CHIARIMENTI RELATIVI ALL’ACCORDO QUADRO – CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA - ACCORDO QUADRO PER LA CONCESSIONE RELATIVA AGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E TECNOLOGICA DI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE D’INTERNI E DELLE PERTINENZE ESTERNE...
CHIARIMENTI RELATIVI ALL’ACCORDO QUADRO – CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA - ACCORDO QUADRO PER LA CONCESSIONE RELATIVA AGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E TECNOLOGICA DI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE D’INTERNI E DELLE PERTINENZE ESTERNE DEGLI EDIFICI PUBBLICI ESISTENTI, PARTI DI EDIFICI PUBBLICI ESISTENTI O UNITÀ IMMOBILIARI ESISTENTI E DI IMPIANTI SPORTIVI, ANCHE ESTERNI, ED INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI REGOLAZIONE E CONTROLLO DEGLI STESSI
Con riferimento alla gara in oggetto, a seguito delle richieste di chiarimenti pervenute, si estendono a tutti i partecipanti le seguenti precisazioni:
Domanda 1.
La presente con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di chiedere a Codesta Stazione Appaltante di volere disporre, ai sensi dell’art. 79, comma 3, lettera b) del d. lgs. 18 aprile 2016 n. 50, una proroga del termine di presentazione delle offerte pari ad almeno 30 giorni, rispetto alla data prevista del 02 febbraio 2018.
Quanto precede in considerazione del fatto che tale termine risulta eccessivamente breve rispetto alla natura, complessità e importanza delle prestazioni di cui alla procedura in oggetto e non consente ai concorrenti di disporre del tempo necessario per la formulazione di un’offerta idonea a conseguire l’aggiudicazione, tenuto conto della natura e delle caratteristiche peculiari dei servizi in appalto, dell’ingente valore economico dell’appalto stesso (Importo stimato massimo di gara: 11.368.000,00 Euro) nonché delle modalità di attribuzione dei punteggi scelti che implicano la necessità di effettuare un’accurata analisi tecnico-economica propedeutica alla presentazione di una offerta congrua in tutti i suoi elementi e considerato, altresì, che è interesse della Stazione Appaltante garantire la più ampia partecipazione alla procedura di gara nonché l’opportunità di ricevere le migliori offerte.
Risposta:
Come da comunicazione del 24.01.2018 pubblicata sul sito del Consorzio CEV, raggiungibile
all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, la procedura di gara è stata prorogata al 28.02.2018.
Domanda 2.
Riferimento art. 1 Oggetto di gara del disciplinare di gara
In riferimento a quanto riportato in corrispondenza della durata del contratto prevista ed in merito alle modalità di adesione delle singole Amministrazioni, si chiede di confermare che è facoltà dell’impresa aggiudicataria decidere, una volta sottoscritto il contratto quadro, non procedere con la sottoscrizione dei contratti con i Consorziati CEV, qualora venga dimostrata la mancata sostenibilità economico-finanziaria della commessa.
Risposta:
Si conferma la facoltà dell’impresa aggiudicataria di non procedere con la sottoscrizione dei singoli contratti con i Consorziati CEV, qualora venga dimostrata la mancata sostenibilità economico- finanziaria della commessa.
Domanda 3.
Riferimento art. 3.2. Capacità Economica Finanziaria del disciplinare di gara
In riferimento al requisito riguardante la realizzazione di un fatturato specifico per servizi svolti di riqualificazione energetica, riferito agli ultimi tre esercizi finanziari approvati, si chiede di chiarire se:
• Tale fatturato potrà riferirsi ai soli servizi svolti su impianti di illuminazione esterna e/o di pubblica illuminazione e non necessariamente anche su impianti di illuminazione interna;
• Tale fatturato dovrà riferirsi al valore complessivo (servizio + lavori) dei servizi realizzati e non al solo importo dei lavori eseguiti (investimento);
• In caso di partecipazione in RTI, tale requisito potrà essere posseduto per intero da una sola delle società costituenti il raggruppamento, indipendentemente dal ruolo di capogruppo o di mandante;
Risposta:
• Tale fatturato può riferirsi anche ad una sola delle tre categorie di fatturati specifici indicati nel Disciplinare di gara;
• Tale fatturato dovrà riferirsi al valore complessivo dei servizi realizzati;
• Indipendentemente dal ruolo, il requisito deve essere posseduto cumulativamente.
Domanda 4.
Riferimento art. 3.3 Capacità Tecniche e Professionali del disciplinare di gara
• In riferimento al possesso di certificazione ISO 9001 per attività riconducibile al servizio oggetto dell’appalto, si chiede di chiarire se tale certificazione possa riguardare anche una sola delle attività menzionate, intendo impianti di illuminazione di interni e/o illuminazione pubblica.
• Si chiede di confermare che, in caso di partecipazione a più lotti, è sufficiente che il concorrente possegga la classifica SOA del lotto che richiede gli investimenti maggiori tra i lotti ai quali si partecipa.
Risposta:
• In merito alla certificazione ISO 9001 non è necessario che sia citata esplicitamente la realizzazione di impianti di illuminazione di interni, ma deve essere ricondotta alla realizzazione di impianti elettrici in genere o impianti elettrici per edifici.
• Si conferma l’interpretazione formulata dall’OE.
Domanda 5.
Riferimento punto 11 dell’art. 10 Altre Informazioni del disciplinare di gara
Si chiede di chiarire se, l’eventuale dichiarazione riguardante le informazioni che costituiscono segreti
tecnici e commerciali, dovrà essere inserita nella busta tecnica.
Risposta:
La dichiarazione riguardante le informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali potrà essere inserita all’interno dell’offerta tecnica. In caso di richiesta di accesso agli atti, la S.A. potrà richiedere successivamente puntuali dichiarazioni al Concorrente.
Domanda 6.
Riferimento artt. 5.1 e 5.2 Offerta Tecnica del disciplinare di gara
• In relazione al punto A.4 “Esperienze pregresse in progetti analoghi”, si chiede di confermare che le 3 schede di progetti di riqualificazione energetica potranno riferirsi anche ad interventi realizzati non necessariamente attraverso contratti di prestazione energetica in finanziamento tramite terzi.
• Si chiede di chiarire in che modo verranno attribuiti i 30 punti riguardanti l’elemento A.4 “Esperienze pregresse in progetti analoghi”, tenuto conto che dovranno essere prodotte n. 3 Schede di progetto comprendenti al loro interno anche interventi riguardanti l’illuminazione interna su edifici, e precisamente:
di specificare se la produzione di tali schede (n. 3 progetti) è sufficiente per ottenere il massimo del punteggio attribuibile;
se e come saranno valutate le ulteriori e/o eventuali schede presentate per progetti non completi delle attività sopra descritte, riguardanti solo gli impianti di illuminazione esterni e impianti di pubblica illuminazione;
• Si chiede di chiarire se in caso di partecipazione in RTI, le esperienze pregresse di cui al punto
A.4 potranno essere dimostrate per intero da una sola delle società costituenti il raggruppamento.
Risposta:
• Le tre schede di progetti di riqualificazione energetica dovranno esclusivamente riferire all’oggetto descritto e quindi solo a progetti realizzati attraverso contratti di prestazione energetica in finanziamento tramite terzi.
• Le tre schede di progetti saranno la base sulla quale si potrà ottenere anche il massimo punteggio. Non saranno valutate per il punteggio di cui al punto A.4 ulteriori schede prodotte. La valutazione della Commissione si potrà basare esclusivamente sulla documentazione prevista all’art. 5.1.
• Si conferma l’interpretazione data dall’OE.
Domanda 7.
Riferimento art. 3.2 Capitolato Tecnico
Si chiede di confermare che l’obbligatorietà di effettuazione del sopralluogo, seguita da apposita
dichiarazione, si riferisce alla successiva fase esecutiva del contratto e non alla fase di gara in corso.
Risposta:
Si conferma che il sopralluogo avverrà nella fase esecutiva del contratto.
Domanda 8.
Riferimento art. 6 Attestato di prestazione energetica e diagnosi energetica degli edifici – Capitolato Tecnico pag. 11
Si chiede di confermare che l’analisi energetica e la diagnosi energetica si intendono riferite esclusivamente agli impianti di illuminazione d’interni e delle pertinenze esterne oggetto di intervento.
Risposta:
La diagnosi energetica dovrà avere per oggetto come specificato all’art. 6 impianti elettrici di
illuminazione e forza motrice dell’edificio.
Domanda 9.
Riferimento art. (3) Obbligazioni del Concessionario, paragrafo b. sottosezione (d) – Schema del Contratto Attuativo pag. 4
Si chiede di confermare che l’obbligo di messa a norma degli impianti non comprende gli impianti di
illuminazione di sicurezza e di emergenza.
Risposta:
Al punto 2.1. del Capitolato Tecnico si precisa: “Il concessionario adotta, inoltre, tutte le misure necessarie per conservare le caratteristiche di sicurezza previste dalla vigente normativa in materia di impianti elettrici. Il concessionario è in ogni caso tenuto a provvedere alla messa a norma di tutti gli impianti di illuminazione presenti all’interno o all’esterno degli edifici o degli impianti sportivi esistenti anche esterni”. Di conseguenza, sarebbero ricompresi anche gli impianti di sicurezza ed illuminazione di emergenza, salvo che l’intervento abbia caratteristiche tali da compromettere la fattibilità tecnica ed economica della riqualificazione. In tale caso l’OE dovrà accordarsi con l’Ente Consorziato CEV.
Domanda 10.
Riferimento documento “CALCOLO CANONE”, capitolo “2 RISPARMIO ENERGETICO GARANTITO E RISPARMIO ENERGETICO GARANTITO MONETARIO”, pag. 4,
Si chiede di confermare, con riferimento alla formula di seguito riportata: Eill_post_prev=Eill_post_baseline_def-RISP_GAR_E [kWh]
che il termine Eill_post_baseline_def è errato e che il termine corretto è Eill_baseline_def.
In caso contrario si chiede di specificare la definizione di Eill_post_baseline_def.
Risposta:
Si conferma che il termine corretto è Eill_baseline_def.
Domanda 11.
Riferimento documento “CALCOLO CANONE”, capitolo “” 1.1 BASELINE ENERGETICA”, pag. 3
Si chiede di confermare che, l’ultimo triennio cui si deve fare riferimento per il calcolo di “E_el_medio” è il triennio 2014-2015-2016.
Risposta:
Il triennio che consideriamo, viste anche le proroghe concesse alla gara, è il 2015-2016-2017.
Domanda 12.
Riferimento documento “CALCOLO CANONE”, capitolo “1.2 PREZZO DI RIFERIMENTO ENERGIA ELETTRICA” pag. 3, e precisamente
“Per ciascun Ente è definito un unico prezzo di riferimento dell’energia elettrica relativamente agli edifici e uno relativo agli impianti sportivi. Quest’ultimo è pari al prezzo medio di fornitura dell’energia elettrica deducibile dalle fatture dell’ente calcolato sul biennio 20015-2016”
Si chiede di chiarire se:
1. I prezzi di riferimento dell’energia elettrica sono due, uno relativo agli edifici ed uno relativo agli impianti sportivi, e pertanto di conseguenza due prezzi medi di fornitura, calcolati secondo la formula indicata;
oppure
2. il prezzo di riferimento dell’energia è unico, sia per edifici che per impianti sportivi, e conseguente unico prezzo medio di fornitura dell’energia elettrica deducibile dalle fatture dell’Ente, calcolato secondo la formula riportata sul biennio di riferimento.
Si chiede di confermare che:
• Il biennio di riferimento è il periodo 2015-2016.
Tenuto conto di quanto sopra, al fine di poter predisporre un’offerta congrua alle esigenze di codesto spettabile Ente, la scrivente coglie l’occasione per richiedere una proroga dei termini previsti per la consegna delle offerte.
Risposta:
In merito ai prezzi di riferimento dell’energia si conferma la prima ipotesi indicata. I prezzi di riferimento sono due calcolati con la formula data.
Il biennio di riferimento, viste anche le proroghe concesse alla gara, con dati completi da gennaio a dicembre riguarda il 2016-2017.
Alla gara si concede una proroga fino al 23.03.2018 ore 12.00.
Il nuovo termine per la richiesta di chiarimenti sarà fissato per il giorno 14.03.2018 ore 12.00. La prima seduta pubblica sarà fissata per il 29.03.2018 ore 10.00.
Domanda 13.
Riferimento risposta al quesito n. 4: Art. 3.3 capacità tecniche e professionali
In merito alla certificazione ISO 9001, si chiede di chiarire se il riferimento agli impianti elettrici in genere, possa essere inteso anche come impianti di illuminazione pubblica.
Risposta:
Si conferma l’interpretazione data dall’operatore economico.
Il R.U.P.
xxxx. Xxxxxxx Xxxxx
aggiornamento al 15/03/2018