CITTÀ DI SALEMI
CITTÀ DI SALEMI
Libero Consorzio Comunale di Trapani
IV SETTORE LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONE URBANA E AMBIENTE
Servizio Ambiente
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
OGGETTO: Servizio per la “Gestione, Supervisione e Direzione del processo di conduzione, con delega di responsabilità, dei 4 impianti di depurazione reflui cittadini, e delle 5 stazioni di sollevamento.
CUP. H64D18000030004 CIG 7591420DF3
In particolare il Servizio riguarda:
Depuratori:
1) Pianto delle Donne (corpo recettore dello scarico: vallone Fiume Lungo)
2) Favarella (corpo recettore dello scarico: vallone Favarella)
3) Xxxxxxxx- Xxxxxxxx (corpo recettore dello scarico: xxxxxxx Xxxxxxxx)
4) Carbinarusa (corpo recettore dello scarico: vallone Carbinarusa),
Stazioni di sollevamento site nelle c/de:
1) Pusillesi
2) Sinagia
3) Passo Xxxxxxx
4) Ulmi-Sinagia
5) Filci – Castagna
Si fa presente agli O.E. che sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria ed ammodernamento dei 4 impianti di depurazione e delle 5 stazioni di Sollevamento. –
Per ogni depuratore e Stazione di Sollevamento, ad ultimazione degli interventi, verrà fornito un “Piano delle Manutenzioni” che verrà notificato alla ditta affidataria del Servizio di Gestione, per l’attuazione.-
Articolo 1 - Oggetto e modalità operative dell’Appalto.-
La gara di appalto regolata dal presente Capitolato riguarda il Servizio di “Gestione,Supervisione e Direzione del processo di conduzione, con delega di responsabilità, dei 4 impianti di depurazione reflui cittadini e delle 5 stazioni di sollevamento” per ventiquattro mesi.
Il Servizio dovrà eseguirsi attraverso le seguenti modalità operative:
A. Depuratori Reflui Cittadini Oneri a carico dell’ente appaltante:
1. Costi per i lavori di manutenzione straordinaria da svolgere in occasione di guasti e/o disservizi a qualsivoglia tecnologia operativa presso l’impianto di depurazione;
2. Costi di energia elettrica.
Oneri a carico della ditta appaltatrice: “Controlli di Processo, Manutenzione Programmata e Lavori”
0. Attuazione del “Piano delle Manutenzioni”
1. Presenza giornaliera di n° 2 operai qualificati (livello 3/A) che assicurino, servendosi dell’attrezzatura e/o della strumentazione fornita dalla ditta appaltatrice, per l’effettuazione dei necessari test analitici al refluo
influente, di processo ed effluente all’impianto di depurazione, nonché la necessaria attività connessa con le manutenzioni ordinarie alle tecnologie di processo esistenti presso le singole sezioni del ciclo depurativo;
2. Controllo mensile di processo presso l’impianto con analisi in autocontrollo a carico dei reflui influenti, di processo ed effluenti;
3. Controllo Settimanale a carico di tutti i singoli stadi di processo da parte di idonea figura tecnica
finalizzate a dare le necessarie indicazioni operative al personale addetto presente presso l’impianto;
4. Controllo Settimanale tecnologico, da parte della sopra menzionata figura tecnica, sulla funzionalità elettromeccanica di tutte le tecnologie dell’intero ciclo di trattamento reflui con sviluppo di specifiche ed esplicite indicazioni di merito sugli interventi necessari alla ottimizzazione del loro corretto ed efficiente uso con l’ausilio di idonea figura specializzata (elettricista specializzato);
5. Verifica funzionalità a carico di tutte le macchine e/o tecnologie operative presso l’impianto di depurazione;
6. Valutazione, in caso di fermo macchina da cui derivi un lavoro di manutenzione straordinaria, della tipologia del guasto con sviluppo di appositi preventivi di spesa da sottoporre al vaglio del competente Ufficio Tecnico Comunale, il quale, verificata la disponibilità economica, approva formalmente i lavori di ripristino funzionalità elettromeccanica;
7. Esecuzione dei lavori di ripristino funzionalità macchina con costi a carico dell’ente appaltante e successiva elaborazione, dopo avvenuta messa in opera della stessa, di apposita nota tecnica attestante, al competente Ufficio Tecnico Comunale, la conformità dei lavori eseguiti;
8. Esecuzione di qualsivoglia lavoro di manutenzione ordinaria che risulti necessario eseguire presso le singole sezioni e/o tecnologie dell’impianto di trattamento reflui, con particolare riferimento a: 9.Sostituzione periodica parti elettromeccaniche soggette ad usura;
10.Tinteggiatura parti metalliche poste fuori terra (passerelle, infissi, ecc.); 11.Sostituzione e/o rabbocchi oli lubrificati e/o idraulici;
12. Redazione di schede dell’attività giornaliera e settimanale svolta dai singoli operai presso i singoli impianti, al fine di attuare il controllo da parte della stazione appaltante;
13. Elaborazione formale di schede tecniche, con indicazione degli interventi di massima, propedeutiche allo sviluppo di progetti, da parte del competente Ufficio Tecnico Comunale,di ampliamento e/o potenziamento dell’impianto di depurazione per far fronte a mutate norme di legge e/o per il superamento di specifici sovraccarichi organici e/o idraulici;
14. Controllo della funzionalità del quadro elettrico generale con esecuzioni dei necessari ordinari interventi manutentivi (sostituzione fusibili, teleruttori, spie luminose, ecc.) con esclusione del rifacimento e/o adeguamento dello stesso o di elettrodotti in relazione a gravi disservizi e/o per sopraggiunte nuove norme di legge regolanti le specifiche modalità di loro esercizio;
15. Controllo alle singole sezioni di processo finalizzato a sviluppare tutti gli interventi atti al loro corretto funzionamento (estrazione sabbie, pulizia griglia, regolazione tempi di aerazione biomassa, regolazione tempi di ricircolo biomassa, regolazione tempi di nitro e/o de nitro, regolazione modalità di eventuali dosaggi additivi, regolazione tempi di gestione fanghi, regolazione modalità di disidratazione fanghi, esecuzione di rabbocchi oli lubrificanti,pulizia griglia, rabbocco additivi, ecc.);
16. Sistemazione e cura delle aree di pertinenza dell’impianto, e della strada esterna di accesso, con attivazione delle fasi di manutenzione delle essenze arbustive e/o arboree messe a dimora, reimpianto di quelle seccate, scerbatura e diserbatura;
17. Verifica del carico organico ed idraulico influente all’impianto al fine di poter monitorare,rispetto al tempo, le efficienze di abbattimento del complessivo ciclo di depurazione;
18. Esecuzione della necessaria operatività funzionale all’ottimale modalità di produzione e deposito temporaneo e smaltimento (con l’ausilio di ditte terze iscritte all’Albo Gestori Rifiuti) dei rifiuti solidi (sabbie, grigliato primario e/o fanghi disidratati) derivanti dal ciclo epurativo;
19. Trasporto e smaltimento e/o recupero, per il tramite di ditte all’uopo autorizzate, di tutti i rifiuti solidi prodotti dagli impianti di depurazione (Grigliato, Sabbie e Fanghi) secondo le quantità stimate.
20. Verifica di conformità, ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. 152/99 così come sostituito dal D.Lgs. 03.04.2006 n.152, e relativo prelievo di campioni da avviare al laboratorio su rifiuti costituiti da acque reflue addotte, a mezzo di autobotte, in pubblica fogna;
21. Ricevimento di reflui provenienti dallo svuotamento di xxxxx xxxx e fosse settiche ricadenti nel territorio comunale e che rispettino i valori limite stabiliti per lo scarico in fognatura ed in presenza di autorizzazione allo scarico con specific riferimento alla quantità giornaliera smaltibile.
Attività tecnico-amministrativa
1. Conforme tenuta dei registri di conduzione secondo quanto descritto nell'Allegato n° 4 della Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall'inquinamento del 04/02/1977;
2. Annotazione delle operazioni di deposito temporaneo e/o avvio allo smaltimento dei rifiuti solidi prodotti dal ciclo di trattamento con delega di responsabilità nella compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti in riferimento alle sanzioni amministrative indicate al punto 2 dell’art. 52 del D. Lgs. n.22 del
05.02.1997 così come sostituito dal X.Xxx.03.04.2006 n.152;
3. Indicazione, tramite apposita nota scritta di qualsivoglia disservizio di natura elettromeccanica comportante la programmazione e/o esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria (sostituzione macchine, riavvolgimento motori, ecc.);
4. Sviluppo di tute le necessarie note formali da inviare agli enti di controllo (A.R.P.A.,A.R.T.A., D.A.P.,
A.S.P. ecc.) in occasione delle fasi di fermo impianto e successivo riavvio;
5. Produzione, al competente Ufficio Tecnico Comunale, di tutta la documentazione,debitamente compilata, riguardante le note formali, i verbali di prelievo campioni, i verbali di visita ispettiva, le analisi chimico fisiche e le note tecniche indicanti le eventuali manutenzioni straordinarie da eseguire e/o interventi migliorativi da programmare a singole sezioni di trattamento;
6. Sviluppo degli elaborati tecnici ed amministrativi propedeutici all’ottenimento della“Autorizzazione allo Scarico” e periodiche revisioni da parte della Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque e dagli enti preposti;
7. Attività formativa sulle tecniche di conduzione dell’impianto di depurazione per il personale addetto allo stesso.
Attività Analitica
1. Prelievo mensile dei reflui influenti ed effluenti ai singoli quattro impianti al fine di eseguire le necessarie analisi complete, da svilupparsi all’interno del laboratorio operante in regime di Qualità Certificata di cui alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, con rilascio di certificazione attestante il pieno rispetto delle norme di legge e/o provvedimenti autorizzatori regolanti il trattamento e scarico dei reflui depurati;
2. Caratterizzazione chimico fisica e/o merceologica di tutti i rifiuti solidi prodotti dal ciclo di depurazione (sabbie, grigliato e fanghi) ai fini dell’assegnazione giuridico amministrativa del Codice C.E.R.;
3. Tenuta di regolare registro di conduzione secondo quanto descritto nell'Allegato n° 4 della Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall'inquinamento del 04/02/1977;
4. Assistenza diretta alle eventuali analisi chimiche svolte su campioni prelevati dagli organismi provinciali di controllo (D.A.P., AUSL, Provincia, NOE, ecc.).
Specifica delle indagini analitiche e programma degli interventi da eseguire
Con l’ausilio di n° 2 operai qualificati da impegnare uno per ognuno dei due impianti a servizio delle aree del centro urbano (denominati “Favarella” e “Pianto delle Donne”) ed uno per entrambi i due impianti delle frazioni Gorgazzo e Carbinarusa per 6,00 ore al giorno e per 6 giorni a settimana per complessive 36 ore settimanali, dalle ore 8,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,00 alle ore 16,00 di ogni giorno da lunedì a sabato, dovranno essere garantite tutti gli interventi giornalieri di cui all’art. 1 lettera “A” punti 1,5,8,12,14,15,16 e 21 del presente Capitolato ed in aggiunta saranno effettuate i seguenti controlli tecnico analitici con l’ausilio di apposita strumentazione portatile e/o test semiquantitativi:
A) Reflui influente
pH, Solidi sedimentabili, controllo visivo della presenza di Grassi e Oli;
B) Torbida vasche di ossidazione
Solidi Sedimentabili, PH, Ossigeno disciolto,
C) Refluo effluente
pH, controllo visivo presenza Solidi sedimentabili, Xxxxxx e Oli;
D) Refluo addotti a mezzo di autobotte all’uopo autorizzata
Esame visivo e vigilanza sulle operazioni di scarico;
E) Tenuta regolare dei registri di conduzione e/o manutenzione giornaliera dell’impianto.
Gli stessi operai dovranno inoltre assicurare tutti gli interventi mensili di cui ai punti 9 e 11 ed intervento semestrale punto 10 di cui all’art. 1 lettera “A” del presente Capitolato.-
Operazioni Settimanali e Mensili
Sopralluogo ispettivo presso i singoli impianti con esecuzione di tutte le mansioni attribuite con il presente Capitolato, seguito da prelievo di campioni di reflui su cui eseguire, presso il laboratorio accreditato, le relative analisi;
Operazioni Analitiche Annuali relative al Prelievo di campioni di fango biologico disidratato di cui al punto
5 allegato 1 della Decisione 200/532/CE del 03/05/2000, caratterizzazione giuridico-amministrativa per l’assegnazione del corretto Codice C.E.R., e relativo trasporto e smaltimento e/o recupero, per il tramite di ditte all’uopo autorizzate.-
B. Stazioni di Sollevamento
Oneri a carico dell’ente appaltante:
1. Costi per i lavori di manutenzione straordinaria da svolgere in occasione di guasti e/o disservizi a
qualsivoglia tecnologia operativa presso le stazioni di sollevamento;
2. Costi di energia elettrica.
Oneri a carico della ditta appaltatrice:
Supervisione e Direzione del processo di gestione delle cinque stazioni di sollevamento acque reflue cittadine fino all’ingresso al depuratore comunale da eseguire attraverso le seguenti modalità operative:
0. Attuazione del “Piano delle Manutenzioni”
1. Sopralluogo giornaliero, presso le cinque stazioni di sollevamento, che assicuri, con l’ausilio del personale addetto agli impianti (n°2 operai qualificati - livello 3/a), l’effettuazione dei necessari controlli per l’attività manutentiva ordinaria presso le singole stazioni di sollevamento e idoneo controllo e assistenza delle condutture della complessiva rete fognante;
2. Controllo tecnologico sulla funzionalità elettromeccanica di tutte le tecnologie dell’intero ciclo di sollevamento reflui con l’ausilio di idonea figura tecnica (elettricista specializzato) e sviluppo di specifiche ed esplicite indicazioni al personale addetto sugli interventi necessari alla ottimizzazione del loro corretto ed efficiente uso;
3. Valutazione, in caso di fermo macchina, della tipologia del guasto con sviluppo di apposito preventivo di spesa da sottoporre al vaglio del competente Ufficio Tecnico Comunale, il quale, verificata la disponibilità economica, approva formalmente i lavori di ripristino funzionalità elettromeccanica;
4. Esecuzione dei lavori di ripristino funzionalità macchina con costi a carico dell’ente appaltante e successiva elaborazione, dopo avvenuta messa in opera della stessa, di apposita nota tecnica attestante, al competente Ufficio Tecnico Comunale, la conformità dei lavori eseguiti;
5. Esecuzione di qualsivoglia lavoro di manutenzione ordinaria risulti necessario eseguire presso le singole sezioni e/o tecnologie degli impianti di sollevamento reflui e/o presso i depuratori centralizzati;
6. Controllo tecnico sulle modalità di produzione, stoccaggio provvisorio, registrazione,caratterizzazione chimica, dichiarazione annuale e smaltimento in pubblica discarica dei rifiuti solidi (Sabbie, Pietrame e altri rifiuti solidi) derivanti dalle fasi di pulizia delle stazioni di sollevamento.
7. Sistemazione delle aree di pertinenza delle stazioni di sollevamento reflui e della strada esterna di accesso (scerbatura area, pulizia ecc.);
8. Controllo della funzionalità del quadro elettrico generale con esecuzioni di piccoli interventi manutentivi (sostituzione fusibili, xxxx xxxx, ecc.) ;
9. Controllo alle singole sezioni di processo finalizzato a dare le idonee indicazioni per l’effettuazione di tutti gli interventi atti al loro corretto funzionamento;
10. Indicazione, tramite apposita nota scritta, di qualsivoglia disservizio di natura elettromeccanica comportante lavori di manutenzione straordinaria (sostituzione macchine,riavvolgimento motori, ecc.) da eseguire previa approvazione da parte del competente Ufficio Tecnico Comunale;
11. Produzione, al competente Ufficio Tecnico Comunale, di tutta la documentazione,debitamente compilata, riguardante il funzionamento degli impianti di sollevamento, le note indicanti le eventuali manutenzioni straordinarie da eseguire e/o interventi migliorativi da programmare a singole sezioni;
12. Presenziare alle operazioni analitiche, quale tecnico di parte, eventualmente svolte su campioni prelevati dagli organismi provinciali di controllo.
13. Redazione di schede dell’attività giornaliera e settimanale svolta dai singoli operai presso le singole stazioni di sollevamento, al fine di attuare il controllo da parte della stazione appaltante.
E’ fatto obbligo dell’Ente appaltante predisporre l’informativa sui rischi per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, come da fase lavorative prima indicate, ai sensi dell’art. 26 del D.lgs n° 81/2008 e s.m.i., alla quale seguirà il DVR a cura della ditta aggiudicataria, ai sensi degli artt. 17 e 28 dello stesso Decreto.-
Articolo 2 - Durata dell’Appalto
Il contratto scaturente dalla Gara di Appalto regolata dal presente Capitolato per il Servizio avrà una durata di ventiquattro mesi decorrenti dalla data di esecutività del relativo atto di aggiudicazione e concreta consegna degli impianti. Da tale data, fissata dall’apposito contratto registrato, decorreranno tutti gli oneri e gli adempimenti a carico della Ditta Aggiudicataria previsti nel presente documento e dal contratto di appalto.
Alla scadenza prevista dei ventiquattro mesi, l’Amministrazione Appaltante procederà all'indizione di nuova gara per l’affidamento del Servizio.
L'Azienda Aggiudicataria del presente appalto si impegna, con la stipula del contratto emergente dalla presente trattativa, a praticare le medesime condizioni economiche dello stesso contratto sottoscritto in occasione di motivate eventuali proroghe dello stesso sino alla data del subentro di un nuovo gestore.
Nel caso in cui, durante il corso della vigenza del presente appalto, subentri la piena operatività di Gestione all’A.T.O. IDRICO 7 di Trapani o del concessionario privato con relativa delega allo stesso della gestione della filiera idrica, ivi comprese, parzialmente o totalmente, le prestazioni oggetto dell’allegato appalto, la ditta appaltatrice accetta incondizionatamente tutte le decisioni conseguenti, compresa la revoca dell’appalto,senza nulla avere a pretendere. E’ fatta salva la corresponsione economica delle prestazioni rese fino alla data della comunicazione dell’eventuale sollevamento dell’appalto.
Art. 3 - AMMONTARE DELL’APPALTO
La somma complessiva del Servizio, per mesi 24 (ventiquattro), è di Euro 307.559,28 oltre IVA, così come determinato nell’apposito elaborato “Analisi e computo dei costi di gestione” di cui si riporta il seguente quadro economico:
A) COSTO DEL SERVIZIO | |||
€. 12.814,97 x 24 mesi = | €. 307.559,28 | ||
- Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 1%: | €. | 3.075,59 | |
- Importo del Servizio a base d’asta: | €. | 304.483,69 | |
B) SOMME A DISPOSIZ. DELL’AMMINISTRAZIONE | |||
1. IVA10% | €. | 30.755,93 | |
2. Imprevisti (manutenz. straordinaria) | €. | 17.308,61 | |
3. Compenso componenti Commissione di Gara | €. | 7.000,00 | |
4. Fondo incentivante (art. 113 Dlgs 50/2016) 2% | €. | 6.151,18 | |
5. Spese di pubblicità | €. | 7.000,00 | |
6. Contributo Autorità di Vigilanza | €. | 225,00 |
€. 68.440,72 €. 68.440,72
IMPORTO GENERALE DEL SERVIZIO €. 376.000,00
Articolo 4 - PERSONALE PREPOSTO
Il nucleo di personale addetto all’esercizio degli impianti sarà composto da:
Dirigenza dei 4 impianti, stazioni di sollevamento
A) Personale Direttivo laureato di struttura e di processo: almeno un Ingegnere (con documentata esperienza nella gestione degli impianti di depurazione) che ha il compito di soprintendere all’esercizio, di effettuare i controlli del buon funzionamento in ogni parte e di dare istruzione al personale subalterno. Addetto alle determinazioni chimico- analitiche, alle indagini microbiologiche, alle relazioni esterne e al controllo di tutte le operazioni ed analisi da effettuare presso i laboratori autorizzati.-
Tale personale effettuerà almeno una visita per settimana agli impianti di depurazione, sottoscrivendo, dopo averne controllato i dati, appositi verbali e rapporti di visita ispettiva dove indicare le opportune direttive al personale addetto.
Detti verbali saranno trasmessi all’amministrazione con indicate le operazioni di controllo effettuate.
B) Squadra di manutenzione:
Personale qualificato e comune con il compito di controllare il funzionamento dei 4 impianti e 6 stazioni di sollevamento, eseguendo tutte le operazioni periodiche programmate dal personale dirigente e, quello di tenere pulite le vasche e l’area dell’impianto.
E’ previsto l’impiego di
- N. 2 unità qualificate con equipaggiamento da lavoro e di quelle per la sicurezza della salute sul lavoro, livello retributivo 3/A, la presenza complessiva all’impianto di tale personale, dovrà essere non meno 36 ore per settimana;
- N.1 unità elettricista specializzato con equipaggiamento da lavoro e di quelle per la sicurezza della salute sul lavoro, livello retributivo 5/a, la presenza complessiva all’impianto di tale personale, dovrà essere non meno 2 ore per settimana.
I nominativi ai recapiti del personale con le qualifiche, i titoli e il curriculum che comprovi la qualificazione richiesta devono essere depositate presso l’Ufficio Tecnico, che dovrà esprimerne il preventivo benestare.
L’amministrazione potrà chiedere l’allontanamento del personale non ritenuto più idoneo e l’assuntore deve
provvedere entro 5 giorni dalla richiesta.
L’assuntore dovrà in ogni caso garantire la reperibilità anche domenicale di almeno 1 unità di personale con carico dì responsabilità e comunicare le eventuali variazioni.
Il personale facente parte dell’organico , sarà assunto tramite passaggio diretto fra la ditta uscente e la subentrante.
Articolo 5 - Obblighi generali a carico della Ditta Aggiudicataria.
Xxxxx restando tutti gli altri obblighi particolari contenuti nei successivi articoli del presente capitolato, la Ditta Aggiudicataria si impegna per tutta la durata del contratto alla Direzione tecnica sulle operazioni di conduzione degli impianti di depurazione e delle stazioni di sollevamento nel rispetto delle modalità operative indicate nell’art. n° 1 del presente Capitolato.
Articolo 5 bis - Osservanza dei contratti collettivi e disposizioni inerenti la manodopera.
La Ditta Aggiudicataria si obbliga ad osservare tutte le disposizioni ed ottemperare a tutti gli obblighi stabiliti dalle Leggi, norme sindacali, assicurative, nonché dalle consuetudini inerenti la manodopera. In particolare nei riguardi dei propri lavoratori dipendenti ed occupati nell'espletamento dell'appalto, la Ditta aggiudicataria deve attuare condizioni retributive non inferiori a quelle dei contratti collettivi di lavoro applicabili alla loro categoria, in vigore per il tempo e la località in cui si svolge l'appalto stesso, anche se la Ditta Aggiudicataria non aderisce alle Associazioni stipulanti o recede da esse. Tutti i lavoratori alle dipendenze dell'Azienda Aggiudicataria incaricati di eseguire le mansioni oggetto del presente Capitolato Speciale di Appalto devono essere assicurati presso l'INAIL contro gli infortuni sul lavoro e presso l'INPS per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali. All'uopo si precisa che la Ditta Aggiudicataria deve trasmettere alla Amministrazione Appaltante, non solo l'elenco nominativo del personale impiegato, ma anche il numero di posizione assicurativa presso gli Enti sopra citati e la dichiarazione di aver provveduto ai relativi versamenti dei contributi, tutto ciò ogni anno di durata del contratto scaturente dalla aggiudicazione del presente appalto.
L'Amministrazione Appaltante si riserva, qualora riscontrasse o fossero denunciate da parte dell'Ispettorato del Lavoro violazioni alle disposizioni sopra elencate, il diritto insindacabile di sospendere l'emissione dei mandati di pagamento sino a quando l'Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che ai lavoratori dipendenti sia stato corrisposto il dovuto, in altre parole che la vertenza sia stata risolta.
Articolo 6 - Pagamenti.
I pagamenti, con cadenza bimestrale posticipata, saranno corrisposti alla Ditta Aggiudicataria previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva, ed a seguito della presentazione di: 1)relazione mensile di gestione;
2) verbali delle operazioni di manutenzione e controllo, con dettagliata descrizione dell’attività svolta, sottoscritti, in relazione agli interventi eseguiti, dal Personale Direttivo laureato di struttura e di processo, dalle N.2 unità qualificate, e dalla N.1 unità elettricista specializzato;
3) certificati analitici;
4) fattura.
Articolo 7 - Manutenzione straordinaria non programmata.
L'Azienda Aggiudicataria è tenuta a provvedere alla riparazione o alla sostituzione di componenti dell'impianto, previa comunicazione scritta all'ente appaltante. La ditta assume l'obbligo di segnalare tempestivamente e per iscritto all'amministrazione e alla direzione lavori gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria delle opere di depurazione che si rivelassero necessari, ivi compresi quelli relativi ai servizi generali e alle opere accessorie,anche a seguito di interventi straordinari quali manomissioni da terzi, danno, etc. Contestualmente, la ditta descriverà dettagliatamente le cause degli inconvenienti e dei guasti rilevati, individuando gli interventi da considerare più opportuni per ovviare tali problemi nel modo tecnicamente ed economicamente più conveniente per l'amministrazione e formulerà il proprio preventivo di spesa. Resta comunque facoltà dell'xxx.xx provvedere alla manutenzione straordinaria, oppure servirsi di strutture esterne specializzate allo scopo.
Articolo 8 - Prescrizioni di carattere generale.
Tutte le prestazioni che l'Azienda Aggiudicataria dovrà eseguire sulle proprietà della Amministrazione Appaltante oggetto del presente documento dovranno essere condotte in ottemperanza al presente Capitolato, nel rispetto della vigente Legislazione, delle Normative specifiche dei vari settori e delle migliori regole dell'arte; le stesse prestazioni non dovranno essere di intralcio per eventuali altri lavori in corso di esecuzione
da parte della Amministrazione Comunale (condotte da quest’ultima direttamente o affidate ad altra Ditta)qualunque sia la natura di detti lavori. Le opere e la gestione che saranno affidate con la presente Gara non dovranno in alcun modo ostacolare, limitare o condizionare la normale attività esercita da parte della Amministrazione Appaltante presso impianti e strutture oggetto dell'appalto per altre ragioni, ovviamente, non riconducibili alla presente Gara. La ditta aggiudicataria è responsabile, civilmente e penalmente, durante l'esecuzione delle mansioni conferitele con l'assegnazione del presente appalto:
1. di eventuali reati penali e civili eventualmente commessi durante l’esercizio degli impianti direttamente riconducibili a specifiche inosservanza degli obblighi previsti dal presente Capitolato, liberando in tale senso il Legale Rappresentante della Amministrazione Appaltante da qualsiasi responsabilità personale;
2. non sono, di contro, addebitabili alla stessa ditta appaltatrice le responsabilità civili e penali derivanti dalla mancata esecuzione di opere di manutenzione straordinaria e/o adeguamenti di legge non eseguiti in carenza di apposite risorse economiche predisposte dall’ente appaltante.
Articolo 9 - Rappresentante e domicilio legale della Ditta Aggiudicataria.
All'inizio dell'appalto la ditta aggiudicataria dovrà comunicare alla Amministrazione Appaltante il nominativo del proprio Rappresentante, il quale dovrà possedere procura speciale per assumere i poteri per tutti gli adempimenti inerenti l'esecuzione del contratto. Il Rappresentante dovrà fornire i propri recapiti telefonici compreso l’indirizzo Pec e garantire la reperibilità (con nomina formale di sostituto in caso di assenza o impedimento).
Tale Rappresentante comunicherà alla Amministrazione Appaltante la domiciliazione legale della ditta aggiudicataria presso la Sede della Amministrazione Appaltante stessa per tutta la durata del contratto. Tale domiciliazione legale sarà indirizzo di comunicazioni, ordini e notifiche di atti giudiziari relativi al servizio appaltato. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese tale atto dovrà essere formulato dal Legale Rappresentante della Ditta mandataria e sottoscritto da tutti i legali rappresentanti delle Aziende del raggruppamento temporaneo.
Articolo 10 - Controlli e sorveglianza da parte dell’Amministrazione Appaltante.
La Amministrazione Appaltante nel corso dell'esercizio degli impianti può effettuare ispezioni senza l'obbligo di preavviso da parte di propri funzionari, nonché predisporre verifiche con l’ausilio delle tre unità qualificate, l’elettricista specializzato e/o il biologo o chimico. Eventuali irregolarità riscontrate durante tali sopralluoghi saranno immediatamente notificate dal personale della Amministrazione Appaltante alla Ditta Aggiudicataria. Il dipendente incaricato dall’Amministrazione Appaltante potrà sempre accedere immediatamente e tempestivamente a tutti gli impianti, oggetto del presente appalto, come anche di chiedere immediata visura di tutta la documentazione relativa agli impianti oggetto del presente appalto.
Articolo 11 – Invariabilità dei prezzi
I prezzi formanti oggetto dell’aggiudicazione si intendono fissi ed invariabili fino a tutta la durata dell’Appalto.
Articolo 12 - Inadempienze e penali.
La Ditta Aggiudicataria ha la piena responsabilità civile e penale sia nei confronti degli addetti all'impianto che dei terzi che dovessero per ordine dell'impresa, o per disposizione dell'ente appaltante, recarsi nell'impianto. L'impresa assuntrice pertanto ha l'obbligo di controllare che tutto il complesso impiantistico sia in regola e venga mantenuto tale per tutto il periodo digestione nel rispetto di tutte le norme vigenti. Nel caso di inadempienza agli oneri previsti sarà applicata una penale giornaliera pari a €. 350,00 fino al cessare delle inadempienze accertate in contraddittorio con la stazione appaltante. Qualora le inadempienze si protrarranno oltre giorni trenta, certificate con apposito verbale, si procederà alla rescissione del contratto ed al risarcimento degli eventuali danni a carico dell’assuntore.
Articolo 13 – Responsabilità civile e penale
Con la consegna, l’amministrazione appaltante trasferisce, all’assuntore il possesso temporaneo dell’impianto di proprietà o di pertinenza comunale, che ne assume pertanto le conseguenti responsabilità civili e penali, soprattutto in materia di sicurezza per i lavorato riimpiegati nell’impianto e per quanto riguarda l’eventuale inquinamento di carattere ambientale dovuto al superamento dei limiti di accettabilità dei parametri inquinanti ai sensi del D.Lgs.N°152 del 03/04/2006 e successive modifiche ed integrazioni, sollevandone totalmente l’amministrazione, salvo per quanto riguarda la proprietà o cause di forza maggiore. Articolo 14 – Situazione attuale degli impianti oggetto di appalto
Si precisa che sono in corso di esecuzione lavori di ammodernamento e sostituzione di apparecchiature elettromeccaniche sia nei 4 impianti di depurazione che nelle 5 stazioni di sollevamento, per cui alcuna richiesta di risarcimenti o maggiori oneri sarà presa in considerazione da parte dell’Amministrazione a causa del sovrapporsi di fasi di conduzione con quelle di ammodernamento che restano a carico della Ditta
incaricata.
I nuovi ed ammodernati impianti saranno via via consegnati non appena gli stessi a fasi successive saranno collaudati e riconsegnati al servizio di conduzione.
Per quanto sopra all’inizio del servizio di conduzione sarà stilato un verbale di consistenza degli impianti che sarà aggiornato successivamente e progressivamente man mano che gli impianti,oggetto di migliorie e manutezione straordinaria, saranno riconsegnati all’Amministrazione.
Il processo biologico resta per i 4 impianti a “fanghi attivi” per cui nessuna riserva sarà opponibile,nè tanto meno sarà oggetto di valutazione e valorizzazione, al momento della riconsegna degli impanti collaudati in quanto allegato al progetto di gara sarà messo in visione per la relativa valutazione il progetto delle migliorie che è in corso di esecuzione.-
Articolo 15 - Controversie, vertenze e loro risoluzione.
Tutte le controversie tra le parti riguardanti il servizio in appalto (così all’inizio, durante ed a chiusura dello stesso) quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica, che non si siano potute definire in via amministrativa sono deferite, giusto agli articoli 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile e della legge 109/94 e succ. modif. ed integrazioni, al giudizio di tre arbitri costituenti un Collegio Arbitrale:
Un arbitro nominato dall'Azienda Aggiudicataria;
Un arbitro nominato dalla Amministrazione Comunale
Un arbitro, con funzione di Presidente, nominato di comune accordo tra le parti.
Salemi lì 25/07/2018
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(Geom. Xxxxxxx Xxxxxxxxx)