COMUNE DI JESI
XXXXXX XX XXXX
X.xxx Xxxxxxxxxxxx, 0 00000 Xxxx (XX) - xxx.xxxxxx.xxxx.xx.xx Tel. 00000000 – Fax 0000000000 – C.F. e P.I. 00135880425
PROCEDURA APERTA PER IL CONFERIMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA REDAZIONE DELL’ELABORATO TECNICO RIR, AI SENSI DEL DM 9 MAGGIO 2001, RIFERITO ALLA PRESENZA DI IMPIANTI A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI JESI.
CAPITOLATO D'ONERI
ART. 1 OBIETTIVO GENERALE
L’obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di conferire un incarico professionale per la redazione dell'elaborato tecnico R.I.R. Ai sensi del D.M. 9/05/2001, riferito alla presenza di impianti a rischio di incidente rilevante nel territorio jesino.
ART. 2
INQUADRAMENTO TERRITORIALE E CONTESTO ATTUALE
Sul territorio di Jesi è localizzato un deposito di gas liquido della ditta Goldengas, inserito nell'elenco degli impianti a rischio di incidente rilevante ai sensi del D.Lgs.334/1999.
Dopo le modifiche autorizzate con nulla osta del CPT in data 21 aprile 2005, tale impianto risulta composto da dieci serbatoi interrati da 400 mc cadauno, per una capacità di stoccaggio complessiva di 4.000 mc.
Il deposito è classificato di prima classe (classe A) ai sensi del DMA del 15 maggio 1996 e dello stabilimento è già stato redatto il piano di emergenza interno (art. 11 del D. Lgs 344/1999), aggiornato in occasione dell'ultima richiesta di ampliamento presentata dall'azienda.
Gli scenari incidentali presi in considerazione nel documento approvato dal CPT (incendio pozza, incendio a getto, Flash Fire c.m. D5) collocano la massima distanza per l'elevata letalità e per l’inizio letalità rispettivamente a 70 e 110 m., raggiungibili in caso di evento Flash Fire. Le aree di maggiore pericolo sono quindi quasi totalmente comprese all’interno del perimetro dell’impianto.
Nelle aree limitrofe all'impianto sono previste trasformazioni che riguardano due differenti contesti: il primo si riferisce alla futura realizzazione di un'Area Produttiva Ecologicamente attrezzata, di cui si dispone allo stato attuale di un Masterplann, nel quale sono ricompresi tutti gli approfondimenti tecnici eseguiti ai sensi delle linee guida sulle APEA emanate dalla Regione Marche; il secondo riguarda la riconversione produttiva dell'ex Zuccherificio di Jesi, di cui è stato recentemente sottoscritto fra le parti (Eridania Sadam S.p.a., Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Jesi e Organizzazioni sindacali) uno specifico accordo quadro.
ART. 3 OGGETTO DELL'INCARICO
All'incaricato è richiesta la redazione di un elaborato tecnico RIR, redatto secondo le indicazioni contenute nel D.M. 9/05/2001, che a partire dalla programmazione territoriale come prevista nella variante generale al PRG, nel Masterplan di Zipa Verde e nell'accordo di programma SADAM, e in esecuzione del disposto di cui all'art. 14, comma 1, lettera c) del D. Lgs. 17/08/1999 n. 334, accerti i le condizioni di compatibilità di seguito indicate, prevedendo eventuali opere destinate a ridurre le aree di danno:
1. la compatibilità con la presenza dello stabilimento Goldengas della futura Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA) Zipa Verde, con particolare riferimento alla redazione del piano attuativo della medesima area/polo tecnologico, di cui lo stesso XXX costituirà parte integrante e sostanziale;
2. la compatibilità con la presenza dello stabilimento Goldengas del previsto impianto per la produzione del bio diesel, della relativa centrale di generazione elettrica a ciclo combinato (costituita da un motore diesel - potenza di 11,2 Mw) e del connesso impianto fotovoltaico (potenza 800 Kwp), come specificati nel sopra citato accordo di riconversione produttiva.
ART. 4
MODALITA' DI REDAZIONE DELL'ELABORATO TECNICO R.I.R.
L’elaborazione dell’elaborato tecnico RIR andrà organizzata in due fasi.
1. Redazione dello schema preliminare dell'elaborato tecnico RIR
La prima fase del lavoro, attraverso l’esame puntuale del quadro programmatico relativo all’intorno dell’area GoldenGas (PRG vigente, Masterplan Zipa Verde, Accordo di programma Comune /Sadam per la riconversione produttiva dell'ex Zuccherificio etc) dovrà:
• accertare la compatibilità delle trasformazioni previste dal quadro programmatico con la presenza del deposito GPL;
• ipotizzare soluzioni e indirizzi per aumentare la sicurezza (attraverso interventi volti alla diminuzione delle probabilità di incidente, riduzione delle aree di rischio etc.) suggerendo interventi da prevedere in sede di definizione della strumentazione urbanistica attuativa, con progetti ad hoc, attraverso opere per quanto riguarda l’intorno dell’area occupata dai depositi (Area Zipa Verde, Area ex-Sadam etc)
• valutare in via prioritaria l’efficacia, ai fini della sicurezza, delle soluzioni tecniche già contenute nel quadro programmatico (assetto viario, ripe verdi etc.);
2. Redazione dell’elaborato tecnico RIR definitivo, da allegare al Piano esecutivo per l’area Zipa Verde e all’eventuale variante urbanistica
L’elaborato tecnico RIR definitivo andrà redatto, nella sua versione definitiva, sulla base del documento di cui al punto 1) e a seguito:
⚫ di alcuni incontri di confronto e discussione con l'Amministrazione comunale ed eventuali altri stakeholders interessati al R.I.R.
⚫ di una fase di discussione e affiancamento con lo staff incaricato della redazione della strumentazione urbanistica, al fine di affinare, in modo congiunto, le scelte operative, tenuto conto che l’elaborato tecnico RIR dovrà costituire uno specifico allegato del piano attuativo di Zipa Verde e della relativa variante urbanistica , e sarà inoltre utilizzato nei procedimenti di Vas e di Via che si dovessero rendere necessari.
ART. 5 IMPORTO DELL'APPALTO
L'importo dell'appalto da assoggettarsi a ribasso ammonta a € 30.000,00, al netto dell'IVA al 20 % e dei contributi previdenziali al 2%, se ed in quanto dovuti.
Tale importo è da intendersi comprensivo di tutti i servizi, le prestazioni, le spese accessorie e quant'altro necessario per la perfetta esecuzione della progettazione in oggetto.
ART. 6 FINANZIAMENTO
Il presente incarico di progettazione è finanziato in parte con fondi del Bilancio comunale 2010 ed in parte con fondi regionali destinati alla realizzazione de Piano di Risanamento AERCA di cui alla delibera del Consiglio Regionale n. 172/2005, concessi al Comune di Jesi con decreto dirigenziale della PF Salvaguardia, sostenibilità e cooperazione ambientale della Regione Marche n. 118/CRA_08 del 29/05/2009
ART. 7 VARIANTE E SUBAPPALTI
Nell'offerta non sono ammesse varianti in diminuzione dei contenuti di cui al presente invito a gara. E' fatto per altro divieto di qualsiasi forma di subappalto ai sensi dell'art. 91, comma 3°, del D. Lgs 163/2006.
ART. 8
TEMPI DI ESECUZIONE E SCADENZE
L'attività di redazione del RIR in oggetto e la consegna del relativo elaborato dovrà avere luogo entro e non oltre 90 gg. dalla sottoscrizione del contratto di incarico.
Nello specifico la consegna dei prodotti progettuali dovrà avvenire con le seguenti scadenze:
• schema preliminare di elaborato RIR: entro 45 gg dalla firma del contratto
• elaborato RIR nella sua versione definitiva: entro 45 gg dalla approvazione dello schema preliminare di cui sopra da parte dell'Amministrazione comunale; entro 10 giorni dalla consegna dello schema preliminare l’Amministrazione potrà formulare eventuali osservazioni e/o richiedere modifiche e integrazioni. L’affidatario sarà tenuto ad apportare al rapporto le correzioni e/o integrazioni richieste, nel termine eventualmente assegnato dall’Amministrazione stessa. Qualora l’Amministrazione, nel termine a sua disposizione, non formuli alcuna osservazione, il Rapporto si considererà approvato.
Su richiesta dell'aggiudicatario e a fronte di fondati e comprovati motivi, il Comune si riserva la facoltà di concedere delle proroghe, tramite formale comunicazione scritta, sempre che siano rispettati i termini per la presentazione dei progetti e per la rendicontazione fissati dal punto 5 del decreto dirigenziale regionale n. 118/2009 sopra citato.
Per quanto attiene la redazione di eventuali elaborati tecnici a corredo dell'elaborato RIR oggetto d'appalto, il soggetto aggiudicatario dovrà osservare scrupolosamente le indicazioni fornite dall'Ufficio SIT comunale, nel documento denominato: “Specifiche di produzione dati relative alle progettazioni esterne riguardanti la pianificazione”, allegato al presente bando e pubblicato sul sito comunale.
ART. 9 PENALI
Nel caso di ritardi nella consegna degli elaborati rispetto alle scadenze di cui sopra è stabilita una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo.
ART. 10 PAGAMENTI
I pagamenti a favore dell'aggiudicatario effettuati dal Comune di Jesi con la seguente tempistica:
1. il 45% dell'importo dovuto, dopo la consegna dello schema preliminare dell'elaborato RIR
2. il 25% dell'importo dovuto dopo l'approvazione da parte dell'Amministrazione comunale dello schema preliminare di cui sopra;
3. il restante 30% dopo la consegna dell'elaborato RIR nella sua versione definitiva
ART. 11
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono ammessi a partecipare alla gara, purché in possesso dei requisiti richiesti, i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., anche qualora intendano riunirsi in Raggruppamenti Temporanei di Impresa, ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. 163/06, o in consorzio ex art. 34 e 36 D.Lgs. 163/2006.
Qualora si tratti di RTI o consorzi non ancora costituiti, è fatto obbligo agli operatori componenti, ai
sensi dell'art. 37, comma 8, del D. Lgs. 163/2006, di costituirsi nelle forme previste dalla legge entro la data di stipula del contratto, ovvero in caso di inizio anticipato del servizio, entro la data di inizio della prestazione, conferendo nel caso di RTI mandato collettivo speciale con rappresentanza all'impresa qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Sono esclusi dalla partecipazione alla procedura aperta in oggetto, i soggetti che non fossero in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del D. Lgs. 163/2006; il possesso di tali requisiti dovrà essere dichiarato dalla Ditta in indirizzo mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni di cui agli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Per la partecipazione alla presente gara, la ditta dovrà per altro dichiarare, ai sensi dello stesso
D.P.R. 445/2000, il possesso dei requisiti di capacità economico -finanziaria, di cui all’art. 41, comma 1, lett. c), del D.Lgs. 163/06, e tecnico-professionale di cui all’art. 42, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. come specificati nel bando di gara
Ugualmente dovrà essere dichiarata la posizione della Ditta rispetto alle disposizione di cui alla legge 383/2001 ed alla legge 68/1999.
ART. 12
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Per l'aggiudicazione del presente incarico di progettazione viene espletata una procedura aperta, di cui agli artt. 54 e 55 del D. Lgs. 163/2006, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del medesimo Codice dei Contratti pubblici.
ART. 13 CAUZIONE DEFINITIVA
L'aggiudicatario dovrà presentare una fidejussione bancaria e/o assicurativa a favore dell'Amministrazione comunale, di entità pari al 10% dell'importo contrattuale, a tutela del puntuale rispetto degli obblighi derivanti dal contratto stesso, secondo quanto previsto e disposto dall'art. 113 del D. Lgs 163/2006 recante il Codice de contratti pubblici, come modificato dal D. Lgs n. 113/2007.
ART. 14
SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese, imposte tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipula ed alla registrazione del contratto di affidamento dell'incarico sono a carico dell'aggiudicatario.
ART. 15 CONTROVERSIE
Le eventuali controversie che dovessero insorgere verranno risolte secondo quanto stabilito dagli artt. 239 e ss. del D. Lgs. 163/2006.
ART. 16 RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del Procedimento ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 163/2007 è stato individuato nella persona del Dirigente del Servizio Urbanistica e ambiente, Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, mentre per quanto attiene la responsabilità di cui agli art. 4, 5 e 6 della L. 241/1990, con particolare riferimento alla redazione degli atti amministrativi ed alla rendicontazione contabile alla Regione Marche, è stata nominata la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Responsabile dell'UOC Progetti speciali,
ART. 17 CONTENZIOSO
Le eventuali controversie che dovessero insorgere verranno risolte secondo quanto stabilito dagli artt. 239 e ss. del D. Lgs. 163/2006, ed in osservanza dell'art.3, commi 19, 20e 21, della Legge 244/2007 (finanziaria 2008).
ART. 18
TUTELA DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196, si informa che i dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
ART. 19 RINVIO
Per quanto non specificatamente contenuto nel presente Capitolato d'Oneri e nel bando di gara si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative nazionali e comunitarie, in quanto compatibili.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO URBANISTICA E AMBIENTE
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx