CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PROCEDURA APERTA IN TRE LOTTI PER LA FORNITURA, CON LE MODALITA’ DELL’ACCORDO QUADRO, DI MONOGRAFIE SCIENTIFICHE E/O DIDATTICHE A STAMPA EDITE DA CASE EDITRICI ITALIANE, MONOGRAFIE SCIENTIFICHE E/O DIDATTICHE IN QUALSIASI FORMATO EDITE DA CASE EDITRICI STRANIERE E PUBBLICAZIONI ITALIANE E STRANIERE IN ABBONAMENTO E RELATIVI SERVIZI GESTIONALI CONNESSI, PER LE ESIGENZE DELLE STRUTTURE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA.
LOTTO N. 3
PUBBLICAZIONI ITALIANE E STRANIERE, IN QUALUNQUE FORMATO, IN ABBONAMENTO E RELATIVI SERVIZI GESTIONALI CONNESSI.
DURATA 48 MESI. PERIODO DAL 1° GENNAIO 2022 AL 31 DICEMBRE 2026
CIG 860051055F
III. Struttura organizzativa 5
I - DISPOSIZIONI GIURIDICO AMMINISTRATIVE 6
2. Durata e importo del contratto 7
4.2 Modalità di fatturazione 10
7. Esecuzione, coordinamento e controllo dell’appalto 15
8. Personale addetto e sicurezza 15
9. Divieto di cessione del contratto 16
11. Risoluzione del contratto 17
13. Fallimento dell’appaltatore 18
14. Obblighi a carico dell’impresa 19
15. Garanzia per evizione e vizi 19
16. Garanzia provvisoria e definitiva 20
17. Tutela della privacy e trattamento dei dati 20
18. Xxxxxxxx industriali e diritti d’autore 22
19. Controversie e foro competente 22
20. Oneri e spese contrattuali 22
21. Normativa Anticorruzione 22
II – CARATTERISTICHE DELLE FORNITURE 24
22. Descrizione delle forniture. 24
22.1 Periodici in formato Print e Print+online 25
22.2 Periodici in formato “e-only” 26
23. Infrastruttura e servizi tecnologici 27
23.1 Accesso a una piattaforma bibliografica e/o amministrativa 27
24.5 Servizio informazioni: 29
Abbonamenti in formato Print 30
24.11 Intrastat, sdoganamento, Servizi Bancari 31
25.2 Servizio Statistiche periodici elettronici 35
25.3 Fornitura di materiale bibliografico o documentale in qualsiasi formato a carattere periodico 35
I. Premessa
L’Appalto ha per oggetto un Accordo Quadro suddiviso in 3 lotti divisi per categoria di fornitura, da stipularsi ciascuno con un unico operatore economico affidatario, ai sensi dell’art. 54, comma 3 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii – Codice dei contratti pubblici.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio del minor prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 4, lett. b) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
Il presente capitolato disciplina il Lotto 3 relativo alla fornitura di pubblicazioni italiane e straniere, in qualunque formato, in abbonamento e dei servizi gestionali connessi.
L’Accordo Quadro pertanto regolamenta gli affidamenti specifici (Contratti Attuativi) che verranno aggiudicati all’Appaltatore selezionato nell’ambito della procedura per lotto di partecipazione di cui all’art. 54 comma 3 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii durante il periodo temporale previsto dal medesimo Accordo.
II. Definizioni
Nell’ambito del presente Capitolato Speciale e in tutti gli atti di gara si intende per
- “Stazione Appaltante” “Ateneo” “Amministrazione” “Università”: l’Ente che indice la gara, ovvero l’Università degli Studi dell’Insubria
- “Appaltatore”, “Operatore Economico (O.E.”) “Affidatario” “Ditta” “Fornitore” o “Impresa”: La ditta o impresa aggiudicataria della fornitura di ciascun lotto
- “Responsabile Unico del Procedimento”: si intende il Dirigente del Sistema Bibliotecario rio di Ateneo - SiBA che svolge tutti i compiti relativi alla procedura di affidamento del servizio previsti dal D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. che non siano specificatamente attribuiti ad altri soggetti
- “Direttore dell’esecuzione”: cui compete il controllo tecnico contabile dell’esecuzione del
contratto e ha il compito di interfacciarsi con il Responsabile della fornitura
- “Pubblicazioni in abbonamento”: pubblicazioni in qualsiasi formato a carattere periodico
- “Pacchetto editoriale cumulativo”: s’intende una modalità di abbonamento a un gruppo di riviste del medesimo editore, aggregatore, distributore o simile, con costo complessivo unico ridotto rispetto somma dei costi delle singole riviste.
- “Responsabile di Unità Ordinante”: Responsabile di Biblioteca; Responsabile di Ufficio
- “Verbale di avvio della fornitura” atto con cui l’Università indica al fornitore i riferimenti
logistici e operativi di dettaglio della fornitura
- “Unità ordinanti (U.O.)” le singole strutture accademiche autorizzate ad impegnare la spesa e quindi abilitate a effettuare ordini di fornitura.
- “Decorrenze”: se non diversamente specificato tutti i termini indicati nel presente capitolato si intendono come giorni naturali e consecutivi da computarsi a decorrere dalla data di ricezione dell’ordine o della comunicazione tramite piattaforma dedicata, posta elettronica o Posta elettronica certificata (PEC).
III. Struttura organizzativa
Il Sistema bibliotecario di Ateneo gestisce le risorse bibliografiche e documentali in forma cartacea o elettronica o ad accesso aperto e i sistemi informativi e informatici strumentali all’erogazione dei servizi bibliotecari. Organizza e gestisce le biblioteche e i servizi bibliotecari. Progetta ed eroga attività formative destinate agli utenti. Provvede all’acquisizione del materiale bibliografico e documentale di interesse generale dell’Ateneo assicurando l’accessibilità del materiale acquisito e dei relativi metadati.
All’Area Servizi bibliotecari e documentali afferiscono le biblioteche di Economia e Medicina e Scienze a Varese e quelle di Giurisprudenza e Scienze a Como che curano gli acquisti e la catalogazione bibliografica per lo sviluppo delle rispettive collezioni. Il Servizio Biblioteche gestisce il budget e processa gli acquisti bibliografici per il Sistema Bibliotecario di Ateneo.
Gli Uffici Servizi Generali e Logistici di Varese e Como, afferenti all’Area Infrastrutture e Approvvigionamenti gestiscono il budget e processano gli acquisti bibliografici per le esigenze specifiche dell’Amministrazione Centrale.
I - DISPOSIZIONI GIURIDICO AMMINISTRATIVE
1. Oggetto della fornitura
L’oggetto dell’Accordo Quadro per il lotto 3 è la fornitura di pubblicazioni italiane e straniere, qualunque formato (print, print + on line e solo on line), in abbonamento e dei servizi gestionali connessi per le esigenze delle Biblioteche e strutture accademiche afferenti all’Università degli Studi dell’Insubria.
Il Negozio di fornitura che sarà predisposto successivamente alla stipula dei singoli contratti attuativi della fornitura, indicherà le Unità Ordinanti che effettueranno ordini di fornitura.
L’elenco delle Unità Ordinanti potrà essere modificato durante il periodo di vigenza del contratto tramite addenda al Negozio di fornitura.
Il Fornitore dovrà espletare ogni adempimento anche successivo alla scadenza del contratto attuativo garantendo che alle Unità Ordinanti pervengano tutti i fascicoli relativi alle annate sottoscritte in corso di esecuzione del contratto, anche se editi anteriormente alla decorrenza o posteriormente alla scadenza del contratto, senza corresponsione di alcun prezzo aggiuntivo da parte delle Unità Ordinanti.
Deve inoltre essere garantito l’accesso alla versione on line, ove richiesta, dei fascicoli relativi alle annate sottoscritte in corso di esecuzione del contratto, anche se editi anteriormente alla decorrenza o posteriormente alla scadenza del contratto, senza corresponsione di alcun prezzo aggiuntivo da parte delle Unità Ordinanti.
La fornitura e le prestazioni di servizi di cui al presente capitolato non sono affidate al fornitore in via esclusiva e pertanto le singole Biblioteche/Unità Ordinanti potranno affidare le stesse forniture e i servizi anche a soggetti terzi, diversi dal fornitore, in rapporto al soddisfacimento di particolari bisogni ed esigenze che si verificassero nel corso dell’esecuzione del Contratto, riservandosi il diritto di sottoscrivere abbonamenti direttamente con gli editori o con soggetti terzi qualificati e di acquistare arretrati da imprese specializzate o da biblioteche in dismissione nonché di escludere dal rinnovo gli abbonamenti ricompresi nell’ambito di contratti consortili o nazionali, oppure per i quali l’editore imponga la sottoscrizione diretta o la fornitura attraverso un agente esclusivo.
2. Durata e importo del contratto
La durata dell’Accordo Quadro è di 48 (quarantotto) mesi a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Per durata dell’Accordo Quadro si intende il periodo entro il quale l’Amministrazione può attivare i
singoli Contratti Attuativi e le Unità Ordinanti inviare i singoli ordini.
Ferma restando la validità ed efficacia del presente Accordo e dei Contratti Attuativi già stipulati, non sarà più possibile stipulare Contratti Attuativi e inviare singoli ordini qualora, anche prima del termine di scadenza dell’Accordo siano stati emessi Contratti Attuativi o inviati singoli ordini per un importo complessivo pari all’importo massimo previsto.
L’Appaltatore dovrà espletare ogni adempimento anche successivo alla scadenza del contratto,
fornendo i materiali non consegnati ma ordinati in corso di esecuzione del contratto.
Successivamente all’aggiudicazione efficace l’Università si riserva la potestà nei casi di urgenza e/o necessità di dare avvio alla prestazione contrattuale anche in pendenza della sottoscrizione del Contratto, comunque nel rispetto dei termini di cui all’art. 32, comma 8 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
La Stazione Appaltante, alla scadenza del contratto, fermo restando l’importo complessivo presunto del contratto, si riserva la facoltà di disporne la proroga agli stessi prezzi o condizioni più favorevoli per la Stazione appaltante, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente, secondo le modalità di cui all’art. 106 comma 11 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
In tale caso:
− verrà data comunicazione per iscritto all’Appaltatore prima della scadenza naturale del contratto,
mediante PEC o mediante altra forma idonea a garantire data certa;
− il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
L’importo complessivo dell’appalto posto a base di gara è pari a € 1.122.709,00 (unmilionecentoventiduemilasettecentonove/00) IVA esclusa ove dovuta, di cui € 0 (zero/00) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Pubblicazioni a stampa IVA assolta dall’editore ai sensi dell’art. 74 del DPR 26 ottobre 1972 n. 633 e art. 3 comma 7 del D.L.27 aprile 1990, n.90 convertito in L 26 giugno 1990, n. 165. Pubblicazioni editoriali in formato digitale, identificate da codice ISBN o ISSN, IVA al 4% di cui al numero 18), della tabella A, allegata al DPR 26 ottobre 1972 n. 633. Prodotti editoriali digitali privi dei codici ISBN e ISSN IVA 22%.
A norma della disciplina vigente (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) la Stazione Appaltante reputa che non vi siano rischi interferenziali per la sicurezza dei lavoratori dell’aggiudicatario e pertanto non reputa opportuno scomputare dalla base di gara alcun costo sulla sicurezza.
L’importo a base d’asta è stato stimato in ragione delle previsioni di fabbisogno stimato per il mantenimento e lo sviluppo delle collezioni di materiale bibliografico acquisite dalle biblioteche a supporto dell’attività didattica e di ricerca dell’Ateneo e di quello stimato dalle altre Unità ordinanti per soddisfare le specifiche esigenze degli uffici dell’Amministrazione Centrale, della rimodulazione dei servizi già intervenuti o previsti e sulla base del prezzo di listino degli abbonamenti in corso nell’anno 2020, maggiorato del 4% per la quota relativa ai periodici on line, del 3% per la quota relativa ai periodici print e del 4% per la quota relativa alle altre risorse bibliografiche periodiche.
Non potendo definire sin dall’origine le effettive dimensioni di utilizzo del servizio, il contratto stipulato dall’Università a favore dell’Impresa aggiudicataria non comporta l’impegno dell’Ateneo all’acquisto dell’intero ammontare, ma definisce le condizioni di fornitura e l’importo massimo del contratto nonché i termini e le condizioni di esecuzione dei servizi.
All’operatore economico si richiede pertanto una quotazione della percentuale di commissione offerta in sede di gara che verrà applicata al prezzo di catalogo/listino valido per l’Italia stabilito dall’Editore per le forniture oggetto dell’accordo, senza vincolo per la stazione appaltante di realizzare l’importo complessivo delle transazioni indicate. Successivamente e per tutta la durata del contratto l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta ad effettuare le forniture secondo quanto indicato negli ordini specifici, nel rispetto delle condizioni generali stabilite dall’accordo quadro.
L’importo contrattuale corrisponde all’importo delle forniture, e indica il valore massimo degli ordinativi di fornitura che potranno essere richiesti dall’Ateneo nel periodo di vigenza del presente accordo quadro senza vincolo all’acquisto dell’intero ammontare di fornitura
Si precisa che a prescindere dalla percentuale di ribasso/provvigione offerta dall’aggiudicatario in sede di gara (che verrà applicata al prezzo di copertina o di listino ufficiale stabilito dall’Editore) l’importo dell’affidamento per il lotto 3 sarà in ogni caso pari a: complessivi € 1.122.709,00 (unmilionecentoventiduemilasettecentonove/00) oltre IVA ove dovuta
L’importo contrattuale si intende comprensivo di tutte le prestazioni, spese accessorie, oneri, indennità, assicurazioni di ogni specie, manodopera, mezzi d’opera, trasporto, e quanto occorre per offrire il servizio compiuto a perfetta regola d’arte, secondo le disposizioni del presente Capitolato.
3. Revisione dei prezzi
L’importo contrattuale resterà fisso e invariabile per l’intera durata del contratto: ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e non sono previste clausole di revisione dei prezzi.
4. Fatturazione e pagamenti
4.1 Corrispettivi
I corrispettivi contrattuali sono determinati:
− Periodici print e print + online: dal prezzo di catalogo/listino valido per l’Italia aumentato della
percentuale di provvigione offerta;
− Periodici solo online: dal prezzo di catalogo/listino previsto per l’accesso secondo le modalità
specificate dalle Unità Ordinanti caso per caso, aumentato della percentuale di provvigione offerta.
− Per i titoli proposti dagli editori all'interno delle cosiddette offerte "a pacchetto" il Fornitore è tenuto ad applicare il prezzo più vantaggioso previsto dalla combinazione degli abbonamenti richiesti dalle Unità Ordinanti. Anche per questi titoli la percentuale di commissione offerta dall'aggiudicatario resterà invariata e sarà applicata all'eventuale prezzo di pacchetto.
Per i titoli originariamente quotati dall’editore in valuta diversa dall’euro, il Fornitore procederà alla conversione in euro applicando il cambio di riferimento “Euro- Rilevazioni BCE” pubblicato sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” del giorno di emissione della fattura
I predetti corrispettivi contrattuali si riferiscono all’esecuzione delle forniture e dei servizi connessi a
perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e prescrizioni contrattuali.
Non si accetteranno integrazioni di prezzo o “adjustment rates” maggiorative negli anni successivi a quello dell’abbonamento a cui si fa riferimento.
Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri derivanti all’impresa dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti (ivi compresi gli oneri doganali, le commissioni bancarie o altra spesa dovuta inerente al trasferimento del pagamento del corrispettivo contrattuale), i rischi e le spese relative alle forniture e i servizi in oggetto, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o comunque opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio, di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale. Nessun onere aggiuntivo, salvo ove espressamente previsto nel presente capitolato, può essere richiesto dal Fornitore all’Ateneo per imballaggio, spedizione, cambio o altro.
I corrispettivi contrattuali sono determinati a proprio rischio dal fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il fornitore medesimo di ogni relativo rischio e/o alea.
4.2 Modalità di fatturazione
Il fornitore dovrà emettere fatture relative agli abbonamenti esclusivamente in data successiva
all’invio dell’ordine di apertura della sottoscrizione all’editore.
Il Fornitore dovrà procedere alla fatturazione nei confronti delle Unità Ordinanti solo per quei titoli di cui l'editore prevede l’effettiva e regolare pubblicazione; per i titoli irregolari o in ritardo di pubblicazione il Fornitore pur mantenendo attivo l'ordine ricevuto, dovrà procedere alla fatturazione esclusivamente in data successiva all'effettiva pubblicazione, o all'accertamento della medesima, da parte dell'editore.
Alla fattura dovrà essere allegata la documentazione atta a dimostrare l’avvenuto invio
dell’ordine di apertura della sottoscrizione all’editore.
Il Fornitore si obbliga inoltre a presentare, dietro richiesta dell’Università, tutte le specifiche e i
chiarimenti ritenuti utili.
La fatturazione dovrà essere effettuata in euro e cumulativa per più titoli riconducibili al medesimo
codice identificativo dell’ordine attribuito dal sistema contabile dell’Università (ID_DG).
Le fatture dovranno riportare, oltre ai dati obbligatori per legge, il CIG e i riferimenti interni forniti dalla Unità Ordinante e specificare per ogni singolo titolo:
− titolo della rivista, ISSN, editore, numero del/i volume/i e numero del/i fascicolo/i;
− annata dell’abbonamento;
− titoli di eventuali sezioni e/o supplementi compresi nell’abbonamento;
− tipologia di abbonamento: print, print + on line, solo on line, banca dati;
− codice identificativo dell’ordine attribuito dal sistema contabile dell’Università (ID_DG);
− numero d’ordine attribuito dal sistema gestionale adottato dalle Unità Ordinanti;
− prezzo stabilito dall’editore per l’Italia in euro o, se non stabilito in euro, espresso in valuta originale del paese in cui il periodico è edito o nella valuta stabilita dall’editore per il mercato Europeo corrispondente al prezzo di catalogo/listino previsto per la spedizione in Italia;
− tasso di cambio applicato per la conversione in euro (cambio di riferimento Euro-rilevazione BCE
pubblicato sul “Sole 24 Ore” del giorno di emissione della fattura);
− prezzo di catalogo/listino previsto per la spedizione in Italia convertito in euro (l’importo ottenuto verrà arrotondato per eccesso o per difetto al centesimo di euro più vicino – due decimali) al netto di provvigione/sconto;
− percentuale di provvigione/sconto applicata;
− importo della provvigione/sconto;
− IVA (solo se dovuta);
− importo totale per titolo al lordo di provvigione in euro;
− importo totale fattura da liquidare al lordo di provvigione.
4.3 Pagamenti
Dagli importi comunque dovuti, saranno detratte tutte le somme dovute all’Appaltatore per penalità, multe o ripristini di danni arrecati e precedentemente notificati.
La liquidazione del corrispettivo sarà effettuata, entro 30 giorni dalla ricezione della fattura, previa verifica di avvenuta regolare esecuzione delle prestazioni da parte del Responsabile/Referente della struttura ordinante e previa verifica di regolarità contributiva mediante acquisizione da parte dell’Università del Documento di regolarità contributiva DURC in corso di validità, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Ministeriale 24 Ottobre 2007.
Questa Amministrazione accetta esclusivamente fatture trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del Decreto Ministeriale 3 aprile 2013,
n. 55, fatto salvo che ricorrano le condizioni previste dal D.Lgs. 27 dicembre 2018, n.148 che prevedono obbligatoriamente la ricezione, la traduzione e la consegna delle fatture elettroniche redatte secondo lo standard europeo (EN16931), tramite il Sistema di Interscambio (SdI).
Le fatture devono fare riferimento al codice univoco della struttura ordinante così come censito su
NOME DELLA STRUTTURA CHE EFFETTUA L’ORDINE | CODICE UNIVOCO UFFICIO/STRUTTURA PER FATTURA ELETTRONICA |
Area Servizi bibliotecari e documentali. Sistema Bibliotecario di Ateneo: Biblioteca di Economia, Biblioteca di Giurisprudenza, Biblioteca di Medicina e Scienze, Biblioteca di Scienze | G6ECD2 |
Area Infrastrutture e Approvvigionamenti. Ufficio Servizi generali e logistici - Como | 7PLP8B |
Area Infrastrutture e Approvvigionamenti. Ufficio Servizi generali e logistici - Varese | 7PLP8B |
Le fatture elettroniche dovranno riportare obbligatoriamente il codice identificativo di gara (CIG), nonché gli eventuali ulteriori dati richiesti dall’Ateneo finalizzati ad agevolare le operazioni di contabilizzazione e pagamento delle fatture nei tempi concordati.
Ai sensi del DM del 23 gennaio 2015 attuativo delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti “Split payment” previste dall’art. 1, comma 629, lettera b) della L. 23 dicembre 2014, n.
190 (Legge di stabilità 2015), l’IVA dovuta sarà trattenuta e versata direttamente dall’Ateneo all’Amministrazione finanziaria.
L’Affidatario assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
L’Affidatario sarà tenuto a pagare i propri dipendenti, consulenti, fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché gli acquisti di immobilizzazioni tecniche, tramite conto corrente dedicato, indicando il codice CIG della procedura aggiudicata. Gli estremi del predetto conto corrente dovranno essere comunicati all’Amministrazione prima della stipula del contratto. L’affidatario si impegna, altresì, a comunicare alla Stazione appaltante ogni variazione relativa alle notizie ogniqualvolta si verifichino degli eventi modificativi relativi a quanto sopra riportato.
Ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. l’appaltatore che ha notizia dell’inadempimento della controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi della tracciabilità ne dà immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura - ufficio territoriale del Governo della Provincia di Varese.
Ai sensi dell’art. 3, comma 9, della L. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. il contratto di subappalto e i subcontratti stipulati con imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture dovranno riportare, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale il contraente e i sub contraenti attestino di ben conoscere ed assumere gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla
L. 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii
Il fornitore si impegna inoltre a produrre, su richiesta della Stazione appaltante, documentazione
idonea per consentire le verifiche di cui all’art. 3 comma 9 della legge 136/2010
Ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis) della L. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. il contratto sarà risolto di diritto qualora le transazioni, inerenti e derivanti dal contratto stesso, siano eseguite senza avvalersi dello strumento del bonifico bancario o postale o di altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
La liquidazione dei corrispettivi avverrà esclusivamente nei confronti dell’aggiudicatario della fornitura salvo il caso in cui ricorrano le condizioni di cui all’art. 105, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
5. Penali
In caso di inadempimento contrattuale, l’Amministrazione sarà legittimata ad applicare, a proprio
insindacabile giudizio, le seguenti penali per ogni singolo inadempimento:
a) Abbonamenti PRINT – Per ritardo nella consegna dei fascicoli print: nel caso di mancata consegna di fascicoli già pubblicati, le Biblioteche sono tenute a darne comunicazione al Fornitore. Il Fornitore dovrà sollecitare agli editori l’invio dei fascicoli entro e non oltre 3 (tre) giorni lavorativi dall’avvenuta comunicazione del reclamo da parte delle biblioteche. Laddove il disservizio permanga, per un periodo pari o superiore a 30 (trenta) giorni (naturali e consecutivi) dalla data della suddetta comunicazione da parte delle Biblioteche al Fornitore, potrà essere applicata una penale pari allo 0,15% (zero virgola quindici per cento) del prezzo di listino dell’abbonamento per ogni giorno naturale, successivo e continuativo di ritardo.
b) Abbonamenti PRINT – Per mancata consegna dei fascicoli print: qualora, al termine del singolo anno di fornitura per qualsivoglia inadempienza, anche imputabile agli editori, aggregatori o simili, non risultassero pervenuti tutti i fascicoli pubblicati, stante l’impossibilità di effettuare una fornitura completa e regolare, il Fornitore sarà tenuto al rimborso della quota di abbonamento fatturata, ma non fornita, maggiorata di una penale pari al valore della quota di abbonamento non fornita. Sarà onere del Fornitore far valere eventualmente i propri interessi presso i soggetti terzi.
c) Abbonamenti ON LINE- Per mancata attivazione degli abbonamenti presso i siti degli editori nei termini previsti nel presente capitolato: potrà essere applicata una penale pari allo 0,15% del valore dell’abbonamento del singolo titolo per ogni giorno naturale, successivo e continuativo di ritardo nell’attivazione.
d) Abbonamenti ON LINE- Per interruzioni e/o sospensioni dell’accesso: le biblioteche sono tenute a darne comunicazione al Fornitore. Il Fornitore dovrà sollecitare agli editori il ripristino dell’accesso entro e non oltre 3 (tre) giorni lavorativi dall’avvenuta comunicazione del reclamo
da parte delle Biblioteche. Laddove il disservizio permanga, per un periodo pari o superiore a 30 giorni (naturali e consecutivi) dalla data della suddetta comunicazione da parte delle Biblioteche al Fornitore, al termine dell’anno solare potrà essere applicata una penale pari allo 0,15% del valore del singolo abbonamento per ogni giorno naturale, successivo e continuativo di ritardo nell’attivazione e/o di sospensione dell’accesso.
Inoltre, qualora al termine dell’anno solare, per qualsivoglia inadempienza, anche imputabile agli editori, aggregatori o simili, l’annata dovesse risultare ancora non accessibile, il Fornitore sarà tenuto al rimborso della quota di abbonamento fatturata ma non fornita. Sarà onere del Fornitore far valere eventualmente i propri interessi presso i soggetti terzi.
L’Amministrazione, inoltre, si riserva di applicare le penalità, anche cumulativamente, nei seguenti casi, da intendersi a titolo esemplificativo e non esaustivo:
e) 1,8% (uno virgola otto per cento) dell'ammontare netto contrattuale in caso di reiterata emissione di bolle di consegna/DDT ovvero fatture non conformi a quanto richiesto (NB per “reiterata emissione” si intende il ripetersi dell’emissione di più bolle o fatture prive di uno o più degli elementi fondamentali indicati dall’Ateneo dopo che questa mancanza sia stata segnalata dal Direttore dell’esecuzione del contratto e dopo che sia stato concesso un tempo congruo per l’adeguamento di detti documenti);
f) 1,5% (uno virgola cinque per cento) dell'ammontare netto contrattuale nel caso di reiterata consegna di fascicoli erroneamente recapitati ad altre strutture;
g) 1,5% (uno virgola cinque per cento) dell'ammontare netto contrattuale nel caso di reiterate inadempienze relative a solleciti per attivazioni online, annate non pervenute e/o non fatturate.
Per l’applicazione delle penali suddette, si procederà, innanzitutto, alla contestazione all’impresa del relativo inadempimento contrattuale da parte del Responsabile del Procedimento, rivolgendosi alla sede legale o al domicilio eletto da quest’ultimo.
Entro il limite di tre giorni successivi alla data di detta comunicazione, l’impresa potrà presentare eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine l’Università, nel caso non abbia ricevuto alcuna giustificazione oppure anche nel caso le avesse ricevute e non le ritenesse fondate procederà discrezionalmente all’applicazione delle penali e, in ogni caso, all’adozione di ogni determinazione ritenuta opportuna.
L’ammontare delle penalità è addebitato sui crediti del Fornitore nei confronti dell’Ateneo; ovvero tramite emissione di note di credito da parte del Fornitore; ovvero tramite riaccredito diretto in conto corrente ovvero potrà essere detratto dalla cauzione a "garanzia definitiva".
6. Forza Maggiore
Nel caso di sospensione della fornitura, determinata da causa di forza maggiore in nessun modo
imputabile a responsabilità, diretta o indiretta, del Fornitore e qualora detta sospensione sia
comunicata e giustificata, non si procederà all’applicazione di penali in capo al Fornitore.
In ogni caso l’Amministrazione non sarà tenuta a pagare quanto corrisponde al valore della mancata
fornitura.
7. Esecuzione, coordinamento e controllo dell’appalto
Per la corretta esecuzione dell’appalto, l’Ateneo nominerà un Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) che, di norma, salvo diverse disposizioni, effettuerà e riceverà tutte le dichiarazioni e, in generale, le comunicazioni inerenti all’esecuzione del contratto.
Le indicazioni tecniche per l’espletamento delle attività saranno impartite dal DEC il quale avrà il compito di controllare che l’appalto sia eseguito secondo i tempi, le modalità ed i programmi indicati nel contratto e, in accordo con i competenti uffici dell’Ateneo, che tutti gli atti amministrativi e contabili inerenti alle attività siano corretti e, comunque, conformi a norme e consuetudini dell’Ateneo. Il Contraente dovrà fare in modo che all’interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale l’Ateneo possa rivolgersi per richieste, informazioni, segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale.
In tal senso, il Contraente si impegna a designare, entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, a suo totale carico e onere, una persona responsabile dell’esecuzione del contratto (Responsabile del servizio per conto del contraente) costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato per iscritto all’Ateneo all’atto della sottoscrizione del contratto.
Il Responsabile del servizio per conto del contraente provvederà a vigilare affinché ogni fase dell’appalto risponda a quanto stabilito nel contratto e sarà il naturale corrispondente del DEC per conto dell’Ateneo.
L’eventuale nomina di un nuovo Responsabile del servizio per conto del contraente, in sostituzione del precedente, deve essere comunicata per iscritto all’Ateneo con un anticipo di almeno 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi rispetto alla data di attuazione del provvedimento
8. Personale addetto e sicurezza
Ogni attività relativa al presente appalto deve essere svolta da personale professionalmente adeguato e qualificato ad operare nel rispetto delle specifiche norme di legge e con mezzi, attrezzature e materiali adeguati.
L’Affidatario deve osservare le norme derivanti dall’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, nonché dalle vigenti normative in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela dei lavoratori.
L’Amministrazione è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità nei confronti di tutto il personale adibito dall’Appaltatore all’esecuzione delle attività relative all’esecuzione del presente appalto.
L’Appaltatore, all’avvio della fornitura e ogni qual volta dovesse provvedere alla sostituzione di personale addetto alla fornitura, dovrà aggiornare nei tempi previsti dalla normativa in vigore, la documentazione relativa alle posizioni INPS ed INAIL.
In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata dall’Amministrazione o ad essa segnalata dall’’Ispettorato del Lavoro, l’Amministrazione medesima potrà procedere alla risoluzione del contratto.
Si precisa che, con riferimento alle disposizioni contenute nella L. 123/2007 (secondo quanto previsto dalla determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 5 marzo 2008, n. 3), non sussistono rischi da interferenze che richiedono misure preventive e protettive supplementari rispetto a quelle misure di sicurezza, a carico dell’Impresa, connesse ai rischi derivanti dalle proprie attività. Nella base d’asta non sono pertanto computati gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso derivanti da rischi specifici da interferenze.
Ai sensi dell’art. 26, comma 1, lettera b), del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, l’Università degli Studi dell’Insubria fornisce le informazioni sui rischi esistenti negli ambienti in cui l’Affidatario è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività dell’Ateneo, nel Regolamento per la predisposizione del DUVRI disponibile sul sito internet dell’Ateneo all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx-x-xxxxxxxxxxx sezione “Regolamenti in tema di Lavori Servizi e Forniture”.
9. Divieto di cessione del contratto
Non è ammessa la cessione del contratto, in tutto o in parte a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.. In caso di inadempimento da parte dell’affidatario degli obblighi di cui sopra, l’Amministrazione, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto il contratto.
10. Subappalto
È ammesso il subappalto purché espressamente autorizzato dalla stazione appaltante, ai sensi dell’art. 105, comma 4, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
L’eventuale subappalto non può superare la quota del 40 (quaranta) per cento dell’importo complessivo del contratto.
Il concorrente che intenda chiedere il subappalto deve indicare nell’offerta quali prestazioni intende concedere in subappalto.
L’appaltatore provvede a sostituire i subappaltatori relativamente ai quali apposita verifica abbia dimostrato l’esistenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., ai sensi dell’art. 105, comma 12, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
L’appaltatore resta in ogni caso responsabile in via esclusiva nei confronti della Stazione appaltante per l’esecuzione delle forniture o dei servizi oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione delle forniture o dei servizi subappaltati.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali ed amministrative previste per legge.
Per quanto riguarda il pagamento dei subappaltatori si rinvia a quanto previsto dall’art. 105, comma 13 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
11. Risoluzione del contratto
Nel caso in cui sia rilevata una situazione di grave inadempimento, l’Amministrazione invierà all’affidatario, a mezzo raccomandata AR, diffida ad adempiere o a presentare le proprie controdeduzioni al Responsabile del Procedimento entro il termine di quindici giorni dalla ricezione. Se l’affidatario non provvederà all’adempimento nel termine predetto ovvero il Responsabile del Procedimento valuti negativamente le controdeduzioni, la Stazione appaltante procederà alla risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art. 1454 c.c., fatta salva l’azione per il risarcimento del maggior danno subito compresa la maggior spesa sostenuta per affidare ad altra impresa il contratto ed ogni altra azione che l’Amministrazione ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
L’Università ha il diritto di risolvere il contratto ex art. 1456 c.c., mediante semplice lettera raccomandata, senza bisogno di messa in mora o di intervento dell’Autorità Giudiziaria, nei seguenti casi:
− emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l’applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159;
− sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi della stazione appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati al contratto;
− violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro;
− fornitura eseguita con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato;
− il mancato utilizzo da parte del Fornitore del conto corrente comunicato per i movimenti finanziari relativi al presente contratto, secondo quanto disposto dall’art. 3, comma 9-bis, della L. 13 agosto 2010, n. 136.
− qualora l’impresa aggiudicataria dovesse cumulare penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale;
− sospensione del servizio senza giustificato motivo
− reiterate situazioni di mancato rispetto delle modalità di esecuzione contrattuali o reiterate irregolarità o inadempimenti nell'esecuzione del servizio;
− applicazione di n.3 comunicazioni formali di grave inadempienza;
− uso improprio dei sistemi e dei contenuti informativi; -
− subappalto o cessione anche parziale del contratto fuori dai casi non espressamente consentiti dal presente contratto e dalla legislazione vigente
− concordato preventivo, fallimento, di stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di
pignoramento a carico dell’impresa.
− tutti i casi previsti dall’art. 108 c.1 e 2 del D.Lgs.50/2016;
L’Università potrà inoltre procedere a risoluzione del contratto in tutti i casi e con le modalità previste dall’art.108 D.Lgs.50/2016. Resta comunque fermo il diritto della Committente al risarcimento di ogni e qualsiasi danno che potesse derivarle dalle inadempienze suddette. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento sarà escussa la garanzia definitiva. Restano acquisite dalla committente le eventuali penali maturate e restano inoltre ferme le obbligazioni e le garanzie dell’Aggiudicatario comunque connesse alla avvenuta esecuzione parziale del contratto.
12. Recesso
L’Amministrazione potrà recedere in qualunque momento dal contratto, anche se è stata iniziata l’esecuzione della fornitura, tenendo indenne l’appaltatore delle spese sostenute, delle prestazioni eseguite, oltre al decimo dell’importo delle forniture non eseguite, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e dell’art. 1671 c.c..
Si precisa inoltre che, in base al comma 13 dell’articolo 1 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, come convertito in L. 7 agosto 2012, n. 135, l’Università ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal presente contratto, previa formale comunicazione all’Appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla stipula del presente contratto, siano migliorativi e l’Appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
13. Fallimento dell’appaltatore
In caso di fallimento dell’appaltatore la Stazione appaltante si avvale, senza pregiudizio per ogni altro
diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall’art. 110 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
14. Obblighi a carico dell’impresa
Il Fornitore deve:
− assumere su di sé ogni e qualsiasi responsabilità, sia in sede civile che penale, per danni che dovessero derivare per qualsiasi motivo, a persone e/cose derivanti dalle prestazioni inerenti il presente contratto, tenendo sollevata l’Amministrazione da ogni conseguenza diretta o indiretta;
− erogare la fornitura e i servizi connessi nei tempi, con le modalità e, in generale, in conformità a quanto stabilito nel presente Capitolato. Il contraente non può introdurre varianti ai servizi oggetto del contratto, salvo previo accordo scritto con l’Ente. Ogni contravvenzione a questa disposizione sarà a completa responsabilità dello stesso;
− predisporre tutti gli strumenti e le metodologie atti a garantire i requisiti ed i livelli di prestazioni indicati nel Capitolato, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza;
− qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento del contratto (o di parte di esso) da parte dell’Ente, non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti ad esso spettanti, che l’Ente si riserva, comunque, di far valere nei limiti della prescrizione;
− ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di contratti di lavoro ed eventuali integrativi, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela dei lavoratori, nonché previdenza, assistenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri;
− applicare la normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D. Lgs. 81/2008 e preventivamente formare il proprio personale anche in materia di primo soccorso aziendale e di lotta antincendio;
L’inosservanza degli obblighi previsti dal presente articolo è causa di risoluzione del contratto a insindacabile giudizio dell’Amministrazione e fa sorgere il diritto per l’Ente al risarcimento di ogni conseguente maggiore danno.
15. Garanzia per evizione e vizi
Il venditore garantisce il compratore, a norma degli articoli 1483, 1484 e 1490 del Codice Civile,
dall’evizione e dai vizi dei materiali venduti.
I prodotti oggetto della fornitura devono essere esenti da difetti che ne impediscano la normale utilizzazione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di esaminare i prodotti forniti per l’accertamento dei requisiti
prescritti e per stabilire la loro rispondenza a quanto effettivamente richiesto.
Nel caso in cui i prodotti forniti dovessero risultare non corrispondenti a quelli richiesti e/o non idonei all’uso cui sono destinati, l’Amministrazione inoltrerà all’aggiudicatario formale contestazione entro 15 (quindici) giorni dal riscontro delle predette anomalie.
L’aggiudicatario potrà ritirare la merce contestata e sostituirla, a sua cura e spese, con altra corrispondente a quella richiesta entro il termine di 40 (quaranta) giorni dalla data di ricevimento della contestazione)
16. Garanzia provvisoria e definitiva
Per partecipare alla gara è richiesta, a pena di esclusione, la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, denominata “garanzia provvisoria”, operante a garanzia dell’affidabilità dell’offerta.
Prima della stipula del contratto, l’Appaltatore dovrà prestare una cauzione definitiva a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento di danni derivati dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, fatto salvo il ricorso ad ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
La cauzione definitiva è stabilita in ragione del 10% (dieci per cento) dell’importo di aggiudicazione della fornitura per l’intera durata del contratto; in caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10% l’importo della cauzione sarà aumentato secondo quanto previsto dall’art. 103 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
Ai sensi del medesimo art. 103, comma 1, alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. per la garanzia provvisoria.
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto, per qualsiasi motivo, si verificassero variazioni significative dell’ammontare netto dello stesso, la cauzione dovrà essere conseguentemente integrata ovvero ridotta su richiesta della parte interessata.
La cauzione definitiva dovrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o mediante polizza assicurativa, secondo le modalità previste dall’art. 103 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
La garanzia decorrerà dalla stipula del contratto e dovrà avere termine 3 (tre) mesi dalla scadenza del contratto.
Lo svincolo della cauzione verrà disposto dall’Amministrazione concedente dopo la completa estinzione di tutti i rapporti contrattuali e comunque non prima dell’emissione del certificato di regolare esecuzione della fornitura.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell’affidamento, ai sensi dell’art. 103, comma 3, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
17. Tutela della privacy e trattamento dei dati
L’Università tratta i dati ad essa forniti esclusivamente per la gestione dell’appalto e per la sua
esecuzione, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, nonché per fini di studio, statistici e gestionali.
Nell’ambito dei loro rapporti contrattuali, le parti si impegnano a improntare il trattamento dei dati a principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dai regolamenti in vigore applicabili al trattamento dei dati personali e, in particolare, il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 applicabile dal 25 maggio 2018 (di seguito "regolamento europeo sulla protezione dei dati") e normativa nazionale di riferimento laddove applicabile.
Il Titolare del trattamento dei dati personali delle persone fisiche (cd. interessati) effettuato nell’espletamento delle procedure di appalto e della successiva fase di stipula del contratto è l’Università degli Studi dell’Insubria, con sede legale in Xxxxxx (XX) Xxx Xxxxxx 0, nella persona del Magnifico Rettore. L’Ateneo ha nominato il Responsabile della protezione dei dati contattabile a questi riferimenti: xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx, PEC: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxx.xx.
L’Università tratta i dati ad essa forniti esclusivamente per la gestione dell’appalto e per la sua esecuzione – base giuridica art. 6, comma 1, lett. b) del regolamento 2016/679, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi cui è soggetto il titolare del trattamento – base giuridica art. 6, comma 1, lett. c) del regolamento 2016/679.
I dati personali potranno essere trattati da dipendenti o collaboratori del Titolare che, operando sotto la diretta autorità di quest’ultimo, sono autorizzati del trattamento e ricevono al riguardo adeguata formazione ed istruzioni operative (art. 29 del regolamento (UE) 2016/679), da soggetti che, operando per conto del titolare, garantiscono l’adozione di misure tecniche ed organizzative adeguate in forza di un contratto o di altro atto giuridico vincolante (art. 28 del regolamento (UE) 2016/679) o da titolari autonomi cui saranno comunicati i dati solo per il raggiungimento delle suddette finalità.
I dati raccolti saranno conservati per i tempi stabiliti dalla normativa vigente o dai regolamenti d’Ateneo anche per gestire eventuali contenziosi.
Il conferimento dei dati è obbligatorio, pertanto l’eventuale rifiuto a fornirli comporta l’impossibilità di ammettere l’Impresa alla procedura di gara.
L’interessato ha diritto di ottenere l’accesso ai dati personali e la loro rettifica. L’interessato ove previsto dalla normativa ha diritto di ottenere la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento. L’interessato ha il diritto alla portabilità dei dati effettuati con mezzi automatizzati. Non vi sono trattamenti che si basano sul consenso dell’interessato; laddove vi fossero l’interessato avrebbe diritto a revocarlo in qualsiasi momento fatta salva la liceità del trattamento basato sul consenso successivamente revocato. Infine, l’interessato ha il diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo – Garante per la protezione dei dati personali – e di agire per ottenere il risarcimento dell’eventuale danno subito nei confronti del titolare o del responsabile. Per l’esercizio di tali diritti l’interessato potrà rivolgersi via PEC al titolare del
trattamento.
18. Xxxxxxxx industriali e diritti d’autore
Il contraente assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui; il contraente, pertanto, si obbliga a manlevare l’Amministrazione dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione a diritti di privativa vantati dai terzi stessi.
Qualora venga promossa nei confronti dell’Amministrazione azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sulle prestazioni contrattuali, l’appaltatore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, l’Amministrazione informa prontamente per iscritto l’appaltatore delle suddette iniziative giudiziarie. Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui ai commi precedenti tentate nei confronti dell’Amministrazione, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, quest’ultimo ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per le prestazioni effettuate.
19. Controversie e foro competente
Qualunque contestazione dovesse eventualmente sorgere nel corso dell’esecuzione contratto, non si ammetterà alcun diritto in capo all’Appaltatore di sospendere unilateralmente la fornitura, né di procedere alla riduzione o alla modificazione del medesimo.
La definizione di tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto è devoluta all’autorità giudiziaria competente presso il Foro di Varese ed è esclusa la competenza arbitrale. Ai sensi dell’art. 209, comma 2, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. si dichiara che il contratto conseguente all’aggiudicazione definitiva non conterrà clausola compromissoria.
L’organo che decide sulla controversia decide anche in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro imputazione alle parti, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità delle questioni.
20. Oneri e spese contrattuali
A carico dell’impresa che risulterà aggiudicataria del servizio graveranno le eventuali spese di bollo del contratto nonché ogni altro eventuale onere fiscale presente o futuro che per legge non sia inderogabilmente posto a carico della Stazione appaltante.
21. Normativa Anticorruzione
L’Ateneo, in attuazione della normativa in materia, ha adottato il proprio Piano Triennale per la
prevenzione della corruzione e nominato il Responsabile per la prevenzione della corruzione.
Il Piano Triennale è pubblicato sul sito istituzionale alla pagina xxxx://xxx0.xxxxxxxxxx.xx/xx- line/home/naviga-per-tema/amministrazione-trasparente/articolo4719.html.
Eventuali segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx.
II – CARATTERISTICHE DELLE FORNITURE
22. Descrizione delle forniture.
Il Fornitore dovrà stipulare contratti di abbonamento con i singoli editori e distributori per conto dell’Ateneo e ad uso delle singole Biblioteche / Unità Ordinanti, provvedendo altresì al pagamento delle quote di abbonamento secondo le modalità ed entro i termini pattuiti con gli editori, o da essi stabiliti, al fine di garantire la regolarità e la continuità della fornitura. I contratti di abbonamento dovranno comprendere anche i supplementi, i numeri speciali, i numeri monografici, gli omaggi, l'accesso a eventuali versioni o servizi on line, ecc. relativi ad ogni testata e comunque ogni altro prodotto incluso nel canone di abbonamento ordinario.
Il Fornitore s'impegna ad attivare in tutti i casi ove possibile e/o previsto dagli editori, abbonamenti a titoli inseriti in particolari pacchetti editoriali cumulativi con sconto. Per "Pacchetto editoriale cumulativo" s'intende una modalità di abbonamento a un gruppo di riviste del medesimo editore, aggregatore, distributore o simile, con costo complessivo unico ridotto rispetto alla somma dei costi delle singole riviste.
Il Fornitore è tenuto a fornire alle Biblioteche adeguata informazione circa le modalità di partecipazione ai suddetti pacchetti cumulativi d'abbonamento.
Anche nel caso in cui sussista la possibilità di sottoscrivere abbonamenti combinati di più riviste ad un prezzo totale inferiore alla somma dei singoli costi di abbonamento, il Fornitore dovrà utilizzare tale modalità di sottoscrizione.
In fase di rinnovo degli abbonamenti eventuali mutamenti editoriali delle testate, con particolare riferimento ad assorbimenti e fusioni tra testate, nonché cambiamenti di modello economico (a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: tariffazione su FTE dell’Ateneo, su numero di utenze concorrenti, etc.), dovranno essere tempestivamente comunicati per iscritto alle Unità Ordinanti le quali si riservano il diritto di non procedere al rinnovo.
Il Fornitore si impegna a sottoscrivere gli abbonamenti dei periodici con i singoli editori per conto ed uso delle Biblioteche / Unità Ordinanti in tempo utile a garantire l’attivazione dell’accesso alla versione on line e/o la consegna tempestiva di tutti i fascicoli print, a partire dal primo dell’annata di riferimento.
Il Fornitore dovrà quindi inoltrare gli ordini agli editori per gli abbonamenti entro 20 (venti) giorni lavorativi dal ricevimento degli ordini da parte delle singole Biblioteche. L'attivazione o il rinnovo degli abbonamenti dovrà comunque avvenire in modo da evitare ritardi o disguidi nel regolare inoltro dei periodici alle Biblioteche.
L’elenco di periodici allegato (Allegato n. 1), suddiviso per tipologia di abbonamento (PRINT, PRINT + ON LINE, E-ONLY), compilato sulla base degli abbonamenti correnti dell’ultimo biennio è puramente indicativo e non esaustivo degli abbonamenti che l’offerente si impegna a fornire.
Ciascuna Unità Ordinante si riserva la facoltà, in fase di conferma d’ordine, di modificare
numero, qualità e tipologia di abbonamento.
22.1 Periodici in formato Print e Print+online
I periodici dovranno essere fatti pervenire alle singole sedi delle Unità Ordinanti, agli indirizzi che saranno specificati al Fornitore in fase di avvio della Fornitura. La sottoscrizione degli abbonamenti, su richiesta delle Unità Ordinanti, dovrà essere debitamente documentata.
Nel caso di abbonamenti a periodici cartacei di cui sia richiesta anche la versione elettronica, il Fornitore dovrà provvedere contestualmente alla loro attivazione direttamente presso il sito dell’editore, gestendo tutta la relativa corrispondenza anche in merito ad eventuali problematicità e inoltrando alla Unità Ordinante tutte le indicazioni relative a piattaforme e condizioni di accesso. Il Fornitore, dopo opportuna verifica e comunicazione alla Unità Ordinante, dovrà provvedere all’attivazione online anche dei periodici, di cui è in atto un abbonamento cartaceo, ma la cui versione online è disponibile gratuitamente, o si è resa disponibile nel corso del contratto. Qualora mutassero le condizioni di accesso alla versione elettronica gratuita dell’abbonamento cartaceo il Fornitore dovrà darne tempestiva comunicazione alla Unità Ordinante.
Per le riviste la cui versione elettronica sia disponibile a pagamento, il fornitore si impegna a reperire e comunicare tutte le informazioni necessarie per l’attivazione e a procedere all’attivazione stessa solo su richiesta.
A titolo indicativo, le Unità Ordinanti intendono accedere alle versioni elettroniche direttamente
dal sito dell’Editore o da altro sito da esso disposto.
L’accesso alla versione elettronica deve essere, di norma, per IP con abilitazione del dominio dell’Ateneo che verrà specificato in fase di avvio della fornitura.
Sarà cura del Fornitore comunicare gli indirizzi IP dell’Ateneo agli editori per l’attivazione delle
riviste online.
Entro 20 (venti) giorni dalla data di attivazione della versione elettronica, il Fornitore dovrà inoltre trasmettere alla Unità Ordinante:
- copia della licenza d’uso con le condizioni poste dall’editore (licence agreement);
- l’elenco con i codici di attivazione o le istruzioni per l’attivazione espressamente nei casi in cui l’attivazione dell’abbonamento debba essere effettuata direttamente dalla Unità Ordinante;
- l’elenco dei codici e/o le istruzioni per ricavare le statistiche d’uso.
22.2 Periodici in formato “e-only”
Il Fornitore dovrà provvedere alla attivazione degli abbonamenti direttamente presso il sito dell’Editore, gestendo tutta la relativa corrispondenza, anche in merito ad eventuali problematicità, in tempo utile a garantire l’accesso alla rivista on line, a decorrere dalla data di pubblicazione del primo fascicolo dell’annata di riferimento. Qualora l’editore non consenta ad alcun intermediario di completare l’attivazione, il fornitore dovrà comunicarlo tempestivamente, trasmettendo alla Unità Ordinante le istruzioni e le informazioni ricevute dall’editore in merito alle modalità di attivazione (credenziali, codici di abbonamento, codici di attivazione, modalità di registrazione...). In ogni caso il fornitore si impegnerà a fornire pronta e immediata assistenza durante la procedura di attivazione dei periodici.
A titolo indicativo, le Unità Ordinanti intendono accedere ai periodici elettronici direttamente dal sito dell’Editore o da altro sito da esso disposto. Qualora l’editore non disponga di un proprio sito ma preveda l’utilizzo di piattaforme (servizio di aggregazione per periodici elettronici) alternative per l’accesso al periodico stesso, il Fornitore dovrà darne comunicazione alle Unità Ordinanti, che si riserveranno di scegliere da quale piattaforma avere accesso alla rivista. Le Unità Ordinanti si riservano il diritto di non attivare l’abbonamento qualora la piattaforma non fosse ritenuta idonea.
Il Fornitore si impegna a garantire la continuità dell’accesso alle versioni elettroniche sul sito dell'Editore/Aggregatore, per tutta la durata dell’abbonamento anche in relazione ad annate pregresse eventualmente già sottoscritte dalle Unità Ordinanti.
L’accesso ai periodici elettronici deve essere, di norma, per IP con abilitazione del dominio dell’Ateneo che verrà specificato in fase di avvio della fornitura.
Sarà cura del Fornitore comunicare gli indirizzi IP dell’Ateneo agli editori per l’attivazione degli abbonamenti e-only.
Entro 20 (venti) giorni dalla data di attivazione di ogni abbonamento il Fornitore dovrà inoltre trasmettere alla U.O.
− copia della licenza d’uso con le condizioni poste dall’editore (licence agreement), ove prevista;
− l’elenco dei codici di attivazione o le istruzioni per l’attivazione espressamente nei casi in cui l’attivazione dell’abbonamento debba essere effettuata direttamente dalle Unità Ordinanti;
− l’elenco dei codici e/o le istruzioni per ricavare le statistiche d’uso specificatamente nei casi in cui l’editore non consenta ad alcun intermediario di estrarre le statistiche d’uso.
23. Infrastruttura e servizi tecnologici
23.1 Accesso a una piattaforma bibliografica e/o amministrativa:
Il Fornitore dovrà disporre di un sito web costantemente aggiornato contenente informazioni bibliografiche ed editoriali attraverso cui poter:
− effettuare, secondo differenti canali, l’interrogazione, la visualizzazione e l’esportazione dei dati bibliografici e gestionali relativi agli abbonamenti in corso (ordini e stato degli abbonamenti),
− inoltrare direttamente i solleciti,
− verificare lo stato delle spedizioni dei fascicoli e della fatturazione e l’attivazione degli
abbonamenti in versione on line.
La piattaforma bibliografica dovrà consentire a ciascuna Biblioteca / Unità Ordinante una serie di funzionalità:
− ricerca dei dati bibliografici secondo diversi canali (almeno: titolo, ISSN, editore, periodicità);
− visualizzazione e scarico dei dati bibliografici;
− accesso a informazioni aggiuntive per ciascun titolo (almeno: classificazione o subject, link
− diretto al sito editoriale della rivista, supporto).
La piattaforma amministrativo-gestionale dovrà prevedere una porzione riservata in cui ciascuna Biblioteca / Unità Ordinante, previa autenticazione, possa ricercare, visualizzare ed estrarre i dati relativi ai propri abbonamenti:
− preventivi,
− ordini e loro stato di avanzamento,
− solleciti e reclami,
− stato di fatturazioni e pagamenti,
− consegne e attivazioni,
− reportistica e informazioni sulle condizioni di disponibilità dell’abbonamento nei diversi
− formati.
In particolare, dovranno essere garantite a ciascuna Biblioteca / Unità Ordinante le seguenti
funzionalità:
− ricerca, visualizzazione ed estrazione, in formato leggibile dai più comuni fogli di calcolo dei
− dati relativi agli abbonamenti sottoscritti, filtrabili almeno per tipologia di abbonamento, stato
− dell’ordine, stato dell’attivazione;
− ricerca, visualizzazione ed estrazione, in formato leggibile dai più comuni fogli di calcolo, dei dati relativi alla situazione contabile;
− esportazione di copia dei documenti contabili (almeno fatture e note di credito);
− gestione dei preventivi: richiesta, accesso e conferma dei preventivi redatti secondo quanto
previsto all’art. 24.2;
− accesso a informazioni riguardanti i diversi formati di abbonamento previsti per ciascun titolo e loro condizioni di disponibilità;
− gestione dei solleciti/reclami on line: inserimento, ricerca, visualizzazione ed estrazione in formato leggibile dai più comuni fogli di calcolo dei dati relativi ai solleciti/reclami. Devono essere recuperabili, per ciascun titolo almeno il numero di solleciti/reclami, la data e l’esito di ciascun sollecito/reclamo inserito;
− accesso alle informazioni di cui all’art. 24.5;
− accesso alla reportistica di cui al successivo art. 24.12; e, specificatamente per le risorse elettroniche:
− disponibilità di un elenco, estraibile e leggibile dai più comuni fogli di calcolo, contenente tutte le risorse elettroniche sottoscritte, le informazioni sullo status dell’attivazione e un link ai relativi contenuti online.
24. Servizi richiesti
24.1 Assistenza cliente
Comunicazioni con la Unità Ordinante fatte a mezzo posta elettronica, telefono e /o sistemi di messaggistica istantanea (es. skype, etc.) nonché, esclusivamente per le comunicazioni formali, a mezzo PEC, tramite un referente della fornitura nominato dal fornitore, in grado di parlare e scrivere correttamente in lingua italiana, a conoscenza delle norme che condizionano il rapporto fra le parti, e munito dei necessari poteri per l’esecuzione della fornitura e dei servizi collegati.
24.2 Preventivi
Fornitura di preventivi di spesa: i preventivi, necessari a comunicare alle unità ordinanti il prezzo di vendita, dovranno essere inviati entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla richiesta da parte dell’Unità Ordinante. Qualora il preventivo di spesa venga richiesto attraverso il sistema gestionale del Fornitore, tale preventivo deve poter essere prodotto immediatamente dal sistema. Il preventivo dovrà contenere l’eventuale prezzo originale in valuta diversa dall’euro e il tasso di cambio applicato (cambio di riferimento Euro-rilevazione BCE del giorno di emissione del preventivo).
24.3 Ordini
Ricezione degli ordini in formato elettronico e in modalità telematica secondo queste modalità:
a) Ricezione degli ordini via e-mail (elenchi di ordini prodotti su file in formato txt o xls);
b) Inserimento da parte delle Unità Ordinanti delle richieste di fornitura direttamente sul sito del fornitore;
c) Ricezione ordini in formato Eancom attraverso il servizio EDI, conformi al protocollo EDI (UN/EDIFACT (D96.A) EANCOM, secondo il profilo EDItEUR) se reso disponibile dal fornitore.
24.4 Fatturazione “EDI”
In aggiunta alla trasmissione tramite Servizio di Interscambio delle fatture secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, n. 55, ,fatto salvo che ricorrano le condizioni previste dal X.Xxx. 27 dicembre 2018, n.148 che prevedono obbligatoriamente la ricezione, la traduzione e la consegna delle fatture elettroniche redatte secondo lo standard europeo (EN16931), tramite il Sistema di Interscambio (SdI), invio fatture in formato Eancom attraverso il servizio EDI, conformi al protocollo EDI (UN/EDIFACT (D96.A) EANCOM, secondo il profilo EDItEUR).
24.5 Servizio informazioni:
Il Fornitore dovrà provvedere all’invio tempestivo di informazioni, in formato elettronico leggibile
dai più comuni fogli di calcolo, relative a:
− gli abbonamenti sottoscritti (periodicità, numero di riferimento, dati di pubblicazione necessari a conseguire un indispensabile supporto per la gestione del servizio);
− segnalazione della pubblicazione di documenti (supplementi, numeri speciali o monografici) non compresi nel canone di abbonamento ordinario; le Biblioteche decideranno se emettere eventualmente i relativi ordini di acquisto;
− cambi titolo, periodicità ed editore, ritardi o sospensione nella pubblicazione, fusioni, scissioni o cessazioni;
− eventuali mutamenti delle condizioni di accesso alle versioni elettroniche attivate su
richiesta dell’Ateneo;
− comunicazioni sull’esistenza delle versioni elettroniche gratuite dei periodici in abbonamento;
− i modelli economici e contrattuali di accesso alla versione on line dei periodici in abbonamento e la loro eventuale variazione nel tempo.
Abbonamenti in formato Print
24.6 Consegna
24.7 Servizio Consolidato
Ricevimento e controllo di continuità dei fascicoli presso il Fornitore; reclamo automatico dei fascicoli non pervenuti e rendicontazione dello stato dei solleciti inoltrati; spedizione dei fascicoli con cadenza settimanale tramite corriere, senza addebito di spese e con un imballo tale da assicurare l’integrità della fornitura, all'indirizzo delle U.O., unitamente ad una lista analitica di accompagnamento dei fascicoli consegnati. Resta a carico del Fornitore il rispetto dei tempi di sollecito previsti dagli editori e qualunque azione utile a garantire l'espletamento di una fornitura alle U.O. completa e regolare. Qualora i fascicoli vengano erroneamente consegnati presso una U.O. diversa da quella cui è destinata la fornitura, il materiale dovrà essere ritirato a cura e spese del Fornitore e sempre a sua cura e spese essere consegnato presso la sede indicata nell’ordine.
Resta ferma la discrezionalità da parte delle singole U.O. di richiedere o meno al momento dell'ordine il servizio consolidato.
24.8 Servizio Diretto
Invio fascicoli dei periodici in abbonamento per posta ordinaria presso le sedi delle U.O., agli indirizzi indicati in fase di avvio della fornitura, franco trasporto, imballo compreso. Limitatamente ai casi in cui l’editore offra facoltà di scelta tra invio fascicoli per posta ordinaria e per posta aerea, il fornitore dovrà, attraverso il servizio preventivi di spesa, informarne le U.O. le quali comunicheranno al fornitore la modalità scelta, prima che lo stesso sottoscriva
l’abbonamento. La sostituzione di fascicoli pervenuti inesatti e non corrispondenti all’ordine dovrà avvenire entro e non oltre 15 (quindici) giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione di non conformità inoltrata dalla U.O. a carico e rischio del Fornitore e per il quale non sarà dovuto alcun compenso.
Resta ferma la discrezionalità da parte delle singole U.O. di richiedere o meno al momento dell'ordine il servizio diretto.
24.9 Servizio reclami
24.9.1 servizio consolidato: il Fornitore è tenuto a effettuare direttamente presso l’editore il reclamo dei fascicoli pubblicati non consegnati e a inoltrare all’editore anche i solleciti eventualmente pervenuti dalle Biblioteche. Si impegna inoltre a darne riscontro periodico attraverso specifico report come previsto al successivo punto 24.12.2 e 24.12.3. A richiesta delle Biblioteche i solleciti effettuati dovranno essere documentati.
24.9.2 servizio diretto: il Fornitore è tenuto a reclamare all’editore i fascicoli pubblicati non pervenuti entro e non oltre 7 (sette) giorni (consecutivi e naturali) dal ricevimento del sollecito da parte delle Biblioteche salvo obbligo a farlo in tempi inferiori al fine di non oltrepassare i termini utili stabiliti dall'editore, e si impegna a fornire riscontro scritto dell'esito dei reclami attraverso specifico report mensile. All'inizio della fornitura, e tempestivamente in caso di variazioni in corso d’anno, il Fornitore è tenuto ad informare le Biblioteche circa tempi minimi o massimi di reclamo accettati dagli editori, in relazione a tutti i titoli per i quali è stato richiesto il servizio diretto.
24.10 Servizio arretrati
Informazioni circa la reperibilità e il costo di fascicoli o intere annate arretrate per il completamento di collezioni incomplete. Se disponibili, ed in seguito a preciso ordine delle U.O i materiali dovranno essere forniti al prezzo di catalogo/listino. Nei casi in cui non sia disponibile un prezzo di catalogo/listino pubblicato, questi dovranno essere forniti al prezzo praticato dall’Editore senza applicazione di commissioni.
24.11 Intrastat, sdoganamento, Servizi Bancari
Qualora ricorrano le condizioni di legge, il fornitore, senza alcun addebito a carico dell’Unità
Ordinante, si impegna a:
− assolvere le pratiche Intrastat per i periodici editi nei paesi appartenenti all’Unione
Europea;
− assolvere, in nome proprio, ad ogni adempimento relativo allo sdoganamento dei periodici in formato cartaceo extra UE.
In caso contrario, il fornitore, senza alcun addebito a carico delle U.O., si impegna a:
garantire la fornitura dei dati aggregati richiesti dalla modulistica Intrastat, necessari per la
compilazione da parte dell’Unità ordinante di tali dichiarazioni;
assolvere in nome della Unità ordinante ad ogni adempimento relativo allo sdoganamento dei periodici cartacei extra UE e inviare all’Unità ordinante medesima l’originale della relativa documentazione di avvenuto sdoganamento, in tempi utili all’espletamento degli adempimenti amministrativi da parte della Unità ordinante medesima e, comunque, entro e non oltre la fine di ogni anno solare di fornitura.
Si segnala che ai sensi dell'art. 3 comma 7 del decreto-legge 27 aprile 1990, n. 90 convertito in Legge 26 giugno 1990, n. 165: “non sono soggette all’imposta sul valore aggiunto le cessioni di pubblicazione estere effettuate nei confronti delle biblioteche universitarie, nonché le importazioni dei detti beni effettuate dagli stessi organismi.”
Il Fornitore dovrà indicare per i pagamenti un conto corrente presso una banca italiana.
24.12 Reportistica
La reportistica dovrà essere fornita o scaricabile dal sito dell’aggiudicatario nel formato leggibile
dai più comuni fogli di calcolo.
Dovranno essere implementati e resi disponibili i seguenti report:
24.12.1 Report riassuntivo dei pagamenti effettuati agli editori – tutti i formati di abbonamento
Il report dovrà essere reso disponibile a cadenza trimestrale sul sito del fornitore, e riportare, relativamente a ciascun abbonamento, i seguenti dati:
− Codice cliente U.O.
− id sottoscrizione (codice identificativo della sottoscrizione (es. numero d’ordine + anno
abbonamento)
− titolo
− ISSN
− anno rivista (anno cronologia rivista)
− numero d’ordine attribuito dalla Biblioteca
− data di inoltro ordine al distributore/editore
− codice cliente attribuito dall’editore
− estremi del pagamento all’editore
− data del pagamento all’editore.
Il report dovrà essere aggiornato in modo incrementale.
24.12.2 Report stato ordini e reclami relativi a fascicoli non consegnati –
abbonamenti print
Il report dovrà essere reso disponibile a cadenza trimestrale e dovrà contenere l’elenco di
tutti i titoli sottoscritti e riportare per ciascun titolo i seguenti dati:
− Codice cliente U.O.
− id sottoscrizione (codice identificativo della sottoscrizione (es. numero d’ordine + anno
abbonamento)
− titolo
− ISSN
− anno rivista (anno cronologia rivista)
− numero d’ordine attribuito dalla Biblioteca
− data di inoltro ordine al distributore/editore
− tipologia di servizio richiesto (consolidato/diretto)
− periodicità (numero di uscite attese nell’anno)
− status della pubblicazione: es. regolare, in ritardo, cessata, sospesa
− status di attivazione accesso alla versione on line (richiesta attivazione/attivato/non attivabile da parte del fornitore/reclamato)
− data dello status di attivazione
− numero fattura
− data fattura
− importo corrispondente in fattura
− (eventuale) numero nota di credito
− (eventuale) data nota di credito
− importo corrispondente in nota di credito.
− numero e descrizione del/dei fascicolo/i reclamato/i direttamente (per il servizio consolidato)
− numero e descrizione del/dei fascicolo/i per cui sia stato inoltrato all’editore un reclamo
ricevuto dalla biblioteca (per il servizio diretto)
− data presunta di pubblicazione
− numero reclami effettuati direttamente presso l’editore (per il servizio consolidato)
− numero reclami ricevuti dalla biblioteca e inoltrati all’editore (per il servizio diretto)
− data ultimo reclamo inviato/inoltrato all’editore
− risposta dell’editore.
Il report dovrà essere aggiornato in modo incrementale.
24.12.3 Report stato ordini e reclami accesso – abbonamenti on line
Il report verrà rilasciato a cadenza trimestrale e dovrà contenere l’elenco di tutti i titoli sottoscritti
e riportare per ciascun titolo i seguenti dati:
− Codice cliente U.O.
− id sottoscrizione (codice identificativo della sottoscrizione (es. numero d’ordine + anno
abbonamento)
− titolo
− ISSN
− anno rivista (anno cronologia rivista)
− numero d’ordine attribuito dalla Biblioteca
− numero fattura
− data fattura
− importo corrispondente in fattura
− data ultimo reclamo
− fascicolo/annata a cui riferisce il reclamo
− numero reclami ricevuti
− data ultimo reclamo inoltrato all’editore
− numero reclami inoltrati all’editore
− risposta dell’editore.
− (eventuale) numero nota di credito
− (eventuale) data nota di credito
− importo corrispondente in nota di credito.
Il report dovrà essere aggiornato in modo incrementale.
25. Servizi accessori
25.1 Servizio Arretrati
Informazioni circa la reperibilità e il costo di fascicoli o intere annate arretrate per il completamento di collezioni incomplete.
Se disponibili, ed in seguito a preciso ordine delle Biblioteche, i materiali dovranno essere forniti al prezzo di catalogo/listino.
Nei casi in cui non sia disponibile un prezzo di catalogo/listino pubblicato, questi dovranno
essere forniti al prezzo praticato dall’Editore senza applicazione di commissioni.
25.2 Servizio Statistiche periodici elettronici
Il Fornitore si impegna ad inviare alle U.O., entro il 15 febbraio di ogni anno a partire dal secondo anno di fornitura, il report riassuntivo delle statistiche d’uso relative agli abbonamenti sottoscritti in formato e-only, secondo lo standard Counter, ove possibile.
Qualora l’editore non consenta ad alcun intermediario di recuperare le statistiche d’uso, il fornitore dovrà comunicarlo trasmettendo alle Biblioteche le istruzioni e le informazioni ricevute dall’editore in merito alle procedure da seguire tramite l’elenco di cui all’art. 22.2.
25.3 Fornitura di materiale bibliografico o documentale in qualsiasi formato a carattere periodico
Il Fornitore dovrà stipulare contratti di abbonamento per materiale bibliografico o documentale a carattere periodico con i singoli editori e distributori per conto delle Biblioteche, provvedendo altresì al pagamento delle quote di abbonamento secondo le modalità ed entro i termini pattuiti con gli editori, o da essi stabiliti, al fine di garantire la regolarità e la continuità della fornitura.
L’elenco delle risorse bibliografiche e documentali edite da case editrici italiane e straniere (Allegato n. 2) è puramente indicativo e non esaustivo dei materiali che l’offerente si impegna a fornire. Ciascuna biblioteca ha facoltà di modificarne la natura e di variarne il numero. Il Fornitore si impegna a garantire la disponibilità delle risorse richieste secondo le modalità di sottoscrizione indicate dalle singole Biblioteche.
Alla fornitura di materiale bibliografico o documentale a carattere periodico di cui al presente articolo si applica quanto previsto per i servizi di cui agli articoli 22.2, 24.1, 24.2, 24.3, 24.4, 24.12.3 con particolare riferimento ai periodici elettronici.