COMUNE DI SAINT-CHRISTOPHE
Soggetta ad imposta di bollo ai sensi del D.P.R.
26/10/1972, n. 642
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI SAINT-CHRISTOPHE
CONVENZIONE
(ai sensi dell’art. 67 comma 2 della Legge Regionale 6 aprile 1998, n. 11)
L'anno duemiladiciannove il giorno del mese di in Saint- Christophe,
TRA
1. Il Comune di Saint-Christophe, Località Chef-Lieu, 11 – 11020 C.F. 00107730079, rappresentato dal Sindaco Xxxxx XXXXXX, nato ad Aosta il 05.01.1950, il quale dichiara di agire in nome e per conto dell'Amministrazione che rappresenta; ------
I Signori:
2. –
nato a
il , residente in
, in Comune di , C.F.
, Legale Rappresentante della ditta
con sede in in Comune di
, P.I. e C.F. in seguito denominati “Concessionario”;
PREMESSO
- che la è in Saint-Christophe, degli immobili censiti al catasto al Foglio n. 40, mappali 29-380-49-12-381-382, per il quale ha presentato al Comune di Saint-Christophe in data prot. , richiesta per l’approvazione del PUD di iniziativa privata della sottozona Ce1;----------
- Tutto ciò premesso, le parti come sopra costituite convengono e stipulano quanto segue:- -------
ART. 1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Si stipula la presente convenzione volta a regolamentare l’attuazione del Piano Regolatore Generale Comunale, mediante Piano Urbanistico di Dettaglio, sui terreni di proprietà di seguito elencati censiti al Nuoco Catasto Terreni e al Nuovo Catasto Edilizio Urbano nel Comune di Saint-Christophe al Foglio 40 con i mappali numeri:- Foglio 40; mappale 29; Categoria: area Urbana; Superficie 8.848 m2;------------------------
Foglio 40; mappale 380; Categoria: area Urbana; Superficie 112 m2;-------------------------
Foglio 40; mappale 49; Categoria: area Urbana; Superficie 6.697 m2;------------------------
Foglio 40; mappale 12; Categorie: D/2 e A/10; Superficie 1.823 m2
Foglio 40; mappale 381; Categoria: area Urbana; Superficie 8.588 m2;-----------------------
Foglio 40; mappale 382; Categoria: area Urbana; Superficie 55 m2;---------------------------
Complessivamente, l’area di proprietà ha una superficie catastale di 26.123 m2----------
Sull’area grava un vincolo per la realizzazione di una nuova viabilità pertanto risultano espropriabili 8.643 m2. -
La superficie urbanistica massima ammessa è paria 5.224,60 m2.
L’intero comparto risulta individuato nella mappa catastale in scala 1:1000, vd. Tavole PUD 1.1, allegata al presente atto.
Il P.U.D. si compone: -
- della presente Convenzione;
- della Deliberazione del Consiglio Comunale che approva il PUD;
- degli elaborati che costituiscono parte integrante del PUD in oggetto
- Detti elaborati, depositati presso il Comune, che le parti dichiarano di conoscere e ai quali intendono fare riferimento si distinguono a loro volta in: --------------------------
PUD R Relazione illustrativa
Allegato 1_ Norme Tecniche di Attuazione del PUD; Allegato 2_ Schemi di Verifica Standard Urbanistici; Relazione Integrativa;
Relazione Archeologica; Rapporto preliminare VAS;
Relazione per la valutazione previsione di clima acustico con allegati;
Relazione Geologica e Geotecnica, Modellazione Sismica e Studio di Compatibilità: PUD 1.1 - Inquadramento territoriale: Estratto catastale – estratto CTR – Ambiti Inedificabili;
PUD 1.2 – Inquadramento territoriale : PRGC – cartografie prescrittive;
PUD 1.3 – Inquadramento Territoriale – Vincoli. Carta PAI – Zonizzazione acustica – Ostacoli al volo – Limitazioni al volo – Piano di rischio;
PUD 2.1 - Rilievo – Planimetria generale su base catastale; PUD 2.2 - Rilievo – Piante Piano Terra – Piano Primo; PUD 2.2.1 – Rilievo – Pianta sottotetto;
PUD 2.3 – Rilievo – Prospetti Nord – Sud – Sezione AA’ e BB’; PUD 2.4 – Rilievo – Planimetria reti infrastrutturali;
PUD 3.0 – Planimetria generale di progetto;
PUD 3.0.1 – Planimetria generale di progetto – verifica viabilità esistente ed in progetto;
PUD 3.0.2 – Viabilità Alternativa in attesa di ANAS;
PUD 3.1 – Schemi di verifica standard urbanistici – Pianta generale Area a Verde; PUD 3.1.1 – Schemi di verifica standard urbanistici – Verifica Area a Parcheggio Pubblico – Privato;
PUD 3.1.2 – Schemi di verifica standard urbanistici – Pianta generale Verifica SUR fabbricati;
PUD 3.1.3 – Schemi di verifica standard urbanistici – Calcolo Volumetria in Progetto; PUD 3.2 – Planimetria copertura e sezione AA’ Fabbricato A;
PUD 3.3 – Planimetria piano terra-piano primo Fabbricato A; PUD 3.4 – Prospetti e sezione BB’ Fabbricato A;
PUD 3.5 – Planimetria copertura e sezione AA’ Fabbricato B;
PUD 3.6 – Planimetria piano terra.-piano primo - sezione BB’ Fabbricato B; PUD 3.7 – Prospetti Fabbricato B;
PUD 3.8 – PUD – Planimetrie Piano Terra - Piano Primo – Copertura – Prospetti - Sezioni AA’ e BB’ - Fabbricato C;
PUD 3.9 – Planimetria e sezione AA’ Autorimessa Interrata;
PUD 3.10 – Planimetria Piano Terra – Copertura - Prospetti tipo Benzinaio; PUD 3.11 – Sezioni stradali – sviluppo nuova viabilità;
PUD 3.12.1 – Planivolumetrico; PUD 3.12.2 – Render
PUD 4.1 – Planimetria generale di progetto – Abbattimento barriere architettoniche; PUD 4.2 – Verifica vincoli aeroportuali;
PUD 4.3 – PUD – Documentazione fotografica;
Int_01 – Planimetrie - Tabelle Verifica Standard Urbanistici; Int_02 – Planimetria reti – Reti infrastrutturali;
Int_03 – Autorimessa interrata – Sezione A-A’;
Int_04 – Schemi di verifica standard urbanistici – Verifica Area a Parcheggio Pubblico
– Privato (suddivisione per singola attività);
ART. 2 VALIDITA’ PIANO URBANISTICO DI DETTAGLIO
Il Piano Urbanistico di Dettaglio manterrà la sua validità per anni 10 (dieci), a partire dalla data di efficacia della deliberazione che approva il PUD.
Il Permesso di Costruire sarà pertanto richiesto entro il termine di validità sopra indicato.-------
ART. 3 INTERVENTI AMMESSI
Gli interventi edilizi ammessi saranno quelli risultanti dalle indicazioni contenute nel citato progetto di PUD. Saranno possibili piccole modifiche in sede esecutiva che non andranno a modificare l’impianto planovolumetrico e la Sur totale di progetto del Pud.
ART. 4 DESTINAZIONI D’USO
Ai sensi dell’art. 48, comma 2, Tabella C2, nota 1 delle NTA si conviene che le destinazioni d’uso previste nel presente PUD corrispondono alle seguenti attività come indicate nelle NTA:
- Art. 10, comma 8, lettera a) : esercizi di vicinato ivi compresi bar e ristoranti non
connessi ad attività turistiche e ricettive ed altre attività assimilabili ad attività commerciali;(Edificio “C”)
- Art. 10, Comma 8, lettera a) all’interno dell’area è presente un distributore di carburante con annesso bar; (edificio “D”)
- Art. 10, comma 8, lettera d): Uffici direzionali ed in genere; (Edificio “B” piano primo)
- Art. 10. Comma 11, lettera b) medie strutture di vendita di maggiori dimensioni, compresi gli uffici, bar e ristoranti ad esse funzionali; (Edifici “A” e Edificio “B” piano
terra)
In particolare, l’intervento prevede:
- Fabbricato A: edificio a due piani fuori terra destinato a media struttura di vendita alimentari e magazzino al piano terreno con uffici dell’attività stessa, in parte al piano terreno ed in parte al piano primo (Allegato A1- documento attestante i prodotti alimentari italiani e locali commercializzati e/o che saranno oggetto di vendita);
- Fabbricato B: edificio a due piani fuori terra oltre a piano interrato. Al piano interrato verranno realizzati posti auto e deposito, al piano terreno media struttura di vendita non alimentare e vani accessori all’attività , al piano primo uffici privati e spazi accessori all’attività di vendita del piano terreno;--------------
- Fabbricato C: edificio a due piani fuori terra oltre a piano interrato. Al piano interrato verranno realizzati posti auto e deposito, al piano terreno locale per la vendita di prodotti tipici locali (Allegato A2- documento attestante i prodotti alimentari italiani e locali commercializzati e/o che saranno oggetto di vendita), al piano primo locale ristorante;
- Fabbricato D : piccolo edificio ad un piano fuori terra destinato alla gestione della stazione di servizio con piccolo locale di somministrazione ai sensi Art. 10, Comma 8, lettera a)
ART. 5 URBANIZZAZIONI PRIMARIE
È in onere del proprietario di effettuare a sua cura le spese delle opere di urbanizzazione primaria che si renderanno necessarie, come l’allaccio del gas, l’allaccio all’acquedotto comunale, l’allaccio alla fognatura e l’allaccio alla rete elettrica.
Per tali opere non potrà essere avanzata richiesta di scomputo, essendo le medesime da considerarsi quali opere del PUD, ai sensi dell’art. 6 delle NTA. --------------------------
L’intervento ad oggi, è stato progettato per rispettare il vincolo imposto dalla nuova viabilità della statale S.S. 26, progetto redatto dall’ANAS.------------------------------------------------------
- Il Proponente si impegna, in fase di rilascio del Pemesso di Costruire, a concordare con ANAS l’intervento della viabilità appena citata, il tutto nel rispetto di quanto previsto dal P.R.G.C..
ART. 6 ONERI DI URBANIZZAZIONE
Gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché il corrispettivo per il costo di costruzione, dovranno essere corrisposti secondo i parametri vigenti all’atto del rilascio del Permesso di Costruire. La realizzazione da parte dei proponenti delle opere infrastrutturali, così come definite negli elaborati grafici in allegato, non comporta lo scomputo degli oneri di urbanizzazione gravanti sui proprietari stessi.
In attesa della definizione del Permesso di Costruire e della relativa stima dettagliata delle opere (computo metrico estimativo da redigere attraverso l’utilizzo del Prezziario della R.A.V.A.) si ipotizzano provvisoriamente i seguenti oneri di Costruzione e di Urbanizzazione ammontanti rispettivamente a €. 240.000,00 (euro duecentoquarantamila/00) i primo e a €. 760.000,00 (euro settecentosessantamila/00) i secondi.------------------------------------------------
ART. 7 OBBLIGAZIONI
Tutte le obbligazioni e gli oneri assunti nella presente convenzione, si intendono assunti dal signor in qualità di Legale Rappresentante della
, dei beni immobili; lo stesso si impegna a richiamare e fare assumere gli oneri della presente convenzione ai suoi aventi causa o a qualunque titolo, rimanendone obbligato in solido. In particolare gli atti di compravendita di tutte le unità immobiliari comprese nel PUD, dovranno richiamare,
per accettazione, le clausole della presente convenzione.----------------------------------------
Il presente atto viene registrato e trascritto a cura e spese del Proponente. Nel caso di variazione della presente Convenzione sarà cura dell’Amministrazione, a suo giudizio insindacabile, imporre una nuova registrazione e nuova trascrizione.--------------------------------
ART. 8 GRADUALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PUD
In relazione alla gradualità di realizzazione del PUD, viene determinata la gradualità secondo i seguenti criteri:
- Verranno realizzate tutte le opere di urbanizzazione primaria (dei corpi di fabbrica “A”, “B”, “C” e “D”);
- verranno realizzati inizialmente i corpi di fabbrica “A”, “C” e D”; si ipotizza di iniziare i lavori nell’anno 2020 ed entro il tempo indicativo, di un anno, gli stessi saranno ultimati;
- qualora si rendessero necessarie opere di urbanizzazione funzionali agli interventi edilizi dei corpi di fabbrica “A, C e D” (standard urbanistici), queste dovranno essere completate contemporaneamente agli interventi edilizi previsti;
- la realizzazione del corpo di fabbrica “B” avverrà nei tempi previsti dal PUD;
- la realizzazione della viabilità potrà essere attuata anche per lotti funzionali a seguito di accordo con gli eventuali Enti Concessionari (ad. es. ANAS) ed il Comune di Saint-Christophe con cui verranno concordati modalità e tempi di realizzo; In ogni caso, la viabilità concordata, dovrà essere realizzata ed ultimata contemporaneamente agli interventi edilizi previsti;
- le opere di urbanizzazione così definite saranno collaudate e rese agibili secondo quanto concordato al punto precedente e nel rispetto dell’Art. 24 del D.P.R. 380/2001;
- per “realizzazione delle opere di viabilità funzionali” si intende la loro ultimazione, in modo da poter essere collaudate e rese agibili dagli Enti Concessionari (ad es. ANAS).
ART. 9 ULTIMAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE
Le opere di urbanizzazione definite negli elaborati del PUD, nonché tutte le lavorazioni necessarie al completamento delle opere, dovranno essere ultimate a totale carico del proponente o i suoi aventi causa in solido; la loro ultimazione ed il loro collaudo potranno essere effettuati per singoli lotti funzionali in fasi successive; vincolando comunque la fine lavori e la agibilità dei singoli costruendi fabbricati ( ai sensi dell’art. 24 del DPR 380/01) che potranno pertanto essere utilizzati a seguito del Collaudo delle opere di Urbanizzazione da parte di Tecnico Incaricato dall’Amministrazione Comunale con oneri in capo al Proponente;--------------------------
L’agibilità potrà pertanto riguardare l’intero intervento edilizio o parti del medesimo nel rispetto del comma 6, art.63bis (agibilità) della Legge Regionale n.11/1998 che si riporta integralmente di seguito: “L'agibilità può riguardare l'intero intervento edilizio, come individuato nel titolo abilitativo, o parti del medesimo intervento, nei seguenti casi: a) singoli edifici o singole porzioni della costruzione, purché funzionalmente autonomi, qualora siano state realizzate e collaudate le opere di urbanizzazione primaria relative all'intero intervento edilizio e siano state completate e collaudate le parti strutturali connesse, nonché collaudati e certificati gli impianti relativi alle parti comuni; b) singole unità immobiliari, purché siano completate e collaudate le parti strutturali connesse, siano certificati gli impianti e siano completate le parti comuni e le opere di urbanizzazione primaria dichiarate funzionali rispetto all'edificio oggetto di agibilità parziale.”.-------------------------------------------------------
ART. 10 CESSIONE AREA
Considerando che l’area del lotto è pari a 26.123 m2 e che la superficie da cedere al
Comune ai sensi dell’art. 13, comma 11 risulta pari a m2.
Considerando gli sviluppi incerti dell’area e del suo intorno e vista la Delibera
, l’Amministrazione chiede la di tale superficie,
in caso alternativo, verrà stabilito dall’Organo comunale competente anche per quanto attiene al valore che in questa fase non è definibile stante la mancata indicazione della volontà di riserva della volumetria.
ART. 11 VIGILANZA
Il Comune esercita la vigilanza sull’esecuzione delle urbanizzazioni e potrà imporre le prescrizioni esecutive ritenute migliori per la funzionalità delle opere. Qualora il richiedente la concessione provveda a sua cura e spese alla realizzazione delle infrastrutture di cui al comma 4 delle NTA, queste dovranno essere provviste dei collaudi delle opere; i collaudatori saranno nominati dal Comune. Le infrastrutture dovranno essere inoltre consegnate formalmente al Comune, salvo diversa prescrizione del Comune stesso in sede di rilascio del Permesso di Costruire.------------
ART. 12 - COLLAUDO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
Per tutti i lavori eseguiti dai soggetti attuatori verrà rilasciato dal Direttore Lavori l’emissione di un Certificato di Regolare Esecuzione;--------------------------------------------
ART. 13 - PICCOLE MODIFICHE
L’Amministrazione Comunale potrà̀ consentire, su istanza del soggetto attuatore, nell’ambito della legislazione vigente e a proprio insindacabile giudizio, modeste modifiche ai Permessi di Costruire che non alterino il contenuto e le caratteristiche generali, ma che siano migliorative sia della composizione urbanistica sia dell’utilizzo delle infrastrutture in progetto.
ART. 14 - SPESE
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla presente convenzione saranno a totale carico
del proponente per sé o aventi causa in solido.----------------------------------------------------
ART. 15 LEGGI E REGOLAMENTI VIGENTI
Per quanto non contenuto nella presente convenzione si fa riferimento alle leggi e regolamenti vigenti.
ART. 16 GARANZIA
A garanzia del rispetto di quanto pattuito nella presente convenzione viene rilasciata dell’Istitututo Assicurativo
specifica polizza decennale per un importo pari a €. 250.000,00 (euro duecento cinquantamila).
Firmato :
Il Sindaco
Il Concessionario
AUTENTICA DI FIRME
Rep. N.
(art. 9, comma 1, lettera b, Legge Regionale n. 46/1998)
L’anno duemiladiciotto, addì del mese di presso il civico Palazzo, la sottoscritta , Segretario comunale del Comune di Saint-Christophe, non assistito da testimoni per espressa rinuncia fattavi con il mio
consenso dai comparenti,
DICHIARA E CERTIFICA
Che i Signori:
- Xxxxx XXXXXX, nato ad Aosta il 05.01.1950 - residente in Saint-Christophe, Località Veynes, 35 – 11020, Sindaco del Comune di Saint-Christophe; -----------------------------
- nato a il , residente in
in Comune di , C.F.
della cui identità personale io, Segretario Comunale, sono certo hanno apposto in mia presenza le loro sottoscrizioni in calce della convenzione che precede.
Il Segretario Comunale