Protocollo d’Intesa
Protocollo d’Intesa
per la digitalizzazione, il rafforzamento e la qualificazione della domanda di innovazione della pubblica amministrazione
tra
l’Agenzia per l’Italia Digitale (nel seguito anche “Agenzia”) – con sede in Xxxx, Xxx Xxxxx, x. 00, codice fiscale 97735020584 - in persona del Direttore Generale Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
e
la Regione Campania (nel seguito anche “Regione”) - con sede in Napoli, via S. Lucia, - Codice Fiscale 80011990639 - in persona del Presidente Xxxxxxxx Xx Xxxx
e
Xx.Xx.Xx. s.p.a - Società Regionale per la sanità (nel seguito anche “Xx.xx.xx”) - con sede in Napoli al Centro Direzionale Isola F9 (Complesso Esedra) – codice fiscale 04786681215 - in persona del Direttore generale Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx.
Premesse
VISTO il decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 134, nei relativi testi come modificati dall’art. 13, comma 2, del decreto legge n. 69 del 21 giugno 2013 convertito nella legge 9 agosto 2013 n. 98, all’articolo 19 prevede l’istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale, all’articolo 21 individua gli organi e statuto dell’Agenzia, all’articolo 22 dispone la soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 gennaio 2014 (pubblicato sulla GURI n. 37 del 14 febbraio 2014), ha approvato lo Statuto dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID);
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 aprile 2015, registrato dalla Corte dei Conti il 10 giugno 2015 al n.1574, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx è stato nominato, per la durata di un triennio, Direttore Generale dell’Agenzia con decorrenza dalla data del predetto decreto;
VISTO l’art. 15, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, concernente lo svolgimento, in collaborazione, di attività di Interesse comune tra pubbliche amministrazioni;
VISTO il comma 2-bis del citato art. 15 della legge n. 241/1990, il quale prevede che dal 30 giugno 2014 gli accordi di collaborazione tra PP.AA. sono sottoscritti con firma digitale, con firma elettronica ovvero con altra firma elettronica qualificata avanzata ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, pena la nullità degli stessi;
VISTA la legge regionale del 28 maggio 2009 n. 6, recante “Statuto della Xxxxxxx Xxxxxxxx”, xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx n. 34 del 3 giugno 2009;
VISTA la delibera di Giunta della regione Campania n. 361 del 27 febbraio 2004 che, in attuazione dell'art. 6, della legge regionale n. 28 del 6 dicembre 2003, istituisce Xx.Xx.Xx. S.p.A. – Società Regionale per la Sanità;
VISTO lo “Statuto di Xx.Xx.Xx. S.p.A.”, così come modificato ed integrato in data 27.02.2017;
VISTA la comunicazione COM (2007) 799 in data 14 dicembre 2007 della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni intitolata «Appalti pre- commerciali: promuovere l'innovazione per garantire servizi pubblici sostenibili e di elevata qualità in Europa», nella
quale è proposto un approccio innovativo basato sull'integrazione degli strumenti per l'innovazione con gli appalti pre- commerciali;
VISTO l’art. 14-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante “Codice dell’Amministrazione Digitale”, introdotto dall’art. 13 del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, che ridefinisce le funzioni dell’Agenzia per l'Italia Digitale confermandone il ruolo di ente preposto alla realizzazione degli obiettivi dell'Agenda Digitale Italiana, in coerenza con gli indirizzi dettati dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato, e con l'Agenda digitale europea;
VISTO, in particolare, il comma 2, lett. d) del citato art. 14-bis, con cui si stabilisce che l'Agenzia per l’Italia Digitale svolge anche la funzione di “predisposizione, realizzazione e gestione di interventi e progetti di innovazione, anche realizzando e gestendo direttamente o avvalendosi di soggetti terzi, specifici progetti in tema di innovazione ad essa assegnati nonché svolgendo attività di progettazione e coordinamento delle iniziative strategiche e di preminente interesse nazionale, anche a carattere intersettoriale”;
VISTO il decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221, con il quale viene delineata l’Agenda digitale italiana in coerenza con l’Agenda digitale europea;
VISTO l’art. 19 del decreto legge n. 179/2012 ed in particolare, il comma 5, il quale prevede che l’Agenzia, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. i) del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 recante “Codice dei contratti pubblici”, agisce come centrale di committenza pre-commerciale per le Regioni e le Pubbliche Amministrazioni;
VISTA la delibera n. 25 del 23 gennaio 2018 della giunta della regione Campania “POR Campania FESR 2014/2020 - Programmazione interventi di sanità digitale rivolti ai cittadini della regione Campania ed alla attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) della regione Campania - Obiettivo specifico 2.2 “Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili”- Azione 2.2.1 “Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e l'innovazione dei processi interni dei vari ambiti della pubblica amministrazione nel quadro del sistema pubblico di connettività, quali ad esempio la giustizia (informatizzazione del processo civile), la sanità, il turismo, le attività e i beni culturali, i servizi alle imprese”.
VISTO il documento recante “Strategia per la crescita digitale 2014-2020”, approvato dal Consiglio dei Ministri nel mese di marzo 2015;
VISTO il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017-2019, approvato dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel mese di maggio 2017, basato sul Modello strategico di evoluzione del sistema informativo della Pubblica amministrazione che costituisce il quadro di riferimento su cui innestare e rendere operativi i progetti, le piattaforme e i programmi e contiene una prima definizione degli ecosistemi tra cui l’Ecosistema della Sanità digitale;
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020, adottato con decisione della Commissione Europea C (2015) 8578 del 1 dicembre 2015, con il quale viene definita la strategia di crescita regionale per garantire la piena convergenza della Campania verso l'Europa dello sviluppo;
VISTA la delibera della Giunta della regione Campania n. 228 del 18 maggio 2016, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (nel seguito anche “BURC”) n. 35 del 6 giugno 2016, che delinea le linee attuative del POR FESR 2014-2020;
VISTO il decreto del Presidente della giunta regionale n. 141 del 15 giugno 2016, pubblicato sul BURC n. 40 del 20 giugno 2016, che individua i Responsabili di Obiettivo Specifico, cui è affidata la gestione, il monitoraggio e il controllo ordinario delle operazioni previste dalle singole azioni/obiettivi specifici del POR FESR 2014-2020;
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) FSE 2014-2020, adottato con decisione della Commissione Europea n. C (2015)5085/F1 del 20 luglio 2015, con il quale è stata definita la strategia per il contributo del programma operativo alla strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e all’attuazione della coesione economica sociale e territoriale;
VISTO l'art. 4 dello Statuto di Xx.xx.xx., così come modificato dall’Assemblea straordinaria del 27 febbraio 2017, che definisce la mission della Società e che consiste nell'elaborare e gestire un articolato progetto finalizzato al
"…compimento di operazioni di carattere patrimoniale, economico e finanziario, destinate ad integrarsi con gli interventi per il consolidamento ed il risanamento della maturata debitoria del sistema sanitario regionale e per l'equilibrio della gestione corrente del debito della sanità; la società assiste e supporta gli enti del servizio sanitario regionale in materia di controllo di gestione e di pianificazione aziendale nei settori tecnologico, informatico e logistico-gestionale”;
VISTO l’art. 5 dello Statuto, il quale prevede che Xx.xx.xx. S.p.A. svolge la propria operatività solamente per conto, nell'interesse o su mandato della Regione Campania e di soggetti, Enti, organi strumentali della stessa.
CONSIDERATO che AgID ha il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana (in coerenza con l’Agenda digitale europea) e contribuire alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, favorendo l'innovazione e la crescita economica ed ha un ruolo peculiare e compiti specifici nella realizzazione di progetti che riguardano attività di ricerca finalizzate allo sviluppo di un servizio o di un prodotto innovativo in grado di soddisfare una domanda espressa da Pubbliche Amministrazioni;
CONSIDERATO che XxXX, ai sensi del proprio Statuto, è deputata a perseguire il massimo livello di utilizzo delle tecnologie digitali della PA favorendo l’adozione di infrastrutture e standard tesi alla riduzione dei costi e al miglioramento dei servizi erogati;
CONSIDERATO che AgID assicura omogeneità, mediante il coordinamento tecnico, dei sistemi informativi pubblici destinati a erogare servizi ai cittadini e alle imprese, garantendo livelli uniformi di qualità e fruibilità;
VISTO l’Accordo Quadro per la crescita e la cittadinanza digitale verso gli obiettivi UE 2020 sottoscritto in data 15 febbraio 2018 tra le Regioni e le Province autonome e l’Agenzia per l’Italia Digitale che prevede, tra l’altro, l’impegno delle medesime a perseguire obiettivi prioritari comuni favorendo il coordinamento delle azioni regionali in ambito IT e Innovazione;
TENUTO CONTO che nell’ambito del POR FSE 2014-2020 - OT 11 Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente - la Priorità di investimento 11.I “Investimento nella capacità istituzionale e nell'efficacia delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell'ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance”, obiettivo “Miglioramento delle prestazioni della Pubblica Amministrazione”, prevede tra gli interventi “Azioni di rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA, attraverso lo sviluppo di competenze mirate all’impiego del pre-commercial public procurement”;
CONSIDERATO che la delibera n. 25/2018 individua Xx.Xx.Xx. S.p.A. quale “interlocutore unico per la realizzazione di interventi di sviluppo, integrazione e acquisizione in ambito IT, in diretto coordinamento con la DG per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione (della Regione Campania), nonché per la promozione di sistemi innovativi di acquisizione (Pre- Commercial Procurement – PCP) in diretto raccordo con la Centrale di committenza precommerciale per le regioni AGID, al fine di consentire il raggiungimento dell’obiettivo di governance unitaria finalizzata alla razionalizzazione, ottimizzazione e pianificazione delle infrastrutture telematiche, dei servizi ed ecosistemi digitali, delle piattaforme abilitanti e della sicurezza informatica”;
CONSIDERATO, altresì, che la medesima delibera dispone “di programmare Interventi di Sanità Digitale rivolti ai cittadini della Regione Campania ed alla attuazione del Fascicolo Sanitario Regionale, nell’ambito del POR FESR 2014- 2020, per un importo di euro 8.000.000,00 milioni a valere sull’Asse 2 - Obiettivo Specifico 2.2. – Azione 2.2.1 “Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e l’innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel quadro del sistema pubblico di connettività”;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
Art. 1 (Premesse)
1. Il contenuto delle premesse, al pari delle considerazioni che precedono, costituisce parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d’Intesa di collaborazione (nel seguito anche “Protocollo d’Intesa”).
Art. 2 (Oggetto)
1. Con la sottoscrizione del presente Protocollo d’Intesa , le Parti intendono instaurare un rapporto di collaborazione che efficienti la loro azione istituzionale di digitalizzazione, il rafforzamento e la qualificazione della domanda di innovazione della pubblica amministrazione e, per quanto di competenza, del mercato.
2. Tale fine verrà perseguito armonizzando le attività realizzate da ciascuna Parte in modo da favorire, congiuntamente alle economie di sistema, un trasferimento di conoscenze che sviluppi significative competenze.
Art. 3 (Convenzioni operative)
1. Le Parti disciplinano attraverso specifiche Convenzioni operative (nel seguito anche “Convenzioni”) attività, tempi, modalità, metodi e risorse umane, finanziarie e strumentali per l'attuazione del presente Protocollo d’Intesa.
2. Tali Convenzioni, verranno sottoscritte da AgID e dalle Parti di cui al presente Protocollo d’Intesa che abbiano competenza a perseguire l’interesse pubblico comune ad esse sotteso ed intendano agire congiuntamente; sarà, quindi, elemento di validità sufficiente la loro bilateralità. Per quanto specificamente riguarda Xx.Xx.Xx. S.p.A. opererà negli ambiti definiti dalle leggi regionali vigenti.
3. Ciascuna delle Parti che sottoscrive le Convenzioni operative potrà avvalersi, secondo i rispettivi regolamenti, dell’opera di organismi e società specializzati, di Istituti, Associazioni, esperti e liberi professionisti, per la realizzazione delle attività previste dalle Convenzioni medesime, nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento.
4. Le Parti promuovono la partecipazione di altre Pubbliche Amministrazioni ed Enti pubblici alle attività previste dalle singole Convenzioni operative tramite successivi atti di adesione.
5. La singola Convenzione operativa disciplina le risorse con cui il soggetto aderente contribuisce alla realizzazione degli obiettivi del presente Protocollo d’Intesa, le modalità operative ed i risultati delle attività svolte in collaborazione.
Art. 4 (Comitato paritetico)
1. Al fine di assicurare il migliore raccordo delle attività da porre in essere per l’attuazione del presente Protocollo d’Intesa, le Parti convengono nella costituzione di un Comitato paritetico (nel seguito anche “Comitato”), composto da un rappresentante per ciascuna di esse.
2. Esso cura l’istruttoria per addivenire alla sottoscrizione delle Convenzioni operative, alla modifica e al rinnovo del presente Protocollo d’Intesa.
3. Si riunisce sulla base dell’esigenza prospettata da almeno uno dei suoi membri e redige apposito verbale con la descrizione delle attività svolte e dei risultati conseguiti.
4. Ciascuna delle Parti si riserva il diritto di sostituire il proprio rappresentante dandone tempestiva comunicazione all’altra Parte.
Art. 5
(Oneri economico-finanziari)
1. Dalla sottoscrizione del presente Protocollo d’Intesa non scaturiscono oneri economico-finanziari per le Parti.
2. Come già indicato nel precedente comma 5 dell’art. 3, “la singola Convenzione operativa disciplina le risorse con cui il soggetto aderente contribuisce alla realizzazione degli obiettivi del presente Protocollo d’Intesa, le modalità operative ed i risultati delle attività svolte in collaborazione”.
Art. 6 (Durata)
Il presente Protocollo d’Intesa ha una validità di cinque anni dalla data della sua sottoscrizione; potrà essere rinnovato di cinque anni in cinque anni mediante apposito atto scritto tra le Parti, salvo facoltà di recesso di ciascuna di esse, ai sensi del successivo art. 8.
La validità della singola Convenzione operativa sarà armonizzata con quella del presente Protocollo d’Intesa, secondo la modalità che le Parti con essa definiranno.
Art. 7
(Modifiche all’Protocollo d’Intesa)
1. Qualora si verificasse la necessità di ampliare e/o modificare i modi e i termini della collaborazione, le modifiche al presente Protocollo d’Intesa dovranno essere previamente concordate tra le Parti e definite con atto scritto.
Art. 8 (Recesso)
1. Ciascuna delle Parti ha facoltà di recedere dal presente Protocollo d’Intesa in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta da inviare all’altra Parte.
Art. 9 (Riservatezza)
1. Ciascuna delle Parti si impegna a non portare a conoscenza di terzi dati, informazioni, documenti e notizie di carattere riservato riguardanti l’altra parte o le Terze parti di cui dovesse venire a conoscenza, a qualunque titolo, in ragione dello svolgimento delle attività di cui al presente Protocollo d’Intesa.
2. Ciascuna delle Parti si impegna, altresì, a non eseguire copie, estratti, note o elaborazioni di qualsiasi genere di documenti riguardanti l’altra Parte, dei quali sia eventualmente venuta in possesso.
Art. 10 (Pubblicità)
1. A decorrere dalla sottoscrizione del presente Protocollo d’Intesa, ciascuna delle Parti autorizza l’altra a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni.
Art. 11 (Informativa trattamento dati)
1. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i., le Parti dichiarano di essere state informate circa le modalità e le finalità dell’utilizzo dei dati personali nell’ambito di trattamenti automatizzati o cartacei di dati ai fini della esecuzione del presente atto. Le Parti dichiarano, altresì, che i dati forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da ogni e qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da un’inesatta imputazione negli archivi elettronici o cartacei di detti dati.
2. Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto di norme di sicurezza.
Art. 12
(Foro competente)
1. Le eventuali controversie che dovessero insorgere in merito all'esecuzione del presente Protocollo d’Intesa sono riservate alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo.
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Per l’Agenzia per l’Italia Digitale Per la Regione Campania Per Xx.Xx.Xx. S.p.A.
Direttore Generale Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Presidente
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Direttore Generale
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