del servizio di raccolta, trasporto e trattamento/smaltimento di tutte le frazioni
A.1. Pianificazione del servizio di raccolta nel suo complesso: i concorrenti, nel rispetto degli standard minimi e delle condizioni del servizio prescritti nel Capitolato, devono sviluppare in particolare i seguenti profili delle modalità di raccolta: organizzazione delle modalità di raccolta sull’intero territorio e modalità di trasporto delle diverse frazioni raccolte verso gli impianti di smaltimento o trattamento. Dovranno essere ben descritti i turni di lavoro e le squadre impiegate. Dovrà inoltre essere dettagliata la modalità di gestione dei CRR secondo gli elementi indicati nel Capitolato. Infine, relativamente a quanto previsto dall’Art. 4, c. 5 del Capitolato speciale d’oneri e secondo le modalità ivi indicate, dovranno essere indicate le modalità che il concorrente intende mettere in atto nel caso in cui dovesse essere attivato il sistema a tariffa puntuale (TAG).
Il Concorrente dovrà indicare per ciascun operatore dedicato all’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, il contratto nazionale applicato, l’inquadramento (livello, anzianità), le mansioni, la tipologia del contratto (tempo indeterminato, determinato, stagionale). Inoltre, in ottemperanza a
quanto disposto dal punto 4.2 del Decreto 13 febbraio 2014 “Criteri ambientali minimi per l’Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, il Concorrente dovrà documentare l’adeguata formazione del personale che sarà adibito al servizio al fine di realizzare correttamente i compiti assegnati con particolare riferimento alla riduzione degli impatti ambientali.
A.2. Articolazione dell’orario di svolgimento dei servizi di raccolta per le utenze domestiche e non domestiche; la proposta, suddivisa per ogni singolo Comune e sulla base delle indicazioni contenute nel Capitolato Speciale d’oneri e dei corrispondenti allegati, deve prevedere un piano di lavoro che descriva, in particolare, le specifiche tempistiche di svolgimento dei servizi, evidenziando chiaramente quali siano le zone del territorio servite nelle diverse fasce orarie proposte. La proposta dovrà inoltre evidenziare i benefici rispetto, in particolare, al limitato impatto sulla viabilità e sul disturbo arrecabile alla popolazione in orario notturno.
A.3. Pianificazione del calendario di raccolta: nell’attribuzione del punteggio si terrà conto della razionale distribuzione dei servizi di raccolta nella settimana e nei diversi periodi di attività con cadenza annuale (attività scolastica, festività, ecc.). I concorrenti devono evidenziare i vantaggi delle soluzioni proposte in termini di minimizzazione del disagio sul traffico veicolare. Per il Comune di Cogorno (zona bassa porta a porta) dovrà essere fornito un calendario dettagliato giorno per giorno dei servizi di raccolta, sia per le utenze domestiche che non domestiche.
A.4. Riduzione dei tempi previsti per lo svolgimento dei singoli servizi nelle aree a maggiore densità abitativa, con particolare riguardo alla riduzione dei tempi di permanenza dei contenitori (sacchi, mastelli, bidoni) per la raccolta domiciliare su suolo pubblico, anche in considerazione dell’eventuale presenza di animali selvatici.
A.5. Qualità del piano per la realizzazione e la gestione della mappa georeferenziata del parco cassonetti suddivisi per: tipologia (rsu, umido, carta, vetro, plastica/lattine, pannolini) e dimensioni/capacità, manutenzione dei cassonetti, gestione delle segnalazioni, fornitura dati cassonetti agli enti proprietari.
A.6. Piano di disinfezione e lavaggio dei contenitori. I concorrenti devono evidenziare inoltre i vantaggi delle soluzioni proposte in termini di minimizzazione del disagio sul traffico veicolare e limitato impatto sull’ambiente (saranno in tal senso apprezzate proposte operative eco sostenibili).
A.7. Piano per la gestione della raccolta rifiuti durante le manifestazioni. I concorrenti devono evidenziare inoltre i vantaggi delle soluzioni proposte in termini di minimizzazione del disagio sul traffico veicolare.
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SEZIONE B Campagne periodiche di comunicazione e informazione dell’utenza
La valutazione fa riferimento alla qualità della pianificazione annuale delle attività di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dell’utenza domestica e non domestica, con particolare attenzione agli studenti, secondo i criteri di cui al Decreto Ministeriale 12 febbraio 2014.
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SEZIONE C Migliorie e servizi aggiuntivi.
I concorrenti devono elencare e descrivere per punti le azioni contenute nella propria offerta migliorativa rispetto agli standard previsti dalla documentazione contrattuale, quali ad esempio:
▪ L’attività di verifica e controllo del materiale conferito dalle utenze nei cassonetti, con l’obiettivo di garantire una buona qualità delle frazioni differenziate di rifiuto, secondo i criteri di cui al Decreto Ministeriale 12 febbraio 2014;
▪ La predisposizione di azioni mirate alla riduzione della produzione dei rifiuti anche mediante iniziative incentivanti il riutilizzo dei beni e al riciclaggio dei rifiuti, secondo i criteri di cui al Decreto Ministeriale 12 febbraio 2014;
L’eventuale inserimento nella relazione di servizi già oggetto di offerta economica/matematica, non verrà presa in considerazione. In ogni caso si specifica che le migliorie offerte in sede di offerta economica/matematica si intendono eseguibili secondo l’importo a base di gara, al netto del ribasso offerto, senza necessitare di oneri aggiuntivi a carico dei Comuni committenti.
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Articolo 15 Modalità di presentazione dell’offerta tecnica
L’offerta tecnica non deve superare il numero massimo di facciate per ogni singolo elemento, pena la non valutazione della parte eccedente; sono esclusi dalle suddette pagine eventuali allegati non oggetto di valutazione quali elaborati grafici, immagini, schede esplicative. Nell’offerta tecnica, a pena di esclusione, non deve essere presente alcuna valutazione matematica ed economica dei servizi proposti.
In sede di offerta devono risultare le prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori economici che compongono l’eventuale raggruppamento.
Il concorrente può individuare specificatamente le parti dell’offerta tecnica che in ragione di segreti tecnici e/o commerciali ritiene di non divulgare agli altri concorrenti. L’eventuale diniego deve essere comprovato e motivato.
La suddetta individuazione è necessaria a garantire, in caso di accesso agli atti, il rispetto delle tempistiche di cui all’art. 53 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e sarà valutata dalla Stazione Appaltante. La mancata individuazione delle parti riservate comporta l’accesso sull’intera offerta tecnica.
Articolo 16 Offerta matematica ed economica
La documentazione relativa agli elementi dell’offerta tecnica soggetti a valutazione matematica e dell’offerta economica deve essere prodotta separatamente dall’offerta tecnica, come indicato nelle Norme di partecipazione, utilizzando i modelli della serie C come di seguito elencati:
Modello C.1
Per esprimere l’offerta relativa alla qualità ambientale dei mezzi previsti per lo svolgimento dei servizi (elemento di valutazione d), i concorrenti devono riportare, relativamente agli standard europei delle emissioni inquinanti, il numero dei mezzi impiegati nelle seguenti categorie:
▪ Euro 6, elettrico, ibrido, metano, gpl
▪ Euro 5
▪ < Euro 5
Modello C.2
Nell’offerta relativa all’estensione dell’orario di apertura dei CRR comunali (elemento di valutazione e), i concorrenti devono indicare, per ogni giorno della settimana, la fascia o le fasce orarie di apertura dei singoli centri, evidenziando il totale dei minuti di apertura dei centri stessi su base giornaliera e su base settimanale, la percentuale di incremento settimanale di apertura dei centri rispetto all’orario minimo posto a base di gara, calcolata in rapporto ai minuti complessivi settimanali. Il calcolo della percentuale di incremento settimanale dell’orario di apertura dei CRR comunali andrà effettuato riferendosi all’insieme dei CRR presenti sul territorio dell’intero bacino di affidamento. In ogni caso dovrà essere rispettato il criterio minimo di apertura dei CRR al sabato o alla domenica per un monte ore settimanale minimo per ogni CRR pari a 12 ore.
Modello C.3
Per esprimere l’offerta relativa alla qualità ambientale dei mascheramenti per le postazioni dei cassonetti in plastica (elemento di valutazione f), i concorrenti devono indicare il numero dei kit di mascheramento che intendono installare nei Comuni, tenendo conto che gli interventi proposti dovranno riguardare, in maniera eguale, tutti i Comuni facenti parte del Bacino di affidamento.
Modello C.4
Per esprimere l’offerta relativa ai servizi aggiunti di pulizia del territorio da abbandoni o sversamenti abusivi (elemento di valutazione g) i concorrenti devono indicare il numero di interventi (della durata minima di 3 ore) che intendono effettuare, nell’arco della durata contrattuale, tenendo conto che gli interventi proposti dovranno riguardare, in maniera eguale, tutti i Comuni facenti parte del Bacino di affidamento.
Modello C.5
Per esprimere l’offerta relativa ai nuovi cassonetti da lt. 1000 (elemento di valutazione h) i concorrenti devono indicare il numero di cassonetti nuovi che intendono posizionare, tenendo conto che gli interventi proposti dovranno riguardare, in maniera eguale, tutti i Comuni facenti parte del Bacino di affidamento.
Modello C.6
Per esprimere l’offerta relativa alla fornitura di nuove compostiere da lt. 400 (elemento di valutazione i) i concorrenti devono indicare il numero di compostiere nuove che intendono fornire, tenendo conto che gli interventi proposti dovranno riguardare, in maniera eguale, tutti i Comuni facenti parte del Bacino di affidamento.
Articolo 17 Offerta economica
La documentazione relativa agli elementi dell’offerta economica deve essere prodotta separatamente dall’offerta tecnica, come indicato nelle norme di partecipazione, utilizzando i modelli della serie C come di seguito elencati:
Modello C.7
Per esprimere l’offerta economica i concorrenti utilizzano il modello Allegato C.7, in cui devono essere espressi, a pena di esclusione:
▪ il ribasso unico percentuale, espresso con quattro decimali, da applicarsi all’importo ribassabile a base di gara relativo ai costi di gestione dei servizi, secondo quanto dettagliato nell’Accordo Quadro (elemento di valutazione j);
▪ il ribasso unico percentuale, espresso con quattro decimali, da applicarsi ai prezzi unitari a misura per i servizi aggiuntivi a richiesta di cui all’Allegato 7 del Capitolato Speciale d’oneri (elemento di valutazione
k);
▪ i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, secondo quanto stabilito dall’art. 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
▪ i costi della manodopera relativamente ai servizi in oggetto, secondo quanto stabilito dall’art. 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Non saranno prese in considerazione offerte pari o in aumento rispetto all'importo posto a base di gara.
L’offerta economica presentata deve intendersi comprensiva di ogni miglioria e servizi aggiuntivi e/o integrazione presentata in sede di offerta tecnica, per l’intera durata del contratto. I concorrenti, nel formulare le offerte economiche, devono considerare tutte le circostanze generali e speciali che possono influire sulla prestazione.