CITTA’ DI GIAVENO
CITTA’ DI GIAVENO
- Città Metropolitana di Torino -
DISCIPLINARE DI GARA DI CONCESSIONE
COMUNE DI GIAVENO - PROCEDURA NEGOZIATA SENZA LIMITAZIONI DI INVITO, SOTTO SOGLIA DI RILEVANZA COMUNITARIA, PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELL’IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE DENOMINATO “RIFUGIO D’LA MADLENA” SITO IN BORGATA MADDALENA. – CIG: 9171586831
Il presente disciplinare di gara contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Comune di Giaveno, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni relative alla procedura indetta con determinazione del Responsabile dell'Area Affari Istituzionali del Comune di Giaveno n. 122 del 4/04/2022.
Il Comune intende affidare in concessione la gestione dell’immobile di proprietà comunale denominato “Rifugio D’la Madlena” sito in borgata Maddalena a Giaveno per un periodo minimo pari ad anni 4.
L’affidamento avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa attraverso la valutazione della proposta tecnica progettuale e della proposta economica, ai sensi dell’Art. 95, comma 6 del D. Lgs. 50/2016 da espletarsi sulla piattaforma telematica Traspare Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx ).
ART. 1 - STAZIONE APPALTANTE:
Città di Giaveno
Area Affari Istituzionali, legali e contratti e servizi socio-scolastici Xxx X. Xxxxxxxx, 0
Responsabile dell'Area: Xxxx. Xxxx XXXXXXX - tel. 000 0000000 e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
ART. 2 - DOCUMENTAZIONE DI GARA:
La documentazione di gara comprende:
- modello Istanza di ammissione alla gara
- modello Offerta economica
- DGUE
- Capitolato Speciale d’appalto
- Allegato 1 – Modello Piano Economico-Finanziario
- Allegato A - PIANO OBBLIGHI ONERI DEL CONCESSIONARIO E MANUTENZIONI
- Allegato B - relazione_aps_gestione_2018
- Allegato C – Inventario Rifugio Aggiornato
- Allegato D - planimetria fabbricato
- Allegato E - visura catastale - FG11 n380 sub101
- Allegato F - scheda storica ex scuola Borgata Xxxxxxxxx
- Allegato G - dichiarazione di svincolo DLGS 42-04
- Allegato H - Piano costi utenze
- Allegato I - Proposta di menù secondo stagione e di piatto unico
- Allegato L – Certificato di agibilità
- Manuale Operativo Gara Telematica (Procedura Aperta - OEPV)
ed è disponibile sulla piattaforma telematica Traspare Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx.) alla sezione Bandi di gara/Gare e Procedure in corso
ART. 3 - OGGETTO DELL'APPALTO:
Il Comune di Giaveno intende affidare in concessione la gestione dell’immobile di proprietà comunale denominato “Rifugio D’la Madlena” sito in borgata Maddalena a Giaveno per un periodo minimo pari ad anni 4, nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico comunale messe in atto per incentivare iniziative in grado di implementare percorsi di sviluppo locale nel rispetto dei profili di sostenibilità ambientale, efficienza energetica, sicurezza, innovazione delle infrastrutture e valutazione delle opportunità turistico-culturali.
La struttura denominata “Rifugio D’la Madlena” rientra nella categoria regionale delle strutture ricettive non alberghiere e si trova in Xxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxxx (XX) a quota 761 metri s.l.m. ed è così costituita, oltre alle attrezzature e gli arredi che saranno consegnati al gestore all'atto della stipula del contratto:
• Fabbricato (come da planimetrie allegate) a due piani fuori terra così composto: piano interrato: locale tecnico adibito a deposito alimenti; piano terra: ingresso, cucina, n° 2 refettori, locale tecnico, spogliatoio, n° 3 servizi igienici, centrale termica e corte esterna esclusiva; piano primo: n° 1 salotto, n° 3 camere e n° 2 blocchi servizi igienici. Il fabbricato è censito al catasto fabbricati al foglio 11, particella n° 380 sub. 101 categoria D/2 (Alberghi e pensioni (con fine di lucro).
• Terreni 1
• Pertinenze 1 (C2 – deposito alimentare)
• Riferimenti catastali Codice Comune E020, Foglio 11 particella 380 sub. 101 (elaborati grafici allegati al presente bando)
Il concessionario per la durata del contratto avrà la disponibilità di ogni elemento dell’intera
struttura per ogni impiego legittimo anche di carattere commerciale, e dei relativi ricavi, fatti salvi
gli impieghi ed i diritti predefiniti da parte del Comune di Giaveno e dei vincoli stabiliti dal presente avviso.
Oltre al pagamento del canone di concessione, saranno a carico del contraente tutti i costi di gestione della struttura, compresi gli interventi di manutenzione ordinaria dell’immobile e dell’area pertinente, al fine di conservarli nella sua consistenza attuale, compresi quelli eventuali di adeguamento a future norme di legge, così come riportati nel capitolato speciale d’appalto e nell’allegato A.
I lavori di manutenzione ordinaria o di adattamento che il concessionario ritenesse di dover o voler effettuare, non dovranno alterare la struttura organica dell’immobile ed il progetto relativo dovrà essere preventivamente sottoposto al benestare del Comune, oltre che, per le finalità di tutela, agli Uffici competenti.
Il gestore, a proprie spese, potrà eseguire lavori di miglioria e/o adeguamento delle strutture ed impianti, previa autorizzazione del Comune di Giaveno, che ne valuterà opportunità e convenienza.
Tali interventi di miglioria saranno acquisiti a titolo gratuito da parte del Comune di Giaveno.
La normativa e le condizioni del contratto oggetto dell’appalto sono esclusivamente quelle contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati predisposto dal Comune di Giaveno.
La partecipazione alla gara comporta l’accettazione di tutte le condizioni e modalità contenute sia nella documentazione di gara che nel capitolato d’oneri.
ART. 4 DURATA E VALORE DELLA CONCESSIONE - OPZIONI E RINNOVI
La durata del contratto oggetto della presente concessione è fissata da minimo di 4 anni fino ad un massimo di 9 anni con decorrenza dalla data di consegna del servizio, con possibilità di proroga tecnica/rinnovo per una durata massima di 180 giorni, nelle more di identificazione del nuovo contraente.
Il valore contrattuale stimato della concessione è pari ad euro 600.000,00= (oltre IVA se dovuta e oneri della sicurezza esclusi) e, pertanto, inferiore alla soglia comunitaria per le concessioni.
Tale importo è stato calcolato tenendo conto di una stima degli introiti derivante dall’ultima relazione formulata (ALLEGATO B) dal precedente concessionario uscente nell’anno 2018, moltiplicata per il periodo di concessione massimo (9 anni) e ipotizzando la copertura a pareggio dei costi dichiarati anche in relazione al particolare periodo emergenziale nel quale si sta attivando la presente procedura.
Tale importo comprende anche eventuali opzioni di proroga o rinnovo del contratto per una durata massima di 180 giorni comprensivo di servizi accessori.
ART. 5 - IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo a base di gara è fissato in € 1.000,00 (euro mille/00) annui, soggetti ad offerte in aumento.
In relazione allo sfruttamento della struttura, il concessionario è tenuto alla corresponsione di un canone all’amministrazione; l’importo del canone annuo posto a base di gara che il concessionario dovrà corrispondere all’Ente concedente è di euro 1.000,00, oltre ad iva 22%, soggetto a rialzo, pertanto il canone definitivo sarà determinato dopo l’aggiudicazione applicando la percentuale di rialzo offerta all’importo a base di gara.
In relazione alla particolare situazione economica generale per incentivare l’attivazione del
progetto, l’immobile sarà assegnato a titolo gratuito per i primi due anni di esercizio.
Il canone sarà dovuto a decorrere dall’inizio del 3° anno di affidamento.
Dal terzo anno di gestione, il concessionario dovrà corrispondere al Comune il canone annuale anticipato risultante dall’offerta presentata in sede di gara rispetto al canone minimo stabilito per la durata dell’intera concessione.
A partire dal 4° anno di attività, si procederà ad aggiornare l’importo annuo dovuto per la gestione, secondo il tasso di inflazione rilevabile dall’indice ISTAT pubblicato annualmente sulla Gazzetta Ufficiale.
E’ altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell’impianto in concessione, a
proprie spese, il canone potrà essere rivisto.
La Città, pertanto, potrà ridefinire con il concessionario l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso con preavviso di almeno sei mesi, ai sensi dell'art.1373 del Codice Civile, in caso di mancata accettazione del nuovo canone, senza indennizzo alcuno, salvo il riconoscimento degli eventuali lavori di miglioria effettuati dal concessionario, e autorizzati dall’Amministrazione Comunale, e non ancora ammortizzati, valutati con idonea perizia dall’Ufficio Tecnico Comunale competente o da suoi terzi incaricati.
La durata temporale della concessione è di minimo anni 4 (quattro) a partire dalla data di consegna del servizio. Il concorrente può richiedere in sede di offerta l'estensione della durata della concessione fino ad un massimo di anni 9 (nove), allo scopo di garantire al concessionario il perseguimento dell'equilibrio economico e finanziario degli investimenti e delle attività proposte in sede di progetto. L'estensione della concessione è oggetto di valutazione ai fini dell'aggiudicazione.
ART. 6 – LUOGHI DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO E RELATIVE MODALITÀ
L'aggiudicatario dovrà garantire un’apertura della struttura, con regolari servizi, nei seguenti
periodi:
• Continuativo dal 01 giugno al 31 ottobre di ogni anno;
• Fine settimana (periodo weekend) dal 1 novembre al 30 novembre e dal 1 febbraio al 31 maggio di ogni anno.
Ogni decisione in merito ad eventuali periodi di chiusura e prolungamento delle aperture al di fuori del periodo concordato dovranno essere comunicate all’Amministrazione comunale. È data facoltà al gestore la chiusura di un giorno alla settimana.
In gestore dovrà valorizzare e promuovere l’economia della valle attraverso iniziative correlate al turismo, alla cultura dell’enogastronomia, ai prodotti tipici locali ed al consolidamento presso la struttura di un turismo di tipo “scolastico”, promuovendo la nascita di un polo didattico territoriale anche in relazione ai più noti orientamenti pedagogici relativi all’Outdoor education.
Dovrà prevedere, con le modalità che saranno indicate nell’offerta tecnica, lo svolgimento dei seguenti servizi:
• Offrire un buon servizio di accoglienza e ristorazione ai turisti/escursionisti impegnati in gite fuori porta e giornaliere in linea con il contesto montano in cui la struttura è situata;
• Promuovere il turismo familiare e il cicloturismo;
• Informare e responsabilizzare i turisti rispetto alle opportunità di fruizione del luogo, anche rispetto agli eventuali rischi connessi;
• promuovere le attività escursionistiche nell’area e nelle zone contigue - anche in collaborazione con l’Ufficio turistico locale e le altre associazioni e istituzioni presenti sul territorio - quale occasione di ricreazione e di conoscenza dell’ambiente naturale e delle sue risorse, della storia e delle cultura del territorio, del patrimonio rurale e gastronomico locale;
• favorire e promuovere la frequentazione della struttura ai fini didattici da parte di gruppi organizzati a vario livello (scuole, scout, centri estivi, gruppi giovanili del CAI e gruppi sportivi ecc.), e proporre attività volte alla conoscenza del territorio anche ricorrendo agli strumenti offerti dalla didattica a distanza;
• promuovere con incontri e visite presso il rifugio e anche attraverso una forte attività di promozione online, l’attività di educazione ambientale e di conoscenza del territorio e della sua storia;
• favorire attività di studio e di ricerca sui temi della montagna (sotto il profilo storico e
culturale) e aspetti naturalistici dell’area.
• Promuovere il “turismo scolastico” attraverso il coinvolgimento, con specifici progetti educativi mirati secondo le diverse fasce d’età, alunni e studenti di età scolare e prescolare, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole secondarie di secondo grado. Favorire la
conoscenza e la scoperta del territorio, la sua storia e dell’ambiente naturale circostante, privilegiando attività le cui tematiche siano legate alle scienze naturali, al rispetto e alla conoscenza dell’ambiente, della fauna e della flora locale, ai cicli delle stagioni e al riciclo dei materiali. Promuovere la realizzazione e la messa a disposizione nell’ambito delle
iniziative correlate al turismo scolastico di “aule a cielo aperto” anche per attività di natura esperienziale ad integrazione di quelle realizzate in orario scolastico con attività da concordare eventualmente con le proposte dell’Ufficio scuola del Comune di Giaveno e in collaborazione con gli Istituti scolastici territoriali e non.
• L’assegnatario è inoltre tenuto a garantire la disponibilità gratuita della struttura a titolo di sede di seggio elettorale.
Le suddette attività dovranno essere svolte nel pieno rispetto della normativa vigente e previa acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie.
Ulteriori specificazioni sono riportate all’art. 4 del capitolato speciale d’appalto.
ART. 7 - SOGGETTI AMMESSI
Possono presentare l’offerta tutte le persone fisiche o le persone giuridiche iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura, per attività compatibili con quelle oggetto della presente procedura, che non si trovino in alcuna delle cause di esclusione previste dalla normativa vigente per la stipulazione di contratti con pubbliche amministrazioni e/o che non si trovino in situazioni di morosità nei confronti dell'Amministrazione Comunale, salvo piani di rientro approvati dall’Amministrazione e puntualmente rispettati dal concessionario.
Sono altresì ammessi a partecipare gli Operatori Economici sia in forma singola che raggruppata. È possibile anche la partecipazione di soggetti singoli e associati i quali, in caso di aggiudicazione, si impegnino a iscriversi alla Camera di Commercio per attività compatibili con quelle oggetto della presente procedura, ovvero a costituire un’apposita società/associazione per la gestione dell’attività e per l’intestazione del contratto. In tal caso tutti i soggetti componenti la futura ditta o società dovranno sottoscrivere la domanda di partecipazione, la dichiarazione amministrativa e l’offerta economica pena l’esclusione dalla gara. L’Operatore Economico, dovrà, a pena d’esclusione, essere composto solamente dai soggetti offerenti, dovrà essere costituita entro trenta giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, pena la revoca della stessa e l’introito della cauzione provvisoria.
La persona fisica, impresa, ditta/società/associazione offerente e la ditta/società/associazione successivamente costituita ai sensi del periodo precedente devono essere in possesso dei requisiti di partecipazione, secondo le disposizioni di legge.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
ART. 8 - REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui
all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione
dell’art. 53, comma 16−ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
Non possono partecipare alla gara i concorrenti:
1) per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all'art. 80, comma 1, 2, 4, 5, del Codice dei Contratti Pubblici;
2) per i quali operino le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D. Lgs. 159/2011;
3) assoggettati alle clausole di esclusione previste dalla L. 386/1990;
4) per i quali ricorrano le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
E' inoltre vietata la partecipazione di società, anche in raggruppamento temporaneo o in consorzio, che abbiano rapporti di controllo ai sensi dell'art. 2359 c.c., o si trovino in qualsiasi relazione, anche di fatto, con altre società che partecipano alla medesima gara singolarmente o quali componenti di raggruppamenti temporanei o di consorzi, se la situazione di controllo o la relazione di fatto implica che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
ART. 9 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare, oppure qualora non in possesso in fase di presentazione dell’offerta, si precisa che gli stessi devono essere acquisiti entro trenta giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, come da art. 3.2 del Capitolato Speciale d’Appalto.
9.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
Sono ammessi a partecipare alla presente gara tutti i soggetti che rispettino il seguente requisito di minimo:
• rientrare nelle categorie di cui all'art. 45 del D. Lgs. 50/2016, operanti nel settore oggetto di contratto;
• che siano iscritte alla Camera di Commercio per i settori di attività inerenti i servizi di cui al presente appalto, se residenti in Italia, o secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza;
• che siano in possesso dei requisiti professionali e morali necessari per la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell’art. 5 della L.R. 29/12/2006 n° 38, art. 71 del D.Lgs. 26/03/2010 n° 59 nonché della Circolare del Ministero dello sviluppo economico n° 3642/C, prot. n° 0072741 del 15/04/2011 in via diretta o tramite preposto;
• che impieghino personale in possesso di competenze professionali attinenti all’oggetto dell’appalto.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica del possesso dei requisiti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura, pertanto, devono obbligatoriamente registrarsi al sistema ed acquisire il “PassOE” da produrre in sede di gara.
ART. 10 - SUBAPPALTO – CESSIONE DEL CONTRATTO E SUB-CONCESSIONE
Non è consentita la sub concessione dell'attività oggetto del presente contratto pena l'immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
Il concessionario potrà, previa autorizzazione del Comune, cedere a terzi la gestione delle attività di natura commerciale (quali ad esempio il servizio bar e ristorazione). Il concessionario resta in ogni caso l’unico soggetto responsabile della concessione nei confronti del Comune di Giaveno per tutte le questioni inerenti la conduzione, l’utilizzo e la gestione della struttura.
E’ vietata la cessione del contratto a qualsiasi titolo anche se gratuito.
ART. 11 - AVVALIMENTO
L'operatore economico, singolo o in raggruppamento di cui all’art. 45 del Codice, che intende partecipare alla gara ha facoltà di avvalersi dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico - professionale, di altro soggetto (definito impresa ausiliaria), anche partecipante al medesimo raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questo ultimo.
Si applica a tal fine la disciplina prevista dall’articolo 89 del Codice.
In caso di avvalimento, pertanto, deve essere prodotta, in sede di gara, la documentazione
indicata all’articolo 89 del Codice.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione
appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
E' ammesso l'avvalimento di più imprese ausiliarie. L'ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione, e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
ART. 12 - GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 1 comma 4 del D.L. 76/2020, pari al 1% del valore quadriennale della concessione stimato dalla stazione appaltante (€ 252.631,60) e precisamente di importo pari ad € 2.526,32, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice in materia di riduzioni massimali.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima
dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di impegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Tesoreria Comunale (Unicredit agenzia di Giaveno);
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme agli schemi di polizza con le caratteristiche contenute nel D.M. (MISE) n. 31 del 19/01/2018, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 83 del 10/04/2018 allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
4) avere validità per giorni almeno 180 gg. dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art.
1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. n. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. n. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è riducibile secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice ; in tal caso il concorrente dovrà segnalare e documentare il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della
certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
La cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve prestare:
a) la cauzione definitiva nella misura stabilita dal Codice;
b) ai sensi dell’art. 103 del D.LGS. 50/2016 occorre dimostrare il possesso di idonee polizze assicurative, così come definite all’Art. 7 del Capitolato Speciale di Appalto.
ART. 13 - SOPRALLUOGO
A ricognizione dell’edificio oggetto di appalto, il sopralluogo è obbligatorio a pena di
inammissibilità dell’offerta.
La ricognizione del luogo dovrà essere svolta con accompagnamento di personale comunale dal titolare o dal legale rappresentante o dal direttore tecnico dell’impresa, oppure da persona munita di procura.
In caso di raggruppamento di imprese, la ricognizione dei luoghi/edifici potrà essere effettuata
dall’impresa che verrà qualificata capogruppo.
La data e l’orario del sopralluogo dovranno essere preventivamente concordati con l’ufficio Lavori Pubblici del Comune di Giaveno contattando i seguenti numeri 011/9326461 – 011/9326462.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
ART. 14 - PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti dovranno effettuare, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, per un importo pari ad euro 70,00 (SETTANTA/00) secondo le modalità previste dall’ANAC.
ART. 15 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La scelta del contraente sarà effettuata mediante procedura negoziata senza limitazioni di invito con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice e con i criteri di seguito indicati.
La valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice. L’aggiudicazione verrà disposta a favore dell’operatore economico che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, in base agli elementi di valutazione di seguito indicati, per ciascuno dei quali è individuato il relativo punteggio massimo attribuibile:
Punteggio massimo 100 punti, di cui:
• OFFERTA TECNICA ………………………… max 90 punti;
• OFFERTA ECONOMICA ……………………. max 10 punti.
La valutazione delle offerte sarà svolta da una Commissione giudicatrice appositamente nominata con atto del Responsabile della Stazione Appaltante successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
L’assegnazione della concessione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente
vantaggiosa attraverso la valutazione di proposta tecnica progettuale e proposta economica.
La proposta tecnica progettuale sarà valutata secondo i seguenti criteri:
OFFERTA TECNICA PROGETTO DI GESTIONE - Tabella punteggi | Punteggio max 90 punti | |
ESPERIENZA | ||
1 | CURRICULUM DEL SOGGETTO PROPONENTE | 5 |
1.1 | Precedenti esperienze gestionali attinenti ai servizi previsti in concessione o analoghi realizzati dall'operatore economico proponente nell'ultimo quinquennio utile (per il presente bando il periodo di riferimento sono le annualità “solari” 2017/2021) (0,5 per ogni anno intero di esperienza) | 2,5 |
1.2 | Precedenti esperienze nella realizzazione di attività relative ai settori educativo, turistico e culturale condotte dall'operatore economico nell'ultimo quinquennio utile (per il presente bando il periodo di riferimento sono le annualità “solari” 2017/2021) (0,5 per ogni anno intero di esperienza) | 2,5 |
PROGETTO GESTIONALE: relazione tecnica illustrativa riportante il piano di gestione della struttura contenente gli obiettivi, la sequenza di attività strutturate nel tempo per conseguirli con l’identificazione delle risorse disponibili e dei soggetti coinvolti, e il sistema di controllo in grado di monitorare il loro effettivo raggiungimento e valutare i risultati sia dal punto di vista strategico che da quello operativo e la valutazione del piano di comunicazione. Dovrà essere indicato anche il numero di anni di concessione richiesto. | ||
2 | PIANO DI GESTIONE | 55 |
2.1 | Capacità del progetto di sviluppo di rispondere agli obiettivi e alle finalità specifiche previste dall'avviso all'art. 2 dell'avviso | 10 |
2.2 | Capacità del progetto di sviluppo di rispondere agli obiettivi e alle finalità trasversali previste dall'avviso all'art. 4 dell'avviso | 10 |
2.3 | Proposte operative di attività finalizzate all’accrescimento delle capacità curriculari dell’offerta formativa e della diversificazione delle proposte per l’infanzia e l’adolescenza (es. progetti volti al turismo scolastico, di orientamento pedagogico, di outdoor education, di aule a cielo aperto etc.) | 8 |
2.4 | Proposte correlate e finalizzate alla realizzazione di tematiche trasversali e nuove funzioni (sostegno all’artigianato locale, servizi complementari per utenti con specifiche necessità, info point, servizi alla persona, presidio e ambulatorio medico di borgata, primo soccorso, fisioterapia etc.). | 8 |
2.5 | Proposte relative alle modalità di utilizzo degli spazi esterni ed interni dell’edificio, anche attraverso il coinvolgimento della comunità locale. | 4 |
2.6 | Proposte di migliorie gestionali da implementarsi nel corso della concessione finalizzate al risparmio energetico e all’uso di energie rinnovabili senza oneri a carico del comune | 5 |
2.7 | Numero di anni di concessione richiesta in un range da minimo 4 fino a un massimo di 9: 05 punti per una concessione di anni 4 | 10 |
06 punti per una concessione di anni 5 07 punti per una concessione di anni 6 08 punti per una concessione di anni 7 09 punti per una concessione di anni 8 10 punti per una concessione di anni 9 | ||
3 | ORGANIZZAZIONE/PARTNERSHIP/RETI | 20 |
3.1 | Valutazione della forma e della dimensione dell’organizzazione che sarà coinvolta nella gestione della struttura e dei relativi servizi (risorse umane in funzione della realizzazione delle attività, e servizi e del raggiungimento degli obiettivi, modalità contrattuali, modalità di coordinamento ecc) | 8 |
3.2 | Valutazione delle partnership/reti che si intendono attivare per la gestione della struttura, specificando per ognuna la relazione/coerenza con gli obiettivi gestionali eventuali risorse materiali ed immateriali attivabili | 7 |
3.3 | Valutazione della modalità e degli strumenti per favorire la partecipazione ed il coinvolgimento del tessuto socio‐economico locale nella gestione/fruizione della struttura e dei relativi servizi | 5 |
4 | PIANO DELLA COMUNICAZIONE | 5 |
4.1 | Valutazione del Piano di comunicazione in relazione alla pianificazione delle attività di comunicazione, degli obiettivi, delle strategie e azioni proposte | 5 |
ESECUZIONE E GESTIONE | ||
5 | MONITORAGGIO | 5 |
5.1 | Valutazione delle modalità di monitoraggio e controllo dell'esecuzione della proposta progettuale in termini di risultati sia dal punto di vista strategico che da quello operativo | 5 |
Per ogni singola voce, la valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata da una commissione giudicatrice appositamente nominata, applicando il metodo aggregativo compensatore: per ogni subtotale di valutazione discrezionale, il coefficiente, compreso tra zero ed uno, sarà attribuito da ciascun commissario, secondo la seguente scala di valori, con possibilità di attribuzione di coefficienti intermedi:
- giudizio eccellente coefficiente 1
- giudizio ottimo coefficiente 0,8
- giudizio buono coefficiente 0,6
- giudizio discreto coefficiente 0,4
- giudizio modesto coefficiente 0,2
- giudizio negativo coefficiente 0,0
Per ogni subtotale verrà quindi conteggiata la media (coefficienti definitivi) ed il punteggio sarà attribuito applicando la formula:
punteggio: coefficiente ottenuto x Pmax
coefficiente massimo
Non verranno eseguite ulteriori riparametrazioni.
Otterranno un punteggio superiore le proposte ritenute più chiare e complete.
La commissione può avvalersi della consulenza di esperti nei singoli settori, con possibilità di sospendere le sedute per l’acquisizione di elementi utili per la valutazione delle offerte; tutte le decisioni verranno assunte in forma collegiale, mere pratiche istruttorie potranno essere affidate ad unico commissario.
In presenza di unica offerta la commissione procederà unicamente alla verifica del rispetto dei
parametri minimi previsti dalla presente da parte dell’offerta tecnica.
La mancanza di elementi tecnici non comporta esclusione ma attribuzione di zero punti nella categoria corrispondente.
Potranno essere richiesti, in sede di esame delle offerte, elementi integrativi per consentire una migliore valutazione delle stesse, senza modificare le ipotesi già presentate.
ATTENZIONE: nell’offerta tecnica non dovranno essere contenuti elementi di natura economica,
a pena di attribuzione di zero punti.
OFFERTA ECONOMICA Tot. punti max 10
Il proponente dovrà indicare nella proposta economica il valore del canone annuale proposto, al netto di IVA se dovuta, per lo sfruttamento della concessione; il valore a base di gara è annuo, ed è pari ad euro 1.000,00, soggetti ad offerte in aumento.
Non sono ammesse offerte in diminuzione, o anomale o contenenti riserve.
Relativamente al parametro Canone verranno attribuiti 10 punti all’offerta più conveniente, le
altre riceveranno i punteggi applicando la formula Pc=Qx10/N dove si intende: Pc= il punteggio canone da assegnare
Q= l’offerta da valutare
N= canone più elevato (IVA esclusa)
Il valore a base d’asta è pari ad euro 1.000,00.
L'eventuale verifica dell’anomalia delle offerte sarà eseguita su decisione insindacabile del Presidente della Commissione amministrativa di gara. In tal caso avverrà secondo le modalità di cui art. 97 D.Lgs 18/4/2016 n. 50. Qualora attivata, verranno richieste al concorrente primo in graduatoria le giustificazioni di prezzo tramite fax o pec, da presentarsi entro 5 giorni; il prezzo offerto costituirà elemento fisso ed invariabile; per essere accettate, le motivazioni dovranno essere logiche, coerenti e, su richiesta, supportate da documentazione probatoria.
In particolare, l’aggiudicatario dovrà specificare in sede di verifica l’esatta definizione del rapporto in essere tra gli operatori incaricati del servizio e l’aggiudicatario, relativamente al rapporto di lavoro degli operatori di cui al presente capitolato.
Nella busta economica il soggetto proponente dovrà tassativamente presentare inoltre un Piano Economico-Finanziario, di copertura degli eventuali investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale dei servizi in concessione. Il Piano economico-finanziario non è soggetto a valutazione, ma dovrà essere congruo con l’offerta economica presentata.
Il Piano Economico-Finanziario dovrà garantire al concessionario il perseguimento dell'equilibrio economico-finanziario degli investimenti tenendo conto del rendimento della concessione, dell'importo
totale dei lavori e dei rischi connessi alle modifiche delle condizioni di mercato.
L’analisi della verifica avverrà in seduta riservata, possibilmente in contraddittorio con l’interessato; le eventuali giustificazioni di prezzo costituiscono atti riservati e sono sottratti all'accesso.
ART. 16 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO E PARTECIPAZIONE ALLA GARA – TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
La gara si svolgerà in modalità telematica sulla piattaforma TRASPARE COMUNE DI GIAVENO (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx ) e sarà disciplinata dal Manuale Operativo Gara Telematica (PROCEDURA APERTA – OEPV).
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12:00 del 6/05/2022.
La prima seduta di gara si terrà presso la sede del Comune di Giaveno in Xxx X. Xxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx (XX) il 9/05/2022 alle ore 10.30.
Eventuali modifiche a tale programmazione verranno pubblicizzate mediante avviso sulla piattaforma telematica Traspare Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx) alla sezione Bandi di gara/Gare e procedure in corso.
È onere degli operatori economici partecipanti verificare sulla piattaforma la presenza di eventuali comunicazioni " (Rif. TAR Sardegna con sentenza n. 464 del 25 marzo 2015).
16.1 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA TELEMATICA
Gli operatori economici dovranno accedere al Portale (area riservata Fornitori) mediante
l’inserimento delle proprie credenziali (e-mail e password) associate all’impresa abilitata.
Entro il termine di scadenza della gara (ore 12:00 del giorno 6/05/2022) gli operatori economici dovranno accedere alla Piattaforma telematica mediante le proprie credenziali e partecipare alla procedura di gara dal modulo GARE– GARE APERTE.
I concorrenti dovranno trasferire sul Sistema i file generati e salvati sul proprio PC a partire dalla pubblicazione della gara fino alla data di scadenza della gara stessa.
Selezionata la procedura di gara, l’operatore economico, tramite la funzione PARTECIPA, potrà completare il procedimento di partecipazione:
Caricamento ed invio telematico della documentazione amministrativa, tecnica ed economica:
1) Inserimento Documentazione Amministrativa: l’operatore economico partecipante dovrà inserire la documentazione amministrativa nell’apposita “BUSTA AMMINISTRATIVA” , che consiste in un archivio informatico contenente i documenti richiesti nel disciplinare di gara firmati digitalmente. La Busta Amministrativa dovrà anch’essa essere firmata digitalmente.
2) Inserimento Documentazione Tecnica: l’operatore economico partecipante dovrà inserire la documentazione tecnica nell’apposita “BUSTA TECNICA”, che consiste in un archivio informatico contenente i documenti richiesti nel disciplinare di gara firmati digitalmente. La Busta Tecnica dovrà anch’essa essere firmata digitalmente.
3) Inserimento Documentazione economica: l’operatore economico partecipante dovrà inserire la documentazione economica nell’apposita “BUSTA ECONOMICA” che consiste in un archivio informatico contenente i documenti richiesti nel disciplinare di gara firmati digitalmente. La Busta Economica dovrà anch’essa essere firmata digitalmente.
4) Invio Offerta: completati gli step descritti nei precedenti punti, l’operatore economico partecipante, entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte (ore 12:00 del giorno 6/05/2022), tramite l’apposita funzione “INVIO OFFERTA”, potrà procedere all’invio di tutta la documentazione precedentemente inserita. Al termine dell’invio, il sistema produrrà in automatico un documento denominato “BUSTA DI GARA TELEMATICA” contenente il riepilogo di tutta la documentazione inserita.
Avvertenze
La presentazione dell’offerta è compiuta quando l’operatore economico visualizza un messaggio del Sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario di registrazione. L’operatore economico, inoltre, riceverà le stesse informazioni attraverso una notifica PEC inviata automaticamente dal sistema all’indirizzo PEC dichiarato all’atto della registrazione.
La “BUSTA DI GARA TELEMATICA” contiene, per ogni archivio caricato dal fornitore, l’hash MD5
calcolato sul file salvato dalla piattaforma telematica a seguito del trasferimento (upload). Pertanto
l’operatore economico, per verificare il corretto inoltro della “BUSTA DI GARA TELEMATICA”, è tenuto a verificare la corrispondenza tra gli hash MD5 indicati nella “BUSTA DI GARA TELEMATICA” e quelli calcolati sugli archivi informatici caricati a sistema. Qualora venisse riscontrata una mancata corrispondenza tra i predetti hash MD5, entro il termine di scadenza per la presentazione dell’offerta, l’operatore economico partecipante potrà ritirare l’offerta presentata e ripetere l’operazione “INVIA OFFERTA”.
In caso di esclusione a seguito della valutazione della documentazione amministrativa e/o tecnica
non sarà possibile procedere all’apertura della “BUSTA ECONOMICA”.
Modalità di presentazione della documentazione in caso di partecipazione in RT.I. o Consorzio costituiti o costituendi:
la documentazione richiesta nel disciplinare di gara dovrà essere:
- firmata digitalmente dai soggetti indicati nel disciplinare di gara;
- caricata sul sistema a partire dalla pubblicazione della gara fino alla data di scadenza della gara stessa, dal solo operatore economico mandatario.
16.2 BUSTA AMMINISTRATIVA
La busta Amministrativa deve contenere la seguente documentazione:
a. istanza di partecipazione alla gara, con contestuale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, redatta in lingua italiana e sottoscritta dal proponente secondo la modulistica predisposta (modello Istanza di ammissione alla gara), che dovrà essere corredata da copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore;
b. PASSOE: debitamente sottoscritto, ottenuto attraverso la registrazione al servizio
AVCPASS dell’Autorità Vigilanza Contratti Pubblici /A.N.A.C.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul portale ANAC (servizio ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute. L’operatore economico, effettuata la registrazione al servizio AVCPASS ed individuata la procedura di affidamento a cui si intende partecipare (attraverso il CIG della procedura), ottiene dal sistema un PASSOE, da inserire nella busta contenete la documentazione amministrativa. Inoltre gli operatori economici, tramite un’area dedicata, inseriscono a sistema i documenti relativi alla dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale che sono nella loro esclusiva disponibilità e pertanto, non reperibili presso enti Certificatori. Resta fermo l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento.
c. DGUE – documento di gara unico europeo: alla documentazione summenzionata deve
essere allegato il DGUE redatto ai sensi dell’art. 85 del D.LGS. 50/2016.
In allegato viene trasmesso modello in pdf.
Si ricorda che il DGUE deve essere allegato all’offerta in formato cartaceo e firmato
dal legale rappresentante.
d. Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di
un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
e. Ricevuta pagamento contributo ANAC;
f. Dichiarazione di avvenuto sopralluogo, rilasciata dal Comune di Giaveno
16.3 BUSTA TECNICA
La busta Tecnica deve contenere i requisiti di qualità dell’offerta.
La Proposta Tecnica Progettuale: dovrà essere composta da non oltre 30 facciate in formato A4 (ciascun foglio di carta A4 è costituito da 2 facciate) con carattere Time New Romans, dimensione 12 e numerate. Eventuali allegati sono da intendersi al di fuori del computo delle facciate summenzionate.
La proposta tecnica progettuale consiste in una relazione contenente la proposta tecnico - organizzativa che l’operatore economico concorrente si impegna a realizzare, in caso di aggiudicazione, per lo svolgimento del servizio.
La relazione dovrà essere suddivisa in 5 parti denominate elementi (1-2-3-4-5), ognuna delle quali dovrà poi essere suddivisa in altre parti denominate sub-elementi (1.1, 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 2.4, 2.5,
2.6, 2.7, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 5.1). Tali elementi e sub elementi saranno oggetto di valutazione da parte dei Commissari di gara per l’attribuzione di un punteggio il cui valore massimo viene elencato di seguito a fianco di ogni elemento cui è associato:
1. Esperienza – Curriculum del soggetto proponente
2. Progetto Gestionale – Piano di Gestione
3. Organizzazione – Partnership - Reti
4. Piano della Comunicazione
5. Esecuzione e gestione - Monitoraggio
La mancata descrizione di talune parti comporta l'attribuzione di zero punti nella voce corrispondente.
Potranno essere richiesti, in sede di esame delle offerte, elementi integrativi per consentire una migliore valutazione delle stesse, senza modificare le ipotesi già presentate.
16.4 BUSTA ECONOMICA
La busta Economica deve contenere l’offerta economica.
L’Offerta Economica deve essere redatta in lingua italiana debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, e deve contenere:
– Offerta del concorrente con l’indicazione del canone offerto al rialzo, espresso in cifre e il lettere,
al netto dell’IVA, rispetto al prezzo a base d’asta pari ad € 1.000,00;
Nel caso di discordanza tra il valore in cifre e quello in lettere verrà preso in considerazione quello più conveniente per l'amministrazione (R.D. 827/1924 art. 72, comma 2).
Nell'offerta economica l'operatore dovrà indicare altresì i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice dei Contratti Pubblici.
–Piano Economico-Finanziario, di copertura degli eventuali investimenti e della connessa gestione
per tutto l’arco temporale della concessione secondo il modello predisposto (Allegato 1 – Modello
Piano Economico-Finanziario). Si specifica che i valori riportati nella colonna relativa all’Anno 1 sono meramente indicativi e pertanto è onere dell’Operatore Economico verificarne la congruità ed eventualmente adeguarlo secondo le proprie valutazioni. Il Piano economico-finanziario non è soggetto a valutazione, ma dovrà essere congruo con l’offerta economica presentata e potrà essere valutato durante il periodo dell’affidamento ai fini dell’eventuale riequilibrio della concessione.
L’offerta deve essere sottoscritta digitalmente dai seguenti soggetti:
− per imprese singole: dal legale rappresentante;
− in caso di operatori economici raggruppandi: da titolare o legale rappresentante di ogni operatore economico raggruppando
− in caso di operatori economici raggruppati: da titolare o legale rappresentante
dell’operatore economico designato mandatario
Nel caso l’offerta sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante va trasmessa la
relativa procura.
Non sono, altresì, ammesse offerte in diminuzione rispetto all’importo a base di gara.
L’offerta è valida per 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
ART. 17 - DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione elencata all'art. 2 della presente lettera di invito è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Giaveno xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx/ alla sezione bandi di gara.
ART. 18 - CHIARIMENTI
E' possibile ottenere chiarimenti di carattere tecnico sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare previo accesso alla piattaforma Traspare del Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx ) tramite le proprie credenziali (username e password) ed inoltrare le richieste attraversamento la funzione “RICHIESTA CHARIMENTI” entro il 4/05/2022.
Le risposte alle richieste di chiarimento verranno notificate all’indirizzo mail dell’operatore
economico e saranno visualizzabili anche nei dettagli di gara nella scheda “chiarimenti”.
Le domande e le relative risposte ai chiarimenti, inoltre, saranno pubblicate nella parte pubblica
della gara nell’apposito spazio dedicato ai chiarimenti.
ART. 19 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
Tutte le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
1) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 e sottoscritte dall'avente titolo con allegato il documento di identità in corso di validità.
2) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va allegata copia conforme all'originale della relativa procura.
3) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, nonché dai soggetti ausiliari, ognuno per quanto di propria competenza.
4) la documentazione da produrre dovrà essere prodotta in copia conforme.
5) Le dichiarazioni da rendere per la partecipazione alla gara sono redatte mediante l'utilizzo (non obbligatorio) dei modelli predisposti dal Comune di Giaveno e mediante l'utilizzo obbligatorio del documento unico di gara europeo (DGUE), liberamente scaricabili al link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx alla sezione Bandi di gara/Gare e Procedure in corso.
ART. 20 - SOCCORSO ISTRUTTORIO
A norma dell'art. 83, comma 9, del Codice dei Contratti Pubblici la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi formali richiesti, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica e all’offerta economica, possono essere sanate.
L’operatore economico riceverà all’indirizzo PEC una richiesta di integrazione dei documenti di gara (Lettera di soccorso istruttorio visualizzabile anche nei dettagli di gara nella scheda “Documenti”).
A tal fine la Stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a 10 giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Per ottemperare alle integrazioni richieste dalla stazione appaltante, l’operatore economico dovrà accedere alla piattaforma Traspare del Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx) tramite le proprie credenziali (username e password) ed inoltrare le documentazione richiesta attraversamento la funzione “INTEGRAZIONE SOCCORSO ISTRUTTORIO” presente nei dettagli di gara. Tutta la documentazione trasmessa dovrà essere firmata digitalmente.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, l’operatore economico sarà escluso dalla
gara.
ART. 21 – COMUNICAZIONI
Salvo quanto disposto al precedente articolo 18 “Chiarimenti”, tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal concorrente, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato. Eventuali modifiche dell'indirizzo PEC o problemi temporanei nell'utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al responsabile del procedimento, diversamente l'amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all'offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
ART. 22 - PERSONE AUTORIZZATE A PRESENZIARE ALL’APERTURA DELLE OFFERTE:
Chiunque può assistere all’apertura delle buste. Sono verbalizzate e riferite direttamente al concorrente le sole dichiarazioni dei rappresentanti delle ditte che partecipano alle operazioni di gara per mezzo di un rappresentante e/o delegato, munito di mandato ad hoc o rivestito di una specifica carica sociale. Il concorrente, presente alle operazioni di gara per mezzo di proprio
rappresentante, è considerato pienamente a conoscenza delle determinazioni del seggio di gara assunte e comunicate in tale sede.
ART. 23 - DATA, ORA, LUOGO E PROCEDURA DI GARA:
APERTURA DELLA BUSTA A (Amministrativa) E BUSTA B (Tecnica) - La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 9/05/2022, alle ore 10:30 presso la sede del Comune di Giaveno in xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx x. 0 x Xxxxxxx (XX).
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet del Comune di Giaveno xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx/ alla sezione Bandi e Gare almeno un giorno prima della data fissata.
Con le stesse modalità saranno comunicate le convocazioni delle successive sedute pubbliche, ivi comprese quelle della commissione giudicatrice che non siano già state calendarizzate nel presente disciplinare.
La procedura è la seguente:
1. Preliminarmente si procede, in seduta pubblica, alla verifica dei contenuti della documentazione amministrativa e rispondenza alle richieste della presente lettera di invito e successiva ammissione.
2. Verificata la documentazione, il Presidente del seggio di gara dichiara ammessi alle successive fasi della procedura di gara i soli concorrenti che abbiano presentato la documentazione in modo completo e formalmente corretto rispetto a quanto richiesto e che abbiano dimostrato il possesso dei requisiti di ammissione nelle forme prescritte dalla presente lettera.
3. Ciò fatto, la commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
4. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
APERTURA DELLA BUSTA C – Economica) - Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti .
Nella medesima seduta la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, secondo i criteri e le modalità descritte al punto CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente alta, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
ART. 24 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente alta, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente alte.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente alta. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormale.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del
caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenuta anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a dieci giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 22.
ART. 25 - AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
La stazione appaltante stipulerà il contratto con l’operatore economico che avrà offerto le condizioni più vantaggiose, previa verifica dei requisiti di qualificazione richiesti dalla presente lettera.
I documenti potranno essere prodotti in originale, in copia autentica o in copia semplice con allegata la relativa dichiarazione di conformità all’originale firmata dal legale rappresentante secondo quanto disposto dagli artt. 18 e 46 D.P.R. 445/2000 e smi.
A tal fine si rammenta che ai sensi dell’art. 76, D.P.R 445/2000 “chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia”.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della
verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4- bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
ART. 26 - GARANZIA DEFINITIVA:
Prima della stipula del contratto, pena la decadenza dalla aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria è tenuta a presentare a favore della stazione appaltante una garanzia definitiva pari al 10% dell’importo complessivo del contratto, fatto salvo l’eventuale incremento di cui all’art. 103 c. 1 del D.Lgs. 50/2016 e smi, e avente validità per tutta la durata del contratto e comunque sino allo svincolo espressamente disposto dalla stazione appaltante. Per tutto quanto non previsto in questa sede, trova applicazione l’art. 103 del D.Lvo n. 50/2016 e smi. L’appaltatore si impegna a ricostituire la garanzia, fino alla concorrenza dell’importo originario, nel caso in cui durante l’esecuzione del contratto la stazione appaltante dovesse in tutto o in parte valersi della stessa.
ART. 27 - VALIDITÀ DELL’OFFERTA:
Gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta trascorsi 180 (centottanta) giorni dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione della stessa e senza che sia intervenuto il provvedimento di aggiudicazione.
ART. 28 - CAUSE DI ESCLUSIONE:
I plichi e le buste contenenti le offerte dovranno essere presentati nei termini e con le modalità previste nella presente lettera: si darà luogo all’esclusione dalla gara di quelle offerte che manchino di documenti o formalità o che comunque risultino incomplete o irregolari, fatte salve le ipotesi di soccorso istruttorio come disciplinate dall’art. 83, c. 9 del D.Lvo n. 50/2016 e smi
Sono escluse le imprese che non risultino in possesso dei requisiti minimi di cui alla presente lettera di invito.
Sono altresì escluse le Ditte concorrenti che presentano offerte parziali, condizionate o comunque espresse in modo indeterminato.
L’offerta economica presentata in maniera difforme o incompleta rispetto a quanto previsto nella presente lettera di invito è causa di esclusione immediata dalla gara.
Sono escluse dalla gara le imprese concorrenti che non abbiano presentato la garanzia provvisoria nelle forme e secondo le modalità di cui alla presente lettera.
Fatta salva l’ipotesi di falsità, l’omissione totale o la carenza sostanziale di anche solo una delle dichiarazioni previste nella presente lettera di invito comporteranno l’esclusione immediata dalla gara.
Non sono ammesse, e quindi immediatamente escluse dalla gara, le offerte (I.V.A. esclusa) in diminuzione rispetto all’importo posto a base d’asta soggetto a rialzo.
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti rigorosamente in lingua italiana o corredati di traduzione certificata, conforme al testo originale, dalla competente rappresentanza diplomatica, consolare o da un traduttore ufficiale: la mancata redazione in lingua italiana comporta l’esclusione dalla gara.
La ditta è altresì esclusa nel caso in cui non abbia reso, regolarizzato o integrato la
documentazione essenziale di gara ai sensi di quanto disposto dall’art. 83 c. 9 del D.Lgs. 50/16.
ART. 29 - ULTERIORI DISPOSIZIONI
Si precisa, altresì, che si applicheranno le seguenti disposizioni.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia
ritenuta congrua e conveniente.
E’ in ogni caso facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 gg dal termine indicato nella presente lettera di invito per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.
Quanto sopra non pregiudica la possibilità per il Comune di avvalersi nei confronti della controparte inadempiente per eventuali danni.
ART. 30 - ALTRE INFORMAZIONI:
Il c.d. “soccorso istruttorio”, ha applicazione senza richiesta di documenti integrative nei seguenti casi:
- dichiarazioni in parte omesse, i cui elementi siano desumibili da attestati ufficiali subito verificabili od altre autocertificazioni o documenti presentati in sede di gara;
- omessa indicazione nell’offerta dello sconto o prezzo proposto in lettere;
- qualora il concorrente alleghi unico documento d’identità personale per tutte le autocertificazioni prodotte; se tale documento di riconoscimento è scaduto, verrà richiesta la regolarizzazione;
ha applicazione, previa regolarizzazione entro la data di esecuzione della seconda seduta pubblica di gara alle ore 12,00 per:
F omessa presentazione di documento d’identità del dichiarante;
F documento “Passoe”;
F autocertificazione mancante di alcuni elementi;
In particolare avrà luogo l’esclusione dalla gara non regolarizzabile:
1. nei casi esplicitamente espressi nella presente lettera d’invito;
2. ritardo nella presentazione delle offerte;
3. nel caso in cui l’offerta contenga riserve o condizioni di validità;
4. mancata sottoscrizione dell’offerta o delle autocertificazioni;
5. qualora l’offerta economica proponga diminuzione rispetto al prezzo stabilito a base d’asta;
6. qualora le buste non siano confezionate come previsto dalla presente;
7. qualora la stazione appaltante accerti che le offerte di due o più concorrenti sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
8. È fatto obbligo al concorrente di indicare, nell’apposito spazio previsto nell’allegato facsimile di ISTANZA DI AMMISSIONE, un recapito di posta elettronica certificata (PEC) a cui saranno inviate in forma scritta tutte le comunicazioni e le richieste (ad es.: verifica della anomalia dell’offerta, comunicazione ai non aggiudicatari, cause di esclusione ecc.) riguardanti la presente procedura di gara. Delle comunicazioni e richieste indirizzate ai suddetti recapiti PEC il concorrente è da ritenersi pienamente a conoscenza, senza che nessuna obiezione possa essere mossa alla stazione appaltante.
9. Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché idonea in relazione all’oggetto del contratto e previa valutazione della convenienza (art. 95, c. 12 D.Lvo n. 50/16 e smi) e congruità della stessa – art. 69 del R.D. n. 827/1924.
10. Nel caso di offerte uguali, si procederà alla aggiudicazione a norma dell’art. 77, comma 2,
del X.X. 00 maggio 1924, n. 827.
11. La stazione appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare la presente lettera di invito ovvero di non procedere all’affidamento dei servizi per motivi di pubblico interesse; in tali casi gli operatori economici concorrenti non potranno vantare diritti o pretese alcuni, né per il fatto di avere presentato offerta né per effetto del mancato affidamento.
12. L’aggiudicazione resta subordinata alla verifica del possesso dei requisiti generali dichiarati dall’impresa in sede di gara, al positivo esito delle verifiche previste dalla vigente disciplina antimafia, al versamento delle spese contrattuali nei termini richiesti e alla trasmissione della documentazione dovuta dalla ditta “per la stipula del contratto”.
13. Qualora, a seguito delle verifiche, dovesse risultare che l’aggiudicatario non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara ovvero non rispetti gli adempimenti previsti a suo carico prima della stipula del contratto, lo stesso decadrà dall’aggiudicazione che fino a tale momento deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa, fatto salvo il risarcimento del danno. Si rammenta che la non veridicità delle dichiarazioni rese in sede di gara, accertata in sede di verifica, comporta per il dichiarante non solo la decadenza immediata dei benefici eventualmente ottenuti sulla base della dichiarazione falsa, ma anche l’applicazione delle sanzioni penali previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e smi.
• Ai sensi dell’art. 209, c. 2 del D.Lvo n. 50/2016 e smi si comunica che il contratto non conterrà la clausola arbitrale.
• Si avverte che l’efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all’esecutività di tutti gli atti preordinati alla stessa.
• Nel caso che, per il mancato verificarsi della condizione di cui sopra, non si potesse dar
luogo all’aggiudicazione, nulla sarà dovuto alle Ditte partecipanti o a quella vincitrice.
• Il Responsabile Unico del Procedimento è individuato nella persona del Xxxx. Xxxx XXXXXXX.
ART. 31 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Informativa ai sensi dell’art. 13 Decreto Legislativo 196/2003 e smi:
a) i dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria della gara d’appalto in oggetto e per le finalità stretta-mente connesse;
ART. 32 - OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Dopo l’aggiudicazione e prima della stipula del contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, l’operatore economico aggiudicatario deve presentare tutti i documenti necessari alla stipula del contratto, nei tempi (comunque non superiori a 30 giorni) e secondo le modalità richieste dal competente organo della stazione appaltante; in particolare la Ditta dovrà:
• Fornire la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione alla presente gara, per quanto di sua competenza;
• Iscrizione iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura, per attività compatibili con quelle oggetto della presente procedura, che non si trovino in alcuna delle cause di esclusione previste dalla normativa vigente per la stipulazione di contratti con pubbliche amministrazioni e/o che non si trovino in situazioni di morosità nei confronti dell'Amministrazione Comunale
• Presentare la garanzia definitiva con le modalità di cui alla presente lettera di invito, al
Capitolato speciale di appalto ed all’art. 103 del D.Lvo n. 50/16 e smi;
• Nel caso di aggiudicazione ad A.T.I. (non costituite): presentare la scrittura privata autenticata di cui all’art. 48, c. 13 del D.Lgs. 50/2016 e smi;
• Firmare il contratto nel giorno e nell’ora che verranno resi noti con comunicazione scritta, con avvertenza che, in caso contrario, la stazione appaltante potrà procedere alla dichiarazione di decadenza dall’aggiudicazione, all’escussione della garanzia provvisoria e all’affidamento dei lavori al concorrente che segue in graduatoria.
• Rispondenza ai criteri ambientali: le attività oggetto della presente procedura, per quanto compatibili con le disposizioni di capitolato, devono essere conformi ai criteri ambientali minimi di cui al decreto ministeriale DM 11 ottobre 2017, pubblicato in G.U. Serie Generale
n. 259 del 6 novembre 2017 rubricato “Affidamento di servizi di progettazione e lavori per
la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”.
• L’Appaltatore deve rispettare gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, ed è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dal contratto collettivo nazionale e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro. Esso è altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Il Responsabile di Area (Xxxx. Xxxx XXXXXXX)