Contract
OGGETTO: Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016 e ss ii mm, per l’affidamento del servizio di manutenzione e assistenza tecnica di tipo full risk per apparecchiature radiologiche, complete di componenti e tecnologie associate, produttore PHILIPS, per 12 mesi.
Sommario
Art. 1 Oggetto e durata dell’appalto 4
Art. 2 Importo e quantità dell’appalto 4
Art. 3 Modalità di partecipazione 6
Art. 4 Comunicazioni della procedura 9
Art. 5 Requisiti di partecipazione 10
Art. 6 Forma e sottoscrizione dei documenti 10
Art. 7 Modalità e termini di pagamento per la contribuzione dovuta all’Autorità di vigilanza dei contratti pubblici 11
Art. 8 Modalità di formulazione dell’offerta 11
Art. 9 Documentazione amministrativa 12
Art. 10 Documentazione tecnica 14
Art. 11 Offerta economica 16
Art. 12 Esclusione delle offerte 17
Art. 13 Disposizioni per RTI e Consorzi 18
Art. 14 Avvalimento 19
Art. 15 Subappalto 20
Art. 16 Norme legislative di riferimento 20
Art. 17 Documentazione da presentare dall’aggiudicatario 20
Art. 18 Stipulazione del contratto 21
Art. 19 Spese contrattuali e registrazione 22
Art. 20 Variazione dell’entità del servizio 22
Art. 21 Inadempienze e penalità 22
Art. 22 Risoluzione del contratto 23
Art. 23 Disdetta del contratto da parte dell’appaltatore 24
Art. 24 Diritto di recesso 24
Art. 25 Cauzione definitiva 24
Art. 26 Cessione del contratto 25
Art. 27 Cessione del credito 25
Art. 28 Clausola di salvaguardia 25
Art. 29 Liquidazione e pagamenti 25
Art. 30 Foro competente 26
Art. 31 Norme di rinvio 27
Art. 32 Informativa privacy ai sensi del Regolamento 679/2016/UE 27
Art. 33 Responsabilità inerente al rilascio di dichiarazioni 27
Art. 34 Patto di integrità dei contratti pubblici regionali 27
Art. 35 Codice di comportamento 28
Art. 36 Disposizioni particolari 28
Allegati al Disciplinare 28
CAPITOLATO SPECIALE Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 1 - Oggetto Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 2 – Svolgimento dell’appalto Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 3 - Manutenzione preventiva programmata Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 4 – Assistenza per interventi di manutenzione correttiva o guastoErrore. Il segnalibro non è definito.
Art. 5 – Call Center e assistenza remota Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 6 – Parti di ricambio Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 7 – Rispondenza alla normative vigenti Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 8 – Sicurezza e disposizioni in materia di sicurezza – Rischi da interferenze.Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 9 – Clausola di salvaguardia Errore. Il segnalibro non è definito.
Art. 1 Oggetto e durata dell’appalto
La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio di assistenza tecnica e manutenzione di tipo full risk per apparecchiature radiologiche, per il periodo di 12 mesi, secondo il criterio del minor prezzo.
Tipologia e modelli della strumentazione oggetto della presente procedura sono riportati nelle seguenti tabelle:
• n. 1 Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 1,5T completa di accessori e di:
- Tabletop
- Gradienti
- n. 5 bobine
- Rilevatore di ossigeno
- n. 1 stazione di refertazione dotata di monitor e calcolatore
- Gabbia di xxxxxxx
- Iniettore
• n. 1 Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 3T completa di accessori e di:
- Tabletop
- Gradienti
- n. 8 bobine
- Rilevatore di ossigeno
- n. 1 stazione di refertazione dotata di monitor e calcolatore
- Gabbia di xxxxxxx
- Iniettore
- Sistema di imaging funzionale (compreso aggiornamento software)
• n. 1 apparecchiatura radiologica digitale ai raggi RX mod. Essenta DR completa di:
- n. 1 stazione di creazione, elaborazione e trasferimento di esposizioni digitali ai raggi X mod. Eleva Workspot e n. I generatore mod. Optimus.
Si rinvia al capitolato speciale di gara per, tipologia e caratteristiche del servizio
Art. 2 Importo e quantità dell’appalto
L’importo complessivo a base d’asta, per tutti e tre le apparecchiature per 12 mesi a base d’asta è pari ad € 253.500,00 IVA esclusa, così suddiviso:
• Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 1,5T : € 75.000,00;
• Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 3T: € 163.500,00;
• apparecchiatura radiologica digitale ai raggi RX mod. Essenta DR: € 15.000,00;
La Fondazione si riserva, inoltre, la facoltà di modificare o risolvere il contratto qualora si verifichino variazioni connesse a innovazioni di tipo tecnologico e/o progressi nella ricerca, tali da motivare in maniera fondata e comunque verificabile su esplicita richiesta, una rettifica del patto tra le parti.
Si rinvia al Capitolato di gara per la tipologia del servizio.
Art. 3 Criterio di aggiudicazione
Il criterio di aggiudicazione della presente procedura è quello previsto dall’art. 95 del D. Lgs. 50/2016, a favore del concorrente che avrà formulato l’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del rapporto qualità/prezzo, secondo i seguenti criteri:
a) offerta tecnica max 70/100 punti
b) offerta economica max 30/100 punti
Il punteggio di cui sopra è, per ciascuno degli elementi di valutazione, così suddiviso:
A) Elementi tecnico/qualitativi max punti 70/100
I punteggi qualitativi sono riportati come da tabella seguente:
Elementi qualitativi (vedere Art. 13 – Modalità di formulazione dell’offerta e seduta di apertura documentazione – Documentazione Tecnica) | Punteggio Max | Modalità di attribuzione | |
Struttura organizzativa tecnico-manutentiva | Organizzazione della struttura di assistenza, numero di tecnici, livello di formazione, esperienza, qualifica e aggiornamento periodico documentato con CV e attestati | 6 | Valutazione della commissione |
Strumentazione tecnica (hardware e software) utilizzata per le attività manutentive e il controllo delle apparecchiature in oggetto sia in modalità on-site e da remoto | 4 | Valutazione della commissione | |
Call Center e assistenza remota | Struttura e organizzazione del servizio di call center | 3 | Valutazione della commissione |
Struttura e organizzazione del servizio teleassistenza e supporto remoto: modalità, strumenti disponibili per la manutenzione e il controllo | 5 | Valutazione della commissione | |
Miglioramento orario di apertura garantita del call service | 2 | Valutazione della commissione | |
Miglioramento orario di apertura garantiti del servizio di teleassistenza remota | 3 | Valutazione della commissione | |
Parti di ricambio | Rete di approvvigionamento, parti di ricambio originali e sede del magazzino | 4 | Valutazione della commissione |
Tempi di consegna medi e massimi garantiti | 2 | 2 P entro 1 giorno 1 P tra 1 e 2 giorni 0 > 2 giorni |
Gestione della manutenzione correttiva | Procedure e protocolli manutentivi per ripristinare le condizioni di efficienza e/o sicurezza previste dal fabbricante. | 10 | Valutazione della commissione |
Tempi di risoluzione garantiti su intervento di manutenzione correttiva | Miglioramento tempo di risoluzione per guasto tecnico bloccante | 3 | 1 P tra 6:01 e 8 ore 2 P tra 4:01 e 6 ore 3 P entro 4 ore |
Miglioramento tempo di risoluzione per guasto tecnico non bloccante | 3 | 1 P tra 16:01 e 24 ore 2 P tra 8:01 e 16 ore 3 P entro le 8 ore | |
Gestione della manutenzione preventiva | Procedure e protocolli manutentivi per garantire il mantenimento in efficienza secondo gli standard qualitativi e di sicurezza previsti dal fabbricante | 5 | Valutazione della commissione |
Verifiche di sicurezza elettrica periodiche, attività previste garantendo la continuità delle attività cliniche | 3 | Valutazione della commissione | |
Controllo del criogeno (livello di elio/pressione) e del circuito di evacuazione | Procedure di controllo e di rabbocco del criogeno e di ispezione del circuito | 3 | Valutazione della commissione |
Controllo del sensore di ossigeno | Procedura di controllo | 2 | Valutazione della commissione |
Reportistica | Tipologia di verbali/rapporti di lavoro | 2 | Valutazione della commissione |
Aggiornamenti software | Installazione aggiornamenti evolutivi | 5 | SI = 5 punti NO= 0 punti |
Altre Migliorie indicate nell’offerta | 5 | Valutazione della commissione | |
70 |
L’attribuzione dei singoli punteggi avverrà nel seguente modo: ciascun commissario della commissione giudicatrice produrrà per ogni criterio di valutazione un giudizio sintetico a cui corrisponderà un coefficiente compreso tra 0 e 1 applicando i seguenti coefficienti di valutazione:
• Giudizio ottimo: coefficiente 1
• Giudizio buono: coefficiente 0,80
• Giudizio sufficiente: coefficiente 0,60
• Giudizio gravemente insufficiente: 0,30
• Giudizio del tutto insufficiente/migliorie inesistenti: coefficiente 0,00
La commissione giudicatrice calcolerà il valore medio dei coefficienti (con al massimo due cifre decimali) attribuiti dai singoli commissari per ogni elemento di tipo “ponderale”. Il valore medio
sarà quindi moltiplicato per il punteggio massimo disponibile per ogni singolo criterio per determinare il punteggio tecnico da attribuire.
Riparametrazione
Al concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio derivante dalla somma dei punteggi assegnati agli elementi qualitativi verranno attribuiti 70 punti. Alle altre offerte verrà assegnato un punteggio proporzionalmente decrescente.
La riparametrazione del punteggio tecnico sarà eseguita direttamente dalla piattaforma Sintel.
I calcoli relativi all’attribuzione di tutti i punteggi verranno eseguiti computando fino alla seconda cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
La soglia minima di ammissione alla valutazione economica è pari a 42/70 punti, conseguiti prima della riparametrazione.
B) Elementi economici max punti 30/100
All’offerta più bassa verranno assegnati 30 punti, alle altre offerte il punteggio economico verrà attribuito applicando la seguente formula:
Xi = P x C
Pi
Ove:
Xi = punteggio attribuito al concorrente iesimo P = prezzo complessivo più basso offerto
C = Coefficiente attribuito all’elemento considerato (30 punti) Pi = prezzo complessivo offerto dal concorrente esimo
Non sono ammesse, a pena di esclusione dalla gara, offerte in aumento sull’importo a base d’asta. L’aggiudicazione provvisoria della gara sarà effettuata a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore dato dalla somma del punteggio tecnico complessivo e dal punteggio complessivo attribuito alle condizioni economiche.
Si precisa che
▪ I calcoli relativi all’attribuzione dei punteggi verranno eseguiti computando fino alla seconda cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
▪ Se le migliori offerte ritenute idonee abbiano ottenuto lo stesso punteggio complessivo, ma siano diversi i punteggi parziali, è dichiarato aggiudicatario il concorrente che ha ottenuto il maggior punteggio per la qualità; nel caso in cui le offerte migliori di due o più concorrenti abbiano ottenuto lo stesso punteggio sia per il prezzo, sia per la qualità, si procederà tramite sorteggio.
▪ In ossequio al principio di buon andamento e al principio della par condicio fra i concorrenti, ciascun offerente dovrà indicare una sola offerta e non saranno ammesse offerte alternative, pena l’esclusione dalla gara.
▪ Non saranno ammesse offerte condizionate, o espresse in modo indeterminato o con un semplice riferimento ad altra offerta, pena l’esclusione dalla gara.
▪ In ossequio al principio della massima concorrenzialità e comunque nel rispetto della par condicio tra i concorrenti, la Fondazione si riserva la facoltà di invitare le imprese
concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D. Lgs. n. 50/2016.
▪ Non è ammessa la contemporanea partecipazione da parte di imprese sia singolarmente che in riunione temporanea con altre e di imprese partecipanti in più di un raggruppamento temporaneo.
▪ La Fondazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché idonea e conveniente in relazione all’oggetto del contratto.
▪ La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione. Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
▪ La Fondazione si riserva la facoltà di modificare, sospendere, revocare la presente procedura e di non procedere all’aggiudicazione senza pretese e diritti di sorta da parte dei partecipanti.
▪ La Fondazione può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95 comma 12 D. Lgs. n. 50/2016.
▪ La Fondazione si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione della fornitura per mutate esigenze di servizio e/o motivi di interesse pubblico, senza che dalla mancata aggiudicazione possano derivare pretese o diritti di sorta.
▪ L’aggiudicazione diverrà definitiva con l’adozione di apposito provvedimento della Fondazione.
▪ Nel caso in cui anche una sola delle dichiarazioni rilasciate dall’aggiudicatario non risponderà al vero, la Fondazione disporrà la revoca dell’aggiudicazione riservandosi fin d’ora la possibilità di affidare la fornitura alla società che segue in graduatoria, addebitando il maggiore costo della fornitura alla ditta esclusa nonché di inoltrare denuncia all’Autorità competente.
▪ La stipulazione del contratto sarà subordinata all’esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 32 e 33, del D. Lgs. n. 50/2016.
▪ La Fondazione, ai sensi dell’art. 63 del D. Lgs. 50/2016, si riserva la facoltà di affidare all’appaltatore aggiudicatario della gara, la ripetizione di forniture o servizi complementari ai sensi del comma 3) lettera b., nonché la ripetizione di lavori o servizi analoghi ai sensi del comma 5) del predetto decreto.
Nomina e compiti commissione giudicatrice
In ottemperanza alle Linee guida n. 5, di attuazione del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1190 del 16 novembre 2016, i componenti della commissione giudicatrice (3 o 5 membri) saranno individuati tra esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto.
La commissione sarà nominata con provvedimento deliberativo alla scadenza della presentazione delle offerte e sarà responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche nonché della valutazione delle eventuali offerte ritenute anomale e delle congruità delle stesse. Il Presidente sarà scelto sulla base dei seguenti criteri: settore di competenza, curricula, anni di esperienza maturati o sorteggio.
La commissione i) apre in seduta pubblica i plichi contenenti le offerte tecniche al fine di procedere alla verifica della presenza dei documenti prodotti; ii) in una o più sedute riservate, o lavorando da remoto, la commissione valuta le offerte tecniche e procede alla assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente disciplinare; iii) successivamente, in seduta pubblica, la commissione da lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procede alla apertura delle buste contenenti le offerte economiche e, data lettura dei ribassi espressi in lettere e delle riduzioni di ciascuna di esse, coadiuva il RUP nella valutazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo.
Art. 4 - Luogo di esecuzione dell’appalto
Il servizio dovrà essere reso presso la seguente sede:
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta - Xxx Xxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxx – UOC Neuroradiologia.
Art. 5 Verifica delle offerte anormalmente basse
Si rinvia a quanto previsto dall’art. 97 D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i.
La riparametrazione del punteggio tecnico e la conseguente anomalia sarà eseguita direttamente dalla piattaforma Sintel.
Art. 6 Modalità di partecipazione
L’intera procedura sarà espletata con la piattaforma telematica per l’e-Procurement di Regione Lombardia, Sintel. Per le indicazioni per la registrazione e la qualificazione e tutto ciò che attiene all’operatività sulla piattaforma, far riferimento al documento “Modalità tecniche utilizzo piattaforma SINTEL”.
I concorrenti sono invitati a connettersi al sistema entro un termine adeguato rispetto all’articolazione delle fasi descritte per la sottomissione delle offerte.
Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati dovranno identificarsi sul sistema informatico di acquisto della Regione Lombardia (Sintel) accessibile all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, dove sono specificate le modalità di registrazione dei fornitori al suddetto sistema.
In particolare, la partecipazione alla presente procedura si articola nell’inserimento dei dati e delle informazioni relative ai requisiti di ordine generale di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa e dell’offerta economica dell’impresa concorrente, secondo le indicazioni riportate sulla piattaforma SINTEL.
La Fondazione avrà la facoltà di sospendere o rinviare la procedura di gara qualora, nel corso della negoziazione, si verificassero anomalie nel funzionamento dell’applicativo o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a Sintel, o che impediscano di formulare l’offerta.
In caso di necessità di supporto tecnico e operativo per la registrazione, abilitazione imprese, espletamento delle gare sulla piattaforma SinTel e per segnalare errori o anomalie, è disponibile il numero verde: 800 116 738, dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00 sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Art. 7 Comunicazioni della procedura
L’intera procedura sarà espletata con la piattaforma telematica per l’e-Procurement di Regione Lombardia, Sintel.
Per le indicazioni per la registrazione e la qualificazione e tutto ciò che attiene all’operatività sulla piattaforma, far riferimento all’Allegato “Modalità tecniche utilizzo piattaforma SINTEL”.
I concorrenti sono invitati a connettersi al sistema entro un termine adeguato rispetto all’articolazione delle fasi descritte per la sottomissione delle offerte.
Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati dovranno identificarsi sul sistema informatico di acquisto della Regione Lombardia (Sintel) accessibile all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, dove sono specificate le modalità di registrazione dei fornitori al suddetto sistema.
In particolare, la partecipazione alla presente procedura si articola nell’inserimento dei dati e delle informazioni relative ai requisiti di ordine generale di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa e dell’offerta economica dell’impresa concorrente, secondo le indicazioni riportate sulla piattaforma SINTEL.
La Fondazione avrà la facoltà di sospendere o rinviare la procedura di gara qualora, nel corso della negoziazione, si verificassero anomalie nel funzionamento dell’applicativo o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a Sintel, o che impediscano di formulare l’offerta.
In caso di necessità di supporto tecnico e operativo per la registrazione, abilitazione imprese, espletamento delle gare sulla piattaforma SinTel e per segnalare errori o anomalie, è disponibile il numero verde: 800 116 738, dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00 sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Art. 8 Requisiti di partecipazione
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui agli artt. 45 e seguenti del D.Lgs. n. 50/2016, purché in possesso dei requisiti richiesti dal presente disciplinare e dal bando di gara.
I requisiti minimi che le imprese devono possedere, a pena d’esclusione, per la partecipazione alla gara sono i seguenti:
Situazione giuridica:
1. assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016;
2. iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza per attività inerenti l’oggetto del presente appalto.
Art. 9 Forma e sottoscrizione dei documenti
• Ogni documento relativo alla procedura deve essere presentato secondo le norme e le modalità di partecipazione sotto indicate, redatto in ogni sua parte in lingua italiana ed in conformità a quanto previsto dalla documentazione di gara.
• Qualsiasi documento elettronico (di seguito, per brevità, anche solo “file”) inviato dal Concorrente in relazione alla presente procedura e alla presentazione dell’offerta dovrà essere sottoscritto dal Concorrente con la firma digitale.
• Resta in ogni caso di esclusiva competenza e responsabilità del Concorrente verificare che la propria documentazione sia effettivamente e correttamente sottoscritta con firma digitale e che la validità del certificato di firma digitale utilizzato sia valido per tutto il periodo di validità dell’offerta.
• Qualora si dovesse caricare più di un documento all’interno di un singolo “campo” della piattaforma, si dovranno comprimere i documenti in un unico file tramite appositi software di compressione dati – quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo “.zip” ovvero “.rar” ovvero “.7z” etc.
• Qualora sia richiesto dal Sistema ovvero qualora il Concorrente preveda il caricamento di numerosi file utilizzando un formato di compressione dei file aggregati in un unico file dovranno essere firmati digitalmente tutti i singoli file in esso contenuti.
• Questa Fondazione potrà procedere in qualsiasi momento a controlli e verifiche della veridicità e della completezza del contenuto delle dichiarazioni della documentazione presentate dai concorrenti, richiedendo l’esibizione di documenti originali e dei certificati attestanti quanto dichiarato dagli stessi.
• La falsa dichiarazione comporterà l’applicazione delle sanzioni ex artt. 75 e 76 del DPR 445/2000
Art. 10 Modalità e termini di pagamento per la contribuzione dovuta all’Autorità di vigilanza dei contratti pubblici
In ossequio a quanto previsto dalla deliberazione 21 dicembre 2011dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture in attuazione dell’art. 1 commi 65 e 67 della L. 23 dicembre 2005 n. 266, gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura di gara oggetto sono tenuti, pena esclusione dalla gara, al pagamento della contribuzione relativamente ai lotti 1 e 2 quale condizione di ammissibilità alla procedura medesima (nel caso di A.T.I. costituita il versamento è unico ed è effettuato dalla capogruppo; nel caso di A.T.I. non ancora costituita il versamento è unico e dovrà essere effettuato dall’Impresa a cui verrà conferito il mandato).
Il pagamento della contribuzione dovrà avvenire con le modalità indicate nell’avviso del 01/01/2011 “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 01 gennaio 2011 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte prevista dal presente Disciplinare.
1. La Fondazione provvederà, ai fini dell’ammissione alla gara del partecipante, al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
2. Il mancato versamento comporterà l’esclusione dalla gara.
Art. 11 Modalità di formulazione dell’offerta
Per sottomettere l'offerta, i concorrenti dovranno accedere alla sezione “invia offerta” e procedere secondo quanto previsto sulla piattaforma nella documentazione di gara della presente procedura, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.30 del giorno 30.5.2019 mediante il caricamento su Sintel delle informazioni e dei documenti di seguito indicati.
In particolare, dovrà essere svolta la sequenza di passi procedurali che consentono di predisporre e inviare:
• la Documentazione Amministrativa;
• la Documentazione Tecnica;
• l’Offerta Economica;
Il completamento della procedura di presentazione dell’offerta deve avvenire mediante la funzionalità “Invio offerta” al termine dell’immissione dei dati richiesti nelle varie fasi di predisposizione dell’offerta e del caricamento a Sistema della documentazione richiesta.
La procedura di preparazione ed invio dell’offerta può essere eseguita in momenti temporali differenti, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività già eseguite, fermo restando che l’invio dell’offerta deve necessariamente avvenire entro la scadenza del predetto termine perentorio di presentazione dell’offerta, a pena di irricevibilità della stessa.
I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema; tuttavia, il Sistema consente di modificare i passi procedurali già eseguiti e completati, sino al momento della sottoscrizione finale del documento riassuntivo generato in automatico in formato .pdf dal Sistema.
Al Concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’offerta, i documenti richiesti che compongono l’offerta. Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o, comunque, fornire i dati dell’offerta economica in sezioni diverse da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla presente procedura.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 9 dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016 il concorrente che vi ha dato causa sarà obbligato al pagamento, in favore della Fondazione della sanzione pecuniaria pari all'uno per mille della base d’asta.
Il concorrente entro e non oltre dieci giorni dalla richiesta, ha la possibilità di integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente sarà escluso dalla gara.
Art. 12 Documentazione amministrativa
I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno per il lotto al quale intendono partecipare, NELLA SEZIONE “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, compilare tutti i campi ed allegare sulla Piattaforma, pena esclusione la seguente documentazione:
1) Documento di gara unico europeo (DGUE), (all. 1), ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del DPR 445/2000 allegato al presente Disciplinare di gara, che dovrà essere compilato in ogni sua parte, firmato digitalmente dal Legale Rappresentante della ditta concorrente o da persona abilitata ad impegnare la Società.
Nel caso di partecipazione di Raggruppamento Temporaneo di Impresa, il mandatario, pena l’esclusione dalla gara, dovrà caricare nel sistema:
x. XXXX compilata firmato digitalmente dal mandatario;
b. DGUE compilato e firmato digitalmente da ogni impresa mandante;
c. in caso di RTI già costituito, una scansione del mandato conferito alla mandataria dalle imprese facenti parte del gruppo.
Nel caso di Consorzio Ordinario di concorrenti il DGUE deve essere presentato dal Consorzio medesimo e da ciascuna impresa consorziata. In caso di Consorzio stabile o di Consorzio di cooperative il DGUE deve essere presentato sia dal Consorzio sia dalla/e impresa/e consorziata/e individuata/e dal Consorzio quale/i esecutrice/i della fornitura.
Le dichiarazioni relative ai requisiti di cui al comma 1 dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 devono essere riferite a tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza e dal direttore tecnico (quest’ultimo ove presente), nonché, eventualmente, al procuratore che firma digitalmente il DGUE e/o l’offerta economica.
La dichiarazione relativa ai requisiti di cui al comma 1 dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. deve essere riferita anche a tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza ed al direttore tecnico (quest’ultimo ove presente) cessati dalla carica nell’anno antecedente alla pubblicazione della presente procedura di gara.
Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del DPR n.445/2000 le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.
Il Concorrente, per eventuali carenze di spazio o altre esigenze, può predisporre un modello proprio, contenente comunque tutte le documentazioni richieste.
2) in caso di RTI già costituiti copia scannerizzata dell’atto di conferimento di mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza all’operatore economico individuato come mandatario, firmata digitalmente;
3) in caso di Consorzio stabile, di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e di Consorzi tra imprese artigiane, dichiarazione firmata digitalmente da tutte le imprese costituenti il Consorzio, indicante le consorziate per le quali il Consorzio concorre;
4) Documento con dichiarazione attestante l’impegno a costituire Raggruppamento Temporaneo di Imprese in caso di aggiudicazione firmato digitalmente da ciascuna impresa, specificando le quote percentuali e le attività in capo a tutte le imprese o mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito all’impresa capogruppo firmato digitalmente da quest’ultima. Nel caso di partecipazione in forma individuale dovrà essere inserita sulla piattaforma, nel medesimo campo, la relativa dichiarazione.
5) Documentazione relativa all’avvalimento - dettagliata al successivo art. 13 - nel caso si ritenga di usufruirne. Il concorrente e l’impresa ausiliaria dovranno firmare digitalmente i documenti di cui all’ art. 89 D. Lgs. 50/2016 di rispettiva competenza. I suddetti documenti firmati digitalmente dovranno essere caricati sulla piattaforma esclusivamente dal concorrente.
6) Copia scannerizzata dell’e-mail di conferma dell’avvenuto versamento del contributo di partecipazione relativamente ai lotti 1 e 2 , di cui all’art. 1 comma 67 della L. 23 dicembre 2005 n. 266 e alla successiva deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, trasmessa dal sistema di riscossione in caso di versamento on line, oppure copia scannerizzata della ricevuta del versamento in caso di pagamento del contributo presso i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento. In caso di RTI il versamento è unico e dovrà essere effettuato dall’impresa mandataria. La documentazione dovrà essere firmata digitalmente;
7) Documento di Valutazione dei rischi relativi all’operatore economico partecipante, ai sensi dell’art. 17 del T.U. 81/2008, nel quale è indicato il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della ditta.
In caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa) / GEIE / Consorzio Ordinario di Concorrenti il documento sopraindicato dovrà essere presentato da ciascuna impresa; in caso di consorzio stabile o consorzio di cooperative lo stesso deve essere presentato sia dal consorzio che dalla/e impresa/e consorziata/e individuata/e dal consorzio quale esecutrice/i del servizio
8) dichiarazione, da parte del Legale Rappresentante della Ditta, di impegno a tenere un comportamento di correttezza e buona fede in conformità a quanto contenuto nell’ “All 2” al presente disciplinare;
In caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa)/GEIE/ Consorzio Ordinario di concorrenti la suddetta dichiarazione deve essere presentata – a pena di esclusione – da ciascuna
delle imprese raggruppate. In caso di consorzio la stessa deve essere presentata – a pena di esclusione – sia dal consorzio che dalla/e impresa/e consorziata/e individuata/e dal consorzio quale/i esecutrice/i del servizio.
9) dichiarazione, del Legale rappresentante della società, al rispetto dei principi espressi nel Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali “All 3”
In caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa) /GEIE/ Consorzio Ordinario di Concorrenti tutte le ditte facenti parte del raggruppamento devono firmare digitalmente il Codice Etico degli Appalti Regionali per accettazione; in caso di consorzio: sia il Consorzio sia la/e impresa/e consorziata/e individuata/e per l’esecuzione del servizio devono firmare digitalmente il Codice Etico degli Appalti Regionali per accettazione.
10) Elenco delle parti della documentazione amministrativa che il concorrente intende sottrarre al diritto di accesso secondo quanto stabilito dall’ art 53 del D. Lgs. n. 50/2016, motivandone il diniego;
11) autorizzazione al trattamento dei dati (All. 4)
12) Elenco della documentazione amministrativa prodotta.
Solo per i raggruppamenti temporanei di impresa:
13) dichiarazione in carta semplice (una sola dichiarazione firmata digitalmente da tutte le imprese del raggruppamento) dalla quale risulti la suddivisione delle mansioni fra le singole aziende, specificando pertanto quali tipi di fornitura connessi previsti dall’appalto effettuerà, in caso di aggiudicazione, ogni singola ditta, con indicazione della percentuale dell’appalto eseguita da ciascuna. Tale dichiarazione dovrà contenere, inoltre, l’impegno che le imprese stesse, in caso di
aggiudicazione, conferiranno mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, indicandone la ragione sociale, designata quale capogruppo.
Art. 13 Documentazione tecnica
La Ditta dovrà inserire obbligatoriamente nel sistema, negli appositi campi disponibili in Sintel al secondo step del percorso guidato “Invia offerta”, la documentazione tecnica sottoriportata, che dovrà essere introdotta da un indice completo e corredata dagli allegati (tabelle, depliant, schede tecniche, tutte in lingua italiana). Gli allegati dovranno essere ben organizzati e richiamati precisamente nelle relazioni tecniche con un numero identificativo, cosicché il seggio di gara possa consultarli in modo agevole.
La documentazione tecnica dovrà essere così articolata:
a) una dettagliata relazione tecnica illustrativa del servizio proposto comprensiva di quanto previsto dalla presente richiesta d’offerta. Dovranno essere evidenziate le caratteristiche del servizio proposto e quant’altro venga ritenuto utile al fine di porre evidenza la funzionalità e i pregi della strumentazione, oltre a quanto indicato dalla presente regolamento di gara e relativi allegati in materia di garanzia e manutenzione. In particolare dovranno essere le informazioni necessarie a valutare la rispondenza dell’offerta alle caratteristiche minimali richieste.
Nella relazione dovrà essere contenuto l’impegno dell’Impresa a garantire l’esistenza di un servizio di manutenzione e la disponibilità di pezzi di ricambio (del quale dovrà fornire, annualmente, il listino prezzi) per tutte le parti inserite nel servizio per almeno 5 anni dalla data di uscita di produzione della macchina.
Nel caso l’impresa concorrente non sia anche l’impresa costruttrice di alcune delle apparecchiature oggetto del servizio, deve essere allegata alla relazione tecnica la dichiarazione della casa costruttrice.
La relazione tecnica illustrativa del servizio dovrà essere sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o procuratore dell’impresa.
Il concorrente dovrà comprovare, con documento sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante o procuratore dell’impresa:
o che il personale sia adeguatamente formato dal produttore per gli interventi sui dispositivi indicati e con comprovata esperienza;
o di poter garantire le parti di ricambio originali per ripristinare il corretto funzionamento del sistema in qualsiasi caso di guasto nel periodo contrattuale.
b) Descrizione delle modalità di erogazione del servizio di assistenza tecnica full risk.
c) Documentazione riguardante tutte le informazioni circa la natura e la frequenza delle operazioni di manutenzione e taratura necessarie per garantire costantemente il buon funzionamento e la sicurezza del dispositivo.
La Fondazione si riserva di chiedere eventuali chiarimenti in merito alla documentazione presentata; qualora il concorrente non ottemperi entro il termine indicato dalla Fondazione, quest’ultima si riserva la facoltà di disporre l’esclusione della ditta concorrente.
*******
Quanto attestato dalla Ditta con la documentazione trasmessa, in caso di aggiudicazione, costituirà per la Ditta, impegno formale nell’esecuzione del servizio.
La Ditta concorrente dovrà specificare se e quali parti delle indicazioni contenute nell’offerta tecnica presentata siano da ritenersi coperti da diritti di privativa relativi a segreti tecnici e commerciali, e comunque relativi a marchi, brevetti, diritti d’autore o altri diritti di proprietà intellettuale. In tal caso, la Fondazione non consentirà l’accesso a tale parte della documentazione se specificatamente circoscritta e debitamente motivata e comprovata.
L’offerta tecnica e tutte le dichiarazioni e relazioni allegate devono essere firmati o siglati in ogni pagina e sottoscritti nell’ultima dalla persona abilitata ad impegnare la Ditta offerente (legale rappresentante o persona munita di comprovati poteri di firma), mentre le certificazioni dovranno essere presentate in copia conforme all’originale;
In caso di partecipazione in forma singola, a pena di esclusione, il progetto tecnico, le dichiarazioni, le relazioni e tutti i documenti indicati nel presente articolo, dovranno essere siglati in ogni pagina e sottoscritti nell’ultima dal legale rappresentante della Ditta offerente (o da persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia stata prodotta nella busta amministrativa);
In caso di partecipazione in forma associata, dovranno essere siglati in ogni pagina e sottoscritti nell’ultima:
• dal legale rappresentante (o procuratore speciale) dell’impresa mandataria in caso di R.T.I. costituiti o del Consorzio, che partecipa alla procedura;
• dal legale rappresentante (o procuratore speciale) di tutte le imprese raggruppande, in caso di R.T.I. e Consorzi non costituiti al momento della presentazione dell’offerta.
Si ribadisce che tutte le condizioni e gli standard qualitativi specificamente riportati nel disciplinare, nel Capitolato tecnico e negli atti di gara si configurano quali requisiti minimi ed essenziali, ai fini della corretta partecipazione alla presente procedura di gara e alla successiva conseguente contrattualizzazione e costituiscono obbligazioni contrattuali.
In merito alla documentazione sopra richiesta si precisa che:
• non è ammesso il richiamo a documenti allegati ad altra procedura di gara o altro diverso contratto;
• tutta la documentazione prodotta dovrà essere redatta esclusivamente in lingua italiana, o in traduzione certificata o copia resa conforme ai sensi del combinato disposto degli artt. 19 e
47 del D.P.R. n. 445/2000, ad esclusione dei certificati di qualità o conformità alla normativa vigente, rese da Enti certificatori /Enti Notificati di Paesi stranieri.
L’inottemperanza di tale disposizione comporterà la non valutazione del documento redatto in lingua straniera.
Il seggio di gara potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere ad effettuare ogni ulteriore verifica e/o richiesta di chiarimenti e integrazione della documentazione prodotta.
Nella documentazione amministrativa e tecnica non deve essere riportato alcun riferimento ad elementi economici, pena l’esclusione dalla gara.
Si precisa che gli operatori economici concorrenti che dovessero presentare un progetto riportante false dichiarazioni e/o caratteristiche tecniche non veritiere, o non effettivamente disponibili sul mercato, verranno escluse ai sensi del DPR 445/2000, con conseguente perdita dei benefici connessi.
Si precisa che dovranno essere firmati digitalmente, ove previsto, esclusivamente i singoli file e non le singole cartelle in formato “.zip” ovvero “.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione dati zip.
In caso di irregolarità formali non compromettenti la par condicio delle ditte concorrenti la Fondazione, potrà invitare le ditte, mediante apposita comunicazione scritta inserita nella funzionalità “Comunicazioni della Procedura” (ovvero anche solo via fax o e-mail), a completare e/o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate.
Art. 14 Offerta economica
L’offerta economica, relativa al lotto per il quale si intende partecipare, dovrà essere caricata direttamente sulla piattaforma Sintel, con le modalità in essa indicate, firmando digitalmente “l’Allegato 5”.
Nell’apposito campo “Offerta economica” i concorrenti dovranno indicare l’importo complessivo e l’importo per ogni apparecchiatura per il servizio oggetto di gara per tutti i 12 mesi.
La BUSTA ECONOMICA dovrà contenere in un unico file formato “.zip”ovvero”.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione, dovrà essere caricata la seguente documentazione firmata digitalmente:
A) Il prezzo offerto, (Allegato 5), con due cifre decimali, al ribasso del prezzo posto a base d’asta per l’intera durata del contratto oneri di sicurezza inclusi;
Non saranno ammesse offerte pari o al rialzo rispetto all’importo posto a base d’asta, IVA esclusa
B) L’offerta dovrà essere corredata dalla dichiarazione sostitutiva (allegato 5), redatta secondo le modalità stabilite dal D.P.R. 445/00 del 28/12/00 e s.m.i., sottoscritta digitalmente dal legale Rappresentante o da persona abilitata ad impegnare l’offerente, con cui la Società attesti l’obbligo all’osservanza delle norme contenute nel presente Disciplinare di gara, nel capitolato tecnico e nell’offerta, precisando che:
• Il prezzo offerto dovrà essere valido per tutta la durata contrattuale;
• Gli importi dichiarati dovranno essere comprensivi di tutto quanto previsto dal disciplinare di gara e capitolato tecnico, degli oneri per la sicurezza a carico della ditta offerente, che dovranno essere indicati specificatamente.
• In caso di discordanza tra quanto espresso in cifre e quanto espresso in lettere o in caso di ricalcolo dei conteggi si considererà valida l'indicazione più favorevole per la Stazione appaltante.
• In caso di discordanza tra gli importi unitari riportati nel sopra citato elenco e il totale complessivo sarà preso in considerazione il valore più vantaggioso per la Fondazione.
• Nel caso di documentazione sottoscritta da parte di procuratore del legale rappresentante andrà allegata alla stessa copia, conforme all’originale, della relativa procura.
• L’offerta dovrà avere una validità di 180 gg. dalla scadenza del termine ultimo di presentazione delle offerte.
C) La percentuale di sconto che sarà applicata in caso di prodotti/servizi aggiuntivi/complementari annessi all’oggetto del presente appalto e che potrebbero essere richiesti durante il periodo di esecuzione del contratto.
N.B. Il concorrente potrà inserire il giustificativo dei prezzi che concorrono a formare l’importo offerto debitamente firmato digitalmente dal rappresentante legale della ditta ai fini delle verifiche di congruità dei prezzi.
La valutazione dell’offerta economica verrà effettuata esclusivamente sulla base del valore complessivo del contratto per l’intera durata contrattuale, espresso fino alla seconda cifra decimale. L’importo contrattuale complessivo (Iva esclusa) del servizio per l’intero periodo contrattuale che sarà corrisposto al fornitore aggiudicatario sarà comprensivo dei costi della sicurezza per rischi da interferenza.
In conformità all’art. 32, comma 4, del D. Lgs. 50/2016, ciascun concorrente non potrà presentare più di un’offerta.
Saranno ritenute nulle le offerte condizionate, contenenti riserve o espresse in modo indeterminato, così che non sia possibile desumere con certezza la volontà dell’offerente rispetto a quanto riportato nel fac-simile (Allegato 5) “schema di offerta economica”.
Art. 15 Esclusione delle offerte
Si chiarisce che in conformità a quanto disposto dall’art 94 del D. Lgs 50/2016, la stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti qualora l’offerta non sia conferme ai requisiti richiesti negli atti di gara, nonché che l’offerta provenga da un soggetto che non risulti escluso ai sensi dell’art 80 e che soddisfi i criteri di cui all’art 83 fissati dalla scrivente amministrazione
Le disposizioni di cui articolo 83, comma 9, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara.
In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, a pena di esclusione.
Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla
gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
In caso di altre situazioni non comprese tra quelle sopra elencate, non si procederà all’esclusione dalla gara, ma alla ditta sarà inviata una richiesta di regolarizzazione della documentazione, entro il termine perentorio di 10 giorni.
In ordine alle disposizioni di cui all’art. 83 comma 9 D. Lgs. n. 50/2016 in relazione alla possibilità di ricorrere al soccorso istruttorio, si procederà secondo i criteri previsti dalla Determina n. 1 del 8 gennaio 2015 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Pertanto, saranno escluse dalla presente procedura di gara le offerte che incorrano in una o più delle seguenti condizioni:
• mancanza dei requisiti soggettivi di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 da parte dei soggetti ivi previsti;
• mancata sottoscrizione, falsità, omissione delle dichiarazioni da rendersi ai sensi dell’art. 80 del
D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. da parte dei soggetti ivi previsti;
• mancato, inesatto o tardivo adempimento all’eventuale richiesta di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate;
• incertezza assoluta sul contenuto dell’offerta (offerta condizionata, espressa in modo indeterminato, parziale o incompleto, contenente riferimento o rinvii ad altre offerte, offerte plurime, mancata corrispondenza tra offerta tecnica/campionatura/offerta economica);
• incertezza assoluta sulla provenienza e difetto di sottoscrizione dell’offerta;
• offerta in aumento rispetto alla base d’asta;
• le offerte recanti all’interno della documentazione amministrativa elementi economici riferibili all’offerta economica presentata.
Art. 16 Disposizioni per RTI e Consorzi
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio, pena l’esclusione delle offerte.
I consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del D.Lgs n. 50/2016 sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre: ad essi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla presente gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia a l’impresa consorziata. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
In caso di RTI e/o Consorzi ordinari di cui all’art. 45 comma 2 lett.d) ed e) del D.Lgs. n. 50/2016 dovrà essere riportata l’indicazione delle Imprese a cui sarà demandata l’esecuzione della fornitura in caso di affidamento, specificando le parti che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati nonché dichiarazione l’impegno, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo, ai sensi dell’art. 48 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, come indicato dal modello predisposto allegato al presente disciplinare. Se già costituiti allegare mandato con rappresentanza.
In caso di Consorzio, inoltre, dovrà essere allegato all’interno della Documentazione amministrativa lo statuto e copia dell'atto costitutivo.
Requisiti di partecipazione
Requisiti di idoneità morale
I Requisiti di idoneità morale del presente disciplinare dovranno essere posseduti da tutti gli
operatori economici che parteciperanno alla procedura in forma congiunta. Requisiti di capacità tecnica
I requisiti di capacità tecnica e professionale dovranno essere posseduti cumulativamente dai soggetti componenti dei raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi di cui all’art. 47 del D.Lgs. n. 50/2016.
A pena di esclusione, i soggetti riuniti in raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari dovranno possedere tali requisiti in misura pari o superiore a quella che nei relativi allegati sarà indicata quale percentuale di esecuzione della prestazione che effettivamente ogni singola impresa intende svolgere, rimanendo le imprese stesse solidalmente responsabili nei confronti dell’Amministrazione. E’ necessario che la composizione copra complessivamente il 100% della prestazione.
Il Consorzio di Cooperative ed il Consorzio stabile, nel mod. “Dichiarazione di partecipazione Consorzi” - devono dichiarare se intendano svolgere la prestazione in proprio e/o intendano affidarla ad alcune consorziate. Nel caso in cui il Consorzio di Coop. o Consorzio stabile non intendano svolgere direttamente la prestazione, le consorziate indicate quali esecutrici dello stessa dovranno dichiarare il possesso dei requisiti di idoneità morale di cui all’art. 80 del DLgs 50/2016.
Art. 17 Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 l’impresa può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto (in tal caso compilare il DGUE per la parte di competenza) da inserirsi tra la documentazione amministrativa.
Non è consentito, a pena di esclusione:
• che più concorrenti si avvalgano della stessa impresa ausiliaria
• che partecipino alla gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti
In tal caso l’impresa concorrente deve uniformarsi a tutto quanto previsto all’art. 89 sopra citato: l'operatore economico che vuole avvalersi delle capacità di altri soggetti allega una dichiarazione sottoscritta dalla stessa attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'articolo 80, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento. L'operatore economico dimostra alla stazione appaltante che disporrà dei mezzi necessari mediante presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'articolo 80, comma 12, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Il concorrente allega, altresì, alla domanda di partecipazione in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto.
Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dei concorrenti si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara.
In caso di avvalimento l’impresa ausiliaria dovrà compilare, a pena di esclusione, l’allegato 1 “Modello di formulario per il documento di gara unico europeo (DGUE)”.
Art. 18 Subappalto
Ai sensi dell'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, nei limiti previsti dal presente Disciplinare di gara e Capitolato Tecnico, l’impresa concorrente dovrà indicare le parti della fornitura che si intendono eventualmente subappaltare a terzi da inserirsi tra la documentazione amministrativa.
La quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale.
Si precisa che, ai sensi del comma 6 art. 105 del D. Lgs n. 50/2016 citato, è obbligatoria l'indicazione della terna di subappaltatori, qualora gli appalti di lavori, servizi o forniture siano di importo pari o superiore alle soglie di cui all'articolo 35 e per i quali non sia necessaria una particolare specializzazione. Per ognuno dei subappaltatori è necessario compilare le informazioni della parte II (sezioni A e B) e della parte III (tutta) del DGUE.
Art. 19 Norme legislative di riferimento
Il contratto sarà costituito da tutti gli atti di gara, dalle norme legislative e regolamentari vigenti in materia e dal contenuto dell’offerta dell’aggiudicatario.
Poiché l’aggiudicazione avviene in base all’offerta economicamente più vantaggiosa tutti gli elementi di giudizio qualitativo forniti dalla ditta aggiudicataria, unitamente al prezzo, costituiscono obbligo contrattuale.
Art. 20 Documentazione da presentare dall’aggiudicatario
La Fondazione provvederà alle verifiche post-aggiudicazione e alla stipula di apposito contratto con le modalità previste dagli artt. 32 e 33, del D. Lgs. n. 50/2016.
A seguito del provvedimento di aggiudicazione, e prima della stipula del contratto di cui sopra, la ditta risultata aggiudicataria dovrà presentare entro 30 giorni dalla data di ricezione della lettera di aggiudicazione la seguente documentazione in originale o in copia autenticata ai sensi di legge e in competente bollo:
1. deposito cauzionale definitivo, da costituirsi con le modalità stabilite dall’art 103 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;
2. eventuale atto notarile redatto in conformità all’art. 10, comma 4, del D. L.vo 24 luglio 1992, n. 358, circa la costituzione dell’Associazione Temporanea d’Impresa, qualora presentata in offerta, che dovrà contenere:
• l’elenco delle imprese che aderiscono al raggruppamento;
• l’estratto dei verbali dei consigli di amministrazione o equivalenti organi deliberanti di ciascuna impresa in cui è approvata la partecipazione al raggruppamento temporaneo;
• l’oggetto e scopo del raggruppamento che nel caso di specie è costituito dalla partecipazione alla gara disciplinata dal presente capitolato;
• l’indicazione dell’impresa capogruppo;
• l’irrevocabilità e gratuità del mandato;
• che la revoca del mandato per giusta causa non ha effetto nei confronti della Fondazione;
• che la presentazione dell’offerta determina per le imprese la responsabilità solidale nei confronti della Fondazione;
• che all’impresa capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle imprese mandanti nei confronti della Fondazione per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, fino all’estinzione di ogni rapporto previsto e conseguente al
presente capitolato, fatto salvo il diritto della Fondazione di far valere le responsabilità facenti capo alle imprese mandanti;
• la suddivisione per quota dell’appalto tra le imprese associate;
• che lo scioglimento del raggruppamento temporaneo di imprese, in caso di aggiudicazione dell’appalto, è subordinato all’estinzione di tutti gli obblighi e garanzie previste dal presente capitolato
3. il nome e cognome, data e luogo di nascita, della persona che sottoscriverà il contratto in caso di aggiudicazione e in base a quale titolo;
4. la documentazione richiesta negli atti di gara,
5. la documentazione relativa agli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
6. modelli per le dichiarazioni previste dal D.lgs 159/2011 in materia di documentazione antimafia;
7. ogni altra documentazione ritenuta utile dalla Fondazione;
La Ditta aggiudicataria deve comunicare tempestivamente alla Fondazione qualsiasi variazione intervenisse nella propria struttura, negli organi tecnici ed amministrativi.
Art. 21 Stipulazione del contratto
La Fondazione provvederà alle verifiche post-aggiudicazione. Con il provvedimento di aggiudicazione, prima della stipula del contratto, la ditta risultata aggiudicataria dovrà presentare, entro 30 giorni dalla data di ricezione della lettera di aggiudicazione il deposito cauzionale definitivo con le modalità di cui al presente disciplinare.
Qualora l’aggiudicataria si rifiuti di sottoscrivere il contratto, potrà essere disposta la revoca dell’aggiudicazione. L’appalto potrà essere aggiudicato ad altra ditta in base alla graduatoria di gara. Nel caso di revoca dell’aggiudicazione si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria e ad addebitarla alla ditta inadempiente con eventuali altri costi sostenuti e/o danni subiti.
L’aggiudicatario dovrà comunicare alla Fondazione il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato dello svolgimento del servizio entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto. Le comunicazioni di cui all’art. 76 del D. Lgs. n. 50/2016 verranno fatte per iscritto a mezzo pec all’indirizzo pec indicato dal concorrente in sede di offerta, ovvero mediante fax al numero indicato dal concorrente in sede di DGUE.
Il contratto è subordinato alla condizione sospensiva dell’esito positivo dei controlli previsti dalla vigente normativa antimafia, dei controlli previsti in materia di dichiarazioni sostitutive delle certificazioni presentate, dalla produzione del certificato di regolarità contributiva di cui all’art. 80 comma 4 del D. Lgs. 50/2016 e dall’acquisizione da parte dell’Amministrazione, entro il termine stabilito nella comunicazione di avvenuta aggiudicazione, di tutta la documentazione necessaria.
Ove risulti aggiudicataria una ATI, questa dovrà presentare la documentazione con riferimento a ciascuna Impresa. La stessa ATI dovrà presentare il mandato speciale con rappresentanza e procura. Qualora risultasse che una o più dichiarazioni della ditta prima classificata non siano veritiere o siano carenti di uno o più documenti richiesti, l’Azienda procederà ad aggiudicare l’appalto alla seconda classificata, ove lo ritenesse conveniente.
Si prevede una durata contrattuale per 24 mesi con avvio del servizio in caso di urgenza, anche nelle more della sottoscrizione del contratto ai sensi della normativa vigente.
Si rinvia al successivo articolo 28per la fatturazione delle prestazioni rese.
Art. 22 Spese contrattuali e registrazione
Il contratto è soggetto a registrazione in caso d’uso, ai sensi dell’art. 1/b parte 2^ del D.P.R. 131/1986, con oneri a carico dell’aggiudicatario.
Le spese contrattuali di copia, bollo ed eventuale registrazione nonché le spese di esecuzione del contratto ed ogni altro eventuale onere tributario ad eccezione dell’IVA sono a totale carico dell’aggiudicatario.
Art. 23 Variazione dell’entità del servizio
Ai sensi dell’art. 106, comma 12, D. Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario.
La Fondazione si riserva la facoltà di procedere all’attivazione di servizi complementari ai sensi dell’art. 63 comma 5) del D. Lgs. 50/2016.
In tali casi l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Art. 24 Inadempienze e penalità
Fatta salva l’applicazione dell’esecuzione in danno e fatta salva la facoltà da parte della Fondazione di procedere alla risoluzione contrattuale qualora siano state applicate penali di importo superiore al 10% nell’arco dell’intero periodo del servizio per inadempienza agli obblighi contrattuali o per difformità accertata da quanto richiesto, la Fondazione potrà applicare le seguenti penali:
Qualora le inadempienze fossero confermate saranno applicate le seguenti penali, salvo il diritto al risarcimento del maggior danno:
− 1‰ (per mille) dell’importo contrattuale per ciascun giorno di fermo macchina per manutenzione preventiva non eseguita nei termini previsti e comunicati;
− 1‰ dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo sui tempi di intervento previsti;
− 1‰ dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo sui tempi di risoluzione previsti da applicarsi agli interventi eccedenti il limite di tolleranza del 5% di cui al precedente Art. 4, per i guasti che comportano il fermo del sistema;
− 0,3‰ (per mille) dell’importo contrattuale per ogni mancata compilazione e/o trasmissione delle check list manutentive;
− 1‰ dell’importo contrattuale per ogni volta in cui si riscontri l’utilizzo di parti di ricambio non originali o non conformi a quanto previsto dal presente capitolato.
In ogni caso l’importo complessivo delle penali non dovrà superare il 10% dell’importo netto contrattuale, in qualsiasi momento del periodo contrattuale, si procederà alla risoluzione anticipata del contratto al superamento di tale soglia.
In caso d’inadempimento delle disposizioni contrattuali, la Fondazione potrà rivalersi, sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione, previa comunicazione della contestazione alla ditta fornitrice, che avrà tempo 5 giorni per presentarsi al contraddittorio.
L’attività istruttoria relativa agli inadempimenti e alla quantificazione delle penali compete al DEC, il quale assegnerà un termine non inferiore a 7 giorni per l’esecuzione della prestazione. Qualora l’inadempimento permanga, il DEC può riservarsi la facoltà di risolvere il contratto (vedi articolo 21), fermo restando il pagamento delle penali.
La Fondazione, in caso di acquisto in danno presso terzi, è obbligata a darne comunicazione all’aggiudicatario inadempiente entro il termine di 30 giorni.
Resta ferma la risarcibilità dell’eventuale ulteriore danno subito dalla Fondazione.
Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione, la ditta dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare.
L’applicazione di tre penalità di cui al precedente comma, autorizza la Fondazione a risolvere per giusta causa il contratto, con perdita del deposito cauzionale e diritto al risarcimento di ogni eventuale danno.
L’aggiudicatario non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente Regolamento, dagli atti di gara e del contratto.
Tutte le riserve che l’aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo, devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla Fondazione e devono essere adeguatamente motivate.
Le riserve, che siano state presentate nei modi sopra indicati, saranno prese in esame dalla stazione appaltante che emanerà gli opportuni provvedimenti.
Il DEC verificherà periodicamente la regolarità del contratto con le modalità di cui all’art 108, comma 3 e 4, del D.Lgs 50/2016, producendo relazione dettagliata al RUP mensilmente.
Art. 25 Risoluzione del contratto
Fatti salvi i casi di risoluzione previsti dall’art. 108 comma 2 del Codice degli Appalti la Fondazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, nelle ipotesi previste dall’art. 108 – comma 1 del Codice degli Appalti.
La Fondazione può, altresì, procedere alla risoluzione del contratto nel caso di grave inadempimento delle obbligazioni di cui al presente capitolato, secondo le modalità previste dall’art 108, commi 3 e 4, del Codice degli Appalti.
La Fondazione ha inoltre la facoltà di risolvere il contratto senza necessità di ulteriori adempimenti nei seguenti casi, che valgono quali clausole risolutive espresse:
a) in caso di grave negligenza e di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali, tali da compromettere la regolarità della fornitura, ove siano state applicate almeno 3 penalità, a meno che la gravità dell’inadempimento non sia tale da configurare, di per sé, giusta causa di risoluzione;
b) quando a carico dell’Aggiudicatario sia stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato per frode, o per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, o per delitti finanziari;
c) in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
d) in caso di cessione del contratto non autorizzato;
e) inadempimento degli oneri ed obblighi previsti a carico dell’Aggiudicatario in favore dei propri dipendenti;
Ove la stazione appaltante ravvisi la sussistenza di una delle cause sopra descritte dovrà contestarle per iscritto al fornitore, fissando un termine non inferiore a 20 giorni per le controdeduzioni. Decorso tale termine la Fondazione adotterà le determinazioni ritenute opportune.
Per qualsiasi ragione si addivenisse alla risoluzione del contratto, il fornitore oltre a incorrere nell’immediata perdita del deposito cauzionale a titolo di penale, sarà tenuto al completo risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed al rimborso delle maggiori spese che la Fondazione dovesse affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
Per quanto non contemplato nel presente Regolamento di gara, si fa riferimento alla normativa vigente con particolare riferimento agli artt. 1453 e seguenti del codice civile.
Art. 26 Disdetta del contratto da parte dell’appaltatore
Qualora l’appaltatore dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo o giusta causa, la Fondazione tratterrà senz’altro, a titolo di penale, il deposito cauzionale ed addebiterà, inoltre, le maggiori spese comunque derivanti per l’assegnazione del servizio ad altra ditta, a titolo di risarcimento danni.
L’aggiudicatario sarà comunque tenuto ad effettuare una comunicazione a mezzo raccomandata A/R alla stazione appaltante e la disdetta avrà effetto decorsi 6 mesi dal ricevimento della stessa.
Art. 27 Diritto di recesso
La Fondazione potrà recedere dal contratto in qualunque momento previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti rinunciando l’appaltatore, ora per allora, ad ogni ulteriore pretesa risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da un preavviso scritto all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i servizi o forniture ed effettua la verifica della regolarità dei servizi e delle forniture.
Il contratto, dunque, si risolve dopo 20 giorni dalla comunicazione che la Fondazione intende avvalersi della clausola di recesso concordata, ai sensi dell' art 109 del DLgs 50/2016 e dell’ art. 1373 c.c..
Art. 28 Cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, l’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria definitiva (fidejussione bancaria o polizza assicurativa) a favore della Fondazione pari al 10 % dell’importo contrattuale (Iva esclusa). La Ditta aggiudicataria, in possesso delle certificazioni richieste ai sensi del c. 7 art. 93 D. Lgs. 50/2016 potrà presentare una garanzia d’importo ridotto nelle misure ivi previste qualora produca contestualmente copia della certificazione suddetta e specifica dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 di conformità all’originale.
La garanzia di cui al comma precedente deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
• la operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di questa Fondazione.
Il deposito cauzionale resterà vincolato fino a sei mesi dopo il termine del rapporto contrattuale e sarà restituito alla Ditta aggiudicataria previa l’emissione del certificato di regolare esecuzione qualora non vi siano controversie in atto.
Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso all'appaltatrice delle somme che questa abbia eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione della fornitura, in confronto all’effettivo credito del fornitore.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della Fondazione. In tal caso l’appalto verrà aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria.
Art. 29 Cessione del contratto
Secondo quanto previsto dall’art. 105 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, il contratto di fornitura non può essere ceduto a terzi a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 106, comma 1 lett. d), del decreto citato.
Art. 30 Cessione del credito
All’Impresa aggiudicataria è vietato procedere a cessione di credito senza parere favorevole della Fondazione ai sensi dell’art. 106, comma 13 D. Lgs. n. 50/2016.
Art. 31 Clausola di salvaguardia
E’ altresì facoltà dell’Amministrazione Appaltante verificare la congruità economica del contratto, nell’eventualità in cui la Consip o la Centrale Regionale Acquisti della Regione Lombardia dovessero stipulare convenzione per il medesimo oggetto del contratto in parola e recedere unilateralmente dal contratto, ove l’aggiudicatario non sia in condizioni di migliorare il corrispettivo richiesto, rispetto alle quotazioni Consip o Centrale Regionale Acquisti.
Ove la stazione appaltante ritenesse di avvalersi di tale facoltà, il recesso avverrà entro 60 gg. dalla relativa formale comunicazione.
A tale recesso il fornitore non potrà frapporre eccezioni di sorta né avanzare alcuna pretesa o richiesta risarcitoria.
Art. 32 Liquidazione e pagamenti
L’appaltatore emetterà la fattura elettronica trimestralmente all’U.O.C. Economico Finanziaria e Controllo di Gestione della Fondazione, attraverso la soluzione di intermediazione (HUB) della
R.L. con il sistema di interscambio (SDI) nazionale dell’Agenzia delle Entrate, in ottemperanza al D.M. 3.4.2013 n. 55.
Alla fattura dovrà essere allegata dettagliata rendicontazione delle attività svolte nei tre mesi di riferimento conformemente alle prestazioni individuate negli atti di gara e nell’offerta tecnica.
La Fondazione previa positiva verifica del contenuto tecnico – economico delle fatture e relazione del DEC con apposizione del benestare, effettuerà il pagamento a mezzo mandato a 60 gg. data ricevimento fattura.
Le fatture elettroniche indirizzate alla Fondazione IRCCS devono fare riferimento ai seguenti Codici Univoci Ufficio così come censiti su xxx.xxxxxxxx.xxx.xx.
Denominazione Ente | FONDAZIONE ISTITUTO NEUROLOGICO X. XXXXX MILANO |
Codice Univoco Ufficio | UFY1XU |
Nome dell'ufficio: | Uff_eFatturaPA |
Cod. fisc. del servizio di F.E. | 01668320151 |
Comune dell'ufficio: | Milano |
Indirizzo dell'ufficio: | Via Xxxxxxxx Xxxxxxx, n. 11 |
CAP dell'ufficio: | 20133 |
In caso di ritardato pagamento si concorda che il saggio degli interessi sarà determinato in misura pari all’interesse legale di mora, ai sensi della normativa vigente.
Gli stessi troveranno applicazione previa richiesta scritta da parte dell’impresa, con assegnazione di un termine non inferiore a 15 giorni, da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., per porre fine all’eventuale ritardo.
E’ escluso ogni ulteriore risarcimento per danni maggiori e/o costi di recupero.
In ogni caso eventuali ritardi nei pagamenti non potranno costituire titolo per la risoluzione del contratto o per l’interruzione del servizio, che dovrà continuare sino alla scadenza naturale del contratto da parte della ditta aggiudicataria, la quale non potrà venire meno ai propri impegni, ivi compreso l’addebito delle penali quando dovute che saranno incamerate trattenendo gli importi dalla cauzione prestata o dalle fatture in pagamento.
La Fondazione ha diritto di far valere direttamente i propri crediti, di qualsiasi natura essi siano, nei confronti dell’appaltatore, decurtando le competenze vantate dall’impresa.
La fattura dovrà essere espressa in lingua italiana e dovrà necessariamente contenere i seguenti elementi:
- riferimento dell’ordine e/o data e numero provvedimento di aggiudicazione/presa d’atto, della comunicazione di inizio fornitura, data e atti del contratto se già stipulato;
- l’importo espresso in Euro;
- tutti i dati relativi al pagamento (dovrà essere indicata una sola banca, numero conto corrente - IBAN - Codice CAB – ABI – ecc.);
- ogni altra indicazione utile.
Nel caso di RTI le fatture verranno liquidata a favore della capogruppo, previa presentazione delle fatture quietanzate intestate alle ditte associate. Il pagamento avverrà in unica soluzione e la relativa fattura potrà essere emessa solo successivamente all’accettazione della fornitura da parte della Fondazione.
In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione da parte della Fondazione.
Ciascuna transazione (bonifico bancario o postale o altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni) relativa al presente appalto posta in essere dall’impresa aggiudicataria deve riportare il codice di gara (CIG): 7790869C79.
Relativamente all’emissione degli ordini, nel caso in cui durante la vigenza contrattuale dovesse verificarsi per la Fondazione il passaggio al nuovo sistema di emissione degli stessi mediante NECA, la ditta/ditte aggiudicataria dovrà adeguarsi alla nuova modalità operativa.
Art. 33 Foro competente
Eventuali controversie, inerenti l'esecuzione o l'interpretazione del presente Disciplinare di gara e Capitolato Tecnico e/o del contratto, qualora non sia possibile comporle in via transattiva, saranno definite al Foro di Milano in via esclusiva.
Art. 34 Norme di rinvio
Per quanto non previsto espressamente dal presente Regolamento di gara si rinvia alla disciplina nazionale e regionale vigente in materia.
Art. 35 Informativa privacy ai sensi del Regolamento 679/2016/UE
Si comunica che tutti i dati personali (comuni identificativi, sensibili e/o giudiziari) comunicati alla Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta saranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali nel rispetto delle prescrizioni previste Regolamento Generale sulla protezione dei dati personali 679/2016 dell’Unione Europea.
Il trattamento dei dati personali avviene utilizzando strumenti e supporti sia cartacei che informatico-digitali.
Il Data Protection Officer/Responsabile della Protezione dei dati individuato dall'ente è il seguente soggetto:
DPO | P.IVA | Via/Piazza | CAP | Comune | Nominativo del DPO |
LTA S.r.l. | 14243311009 | Xxxxxx xxxxx Xxxxx, 00 | 00000 | Xxxx | Xxxxxxxx Xxxxx |
Art. 36 Responsabilità inerente al rilascio di dichiarazioni
La sottoscrizione delle dichiarazioni a firma dei legali rappresentanti dell’impresa, non è soggetta ad autenticazione, purché venga allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
Si rammenta la responsabilità penale cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci. La Fondazione effettuerà, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dai predetti controlli emergesse la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e si procederà alla conseguente denuncia penale.
Art. 37 Patto di integrità dei contratti pubblici regionali
La ditta partecipante alla presente procedura si impegna a rispettare tutte le prescrizioni e gli obblighi di cui al Patto di integrità dei contratti pubblici regionali approvato con DGR 1299 del
30.01.14 allegato al presente Disciplinare (Allegato 3) e recepito dalla Fondazione con Determinazione del Direttore Generale n. 69 del 14.03.14.
Il patto è visionabile altresì sul sito internet xxx.xxxxxxxx-xxxxx.xx
Art. 38 Codice di comportamento
L’aggiudicatario si obbliga, nell’esecuzione dell’appalto, al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013. La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per la Fondazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave.
L’aggiudicatario, con la sottoscrizione del contratto, attesta altresì, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter del D. Lgs. n. 165/2001, testo vigente, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della Fondazione nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
Art. 39 Disposizioni particolari
L'Impresa affidataria ha l'obbligo di comunicare alla Fondazione ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione della medesima, nonché ogni mutamento inerente l'amministrazione e/o la rappresentanza della stessa, fermo restando la facoltà degli Enti di risolvere, in tale ipotesi, il contratto.
Per i pagamenti la Fondazione si impegna all’osservanza delle disposizioni previste dall’art.3, della
L. n. 136 del 13/8/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
Allegati al Disciplinare
All. 1 Documento di gara unico europeo (DGUE)
All. 2 Dichiarazione di impegno a tenere un comportamento di correttezza e buona fede All. 3 Patto di integrità
All. 4 consenso al trattamento dei dati All. 5 offerta economica
CAPITOLATO SPECIALE
Art. 1 - OGGETTO
La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio di assistenza tecnica e manutenzione di tipo full risk per apparecchiature radiologiche, per un periodo di 12 mesi, secondo il criterio del minor prezzo.
Tipologia e modelli della strumentazione oggetto della presente procedura sono riportati nei seguenti elenchi e tabelle:
• n. 1 Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 1,5T completa di accessori e di:
- Tabletop
- Gradienti
- n. 5 bobine
- Rilevatore di ossigeno
- n. 1 stazione di refertazione dotata di monitor e calcolatore
- Gabbia di Xxxxxxx
- Iniettore
L’impianto è da intendersi nella sua effettiva configurazione completa e con le relative workstation e accessori, come meglio dettagliato nella tabella seguente:
MAGNETE 1.5T |
TABLETOP |
GRADIENTI |
STAZIONE DI REFERTAZIONE |
CIRC. COIL C1 II 1.5T 4784 |
QHC EL-LOAD ACS-NT 235 |
SYN. HEAD NECK COIL 1.5T-WE1 1758 |
SENSE FLEX M COIL 1.5T ODU 125 |
SENSE NV COIL 1.5T (16 CH) 37235 |
KIT RILEVAZIONE O2 |
KIT RILEVAZIONE UMIDITÀ |
KIT RILEVAZIONE TEMPERATURA |
SOFTWARE BOLD SPECIALIST R2/R12 |
SOFTWARE ASL SPECIALIST R2 |
SOFTWARE SPECTROSCOPY SPEC R2.6 |
SOFTWARE FIBERTRAK SPECIALIST R2/R12 |
GABBIA RF |
INIETTORE (MARCA MEDRAD, MOD. SPECTRIS SMR 200) |
• n. 1 Risonanza Magnetica Philips mod. Achieva 3T completa di accessori e di:
- Tabletop
- Gradienti
- n. 8 bobine
- Rilevatore di ossigeno
- n. 1 stazione di refertazione dotata di monitor e calcolatore
- Gabbia di Xxxxxxx
- Iniettore
- Sistema di imaging funzionale (compreso aggiornamento software)
L’impianto è da intendersi nella sua effettiva configurazione completa e con le relative workstation e accessori, come meglio dettagliato nella tabella seguente:
MAGNETE 3.0T | ||||
TABLETOP | ||||
GRADIENTI | ||||
STAZIONE DI REFERTAZIONE | ||||
1H T/R HEAD COIL-3.0T 9 | ||||
SENSE FLEX S COIL 3.0T ODU 212 | ||||
SENSE FLEX M COIL 3.0T ODU 297 | ||||
8 CH SENSE HEA 36910 | ||||
QUAD BODY COIL, 3T 61 | ||||
SENSE HEAD COIL 3.0T 32 96 | ||||
UPG NV TO HEAD-SPINE 3.0T 36923 | ||||
SENSE NV COIL 3.0T (16CH) 36934 | ||||
KIT RILEVAZIONE O2 | ||||
KIT RILEVAZIONE UMIDITÀ | ||||
KIT RILEVAZIONE TEMPERATURA | ||||
GABBIA RF | ||||
SOFTWARE BOLD SPECIALIST | ||||
SOFTWARE FIBERTRAK SPECIALIST | ||||
SOFTWARE ASL SPECIALIST | ||||
SOFTWARE SPECTROSCOPY SPECIALIST | ||||
INIETTORE SOLARIS) | (MARCA | MEDRAD, | MOD. | SPECTRIS |
SISTEMA DI IMAGING FUNZIONALE MOD. VISUASTIM MARCA RESONANCE TECHNOLOGY COMPLETO DI TUTTI GLI ACCESSORI |
• n. 1 apparecchiatura radiologica digitale ai raggi RX mod. Essenta DR completa di accessori e di:
- n. 1 stazione di creazione, elaborazione e trasferimento di esposizioni digitali ai raggi X mod. Eleva Workspot e n. I generatore mod. Optimus.
Art. 2 - SVOLGIMENTO DELL’APPALTO
L’Aggiudicataria, avvalendosi della propria organizzazione, attrezzature e personale tecnico specializzato, si impegna a:
• espletare un servizio di assistenza e manutenzione allo scopo di mantenere in condizioni di efficienza le apparecchiature oggetto dell'appalto e la rispondenza dei parametri tipici delle attrezzature;
• fornire un servizio di assistenza telefonica relativamente al corretto utilizzo del sistema stesso;
• effettuare controlli per mantenere le apparecchiature sicure sotto l'aspetto antinfortunistico. In modo particolare dovranno essere effettuate tutte le attività previste dal produttore delle apparecchiature ai sensi dell’art. 13.6 dell’allegato 1 del D. lgs. 46/1997, attuazione della direttiva 93/42/CEE e s.m.i..
Il servizio dovrà essere espletato durante il normale orario di lavoro, ovvero dovrà essere attivo per i sistemi a risonanza magnetica almeno 8 ore in una fascia oraria che va dalle ore 7:30 alle ore 19:30, nei giorni feriali; per il dispositivo radiologico almeno 8 ore in una fascia oraria che va dalle ore 8:00 alle ore 18:00, nei giorni feriali. La Ditta dovrà indicare un numero telefonico, numero di fax, e un indirizzo e-mail dove aprire la richiesta di assistenza, e un numero telefonico per la reperibilità in caso di forza maggiore.
Tutte le operazioni di manutenzione preventiva o correttiva su chiamata di cui ai successivi art. 3 e 4 dovranno essere svolte nell'orario sopra indicato e comunque la riconsegna dell'apparecchiatura dovrà avvenire entro l’orario di cui sopra e alla presenza del personale del Servizio utilizzatore.
Per l’ultimazione di riparazioni o manutenzioni, se necessario, l’Aggiudicatario potrà, previa autorizzazione, estendere l’orario di lavoro oltre ai limiti sopraindicati, fermo restando gli obblighi relativi alla riconsegna.
Nella esecuzione dei servizi è esclusa la possibilità da parte dell’Aggiudicatario di usufruire di servizi, impianti/attrezzature e materiali di proprietà della Fondazione, salvo diverso formale accordo.
Per la effettuazione delle attività manutentive, l’aggiudicatario provvederà a inviare al Servizio di Ingegneria Clinica (mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx-xxxxx.xx), quando necessario, l’aggiornamento dell’elenco dei tecnici formati assegnati alla struttura organizzativa afferente alla zona di Milano presentato in sede d’offerta.
La Ditta per l’esecuzione del servizio dovrà garantire:
• disponibilità e utilizzo di attrezzature (sia hardware che software) e procedure indicate dal produttore per la diagnostica dei guasti (comprese tutte le password service), lo smontaggio e il rimontaggio delle parti da sostituire;
• disponibilità e utilizzo delle procedure esclusivamente formulate dal produttore (continuamente aggiornate) per il controllo qualità delle prestazioni in relazione alle attività sanitarie diagnostiche e di ricerca;
• disponibilità tempestiva delle informazioni di sicurezza derivanti dalle segnalazioni al Ministero della Salute di incidenti e mancati incidenti e dei conseguenti adeguamenti di correzione (hardware e software) di copertura dei problemi derivanti dalla progettazione/produzione identificati nell’utilizzo.
I tecnici della Ditta Aggiudicataria dovranno concordare con il reparto data e orario di tutti gli interventi e, all’inizio di ogni attività, dovranno avvisare il personale del Servizio di Ingegneria Clinica.
Al termine di ciascun intervento di manutenzione i tecnici della ditta dovranno fare firmare il rapporto tecnico (verbale di intervento) al personale del Servizio di Ingegneria Clinica o del reparto utilizzatore e inviarlo all’indirizzo email xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx-xxxxx.xx.
Il rapporto dovrà contenere:
- tutti i dati necessari all’individuazione univoca dell’apparecchiatura e/o delle componenti (inventario, tipologia, modello e matricola);
- la data di esecuzione dell’attività;
- la firma del tecnico che ha eseguito l’intervento;
- la firma dell’utilizzatore e/o del personale del servizio di ingegneria clinica;
e le seguenti ulteriori informazioni, dettagliate in modo chiaro e particolareggiato, in funzione del tipo di attività:
Manutenzione correttiva o su guasto: riferimento di richiesta di intervento con data e ora; problemi riscontrati e tutte le operazioni effettuate; elenco dettagliato delle parti sostituite.
Manutenzioni Preventive: check-list delle operazioni previste stabilite dal Produttore e di quelle effettivamente effettuate.
Verifiche di sicurezza: dati dello strumento di verifica (compresa data, numero e scadenza del certificato dell’ultima taratura); indicazione esplicita dell’esito della verifica con l’indicazione dei valori rilevati e riferiti ai valori limite o di accettabilità previste dalle norme. Nell’eventualità che l’esito fosse negativo, la Ditta dovrà (quando possibile) eliminare la causa di non conformità e comunque avvisare l’Ingegneria Clinica.
Aggiornamenti software: versione installata.
Taratura e calibrazione: identificazione dello strumento campione (compresa data, numero e scadenza del certificato dell’ultima taratura); misure effettuate e scostamento rispetto alle specifiche del Produttore.
Entro il mese successivo di ciascun semestre dovranno essere trasmessi al Servizio di Ingegneria Clinica report riepilogativi relativi a:
− interventi di assistenza effettuati su chiamata (elenco delle chiamate e dei relativi interventi);
− attività svolta in modalità di assistenza remota;
− aggiornamenti software rilasciati dai produttori con indicazione della data di implementazione;
− attività di assistenza applicativa.
Eventuali attività, non incluse nel servizio di assistenza tecnica, saranno riconosciute esclusivamente se richieste e approvate in anticipo dal Servizio di Ingegneria Clinica.
Art. 3 - MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA
La Ditta aggiudicataria, per tutte le apparecchiature, dovrà effettuare interventi di manutenzione preventiva programmata secondo modalità e frequenza indicate all’interno del manuale d’uso o secondo quanto previsto dal piano di manutenzione del fabbricante del sistema comprendenti i controlli di sicurezza riguardanti la capacità di funzionamento e l’affidabilità operativa.
Il calendario delle singole visite di manutenzione preventiva dovrà essere concordato con gli utilizzatori e comunicato con congruo anticipo al Servizio di Ingegneria Clinica e al Reparto utilizzatore.
In particolare, in merito ai tomografi a risonanza magnetica, gli interventi finalizzati a ridurre la probabilità di guasto, la degradazione del funzionamento e il ripristino delle migliori funzionalità strumentali dovranno almeno comprendere:
• Ispezione del sistema
• Monitoraggio dello stato del sistema
• Manutenzione/aggiornamento del SW di sistema
• Esecuzione della diagnostica di sistema
• Sostituzione periodica dei componenti giunti alla fine del loro ciclo vitale secondo check list di manutenzione e prima che possano guastarsi fermando l’impianto
• Aggiornamento SW antivirus
• Verifica semestrale dei sensori di ossigeno con test di tutte le soglie di allarme impostate, e regolare sostituzione della "pastiglia" almeno 1 volta l'anno, con relativa taratura; la funzionalità del dispositivo misuratore della percentuale di ossigeno nell’ambiente deve essere verificata con l’utilizzo di bombole con miscele di gas calibrati. In caso di responso negativo si dovrà prevedere la sostituzione dell’elemento elettrochimico di misura
• Rabbocco periodico dell’elio
• Manutenzione del magnete superconduttore
• Verifica parametri di funzionamento dei sottassiemi (gradienti, radiofrequenza, magnete, refrigeratore, gabbia di Xxxxxxx) e calibrazione periodica dei suddetti componenti secondo le specifiche del Produttore
• Smontaggio, pulizia, rimontaggio e allineamento taratura come da indicazioni del Produttore
• Lubrificazione e pulizia di parti meccaniche
• Pulizia ed eventuale sostituzione periodica di filtri, ventole, ecc.
• Verifiche di sicurezza elettrica e funzionale
• Verifica delle caratteristiche di prestazione in confronto alle specifiche pubblicate dal Produttore
• Almeno un controllo annuale della tenuta della gabbia di Xxxxxxx alle radiofrequenze basata su verifica mediante antenne ricevente e trasmittente, effettuata da ditta certificata con un minimo di 5 punti di rilevazione dell'impianto, tra cui visiva, console operatore, porta e pannelli di penetrazione. La ditta dovrà altresì ispezionare visivamente l'integrità della struttura e se del caso intervenire per la riparazione (es. finger della porta di ingresso al locale magnete)
• Verifica annuale mediante ispezione del condotto del quench e dei sistemi di sicurezza ed esso connessi
• Alla strumentazione dovranno essere apportati tutti gli aggiornamenti/modifiche hardware e software necessari a correggere eventuali malfunzionamenti rilevati e consentire il loro ottimale utilizzo.
Art. 4 - ASSISTENZA PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE CORRETTIVA O SU GUASTO
La Ditta aggiudicataria, per tutte le apparecchiature, si impegna a effettuare interventi in numero illimitato per l’eliminazione di guasti o avarie, su segnalazione del Servizio di Ingegneria Clinica o degli utilizzatori, per il ripristino della funzionalità strumentale. Le riparazioni dovranno essere eseguite presso la sede della Fondazione utilizzando parti di ricambio originali e nuove, salvo diversamente concordato.
La manutenzione dovrà comprendere la riparazione e/o la sostituzione a titolo gratuito, senza nulla escluso, di tutte le parti di ricambio e quant’altro necessario per il perfetto funzionamento dell’apparecchiatura/sistema.
Le attività di manutenzione correttiva dovranno essere eseguite da tecnici specializzati e nel rispetto delle indicazioni previste dal Produttore.
Nello specifico, per i sistemi a Risonanza Magnetica (Achieva 1,5T e Achieva 3T) deve essere compresa la fornitura dei gas criogeni e l’assistenza del sistema di refrigerazione con magnete “cold head”.
Tempi di intervento:
• Tempo massimo di risposta alla chiamata di 1 ora lavorativa;
• Tempo massimo di intervento in caso di chiamata per guasto tecnico bloccante (cioè macchina non utilizzabile) = 4 ore lavorative dalla chiamata, escluso i sabati le domeniche e i giorni festivi di calendario;
• Tempo massimo di intervento in caso di chiamata per guasto tecnico non bloccante (cioè macchina utilizzabile) = 8 ore lavorative dalla chiamata, escluso i sabati le domeniche e i giorni festivi di calendario;
• Tempo massimo di risoluzione garantito dall’inizio dell’intervento per guasto tecnico bloccante = 8 ore lavorative e non bloccante = 24 ore lavorative (cioè macchina ferma al max. 3 giorni lavorativi dall’inizio intervento), escluso i sabati le domeniche e i giorni festivi di calendario, da garantire almeno nel 95% dei casi. La risoluzione dei guasti dovrà essere garantita nel 100% dei casi entro 5 giorni lavorativi La riparazione potrà essere non definitiva ma dovrà essere tale da permettere la ripresa dell’attività della strumentazione, anche attraverso la fornitura di un muletto.
La Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente rispettare i tempi d’intervento sopra indicati o le eventuali migliori tempistiche e percentuali presentate nell’offerta tecnica in sede di gara.
Al verificarsi di un guasto sulle apparecchiature oggetto dell’appalto il personale della Ditta aggiudicataria dovrà effettuare il primo intervento ispettivo e diagnostico sulle stesse effettuando le seguenti operazioni:
• accertamento della presenza del guasto o del malfunzionamento dell’apparecchiatura;
• individuazione della/e causa/e;
• adozione di tutte le misure utili per garantire il ripristino delle condizioni normali di funzionamento;
• esecuzione di una verifica finale della funzionalità e della sicurezza dell’apparecchiatura nel caso in cui l’intervento effettuato risulti risolutivo.
Sono comprese nel servizio la riparazione e/o sostituzione di tutti i componenti secondo quanto specificato nella Direttiva 93/42/CEE e s.m.i.
Art. 5 – CALL CENTER E ASSISTENZA REMOTA
L’orario di attività delle apparecchiature RM oggetto del presente contratto è dalle 07.30 alle 19.30 nei giorni feriali. L’orario di attività dell’apparecchiatura radiologica oggetto del presente contratto è dalle 08.00 alle 18.00 nei giorni feriali.
L’aggiudicatario, per tutte le apparecchiature, dovrà mettere a disposizione della Fondazione e per tutta la durata del contratto un servizio (Call Center) che funzioni da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza e manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
Il Fornitore si impegna, altresì, a rendere noto entro 15 (quindici) giorni solari a decorrere dalla data di aggiudicazione definitiva gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax e un indirizzo di posta elettronica per il servizio.
In merito ai sistemi a risonanza magnetica, l’aggiudicatario dovrà inoltre disporre di una struttura in grado di offrire un servizio di teleassistenza tramite connessione remota via VPN per l’esecuzione di controlli proattivi, diagnosi remota dei guasti e riparazione di eventuali problemi software su tutto il sistema. Il servizio dovrà essere attivo per almeno 8 ore in una fascia oraria che va dalle ore 7:30 alle ore 19:30, nei giorni feriali. La modalità di funzionamento dovrà essere conforme a quanto previsto dal costruttore, dovrà rispettare gli standard definiti dalla Fondazione per l’accesso in remoto alla rete aziendale; l’appaltatore dovrà garantire anche il costante controllo e aggiornamento dei software antivirus installati. Tutti i costi per l’istallazione e la resa operativa della VPN devono essere inclusi negli oneri del contratto.
Art. 6 - PARTI DI RICAMBIO
Le parti di ricambio, necessarie per la manutenzione preventiva e correttiva su guasto, sono a carico della Ditta, escluso il materiale di consumo.
La Ditta si impegna ad utilizzare esclusivamente parti di ricambio originali e “a nuovo”. Le parti di ricambio, quando necessario, dovranno essere dotate di versione firmware dichiarata dal Produttore compatibile con la relativa versione software dell’apparecchiatura a cui sono destinate.
Per le Risonanze Magnetiche deve essere compresa la fornitura dei gas criogeni e l’assistenza del sistema di refrigerazione con magnete “cold head”.
Art. 7 - DURATA DELL’APPALTO
Il rapporto regolato con il presente atto avrà la durata di 12 mesi, a partire dalla data di decorrenza del contratto.
Art. 8 - RISPONDENZA ALLE NORMATIVE VIGENTI
Le apparecchiature eventualmente fornite a qualsiasi titolo dovranno essere costruite a regola d’arte e in conformità alle leggi e regolamenti vigenti. In particolare, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta al rigoroso rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza e d’antinfortunistica.
La Fondazione s’impegna, nei termini e modi prescritti, ad informare l’Aggiudicatario sui rischi specifici esistenti negli ambienti di lavoro in cui è destinato ad operare e sulle misure di
prevenzione e d’emergenza adottate in relazione alla propria attività. In fase di predisposizione del proprio piano di sicurezza la Ditta dovrà tenere in debita considerazione tali informazioni.
Art. 9 - SICUREZZA E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA – RISCHI DA INTERFERENZE.
Ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 81/08 s.m.i. il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento al fine di eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze. Con riferimento al comma 3 del citato articolo, tali disposizioni non si applicano per i rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi presenti nell’espletamento del contratto, e pertanto la ditta aggiudicataria dovrà svolgere direttamente sue azioni di direzione e sorveglianza.
In tal senso l’impresa aggiudicataria dovrà attuare tutte le misure di prevenzione e protezione individuate e contenute nell’ “Informativa sull’organizzazione aziendale e sui rischi lavorativi specifici” e nei suoi allegati (Allegati sicurezza) che, in linea di principio, si riferiscono alla valutazione dei rischi interferenziali estendendola anche alle persone che a vario titolo possono essere presenti presso le strutture della Fondazione (degenti, utenti, visitatori).
In tal senso, la ditta aggiudicataria si impegna a fornire, al Servizio di Prevenzione e Protezione della Fondazione, la propria Valutazione dei Rischi relativi all’attività di manutenzione che verrà svolta presso le strutture della stessa Fondazione.
Art. 10 - CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Nel caso in cui le apparecchiature di cui si richiede la manutenzione, nel corso dell’appalto, fossero dichiarate inutilizzabili o comunque messe fuori servizio, verrà corrisposto all’Appaltatore un importo relativo ai soli mesi in cui il servizio sarà stato effettivamente svolto, detraendo dal corrispettivo, a far tempo dalla prima rata successiva, le quote corrispondenti al periodo in cui le prestazioni saranno interrotte.