BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA
BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA
CITTA’ DI SALEMI
IV SETTORE TECNICO
LAVORI DI RESTAURO E RIPRISTINO DEL PALAZZO MUNICIPALE 2 LOTTO DI COMPLETAMENTO
Ai sensi dell’art.9 della L.R. 12/2011 come modificato dall’art. 1 della L.R. n.1 del 26.01.2017 la presente gara sarà espletata da
Ufficio Regionale Espletamento Gare di Appalto
Sezione Provinciale di TRAPANI SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO
Denominazione ufficiale: Città di Salemi | |||
Indirizzo postale: Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 | |||
Xxxxx: XXXXXX (XX) | Codice postale: 91018 | Paese: ITALIA | |
Punti di contatto: R.U.P. Arch. Paola D’Aguanno | Tel. 0000000000 | ||
Posta elettronica: x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx | |||
Indirizzi internet: Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice: xxx.xxxxxx.xxx.xx Indirizzo del profilo di committente: http:// xxx.xxxxxx.xxx.xx Accesso elettronico alle informazioni: - Xxxx Xxxxxxxx online – sezione bandi e avvisi | |||
Ulteriori informazioni sono disponibili presso | |||
X I punti di contatto sopra indicati | X Altro (vedi allegato A.I) | ||
Il Bando e il Disciplinare di gara (nel quale sono contenute le norme integrative del presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti e alle dichiarazioni da presentare ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto), il Capitolato Speciale d’appalto nonché gli elaborati di progetto, l’elenco prezzi, lo |
schema di contratto, sono visionabili presso il Comune di Salemi – III Settore Lavori Pubblici nelle ore antimeridiane dei giorni feriali, escluso il sabato, durante l’orario di ricevimento del pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00). Bando di gara e disciplinare sono, inoltre, pubblicati sul predetto sito (www. xxxxxx.xxx.xx) alla Sezio- ne “Albo Pretorio on line” per la pubblicazione “on line”. | |
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate: All’ U.R.E.G.A. – Servizio Provinciale di Trapani – Xxxxx Xxxxxx Xxxxx, x. 00, xxxxx XXX - 00000 XXXXXXX |
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
X Autorità locale
I.3) Principali settori di attività
X Servizi generali delle amministrazioni pubbliche
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO – LAVORI
II.1) DESCRIZIONE:
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
LAVORI DI RESTAURO E RIPRISTINO DEL PALAZZO MUNICIPALE
2° LOTTO DI COMPLETAMENTO
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione
Lavori – esecuzione
Luogo principale di esecuzione dei lavori: Salemi – xxxxxx Xxxxxxxxx 0 - Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Codice NUTS ITG11
II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l’accordo quadro e il sistema dinamico di acqui- sizione (SDA)
L’avviso riguarda un appalto pubblico
II.1.4) Breve descrizione dell’appalto
Completamento del restauro e ripristino del Palazzo Municipale attraverso l’esecuzione dei lavori di com- pletamento del rifacimento della copertura del fabbricato dell’ala prospiciente la via Cosenza e della zona centrale occupata delle scala, completamento di tutti gli interventi strutturali di cui necessita l’edificio, delle pavimentazioni, degli gli intonaci interni dell’edifico e restauro di tutti gli intonaci esterni dell’edificio pro- spicienti su Via Xxxxxxxx, Via Cosenza e sul cortile interno. Fornitura e collocazione degli infissi, realiz- zazione degli impianti elettrico, idrico, antincendio, di climatizzazione.
Validazione: il progetto, ai sensi dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 è stato validato dal Rup con provvedimento del 24.10.2016 ed approvato in via amministrativa con determinazione dirigenziale n. 362 del 08.11.2016, i relativi atti formali sono a disposizione presso il IV° SETTORE “TECNICO” via Marche- se Torralta n.3 II Piano – SALEMI
II.1.5. Vocabolario comune per gli appalti ( CPV)
VOCABOLARIO PRINCIPALE | |
Oggetto Principale | 45454100-5 |
II.1.6 Informazioni relative all’accordo sugli appalti pubblici ( AAP)
L’appalto NON è disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici.
II.1.7) LOTTI
L’appalto (NON) è suddiviso in lotti (indicare motivazione in caso negativo)
II.1.8) Informazioni sulle varianti
NON sono ammesse varianti.
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL'APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale: €. 1.627.180,85, di cui €. 1.584.824,04 per lavori soggetti a ribasso d’asta, €. 42.356,81 per oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre Iva. | |||||||
Lavorazioni | Categoria | Classifica | Qualifica- zione ob- bligatoria (si/no) | Importo lavori | % | Prevalen- te o scor- porabile | Subappata- bile |
restauro e manutenzione | OG2 | IV | SI | € 1.627.180,85 | 100,00 | Prevalen- te | Max 30% |
N.B.: Ai sensi dell’art. 105, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il subappalto non può, in ogni caso, superare la quota del 30% dell’importo complessivo dei lavori.
II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE
Durata in giorni: 304 giorni dalla consegna dei lavori.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
Xxxxxxxx e garanzie richieste: L’offerta del concorrente deve essere corredata da una garanzia, denominata “garanzia provvisoria”, di €32.543,62, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, costituita, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fi- deiussione.
a) La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice;
b) La garanzia fideiussoria, a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o as- sicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispetti- ve attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
c) La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, non- ché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d) La garanzia deve avere validità almeno pari alla validità dell’offerta (giorni centottanta dalla data di presentazione dell'offerta), deve essere stipulata esclusivamente per la gara alla quale è riferita, essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione ap- paltante nel corso della procedura, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
e) La garanzia (cauzione o fideiussione) provvisoria, è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario, valida fino al collaudo dei lavori;
f) Ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organi- smi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della se- rie UNI CEI ISO9000. L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del rego- lamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.;
g) N.B. Per fruire delle riduzioni di cui all’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, l'operatore econo- mico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
h) Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
i) Nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la garanzia (fideiussione o cauzione) deve essere intestata a tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio e firmata almeno dall’impresa designata capogruppo;
j) L’aggiudicatario deve presentare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;
k) L’esecutore dei lavori deve prestare, altresì, la garanzia di cui all’art. 103, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, per la copertura la copertura dei seguenti rischi:
1. danni di esecuzione (CAR) con un massimale pari all’importo contrattuale;
2. estensione di garanzia di € 1.500.000,00 a copertura dei danni ad opere ed impianti limitro- fi (e/o preesistenti);
3. responsabilità civile (RCT) con un massimale pari ad € 500.000,00.
III.1.2) Principali Modalità di Finanziamento e di Pagamento
L’intervento usufruisce di un finanziamento disposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Roma, Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Sicilia - Calabria di Palermo, D.P. 23858 in data 08.01.1998 es. prov. 1997 giust. 33126 cap. 7392
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizio- ne nell'albo professionale o nel registro commerciale
Soggetti ammessi alla gara:
Ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, sono ammessi a partecipare alle procedure di affida- mento dei contratti pubblici gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lett. p), del D.Lgs.
n. 50/2016, nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri o in Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 D.Lgs. n. 50/2016, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. Gli operatori economici, i raggruppamenti di operatori economici, comprese le associazioni temporanee, che in base alla normativa dello Stato membro nel quale sono stabiliti, sono autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura di affidamento, possono parteci- pare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici anche nel caso in cui essi avrebbero dovu- to configurarsi come persone fisiche o persone giuridiche, ai sensi dello stesso D.Lgs. n. 50/2016.
Rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n.1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società coo-
perative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in mo- do congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tem- po non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i sog- getti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
I concorrenti possono essere costituiti in forma di raggruppamento misto;
nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016, i requisiti di cui al punto
III.2.3) del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 92, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010 qualora raggruppamenti di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’articolo 92, comma 3, del medesimo D.P.R. qualora raggruppamenti di tipo verticale: a tal fine i concorrenti dovranno indicare, a pena di esclusione, nell’istanza di partecipazione alla gara, le categorie e le percentuali di lavoro che ogni associato intende assumere;
Avvalimento: Ai sensi dell’art. 146 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, i concorrenti non potranno ricorrere all’istituto dell’avvalimento in quanto l’immobile oggetto dell’intervento ricade in un’area dichiarata di notevole interesse con Vincolo Paesaggistico ex L. 1497/39, istituito con D.A. N° 6394 del 28/05/1997.
III.2.2) OMISSIS
III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Alla gara possono partecipare, salvo quanto meglio integrato e specificato nel disciplinare di gara a cui si fa espresso rinvio, le Imprese munite di attestazione di qualificazione rilasciata da un Organismo di Atte- stazione (SOA) di cui all’articolo 84 del D.Lgs. n. 50/2016 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da appaltare ed essere in possesso, per classifica superiore alla II, della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale rilasciata dai sogget- ti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 riportata nell’attestazione rilasciata dalla suddetta SOA.
Gli operatori economici dei Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 D.Lgs. n. 50/2016, si qualifi- xxxx alla procedura di gara producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura : APERTA
IV.2. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA |
In esecuzione della determinazione del Capo Settore n. 362 del 08/11/2016, adottata ai sen- si dell’art. 32, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 sulla base |
dei criteri e sub-criteri, specificati nel relativo disciplinare di xxxx. Xx procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia rite- nuta congrua e xxxxxxxxxxx. Xx caso di offerte uguali si procederà immediatamente al sorteggio. |
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1 Numero di riferimento attribuito al dossier dall’Amministrazione aggiudicatrice
CUP : H62C16000020001
IV.3.2 Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
Non esistono pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto.
IV.3.3) Condizioni per ottenere il Capitolato d’oneri e documenti complementari o il docu- mento descrittivo
Il documenti in forma cartacea sono altresì disponibili c/o l’Ufficio Tecnico LL.PP. del Comune di Salemi – via Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 3 – II Piano – Salemi (TP)
IV3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione :
Data : entro le Ore 13.00 del 21.06.2017
IV.3.5 Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazio- ne:
lingua o lingue ufficiali dell’UE: IT.
IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta
Giorni 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. |
IV.3.7 MODALITÀ DI APERTURA DELLE OFFERTE
Apertura offerte in data 28.06.2017 alle ore 9:00 presso la sede dell’UREGA di Trapani, viale Re- gina Elena n. 48. Le sedute si svolgeranno senza soluzione di continuità e pertanto la Commissione a conclusione di ogni seduta stabilirà la data della successiva; l’eventuale seconda seduta pubblica presso la medesima sede, sarà comunicata ai concorrenti ammessi a mezzo pec/fax inviato con cinque giorni di anticipo sulla data della seduta; Sono ammessi ad intervenire alle sedute pubbliche i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rap- presentanti e documento di identità. |
SEZIONE V: OMISSISSEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L’appalto non è finanziato con fondi Europei. |
VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
a) L'appalto è disciplinato dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
b) La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene attraverso l’utilizzo della banca dati AVC Pass istituita presso l’ANAC (nel prosieguo, Autorità). Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVC Pass, accedendo all’apposito link sul porta- le dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 - AVCP, da produrre in sede di partecipazione alla gara;
c) Ai sensi dell’art.1 comma 67 della legge 23 dicembre 2005 n.266 e della Delibera 22 dicembre 2015, n.1377 del 21.12.2015 dell’ANAC, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2017, per la partecipazione alla gara è dovuto il versamento di € 140,00 (euro centoquaran- ta/00). Ai fini del versamento del suddetto contributo le imprese partecipanti devono attenersi alle istruzioni operative pubblicate sul sito dell’Autorità disponibili al seguente indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.;
d) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti per i quali ricorrano i motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
e) Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, primo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, consorzio ordinario di con- correnti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, ag- gregazione di imprese di rete);
f) E’, altresì, vietato, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, secondo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b),
del D.Lgs. n. 50/2016 (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ infine vietato, ai sensi dell’articolo 48, comma 7, secondo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c), del D.Lgs. n. 50/2016 (consorzi stabili), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara;
g) Non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti che, al momento di presentazione dell’offerta, non dimostrino di aver versato la somma dovuta a titolo di contribuzione di cui alla lett. b);
h) Sono considerate irregolari le offerte non conformi a quanto prescritto nei documenti di gara;
i) Ai sensi dell’art. 59, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016, Sono considerate inammissibili le offerte:
a) che sono state presentate in ritardo rispetto ai termini indicati nel bando o nell'avviso con cui si indice la gara;
b) in relazione alle quali la commissione giudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per infor- mativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi;
c) che l'amministrazione aggiudicatrice ha giudicato anormalmente basse;
d) che non hanno la qualificazione necessaria;
e) il cui prezzo supera l'importo posto dall'amministrazione aggiudicatrice a base di gara, sta- bilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto.
l) Ai sensi dell’art. 5, comma 2, del Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 02.12.2016, le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione;
m) Si applica l’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 come modificato dall’art. 6 della legge 17 dicembre 2010 n. 217, secondo cui:
“1. Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 5, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti di cui al primo periodo devono essere re- gistrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
2. I pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche sono eseguiti tramite conto corrente dedicato di cui al comma 1, anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o po- stale purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per l'intero importo dovuto, anche se questo non è riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui al medesi- mo comma 1.
3. I pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale, fermo restando l'obbligo di documentazione della spesa. Per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 1.500 euro, relative agli inter- venti di cui al comma 1, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale, fermi restando il divieto di impiego del contante e l'obbligo di documentazione della spesa. L’eventuale costituzione di un fondo cassa cui attingere per spese giornaliere, salvo l’obbligo di rendicontazione, deve essere effettuata tramite bonifico bancario o postale o altro strumento di pagamento idoneo a consentire la tracciabilità delle operazioni, in favore di uno o più dipendenti.
4. Ove per il pagamento di spese estranee ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia necessario il ricorso a somme provenienti da conti correnti dedicati di cui al medesimo comma 1, questi ultimi possono essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale,
ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
5. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in rela- zione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dagli altri soggetti di cui al comma 1, il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP). In regi- me transitorio, sino all'adeguamento dei sistemi telematici delle banche e della società Poste ita- liane Spa, il CUP può essere inserito nello spazio destinato alla trascrizione della motivazione del pagamento.
6. (comma abrogato).
7. I soggetti di cui al comma 1 comunicano alla stazione appaltante o all'amministrazione conce- dente gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al medesimo comma 1 entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le ge- neralità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provve- dono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
8. La stazione appaltante, nei contratti sottoscritti con gli appaltatori relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1, inserisce, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge. L'ap- paltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria con- troparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne da' immediata comuni- cazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l'amministrazione concedente.
9. La stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge.
9-bis. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto”.
n) Si applicano le disposizioni finalizzate a valorizzare gli aspetti ambientali attraverso l’utilizzo di una quota di materiali, non inferiori al 30% del fabbisogno, provenienti dal riciclo degli inerti ai sensi dell’art. 24 della L.R. n.12/2011;
o) Si applicano le disposizioni previste dall’articolo 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016;
p) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o rese con le modalità previste dall’art. 62 del X.XX. n. 207/2010;
q) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in stati diversi dall’Italia, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro;
r) I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto;
s) La contabilità dei lavori sarà effettuata ai sensi del Titolo IX del X.XX. n. 207/2010, sulla base dell'importo di ciascuno dei gruppi di categorie ritenute omogenee, desunto dal computo metrico estimativo, ai sensi dell’art. 43, comma 7, del suddetto D.P.R.;
t) Le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto;
u) Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016;
v) I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;
z) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016;
aa) Tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi degli artt. 209 del D.Lgs. n. 50/2016;
bb) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
cc) Responsabile del Procedimento: Arch. Xxxxx X’Xxxxxxx, tel. 0924/991429 x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx;
dd) Responsabile degli Adempimenti di Gara: Geom Xxxxxxxx Xxxxxxxx c/o UREGA di Trapani viale Regina Elena, 48, tel. 0000.000000, (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Sabato escluso) - fax 0000.000000
ee) Strumenti di Tutela - ORGANO COMPETENTE PER LE PROCEDURE DI RICORSO:
Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione di PALERMO;
Il termine per l’impugnazione del presente bando è fissato dagli artt. 119 e ss. del Decreto legisla- tivo 2 luglio 2010, n. 104.
SALEMI lì 27.03.2017
X.XX Il RUP
(Arch. Xxxxx X’Xxxxxxx)
Allegato A
Altri indirizzi e punti di contatto
I) Indirizzi e punti di contatto dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni:
Denominazione ufficiale: Comune di Salemi (TP)
Indirizzo postale: Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxx: Xxxxxx (XX)
Codice postale: 91018 Paese: Italia
Punti di contatto: Arch. Xxxxx X’Aguanno Telefono: 0000 000000
Posta elettronica PEC: xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx Fax: 0000 000000
Indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxx.xx
II) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il capitolato d'oneri e la documentazione complementare
Denominazione ufficiale: Comune di Salemi (TP)
Indirizzo postale: Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxx: Xxxxxx (XX)
Codice postale: 91018 Paese: Italia
Punti di contatto: Arch. Xxxxx X’Aguanno Telefono: 0000 000000
Posta elettronica PEC: xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx Fax: 0000 000000
Indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxx.xx
III) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le istanze di partecipazione
Denominazione ufficiale: UREGA – Sezione prov. di TRAPANI
Indirizzo postale: Viale Regina Xxxxx n. 48 Città: Trapani
Codice postale: 91100 Paese: Italia
Punti di contatto: Funzionario Direttivo - Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Telefono: 0000.000000
Fax: 0000 000000