CITTÀ DI CERVIGNANO DEL FRIULI
CITTÀ DI CERVIGNANO DEL FRIULI
Provincia di Udine
REGOLAMENTO
PER L’UTILIZZO DELLA CASA DELLA MUSICA
Adottato con deliberazione consiliare n. 23 del 25 marzo 2011 e modificato con deliberazione consiliare n. 19 del 30.04.2019
Articolo 1 Oggetto del regolamento
1. II presente Regolamento disciplina l’utilizzo della Casa della Musica situata in largo maestro Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx e degli arredi e attrezzature in essa presenti, nonché la concessione degli spazi.
2. La Casa della Musica è un centro culturale polivalente, luogo di promozione e divulgazione della cultura umanistica e di promozione e produzione musicale, sede di iniziative di rilevanza culturale, artistica e sociale, di aggregazione soprattutto giovanile. E’ un punto di riferimento per tutte le realtà del territorio (scuole di musica, gruppi musicali, bande, cori, associazioni culturali e sociali) per lo svolgimento della propria attività e per proporre iniziative di interesse culturale e sociale aperte a tutti e per gli appassionati di musica del territorio che hanno necessità di un luogo adeguato.
3. La struttura si inserisce nel polo culturale costituito anche dalla Biblioteca-Centro Civico e dal Teatro Pasolini e realizza al suo interno o in collaborazione con altri enti e strutture un progetto culturale atto a divulgare studi umanistici, storici, musicali, artistici, sociali, scientifici, mettendo in rete le varie competenze delle associazioni e enti del territorio che utilizzano con continuità la struttura e sotengono e promuovono lo studio e la formazione permanente, nonché progetti didattici.
4. La Casa della Musica può essere gestita nelle forme e con le modalità previste dall’art. 15 ter dello Statuto comunale.
Articolo 2 Soggetti utilizzatori
1. La Casa della Musica può essere utilizzata oltre che dal Comune da soggetti in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
a) regolarmente costituiti con atto pubblico o scrittura privata registrata, o comunque con atto scritto (con la sola eccezione per gruppi, band, duo, cori per utilizzo delle sale prova);
b) senza finalità di lucro o con obbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione nello svolgimento delle attività previste nell’oggetto sociale, con finalità di lucro solo per le attività inerenti l’ambito artistico/culturale.
I soggetti utilizzatori possono essere individuati, pertanto, nei seguenti:
- enti pubblici;
- soggetti privati diversi dalle persone fisiche;
- associazioni, comitati/sodalizi/circoli/gruppi culturali teatrali, partiti politici;
- singoli musicisti, gruppi musicali/ band/ cori/ orchestre;
- società cooperative;
- parrocchie e diocesi della Chiesa Cattolica e enti ecclesiastici delle confessioni religiose diverse dalla cattolica che abbiano stipulato intese con lo Stato italiano approvate con legge.
2. Solo le sale prova e la studio/sala di registrazione possono essere utilizzate anche da singoli cittadini per effettuare lezioni musicali, prove o registrazioni con i propri strumenti e impianti, o con quelli in dotazione della struttura.
3. Lo studio/sala di registrazione può essere utilizzato, altresì, da soggetti pubblici o privati con finalità di lucro, per effettuare registrazioni con i propri strumenti e impianti, o con quelli in dotazione della struttura o per lo svolgimento di specifici progetti.
4. Tutti coloro che usufruiscono dell'utilizzo delle sale prova a qualunque titolo (singoli, banda, scuole di musica, insegnanti, ecc.) dovranno registrarsi presso la segreteria della casa della musica e iscriversi nell'elenco degli "Amici della casa della musica" fornendo i propri dati e recapiti e autorizzando il trattamento dei dati personali nel rispetto della normativa.
5. L’intera struttura e i vari spazi possono essere utilizzati eccezionalmente da soggetti che abbiamo finalità di lucro come location per pubblicità, riprese, foto con tariffe differenziate e purché non venga lesa l'immagine dell'ente
Articolo 3 Articolazione degli spazi e utilizzo
1. L’edificio è composto da due piani e dai seguenti locali e spazi: Piano terra
⮚ quattro sale prova con strumenti musicali, di cui una da poter adibire anche ad uso esclusivo del Comune o della ditta/associazione/cooperativa cui è affidata la gestione
⮚ un ingresso/reception
⮚ un ufficio di segreteria/accoglienza/gestione
⮚ corridoio
⮚ una sala foyer comune a doppia altezza con piccola zona ristoro e con funzioni di attesa
Primo piano
⮚ auditorium: sala polivalente attrezzata per spettacoli, conferenze, proiezioni con funzione anche di sala prove nel caso in cui non possano essere utilizzate le sale del piano terra per motivi tecnici;
⮚ sala di registrazione con impianto tecnico
⮚ vocal xxxxx /sala di ripresa: con la funzione di sala prove nel caso in cui non possano essere utilizzate le sale del piano terra per motivi tecnici;
⮚ un ufficio sala riunioni con spazio ad uso didattico
⮚ ballatoio
2. Gli spazi della Casa della Musica vengono assegnati garantendo massima accessibilità a tutti. Possono essere stabiliti dei limiti massimi di utilizzo giornaliero e/o settimanale, nonché i criteri di scelta e le priorità.
3. Il responsabile cui compete la gestione della casa della musica stabilirà le priorità per l’utilizzo in base agli indirizzi dati dall’Amministrazione comunale, al sostegno stabilito e al patrocinio concesso dal Comune alle varie iniziate, alla disponibilità dei locali, alle necessità organizzative, alla rilevanza dell’iniziativa e alla previsione dell’affluenza. Nel caso di richieste di spazi o servizi a pagamento per convegni, proiezioni, registrazioni, prove, esposizioni, servizi fotografici o riprese video organizzati interamente da terzi o per eventi organizzati dal Comune, la Casa della Musica, previa valutazione tecnica da parte degli uffici e sentita l’amministrazione in merito alla rilevanza dell’ attività, potrà essere utilizzata anche al di fuori dell’orario e delle giornate di apertura al pubblico e tali aperture straordinarie verranno conteggiate tra quelle a disposizione e programmate dal Comune.
4. La priorità nell’utilizzo verrà comunque assicurata al Comune per eventi dallo stesso organizzati in proprio o in collaborazione con terzi e alle associazioni.
5. I locali della Casa della Musica non possono essere utilizzati come sede di associazioni/enti o come luogo per lo svolgimento di riunioni periodiche di associazioni.
6. Nei periodi in cui è aperta la campagna elettorale per le consultazioni elettorali di qualsiasi livello (comunali, provinciali, nazionali, europee, referendarie), con parità di accesso e priorità data dal numero di protocollo della richiesta, alle liste presentate e ai gruppi promotori di referendum viene concesso l’uso gratuito dell’auditorium per massimo due volte e solo prima delle consultazioni e anche al di fuori dell’orario di apertura, nel rispetto del contratto di servizio.
Articolo 4 Tipologia di attività
1. La Casa della Musica può essere utilizzata per attività realizzate dal Comune in proprio o in collaborazione con terzi e per iniziative organizzate interamente da terzi. L’utilizzo da parte di terzi è subordinato alla programmazione delle iniziative/attività promosse dal Comune. Le prenotazioni verranno riportate nel "Calendario di utilizzo degli spazi della Casa della Musica”.
2. Le attività ospitate sono mirate alla realizzazione del progetto culturale/artistico della casa della musica coordinato e diretto dall’ufficio cultura del Comune.
3. Le attività che possono essere realizzate all’interno della Casa della Musica sono in linea di massima le seguenti:
- conferenze, convegni, tavole rotonde, presentazione di libri, riviste e cataloghi,
- incontri, spettacoli, concerti, esibizioni danzanti, attività di animazione musicale, reading, proiezioni, dj set
- stage, laboratori, corsi, workshop, progetti educativi e formativi;
- cerimonie, premiazioni,
- esposizioni, rassegne,
- prove musicali
- produzioni in studio di registrazione;
- registrazioni video promozionali o foto gruppi, band
- bar
sia a ingresso libero sia a pagamento
4. La Casa della Musica non può essere utilizzata o concessa in uso per la realizzazione di iniziative e/o attività che siano a scopo di lucro, diretto o indiretto, né per la promozione di proprie attività imprenditoriali o professionali, con la sola eccezione di:
- gestione del bar
- studio di registrazione
- vendita di libri e gadget in occasione di eventi, serate, progetti
- riprese e video promozionale o pubblicitari, set fotografici da parti di artisti o di imprese.
- eventi/iniziative musicali e culturali con ingresso a pagamento organizzati dal Comune, dai soggetti di cui all’art. 2 o dalla ditta/associazione/cooperativa affidataria del servizio
5. Le iniziative realizzate all’interno della Casa della Musica non dovranno recare danno all'immagine del Comune. All’interno della struttura gli utenti dovranno mantenere un comportamento decoroso, nonchè rispettoso dei beni mobili e immobili. Il personale addetto alla Casa della Musica potrà allontanare dalla struttura coloro che si renderanno responsabili di violazioni alle presenti disposizioni o ad altre norme contenute in Regolamenti comunali e Leggi;
Articolo 5 Orario
1. La Casa della Musica è aperta al pubblico in base alle necessità del servizio e alle possibilità di copertura finanziaria. L’orario ordinario è stabilito con ordinanza sindacale e l’orario straordinario viene deliberato dalla Giunta nell’autorizzare particolari eventi o autorizzato dal servizio cultura per necessità tecniche o per alcuni servizi a pagamento di un certo rilievo economico e/o importanza e prestigio culturale, musicale, sociale.
2. La casa della musica viene aperta con orario straordinario anche in giornate festive per attività che non possono in nessun caso essere organizzate durante l’orario per necessità legate alla presenza di ospiti e artisti (convegni, laboratori, festival, concerti, proiezioni, ecc.), per svolgimento di prove o progetti educativi specifici, per l’utilizzo della sala di registrazione (sala regia, sala di ripresa e auditorium) per favorire l’utilizzo a chi risulta difficile trovare giornate disponibili durante l’orario di apertura, per utilizzo come location, per allestimenti o per il protrarsi degli eventi programmati in calendario in orario di apertura.
3. Nel periodo estivo o in prossimità delle festività, previa valutazione dell’affluenza e con attenzione al risparmio energetico, l’orario di apertura al pubblico potrà essere modificato e la struttura parzialmente chiusa sempre su autorizzazione sindacale e nel rispetto dei contratti in essere per la gestione.
Articolo 6
Richieste e prenotazioni per l’utilizzo
1. Sale prova: le richieste per l’utilizzo delle sale prova non devono essere formalizzate e possono essere effettuate da parte degli utenti in anticipo e durante l’orario di apertura e accettate dal personale addetto in base alla disponibilità degli spazi. Sala prove viene considerato anche l’auditorium per l’utilizzo da parte di singoli o di duo, per prove con il pianoforte o prove di canto. Auditorium, spazi aperti e studio di registrazione: le richieste devono essere presentate mediante la modulistica predisposta dagli uffici competenti.
2. Auditorium come sala prove per gruppi, cori, band: nel caso in cui venga richiesto l’auditorium come sala prove per motivi tecnici la prenotazione deve essere formalizzata con almeno 5 giorni lavorativi di anticipo e l’utilizzo verrà concesso compatibilmente con le altre attività già programmate. Se tale utilizzo viene richiesto al di fuori dell’orario di apertura, lo stesso potrà essere concesso previa valutazione tecnica da parte degli uffici e sentito l’assessore alla cultura o in sua assenza il sindaco in merito alla rilevanza dell’iniziativa. Tali orari e giornate andranno inserite nell’apertura straordinaria programmata e a disposizione del Comune per la quale l’affidatario del servizio deve garantire apertura, chiusura e assistenza in base al contratto in vigore.
3. Studio di registrazione: le prenotazioni vanno formalizzate tramite modello di richiesta e devono essere formulate almeno 5 giorni prima per concordare la presenza del tecnico. In caso la prenotazione avvenga per giornate in cui la casa della musica non è aperta al pubblico, l’utilizzo potrà essere autorizzato dall’ufficio nell’ambito delle previsioni di cui al contratto di servizio. La prenotazione dello studio di registrazione può includere anche l’utilizzo dell’auditorium e della saletta di fronte allo studio, in base alle esigenze tecniche.
4. Le richieste che devono essere formalizzate dovranno pervenire al Protocollo generale del Comune almeno 10 giorni prima della data prevista per l’utilizzo, previa verifica, da parte del richiedente presso la sede, della disponibilità della data prescelta. Le richieste pervenute con anticipo inferiore a 10 giorni saranno istruite compatibilmente con le esigenze di servizio. Qualora si verifichi il caso di due o più istanze di utilizzo dei locali per lo stesso periodo la priorità verrà data a iniziative di carattere musicale e culturale, a soggetti non aventi scopo di lucro e, tra questi, a richiedenti la cui sede sia nel territorio comunale. A parità verrà data preferenza alla istanza
registrata per prima al Protocollo del Comune. Gli utilizzi al di fuori degli orari di apertura e nelle giornate festive dovranno essere prenotati almeno 15 giorni prima dell’ evento.
5. Nel caso di richiesta di utilizzo da parte di responsabili degli altri uffici comunali dovrà essere verificata prima di tutto la disponibilità degli spazi, dovrà poi essere inoltrata la richiesta, anche via mail, indicando il nome della persona che si assume la responsabilità in riferimento al regolare svolgimento dell’iniziativa e agli adempimenti inerenti (Siae, Enpals, certificazioni, service, haccp, ecc.).
6. In occasione di eventi organizzati dal Comune (direttamente o nell’ambito di contratti di servizio) o di attività realizzate da enti/associazioni in collaborazione con il Comune stesso, la Casa della musica può essere utilizzata anche al di fuori dell’orario e delle giornate di apertura al pubblico e tali giornate vengono inserite nell’orario di apertura straordinario a disposizione del Comune.
7. Nel caso di utilizzi a pagamento, da parte di soggetti di cui all’art. 2, per eventi, prove e registrazioni organizzati interamente da terzi l’utilizzo al di fuori dell’orario di apertura dell’auditorium può essere eccezionalmente autorizzato nel rispetto del contratto di servizio e sentito l’assessore alla cultura o, in sua assenza, il sindaco in caso di eventi artistici, musicali o letterari o relativi alle politiche giovanili, sociali o delle pari opportunità o per eventi di particolare importanza e prestigio per l’ente.
8. Nel caso di richieste di spazi o servizi a titolo gratuito per attività patrocinate dal Comune l’utilizzo dovrà essere deliberato dalla Giunta comunale nel rispetto del contratto di servizio e del programma già in essere della Casa della Musica e l’istanza presentata con un anticipo di 10 giorni. L’iniziativa potrà svolgersi anche al di fuori dell’orario e delle giornate di apertura al pubblico e tale utilizzo rientra nelle aperture straordinarie programmate e a disposizione del Comune.
9. Le aperture straordinarie verranno effettuata nel rispetto delle disponibilità finanziarie e in considerazione della priorità data alla realizzazione del progetto culturale/artistico della casa della musica coordinato e diretto dall’ufficio cultura del Comune.
Articolo 7 Tariffe e esenzioni
1. La Casa della Musica è concessa in uso a soggetti terzi a fronte del pagamento delle tariffe stabilite dall’Amministrazione Comunale. Le tariffe per l’accesso ai servizi attivati nella struttura sono differenziate prevedendo tariffe piene, importi agevolati per attività musicali non professionali dei giovani e delle realtà associative, prezzi di mercato per i clienti professionisti.
2. Gli utilizzatori sono tenuti ad esibire i propri documenti al personale addetto (qualora richiesti) e gli utilizzatori paganti sono tenuti alla compilazione della documentazione relativa all’emissione della fattura.
3. Le tariffe possono prevedere importi forfetari per: il noleggio dello studio di registrazione per particolari promozioni culturali e per progetti speciali sostenuti e realizzati in coproduzione con il Comune; l’utilizzo degli spazi aperti per mostre/esposizioni, attività didattiche.
Allo scopo di agevolare le attività musicali giovanili e delle associazioni culturali che rientrino in un contesto non professionale possono essere approvate tariffe forfetarie giornaliere e settimanali.
4. Potranno essere previsti anche pacchetti orari e prezzi per particolari progetti e utilizzi.
5. Gli spazi della Casa della Musica possono essere concessi in uso gratuito secondo le modalità previste dal Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi di qualunque genere a persone, enti pubblici e privati comprese le associazioni. Il richiedente che, in relazione al particolare valore sociale e culturale dell'iniziativa, intenda fare istanza di patrocinio e utilizzo gratuito al Comune, dovrà inoltrare allo stesso formale istanza.
Articolo 8 Partecipazione del volontariato
1. La Casa della Musica può avvalersi della collaborazione delle strutture del volontariato e di associazioni aventi fini culturali e sociali per la realizzazione di attività di propria competenza. Il Comune delibera, a tal fine, la stipula delle necessarie convenzioni tra Comune e associazioni - le quali devono disciplinare le modalità di partecipazione con chiara distinzione dei ruoli e con la precisazione delle rispettive responsabilità - o autorizza eventuali gestori o concessionari della struttura ad avvalersi della collaborazione di volontari e di associazioni di volontariato.
Articolo 9
Utilizzi continuativi disciplinati da specifici accordi
1. Il Comune, in caso di disponibilità dei locali e, quindi, nel rispetto della massima accessibilità della struttura di cui all’art. 3 punto 2 del presente regolamento, può sottoscrivere convenzioni o accordi con enti o con associazioni per utilizzi continuativi di spazi all’interno della Casa della Musica. Detti utilizzi non potranno avere orari difformi dall’orario di apertura della Casa della Musica o comunque difformi dalla presenza in sede degli addetti all’apertura autorizzati in orario straordinario e non potranno interferire con le attività programmate nella struttura. Per le tariffe o gli utilizzi gratuiti valgono le indicazioni di cui all’art. 7.
2. La casa della musica può essere utilizzata anche per lo svolgimento di corsi e lezioni da parte delle scuole/associazioni locali e in base alle richiesta la Giunta stabilità criteri di priorità e limiti nell’utilizzo garantendo parità di trattamento o valutazioni oggettive.
3. La zona ufficio del primo piano può essere utilizzata, a seguito di specifici accordi, per ospitare diversi servizi del Comune o assegnata in uso esclusivo della casa della musica o della ditta/cooperativa/associazione affidataria del servizio presso la casa della musica o ad altra ditta/cooperativa/associazione se presente in base a quanto previsto dal successivo articolo.
Articolo 10
Altri servizi all’interno della Casa della Musica
1. In casa della musica possono essere attivati, su indirizzo della Giunta comunale, anche altri servizi comunali (es. Informagiovani).
2. Per i servizi comunali ospitati presso la casa delle Comune valgono le regole di cui ai rispettivi contratti stipulati con l’ente e i soggetti utilizzatori saranno comunque gli stessi indicati all’art.2 del presente regolamento e le tipologie di attività quelle di cui all’art.4.
3.Nel caso di attivazione di ulteriore servizi all’interno della casa della musica ogni ditta/cooperativa presente in sede risponderà del proprio servizio con la polizza assicurativa prevista nei rispettivi contratti e il personale addetto dovrà essere in possesso dei requisiti necessari in riferimento al primo soccorso e in materia di antincendio per servizi prestati presso strutture pubbliche aperte al pubblico.
4. Ogni ditta/cooperativa/associazione sarà responsabile durante la presenza in sede della struttura e dei beni in essa presenti, in base agli spazi assegnati. Gli orari vengono fissati coordinando la presenza in sede dei vari operatori.
0.Xx caso di utilizzi programmati direttamente dal Comune o dalle ditte/cooperative affidatarie di servizi, la priorità nella programmazione e nella scelta delle date e degli spazi sarà data al Comune.
6.Eventuali utilizzi occasionali difformi richiesti da ditte/cooperative/associazioni affidatarie di servizi comunali potranno essere svolti presso la casa della Musica solo se già previsti nei rispettivi contratti stipulati con il Comune e oggetto del servizio, e comunque dovranno essere autorizzati dalla Giunta comunale.
Articolo 11 Responsabilità del Comune
1. Il Comune garantirà - in caso di gestione in economia - in base agli orari di attività comunicati dal richiedente, l’apertura, la chiusura, l’assistenza di base, il riscaldamento o il raffrescamento, l’illuminazione e la pulizia. In caso di gestione del servizio affidato a terzi i costi relativi alle attività sopra indicate saranno sostenuti dal gestore con l’eventuale partecipazione contributiva comunale.
2. Il Comune è esonerato da qualunque responsabilità in caso di interruzione dei servizi per cause indipendenti dalla sua volontà.
3. Ove il Comune o il gestore conceda i diversi spazi e locali della Casa della Musica a più soggetti contemporaneamente questo avverrà in modo tale da non turbare l’attività di tutti gli interessati che verranno comunque preventivamente informati.
Articolo 12 Prescrizioni d'uso
1. I locali, gli arredi e le attrezzature della Casa della Musica, non possono in alcun caso essere alterati con mezzi, strumenti, metodi o attività che comportino una loro qualsiasi modifica che non sia rimovibile senza danneggiamento.
2. Gli arredi e le attrezzature mobili presenti nella Casa della Musica non possono in alcun caso essere alterati o utilizzati impropriamente, né essere spostati dalla collocazione stabilita senza preventivi accordi tra le parti.
3. Le operazioni di smontaggio delle strutture, degli impianti e delle attrezzature che l’utilizzatore abbia provveduto a proprie spese ad installare, dovranno avvenire alla fine dell’evento oppure entro le ore 10 del giorno successivo all'ultimo giorno di utilizzo. Al fine di non pregiudicare la disponibilità dei locali, gli operatori della struttura provvederanno a fornire dettagli sull’orario di sgombro. In ogni caso il Comune di Cervignano del Friuli è sollevato da ogni responsabilità su quanto indebitamente lasciato in deposito oltre la data di utilizzo.
4. La sala di registrazione dovrà essere utilizzata solo con la presenza di un fonico professionista individuato dall’Amministrazione Comunale o dall’affidatario/concessionario del servizio. Le tariffe relative al fonico, pagate dagli utilizzatori, verranno approvate dal Comune. Le attività dello studio di registrazione potranno essere garantite ventiquattro ore su ventiquattro - anche quando la Casa della Musica è chiusa al pubblico - sotto la diretta responsabilità e il coordinamento di una persona addetta alla struttura.
5. Le autorizzazioni all’utilizzo dovranno tener conto della capienza della struttura e dell’affluenza prevista nei due piani. Potranno essere sospesi parzialmente alcuni servizi continuativi in occasione di alcuni eventi per il rispetto delle norme di sicurezza. Eventuali chiusure parziali della Casa della Musica potranno esser disposte per motivi di servizio. In caso di utilizzo dell’Auditorium per eventi di rilievo (concerti, conferenze, proiezioni, registrazioni) verrà sospeso l’utilizzo delle sale prove nell’orario di effettiva presenza del pubblico per evitare interferenze e per rispettare la capienza massima della struttura.
6. I servizi prestati all’interno della Casa della Musica e particolari eventi/manifestazioni/iniziative possono essere svolti anche al di fuori del normale orario di apertura al pubblico della struttura.
7. E’ possibile affiggere sulla bacheca della Casa della Musica documenti/avvisi riguardanti attività/manifestazioni culturali, educative, sociali (convegni, conferenze, manifestazioni, spettacoli, concerti, mostre, esposizioni, corsi, assemblee, riunioni, ecc.) di interesse per la comunità, organizzate da associazioni/enti pubblici o privati, dando la precedenza alle attività che si svolgano all’interno della struttura o sul territorio locale e poi regionale.
Le vetrate possono essere utilizzate solo per promuovere eventi che si svolgono all’interno della struttura.
Le locandine di attività organizzate da enti/associazioni/società per poter essere esposte devono riportare il timbro dell’avvenuto pagamento dell’imposta per la pubblica affissione.
Sul bancone posto all’ingresso possono essere lasciati volantini e depliant riguardanti attività/manifestazioni culturali, educative, sociali organizzate dal Comune stesso, organizzate con il patrocinio del Comune o organizzati sul territorio comunale e regionale da enti/associazioni/società.
In caso di utilizzi della struttura da parte di terzi - non patrocinati dal Comune - non potrà essere esposto al di fuori degli spazi richiesti e assegnati e neppure all’esterno materiale pubblicitario, bandiere, gonfaloni inerenti l’evento o l’organizzatore.
Articolo 13 Responsabilità degli utilizzatori
1. Gli utilizzatori, se previsto in base all’attività da realizzare, devono munirsi delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente (Siae, agibilità Enpals, collaudi e certificazioni service, ecc.).
2. In caso di eventi che prevedano rinfreschi, aperitivi, ecc. i permessi necessari ad operare saranno a cura dell’organizzatore o dell’operatore individuato dallo stesso per l’evento cui compete il rispetto della normativa vigente, che dovrà assumersi la responsabilità in merito al cibo e alle bevande offerti, acquisire gli eventuali permessi necessari ad operare nel caso in cui gli alimenti vengano confezionati sul momento (Haccp, ecc.), a rispettare il divieto di somministrare alcolici ai minori e a provvedere alla pulizia particolare al termine del rinfresco e allo smaltimento dei rifiuti mediante raccolta differenziata.
3. I richiedenti possono eseguire un sopralluogo precedente all'uso. In assenza di diversa segnalazione gli spazi si intendono idonei e completamente funzionanti e privi di vizi e difetti. Al termine dell'iniziativa verrà effettuato un sopralluogo dagli addetti alla struttura per la verifica dello stato dei locali ed attrezzature. Le anomalie e gli eventuali danni riscontrati in sede di controllo vengono segnalati dall'incaricato in apposita nota scritta che viene trasmessa alla controparte come previsto dal successivo articolo.
4. I danni occorsi alle cose di proprietà comunale durante l'esercizio dell'attività per la quale la Casa della Musica è stata concessa in uso, non derivanti dalla normale usura, dovranno essere reintegrati e/o risarciti interamente dall’utilizzatore, ove riscontrata la sua responsabilità.
5. L' Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di non accogliere ulteriori richieste di utilizzo della Casa della Musica provenienti da soggetti che si sono resi responsabili di gravi violazioni degli obblighi previsti nel presente regolamento.
6. Nel caso gli utilizzatori riscontrino anomalie si dovrà informare immediatamente il responsabile di sede della Casa della Musica o l’ufficio comunale referente. Solo in questo modo l’utilizzatore tutelerà se stesso, o chi rappresenta, da qualsiasi responsabilità sui malfunzionamenti riscontrati i quali verranno automaticamente imputati all’utilizzatore del turno o del giorno precedente. Diversamente gli eventuali danni arrecati alla strumentazione durante l’utilizzo della sala prove sono a carico dell’utente.
7. E’ vietata la sub-concessione a qualsiasi titolo dei locali a favore di terzi per qualsivoglia motivo.
Articolo 14 Materiale personale
1. Ogni utente è libero di utilizzare la propria strumentazione o la propria attrezzatura. Chiunque utilizzi la propria attrezzatura la potrà portare nella sala prove solo per il tempo d’ uso necessario e la dovrà rimuovere al termine della prova, rimettendo in ordine l’attrezzatura della Casa della musica. Materiale estraneo introdotto dovrà essere a norma e certificato. Nel caso di permanenza nelle sale di materiale estraneo il Comune non risponde per eventuali danneggiamenti, guasti o furti.
Articolo 15
Decadenza, revoca, rinuncia, sospensione
1. La violazione degli obblighi di cui al presente regolamento comporta la decadenza della concessione. In tal caso il concessionario non ha diritto al rimborso della tariffa versata.
2. La revoca della concessione a terzi si ha per attività programmate dal Comune, e non rimandabili, la cui programmazione sia emersa dopo il provvedimento di concessione, o per iniziative organizzate da terzi e patrocinate dal Comune, in base a valutazioni tecniche ed economiche effettuate dal Servizio cui compete la gestione della casa della musica, a iniziative e progetti di prestigio e di rilevanza per la casa della musica, alle priorità di pubblico interesse deliberate dalla Giunta. Se non è possibile concordare con il concessionario lo spostamento ad altra data, il concessionario avrà diritto al rimborso di quanto eventualmente versato. La revoca è disposta dal responsabile del Settore comunale competente, sentiti gli organi politici, senza che il concessionario possa chiedere indennizzi di sorta.
3. Il concessionario può rinunciare all’utilizzo prenotato. Per avere diritto al rimborso di quanto eventualmente versato anticipatamente la rinuncia deve pervenire, almeno 48 ore prima dell’utilizzo previsto, agli addetti della Casa della Musica. (le 48 ore precedenti non dovranno essere all’interno di giornate festive o di giornate di chiusura della Casa della Musica).
4. L’ufficio comunale direttamente o per il tramite della ditta/associazione/cooperativa affidataria del servizio può sospendere l’utilizzo delle sale prove prenotate, con preavviso di 48 ore nel caso in cui l’attività ospitata in auditorium richieda silenzio negli altri spazi (es. concerto di un solo strumento, arpe o visione di film) o in caso di evento che coinvolga il piano terra o l’intera struttura con cerimonia, inaugurazione cui le interferenze potrebbero arrecare disturbo.
5. Altresì il Comune, privilegiando iniziative legate alla musica, con adeguato anticipo atto a non creare disagi (entro sette giorni) può sospendere l’utilizzi non legati alla musica in caso di richiesta da parte di un operatore musicale che non riesca a trovare orari adeguati per un evento musicale prestigioso o per una registrazione
Articolo 16 Rinvio
1. Per quanto non previsto nel presente regolamento, si applicano le disposizioni di legge vigenti in materia e le disposizioni assunte dall’Amministrazione Comunale.