SOMMARIO
Data di pubblicazione sul sito in “Amministrazione trasparente”: 16.11.2017
CONVENZIONE DI CONCESSIONE DI SERVIZI PER LA GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO CAMPO GOLF
CON ONERI DI ESECUZIONE
DI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
SOMMARIO
ART. 1 – OGGETTO E FINALITA’ DELLA CONCESSIONE 2
ART. 2 – DURATA DELLA CONCESSIONE 2
ART. 3 – VALORE STIMATO DELLA CONCESSIONE 2
ART. 4 – CANONE 3
ART. 5 – CONDIZIONI DELL’AFFIDAMENTO 3
ART. 6 – LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA STRUTTURA SPORTIVA 5
ART. 7 – CORRISPETTIVO 10
ART. 8 – TARIFFE E DIRITTI DI INGRESSO 11
ART. 9 – MODALITA' GENERALI DI GESTIONE E RESPONSABILITA' 11
ART. 10 – PERSONALE ALLE DIPENDENZE DELLA CONCESSIONARIA 13
ART. 11 – ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO 14
ART. 12 – ONERI A CARICO DEL COMUNE DI SANREMO 14
ART. 13 – GARANZIA 15
ART. 14 – COPERTURA ASSICURATIVA 15
ART. 15 – VERBALE DI CONSISTENZA E CONSEGNA 16
ART. 16 – CHIUSURA TEMPORANEA DEGLI IMPIANTI 16
ART. 17 – LICENZA DI PUBBLICA SICUREZZA E PUBBLICITA’ 17
ART. 18 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO 17
ART. 19 – CONTROLLI, PENALITÀ, SANZIONI 17
ART. 20 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 18
ART. 21 – NORME DI RINVIO 19
ART. 22 – SPESE CONTRATTUALI 19
ART. 1 – OGGETTO E FINALITA’ DELLA CONCESSIONE
Il Comune di Sanremo (poi detto Comune) affida in concessione ed in gestione il seguente impianto sportivo comunale:
- Complesso Campo Golf di Strada Golf, costituito da n° 1 Campo da Golf di 18 buche per mq. 331.338, e dotato delle seguenti attrezzature: campo pratica, putting green, negozio, ristorante, bar, carts e n° 1 fabbricato denominato "Club House", censito catastalmente come segue:
Foglio 22, mappali:
• 355, 356, 1140, 1206, 1489, 1635 e 1636;
• 668 e 740 (immobile);
• 789 (di cui 2/3 fuori recinzione);
• 1193 (solo il terreno con esclusione del fabbricato e della sua area di pertinenza);
• 1807 ad eccezione dell’intera area ubicata in prossimità della vecchia stazione di partenza della funivia comprendente un orto coltivato, un campo di calcetto e una pista di mountain bike.
L’affidamento della gestione avviene nel rispetto delle modalità individuate dalla L.R. 7 ottobre 2009, n. 40, “Testo unico della normativa in materia di sport”, con particolare riferimento al Titolo III, Capo III.
L’affidamento ha come principali obiettivi:
- garantire un più ampio accesso ai cittadini interessati a svolgere attività sportive e motorie compatibili con le caratteristiche e la tipologia dell'impianto;
- assicurare il buon funzionamento dell'impianto con la finalità di diffondere la pratica sportiva;
- migliorare le condizioni di utilizzo dell'impianto per razionalizzare le risorse disponibili in funzione di un miglior rendimento costi-benefici;
- tutelare e qualificare il valore patrimoniale dell'impianto;
- realizzare i lavori di manutenzione straordinaria elencati all’art. 6 della presente convenzione.
ART. 2 – DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione avrà la durata di anni 9 (nove) a decorrere dalla data di consegna dell’impianto e del servizio di gestione.
ART. 3 – VALORE STIMATO DELLA CONCESSIONE
ll valore stimato della concessione, ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs 50/2016, è pari a presunti € 12.000.000,00 (euro dodicimilioni/00), calcolato moltiplicando per la durata
totale della concessione il valore medio dei componenti positivi di conto economico (al netto degli ammortamenti), riferito agli ultimi tre esercizi, ricavabile dai bilanci redatti dall’attuale gestore, come desumibile dalla relazione per l’affidamento in concessione del servizio pubblico locale di rilevanza economica denominato Campo Golf, approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 172 del 11 ottobre 2017, esecutiva.
ART. 4 – CANONE
Il canone dovuto per l’affidamento in concessione della gestione dell’impianto è quello di cui all’offerta economica presentata in sede di gara, oltre I.V.A. come per legge. Detto canone sarà rivalutato annualmente in base agli indici ISTAT, e dovrà essere versato dal concessionario in un’unica rata anticipata entro i primi quattro mesi di ogni anno solare.
Il canone annuo posto a base di gara ammonta a € 15.000,00 (euro quindicimila/00) oltre IVA, se dovuta, ai sensi del D.P.R. n. 633/1972. Non sono ammesse offerte in diminuzione.
ART. 5 – CONDIZIONI DELL’AFFIDAMENTO
L'affidamento di cui all’art. 1 è concesso alle seguenti condizioni:
1) al Concessionario viene data in uso la struttura sportiva sopraindicata;
2) l’affidamento in concessione è subordinato all’impegno dell’affidatario a realizzare, a proprio carico, entro la scadenza della concessione, i lavori di manutenzione straordinaria della struttura sportiva elencati al successivo art. 6, fino all’importo di € 1.100.000,00 (euro unmilioneecentomila/00) IVA esclusa, al netto dei ribassi, comprensivo degli oneri di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo; sarà inoltre a carico del concessionario il pagamento di ogni eventuale onere previdenziale ed assicurativo.
La realizzazione di tali opere rientra nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, trattandosi di lavori strettamente strumentali alla gestione del servizio e destinati a divenire di proprietà del Comune e, quindi, rientranti nella fattispecie di cui all’art. 1, comma 2, lettera d) del citato X.Xxx. 18 aprile 2016 n.
50. Il Concessionario dovrà fornire prova al Comune del rispetto di tale prescrizione.
Il Concessionario entro i primi 6 mesi della gestione dovrà presentare al Comune il progetto definitivo delle opere che si impegna ad iniziare entro l’anno successivo, da sottoporre all’esame dell’Amministrazione.
Per ogni anno di gestione successivo al primo, il Concessionario dovrà consegnare al Comune l’aggiornamento del documento di programmazione complessiva dei lavori, unitamente a una relazione sull’andamento delle opere eseguite e/o in corso di esecuzione. Le eventuali modifiche al cronoprogramma
dovranno riferirsi a rilevanti esigenze tecniche e necessità verificatesi nel corso dell’esecuzione del contratto. Tale documento verrà esaminato dall’Amministrazione Comunale che potrà formulare osservazioni a cui il concessionario dovrà uniformarsi.
Prima dell’inizio dei lavori, per ogni singola opera sarà cura del Concessionario redigere il progetto esecutivo, che sarà verificato ai sensi dei legge dal RUP (o suo incaricato) e successivamente approvato dalla Giunta Comunale.
L’inizio dei lavori è subordinato al rilascio delle autorizzazioni previste dalla legge, ottenute a cura del Comune mediante conferenza dei servizi.
Il Comune si riserva di effettuare il controllo su ogni fase dell’esecuzione dei lavori suddetti, mediante proprio incaricato, al quale dovrà essere garantita la massima collaborazione e l’accesso alla struttura. Il concessionario è tenuto a comunicare all’Ente il raggiungimento del 50% dello stato di avanzamento lavori.
Restano a carico del concessionario i compensi spettanti al progettista, al direttore dei lavori, al coordinatore della sicurezza e a qualunque altra figura professionale si renda necessaria, compresa quello per effettuare eventuali accatastamenti per variazione degli immobili, scelti dal concessionario tra i professionisti iscritti all’albo.
Il collaudo sarà effettuato da tecnico abilitato designato dal Comune con spese a carico del Concessionario (previe verifiche effettuate dagli Uffici Tecnici competenti o da diverso soggetto individuato dal Comune).
Tali opere si intendono acquisite in proprietà del Comune di Sanremo ai sensi dell'articolo 934 del Codice Civile, senza che competa al concessionario alcuna indennità o compenso di sorta previsti dall'articolo 936 del Codice Civile. Le opere stesse, equiparabili ad interventi eseguiti direttamente dal Comune, sono esenti dagli oneri concessori ai sensi dell’art. 17 comma 3, lettera c), del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.
I lavori dovranno essere eseguiti, in modo tale da non compromettere il normale svolgimento delle attività, che dovranno comunque proseguire.
Il Comune è sollevato da qualsiasi responsabilità da incidenti o danni a terzi eventualmente verificatisi nel corso dei lavori.
3) La gestione deve essere condotta in modo da assicurare la sua utilizzazione pubblica e la massima funzionalità, e considerato anche il fatto che la struttura è importante fonte di richiamo turistico e sportivo di alto livello l'impianto deve essere gestito al fine di favorire al massimo tale aspetto;
4) Il Concessionario deve consentire la frequenza e l’uso di tutti i servizi (Campo Golf percorso e Campo Pratica, Club House, Bar, Ristorante) a chiunque acceda e corrisponda le regolari tariffe di cui al successivo art. 8; per quanto
attiene il percorso di gioco, l’accesso dovrà essere consentito a coloro che siano regolarmente associati alla FIG o Circolo Estero (per gli stranieri). Il Concessionario, in caso di gravi scorrettezze ed abusi, potrà inibire la frequenza agli interessati ritenendosi, in mancanza dei provvedimenti necessari, pienamente responsabile;
5) Il concessionario è tenuto annualmente:
• ad organizzare almeno 30 gare di golf aperte a tesserati alla Federazione Italiana Golf ed a giocatori tesserati per le rispettive Federazioni nazionali;
• a partecipare ad almeno 4 fiere e/o workshop internazionali del turismo e del mercato mondiale del golf;
i cui programmi andranno comunicati, entro il mese di ottobre di ogni anno, al Comune di Sanremo per consentire sinergie tra l’attività del Concessionario e quella dello stesso Comune. Per il primo anno di gestione gli stessi programmi dovranno essere presentati entro due mesi dalla data di consegna del servizio e dell’impianto.
6) Il Concessionario organizzerà, a suo discrezionale giudizio la gestione dell’impianto di cui trattasi, curandosi di tutte le spese di gestione (esclusi gli oneri fiscali inerenti la proprietà fondiaria) meglio precisate al successivo art. 9;
7) Il Comune si riserva la facoltà di utilizzare la struttura oggetto della concessione per la realizzazione di eventi indicati dall’Amministrazione Comunale, dandone preavviso almeno 2 mesi antecedenti l’evento stesso per un massimo di giorni 15 all’anno.
8) Al fine di assicurare la qualità del servizio, il Concessionario si impegna ad avvalersi di un organico adeguato, per numero e mansioni degli addetti, alle caratteristiche dell’impianto e dei servizi forniti.
ART. 6 – LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA STRUTTU- RA SPORTIVA
Fermo restando quanto stabilito al punto 2) dell’art. 5, i lavori di ristrutturazione di cui necessita la struttura sportiva sono i seguenti:
1) EDIFICIO CLUB HOUSE
COPERTURA, TETTO A FALDE
Rifacimento tetto, sostituzione orditura secondaria previo controllo primaria e sostituzione tegole. Controllo e ripristino lattoneria.
PRIMO PIANO
• Terrazze: impermeabilizzazioni terrazze laterali, consistente nella rimozione della pavimentazione e stoccaggio delle piastrelle al fine di poterle riutilizzare, rimozione sottofondo e vecchia impermeabilizzazione, creazione pendenze, messa in opera di nuova impermeabilizzazione.
• Ripristino canale di gronda, sostituzione messicani e pluviali.
• Sostituzione lucernari esistenti a mezzo di fornitura e posa di elementi in ferro e vetro, compresa creazione di bauletto laterale in calcestruzzo, altezza minima da pavimento finito cm 15, compresi risvolti impermeabilizzazione e intonacatura, il tutto pronto per la tinteggiatura.
• Sala riunioni:
- rifacimento e restauro sala riunioni a mezzo di eliminazione pavimentazione in moquette esistente con ricerca pavimentazione originaria;
- eliminazione sopralzi in legno e/o similare, compresi eventuali profili in acciaio;
- creazione livello con materiale autolivellante e fornitura e posa in opera di pavimentazione in doghe in legno del tipo incollato compresa analoga zoccolatura;
- ripristino pareti laterali e soffitti compresa anche verifica degli intonaci e eventuale loro rifacimento, il tutto pronto per la pitturazione;
- fornitura e posa di impianto di video trasmissione costituito da telo per proiezione a scomparsa sul soffitto, proiettore a soffitto con console di controllo e trasmissione;
- ripristino bagni esistenti con controllo scarichi e rubinetteria.
PIANO TERRA
• Terrazze: impermeabilizzazione della terrazza principale, consistente nella rimozione della pavimentazione e stoccaggio delle piastrelle al fine di poterle riutilizzare, rimozione sottofondo e vecchia impermeabilizzazione, creazione pendenze, messa in opera di nuova impermeabilizzazione.
• Ripristino canale di gronda, sostituzione messicani e pluviali.
IN GENERALE
• Infissi esterni:
rimozione infissi esterni (finestre e porte finestre) di tutto l’immobile e loro sostituzione con infissi con stesso disegno e tipologia, compresa fornitura e messa in opera, opere murarie e smaltimento alla pubblica discarica.
• Infissi interni:
rimozione infissi interni con fornitura e posa di nuovi infissi di tipo normale e di sicurezza muniti di maniglione antipanico in corrispondenza delle uscite dal fabbricato e comunque in conformità a quanto prescritto nel CPI.
• Ripristini strutturali:
- lato Sud, perimetro fabbricato. Messa in opera di resine tipo URETEK al di sotto del muro perimetrale al fine di arrestare il fenomeno di cedimento differenziato lungo tale parte di immobile. Le resine saranno inserite con opportuni macchinari senza alcun effetto distruttivo a cura di ditta specializzata;
- ripristino lesioni. Ripristino delle lesioni esistenti al piano seminterrato, in special modo nei locali spogliatoi, locale pro shop, locale caddy master, a mezzo di scarifica dei bordi, pulizia lesione, apposizione opportuna rete porta intonaco e iniezione con resina a chiusura della lesione.
• Ripristino intonaci interni ed esterni:
- ripristino delle parti di intonaco deteriorate a seguito di infiltrazioni su soffitti e pareti, sia a lato esterno che a lato interno, consistente nella scarifica dell’intonaco deteriorato, verifica delle parti laterali se ammalorate, rifacimento intonaco con opportuna malta di tipo antiritiro, il tutto pronto per la pitturazione.
• Tinteggiature:
- tinteggiatura interna di tutti i locali della Club House, sia su pareti e soffitti sui quali è stato operato intervento di ripristino che su quelli su cui non si è operato in quanto non ammalorati, consistente nell’eliminazione con spatola della vecchia tinteggiatura se in fase di distacco, eliminazione vaiolature con stucco, carteggiatura, preparazione del fondo e successive due mani di vernice del tipo lavabile;
- tinteggiatura esterna di tutte le pareti esterne del fabbricato, comprese sporgenze, testalini, consistente nell’eliminazione con spatola o con opportuno macchinario della vecchia vernice in distacco, stuccatura di eventuali cavillature e/o minime lesioni, compresa eventuale apposizione di rete, stuccatura e lisciatura, carteggiature varie, preparazione del fondo e successiva tinteggiatura con prodotto a base di silicati di potassio per esterni.
- tinteggiatura parti in ferro previa carteggiatura, eventuale eliminazione di asperità da saldature, mano di vernice antiossidante e successive due mani di smalto ferromicaceo.
2) IMPIANTI ELETTRICI, IDRAULICI E DI RISCALDAMENTO
Revisione completa degli impianti con messa a norma degli stessi secondo le vigenti Normative in materia.
La definizione dei lavori da eseguirsi dovrà essere effettuata da tecnico e/o ditta a ciò specializzata, anche al fine del rilascio delle opportune certificazioni in materia di impianti.
Le aree oggetto della revisione e messa a norma saranno:
− area spogliatoi uomini;
− area spogliatoi donne;
− locali cucina e area bar.
3) BACINO PER CONTENIMENTO ACQUA DA IRRIGAZIONE
PREMESSA
Lo stato attuale del bacino che contiene l’acqua di irrigazione versa in condizioni del tutto precarie non certamente dovute alla carenza di manutenzione, che nel tempo è sempre stata fatta nel limite delle possibilità operative, ma per la vetustà dello stesso e per le caratteristiche intrinseche legate alla sua costruzione.
Il bacino infatti è stato realizzato con la tecnica delle dighe in terra e quindi non ha alcuna forma di impermeabilizzazione del fondo e delle sponde ma si affida esclusivamente alla composizione del terreno che è a prevalente matrice argillosa.
Ne consegue che una discreta quantità di acqua, specie in corrispondenza dell’emungimento e quindi della messa a nudo di parte delle sponde, non viene più trattenuta per effetto di crepature; tale perdita permane in quanto l’acqua, come noto, definisce tali percorsi come preferenziali con il conseguente costante dilavamento.
Inoltre, ad aggravare la capacità di contenimento e quindi utilizzo dell’acqua, il fondo del bacino di vecchia costruzione, è ormai parecchio rialzato per effetto della decantazione delle particelle di materiale solido che vengono immesse in sospensione nell’acqua.
Ne risulta quindi che la capacità complessiva dell’invaso si è ridotta negli anni a circa il 50% di quella che risultava a bacino appena realizzato, con conseguente difficoltà operativa da parte degli addetti nella manutenzione del campo e deterioramento del terreno di gioco.
Prova ne è che nel periodo estivo l’attuale gestore è costretto all’acquisto di ingenti quantità di acqua dalla azienda AMAIE S.p.A. con notevoli costi economici.
Da qui discende la necessità assoluta di rifare l’invaso impermeabilizzandolo con opportuno materiale e con la metodologia a seguito descritta.
LAVORI DA EFFETTUARSI SUL BACINO
- Svuotamento invaso con utilizzo pompe;
- dopo aver atteso un adeguato periodo per la percolazione dei fanghi, scavo del fondo del bacino al fine di eliminare il terreno in esubero ed aumentarne la capienza, compresa caratterizzazione del terreno di risulta ed il suo trasporto alla pubblica discarica di competenza;
- rimozione presa di fondo e verifica tubazione di adduzione, scarico e presa acqua per irrigazione;
- regolarizzazione delle sponde, eliminazione asperità, lisciatura onde preparare il terreno di posa del telo impermeabilizzante;
- fornitura e posa di telo impermeabile opportunamente saldato nelle giunzioni;
- realizzazione presa di fondo opportunamente schermata;
- riempimento invaso;
- fornitura e posa di ringhiera in legno opportunamente trattato a protezione da posizionarsi su tutto il bordo del bacino così ripristinato.
4) CAMPO PRATICA
PREMESSA
L’attuale campo pratica è stato oggetto di lavori di rifacimento legati alla sistemazione del terreno e al rifacimento della rete di protezione resisi necessari a seguito di evento calamitoso. Non è stato fatto alcun intervento sulla struttura a protezione delle piazzuole di gioco.
In oggi si rende necessario operare su tale parte in quanto la struttura portante in legno è ammalorata in più parti, specie nei punti di inserimento nel bicchiere di ammorsamento con il terreno, e quindi necessita di sostituzione. A ciò va aggiunta l’errata configurazione dell’insieme che non permette la pratica di alcuni tipi di attrezzature in quanto gli elementi verticali di sostegno sono troppo ravvicinati con il conseguente rischio di rottura degli attrezzi.
La sostituzione quindi non solo è volta a risolvere le problematiche legate al gioco ma anche a sanare uno stato intrinseco alla struttura che, a breve, potrebbe divenire potenziale pericolo, oltre che a permettere una maggiore capacità ricettiva per la pratica del golf su una superficie maggiormente coperta e quindi protetta dagli agenti atmosferici.
LAVORI DA EFFETTUARSI
Sommariamente si prevedono quindi i seguenti lavori:
- rimozione della attuale struttura in legno e altri materiali con carico trasporto e scarico alle discariche pubbliche di competenza;
- rimozione delle parti in ferro in oggi “bicchieri” di ammorsamento elementi verticali, ripristino con calcestruzzo della risultante bucatura;
- fornitura e posa della nuova struttura costituita da elementi verticali, inclinati ed altro in legno lamellare, copertura in tegole o altro materiale indicato dai competenti uffici, con la caratteristica di avere una parte a sbalzo di sufficiente ampiezza tale da permettere la pratica del gioco in tutta libertà e sicurezza;
- rifacimento dell’intera pavimentazione con calcestruzzo elicotterato munito delle necessarie pendenze per lo smaltimento delle acque meteo;
- fornitura e posa delle linee di gronda orizzontali e pluviali.
5) CAMPO
- Impianto d’irrigazione zona alta: terminare buca 8 rought e tees , buca 5-6-7-10 tranne tee complete tee 12 uomini e xxxxxxxx xxx donne, allaccio linea principale alla buca 4, acquisto scheda primaria computer irrigazione di scorta;
- Bunker: buche 1-3-18 ripristino drenaggi e sostituzione sabbia, buche 4-5-6-7- 9-10-11-13-14-15-16-17 restylig completo;
- riqualificazione bacino tramite pulizia interna dell’invaso con esportazione di tutto il limo depositato, ampliamento dello stesso lato nord per aumentare la capienza, impermeabilizzazione delle pareti e del fondo, riposizionamento di pescaggio pompe quindi prolungamento delle tubazioni interne (ripristino di tutta la tubazione di alimentazione dal torrente San Xxxxxx alla vasca di decantazione e pulizia della stessa). Creazione di un bypass sulla buca 17 per raccogliere tutte xx xxxxx xx xxxxx xxxx xxxxx xxx xxxxx;
- xxxxxxxx xxxxxxxxx xxxx 0: pulizia interna della vasca (limo depositato), sostituzione del cavo di alimentazione oramai datato e non sufficientemente proporzionato alla tensione assorbita delle nuove pompe, sostituzione del cavo di alimentazione datato e non sufficientemente proporzionato alla tensione assorbita delle nuove pompe;
- xxxxxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxx xxxx 00: sostituzione di n° 2 pompe e installazione di filtri a sabbia autopulenti per eliminare il limo che si deposita nelle tubazioni riducendo la portata e sporcando il sistema idraulico degli irrigatori, causandone il cattivo funzionamento;
- vasca decantazione lavaggio mezzi, creazione di una vasca di raccolta del residuo di taglio e lavaggi botti trattamento;
- magazzino: sostituzione copertura in eternit e saracinesche;
- percorso cars: completamento strade 6-7-8-10-12-13-15-16-17-18;
- ripristino di tutte le balaustre in legno adeguate a urti eventuali dei veicoli elettrici;
- restyling completo buche 6-7-10-11-12-13-14-15-16-18;
- rifacimenti e messa in sicurezza di alcuni tees sopraelevati;
- tappeto erboso: conversione a macroterma selezionata fairways 1-3-4-5-6-7-8- 9-10-12-13-15-16-17-18; conversione necessaria sia per un miglioramento del manto erboso nel periodo estivo soprattutto per risparmio idrico energetico - Scelta obbligata per scarsa disponibilità idrica;
- patrimonio arboreo: censimento di tutte le piante e intervento con eventuali potature o abbattimento di quelle pericolanti;
- perimetro confinante: sostituzione di tutta la recinzione perimetrale al campo con eventuali ricostruzioni delle murature cadute;
- campo pratica: sostituzione copertura / struttura postazioni.
ART. 7 – CORRISPETTIVO
A titolo di corrispettivo dell'affidamento della gestione il Concessionario ha diritto di percepire:
a) le tariffe ed i diritti di ingresso di cui al successivo art.8.;
b) i proventi relativi alle gare che verranno svolte;
c) gli introiti derivanti dagli esercizi di Bar e Ristorazione;
d) gli introiti dell’eventuale pubblicità.
Con i suddetti introiti il concessionario si dovrà intendere compensato di qualsiasi avere o pretesa, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
Il Concessionario si obbliga a presentare, entro il 31 maggio di ogni anno di durata della presente concessione, a decorrere dall’anno 2019, una dettagliata relazione sull’andamento della gestione dell’anno precedente, con l’indicazione dei ricavi e dei costi attinenti alla gestione stessa, quali risultanti dal relativo bilancio.
ART. 8 – TARIFFE E DIRITTI DI INGRESSO
Per l’utilizzo dell’impianto sportivo sono fissate delle tariffe e dei diritti di ingresso.
Le tariffe d’ingresso al Campo, nella cui determinazione il concessionario dovrà tener conto dei servizi offerti, dei costi di gestione, degli investimenti a carico dello stesso, nonché delle tariffe praticate in altre strutture analoghe, dovranno essere comunicate preventivamente all’Amministrazione Comunale, opportunamente documentate, entro due mesi dalla data di consegna dell’impianto. Sulle tariffe potranno essere formulate osservazioni a cui il concessionario dovrà uniformarsi. Le stesse potranno essere aggiornate nel periodo di durata della concessione e comunicate con le medesime modalità.
I diritti ed i prezzi predetti, sia per tariffe unitarie che per abbonamenti, dovranno essere uniformemente applicati a tutti i frequentatori, nella stessa misura, indipendentemente dalla qualità o meno dei soci del Circolo gestore.
Il Concessionario deve tenere esposto, in maniera ben visibile, un cartello con evidenziate le tariffe ed i diritti di ingresso relativi ai servizi a pagamento.
Nei confronti dei clienti del Casinò Municipale, dei clienti delle strutture ricettive cittadine, dei giovani fino a ventisei anni di età, diversamente abili dovranno essere praticate tariffe d’ingresso agevolate, con una riduzione di almeno il 30% rispetto alle tariffe normali.
I servizi di bar e ristorazione della Club House dovranno essere comunque organizzati e condotti in modo signorile da parte della gestione, in modo da fornire prestazioni ad alto livello, anche per ricevimenti, banchetti e feste organizzate.
ART. 9 – MODALITA' GENERALI DI GESTIONE E RESPONSA- BILITA'
1) Fermo restando quanto stabilito al punto 2) dell’art. 5, il Concessionario deve provvedere, con personale e mezzi propri:
a) alla manutenzione ordinaria del complesso sportivo oggetto della concessione comprensivo dei beni e delle strutture pertinenziali ed accessorie, macchinari ed impianti di qualsiasi genere; è ammesso l’intervento sostitutivo
dell’Amministrazione comunale qualora il concessionario non ottemperi agli obblighi suddetti, con spese a carico dello stesso. Resta salva, comunque, in questi casi, la facoltà di pronunciarne la risoluzione per inadempimento.
b) alla manutenzione periodica dei campi, dei fabbricati in esso esistenti e degli impianti di qualsiasi genere (irrigazione, illuminazione, ecc.);
c) alla riparazione degli impianti di cui ai punti precedenti, dei serramenti interni ed esterni, delle recinzioni, dei pavimenti e rivestimenti, degli impianti di irrigazione del campo, idraulici sanitari ed elettrici e degli altri impianti eventualmente esistenti ed alla sostituzione di serrature e vetri;
d) alla preparazione della superficie dell’intero campo prima del suo utilizzo;
e) alla pulizia dell’intero impianto;
f) al servizio di custodia dell’intero impianto;
g) alle spese per tutto il personale ritenuto necessario il cui trattamento dovrà essere conforme ai contratti collettivi (ove esistenti) e soggetto alle assicurazioni previdenziali ed assistenziali;
h) alle spese per il rifornimento idrico e l’energia elettrica necessario a tutti gli impianti;
i) agli oneri tributari di qualsiasi natura non afferenti alla proprietà dell’immobile;
j) ad ogni altro onere di gestione, anche imprevisto o sopravveniente durante il periodo di concessione;
k) all’organizzazione di corsi gratuiti di apprendimento per le scolaresche della città. Le modalità di accesso delle scolaresche saranno concordate tra il concessionario e le autorità scolastiche competenti.
2) Farà carico al Concessionario, senza diritti a rimborso alcuno, il tempestivo rinnovo e la manutenzione dei macchinari e delle attrezzature mobili ricevute in consegna e che, nell’arco del periodo della concessione, divenissero inservibili. Dette attrezzature, come tutte le migliorie apportate, al termine della concessione resteranno in proprietà esclusiva del Comune.
3) Il Concessionario è impegnato inoltre, a suo esclusivo onere e carico, a dotarsi di tutti i macchinari ed attrezzature che risultassero necessari alla migliore conduzione della gestione; questi ultimi macchinari ed attrezzature resteranno invece di proprietà del concessionario.
4) Il Concessionario, in particolare, deve garantire la perfetta funzionalità e la sicurezza e l'igiene dell'impianto e dei relativi servizi, restando, pertanto, responsabile dei potenziali danni arrecati a terzi sia per l'imperfetta esecuzione del servizio, sia per l'impiego di sostanze nocive nei trattamenti igienici necessari, sia per difetto di sicurezza degli impianti stessi. Deve inoltre osservare scrupolosamente la normativa, anche a tutela della salute pubblica.
5) Il Concessionario assume, in modo esclusivo, diretto e totale, ogni rischio e responsabilità sotto il profilo civile e penale inerente e conseguente alla gestione dei servizi e delle attività di cui all'art.1.
6) E' comunque esclusa qualsiasi responsabilità del Comune nei confronti dei terzi in dipendenza di fatti inerenti o comunque connessi alla gestione dei servizi di cui al precedente art.1 e delle attività collegate.
7) Il Concessionario dovrà acquisire, a sua cura e spese, tutti i titoli amministrativi (licenze, autorizzazioni, permessi, nulla osta, etc.) eventualmente occorrenti per lo svolgimento del servizio affidatogli e per gli ulteriori servizi ed attività che, con l'assenso del Comune, intendesse esercitare direttamente o fare esercitare da terzi.
8) Il Concessionario è responsabile del mantenimento delle condizioni di sicurezza dell'impianto ed in particolare dovrà osservare la normativa vigente relativa alla prevenzione incendi e a quella in materia di sicurezza, assumendone i relativi oneri.
9) Ogni attività che il Circolo Golf intendesse svolgere nell’ambito delle attrezzature comunali, che fosse estranea ai fini turistici e sportivi di pubblico interesse, dovrà essere previamente autorizzata dall’Amministrazione Comunale.
10) L’eventuale pubblicità effettuata nell’ambito dell’impianto dovrà essere realizzata nel rispetto della normativa vigente in materia.
ART. 10 – PERSONALE ALLE DIPENDENZE DELLA CONCES- SIONARIA
Il concessionario deve garantire, a sua cura e con spese a suo carico (stipendi, salari, contributi previdenziali, mutualistici ed assicurativi ecc.), la presenza di tutto il personale con le capacità e qualifiche professionali necessarie per un'ottimale conduzione di tutto l’impianto secondo le vigenti norme di sicurezza nel tempo in materia e per garantire tutti i servizi nei tempi e nei modi indicati nella presente convenzione.
Il Concessionario è tenuto, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50 del 2016 e s.m.i., ad assumere alle proprie dipendenze, quale soggetto subentrante all’attuale gestore, prioritariamente gli stessi addetti che operavano alle dipendenze del soggetto concessionario uscente.
Il personale adibito ai vari servizi, che deve essere in possesso dei requisiti, nonché delle abilitazioni eventualmente richieste dalla relativa normativa, deve in ogni caso tenere un contegno irreprensibile con il pubblico.
Per tutta la durata dell’appalto il numero degli istruttori non dovrà essere inferiore a quello indicato in sede di gara.
Inoltre il Concessionario stesso si obbliga alla scrupolosa osservanza delle disposizioni concernenti gli infortuni sul lavoro e le assicurazioni sociali (invalidità, disoccupazione, tubercolosi, malattie, vecchiaia, previdenza, ecc.), nonché al pagamento dei contributi messi a carico dei datori di lavoro, come gli assegni familiari, ed i contributi per fini mutualistici in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali e provinciali.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dal Comune o segnalata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro, il Comune stesso comuni- cherà alla concessionaria e, se del caso, all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata.
Il Comune potrà anche provvedere direttamente impiegando le somme della cauzione, senza che il concessionario possa opporre eccezioni né aver titolo a risarcimento di danni.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici assistenziali e previdenziali sono a carico del Concessionario, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento e l’onere a carico del Comune o in solido col Comune, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Ente medesimo e di ogni indennizzo.
L’inosservanza anche parziale delle sopra richiamate normative potrà dare luogo all'immediata risoluzione del contratto senza che il concessionario possa vantare alcun diritto di rivalsa.
Deve essere assicurata la sostituzione del personale durante i riposi settimanali, le ferie annuali e le assenze per malattia al fine di evitare ripercussioni sulla regolare esecuzione del servizio.
Il personale addetto al funzionamento dell’impianto sportivo di che trattasi non ha alcun rapporto con il Comune essendo alle esclusive dipendenze del concessionario che lo assume, lo impiega, lo retribuisce nel rispetto di tutte le leggi vigenti.
ART. 11 – ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Sono a carico del Concessionario gli obblighi e gli oneri di cui ai precedenti artt. 5 e 6, nonché tutte le altre spese non poste a carico del Comune.
Le spese relative alle utenze (in via esemplificativa, energia elettrica, gpl, acqua, etc) saranno a carico del concessionario, previa voltura dei relativi contatori. Restano a carico del concessionario imposte, tributi, tasse, contributi, diritti di qualsiasi genere inerenti gli impianti e le attività in concessione.
ART. 12 – ONERI A CARICO DEL COMUNE DI SANREMO
Restano a carico del Comune di Sanremo le spese:
1) di assicurazione riguardanti l’immobile contro i rischi da incendio;
2) gli oneri tributari afferenti alla proprietà dell’immobile.
ART. 13 – GARANZIA
Ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., a garanzia degli obblighi derivanti dalla presente convenzione di concessione, il concessionario dovrà presentare a garanzia di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, una garanzia pari a € 1.200.000,00 (euro unmilioneduecentomila/00); detta garanzia dovrà essere versata nelle forme previste dalla legislazione vigente.
La garanzia potrà essere svincolata prima del termine di scadenza della convenzione, nella misura massima del 50%, con l'avanzamento dell'esecuzione dei lavori previsti, a seguito dell’emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato; il rimanente 50% sarà svincolato al termine del contratto, dietro espresso nulla-osta del Comune concedente, previa verifica del pieno e totale rispetto di tutte le clausole di contratto.
ART. 14 – COPERTURA ASSICURATIVA
La società convenzionata risponderà di tutti i fatti di gestione e del comportamento del proprio personale, dei soci o di altri presenti nell'impianto a vario titolo e si obbliga a tenere l’Amministrazione Comunale sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilità civile e penale, od azione presente o futura, per danni di qualsiasi genere, comunque derivanti, anche nei confronti di terzi.
Il concessionario è responsabile dei danni arrecati a persone o cose, in conseguenza dell’attività svolta nell’esercizio della concessione.
Su tutti i beni destinati direttamente o indirettamente alla gestione, il concessionario dovrà sottoscrivere presso primaria Compagnia Nazionale un’adeguata polizza assicurativa ed in particolare:
1) per danni ed incendio e eventi accessori alle attrezzature di proprietà comunale fisse esistenti, nulla escluso né eccettuato;
2) relativamente alla responsabilità civile verso terzi e prestatori d’opera, sulla base dell’afflusso medio dell’utenza all’impianto.
Il massimale minimo di assicurazione è fissato in:
• € 5.000.000,00 (euro cinquemilioni/00) per ogni sinistro qualunque sia il numero delle persone decedute o che abbiano riportato lesioni personali o abbiano sofferto danni a cose di loro proprietà, ma col limite di € 2.000.000,00 (euro duemilioni/00) per ciascuna persona deceduta o che abbia subito lesioni personali
• € 1.000.000,00 (euro unmilione/00) per danni a cose, anche se appartenenti a più persone.
Nelle polizze di assicurazione dei beni deve essere stabilito che, in caso di sinistro, il risarcimento sarà liquidato dalla Compagnia Assicuratrice direttamente al Comune di Sanremo; ove il valore da risarcire per danni arrecati a persone e/o cose ecceda i singoli massimali coperti dalle predette polizze, l’onere relativo dovrà intendersi a totale carico del concessionario.
Copia di dette polizze assicurative dovrà essere depositata presso gli uffici comunali all’atto della firma della consegna dell’impianto e del servizio, e con cadenza annuale dovrà essere inviata copia della quietanza dei pagamenti dei ratei assicurativi.
ART. 15 – VERBALE DI CONSISTENZA E CONSEGNA
1) Il concessionario rimane consegnatario dei locali, degli impianti e di tutte le attrezzature esistenti, quali risultano dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti, in contraddittorio tra le parti, all’atto della consegna del servizio.
2) Al termine dell'affidamento il concessionario deve riconsegnare, in perfetto stato di conservazione, il complesso sportivo e gli impianti risultanti dal verbale di consistenza e di consegna, mediante atto di riconsegna.
3) Alla scadenza della concessione, o in caso di revoca o recesso anticipati della stessa, la riconsegna verrà fatta constatare mediante redazione di apposito verbale in contraddittorio fra il Comune ed il Concessionario. In tale sede l’incaricato della Civica Amministrazione potrà far constatare eventuali carenze, vizi o manchevolezze, tanto nella manutenzione ordinaria, quanto nella consistenza e nello stato di conservazione dell’immobile, degli impianti e delle cose mobili, a cui il Concessionario dovrà rimediare senza indugio ed, al più tardi, nel termine che le verrà all’uopo indicato. In caso di inadempienza si potrà provvedere all’esecuzione dei suddetti interventi d’ufficio ed in danno del Concessionario, all’uopo rivalendosi sulla cauzione, salvo ed impregiudicato restando l’eventuale maggior danno.
4) Contestualmente alla riconsegna, il Concessionario dovrà curare lo sgombero dall’impianto delle cose di sua proprietà, restando, in caso contrario, a suo carico le spese di trasporto e di deposito altrove.
ART. 16 – CHIUSURA TEMPORANEA DEGLI IMPIANTI
In caso di accertata ed indifferibile necessità di provvedere ad opere di manutenzione di competenza comunale, il Comune potrà disporre la chiusura temporanea dell’impianto nel suo complesso per il periodo strettamente necessario.
ART. 17 – LICENZA DI PUBBLICA SICUREZZA E PUBBLI- CITA’
Il Concessionario è tenuto a richiedere, in tempo utile, il rilascio delle licenze e/o autorizzazioni necessarie per la gestione dell’impianto sportivo e per la somministrazione di alimenti e bevande in conformità alla vigente normativa in materia..
ART. 18 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DISCI- PLINA DEL SUBAPPALTO
1) È vietata la cessione del contratto.
2) Nessun locale dell'impianto potrà essere utilizzato da soggetti diversi dal concessionario o per finalità diverse da quelle previste dal presente bando se non con previo consenso scritto da parte dell’Amministrazione Comunale.
3) È fatto divieto al Concessionario di subappaltare parte del servizio di cui alla presente Convenzione senza la preventiva autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, sotto pena di immediata risoluzione dell’affidamento, di incameramento della cauzione, del risarcimento dei danni e del rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero al Comune per effetto della risoluzione stessa.
4) In deroga a quanto previsto ai punti precedenti, il soggetto convenzionato potrà gestire direttamente il bar, il ristorante e il negozio od affidarli a terzi, nel rispetto di tutti i requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalle norme commerciali, dalle norme igienico-sanitarie e dalle norme relative alla disciplina sulla preparazione e somministrazione di alimenti e bevande, fornito dei necessari permessi previsti; nel caso di affidamento a terzi il soggetto convenzionato dovrà darne sollecita comunicazione al Comune per la necessaria e preventiva autorizzazione. Gli obblighi previsti nella convenzione e derivanti anche dall’offerta migliorativa, sono estesi al terzo.
Il gestore si obbliga a tenere l'Amministrazione sollevata da ogni responsabilità, anche nei confronti di terzi, per tutti gli atti e fatti che ne dovessero derivare.
ART. 19 – CONTROLLI, PENALITÀ, SANZIONI
1) Il Comune, avvalendosi di proprio personale amministrativo e tecnico, di eventuali consulenti esterni, dei competenti servizi dell’ASL n.1, ed altri servizi ritenuti competenti, ha la facoltà di effettuare e di far effettuare, in qualsiasi momento accessi, ispezioni e verifiche presso il complesso sportivo. I funzionari del Comune avranno libero accesso agli impianti per verifiche e controlli sull'ottemperanza alle normative vigenti, sulla gestione e sull'impiantistica, sulla manutenzione e sui lavori di miglioria in corso d'opera.
2) Per quanto attiene l’esecuzione dei lavori di cui al punto 2) dell’art. 5, verranno effettuati controlli periodici e visite in cantiere per verificare il rispetto delle tempistiche previste e la qualità dell’esecuzione.
3) Per quanto attiene i Servizi di bar e ristorazione della Club House potranno essere effettuati periodici controlli sulla qualità del servizio con l’obbligo per il Concessionario di uniformarsi alle richieste eventuali dell’Amministrazione Comunale.
4) Qualora, in occasione dei controlli o verifiche effettuati dal Comune, vengano rilevate inadempienze da parte del Concessionario, riguardanti mancanze e negligenze nell’esecuzione delle prestazioni a suo carico, il Servizio Comunale competente procederà all’inoltro di contestazione formale dei fatti rilevati, invitando il Concessionario a formulare le proprie controdeduzioni entro il termine perentorio di 20 giorni ed in casi d’urgenza entro 48 ore.
Qualora il Concessionario non controdeduca nel termine assegnato oppure fornisca elementi inidonei a giustificare le inadempienze contestate, verrà applicata, a titolo di penale, una sanzione da un minimo di € 1.000,00 (euro mille/00) ad un massimo di € 50.000,00 (euro cinquantamila/00) a seconda della gravità dell’inadempienza accertata.
L’inadempienza contestata successiva alla terza, e comunque non ritenuta compiutamente giustificata, o gravi inadempienze, comportano la risoluzione del contratto ai sensi dell’art.20.
ART. 20 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1) Nei casi non contemplati dall’art.19 ed in caso di grave inadempienza potrà farsi luogo della risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile con preavviso di almeno 20 gg mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento senza che il concessionario possa pretendere indennità di sorta.
2) Ai sensi e per gli effetti di cui all’art.1456 del codice civile, a semplice richiesta del Comune di volersi valere della relativa facoltà, la convenzione si intenderà risolta di diritto, senza necessità di indagine sulla gravità dell’inadempimento.
3) Avvenuta la risoluzione del contratto, sarà diritto del Comune avvalersi, anche a titolo di risarcimento del danno, sulla garanzia di cui al precedente Art.13, fatto sempre salvo il risarcimento a suo favore del danno subito.
4) Possono essere considerati motivi di decadenza:
- mancato rispetto di quanto previsto sulla tempistica della realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria di cui al punto 2) dell’art. 5;
- mancata attuazione di quanto previsto nel progetto gestionale tecnico;
- reiterate ed accertate gravi negligenze nella manutenzione ordinaria;
- mancato pagamento del canone di concessione.
5) Per esigenze di interesse pubblico la convenzione potrà essere revocata, ai sensi dell’art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990, con un preavviso di mesi sei, con il conseguente riscatto anticipato delle eventuali opere di miglioria apportate all'impianto dal convenzionato e non ancora ammortizzate.
ART. 21 – NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente disciplinare si fa riferimento alle norme vigenti in materia ed al Codice Civile.
ART. 22 – SPESE CONTRATTUALI
Le spese occorrenti per la stipula del contratto, nessuna esclusa od eccettuata, sono a carico del Concessionario.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP., FONDI EUROPEI E ESPROPRI
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx