ACCORDI PREMATRIMONIALI E CONTRATTI DI CONVIVENZA
INDICE SOMMARIO
Presentazione V
Gli autori XI
Parte Prima
TEMATICHE NOTARILI IN MATERIA DI DIRITTO DI FAMIGLIA
Capitolo I
ACCORDI PREMATRIMONIALI E CONTRATTI DI CONVIVENZA
di Xxxxxxx Xxxxxx
1. Introduzione. Accordi prematrimoniali e patti di convivenza: due facce
della stessa medaglia? Ricognizione dei possibili punti di contatto 3
2. Segue: analisi di alcune tra le più rilevanti divergenze 12
3. Suggerimenti per un possibile ed auspicabile intervento legislativo. Impo- stazione del problema 16
4. Appunti per un intervento sul regime patrimoniale dei coniugi. Prospettive
de iure condendo per una delimitazione delle sfere di competenza tra notaio
ed avvocato 22
5. Appunti per un intervento sul regime patrimoniale dei conviventi. Le proposte legislative sino alla XVI legislatura 26
6. Segue: le proposte legislative più recenti sul regime patrimoniale dei conviventi. La possibilità attuale di una comunione convenzionale tra conviventi. Rinvio 32
7. Il ruolo del giudice di fronte agli accordi prematrimoniali ed ai patti di convivenza 36
Capitolo II
CASA FAMILIARE E SUBINGRESSO NEL RAPPORTO DI LOCAZIONE DEL CONIUGE ASSEGNATARIO
di Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. Nozione di “casa familiare” e presupposti per l’attribuzione del godimento 41
2. Segue: natura giuridica del diritto del coniuge assegnatario e opponibilità ai
terzi 48
3. Assegnazione della casa familiare condotta in locazione. L’evoluzione normativa 51
4. Natura della successione nel contratto del coniuge assegnatario della casa familiare 54
5. Segue: consenso del locatore e questioni applicative 57
6. Subingresso nel contratto e situazioni giuridiche tutelate 59
7. Casa familiare condotta in locazione da enti pubblici 60
Capitolo III
L’USUFRUTTO NELLA COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxx Xxxxxxxx
1. I diritti reali oggetto di comunione legale 63
2. La durata dell’usufrutto in comunione legale; l’usufrutto congiuntivo 63
3. Atti dispositivi dell’usufrutto 66
4. L’usufrutto dopo lo scioglimento della comunione legale per cause diverse
dalla morte di un coniuge 67
Capitolo IV
IL DIRITTO DI ABITAZIONE DEL CONIUGE SUPERSTITE
di Xxxxxxxx Xxxxxxxx
1. Il diritto di abitazione del coniuge superstite. Aspetti introduttivi 69
2. Natura del diritto di abitazione del coniuge superstite 71
3. I caratteri specifici del diritto di abitazione del coniuge superstite 72
4. La funzione del diritto di abitazione a favore del coniuge superstite e la funzione sociale della proprietà 73
5. Diritto di abitazione del coniuge superstite e successione mortis causa. Natura di legato ex lege 75
6. Diritto di abitazione a favore del coniuge superstite e successione necessaria 77
7. Diritto di abitazione a favore del coniuge superstite e successione legittima. 78
8. Profili soggettivi: il coniuge legittimo e il coniuge putativo 80
9. Segue: il coniuge separato 82
10. Segue: il coniuge vedovo passato a nuove nozze 83
11. Segue: il coniuge sposato con il matrimonio religioso non trascritto 84
12. La nozione di casa familiare e il suo possesso 87
13. La casa familiare in comproprietà 89
14. La casa familiare oggetto di diritti reali parziari 93
15. Il titolo per la trascrizione 94
16. La possibilità del conflitto con altri diritti trascritti 95
17. La possibilità del conflitto con diritti iscritti 98
18. La possibilità del conflitto con il curatore fallimentare 101
19. Cenni sugli aspetti fiscali del diritto di abitazione del coniuge superstite . 103
Capitolo V
COMUNIONE LEGALE, ACQUISTO PER ACCESSIONE E DIRITTI DEL CONIUGE DEL DOMINUS SOLI: TUTELA DELL’ALTRO CONIUGE
di Xxxxxxxx xx Xxxxxx
1. Proprietà della costruzione realizzata su suolo di uno dei coniugi 105
2. La tutela dell’altro coniuge 108
3. Costruzione realizzata con denaro o materiali del dominus soli o di terzi . 114
4. Costruzione realizzata con denaro o materiali della comunione legale 115
5. Costruzione realizzata con denaro o materiali dell’altro coniuge 119
6. Conclusione 120
7. Altre fattispecie 122
7.1. Costruzione su suolo in comunione de residuo 122
7.2. Costruzione su suolo in comunione legale con mezzi esclusivi di uno
dei coniugi 123
7.3. Costruzione su suolo di un terzo 124
7.4. Costruzione su suolo comune tra uno dei coniugi e un terzo 125
7.5. Accessione invertita 125
Capitolo VI
COSTRUZIONE REALIZZATA SU SUOLO DI PROPRIETÀ ESCLUSIVA DI UNO DEI CONIUGI
di Xxxxxxxx xx Xxxxxx
1. L’accessione come principio di diritto 127
2. L’accessione come modo di acquisto della proprietà 129
3. Accessione e comunione legale: impostazione del problema 131
4. Teoria della caduta in comunione degli acquisti per accessione 132
5. Teoria della caduta in comunione delle res novae per effetto della costitu-
zione ex lege di un diritto di superficie 133
6. Critica 136
7. Teoria della proprietà esclusiva del dominus soli 138
8. Modifiche convenzionali per rendere comune la costruzione 142
9. Considerazioni conclusive e ipotesi particolari di accessione 144
Capitolo VII
DONAZIONI DA GENITORI A FIGLIO MINORE
di Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. L’amministrazione e la rappresentanza del patrimonio del minore 147
2. Brevi note introduttive al problema 149
3. Tesi dell’autocontratto 150
4. Tesi del conflitto di interessi 152
4.1. Nozione 152
4.2. Attuale o potenziale 153
4.3. Conflitto di interessi solo con il genitore donante 154
4.4. Conflitto di interessi anche con il genitore non donante 155
5. Osservazioni critiche alle teorie del conflitto di interessi 158
6. Tesi dell’impedimento giuridico 163
7. Le maggiori differenze tra le donazioni indirette e le donazioni tipiche rispetto alla volontaria giurisdizione 166
7.1. Contratto a favore del terzo 167
7.1.1. La dichiarazione di voler profittare 171
7.2. Adempimento del terzo 176
7.3. Contratto di mutuo e adempimento del terzo 179
7.4. La compensazione e l’espromissione 180
7.5. Considerazioni conclusive 182
7.5.1. Oggetto della donazione indiretta 182
7.5.2. Obbligo alimentare 187
7.5.3. Incompatibilità tra donazioni indirette e autorizzazioni 188
Capitolo VIII
DONAZIONI INDIRETTE E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxxxx Xxxxxx
1. Introduzione 195
2. Premessa 199
3. Le liberalità non donative. Nozione 200
4. Donazione indiretta — inclusione nell’art. 179, lett. b), c.c. 205
5. Segue: l’ipotesi della intestazione fittizia 208
6. L’atteggiamento della giurisprudenza 211
Capitolo IX
ATTI DISPOSITIVI TRA CONIUGI MANENTE COMMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxx xx Xxxxxx
1. Ambito della ricerca 217
2. L’autonomia privata nei rapporti patrimoniali tra coniugi 218
3. Atti dispositivi e convenzioni matrimoniali 220
4. Atti dispositivi e regole della comunione legale 223
5. Atti dispositivi con effetti limitati ai patrimoni personali dei coniugi 225
6. Atti dispositivi di beni in comunione legale verso i patrimoni personali . 227
7. Atti dispositivi di beni personali verso la comunione legale 232
8. Considerazioni conclusive e fattispecie particolari 235
Capitolo X
LA PROCURA GENERALE TRA CONIUGI IN COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
1. Il problema 237
2. Brevi cenni sull’amministrazione dei beni della comunione 237
3. Soggetto a cui può essere conferita la procura 238
4. Tipo di procura conferibile 238
Capitolo XI
GARANZIE TIPICHE E ATIPICHE E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxx Xxxxx
1. La libertà di contrarre obbligazioni in comunione legale 243
2. Le garanzie reali 245
3. Garanzie reali e comunione legale 247
4. In particolare: alcune ipotesi ricorrenti 252
5. Le garanzie personali tipiche 255
6. Contratti di garanzia, garanzie personali tipiche e comunione legale 257
7. La ricerca di una soluzione generale 259
8. Le garanzie atipiche 262
9. Atipicità delle garanzie e comunione legale 266
10. Forme indirette di garanzia 268
Capitolo XII
PRELAZIONI LEGALI E COMUNIONE LEGALE
di Vertere Morichelli
Capo I
LE PRELAZIONI
di Vertere Morichelli
1. Nozione 274
2. Liceità della prelazione 274
3. Ipotesi di prelazione legale 275
4. Prelazione agraria 275
5. Prelazione urbana 276
6. Prelazione ereditaria 277
7. Prelazione beni culturali 278
8. Casi di esclusione 278
9. Casi di applicazione 279
10. Rinuncia 279
11. Retratto 280
Capo II
LA COMUNIONE LEGALE
di Vertere Morichelli
1. Natura 283
2. Beni comuni 284
3. Beni personali 284
4. Amministrazione 285
5. Responsabilità 285
Capo III
LEGITTIMAZIONE PASSIVA E LITISCONSORZIO
di Vertere Morichelli
1. Litisconsorzio 287
2. Casistica 288
3. La Cassazione 290
Capitolo XIII
LE AGEVOLAZIONI PRIMA CASA TRA COMUNIONE E SEPARAZIONE DEI BENI TRA CONIUGI
di Xxxxxx Xxxxxx
1. Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa 301
2. Agevolazioni prima casa e comunione legale 310
3. Prima casa e residenza della famiglia. 322
4. Conclusioni 335
Capitolo XIV
I FINANZIAMENTI BANCARI E LA COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxx Xxxxx
1. Premessa 339
2. Il finanziamento bancario; in particolare il contratto di mutuo 340
3. La conclusione del contratto di mutuo ed il regime della comunione legale. 342 4. Mutuo e negozio di garanzia 342
5. Il denaro proveniente dal mutuo e la comunione legale 343
6. Il sistema degli articoli 186 c.c. e seguenti 344
6.1. Le ipotesi di responsabilità diretta dei beni della comunione legale
per la restituzione del mutuo 345
6.1.1. Mutuo contratto da entrambi i coniugi 345
6.1.1.1. In particolare: mutuo contratto da entrambi i co-
niugi prima del matrimonio 347
6.1.2. Mutuo contratto da un singolo coniuge, ma nell’interesse
della famiglia 348
6.2. Le ipotesi di responsabilità sussidiaria dei beni della comunione
legale per la restituzione del mutuo 352
6.2.1. Mutuo contratto da un coniuge prima del matrimonio 352
6.2.2. Mutuo da cui nasce obbligazione da cui è gravata donazione e successione conseguita dai coniugi durante il matrimonio e
non attribuita alla comunione 353
6.2.3. Mutuo contratto da un coniuge, dopo il matrimonio, senza il consenso dell’altro 353
7. Xxxxxxxx in deroga al regime legale 354
8. Beni della comunione de residuo 356
9. Regime della responsabilità in caso di intervenuto scioglimento della comunione legale 357
10. Surrogazione di altro Istituto ed altre modifiche del rapporto obbligatorio.
Il problema della pretesa responsabilità solidale 357
11. Invalidità del mutuo 360
12. Le altre operazioni di finanziamento: in particolare l’apertura di credito . 361
Capitolo XV
DIRITTI DI CREDITO E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxx Xxxxxxx
1. Premessa 363
2. La tesi favorevole alla caduta in comunione legale dei crediti 363
3. Segue: l’opposta tesi che nega la caduta in comunione 367
4. Una casistica 371
5. Percorsi giurisprudenziali 377
6. Una conclusione 385
Capitolo XVI
LA TUTELA DEI CETI CREDITORI NELL’AMBITO DEL REGIME DI COMUNIONE LEGALE
di Xxxxx Xxxxxxx
1. I creditori della comunione. Cenni sulla responsabilità 387
1.1. Inquadramento del problema 389
1.2. Tutela in sede precontrattuale 390
1.3. Tutela contrattuale 391
1.4. Tutela post-contrattuale 392
2. Sussidiarietà e creditori individuali dei coniugi 392
3. Creditori della comunione per i crediti sorti dai bisogni familiari 395
Capitolo XVII
I VINCOLI DI DESTINAZIONE ALTERNATIVI AL FONDO PATRIMONIALE
di Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
1. L’autonomia privata nel diritto di famiglia 399
2. Trust con funzione di fondo patrimoniale 401
3. Atto di destinazione con funzione di fondo patrimoniale 407
Capitolo XVIII
L’OPERATIVITÀ DELLA REVOCATORIA ORDINARIA NELL’AMBITO DEL DIRITTO DI FAMIGLIA
di Xxxxxx Xxxxx
1. Premessa 411
2. L’azione revocatoria ordinaria 411
3. L’azione revocatoria a tutela di interessi eterofamiliari 418
4. L’azione revocatoria a tutela di interessi endofamiliari 428
Capitolo XIX
PRELIMINARE DI VENDITA IMMOBILIARE E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
1. Preliminare di vendita di un bene immobile appartenente alla comunione
legale. I referenti normativi 431
2. L’oggetto della promessa di vendita. Cenni e rinvio 432
3. La stipulazione preliminare da parte di uno solo dei coniugi quale atto di straordinaria amministrazione e l’applicazione dell’art. 184 c.c. 434
4. Segue: l’eccezione di annullamento nel giudizio promosso dal promissario acquirente per il trasferimento coattivo dell’immobile 439
5. Segue: la decorrenza della prescrizione annuale dalla trascrizione del preliminare. Profili notarili 442
6. La tutela risarcitoria a favore del promissario acquirente e del coniuge pretermesso 444
7. L’esecuzione in forma specifica del preliminare di vendita. Profili processuali 448
8. Preliminare di acquisto di bene immobile e comunione legale. I referenti normativi 450
9. Preliminare di acquisto stipulato prima della instaurazione della comu-
nione legale e definitivo concluso manente communione 452
10. Preliminare di acquisto stipulato in regime di comunione legale da en- trambi o da uno solo dei coniugi. Profili sostanziali e processuali 456
Capitolo XX
EFFETTI DELLA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI SULL’IMPRESA FAMILIARE
di Xxxxx Xxxxxxx
1. Cenni sull’impresa familiare 463
2. L’impresa familiare con particolare riguardo al rapporto di coniugio 465
3. Separazione personale e scioglimento della comunione. Cenni 466
4. La cessazione dell’impresa familiare 467
5. Effetti della separazione sull’impresa familiare 467
6. Esclusione del diritto alla partecipazione e recesso del partecipante 469
7. Il diritto alla liquidazione della quota 470
8. Gli effetti dell’annullamento del matrimonio e del divorzio sull’impresa familiare. Cenni 470
Capitolo XXI
TRASFERIMENTO DEI BENI IN ESECUZIONE DEGLI ACCORDI DI SEPARAZIONE E DIVORZIO
di Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
1. Introduzione 473
2. La competenza alla redazione degli accordi patrimoniali traslativi tra coniugi in sede di separazione e divorzio, forma e trascrizione, pubblicità. 476
3. Il profilo causale degli accordi patrimoniali traslativi 481
4. Effetti della riconciliazione 484
5. Profili fiscali e esperibilità della azione revocatoria 487
Capitolo XXII
PARTECIPAZIONI SOCIALI E COMUNIONE LEGALE DEI BENI
di Xxxxxx Xxxxxxxxx
1. Introduzione 493
2. Ambito dell’indagine e individuazione dell’“oggetto” della comunione
legale 496
3. Ricognizione degli orientamenti emersi in dottrina e giurisprudenza 501
3.1. Tutte le partecipazioni sociali cadono in comunione legale 501
3.2. Nessuna partecipazione sociale cade in comunione legale 502
3.3. Il criterio fondato sulla responsabilità dei soci e sull’intuitus personae 504
3.4. La partecipazione sociale come investimento ovvero come stru- mento per l’esercizio dell’attività di impresa 507
4. La tesi preferibile della esclusività dell’acquisto di qualsiasi partecipazione sociale 511
5. Le partecipazioni in società cooperative 516
6. I rapporti (interni) tra coniugi e (esterni) verso la società, con particolare riferimento alla quota di s.r.l. 519
7. Limiti alla circolazione delle partecipazioni sociali e comunione legale 524
7.1. Segue: le clausole di gradimento e di prelazione 526
Capitolo XXIII
OPERAZIONI SUL CAPITALE E STRAORDINARIE E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxx Xxxxxxxxx
1. Premessa sugli incrementi delle partecipazioni sociali 531
2. L’aumento di capitale sociale nelle società di capitali 533
3. L’aumento di capitale sociale nelle società di persone 538
4. La riduzione del capitale sociale 540
6. Le operazioni cd. straordinarie 541
Capitolo XXIV
IMPRESA INDIVIDUALE E COLLETTIVA E COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxx Xxxxx
1. Impresa gestita da un coniuge 551
2. L’impresa gestita da entrambi i coniugi 557
Capitolo XXV
SOCIETÀ DI FATTO E COMUNIONE LEGALE DEI BENI
di Xxxxxxx Xxxxxxx
1. La gestione congiunta tra coniugi di un’azienda tra diritto societario e comunione legale 565
1.1. Le fattispecie normative 565
1.2. La natura dell’azienda coniugale: la tesi dell’impresa collettiva non societaria 567
1.3. La tesi a favore della configurabilità della società di fatto 571
1.4. La posizione della giurisprudenza 573
Capitolo XXVI
COMUNIONE LEGALE E SOCIETÀ DI PERSONE
di Xxxxxxx Xxxxxxx
1. La costituzione di società di persone tra coniugi in comunione legale 577
2. L’acquisto di partecipazioni in società di persone da parte di uno dei coniugi 581
3. I riflessi delle modifiche societarie sui rapporti patrimoniali tra coniugi in comunione 586
Capitolo XXVII
LA COMUNIONE LEGALE ED IL REGIME DEI CONFERIMENTI NELLE SOCIETÀ
di Xxxx De Vivo
1. Determinazione del perimetro dell’analisi. Indicazione dei diversi « cri-
xxxx » individuati dalla dottrina e dalla giurisprudenza 591
2. Analisi del “criterio della strumentalità” e “criterio dell’investimento”. Critica 597
3. Il “criterio della responsabilità” 600
4. Applicazione del « criterio della responsabilità » alle diverse tipologie di partecipazioni sociali 603
4.1. Le società di persone 603
4.2. Le società di capitali 604
5. Ipotesi particolari: le partecipazioni personali. La partecipazione in società cooperativa 604
6. Il regime dei diritti patrimoniali della partecipazione personale 609
Capitolo XXVIII
IMPRESA FAMILIARE E SOCIETÀ DI PERSONE
di Xxxx De Vivo
1. Individuazione dell’“impresa familiare”: analisi dei requisiti oggettivi e soggettivi. Disciplina. 613
2. L’estinzione 621
Capitolo XXIX
L’ABUSO NEI PROCEDIMENTI AVENTI AD OGGETTO CAUSE DI FAMIGLIA
di Xxxxxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxx Xxxxxxxx
1. L’abuso del processo nell’ordinamento italiano: coordinate generali 627
2. L’abuso del processo nella crisi della famiglia 632
3. La sindrome d’alienazione parentale come “tipica” strategia abusiva 638
3.1. La PAS nel dibattito scientifico 640
3.2. La PAS nella giurisprudenza: in particolare, la posizione della CEDU 641
3.3. Gli ultimi orientamenti della Cassazione 645
4. Riflessioni conclusive. Spunti critici nella magmaticità della materia 648
Capitolo XXX
ESPROPRIAZIONE DEL BENE IN COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxxxx Xxxxx
1. L’oggetto del procedimento di espropriazione forzata di beni comuni. La
non pignorabilità della quota della comunione legale 653
2. L’espropriazione della quota del singolo bene 655
2.1. Il problema della sorte della quota non espropriata 657
3. L’espropriazione del bene in comunione legale per intero 658
4. I limiti di soddisfazione del creditore particolare 661
Capitolo XXXI
LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI E LA COMUNIONE LEGALE
di Xxxxxxxx Xxxxx
1. Scioglimento della comunione legale e fallimento del coniuge 663
1.1. Brevi cenni sulla nozione di scioglimento 665
2. Decorrenza degli effetti e opponibilità ai terzi 666
3. Effetti dello scioglimento della comunione legale 671
4. La divisione dei beni 672
5. L’abrogazione della presunzione muciana 674
6. Revoca e chiusura del fallimento ed incidenza sulla disciolta comunione
legale 675
7. Applicabilità dell’art. 191 c.c. a procedure concorsuali diverse dal fallimento 676
Capitolo XXXII
IL REGIME PATRIMONIALE CONIUGALE NEL SISTEMA TAVOLARE
di Xxxx Xxxxxx
1. Breve introduzione al sistema tavolare 679
2. ll regime della pubblicità degli acquisti delle persone fisiche ed il diritto di famiglia (artt. 33-bis e 94-bis del r.d. del 28 marzo 1929 n. 499 (Legge Tavolare)) 682
3. La pubblicità dello scioglimento della comunione legale 695
4. La pubblicità del fondo patrimoniale 697
5. Gli acquisti da parte degli stranieri 701
6. La pubblicità dell’assegnazione della casa familiare in sede di separazione
e divorzio 710
Parte Seconda
PROFILI INTERNAZIONALPRIVATISTICI
Capitolo I
LA LEGGE ITALIANA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI
di Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. Pluralità di fonti del diritto internazionale privato della famiglia 715
2. Influenza del fenomeno delle convenzioni di diritto internazionale privato
sulla riforma del diritto internazionale privato italiano 716
3. L’art. 2 l. n. 218 del 1995, 1 co.: l’obbligo di non pregiudicare l’applica-
zione delle convenzioni internazionali in vigore per l’Italia 719
4. L’art. 2 l. n. 218 del 1995, 2 co.: l’interpretazione uniforme delle norme convenzionali 720
5. Le convenzioni « applicabili in ogni caso » 726
6. Le altre convenzioni non espressamente menzionate nel testo della l. n. 218
del 1995 728
7. Le questioni generali del diritto internazionale privato e le convenzioni internazionali 734
8. Coordinamento fra norme convenzionali e norme dell’Unione europea 737
Capitolo II
QUALIFICAZIONE E ISTITUTI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA SCONOSCIUTI
di Xxxxxxx Xxxxxxxxx
1. L’interpretazione delle norme di diritto internazionale privato della famiglia 743
2. Il problema della qualificazione 746
3. Segue: i casi tradizionali del conflitto di qualificazioni 749
4. Segue: le teorie sulla qualificazione 752
5. La seconda qualificazione delle norme di conflitto 759
6. Il rinvio di qualificazione 760
7. Criteri per la qualificazione degli istituti sconosciuti 761
8. Qualificazione del matrimonio omosessuale 767
9. Qualificazione del matrimonio poligamico 775
10. Qualificazione delle unioni civili 778
11. Qualificazione della filiazione a seguito di accordi di maternità surrogata. 788 12. Qualificazione del ripudio 792
13. Qualificazione della kafalah 794
Capitolo III
LA LEGGE APPLICABILE AL DIVORZIO NEL REGOLAMENTO C.D. “ROMA III”
di Xxxxxx Xxxxxxxx
1. Introduzione 799
2. Ambito di applicazione 800
3. Il carattere di internazionalità della fattispecie 804
4. La nozione di matrimonio (e di divorzio) e le materie escluse 805
5. Segue: l’esclusione delle conseguenze economiche del divorzio 808
6. L’accordo di scelta della legge applicabile 809
7. Il momento della scelta della legge applicabile 813
8. Requisiti di forma 814
9. I criteri di collegamento oggettivi 816
10. La rilevanza dell’ordine pubblico e delle divergenze fra le legislazioni nazionali 820
Capitolo IV
IL REGOLAMENTO 2201/2003: CIRCOLAZIONE DELLE SENTENZE IN MATERIA DI SEPARAZIONE, DIVORZIO E
ANNULLAMENTO DEL MATRIMONIO
di Xxxxxx Xxxxxxxx
1. La cd. “europeizzazione” del diritto internazionale privato e processuale. 825
2. L’ambito di applicazione del Regolamento n. 2201 del 2003 834
3. La libera circolazione delle sentenze in materia matrimoniale 839
Capitolo V
LA LEGGE APPLICABILE AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DELLO STATUS FAMILIARE NELLA DISCIPLINA
DEL RICONGIUNGIMENTO
di Xxxxxx Xxxxx Xxxxx
Capo I
IL DIRITTO AL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE NELLA DISCIPLINA DELL’UNIONE EUROPEA
di Xxxxxx Xxxxx Xxxxx
1. Libertà di circolazione e vita familiare 847
2. Il diritto al ricongiungimento familiare nelle direttive europee 849
Capo II
LA DETERMINAZIONE DELLO STATUS FAMILIARE NELLA DISCIPLINA DEL RICONGIUNGIMENTO
di Xxxxxx Xxxxx Xxxxx
1. La questione della legge applicabile alla determinazione dello status ai fini
del ricongiungimento 853
2. Lo statuto di coniuge 857
3. Segue: il matrimonio fra persone dello stesso sesso 859
4. Il partner di una unione civile registrata ed il convivente “di fatto” 862
5. Gli ascendenti e discendenti 865
6. Il minore in affidamento e la kafala islamica 867
Capitolo VI
LA CIRCOLAZIONE DELLE SENTENZE ECCLESIASTICHE DI NULLITÀ DEL MATRIMONIO
di Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. L’art. 63 del Regolamento (CE) n. 2201/2003 e i trattati con la Santa Sede. 871 2. Il Concordato con il Portogallo 874
3. L’Accordo di Villa Madama e l’efficacia civile delle sentenze di nullità ecclesiastiche nell’ordinamento italiano 876
4. I requisiti necessari per l’attribuzione di efficacia civile alla sentenza canonica nell’ordinamento italiano 878
5. Il Concordato con la Spagna 882
6. Il Concordato con Malta 884
7. La circolazione delle sentenze ecclesiastiche nello spazio giudiziario europeo 886
8. I motivi di rifiuto dell’exequatur in base al regolamento 888
9. Il controllo eccezionale sulle decisioni canoniche omologate in Portogallo
da parte dei giudici di Italia, Spagna e Malta 891
Capitolo VII
IL RICONOSCIMENTO DEL DIVORZIO NOTARILE
di Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
1. ffxcursus normativo 895
2. Il riconoscimento dell’istituto 903
2.1. Segue: la legge n. 218 del 1995 903
2.2. Segue: il Regolamento n. 2201/2003 909
3. Considerazioni conclusive 917
Capitolo VIII
GIURISDIZIONE IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ GENITORIALE: IL REGOLAMENTO N. 2201/2003
di Xxxxx Xxxxxxxxx
1. Il problema dell’individuazione del giudice competente a definire una questione in materia di responsabilità genitoriale: il quadro normativo di riferimento 921
2. I principi ispiratori delle norme sulla giurisdizione in materia di respon- sabilità genitoriale. Il criterio generale della residenza abituale 925
3. I criteri di giurisdizione che conferiscono flessibilità al sistema: l’art. 12 del Regolamento n. 2201/2003 931
4. Segue: l’art. 15 del Regolamento n. 2201/2003 936
5. Giurisdizione in caso di necessità (art. 13) e provvedimenti di urgenza (art.
20) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 940
6. Le regole in materia di giurisdizione residuale (art. 14), verifica della competenza (art. 17) e coordinamento dei giudicati (art. 19.2) 944
7. Le regole di giurisdizione in materia di diritto di visita nelle ipotesi di trasferimento lecito ed illecito di minore (i.e. sottrazione internazionale di minori) 951
8. Conclusioni 960
Capitolo IX
LA CONVENZIONE DELL’AJA DEL 1996 SULLA PROTEZIONE DEI BAMBINI
di Xxxxx Xxxxxxxxx
1. La Convenzione dell’Aja del 1996: origine e rapporti con la Convenzione dell’Aja del 1980 e con il Regolamento n. 2201/2003 963
2. Il “global appeal” della Convenzione dell’Aja del 1996: struttura, obiettivi
e ambito di applicazione 969
3. I titoli di giurisdizione: il contemperamento tra esigenze di concentrazione del giudizio innanzi al foro della residenza abituale del minore ed esigenze
di flessibilità 982
4. Le norme di conflitto ed il principio della (tendenziale) coincidenza tra
forum e jus 994
5. Il riconoscimento e l’esecuzione delle misure di protezione. Norme sulla cooperazione 1002
6. Considerazioni conclusive sulla ratifica della Convenzione dell’Aja del
1996 da parte del legislatore italiano 1008
Capitolo X
LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA
DI RESPONSABILITÀ GENITORIALE NEL REGOLAMENTO N. 2201/2003
di Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. Note introduttive 1013
2. La regola generale del riconoscimento automatico 1015
3. I motivi di non riconoscimento 1017
4. La procedura per rendere esecutiva la decisione resa in uno Stato membro. 1020
5. La prevalenza del regolamento sulle normative nazionali armonizzate rientranti nel suo stesso ambito di applicazione 1024
6. La soppressione dell’exequatur per le decisioni in materia di diritto di visita
e di sottrazione dei minori 1027
7. La natura accertativa del provvedimento che impone il rimpatrio del minore 1034
8. Gli effetti dell’entrata in vigore della Convenzione dell’Aja del 1996 1040
8.1. Prevalenza del Regolamento CE n. 2201/2003 1041
8.2. La cooperazione tra le autorità centrali e il coordinamento con le
altre convenzioni 1044
Capitolo XI
GIURISDIZIONE, LEGGE REGOLATRICE, RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DELLE
DECISIONI IN MATERIA DI OBBLIGAZIONI ALIMENTARI
di Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. Il quadro normativo di riferimento 1047
2. L’ambito di applicazione del Regolamento (CE) n. 4/2009 1051
3. La competenza giurisdizionale: titoli generali, titolo sussidiario, electio juris
e forum necessitatis. 1055
4. La legge applicabile. Il Protocollo dell’Aja del 2007 1060
5. Il riconoscimento e l’esecuzione dei provvedimenti stranieri. La Conven-
zione dell’Aja del 2007 1062
6. Il patrocinio a spese dello Stato 1070
7. La cooperazione tra le autorità nazionali 1073
Capitolo XII
LE PROPOSTE DI REGOLAMENTI DEDICATE AI REGIMI PATRIMONIALI TRA CONIUGI E PARTNER IN UNIONI REGISTRATE
di fflisabetta Bergamini
1. Considerazioni introduttive: l’armonizzazione del diritto internazionale privato in materia di famiglia nell’Unione europea 1077
2. Le proposte di regolamento sui regimi patrimoniali delle famiglie: l’iter ei contenuti 1082
3. Il problema del riconoscimento delle unioni registrate nel diritto interna- zionale privato 1090
4. Il rapporto con altri strumenti dell’Unione europea 1097
5. Conclusioni 1099
Capitolo XIII
LA CITTADINANZA MULTIPLA DEI MINORI E DIRITTO AL NOME
di ffmilia Xxxxx Xxxxxxx
1. Il diritto al nome quale diritto fondamentale dei minori negli strumenti internazionali a tutela dei diritti umani. Cenni 1101
2. Segue: il diritto al nome dei minori nell’Unione europea e la giurisprudenza
della Corte di giustizia in materia 1107
3. La disciplina italiana di attribuzione del cognome ai figli alla luce della l. 10 dicembre 2012, n. 219 e del d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 1116
4. Le principali problematiche internazionalprivatistiche in materia di co- gnome dei minori pluricittadini, le soluzioni apprestate a livello conven- zionale e la prassi italiana sul punto 1121
5. Segue: in particolare: la disciplina del cognome del minore bipolide nato all’estero 1127
6. Segue: la disciplina del cognome del minore bipolide nato in Italia 1130
7. La sentenza CEDU del 7 gennaio 2014 nel caso Xxxxx e Fazzo c. Italia e la necessità di un intervento legislativo in materia di attribuzione del co- gnome ai figli: il tramonto del patronimico? 1133
Capitolo XIV
IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE
di Xxxxxx Xxxxxxxx
1. Il diritto all’educazione: il quadro normativo a livello internazionale ed europeo 1139
2. I meccanismi di monitoraggio e di controllo 1151
3. Il diritto all’educazione dei bambini disabili 1159
4. La tutela del diritto all’educazione dei bambini migranti, richiedenti asilo
e rifugiati 1163
Capitolo XV
IL RICONOSCIMENTO DEI PROVVEDIMENTI DI ADOZIONE STRANIERI
di Chiara ffnrica Xxx
1. La disciplina applicabile al riconoscimento delle adozioni straniere e il relativo ambito di operatività 1171
2. Il riconoscimento di provvedimenti stranieri concernenti l’adozione piena
di un minore 1175
3. I limiti al riconoscimento: il caso dell’adozione da parte di un singolo 1183
4. Segue: il caso della kafalah islamica 1187
Capitolo XVI
IL RICONOSCIMENTO DEI PATTI SUCCESSORI TRA I CONIUGI
di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
1. Note introduttive 1201
2. I patti successori negli ordinamenti giuridici nazionali 1203
2.1. Il divieto dei patti successori nell’ordinamento italiano 1205
3. La disciplina di conflitto dei patti successori 1208
4. La Convenzione dell’Aja del 1989 ed i suoi effetti sull’ordinamento italiano 1209
5. La disciplina dei patti successori nel Regolamento UE 612/2012 1212
5.1. L’art. 25 del Regolamento UE n. 650/2012 1215
5.2. La validità formale dei patti successori 1219
5.3. L’ordine pubblico e la sua opponibilità ai patti successori 1220
6. Prospettive di evoluzione 1221
Capitolo XVII
LA TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELLA FAMIGLIA
di Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxx Xxxxx
1. La tutela dei diritti fondamentali della famiglia tra la giurisprudenza della
Corte EDU e l’emergere del ruolo dell’Unione europea 1223
2. La portata del fondamentale diritto al rispetto della vita “familiare”: divieto di indebite ingerenze nella sfera personale e obblighi di fare in capo agli
Stati contraenti 1228
3. La lesione del diritto al rispetto della vita familiare nella giurisprudenza
della Corte di Strasburgo 1234
4. Il diritto al matrimonio 1244
5. Diritti fondamentali della famiglia e ordinamento italiano: alcune questioni aperte 1249
Capitolo XVIII
LA SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI
di Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
1. Le fonti normative 1263
2. La disciplina sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori
nella Convenzione dell’Aja del 1980 1267
3. La disciplina della sottrazione internazionale negli artt. 10 e 11 del Regolamento n. 2201/2003 1278
4. L’esecuzione dell’ordine di rimpatrio del minore nella Convenzione del-
l’Aja del 1980 e nel Regolamento n. 2201/2003 1284
5. Il sistema di cooperazione delle Autorità Centrali 1288
Capitolo XIX
LA MEDIAZIONE FAMILIARE NEL DIRITTO COMPARATO: PROBLEMI DELLA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA
ALLA LUCE DEI PRINCIPI DI DIRITTO SOVRANAZIONALE
di Xxxxxxx Xxxxxxxxx
1. Introduzione e piano d’indagine 1293
2. La mediazione familiare e difficoltà definitorie 1295
3. La mediazione familiare: i principi di diritto internazionale 1298
4. La mediazione familiare e il diritto dell’Unione europea 1309
5. La mediazione familiare nel diritto comparato: i modelli nordici 1319
6. La mediazione familiare negli ordinamenti mediterranei dell’Unione europea 1325
7. La mediazione familiare negli ordinamenti di common law 1330
8. La mediazione familiare obbligatoria e le esigenze di tutela della parte debole 1336
9. Obbligatorietà e mediazione familiare: un ossimoro coerente con i principi
di diritto sovranazionale? 1338
10. Conclusioni 1339
Indice analitico 1343