CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ STRUMENTALI CONNESSE
REP. N° 81/2015 ATTI PUBBLICI
Comune di Castelfranco Piandiscò
Provincia Arezzo
CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ STRUMENTALI CONNESSE
AL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
PER IL PERIODO SETTEMBRE 2015 – DICEMBRE 2019 REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilaquindici il giorno dodici del mese di maggio (12/05/2015) in CASTELFRANCO PIANDISCÒ (AR), nella Casa Comunale, avanti a me Dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, nata a Montevarchi (AR) il 07.02.1979, in qualità di SEGRETARIO COMUNALE del predetto Comune e come tale abilitato a ricevere e rogare contratti nella forma pubblico - amministrativa, nell’interesse del Comune, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lett. C), del T.U. approvato con X.Xxx. 18.08.2000 n° 267, sono comparsi i signori:
XXXXXX XXXXX, nato a Montevarchi (AR) il giorno 02.10.1972, domiciliato per la carica presso la sede comunale, quale Responsabile del Settore Istruzione, Cultura, Servizi Sociali, Attività Produttive e Servizi Informatici del COMUNE DI CASTELFRANCO PIANDISCÒ con sede in
Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx (AR) – Piazza X. Xxxxxxxx 00, codice fiscale e Partita IVA 02166020517, a ciò autorizzato in virtù della Decreto Sindacale n. 13 del 30/12/2014; di seguito anche denominato “Comune” ;
e
XXXXXXX XXXXX, nato a Firenze il 14.02.1960, domiciliato per la carica presso la sede sociale, quale PRESIDENTE della SOCIETÀ CENTRO
PLURISERVIZI S.P.A., con sede in MONTEVARCHI (AR), Via 6° Strada
di Poggilupi n.353, P.IVA n.01288290511, a ciò autorizzato in esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione in data odierna (12/05/2015); di seguito anche denominato “CPS” o “Affidatario”, insieme congiuntamente anche definiti “le parti”.
I predetti comparenti, della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario rogante sono personalmente certo, senza l’assistenza dei testimoni in conformità del disposto dell’art. 48 della Legge 16 Febbraio 1913, n. 89, mi chiedono di ricevere il presente atto, redatto in modalità elettronica in conformità al disposto dell’art.11 comma 13, del D.Lgs. n.163/2006, ai fini del quale
PREMETTONO CHE
1) CPS ha nel proprio oggetto sociale la produzione di beni e la prestazione di servizi strumentali all'attività degli enti pubblici soci in funzione delle loro attività ed è pertanto società strumentale del Comune;
2) In particolare nell’art. 4 dello Statuto di CPS si prevede che la stessa possa essere affidataria dell’attività di gestione e cura dei servizi strumentali alla erogazione dei servizi scolastici a favore degli Enti soci, ed in particolare, della gestione e organizzazione del servizio mensa, in modo da assicurare adeguati livelli di qualità dei servizi medesimi in condizioni di economicità;
3) il Comune è socio di CPS;
4) con deliberazione n. 83 in data odierna (12.5.2015), la Giunta Comunale ha disposto di affidare alla suddetta CPS alcune attività afferenti il servizio di refezione scolastica, inteso come preparazione e
somministrazione dei pasti per le scuole statali e come preparazione e trasporto dei pasti per le scuole paritarie, previo accordo con l’Amministrazione comunale, site nel territorio comunale, al fine di sperimentare una gestione economicamente più vantaggiosa del predetto servizio, tale da consentire livelli più elevati di efficacia e di economicità;
5) con la citata deliberazione la Giunta comunale ha inoltre concesso alla Società Centro Pluriservizi spa, nella forma dell’assegnazione in uso il centro cottura di Pian di Scò, i refettori di ciascun Plesso scolastico (refettorio presso l’Istituto Comprensivo “Xxx Xxxxxxx Xxxxxx” di Pian di Scò, via Roma, n.193, refettorio presso scuola primaria di Faella via dell’Asilo, n.1, refettorio scuola dell’infanzia di Xxxxxx x.xxx X’ Xxxxx, n. 1, refettorio scuola dell’infanzia Xxxxxx Xxxxxx xxx xxxxx Xxxxx, x.0, Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx, refettorio scuola primaria San Xxxxxxx Xxxx viale A. De Gasperi, n.1 Castelfranco di Sopra, refettorio scuola secondaria xxx Xxxxxxx, x.0 Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx per la sezione distaccata della scuola primaria) i beni funzionali e strumentali compreso automezzi per trasporto pasti, attrezzatura della cucina e dispositivi per la distribuzione dell’acqua;
6) Che per effetto del medesimo atto è stata approvata la bozza di contratto tra il Comune di Castelfranco Piandiscò e Centro Pluriservizi spa per lo realizzazione di attività strumentali connesse al servizio di refezione scolastica per il periodo 1 luglio 2015 – 31 dicembre 2019;
7) che l’Affidatario ha stipulato polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro n.0330.0723120.87 con la compagnia Gruppo Fondiaria Sai S.p.A., agenzia di Montevarchi (AR), con massimale non inferiore al minimo inderogabile, di euro 5000.000,00 (cinque milioni/00).
Tanto premesso e considerato parte integrante e sostanziale al presente atto
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1. - Premesse
1.1. Le premesse costituiscono parti integranti ed essenziali del presente contratto, in quanto costituiscono condizioni preliminari essenziali ed irrinunciabili per l’assunzione dei diritti e delle disposizioni volute dalle parti con il presente contratto.
Art. 2 - Finalità
2.1. Il presente contratto disciplina i rapporti tra il Comune e l’Affidatario con riferimento alle funzioni e agli obblighi meglio definiti ai successivi articoli 3 e 4.
Art. 3 - Oggetto del contratto
3.1. Costituisce oggetto del presente contratto l’affidamento all’Affidatario, da parte del Comune, delle seguenti attività, che l’Affidatario si obbliga ad eseguire, strumentali allo svolgimento del servizio di “refezione scolastica”:
a) acquisto delle derrate alimentari, con osservanza dei capitolati tecnici definiti dal Comune;
b) preparazione dei pasti in tutte le sue fasi nel rispetto delle tabelle dietetiche e della Carta del Servizio definiti dal Comune;
c) stoccaggio e conservazione delle derrate;
d) fornitura di pasti in variante per diete dietro presentazione di certificato medico in caso di intolleranza o per motivi di religione o per scelte alimentari (vegetariani, etc.);
e) trasporto dei pasti tramite personale proprio o terzi entro 30 minuti dall’ultimazione delle operazioni di produzione e confezionamento. Il
ricevimento dei pasti deve avvenire almeno 10-15 minuti prima dell’orario di somministrazione, per consentire l’apparecchiatura in anticipo;
f) preparazione dei refettori e apparecchiatura dei tavoli per le scuole statali;
g) fornitura per le scuole statali di quanto necessario per la consumazione di cibi e bevande, in particolare: condimenti, tovaglie, tovaglioli, accessori per la distribuzione, stoviglie, piatti, posate, bicchieri e quant’altro necessario;
h) sporzionatura e/o distribuzione dei pasti presso i refettori delle scuole statali;
i) sgombero e pulizia dei locali di consumo dei pasti, della cucina, delle pertinenze e dei locali funzionalmente annessi, di sporzionamento, di lavaggio, spogliatoi e servizi ad uso esclusivo del personale addetto al servizio di refezione per le scuole statali;
j) lavaggio delle stoviglie e di tutti i materiali utilizzati per le scuole statali;
k) rifornimento accessori e condimenti per pasto successivo per le scuole statali;
l) ritiro delle stoviglie e posateria e comunque di tutto quanto sia servito alla consumazione del pasto per le scuole statali;
m) raccolta e smaltimento differenziato dei rifiuti per le scuole statali.
Per le scuole paritarie l’Affidatario si obbliga ad eseguire le attività di cui alle lettere a), b), c), d), ed e).
Contestualmente, sono affidate all’Affidatario le correlate attività tecniche e giuridiche e le funzioni di stazione appaltante ai sensi del successivo articolo 11.
Art. 4. – Funzioni del Comune
4.1. Permangono in capo al Comune tutte le funzioni attinenti la programmazione degli interventi, la destinazione delle risorse economico- finanziarie, la definizione degli obiettivi e degli indirizzi politico- amministrativi, l’esercizio di poteri autoritativi, e comunque ogni attività che comporti rapporto con l’utenza, nonché i seguenti processi gestionali, stante la loro attinenza alle funzioni istituzionali dell’ente locale, di seguito elencate in maniera esemplificativa e non esaustiva:
a) definizione e controllo mense;
b) individuazione dei criteri di ammissione degli utenti al servizio di refezione scolastica;
c) determinazione delle tariffe per la consumazione dei pasti;
d) riscossione delle tariffe, mediante bollettazione o altra metodologia;
e) formulazione e revisione delle tabelle dietetiche e dei menù, verifiche periodiche e gestione diete;
f) predisposizione dei capitolati tecnici di ogni derrata;
g) approvazione, da parte del Comune, del manuale HACCP e successive variazioni, predisposto dall’Affidatario;
h) monitoraggio sinantropi nei refettori;
i) approvazione, da parte del Comune, del piano di emergenza predisposto dall’Affidatario per sopperire a improvvise situazioni di temporanea impossibilità di fornitura pasti;
j) effettuazione di controlli nello svolgimento del servizio, avvalendosi di personale competente, avendo cura di non recare pregiudizio al regolare svolgimento del servizio.
Art. 5 - Obblighi dell’Affidatario e del Comune
5.1. CPS è responsabile del corretto svolgimento delle attività affidate con il presente contratto.
5.2. CPS si impegna a mantenere in efficienza, per la durata dell’affidamento, tutti gli impianti e le apparecchiature, garantendo il rispetto delle norme vigenti in materia.
5.3. L’Affidatario si obbliga ad assicurare – e a far assicurare da parte di eventuali ditte appaltatrici di proprie commesse - l’osservanza delle norme di carattere previdenziale, assistenziale ed assicurativo in favore dei lavoratori addetti alla gestione del servizio, il rispetto e l’applicazione dei contratti collettivi di categoria e ogni altra norma posta a tutela della salute, della sicurezza e dei diritti dei lavoratori.
5.4. L’Affidatario è obbligato al rispetto della normativa previdenziale ed assicurativa ed al controllo dell’ottemperanza alla medesima normativa da parte delle imprese fornitrici.
5.5. Compete altresì all’Affidatario:
a) il pagamento delle utenze (acqua, luce, gas, telefono, TARI) funzionali allo svolgimento del servizio, dietro presentazione di apposita richiesta di rimborso da parte del Comune;
b) la predisposizione del sistema di controllo HACCP, in relazione a tutta la filiera;
c) favorire l’espletamento di controlli da parte del Comune;
d) stabilire la procedura di trasmissione degli ordinativi al centro cottura;
e) definire un piano di emergenza nel caso in cui per qualsiasi ragione non fosse possibile temporaneamente la fornitura dei pasti;
f) il pagamento dei costi relativi alla vigilanza e all’impianto di allarme;
g) la revisione periodica semestrale delle apparecchiature antincendio da parte di Ditta abilitata i cui dati dovranno essere comunicati al Comune;
h) la responsabilità del trattamento dei dati secondo il vigente Codice della privacy (D.Lgs. 196/03) e il rispetto della sicurezza sul lavoro, ai sensi del D.Lgs. n. 81/08 e smi;
i) predisposizione del piano emergenza ai sensi Decreto L.vo n. 81/2008.
5.6. Il Comune si obbliga ad assicurare all’Affidatario le condizioni necessarie alla migliore gestione delle funzioni affidate con il presente contratto.
Art. 6 - Gestione centri di cottura
6.1 Il Comune concede all’Affidatario nella forma dell’assegnazione in uso il centro cottura e stoccaggio scorte, beni minuti e di consumo strumentali sito in Pian di Scò, i refettori di ciascun Plesso scolastico (refettorio presso l’Istituto Comprensivo “Xxx Xxxxxxx Xxxxxx” di Pian di Scò, via Roma, n.193, refettorio presso scuola primaria di Faella via dell’Asilo, n.1, refettorio scuola dell’infanzia di Xxxxxx x.xxx L’ Horme, n. 1, refettorio scuola dell’infanzia Xxxxxx Xxxxxx xxx xxxxx Xxxxx, x.0, Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx, refettorio scuola primaria San Xxxxxxx Xxxx xxxxx X.Xx Xxxxxxx, x.0 Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx, refettorio scuola secondaria xxx Xxxxxxx, x.0 Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx per la sezione distaccata della scuola primaria) i beni funzionali e strumentali compreso automezzi per trasporto pasti e attrezzatura della cucina. Dei beni concessi in uso verrà redatto apposito inventario oltre che formalizzato verbale di consegna.
6.2. I costi per i lavori di manutenzione ordinaria dei locali assegnati e delle attrezzature relative alle attività, nonché i costi per la sostituzione e l’incremento di eventuali nuove attrezzature necessarie alla realizzazione delle
attività affidate sono a carico di CPS. I costi per i lavori di manutenzione straordinaria e dell’adeguamento a nuove normative delle strutture edilizie e di impianti di proprietà del Comune, sono a carico del Comune stesso.
Rientrano tra gli interventi di manutenzione ordinaria tutti gli interventi volti a garantire una corretta e diligente conduzione degli immobili e delle attrezzature (ad esempio la tinteggiatura delle pareti, la riparazione o sostituzione di serrature, rubinetterie, interruttori, corpi illuminanti, etc.).
Rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria tutti gli interventi di riparazione o sostituzione di componenti edilizie ed impiantistiche deteriorate per vetustà, in modo da mantenere i locali e gli impianti nello stato idoneo per servire alla destinazione d’uso.
Art. 7 – Fornitura dei pasti
7.1. L’Affidatario assicura la fornitura dei pasti agli alunni, agli insegnati ed al personale ausiliario delle scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria del territorio comunale.
Art. 8 - Decorrenza e durata del contratto
8.1.. Il presente contratto decorre dal 1 luglio 2015 al 31 dicembre 2019.
8.2. A cadenza annuale le parti si impegnano a verificare termini e condizioni del presente contratto, alla luce dei risultati della gestione del servizio affidato, delle tariffe e di ogni altra circostanza sopravvenuta afferente lo svolgimento dei servizi affidati.
8.3. L’Affidatario prende espressamente atto che le attività affidate sono funzionali e strumentali all’espletamento di un servizio di pubblico interesse da parte del Comune, per cui si impegna a garantire la continuità del servizio. Art. 9 - Rapporti economici
9.1. Il Comune, tenuto conto delle funzioni mantenute nella propria competenza, corrisponderà all’Affidatario un importo per ciascun pasto erogato di € 4,90 + IVA per gli alunni, gli insegnanti e il personale ausiliario delle scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria del territorio comunale. Per i pasti degli alunni delle scuole paritarie, degli insegnanti e del personale ausiliario delle medesime, che ne facciano richiesta, il Comune corrisponderà all’Affidatario un importo per ciascun pasto erogato di € 3,70 + IVA.
9.2. L’Affidatario dovrà presentare fattura mensile sulla base dei pasti erogati nel mese precedente allegando apposito rendiconto dei pasti erogati. Le fatture saranno liquidate dal Comune entro 90 gg. dalla data di emissione. Il pagamento delle fatture avrà luogo fatto salvo il disposto del D.M. 18 gennaio 2008, n. 40.
Art. 10 - Divieto di cessione
10.1. E’ fatto divieto all’Affidatario cedere o trasferire a terzi i diritti nascenti dal presente contratto. Non configurano cessione del contratto le operazioni di fusione, incorporazione o scorporo.
Art. 11 - Subappalto delle attività
11.1 Al fine di consentire all’Affidatario di gestire al meglio le attività affidate, è ammessa la possibilità di subappaltare alcune parti delle stesse con le procedure previste dal Decreto L.vo 163/2006 e D.P.R. n. 207/2010, ferme restando l’autorizzazione preventiva in forma scritta da parte dell’Affidante e la responsabilità diretta dell’Affidatario per tutte le attività affidate.
Art. 12 - Risoluzione del contratto
12.1. Nel caso di gravi e ripetute inadempienze da parte di CPS rispetto agli impegni assunti con il presente contratto di servizio, ovvero di gravi e ripetute
violazioni di disposizioni normative che regolamentano lo svolgimento delle attività affidate, il Comune potrà risolvere unilateralmente il contratto stesso.
12.2. La risoluzione del contratto nelle predette ipotesi dovrà essere preceduta da apposita diffida ad adempiere, con l’intimazione a CPS di rimuovere le cause di inadempimento entro un termine prefissato, comunque non inferiore a 30 giorni.
12.3. Il vano decorso del termine di cui sopra senza adeguate giustificazioni da parte di CPS, comporterà la risoluzione di diritto del contratto, fatto salvo il risarcimento del danno conseguente all’inadempimento.
Art. 13 – Rinegoziazione del contratto
13.1. Ferma restando la possibilità di apportare consensualmente modifiche al presente contratto nel corso della sua vigenza, le parti concordano fin d’ora che le stesse procederanno ad una rinegoziazione dei termini dello stesso qualora si verificassero circostanze innovative di particolare rilievo – economico, quantitativo o qualitativo – e/o eventi o situazioni impreviste ed imprevedibili in ordine alle attività affidate ed alla loro gestione.
Art. 14 – Scadenza del contratto
14.1. Alla scadenza del presente contratto, l’Affidatario restituirà al Comune tutti i beni ad esso assegnati, anche successivamente alla sottoscrizione del contratto, in buono stato di conservazione salvo il normale deterioramento d’uso.
14.2. Alla scadenza del presente contratto, i beni mobili, mobili registrati, manufatti e impianti strumentali alla gestione del servizio realizzati o acquisiti dall’Affidatario con onere a proprio carico, potranno da questi essere ceduti al Comune dietro corresponsione del valore residuo del bene da ammortizzare,
qualora sia stato preventivamente autorizzato l’acquisto da parte del Comune.
14.3. Alla scadenza del presente contratto il Comune potrà subentrare negli eventuali contratti in corso stipulati dall’Affidatario per lo svolgimento delle attività affidate, senza che all’Affidatario possa derivare alcun onere, diretto o indiretto, da tale subentro.
Art. 15 – Personale
15.1. La CPS prende in carico tramite comando il seguente personale comunale addetto al servizio mensa: n.1 cuoca Xxxxxx Xxxxx per il periodo dal 1.7.2015 – 30.6.2017, salvo rinnovo del provvedimento di comando. La società nella gestione del suddetto personale garantisce la salvaguardia del profilo professionale.
15.2. L’Affidatario sarà garante dell’idoneità del proprio personale addetto allo svolgimento di tutte le attività affidate ai sensi del presente contratto, sollevando il Comune da ogni responsabilità e dell’applicazione integrale di tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi, applicabili ai servizi oggetto della presente gara, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge la stessa. L’Affidatario si impegna infine ad osservare il codice di comportamento dei dipendenti comunali e tutte le norme contrattuali pubblicistiche e dovrà essere in regola con il versamento degli oneri fiscali e contributivi.
Art.16 – Oneri economici
16.1 Le competenze stipendiali fisse continuative e accessorie continuano ad essere corrisposte senza soluzione di continuità alla dipendente Xxxxxx Xxxxx collaboratore cuoco Cat. B3 p.e. B7 dal Comune di Castelfranco Piandiscò, ente di appartenenza presso il quale la stessa mantiene in essere il “rapporto
organico”.
16.2 La Società Centro Pluriservizi Spa sulla base della rendicontazione mensile degli oneri sostenuti da parte del Comune, si impegna a rimborsare il trattamento economico complessivo nonché ogni altro onere fiscale e previdenziale sostenuto dall’Ente entro 30 giorni dalla data di ricevimento del rendiconto medesimo.
La somma dovrà essere versata alla Tesoreria Comunale sul c/c n. 000000 XXXX XX00X0000000000000000000000.
Art. 17 – Tracciabilità dei flussi finanziari
17.1 L’Affidatario è tenuto ad assolvere tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. Qualora l’Affidatario non assolva gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto, il presente contratto si risolve di diritto ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3.
17.2 L’Amministrazione verifica in occasione di ogni pagamento all’Affidatario e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento da parte dello stesso degli obblighi relativi alla tracciabilità’ dei flussi finanziari.
Art. 18 - Comunicazioni
18.1. Qualsiasi comunicazione relativa al presente contratto dovrà avvenire per iscritto e mediante invio di lettera tramite P.E.C. o raccomandata a.r. o fax. A tal fine, le parti eleggono come domicili contrattuali i seguenti indirizzi:
Comune PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx.xx.xx
Comune: Comune di CASTELFRANCO PIANDISCÒ, Piazza X.
Xxxxxxxx n. 30 – 00000 Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxx (XX) – Fax 0000000000;
CPS: Società Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx X.x.X. - 0/X Xxxxxx xx Xxxxxxxxx n. 353 – 00000 XXXXXXXXXX X.XX (XX) - Fax 0000000000.
Nessuna altra forma di comunicazione sarà ritenuta valida.
Art. 19 – Costi del contratto
19.1 Tutte le spese inerenti e pertinenti, antecedenti e susseguenti il presente contratto ivi comprese quelle di xxxxx, tasse, imposte e diritti, nessuna esclusa od eccettuata, sono a carico dell’Affidatario. Ai fini della spesa contrattuale il presente contratto ha un valore di Euro 1.302.000,00 = (un milione e trecentoduemila) sulla base della stima della media del numero dei pasti erogati negli ultimi 3 anni.
19.2 Ai fini fiscali si dichiara che i servizi di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
Art. 20 - Clausola finale
20.1. Per tutto quanto non previsto dal presente contratto si fa rinvio alla normativa vigente.
Art. 21 – Controversie
21.1. Le eventuali controversie che dovessero sorgere in merito al rispetto delle clausole del presente contratto saranno deferite in via esclusiva alla competenza del Foro di Arezzo.
Art. 22 – Modalità di sottoscrizione
I comparenti, come sopra costituiti, dichiarano di essere in possesso di firma digitale e di procedere alla sottoscrizione del presente contratto mediante apposizione della suddetta firma in conformità al disposto dell’art.11, comma
13, D.Lgs. n. 163/2006.
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Il presente contratto, redatto con sistema elettronico su supporto digitale da persona di fiducia del sottoscritto pubblico ufficiale rogante, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, Segretario del Comune di Castelfranco Piandiscò, mediante l’utilizzo e il controllo personale degli strumenti informatici, si compone di n 14 (quattordici) facciate intere e parte della quindicesima fin qui, viene letto alle parti contraenti, che riconosciutolo conforme alla loro volontà, con me ed alla mia presenza lo sottoscrivono mediante apposizione di firma digitale in conformità al disposto dell’art. 11, comma 13 del D.Lgs. n.163/2006. Io, sottoscritto pubblico ufficiale rogante, attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono validi e conformi al disposto dell’art. 1, comma 1, lett. f) del D.Lgs. n. 82/2005.
Il Responsabile del Settore Xxxxxx Xxxxx
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Spa Centro Pluriservizi Xxxxxxx Xxxxx
Il Segretario Comunale Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx