CAPITOLATO D’ONERI
Servizio per la fornitura ed installazione dei dispositivi di tele lettura, tele gestione e correzione di temperatura e pressione per i punti di riconsegna della rete distribuzione gas e del servizio di gestione dati
CAPITOLATO D’ONERI
Dirigente Gestione Reti e Impianti
P.I. Xxxxxx Xxxxxxxxx
STAZIONE APPALTANTE
Valle Umbra Servizi S.p.a.(di seguito VUS)
sede legale – Spoleto (PG) 006049 – via Xxxxxxx Xxxxxxx, 38/00 0000-00000/fax 0000-00000 – xxx.xxxxxx.xx
Responsabile del Procedimento
Per. Ind. Xxxxxx Xxxxxxxxx e-mail xxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx tel. 0743 /231197, fax 0743/223665
Codice C.I.G. 3227301508
Art. 1 - Oggetto dell’appalto.
L’appalto ha per oggetto il “Servizio per la fornitura ed installazione dei dispositivi di tele lettura, tele gestione e correzione di temperatura e pressione per i punti di riconsegna della rete distribuzione gas e del servizio di gestione dati” al fine di adeguare ai requisiti funzionali individuati per ciascuna tipologia di utenza dalla Delibera Arg/gas 155/08 i gruppi di misura con classe G40 – G25 entro Dicembre 2011.
L’appaltatore dovrà fornire il servizio di fornitura, installazione e messa in servizio dei dispositivi di tele-lettura, tele gestione e correzione di temperatura e pressione, nonché l’attività di formazione sui servizi di installazione e l’assistenza secondo quanto previsto nel presente Capitolato d’Oneri.
Le attività sopra indicate non hanno carattere vincolante e pertanto la VUS potrà richiedere al fornitore di eseguire ulteriori attività non esplicitamente indicate, comunque connesse all’oggetto indicato nel presente Capitolato, o di non realizzarne alcune tra quelle descritte.
A causa della rapida evoluzione tecnologica, vale quanto segue:
1. l’aggiudicazione della gara non obbliga in alcun modo la VUS a procedere all’acquisto dei dispositivi e/o dei servizi;
2. le quantità indicate nel Capitolato e nei suoi allegati sono da intendersi indicative;
3. le quantità esatte saranno contenute negli eventuali ordini di servizio susseguenti alla stipula del contratto. Tali ordini saranno relativi ad una o più prestazioni di cui al presente appalto;
4. per le fornitura e/o i servizi non ordinati l’appaltatore non avrà diritto a ristoro o risarcimento alcuno, fermo restando che, per i dispositivi già installati e arruolati, l’appaltatore dovrà garantire le prestazione relative ai servizi richiesti.
L’appaltatore sarà tenuto ad eseguire anche tutte quelle opere e prestazioni accessorie, indispensabili per la buona riuscita delle attività in appalto che saranno ordinate all'occorrenza a dalla VUS.
In ogni caso, anche in assenza di dettagliate istruzioni, tutte le attività dovranno essere svolte in ottemperanza a quanto previsto dalle norme e disposizione legislative vigenti e nell'osservanza delle procedure di qualità aziendali.
Restano a carico dell’appaltatore tutti i materiali di consumo utilizzati per l’esecuzione del servizio nonché gli oneri per il recupero e lo smaltimento dei pezzi sostituiti come rifiuti speciali. L’appaltatore nell'espletamento del servizio, dovrà quindi utilizzare prodotti per l’esecuzione del servizio ed impiegare attrezzature e apparecchiature in propria disponibilità. Nel caso di utilizzo di apparecchiature di misura, fisse o mobili, l’appaltatore dovrà fornire alla VUS i certificati di taratura rilasciati al fornitore degli stessi centri SIT autorizzati.
A cura della VUS sono le forniture relative ai misuratori di utenza ( contatori gas ).
Art. 2 Riferimenti legislativi e normativi
• Decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22 “Attuazione della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura”
• Deliberazione 22 ottobre 2008 – ARG/gas 155/08 A.E.E.G. - Direttive per la messa in servizio dei gruppi di misura del gas, caratterizzati da requisiti funzionali minimi e con funzioni di telelettura e telegestione, per i punti di riconsegna delle reti di distribuzione del gas naturale
• Decreto Legislativo 12 giugno 2003, n. 233 “Attuazione della direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive”
• Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 126 “Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 24/9/CE in materia di apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva”
• Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 194 “Attuazione della direttiva 2004/108/CE concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE”
• UNI EN 12405-1 Misuratori di GAS. Dispositivi di Conversione. Parte 1: Conversione di volume
• EN 60529 Gradi di protezione degli involucri
• UNI/TS 11291-1 Sistemi di misurazione del gas. Dispositivi di misurazione del gas su base oraria - Parte 1 Caratteristiche generali del sistema di telegestione o telelettura
• UNI/TS 11291-2 Sistemi di misurazione del gas. Dispositivi di misurazione del gas su base oraria. Parte 2: Protocollo CTE
• UNI/TS 11291-3 Sistemi di misurazione del gas. Dispositivi di misurazione del gas su base oraria. Parte 3: Protocollo CTR
• UNI/TS 11291-5 Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di misurazione del gas su base oraria - Parte 5: Requisiti per gruppi di misura con portata da 16 m3/h fino a 65
m3/h (contatore =G10 e =G40)
• UNI/TS 11291-7 Sistemi di misurazione del gas - Dispositivi di misurazione del gas su base oraria - Parte 7: Sistemi di telegestione dei misuratori gas - SAC,Concentratori, Ripetitori e Traslatori
• UNI/TS 11291-8 Sistemi di misurazione del gas. Dispositivi di misurazione del gas su base oraria - Parte 8 Protocolli per la telegestione dei gruppi di misura per la rete di distribuzione
• UNI/TS 11291-9 Sistemi di misurazione del gas. Dispositivi di misurazione del gas su base oraria - Parte 9 Test di interoperabilità
Art. 3 Definizioni
• Committente: Valle Umbra servizi S.p.a di Spoleto (nel seguito anche “VUS S.p.A.”).
• Condizioni standard di pressione e temperatura: le condizioni di pressione assoluta pari a 1,01325 bar e temperatura pari a 15°C.
• Dispositivi di misura su base oraria: dispositivi elettronici costituiti da convertitore di volumi, data logger e modem, dislocati presso i punti di riconsegna della rete di distribuzione, utilizzati per l’acquisizione, l’elaborazione e la trasmissione dei dati al Centro di Telelettura. Tutti i dispositivi di misura su base oraria devono essere conformi alle specifiche tecniche UNI TS 11291, alla delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ARG/gas 155/08 e s.m.i. e la Direttiva 2004/22/CE come recepita dal Decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22 “Attuazione della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura”.
• Fornitore: Impresa che fornisce i dispositivi di misura, esegue la loro installazione e messa in servizio nei siti indicati dal Committente e fornisce i servizi accessori.
• Gruppo di Misura (GdM): è la parte dell’impianto di alimentazione del cliente finale che serve per l’intercettazione, per la misura del gas e per il collegamento all’impianto interno del cliente finale.
• Installazione: insieme delle attività necessarie alla posa dei dispositivi di misura nel rispetto delle norme sulla sicurezza e tutela dei lavoratori e delle vigenti disposizioni tecniche.
• Messa in servizio: è l'insieme delle attività necessarie all'adeguamento dei gruppi di misura del gas ai requisiti funzionali minimi, al pieno utilizzo degli stessi e alla messa a disposizione dei dati per le finalità perseguite dalla Delibera ARG/gas 155/08.
• Sistema di Accesso Centrale (SAC): insieme dei sistemi hardware e software preposti all’acquisizione automatica dei dati proveniente dai dispositivi di misura, alla loro elaborazione, memorizzazione e trasferimento ad altri sistemi informativi o altri siti di trattamento del dato, nonché al governo delle funzioni di comunicazione con i gruppi di misura e i concentratori dati, così come definito dalla norma UNI 11291-7
• Sistema di Telelettura: è l’insieme del Sistema di Accesso Centrale, degli eventuali concentratori dati, dei gruppi di misura e dei relativi sistemi di comunicazione.
• Telelettura: è l’insieme della rilevazione, tramite i sistemi di comunicazione, dei dati di prelievo dei gruppi di misura e delle altre funzioni di cui agli articoli 4 e 5 dell’Allegato A
della Delibera ARG/gas 155/08.
Per altre definizioni si deve far riferimento alla Delibera ARG/gas 155/08 e alle norme UNI/TS 11291.
Art. 4. Requisiti tecnici per la partecipazione alla gara
1) iscrizione alla Camera di commercio per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto o in un registro professionale o commerciale dello Stato di residenza;
2) fatturato globale complessivo dell’Impresa, realizzato nel triennio 2008-2009-2010, pari ad almeno € 500.000,00 per ciascun esercizio e con fatturato complessivo non inferiore a € 2.000.000,00.
3) fatturato specifico con buon esito, negli ultimi 2 anni, per fornitura e posa in opera di apparecchiature analoghe a quelle richieste nel presente appalto per un importo complessivo non inferiore ad € 150.000,00 (IVA esclusa).
4) disponibilità, in caso di aggiudicazione della gara, ad effettuare una fornitura campione per l’effettuazione di prove tecniche e test di verifica sulla qualità del prodotto, con spese a carico del fornitore stesso.
5) dati relativi al sito di produzione dei dispositivi oggetto dell’appalto con obbligo di garantire l’accesso agli impianti, uffici, magazzini del produttore da parte del personale della VUS e/o sue controllate e partecipate, al fine di permettere la verifica di quanto dichiarato.
6) dati relativi al sito del laboratorio dove il fornitore esegue le verifiche al banco per l’omologazione di prodotto, con obbligo di garantire l’accesso alle strutture del laboratorio e locali connessi da parte del personale della VUS e/o sue controllate e partecipate, al fine di permettere la verifica di quanto dichiarato.
7) dati relativi alla rete di assistenza post - vendita sul territorio nazionale da parte del fornitore, anche se costituita da centri di terzi e preposta ad assicurare il servizio di manutenzione in loco e/o presso i propri punti di assistenza, per un periodo di almeno 3 anni dall’attivazione dei dispositivi di misura.
8) obbligo di garanzia per la fornitura di ricambistica per almeno 3 anni dall’attivazione dei dispositivi di misura.
9) abilitazione per l’installazione di dispositivi di misura in autocertificazione in accordo alle norme D.M. 28.03.2000 n. 182, alla circolare ministeriale 3620 del 22.10.2008.
10)possesso per i prodotti offerti della certificazione degli apparecchi alla Direttiva 2004/22/CE “MID” e smi, e documentazione prevista dalla direttiva stessa
11)possesso di certificazione degli apparecchi offerti alla Direttiva 1994/9/CE “ATEX ”. 12)possesso di certificazione degli apparecchi offerti alle norme Direttiva 1989/336/EEC
“EMC”.
13)possesso degli apparecchi offerti di grado di protezione (IP), in conformità della norma EN 60529.
14)possesso di capacità di installazione entro la data fissata dal presente capitolato di 205 convertitori indicati nell’allegato A/155/2011
Prima della stipula del contratto, dovrà essere trasmessa al Responsabile del Procedimento:
1. documentazione riguardante il rispetto delle norme in materia di prevenzione e protezione
dei rischi per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (es,: procedure di installazione, DVR).
2. manuali di uso e manutenzione, in lingua italiana, dei vari apparecchi forniti.
Art. 5. Procedura di gara e criterio di aggiudicazione
L’appalto è affidato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 220 del D.Lgs. 163/2006 (di seguito semplicemente Codice), con aggiudicazione attraverso il criterio del “prezzo più basso”. Il “prezzo più basso” per l’aggiudicazione dell’appalto sarà determinato in favore del concorrente che avrà offerto il prezzo complessivo più basso determinato dalla somma dei costi offerti per ogni singola prestazione evidenziata nel modulo offerta ( Allegato A/2 ).
L’appaltatore si obbliga ad eseguire le forniture e le attività del presente contratto ai prezzi unitari, fissi ed invariabili, formulati in sede di gara.
La fornitura ed installazione delle apparecchiature dovrà essere ultimata entro la data del 31/12/2011 mentre per il servizio di tele gestione il canone dovrà essere fisso ed invariabile per almeno 2 (due ) anni dalla messa in servizio dell’intero sistema.
Allo scadere dei due anni il rinnovo del canone relativo al servizio di tele gestione dovrà essere concordato tra le parti prendendo a riferimento i codici di adeguamento al costo della vita dell’ISTAT.
Alla scadenza dei due anni e nel caso non venga rinnovato il contratto di gestione dei dati l’appaltatore dovrà fornire, per le apparecchiature installate e a titolo gratuito, il protocollo di comunicazione nelle forme previste dalla delibera 155/08 e dalle norme vigenti.
Nell’eventualità che la VUS decida, al termine del contratto di servizio, di dotarsi di centro SAC, la predisposizione delle attività legate alla stessa e le eventuali forniture saranno oggetto di contrattazione tra le parti.
Sono esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel Bando di Gara, nel Capitolato d’Oneri e nel Disciplinare di Gara, ovvero che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni dell’appalto nonché offerte incomplete e/o parziali.
L’aggiudicazione del servizio potrà effettuarsi anche in presenza di una sola offerta e diverrà definitiva solo dopo la sua approvazione da parte dei competenti organi della VUS.
La VUS si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, anche in presenza di più offerte, qualora non siano ritenute idonee sotto il profilo economico, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei soggetti partecipanti.
La VUS, a tutela della propria autonomia amministrativa, si riserva inoltre la facoltà insindacabile di non dare luogo all’apertura e valutazione delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile.
Art. 6. CPV
38424000-3 – Apparecchi di misurazione e controllo
Art. 7. Termini di consegna /Durata del servizio
Il termine ultimo per l’esecuzione delle prestazioni previste dal presente appalto è:
1) il 31/12/2011 per la fornitura, montaggio ed avviamento delle apparecchiature di
correzione di volumi (termine perentorio ai fini della Legge 155/08);
2) 2 (due) anni dalla messa in servizio delle apparecchiature e delle attività di tele gestione.
Il contratto di tipo “APERTO” potrà quindi ritenersi completato:
a) prima della sua scadenza anniversaria (24 mesi dalla data di stipula del contratto), quando l’importo complessivo delle prestazioni richieste dalla VUS ed eseguite dall’Appaltatore è pari ad € 480.000,00 al netto di IVA;
b) alla sua data di scadenza anniversaria (24 mesi dalla data di stipula del contratto), anche se l’importo delle prestazioni commissionate dalla VUS all’appaltatore non ha raggiunto l’importo di € 480.000,00 al netto di IVA. In tale ipotesi l’appaltatore non potrà comunque avanzare pretese di qualsiasi sorta.
Dopo la stipula del contratto di appalto o la definizione del’affidamento definitivo efficace, e dove ne ricorra la necessità di consegna urgente dei lavori, dovrà essere concordato tra le parti il programma di installazione e messa in servizio delle apparecchiature nonché le modalità di esecuzione del servizio di tele lettura e di tele gestione.
Il predetto programma, controfirmato dalle parti, dovrà dettagliare su base mensile le forniture e le attività schedulate ed inoltre indicare le quantità degli apparati che saranno consegnati nonché il numero di installazioni che troveranno la concreta messa in servizio.
Art. 8. Luogo di esecuzione e quantitativi, caratteristiche del servizio e importo.
Le apparecchiature dovranno essere installate presso i siti individuati nel programma di intervento concordato da VUS con l’appaltatore dopo la stipula del contratto di appalto. ( ALLEGATO A/155/2011 )
La VUS consentirà all’appaltatore, ove richiesto, il deposito temporaneo delle apparecchiature presso la Sede operativa VUS sita in loc. San Nicolò.
L’appalto di servizio prevede la fornitura, il montaggio e la gestione del servizio di acquisizione dei dati per 205 apparati. Le quantità dei dispositivi oggetto della fornitura sono state stabilite in ottemperanza di quanto disposto dalla delibera 155/08 e dalla situazione impiantistica della Valle Umbra Servizi S.p.a.
La VUS si riserva la possibilità di modificare in diminuzione o aumento, e comunque entro i limiti di importo previsti dalle norme (quinto d’obbligo), il numero di impianti da adeguare alla delibera 155/08. L’eventuale modifica delle quantità saranno comunicate in forma scritta all’appaltatore dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
Tutte le attività di consegna, trasporto, movimentazione ed installazione saranno a carico dell’appaltatore. La consegna si considera avvenuta quando l’apparato verrà installato e attivato per il servizio di gestione dei dati rilevati.
L’appaltatore effettua la consegna dei beni a proprio rischio, assumendo a proprio carico le spese di ogni natura; in particolare sono a carico dell’appaltatore i rischi di perdite e di danni alle apparecchiature durante il trasporto.
E’ facoltà della VUS modificare gli indirizzi della fornitura, previa comunicazione scritta all’appaltatore. All’atto della consegna, l’incaricato del trasporto presenta all’addetto per il
ricevimento apposita nota nella quale risultino dettagliatamente indicate specie e quantità dei beni forniti. Una copia di tale nota sottoscritta dal ricevente sarà restituita all’incaricato della consegna.
L’appaltatore dovrà garantire che i materiali forniti siano immuni da difetti di costruzione che li rendano idonei all’uso al quale sono destinati.
I termini delle garanzie relative ad ogni tipologia di fornitura e/o servizio dovranno essere in linea con quanto stabilito nel presente capitolato e comunque dovrà essere garantita la garanzia su tutte le apparecchiature fornite per un minimo di 24 mesi.
Dovrà essere inoltre garantito il servizio di assistenza con presenza help desk, assistenza online, con acquisizione della richiesta o presa in carico dell’anomalia entro 12 ore dall’evento.
Nell’eventualità di anomalie o guasti sulle apparecchiature in campo dovrà essere assicurato l’intervento di riparazione o sostituzione entro e non oltre 15 giorni dalla formalizzazione dell’ordine di intervento.
I costi degli interventi di manutenzione, ove non rientranti nella garanzia, dovranno essere concordati preventivamente.
L’ importo complessivo dell’appalto è di € 480.000,00 (oltre ad iva di legge ) di cui
€ 479.218,00 per le prestazioni di servizio, comprensive degli oneri per la sicurezza ed
€ 782,00 per i costi della sicurezza derivanti dal DUVRI ( documento unico valutazione rischi interferenti ).
Art. 9 Responsabile del servizio dell’appaltatore (RS) e Responsabile del Procedimento VUS/ Direttore dell’esecuzione del contratto ( RUP ).
L’appaltatore deve comunicare, prima della stipula del contratto, il nominativo del proprio tecnico abilitato ad assumere l’incarico del Responsabile del Servizio (di seguito RS) che, rendendosi sempre reperibile durante lo svolgimento delle attività oggetto di contratto, ha il compito di intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente all'espletamento del presente contratto di appalto.
Il Responsabile del Procedimento/ Direttore dell’Esecuzione del servizio (di seguito RUP) avrà il compito di verificare il rispetto da parte dell’appaltatore nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali di quanto stabilito nel presente Capitolato d’Oneri. Il RS del servizio dell’appaltatore avrà come unico referente per il presente appalto il RUP della VUS.
Qualora ricorrano gravi e giustificati motivi, la VUS tramite il RUP, comunica all’appaltatore con lettera raccomandata con A.R. la necessità di sostituzione immediata del RS, senza che per questo egli abbia nulla a pretendere.
Il RS dell’appaltatore, per tutta la durata del contratto, dovrà interloquire con il RUP della VUS per il coordinamento degli interventi.
Il RUP avrà accesso in ogni momento a tutti i siti ove l’appaltatore svolge temporaneamente le prestazioni contrattuali al fine di poter verificare in campo le modalità di esecuzione delle stesse. Qualora l’appaltatore fornisse materiali non ritenuti idonei o siano eseguite prestazioni, che a giudizio insindacabile del RUP, non risultino conformi alle prescrizioni del presente Capitolato d’Xxxxx, all’appaltatore, a seconda della gravità dell’inadempimento, saranno applicati i provvedimenti restrittivi previsti dal presente Capitolato d’Oneri all’art. 20
L’appaltatore, qualora il RUP lo richieda, dovrà comunque provvedere a propria cura e spese alle prestazioni necessarie per la regolarizzazione di quanto realizzato, provvedendo se necessario anche alla ripetizione delle attività contestate.
Resta salvo in ogni caso il diritto della VUS al risarcimento di eventuali ulteriori danni rilevati anche successivamente.
E' facoltà del RUP chiedere all’appaltatore e al suo RS di allontanare dai luoghi di svolgimento della prestazione il personale che durante l’ espletamento delle attività, di cui al presente contratto, abbiano dato motivi di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro e alle norme riguardanti la sicurezza negli ambienti di lavoro.
Art. 10 Sede operativa dell’Appaltatore
L’appaltatore, per tutta la durata del contratto, dovrà garantire la disponibilità delle attrezzature, mezzi e materiali occorrenti per il corretto svolgimento del servizio nonché di una efficiente sede operativa ove sia possibile comunicare in qualsiasi ora, di giorno feriale o festivo, Ordini di Intervento ( di seguito ODI).
Tale sede operativa dovrà essere dotata dei seguenti elementi essenziali:
- ufficio provvisto di telefono, fax, casella di posta elettronica;
Nel caso in cui l’appaltatore risulti sprovvisto della sede operativa al momento della partecipazione alla gara, dovrà rilasciare una dichiarazione attestante l’impegno ad attivare – in caso di aggiudicazione – la sede operativa come sopra richiesto.
Art. 11 Modalità di esecuzione del servizio
I rapporti tra l’appaltatore e la VUS sono regolati in via specifica dai singoli ODI che saranno emessi dal RUP, nel rispetto del programma di lavoro concordato con l’appaltatore dopo la stipula del contratto.
L’appaltatore in particolare, provvede a:
• organizzare il servizio tramite il proprio RS, il quale concorda la data e le modalità degli interventi richiesti con il RUP, che qualora necessario, garantisce l’assistenza e l’accesso agli impianti oggetto d’intervento.
• redigere per ogni servizio prestato, la SCHEDA INTERVENTO sottoscritta dal proprio personale esecutore, con le annotazioni di tutte le attività eseguite. Nella stessa scheda, gli impianti oggetto di servizio dovranno essere identificati dall’appaltatore mediante i codici forniti in fase di esecuzione dalla VUS.
Al termine di ogni prestazione di servizio, il RS, qualora necessario, redige inoltre una relazione tecnica dettagliata circa le proprie proposte tecniche utili per migliorare o adeguare gli impianti oggetto d’intervento.
Tutta la documentazione redatta dovrà essere conforme alle disposizioni della Delibera 155/08 dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas e xx.xx.xx. ed alle direttive tecniche dalla stessa richiamate.
Per regola generale nell'esecuzione del servizio, l’appaltatore dovrà attenersi alle migliori
regole dell'arte, nonché a quanto previsto nel presente Capitolato d’Oneri.
Per le prestazioni non descritte nel presente Capitolato d’Oneri e nell’ Elenco dei Prezzi Unitari riportato nel prospetto per presentazione dell’offerta economica (allegato A/2), e, per le quali non siano state indicate norme tecniche specifiche, l’appaltatore espleterà il servizio seguendo i migliori procedimenti dettati dalla tecnica e attenendosi esclusivamente agli ordini che verranno impartiti dal RUP .
Qualora sia riscontrato, in tempo reale, o successivamente, che le prestazioni espletate dall’appaltatore non siano conformi a quanto stabilito nel presente Capitolato, le stesse saranno ripetute a cura e spese dell’appaltatore medesimo.
Il RUP, potrà in qualunque momento richiedere modifiche al programma delle opere prestabilite in accordo con l’appaltatore ed in particolare potrà concordare con il medesimo le priorità da seguire negli interventi, la condotta e l'ordine delle attività ed il tutto secondo i criteri che crederà i più opportuni a proprio insindacabile giudizio e senza che per questo l’appaltatore possa sollevare eccezioni o richiedere compensi di sorta.
L’appaltatore entro le ore 10,00 del giorno lavorativo successivo a quello fissato per l’esecuzione dell’intervento, è altresì obbligato a comunicare al RUP eventuali difficoltà o intralci che si riscontrassero nella esecuzione delle prestazioni commissionate dalla VUS con l’ODI.
Per tale incombenza e per eventuali perdite di tempo non previste, non sarà riconosciuto all’appaltatore remunerazione o risarcimento di sorta.
Il mancato rispetto dei tempi di esecuzione del servizio stabiliti in ogni ODI, senza che Il RUP abbia ricevuto comunicazioni di tale tipo, determinerà l’applicazione delle penali di cui al seguente art. 19.
Le prestazioni, sempre che regolarmente ordinate ed eseguite, saranno contabilizzate “ a misura” secondo le voci, fisse e invariabili, indicate nel prospetto per la formulazione dell’offerta secondo quanto previsto dal codice degli appalti e dal relativo regolamento di attuazione.
In corso d'opera l’appaltatore dovrà eseguire esclusivamente gli interventi che gli saranno stati ordinati, con l'intesa che modifiche o varianti di qualsiasi genere ed entità, anche se indispensabili, dovranno essere preventivamente autorizzati dal RUP.
Art. 12 Fornitura, installazione e messa in servizio dei dispositivi di misura di base oraria
12.1 Caratteristiche generali dei dispositivi di misura su base oraria
I dispositivi di misura su base oraria devono essere conformi alla delibera AEEG ARG/gas 155/08, alla norma UNI/TS 11291 ed alla Direttiva 2004/22/CE come recepita dal Decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22 “Attuazione della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura” ovvero di classe A1 in accordo alle definizioni delle norme di riferimento UNI TS 11291-5.
Gli apparati dovranno essere di tipo 1 (sensori integrati) e rispondenti alla norma Welmec 7.2 e classificato come segue:
- conforme alla configurazione di base P (strumento costruito all’uopo)
- conforme alle estensioni:
• L (long-term storage)
• T (transmission of measurement data via communication networks)
• D (download of legally relevant software)
• I2 (instrument specific – gas meters and volume conversion devices)
• Risk class C
Tutti i dispositivi di misura su base oraria devono essere predisposti per essere dotati di uscita ad impulsi destinata ai Clienti finali, come descritto nella delibera ARG/gas 155/08 Allegato A art. 8.
L’intero dispositivo di misura su base oraria deve essere certificato ATEX per l’installazione in zona pericolosa. Più precisamente il convertitore di volume, il datalogger e il modem devono essere a sicurezza intrinseca e marcati ai sensi della Direttiva 94/9/EC come apparecchiature di Categoria 1 o 2, adatte pertanto per essere installate in zona 0 o 1 ai sensi della Direttiva 99/92/EC.
Dati di targa (minimi)
• ATEX: II 2G Ex ia T3
• Temperatura ambiente: da -25 a + 70 °C, estremi c ompresi.
• Pressione assoluta: secondo esigenze taratura strumenti a seguito verifiche in campo
• Classe di protezione: IP65
• MPE (massimo errore consentito): ± 0,5%
• In termini di compatibilità elettromagnetica i dispositivi devono essere realizzati in maniera tale da soddisfare i requisiti specificati nella EN 00000-0-0 e nella EN 61000- 6-4.
Deve essere possibile aggiornare il software del convertitore, del datalogger e del modem ed i parametri caratteristici del gas sia attraverso la connessione remota, sia localmente attraverso l’interfaccia locale. L’aggiornamento dovrà essere effettuato secondo le procedure previste dalla certificazione MID, dalla specifica UNI TS 11291-1 e dalla delibera ARG/gas 155/08.
Il dispositivo deve essere dotato di un sistema di alimentazione a batterie installato all’interno dell’unità che garantisce il corretto funzionamento per un periodo minimo pari almeno a 5 anni alle condizioni di riferimento previste dalla norma EN 12405, e cioè:
· Minima temperatura ambiente
· Massima frequenza degli impulsi provenienti dal contatore gas
· Pressione massima e temperatura minima del gas
· Una accensione giornaliera del display
La sostituzione delle batterie deve essere effettuata senza dover rimuovere i sigilli metrologici.
Deve essere implementato un sistema di salvaguardia dei dati memorizzati nel convertitore
durante la sostituzione della batteria (ad. es. tramite batteria di backup o attraverso doppio connettore di alimentazione).
12.2 Convertitore di volume
Il convertitore deve eseguire la conversione dei volumi secondo la modalità definita dalla UNI EN 12405-1. Tutti i valori necessari al calcolo dei volumi convertiti (quali CO2, N2, H2, densità relativa, peso degli impulsi) devono essere programmabili da locale almeno tramite tastiera del convertitore e da remoto.
Il convertitore deve essere fornito compreso di trasduttore di pressione esterno, di tasca termometrica e di sonda di pressione.
MPE (massimo errore consentito): ± 0,5%
12.3 Datalogger
I protocolli di comunicazione tra GdM e SAC (Sistemi di Acquisizione Centrale) devono essere quelli previsti dalla UNI/TS 11291. Devono essere implementati dei sistemi di protezione delle comunicazioni tra modem e SAC ai sensi della norma UNI/TS 11291.
12.4 Modem
Il modem deve poter comunicare con il SAC almeno in modalità GPRS, e GSM SMS, con possibilità di gestire il cambio della modalità di trasmissione in corrispondenza delle condizioni della rete trasmissiva e dell’applicazione.
12.5 SAC
Il SAC deve essere conforme alla norma UNI 11291-7.
Il Fornitore dovrà essere in grado di gestire la comunicazione e la trasmissione di tutti i dati, parametri e tutte le funzionalità previste dalla delibera ARG/gas 155/08 con il proprio centro di telelettura, dandone accesso al Committente attraverso sito internet e/o fornendo le informazioni anche tramite un apposito sistema di comunicazione automatizzata con il sistema legacy del Committente sulla base di un tracciato concordato (ad es. modalità Application to Application tramite web services).
Nel caso in cui il Committente disponga di un proprio SAC, o decida di servirsi di un SAC di terzi, il Fornitore dovrà mettere a disposizione il protocollo di comunicazione utilizzato per la trasmissione dei dati e dovrà garantisce il supporto e la disponibilità all’integrazione delle apparecchiature fornite con il Centro di telelettura (SAC) di proprietà o nella disponibilità del Committente, eventualmente anche realizzato da altro Fornitore, per garantire la comunicazione e trasmissione di tutti i parametri e tutte le funzionalità minime previste dalla delibera ARG/Gas 155/08 e dalle norme UNI TS 11291. A tal fine il Fornitore renderà noti e disponibili al Committente nelle forme necessarie, le metodologie, le procedure, le password, le strategie di comunicazione e quant’altro (anche se di tipo proprietario) occorra per garantire l’interoperabilità tra il GdM e il SAC, autorizzando il Committente al trasferimento di quanto ricevuto al Fornitore del SAC per le necessarie implementazioni. Quanto sopra compreso nella fornitura, fermo restando l’obbligo di riservatezza e di non utilizzo per altri scopi diversi dal presente, sia del Committente sia del Fornitore del SAC.
12.6 Durata dell’attività di installazione e messa in servizio
Il limite ultimo per l’ultimazione dei lavori, è il 31/12/2011 per tutti i dispositivi oggetto del servizio . La VUS si riserva il diritto di concedere proroghe rispetto a tale termine.
12.7 Procedura di installazione e messa in servizio
Il Fornitore deve provvedere all’installazione e messa in servizio dei dispositivi elettronici di misura su base oraria forniti, nel rispetto temporale e quantitativo di quanto stabilito nel crono- programma del Committente. Le operazioni di cui sopra avverranno indicativamente secondo la seguente procedura:
• Il Committente fornirà al Fornitore il crono-programma contenente i gruppi di misura da mettere a norma, fornendo i dati necessari alla loro corretta individuazione, localizzazione e messa in servizio, compresi i parametri caratteristici del gas ( ALLEGATO A/155/2011 ). Qualora alla fine del periodo di intervento concordato ( preferibile settimanale ) il numero di installazioni portate a termine risulti inferiore a quanto concordato, sarà cura del Fornitore stesso effettuare le installazioni non eseguite nel periodo successivo , salvo validi e comprovati motivi. Si precisa che i gruppi che il committente consegnerà per l’adeguamento saranno predisposti sin per quanto riguarda gli alloggiamenti sia per i sensori di pressione e temperatura a cura e carico della VUS S.p.a. l’oggetto del servizio è limitato quindi alla sola installazione dei dispositivi elettronici di misura su base oraria ed ai collegamenti necessari per il corretto funzionamento, nonché alla messa in servizio dei dispositivi.
• VUS provvede ad inviare le comunicazioni di cui all’art. 12 della Delibera ARG/gas 155/08, precisando la data e l’eventuale fascia oraria in cui è calendarizzata l’attività di adeguamento.
• Il Fornitore deve essere in grado di realizzare l’installazione dei dispositivi per ogni tipologia di manufatto costituente la cabina, la nicchia o il vano tecnico del misuratore.
• L’installazione dei dispostivi elettronici di misura su base oraria deve avvenire preferibilmente all’interno della nicchia del misuratore (fatta esclusione per l’eventuale antenna esterna, da utilizzarsi qualora all’interno del vano contatore non vi sia sufficiente segnale della rete radiomobile), deve intendersi comprensiva dei supporti necessari a sostenere, in modo corretto e permanente, tali dispositivi ed eventuali accessori (antenna, etc.) e deve prevedere le configurazioni necessarie in funzione delle differenti condizioni rilevabili presso il gruppo di misura. L’installazione viene considerata completata quando il SAC riceve la prima lettura dal dispositivo di misura su base oraria e tale lettura viene resa disponibile al Committente. A tale scopo il Fornitore dovrà fornire al Committente, prima dell’inizio dei lavori, le credenziali di accesso al SAC.
• A fine periodo di riferimento ( in via indicativa settimanale ), per ogni installazione, il Fornitore deve consegnare al Committente, in originale, la seguente documentazione:
a. Manuale dell’apparecchiatura in lingua italiana.
b. Certificato di messa in servizio ai sensi della Direttiva MID
c. Certificato di verifica in fabbrica ai sensi della Direttiva MID
d. Dichiarazione di conformità
e. Libretto metrico correttamente compilato con incollato sulla copertina il codice a barre riportante la matricola del PTZ (se disponibile). Informazioni aggiuntive da riportare sul libretto: anno fabbricazione dispositivo (riportato sulla targa), matricola dispositivo, range di pressione dispositivo, lettura iniziale dispositivo (in metri cubi standard), matricola misuratore, lettura iniziale misuratore allineata con quella del dispositivo (in metri cubi), parametri del gas inseriti, numero telefonico della SIM utilizzata. In caso di verifica metrica contestuale all’installazione dovrà essere riportata anche la data della verifica, allegando il relativo verbale.
I documenti di cui ai punti b, c e d dell’elenco precedente devono essere inviati mediante posta elettronica certificata alla Camera di Commercio competente (ed in cc al Committente) entro sette giorni lavorativi a partire dalla data dell’installazione. Il Fornitore dovrà provvedere a richiedere alla Camera di Commercio competente, per conto del Committente, la verifica metrica periodica, garantendo la presenza di propri tecnici al momento della verifica in campo dell’Ufficiale Metrico, senza oneri aggiuntivi per il Committente .
Per ciascuna installazione il Fornitore deve fornire al Committente almeno n. 3 fotografie.
a. Fotografia n. 1: misuratore meccanico, in modo che si possa leggere matricola e lettura.
b. Fotografia n. 2: veduta di insieme della installazione, con il dispositivo di misura oraria montato.
c. Fotografia n. 3: targa del dispositivo di misura su base oraria
• Il Fornitore dovrà altresì comunicare tempestivamente al Committente l’eventuale rimozione di sigilli (ad esempio per poter installare il cavo all’uscita impulsiva).
• Il Fornitore dovrà consegnare al Committente i dati relativi all’account necessario per accedere al dispositivo in modalità “programmazione”.
• Il modem deve essere fornito completo di SIM Card attivata. In caso di copertura radioelettrica insufficiente, il Fornitore provvederà ad installare una antenna esterna, senza oneri per il Committente, in modo da consentire il funzionamento preferibilmente in modalità GPRS.
• Con cadenza concordata con il Committente, il Fornitore fornirà un foglio Excel contenente, per ogni installazione, i seguenti dati (più altri eventualmente concordati con il Committente): PDR, matricola misuratore, portata del misuratore, lettura di passaggio del misuratore, matricola correttore, anno di fabbricazione correttore, numero di SIM associata, data di installazione, anagrafica cliente finale.
• Il Fornitore provvederà altresì a rimuovere l’eventuale correttore di volumi esistente, avendo cura di registrare la lettura corretta presente al momento della rimozione e altri dati richiesti eventualmente dal Committente. Il correttore di volume rimosso deve essere consegnato al Committente.
• In caso di sportelli chiusi con chiave privata il personale del Fornitore fornirà adeguata segnalazione al Committente in modo che quest’ultimo comunichi al Cliente finale di rimuovere la chiave privata adottando un sistema alternativo tra quelli ritenuti idonei
dal Committente (ad es. quadrello).
• Eventuali rifiuti da parte del Cliente finale a consentire l’accesso ai misuratori dovranno essere segnalati al Committente; in ogni caso l’accesso, se non autorizzato, non dovrà essere effettuato per alcun motivo costituendo violazione di domicilio punibile ai sensi dell’art. 614 del Codice Penale con l’aggravante di cui all’art. 61, n. 9 Codice Penale.
12.8 Report
Il Fornitore produrrà uno o più report sulle attività concluse, con xxxx e tempi che saranno concordati con il Committente
Art. 13 Servizi Accessori
13.1 Durate
Servizio di Data Management: per tutti i dispositivi fino al 31/12/2013 rinnovabile non tacitamente per durate annuali o frazioni d’anno. Per ciascun dispositivo il canone decorre dalla data di attivazione. Il servizio può essere disdetto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno tre mesi.
13.2 Data Management
Il Fornitore dovrà garantire la gestione della comunicazione e trasmissione di tutti i parametri e tutte le funzionalità in campo, previste dalla delibera ARG/Gas 155/08 e dalla norma UNI TS 11291, con il proprio centro di tele lettura (SAC).
Il SAC del Fornitore deve essere conforme alla norma UNI TS 11291-7.
I dati acquisiti devono essere conservati all’interno del SAC del fornitore per tutto il periodo contrattuale e per un ulteriore anno dopo la scadenza del periodo contrattuale..
I dati devono essere comunicati al Committente mediante una delle seguenti modalità:
1. Accesso a sito Internet, con possibilità di esportare i dati in un file con tracciato da concordare
2. Invio dei dati mediante file con tracciato da concordare
3. Collegamento con il sistema legacy del Committente
Al termine del periodo contrattuale, o in caso di recesso anticipato, il Fornitore dovrà fornire al Committente, senza alcuna spesa da parte di quest’ultimo, l’intero contenuto del database del SAC, in formato da concordare con il Committente.
Il servizio comprende la formazione presso il Committente sull’utilizzo del sistema di Data Management, per una durata di almeno otto ore.
Il Committente potrà richiedere la prestazione del servizio anche oltre il 31/12/2013; ove attivi tale opzione le parti negozieranno eventuali modifiche al costo del servizio secondo i prezzi di mercato.
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le attività necessarie alla raccolta delle letture, alla gestione della diagnostica di funzionamento dei convertitori, alla gestione dei rapporti tecnici ed amministrativi con gli operatori telefonici.
Nell’ambito del Sistema di Tele gestione, le funzioni principali del software centrale, oltre ai dati di lettura oraria e giornaliera, dovranno essere registrati e mantenuti nelle banche dati anche le seguenti informazioni:
• Gestione anagrafica contatori ( codice del punto di riconsegna )
• PDR
• matricola contatore
• numero cifre intere del totalizzatore
• peso impulso contatore
• matricola convertitore
• numero cifre intere del totalizzatore del convertitore
• matricola modulo di tele lettura
Tali informazioni dovranno essere inserite dall’appaltatore in tempo reale al termine delle operazioni di messa in servizio del convertitore.
Nell’eventualità l’Autorità apporti modifiche sui tempi di trasmissione del dato, l’appaltatore dovrà adeguare la struttura alle nuove disposizioni.
Il sistema dovrà inoltre garantire :
• Sincronizzazione orologi
• Gestione operazioni di upgrade del software di campo
• Modifica dei parametri di funzionamento del sistema e di connessione (frequenza scarico dati da contatori, retry, … )
• Raccolta delle misure dei contatori e scarico delle stesse
• Invio comandi per le operazioni in tele gestione
• Raccolta delle segnalazioni di malfunzionamenti o tentativi di frode
• Raccolta delle segnalazione dell’esito dei comandi
• L’accesso al server remoto dovrà essere garantito attraverso un adeguato sistema di sicurezza (login – password, eventuali chiavi digitali e protocolli di criptazione, etc..)
• Il software dovrà consentire al distributore il download via internet in formato txt o similare dei dati inviati dal trasmettitore remoto.
L’installazione, la manutenzione, l’aggiornamento e la corretta configurazione del software sono a carico dell’Appaltatore.
Il sistema fornito deve permettere lo scarico dati in locale su terminale portatile via porta seriale o ottica. E’ richiesto, quindi, che i dati disponibili in uscita possano essere acquisiti sia mezzo impulso digitale sia tramite di una porta seriale (RS 232 con connettore 9 poli DIN) o porta ottica, che permetta, attraverso computer portatile ed apposito software, di leggere la programmazione, scaricare e stampare i dati memorizzati.
Nell’offerta dovranno essere comprese le attività per la definizione in fase operativa per concordare secondo le esigenze della Valle Umbra Servizi e nel rispetto della delibera 155/08 le:
• modalità con cui vengono gestiti i dati nel server Aziendale;
• modalità con cui vengono trasferiti i dati alla Vus;
• modalità con cui vengono visualizzati i dati dalla sede Aziendale;
• quali dati vengono trasferiti e formato dei dati;
Il canone mensile per GdM dovrà comunque comprendere:
• fornitura schede SIM e pagamento traffico telefonico; la gestione del centro di tele lettura comprenderà tutto il traffico telefonico generato dai convertitori verso la centrale operativa dell’appaltatore, compresi allarmi, segnalazioni ed eventuali trasmissioni anomale in quantità e/o durata, senza nessuna esclusione.
L’appaltatore dovrà stipulare e gestire a propria cura e spese:
• adeguati contratti con gli operatori di telefonia mobile
• le bollettazioni telefoniche compresi tutti i costi per tasse governative
• risolvere guasti e clonazioni di sim card
• gestione del software e l’aggiornamento dello stesso a tutte le norme di settore
La gestione dei dati dovrà comunque garantire:
• Flessibilità nella acquisizione giornaliera da remoto dei dati elaborati e registrati dai GdM ( Gruppi di Misura )
• Flessibilità nella impostazione, da locale e da remoto, dei programmi tariffari
• Capacità di impostare da remoto la periodicità di acquisizione dei dati
• La possibilità di acquisire altri dati come ad esempio curve orarie delle portate misurate, curve orarie di pressione, curve orarie di temperatura.
• Specifiche strategie di validazione dei dati ricevuti dai gruppi di misura
• La possibilità di associare valori stimati a valori riconosciuti “ non validi “ dal processo di validazione.
• La possibilità per il cliente finale di accedere ad un sito web riservato dove trovare i dati della sua utenza ( utilizzo della opzione oggetto di successivo accordo tra le parti )
• Registrazione della portata oraria dei volumi alle condizioni termodinamiche di riferimento;
• Gestione diagnostica del giorno;
• Visualizzazione totalizzatore volumi misurati alla fine del giorno;
• Visualizzazione totalizzatore volumi convertiti alla fine del giorno;
13.3 Servizio di verifica metrica
Nelle more di attuazione dell’art 19 del dlgs 22/2007, la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico 22 ottobre 2008 n. 3620 prevede che si applichi la normativa vigente, ovvero il dlgs 182/2000 che prescrive la verifica metrica entro 60 giorni dalla prima utilizzazione Il sevizio comprende il supporto tecnico alla verifica metrica di cui sopra, secondo le indicazione dell’Ufficio Metrico della Camera di Commercio competente per territorio.
I prezzi indicati nell’offerta dovranno essere comprensivi di tutti i costi e attività legate alla richiesta di legalizzazione al competente Ufficio Metrico di competenza ivi compresi i contributi richiesti dall’ufficio Metrico per la verifica in campo.
La VUS garantirà il massimo supporto nella predisposizione delle comunicazioni all’ufficio metrico e per la esecuzione delle verifiche in campo.
13.4 – Formazione
L’appaltatore deve fornire tutte le informazioni necessarie alla comprensione ed all’utilizzo del Sistema, senza limitazioni, in modo tale da permettere al personale di VUS di operare in autonomia in tutte le attività necessarie al corretto e completo funzionamento del Sistema stesso sia in tele lettura che in tele gestione.
Per tutti i corsi di addestramento l’appaltatore deve fornire idonei supporti e documenti (in forma cartacea e digitale, corredati da manuali operativi, eventuali opere multimediali, etc.). Le attività di formazione, di durata minima di 8 ore, dovranno essere svolte presso le sedi della VUS in base a programma concordato tra le parti .
Art. 14 Prescrizioni di sicurezza
Il Fornitore è edotto sul fatto che dovrà operare in aree ove c’è il rischio di esplosione, a causa della presenza di gas metano. Dovrà pertanto mettere in atto tutte le misure necessarie al fine di evitare incidenti e garantire l’incolumità del proprio personale e di terzi. A tal fine si prescrive che l’area in cui si opera venga adeguatamente areata prima di effettuare qualunque attività.
Il Committente mette a disposizione del Fornitore il documento di valutazione dei rischi contenente, tra le altre, l’attività oggetto del presente appalto.
In caso di sospetta fuga di gas il personale del Fornitore dovrà immediatamente contattare il Pronto Intervento di VUS S.p.a telefonando al numero verde 800904366.
Il Fornitore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni.
Prima dell’inizio delle prestazioni di servizio dovranno essere programmate specifiche riunioni per :
• fornire all’Appaltatore dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
• incentivare, promuovere ed organizzare il coordinamento tra le due strutture al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte e per la predisposizione del Documento Unico Valutazione rischi di interferenze ( DUVRI ) .
Delle riunioni verrà redatto specifico verbale controfirmato dalle parti.
Prima dell’inizio delle prestazioni oggetto del presente appalto, il RUP della VUS S.p.a illustrerà all’Appaltatore tale procedura fornendo tutte le informazioni utili per la corretta applicazione della stessa.
Art. 15 Verifiche
LA VUS si riserva di verificare a campione, presso propri laboratori o laboratori terzi qualificati, la precisione di misura dei dispositivi forniti e di verificare, in qualsiasi momento, la
conformità dei prodotti alle specifiche tecniche di riferimento e alle normative vigenti.
Quando comunicato in fase d’ordine, la VUS si riserva la possibilità di presenziare, con proprio personale, alle prove di collaudo dei dispositivi ordinati, presso lo stabilimento del costruttore.
Oltre alla verifica della documentazione minima richiesta, elencata nel precedente Art. 12, la VUS si riserva la possibilità di richiedere, quando espressamente indicato nell’ordine, la consegna delle procedure di costruzione, d’installazione, di collaudo e di omologazione degli apparecchi ordinati.
La VUS riserva di respingere il materiale non giudicato idoneo, a suo insindacabile giudizio.
Art. 16 - Oneri – Obblighi – responsabilità del Fornitore
Il corrispettivo dell’appalto compensa tutti i costi ed oneri per le attività che il Fornitore dovrà rendere in esecuzione del contratto, delle specifiche dettate dal presente Capitolato, dalle disposizioni impartite direttamente dalle strutture referenti della VUS, nessuna esclusa, compresi quelli per l’applicazione delle prescrizioni antinfortunistiche in vigore, relativi al personale, noli, impianti, macchinari, mezzi d’opera, magisteri, materiali di consumo e non e per quanto altro necessario.
Sono altresì a carico del Fornitore tutte le spese inerenti eventuali procedimenti di certificazione di prodotto, dichiarazioni di conformità, attestazioni della positiva esecuzione di test funzionali e di interoperabilità, fornitura di campioni, documentazione e quant’altro necessario ai fini della qualificazione e/o in ottemperanza a quanto previsto nella UNI TS 11291.
Nel prezzo suddetto si intendono compensati anche quegli oneri derivanti dalla necessaria adozione di misure eccezionali per imprevisti nell’esecuzione delle attività e dalla gestione amministrativa.
Il Fornitore dovrà garantire la sicurezza dei dati ed il trattamento delle informazioni acquisite, nel rispetto delle prescrizioni stabilite dal D. Lgs. 30/06/2003, n. 196. Dovrà altresì attenersi al rispetto della riservatezza dei dati commercialmente sensibili così come previsto dalla Del. AEEG 11/07 e dalle procedure di VUS S.p.A.
il Committente garantisce la necessaria collaborazione.
E’ vietato al Fornitore l’utilizzo del marchio della VUS per propri usi e finalità.
Il Fornitore sarà pienamente ed esclusivamente responsabile di qualsiasi danno potesse accadere alla proprietà come alle persone, in dipendenza della esecuzione del servizio anche nel caso di responsabilità civile e penale per infortuni sul lavoro.
Sarà altresì pienamente responsabile di tutti i danni, diretti od indiretti, che potessero derivare alla VUS ed a terzi da fatti dolosi o colposi dei propri dipendenti. A tale riguardo il Fornitore dovrà dimostrare, consegnandone copia al RUP prima della stipula del contratto, di essere in possesso di adeguate coperture assicurative, contro i rischi che potrebbero verificarsi nella esecuzione del servizio (R.C.T.), nonché RCO con massimale non inferiore ad 1 milione di euro. Il Committente si riserva di richiedere le modifiche e/o integrazioni che dovesse ritenere necessarie a suo insindacabile giudizio.
Il Fornitore ha l’obbligo di comunicare tempestivamente alla VUS ogni modificazione che dovesse intervenire, successivamente alla stipula del contratto, agli assetti proprietari, alla struttura e dagli organismi tecnici o amministrativi della stessa.
In caso di inadempimento alle disposizioni del presente articolo,la VUS avrà la facoltà di avviare il procedimento di risoluzione del contratto in danno al Fornitore.
Il Fornitore si obbliga inoltre:
• ad utilizzare, per lo svolgimento del servizio esclusivamente personale tecnico abilitato da patentini previsti dalle normative vigenti o in alternativa da specifici attestati di formazione rilasciati da enti abilitati.
• ad attuare tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente, ivi compreso il controllo sull’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme di sicurezza e sull'uso dei mezzi di protezione messi a loro disposizione;
• di ritenersi responsabile di qualsiasi danno arrecato agli impianti ed agli apparecchi di proprietà VUS per negligenza, imperizia. Gli importi di tali danni verranno dedotti da VUS dalla contabilità relativa agli interventi eseguiti;
• di ritenersi responsabile anche di ogni e qualsiasi danno arrecato eventualmente a terzi, sia persone, sia cose, nel corso dell'esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato ed è quindi tenuto a sollevare la VUS da ogni e qualsiasi pretesa ed azione che, a tale titolo, detti terzi dovessero avanzare nei confronti della VUS stessa: in ogni caso resta impregiudicata ogni altra azione di rivalsa per danni ed i provvedimenti del caso;
• ad eseguire tutti gli adempimenti e le formalità conseguenti all'effettuazione delle attività inerenti il presente servizio secondo le normative vigenti;
• a sostenere tutte le spese accessorie ( spese di viaggio e trasferta del personale, ecc. ) derivanti da tutti gli interventi previsti dal presente Capitolato;
• a provvedere a propria cura e spese, a tutta l'attrezzatura necessaria per lo svolgimento del servizio ivi compresi i relativi DPI necessari allo svolgimento in sicurezza della prestazione commissionata;
• a presentare prima dell'inizio del servizio , e comunque entro 30 (trenta) giorni dalla data di inizio delle prestazioni, la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, assicurativi, infortunistici e pagamento dei contribuiti a carico dell’impresa (DURC).
• ad osservare nell’esecuzione del servizio le disposizioni del D. Lgs. 81/2008 e xx.xx. ed in particolare a quanto disposto dall’art. 18. L’appaltatore dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, adottando inoltre tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi . L’appaltatore dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 17 comma b) del D. Lgs. sopra richiamato.
• ad eseguire le transazioni finanziarie inerenti il presente appalto avvalendosi esclusivamente di banche o delle società Poste Italiane S.p.a. garantendo quindi la tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 136/2010).
Prima dell’inizio delle prestazioni contrattuali l’appaltatore si obbliga a trasmettere alla VUS:
• il nominativo del Responsabile del SERVIZIO individuato (RS);
• polizza assicurativa, contro i rischi che potrebbero verificarsi nella esecuzione del servizio (R.C.T.), nonché RCO con massimale non inferiore ad 1 milione di euro (art. 30 del presente Capitolato).
• l’elenco dei dipendenti (completo di dati anagrafici, qualifica, e di una foto formato tessera di ogni dipendente) che intende utilizzare nell’ambito del presente appalto evidenziando la loro professionalità ed indicando quali verranno utilizzati come Responsabili di Squadra; in caso di variazioni dovrà ogni volta fornire un elenco completo aggiornato in sostituzione di quello precedente al RUP della VUS;
• i numeri telefonici fissi e mobili utilizzati dalle squadre operative per lo svolgimento del servizio;
Il Fornitore si impegna poi:
• a garantire che lo stesso personale impiegato per lo svolgimento delle prestazioni, è di sana e robusta costituzione fisica e quindi idoneo allo svolgimento dell’attività di oggetto del presente contratto;
• ad effettuare prima di ogni fatturazione, la trasmissione delle copie dei documenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. La VUS ha tuttavia facoltà di procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione della contabilità. Nell’ipotesi di A.T.I. o di Consorzio, detto obbligo incombe al soggetto economico designato Capogruppo.
• uniformare durante lo svolgimento delle prestazioni in contrattuali il comportamento del suo personale, alle norme e alle disposizioni interne delle struttura in cui andranno ad operare, in particolare a quelle che regolano e disciplinano il movimento, il controllo e l’accesso delle persone e dei mezzi d’opera, inoltre ad osservare un contegno improntato alla massima riservatezza, correttezza e irreprensibilità;
• nelle prestazioni eseguite in economia, nei quali cioè la liquidazione è fatta in base alle ore impiegate dalla mano d'opera e/o mezzi d’opera, l’appaltatore è responsabile della diligenza e della capacità del personale dipendente, del suo rendimento nelle prestazioni, della sua esatta osservanza dell’orario, nonché della loro buona esecuzione. La squadra e l'orario di svolgimento della prestazione devono essere preventivamente concordati con la VUS e l’Appaltatore deve scrupolosamente comunicare i nominativi degli operai esecutori della prestazione in economia e tenerne conto anch'esso nei propri documenti;
• ad eseguire, in contraddittorio con VUS al termine di ogni singola prestazione, le relative operazioni di misura.
• il personale dell’Appaltatore deve essere qualificato a svolgere le prestazioni di cui al presente Capitolato ed in numero sufficiente a poter eseguire il carico di lavoro previsto nell’ODI;
• a fornire al proprio personale impiegato nelle squadre operative telefoni cellulari il cui numero dovrà essere comunicato alla VUS;
• ad estendere, per patto espresso, alle proprie procedure operative il “Sistema di
Gestione per la Qualità e per l’Ambiente” della VUS, già certificato UNI EN ISO 9001 e 14001. (La VUS si riserva pertanto la facoltà di poter effettuare controlli oltre che operativi anche sulle modalità di smaltimento e/o conferimento dei rifiuti sopra richiamati);
• ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, di applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai CCNL applicati e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata del contratto. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei su indicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale dalla struttura o dimensione della società stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa.
Art. 17 Garanzie
Qualora i prodotti testati presentino non conformità o guasti in misura superiore al 5% rispetto a quanto previsto dalla presente specifica tecnica, la VUS si riserva il diritto di risoluzione del contratto, con escussione della cauzione e fatto salvo il maggior danno, e di cancellare dal proprio Elenco dei Fornitori, il soggetto contraente.
Art. 18 Fatturazione e modalità di pagamento
Le fatture saranno emesse dal Fornitore con cadenza trimestrale.
La contabilizzazione delle attività verrà eseguita dal RUP nel rispetto delle normative vigenti ed in ottemperanza a quanto previsto dal codice degli appalti e dal relativo regolamento di attuazione.
La contabilità avrà per oggetto l’accertamento e la registrazione di tutti i fatti producenti spesa, ed è informata in modo da consentire alla VUS il controllo costante della spesa e l’adozione dei conseguenti provvedimenti.
Tutte le prestazioni oggetto di contratto, sempre che regolarmente eseguite, saranno contabilizzati “a misura“ applicando i prezzi unitari formulati dall’appaltatore in sede di gara ( allegato A -2) che costituisce parte integrante del presente Capitolato.
Per ogni singolo ODI emesso, la VUS compilerà, su apposito modello, il relativo "conto consuntivo", recante in dettaglio la descrizione di tutte le categorie di servizi e prestazioni eseguite, il relativo prezzo unitario e l'importo parziale, gli eventuali prezzi aggiuntivi ed integrativi, l'importo totale, e l'importo totale netto a credito dell’appaltatore.
Il suddetto documento, datato e firmato dall’appaltatore e dal RUP, costituirà l’atto di chiusura e ultimazione di ogni singolo intervento da contabilizzare.
Le indicazioni e le prescrizioni del Capitolato non possono essere interpretate in modo che sia da intendere escluso dagli obblighi dell’appaltatore ciò che non è esplicitamente espresso e che pure è necessario per la compiutezza dell’appalto.
I prezzi contrattuali, infatti, devono ritenersi comprensivi di tutto quanto occorre per consegnare l’intervento compiuto a perfetta regola d'arte ed anche degli oneri non dettagliati, ma necessari alla esecuzione delle prestazioni, sia per quanto riguarda approvvigionamenti (ove compresi), trasporti, immagazzinamenti ed altro, sia per quanto si riferisce a lavori provvisionali ed all'approntamento delle attrezzature dei cantieri e mezzi d'opera.
I prezzi saranno fissi ed invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità per tutta la durata del contratto.
Le quantità delle prestazioni verranno quantificate in contraddittorio tra le parti. Per la contabilizzazione dovranno inoltre essere applicate le seguenti regole:
• Importo relativo alla fornitura ed all’installazione: ciascuna fattura dovrà contenere l’importo relativo al numero effettivo dei dispositivi forniti ed installati nel trimestre di riferimento. La fornitura e l’installazione sono da ritenersi completati – e quindi liquidabili – quando il dato di lettura del dispositivo (Smc) e del misuratore meccanico associato (mc) sono correttamente ricevuti dal Committente.
• Importo relativo ai servizi di Data Management e Manutenzione: i relativi canoni decorrono dalla data di attivazione, definita come sopra.
• Importo relativo al servizio di verifica metrica: ciascuna fattura dovrà contenere l’importo relativo al numero di verifiche metriche effettuate con esito positivo nel periodo di riferimento. La verifica è da ritenersi completata quando si verificano entrambe le condizioni:
a. E’ stato effettuato l’intervento in campo con l’Ufficiale Xxxxxxx, e la verifica metrica ha avuto esito positivo.
b. Il relativo verbale è stato consegnato al Committente.
L’appaltatore dovrà fornire, oltre a quanto indicato in precedenza, sia il brogliaccio di contabilità che il personale occorrente per l’esecuzione delle operazioni di misurazione e verifica delle quantità riportate in contabilità, senza aver diritto ad alcun compenso ed intendendosi compresi nei prezzi di elenco anche tali oneri.
La VUS si riserva la facoltà di poter formulare ed applicare nuovi prezzi per tutte quelle prestazioni che presentano una periodica ricorrenza negli interventi, e che risultano non presenti nell’Elenco Prezzi del presente servizio previa sottoscrizione con l’appaltatore di un Verbale di Concordamento di Nuovo Prezzo controfirmato dall’appaltatore.
Il Committente renderà liquidabili le fatture, ottenuto il DURC Regolare, nei tempi previsti dalla normativa vigente.
La liquidazione dei crediti dell’appaltatore è eseguito dalla VUS su presentazione di regolare fattura con l’indicazione del Codice CIG del contratto entro 30 (trenta) giorni f.m.d.f.
Ogni fattura dell’Appaltatore dovrà essere presentata alla VUS unitamente a copia degli ODI a cui la stessa si riferisce, alle “SCHEDE INTERVENTO” redatte dall’appaltatore e sottoscritte dal personale operativo ed al certificato di pagamento emesso dal RUP.
Le fatture, redatte secondo le norme fiscali in vigore, saranno intestate alla:
Valle Umbra Servizi S.p.A. (P.I. 02569060540)
Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00/00 00000 - Xxxxxxx (XX)
L’appaltatore non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo da parte di VUS. Ai sensi dell’art. 5 del D.L. 28/03/97 n. 79 convertito in Legge 28/05/97 n. 140, non è ammessa l’anticipazione contrattuale. E’ fatto espresso divieto al fornitore di cedere a terzi il proprio credito. Ai sensi dell’art. 4 comma 3 del D.P.R. 207/2010 sull’importo netto della fornitura, sarà operata una ritenuta dello 0,50 % (zerovirgolacinquanta per cento). Tale ritenuta sarà svincolata soltanto in sede di liquidazione finale che avverrà alla data di ultimazione della fornitura e dopo l'approvazione da parte della VUS del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Si segnala che, ai sensi del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, la VUS per singoli pagamenti superiori ad € 10.000 (euro diecimila) è tenuta ad effettuare presso Equitalia la verifica dell’esistenza di inadempienze del beneficiario derivanti dalla notifica di una o più cartelle di pagamento. In caso di inadempienze, si potrebbe determinare un ritardo fino a 30 (trenta) giorni nel pagamento ed anche l’eventuale pignoramento totale o parziale della cifra dovuta. Stante il suddetto obbligo resta inteso che il mancato rispetto dei termini di pagamento contrattualmente previsti o gli eventuali mancati pagamenti derivanti dall’applicazione della suddetta norma non potranno essere intesi come morosità e come tali non potranno impedire la regolare esecuzione del contratto. La VUS si impegna a dare al fornitore sollecita informazione del blocco dei pagamenti imposti da Equitalia.
Ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136, l’appaltatore dovrà comunicare alla VUS gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Sempre ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136 l’appaltatore si obbliga ad assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
Art. 19 – Stipulazione del Contratto
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’aggiudicatario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutta la normativa vigente in materia di appalti di servizi.
L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente Capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto; in ogni caso trovano applicazione gli articoli dal 1362 al 1369 c.c.
La stipulazione del contratto avrà luogo successivamente alla intervenuta esecutività del provvedimento di approvazione degli esiti di gara. Resta inteso che, ai sensi dell’art. 11 comma 10 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., lo stesso sarà stipulato decorsi 35 (trentacinque) giorni dalla comunicazione ai contro interessati del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 79 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i. Qualora l'aggiudicatario non si presentasse alla stipulazione del contratto nel giorno stabilito potrà essere dichiarato decaduto dalla scelta, restando a suo carico la rifusione del danno derivante alla VUS per il conseguente ricorso ad
altro fornitore a condizioni anche più onerose di quelle di aggiudicazione della gara, impregiudicati restando i diritti di rivalsa della VUS per i danni che potranno derivare dal ritardo nel conseguimento della fornitura.
Il contratto a scrittura privata, che sarà stipulato tra la VUS e l’appaltatore, è soggetto ai sensi D.P.R. n. 131/1986 a registrazione in caso d’uso con tutte le spese a carico dell’appaltatore stesso.
Art. 20 Penali e risoluzione del contratto
Il Committente potrà effettuare in qualsiasi momento verifiche, anche a campione, sull’attività svolta dal Fornitore, utilizzando proprio personale. In riferimento a dette verifiche ovvero a segnalazione di Clienti, qualora risultino errori e/o inadempienze rispetto a quanto stabilito nel presente Capitolato e/o rispetto alle prescrizioni impartite dalle strutture referenti del Committente, verrà formalmente contestato al Fornitore quanto accertato e le prestazioni contestate non verranno in alcun modo compensate.
Nel caso in cui il Fornitore non rispettasse i tempi di installazione e messa in servizio di cui all’art. 7 del presente Capitolato Speciale (cioè limite massimo, salvo eventuali proroghe concesse dal Committente, pari al 31/12/2011 per tutti i dispositivi), fatte salve le eventuali proroghe concordate con il Committente, il Committente stesso si riserva di avviare azioni di risarcimento del danno, ivi compreso il recupero delle somme pagate a titolo di sanzione comminata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per il mancato rispetto dei tempi di messa a norma dei gruppi di misura.
Il Committente potrà avviare tale azioni, con risoluzione in danno del contratto, anche prima delle scadenze indicate, ove verifichi che le tempistiche di arruolamento dei dispositivi, valutate sulla media mensile prevista, non garantiscono il rispetto delle scadenze, previa messa in mora dell’Impresa inadempiente.
Il Fornitore si impegna ad utilizzare i dati rilevati nel corso dello svolgimento del lavori soltanto per gli scopi definiti nel presente Capitolato ed a non divulgarli. La violazione di detto impegno rappresenta inadempienza di particolare gravità per la quale è prevista la facoltà, da parte del Committente, di risolvere in danno il contratto per fatto e colpa del Fornitore, con semplice comunicazione a mezzo raccomandata A.R. e fatte salve eventuali azioni di altra natura.
Resta inteso che, anche in caso di risoluzione in danno del contratto, il Committente ha diritto di richiedere il proseguimento dei servizi accessori dei dispositivi già arruolati fino a scadenza; il tal caso, l’Impresa è obbligata a prestare tali servizi.
La VUS nonostante l’applicazione delle penali, conserva la facoltà di richiedere il risarcimento di ulteriori danni che dovessero essere arrecati anche a terzi a causa delle inadempienze dell’appaltatore. In particolare se, a causa di ritardi imputabili all’ Appaltatore, la VUS dovesse incorrere in sanzioni o penalizzazioni previste dall’ AEEG, la VUS ha facoltà di rivalersi sull’appaltatore stesso.
La penale viene applicata da VUS con semplice comunicazione scritta all’appaltatore; il relativo importo viene dedotto dall’importo del compenso ad esso spettante durante il corso del contratto.
Se l’importo delle penali è superiore all’ammontare dei compensi ancora dovuti, VUS, per il recupero del credito residuo, incamera tale importo dalla cauzione definitiva e, in caso di insufficienza, di ogni altro mezzo senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario.
Nel caso in cui l’importo complessivo delle penali dovesse superare il 10% dell’importo contrattuale, VUS riserva il diritto di risolvere il contratto, fatto salvo il risarcimento di maggiori danni, così come in caso di reiterati ritardi, irregolarità nell’esecuzione degli obblighi contrattuali o inadempimenti.
Le situazioni che, se rilevate, danno diritto di procedere all’applicazione della penale saranno le seguenti:
Penali per ritardi nelle consegne o collaudi negativi (termine consegna 31/12/2011)
• € 10,00 (dieci/00) per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo oltre la data di inizio attività concordata nel programma di dopo la stipula del contratto;
• € 10,00 (dieci/00) per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo nel esecuzione delle prestazioni contrattuali (fornitura, posa, attivazione, collaudo), salvo diversi accordi intercorsi tra le parti o proroghe dettate dall’ AEEG.
• € 50,00 (cinquanta/00) per ogni collaudo negativo di sistema sia parziale che finale;
Art. 21 Subappalto
E’ vietata qualsiasi forma di subappalto, anche parziale, pena la risoluzione immediata del contratto. Quanto sopra fatto salvo le operazioni di installazione e di manutenzione ed in ogni caso nel limite massimo del 30% del valore dell’appalto.
Art. 22 Cauzione definitiva
L’appaltatore è obbligato a prestare, immediatamente dopo la comunicazione di aggiudicazione provvisoria, un deposito cauzionale definitivo ai sensi dell’art. 113 del Codice in misura pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale.
Il deposito in questione si intende a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni assunte e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta comunque salva la risarcibilità del maggior danno.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme Europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio l’appaltatore dovrà allegare al deposito definitivo, in copia autenticata da un’autorità amministrativa o da un notaio, la relativa certificazione di qualità. L’importo del deposito cauzionale sarà precisato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria.
La garanzia dovrà operare a prima richiesta, senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito ed entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta.
A tal fine il documento stesso dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 comma 2 del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante .
Il deposito cauzionale definitivo potrà essere costituito mediante garanzia fideiussoria rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie,
a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La fideiussione o le polizze dovranno essere intestate alla Valle Umbra Servizi S.p.a. – via Filosofi,87 – Spoleto (PG).
La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte della VUS, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale definitivo dovranno essere presentate corredate di autentica amministrativa o notarile della firma, dell’identità, dei poteri e della qualifica del/i soggetto/i firmatario/i il titolo di garanzia.
La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta della VUS qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’aggiudicatario.
In caso di inadempimento a tale obbligo, la VUS ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Nel caso in cui tale detta cauzione sia costituita con versamento in contanti o in titoli del debito pubblico, tale deposito dovrà essere effettuato presso il C/C n. 000000880005, ABI 06165, CAB 21713, Cassa di Risparmio di Foligno – Tesoreria, intestato a Valle Umbra Servizi S.p.a.
Codice IBAN : XX00X0000000000000000000000
Art. 23. Collaudo
Alle scadenze stabilite il RUP provvede, in contraddittorio con l’appaltatore, a verificare la rispondenza delle prestazioni effettuate dall’appaltatore stesso rispetto alle obbligazioni e agli obiettivi contrattuali contenuti nel presente Capitolato d’Xxxxx e nell’offerta presentata. Qualora durante le suddette operazioni di collaudo fossero rilevate inottemperanze relativamente ad una o più delle obbligazioni contrattuali di cui sopra, la VUS richiederà per iscritto (via fax o e-mail) all’appaltatore di intervenire risolutivamente, a sua completa cura e spesa, entro e non oltre 10 (dieci) giorni lavorativi sospendendo relativi pagamenti ed applicando le penali previste dall’articolo 19.
Al termine dell’appalto il RUP provvederà a redigere, con le relative procedure previste dalle norme, il CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 304 comma 2. Del Regolamento di attuazione – norme beni e servizi.
Art. 24. Sistema di gestione di qualità
La VUS, essendo dotata di un Sistema di gestione integrato ai sensi delle norme UNI EN ISO 9001 e 14001, effettuerà al momento dell’esecuzione delle presenti prestazioni di servizio da parte dell’appaltatore le seguenti verifiche:
• verifiche di conformità e funzionali secondo le procedure della VUS.
• accertamenti sulla idoneità del servizio prestato, verifica delle prestazioni richieste
dalla VUS e di quelle effettivamente eseguite dall’appaltatore, controllo delle documentazioni e certificazioni relative al servizio.
L’appaltatore si impegna ad applicare le procedure comunicate da VUS al momento della stipula del contratto e ad estenderle al proprio personale relativamente alle attività oggetto del presente contratto di servizio, in quanto tali procedure sono certificate ISO UNI 9001:2000.
Le verifiche con esito negativo, di cui al primo comma, possono determinare Non Conformità (NC) a carico dell’appaltatore che la VUS tratterà secondo il proprio sistema di Gestione. Si precisa inoltre che, al pari di qualsiasi altra clausola contrattuale, l’inadempimento dell’appaltatore rispetto agli obblighi del presente articolo, possono diventare causa di risoluzione contrattuale per inadempimento o comportare l’applicazione delle penali ove previste.
Art. 25. Recesso
La VUS si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico e a tutela della propria autonomia amministrativa, di recedere in ogni momento dal presente contratto, spettando in tale caso all’appaltatore le voci di cui all’art. 134 del D.Lgs. 163/2006.
Si potrà procedere alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• quando la VUS e l’appaltatore per mutuo consenso, sono d'accordo sull'estinzione del contratto prima dell'avvenuto compimento dello stesso; l’appaltatore, ha diritto alla restituzione della cauzione definitiva;
• per cessione del contratto da parte dell’appaltatore; la VUS incamera la cauzione definitiva;
• per frode, grave negligenza e inadempimento, mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni sottoscritte dall’appaltatore, la VUS incamera la cauzione definitiva, salva l’applicazione delle previste penali e l’ulteriore diritto al risarcimento danni derivanti dal nuovo affidamento quantificati anche nell’eventuale differenza di prezzo conseguente al medesimo;
• qualora l’importo complessivo delle penali irrogate sia superiore al 10% dell’importo contrattuale, la VUS incamera la cauzione definitiva, salvo l’ulteriore diritto al risarcimento danni derivanti dal nuovo affidamento quantificati anche nell’eventuale differenza di prezzo conseguente al medesimo;
• negli altri casi previsti dal presente capitolato e dalla vigente normativa.
• manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione del servizio da parte dell’appaltatore; la VUS SpA incamera la cauzione definitiva .
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul luogo del servizio e le assicurazioni obbligatorie del personale da parte del fornitore del servizio; la VUS incamera la cauzione definitiva .
• subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto; la VUS incamera la cauzione definitiva .
• perdita, da parte dell’appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione di appalti pubblici, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione; la VUS incamera la cauzione definitiva .
• esecuzione delle transazioni finanziarie inerenti il presente appalto eseguite dall’Appaltatore senza avvalersi di banche o delle società Poste Italiane S.p.a. non garantendo quindi la tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 136/2010); la VUS incamera la cauzione definitiva .
In tutti i casi di risoluzione del contratto per causa dell’Appaltatore, la VUS ha la facoltà di affidare a terzi il servizio, ai sensi e nelle forme di cui all’art. 140 del D.Lgs. 163/2006. All’Appaltatore del servizio inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dalla VUS rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L'esecuzione in danno non esime l’appaltatore dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
In caso di recesso unilaterale dell’Appaltatore, il medesimo sarà obbligato a risarcire il danno che sarà individuato e quantificato nell’eventuale differenza di prezzo conseguente al nuovo affidamento e la VUS è titolata ad incamerare la cauzione definitiva fino alla concorrenza del danno accertato.
Si precisa che in tutti i casi sopra precisati la cauzione definitiva sarà incamerata per intero salvi gli eventuali conguagli.
Art. 26. Obblighi di riservatezza
L’appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto.
In ogni caso si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione del rapporto contrattuale e comunque per i 5 (cinque) anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
Detto obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. L’appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti
e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la VUS ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alla VUS.
Art. 27. Rinvio
Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente Capitolato d’Oneri le parti fanno riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia di acquisizione di servizi in quanto applicabili.
Art. 28. Controversie
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra la VUS e l’appaltatore in ordine alla validità, esecuzione, interpretazione del presente contratto, è competente esclusivo il Foro di Spoleto.
Art. 29. Finanziamento
Il servizio è finanziato con fondi di bilancio della VUS.
Art. 30. Assicurazione
E’ obbligo dell’Appaltatore stipulare specifica polizza assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCVT), con riferimento al servizio in questione, con massimale per sinistro non inferiore a € 1.000.000,00. ( euro unmilione/00) e con validità non inferiore alla durata del servizio. In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, il prestatore di servizi potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio svolto per conto della VUS. Resta inteso che l’esistenza, e quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo, è condizione essenziale e pertanto, qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione definitiva e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
Art. 31. Trattamento dei dati
I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara saranno oggetto di trattamento informatico o manuale da parte della VUS nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 196/2003.
Competono all’aggiudicatario i diritti di cui a all’art. 7 D.Lgs. 196/2003.
I soggetti e/o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati e/o che possono venire a conoscenza dei dati sono: il personale della VUS coinvolto nel procedimento per ragioni di servizio, Enti ed in generale ogni soggetto pubblico o privato e comunque aventi titolo ai sensi della L. 241/90 e delle altre norme disciplinanti la presente procedura d’appalto.
Titolare del trattamento dei dati è la Valle Umbra Servizi S.p.a.
Responsabile del trattamento dei dati è il Presidente della Valle Umbra servizi S.p.a L’aggiudicatario si impegna, sotto la sua responsabilità, a mantenere la più assoluta riservatezza circa l'uso di tutti i dati, le misure e le informazioni inerenti l’attività oggetto del presente appalto.
In particolare i dati acquisiti nell’ambito della gestione dell’appalto saranno trattati con la massima riservatezza e rimangono di proprietà della VUS.
Allegati:
1) Allegato A/155/2011 – elenco impianti oggetto dell’appalto 2 DUVRI
3 Calcolo Costi della Sicurezza