TRIBUNALE CIVILE DI TRAPANI
TRIBUNALE CIVILE DI TRAPANI
SEZ. VOLONTARIA GIURISDIZIONE
Ricorso per sovraindebitamento L. 27 Gennaio 2012 n. 3
Accordo del debitore proposto da:
XXXXXXXXX XXXXXXX - coniuge D’XXXXXX XXXX
RG. N. 186/2020
GIUDICE DELEGATO: DOTT.SSA XXXXXXXX XXXXXX
RELAZIONE CON ATTESTAZIONE DEFINITIVA EX ART 9, COMMA 3-BIS.1 LEGGE 3/2012
Trapani, 14.04.2022
OCC - ODCEC TRAPANI
Il Gestore della Crisi
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
INDICE
1. Documentazione ed atti prodotti dai proponenti 4
2. I debitori ricorrenti – verifiche preliminari 7
3. L’indicazione delle cause di indebitamento e della diligenza impiegata dal 9
debitore nell’assumere le obbligazioni.
3.1. Valutazione del merito creditizio ex art. 9, comma 3-bis.2 legge n. 12
3/2012
4. Le ragioni della sopravvenuta incapacità del debitore di adempiere le 13
obbligazioni assunte.
5. Esistenza di atti di del debitore impugnati dai creditori 13
6. Il nucleo familiare dei ricorrenti e le spese correnti necessarie al 13
sostentamento
7. Il patrimonio dei ricorrenti ed atti disposizione avvenuti negli ultimi 14
cinque anni
8. Elenco dei creditori con indicazione delle somme dovute ed indicazione 17
dei costi di procedura
9. La proposta di accordo e la convenienza rispetto all’alternativa 24
liquidatoria: percentuale, modalità e tempi di soddisfacimento dei creditori
10. Il giudizio sulla completezza e attendibilità della documentazione 27
depositata a corredo della domanda di attestazione ai sensi dell’art. 9 comma 3-bis.1 e dell’art. 15 comma 6 della legge n. 3/2012.
11. Fascicolo dei documenti allegati 29
RELAZIONE DEL GESTORE DELLA CRISI CON ATTESTAZIONE EX ART. 9, COMMA 3-bis. 1 LEGGE 3/2012
connessa al ricorso per l’apertura della procedura dell’accordo di ristrutturazione del debito (art. 7, comma 1, L. 3/2012)
proposto da:
XXXXXXXXX XXXXXXX,
Imprese di Trapani
– codice fiscale e numero iscrizione registro
partita iva n. e XXX e
D’XXXXXX XXXX, coniuge convivente, nata a
, entrambi residenti in .
, codice fiscale
* * *
La sottoscritta xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, c.f. CRLFRN65T48L331A, iscritta all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili per la Circoscrizione del Tribunale di Trapani al n. 143/A con studio in Trapani, Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx 00, PEC: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, nominata Gestore della crisi dall’OCC – ODCEC di TRAPANI, giusto incarico del Referente del 10.02.2021, in sostituzione del xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
PREMESSO
che il sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx e la coniuge D’Xxxxxx Xxxx (di seguito proponenti e/o ricorrenti) si trovano in una situazione di indebitamento strutturalmente esorbitante, che realizza la condizione di “perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte” e che determina la rilevante difficoltà di adempiere alla proprie obbligazioni
che i proponenti hanno assunto la decisione di avanzare ai creditori un accordo per la ristrutturazione del proprio debito ai sensi dell’art. 7, comma 1 e 2 bis, Legge 3 del 2012 (“Accordo del Debitore”);
che i proponenti non sono assoggettabili a procedure concorsuali diverse da quelle previste dalla Legge 3 del 2012;
che la sottoscritta Professionista non si trova nelle situazioni di incompatibilità previste dal comma dell’art. 28 L.F. e dell’art. 11 del regolamento di cui al D.M. n. 202/2014 del Ministero della Giustizia;
che la sottoscritta Professionista si trova quindi nelle condizioni di indipendenza e terzietà rispetto all’impresa individuale di XXXXXXXXX XXXXXXX ed alla coniuge D’XXXXXX XXXX (debitori) richieste dall’incarico assunto;
che la sottoscritta Professionista non ha mai svolto, ne sta attualmente svolgendo, attività professionali nei confronti della ditta individuale XXXXXXXXX XXXXXXX e della sig.ra D’XXXXXX XXXX (debitori);
che il Giudice dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx con provvedimento del 13/07/2021 ha accolto l’istanza di conversione della proposta di piano del consumatore dei coniugi Xxxxxxxxx Xxxxxxx - X’Xxxxxx Xxxx in accordo della composizione della crisi, onerando il gestore della crisi di redigere la relazione ex art. 9, comma 3-bis.1 della legge n. 3/2012
VERIFICATO
● che i Sigg. Xxxxxxxxx Xxxxxxx e D’Xxxxxx Xxxx si trovano in situazione di sovraindebitamento ex art. 6, comma 2 lett. a), Legge n.3/2012 ossia in “situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, che determina la rilevante difficoltà di adempiere le proprie obbligazioni, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente”;
● che i Sigg. Xxxxxxxxx Xxxxxxx e D’Xxxxxx Xxxx si sono impegnati personalmente e con l’assistenza professionale dell’Avv. Xxxx Xxxxxxxxx a fornire il supporto e la collaborazione necessaria al nominato OCC per la ricostruzione della situazione economica e patrimoniale
tutto ciò premesso
la sottoscritta Professionista ha proceduto alla stesura della seguente relazione ex art. 9, comma 3-bis.1 della Legge n. 3/2012.
1. Documentazione ed atti prodotti dai proponenti
La sottoscritta ha esaminato il fascicolo e precisamente gli atti depositati dai Ricorrenti, i provvedimenti del Giudice, la relazione redatta dal precedente Gestore della Crisi, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, del 26.11.2018, la successiva relazione integrativa del Gestore del 06.05.2020 e successivamente ha acquisito ulteriore documentazione.
Nel fascicolo dei ricorrenti sono stati prodotti i seguenti atti e documenti:
- Ricorso ex art. 15, co. 9, Legge 27 gennaio 2012 n.3 del 19.05.2017
1) Documenti di identità;
2) Certificato stato di famiglia e residenza;
3) Atto di matrimonio;
4) Dichiarazione dei redditi Xxxxxxxxx 2014/2015/2016;
5) CUD + Buste paga Sig.ra D’Xxxxxx;
6) CRIF Xxxxxxxxx;
7) CRIF D’Xxxxxx;
8) CR Xxxxxxxxx/D’Xxxxxx;
9) Visura carichi pendenti ed estratto di ruolo “Riscossione Sicilia”;
10) Certificazione Visura PRA;
11) Documentazione Santander;
12) Documentazione Vodafone;
13) Documentazione Findomestic;
14) Decreto di omologa piano del consumatore- Tribunale di Vasto
15) Documentazione Agos;
16) Lista movimenti Credem;
17) Documentazione Mutuo ipotecario Banca Nuova (mutuo; piano di ammortamento allegato);
18) Dettaglio spese familiari.
Successivamente, sono stati acquisiti i seguenti ulteriori documenti:
Modello 730 anni di imposta 2015-2016- 0000-0000-0000-0000 di D’Xxxxxx Xxxx;
buste paga gennaio e febbraio 2021 di X’Xxxxxx Xxxx;
Modello Unico PF anni di imposta 2015-2016-2017-2018-2019-2020 di Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
Anagrafica IVA del contribuente Xxxxxxx Xxxxxxxxx attività “Intermediari delle assicurazioni”;
Visura XXXXX xx Xxxxxxxxx Xxxxxxx
x X. 00 fatture emesse anno 2021 Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
N. 13 fatture emesse anno 2020 Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
N. 13 fatture emesse anno 2019 da Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
Ispezione Ipotecaria su D’Xxxxxx Xxxx al 01.04.2021;
Ispezione Ipotecaria su Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 01.04.2021;
Visura PRA Xxxxxxxxx Xxxxxxx del 03.11.2021
Visura PRA D’Xxxxxx Xxxx
Visure catastali su Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 31.03.2021;
Visure catastali su D’Xxxxxx Xxxx al 31.03.2021;
Visura CCIAA LOGISTAR srl al 13.10.2021
Bilancio d’esercizio LOGISTAR al 31.12.2007
Certificazione carichi pendenti esecuzioni mobiliari D’Angelo e Xxxxxxxxx – Tribunale di Trapani;
Visura Centrale Rischi Banca d’Italia D’xxxxxx Xxxx al 19.03.2021;
Visura Centrale Rischi Banca d’Italia Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 19.03.2021;
Visura CAI Bankitalia D’Xxxxxx e Xxxxxxxxx al 23.03.2021;
Certificazione debito per tributi erariali iscritti a ruolo D’Xxxxxx Xxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxxx emessa da Agenzia Entrate di Trapani al 05.08.2021;
Estratto di ruolo Riscossione Sicilia D’xxxxxx Xxxx al 22.09.2021
Estratto di ruolo Riscossione Sicilia Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 05.10.2021;
Interrogazione cassetto Equipro XXXXXXXXX Xxxxxxx - Agenzia delle Entrate Riscossione
Atto di costituzione in giudizio INPS – riepilogo crediti contributivi aggiornati al 31.03.2021 Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
Elenco delle spese familiari annue;
Estratti conto corrente Credem Xxxxxxxxx Xxxxxxx dal 01.01.2019 al 14.10.2021;
Quietanza pagamento rate mutuo Intesa Sa Paolo n. 118 al 31.10.2021 e piano di ammortamento aggiornato;
Estratti conto corrente Intesa Sanpaolo Xxxxxxxxx-D’Angelo dal 01.03.2021 al 31.10.2021;
Telegramma diffida Santander Consumer Bank spa del 04.01.2017;
Agos documento di sintesi comunicazione periodica al 04.08.2016 – Estratto conto al 31.07.2016;
Estratto Conto Agos al 09.04.2021- mail Ufficio Gestione Crediti 32. Visura CRIF D’Xxxxxx Xxxx al 31.03.2021;
Visura CRIF Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 31.03.2021;
Visura CRIF Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 27/03/2017;
Lettera diffida Findomestic del 05.01.2017- mail pec del 25/03/2021 precisazione del credito;
Documento di sintesi e piano di ammortamento del mutuo ipotecario Banca Nuova;
Verbale audizione Xxxxxxxxx Xxxxxxx del 10.05.2021 unitamente a n. 2 allegati solleciti inoltrati a Vodafone ed a Santander Consumer Bank;
Verbale di audizione Xxxxxxxxx Xxxxxxx del 03.05.2018
Verbale di audizione Xxxxxxxxx Xxxxxxx del 05.11.2018
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio di D’Xxxxxx Xxxx del 10.05.2021;
Contratto OCC-ODCEC di Trapani;
Conferimento incarico professionale Avv. Xxxx Xxxxxxxxx del 16.03.2021;
Nota consegna documenti al Gestore della crisi;
Sono stati, inoltre, eseguiti a nome dei ricorrenti, giusto mandato conferito dal G.D., i seguenti accessi e/o ispezioni:
- Richiesta estratto di ruolo a mezzo pec indirizzata all’Agente della Riscossione per la provincia di Trapani – Riscossione Sicilia S.p.A.;
- Visure presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
- Visure presso il Sistema di Informazioni Creditizie (EURISC) gestito da CRIF;
- Visure eseguite presso l’archivio della Centrale dei Rischi, tenuto da Banca d’Italia, filiale di Palermo;
- Visure eseguite presso l’archivio della Centrale d’Allarme Interbancaria tenuto da Banca d’Italia, filiale di Palermo;
- Visure presso l’Ufficio del Registro delle Imprese, tenuto dalla C.C.I.A.A. di Trapani;
- Richiesta dei carichi pendenti presso il Tribunale di Trapani;
- Ispezioni ipotecarie presso la Conservatoria di Trapani;
- Ispezioni ipocatastali presso l’Agenzia del Territorio di Trapani;
- Servizio telematico “Cassetto Fiscale” tenuto presso l’Agenzia delle Entrate.
L’acquisizione della documentazione e/o delle notizie necessarie all’espletamento della presente relazione è stata completata in data 11.11.2021, con la verifica dell’avvenuto discarico dei debiti iscritti a ruolo per il Sig. Xxxxxxxxx tra il 2000 ed il 2010 di importo inferiore ad € 5.000,00 di cui al Decreto sostegni Dl n. 41/2021, attraverso la consultazione della banca dati EquiPro dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione che ha reso disponibili in consultazione i ruoli iscritti presso la precedente concessionaria per la provincia di Trapani Riscossione Sicilia Spa, poi assorbita con decorrenza 01.10.2021 da Agenzia delle Entrate Riscossione.
2. I debitori ricorrenti – verifiche preliminari
I ricorrenti Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx e D’Xxxxxx Xxxx non sono soggetti, né assoggettabili alle procedure concorsuali.
Il Sig. Xxxxxxxxx riveste la qualifica di “non consumatore” in quanto svolge attività di procacciatore d’affari nel campo delle polizze assicurative sanitarie; la coniuge, sig.ra D’Xxxxxx Xxxx, riveste la qualifica di “consumatore” in quanto la stessa è lavoratrice dipendente.
I debitori proponenti, in considerazione della circostanza che l’esposizione debitoria di maggior importo afferisce ad un debito cointestato tra i coniugi, hanno proposto un’unica istanza per la composizione della crisi, ricorrendo la condizione di cui all’art. 7-bis legge n. 3/2012 che attribuisce tale facoltà ai membri della stessa famiglia quando sono conviventi.
E’ stato altresì accertato che:
a) che il debitore proponente sig. Xxxxxxxxx si trova in uno stato di sovraindebitamento, ai sensi dell’art. 6, comma 2, lett. a) della citata legge, cioè trovandosi “in una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente”
b) che entrambi i proponenti non sono assoggettabili a procedure concorsuali diverse da quelle regolate dal Capo II della legge n. 3/2012;
c) che non hanno utilizzato nei precedenti cinque anni uno strumento di cui alla L. n. 3/2012;
d) che non hanno subito per cause a loro imputabili provvedimenti d’impugnazione, risoluzione accordo del debitore ovvero, revoca o cessazione di cui agli articoli 14 e 14-bis della Legge n. 3/2012;
e) che i sigg. X’Xxxxxx e Xxxxxxxxx si sono impegnati personalmente e con l’assistenza professionale dell’Avv. Xxxx Xxxxxxxxx a fornire la documentazione che consente di ricostruire compiutamente la situazione economica e patrimoniale, provvedendo a trasmettere all’OCC designato la proposta di accordo ex art. 7 legge n.3/2012.
3. L’indicazione delle cause di indebitamento e della diligenza impiegata dal debitore nell’assumere le obbligazioni.
.
Il Sig. Xxxxxxxxx ha ricoperto presso la società l'incarico di funzionario addetto alle
vendite fino ad ottobre 2014. Tale società esercitava l’attività di vendita di immobili ed in particolare specializzata nella vendita di multiproprietà.
I coniugi Xxxxxxxxx- D’angelo, considerando che il mercato immobiliare fino a qualche anno fa non mostrava segnali di crisi, si determinarono nel 2011 ad acquistare un immobile in Trapani da destinare ad abitazione familiare, facendo affidamento sulle capacità reddituali di entrambi. L’immobile, ove tuttora risiede la famiglia Xxxxxxxxx, è stato acquistato con l’accensione di mutuo fondiario.
l
Nell’ottobre 2014 il rapporto di collaborazione con la società cessò e dopo un periodo di
ricerca di nuova occupazione, durato circa 18 mesi, il sig Xxxxxxxxx ha avviato un rapporto di collaborazione continuativa, tuttora in corso, in qualità di promotore mutualistico con la società
, società di Mutuo Soccorso operante nell'ambito della sanità integrativa.
Tale attività, avendo natura totalmente diversa da quella del settore immobiliare, svolta sino al 2014, ha comportato per il ricorrente sig. Xxxxxxxxx un investimento iniziale in corsi di formazione e la conseguente necessità di dover ricorrere a finanziamenti chirografari, ad oggi non del tutto onorati, per farvi fronte.
Le minori entrate e la necessità di dover sostenere nuovi impegni finanziari, hanno comportato una situazione di tensione finanziaria perdurante, nonostante l’apporto reddituale della moglie, che ha un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato con la società .
L’indebitamento dei coniugi nasce nel 2011 con la sottoscrizione del mutuo fondiario finalizzato all’acquisto della casa familiare, stipulato ai rogiti del Notaio Xxxxxxx Xxxxxxxx in data 30.06.2011 (Rep.
), per l’importo di Euro 145.000,00. Il piano di rimborso è stabilito in 240 rate mensili, oltre il periodo di preammortamento decorrente dalla data del contratto di mutuo e per i successivi tre mesi solari.
Ad oggi su tale immobile grava solo l'ipoteca iscritta dalla Banca Nuova S.p.a. e non vi è in corso alcuna procedura esecutiva. Alla data del 31.10.2021 risultano pagate n. 118 rate su 240 con un debito residuo di € 81.417,19 (cfr doc. quietanza rata n. 118 al 31.10.2021).
Nel maggio 2012 il debitore Xxxxxxxxx ha sottoscritto un finanziamento con la Santander Consumer Bank per l’acquisto di un’autovettura Citroen dell’importo di € 18.950,00 da rimborsare in n. 84 rate mensili da
€ 288,50 cad. decorrenti dal 15/05/2012 al 15/04/2019.
I pagamenti risultano regolari sino al mese di luglio 2016, ad oggi il finanziamento è stato parzialmente rimborsato ed il debito residuo ammonta alla data del 28.02.2017 ad € 9.021,00 (cfr. visura CRIF al 28.02.2017, la visura al 04.05.2017, indica che il credito è stato passato a sofferenza e che lo stesso è stato ceduto nel maggio 2019).
Nel maggio 2015 il debitore Xxxxxxxxx, con la garanzia fideiussoria della moglie, ha sottoscritto un ulteriore contratto di finanziamento con l’AGOS Ducato spa per l’importo di € 8.670,00 da rimborsare in 48 rate da € 216,00 cad.
Anche per questo finanziamento i pagamenti risultano regolari sino al mese di agosto 2016, ad oggi il debito è stato parzialmente rimborsato ed il debito residuo ammonta alla data del 09.04.2021 ad € 7.631.63.
Il debitore Xxxxxxxxx usufruiva dal 24.01.2006 di un finanziamento FINDOMESTIC con rate di rimborso mensile variabile € 100-200. Il debito non risulta onorato per € 5.781,89.
Per quanto concerne le capacità reddituali dei coniugi Xxxxxxxxx-D’Xxxxxx ai fini dell’individuazione del periodo in cui si genera il sovraindebitamento e delle prospettive di recupero si rappresenta il trend dei redditi del periodo 2017-2020.
Di seguito il prospetto relativo ai valori dei redditi personali dei coniugi D’Xxxxxx e Xxxxxxxxx negli ultimi 6 anni.
MODELLO 730 ANNO DI IMPOSTA D’XXXXXX XXXX
MODELLO UNICO anno di imposta | REDDITO COMPLESSIVO | IMPOSTA | REDDITO NETTO |
2015 | 22.946,00 | 4.272,00 | 18.674,00 |
2016 | 23.634,00 | 4.514,00 | 19.120,00 |
2017 | 29.050,00 | 5.340,00 | 23.710,00 |
2018 | 30.426,00 | 5.958,00 | 24.441,00 |
2019 | 30.980,00 | 6.082,00 | 24.898.00 |
2020 (*) | 24.387,00 | 3.534,00 | 20.853,00 |
(*) la riduzione del reddito di lavoro dipendente risente della procedura CIG cui ha fatto ricorso il datore di lavoro nel 2020 per pandemia Covid 19.
MODELLO UNICO ANNO DI IMPOSTA XXXXXXXXX XXXXXXX
MODELLO UNICO anno di imposta | REDDITO COMPLESSIVO | IMPOSTA | REDDITO NETTO |
2015 | 15.717,00 | 1.974,00 | 13.743,00 |
2016 | 9.336,00 | 1.143,00 | 8.193,00 |
2017 | 9.428,00 | 927,00 | 8.501,00 |
2018 | 20.953,00 | 2.955,00 | 17.998,00 |
2019 | 16.706,00 | 2.137,00 | 13.571,00 |
2020 ** | 11.082,00 | 1.662,00 | 9.420,00 |
(**) la riduzione del reddito di promotore finanziario ha risentito degli effetti negativi della pandemia covid19; nel 2021 l’attività è ripresa e si stima che possa recuperare i valori di reddito ante covid.
Durante il periodo di consistente riduzione del reddito, ivi inclusi gli anni 2020 e 2021 di crisi pandemica, i coniugi Xxxxxxxxx- D’Angelo hanno proseguito nel pagamento delle rate del mutuo ipotecario, onorando il debito alle scadenze prescritte con pagamento dell’ultima rata n. 118 con scadenza 31.10.2021.
3.1. Valutazione del merito creditizio ex art. 9, comma 3-bis.2 legge n. 3/2012
Analizzata la genesi dell’indebitamento ed il peggioramento della situazione finanziaria nel 2016 si è proceduto alla verifica del merito creditizio con riferimento all’ultimo finanziamento acceso con l’Agos Ducato nel maggio 2015.
Di seguito l’illustrazione del procedimento di calcolo per la valutazione del merito creditizio. Si precisa che, anche se trattasi accordo del debitore, sono stati utilizzati i parametri i di cui all’art. 9, comma 3-bis lett. e) legge n. 3/2012, come modificato dal D.L n. 176/2020 dal quale è emerso che alla data del maggio 2015 il reddito del debitore e della garante erano capienti.
VERIFICA MERITO CREDITIZIO | ||||
FINANZIAMENTO AGOS 05/2015 | ||||
(A) ASSEGNO SOCIALE ANNO 2015 | 448,52 | |||
Componenti nucleo familiare | 4 | |||
(B) Parametro di equivalenza ISEE 2015 | 2,46 | |||
(C) Spese del nucleo familiare per mantenere | ||||
un dignitoso tenore di vita | A x B = C | 1.103,36 | ||
(D)Reddito mensile netto coniugi | 2.701,42 | |||
Reddito netto mese Xxxxxxxxx | 1.145,25 | |||
Reddito netto mese D'Angelo | 1.556,17 | |||
Riepilogo finanziamenti in corso maggio 2015 | ||||
Mutuo BANCA NUOVA | rata mensile | 719,00 | ||
carta FINDOMESTIC | rata mensile | 200,00 | ||
SANTANDER | rata mensile | 288,00 | ||
totale rate mese E | 1.207,00 | |||
Calcolo capienza rata finanziamento | ||||
D | 2.701,42 | |||
C | - 1.103,36 | |||
E | - 1.207,00 | |||
Reddito netto disponibile F | 391,06 | |||
Rata finanziamento AGOS G | - 216,00 | |||
Reddito capiente F-G | 175,06 |
4. Le ragioni della sopravvenuta incapacità del debitore di adempiere le obbligazioni assunte.
E’ di assoluta evidenza che, prescindendo dall’accensione del mutuo fondiario nel 2011, destinato all’acquisto della casa familiare, il ricorso a nuovo indebitamento con AGOS è avvenuto dopo la perdita del posto di lavoro e durante il periodo di ricerca e di formazione lavorativa, che ha consentito al Xxxxxxxxx di intraprendere l’attività di promotore mutualistico e di recuperare un reddito dignitoso che ha consentito sino ad oggi di onorare il mutuo fondiario.
Le ragioni del sovraindebitamento vanno dunque ricercate nella riduzione del reddito del Xxxxxxxxx, dopo la cessazione del rapporto di lavoro con la nel 2014, che ha generato un’incapienza reddituale nel secondo semestre 2016 con conseguente accumularsi di ritardi nei pagamenti a rimborso dei finanziamenti Findomestic, Santander e successivo passaggio a sofferenza, oltre all’accumularsi di debiti erariali e previdenziali che saranno oggetto di analisi nel paragrafo 8.
5. Esistenza di atti di del debitore impugnati dai creditori
Il sottoscritto gestore ha verificato presso il Tribunale di Trapani l’assenza di procedimenti pendenti di impugnazione di atti dei debitori promossi dai creditori.
6. Il nucleo familiare dei ricorrenti e le spese correnti necessarie al sostentamento
Il nucleo familiare del sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx e della sig.ra D’Xxxxxx Xxxx, come si evince dallo stato di famiglia, si compone di quattro persone come di seguito esplicitato
Posizione familiare | Cognome e nome | Luogo di nascita | Data di nascita | Codice fiscale |
Xxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxxxx | |||
Moglie | D’Xxxxxx Xxxx | ) | DNGBCI71T69G208I | |
Figlio | ||||
Figlio |
Spesa media mensile dei ricorrenti
Dalla documentazione fornita dal ricorrente la spesa media mensile di sostentamento per il nucleo familiare considerato (quattro componenti) ammonta mediamente a circa euro € 1.538,00, e ciò considerando prudenzialmente un fondo spese mensile per imprevisti di € 100,00, la cui composizione viene dettagliatamente riepilogata nel prospetto che segue.
SPESE FAMILIARI | mensile | |
vitto, spese domestiche | € 650,00 | |
carburante | € 350,00 | |
luce/gas/telefono | € 150,00 | |
condominio | € | 80,00 |
Scuola/sport | € | 50,00 |
Igiene | € | 50,00 |
Fondo imprevisti | € 100,00 | |
Assicurazioni € 812 | € | 67,66 |
Tari € 183 | € | 15,25 |
Spese mediche € 300 | € | 25,00 |
Totale mensile | € 1.538,00 |
E’ stato altresì rapportato l’ammontare delle spese sopra indicate con il parametro individuato dalla normativa quale reddito disponibile minimo necessario a mantenere un dignitoso tenore di vita e calcolato moltiplicando l’ammontare dell’assegno sociale per un parametro corrispondente al numero di componenti il nucleo familiare della scala di equivalenza ISEE. (cfr. regolamento ex DPCM 5 dicembre 2013 n.159)
€ 460,28 x 2,46 = € 1.133,00
Spese familiari calcolo assegno sociale 2021 x parametro equivalenza ISEE nucleo 4 persone
7. Il patrimonio dei ricorrenti ed atti disposizione avvenuti negli ultimi cinque anni
Beni posseduti dal sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx e dalla sig.ra D’Xxxxxx Xxxx
a. Beni Immobili
Come da visure ipocatastali e ipotecarie eseguite, i coniugi Xxxxxxxxx e D’Xxxxxx sono comproprietari al 50% indiviso delle seguenti unità immobiliari:
,
1. Appartamento (intera proprietà) sito in Trapani nella , piano 4°, distinto in
NCEU al foglio 503,55.
cat A/2, classe 5, vani 6,5 (sup. 115 m2), rendita euro
2. Posto auto scoperto (intera proprietà) sito in Trapani nella , piano T, distinto
in NCEU al cat C/6, classe 1, (sup. 18 m2), rendita euro 34,40.
Su dette unità immobiliare grava ipoteca di 1° grado, iscritta alla Conservatoria dei RR.II. di Trapani in data 11.07.2011 ai nn. per la somma di euro 290.000,00, a seguito del mutuo fondiario, di cui infra, concesso ai ricorrenti da Banca Nuova spa, oggi Banca IntesaSanpaolo spa.
Ai fini della valutazione dell’unità immobiliare sopra enucleate, sono stati presi come valori di riferimento i dati forniti dall’Xxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx (XXX)0 giungendo al seguente risultato che viene illustrato nel prospetto che segue:
Interrogazione Banca delle quotazioni Immobiliari – fonte OMI 2° 2/2020
Immobili Comune di Trapani (TP) Anno 2020 semestre 2
Codice Xxxx X 0 – Xxxxxx/xxxx: Xxxxxxxxxx/XXXX XX XXXXXXXXXX (XXX INDUSTRIALE – VIA MARSALA DIR. XITTA – VIA SALEMI – LOC. FONTANELLE – VILLA ROSINA)
Tipologia Valore di mercato (€/mq)
Min Xxx Xxxxxx stimato
Unità immobiliare n. 1 € 100.050 € 138.000 € 100.000 (abitazione di tipo civile 115 m2)
Unità immobiliare n. 2 € 11.050 € 15.840 € 11.000 (posto auto scoperto 18 m2)2
Raffrontando le caratteristiche ed i metri quadrati dell’immobile di cui sopra con i dati forniti dall’OMI, il valore calcolato sulla base del valore minimo di mercato attribuibile a tutte le 2 unità è indicativamente pari ad euro 111.000,00.
Relativamente alle quotazioni sopra riportate, si tiene a precisare che i valori contenuti nella banca dati delle quotazioni immobiliari (OMI) non possono intendersi sostitutivi della “stima”, ma soltanto di ausilio alla stessa.
Il debitore sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx risulta altresì titolare in regime di multiproprietà di una quota pari a 2561/100000 di una unità immobiliare sita in Xxxxxxxxxxx (XX) xxx xxxxx Xxxxxxx; nell’audizione resa al precedente gestore, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, in data 05.11.2018 il Sig. Xxxxxxxxx ha dichiarato “nel xxxxx xx
0 X’Xxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, consultabile dalla piattaforma gestita dalla Agenzia delle Entrate, cura la rilevazione e l’elaborazione delle informazioni di carattere tecnico-economico relative ai valori immobiliari, al mercato degli affitti e ai tassi di rendita e la pubblicazione di studi ed elaborazioni e la valorizzazione statistica degli archivi della stessa Agenzia
2 Per il comune di Trapani zona D1 non ci sono quotazioni OMI per box, posti auto scoperti. Il valore è stato determinato applicando una riduzione del 20% ai valori minimi e max delle abitazioni civili in proprieta’.
questi anni non ho mai pagato le quote condominiali e presumo che il mancato pagamento per oltre un quinquennio faccia perdere il diritto alla multiproprietà”.
b. Beni mobili registrati – PRA posseduti dalla Sig.ra D’Xxxxxx Xxxx
Come da visure eseguite presso l’Ufficio provinciale ACI di TRAPANI (PRA) è stato accertato che il sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx non risulta proprietario di autovettura, mentre la moglie è intestataria del seguente automezzo:
▪ D’XXXXXX XXXX
- Autovettura FORD KA, immatricolata il 13/02/2013 ed acquistata il 13/12/2017, alimentazione benzina per il prezzo di euro 1.000,00;
Per la tipologia di veicolo, di cui dispone la sig. X’Xxxxxx, per l’epoca di immatricolazione (oltre 8 anni) e per le finalità della presente relazione, al mezzo non può essere attribuito alcun valore autonomo di mercato.
c. Determinazione del valore dell’impresa del proponente
Per la valutazione dell’azienda del ricorrente è necessario fare una considerazione preliminare sulla natura e sulle caratteristiche proprie dell’attivita’ commerciale esercitata dal ricorrente sig. Xxxxxxxxx.
Il Sig. Xxxxxxxxx ha ricoperto l'incarico di agente addetto alle vendite fino ad ottobre 2014, per conto della società Tale società esercitava l’attività di vendita di immobili e, nello specifico, della vendita di multiproprietà.
l
Nell’ottobre 2014 il rapporto di collaborazione con la società cessò e dopo un periodo di
ricerca di nuova occupazione, durato circa 18 mesi, il sig Xxxxxxxxx ha iniziato ad operare con rapporto di collaborazione continuativa, tuttora in corso, in qualità di promotore mutualistico con la società
, società di Mutuo Soccorso operante nell'ambito della sanità integrativa attraverso l’emissione di polizze assicurative.
Tale attività non necessita di beni strumentali per il suo esercizio in quanto è caratterizzata dalla capacità personale dell’agente di commercio di acquisire clientela, attività tipica del procacciatore d’affari e, dunque, fondata sull’intuitus personae. Risulta, pertanto, oggettivamente difficile stimare un prezzo di mercato per la cessione di azienda, poiché l’avviamento della clientela sarebbe difficilmente trasferibile al cessionario, in quanto intrisecamente legato alla persona del suo titolare e peraltro tale attività costituisce l’unica fonte di reddito del ricorrente.
Dall’esame della visura camerale dell’impresa Xxxxxxxxx emerge che l’imprenditore è titolare di una partecipazione societaria pari al 25% del capitale sociale della LOGISTAR Distribuzioni srl con sede legale in Trapani, xxx Xxxxxxx 00, codice fiscale, partita iva e n° iscrizione al registro Imprese 02103190811 e REA TP- 145533.
La quota di capitale sottoscritta dal Sig. Xxxxxxxxx nel 2003, pari ad un valore nominale di € 6.250,00, risulta versata per soli € 1.875,00. La società è inattiva e l’ultimo bilancio depositato è quello chiuso al 31.12.2007, che chiude in perdita per € 1.141.
Considerato che la società è inattiva e che i bilanci d’esercizio non risultano depositati dopo il 2007 non è oggettivamente possibile stimare il valore della quota, che comunque ha un valore irrisorio.
Infatti, applicando la percentuale del 25% al valore del patrimonio netto di cui al bilancio al 31.12.2007, il valore della quota si determinerebbe in € 590,75, come di seguito rappresentato:
€ 6.250,00 valore nominale
€ 4.965,75 valore al criterio del patrimonio netto di bilancio al 31.12.2007 (€ 19.863,00 x25%)
€- 4.375,00 valore dei versamenti da eseguire per residui decimi di capitale sottoscritto e non versato
€ 590,75 valore netto al 31.12.2007.
Per le considerazioni su esposte non si ritiene di poter attribuire un valore di mercato alla quota societaria.
5. Atti di disposizione dei debitori compiuti negli ultimi 5 anni
Dalla visura storica del PRA è emerso che in data 25.06.2019 il debitore Xxxxxxxxx ha ceduto l’autovettura CITROEN C4 Picasso targata , acquistata nel 2012. La macchina è stata data in permuta per l’acquisto di una nuova vettura eseguito dal padre del Sig. Xxxxxxxxx che ne concede l’uso al figlio quando per motivi di lavoro si trova a viaggiare in provincia di Trapani, non disponendo di propria autovettura, come già accertato dal sottoscritto Xxxxxxx e dichiarato dal sig. Xxxxxxxxx nel corso delle audizioni.
8. Elenco dei creditori con indicazione delle somme dovute ed indicazione dei costi di procedura
a) ESPOSIZIONE DEBITORIA DEL SIG. XXXXXXXXX XXXXXXX
L’indebitamento del Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx risulta così dettagliatamente composto:
1. Prestito personale AGOS finanziamento personale di natura chirografaria, per un residuo debito di € 7.631,63 alla data del 09.04.2021;
2. Prestito personale SANTANDER CONSUMER BANK Spa finalizzato all’acquisto di un’autovettura di natura chirografaria per un residuo debito di € 9.180,11 alla data del 29.12.2017;
3. Prestito personale FINDOMESTIC di natura chirografaria per un residuo debito di € 5.781,89
alla data del 01.12.2017 ;
4. Fire Spa società recupero crediti debito residuo € 450,23 alla data del 22.11.2016 ;
5. Vodafone Italia debito residuo € 544,39 alla data del 3.11.2016;
6. Conca d’Oro Viaggi srl per acquisto biglietteria aerea € 692,33 alla data del 27.07.2021;
7. Mutuo ipotecario n.56 6083101 in cointestazione con il coniuge D’Xxxxxx Xxxx, stipulato in data 30.06.2011 di originarie € 145.000 da Banca Nuova ora Banca IntesaSanpaolo, rimborso a tasso fisso in 240 rate mensili per un residuo debito complessivo pari ad € 81.417,19 (alla data del 31.10.2021) quota al 50% € 40.708,60;
8. Apertura di credito in conto corrente n. presso Intesa Sanpaolo – filiale di Trapani via Fardella in cointestazione con il coniuge D’Xxxxxx Xxxx, il conto è utilizzato per domiciliare il pagamento delle rate di mutuo e presenta un saldo negativo al 31.10.2021 di € 4.131,98, quota 50% € 2.065,99. Il conto risulta affidato sino ad € 5.000 ed utilizzato entro i limiti di fido;
9. Posizione debitoria nei confronti del professionista Avv. Xxxx Xxxxxxxxx per assistenza legale, rappresentanza, consulenza nella procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento per l’ammontare complessivo di € 3.500,00 oltre iva e cpa. L’importo è imputato nella proposta di accordo sulla base del valore dell’indebitamento di ciascun coniuge.
10. Posizione debitoria nei confronti di Riscossione Sicilia spa – ora Agenzia delle Entrate Riscossione, concessionario della riscossione per la provincia di Trapani per un importo complessivo pari ad € 61.829,49, comprensivo di interessi, sanzioni ed aggi esattoriali, come risulta dagli estratti di ruolo del 05.10.2021;
ELENCO CARTELLE ESATTORIALI XXXXXXXXX XXXXXXX al 05.10.2021 | ||||||
cartella | ENTE | anno tributo | tributo | aggio | interessi mora e spese | xxxxxx xxxxxxx |
29920070015318068 | Xxx.xx Finanz. Imposta reg. | 2001 | 1.882,63 | 185,25 | 1.241,93 | 3.309,81 |
29920080001438646 | INPS - TP | 2007 | 3.993,67 | 392,98 | 843,48 | 5.230,13 |
29920090022673054 | Xxx.xx Finanz. | 2001 | 2.830,40 | 370,95 | 1.313,00 | 4.514,35 |
29920100025180906 | Xxx.xx Finanz. | 2001 | 2.452,33 | 308,60 | 995,75 | 3.756,68 |
totale | 16.810,97 | |||||
29920130001345957 | CCIAA TP | 2010 | 11,09 | 0,51 | 11,60 | |
00000000000000000 | Xxx.xx Finanz. - IVA+ add.le | 2010 | 3.852,24 | 348,92 | 509,21 | 4.710,37 |
29920140020153368 | Xxx.xx Finanz.Irap | 2011 | 165,67 | 13,25 | 178,92 | |
29920150007985921 | Xxx.xx Finanz. IVA+ add.le | 2011 | 626,17 | 55,37 | 65,99 | 747,53 |
29920150011150547 | Xxx.xx Finanz. IRPEF+ add.le | 2011 | 3.688,49 | 325,85 | 384,70 | 4.399,04 |
00000000000000000 | Xxx.xx Finanz.Irap | 2012 | 200,39 | 16,03 | 6,75 | 223,17 |
29920150019867172 | Xxx.xx Finanz.IVA+add.le | 2012 | 4.617,48 | 403,30 | 449,20 | 5.469,98 |
59920160000700654 | INPS - TP | 0000-0000 | 000,26 | 66,92 | 194,02 | 1.190,20 |
59920160002324316 | INPS - TP | 2016 | 1.868,57 | 55,81 | 5,88 | 1.930,26 |
29920160026100680 | Xxx.xx Finanz.Irap+IRPEF+add.le | 2013 | 1.868,57 | 120,48 | 145,50 | 2.134,55 |
00000000000000000 | CCIAA TP | 2014 | 165,59 | 10,49 | 15,06 | 191,14 |
59920170001418757 | INPS - TP | 2017 | 3.830,88 | 259,05 | 490,96 | 4.580,89 |
29920170012825523 | Xxx.xx Finanz. IVA+add.le | 2014 | 4.191,47 | 263,03 | 197,92 | 4.652,42 |
59920180001351317 | INPS - TP | 2018 | 2.916,79 | 190,05 | 254,43 | 3.361,27 |
29920180012186432 | CCIAA TP | 2015 | 98,73 | 6,06 | 8,19 | 112,98 |
59920180003236987 | INPS - TP | 2018 | 1.962,04 | 124,68 | 120,15 | 2.206,87 |
59920190001600574 | INPS - TP | 2019 | 1.990,10 | 123,32 | 69,46 | 2.182,88 |
00000000000000000 | INPS - TP | 2019 | 1.992,42 | 59,64 | - | 2.052,06 |
00000000000000000 | INPS - TP | 2010 | 3.393,76 | 101,69 | - | 3.495,45 |
00000000000000000 | CCIAA TP | 2016 | 92,96 | 2,78 | 5,88 | 101,62 |
29920200014238963 | Xxx.xx Finanz. add.le | 2016 | 227,47 | 6,83 | 5,88 | 240,18 |
29920200014238963 | Comune di Trapani | 2013 | 110,00 | 3,30 | - | 113,30 |
29920200014238963 | reg sicilia -tassa auto | 2017 | 287,72 | 8,63 | 296,35 | |
29920210003947583 (*) | CCIAA TP | 2017 | 80,13 | 2,41 | 5,88 | 88,42 |
29920210013321680 (*) | reg sicilia -tassa auto | 2015 | 331,25 | 9,94 | 5,88 | 347,07 |
39.499,24 | 2.578,34 | 2.940,94 | 45.018,52 | |||
(*) ruolo non ancora notificato |
Le n. 4 cartelle evidenziate per un carico complessivo di € 16.810,97, comprensivo di aggi, interessi di mora e spese rientrano nella procedura di stralcio di cui al Decreto sostegni n. 41/2021 con conseguente annullamento automatico dei ruoli entro il 31.10.2021. Dall’accesso alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate Riscossione – cassetto Equipro eseguito in data 11.11.2021, si è accertato l’annullamento automatico poiché il debito per singola cartella risulta azzerato.
Pertanto, il debito esattoriale al 11.11.2021 ammonta ad € 45.018,52 è di seguito rappresentato distinto per Ente impositore e/o per tributo e privilegio ex art. 2752 c.c.
ENTE IMPOSITORE | NATURA | TRIBUTO | NATURA | SANZ/INT/AGG |
CCIAA TP | privilegiato | 11,09 | chirografo | 0,51 |
Xxx.xx Finanz. - IVA+ add.le | privilegiato | 3.852,24 | chirografo | 858,13 |
Xxx.xx Finanz.Irap | privilegiato | 165,67 | chirografo | 13,25 |
Xxx.xx Finanz. IVA+ add.le | privilegiato | 626,17 | chirografo | 121,36 |
Xxx.xx Finanz. IRPEF+ add.le | privilegiato | 3.688,49 | chirografo | 710,55 |
Xxx.xx Finanz.Irap | privilegiato | 200,39 | chirografo | 22,78 |
Xxx.xx Finanz.IVA+add.le | privilegiato | 4.617,48 | chirografo | 852,50 |
INPS - TP | privilegiato | 929,26 | chirografo | 260,94 |
INPS - TP | privilegiato | 1.868,57 | chirografo | 61,69 |
Xxx.xx Finanz.Irap+IRPEF+add.le | privilegiato | 1.868,57 | chirografo | 265,98 |
CCIAA TP | privilegiato | 165,59 | chirografo | 25,55 |
INPS - TP | privilegiato | 3.830,88 | chirografo | 750,01 |
Xxx.xx Finanz. IVA+add.le | privilegiato | 4.191,47 | chirografo | 460,95 |
INPS - TP | privilegiato | 2.916,79 | chirografo | 444,48 |
CCIAA TP | privilegiato | 98,73 | chirografo | 14,25 |
INPS - TP | privilegiato | 1.962,04 | chirografo | 244,83 |
INPS - TP | privilegiato | 1.990,10 | chirografo | 192,78 |
INPS - TP | privilegiato | 1.992,42 | chirografo | 59,64 |
INPS - TP | privilegiato | 3.393,76 | chirografo | 101,69 |
CCIAA TP | privilegiato | 92,96 | chirografo | 8,66 |
Xxx.xx Finanz. add.le | privilegiato | 227,47 | chirografo | 12,71 |
Comune di Trapani | privilegiato | 110,00 | chirografo | 3,30 |
reg sicilia -tassa auto | privilegiato | 287,72 | chirografo | 8,63 |
CCIAA TP | privilegiato | 80,13 | chirografo | 8,29 |
reg sicilia -tassa auto | privilegiato | 331,25 | chirografo | 15,82 |
39.499,24 | 5.519,28 |
11. Posizione debitoria nei confronti di INPS – il debito è di € 22.871,73 al 22.03.2021, determinato sulla base dell’estratto debitorio trasmesso dall’INPS al sottoscritto gestore. Dalla nota di precisazione del credito dell’INPS emerge un debito residuo di € 23.906.79, che tutti crediti contributivi sono stati affidati all’agente di riscossione e che pertanto sono contemplati nel dettaglio di cui alle tabelle che precedono relative alla posizione debitoria verso Riscossione Sicilia, ora Agenzia delle Entrate Riscossione.
Si è accertato che alla data del 11.11.2021 il debito residuo INPS iscritto a ruolo intestato al Sig Xxxxxxxxx è pari ad € 18.878,06, determinato sottraendo al totale di € 23.906.79 della tabelle che segue, l’importo di € 1.035,06, relativo a n. 2 ruoli esattoriali stralciati dall’Inps e l’importo € 3.993,67 relativo alla cartella n. 29920080001438646000, che rientra nello stralcio di cui al decreto sostegni con annullamento automatico del ruolo entro il 31.10.2021.
ID Cartella/Avviso | Codice Fiscale | Stato | Data Stato | Iscritto | Sgravi | Riscosso | Residuo | Stralciato |
29920010038511207000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 11/06/2001 | 9.164,87 | 618,03 | 8.548,53 | -1,69 | 0,00 |
29920020011831308000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 15/05/2002 | 1.830,25 | 1.830,25 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
29920030004303240000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 10/04/2003 | 988,60 | 258,90 | 729,70 | 0,00 | 0,00 |
29920030029441342000 | MRCMHL67M17D423D | Irrep. Relativa | 21/10/2003 | 83,58 | 0,00 | 83,58 | 0,00 | 0,00 |
29920040004056769000 | MRCMHL67M17D423D | Irrep. Relativa | 22/10/2004 | 115,13 | 0,00 | 115,13 | 0,00 | 0,00 |
29920080001438646000 29920090015535712000 29920090022673054000 | XXXXXX00X00X000X XXXXXX00X00X000X XXXXXX00X00X000X | Irrep. Relativa Irrep. Relativa Irrep. Relativa | 15/10/2008 29/09/2009 09/03/2010 | 3.993,67 304,16 730,90 | 0,00 0,00 0,00 | 0,00 0,00 0,00 | 3.993,67 304,16 730,90 | 0,00 304,16 730,90 |
59920160000700654000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 26/05/2016 | 929,26 | 0,00 | 0,00 | 929,26 | 0,00 |
59920160002324316000 | MRCMHL67M17D423D | Irrep. assoluta | 16/12/2016 | 1.864,50 | 0,00 | 0,00 | 1.864,50 | 0,00 |
59920170001418757000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 03/11/2017 | 3.830,88 | 0,00 | 0,00 | 3.830,88 | 0,00 |
59920180001351317000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 06/08/2018 | 2.916,79 | 0,00 | 0,00 | 2.916,79 | 0,00 |
59920180003236987000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 31/01/2019 | 1.962,04 | 0,00 | 0,00 | 1.962,04 | 0,00 |
59920190001600574000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 01/08/2019 | 1.990,10 | 0,00 | 0,00 | 1.990,10 | 0,00 |
59920190003447234000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 28/01/2020 | 1.992,42 | 0,00 | 0,00 | 1.992,42 | 0,00 |
59920190004077816000 | MRCMHL67M17D423D | Notificata | 28/01/2020 | 3.393,76 | 0,00 | 0,00 | 3.393,76 | 0,00 |
36.090,91 | 2.707,18 | 9.476,94 | 23.906,79 | 1.035,06 |
Per quanto sopra esposto, nel prospetto che segue, vengono riassunte le posizioni debitorie elencate dal
n.1 al n. 11 in funzione della tipologia di creditore e della natura del credito:
CREDITORE | NATURA | DEBITO RESIDUO |
AGOS | chirografo | 7.631,63 |
SANTANDER CONSUMER BANK | chirografo | 9.180,11 |
FINDOMESTIC | chirografo | 5.781,89 |
FIRE SPA | chirografo | 450,23 |
VODAFONE ITALIA SPA | chirografo | 544,39 |
CONCA D'ORO VIAGGI SRL | chirografo | 692,33 |
BANCA INTESASANPAOLO mutuo | ipotecario | 40.708,60 |
BANCA INTESASANPAOLO C/C | chirografo | 2.065,99 |
XXXXXXX ENTRATE RISCOSSIONE | privilegiato | 39.499,24 |
AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE | chirografo | 5.519,28 |
TOTALE | 112.073,69 |
Pertanto, alla data corrente, in relazione agli accertamenti sopra indicati, per il proponente sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx si accerta una passività complessiva di euro 112.073,69 così rappresentata:
RIEPILOGO COMPLESSIVO DEBITORE XXXXXXXXX XXXXXXX
- crediti ipotecari euro 40.708,60
- crediti privilegiati euro 39.499,24
- crediti chirografari euro 31.865,85
TOTALE COMPLESSIVO euro 112.073,69
b) ESPOSIZIONE DEBITORIA PERSONALE DEL CONIUGE D’XXXXXX XXXX
L’indebitamento della coniuge Sig.ra D’Xxxxxx Xxxx risulta così dettagliatamente composto:
1. Mutuo ipotecario n.56 6083101 in cointestazione con il coniuge Xxxxxxxxx Xxxxxxx, stipulato in data 30.06.2011 di originarie € 145.000 da Banca Nuova ora Banca IntesaSanpaolo, rimborso a tasso fisso in 240 rate mensili per un residuo debito complessivo pari ad € 81.417,19 (alla data del 31.10.2021) quota al 50% € 40.708,60;
2. Apertura di credito in conto corrente n. 1000/6453 presso Intesa Sanpaolo – filiale di Trapani via Fardella in cointestazione con il coniuge Xxxxxxxxx Xxxxxxx, il conto è utilizzato per domiciliare il pagamento delle rate di mutuo e presenta un saldo negativo al 31.10.2021 di € 4.131,98, quota 50% € 2.065,99. Il conto risulta affidato sino ad € 5.000 ed utilizzato entro i limiti di fido;
3. Posizione debitoria nei confronti del professionista Avv. Xxxx Xxxxxxxxx per assistenza legale, rappresentanza, consulenza nella procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento per l’ammontare complessivo di € 3.500,00 oltre iva e cpa. L’importo risulta imputato ai coniugi sulla base del valore dell’indebitamento di ciascuno
ELENCO CARTELLE ESATTORIALI D'XXXXXX XXXX al 22.09.2021 | ||||||
cartella | ENTE | anno tributo | tributo | aggio | interessi mora e spese | xxxxxx xxxxxxx |
29920130010468752 | Comune TP xxxxxxxx.xx | 2010 | 23,25 | 2,38 | 3,19 | 28,82 |
29920180009683722 | Regione Sicilia tassa auto | 2014 | 180,76 | 11,08 | 9,78 | 201,62 |
29920200005696210 | Regione Sicilia tassa auto | 2017 | 165,75 | 4,97 | 5,88 | 176,60 |
29920210012062544 * | Regione Sicilia tassa auto | 2015 | 186,72 | 5,60 | 5,88 | 198,20 |
totale | 605,24 | |||||
(*) ruolo non ancora notificato |
4. Posizione debitoria nei confronti di Riscossione Sicilia spa – ora Agenzia delle Entrate Riscossione, concessionario della riscossione per la provincia di Trapani per un importo complessivo pari ad € 605,24, comprensivo di interessi, sanzioni ed aggi esattoriali, come risulta dagli estratti di ruolo del 26.10.2021
L’importo di cui sopra a cui può essere attribuito il privilegio generale ai sensi dell’art. 2752 c.c. viene distinto per Ente impositore e/o per tributo e segnatamente:
ENTE IMPOSITORE | NATURA | TRIBUTO | NATURA | SANZ/INT/AGG |
Comune TP xxxxxxxx.xx | chirografo | 23,25 | chirografo | 5,57 |
Regione Sicilia tassa auto | privilegiato | 180,76 | chirografo | 20,86 |
Regione Sicilia tassa auto | privilegiato | 165,75 | chirografo | 10,85 |
Regione Sicilia tassa auto | privilegiato | 186,72 | chirografo | 11,48 |
556,48 | 48,76 |
Per quanto sopra esposto, nel prospetto che segue, vengono schematizzate le posizioni debitorie sopra enucleate in funzione della tipologia di creditore e della natura del credito:
Pertanto, alla data corrente, in relazione agli accertamenti sopra indicati, per la coniuge D’Xxxxxx Xxxx proponente si rileva una passività complessiva di euro 43.379,83 così rappresentata:
CREDITORE | NATURA | DEBITO RESIDUO |
BANCA INTESASANPAOLO mutuo | ipotecario | 40.708,60 |
BANCA INTESASANPAOLO C/C | chirografo | 2.065,99 |
XXXXXXX ENTRATE RISCOSSIONE | privilegiato | 556,48 |
XXXXXXX ENTRATE RISCOSSIONE | chirografo | 48,76 |
TOTALE | 43.379,83 |
RIEPILOGO COMPLESSIVO DEITORE D’XXXXXX XXXX
- crediti ipotecari euro 40.708,60
- crediti privilegiati euro 556,48
- crediti chirografari euro 2.114,75
TOTALE COMPLESSIVO euro 43.379,83
c) la stima dei costi di procedura e le altre spese in prededuzione
Le spese in prededuzione sono costituite da:
1. Compensi OCC per la procedura
2. Compensi per assistenza professionale per la redazione della proposta di piano.
Per la determinazione dei costi della procedura si rinvia al contratto sottoscritto dai debitori con l’OCC ed ai relativi allegati di calcolo distinti per debitore e calcolati sui parametri di cui al DM 24.09.2014 n.
202. Il compenso dovuto all’OCC è ripartito tra i coniugi in misura proporzionale all’entità dei debiti di ciascuno così come disposto dall’art. 7-bis legge 3/2012.
Compenso OCC
Costi procedura XXXXXXXXX Xxxxxxx € 8.059,47, comprensivo dell’attività sino alla conclusione della procedura ed al netto dell’acconto di € 200,00 già corrisposto all’OCC.
Costi procedura D’XXXXXX Xxxx € 336,82, comprensivo dell’attività sino alla conclusione della procedura ed al netto dell’acconto di € 200,00 già corrisposto all’OCC.
Compensi professionista per redazione piano
Per la determinazione si rinvia al contratto sottoscritto dai debitori con l’Avv. Xxxx Xxxxxxxxx, il compenso è ripartito tra i coniugi in misura proporzionale all’entità dei debiti di ciascuno.
Assistenza XXXXXXXXX Xxxxxxx € 3.201,58, comprensivo di Xxx e cassa di previdenza Assistenza D’XXXXXX Xxxx € 893,41, comprensivo comprensivo di Xxx e cassa di previdenza
9. La proposta di accordo e la convenienza rispetto all’alternativa liquidatoria: percentuale, modalità e tempi di soddisfacimento dei creditori
a. Capacità reddituale dei proponenti:
Il piano a sostegno della proposta di accordo del debitore, ai sensi dell’art. 7, commi 1 e 2 bis L.3/2012 è basato sulla continuità dell’attività di impresa del proponente sig. Xxxxxxxxx che costituisce tra l’altro l’unica fonte di reddito.
A tal fine sono stati stimati i futuri ricavi ed i relativi costi determinando una stima del reddito medio prospettico applicando al fatturato medio normalizzato, e dunque depurato degli effetti negativi della pandemia covid19, del triennio 2018-2020 il coefficiente di redditività del 67% previsto dal regime forfetario Legge 190/2014 per il codice ATECO 829999.
Considerato, per quanto premesso, per il proponente sig Xxxxxxxxx un reddito futuro prudenzialmente stimato in € 12.000 si può attribuire un reddito medio mensile di € 1.250 al lordo di imposte e contributi previdenziali; mentre per la coniuge sig,.ra X’Xxxxxx la stima si fonda sul reddito di lavoro dipendente percepito nell’anno 2019, considerato che nel 2020 per la lavoratrice è stata applicata la CIG causa pandemia Covid-19.
Di seguito il prospetto del reddito medio mensile disponibile dei proponenti:
REDDITO MEDIO NETTO MENSILE DISPONIBILE | IMPORTO |
Marito | € 1.000,00 |
Moglie | € 1.737,00 |
Spese familiari calcolo assegno sociale 2021 x parametro equivalenza ISEE nucleo 4 persone | € 1.538,00 |
REDDITO NETTO MENSILE DISPONIBILE | € 1.199,00 |
b. La proposta di accordo approvata dai creditori ex art. 11, comma 2 legge 3/2012:
La proposta di piano dei coniugi Xxxxxxxxx-D’Xxxxxx prevede il rimborso alle scadenze convenute delle rate a scadere del contratto di mutuo garantito da ipoteca iscritta sull’abitazione principale dei debitori, tenuto conto che alla data odierna i debitori sono in regola con i pagamenti, così come previsto dall’art. 8 della legge 3/2012.
All’udienza del 23.02.2022, fissata per l’esame delle dichiarazioni dei creditori sulla proposta di accordo dei debitori, il Giudice ha preso atto che:
-per il debitore XXXXXXXXX XXXXXXX nei termini di legge è pervenuto un solo voto favorevole da parte del creditore Agenzia di Viaggi Conca d’Oro, che ha dichiarato di accettare la proposta, formulando richiesta di aggiungere al credito di € 692,33 l’importo di € 501,00 per spese legali per emissione di D.I. e che gli altri creditori, ritualmente avvisati nei termini di legge, non hanno espresso alcuna dichiarazione;
- per la debitrice D’XXXXXX XXXX i creditori, ritualmente avvisati nei termini di legge, non hanno espresso alcuna dichiarazione;
- che per entrambi i debitori XXXXXXXXX e X’XXXXXX, essendo stati espressi consensi, anche per silenzio, nella medesima percentuale del 100% dei creditori, è stato raggiunto l’accordo ai sensi dell’art. 11 comma 2 della legge n. 3/2012.
Per quanto premesso il testo dell’accordo è stato modificato come segue:
per il debitore XXXXXXXXX XXXXXXX, modificato come da dichiarazione di voto espressa dal creditore Agenzia di Viaggi Conca d’Oro, e di seguito analiticamente rappresentato:
PROPOSTA DI ACCORDO DEL DEBITORE XXXXXXXXX XXXXXXX | XXXXXXX 23.02.2022 | |||||||||
n. | CREDITORE | DEBITO RESIDUO | % soddisfo | importo da pagare | N° RATE | importo rata dal n. 1 - 26 | importo rata dal n. 27 - 36 | importo rata dal n. 37 - 123 | dichiarazione | VOTO |
OCC- TRAPANI | 8.059,47 | 100% | 8.059,47 | 26 | 309,98 | - | - | |||
1 | Assistenza Legale Avv. Xxxxxxxxx | 3.201,58 | 100% | 3.201,58 | 10 | 320,16 | non pervenuta | SI | ||
2 | INTESASANPAOLO MUTUO | 40.708,60 | 100% | 40.708,60 | 123 | 360,00 | 360,00 | 360,00 | non pervenuta | SI |
INTESASANPAOLO C/C | 2.065,99 | 25% | 516,50 | 87 | 5,94 | non pervenuta | SI | |||
3 | AGOS | 7.631,63 | 25% | 1.907,91 | 87 | 21,93 | non pervenuta | SI | ||
4 | SANTANDER CONSUMER BANK | 9.180,11 | 25% | 2.295,03 | 87 | 26,38 | non pervenuta | SI | ||
5 | FINDOMESTIC | 5.781,89 | 25% | 1.445,47 | 87 | 16,61 | non pervenuta | SI | ||
6 | FIRE SPA | 450,23 | 25% | 112,56 | 87 | 1,29 | non pervenuta | SI | ||
7 | VODAFONE ITALIA SPA | 544,39 | 25% | 136,10 | 87 | 1,56 | non pervenuta | SI | ||
8 | CONCA D'ORO VIAGGI SRL * | 1.193,33 | 25% | 298,33 | 87 | 3,43 | favorevole con integrazione spese legali | SI | ||
9 | AG. ENTRATE RISCOSSIONE XXXXXXXXX | 39.499,24 | 50% | 19.749,62 | 87 | 227,01 | non pervenuta | SI | ||
AG. ENTRATE RISCOSSIONE XXXXXXXXX | 5.519,28 | 25% | 1.379,82 | 87 | 15,86 | non pervenuta | SI | |||
AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE | 556,48 | 50% | 278,24 | 87 | 3,20 | non pervenuta | SI | |||
AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE | 48,76 | 25% | 12,19 | 87 | 0,14 | non pervenuta | SI | |||
124.440,98 | 80.101,41 | 669,98 | 680,16 | 683,35 | n. 9 | 100% |
per la debitrice D’XXXXXX XXXX nessuna variazione è intervenuta sul testo proposto che di seguito si trascrive:
PROPOSTA DI ACCORDO DEL DEBITORE D'XXXXXX XXXX | UDIENZA 23.02.2022 | |||||||||
n. | CREDITORE | DEBITO RESIDUO | % soddisfo | importo da pagare | N° RATE | importo rata dal n. 1 - 12 | importo rata dal n. 13 - 24 | importo rata dal n. 25- 123 | dichiarazione | VOTO |
OCC- TRAPANI | 336,82 | 100% | 336,82 | 12 | 28,07 | - | - | |||
1 | Assistenza Legale Avv. Xxxxxxxxx | 893,41 | 100% | 893,41 | 12 | 74,45 | non pervenuta | SI | ||
2 | INTESASANPAOLO MUTUO | 40.708,60 | 100% | 40.708,60 | 123 | 360,00 | 360,00 | 360,00 | non pervenuta | SI |
INTESASANPAOLO C/c | 2.065,99 | 25% | 516,50 | 12 | 43,04 | non pervenuta | SI | |||
3 | AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE | 556,48 | 50% | 278,24 | 12 | 23,19 | non pervenuta | SI | ||
AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE | 48,76 | 25% | 12,19 | 12 | 1,02 | non pervenuta | SI | |||
44.610,05 | 42.745,75 | 462,52 | 427,24 | 360,00 | n. 3 | 100% |
La relazione dell’O.C.C con l’esito delle dichiarazioni di voto è stata trasmessa ai creditori in data 16.03.2022, nessuna contestazione è stata sollevata di creditori nei giorni successivi alla notifica pec.
Le somme proposte consentono di soddisfare i creditori per entrambi i proponenti nelle seguenti misure e percentuali:
- 100% al credito ipotecario
- 50% ai creditori privilegiati
- 25% ai creditori chirografari.
SINTESI ESPOSIZIONE DEBITORIA e ACCORDO DEFINTIVO
DEBITORE XXXXXXXXX XXXXXXX
- spese prededuzione | euro | 11.265,05 | soddisfo | 100% | € 11.265,05 |
- crediti ipotecari | euro | 40.708,60 | “ | 100% | € 44.280,00* |
- crediti privilegiati | euro | 39.499,24 | “ | 50% | € 19.749,62 |
- crediti chirografari euro 32.666,85 “ 25% € 8.467,46
TOTALE COMPLESSIVO euro 124.440,98 € 83.562,13
* importo delle rate di mutuo incluso interessi
PROPOSTA DI ACCORDO DEL DEBITORE D'XXXXXX XXXX | |||||||
CREDITORE | DEBITO RESIDUO | % soddisfo | importo da pagare | N° RATE | importo rata dal n. 1 al n. 12 | importo rata dal n. 13 al n. 24 | importo rata dal n. 25 al n. 123 |
OCC- TRAPANI | 336,82 | 100% | 336,82 | 12 | 28,07 | ||
Assistenza Legale Avv. Xxxxxxxxx | 893,41 | 100% | 893,41 | 12 | 74,45 | ||
INTESASANPAOLO MUTUO | 40.708,60 | 100% | 40.708,60 | 123 | 360,00 | 360,00 | 360,00 |
INTESASANPAOLO C/c | 2.065,99 | 25% | 516,50 | 12 | 43,04 | ||
XXXXXXX ENTRATE RISCOSSIONE | 556,48 | 50% | 278,24 | 12 | 23,19 | ||
XXXXXXX ENTRATE RISCOSSIONE | 48,76 | 25% | 12,19 | 12 | 1,02 | ||
44.610,05 | 42.745,75 | 462,52 | 427,24 | 360,00 | |||
(*) l'importo della rata è comprensivo di interessi, come da piano di ammortamento |
DEBITORE D’XXXXXX XXXX
- spese prededuzione | euro | 1.230,23 | soddisfo | 100% | € 1.230,23 |
- crediti ipotecari | euro | 40.708,60 | “ | 100% | € 44.280,00* |
- crediti privilegiati | euro | 556,48 | “ | 50% | € 278,24 |
- crediti chirografari euro 2.114,75 “ 25% € 528,69
TOTALE COMPLESSIVO euro 44.610,05 € 46.317,16
* importo delle rate di mutuo incluso interessi
Come si evince dalla tabella di cui sopra, su un debito complessivo di euro 168.550,03 saranno pagati euro 129.578,29, comprensivi di interessi maturati sul mutuo ipotecario, nell’arco complessivo di 123 mesi (10 anni e 3 mesi).
La proposta appare sostenibile per quanto riguarda la capacità reddituale dei proponenti, come gia’ esposto a pag 24, stimata in € 1.199,00 mensili, importo determinato al netto delle spese familiari e delle imposte e dei contributi da versare.
c. La convenienza rispetto all’alternativa liquidatoria:
È necessario altresì verificare se quanto promesso nella proposta del debitore, ai sensi dell’art. 7 della L. 3/2012 comma 1°, soddisfi i creditori muniti di privilegio e falcidiati in misura non inferiore rispetto a quanto gli stessi otterrebbero nel caso di collocazione preferenziale sul ricavato della vendita dei beni e diritti su cui insistono le cause di privilegio.
La proposta prevede il pagamento integrale dei creditori ipotecari di primo grado ed altresì la falcidia del 50% per i creditori privilegiati, mentre per i creditori chirografari è previsto il soddisfo del 25% del complessivo dovuto.
La proposta prevede, tra l’altro, il pagamento di complessivi euro 129.578,29, comprensivi di interessi sul mutuo fondiario, da destinare al soddisfacimento di tutti i creditori. Pertanto, la proposta dei debitori è al di sopra del valore di mercato dell’immobile di proprietà dei debitori istanti (euro 111.000,00) considerando anche l’ipotesi alternativa liquidatoria e, dunque, i creditori, aderendo alla proposta, non sconterebbero nemmeno il rischio di un considerevole abbattimento dei valori di perizia, come frequentemente avviene, nelle procedure di vendita coatta prima dell’aggiudicazione dello stesso immobile. Al riguardo, negli ultimi anni, le aggiudicazioni tramite le Aste Giudiziarie Immobiliari hanno fatto registrare ribassi dal 30 al 50% rispetto al valore di stima dell’immobile. A ciò si aggiunga, che laddove si dovesse addivenire ad una vendita forzata del predetto immobile, i ricorrenti rimarrebbero privi della propria dimora e sarebbero costretti ad affrontare un’ulteriore spesa per il proprio sostentamento familiare costituita da un canone mensile per la locazione di un immobile ad uso abitativo.
Tenuto conto delle predette osservazioni, si ritiene che l’accordo di ristrutturazione del debito, così come proposto, rappresenta la migliore soluzione formulabile nei confronti del ceto creditorio al fine di un loro soddisfacimento, prevedendo, invero, una dilazione, ma con esiti certi rispetto ad una vendita giudiziaria.
10. Il giudizio sulla completezza e attendibilità della documentazione depositata a corredo della domanda di attestazione ai sensi dell’art. 9 comma 3-bis.1 e dell’art. 15 comma 6 della legge n. 3/2012.
Per quanto sopra descritto e valutato il sottoscritto Gestore, tenuto conto altresì delle osservazioni formulate da un unico creditore, attesta che:
- il piano elaborato dai debitori concernente l’accordo di ristrutturazione del debito dell’imprenditore XXXXXXXXX Xxxxxxx e della coniuge convivente D’XXXXXX Xxxx, di cui all’art. 7, commi 1 e 2 bis della legge 27 gennaio 2012 n. 3 è da giudicare attendibile, avendone verificato la completezza e la veridicità dei dati in esso contenuti;
- la proposta non prevede alcuna falcidia per i creditori ipotecari, di cui assicura una percentuale di soddisfo del 100%. Per i creditori privilegiati l’accordo proposto rappresenta la prospettiva più favorevole a soddisfare le pretese creditorie in termini di realizzo garantendo il pagamento non inferiore a quanto realizzabile in caso di liquidazione dell’unico bene immobile di proprietà dei proponenti.
Trapani, 14.04.2022
OCC – ODCEC TRAPANI
Il Gestore delle Crisi
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
11. Fascicolo dei documenti allegati
1. Ricorso XXXXXXXXX Xxxxxxx e D’XXXXXX Xxxx;
2. documento d’identità e tessera sanitaria Xxxxxxxxx Xxxxxxx D’Xxxxxx Xxxx;
3. certificato di residenza e stato di famiglia;
4. atto di matrimonio in regime di separazione dei beni;
5. Modello 730 anni di imposta 0000-0000-0000-0000 di D’Xxxxxx Xxxx;
6. n. 2 Certificazione Unica anni di imposta 2020 di X’Xxxxxx Xxxx;
7. buste paga gennaio e febbraio 2021 di X’Xxxxxx Xxxx;
8. Modello Unico PF anni di imposta 2016-2017-2018-2019-2020 di Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
9. Anagrafica IVA del contribuente Xxxxxxx Xxxxxxxxx attività “Intermediari delle assicurazioni”;
10. N. 13 Fatture emesse anno 2020 Xxxxxxxxx Xxxxxxx – visura CCIIA XXXXXXXXX – Visura LOGISTAR srl – Bilancio al 31.12.2007 LOGISTAR srl;
11. N. 10 fatture emesse anno 2021 Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
12. Ispezione Ipotecaria su D’Xxxxxx Xxxx al 01.04.2021;
13. Ispezione Ipotecaria su Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 01.04.2021;
14. Visura PRA Xxxxxxxxx Xxxxxxx e D’Xxxxxx Xxxx;
15. Visure catastali su Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
16. Visure catastali su D’Xxxxxx Xxxx;
17. Certificazione carichi pendenti esecuzioni mobiliari D’Angelo e Xxxxxxxxx – Tribunale di Trapani;
18. Visura Centrale Rischi Banca d’Italia D’xxxxxx Xxxx al 19.03.2021;
19. Visura Centrale Rischi Banca d’Italia Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 19.03.2021;
20. Visura CAI Bankitalia D’Xxxxxx e Xxxxxxxxx al 23.03.2021;
21. Certificazione debito per tributi erariali iscritti a ruolo D’Xxxxxx Xxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxxx emessa da Agenzia Entrate di Trapani al 05.08.2021;
22. Estratto di ruolo Riscossione Sicilia D’xxxxxx Xxxx al 22.09.2021;
23. Estratto di ruolo Riscossione Sicilia Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 05.10.2021-Interrogazione EQUIPRO Agenzia Entrate Riscossione;
24. Atto di costituzione in giudizio INPS – riepilogo crediti contributivi aggiornati al 31.03.2021 Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
25. Elenco delle spese familiari annue;
26. Estratti conto corrente Credem Xxxxxxxxx Xxxxxxx dal 01.01.2019 al 24 marzo 2021;
27. Quietanze pagamento rate mutuo Intesa Sa Paolo n. 118 al 31.10.2021e piano di ammortamento aggiornato
28. Estratti conto corrente Intesa Sanpaolo Xxxxxxxxx-D’Angelo dal 01.03.2021 al 31.10.2021;
29. Telegramma diffida Santander Consumer Bank spa del 04.01.2017;
30. Agos documento di sintesi comunicazione periodica al 04.08.2016 – Estratto conto al 31.07.2016;
31. Estratto Conto Agos al 09.04.2021- mail Ufficio Gestione Crediti
32. Visura CRIF D’Xxxxxx Xxxx al 31.03.2021;
33. Visura CRIF Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 31.03.2021;
34. Visura CRIF Xxxxxxxxx Xxxxxxx al 27/03/2017;
35. Lettera diffida Findomestic del 05.01.2017- mail pec del 25/03/2021 precisazione del credito;
36. Documento di sintesi e piano di ammortamento del mutuo ipotecario Banca Nuova;
37. Verbale audizione Xxxxxxxxx Xxxxxxx del 10.05.2021 unitamente a n. 2 allegati solleciti inoltrati a Vodafone ed a Santander Consumer Bank- Verbale di audizione del 03.05.2018 e del 05.11.2018;
38. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio di D’Xxxxxx Xxxx del 10.05.2021;
39. Contratto OCC ODCEC di Trapani;
40. Conferimento incarico professionale Avv. Xxxx Xxxxxxxxx del 16.03.2021;
41. relazione dell’O.C.C. su esito dichiarazioni di voto dei creditori ex art. 11 comma 3 legge 3/2012, con allegate notifiche ai creditori