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POR Campania FESR 2014-2020 – Asse 6- Obiettivo Specifico 6.8 Azione 6.8.3 SCHEMA DI CONVENZIONE
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La Regione Campania (Codice Fiscale 80011990639), nella persona della dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, Direttore Generale p.t. della Direzione per le Politiche Culturali e il turismo, di seguito “DG 501200” nella qualità di Responsabile di Obiettivo Specifico (ROS) designato con DPGR n. 227 del 14/06/2017 e s.m.i.
E
L’Agenzia Regionale Campania Turismo (Codice Fiscale 95255690638), di seguito “Beneficiario” dell’Operazione “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE” CUP (I59J21016380006), e
codice SURF OP_16159 21030BP000000001), nella persona dell’Avv. Xxxxx Xxxx legale rappresentante dell’ente
PREMESSO
• che il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 - relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 - stabilisce i compiti del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), l'ambito di applicazione del suo sostegno per quanto riguarda gli obiettivi "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e l'obiettivo della Cooperazione territoriale europea e disposizioni specifiche concernenti il sostegno del FESR all'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;
• che il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 – recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio - stabilisce le norme comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo (FSE), al Fondo di coesione, al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP), che operano nell'ambito di un quadro comune ("fondi strutturali e di investimento europei - fondi SIE"); esso stabilisce, altresì, le disposizioni necessarie per garantire l'efficacia dei fondi SIE e il coordinamento dei fondi tra loro e con altri strumenti dell'Unione;
• che, ai sensi dell’art. 2, punto 9), del Regolamento (UE) n. 1303/2013, per "operazione" si intende un progetto, un contratto, un'azione o un gruppo di progetti selezionati dalle autorità di gestione dei programmi in questione o sotto la loro responsabilità, che contribuisce alla realizzazione degli obiettivi
di una o più priorità correlate; nel contesto degli strumenti finanziari, un'operazione è costituita dai contributi finanziari di un programma agli strumenti finanziari e dal successivo sostegno finanziario fornito da tali strumenti finanziari;
• che, ai sensi dell’art. 2, punto 10), del Regolamento (UE) n. 1303/2013, per "beneficiario" si intende un organismo pubblico o privato e, solo ai fini del regolamento FEASR e del regolamento FEAMP, una persona fisica, responsabile dell'avvio o dell'avvio e dell'attuazione delle operazioni; e, nel quadro dei regimi di aiuti di Stato, quali definiti al punto 13 del medesimo articolo 2, l'organismo che riceve l'aiuto; e, nel quadro degli strumenti finanziari ai sensi del titolo IV della parte II del Regolamento(UE) n. 1303/2013, l'organismo che attua lo strumento finanziario ovvero, se del caso, il fondo di fondi;
• che, ai sensi dell’art. 26, comma 1, del Regolamento (UE) n. 1303/2013, i fondi SIE sono attuati mediante programmi conformemente all'accordo di partenariato. Ciascun programma copre il periodo compreso fra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020;
• che,a chiusura del negoziato formale, la Commissione Europea, con Decisione di esecuzione n. C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014, ha adottato l’accordo di partenariato 2014/2020 con l’Italia, per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei;
• che la Commissione europea, con Decisione n. C (2015) 8578 del 1° dicembre 2015, ha approvato il Programma Operativo Regionale Campania FESR 2014/2020 (POR FESR 2014/2020), il cui Piano finanziario complessivo è pari ad € 4.113.545.843,00 di cui il 75% in quota UE, il 17,5% in quota Stato ed il 7,5% in quota Regione;
• che la Giunta Regionale, con deliberazione del 16 dicembre 2015, n. 720, ha preso atto della su indicata Decisione della Commissione Europea;
• che la Delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014/2020, ivi compresi quelli relativi alla Programmazione degli interventi complementari di cui all’art. 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell’Accordo di partenariato 2014/2020;
• che la Giunta Regionale, con deliberazione del 2 febbraio 2016, n. 39, ha istituito il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014/2020;
• che il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020 ha approvato i criteri di selezione delle operazioni ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013 con verbale del 22/03/2016;
• che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 228 del 18/05/2016, ha, tra l’altro: definito il quadro delle risorse da destinare a ciascun Obiettivo Specifico/ Risultato Atteso del POR Campania FESR 2014/2020 nel rispetto dell’assetto programmatico del POR approvato dalla Commissione europea; demandato all’Autorità di Gestione del POR Campania FESR 2014/2020 la definizione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma allo scopo della successiva validazione da parte dell’Autorità di Audit; demandato ai dirigenti preposti all’attuazione, all’atto della proposta di deliberazione di programmazione delle operazioni a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2014/2020, sentita l’Autorità di Gestione, l’istituzione dei capitoli di spesa ritenuti essenziali per l’avvio delle operazioni con contestuale acquisizione delle relative risorse;
• che con deliberazione di Giunta regionale n. 278 del 14/06/2016 è stato approvato il documento "Sistema di gestione e di Controllo" del POR Campania FESR 2014/2020, allo scopo di avviare il processo di designazione delle Autorità del programma, ai sensi dell’art. 124 del Regolamento (UE) n. 1303 del 17/12/2013 del Parlamento e del Consiglio europeo;
• che con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.141 del 15/06/2016 e s.m.i. sono stati designati i Responsabili di Obiettivo Specifico ai quali affidare la gestione, il monitoraggio e il controllo ordinario delle operazioni previste dai singoli obiettivi specifici del POR FESR Campania 2014/2020;
• con DPGR n. 273 del 30/12/2016 sono stati individuati ex novo i responsabili di Obiettivo Specifico in attuazione della DGR n. 619/2016;
• D.P.G.R. n. 64 del 28/04/2017 è stato conferito l'incarico alla dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx di Direttore Generale per le Politiche culturali e Turismo;
• con DPGR n. 227 del 14/06/2017 è stato modificato l’elenco dei Responsabili di Obiettivo Specifico del POR FESR Campania 2014-2020, in adeguamento a quanto disposto dalle delibere di G.R. n. 146 del 14/03/2017, n. 209 dell’11/04/2017, n. 210 del 18/04/2017 e n. 236 del 26/4/2017 e, tra gli altri, è stato individuato il Direttore della D.G. per le Politiche Culturali e per il Turismo quale Responsabile dell’Obiettivo Specifico 6.8 del POR Campania FESR 2014-2020;
• con DPGR n. 61 del 20/04/2018 la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, in qualità di Dirigente pro-tempore della Direzione Politiche culturali e Turismo, è stata individuata quale Responsabile dell’Obiettivo Specifico
6.8 – Azione 6.8.3;
• con il medesimo D.P.G.R. n. 61 del 20/04/2018 è stato adeguato l’Allegato al sopra richiamato DPGR n. 227/2017 alle modifiche intervenute con le DGR n. 13/2018 e n. 62/2018 oltre che al D.P.G.R 44/2018, individuando, senza soluzione di continuità, quali Responsabili di Obiettivo Specifico del PO FESR Campania 2014- 2020, i Dirigenti pro tempore incardinati nelle Direzioni Generali, negli Staff e negli Uffici Speciali come indicato nel prospetto Allegato 1;
• con deliberazione n. 469 del 27/10/2021 la Giunta ha deliberato la prosecuzione delle funzioni dirigenziali sulle strutture;
• con DGR n. 731 del 13/11/2018 la Giunta regionale ha preso atto della Decisione C (2018) 2283 final del 17/04/2018 di modifica della Decisione di esecuzione C (2015) 8578;
• con nota del 14/7/2020 PG 2020/0334414 l’Autorità di Gestione FESR ha comunicato la conclusione della procedura scritta ed il successivo invio alla Commissione Europea del testo consolidato del Programma tramite il Sistema Informativo SFC2014 ai sensi dell’art. 50 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 - Decisione del 04/08/2020 C 2020 5382;
• con D.D. n. 517 del 27/12/2018, così come modificato con DD n. 830 del 05/12/2019, dell’Autorità di Gestione FESR è stato rettificato il Sistema di Gestione e Controllo del POR Campania FESR 2014- 2020 e sono stati rettificati il “Manuale di attuazione” e il “Manuale delle procedure per i controlli di I livello” del POR Campania FESR 2014-2020;
• che con D.D. n. 214 del 11/10/2021, con il quale sono stati aggiornati il Sistema di Gestione e Controllo del POR Campania FESR 2014/2020, il Manuale di Attuazione (ottava versione) e il Manuale per i Controlli di I livello (ottava versione) rispetto alle versioni approvate con Decreto Dirigenziale n. 154 del 24/06/2021;
• che il Manuale di Attuazione del POR Campania FESR 2014 – 2020 prevede che il Beneficiario e il Responsabile di Obiettivo Specifico (ROS) sottoscrivano apposito atto che individui le reciproche obbligazioni e le condizioni di erogazione del finanziamento;
• che le Linee Guida e Strumenti per comunicare, approvate dall’AdG con Decreto dirigenziale n. 44 del 20.03.2017 consentono l’attuazione dei principi di comunicazione delle politiche di coesione 2014 - 2020, stabilendo gli adempimenti cui sono tenuti rispettivamente il ROS e il Beneficiario;
• con delibera n. 506 del giorno 22 ottobre 2019, la Giunta Regionale della Campania “al fine di promuovere l'immagine regionale a livello internazionale, stimolare l'internazionalizzazione delle MPMI del territorio, oltre che accrescere le opportunità di investimenti diretti all’estero, le collaborazioni e partnership internazionali tra imprese” ha disposto “di aderire al progetto di partecipazione istituzionale delle Regioni ad Expo 2020 Dubai”;
• con delibera di Giunta Regionale n. 94 del giorno 09 marzo 2021, è stato approvato lo schema dell’accordo di collaborazione, ex art. 15 della legge 07 agosto 1990, n. 000 x x.x.x., xxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxx ed il Commissario Generale di sezione per l'Italia, finalizzato alla partecipazione istituzionale della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai;
• con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 425 del 05/10/2021- a valere sui fondi del POR FESR 2014/2020, Asse 6, Obiettivo Specifico 6.8, Azione 6.8.3 – sono state programmate, risorse per
550.000,00 euro da destinarsi alla realizzazione della mostra e degli eventi previsti dal 5 all’11 dicembre 2021 per il tematismo TERRITORIO, TURISMO, CULTURA nell’ambito dell’evento internazionale Expo 2020 Dubai, al fine di promuovere, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19, tra l’altro, interventi di marketing finalizzati al miglioramento della conoscenza ed alla promozione dei prodotti turistici regionali ed azioni integrate di riposizionamento turistico della Campania a livello internazionale attraverso campagne di promozione e marketing territoriale;
• la stessa deliberazione si è, tra l’altro, demandato alla Direzione per le Politiche Culturali ed il Turismo, per quanto di sua competenza, il compito di dare attuazione a quanto stabilito nel su citato atto, in coerenza con gli indirizzi formulati ed in esso contenuti, anche avvalendosi di Enti e Fondazioni in house regionali operanti nel settore
• in esecuzione alla suddetta DGR 425/2021, con nota prot. n. 2021.0512640 del 18/10/2021 la Direzione Generale ha provveduto, a richiedere, tra l’altro, all’Agenzia regionale Campania Turismo, di manifestare la propria disponibilità ad eseguire le attività previste per la realizzazione della mostra ed eventi previste dal 5 all’11 dicembre 2021, ivi compreso il supporto logistico per il personale e le delegazioni istituzionali per il tematismo TERRITORIO, TURISMO, CULTURA nell’ambito dell’evento internazionale Expo 2020 Dubai per un massimo di 450.000,00 comprensivi di I.V.A., Oneri e Tasse;
• con nota prot. n. 6068 del 18/10/2021 acquista al protocollo regionale in data 19/10/2021 con il n. PG/2021/0514746, l’Agenzia regionale del Turismo ha manifestato la propria disponibilità ad eseguire le attività previste per la realizzazione della mostra e degli eventi previsti dal 5 all’11 dicembre 2021, ivi compreso il supporto logistico;
• con successiva nota prot. n. 2021.533012 del 27/10/2021, la Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo ha chiesto all’Agenzia la trasmissione della scheda di progetto esecutivo con la programmazione;
• con nota prot. n. 6339 del 28/10/2021, acquisita al protocollo della Regione Campania al n. 2021.538328 del 29/10/2021, l’Agenzia Regionale Campania Turismo ha trasmesso il decreto del Direttore Generale
n. 370 del 28/10/2021, avente ad oggetto: “Approvazione Progetto per la partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE” a valere sul POR FESR Campania 2014/20 – Asse prioritario VI – Delibera di Giunta regionale della Campania 425 del 05/10/2021”;
• con successiva nota prot. PG/2021/0542818 del 03/11/2021 la Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo, valutato - l’importanza strategica di promuovere il territorio campano, anche, attraverso le sue eccellenze enogastronomiche, al fine di valorizzare, in una dimensione internazionale, le pregiate produzioni locali campane per incrementare i flussi interni e internazionali con l’intento di creare circuiti virtuosi per attuare nuove opportunità di promozione del territorio - ha richiesto all’Agenzia Regionale Campania Turismo un’integrazione al progetto esecutivo, inserendo una rassegna volta alla promozione del territorio campano attraverso le sue eccellenze enogastronomiche, al fine di poter procedere all’ammissione a finanziamento dell’operazione de qua;
• con nota prot. n. 6599 del 10/11/2021, acquisita al protocollo della Regione Campania al n. 2021.0560797 del 11/11/2021, il Direttore Generale dell’Agenzia Regionale Campania Turismo ha trasmesso il progetto esecutivo integrato e perfezionato approvato con proprio decreto direttoriale n. 389 del 09/11/2021
VISTI
• i Regolamenti delegati della Commissione per il periodo 2014-2020 e, in particolare, il Regolamento (UE) n. 480/2014;(481/2014 – 522/2014 -1207/2014)
• i Regolamenti di esecuzione della Commissione per il periodo 2014-2020 e, in particolare, il Regolamento (UE) n. 215/2014, il Regolamento (UE) n. 821/2014, il Regolamento (UE) n. 1011/2014, e il Regolamento (UE) n. 207/2015; (184/2014 – 964/2014)
• la Comunicazione della Commissione Europea COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, “Europa 2020, una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”, alla cui realizzazione contribuiscono i fondi strutturali e di investimento europei (“fondi SIE”);
TUTTO CIÒ PREMESSO
Le Parti come sopra costituite, mentre confermano e ratificano la precedente narrativa, convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 Premesse e Allegati
Le Premesse, inclusi i regolamenti comunitari e i documenti tutti ivi richiamati, l’implementazione dell’indicatore di realizzazione dell’Obiettivo specifico 6.8 è “Beni turistici rivalutati” costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione e hanno valore di patto tra le Parti che dichiarano espressamente di averne piena e completa conoscenza.
L’allegato alla presente Convenzione, costituente parte integrante e sostanziale della stessa e avente valore di patto tra le Parti, è il cronoprogramma procedurale e di spesa.
Articolo 2 Oggetto della Convenzione
La presente Convenzione regola i rapporti tra il ROS e il Beneficiario per l’attuazione dell’operazione “partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE_CUP I59J21016380006”, codice SURF
OP_16159 21030BP000000001 e ammessa a finanziamento per € 394.000,00. con Decreto Dirigenziale n. del a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2014 - 2020 - Asse 6 -Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3.
Articolo 3 Obblighi delle Parti
Con la stipula della presente Convenzione, il Beneficiario si obbliga a garantire:
• la conformità delle procedure utilizzate alle norme comunitarie e nazionali di settore nonché a quelle in materia ambientale, sociale, sicurezza e lavoro, di pari opportunità, gare di appalto e regole della concorrenza;
• lo svolgimento di un’istruttoria che giustifichi la scelta di affidare eventualmente ad una Società in house la prestazione di servizi specialistici (eventuale);
• il rispetto degli obblighi derivanti dal “Protocollo di Intesa per il rafforzamento delle azioni di prevenzione della corruzione e dell'infiltrazione da parte della criminalità organizzata nelle opere di bonifica ambientale” di cui alla D.G.R. n. 136 del 12/05/2014;
• un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative alle operazioni afferenti il POR FESR e il POC e la costituzione di un conto di tesoreria e/o conto corrente per entrate e uscite relative a tutte le operazioni afferenti il POR FESR, nonché la tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n.136 del 13 agosto 2010 e s.m.i.;
• il rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale sull’ammissibilità delle spese;
• il rispetto degli adempimenti eventualmente stabiliti dall’avviso di selezione ovvero connessi alla procedura di selezione e concessione dal decreto di ammissione a finanziamento;
• l’implementazione in modo adeguato della sezione di propria competenza del sistema di monitoraggio alle scadenze comunicate e con le modalità richieste, al fine di fornire i dati relativi all’attuazione delle attività/operazioni finanziate, necessari ad alimentare il monitoraggio finanziario, procedurale e fisico. L’aggiornamento del sistema di monitoraggio da parte del Beneficiario sarà propedeutico alla liquidazione degli acconti del finanziamento concesso da parte della Regione durante la realizzazione dell’operazione;
• l’attestazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate nel periodo di riferimento, unitamente alla copia della documentazione tecnico/amministrativa/contabile relativa alle attività/operazioni finanziate;
• l’invio al ROS, nei casi di operazioni che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 61 del Regolamento (UE) n.1303/2013, di una apposita scheda per definire il calcolo delle entrate nette (il cui format è allegato al Manuale di Attuazione POR FESR 2014-2020). In tale ambito, il Beneficiario effettua, inoltre, un monitoraggio periodico delle entrate e restituisce parte del finanziamento nei casi in cui le entrate riferibili al progetto calcolate ex-post risultino superiori rispetto al calcolo inizialmente effettuato;
• il rispetto delle procedure definite nella pista di controllo secondo le specifiche indicazioni del ROS;
• la predisposizione e l’invio al ROS dei cronoprogrammi procedurale e di spesa allegati alla presente Convenzione. In particolare, il cronoprogramma di spesa deve riportare le previsioni di spesa dell’operazione in coerenza con l’avanzamento fisico e procedurale riportato nel cronoprogramma procedurale;
• il rispetto del cronogramma procedurale e di spesa dell’operazione riportato nel Decreto di ammissione a finanziamento e allegato alla presente Convenzione;
• l’istituzione di un fascicolo di progetto contenente la documentazione tecnica, amministrativa e contabile in originale, conformemente a quanto prescritto nel Manuale controlli;
• la generazione di un Codice Unico di Progetto (CUP) in relazione a ciascuna operazione attuata;
• l’indicazione su tutti i documenti di spesa riferiti al progetto del POR Campania FESR 2014-2020, dell’Obiettivo specifico e dell’Azione pertinenti (Linee di Azione nel caso del POC) del titolo dell’operazione, del Codice Unico di Progetto (CUP), del Codice Identificativo Gare (CIG);
• l’emissione, in caso di pluralità di operazioni cofinanziate nell’ambito del POR FESR 2014-2020, ovvero di cofinanziamento dell’operazione con ulteriori fonti finanziarie, di documenti di spesa distinti, ovvero la chiara imputazione della quota di spesa corrispondente a ciascuna operazione o a ciascuna fonte finanziaria;
• l’inoltro al ROS della documentazione inerente l’operazione cofinanziata in formato digitale (via Pec) secondo le indicazioni riportate nel Manuale di Attuazione POR FESR 2014 2020;
• la conservazione della documentazione relativa all’operazione secondo quanto stabilito dall’art. 140 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e, in particolare:
- per le operazioni per le quali la spesa totale ammissibile è inferiore a 1.000.000 di euro, i documenti giustificativi devono essere resi disponibili per un periodo di 3 anni a decorrere dal
31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese delle operazioni;
- per le operazioni di importo uguale o superiore a 1.000.000 di euro, tutti i documenti giustificativi devono essere disponibili per un periodo di 2 anni a decorrere dal 31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese delle operazioni;
• la stabilità dell’operazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
• il corretto adempimento di tutte le prestazioni e obblighi in capo al Beneficiario come previsti dai Regolamenti comunitari richiamati nelle Premesse e dal manuale di Attuazione POR FESR 2014-2020, anche nelle versioni aggiornate successivamente alla stipula della presente Convenzione;
• in ogni caso, agli adempimenti funzionali alla corretta e regolare esecuzione della presente Convenzione come indicati dal ROS;
• il corretto adempimento di quanto stabilito al successivo art. 11.
Con la stipula della presente Convenzione il ROS si impegna, nei confronti del Beneficiario, a:
• dare seguito a quanto previsto nel Decreto di ammissione a finanziamento ai fini dell’impegno dell’importo ammesso a finanziamento e delle successive liquidazioni disciplinate nel successivo art. 5;
• adottare, dopo aver effettuato le verifiche ordinarie di propria competenza, e laddove previsto attivato, per il tramite dell’AdG, la UOD 06 Controlli di I livello, i Decreti dirigenziali di liquidazione dei successivi acconti, in cui sono indicati il creditore (ivi inclusi gli estremi per l’identificazione fiscale) e rispettivamente l’importo dell’impegno e l’esatto importo da pagare, ai sensi del par. 5.2 del Manuale di Attuazione. Per i suddetti Decreti il ROS indica:
- il capitolo di bilancio sul quale imputare la spesa;
- l’impegno di spesa sul quale imputare la liquidazione;
- le percentuali di cofinanziamento comunitario della spesa;
- il codice di monitoraggio del progetto di riferimento;
- il CUP dell’intervento;
- la codifica SIOPE appropriata;
- la categoria di spesa;
- la codificazione della transazione elementare con i codici previsti dall’art.13 del D.P.C.M.28/12/2011 e da riferire alla nuova classificazione di bilancio prevista dal D.lgs. n.118/2011;
- ove necessario, il CIG e tutti gli altri elementi essenziali, a seconda delle fattispecie, avendo cura di attestare la regolarità e vigenza, con riferimento alla data di emanazione dei suddetti Decreti, di DURC, certificazione camerale e documentazione antimafia;
• comunicare le scadenze e le modalità con le quali il Beneficiario invia i dati relativi all’attuazione delle attività/operazioni finanziate, necessari ad alimentare il monitoraggio finanziario, procedurale e fisico dell’operazione;
• assicurare, previa verifica dell’avvenuta implementazione da parte del beneficiario della sezione di propria competenza del sistema di monitoraggio, che lo stesso riceva l'importo totale della spesa pubblica ammissibile dovuta entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda di pagamento.
Articolo 4
Obblighi di informazione e pubblicità
• Con riferimento alle attività connesse alle azioni di informazione, comunicazione e pubblicità il ROS provvede ad assicurare il rispetto degli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti nell’allegato XII del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e agli artt. 115, 116 e 117 del Reg. (UE) n. 1303/2013, dal POR FESR Campania 2014-2020 e dalle Strategie di Comunicazione approvate con DGR n.455 del 02/08/2016. In particolare, il ROS si impegna: a effettuare il monitoraggio e la verifica del rispetto degli obblighi di informazione e pubblicità da parte del Beneficiario assumendo copia cartacea ed informatica di tutti i materiali di comunicazione realizzati, nonché eventuali foto di cartellonistica e targhe;
• a informare il Beneficiario che, accettando il finanziamento, nel contempo accetta di venire incluso nell’elenco delle operazioni pubblicato ai sensi dell'articolo 115, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013, sul sito dell'Autorità di gestione e sul sito web unico nazionale, contenente le informazioni di
cui al paragrafo 1 dell'Allegato XII del suddetto Regolamento (nominativo del beneficiario, denominazione e sintesi dell'operazione, data di inizio e di fine, spesa totale ammissibile e tasso di cofinanziamento, codice postale dell'operazione, paese, denominazione della categoria di operazioni), mutuate dal sistema di monitoraggio;
• a semplificare l’accesso agli atti amministrativi vigilando affinché analoga dicitura venga riprodotta negli atti prodotti dai potenziali Beneficiari.
Il Beneficiario, dal canto suo, si impegna:
• al rispetto delle misure di informazione e comunicazione per il pubblico sul sostegno fornito dai fondi, secondo quanto indicato dal punto 2.2 dell’allegato XII al Reg. UE 1303/2013 e illustrato nell’apposita manualistica conformemente al Regolamento (UE) 821/2014 - articoli 4 e 5. In tale ambito, sono definite le caratteristiche tecniche di visualizzazione dell’emblema dell’Unione europea e le caratteristiche di targhe e cartelloni. In particolare, il beneficiario:
- in fase di esecuzione del progetto, espone, in un luogo facilmente visibile al pubblico, un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti per ogni operazione che consista nel finanziamento di infrastrutture o di operazioni di costruzione per le quali il sostegno pubblico complessivo superi i 500.000 EUR;
- entro tre mesi dal completamento, espone una targa permanente o un cartellone pubblicitario di notevoli dimensioni in un luogo facilmente visibile al pubblico per ogni operazione che soddisfi i seguenti criteri: a) il sostegno pubblico complessivo per l’operazione supera i 500.000 EUR; b) l’operazione consiste nell’acquisto di un oggetto fisico o nel finanziamento di un’infrastruttura o di un’operazione di costruzione. La targa o cartellone deve indicare il nome e l’obiettivo principale dell’operazione e deve essere preparato conformemente alle caratteristiche tecniche adottate dalla Commissione ai sensi dell’art. 115 par.4 del Reg (UE) n. 1303/2013; in ogni caso, il beneficiario riporta sul proprio sito web, ove ne sia dotato, una breve descrizione dell’operazione, corredata dagli elementi di identità visiva, chiarendo le finalità e i risultati e indicando il sostegno finanziario ricevuto dall’Unione. La mancata adozione delle misure di informazione e comunicazione potrà essere motivo di revoca del finanziamento durante la realizzazione dell’operazione;
• a garantire che i partecipanti all’operazione e la cittadinanza siano informati che l’operazione è stata selezionata nel quadro di un Programma Operativo cofinanziato dal FESR con le modalità indicate dalle Strategie di Comunicazione approvate con DGR n.455 del 02/08/2016 e s.m.i.;
• a fornire, nei casi previsti dai regolamenti comunitari e dalla normativa e dalle procedure interne, le opportune prove documentali dell’osservanza delle norme, in particolare di quelle relative alla cartellonistica all’atto della richiesta dell’anticipazione;
• a dare prova documentale della targa apposta al progetto in occasione della richiesta di pagamento del saldo;
• a garantire, inoltre, che in qualsiasi documento figuri una dichiarazione da cui risulti che l’operazione è stata cofinanziata dal POR Campania FESR 2014 - 2020;
• a garantire che tutti i documenti informativi e pubblicitari prodotti dallo stesso nell’ambito delle operazioni finanziate dal POR FESR e rivolti al pubblico (come ad esempio pubblicazioni di ogni genere, cataloghi, brochure, filmati, video ecc.) contengano l’emblema dell’Unione Europea, l’indicazione del POR Campania FESR 2014 – 2020 e lo slogan.
Articolo 5
Condizioni di erogazione del finanziamento
Con riferimento alle modalità di erogazione del finanziamento, il ROS emette e notifica al Beneficiario il Decreto di ammissione a finanziamento. A seguito della stipula della Convenzione, il ROS emette il
decreto di impegno contabile in conformità alle vigenti norme in materia di contabilità pubblica ed in particolare nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata.
L’importo del Decreto di ammissione a finanziamento può essere revocato nella sua totalità o ridotto dal ROS/RLA a seguito del riscontro di irregolarità/frodi e/o nei casi in cui non siano rispettate le tempistiche previste per l’espletamento dei vari step procedurali indicati dal beneficiario nel cronoprogramma ed attinenti le diverse fasi dell’operazione cofinanziata: dalle procedure di gara, all’ esecuzione del contratto, fino alla regolare esecuzione dell’operazione.
In tal caso è previsto, inoltre, nei confronti del Beneficiario Ente pubblico, l’obbligo di restituire le somme indebitamente ricevute, secondo le indicazioni e modalità dettate dal ROS in ossequio alla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia, anche attraverso la compensazione del credito vantato dalla Regione Campania (pari all’importo delle liquidazioni erogate al beneficiario fino a quella data) con ogni eventuale altro credito vantato dal beneficiario nei confronti della stessa, ai sensi degli artt. 1241, 1242 e 1252 codice civile.
Ai sensi dell’art. 5.2 del Manuale di attuazione del POR FESR 2014/2020 il ROS ha facoltà di valutare i singoli casi di operazioni di natura infrastrutturale o di acquisizione di beni e servizi che presentano valore, a carico del POR, inferiore a 500.000,00 euro al fine di applicare modalità di erogazione dei finanziamenti differenti da quelle previste dal medesimo manuale.
Il finanziamento dell’intervento di cui in premessa a carico del POR FESR 2014/2020 - Asse 6 - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3, assentito con D.D. n. del della D.G. 50.12.00, ammonta ad un massimo di € 394.000,00, comprensivi di IVA. L’effettiva entità del finanziamento riconosciuto potrà essere definita solo in sede di rendicontazione complessiva del progetto, in virtù delle spese considerate ammissibili sulla base della documentazione trasferita dal Beneficiario.
Ferma restando l’osservanza dei limiti di spesa imposti alla Regione per il rispetto del Patto di Stabilità secondo le disposizioni dettate in materia dalla Legge e dalla Giunta Regionale, il finanziamento sarà erogato con le seguenti modalità:
• il Beneficiario inoltra richiesta di primo acconto, a titolo di anticipazione, nella misura del 40% dell’importo complessivo della quota POR, redatta in conformità al modello (All. A.1) allegato alla presente convenzione e corredata da:
- documentazione amministrativa (provvedimento di indizione di gara d’appalto/richiesta di preventivo/preventivo, etc.) relativa alle procedure adottate per avviare gli affidamenti di servizi/forniture/incarichi, e provvedimenti di impegno contabile, per un importo a valere sul finanziamento POR pari ad almeno il 40% del finanziamento stesso;
- report (All. B) allegato alla presente convenzione debitamente compilato, nonché timbrato e sottoscritto dal RUP;
- documentazione comprovante il rispetto delle disposizioni statali e regionali in materia di sicurezza sanitaria connesse alla emergenza COVID-19;
• secondo acconto, nella misura del 50% dell’importo complessivo della quota POR, previa apposita richiesta del Beneficiario, redatta in conformità al modello (All. A.2) allegato alla presente convenzione e corredata da:
- provvedimento di approvazione del Quadro Economico “consuntivo” dell’intero progetto, contenente le medesime voci di spesa del Q.E. ammesso a finanziamento, corredato dalla documentazione attestante la fine di tutti i servizi/forniture/incarichi e la regolarità di esecuzione dei medesimi. Qualora non fosse ancora possibile determinare il predetto “consuntivo”, occorre trasmettere il provvedimento di approvazione dello stato di avanzamento di realizzazione dell’intero progetto e del relativo Quadro Economico, contenente le medesime voci di spesa del Q.E. ammesso a finanziamento, attestante le spese finora sostenute;
- rendicontazione delle spese, inerenti alla quota di finanziamento a valere sui fondi POR, effettivamente sostenute e quietanzate per un importo non inferiore al 100% del 1° acconto, unitamente alla documentazione amministrativo-contabile (atti di affidamento, contratti, atti di liquidazione, fatture e mandati). In particolare, si specifica che: la documentazione di spesa (atti di liquidazione, fatture e mandati) dovrà, inoltre, riportare la specifica dicitura: “Intervento finanziato dal POR Campania FESR 2014-2020 - Ob. Sp. 6.8.3”. Per quanto concerne le fatture elettroniche, stante l’impossibilità di aggiungere la dicitura dopo l’emissione della fattura stessa, il Beneficiario è tenuto a richiamare preliminarmente ciascun affidatario di servizi/forniture/incarichi all’obbligo, al momento della generazione informatica della fattura, di inserire la dicitura: “Intervento finanziato dal POR Campania FESR 2014-2020 Ob. Sp. 6.8.3” nel campo destinato alla descrizione del servizio/fornitura/incarico;
- caricamento delle spese di cui al soprastante punto nel sistema di monitoraggio regionale SURF;
- dichiarazione intermedia di spesa redatta in conformità al modello (All. C) allegato alla presente convenzione;
- report (All. B) allegato alla presente convenzione debitamente compilato, nonché timbrato e sottoscritto dal RUP;
- congruo numero di fotografie relative all’iniziativa in formato digitale, due copie in formato digitale di ogni materiale di comunicazione prodotto
• saldo, nella misura del 10% dell’importo complessivo della quota POR come eventualmente rimodulata a seguito del disimpegno delle economie maturate nella realizzazione del progetto, previa apposita richiesta del Beneficiario, redatta in conformità al modello (All. A.3) allegato alla presente convenzione e corredata da:
- ove non già prodotto, provvedimento di approvazione del Quadro Economico “consuntivo” dell’intero progetto, contenente le medesime voci di spesa del Q.E. ammesso a finanziamento, corredato dalla documentazione attestante la fine di tutti servizi/forniture/incarichi;
- rendicontazione delle rimanenti spese, effettivamente sostenute e quietanzate per un importo pari al 100% della quota di finanziamento a valere sui fondi POR, unitamente documentazione amministrativo-contabile (atti formali di liquidazione, fatture e mandati). In particolare, si specifica che: la documentazione di spesa (atti di liquidazione, fatture e mandati) dovrà, inoltre, riportare la specifica dicitura: “Intervento finanziato dal POR Campania FESR 2014-2020 - Ob. Sp. 6.8.3”. Per quanto concerne le fatture elettroniche, stante l’impossibilità di aggiungere la dicitura dopo l’emissione della fattura stessa, il Beneficiario è tenuto a richiamare preliminarmente ciascun affidatario di servizi/forniture/incarichi all’obbligo, al momento della generazione informatica della fattura, di inserire la dicitura: “Intervento finanziato dal POR Campania FESR 2014-2020 Ob. Sp. 6.8.3” nel campo destinato alla descrizione del servizio/fornitura/incarico;
- relazione attestante la conclusione di tutti i servizi/forniture/incarichi e la loro regolare esecuzione, in particolare in materia di sicurezza sanitaria connesse alla emergenza COVID-19, e dalla quale risultino i risultati raggiunti, nonché elementi qualitativi e quantitativi riguardanti le ricadute dell’iniziativa nel contesto locale dal punto di vista socio-economico e culturale, tenendo conto, altresì, degli obiettivi previsti in fase di presentazione del progetto; la relazione dovrà contenere l’indicazione di:
✓ numero delle risorse umane impiegate per la realizzazione dell’iniziativa nel rispetto delle norme afferenti all’avviamento al lavoro e dei CCNL di categoria, con l’eventuale specificazione dell’occupazione maschile, femminile e dei disabili;
✓ partecipanti all’iniziativa indicando a titolo esemplificativo: stima del numero complessivo, modalità di conoscenza dell’iniziativa, grado di soddisfazione, ecc.);
✓ in ordine ai risultati dell’attività di cooperazione: i benefici ottenuti, la ripetibilità dell’iniziativa, l’apporto dei partner, gli effetti in termini maggiore visibilità e fruibilità del territorio/prodotto ecc, le ricadute per il territorio generate);
- congruo numero di fotografie relative all’iniziativa in formato digitale, due copie in formato digitale di ogni materiale di comunicazione prodotto, qualora non prodotto in occasione della richiesta di secondo acconto;
- caricamento delle spese pari al 100% del finanziamento POR nel sistema di monitoraggio regionale;
- dichiarazione finale di spesa redatta secondo il modello (All. D);
- report (All. B) allegato alla presente convenzione debitamente compilato, nonché timbrato e sottoscritto dal RUP;
- altra eventuale documentazione che sarà richiesta dalla Regione;
- ulteriore documentazione comprovante il rispetto delle disposizioni statali e regionali in materia di sicurezza sanitaria connesse alla emergenza COVID-19
• nel caso in cui il Beneficiario non sia in grado di rendicontare un importo pari al 100% del finanziamento a valere sui fondi POR, è in facoltà della Regione, a seguito di apposita istanza, anticipare le risorse necessarie a coprire il valore delle fatture non pagate. In tal caso, il Beneficiario dovrà trasmettere, entro e non oltre 60 giorni dall’accredito delle risorse anticipate, le quietanze attestanti l’avvenuto pagamento;
• le erogazioni di ciascuna tranche di finanziamento possono essere subordinate all’esito positivo del controllo di primo livello e/o delle verifiche amministrativo-documentali effettuate dalla Regione, secondo le modalità stabilite dai manuali di gestione che saranno adottati dal medesimo ente. Effettuate le verifiche ordinarie di propria competenza, si provvederà all’attivazione dell’Unità Controlli che, dopo aver svolto le attività di propria competenza, rilascia un apposito parere che viene trasmesso all’Autorità di gestione del POR all’ufficio competente. Acquisito il parere dell’Unità Controlli, si provvederà all’emanazione del Decreto con il quale si imputa materialmente la liquidazione di spesa al pertinente capitolo di bilancio. Il decreto di liquidazione si trasmette alla Ragioneria regionale e all’Autorità di Gestione. La Ragioneria regionale, infine, comunica gli estremi delle registrazioni contabili e dei pagamenti, con relative date di quietanza;
• l’Unità controlli, può intervenire in via preliminare alla liquidazione delle risorse in favore dei beneficiari: a chiusura dell’intervento, per il controllo della correttezza di tutte le procedure poste in essere dal beneficiario a chiusura dell’intervento, propedeutico al rilascio del parere positivo per la liquidazione del saldo finale;
• per le liquidazioni intermedie (rimborsi dei SAL) sarà sufficiente l’esito positivo delle verifiche ordinarie svolte a cura del competente ufficio;
Articolo 6 Spese ammissibili
Le Parti si danno reciprocamente atto che le tipologie di spese ammissibili al finanziamento del FESR, che ricadono nell’ambito delle operazioni del Programma Operativo, sono quelle previste dall’art.65 del Reg. (UE) n.1303/2013 nelle more dell’emanazione di previsioni normative nazionali, dal Manuale di Attuazione del POR Campania FESR 2014 – 2020 e dalle norme nazionali vigenti.
Inoltre, si specifica che si ritengono ammissibili le spese effettuate dal 01/01/2014 al 31/12/2023.
Articolo 7 Verifiche e controlli
Il ROS svolge le verifiche ordinarie rientranti nell’attività di gestione e attuazione degli interventi che riguardano, dal punto di vista temporale, l’intero “ciclo di vita” dell’operazione.
In fase di realizzazione dell’operazione, le verifiche hanno ad oggetto la domanda di rimborso del beneficiario e/o ditta esecutrice/fornitrice e le rendicontazioni di spesa che la accompagnano e in particolare riguardano:
• la correttezza formale delle domande di rimborso;
• il rispetto delle norme comunitarie e nazionali in materia di appalti pubblici e pubblicità;
• l’istruttoria svolta al fine di giustificare la scelta di affidare eventualmente ad una Società in house la prestazione di servizi specialistici;
• la sussistenza, la conformità e la regolarità del contratto/convenzione o altro documento negoziale e/odi pianificazione delle attività rispetto all’avanzamento delle attività e la relativa tempistica. Tale verifica può essere svolta sulla base di documenti descrittivi delle attività svolte, quali stati avanzamento lavori o di relazioni delle attività svolte;
• la regolarità finanziaria della spesa sui documenti giustificativi presentati, ovvero l’ammissibilità delle spese mediante verifica dei seguenti principali aspetti:
- la completezza e la coerenza della documentazione giustificativa di spesa (comprendente almeno fatture quietanzate o documentazione contabile equivalente), ai sensi della normativa nazionale e comunitaria di riferimento, al POR FESR, al bando di selezione/bando di gara, al contratto/convenzione e a eventuali varianti;
- la conformità della documentazione giustificativa di spesa alla normativa civilistica e fiscale;
- l’ammissibilità della spesa in quanto riferibile alle tipologie di spesa consentite congiuntamente dalla normativa comunitaria e nazionale di riferimento, dal bando di selezione/di gara, dal contratto/convenzione e da sue eventuali varianti;
- l’eleggibilità della spesa, in quanto sostenuta nel periodo consentito dal Programma;
- la riferibilità della spesa al Beneficiario e/o alla ditta esecutrice/fornitrice e all’operazione selezionata;
- il rispetto dei limiti di spesa ammissibile a contributo previsti dalla normativa comunitaria e nazionale di riferimento (ad esempio dal regime di aiuti cui l’operazione si riferisce), dal contratto/convenzione e da eventuali varianti; tale verifica deve essere riferita anche alle singole voci di spesa incluse nella rendicontazione sottoposta a controllo;
- il rispetto delle disposizioni previste per le modalità di erogazione del finanziamento; in relazione ai contratti, indipendentemente dall’esperimento o meno di una gara per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, la normativa in vigore sulla tracciabilità dei flussi finanziari in applicazione del “Piano finanziario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”(Determinazioni Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori in applicazione della L. 136 del13 agosto 2010 e ss.mm.ii.).
In fase di conclusione, le verifiche devono essere effettuate con riferimento ai seguenti aspetti:
• l’avvenuta presentazione del rendiconto finale da parte del Beneficiario;
• la verifica della documentazione giustificativa di spesa residuale presentata secondo le modalità riportate precedentemente nella “fase di realizzazione”;
• l’avvenuta presentazione della domanda di saldo da parte del Beneficiario;
• la determinazione dell’importo effettivamente riconosciuto e del relativo saldo.
A seguito della conclusione delle operazioni, il ROS verificherà il rispetto della “stabilità delle operazioni” di cui all’art. 71 del Reg. (UE) n. 1303/2013.
Inoltre, al fine di individuare tempestivamente eventuali irregolarità o errori, il ROS può effettuare delle verifiche in loco, con lo scopo di:
• completare le verifiche eseguite a livello amministrativo;
• comunicare al Beneficiario di riferimento le dovute correzioni da apportare possibilmente mentre l’operazione è ancora in corso d’opera.
Qualora a seguito dei controlli svolti dalla UOD 06 Controlli di I livello emergessero irregolarità/criticità sui progetti di propria competenza, il ROS potrà procedere ad acquisire dal Beneficiario dell’operazione eventuali controdeduzioni e/o documentazione integrativa utile a superare le criticità riscontrate.
Il Beneficiario è responsabile della corretta attuazione dell’operazione cofinanziata.
Il Beneficiario, inoltre, garantisce alle strutture competenti della Regione (Autorità di Gestione, UOD 06 Controlli di I livello, Autorità di Certificazione, ROS, Autorità di Audit) e, se del caso, agli Organismi Intermedi, al Ministero dell’Economia e delle Finanze (IGRUE), ai Servizi ispettivi della Commissione, nonché a tutti gli organismi deputati allo svolgimento di controlli sull’utilizzo dei fondi comunitari, l’accesso a tutta la documentazione, amministrativa, tecnica e contabile, connessa all’operazione cofinanziata. Esso è tenuto, inoltre, a fornire agli esperti o organismi deputati alla valutazione interna o esterna del POR FESR tutti i documenti necessari alla valutazione del Programma.
Il Beneficiario è, infine, tenuto a prestare la massima collaborazione nelle attività svolte dai soggetti incaricati dei controlli fornendo le informazioni richieste e gli estratti o copie dei documenti o dei registri contabili.
Articolo 8 Recuperi
Ogni irregolarità, rilevata prima o dopo l’erogazione del contributo pubblico versato ai Beneficiari, dovrà essere immediatamente rettificata e gli importi eventualmente corrisposti dovranno essere recuperati dal ROS in conformità con la normativa di riferimento, secondo i rispettivi ordinamenti.
Il ROS dovrà fornire tempestivamente all’AdG ogni informazione in merito agli importi recuperati, agli importi da recuperare e agli importi non recuperabili.
Articolo 9
Casi di revoca del finanziamento e risoluzione della Convenzione
Qualora l'attuazione dell'intervento dovesse procedere in sostanziale difformità dalle modalità, dai tempi, dai contenuti e dalle finalità e dagli obblighi sanciti e prescritti dalla normativa comunitaria e nazionale applicabile alla presente Convenzione, dal POR Campania FESR2014/2020, dal Manuale per l’attuazione e dalla presente convenzione, si procede alla risoluzione della Convenzione e alla contestuale revoca del finanziamento.
Come previsto dall’art. 5 della presente Convenzione, a seguito del riscontro di irregolarità/frodi oppure nel caso di ritardi superiori a 6 mesi complessivi tra i vari step procedurali, fisici e/o di spesa indicati nei rispettivi cronoprogrammi, il ROS è tenuto ad avviare un contraddittorio con il beneficiario finalizzato alla revoca totale o parziale del finanziamento nel caso in cui accerti che tali ritardi non siano dipesi da giustificati e documentati motivi non imputabili, né direttamente né indirettamente, al beneficiario.
Nel caso in cui il ROS decida di rimborsare, in favore del Beneficiario, fatture non pagate (anche in sede di erogazione del saldo) la mancata presentazione delle quietanze entro il termine massimo di 90 giorni ovvero entro l’inferiore termine stabilito con atto amministrativo dal ROS costituisce, altresì, motivo di revoca.
La risoluzione della convenzione e la revoca totale e/o parziale del contributo comporterà l'obbligo per il Beneficiario di restituire le somme indebitamente ricevute maggiorate degli interessi legali maturati medio tempore.
Per il caso di beneficiario Ente pubblico, come indicato al precedente articolo 5, la restituzione delle somme indebitamente ricevute potrà avvenire anche attraverso la compensazione del credito vantato dalla Regione Campania (pari all’importo delle liquidazioni erogate al beneficiario fino a quella data) con ogni eventuale altro credito vantato dal beneficiario nei confronti della stessa, ai sensi degli artt. 1241, 1242 e 1252 Codice civile.
Le parti convengono, ai sensi dell’art. 2745 codice civile, che i crediti della Regione nascenti dal recupero delle somme indebitamente percepite dal beneficiario e oggetto di revoca sono assistiti da privilegio speciale sui beni immobili realizzati con le risorse regionali, con preferenza sui creditori ipotecari ai sensi dell’art. 2748 codice civile e prevalenza su ogni titolo di prelazione da qualsiasi causa derivante.
Articolo 10 Divieto di cumulo
Il Beneficiario dichiara di non percepire contributi, finanziamenti, o altre sovvenzioni, comunque denominati, da organismi pubblici per l’operazione oggetto della presente Convenzione.
In caso di accertata violazione di tale obbligo, il ROS dispone la revoca del finanziamento e la risoluzione della presente Convenzione.
Articolo 11 Clausola manleva
Il Beneficiario dovrà inserire nel contratto di affidamento dell'intervento una clausola che esplicitamente esoneri la Regione da qualsiasi rapporto di debito o di responsabilità diretta nei confronti del soggetto affidatario dell'esecuzione dell'intervento finanziato con la presente Convenzione.
Il Beneficiario è responsabile di qualsiasi danno che i terzi subiscano in dipendenza dell'esecuzione dell'intervento e delle attività connesse e non potrà quindi pretendere di rivalersi nei confronti della Regione.
Articolo 12 Tutela della privacy
Il Beneficiario si impegna ad osservare le disposizioni in materia di trattamento dei dati e di tutela della riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione.
Articolo 13
Modifiche e durata della Convenzione
La presente Convenzione entra in vigore dalla data di relativa sottoscrizione ed è efficace fino al compimento delle attività in essa previste e, in ogni caso fino al 31 dicembre 2023, data ultima di ammissibilità della spesa (art. 65 Reg. (UE) n. 1303/13). Il Beneficiario si impegna, comunque, a garantire, anche oltre tale data, i necessari adempimenti relativi alle attività di chiusura della programmazione fino all’esaurimento di tutti gli effetti giuridici ed economici relativi alla programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020.
Eventuali modifiche e/o integrazioni alla presente Convenzione sono apportate con atto scritto.
Articolo 14 Foro competente
Foro competente per qualsivoglia controversia che dovesse originarsi nell'interpretazione o nell'esecuzione della presente Convenzione è esclusivamente quello di Napoli.
Articolo 15 Imposte e tasse
Tutte le imposte e tasse relative alla presente Convenzione, anche se sopravvenute successivamente alla sottoscrizione della presente Convenzione, compresa la sua registrazione, restano a esclusivo carico del beneficiario
Articolo 16 Disposizioni finali
Per tutto quanto non disciplinato dalla presente Convenzione, si fa riferimento a quanto disposto nella normativa, anche sopravvenuta, comunitaria, nazionale e regionale applicabile.
È obbligo dei destinatari della presente convenzione il rispetto di quanto previsto dall’art. 53 comma 16-ter D.lgs. n. 165/2001 della c.d. clausola anti pantouflage.
Letto confermato e sottoscritto
Rappresentante legale del Beneficiario Responsabile dell’Obiettivo Specifico
Firma Firma
Avv. Xxxxx Xxxx Xxxx.ssa Xxxxxxx Xxxxxx
Firme apposte digitalmente ai sensi degli artt.1, comma 1, lett. s), e art.24 del D.lgs. n.82/2005 “Codice di Amministrazione Digitale” (CAD)
Le Parti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341, comma 2, Codice Civile, espressamente approvano e sottoscrivono gli articoli nn. 5, 7, 8, 9, 10, 11, 14 e 16 della presente Convenzione.
Rappresentante legale del Beneficiario Responsabile dell’Obiettivo Specifico
Firma Firma
Avv. Xxxxx Xxxx Xxxx.ssa Xxxxxxx Xxxxxx
Firme apposte digitalmente ai sensi degli artt.1, comma 1, lett. s), e art.24 del D.lgs. n.82/2005 “Codice di Amministrazione Digitale” (CAD)
(carta intestata Beneficiario)
All. A.1
Prot. del
Alla Regione Campania Direzione Generale
per le politiche culturali ed il turismo Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxx X0 - X xxxxx
00000 – Xxxxxx
Oggetto: PO FESR Campania 2014 -2020 - Asse VI - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19 - DGR n. 425 del 05.10.2021 - Operazione: Progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE "- CUP I59J21016380006.
Ai fini dell’erogazione del primo acconto del finanziamento riconosciuto, a valere sulle risorse del PO Campania FESR 2014/2020 - linea strategica “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” programma unitario di interventi per lo sviluppo turistico della regione Campania, per la realizzazione del progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE",
il sottoscritto , in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in ottemperanza alle previsioni dell’art. 5 della Convenzione rep. del
DICHIARA
ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000,
a) che, in data , hanno avuto inizio le attività relative all’attuazione dell’intervento;
b) che per l’operazione è previsto un sistema di contabilità separata (per entrate ed uscite), avendo costituito apposito conto di tesoreria e/o conto corrente i cui estremi sono:
;
c) che gli affidamenti di servizi/forniture/incarichi saranno effettuati nell’assoluto rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente in materia;
d) che l’aliquota IVA è stata determinata secondo la normativa vigente e non è recuperabile;
e) l’inesistenza di doppio finanziamento;
f) il rispetto degli adempimenti in materia di pubblicità delle operazioni;
g) la congruità dei prezzi;
h) che il progetto non è generatore di entrate;
i) che il valore programmato e impegnato presunto degli indicatori occupazionali e fisici è complessivamente il seguente:
giornate/uomo attivate | giornate/uomo prestate |
Data,
Firma
(carta intestata Beneficiario)
Prot. del
Alla Regione Campania Direzione Generale
per le politiche culturali ed il turismo Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxx X0 - X xxxxx 00000 – Xxxxxx
All. A.2
Oggetto: PO FESR Campania 2014 -2020 - Asse VI - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19 - DGR n. 425 del 05.10.2021
- Operazione: Progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE"- CUP I59J21016380006.
Ai fini dell’erogazione del secondo acconto del finanziamento riconosciuto, a valere sulle risorse del PO Campania FESR 2014/2020 -linea strategica “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” programma unitario di interventi per lo sviluppo turistico della regione Campania, per la realizzazione del progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE", il sottoscritto
, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in ottemperanza alle previsioni dell’art. 4.2.2 della Convenzione rep. del
DICHIARA
ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000,
a) che gli affidamenti di servizi/forniture/incarichi sono avvenuti nell’assoluto rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente in materia;
b) che i servizi/forniture/incarichi non hanno subito variazioni non consentite dalla legislazione vigente rispetto al progetto ammesso al finanziamento e che il crono-programma dello stesso è rispettato;
c) l’inesistenza di doppio finanziamento ed il rispetto dei principi trasversali (pari opportunità, etc);
d) che il valore impegnato effettivo degli indicatori occupazionali e fisici è complessivamente il seguente:
giornate/uomo attivate | giornate/uomo prestate |
Data, Firma
(carta intestata Beneficiario)
All. A.3
Prot. del
Alla Regione Campania
Direzione Generale per la Programmazione Economica e il Turismo
Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxx X0 - X xxxxx 00000 - Xxxxxx
Oggetto: PO FESR Campania 2014 -2020 - Asse VI - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19 - DGR n. 425 del 05.10.2021 - Operazione: Progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE"- CUP I59J21016380006.
Ai fini dell’erogazione del saldo del finanziamento riconosciuto, a valere sulle risorse del PO Campania FESR 2014/2020 -linea strategica “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” programma unitario di interventi per lo sviluppo turistico della regione Campania, per la realizzazione del progetto ““Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE "”,
il sottoscritto , in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in ottemperanza alle previsioni dell’art. 4.2.3 della Convenzione rep. del
DICHIARA
ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000,
a) che gli affidamenti di servizi/forniture/incarichi sono avvenuti nell’assoluto rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente in materia;
b) che i servizi/forniture/incarichi non hanno subito variazioni non consentite dalla legislazione vigente rispetto al progetto ammesso al finanziamento e che il crono-programma dello stesso è rispettato;
c) il rispetto degli adempimenti in materia di pubblicità delle operazioni;
d) che il valore realizzato degli indicatori occupazionali e fisici è complessivamente il seguente:
giornate/uomo attivate | giornate/uomo prestate |
Data, Firma
(carta intestata Beneficiario)
Prot. del
Alla Regione Campania Direzione Generale
per le politiche culturali ed il turismo Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxx X0 - X xxxxx 00000 – Xxxxxx
All. C
Oggetto: PO FESR Campania 2014 -2020 - Asse VI - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19 - DGR n. 425 del 05.10.2021 - Operazione: Progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE"- CUP I59J21016380006
Il sottoscritto , in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in ottemperanza alle previsioni dell’art. della Convenzione rep. del
DICHIARA
ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000,
a) che la spesa sostenuta per l’operazione “ ” (Codice SURF ), ammessa a finanziamento a valere sulle risorse del PO Campania FESR 2014/2020 -linea strategica “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” programma unitario di interventi per lo sviluppo turistico della regione Campania, con il Decreto Dirigenziale n. del / / ammonta ad € / , è stata sostenuta nel periodo che va dal / / al / / come si evince dalle quietanze delle spese debitamente caricate nel sistema di monitoraggio regionale;
b) che, pertanto, la spesa complessiva sostenuta per l’operazione al / / ammonta ad € / ;
c) che la spesa oggetto della presente dichiarazione - riferita al PO Campania FESR 2014/2020 - è conforme alle norme in materia di ammissibilità delle spese;
d) che l’importo dichiarato è relativo a spese effettivamente sostenute, giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, corrispondenti a pagamenti effettuati in qualità di Beneficiario;
e) che tutte le attività progettuali sono concluse;
f) che la spesa oggetto della presente dichiarazione non è stata precedentemente rendicontata a valere sul PO Campania FESR 2014/2020, né su altri programmi.
Data, Firma
All. D - Dichiarazione_Finale
(carta intestata Beneficiario)
Prot. del
Alla Regione Campania Direzione Generale
per le politiche culturali ed il turismo Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxx X0 - X xxxxx 00000 – Xxxxxx
Oggetto: PO FESR Campania 2014 -2020 - Asse VI - Obiettivo Specifico 6.8 - Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche, anche in risposta alla crisi epidemiologica da COVID19 - DGR n. 425 del 05.10.2021 - Operazione: Progetto “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE"- CUP I59J21016380006.
DICHIARAZIONE FINALE DI SPESA.
Il sottoscritto , in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in ottemperanza alle previsioni dell’art. della Convenzione rep. del
DICHIARA
ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000,
a) che la spesa sostenuta per l’operazione “Partecipazione della Regione Campania ad Expo 2020 Dubai - TERRITORIO, TURISMO, CULTURA, IMPRESE, RICERCA, INNOVAZIONE" (Codice SURF ), ammessa a finanziamento a valere sulle risorse del PO Campania FESR 2014/2020 -linea strategica “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” programma unitario di interventi per lo sviluppo turistico della regione Campania, con il Decreto Dirigenziale n.
del / / ammonta ad € / , è stata sostenuta nel periodo che va dal / / al
/ / come si evince dalle quietanze delle spese debitamente caricate nel sistema di monitoraggio regionale;
b) che, pertanto, la spesa complessiva sostenuta per l’operazione al / / ammonta ad € / ;
c) che la spesa oggetto della presente dichiarazione - riferita al PO Campania FESR 2014/2020 - è conforme alle norme in materia di ammissibilità delle spese;
d) che l’importo dichiarato è relativo a spese effettivamente sostenute, giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, corrispondenti a pagamenti effettuati in qualità di Beneficiario;
e) che tutte le attività progettuali sono concluse;
f) che la spesa oggetto della presente dichiarazione non è stata precedentemente rendicontata a valere sul PO Campania FESR 2014/2020, né su altri programmi.
Data, Firma