CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
PER LA GESTIONE DI LABORATORI/ATELIER RIVOLTI AD UTENTI DISABILI PERIODO A.S. 2016/2017 E 2017/2018
CIG n. 6752484612
ART.1 OGGETTO
Il progetto distrettuale di attivazione di laboratori/atelier si inserisce in un quadro più ampio di azioni ed interventi a sostegno della disabilità, all’interno di una programmazione generale mirata a prevenire e contrastare condizioni di emarginazione e situazioni di crisi individuale e/o familiare.
Il presente capitolato ha per oggetto l’organizzazione, il coordinamento e la realizzazione di laboratori/atelier rivolti ad utenti con disabilità psico-fisica sia adulti che minori.
ART.2. OBIETTIVI
Il progetto ha le seguenti finalità:
a) Sviluppare negli utenti la capacità di confronto e di accettazione rispetto alla diversità, sviluppare le capacità individuali e relazionali;
b) Promuovere attività di laboratorio pratico-manuale per incrementare l’autostima e l’autonomia negli utenti disabili, promuovendo diverse opportunità esperienziali;
c) favorire il raccordo con le famiglie incentivandone il coinvolgimento nella progettazione delle attività attraverso l’utilizzo delle risorse associative presenti sul territorio.
In particolare il progetto si propone di offrire la conoscenza dei materiali e degli strumenti, stimolare la libera espressione artistica e la creatività individuale: i laboratori proposti dovranno pertanto essere prevalentemente di tipo espressivo-esperienziale.
ART.3 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
I laboratori sono rivolti a persone con disabilità psico-fisica individuati dal Servizio Sociale Integrato Area Disabili del distretto di Correggio, di età compresa da 11 a 40 anni.
In collaborazione con le Amministrazioni Comunali sono stati individuati e resi disponibili due locali di cui uno nell’area nord nel Comune di Ro Saliceto e l’altro nell’area sud a San Xxxxxxx in Rio.
Su indicazione del servizio sociale inviante verranno formati dei gruppi di utenti omogenei da inserire nei laboratori.
Il primo laboratorio/atelier Area Sud situato presso i locali del Centro Giovani ”KAOS” in xxx xxx Xxxxx x. 00 a San Xxxxxxx in Rio seguirà il seguente orario di apertura:
• gruppo del mattino rivolto ad adulti disabili dalle 9,30 alle 12,00 per un numero di 6/8 utenti, nelle giornate di lunedì, martedì e giovedì.
• gruppo del pomeriggio rivolto a minori disabili dalle 15,00 alle 17,30 per un numero di 6/8 utenti,
nelle giornate di martedì e giovedì.
Il secondo laboratorio/atelier Area Nord situato presso il Centro Giovani in Xxxxxx Xxxxx Xxxxx x. 0 xxx Xxxxxx xx Xxx Xxxxxxxx seguirà il seguente orario:
• gruppo del mattino rivolto ad adulti disabili dalle 9,30 alle 12,00 il lunedì, mercoledì e venerdì per un numero di 6/8 utenti;
• gruppo del pomeriggio rivolto a minori disabili dalle 15,30 alle 17,30 per un numero di 6/8 utenti il martedì e giovedì.
Si prevede l’avvio dell’attività laboratoriale dal 17 ottobre 2016 ed il termine il 9 giugno 2017 (prima annualità) e dal 16/10/2017 al 08/06/2018 ( seconda annualità), con chiusura corrispondete al calendario scolastico. Si prevedono n. 93 giornate di apertura per ciascuna annualità e per ciascun laboratorio al mattino rivolto a utenti adulti e n. 62 giornate di apertura per ciascuna annualità e per ciascun laboratorio pomeridiano rivolto ad utenti minori.
Nell’orario di apertura dei laboratori non sono compresi i tempi di accompagnamento degli utenti da casa alla sede delle attività e viceversa.
Per tutti i laboratori all’impresa affidataria è chiesto di organizzare e gestire con mezzi propri: veicolo, autista e accompagnatore, il servizio di trasporto/accompagnamento degli utenti sia al mattino che al pomeriggio, da casa dell’utente all’atelier e viceversa. Si ipotizza un percorso di 20 chilometri per tratta.
Si richiede una unica figura di coordinatore dei laboratori al fine di garantire un’offerta omogenea quanto agli obiettivi di ordine generali, ma al contempo flessibile quanto alle modalità di realizzazione, al fine di poter rispondere nel migliore modo possibile agli obiettivi dei progetti assistenziali individualizzati dei singoli utenti.
ART.4 PERSONALE CRITERI DI QUALIFICAZIONE, REQUISITI E FUNZIONI
Per ciascun gruppo laboratoriale è richiesta la compresenza di due operatori, che dipenderanno ad ogni effetto direttamente dall’ Impresa Affidataria. Gli operatori dovranno essere in possesso uno della qualifica di Educatore Professionale o Atelierista con esperienza almeno biennale rivolta a disabili e l’altro di qualifica di Operatore Socio Assistenziale. L’Impresa Affidataria sarà inoltre responsabile dell’operato dei propri dipendenti verso i quali si impegna ad osservare tutte le leggi e i regolamenti, le norme previdenziali e assicurative, le disposizioni contrattuali che disciplinano i rapporti di lavoro del settore privato socio/assistenziale.
A tale scopo il Servizio Sociale Integrato in qualità di committente potrà chiedere al gestore gli atti attestanti il regolare soddisfacimento dei suddetti obblighi, l’elenco nominativo del personale addetto al servizio e potrà chiedere che codesto elenco riporti i dati anagrafici, le qualifiche, le modalità di impiego e gli estremi dei documenti di lavoro e di quelli assicurativi. La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire in corso d’anno in caso di sostituzione od integrazione del personale impiegato negli atelier. L’Impresa affidataria si impegna ad utilizzare personale di provata riservatezza il quale dovrà mantenere il più possibile riserbo su quanto sia venuto a conoscere nell’espletamento del servizio, per deontologia professionale. L’Impresa affidataria si impegna inoltre a garantire stabilità al personale impiegato nei laboratori/atelier al fine di assicurare continuità educativa e una buona funzionalità degli stessi. Tutti gli operatori dovranno essere presenti nelle rispettive zone di lavoro, negli orari di apertura del servizio.
Gli operatori hanno l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza e la privacy. Il personale addetto ai servizi oggetto del presente contratto, è assicurato a cura e spese dell’Impresa affidataria. Tutte le assicurazioni, contributi, previdenze ecc. sono a carico della stessa, ed in particolare quelle riguardanti l’assicurazione contro gli infortuni: pertanto l’impresa affidataria terrà sollevato l’ Unione dei Comuni Pianura Reggiana da ogni responsabilità per qualsiasi incidente dovesse accadere in conseguenza al servizio prestato ed oggetto del presente contratto. L’impresa affidataria deve effettuare ogni adempimento al fine di non commettere infrazioni rispetto alle norme di legge relative alla somministrazione illecita di manodopera.
ART.5 OBBLIGHI, RESPONSABILITA’ E ONERI DELL’IMPRESA AFFIDATARIA
1. L’impresa affidataria si impegna a garantire l’espletamento del servizio oggetto del presente contratto, nei tempi e modi ivi previsti;
2. L’impresa affidataria si impegna altresì a garantire la continuità del servizio anche in presenza di qualsiasi eventuale problema legato al personale o a qualsivoglia causa. In casi di eventi di eccezionale gravità, la sospensione del servizio, anche se per periodi brevi, deve essere concordata preventivamente con il Servizio Sociale Integrato dell’Unione;
3. L’impresa affidataria si impegna, altresì, a sostituire i propri operatori assenti, in particolare la sostituzione dovrà essere garantita per ogni giornata di apertura dei laboratori/atelier .
4. In caso di sostituzione definitiva di un operatore, l’aggiudicatario dovrà darne comunicazione per iscritto, con almeno sette giorni di anticipo, prevedendo opportune fasi di passaggio delle consegne a proprio carico.
5. L’impresa affidataria è titolare del trattamento dei dati personali degli utenti del servizio affidato ed eventualmente dei loro famigliari, ai sensi dell’art. 29 del D.LGS. 196/2003, e deve trattare i dati, anche sensibili, per i soli scopi strettamente connessi alla attivazione e alla gestione del servizio oggetto del presente contratto, assicurando in ogni caso l’adozione di misure indispensabili per la sicurezza dei dati, con particolare riferimento alle misure stabilite dagli artt. 11,20,22,33,34,35 e 36 del D.Lgs. 196/2003.
6. L’Impresa affidataria si impegna a produrre e trasmettere la documentazione sulla attività svolta, in modalità cartacea e informatica, in particolare:
- mensilmente il monitoraggio delle presenze degli utenti, in modo analitico suddiviso per gruppi di laboratori, per utente e per giorno di apertura, entro il 15 del mese successivo;
- segnalare tempestivamente per iscritto, anche a mezzo mail, eventuali problematicità che dovessero emergere;
- relazione (bilancio) sulla attività complessiva svolta, sui risultati conseguiti e sulle criticità riscontrate, in modalità sia cartacea e che informatica, distinta per ciascun laboratorio, intermedia entro la chiusura per le vacanze pasquali e finale entro il 30 giugno di ciascuna annualità;
- relazione finale di autovalutazione dell’attività svolta con particolare riferimento ai rapporti con le assistenti sociali, le famiglie degli utenti e gli utenti stessi entro il 30 giugno di ciascuna annualità ;
7 L’impresa affidataria si impegna altresì a garantire:
• che il progetto sia organizzato sulla base del raggiungimento degli obiettivi di all’art. 2.
• il coordinamento gestionale tra i laboratori /atelier e la supervisione tecnica agli operatori e la formazione in itinere che si renderà necessaria ai fini della realizzazione delle azioni richieste, anche in accordo con il servizio sociale dell’Unione.
• L’ individuazione di un responsabile del progetto di gestione dei laboratori/atelier;
• la formazione in favore del proprio personale che si renderà necessaria ai fini della realizzazione del progetto;
• la buona gestione degli arredi e dei locali messi a disposizione dalle amministrazioni comunali, con particolare riguardo alla chiusura dei locali del centro giovani al termine della attività.
• il passaggio delle consegne, affiancando prima della scadenza del contratto l’eventuale successivo aggiudicatario del servizio;
ART.6 – OBBLIGHI, RESPONSABILITA’ E ONERI DELL’UNIONE COMUNI PIANURA REGGIANA
Restano a carico dell’Unione dei Comuni Pianura Reggiana, Servizio Sociale Integrato i seguenti obblighi:
• compiti di pianificazione, indirizzo, programmazione, verifica e controllo;
• garantire la disponibilità a titolo gratuito dei locali e degli spazi dove realizzare i laboratori provvedendo a regolare direttamente i rapporti con i soggetti che mettono a disposizione i locali e nel rispetto degli accordi assunti con gli stessi (Comune di Rio Saliceto e Comune di San Xxxxxxx in Rio);
• pagamento del corrispettivo, secondo le modalità di cui al successivo art 7;
• a mettere a disposizione per l'esecuzione delle attività oggetto dell'appalto ambienti di lavoro aventi i requisiti strutturali previsti dalle vigenti norme di legge in materia.
Qualora nell'esercizio delle attività oggetto dell'appalto emergessero situazioni di non conformità o altre problematiche riconducibili alla sicurezza sul lavoro, ne verrà data tempestiva comunicazione al referente della Committente che dovrà provvedere alla risoluzione di quanto segnalato secondo le proprie competenze.
ART.7 CORRISPETTIVO
L’Unione s’impegna a pagare all’impresa aggiudicataria il prezzo indicato in offerta. Tale prezzo s’intende comprensivo di ogni e qualsiasi onere gravante sul servizio e sugli interventi da rendere, ad esclusione dell’iva.
L’Impresa aggiudicataria provvederà ad emettere n. 3 fatture elettroniche per annualità ( CUU: UFZ5CC) al 30/11/2016 (35%), al 31/03/2017 (35%) e al 31/07/2017 (30%) con eventuale conguaglio della prima annualità, con allegata rendicontazione finale quali-quantitativa della attività svolta, inclusi trasporti effettuati. Scadenze equivalenti per la seconda annualità.
I termini di pagamento delle fatture sono 60gg fine mese data ricevimento fattura a mezzo bonifico bancario su conto corrente dedicato ai sensi della normativa antimafia.
In caso di apertura del servizio per un numero di giornate diverso alle 93 per il gruppo di adulti al mattino e n. 62 giornate per il gruppo di minori al pomeriggio, previo accordo con il servizio sociale, si procederà alla variazione in aumento o diminuzione del corrispettivo in proporzione.
ART 8 – SICUREZZA
L’ Impresa affidataria è tenuta ad assicurare che lo svolgimento del servizio di propria competenza avvenga nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, di igiene e di sicurezza del lavoro, in particolare delle norme previste a carico del datore di lavoro dal D.Lgs. n.81/2008 Testo Unico sulla Sicurezza. Ciò per quanto attiene al Personale alle proprie dirette dipendenze.
In tal senso, a richiesta dell’ Unione, la impresa affidataria dovrà dimostrare di aver adempiuto alle disposizioni richiamate nel presente articolo, restando inteso che la mancata richiesta da parte dell’ Unione non esonera la Impresa affidataria in alcun modo dalle sue responsabilità.
Ai fini della sicurezza e per evitare il rischio d’interferenze, il Personale della Impresa affidataria potrà operare in simultanea e in sinergia con il personale del SSI dell’Unione che, per la tipologia d’intervento congiunto, che prevede indicazioni specifiche di azione da parte delle differenti figure coinvolte (Educatore/OSS –Assistenti Sociali /Educatori), si valuta assente il rischio d’interferenze.
Per quanto fin qui riportato, considerate le specificità degli affidamenti gestionali del Servizio, l’ Unione, in accordo con il Gestore e dopo i relativi accertamenti, ritiene che nello svolgimento del servizio oggetto del presente contratto non sussistano interferenze tra personale, anche volontario, della Impresa affidataria e propri dipendenti e che, pertanto, non ricorrano le condizioni per la redazione del D.U.V.R.I.
ART.9 DECORRENZA E DURATA
Il presente contratto è stipulato per il periodo: 17.10.2016 – 08.06.2018 a condizione che non intervenga disdetta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, da una delle due parti con preavviso di almeno 30 giorni.
ART. 10 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I soggetti che intendono partecipare alla procedura negoziata, a pena di esclusione, dovranno possedere i seguenti requisiti:
a) Iscrizione alla CCC.I.A.A. competente dalla quale risulti : lo svolgimento di attività coerente con l’attività di gara, di non trovarsi in stato di fallimento-liquidazione coattiva amministrativa- amministrazione controllata-concordato, alla data della gara e nell’ultimo quinquennio antecedente alla stessa;
b) Aver svolto nel biennio 2013/2014, almeno un servizio affine a quello previsto dall'avviso in oggetto, prestato a favore di un Ente Pubblico per un importo non inferiore ad € 30.000,00 nel biennio, iva esclusa.
c) Svolgimento nell'arco dell’ultimo anno precedente alla pubblicazione del presente avviso (2015) presso Enti Pubblici di un servizio identico a quello oggetto del presente avviso, della durata non inferiore a sei mesi, senza che il relativo contratto/i sia/siano stato/i risolto/i per inadempienza o siano state mosse gravi contestazioni penali;
L’operatore economico dichiara inoltre:
d) Di accettare integralmente tutte le prescrizioni e condizioni contenute nel presente capitolato;
e) Di aver preso attenta visione dello stato di fatto e di diritto dei siti e dei luoghi, di aver considerato e valutato tutte le condizioni incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, che possono influire sulla determinazione dell’offerta e sulle condizioni contrattuali e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’offerta economica, nonché di aver tenuto conto degli oneri e degli obblighi che potranno derivare dalle normative vigenti e in particolare di essere in regola con la normativa vigente sulla sicurezza del lavoro e di aver tenuto conto , nella formulazione dell’offerta, degli oneri relativi agli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni di lavoro;
f) Di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. N. 50/2016, ed eventuali e successive modifiche ed integrazioni;
g) Di applicare integralmente ai propri addetti i contenuti economico-normativi della contrattazione nazionale e di categoria di settore e di obbligarsi ad applicare tutte le norme previste secondo la legislazione italiana o quella del paese di residenza e di aver ottemperato alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi dell’art, 17 della L. 68/1999;
h) Di non aver reso, nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara.
i) Xx non aver a carico del titolare o legale rappresentante condanne penali passate in giudicato e/o precedenti penali pendenti, né misure cautelari interdittive o di divieto temporaneo di stipulare contratti con la pubblica amministrazione ai sensi del D. Lgs. 231/2001
j) Che la società non si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 della legge 383/2001 modificata dal D. L. n. 210/2002 convertito nella Legge 266/2002, ovvero che la ditta si è avvalsa di piani individuali di emersione ma che il periodo di emersione si è concluso alla data della pubblicazione della gara;
k) Xx non partecipare alla gara in più di un raggruppamento di imprese, così come simultaneamente in forma “individuale” ed in “raggruppamento”;
l) Di non avere situazioni di controllo diretto o indiretto ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile su altri soggetti partecipanti alla gara;
m) Xx mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso :
n) INPS sede di ………………………..via………………………… posizione ……………………….
o) INAIL sede di ………………………..via………………………….posizione………………………..
p) E di essere in regola con i rispettivi versamenti;
Il possesso di tutti i suddetti requisiti dovrà essere dichiarato mediante autocertificazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000;
ART.11 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il Soggetto affidatario del servizio in oggetto sarà individuato a seguito di procedura negoziata tra gli operatori che avranno presentato un progetto tecnico (massimo di 10 pagine, fronte e retro per un massimo di 20 facciate, in formato A4 in carattere comprensibile, tipo Times New Roman 12, interlinea 1,5). Al progetto tecnico deve essere allegato il nominativo del referente tecnico/coordinatore e relativo curriculum vitae formativo professionale, (tale allegato non rientra nel computo di 10 pagine) e l’ offerta economica.
L’aggiudicazione sarà effettuata ai sensi dell’articolo 95 del D.Lgs. n. 50/2016, e cioè a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo in base ai seguenti elementi di valutazione:
Requisiti del Progetto: | punteggio | Max 70 |
Prezzo | punteggio | Max 30 |
PUNTO A) Requisiti del Progetto Tecnico
Il punteggio relativo al Requisito del Progetto viene attribuito come segue, con la riparametrazione per ogni criterio, tenuto conto che il punteggio complessivo è dato dalla somma dei risultati ottenuti nei vari criteri.
Al fine di rendere omogenea l’assegnazione dei punteggi alle diverse offerte per ogni criterio sopra indicato, sono individuati i seguenti giudizi con relativo punteggio numerico:
PROPOSTA INSUFFICIENTE | PUNTI 0 |
PROPOSTA SUFFICIENTE | PUNTI 1 |
PROPOSTA DISCRETA | PUNTI 2 |
PROPOSTA BUONA | PUNTI 3 |
PROPOSTA OTTIMA | PUNTI 4 |
A1 Esperienza maturata nell’ultimo triennio (01/01/2013 al 31/12/2015) dall’ impresa concorrente in servizi diurni, inclusa tipologia soggetta ad accreditamento (DG 514/2009), rivolti a persone con disabilità: centri semiresidenziali, laboratori-atelier, centri socio-occupazionali, servizi di assistenza domiciliare
Max punti 5
Fatturato >= a € 30.000,00 € <100.000,00 giudizio sufficiente
Fatturato >= a € 100.000,00 e < 300.000,00 giudizio discreto
Fatturato >= a € 300.000,00 e < 600.000,00 giudizio buono
Fatturato >= a € 600.000,00 giudizio ottimo
A2 Esperienza maturata attività specifiche nell’ultimo triennio (01/01/2013 al 31/12/2015) dall’ impresa concorrente in attività laboratoriali ed atelier rivolte ad utenti disabili ( per i consorzi considerare solo il fatturato riferito all’impresa/e individuata/e come esecutrice):
Max punti 5
Fatturato >= a € 25.000,00 € <50.000,00 giudizio sufficiente
Fatturato >= a € 50.000,00 e < 100.000,00 giudizio discreto
Fatturato >= a € 100.000,00 e < 250.000,00 giudizio buono
Fatturato >= a € 250.000,00 giudizio ottimo
A3 Qualità del progetto tecnico presentato Max punti 20
Attività che si intendono svolgere ed il relativo cronoprogramma con riferimento alle caratteristiche del servizio di cui art 3 del presente capitolato.
La valutazione sarà sulla base delle efficacia ed efficienza nel raggiungimento degli obiettivi di cui art 2 del presente capitolato.
A4 Professionalità ed esperienza maturata in servizi analoghi degli operatori assegnati al servizio oggetto della presente procedura
( allegare il curriculum vitae di tutti gli operatori coinvolti incluso il coordinatore)
Max punti 10
A5 Organizzazione e pianificazione dei singoli servizi offerti Max punti 10
Coordinamento e supervisione interna al servizio Chiarezza distinzione di ruoli
Frequenza incontri equipe educativa
A6 Conoscenza del territorio, delle problematiche sociali ed assistenziali prevalenti e delle risorse presenti nel Distretto Sociale di Xxxxxxxxx Xxx punti 10
Coordinamento e integrazione con la rete dei servizi territoriali di riferimento Partecipazione ad Attività Pubbliche del Territorio
Collaborazioni con Associazioni culturali, sportive, di volontariato o promozione sociale i genere del territorio
A7 Elementi di ulteriore qualificazione, innovazione rispetto al capitolato tecnico
Numero di elementi innovativi rispetto al capitolato tecnico Prestazioni aggiuntive rispetto al capitolato tecnico Qualità degli stessi
Max punti 10
Punteggio complessivo assegnato per progetto tecnico P(i) (punti max 70) è valutato con un metodo multicriteria, applicato secondo la seguente formula:
P(i) = A1(i)+ A2(i) + A3(i) +A4 (i) + A5 (i) + A6 (i) + A7 (i);
A1(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Esperienza maturata nell’ultimo triennio”, calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A1(i) = 5*a1(i)/a1(max)
dove:
A1(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A1
a1(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Esperienza maturata nell’ultimo triennio”;
a1(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A2(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Esperienza maturata attività specifiche”, calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A2(i) = 5*a2(i)/a2(max)
dove:
A2(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A2
a2(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Esperienza maturata attività specifiche”;
a2(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A3(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Qualità del progetto tecnico”, calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A3(i) = 20*a3(i)/a3(max)
dove:
A3(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A3
a3(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Qualità del progetto tecnico”;
a3(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A4(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Professionalità ed esperienza maturata”, calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A2(i) = 10*a2(i)/a2(max)
dove:
A2(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A2
a2(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Professionalità ed esperienza maturata”;
a2(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A5(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Organizzazione e pianificazione, calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A4(i) = 10*a4(i)/a4(max)
dove:
A4(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A4
a4(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Organizzazione e pianificazione”;
a4(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A6(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Conoscenza del territorio”
calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A5(i) = 10*a5(i)/a5(max)
dove:
A5(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A5
a5(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Conoscenza del territorio”;
a5(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
A7(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per “Elementi di ulteriore rispetto al capitolato tecnico proposto”
calcolato in base alle indicazioni e alla formula seguente:
A6(i) = 10*a6(i)/a(max)
dove:
A6(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A6
a6(i): punteggio attribuito per la valutazione delle “Elementi di ulteriore rispetto al capitolato tecnico proposto”;
a6(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per il presente elemento di valutazione;
Non saranno ammessi alla valutazione dell’offerta economica i concorrenti che non raggiungano un punteggio complessivo relativo al progetto tecnico di almeno 40 punti.
PUNTO B) offerta economica
L’offerta economica deve essere espressa come sconto applicato sul prezzo unitario posto a base d’asta pari a € 80.000,00, escluso iva.
Per la prima annualità, in attesa dell’espletamento della gara di affidamento del suesposto servizio, la committenza di riserva la facoltà di procedere con affidamento diretto nei confronti del precedente gestore, ex art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs.vo n. 50/2016; in tal caso alla ditta aggiudicatrice della presente gara verrà riconosciuta una decurtazione dal corrispettivo pari all’importo corrisposto al gestore uscente per tale periodo.
L’Offerta Economica è da formulare come sconto rispetto al prezzo posto a base d’asta. Non sono ammessi sconti negativi. L’importo posto a base d’asta è da intendersi come prezzo massimo consentito.
Il punteggio relativo all’offerta economica viene attribuito come segue:
- all’offerta con sconto più alto applicato al prezzo base si assegnano punti 30;
- alle rimanenti offerte si assegna il punteggio secondo la seguente formula:
Massimo dei punti (cioè 30) x Sconto della singola offerta / Sconto Xxxxxxx tra le offerte presentate
Non sono ammesse offerte condizionate; anche indirettamente; o con riserva e quelle espresse in modo indeterminato.
La sommatoria dei punti assegnati agli aspetti qualitativi (elemento A) e all’offerta economica (elemento B) porterà al punteggio finale ottenuto da ciascun concorrente, che determinerà la graduatoria della gara.
L’Ente appaltante si riserva di aggiudicare il servizio anche in caso di presentazione di una sola offerta, purchè ritenuta valida e congrua dalla Commissione giudicatrice.
Quanto proposto e indicato nel progetto presentato dall’aggiudicatario costituirà parte integrante dello svolgimento del servizio e pertanto sarà ritenuto parte integrante del presente contratto.
ART. 12 TERMINI DI RICEZIONE DELLE OFFERTE
Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura concorrenziale devono presentare le offerte ( progetto tecnico e offerta economica) entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito inviata dalla Provincia di Reggio Emilia .
ART. 13 -IMPORTO DELL’APPALTO
In ragione della durata dell’appalto, per il periodo dal 17/10/2016 al 08/06/2018 l’importo complessivo del servizio ammonta a complessivi € 80.000,00 ( iva di legge esclusa), di cui oneri relativi alla sicurezza, non soggetti al ribasso d’asta, € 500,00.
Il corrispettivo è comprensivo di tutti gli oneri diretti e riflessi conseguenti alla gestione dei servizi di cui al presente contratto.
Il corrispettivo è da considerarsi onnicomprensivo di qualsiasi spesa e non è ammessa la richiesta di alcun rimborso in denaro o in natura agli utenti o alle loro famiglie per i servizi del presente appalto .
Per la conduzione dell’attività dei quattro laboratori sono state previste ai fini della definizione del corrispettivo complessivamente 775 ore di apertura complessiva per ciascuna annualità per i quattro laboratori/atelir con l’intervento di 8 operatori in compresenza ( n. 1 educatore/atelierista e n. 1 OSS per ciascuno dei 4 laboratorio/atelir) a cui si aggiunge l’ attività di coordinamento complessiva di circa 50 ore per ciascuna annualità.
In tal caso sono comunque fatte salve le eventuali riduzioni del corrispettivo ai sensi del successivo art.15. Nulla è dovuto da parte dell’ Unione in caso di mancata prestazione del servizio.
ART. 14 - VERIFICHE E CONTROLLI
L’Unione si riserva la facoltà di verificare, tramite personale proprio, la qualità del servizio erogato ed ha facoltà di eseguire i necessari accertamenti. In particolare all’Unione Pianura Reggiana compete verificare e valutare la congruità delle attività di gestione dei laboratori rispetto alle finalità ed agli obiettivi del servizio.
Nel caso si verificassero inadempienze da parte dei singoli operatori, l’Unione informa l’aggiudicatario e richiede l’adozione dei provvedimenti necessari per l’immediato ripristino della situazione. L’aggiudicatario attuerà, su richiesta dell’ente appaltante, motivando debitamente e compatibilmente con le esigenze del servizio, i provvedimenti di sostituzione delle unità ritenute inidonee.
ART. 15- MODIFICHE AL CONTRATTO
1 A seguito di specifiche esigenze dell’Amministrazione appaltante il contratto potrà subire variazioni in aumento o diminuzioni ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs.vo n. 50/2016. In caso di variazione eccedente il predetto limite, l’appaltatore potrà recedere qualora non condivida l’impegno richiesto.
Nel caso per motivi indipendenti dall’ Amministrazione appaltante e dalla ditta aggiudicataria i laboratori rimanessero chiusi, per esempio in caso di sciopero, variazione del calendario programmata e/o straordinaria, il corrispettivo di cui all’art. 7 verrà ridotto di un importo pari ad € 52,00 per ogni giornata di chiusura di un singolo laboratorio, ( iva di legge esclusa).
Inoltre, nel caso dovesse venir meno la necessità e/o opportunità di mantenere aperto uno o più laboratori per la modifica delle modalità di gestione o di organizzazione o per motivi di pubblico interesse o “ius supervenis”, il contratto potrà venir ridotto anche oltre la percentuale del 10% con preavviso da parte dell’Amministrazione appaltante di almeno 90 giorni.
Nessuna indennità o rimborso sarà dovuto per qualsiasi titolo a causa della riduzione del corrispettivo.
ART. 17- DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi inerenti all’esecuzione del servizio, l’Aggiudicatario dovrà versare all’atto della stipula del contratto il deposito cauzionale che è stabilito ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs.vo n. 50/2016 e va costituito come stabilito dal medesimo articolo. La mancata costituzione della cauzione determina la revoca dell’affidamento.
Il deposito cauzionale, di cui al presente articolo dovrà essere costituito mediante polizza fideiussoria rilasciata da istituto di credito o impresa assicurativa e dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia entro 15 gg a semplice richiesta scritta dell’Unione.
Per l’impresa aggiudicataria il deposito cauzionale resterà vincolato, scaduto il contratto, fino a che non sarà definita ogni eventuale eccezione o controversia.
E’ fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno per l’amministrazione appaltante. Nell’eventualità in cui l’Unione dovesse avvalersi della cauzione, l’aggiudicatario sarà obbligato a reintegrare la stessa, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
ART. 18- DIVIETO DI CESSIONE E DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
Il servizio contemplato nel presente contratto è da intendersi unico ed insindacabile. E’ fatto pertanto divieto di cedere anche parte del servizio, sotto pena di risoluzione del contratto con conseguente perdita della cauzione e risarcimento dei danni e delle spese causate all’amministrazione appaltante. Il subappalto del servizio è consentito alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016
ART. 19- FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, TRASFORMAZIONE
a) Fallimento dell’aggiudicatario: il contratto si intenderà senz’altro risolto nel giorno successivo alla pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento, o in ogni caso dalla data di conoscenza della
stessa da parte dell’amministrazione appaltante. Sono fatte salve tutte le ragioni ed azioni dell’amministrazione verso la massa fallimentare, anche eventuali, con salvaguardia del deposito cauzionale.
b) Liquidazione – trasformazione dell’aggiudicatario: l’Amministrazione appaltante avrà diritto tanto di pretendere la cessazione del contratto, quanto la continuazione dello stesso da parte dell’eventuale nuova impresa che subentri, così come l’Amministrazione riterrà di decidere sulla base dei documenti che l’impresa appaltatrice sarà tenuta a fornire.
ART. 20- RESPONSABILITA’ E ASSICURAZIONI
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali relativi al personale impiegato sono a totale carico dell’aggiudicatario.
A copertura dei rischi del servizio l’aggiudicatario è tenuto a stipulare una polizza assicurativa R.C.T/O verso terzi per danni a persone e cose conseguenti all’esercizio delle attività oggetto del presente contratto con un massimale non inferiore a € 2.500.000,00 per qualsiasi evento ed un massimale per sinistro non inferiore a € 2.500.000,00 con il sottolimite di € 1.000.00,00 per persona danneggiata.
Tale garanzia assicurativa dovrà coprire i rischi degli utenti, degli educatori ed operatori in genere, degli eventuali volontari che prestano attività nei laboratori.
L’Amministrazione appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa all’aggiudicatario al personale di questo nell’esecuzione degli interventi oggetto del presente contratto. Si conviene a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel prezzo del presente contratto.
ART. 21- INADEMPIENZE – PENALITA’
1 Il servizio dovrà essere garantito nei tempi e nei modi definiti nel presente contratto. Tuttavia al verificarsi di inadempienze, potranno essere applicate le seguenti penalità:
per ogni giorno di ingiustificata e mancata prestazione del servizio per singolo Laboratorio |
€ 500,00 |
inosservanza degli obblighi e delle prescrizioni previste dal X.Xxx. 196/2003 “ Codice in materia dei dati personali” € 1.500,00 |
per ogni infrazione alle norme previste dal presente capitolato diverse da quelle elencate nel presente schema € 250,00 |
Per infrazioni di particolare gravità e/o a seguito del ripetersi delle sopraelencate infrazioni che abbiano pregiudicato il regolare svolgimento del servizio In caso di mancata o irregolare esecuzione del servizio, il Responsabile del Servizio Sociale Integrato ha facoltà di procedere all’esecuzione del servizio stesso nel modo che riterrà più opportuno e a spese dell’aggiudicatario, salvo il diritto al risarcimento dei maggiori
danni arrecati al Servizio Sociale o a terzi in dipendenza dell’inadempimento.
2 Il contratto è risolto “di fatto e di diritto” ex art 1456 c.c. ad insindacabile giudizio dell’amministrazione appaltante e con semplice comunicazione scritta con raccomandata con ricevuta di ritorno (R.A.R.) o invio di posta elettronica certificata (PEC) nei seguenti casi :
• subappalto totale o parziale del servizio
• quando di fatto l’appaltatore abbandoni il servizio senza giustificato motivo
• quando decorso il termine di 7 giorni dalla notifica di apposita diffida ad adempiere, l’aggiudicatario non ottemperi agli obblighi previsti dal presente contratto.
Nei casi sopra previsti l’Amministrazione appaltante si riserve la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta tramite R.A.R. o PEC, salvo restando all’amministrazione procedente il diritto di rifusione dei danni conseguenti alle inadempienze. In tale caso l’impresa appaltatrice non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione e al pagamento dei lavori regolarmente seguiti.
2 L’Unione Pianura Reggiana, fatti salvi i maggiori danni, potrà rivalersi sulla cauzione:
- a copertura delle spese conseguenti al ricorso all’esecuzione d‘ufficio o di terzi necessarie per limitare i negativi effetti dell’inadempimento dell’impresa;
- a copertura delle spese di indizione di una nuova gara per il ri-affidamento del servizio, in caso di risoluzione anticipata del contratto per inadempimento dell’impresa.
ART. 22- DIRITTO DI RECESSO
Per il diritto di recesso si applica la disciplina dell’art. 109 del D.Lgs.vo n. 50/2016.
ART. 23- CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto verrà stipulato ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs.vo n. 50/2016 in forma di scrittura privata .
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto ad ogni altra spese accessoria sono a carico dell’impresa aggiudicataria.
Le parti convengono di procedere alla registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.5 del T.U. approvato con D.P.R.26.4.1986,n.131.
ART. 24- VERTENZE
Le controversie comunque connessa o derivante del presente appalto, sia durante il periodo di
concessione che al termine della medesima, saranno decise, in sede giurisdizionale, dal giudice ordinario. Il foro competente è quello di Reggio Xxxxxx.
Per i rimedi alternativi alla giurisdizione si applicano gli art. 105 e ss del D.Lgs.vo n. 50/2016.
ART 25 OBBLIGHI DELL’APPALTARORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
La ditta aggiudicataria si impegna a dare immediata comunicazione all’Unione Comuni Pianura Reggiana ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Reggio Emilia della notizia di inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 26- DISPOSIZIONI FINALI E RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato e nel lettera di invito si fa rinvio alla vigente normativa nazionale e comunitaria sugli appalti di servizio.
L’impresa aggiudicataria è tenuta a comunicare tempestivamente al Committente ogni modificazione intervenuta negli assetti societari o nella struttura d’impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.