DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA PAESE
Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale
DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA PAESE
BANDO PER LA SELEZIONE DI PROPOSTE PER LA COSTITUZIONE DI UN LABORATORIO CONGIUNTO AI SENSI DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE INDUSTRIALE, SCIENTIFICA E TECNOLOGICA TRA ITALIA E
ISRAELE
SCADENZA: LUNEDI 19 NOVEMBRE 2018
A. Settori di cooperazione
Nell’ambito dell’Accordo di Cooperazione Industriale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Israele (di seguito denominato “Accordo”), il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, (di seguito denominato “MAECI”) indice un bando per la selezione di proposte volte alla costituzione di un Laboratorio Congiunto tra Italia e Israele. Le proposte, presentate da “Gruppi di Ricerca” Italiani, dovranno riguardare il seguente settore di ricerca ed innovazione tecnologica d’interesse dei due Paesi:
• Intelligenza Artificiale
B. Modalità di cooperazione
Le proposte dovranno prevedere un programma di cooperazione tra “Gruppi di Ricerca” dei due Paesi, la cui attività principale sia lo sviluppo e la promozione di conoscenze scientifiche e tecnologiche d’avanguardia, che posseggano infrastrutture ed attrezzature adeguate e impieghino ricercatori che, inter alia, pubblichino articoli relativi alle ricerche condotte sulle principali riviste scientifiche e presentino le loro ricerche a simposi internazionali. In particolare:
• il “Gruppo di Ricerca” italiano deve appartenere a una delle seguenti istituzioni di diritto italiano: Università, pubblica o privata, oppure Centro/Istituto di ricerca, pubblico o privato;
• il “Gruppo di Ricerca” israeliano deve appartenere a una delle seguenti istituzioni: ente accreditato di Istruzione Universitaria, secondo quanto previsto nella Legge del Consiglio per l’Insegnamento Universitario del 1958 o Istituto di Ricerca pubblico con esperienza nei pertinenti settori.
Ciascun “Gruppo di Ricerca” cooperante dovrà essere guidato da un Coordinatore affiliato alla rispettiva istituzione. Il Laboratorio Congiunto è aperto alla partecipazione di altri Enti e Istituzioni di ricerca e/o industrie italiani e israeliani, che potranno partecipare alla costituzione del laboratorio stesso con personale e/o finanziamenti propri.
Le proposte dovranno corrispondere ai requisiti di partecipazione indicati nel presente bando. In relazione agli ulteriori necessari requisiti di partecipazione e alla disciplina applicabile al rapporto tra Partner Italiani e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, i partecipanti dovranno attenersi alle “Norme Integrative per la costituzione di Laboratori congiunti - Anno 2018 - Legge n. 154/2002”, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente bando. Ciascuna istituzione si impegna a mantenere operativo il “Gruppo di Ricerca” partecipante al Laboratorio congiunto per almeno tre anni.
Le proposte dovranno esplicitamente contenere la descrizione delle strutture dove le ricerche saranno effettuate, nonché un dettagliato piano delle ricerche da effettuarsi durante il triennio di attività. La struttura principale, di riferimento del Laboratorio congiunto, dovrà essere locata in Italia presso il “Gruppo di Ricerca” italiano.
L’Istituzione cui afferisce il Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano è responsabile, nei confronti del MAECI, del corretto svolgimento del programma di ricerca del Laboratorio congiunto. L’Istituzione italiana assegnataria del finanziamento dovrà attenersi alla normativa italiana e comunitaria di riferimento.
C. Sostegno finanziario e durata del progetto
Il Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale finanzierà la migliore proposta di Laboratorio congiunto fino ad un importo massimo complessivo di € 200.000 per l’intera durata triennale, in relazione al programma ed al preventivo di spesa presentati.
Il preventivo di spesa dovrà anche precisare la fonte dei finanziamenti destinati a sostenere le spese di costituzione, gestione e sviluppo del Laboratorio, evidenziando:
• contributo proprio del “Gruppo di ricerca” italiano proponente (autofinanziamento)
• eventuale contributo dell’Istituzione israeliana partner,
• contributo richiesto al MAECI,
• eventuali altre fonti di finanziamento.
La proposta dovrà contenere una prospettiva di sostenibilità finanziaria in grado di consentire la prosecuzione delle attività del Laboratorio Congiunto allo scadere del periodo di finanziamento triennale.
La partecipazione al Laboratorio Congiunto da parte di nuovi Enti ed Istituzioni di ricerca e/o industrie, italiani e stranieri, potrà avvenire decorso un anno dall’avvio del Laboratorio stesso. Saranno in questo caso possibili anche partecipazioni provenienti da un terzo Paese. Tale partecipazione potrà avvenire con accordo diretto tra il nuovo Ente e le Istituzioni che hanno costituito il Laboratorio, previa autorizzazione da parte del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
D. Ammissibilità
Il Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano (cittadino italiano o cittadino UE residente in Italia) dovrà appartenere a un Ateneo o Ente di ricerca di diritto italiano.
Il Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano dovrà assicurare il proprio impegno allo svolgimento delle attività previste dalla proposta di Laboratorio Congiunto per tutto il triennio: la sua eventuale sostituzione dovrà essere approvata dal MAECI e dalle istituzioni italiana ed israeliana partecipanti. Modifiche al programma presentato dovranno essere autorizzate dal MAECI, sentite le istituzioni italiana ed israeliana partecipanti.
Le proposte che prevedano esperimenti su animali dovranno richiedere in Israele l’approvazione del competente Council for Animals Experiments prima dell’inizio delle attività di sperimentazione. In Italia tali attività dovranno svolgersi nel rispetto delle normative italiane ed Europee vigenti. Le proposte che prevedono sperimentazioni su esseri umani dovranno richiedere, in Israele, specifica richiesta di approvazione al competente Helsinki Committee prima dell’inizio delle attività. In Italia dovranno svolgersi nel rispetto delle normative italiane ed Europee vigenti.
E. Disposizioni complementari
I “Gruppi di ricerca” che collaboreranno al Laboratorio congiunto dovranno sottoscrivere un “Accordo di Cooperazione” regolante i diritti di proprietà intellettuale eventualmente derivanti dall’attività di ricerca svolta dal Laboratorio congiunto nonché tutti gli aspetti di maggiore rilevanza (tecnico-scientifici, finanziari, utilizzo e scambio delle risorse umane, investimenti destinati alla ricerca) inerenti al progetto.
La proposta di Laboratorio selezionata potrà essere destinataria del contributo solo se l’”Accordo di Cooperazione”, sottoscritto dalle due parti, verrà inviato nel termine previsto dalla lettera di assegnazione del contributo.
F. Presentazione dei progetti
La proposta dovrà essere redatta in inglese e dovrà essere condivisa e sottoscritta dai Coordinatori italiano ed israeliano, che con la propria firma condivideranno sia l’impostazione scientifica che il preventivo di spesa, e dai rappresentanti legali delle istituzioni italiane e israeliane. La proposta dovrà contenere anche l’indicazione delle fonti di finanziamento previste per il Laboratorio Congiunto.
Per la presentazione della domanda dovrà essere utilizzato il formulario di cui all’Allegato n. 1.
Le domande dovranno essere compilate ed inviate, entro e non oltre le ore 12.00 CET di Lunedì 19 Novembre 2018, esclusivamente xxx xxxxx xxxxxxxxxxx certificata, all’indirizzo xxxx00.xxx@xxxx.xxxxxx.xx. Dovranno essere inviati esclusivamente i documenti indicati nelle “Norme integrative per la costituzione di Laboratori congiunti – Anno 2018”, secondo la check list di cui all’allegato X. Xxx uno dei documenti richiesti non venga allegato alla domanda, la stessa non sarà considerata ricevibile.
Qualora entro la data di scadenza del presente avviso non fosse possibile acquisire la sottoscrizione del progetto dalla controparte israeliana, sarà possibile integrare tale aspetto procedurale successivamente entro e non oltre il 7 dicembre 2018. Tale documento dovrà riportare in dettaglio il contributo scientifico, tecnologico ed eventualmente finanziario del “Gruppo di Ricerca” israeliano al programma del Laboratorio congiunto e dovrà essere sottoscritto dal Coordinatore israeliano e dal rappresentante legale della istituzione israeliana.
X. Xxxxx finanziabili
Tutte le voci di bilancio e le spese devono essere conformi alla normativa nazionale applicabile a ciascun partecipante. Il contributo previsto dal presente bando ha lo scopo di migliorare la capacità dei partecipanti di collaborare tra di loro: sarà quindi erogato soprattutto a supporto ed integrazione delle risorse finanziarie, tecniche, umane e strumentali destinate a favorire la collaborazione nelle attività di ricerca programmate.
H. Visite reciproche
I Ricercatori affiliati ai “Gruppi di Ricerca” promotori del Laboratorio congiunto sono incoraggiati a trascorrere un significativo periodo di tempo presso le istituzioni dell’altra parte. Considerato che le visite sono parte integrante della ricerca congiunta, i viaggi e le spese di soggiorno da parte dei ricercatori partecipanti al Bando dovranno essere inclusi nel bilancio del progetto presentato. I viaggi verso destinazioni diverse da Italia e Israele dovranno essere motivati e preventivamente autorizzati dal MAECI.
I. Criteri di valutazione delle proposte
Le proposte saranno valutate secondo i seguenti criteri di valutazione:
1. conformità con la definizione dei settori di ricerca scientifica d’interesse prioritario identificati da questo bando.
2. qualificazione scientifica dei Coordinatori: dovranno essere in possesso di adeguata esperienza, ottime competenze tecnico-scientifiche; capacità di gestire le attività di cooperazione tra le due parti nel Laboratorio congiunto nonché di conseguire i risultati attesi dalla collaborazione nel termine stabilito;
3. significato e rilevanza delle problematiche e tematiche tecnico-scientifiche studiate nel Laboratorio congiunto nonché potenziale utilità e innovatività delle metodologie che si intendono adottare, valutate anche in relazione all’impatto finanziario a carico del MAECI;
4. chiarezza e qualità della proposta: presentazione dell’oggetto, definizione degli obiettivi, esposizione della metodologia e del programma di lavoro;
5. capacità di generare ricerca e sviluppo per le istituzioni di appartenenza e di accedere ad ulteriori risorse pubbliche e/o private;
6. ampiezza ed utilità della collaborazione bilaterale, valore aggiunto della cooperazione tra i due Paesi nei settori d’interesse prioritari individuati;
7. livello di coinvolgimento di giovani ricercatori.
A parità di valutazione rispetto ai succitati 7 criteri, sarà data preferenza a proposte provenienti da consorzi di più partner. La presenza all’interno del consorzio di una o più imprese italiane e l’evidente intento di voler trasferire ad esse i risultati della ricerca, costituiscono motivo di preferenza.
Il procedimento di valutazione sarà direttamente effettuato dal MAECI, tenendo in debita considerazione gli orientamenti espressi dalle autorità israeliane in merito alla qualità del progetto.
L. Pubblicazione dei risultati della selezione
I partner del Laboratorio congiunto saranno informati dei risultati della selezione per mezzo di lettere inviate per posta elettronica certificata. L’elenco dei progetti selezionati sarà inoltre pubblicato sul sito web del MAECI.
M. Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi
Il Laboratorio congiunto dovrà essere attivato entro 6 mesi dall’accettazione del contributo.
Per la parte italiana, dopo l’approvazione della proposta di Laboratorio congiunto il MAECI comunicherà all’Istituzione di appartenenza del Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano l’entità del contributo e le condizioni per la sua erogazione. A seguito di formale accettazione da parte di tale istituzione, il MAECI provvederà ad emanare un provvedimento di concessione del cofinanziamento.
Entrambi i Coordinatori presenteranno al MAECI relazioni annuali ed una relazione finale congiunta (in inglese con traduzione in italiano) sui risultati del Laboratorio congiunto e sulla sua gestione finanziaria. Anche al di fuori di quanto espressamente previsto da questo Bando, dalle Norme Integrative e dal provvedimento di concessione, il Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano dovrà presentare relazioni scientifiche e/o contabili specifiche a semplice richiesta del MAECI, da produrre entro 30 giorni dalla richiesta.
Il pagamento del contributo sarà effettuato dal MAECI all’Istituzione cui appartiene il Coordinatore del “Gruppo di Ricerca” italiano secondo le normative in vigore. In particolare, il pagamento verrà effettuato con le modalità e condizioni stabilite dalle Norme Integrative e dall’atto di assegnazione del contributo, in tre tranches: la prima entro 3 mesi dalla data di costituzione del Laboratorio congiunto, la seconda ad esaurimento della prima quota di finanziamento, e la terza alla conclusione delle attività del Laboratorio entro un massimo di 36 mesi dalla sua costituzione
N. Royalties
Chiunque dovesse conseguire profitti grazie ai risultati delle attività di ricerca effettuate dal Laboratorio congiunto dovrà gradualmente restituire al MAECI il contributo ricevuto tramite il pagamento di royalties, secondo le procedure previste dall’art. 5 dell’Accordo. Nessuna restituzione è dovuta se i brevetti ottenuti tramite il laboratorio non raggiungano lo stadio della commercializzazione.
Per ulteriori informazioni:
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
D.G.S.P. - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese - Ufficio IX Tel.: +39 06 3691.2090
Per informazioni di carattere amministrativo: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx
Per informazioni di carattere scientifico:
Ufficio Scientifico dell'Ambasciata d'Italia in Israele xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xx