COMUNE DI LUINO
COMUNE DI LUINO
(Provincia di Varese)
SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
Bando n. B01/2018
Segnatura di protocollo a margine
OGGETTO: Bando d’asta pubblica per l’aggiudicazione del contratto di affitto di azienda per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande nell’immobile sito al Parco a Lago di Luino in viale Dan- te Alighieri.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
PREMESSO che:
- con deliberazione della Giunta comunale n. 3 in data 16/11/2016, immediatamente eseguibile, è stato disposto: 1) di prendere atto della risoluzione anticipata del contratto di affitto d'azienda presso l'immobile “Bar Parco a lago”; 2) di stabilire che anche in futuro si proceda all'affitto dell’Azienda costituita: a) dall’immobile sito all’interno del “Parco a Lago” compresa l’area perti- nenziale; b) dall’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, vincolata all’esercizio dell’attività all’interno dell’immobile e dunque non trasferibile ad altra sede né a soggetto diverso dall’aggiudicatario; c) dagli arredi, materiale, im- pianti e beni di proprietà del Comune; 3) di fissare, per le motivazioni esposte in premessa, la durata del futuro contratto di af- fitto in sei anni, eventualmente rinnovabile per pari durata, qualora una delle parti abbia comunicato richiesta di rinnovo all’altra a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno sei mesi prima della scadenza e la controparte abbia comunicato l’accettazione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza; 4) di concedere all’affittuario dell’Azienda l’uso non esclusivo dei servizi igienici pubblici contermini, dei quali dovrà essere garantita l’apertura e la chiusura tutto l’anno dalle ore 08:00 alle 18:00 e durante la vigenza dell’ora legale dalle ore 08:00 alle 22:00 e, se più ampi, nei medesimi orari dell’esercizio pubblico (bar), effettuando la fornitura dei materiali di consumo (carta igienica e sapone) e la pulizia, sanificazione ed igienizzazione dei medesimi, con la possibilità, per l’Affittuario, di chiedere ai fruitori dei servizi igieni- ci un corrispettivo e di adottare tutte le soluzioni tecniche e di sorveglianza ritenute idonee alla più efficiente e razionale ge- stione dei servizi stessi; in occasione di manifestazioni presso il Parco a Lago l'orario di chiusura dei servizi pubblici dovrà esse- re concordato con l'Amministrazione; 5) di determinare il canone di affitto di azienda da porre a base di gara per la selezione del migliore offerente, in considerazione del carattere stagionale dell’attività, in € 18.000,00 annui oltre IVA.
- con determinazione del Responsabile del Servizio Marketing Urbano n. 6 del 16/01/2018, esecutiva ai sensi di legge, è stato ap- provato lo schema del contratto di affitto di azienda per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande nell’immobile sito nel Parco a Lago di Luino, i rapporti contrattuali che verranno instaurati con l’Affittuario, ed è stato determinato in € 18.000,00 (diconsi euro diciottomila) annui, oltre IVA, il canone annuo di affitto da porre a base d’asta;
- con determinazione del Responsabile del Servizio Affari Legali e Gare n. 20 del 30/01/2018, esecutiva ai sensi di legge, è stata individuata la modalità di scelta dell’aggiudicatario del contratto di affitto di azienda, per la somministrazione di alimenti e be- vande nell’immobile sito nel Parco a Lago, nell’asta pubblica ai sensi dell’art. 73, lett. c) del X.X. 00 magio 1924, n. 827, da espe- rirsi con il sistema previsto dal successivo articolo 76 – commi 1, 2 e 3, del predetto decreto;
RENDE NOTO
che il giorno 2 marzo 2018 alle ore 15:00 presso la Sala Marmi del Palazzo Municipale (P.zza Xxxxxxxx Serbelloni, 1) si svolgerà asta pubblica ad unico e definitivo incanto con il metodo delle offerte segrete [articoli 73, lettera c) e 76 del R.D. n. 827/1924 e suc- cessive modificazioni ed integrazioni] per l’aggiudicazione del contratto di affitto di azienda per l’attività di somministrazione di ali- menti e bevande da esercitarsi nell’immobile posto all’interno del Parco a Lago, sito in Luino, xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx.
0. OGGETTO DEL CONTRATTO
1.1. Oggetto del contratto. Il contratto da aggiudicare ha per oggetto l’affitto dell’azienda per l’esercizio dell’attività di som- ministrazione di alimenti e bevande. L’azienda è costituita: a) dall’immobile sito all’interno del Parco a Lago meglio individu- ato nella planimetria allegata allo schema di contratto sotto la lettera “A”; b) dall’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, vincolata all’esercizio dell’attività all’interno dell’immobile sopra menzionato e dunque non trasferi- bile ad altra sede né a soggetto diverso dall’aggiudicatario; c) dagli arredi, materiale, impianti e beni di proprietà del Comu-
ne individuati nella descrizione allegata allo schema di contratto sotto la lettera “B”. L’Affittuario dell’Azienda ha l’uso non esclusivo dei servizi igienici pubblici contermini dei quali dovrà essere garantita l’apertura e la chiusura tutto l’anno dalle ore 08:00 alle ore 18:00 e, durante la vigenza dell’ora legale, dalle ore 08:00 alle ore 22:00 e, se più ampi, nei medesimi ora- ri dell’esercizio pubblico (bar), effettuando la fornitura dei materiali di consumo (carta igienica e sapone) e la pulizia, sanifi- cazione ed igienizzazione dei medesimi, con la possibilità, per l’Affittuario, di chiedere ai fruitori dei servizi igienici un corri- spettivo e di adottare tutte le soluzioni tecniche e di sorveglianza ritenute idonee alla più efficiente e razionale gestione dei servizi stessi; in occasione di manifestazioni presso il Parco a Lago, l’orario di chiusura dei servizi pubblici dovrà essere con- cordato con l’Amministrazione; L’Affittuario si impegna a svolgere tutte le attività occorrenti affinché vengano ad esso inte- state per tutta la durata del contratto d’affitto d’azienda le autorizzazioni amministrative ed igienico – sanitarie o i provve- dimenti analoghi previsti dalla legge e quant’altro necessario all’esercizio dell’attività. L’esercizio dell’attività di sommini- strazione di alimenti e bevande è subordinato alla presentazione al SUAP del Comune di Luino della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) unitamente, se del caso, alla presentazione di dichiarazione di impatto acustico relativa all’attività di intrattenimento che si vorrà svolgere nei locali oggetto del contratto, nonché al possesso in capo al richiedente dei requisiti di cui al D.Lgs. n. 59/2010 e alla Legge Regionale Lombardia n. 6 del 2 febbraio 2010.
1.2. Durata del contratto. Il contratto di affitto avrà decorrenza dal 15 marzo 2018 con termine il 14 marzo 2024, eventual- mente rinnovabile per pari durata, qualora una delle parti abbia comunicato richiesta di rinnovo all’altra a mezzo lettera rac- comandata con avviso di ricevimento, almeno sei mesi prima della scadenza e la controparte abbia comunicato l’accettazione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza. E’ escluso il rinnovo tacito.
1.3. Importo del canone posto a base d’asta. Il canone annuo per l’affitto di azienda, posto a base di gara, ammonta ad € 18.000,00 (diconsi euro diciottomila), oltre IVA nell’aliquota stabilita dalla legge, da corrispondere in rate quadrimestrali an- ticipate. In considerazione del carattere prevalentemente stagionale dell'attività le rate quadrimestrali sono diversamente quantificate: la prima rata quadrimestrale ammonterà al 40 dell'importo annuale del canone e dovrà essere corrisposta prima della sottoscrizione del contratto e in seguito entro il 15 marzo di ciascun anno; la seconda rata quadrimestrale am- monterà al 40 dell'importo annuale del canone e dovrà essere corrisposta entro il 15 luglio di ciascun anno; la terza rata quadrimestrale ammonterà al 20 dell'importo annuale del canone e dovrà essere corrisposta entro il 15 novembre di cia- scun anno. L'importo del canone annuale sarà aggiornato, automaticamente dal secondo anno senza necessità di richiesta scritta, in misura pari alla variazione (100 ) dell'indice I.S.T.A.T. dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi rispetto all'anno precedente.
1.4. Clausole contrattuali. Tutte le clausole che regolano l’affitto di azienda sono contenute nello schema di contratto allegato al presente bando a formarne parte integrante e sostanziale. Il contratto sarà integrato dall’offerta del canone presentata dall’aggiudicatario. Le spese del contratto e di registrazione sono a carico dell’aggiudicatario.
1.5. Caratteristiche dell’immobile. Il Comune di Luino è titolare di una concessione, di durata trentennale (fino al 31/12/2037), per l’occupazione di area demaniale lacuale sulla quale in esecuzione del progetto dell’opera pubblica “Parco a Lago” è stata edificata la struttura immobiliare, composta da salone con vetrate, locale cucina, corridoio, locale magazzino, bagni ed antibagno e struttura destinata a bagni pubblici; l’area su cui insiste l’immobile ha destinazione urbanistica: Zona F1
– Aree pubbliche di interesse generale; l’immobile edificato è iscritto al Nuovo Catasto edilizio Urbano sezione urbana di Lui- no, Foglio di mappa n. 6 particelle n. 10981 e 10983. Gli impianti elettrici sono realizzati a regola d’arte come risulta dalla di- chiarazione di conformità dell’impianto elettrico relativo al parco e all’edificio rilasciata in data 5/08/2011 dalla ditta Xxxxxx Xxxxx impianti elettrici di Arona. L’impianto idrico sanitario è realizzato a regola d’arte come risulta dalla dichiarazione di conformità rilasciata dalla ditta XXXXX Xxxxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxx. I serramenti e la tipologia delle vetrate sono marcati CE giusta certificazione rilasciata in data 09/06/2011 dalla ditta XX.XX. Serramenti di Arona. L’immobile è certificato in classe energetica – EPH C pari a 21,92 Kwh/mq anno (attestato n. 1209200038311 del 15/12/2011 valido fino al 15/11/2021). La cer- tificazione di agibilità dell’immobile è stata rilasciata in data 27/03/2013 prot. n. 6439 dal Servizio Territorio del Comune di Luino.
2. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
2.1. Soggetti ammessi. Potranno presentare istanza di ammissione alla gara: le persone fisiche, le imprese individuali, le so- cietà, le associazioni e gli organismi collettivi nei limiti previsti dalle singole disposizioni statutarie in possesso dei requisiti di seguito prescritti. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, la domanda e le dichiarazioni devono essere prodotte da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. Nel caso di consorzi dovrà essere prodotta dichiarazione che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e, relativamen-
te a questi ultimi consorziati, opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. Nel caso di associazione o con- sorzio non ancora costituiti, dovranno essere prodotte le dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti a quale concor- rente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo e la quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di servizi, indicando la tipologia degli stessi, che verran- no eseguiti da ciascun concorrente. Nel caso di associazione o consorzio già costituiti, occorre produrre mandato collettivo ir- revocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio.
2.2. Requisiti di partecipazione. Il soggetto partecipante, e per esso il legale rappresentante o il procuratore, dovrà:
a) essere in possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall’articolo 32/quater del codice penale in tema di incapa- cità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, dall'art. 67 del Decreto legislativo 159/2011 in tema di condizioni ostative antimafia, dall’art. 17 della Legge 12/03/1999, n. 68, in tema di avviamento al lavoro dei disabili (se soggetto all’obbligo) e dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore, dagli accordi sindacali integrativi e tutti gli adem- pimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché dal D.Lgs. n. 81/2008 in tema di salute nei luoghi di la- voro;
b) essere in possesso dei requisiti morali e professionali prescritti per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e bevande dall’articolo 71 comma D.Lgs. n. 59/2010 e articoli 65 e 66 L.R. Lombardia n. 6/2010.
In caso di associazioni, società, od organismi collettivi
▪ il possesso dei requisiti morali per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e bevande devono essere posseduti dalla persona preposta all'attività commerciale e da tutti i seguenti soggetti individuati dall'articolo 85 del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159: a) per le associazioni, a chi ne ha la legale rappresentanza; b) per le società di capitali anche consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, per le società cooperati- ve, di consorzi cooperativi, per i consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II, del codice civile, al legale rappresentante e agli eventuali altri componenti l'organo di amministrazione, nonché a ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10 per cento oppure detenga una partecipazione inferiore al 10 per cento e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile a una partecipa- zione pari o superiore al 10 per cento, ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione; c) per le società di capitali, anche al socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro, ovvero al socio in caso di socie- tà con socio unico; d) per i consorzi di cui all'articolo 2602 del codice civile e per i gruppi europei di interesse eco- nomico, a chi ne ha la rappresentanza e agli imprenditori o società consorziate; e) per le società semplici e in no- me collettivo, a tutti i soci; f) per le società in accomandita semplice, ai soci accomandatari; g) per le società di cui all'articolo 2508 del codice civile, a coloro che le rappresentano stabilmente nel territorio dello Stato; h) per i rag- gruppamenti temporanei di imprese, alle imprese costituenti il raggruppamento anche se aventi sede all'estero, secondo le modalità indicate nelle lettere precedenti; i) per le società personali ai soci persone fisiche delle socie- tà personali o di capitali che ne siano socie;
▪ il possesso dei requisiti professionali per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e bevande è xxxxxx-
sto al legale rappresentante o altra persona delegata all'attività di somministrazione (institore).
Per i soggetti che non risultano iscritti alla Camera di Commercio Industria e Artigianato alla data di presentazione della do- manda di partecipazione o non risultano iscritti per la specifica attività oggetto del presente bando, l’iscrizione dovrà obbli- gatoriamente intervenire entro il termine di giorni 30 (trenta) decorrente dalla data di presentazione della Segnalazione Cer- tificata di Inizio Attività al SUAP del Comune di Luino.
La mancanza anche di uno solo dei requisiti di partecipazione previsti dal presente articolo invalida la domanda e comporta l’esclusione del richiedente.
2.3. Capacità economico/finanziaria: Il soggetto concorrente, per essere ammesso all’asta pubblica, deve dimostrare di pos- sedere adeguate capacità economico-finanziarie producendo idonea dichiarazione di almeno un istituto bancario o interme- diario autorizzato ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. Per idonea dichiarazione bancaria si intende una lettera di affidabilità con la quale l’istituto di credito attesta di intrattenere rapporti di affidamento bancario con l’operatore economico, di cui viene affermata la complessiva solidità finanziaria.
2.4. Cauzione provvisoria: Per partecipare al pubblico incanto dovrà essere prestata cauzione provvisoria pari al 25 (venti- cinque percento) pari a tre mensilità del canone posto a base d’asta, pertanto, dell’importo di € 4.500,00.= (diconsi euro quattromilacinquecento).
La cauzione, pena l’esclusione, dovrà essere presentata in una delle seguenti modalità a scelta dal concorrente:
Ð mediante versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la (Tesoreria comunale (Banca Popolare di Sondrio
– Filiale di Luino - IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 X00) specificando la seguente causale “Cauzione provvisoria per l’affidamento del contratto di affitto di azienda Parco a Lago;
Ð mediante fideiussione bancaria rilasciata da istituti di credito o da banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385;
Ð mediante polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione in possesso dei requisiti del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385;
Ð mediante fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. n. 385/1993 che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzato dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica in possesso dei requisiti del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385.
La fideiussione o la polizza fideiussoria assicurativa, pena l’esclusione, deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta e deve contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Si precisa che non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli espressamente sopra indicati. La fotocopia della quietanza dell'avvenuto deposito (in caso di versamento per contanti o con assegno circolare non trasferibile presso la Civica Tesoreria), ovvero l'originale della fidejussione bancaria o assicura- tiva (in caso di polizza) dovrà essere inserita nel plico contenente la documentazione e l’offerta.
2.5. Sopralluogo: E’ condizione di partecipazione aver effettuato il sopralluogo e di avere preso visione diretta dell’immobile e degli arredi, impianti e dotazioni di proprietà comunale costituenti l’azienda. L’appuntamento per eseguire il sopralluogo po- trà essere fissato presso il Servizio Marketing Urbano del Comune di Luino in orario di apertura al pubblico (dal lunedì al ve- nerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, ed inoltre il lunedì, il martedì ed il giovedì dalle ore 17:00 alle ore 18:00), oppure telefo- nando al numero 0332 543555 (dott.ssa Xxxx Xxxxx XXXXXXX).
3. MODALITÀ DI REDAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
3.1. Istanza di partecipazione. Il soggetto partecipante, e per esso il legale rappresentante o il procuratore, dovrà attestare ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 il possesso dei requisiti di ordine generale e dei requisiti morali e professio- nali richiesti per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e bevande rispettivamente indicati nelle lettere a) e b) dell’articolo 2.2. del presente bando. L’istanza di partecipazione, in lingua italiana e in esenzione di bollo, può essere redatta utilizzando il consono fac-simile modello B) allegato al presente bando. L’istanza indirizzata al Comune di Luino è sottoscritta dal medesimo soggetto che sottoscrive l’offerta, ed è presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un docu- mento d'identità del sottoscrittore ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
L’istanza di partecipazione contiene, a pena l’esclusione, le seguenti dichiarazioni:
requisiti di ordine generale
1. solo per i soggetti già in possesso di iscrizione alla CCIAA – di essere iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio Industria e Artigianato per la specifica attività oggetto del presente bando, se l’offerente è impresa commerciale, con indicazione del numero di iscrizione, delle date di iscrizione e di scadenza, della denominazione, sede ed oggetto dell’attività esercitata; (per chi non risulta iscritto alla Camera di Commercio Industria e Artigianato alla data di presentazio- ne della domanda di partecipazione per la specifica attività oggetto del presente bando, l’iscrizione dovrà obbligatoriamente intervenire, a pena di decadenza dell’aggiudicazione e/o del contratto, entro il termine di giorni 30 (trenta) decorrente dalla data di presentazione della SCIA); per le cooperative e i consorzi fra cooperative, se Cooperativa o Consorzio fra Cooperati- ve, essere iscritti nell’apposito Albo Prefettizio o nello schedario generale della Cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale; per le imprese estere, essere iscritti in un registro professionale o commerciale corrispondente nello Stato di residenza;
2. di avere preso piena ed integrale conoscenza e di accettare le norme del presente bando di gara e dello schema di contrat- to di affitto di azienda di cui all’Allegato “A” al bando d’asta pubblica e di ritenere l’offerta che produce nel complesso con- grua;
3. di aver preso visione dei luoghi e del locale oggetto della presente gara;
4. di non trovarsi nella incapacità di contrarre con la P.A. come previsto dall'art. 32/quater del codice penale;
5. che non esistono condizioni ostative previste dall'art. 67 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 [art. 10 sexies della Legge 575/65];
6. l’indicazione dei nominativi delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa ed il nominativo di tutti gli amministratori muniti di rappresentanza;
7. di possedere strutture organizzative e funzionali, nonché consistenza patrimoniale idonei all'espletamento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui al presente bando;
8. di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per concorrere alla gara;
9. di essere in regola con le disposizioni di cui all’art. 17 della Legge 12/03/1999, n. 68, in tema di avviamento al lavoro dei disabili (in alternativa: di non essere soggetto alle disposizioni di cui all’art. 17 della Legge 12/03/1999, n. 68);
10. di rispettare i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché di rispettare gli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e suc- cessive modificazioni per la salute nei luoghi di lavoro;
11. di impegnarsi a mantenere valida l’offerta presentata per il periodo di giorni 180 (centoottanta) decorrenti dalla data di esperimento della gara
Nella domanda deve essere, inoltre, specificato:
12. il recapito del concorrente, ai fini dell’invio della corrispondenza relativa alla presente procedura: indirizzo postale, nu- mero telefonico, numero di fax, indirizzo di Posta Elettronica Certificata -di seguito anche PEC - ed indirizzo e-mail non certifi- cata;
13. l’autorizzazione all’invio delle comunicazioni relative alla presente procedura all’indirizzo di posta elettronica certificata od al numero di fax indicato. A tal fine, si precisa che questo Ente procederà all’invio delle comunicazioni esclusivamente via PEC ovvero, in mancanza di indirizzo di posta elettronica certificata del concorrente, al numero di fax indicato dal concorrente. requisiti morali per l’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e bevande
14. di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, ovvero di avere ottenuto la riabilita- zione (art. 71, comma 1 lett. a) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. a) L.R. Lombardia n. 6/2010);
15. di non avere riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, ovvero che pur avendo riportato tale condanna, non è stata applica- ta, in concreto, una pena superiore al minimo edittale (art. 71, comma 1 lett. b) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. b)
L.R. Lombardia n. 6/2010);
16. di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, xxxxxx, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione (art. 71, comma 1 lett. c) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. c) L.R. Lombardia n. 6/2010);
17. di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale (art. 71, comma 1 lett. d) X.Xxx. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. d) L.R. Lombardia n. 6/2010);
18. di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali (art. 71, comma 1 lett. e) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. e) L.R. Lombardia n. 6/2010);
19. di non essere stato sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, o che nei propri confronti non è stata applicata una delle misure previste dal Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ov- vero misure di sicurezza non detentive (art. 71, comma 1 lett. f) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. f) X.X. Xxxxxxxxx x. 0/0000) [xx precisa che ai sensi dell’art. 116, commi 1 e 2 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159), i richiami alle di- sposizioni contenute nella legge 27 dicembre 1956, n. 1423, e nella legge 31 maggio 1965, n. 575, ovunque presenti, si in- tendono riferiti alle corrispondenti disposizioni contenute nel presente decreto];
20. di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la pre- venzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni al- le norme sui giochi (art. 71, comma 2 D.Lgs. n. 59/2010 e art. 65, comma 1, lett. g) L.R. Lombardia n. 6/2010).
requisiti professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e bevande
21. di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano (art. 71, comma 6, lett. a) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 66, comma 1, lett. a) L.R. Lombardia n. 6/2010);
b) avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso impre- se esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipen- dente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavorato- re o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, com- provata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale (art. 71, comma 6, lett. b) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 66, comma 1, lett. b) L.R. Lombardia n. 6/2010);
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti (art. 71, comma 6, lett. c) D.Lgs. n. 59/2010 e art. 66, comma 1, lett. c) L.R. Lombardia n.
6/2010).
Altre dichiarazioni
22. prima di dare inizio all’attività di somministrazione provvedere a porsi in regola con le vigenti norme, prescrizioni e au- torizzazioni, in materia igienico-sanitaria e di sorvegliabilità dei locali e delle aree adibiti ad esercizio di somministrazione ai sensi del D.M. 564/1992 e successive modificazioni ed integrazioni.
3.2. Dichiarazione in ordine ai requisiti morali degli amministratori in caso di società, associazioni od organismi collettivi. In caso di associazioni, società od organismi collettivi tutti i soggetti tenuti dovranno attestare ai sensi degli arti- coli 46 e 47 del DPR 445/2000 il possesso dei requisiti morali richiesti per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e bevande indicati alla lettera b) dell’articolo 2.2. del presente bando. La dichiarazione, in lingua italiana e in esenzione di bollo, può essere redatta utilizzando il consono fac-simile modello B.1) allegato al presente bando. La dichiarazione indirizza- ta al Comune di Luino è sottoscritta dal dichiarante ed è presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un do- cumento d'identità del sottoscrittore ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
3.3. Dichiarazione in ordine ai requisiti morali e professionali della persona delegata all'attività di sommini- strazione in caso di società, associazioni od organismi collettivi. In caso di società, associazioni od organismi collet- tivi la persona delegata all'attività di somministrazione (institore) dovrà attestare ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 il possesso dei requisiti morali e professionali richiesti per l’esercizio di attività di somministrazione alimenti e be- vande indicati alla lettera b) dell’articolo 2.2. del presente bando. La dichiarazione, in lingua italiana e in esenzione di bollo, può essere redatta utilizzando il consono fac-simile modello B.2) allegato al presente bando. La dichiarazione indirizzata al Comune di Luino è sottoscritta dal dichiarante ed è presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documen- to d'identità del sottoscrittore ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
3.4. Offerta economica. L’offerta economica, redatta su carta bollata da € 16,00 come da modello (Allegato “D”) dovrà recare, a pena di esclusione, l’indicazione sia in cifre che in lettere dell’ammontare del canone annuo dell’affitto d’azienda, al netto dell’IVA, che il concorrente si impegna a corrispondere, precisando che in caso di divergenza tra l’offerta espressa in lettere e quella espressa in cifre, verrà ritenuta valida quella più conveniente per l’Amministrazione. L’offerta economica dovrà es- sere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare dell'impresa o dal Legale Rappresentante o procuratore della società, associazione od organismo collettivo. Nel caso l’offerta sia sottoscritta da un procuratore, l’atto di procura dovrà es- sere allegato a pena di esclusione alla documentazione.
4. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
4.1. Modalità di preparazione e contenuto del plico. Xxxx l’inammissibilità, il plico “offerta” reca all’esterno il nominativo o la ditta o la denominazione sociale, l’indirizzo, il codice fiscale e la partita IVA del concorrente o di tutti i concorrenti (se R.T.I.) e la dicitura “Offerta per affitto di azienda per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande nell’immobile sito al Parco a Lago di Luino in viale Xxxxx Xxxxxxxxx” o altra dicitura non equivoca idonea ad identificare la procedura. Il plico, pena l’esclusione, deve essere idoneamente sigillato o con ceralacca o con una striscia di carta incollata o con altro mezzo idoneo ad assicurare la segretezza del contenuto su tutti i lembi di chiusura (anche quelli preincollati), i quali sono altresì timbrati o controfirmati. Il plico, pena l’esclusione, deve contenere al suo interno due buste, a loro volta idoneamente sigillate e con- trofirmate nelle modalità sopra prescritte per il plico contenitore, e recare al loro esterno l’intestazione del concorrente o dei concorrenti e rispettivamente la dicitura busta “A – Documentazione di ammissione” e busta “B – Offerta economica”.
4.2. Contenuto della busta “A – Documentazione di ammissione”: Nella busta “A – Documentazione di ammissione” devono essere inseriti, pena l’esclusione, i seguenti documenti:
a) Istanza di partecipazione (fac-simile modello B);
b) Dichiarazione in ordine ai requisiti morali degli amministratori in caso di società, associazioni od or- ganismi collettivi (fac-simile modello B.1.);
c) Dichiarazione in ordine ai requisiti morali e professionali della persona delegata all'attività di som- ministrazione in caso di società, associazioni od organismi collettivi (fac-simile modello B.2);
d) Dichiarazione di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato;
e) Cauzione provvisoria;
f) Attestazione di sopralluogo (fac-simile modello C);
g) Copia dello schema di contratto di affitto d’azienda sottoscritto in ogni facciata per conoscenza ed ac- cettazione integrale e incondizionata da un legale rappresentante del concorrente ovvero resa e sottoscritta an- che dal procuratore del legale rappresentante (in tal caso deve essere unita la relativa procura). Nel presente documen-
to, a pena di esclusione dalla gara, non deve essere presente alcun riferimento economico sia relativo al canone offerto sia relativo alla cauzione definitiva;
h) (eventuale) originale o copia autentica della procura in caso di istanza ed offerta presentata da procuratore.
4.3. Contenuto della busta “B – Offerta economica”: Nella busta “B - Offerta economica” deve essere inclusa, pena l’esclusione, la dichiarazione di offerta economica (fac-simile modello D).
4.4. Modalità di recapito del plico “offerta”: Il plico “offerta” deve pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Luino - P.zza Xxxxxxxx Serbelloni, 1 – 00000 XXXXX (XX) a mezzo del servizio postale o mediante agenzia di recapito autorizzata entro e non oltre il termine perentorio stabilito ad ore 12:00 del giorno 02 marzo 2018: farà fede il timbro di proto- collazione, recante la data e l’orario di ricezione del plico. E’ altresì facoltà del mittente il recapito a mano del plico all’Ufficio Protocollo entro il suddetto termine perentorio e solo in orario di apertura al pubblico: in tal caso l’addetto all’Ufficio Proto- collo rilascerà ricevuta recante la data e l’orario della consegna. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile, a nulla rilevando il fatto che lo stesso sia eventualmente pervenuto entro la scadenza prescritta presso l’Ufficio Postale ma oltre il predetto termine peren- torio e/o sia stato consegnato ad altro Ufficio comunale. Trascorso il termine perentorio non sarà ammessa alla gara alcuna offerta. Il termine perentorio rimane fisso ed invariabile anche in caso di scioperi, salva la facoltà della stazione appaltante di proroga del medesimo. Fino al momento della consegna all’Ufficio Protocollo rimangono altresì a carico del mittente i rischi di deterioramento e/o distruzione del plico: in caso di ricezione di plico deteriorato verrà redatto da parte dell’addetto all’Ufficio Protocollo apposito processo verbale che verrà al più presto comunicato all’offerente, il quale, se ancora in termini, potrà ritirare il plico deteriorato e sostituirlo con uno nuovo che verrà nuovamente protocollato.
5. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
5.1. Modalità di esperimento d’asta. L’asta pubblica sarà esperita con il metodo delle offerte segrete secondo le disposizioni ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera c) e dell’articolo 76, commi 1, 2 e 3 del X.X. 00 maggio 1924, n. 827.
5.2. Criterio di aggiudicazione. L’aggiudicazione del contratto verrà effettuata al concorrente che avrà presentato l’offerta che reca il canone d’affitto annuale maggiore, al netto dell’IVA, rispetto al canone posto a base d’asta.
5.3. Altre prescrizioni. L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta valida. Non sono ammesse alla gara offerte indeterminate ovvero condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero che rechino cancellature od abra- sioni che non siano espressamente approvate e siglate dal legale rappresentante. Non sono ammesse offerte pari alla base di gara o in ribasso. Non sono altresì ammesse offerte in variante. In caso di due o più offerte valide di pari importo, si pro- cederà a procedura ristretta tra le medesime tramite unica offerta di rilancio. In caso di mancata presentazione di offerte di rilancio si procederà mediante sorteggio. L’Amministrazione comunale potrà decidere comunque di non aggiudicare qualora nessuna offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
6. PROCEDURA DI GARA
6.1. Natura e validità delle offerte. Le offerte hanno natura di proposta irrevocabile e sono immediatamente vincolanti per il soggetto proponente per centottanta giorni liberi seguenti la data della loro presentazione. L’Amministrazione è vincolata dagli effetti della proposta solo a decorrere dal momento di esecutività della determinazione di aggiudicazione definitiva.
6.2. Conoscenza del bando. La presentazione al Comune di offerta costituisce implicita dichiarazione di aver preso visione e letto il presente bando d’asta pubblica, di accettarne le condizioni e di aver preso visione della consistenza e delle caratteri- stiche dell’unità immobiliare ove si svolgerà l’attività oggetto di azienda.
6.3. Cause di esclusione dall’asta pubblica. Si farà luogo ad esclusione qualora: a) la presentazione della domanda perven- ga fuori dai termini indicati nel presente avviso; b) l’accertata mancanza di requisiti obbligatori; c) la mancanza di uno dei documenti richiesti dal presente bando; d) l’offerta presentata rechi cancellazione, aggiunte o correzioni, salvo che le stesse non siano espressamente approvate con firma dello stesso sottoscrittore dell’offerta. Comportano altresì l'esclusione dalla gara le circostanze che l'offerta non sia validamente sottoscritta, ovvero sia parziale o condizionata o espressa in modo ge- nerico ed indeterminato o con riferimento ad altra offerta formulata da altri partecipanti o con riferimento ad offerta presen- tata dal medesimo concorrente in altro pubblico incanto. Non è ammessa la presentazione di più offerte da parte del mede- simo concorrente; non è consentita la presentazione di offerte nel corso della procedura d'asta e dopo la data di scadenza del
relativo termine di presentazione, salvo il caso di rilancio nell'ipotesi di parità di offerta.
6.4. Svolgimento della gara. All’apertura dei pieghi pervenuti in termine, procederà pubblicamente il Responsabile del Proce- dimento di gara alla presenza di due testimoni. L’aggiudicazione avrà luogo anche nel caso in cui sia stata presentata una so- la offerta, purché valida e conforme alle prescrizioni del presente bando. La procedura di gara in seduta pubblica prevederà le seguenti fasi: a) l’apertura in seduta pubblica della BUSTA “A – Documentazione di ammissione” ai fini della verifica della regolarità delle dichiarazioni e delle documentazioni ivi contenute; b) l’apertura in seduta pubblica della BUSTA “B - Offerta economica” presentata dai concorrenti la cui documentazione sia risultata regolare, conformemente alle disposizioni contenu- te nel presente bando. Successivamente, si procederà alla dichiarazione di aggiudicazione provvisoria del contratto, secondo quanto previsto dal presente bando di gara, in favore del concorrente la cui offerta economica sia risultata maggiore rispetto al prezzo posto a base d’asta. In caso di due o più offerte valide di pari importo, si procederà nel modo seguente: a) il re- sponsabile del procedimento di gara inviterà gli offerenti di pari importo a presentare un rilancio in aumento sulle offerte stesse, da effettuarsi con il sistema delle offerte segrete in busta sigillata. Se non dovessero essere presenti i legali rappre- sentati o i procuratori legittimati a presentare subito il rilancio di offerta, il responsabile del procedimento di gara fisserà la data e l’ora della seduta pubblica e concederà un congruo termine perentorio per presentare offerta che sarà immediatamen- te comunicato agli interessati; b) l’aggiudicazione avverrà a favore del migliore offerente, anche in caso di una sola offerta di rilancio. Qualora nessuno degli offerenti di pari importo presenti nei termini l’offerta di rilancio, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. L’Amministrazione procederà alla verifica delle dichiarazioni rese dal concorrente ri- sultato aggiudicatario provvisorio. È inoltre facoltà dell’amministrazione appaltante procedere alla verifica a campione delle dichiarazioni rese in sede di gara, secondo quanto disposto dall’art. 71 del D.P.R 28 dicembre 2000, n. 445.
6.5. Svincolo dei depositi cauzionali – inadempimenti. Il Comune di Luino procederà entro trenta giorni dall’aggiudicazione alla restituzione del deposito cauzionale a tutti coloro che non risulteranno aggiudicatari. L’aggiudicatario ha facoltà di svincolo dalla propria offerta solo nel caso in cui il Comune non provveda alla formale adozione del provvedi- mento amministrativo di aggiudicazione entro centottanta giorni dal termine delle operazioni di gara.
7. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E ADEMPIMENTI
7.1. Aggiudicazione definitiva. Il Responsabile del competente Servizio comunale provvederà a mezzo di formale provvedi- mento amministrativo all’aggiudicazione definitiva della gara che sarà comunicato all’aggiudicatario e a tutti gli altri i con- correnti.
7.2. Adempimenti conseguenti all’aggiudicazione definitiva. Dopo l'aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario sarà invi- tato entro il termine assegnato dall’Amministrazione comunale a mezzo raccomandata A.R. o con altra modalità ritenuta ido- nea, pena l’annullamento dell’aggiudicazione:
a) a costituire la garanzia definitiva;
b) a presentare le polizze assicurative;
c) a versare la prima rata quadrimestrale del canone annuo;
d) a versare le spese contrattuali e le tasse di registrazione che sono a carico dell’Affittuario;
e) ogni altro documento che l’Amministrazione comunale riterrà di richiedere a conferma di quanto dichiarato dall’aggiudicataria in fase di offerta.
Se prestato mediante deposito in tesoreria, il Comune tratterrà il deposito cauzionale dell’aggiudicatario provvisorio e chie- derà integrazione della cifra già versata a titolo di garanzia definitiva.
Il mancato rispetto degli adempimenti sopra indicati comporterà l'annullamento dell'aggiudicazione provvisoria e l'aggiudi- cazione al concorrente che segue in graduatoria, l’incameramento della cauzione provvisoria, ferma restando ogni ulteriore azione a tutela delle proprie ragioni per il risarcimento dei danni.
Il Comune provvederà ad incamerare la cauzione prestata dall’aggiudicatario, a titolo di risarcimento danni e rimborso spe- se, nel caso in cui il medesimo voglia altresì rinunciare, per qualsiasi motivo, all’affitto d’azienda; detta rinuncia potrà inter- venire, in forma espressa per iscritto o in forma tacita. Per iscritto entro il termine di trenta giorni decorrente dalla data di ri- cezione della comunicazione di aggiudicazione; in forma tacita qualora l’aggiudicatario, il giorno della stipula del contratto, non dovesse presentarsi senza giustificato motivo, l’Amministrazione tratterrà il deposito cauzionale versato o provvederà ad escutere la fideiussione. Nelle ipotesi di specie elencate il Comune si riserva la facoltà di affittare l’azienda a colui risulta- to secondo miglior offerente.
7.3. Garanzia definitiva. L’aggiudicatario dovrà presentare, prima della stipula del contratto, una garanzia definitiva pari ad una annualità di affitto lorda, comprensiva dell’IVA, quale risultante dall’offerta presentata in sede di gara, a garanzia
dell’assolvimento delle obbligazioni contrattuali, del puntuale pagamento dei canoni ed oneri accessori e risarcimento dei danni tutti. La garanzia definitiva potrà essere costituita alternativamente:
▪ Versamento in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso la Teso- reria comunale (Banca Popolare di Sondrio – Filiale di Luino - IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 X00);
▪ Fideiussione bancaria rilasciata da istituti di credito o da banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993;
▪ Polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si ri- ferisce l’obbligo di assicurazione;
▪ Polizza fideiussoria rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs.
n. 385/1993 che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzato dal Ministero del Te- soro, Bilancio e Programmazione Economica.
La polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva e- scussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione e dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La suddetta garanzia, vincolata per tutta la durata del contratto, sarà a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi de- rivanti dal contratto, del puntuale pagamento dei canoni e dell’eventuale risarcimento dei danni. Resta salvo per il Comune l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
7.4. Polizze assicurative. L’aggiudicatario dovrà stipulare entro la data di decorrenza del contratto di affitto di azienda e co- munque a semplice richiesta della stazione appaltante, idonee polizze assicurative con primaria compagnia di assicurazione come riportate nello schema di contratto di affitto di azienda allegato sub “A” al bando di gara, per gli importi massimali ivi individuati; a tal fine, l’aggiudicatario sarà tenuto a presentare le quietanze relative alle polizze medesime alla data di de- correnza del contratto. La mancata attivazione delle polizze assicurative entro il termine sopra prescritto determinerà l’annullamento dall’aggiudicazione del contratto.
7.5. Attivazione dell’esercizio. All’aggiudicatario sarà rilasciata dal Comune di Luino autorizzazione per l’attività di sommini- strazione di alimenti e bevande ai sensi dell’articolo 71 del Decreto Legislativo n. 59/2010 e ai sensi degli articoli 65, 66 e 67 della Legge Regione Lombardia 02/02/2010 n. 6, da esercitarsi nell’immobile posto all’interno del “Parco a Lago”, sito in Lui- no (VA) in viale Xxxxx Xxxxxxxxx, sopra meglio individuato. L’aggiudicatario si impegnerà a svolgere tutte le pratiche occorren- ti affinché vengano ad esso intestate, per tutta la durata del contratto d’affitto d’azienda, le autorizzazioni e quant’altro ne- cessario all’esercizio dell’attività; in particolare, costituisce onere dell’aggiudicatario il rilascio dell’autorizzazione ammini- strativa e del nulla osta igienico-sanitario per l’attività oggetto del bando, nonché del nulla osta alla sorvegliabilità dei locali e delle aree adibiti ad esercizio di somministrazione e di quant’altro necessario. L’autorizzazione vincolerà il soggetto aggiu- dicatario all’esercizio dell’attività esclusivamente all’interno dell’immobile sopra menzionato; detta autorizzazione dunque non sarà trasferibile in altra sede né a soggetto diverso da quello individuato con il presente bando di asta pubblica, a pena di revoca dell’autorizzazione, risoluzione del contratto ed escussione della garanzia definitiva.
7.6. Arredi e beni. Compete all’Affittuario dotarsi degli arredi e delle attrezzature, impianti e ogni altra dotazione necessari per il funzionamento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande. Gli arredi, il materiale ed i beni di proprietà del Comune dovranno essere mantenuti e gestiti d’Affittuario con la diligenza del buon padre di famiglia. I predetti beni elencati e descritti nell’allegato “B” al contratto di affitto di azienda saranno consegnati unitamente all’immobile tramite apposito verbale predisposto dal Servizio Marketing Urbano. Tutto il materiale anzidetto dovrà essere restituito al Comune nello stes- so stato in cui è stato consegnato, fatte salve le condizioni di degrado imputabili all’uso e al tempo. Sono a carico dell’Affittuario la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli arredi e del materiale eventualmente concessi in uso. L’Amministrazione comunale, solo in caso di accertata incuria sulla manutenzione ed utilizzo degli arredi, potrà rivalersi, per il rimborso del costo, sul deposito versato a garanzia. L’eventuale mancata concessione in uso all’aggiudicatario, per rinuncia del medesimo, o il mancato utilizzo, per scelta del medesimo, di arredi e di materiale di proprietà del Comune non comporte- rà alcuna riduzione del canone di affitto, che resterà determinato sulla base dell’offerta formulata in sede di gara.
8. NORME FINALI
8.1. Ente aggiudicante. Comune di Luino (VA)- P.zza X. Xxxxxxxxxx 0 00000 Xxxxx – C.F. 84000310122 – X. XXX 00000000000– tel. 0000000000 fax 0000000000 - E-mail: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xx - Indirizzo Internet xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx.
8.2. Responsabile del procedimento di gara: Il responsabile del procedimento di gara è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Responsabi- le del Servizio Affari Legali e Gare del Comune di Luino, P.zza X. Xxxxxxxxxx, 1 Luino (21016); tel. 0332/543.589; fax 0332/543.516.
8.3. Accesso agli atti e informazioni: Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Luino (0332 543556) sono depositati gli atti con possibilità di estrarre copia del presente bando di gara con tutti gli allegati. Detti atti sono altresì visio- nabili e scaricabili dal sito Internet del Comune (xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx). Per informazioni di ordine tecnico gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Marketing Urbano del Comune di Luino (telefono 0000 000000). Per informazioni relative alla procedura di gara gli interessati potranno rivolgersi al responsabile del procedimento di gara.
8.4. Informativa privacy: Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, «Codice in materia di protezione dei dati per- sonali", si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento saranno trattati ed utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini conseguenti agli adempimenti richiesti dalla gara e dal contratto e per l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di cui trattasi, consentiti dalla legge e dai provvedimenti del garan- te; il conferimento dei dati è obbligatorio; i dati raccolti possono essere oggetto di comunicazione ai presenti alle operazioni di gara, al personale dipendente dell’amministrazione coinvolto per ragioni di servizio e ai soggetti esterni incaricati di com- piti inerenti la procedura di gara e la stipulazione e la gestione del contratto, a tutti soggetti aventi titolo ex legge n. 241/1990 e D.Lgs. n. 267/2000, ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia di procedimenti di pubblica evidenza, agli organi dell’autorità giudiziaria e di altra autorità competente in materia di vigilanza sugli appalti pubblici; titolare del trattamento è il Comune di Luino. I concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196.
8.5. Norma di rinvio: per quanto non previsto nel presente bando, si fa richiamo alle norme del regolamento sulla contabilità generale dello Stato (R.D. 23 maggio 1924, n. 827) ed alle norme in materia di contratti pubblici previste dalla vigente norma- tiva, nonché alle norme del codice civile in materia di contratti di affitti di azienda.
8.6. Allegati: Sono allegati parte integrante e sostanziale al presente bando:
A) Schema di contratto di affitto d’azienda con la planimetria e l’elenco degli arredi, impianti e dotazioni;
B) fac-simile della domanda di partecipazione e dichiarazioni;
B1) fac-simile della dichiarazione requisiti morali in caso di società, associazioni od organismi collettivi;
B2) fac-simile della dichiarazione requisiti da parte della persona preposta all'attività commerciale in caso di società, asso- ciazioni od organismi collettivi;
C) fac-simile della dichiarazione di avvenuto sopralluogo;
D) fac-simile della dichiarazione di offerta economica.
Luino, 30/01/2018
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
xxxx. Xxxxx XXXXXXXX
(documento amministrativo informatico sottoscritto con firma digitale)