Contract
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto d’Istruzione Superiore “XXXXXXX XX XXXXXXX” 00000 Xxxx – Xxx Xxxxxx, 000 –🕾 0630360402 🖶 0630361171 28° Distretto N.Cod.Fisc. 80410770582 – Xxx. Xxxx. XXXX00000X con sezioni associate:RMPC06201P – RMPS06201T – ROMA XXXX00000X@xxxxxxxxxx.xx XXXX00000X@xxx.xxxxxxxxxx.xx |
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE XXXXXXX XX XXXXXXX
P.T.O.F. PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
A. S. 2016-17 / 2017-18 / 2018-19
INDICE
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
1.1. | Premessa ………………………………………………………………………………... | pag. | 5 |
1.2. | Contesto ………………………………………………………………………………… | pag. | 8 |
1.3. | La nostra scuola ……………………………………………………………………….... | pag. | 9 |
1.4. | Finalità istituzionali …………………………………………………………………….. | pag. | 11 |
1.5. | Obiettivi formativi ………………………………………………………………………. | pag. | 11 |
1.6. | Mission ……………………………………………………………………………….…. | pag. | 13 |
1.7. | Vision …………………………………………………………………………………… | pag. | 14 |
1.8. | Priorità strategiche ………………………………………………………………………. | pag. | 15 |
1.9. | Rapporto di autovalutazione …………………………………………………………….. | pag. | 16 |
1.10. Piano di miglioramento ………………………………………………………………… | pag. 18 | ||
1.11. Esigenze degli studenti …………………………………………………………………. | pag. 23 | ||
1.12. Esigenze del contesto – Territorio ……………………………………………………… | pag. 25 | ||
2. CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE ………………………………………… | pag. 30 | ||
2.1 Licei: profili e piani di studio………………………………………........................... | pag. 36 | ||
2.2 Internazionalizzazione curricolare …………………………………………………... | pag. 36 | ||
2.2.1 Liceo classico e scientifico CAMBRIDGE …………………..…… | pag. 36 | ||
2.2.2 Liceo linguistico ESABAC ……………………………………...... | pag. 39 | ||
2.2.3 Metodologia CLIL ……………………………………………....... | pag. 40 | ||
2.3 Scelte metodologiche e didattiche …………………………………………………… | pag. 41 | ||
2.4 Competenze disciplinari, trasversali, digitali, competenze chiave di cittadinanza | pag. 41 | ||
2.5 Verifiche e valutazione ………………………………………………………………. | pag. 43 | ||
2.6 Criteri generali di valutazione……………………………………………................... | pag. 43 | ||
2.7 Credito scolastico e formativo ……………………………………………………..... | pag. 46 | ||
2.8 Enti certificatori per le competenze linguistiche…………………………………...… | pag. 48 | ||
3. PROGETTAZIONE D’ISTITUTO – AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA … | pag. 55 | ||
3.1 Criteri di priorità e di ammissibilità dei progetti ……………………………………. | pag. 55 | ||
3.2 Proposte progettuali: macroaree, progetti …………………………………………… | pag. 56 | ||
3.3 Quadro sinottico della progettazione d’istituto ……………………………………… | pag. 58 | ||
3.4 Dotazioni tecnologiche……………………………………………………………….. | pag. 69 | ||
4. RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PTOF ……………………………… | pag. 72 | ||
4.1 Classi, indirizzi di studio, ore settimanali per disciplina……………………………... | pag. 72 | ||
4.2 Organico complessivo: posti comuni e di sostegno ……………………………..…… | pag. 73 | ||
4.3 Organico di sostegno …………………………………………………………………. | pag. 74 | ||
4.4 Organico di potenziamento …………………………………………………………... | pag. 75 | ||
4.5 Discipline opzionali triennio ……………………………………………………..…... | pag. 76 | ||
4.6 Discipline opzionali biennio ………………………………………………………….. | pag. 77 | ||
4.7 Organico ATA ……………………………………………………………………...… | pag. 77 | ||
5. ORGANIZZAZIONE ………………………………………………………………………………. | pag. 78 | ||
5.1 Comunicazione – Informazione …………………………………………………….... | pag. 78 | ||
5.2 Servizi di segreteria ………………………………………………………………….. | pag. 77 | ||
5.3 Organigramma ……………………………………………………………………...... | pag. 79 | ||
5.3.1 Dirigente scolastico………………………………………………… | pag. 80 | ||
5.3.2 D.S.G.A…………………………………………………………….. | pag. 80 | ||
5.3.3 Consiglio d’istituto e Giunta esecutiva…………………………….. | pag. 80 | ||
5.3.4 Collegio Docenti ………………………………………………...… | pag. 80 | ||
5.3.5 Consigli di classe ………………………………………………..… | pag. 81 |
5.4 Staff del Dirigente scolastico pag. 81
5.4.1 Collaboratori e fiduciari di sede …………………………………… pag. 81 5.4.2 F.S.O.F……………………………………………………………… pag. 83
5.4.3 Nucleo di valutazione ……………………………………………… pag. 84
5.4.4 Team di miglioramento ……………………………………………. pag. 84 5.5 Supporto alla didattica …………………………………………………………..……. pag. 85
5.5.1 Dipartimenti disciplinari…………………………………………… pag. 85
5.5.2 Coordinatori e segretari……………………………………………. pag. 85
6. PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI E ATA ………………………………………………....... pag. 87
6.1 Unità formative per il triennio 2016-17……………………………………………… pag. 89 6.2 Fondi per la formazione ……………………………………………………………… pag. 90
7. PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE …………………………………………………….. pag. 91
8. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI………….…...... pag. 93
10. ALLEGATI: a. Piano di miglioramento (Ottobre 2016)
b. Schede conoscenze e competenze disciplinari
c. Griglie di valutazione
d. Progetti di particolare rilevanza per l’Istituto
e. Regolamenti
Il futuro è aperto
Vivere è risolvere problemi; vivere è imparare.
Il futuro è aperto e può in parte venir modellato da noi stessi.
L'idea di miglioramento contiene, in realtà, l'idea di valore. Se parliamo di miglioramento, noi allora parliamo di qualcosa di meglio e qualcosa di peggio, e queste sono valutazioni.
Noi tutti siamo solutori di problemi; e sempre, ad ogni istante, ci troviamo in situazioni problematiche da risolvere. Risolvere i problemi significa compiere delle valutazioni.
Quando parlo del futuro aperto, io con ciò non solo intendo semplicemente affermare che non è possibile predire quel che accadrà; intendo dire piuttosto che quello che accadrà sarà influenzato da noi e dai nostri valori.
Xxxx X. Xxxxxx, intervista a Rai Educational 27/11/1989
PREMESSA
ATTO DI INDIRIZZO PER L'ELABORAZIONE
DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Vista la L. n.107/2015 e quanto in essa previsto in merito all'elaborazione ed approvazione del POF triennale e dei relativi contenuti;
Tenuto conto del Rapporto di autovalutazione definito dal nucleo di autovalutazione e del Piano di miglioramento ad esso collegato;
FORMULA
le seguenti indicazioni per quanto riguarda l'elaborazione del piano triennale 2016/2019 Nel piano dell'offerta formativa trovano spazio le seguenti azioni:
- AREA DEL CURRICOLO
a) Comma 7 lett. a - valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content and language integrated learning;
b) Comma 7 lett. b - potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
c) Comma 7 lett. i) - potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
Perfezionamento della pianificazione curricolare con la prosecuzione del curricolo per l’internazionalizzazione (percorsi Cambridge, Esabac, Clil), con la promozione dell’innovazione didattico educativa e della didattica per competenze, così come prevista nelle indicazioni nazionali, con l’introduzione di prove comuni autentiche. Sviluppo delle competenze trasversali (competenze di cittadinanza; competenze digitali).
- AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
Implementazione del sistema di valutazione previsto dal DPR 80 del2013 con la raccolta e l’elaborazione di dati utili all’analisi della qualità del servizio scolastico, procedure già attuate e stabili nell’Istituto.
Attuazione del piano di miglioramento elaborato a partire dal RAV e verifica dell’efficacia delle azioni attuate.
- FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA
Introduzione di elementi di flessibilità didattica ed organizzativa finalizzati ad una valorizzazione delle risorse professionali.
- CONTINUITA’/ORIENTAMENTO
Comma 7 lett s) - definizione di un sistema di orientamento; incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione
Rafforzamento delle procedure per l’orientamento e revisione degli strumenti per la continuità educativa. Attivazione percorsi di Alternanza scuola-lavoro.
- INCLUSIONE, RECUPERO E POTENZIAMENTO PER IL SUCCESSO FORMATIVO
Comma 7 lett. l prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali
Rafforzamento delle azioni di recupero delle difficoltà, di supporto nel percorso scolastico, di valorizzazione delle eccellenze per la promozione del successo formativo di tutti gli alunni.
- AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Elaborazione di proposte riconducibili alla mission dell’Istituto, agli elementi di priorità definiti nel piano di miglioramento, collegate alla programmazione didattica.
- DOTAZIONI STRUMENTALI
Comma 7 lett h - sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
Ampliamento della dotazione tecnologica e dell’offerta di formazione nell’ambito delle tecnologie digitali per la promozione dell’uso delle tecnologie nella didattica quotidiana anche attraverso l’adesione ai progetti PON, Fondazione Roma, MIUR.
- SICUREZZA
Formazione del personale secondo quanto stabilito dalla normativa vigente.
- FORMAZIONE
Proposte di formazione collegate al piano di miglioramento ed all’innovazione metodologica e didattica.
- ORGANICO POTENZIATO
L’organico potenziato dovrà essere richiesto per le finalità previste dalla legge n.107/2015, e tenendo conto in particolare delle priorità del RAV.
IL COLLEGIO DOCENTI
VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
CONSIDERATO che la stessa legge n. 107 da' piena attuazione all'autonomia delle istituzioni scolastiche di cui all'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni, anche in relazione alla dotazione finanziaria;
PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge n. 107, ai commi 12-17, prevede che:
1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa;
2) il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;
3) il piano è approvato dal consiglio d’istituto;
4) esso viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;
5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola;
VISTA la nota del MIUR del 27.07.2016 sulle procedure di avvio dell’anno scolastico 2016/17 – assegnazione del personale docente di ruolo;
TENUTO CONTO degli obiettivi di processo presenti nel Rapporto di Autovalutazione dell’Istituto; TENUTO CONTO del Piano di miglioramento;
VISTA la richiesta di organico potenziato esplicitata nel PTOF per il triennio 2016/2017 – 2018/2019;
PRESO ATTO che l’organico di potenziamento assegnato a questa istituzione scolastica corrisponde solo in parte alle risorse professionali individuate come necessarie per l’attuazione del Piano di miglioramento e del PTOF;
CONSIDERATA la determina del Dirigente Scolastico del 18/08/2016 sul conferimento di posti
nell’Organico dell’Autonomia;
TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori;
ELABORA
il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa.
Il piano potrà essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre per tener conto di eventuali modifiche.
CONTESTO
L’Istituto di Istruzione Superiore Statale "Xxxxxxx Xx Xxxxxxx" vanta una solida tradizione nel territorio nord di Roma, nel XV Municipio, il più grande fra i Municipi della Capitale.
Nel territorio municipale si alternano zone consolidate, campagna urbanizzata, agro romano, ex borgate abusive e centri medioevali.
L’Istituto è articolato su 5 sedi, dislocate lungo la Via Cassia. Procedendo da nord, nella zona Cerquetta/Olgiata è situata la succursale di Via X. Xxxxxxx; quindi si incontra la sede centrale di Via Cassia 931 e la sede di Xxx Xxxxxx 000 (xxxx Xxxxxxxxxxx, Tomba di Xxxxxx); quindi la sede di Via Malvano (zona di Ponte Milvio) e la sede di Via Serra (Collina Xxxxxxx).
Da alcuni anni la zona Nord di Roma è in continua espansione abitativa e ciò comporta un aumento delle famiglie residenti e della popolazione scolastica.
La particolarità del territorio e la presenza di zone non urbanizzate determinano una non uniforme distribuzione della popolazione con la presenza di zone e quartieri decentrati, isolati dal resto del Municipio e caratterizzati da carenze di servizi e infrastrutture.
Gli alunni che frequentano le sedi provengono per la maggior parte da famiglie con reddito medio- alto che ripongono ampie aspettative verso il raggiungimento degli obiettivi formativi della scuola. I dati sulla giovane età della popolazione del territorio, fra cui sono presenti anche numerosi studenti stranieri, anche di seconda generazione, richiedono per il futuro risposte adeguate ai bisogni dei cittadini in materia di istruzione nel territorio del XV Municipio e nell’area vasta che con esso confina: si tratta di una comunità di fatto che travalica i confini amministrativi. La carenza di xxxx ha costretto l'istituto a rifiutare domande di iscrizione e a diminuire il numero delle sezioni attive.
L’Istituto presenta un’offerta didattica ampia ed articolata: infatti dall’a. s. 2002/2003, ai pre- esistenti due indirizzi di studio - classico e linguistico - si è aggiunto l’indirizzo scientifico PNI che ha soddisfatto la crescente richiesta da parte dell’utenza. Attualmente con il riordino della scuola secondaria superiore sono attivi tre Licei: Classico, Linguistico e Scientifico. Percorsi di internazionalizzazione sono stati inseriti nel curricolo dell’Istituto: una sezione Cambridge di liceo classico, una sezione Cambridge di liceo scientifico, una sezione EsaBac di liceo linguistico.
LA NOSTRA SCUOLA | ||
SEDE | INDIRIZZO | NUMERO DI CLASSI |
CENTRALE | X. Xxxxxx, 000 | • n.10 liceo classico • n.16 liceo scientifico • n. 7 liceo linguistico |
SUCCURSALE | Xxx Xxxxxxx, 00 | • n. 6 liceo classico • n. 1 liceo scientifico • n. 4 liceo linguistico |
SUCCURSALE | Xxx Xxxxx, 00 | • n.10 liceo linguistico |
SUCCURSALE | Xxx X. Xxxxxxx, 00 | • n. 5 liceo classico • n. 7 liceo scientifico • n. 5 liceo linguistico |
SUCCURSALE | Xxx Xxxxxx, 000 | • n. 2 liceo linguistico |
FINALITÀ ISTITUZIONALI
Sulla base delle finalità generali indicate nell’art. 1 della Legge 107, degli esiti del Rapporto di Autovalutazione ( RAV) effettuato alla fine dello scorso anno scolastico e del successivo Piano di Miglioramento, si indicano le seguenti finalità istituzionali:
⮚ Realizzare un percorso scolastico che miri all’internazionalizzazione del curricolo
⮚ Adottare strategie di insegnamento e apprendimento che abbiano l’inclusività come punto centrale della didattica.
⮚ Innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento
⮚ Contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi indirizzi liceali presenti nella scuola
⮚ Realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva
⮚ Garantire il diritto allo studio, le pari opportunita' di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini
⮚ Affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza
OBIETTIVI FORMATIVI
I seguenti obiettivi formativi fanno riferimento a quanto indicato dall’art. 1, comma 7 della legge 107 e a quanto emerso dal RAV e dal Piano di Miglioramento elaborati dalla scuola:
a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonche' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning;
b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
c) potenziamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;
d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilita' nonche' della solidarieta' e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialita';
e) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalita', della sostenibilita' ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attivita' culturali;
f) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
g) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e
attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attivita' sportiva agonistica;
h) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
i) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita' di laboratorio;
l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore;
m) valorizzazione della scuola intesa come comunita' attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunita' locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese;
n) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89;
o) incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;
p) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
q) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialita' e alla valorizzazione del merito degli studenti;
r) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunita' di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali;
s) definizione di un sistema di orientamento.
MISSION
Nella Mission sono sintetizzate le scelte strategiche che definiscono il ruolo dell’Istituzione nei confronti dell’ambiente in cui opera. La scelta di individuare come prioritari gli obiettivi dell’Internazionalizzazione e dell’Inclusione è dovuta principalmente all’esperienza degli ultimi anni che ha visto un’utenza sempre più attenta ai mutamenti economico-sociali del nostro Paese proiettando i propri interessi al di fuori dei confini nazionali soprattutto per quanto riguarda il futuro mondo lavorativo degli studenti. La nostra scuola è da tempo impegnata a fornire risposte concrete alle richieste dell’utenza attraverso un’accurata autovalutazione d’istituto che ha permesso di riflettere sull’azione didattico-educativa dei tre indirizzi liceali (classico, linguistico e scientifico) fornendo spunti per una programmazione personalizzata di attività curricolari ed extra-curricolari miranti al pieno sviluppo della persona.
L’internazionalizzazione è posta al centro del progetto educativo d’Istituto e si esplicita sia in ambito curricolare che extra-curricolare.
• La scuola è riconosciuta Cambridge International School e propone l'offerta formativa dell’opzione Cambridge insieme ai corsi per le certificazioni linguistiche (la scuola è sede di esami ed è riconosciuta dal British Council).
• La scuola rilascia l’ESABAC, il diploma italiano di Esame di Stato e il Baccalaureato francese a seguito di un percorso di formazione integrata di liceo linguistico e del superamento di un esame sulle discipline specifiche (francese e storia in francese).
L’Inclusione mette in condizione ciascuno studente di esprimere al meglio le proprie potenzialità. Infatti la scuola considera prioritariamente i bisogni di tutti gli studenti, attivando interventi di sostegno e recupero per coloro che si trovano in difficoltà e promuovendo una cultura di solidarietà che rifiuti fenomeni di violenza e di prevaricazione sociale e culturale. Ugualmente viene offerta agli studenti la possibilità di approfondire e potenziare la propria preparazione, riconoscendo il merito e valorizzando le eccellenze attraverso la partecipazione a competizioni e concorsi.
VISION
La vision riguarda i principi, gli obiettivi di lungo periodo e tutte le azioni finalizzate al miglioramento e all'interpretazione del ruolo che l’Istituto assume nel contesto di riferimento.
La scuola è aperta alla realtà culturale ed economica del territorio e, nello stesso tempo, rende gli studenti consapevoli della necessità di inserire in una dimensione europea il personale processo di crescita culturale e civile.
Lo studente in formazione, partendo dal contesto locale, amplia i propri orizzonti e si relaziona con sistemi culturali di ampio respiro internazionale, accrescendo le proprie potenzialità in un’ottica di futura realizzazione di sé e di risultati a distanza che potrà conseguire, inserendosi in una realtà globalizzata, di studio e di lavoro.
Attraverso l’Internazionalizzazione dei percorsi, l’Istituto offre non solo il potenziamento linguistico, ma si prefigge di integrare la formazione culturale fornita dal sistema italiano con gli elementi distintivi dei sistemi scolastici anglo-sassone e francese mediante lo studio, in lingua, delle diverse discipline, al fine anche di proseguire gli studi presso Università straniere.
Inoltre, attraverso l’inclusione, perseguita attraverso la personalizzazione educativa, sarà offerta a ciascuno la possibilità di conseguire il proprio ambito di realizzazione. “La grande sfida della scuola sta nell'equilibrio, difficile ma decisivo, che tiene insieme inclusione ed eccellenza. Su questo il sistema italiano di istruzione viene messo alla prova e deve dare il meglio: includere, offrendo a tutti le stesse opportunità educative, senza appiattirsi verso il basso; coltivare le eccellenze, affinché esse possano manifestarsi, progredire e contribuire così al benessere sociale” (Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxxx, settembre 2015).
La vision dell’Istituto, attraverso internazionalizzazione e inclusione, intende assicurare a ciascuno la possibilità di valorizzare le proprie attitudini e di acquisire solide basi culturali e competenze specifiche e trasversali da spendere nella futura vita adulta, di studio o di lavoro.
La vision inoltre riconduce alle priorità, ai traguardi e agli obiettivi di processo individuati nel Rapporto di Autovalutazione e perseguiti attraverso il Piano di Miglioramento.
Alla realizzazione dei principi di riferimento contribuiscono inoltre le ulteriori progettualità dell’Istituto, già intraprese, e che si intendono sviluppare nel prossimo triennio nell’ambito delle seguenti macroaree legate alle priorità strategiche per l’Istituto.
PRIORITA’ STRATEGICHE
PRIORITA’ 1
INTERNAZIONALIZZAZIONE
1) Curricula delle classi opzione Cambridge International e EsaBac
2) Progettazione Erasmus Plus per l’internazionalizzazione dei profili professionali
3) CLIL
4) Certificazioni linguistiche
5) Formazione docenti (certificazioni linguistiche, metodologia CLIL)
6) Insegnamenti opzionali per il triennio
PRIORITA’ 2
INCLUSIONE, RECUPERO E POTENZIAMENTO
1) Sostegno, Recupero e riallineamento sui saperi minimi
2) Potenziamento della matematica
3) Laboratori di matematica e didattica laboratoriale
4) Inclusione disabilità e bisogni educativi speciali
5) Peer Tutoring
6) Italiano L2 per studenti stranieri
7) Potenziamento e valorizzazione delle eccellenze
8) Formazione docenti (DSA/XXX)
9) Insegnamenti opzionali di potenziamento per il triennio
PRIORITA’ 3
ORIENTAMENTO FORMATIVO
1) Continuita’ e accoglienza
2) Orientamento universitario e professionale
3) Alternanza scuola-lavoro
4) Formazione docenti (Alternanza scuola-lavoro)
PRIORITA’ 4
INNOVAZIONE METODOLOGICA E TECNOLOGICA - PNSD
1) Matematica e realtà
2) La didattica innovativa per lo studio delle lingue classiche
3) Prove autentiche
4) Potenziameno delle dotazioni tecnologiche, sviluppo di ambienti di apprendimento non convenzionali (TEAL), piano nazionale scuola digitale.
5) Formazione docenti (innovazione metodologica e didattica)
PRIORITA’ 5
LE EDUCAZIONI
1) Educazione alla legalità, alla cittadinanza e alla convivenza civile
2) Educazione alla salute
3) Contrasto al bullismo
4) Educazione finanziaria: la pratica del Dibattito
5) Formazione docenti (bullismo, cyber bullismo, depressione adolescenziale)
RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi puntuale del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi e Obiettivi di processo.
PRIORITÀ | |
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il triennio in corso sono relative alle prove standardizzate nazionali (INVALSI): 1) Diminuire il numero di studenti collocati ai livelli 1 e 2 di matematica. 2) Migliorare i risultati in matematica delle classi di liceo linguistico. | |
TRAGUARDI | |
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: 1) Attestare la percentuale di studenti collocati ai livelli 1 e 2 in matematica al 25% o inferiore. 2) Ridurre la varianza in matematica tra le classi dei diversi indirizzi del 10% e/o aumentare del 10% il punteggio medio delle classi di liceo linguistico. | |
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: La scelta della priorità di intervento è indirizzata all'area del RAV in cui la scuola ha rilevato il punteggio più basso di autovalutazione, ovvero nelle prove standardizzate nazionali, a causa dei punteggi più bassi riportati in matematica dalle classi di liceo linguistico. Mentre in italiano i risultati sono generalmente in linea o superiori rispetto alle medie di riferimento, in matematica si sono riscontrate le criticità sopra descritte. Inoltre la varianza tra le classi in matematica appare superiore ai valori di riferimento. | |
OBIETTIVI DI PROCESSO | |
Area di processo | Obiettivo di processo |
Curricolo, progettazione e valutazione | ⮚ Attivare laboratori sperimentali di matematica. ⮚ Realizzazione di prove autentiche comuni. |
Ambiente di apprendimento | ⮚ Rinnovamento e ampliamento delle dotazioni tecnologiche presenti nelle aule. |
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane | ⮚ Corso di formazione per i docenti sulla didattica della matematica. ⮚ Corsi di formazione per i docenti sull'innovazione metodologica e sull'uso delle nuove tecnologie. ⮚ Formazione di una rete scolastica per l'aggiornamento dei docenti e per l'acquisto di dotazioni tecnologiche. |
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: Le priorità e i traguardi individuati, riferiti al miglioramento dei risultati in matematica delle classi di linguistico alle prove INVALSI e alla diminuzione della varianza tra le classi di diverso indirizzo, richiedono l'individuazione di coerenti obiettivi di processo. Infatti gli obiettivi operativi indicati nell'area CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE sono indirizzati al miglioramento delle competenze degli studenti in matematica, attraverso laboratori sperimentali e la somministrazione di prove autentiche, secondo la modalità delle prove comuni. Anche gli obiettivi operativi individuati nell'area SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE sono inerenti al piano di miglioramento approntato in quanto si affiancano agli interventi per gli studenti, prevedendo la formazione e l'aggiornamento dei docenti nella medesima area matematica e, per tutti i docenti, nell'ambito dell'innovazione metodologica e dell'uso delle nuove tecnologie. La formazione degli insegnanti, insieme alle proposte di prove autentiche e di nuove modalità metodologiche e di valutazione, supporterà il piano di miglioramento così definito al fine di ridurre le criticità rilevate nel rapporto di autovalutazione, in riferimento agli esiti delle prove standardizzate. Per quanto riguarda L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO si cercherà di implementare le dotazioni informatiche per supportare l’innovazione metodologica e per favorire la migliore fruizione degli spazi, in ambienti di apprendimento non convenzionali. |
PIANO DI MIGLIORAMENTO
La qualità, in termini di politica scolastica, risente di numerosi fattori. La scuola infatti – intesa come processo educativo e formativo attivo in un determinato contesto sociale e territoriale e non come servizio passivo – va oltre al concetto di semplice “istituzione che eroga servizi scolastici”. La scuola è infatti interdipendente con la collettività e con il territorio. Per questa ragione è indispensabile che ogni scelta che la riguardi sia valutata tenendo conto della “complessità”. Non si può infatti isolare un unico aspetto quando si parla di scuola, neanche quando lo scopo è semplificare, perché in questo ambito più che mai ogni input non produce solo output, ma soprattutto outcome, risultati, e impact, impatti.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
L’Istituto vanta una tradizione consolidata nel campo dell’autovalutazione, del miglioramento continuo e dell’accountability. Fin da quando, con il D.P.R. n. 275/1999, è stata conferita l’autonomia alle Istituzioni scolastiche, l’Istituto d’Istruzione Superiore Xxxxxxx Xx Xxxxxxx si è impegnato con rigore e competenza nei processi di autovalutazione, a partire dall’analisi del contesto e delle risorse, in relazione agli esiti di apprendimento, ai processi attuati, mettendo in campo le pratiche autovalutative pregresse nella scuola, aggiornandole, aprendo all’innovazione e al miglioramento continuo.
La scuola ha negli anni compiuto una puntuale analisi dei punti di forza e di criticità, mettendo in relazione gli esiti di apprendimento con i processi organizzativo-didattici all’interno del contesto socio-culturale di riferimento. L’autovalutazione d’Istituto ha contribuito a consolidare l’identità e l’autonomia della scuola e ha responsabilizzato tutta la comunità scolastica nel perseguimento dei migliori risultati. In linea con il RAV, la scuola valuta già da tempo il servizio scolastico nel suo complesso, nelle sue capacità organizzative ed educative, nonché nei suoi rapporti con il contesto sociale. Tutte le attività e i processi sottoposti a monitoraggio hanno evidenziato un quadro complessivamente positivo.
L’istituto ha sempre partecipato alle prove INVALSI. Il punteggio medio della scuola risulta pari e superiore rispetto al Lazio, al Centro e all’Italia sia in Italiano che in Matematica considerando la Scuola nel suo complesso nel test INVALSI svolto nel maggio 2014. Alcune criticità sono state rilevate nei risultati di matematica, soprattutto nelle sezioni di liceo classico e linguistico, oltre ad una varianza fra le classi superiore ai valori di riferimento. I risultati delle prove INVALSI dell’a. s. 2014/15 evidenziano un miglioramento dei risultati in matematica delle classi di liceo classico e un miglioramento di alcune classi di liceo linguistico. Pertanto, al fine di stabilizzare il trend positivo per quanto riguarda la matematica per le classi di liceo scientifico e classico, si confermano priorità e traguardi relativi al RAV per le classi di liceo linguistico. La varianza tra le classi potrà essere diminuita migliorando i risultati di matematica del liceo linguistico.
Pertanto le azioni di miglioramento che la scuola intende affrontare prioritariamente saranno indirizzate al miglioramento delle competenze degli studenti in matematica attraverso laboratori
sperimentali e la somministrazione di prove autentiche comuni. Congiuntamente a tali interventi si prevede di attivare corsi di formazione e aggiornamento dei docenti nell’area matematica, con l’introduzione di nuove modalità metodologiche e di valutazione nell’ambito dell’innovazione didattica e dell’uso delle nuove tecnologie, estendendo tale offerta formativa ai docenti della scuola di tutte le discipline.
CERTIFICAZIONE DI QUALITA’
L’Istituto è certificato nel sistema di gestione per la qualità UNI EN ISO 9001:2008 (Cert. N. SQU 2004 AQ 1133). Il riconoscimento è presente fin dall’a. s. 2003/2004. L’Istituto ha implementato il proprio sistema di qualità per l’esigenza di monitorare continuamente i processi interni e al fine di misurare in maniera oggettiva la loro efficacia sia per quanto riguarda gli esiti di apprendimento sia in riferimento alle attività e ai progetti di ampliamento dell’offerta formativa: l’analisi comparativa dei risultati finali di tutte le classi e di tutti gli indirizzi è stata compiuta dall’a. s. 1999-2000 e fino ad oggi, a riprova che le pratiche di autovalutazione sono presenti nell'Istituto fin dagli albori dell'autonomia. Per la valutazione dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa sono stati utilizzati strumenti e schede di rilevazione sempre aggiornati e riferibili alle varie componenti della comunità scolastica da monitorare nella loro soddisfazione e gradimento rispetto alle attività/progetti proposti e realizzati.
IL MODELLO DI VALUTAZIONE
Il modello di valutazione attuato nell’Istituto ha richiesto l’esame delle risorse, dei processi, degli esiti, a partire dal contesto che esercita influssi determinanti sulle situazioni scolastiche. La costruzione di un sistema di criteri e di indicatori, l’individuazione degli strumenti idonei alla raccolta dei dati e delle informazioni, l’analisi degli elementi di conoscenza così raccolti hanno costituito una solida base su cui costruire l’attuale azione di autovalutazione che, sulla base del più recente quadro normativo, ha trovato l’Istituto pronto a rispondere alle sollecitazioni del Sistema Nazionale di Valutazione e ha costituito un effettivo e valido supporto alle decisioni ed al miglioramento continuo.
IL PDM si integra perfettamente nell’Offerta Formativa in quanto i presupposti da cui discende sono coerenti con la missione e la visione espressi nel Piano dell’offerta formativa. Gli obiettivi di processo individuati rispondono alle priorità individuate nel RAV. L’Area del RAV in cui la scuola ha rilevato la maggiore criticità è quella relativa alle prove INVALSI di matematica dove si è riscontrato il punteggio più basso nelle classi di liceo classico e, soprattutto, nelle classi di liceo linguistico. La varianza tra le classi in matematica inoltre appare superiore ai valori di riferimento.
IL PDM comporta la necessità di diffondere la cultura del miglioramento continuo, ricorrendo all'utilizzo dello strumento dell'autovalutazione. La scuola persegue l’innovazione metodologica e didattica che dovrà divenire pratica condivisa ed attuata da tutto il personale della scuola: si dovrà lavorare sul coinvolgimento generalizzato, sulla comunicazione e attraverso il lavoro di équipe.
L’USR per il Lazio ha rilevato che la partecipazione degli allievi alle Prove INVALSI 2015 è risultata inferiore al 75%, con più marcata differenza su Roma e Provincia. I risultati delle prove
INVALSI risentono delle agitazioni che da anni nella città di Roma ne disturbano lo svolgimento e che, in altri istituti, hanno impedito in toto la rilevazione. I risultati in matematica nelle classi dell’indirizzo linguistico dell’Istituto presentano criticità. I livelli di italiano sono generalmente in linea con le medie nazionali. Gli interventi di miglioramento saranno quindi finalizzati a ridurre il gap negativo tra la prestazione in matematica degli studenti del liceo linguistico rispetto a quella delle sezioni di liceo scientifico per le quali non si sono rilevate tali difficoltà e rispetto a quelle di liceo classico per le quali si rileva un tendenziale miglioramento. Pertanto la criticità rilevata per la matematica è settoriale, nel senso che interessa principalmente il liceo linguistico. Gli esiti tra le classi non sempre sono uniformi. La variabilità dei punteggi in matematica tra le diverse classi, che risulta superiore a quella media, è forse influenzata dai tre diversi indirizzi di studio presenti nell’istituto, così come i punteggi delle diverse classi in matematica, che si discostano significativamente dalla media della scuola solo per quanto riguarda alcune classi di liceo linguistico. Per migliorare tale ambito relativo alle prove standardizzate (INVALSI Matematica) si intende promuovere un rinnovamento della didattica basato sull'interazione dinamica fra mondo reale e mondo matematico che prevede l’utilizzo di prove autentiche per valutarne gli esiti. Per affrontare al meglio tale percorso è necessario partire dalla formazione dei docenti finalizzata anche all’uso delle nuove tecnologie nella didattica. Occorre pertanto anche un incremento delle dotazioni tecnologiche nelle aule e negli ambienti di apprendimento e l’incremento dell’attività laboratoriale.
RAV e PDM | ||
Dagli elementi conclusivi del RAV relativi a Priorità, Traguardi e Obiettivi di processo, che costituiscono il punto di partenza per la redazione del Piano di Miglioramento, scaturiscono le azioni che la scuola intende mettere in atto nel corso del triennio. | ||
VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELLE AZIONI | ||
Azione prevista | Effetti a medio termine | Effetti a lungo termine |
Laboratori sperimentali di matematica | Sperimentare un’innovazione didattica basata sull’interazione fra mondo reale e mondo matematico. | Rilevare un miglioramento dei risultati degli studenti nella matematica. |
Prove autentiche comuni | Realizzare strumenti finalizzati a valutare le competenze. Progettazione di prove per classi parallele. | Favorire il confronto sui risultati di apprendimento in termini di conoscenze, abilità e competenze. Ridurre la variabilità tra le classi. |
Corso di formazione didattica della matematica | Supportare i docenti nell’innovazione didattica basata sull’interazione fra mondo reale e mondo matematico. | Innovare la didattica della matematica e valorizzare la professionalità dei docenti. |
Corso di formazione innovazione metodologica e sull’uso delle nuove tecnologie | Sviluppare una didattica per competenze, attraverso le potenzialità delle tecnologie nella progettazione, nella condivisione 20 e nella valutazione. Ricerca-azione a livello di rete o di istituto, in modalità blended. | Innovare la didattica di tutte le discipline. Favorire l’abitudine al lavoro d’équipe, confrontandosi con i colleghi, condividendo strategie ed esperienze. Valorizzare la professionalità dei docenti. |
Rete di scuole per l’aggiornamento dei docenti e per l’acquisto di dotazioni tecnologiche | Promuovere il confronto fra docenti di diversi istituti e favorire la diffusione di buone pratiche. Ottimizzazione delle risorse. | Attivare laboratori di formazione docenti in rete, finalizzati alla ricerca didattica, alla sperimentazione, alla documentazione scientifica e didattica. |
Rinnovamento e ampliamento delle dotazioni tecnologiche delle aule | Incrementare le ore dedicate alla didattica laboratoriale. Supportare l’innovazione didattica. | Realizzare il miglioramento generalizzato delle condizioni degli ambienti di apprendimento. |
CARATTERI INNOVATIVI DELL’OBIETTIVO | ||
Caratteri innovativi dell’obiettivo | Connessione con il quadro di riferimento (obiettivi triennali L. 107/15 e principi ispiratori avanguardie educative) | |
Gli obiettivi di processo e le relative azioni sono tutti in stretta connessione con gli obiettivi indicati dalla legge 107/2015. Partecipando con progetti specifici ai bandi PON e Fondazione Roma, MIUR Laboratori territoriali e PNSD, si prevede di realizzare moderni ambienti di apprendimento, sia attraverso l’implementazione delle dotazioni tecnologiche d’aula, sia attraverso la modifica degli arredi, sia attraverso la ristrutturazione dei laboratori scientifici e multimediali. I nuovi spazi realizzati saranno messi a disposizione dei docenti e degli studenti al fine di realizzare una didattica innovativa e più motivante. Tutte le azioni intraprese e da avviare sono inserite in un progetto di innovazione metodologica e didattica. | Legge 107 art. 1 comma 7, punti: b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; h) sviluppo delle competenze digitali degli studenti; i) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; Avanguardie Educative INDIRE: ⮚ sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare ⮚ creare nuovi spazi per l’apprendimento ⮚ promuovere l’innovazione perché sia sostenibile e trasferibile | |
MONITORAGGIO DELLE AZIONI | ||
Data di rilevazione | Indicatori di monitoraggio del processo | Strumenti di misurazione |
Novembre Maggio Maggio | Programmazione orari di svolgimento Laboratori sperimentali di Matematica Partecipazione studenti Competizioni M&R, Olimpiadi Matematica | Calendario incontri Presenze studenti Risultanze competizioni |
Maggio Giugno | Ricaduta nella didattica ordinaria Grado di soddisfazione partecipanti | % studenti con sospensioni di giudizio in matematica Questionario |
Dicembre Marzo Aprile Maggio Giugno | Riunioni di Dipartimento per elaborazione prove comuni Svolgimento prove Correzione prove Varianza tra le classi | Verbali delle riunioni Documenti di programmazione delle prove Archivio prove Tabulazione risultati Elaborazione e presentazione dei risultati |
da Ottobre | N° Riunioni commissione tecnica per capitolati gare Incontri e riunioni per attività di Fundraising Pianificazione e numero RDO sul MEPA % aule con dotazioni Report Almadiploma Profilo dei diplomati | Verbali riunioni Verbali riunioni Determine DS Rilevazione numero dotazioni/classe Questionario Almadiploma |
Settembre/Novembre Settembre/Novembre Febbraio Maggio | Approvazione piani di aggiornamento Pianificazione attività di aggiornamento e formazione Svolgimento e partecipazione corsi di formazione Grado di soddisfazione partecipanti | Delibere Calendarizzazione corsi Rilevazione presenze docenti ai corsi Questionario di soddisfazione |
Settembre Maggio Maggio | Costituzione rete N° gare in rete Organizzazione corsi | Atto di costituzione della rete Documentazione di gara Convenzioni e contratti formatori |
ESIGENZE DEGLI STUDENTI
PROGETTI
L’I.I.S. Xxxxxxx Xx Xxxxxxx assegna particolare importanza allo sviluppo e al consolidamento delle potenzialità motorie e sportive degli alunni e all’espressione di sé attraverso il movimento e la sana competizione: grazie a stimoli ed esperienze sempre differenti, gli studenti vengono messi in condizioni di scoprire ed esaltare i propri punti di forza e di cercare di superare i propri limiti, rafforzando la propria autostima e acquisendo un sano stile di vita.
Nella consapevolezza che la pratica anche agonistica di una disciplina sportiva si debba comunque poter conciliare con un serio impegno scolastico che garantisca una adeguata e solida preparazione culturale, il nostro istituto offre percorsi appositamente strutturati per venire incontro alle esigenze dei nostri studenti impegnati nello sport, studiando opportune modalità didattiche e tempistiche di verifiche che riescano a conciliare il mondo dello sport e quello della scuola.
In coerenza con questo approccio didattico, viene riservata particolare attenzione sia all’attività motoria che alla pratica sportiva nonché a contenuti pertinenti quali lo studio dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano, approfondimenti di Biologia, Scienze, Chimica, Scienza dell’Alimentazione ed Educazione alla Salute e alla Legalità (Doping, problemi delle dipendenze, violenza nello sport).
Il Centro Sportivo Scolastico del nostro Istituto organizza e partecipa a competizioni di pallavolo e incoraggia una ampia gamma di attività di atletica leggera, tiro con l’arco, corsa campestre ecc. con l’intento di accogliere e coinvolgere tutti i nostri studenti in coerenza con una azione di contrasto dell’abbandono scolastico.
Con i Tornei sportivi viene incoraggiato il lavoro di squadra e, grazie agli arbitraggi e all’organizzazione in gran parte a carico degli alunni stessi, si incentivano le capacità decisionali, di organizzazione e di relazione con gli altri.
Oltre alla proposta di attività sportive pomeridiane, aperte alla partecipazione a gare e competizioni anche nazionali in collaborazione con le società sportive del territorio, sono state stipulate apposite convenzioni con il C.O.N.I., con varie Federazioni sportive e altre istituzioni come la Marina Militare, per organizzare stage o corsi di specializzazione legati alla formazione teorica e all’attività sportiva. In quest’ottica sono stati organizzati corsi specifici di preparazione di salvamento e assistenza BLP con il duplice scopo di arricchire il percorso formativo e contribuire all’ampliamento dell’orientamento in uscita: dall’accesso a tutte le facoltà universitarie, all’alta formazione ed Istruzione Tecnica Superiore, per la pratica di professioni legate al mondo dello sport (tecnico sportivo, dirigente di società sportive, arbitro di gara, medico sportivo, fisioterapista, manager sportivo)
L’Istituto ha presentato la propria candidatura al Progetto SPEED per offrire agli studenti l’opportunità di una efficace, concreta esperienza di formazione professionale nell’ambito dell’organizzazione di eventi sportivi complessi, in un reale contesto lavorativo coerente con il percorso formativo proposto dal nostro Istituto. La presenza di partner stranieri di ricevimento inoltre renderebbe, allo stesso tempo, tale formazione all’estero anche una occasione di miglioramento delle competenze linguistiche in termini di acquisizione di lessico tecnico specifico, ampliando i contenuti curriculari propri di indirizzo (classico, scientifico e linguistico) dell’Istituto.
Da incontri effettuati con rappresentanti di genitori e studenti e con le componenti presenti nel Consiglio d’Istituto, gli studenti propongono di attivare percorsi di didattica alternativa attraverso le seguenti attività:
⮚ Dibattiti su tematiche di attualità
⮚ Orientamento universitario
⮚ Peer tutoring
⮚ Alternanza scuola-lavoro
⮚ Cineforum
⮚ Attività Sportive scolastiche
⮚ Laboratorio Musicale
⮚ Progetto decoro della scuola
⮚ Progetto giornalino scolastico
⮚ Eventi in ricordo degli studenti del Liceo De Sanctis prematuramente scomparsi
FUNDRAISING
Gli studenti rappresentanti del Consiglio d’Istituto propongono di organizzare vari eventi (tornei sportivi, manifestazioni musicali) allo scopo di raccogliere fondi da destinare a piccoli progetti di miglioramento del decoro della scuola.
ESIGENZE DEL CONTESTO TERRITORIO
OPPORTUNITA’
Il territorio presenta una forte eterogeneità del contesto socioeconomico e un’importante presenza di reti e Associazioni molto attive che contribuiscono allo sviluppo territoriale, economico, culturale, sociale e ambientale. Il Municipio condivide le politiche di inclusione che l’istituto promuove ed attua. La ASL RM1 svolge interventi di Tutela dell’adolescenza.
La Città Metropolitana di Roma provvede agli interventi sulle strutture, anche se con forte decremento delle risorse.
Tali Enti condividono con l’istituto le azioni per l’inclusione, la lotta alla dispersione scolastica, l’orientamento, la programmazione dell’offerta formativa. Le strutture presenti sul territorio sono: Biblioteca Galline Bianche, La Sapienza Università di Roma, Facoltà di Medicina presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Xxxxxx con la quale l’Istituto promuove un importante progetto di orientamento. Genitori e studenti volontari partecipano al Progetto Decoro della Scuola; è presente un Protocollo d’intesa per l'accoglienza degli alunni stranieri. L’Istituto di Istruzione Superiore Statale "Xxxxxxx Xx Xxxxxxx" promuove tutte le iniziative che realizzano la funzione della Scuola come centro di istruzione e formazione culturale, sociale e civile del territorio: in tal senso incoraggia progetti di ampio respiro interculturale e che prevedano l’inclusione e percorsi di internazionalizzazione, stringendo accordi di collaborazione con associazioni, enti ed altre Istituzioni presenti sul territorio.
VINCOLI
L’Istituto è situato nel territorio nord di Roma, nel XV Municipio, il più grande fra i Municipi: ha una superficie pari a quella del Comune di Milano. Nel territorio municipale si alternano zone consolidate, campagna urbanizzata, agro romano, ex borgate abusive e centri medioevali. Il territorio confina con i Comuni di Bracciano, Anguillara, Sacrofano, Campagnano, Formello, Riano. L’Istituto è articolato su 5 sedi, distanti tra loro e difficilmente raggiungibili in orari lavorativi. La particolarità del territorio e la presenza di zone non urbanizzate determinano una non uniforme distribuzione della popolazione con la presenza di zone e quartieri decentrati, isolati dal resto del Municipio e caratterizzati da carenze di servizi e infrastrutture. Problematica risulta la mobilità dalle zone oltre GRA verso il centro e viceversa soprattutto in orari scolastici e lavorativi, fino a incidere profondamente sulla qualità della vita dei cittadini (durata del tragitto da 45’ a 1h30’). Le sedi dell’Istituto non sono sulla linea ferroviaria. Tali difficoltà influiscono sui ritardi e sulle assenze degli studenti. In caso di particolari eventi di maltempo alcune zone sono rimaste isolate. La diminuzione delle corse dei mezzi pubblici rende ancora più critica la mobilità degli studenti con alte percentuali di pendolari.
INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO: RETI DI SCUOLE E COLLABORAZIONI ESTERNE
RETI | ARGOMENTO PREVALENTE | CAPOFILA | ADERENTE |
ORIENTAMENTO IN RETE LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA/ISTITUTI SUPERIORI | ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO | SI | |
INTERCULTURA IN CONTINUITA’ ISTITUTI COMPRENSIVI DEL TERRITORIO. | CONTINUITA’ INCLUSIONE PEER TO PEER | SI | |
RESCO ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL TERRITORIO | CONTINUITA’ INCLUSIONE FORMAZIONE | SI | |
DEURE | PROGETTI EUROPEI MOBILITA’ DOCENTI E STUDENTI FORMAZIONE DOCENTI | SI | |
RETE SCUOLE ROMA NORD | FORMAZIONE DOCENTI AREA SCIENTIFICA - PROVE OCSE PISA | SI | |
CIE – ISTITUTI SUPERIORI ACCREDITATI UNIVERSITY OF CAMBRIDGE INTERNATIONAL EXAMINATIONS | INTERNALIZZAZIONE DEI CURRICOLI FORMAZIONE DOCENTI | SI | |
ROMA CLIL ISTITUTI SUPERIORI – PROVINCIA DI ROMA | CLIL - FORMAZIONE DOCENTI CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE | SI | |
RETE REGIONALE A SUPPORTO DELLA METODOLOGIA CLIL – REGIONE LAZIO | CLIL - FORMAZIONE DOCENTI METODOLOGIA CLIL | SI | |
I-DEBATE RETE DELLE SCUOLE DEL LAZIO COMPETIZIONI DI DIBATTITO | COMPETENZE TRASVERSALI FORMAZIONE DOCENTI | SI | |
RETE LE ALI DELLA LIBERTA’ ISTITUTI SUPERIORI DEL TERRITORIO | ASSISTENZA SPECIALISTICA - INCLUSIONE | SI | |
PROTOCOLLO D’INTESA ASL RM1 – RETI SCOLASTICHE | INTEGRAZIONE E INCLUSIONE | SI | |
RETE DIDASCO | FORMAZIONE E ACQUISTI TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA | SI | |
RETE NAZIONALE ITALIA ORIENTA | ORIENTAMENTO E ASL | SI | |
RETE REGIONALE CONFAO | IFS - ASL | SI | |
EDUC@LAB CLIL | METODOLOGIA CLIL | SI | |
EDU_GREEN RETE | ORIENTAMENTO | SI | |
RETE GREEN JOBS | ORIENTAMENTO /ASL | SI |
CONVENZIONI | ARGOMENTO PREVALENTE |
FONDAZIONE ALBERO DELLA VITA | EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA |
LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA | ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO |
UNIVERSITA’ ROMA TRE | TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO |
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA | TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO |
ACCADEMIA BELLE ARTI | TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO |
CUS ROMA | SCIENZE MOTORIE |
MUSICA NOVA | LABORATORI MUSICALI |
ROTARY CLUB ROMA OLGIATA | ORIENTAMENTO ALLE PROFESSIONI VALORIZZAZIONE ECCELLENZE |
SWAN TRAINING SCHOOL | STAGE LINGUISTICI |
XXXXXX & SPRACHFERIEN GMBH | STAGE LINGUISTICI |
DIPARTIMENTO ISTITUTO DI STUDI ORIENTALI LA SAPIENZA ROMA | ISTITUTO CONFUCIO CERTIFICAZIONI LINGUA CINESE |
DMI UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA | I MODELLI MATEMATICI ENTRANO A SCUOLA |
FONDAZIONE BELLONCI | PROMOZIONE DELLA LETTURA |
NOI CON VOI | SERVIZIO DI DOPO-SCUOLA ACQUISIZIONE DEL METODO DI STUDIO |
ASL ROMA 1 - RETE DIDASCO | FORMAZIONE COLL. SCOL. ASSISTENZA ALUNNI DSA |
CINIGEO - RETE EDU_GREEN | ORIENTAMENTO |
CONVENZIONI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO | ARGOMENTO PREVALENTE |
CONFAO | ASL IMPRESA SIMULATA |
ITALIAORIENTA | ASL + ORIENTAMENTO |
IMPRESA IN AZIONE JA | ASL IMPRESA SIMULATA |
BIBLIOTECA FORMELLO | ASL – RICERCA BIBLIOGRAFICA |
BIBLIOTECA ANGELICA | ASL – RICERCA BIBLIOGRAFICA |
CARITAS | ASL - VOLONTARIATO |
UNIVERSITA’ XXXXX XXXXX XXXXX | ASL – PROGETTO RAI CINEMA AMBITO ECONOMICO-GIURIDICO. LABORATORI |
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA | ASL – PROGETTO NERD? |
LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA | ASL - SETTORI DEL PATRIMONIO E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI, ARTISTICHE E MUSICALI. |
GIOVANI E MONDO- CARRIERE INTERNAZIONALI | ASL + ORIENTAMENTO |
VIAGGI e MONDO | ASL - PERIODICO DI VIAGGI, CULTURA E ATTUALITÀ ON LINE |
NUOVA ACROPOLI | ASL- PRONTO SOCCORSO |
CALEIDOS COOP | ASL- RESTAURO DELLE OPERE D’ARTE |
UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA | ASL- GIURISPRUDENZA E PLS |
COMMISSARIATO DI PONTE MILVIO | ASL- CORSO SULLA SICUREZZA |
XXXXXXXX EDITORE | ASL- GIORNALISMO |
XXXXXX SCIENZA | ASL- EMBL MONTEROTONDO |
OASI DI PALO LAZIALE | ASL- AMBIENTE |
CINIGEO | ASL- PROGETTO GREEN JOBS- REGIONE LAZIO |
PEER TUTORING | ASL- ORIENTAMENTO IN ENTRATA |
CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE
CURRICOLO
La pianificazione curricolare dell’istituto tiene conto di una chiara definizione dei profili degli indirizzi liceali presenti, introducendo anche il curricolo per l’internazionalizzazione (CLIL, percorsi Cambridge e Esabac), e promuovendo l’innovazione didattico-educativa e la didattica per competenze, così come previste nelle indicazioni nazionali per il curricolo.
In coerenza con la “mission” della scuola, l’attività di programmazione didattico-educativa prevede come prioritaria, oltre all’Internazionalizzazione, anche l’area dell’Inclusione che mira a prevenire e contrastare la dispersione scolastica, definendo azioni di recupero delle difficoltà, di supporto nel percorso scolastico, di valorizzazione delle eccellenze per la promozione del successo formativo di tutti gli alunni.
Con la Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei (art. 64 Dlgs n.112/2008, convertito in Legge n.133/2008 e regolamento attuativo D.P.R. n. 89 del 15 Marzo 2010) i Licei presenti nell'Istituto sono:
⮚ Liceo Classico
⮚ Liceo Linguistico
⮚ Liceo Scientifico
La struttura del percorso quinquennale dei Licei è articolata in due bienni e un quinto anno.
PROFILO DEL LICEO CLASSICO |
Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica moderna idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico) anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità della comprensione critica del presente; • aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi latini e greci, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; • aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; • saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’ interno di una dimensione umanistica. |
PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO |
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato a più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito in una lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; • aver acquisito in una seconda e terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; • saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; • riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; • essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; • conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; • xxxxxsi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e d scambio. |
PROFILO DEL LICEO SCIENTIFICO |
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Xxxxx lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico- storico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli dell’indagine di tipo umanistico; • xxxxx cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei problemi; • aver acquisito una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare di quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. |
IL LICEO MATEMATICO |
Il Liceo Matematico è promosso dalla Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Matematica; comprende ore aggiuntive di potenziamento rispetto ai normali percorsi scolastici ed è attivo in una sezione di Liceo scientifico. L’intento è di migliorare il livello di preparazione degli studenti nelle discipline scientifiche, accrescere e approfondire le conoscenze della Matematica e della Fisica, favorire collegamenti tra cultura scientifica e umanistica, migliorare il rapporto degli studenti con le materie scientifiche di base. Saranno realizzati laboratori didattici sui temi “Algoritmo” e “Dimostrazione”, presso l’Università e la Scuola. Dall’a.s. 2017/2018, il Liceo Matematico comprenderà ore aggiuntive rispetto al normale percorso scolastico. |
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO CLASSICO
1° biennio | 2° biennio | 5° anno | |||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | ||
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale | |||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua e cultura latina | 5 | 5 | 4 | 4 | 4 |
Lingua e cultura greca | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Lingua e cultura straniera | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia | 3 | 3 | 3 | ||
Storia e Geografia | 3 | 3 | |||
Filosofia | 3 | 3 | 3 | ||
Matematica* | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
Fisica | 2 | 2 | 2 | ||
Scienze naturali** | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Storia dell’arte | 2 | 2 | 2 | ||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 27 | 27 | 31 | 31 | 31 |
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO LINGUISTICO
1° biennio | 2° biennio | 5° anno | |||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | ||
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale | |||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua latina | 2 | 2 | |||
Lingua e cultura straniera 1* | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Lingua e cultura straniera 2* | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
Lingua e cultura straniera 3* | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
Storia e Geografia | 3 | 3 | |||
Storia | 2 | 2 | 2 | ||
Filosofia | 2 | 2 | 2 | ||
Matematica** | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
Fisica | 2 | 2 | 2 | ||
Scienze naturali*** | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Storia dell’arte | 2 | 2 | 2 | ||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 27 | 27 | 30 | 30 | 30 |
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO
1° biennio | 2° biennio | 5° anno | |||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | ||
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale | |||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua e cultura latina | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Lingua e cultura straniera | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia e Geografia | 3 | 3 | |||
Storia | 2 | 2 | 2 | ||
Filosofia | 3 | 3 | 3 | ||
Matematica* | 5 | 5 | 4 | 4 | 4 |
Fisica | 2 | 2 | 3 | 3 | 3 |
Scienze naturali** | 2 | 2 | 3 | 3 | 3 |
Disegno e storia dell’arte | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 27 | 27 | 30 | 30 | 30 |
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
CURRICOLARE
LICEO CLASSICO E SCIENTIFICO CAMBRIDGE
Il Liceo De Sanctis è stato accreditato come scuola Cambridge ad aprile 2014. Dopo un primo avvio di corsi extra-curricolari nell’anno scolastico 2014/15, dall’anno scolastico 2015/16 nella sede centrale di V. Cassia sono state attivate due sezioni Cambridge in orario curricolare, una di liceo classico e una di liceo scientifico, oltre a corsi extra-curricolari aperti a tutti gli studenti interessati. Lo scopo del progetto è quello di favorire una formazione proiettata in dimensione europea e di facilitare l’accesso agli organismi e alle istituzioni comunitarie.
Infatti il progetto non persegue esclusivamente l’obiettivo del potenziamento linguistico attraverso lo studio di materie in lingua, ma si prefigge di integrare la formazione culturale, metodologica e
di articolazione del pensiero critico fornita dal sistema scolastico italiano con una formazione basata sul pensiero creativo, di indagine e di problem solving tipico del sistema scolastico anglo-sassone.
Questo tipo di formazione aiuta ad acquisire una maggiore facilità a prepararsi e sostenere i test di ingresso universitari che sono impostati su questo tipo di insegnamento. Inoltre gli studenti diventano più responsabili di sé sviluppando la propria capacità ad imparare.
Infine, le certificazioni IGCSE sono riconosciute a livello internazionale nelle università di oltre 160 paesi al mondo.
E’ bene chiarire che non è necessario possedere il diploma IGCSE (sette certificazioni conseguite in un anno) per accedere alle università inglesi o straniere; infatti il diploma di maturità italiano è riconosciuto ovunque come titolo di accesso all’università, ma queste certificazioni vanno a costituire il portfolio di crediti necessari e richiesti a tutti quegli studenti che intendono presentare domanda presso le università straniere e in particolare presso i centri di eccellenza. Al momento in Italia queste certificazioni sono riconosciute dalle università di Bologna, di Pisa e di Siena ed è in via d’esame la richiesta di riconoscimento presso molte altre università italiane. Infatti Cambridge ha uno staff impegnato ad estendere continuamente i riconoscimenti universitari delle proprie certificazioni. Inoltre, queste certificazioni forniscono una priorità per l’accesso ai corsi di laurea in lingua inglese dell’Università Bocconi e della LUISS.
E’possibile avere un quadro completo delle università che riconoscono le certificazioni Cambridge sul sito: xxx.xxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxx dove si può effettuare la ricerca per paese e per certificazione.
Le lezioni sono tenute in orario antimeridiano da docenti interni certificati o da docenti interni della materia affiancati dal madrelingua.
Durante l’anno scolastico saranno attivati dei soggiorni studio in Gran Bretagna al fine di perfezionare le competenze linguistiche necessarie allo svolgimento dei corsi e quando si renderà
necessario (per la particolarità delle richieste dell’esame) saranno attivati percorsi di formazione guidata presso scuole Cambridge in Gran Bretagna della durata di 7 o 15 giorni a seconda del caso.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO CLASSICO CAMBRIDGE
1° biennio | 2° biennio | 5° anno | ||||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | |||
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale | ||||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | |
Lingua e cultura latina | 5 | 5 | 4 | 4 | 4 | |
Lingua e cultura greca | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | |
Lingua e cultura inglese English second language EL2 | 3 1 | 3 1 | 3 1 | 3 1 | 3 | |
Storia | 3 | 3 | 3 | |||
Storia e Geografia* Geography * | 3 1 | 3 1 | ||||
Filosofia | 3 | 3 | 3 | |||
Matematica e Maths* Potenziamento di matematica | 3 1 | 3 1 | 2 | 2 | 2 | |
Fisica | 2 | 2 | 2 | |||
Scienze naturali | 2 | 2 | 2 Bio/chi | 2 Bio/chi | 2 | |
Storia dell’arte | 2 | 2 | 2 | |||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
Totale ore | 30 | 30 | 32 | 32 | 31 |
*Svolti in lingua inglese da docenti certificati o madrelingua
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO SCIENTIFICO CAMBRIDGE
1° biennio | 2° biennio | 5° anno | ||||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | |||
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale | ||||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | |
Lingua e cultura latina | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | |
Lingua e cultura inglese English second language EL2 | 3 1 | 3 1 | 3 1 | 3 1 | 3 | |
Storia | 2 | 2 | 2 | |||
Storia e Geografia* Geography* | 3 1 | 3 1 | ||||
Filosofia | 3 | 3 | 3 | |||
Matematica e Maths* | 5 | 5 | 4 | 4 | 4 | |
Fisica | 2 | 2 | 3 | 3 | 3 | |
Scienze naturali | 2 | 2 | 3 Bio/chi | 3 Bio/chi | 3 | |
Disegno e storia dell’arte | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | |
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | |
Religione cattolica o Attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
Totale ore | 29 | 29 | 31 | 31 | 30 |
*Svolti in lingua inglese da docenti certificati o madrelingua
LICEO LINGUISTICO ESABAC
Percorso di formazione triennale con programmi di lingua e letteratura francese e di storia, ai sensi del D.M. n. 95/2013
Il MIUR ha autorizzato all’Istituto d’Istruzione Superiore “Xxxxxxx Xx Xxxxxxx” l’attivazione di una sezione ESABAC nel Liceo linguistico con un “Programma di lingua e letteratura italiana e francese” per il rilascio del doppio diploma ESABAC (Esame di Stato e Baccalauréat) che sarà effettuato nell’anno scolastico 2015/16 per la prima volta, essendo la classe coinvolta giunta al termine del ciclo liceale.
Il progetto ESABAC si inserisce nel percorso disposto per il Liceo linguistico che prevede l’approfondimento delle conoscenze, abilità, competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e di rapportarsi in forma critica e dialettica alle altre culture.
Lingua e letteratura francese
Le indicazioni nazionali prevedono che, nell’ambito dello sviluppo di conoscenze sull’universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente comprenda e analizzi aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale e letterario; analizzi testi letterari e altre forme espressive di interesse personale e sociale (attualità, cinema, musica, arte, ecc.), anche con il ricorso alle nuove tecnologie; riconosca similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse; utilizzi la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di argomenti inerenti le discipline non linguistiche.
Storia
Nel contesto così delineato, il percorso di formazione triennale seguirà quanto previsto dal D. M.
n. 95/2013, includendo l’insegnamento della Storia, le cui finalità, unitamente ad un approccio metodologico fondato sullo studio di casi, sono pienamente condivisi dai docenti di Storia dell’I.I.S. “G. De Sanctis”
Per quanto attiene gli Obiettivi formativi dell’insegnamento della Storia nel programma Esabac i docenti del liceo “G. De Sanctis” propongono una elaborazione di quanto presente nel D.M. 95/2013. In particolare si prevede che gli studenti raggiungano l’acquisizione di un vocabolario storico in lingua francese e una buona capacità di espressione in lingua francese, che sappiano ricostruire i contesti storici e geografici degli eventi studiati, che siano in grado di conoscere una storiografia essenziale dei periodi analizzati, che abbiano la capacità di esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati utilizzando una buona argomentazione e una buona sintesi, che utilizzino in modo adeguato i documenti storici per una ricostruzione dei contesti e dei fenomeni sociali analizzati.
METODOLOGIA CLIL
CLIL è l’acronimo di “Content and Language Integrated Learning”, cioè l’apprendimento integrato di lingua e contenuto. Si tratta di un approccio metodologico nel quale la disciplina, o parte di essa, viene insegnata in lingua straniera al duplice scopo di apprendere il contenuto disciplinare e, contemporaneamente, la lingua straniera.
Nei Licei di nuovo ordinamento si prevede “l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato”.
Nei Licei Classico e Scientifico tale insegnamento riguarda l’ultimo anno di corso.
Nel Liceo Linguistico dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in una lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL) tenuto conto anche delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento di una disciplina non linguistica (CLIL) in una diversa lingua straniera.
La scuola ha privilegiato attività e progetti che mettessero in luce la connessione tra area umanistica e area scientifica, anche mediante diversi codici linguistici, in particolare la lingua inglese che spesso diventa lo strumento veicolare per contenuti di discipline non linguistiche.
Per ogni anno scolastico viene predisposto un quadro organizzativo riguardante sia l’inserimento della metodologia CLIL nei tre indirizzi della scuola sia il Programma ESABAC per specifiche classi del liceo linguistico.
SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
Nel rispetto della pluralità delle scelte di strategie di insegnamento-apprendimento e delle linee operative fissate dal Collegio dei Docenti, ogni docente sceglierà la metodologia che considererà più adeguata per il raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione di classe e disciplinare.
Le metodologie di lavoro adottate dalla scuola o dal singolo insegnante includono pertanto:
• attività laboratoriale e Learning by doing
• ricerca individuale o di gruppo
• utilizzo di piattaforme didattiche e learning objects
• percorsi personalizzati e per aree di progetto
• problem solving
• cooperative learning
• lavori di gruppo
• metodo natura per le lingue classiche
In tale ampia prospettiva di scelte, la scuola si configura come ambiente educativo, di apprendimento e di formazione, un vero e proprio laboratorio didattico, in cui anche la valutazione assume valenza formativa finalizzata ad individuare le strategie più adeguate e ad assicurare il successo degli alunni nei processi di apprendimento, nello sviluppo della loro persona, nella corretta relazione con gli altri e con tutti gli elementi che lo circondano.
COMPETENZE DISCIPLINARI
I Dipartimenti Disciplinari hanno individuato le competenze disciplinari relative ai diversi licei.
Le competenze individuate si riferiscono sia ai quattro Assi culturali, così come previsto dalla normativa sull'assolvimento dell'obbligo di istruzione (L. n. 296/06 e D.M. 139/2009), sia agli obiettivi specifici di apprendimento, secondo quanto previsto dalle “Indicazioni nazionali” per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89.
Le schede sulle competenze disciplinari sono allegate al presente Piano.
COMPETENZE TRASVERSALI
Le competenze trasversali, anche dette soft skills, hanno carattere generale e si riferiscono a qualità della persona che hanno rilevanza nel contesto di ogni sua attività e relazione, sviluppandosi durante tutto l’arco della vita. Sono dunque competenze relazionali, metodologiche e personali che comprendono capacità di comunicare, negoziare, lavorare in team, gestire le emozioni, pianificare, organizzare, conseguire obiettivi, avere spirito d’iniziativa, apprendere in maniera continuativa, essere creativi, ecc.
Lo sviluppo delle soft skills è un fenomeno complesso che comprende una molteplicità di fattori: ambiente, obiettivi specifici e personali, comportamenti e attitudini di ogni studente, unitamente alla programmazione di attività indirizzate alla crescita personale, professionale, sociale e culturale.
La scuola ha un ruolo importante nella scelta di strategie utili al conseguimento di tali competenze che avranno un ruolo primario soprattutto nel futuro lavorativo degli studenti.
La formazione sulle competenze trasversali si svolge sia attraverso scelte metodologiche impiegate nel regolare svolgimento dell’attività didattica curricolare che attraverso progetti di ampliamento dell’offerta formativa, con l’impiego di metodi esperienziali di “learning by doing” con discussioni, dibattiti, simulazioni, lavori di gruppo, attività creative ecc.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Con il Decreto Ministeriale n.139 del 22 agosto 2007 si regolamenta l’obbligo di istruzione nel sistema scolastico italiano. In esso si stabilisce che l’istruzione obbligatoria è impartita per almeno 10 anni ed è finalizzata al conseguimento di un titolo di studio entro il diciottesimo anno d’età. Contestualmente vengono definite otto competenze chiave di cittadinanza, ricondotte ai quattro assi culturali.
L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Naturalmente se le competenze chiave di cittadinanza sono da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria secondo quanto stabilito nel D.M. 139, la scuola continua la propria azione educativa per tutto il percorso degli studi liceali, fornendo adeguati strumenti e strategie volte all’acquisizione di tali competenze, così definite:
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
COMPETENZE DIGITALI
Lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti sarà particolarmente curato fin dall’inizio del percorso liceale, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media, nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. Sarà compito dei docenti, anche dopo opportuna formazione, promuovere l’uso delle tecnologie nella didattica quotidiana adeguando le proprie metodologie alle mutate esigenze dell’utenza.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
I docenti, nelle riunioni disciplinari, predispongono griglie di valutazione che evidenziano quali obiettivi vengono verificati e i criteri di valutazione della prova. In questo modo lo studente e la famiglia sono informati delle eventuali difficoltà incontrate.
Le prove devono essere coerenti con gli obiettivi specifici di cui si intende verificare il raggiungimento, possibilmente organizzate come prove autentiche.
Le verifiche possono configurarsi come scritte, orali, scritte valutabili come orali; le prove scritte possono essere di tipo strutturato, di tipo semi-strutturato, di tipo non strutturato.
I dipartimenti disciplinari utilizzano prove comuni nei vari anni di corso. Al quinto anno vengono effettuate simulazioni delle prove dell’esame di stato.
I criteri di valutazione, chiari e definiti, sono preventivamente comunicati agli studenti, nell'ottica di un corretto contratto educativo ed al fine di promuovere le capacità di autovalutazione, oltre che garantire la trasparenza dell'intervento didattico - educativo in tutti i tipi di prova.
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE FINALE
1. Elementi generali di valutazione.
• Accertamento dei livelli di partenza;
• Risultati delle prove di verifica in itinere (accertamento del raggiungimento degli obiettivi minimi);
• Progressi in itinere;
• Impegno e capacità di recupero;
• Risposte alle sollecitazioni culturali (senso di responsabilità);
• Metodo ed autonomia di studio, competenze, capacità di rielaborazione personale;
• Qualità espressive, coerenza e consequenzialità logica, intuizione;
• Frequenza regolare delle lezioni, rispetto delle norme disciplinari, partecipazione al dialogo scolastico;
• Eventuali situazioni di svantaggio e loro superamento.
2. Scala di valutazione (Corrispondenza Voto/Giudizio - Misurazione in base a scala decimale sequenziale).
Voto: 1- 3 | = | non conosce gli argomenti o commette gravi errori; non riesce ad applicare le conoscenze e non sa orientarsi anche se guidato. |
Voto: 4 | = | ha conoscenze frammentarie e superficiali e le applica commettendo errori; manca di autonomia di giudizio; dimostra una scarsa partecipazione. |
Voto: 5 | = | conosce ed espone in modo disorganico commettendo errori non gravi sia nell’applicazione che nell’analisi; manca di autonomia sulla rielaborazione; dimostra una partecipazione non sempre costante. |
Voto: 6 | = | ha acquisito le conoscenze essenziali della disciplina; comprende i contenuti, sa applicare le sue conoscenze in situazioni semplici ed è in grado di effettuare analisi parziali; dimostra qualche spunto di autonomia; dimostra una partecipazione costante. |
Voto: 7 | = | dimostra un discreto impegno e partecipazione attiva; conosce, comprende ed espone in modo ordinato; sa applicare le conoscenze acquisite ed è complessivamente autonomo nell’analisi e nella sintesi. |
Voto: 8 | = | partecipa con iniziative personali; possiede conoscenze approfondite e le elabora correttamente; comprende e sintetizza effettuando valutazioni personali e autonome. |
Voto: 9 | = | si impegna in maniera assidua; conosce in modo ampio e completo, comprende e rielabora con correttezza formale, logica e coerenza; attua collegamenti. |
Voto: 10 | = | possiede un ricco substrato critico – intellettuale, autonomia di giudizio, abilità di rielaborazione, di problematizzazione, di sintesi, di organizzazione sinottica di tematiche interdisciplinari. |
3. Criteri di non ammissione alla classe successiva (tutti gli indirizzi).
In linea di massima non si ritengono sanabili situazioni che evidenziano:
🡺 Tre materie insufficienti di cui due gravi;
🡺 Mediocrità diffusa – più di tre valutazioni mediocri (5);
• Si terrà conto delle carenze del primo periodo non sanate, nonché della possibilità di recupero dell’alunno.
• Si terrà conto altresì della discontinuità nella frequenza e nella partecipazione alle attività scolastiche.
Si intende gravemente insufficiente una valutazione numericamente quantificabile con “quattro” (o meno di quattro). Si individua, come standard minimo per ottenere la promozione, il raggiungimento di livelli di prestazione sufficiente, quantificabili con “sei”; i singoli Docenti riterranno raggiunti tali livelli in base ai criteri presentati nella propria programmazione, elaborata sulla base delle programmazioni dipartimentali. I Dipartimenti disciplinari individueranno per ogni disciplina e per ogni anno di corso le conoscenze essenziali che gli studenti dovranno acquisire. Tali conoscenze essenziali costituiranno i prerequisiti per essere ammessi all’anno successivo.
4. Criteri di ammissione alla seconda classe.
Nel valutare gli esiti di uno studente della classe iniziale, si farà particolare attenzione, oltre che ai risultati di apprendimento, alla valutazione delle attitudini ed alla capacità di recupero nell’arco del biennio, nonché all'assiduità della frequenza. Si terrà altresì conto del recupero dei saperi disciplinari eventualmente non acquisiti durante il percorso scolastico precedente, che sono essenziali per il raggiungimento delle competenze che caratterizzano gli assi culturali relativi all’obbligo di istruzione (Linee guida dell’obbligo di istruzione, D.M. 22 agosto 2007).
5. Criteri di ammissione alla terza classe.
Le modalità di valutazione saranno adeguate all’interazione di conoscenze, abilità/capacità e competenze con l’obiettivo di coniugare l’accertamento dei livelli di conoscenza disciplinare con la verifica dei livelli di competenza acquisiti dagli studenti (Linee guida dell’Obbligo di Istruzione, D.M. 22 agosto 2007).
La valutazione, in termini di risultati di apprendimento, terrà conto della
• Acquisizione delle conoscenze essenziali indispensabili per ciascuna disciplina;
• Acquisizione di adeguate competenze linguistiche, con particolare riferimento alle discipline di indirizzo;
• Capacità di organizzare dati rilevando i nessi logici delle singole discipline;
• Capacità di lavoro autonomo;
• Responsabilità e partecipazione
6. Criteri di ammissione alla quarta classe.
La valutazione, in termini di risultati di apprendimento, terrà conto di
• Consolidamento delle conoscenze e competenze previste per le varie aree disciplinari;
• Potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riguardo alle discipline d’indirizzo;
• Capacità di collegare le conoscenze acquisite anche in riferimento ai diversi ambiti disciplinari;
• Capacità di lavoro autonomo;
• Responsabilità e partecipazione.
7. Criteri di ammissione all’ultima classe.
• Affinamento delle conoscenze e competenze previste per le varie aree disciplinari;
• Capacità di interpretare i testi, attualizzare le tematiche ed operare confronti;
• Capacità logico-critica nell’elaborazione dei contenuti e nell’argomentazione delle tesi;
• Metodo di studio autonomo e flessibile che consenta ricerca e approfondimento personale;
• Responsabilità e partecipazione.
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Il Credito Scolastico sarà stabilito dal Consiglio di classe valutando i seguenti elementi:
• (M) = media dei voti conseguiti (di cui alla tabella D. M. 16/12/2009 n.99)
• (A) = assiduità alle lezioni
• (B) = partecipazione al dialogo educativo
• (C) = partecipazione costruttiva e verificabile alle attività complementari ed integrative della didattica curricolare e a quelle extra - curricolari organizzate dalla scuola
• (D) = crediti formativi documentati riconosciuti sulla base della coerenza con l’indirizzo di studio, della ricaduta positiva sullo sviluppo della personalità dello studente e sull’effettivo rendimento scolastico.
Quindi il credito scolastico sarà assegnato tenuto conto, oltre che della media dei voti, dell’assiduità alle lezioni (A - media delle assenze saltuarie per ciascuna materia inferiore al 15% del totale), della partecipazione al dialogo educativo (B) e alle attività complementari ed integrative (C), di eventuali crediti formativi (D), come previsto dal D.P.R. n. 323 del 23/7/1998.
In particolare è attribuito il punteggio massimo della banda di oscillazione in presenza dell’indicatore A e di almeno uno dei tre indicatori B, C, D.
Il Credito Formativo deve avere un riscontro positivo nella formazione umana e culturale dello studente e nell’effettivo rendimento scolastico.
In particolare, si considerano qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e sociale, in relazione ai seguenti punti:
• Certificazione di corsi di lingue. Sarà valutata dietro presentazione di attestati, con indicazione dei livelli raggiunti, rilasciati dalle Rappresentanze Culturali firmatarie del Protocollo d’Intesa con il M.P.I. – Legge 440/97.
• Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni previste.
• Attività sportive a livello agonistico. Devono essere certificate dalle Federazioni competenti.
• Attività di volontariato, a carattere ambientalistico e/o assistenziale, attestate da Associazioni riconosciute a livello nazionale.
• Esperienze lavorative - si escludono dall’attribuzione dei crediti esperienze lavorative, salvo casi particolari ove si evidenzino specifiche attinenze con gli studi di indirizzo o valenze formative (da valutare caso per caso).
• N.B. - Gli anni di studio all’estero non danno luogo a credito formativo in quanto già valutati all’inizio dell’anno scolastico.
• In sede di scrutinio a seguito della sospensione del giudizio si attribuisce il minimo della banda di oscillazione qualora le prove non risultassero pienamente sufficienti.
TABELLA PREVISTA DALL’ ART. 1, COMMI 1-2 DEL D. M. 16/12/2009 n.99 | |||
Media dei voti | CREDITO SCOLASTICO | ||
3° Liceo Classico, Linguistico, Scientifico | 4° Liceo Classico, Linguistico, Scientifico | 5° Liceo Classico, Linguistico, Scientifico | |
M = 6 | 3 - 4 | 3 - 4 | 4 – 5 |
6.00 < M <= 7.00 | 4 - 5 | 4 - 5 | 5 – 6 |
7.00 < M <= 8.00 | 5 - 6 | 5 - 6 | 6 - 7 |
8.00 < M <= 9.00 | 6 - 7 | 6 - 7 | 7 - 8 |
9.00 < M <= 10.00 | 7 - 8 | 7 - 8 | 8 - 9 |
♦ M rappresenta la media dei voti conseguita in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione , oltre la media M dei voti, anche la partecipazione costruttiva e verificabile alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi documentati. |
ISTITUTI RICONOSCIUTI PER LA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA | |
LINGUA STRANIERA | ENTI CERTIFICATORI |
INGLESE GRAN BRETAGNA | CAMBRIDGE UCLES (University of Cambridge Local Examination Syndacate) Rappresentante locale: THE BRITISH COUNCIL (Via X. Xxxxxxxxxxxxx, 16 – 00000 Xxxx |
ESB (English Speaking Board) 0, Xxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxxxx Xxxx, Xxxxxxxx, X00 0XX, XX | |
TRINITY COLLEGE LONDON 00, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxx XX0 0XX, Xx | |
CITY & GUILDS INTERNATIONAL (XXXXXX) 0, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, XX x X 0XX, XX | |
EDEXCEL / XXXXXXX ·LTD 000, Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxx, XX 1V 78H, UK | |
EDUCATIONAL TESTING SERVICE | |
INTERNATIONAL ENGLISH LANGUAGE TESTING SYSTEM (IELTS) 0 Xxxxx Xxxx, Xxxxxxxxx, CB 1 2EU, UK | |
LONDON CHAMBER OF COMMERCE AND INDUSTRIES EXAMINATION BOARD (LCCIEB) (now Education Development International) International House, Siskin Parkway East Middlemarch Business Park, Coventry, CV3 4 PE, UK | |
DEPARTMENT OF ENGLISH, FACULTY OF ARTS University of Malta Tal-Qroqq, Msida MSD 2080, Malta | |
NATIONAL QUALIFICATIONS AUTHORITY OF IRELAND Accreditation and Coordination of English Language Services (NQAI - ACELS) 0xx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx 0, Xxxxxxx | |
ASCENTIS ANGLIA |
INGLESE STATI UNITI | L’Ufficio culturale dell’Ambasciata americana (Via Boncompagni 2 00187 Roma, tel 0000000000 - 0000000000) provvede alla convalida delle certificazioni rilasciate da istituzioni scolastiche o culturali riconosciute negli Stati Uniti d’America. |
FRANCESE | ALLIANCE FRANCAISE 000, Xxxxxxxxx Xxxxxxx 00000, Xxxxx, Xxxxxx |
XXXXXX XXXXX XXXXX XX XXXXXX Largo Toniolo 20/22 – 00000 Xxxx | |
CAMERA DI COMMERCIO E D'INDUSTRIA DI PARIGI Francia | |
CENTRE INTERNATIONAL D'ETUDES PÉDAGOGIQUES (CIEP) 0 Xxxxxx Xxxx-Xxxxxxxxx 00000 Xxxxx, Xxxxxx | |
SPAGNOLO | INSTITUTO XXXXXXXXX X/Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Xxxxxx |
MINISTERIO XX XXXXXXXXX, XXXXXXX X XXXXXXX X/Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Xxxxxx | |
INSTITUTO XXXXXXXXX Xxx xx Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxx | |
CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO CELU - Argentina | |
TEDESCO XXXXXXXX | XXXXXX INSTITUT Monaco di Baviera, Germania |
KULTUSMINISTERKONFERENZ DER BUNDESREPUBLIK DEUTSCHLAND (KMK) | |
TELE LANGUAGE TESTS, Germania | |
GOETHE INSTITUT Via Savoia15 – 00198 Roma | |
TEDESCO AUSTRIA | KULTUSMIN OSTERREICHISCHES SPRACHDIPLOM DEUTSCH (OSD) OSD-Zentrale, Xxxxxxxxx 00/00, 0000 Xxxx, Xxxxxxxxxx |
La convalida degli attestati è a cura dell’istituto austriaco di cultura, con sede a Roma, con riferimento alle scuole che rientrano nel sistema nazionale di riconoscimento. |
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
Voto | Obiettivo | Indicatori | Descrittori |
Fino a 5 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | Si comporta in modo irrispettoso e anche arrogante nei confronti dei docenti, degli alunni e del personale della scuola. |
Uso delle strutture della scuola | Utilizza in maniera trascurata e del tutto irresponsabile il materiale e le strutture della scuola. | ||
Rispetto del regolamento | Viola di continuo il regolamento. Viene sanzionato con provvedimenti disciplinari per violazioni che comportano la sospensione dalle lezioni per periodi superiori a 5 giorni, senza mostrare volontà di recupero. | ||
Partecipazione alla vita didattica | Frequenza | Si rende responsabile di ripetute assenze e/o ritardi che spesso restano ingiustificati o vengono giustificati con notevole ritardo. | |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Non dimostra interesse per il dialogo educativo ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni. | ||
Rispetto delle consegne | Non rispetta le consegne. Sistematicamente è privo del materiale scolastico. | ||
6 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | Il comportamento dell’alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola non sempre è corretto. Spesso assume atteggiamenti non rispettosi degli altri e dei loro diritti, non sempre è pronto nell’ acquisire coscienza dei propri errori. |
Uso delle strutture della scuola | A volte utilizza in maniera poco rispettosa il materiale e le strutture della scuola. | ||
Rispetto del regolamento | Spesso incorre in violazioni del regolamento, riceve richiami verbali e ha a suo carico richiami scritti o altri provvedimenti disciplinari. | ||
Partecipazione alla vita didattica | Frequenza | Si rende responsabile di assenze e ritardi e non giustifica con puntualità. | |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Segue l’attività scolastica in modo poco partecipativo. Collabora saltuariamente alla vita della classe e dell’istituto. Può essere fonte di disturbo dell’interazione didattica. | ||
Rispetto delle consegne | Xxxxxx non rispetta le consegne e non è munito del materiale scolastico. | ||
7 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | Il comportamento dell’alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola talvolta non è corretto. Può capitare che assuma atteggiamenti non rispettosi degli altri e dei loro diritti, ma acquisisce coscienza dei propri errori mostrando volontà di recupero. |
Uso delle strutture della scuola | Non sempre utilizza in maniera del tutto rispettosa il materiale e le strutture della scuola. | ||
Rispetto del regolamento | Talvolta incorre in violazioni del regolamento, riceve richiami verbali e ha a suo carico alcuni richiami scritti o altri provvedimenti disciplinari, a seguito dei quali però mostra volontà di recupero. | ||
Partecipazione alla vita didattica | Frequenza 50 | Si rende responsabile di assenze e ritardi e non sempre giustifica con puntualità. |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Segue l’attività scolastica in modo non sempre partecipativo. Collabora solo a volte alla vita della classe e dell’istituto. Talvolta può essere fonte di disturbo dell’interazione didattica. | ||
Rispetto delle consegne | Xxxxxxxx non rispetta le consegne e non sempre è munito del materiale scolastico. | ||
8 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | Nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è sostanzialmente corretto. Rispetta gli altri e i loro diritti. |
Uso delle strutture della scuola | Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della scuola. | ||
Rispetto del regolamento | Rispetta di norma il regolamento; talvolta riceve richiami verbali. | ||
Partecipazione alla vita didattica | Frequenza | Frequenta con regolarità le lezioni, ma talvolta non rispetta gli orari. | |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Segue con partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica. | ||
Rispetto delle consegne | Xxxxx maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente munito del materiale necessario. | ||
9 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | L’alunno è sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola. Rispetta gli altri e i loro diritti, nel riconoscimento delle differenze individuali. |
Uso delle strutture della scuola | Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola. | ||
Rispetto del regolamento | Rispetta il regolamento. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. | ||
9 | Partecipazione alla vita didattica | Frequenza | Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con tempestività. |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Segue con interesse costante le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita didattica, supportando il lavoro dei compagni. | ||
Rispetto delle consegne | Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. È sempre munito del materiale necessario. | ||
10 | Acquisizione di una coscienza morale e civile | Comportamento | L’alunno è sempre molto corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola. Rispetta gli altri e i loro diritti, nel riconoscimento delle differenze individuali, favorisce la relazione aiutante con i compagni. |
Uso delle strutture della scuola | Utilizza in maniera sempre molto responsabile il materiale e le strutture. | ||
Rispetto del regolamento | Rispetta il regolamento. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. | ||
Partecipazione alla vita didattica | Frequenza | Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con tempestività. | |
Partecipazione al dialogo educativo e didattico | Segue con interesse costante le proposte didattiche, è attivo e prende iniziative attive e produttive nello svolgimento alla vita didattica, supportando il lavoro dei compagni. | ||
Rispetto delle consegne | Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. È sempre munito del materiale necessario. |
INCIDENZA DELLE SANZIONI DISCIPLINARI SUL VOTO DI COMPORTAMENTO
- I richiami verbali non hanno un’incidenza diretta sul voto di condotta ma, se ripetuti, concorrono a determinare un quadro generale di scarso rispetto delle regole di comportamento.
- Un solo richiamo scritto esclude dalla fascia del voto nove/dieci, pertanto si potrà proporre il voto: 8
- Due o più richiami scritti escludono dalla fascia dell’otto, pertanto si potrà proporre il voto: 7
- Sospensione fino a 5 giorni esclude dalla fascia del sette, pertanto si potrà proporre il voto: 6
- Più sospensioni o una sola sospensione superiore a cinque giorni, possono escludere dalla fascia del voto sei, se lo studente non mostra evidente volontà di recupero.
In ogni caso, in presenza di sanzioni disciplinari per violazioni più o meno gravi del regolamento, si terrà nel debito conto il comportamento successivo, conseguente ad una chiara volontà di recupero; lo studente dovrà comunque dimostrare l’avvenuto ravvedimento.
Si riporta l’art. 7 comma 2 del DPR 122/2009 “Valutazione del comportamento”:
La valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di scrutinio intermedio o finale e' decisa dal consiglio di classe nei confronti dell'alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, e al quale si possa attribuire la responsabilità nei contesti di cui al comma 1 dell'articolo 2 del decreto-legge, dei comportamenti:
a) previsti dai commi 9 e 9-bis dell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni;
b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni.
Le motivazioni per il voto di condotta vengono così individuate:
5: non partecipa al dialogo educativo e viola il regolamento senza mostrare volontà di recupero
6: discontinuo nell’impegno e nella partecipazione al dialogo educativo, è spesso scorretto nei rapporti interpersonali
7: non sempre partecipe al dialogo educativo, talora scorretto nei rapporti interpersonali 8: partecipa al dialogo educativo ed è sostanzialmente corretto
9: partecipa con interesse al dialogo educativo ed è sempre corretto
10: partecipa con interesse e vivacità al dialogo educativo e collabora attivamente alla vita scolastica.
ORE DI ASSENZA IN RELAZIONE ALLA VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
Ai sensi del D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, art. 14, comma 7 e della C.M. n. 20 del 4 marzo 2011, in concomitanza con l’entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell’anno scolastico per ciascuno studente, anche dell’ultimo anno di corso, “è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”. In casi eccezionali possono essere stabilite motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite per assenze documentate e continuative, a condizione che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Il superamento, pertanto, delle ore di assenza consentite, tranne in caso di deroga straordinaria, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame di stato.
Il Collegio Docenti ha deliberato la deroga al limite delle assenze per casi eccezionali debitamente documentati, esclusivamente per le seguenti fattispecie:
⮚ motivi di salute
⮚ sport agonistico a livello nazionale
⮚ frequenza Conservatorio, Accademia di danza
⮚ gravi motivi personali e/o di famiglia
Si precisa che il numero massimo di ore di assenza consentito ai fini della validità dell’anno scolastico per ciascuno studente, distintamente per indirizzo ed anno di corso, è il seguente:
CLASSE | ORE SETTIMANALI | MONTE-ORE ANNUALE | MAX N. ORE ASSENZE CONSENTITO |
LICEO CLASSICO | |||
1 | 27 | 891 | 223 |
2 | 27 | 891 | 223 |
3 | 31 | 1023 | 256 |
4 | 31 | 1023 | 256 |
5 | 31 | 1023 | 256 |
LICEO CLASSICO Opzione Cambridge | |||
1 | 30 | 990 | 248 |
2 | 30 | 990 | 248 |
3 | 32 | 1056 | 264 |
4 | 32 | 1056 | 264 |
5 | 31 | 1023 | 256 |
LICEO LINGUISTICO | |||
1 | 27 | 891 | 223 |
2 | 27 | 891 | 223 |
3 | 30 | 990 | 248 |
4 | 30 | 990 | 248 |
5 | 30 | 990 | 248 |
LICEO SCIENTIFICO | |||
1 | 27 | 891 | 223 |
2 | 27 | 891 | 223 |
3 | 30 | 990 | 248 |
4 | 30 | 990 | 248 |
5 | 30 | 990 | 248 |
LICEO SCIENTIFICO Opzione Cambridge | |||
1 | 29 | 957 | 239 |
2 | 29 | 957 | 239 |
3 | 31 | 1023 | 256 |
4 | 31 | 1023 | 256 |
5 | 30 | 990 | 248 |
PROGETTAZIONE D’ISTITUTO
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
La scuola si impegna a valorizzare le potenzialità, le attitudini e gli interessi individuali, favorendo iniziative, lavori e approfondimenti in un’ottica di ampliamento dell’offerta formativa.
Il piano delle attività si articola dunque nella proposta di numerose iniziative, con valenza anche pluriennale, tra le quali alcune assumono la rilevanza di azioni o progetti strutturati e/o espressione della cultura di indirizzo in relazione alla “mission” dell’istituto. Parallelamente alla scelta degli obiettivi prioritari dell’offerta formativa curricolare, la scuola si orienta verso le aree dell’Internazionalizzazione e dell’Inclusione per ampliare e armonizzare contenuti e processi.
Le attività di ampliamento dell’offerta formativa sono progettate in raccordo con il curricolo d’istituto.
CRITERI DI PRIORITÀ E DI AMMISSIBILITÀ DEI PROGETTI
( art. 9 d.p.r. 275 del 1999)
Il Collegio Docenti, dopo aver valutato la valenza educativa, culturale e didattica dei singoli progetti, ha fissato gli ambiti entro i quali deve avvenire l’ampliamento della progettazione d’istituto, i criteri generali di priorità e di ammissibilità nell’assegnazione delle risorse finanziarie ai progetti stessi:
Criteri di Ammissibilità:
I progetti devono presentare indicazioni specifiche in merito a:
a) Obiettivi misurabili o risultati attesi
b) Conoscenze/competenze acquisite (tipologia delle prove, criteri di valutazione, fasi di monitoraggio debitamente documentati)
c) Eventuale prodotto finale, in termini di produzione individuale o di gruppo in forma cartacea o multimediale, di report, di grafici, di rappresentazione teatrale, di concerto, di cortometraggio, di convegno o altro
Criteri di priorità:
a) I progetti saranno valutati secondo il seguente ordine:
b) progetti di Dipartimento finalizzati al raggiungimento dei traguardi RAV/PdM svolti dai docenti con ore assegnate nell’ambito dell’organico dell’autonomia
c) PON e progetti europei coerenti con le finalità del PTOF
d) progetti di Dipartimento che derivino dall'analisi dei bisogni formativi oggettivi e integrino l'offerta formativa attraverso l’innovazione metodologica;
e) progetti finanziati dal MIUR, Enti pubblici o privati;
f) progetti finanziati dagli organizzatori (enti, associazioni, ecc.);
g) progetti finanziati parzialmente o e /o totalmente dalle famiglie degli studenti partecipanti.
PROPOSTE PROGETTUALI
Le proposte progettuali per l’ampliamento dell’offerta formativa tengono conto della mission e della vision dell’istituto, del RAV, del PDM e degli obiettivi formativi prioritari di cui al comma 7 della legge 107/2015 a cui si fa specifico riferimento. Sono state individuate le seguenti Macroaree da ricondurre alle priorità strategiche dell’Istituto, a cui afferiscono i singoli progetti:
MACROAREE | PROGETTI |
1. INTERNAZIONALIZZAZIONE | - ERASMUS PLUS - SEZIONI OPZIONE CAMBRIDGE INTERNATIONAL - ESABAC - CLIL - PERCORSI LINGUISTICI INTERCULTURALI |
2. INCLUSIONE, RECUPERO, POTENZIAMENTO | - PERSONALIZZAZIONE EDUCATIVA - TUTORING - SUCCESSO FORMATIVO - VALORIZZAZIONE ECCELLENZE |
3. ORIENTAMENTO FORMATIVO | - CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO E PROFESSIONALE - ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO |
4. INNOVAZIONE METODOLOGICA E TECNOLOGICA | - POTENZIAMENO DELLE DOTAZIONI TECNOLOGICHE - SVILUPPO DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO NON CONVENZIONALI (TEAL) - PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE |
5. LE EDUCAZIONI | - EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, ALLA CITTADINANZA, ALLA CONVIVENZA CIVILE - CONTRASTO AL BULLISMO - EDUCAZIONE FINANZIARIA - I DEBATE |
QUADRO SINOTTICO DELLA PROGETTAZIONE D’ISTITUTO | |||
MACROAREA | PROGETTO | ABSTRACT | LEGGE 107/2015 ART. 1 c. 7 |
1. INTERNAZIONALIZZAZIONE ⮚ RISORSE E FONTI DI FINANZIAMENTO - FONDI FIS - FONDI MIUR - PROGETTI MIUR - BILANCIO - PROGETTI EUROPEI ⮚ ORGANICO AUTONOMIA - DOCENTE A246 | ERASMUS PLUS | Partecipazione ai programmi di apprendimento e mobilità offerti dall’UE. | a) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonche' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content and language integrated learning. d) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture. n) Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario. |
CLIL | Insegnamento DNL (Storia dell’Arte, Scienze e Storia) secondo la metodologia CLIL, in compresenza con gli insegnanti di lingua/conversazione inglese. | ||
SCUOLA CAMBRIDGE | Curricolo d’Istituto per sezioni Cambridge: discipline svolte in lingua inglese ai fini del del conseguimento dell’IGSCE. Materie: Inglese seconda lingua, Matematica, Biologia/Chimica, Geografia. | ||
ESABAC | La scuola rilascia l’ESABAC, il diploma italiano di Esame di Stato e il Baccalaureato francese a seguito di un percorso di formazione integrata di liceo linguistico e del superamento di un esame sulle discipline specifiche (francese e storia in francese). | ||
TEATRO IN LINGUA STRANIERA | Théâtre Francophone: fare teatro vuol dire condividere le proprie emozioni, impadronirsi di una lingua, dare via libera ai gesti per una migliore padronanza del proprio corpo e della propria personalità; vuol dire imparare a comunicare meglio con gli altri poiché si condivide un codice comune. | ||
SIMULAZIONE ONU- IMUN | Partecipazione a simulazioni di Assemblea delle Nazioni Unite a Roma, New York e San Xxxxxxxxx | ||
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE | Corsi di lingua Inglese, Francese, Spagnolo mirati all’acquisizione di livelli di competenza linguistica ai fini del conseguimento della |
certificazione internazionale secondo gli indicatori definiti dall’ U.E: KET, PET, FCE,CAE, PROFICIENCY, IELTS, DELF A2 e B1, DELE A2 e B1. | |||
SCAMBI CULTURALI E SOGGIORNI STUDIO | Potenziare l’uso della lingua, promuovere l’educazione interculturale al fine di favorire l’accettazione della diversità culturale contro il pregiudizio e la discriminazione. | ||
EDUCHANGE | EduCHANGE è il progetto di AIESEC Italia attraverso il quale le scuole hanno la possibilità di accogliere per sei settimane volontari internazionali, che partecipano attivamente alla didattica attraverso training e workshop in lingua straniera mirati a sensibilizzare gli studenti riguardo i Sustainable Development Goals e le tematiche ad essi correlate. | ||
2. INCLUSIONE, RECUPERO, POTENZIAMENTO ⮚ RISORSE E FONTI DI FINANZIAMENTO - FONDI FIS - FONDI MIUR - PROGETTI MIUR - BILANCIO | RECUPERO E SOSTEGNO SPORTELLO POTENZIATO | Organizzazione e monitoraggio di: - Corsi di sostegno Italiano, Matematica e Inglese per il primo anno di corso - Sportello potenziato per tutte le classi: - Sospensione avanzamento programmazioni (settimana durante gli scrutini di primo periodo). - Corsi integrativi - Corsi di recupero estivi | l) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati. |
LABORATORI DI MATEMATICA LABORATORI INTERDISC. FISICA/ SCIENZA | - Miglioramento degli esiti in matematica e dei livelli conseguiti nelle prove standardizzate di matematica. - Attività laboratoriali. - Partecipazione a competizioni - Il laboratorio pomeridiano consente agli studenti delle sedi succursali di svolgere |
⮚ ORGANICO AUTONOMIA - DOCENTE A051 - DOCENTE A052 - DOCENTE A025 - DOCENTE A019 - DOCENTE A037 - DOCENTE A048 | LABORATORIO LICEO MATEMATICO LAB. POMERIDIANI DI SCIENZE | esperienze e di approfondire argomenti scientifici; è questa un’esigenza fortemente sentita dagli studenti interessati alla scienza. | b) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. e) Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini. p) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti. q) Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialita' e alla valorizzazione del merito degli |
PROGETTO Piano di Miglioramento | Analisi di casi reali risolti con l’uso di modelli appropriati. Realizzare un curricolo verticale con le scuole medie del territorio. | ||
PROGETTO QUADIS | la scuola ha aderito al progetto QUADIS, valido strumento di autoanalisi/autovalutazione che ha come oggetto la qualità dell’integrazione degli alunni con disabilità. Serve ad individuare i punti di forza, da valorizzare, e gli elementi critici, da migliorare, dei processi di integrazione in atto; fornisce elementi per analizzare la qualità dell’offerta formativa complessiva; è svolto in rete con altre scuole della rete RESCO per innescare sinergie virtuose. | ||
PROVE COMUNI PROVE AUTENTICHE PROGETTO A.T.E.N.A. | - Svolgimento di prove comuni autentiche al fine di ridurre la varianza degli esiti. - Monitoraggio e valutazione dei risultati a livello dipartimentale. - Costituzione di un archivio di comparazione dei livelli raggiunti |
- LABORATORIO ARTISTICO - LABORATORIO MUSICALE (CORO E MUSICA D’INSIEME) - LABORATORIO TEATRALE : LA LANTERNA DI XXXXXXX | - Laboratorio di affresco e laboratori artistici. - Laboratorio di disegno: competenze di base di disegno e conoscenza dei principali procedimenti della rappresentazione grafica. - Laboratorio di musica d’insieme. Coro scolastico. - Laboratorio teatrale sui classici, con collegamento alle rappresentazioni del Teatro Greco di Siracusa e alla Fondazione INDA ONLUS. | alunni e degli studenti. r) Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunita' di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali. | |
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE: OLIMPIADI E GIOCHI DI ARCHIMEDE, CERTAMINA, PREMIO BEVILACQUA, PREMIO ECCELLENZE GLI HAIKU DI XXXXXXX | - Potenziamento delle competenze traduttive e di analisi dei testi classici di latino e greco. - Sviluppare le capacità di utilizzo alternativo delle conoscenze matematiche acquisite. - Promuovere e valorizzare il merito nell’ambito delle competenze linguistiche dell’italiano. - Premiare gli studenti che si sono distinti per gli esiti brillanti in tutti gli indirizzi di studio. - Possibilità di confronto con studenti e docenti di altre realtà scolastiche. | ||
ITALIANO L2 | - Sviluppo di competenze linguistiche in italiano come lingua di studio per studenti non di cittadinanza italiana - Sostegno e supporto allo studio delle varie discipline nei vari linguaggi settoriali - Acquisizione di un metodo di studio | ||
CONDIVISIONE DEL SAPERE: PEER TUTORING | Condivisione del sapere e reciproco ruolo di aiuto tra allievi per supporto allo studio. I coetanei sono spesso più efficaci nei processi d’apprendimento perché offrono modelli di problem solving più semplici e più |
vicini a chi deve apprenderli. Il rapporto con i coetanei è fondamentale per lo sviluppo delle attitudini critiche, delle abilità di riflessione e nello sviluppo di competenze atte a migliorare il rapporto con la realtà. | |||
BIBLIOTECA APERTA AL TERRITORIO IN AMBIENTE TEAL | Creazione di uno spazio studio aperto al quartiere, per la lettura e lo svolgimento di attività di supporto allo studio, con due principali finalità: creare un punto di aggregazione sul territorio; sviluppare competenze di integrazione e inclusione. | ||
GLI ANNI '70 DAL DIVORZIO AL CASO MORO | Il Centro documentazione Archivio Xxxxxxxx conserva e rende accessibile per lo studio e la ricerca la vasta documentazione prodotta e acquisita dal senatore Xxxxxx Xxxxxxxx a partire dagli anni Quaranta del secolo scorso nel corso della sua attività politica, parlamentare e di ricerca storica. | ||
3. ORIENTAMENTO FORMATIVO ⮚ RISORSE E FONTI DI FINANZIAMENTO - FONDI FIS - FONDI MIUR | CONTINUITA’ ACCOGLIENZA | - CONTINUITA’: raccordi e contatti con le scuole medie del territorio. Attività di peer tutoring con gli studenti stranieri. - ACCOGLIENZA: organizzazione di open- day per illustrare l'offerta formativa ai genitori. Giornate di apertura delle sedi. - NOTTE BIANCA AL LICEO CLASSICO - VISITE GUIDATE AL PATRIMONIO ARTISTICO DELLA CITTA' | Orientamento in ingresso Risultati a distanza Orientamento in uscita |
ALMA DIPLOMA ALMA ORIENTATI | - Favorire l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro attraverso la banca dati ALMADiploma. - Offrire strumenti per l’orientamento universitario. |
- PROGETTI MIUR - PROGETTI EUROPEI - BILANCIO ⮚ ORGANICO AUTONOMIA - DOCENTE A025 - DOCENTE A019 - DOCENTE A048 | - Monitoraggio degli sbocchi occupazionali. - Monitoraggi degli esiti a distanza. | m) Valorizzazione della scuola intesa come comunita' attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunita' locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese. s) Definizione di un sistema di orientamento. o) Incremento dell'alternanza scuola- lavoro nel secondo ciclo di istruzione. d) Potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico- finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialita'. c) Potenziamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini anche mediante il | |
INGLESE SCIENTIFICO | Preparare gli studenti a superare l’esame di Inglese scientifico all’Università “La Sapienza” di Roma. | ||
ORIENTAMENTO IN RETE | Progetto di riallineamento sui saperi minimi, in rete con la Sapienza Università di Roma. Preparare gli studenti alle prove di accesso ai corsi di laurea di Medicina, Biologia, Farmacia, Veterinaria, Odontoiatria, Professioni sanitarie e Biotecnologie. | ||
XXXXXX SCIENZA | Avvicinare la scuola al mondo della ricerca attraverso metodologie e risorse innovative per la didattica delle scienze. | ||
PIANO LAUREE SCIENTIFICHE | Il PLS è un’iniziativa volta a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche rispondenti alle sfide della società contemporanea ed alle attese del mondo del lavoro. | ||
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PROGETTO D’ISTITUTO WALKING TOWARDS JOBS | - Organizzazione di stage secondo quanto previsto dalla legge 107 per l’introduzione degli studenti nel mondo del lavoro. 200 ore nel triennio. - Convenzioni con Enti culturali e settori produttivi del territorio, Università e Enti locali. - Attività di IMPRESA SIMULATA | ||
ORIZZONTE VERDE | L’iniziativa è finalizzata all’attivazione di percorsi educativi orientati a migliorare negli studenti la consapevolezza delle opportunità professionali soprattutto in relazione al tema delle energie rinnovabili, del risparmio energetico, del riciclo dei materiali, fornendo loro al contempo elementi su strumenti di |
pianificazione del loro percorso. | coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori. | ||
GREEN JOBS TO A GREEN FUTURE in rete con il Liceo classic Xxxxxxxx Xxxxx | L'iniziativa è finalizzata all'attivazione di percorsi educativi orientati a migliorare la consapevolezza negli studenti delle diverse opportunità professionali soprattutto in relazione al tema delle energie rinnovabili, del risparmio energetico, del riciclo dei materiali, fornendo loro al contempo elementi su strumenti di pianificazione del loro percorso come le norme ISO di gestione in qualità di qualsivoglia progetto. | ||
ERASMUS PLUS X.X.X.XXXX (Commercial Heritage Art GALLery Manager) | Formazione della figura professionale del Commercial Heritage Art Gallery manager che ha la responsabilità del buon andamento della galleria d’arte, cura i rapporti con i clienti e con gli artisti, si occupa di selezionare le opere, di coordinare l'allestimento dello spazio espositivo, di stimare i rischi e definire gli stanziamenti economici. | ||
4. INNOVAZIONE METODOLOGICA E TECNOLOGICA PNSD ⮚ RISORSE E FONTI DI FINANZIAMENTO - FONDI FIS | NUOVA ECDL | Preparare a superare gli esami dei moduli: Spreadsheet – Excel; Computer essentials. | h) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. |
CORSI ITC ACADEMY IT ESSENTIAL E LINUX | Il progetto erogato da ICT Academy fornisce competenze hardware e software necessarie per ricondizionare e riutilizzare vecchi PC utilizzando sistemi operativi open source. | ||
PIATTAFORMA MOODLE DIDASPES | La piattaforma didattica Moodle DIDASPES è un ambiente di apprendimento sul WEB, attivata essenzialmente per offrire agli studenti della scuola un sostegno allo studio; vengono messi a disposizione degli studenti materiali didattici relativi alle conoscenze |
- FONDI MIUR - PROGETTI MIUR - BILANCIO - FONDAZIONE ROMA - PROGETTI FONDI FESR ⮚ ORGANICO AUTONOMIA | essenziali delle varie discipline, mappe concettuali, esercitazioni, lavori individuali di approfondimento su tematiche di studio. | i) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita' di laboratorio. | |
PROGETTI LUISS: INFORMATICA E IMPRESA | Maggiore conoscenza di problematiche attuali, di tecniche informatiche utilizzate nel mondo dell’impresa. | ||
ESPERIENZE NEL LABORATORIO | - Tecniche di problem solving applicate agli esperimenti di laboratorio - Valorizzare i laboratori della scuola - Valorizzare le eccellenze | ||
POTENZIAMENTO DOTAZIONI TECNOLOGICHE (PON) | - Implementare le attrezzature tecnologiche della scuola - Ampliare le infrastrutture di rete LAN/WLAN - Creare un ambiente TEAL che coniughi l’innovazione tecnologica per la didattica con metodologia collaborativa e laboratoriale - Acquisire postazioni informatiche per l’accesso ai servizi digitali della scuola da parte dell’utenza e del personale | ||
5. LE EDUCAZIONI | MEMORIA DELLA SHOAH | Il ricordo e lo studio della Shoah e degli altri crimini contro l’umanità commessi durante la seconda guerra mondiale hanno un valore educativo e costituiscono un veicolo per l’educazione ai valori della pace, del rispetto della diversità, della dignità di ogni individuo. | d) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilita' nonche' della solidarieta' e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia |
EDUCAZIONE FISCALE E FINANZIARIA | Educazione alla legalità e contribuzione come strumenti di equità sociale posti alla base del funzionamento della cosa pubblica. Interventi seminariali nell'ambito dell'educazione finanziaria, come previsto dal |
⮚ RISORSE E FONTI DI FINANZIAMENTO - FONDI FIS - FONDI MIUR - PROGETTI MIUR - BILANCIO ⮚ ORGANICO AUTONOMIA - DOCENTE A037 - DOCENTE A051 - DOCENTE A052 - DOCENTE A019 - DOCENTE A029 | Protocollo MIUR-Agenzia delle Entrate. | giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialita'. e) Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalita', della sostenibilita' ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attivita' culturali. l) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati . | |
DIBATTIAMOCI | - Sviluppare capacità argomentative, non solo la capacità di parlare ed esprimersi ma anche di mostrare flessibilità e apertura mentale, quando si svolge un ruolo di rappresentanza. - Fornire agli studenti coinvolti le tecniche e le strategie per gestire un dibattito, parlare in pubblico, difendere le proprie idee, documentarsi, lavorare in gruppo. | ||
INVITO ALLA LETTURA FONDAZIONE BELLONCI | Approccio libero alla lettura, creando occasioni d’incontro con gli scrittori più rappresentativi del panorama contemporaneo e mettendo a disposizione sul web spazi di discussione. | ||
IL QUOTIDIANO IN CLASSE | Formare i giovani ad un rapporto consapevole verso la cultura scientifica; costruire un percorso di educazione finanziaria per fornire strumenti di cittadinanza consapevole. | ||
PERCORSI DI ISTRUZIONE | Il viaggio d’istruzione inteso come strumento di arricchimento culturale, educazione alla solidarietà, miglioramento dei rapporti interpersonali tra pari e con i docenti. Sono previsti viaggi d’istruzione, stages linguistici e settimane sportive, in Italia e all’estero. | ||
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA PEER TUTORING CON STUDENTI STRANIERI DELLE SCUOLE MEDIE DEL TERRITORIO | - Sviluppare competenze di cittadinanza e di integrazione/intercultura, anche in un’ottica di supporto alla continuità con la scuola media. - Sviluppare capacità di gestione e organizzazione di gruppi di lavoro. - Consolidare le proprie capacità relazionali in |
piccoli gruppi e nella relazione peer to peer. | g) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare | ||
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA CONVIVENZA CIVILE CYBERBULLISMO | - Diffondere e potenziare la cultura del rispetto e dell’accettazione del diverso. - Ridurre e prevenire situazioni di disagio che possono sfociare in comportamenti a rischio soprattutto nella relazione uomo - donna. | ||
CAMPAGNA ANTI- BULLISMO | - Divulgare le linee guida relative al fenomeno del bullismo emerse dalla formazione effettuata dai docenti della rete DEURE attraverso il confronto con colleghi europei. - Attivare le possibili azioni di prevenzione. | ||
ERASMUS PLUS PROGETTO SPEED | Esperienza di formazione professionale nell’ambito dell’organizzazione di eventi sportivi complessi, in un reale contesto lavorativo. La presenza di partner stranieri di ricevimento rende tale formazione all’estero un’occasione di miglioramento delle competenze linguistiche in termini di acquisizione di lessico tecnico specifico, ampliando i contenuti curriculari. | ||
BENESSERE PER TUTTI | Attività motoria per tutti al fine di diffondere il benessere psico-fisico nell’ambiente scolastico, promuovere la coesione, la condivisione e le relazioni positive. | ||
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO | - Valorizzare l’attività sportiva nei giovani e sviluppare le abilità tecniche e motorie. - Partecipare ai campionati studenteschi con le rappresentanze d’Istituto. |
DANZA MOVIMENTO MODERN DANCE TANGO | Attività di inclusione e integrazione attraverso le scienze motorie, valorizzazione del potenziale di ogni singolo studente oltre l’approccio didattico tradizionale – cognitivo. | riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attivita' sportiva agonistica. | |
CORRETTA ALIMENTAZIONE | Linee guida per una sana ed equilibrata alimentazione e per una corretta postura imparando a rispettare il proprio corpo sia tramite una dieta personalizzata che una costante e calibrata attività fisica. | ||
EDUCAZIONE ALLA SALUTE | - Promuovere nei giovani la fiducia di superare il disagio adolescenziale attraverso un dialogo efficace e costruttivo verso l’altro. - Rendere i ragazzi responsabili nei confronti del proprio benessere psicofisico mediante la consapevolezza di comportamenti rischiosi per la salute. | ||
LA PROTEZIONE CIVILE SIAMO NOI NOAR | Favorire l’acquisizione, da parte degli studenti, di comportamenti sicuri, far maturare in loro il senso civico, saper intervenire in caso di emergenza. | ||
IO SCRIVO PER TE FUNDRAISING PER CAMPO DI CALCIO | Gli studenti verranno invitati ad affrontare un problema di comunicazione istituzionale legato alla vita della scuola. Dovranno svolgere una ricerca di marketing con i compagni delle altri classi. Sulla base dei risultati raccolti, dovranno elaborare il concept di una campagna di comunicazione. |
PROGETTAZIONE D'ISTITUTO E DOTAZIONI TECNOLOGICHE
MACROAREE | A.S. 2016/17 | ||||
FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | FONDI BILANCIO | FONDI PRIVATI | TOTALI AS 2016/17 | |
QUOTE DI PARTECIP. | |||||
SUPPORTO ORGANIZZATIVO | € 114.500,00 | € 16.000,00 | € 130.500,00 | ||
INTERNAZIONALIZZAZIONE | € 10.000,00 | € 3.500,00 | € 58.600,00 | € 72.100,00 | |
INCLUSIONE RECUPERO E POTENZIAMENTO | € 36.000,00 | € 26.500,00 | € 6.000,00 | € 68.500,00 | |
ORIENTAMENTO ALTERNANZA S.L. | € 25.000,00 | € 5.000,00 | € 30.000,00 | ||
SUPPORTO DIDATTICA LE EDUCAZIONI | € 5.500,00 | € 27.761,00 | € 3.000,00 | € 36.261,00 | |
INNOVAZIONE TECNOLOGICA | € 15.000,00 | € 30.000,00 | € 38.739,00 | € 3.000,00 | € 86.739,00 |
€ 196.000,00 | € 40.000,00 | € 101.500,00 | € 22.000,00 | € 424.100,00 | |
€ 64.600,00 |
MACROAREE | A.S. 2017/18 | ||||
FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | FONDI BILANCIO | FONDI PRIVATI | TOTALI AS 2017/18 | |
QUOTE DI PARTECIP. | |||||
SUPPORTO ORGANIZZATIVO | € 114.500,00 | € 16.000,00 | € 130.500,00 | ||
INTERNAZIONALIZZAZIONE | € 10.000,00 | € 3.500,00 | € 64.100,00 | € 77.600,00 | |
INCLUSIONE RECUPERO E POTENZIAMENTO | € 36.000,00 | € 26.500,00 | € 6.000,00 | € 68.500,00 | |
ORIENTAMENTO ALTERNANZA S.L. | € 25.000,00 | € 5.000,00 | € 30.000,00 | ||
SUPPORTO DIDATTICA LE EDUCAZIONI | € 5.500,00 | € 27.761,00 | € 3.000,00 | € 36.261,00 | ||
INNOVAZIONE TECNOLOGICA | € 15.000,00 | € 30.000,00 | € 38.739,00 | € 3.000,00 | € 86.739,00 | |
€ 196.000,00 | € 40.000,00 | € 101.500,00 | € 22.000,00 | € 429.600,00 | ||
€ 70.100,00 | ||||||
MACROAREE | A.S. 2018/19 | |||||
FONDI MIUR | FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | FONDI BILANCIO | FONDI PRIVATI | TOTALI AS 2018/19 | |
QUOTE DI PARTECIP. | ||||||
SUPPORTO ORGANIZZATIVO | € 114.500,00 | € 114.500,00 | € 16.000,00 | € 130.500,00 | ||
INTERNAZIONALIZZAZIONE | € 10.000,00 | € 3.500,00 | € 69.600,00 | € 83.100,00 | ||
INCLUSIONE RECUPERO E POTENZIAMENTO | € 36.000,00 | € 36.000,00 | € 26.500,00 | € 6.000,00 | € 68.500,00 | |
ORIENTAMENTO ALTERNANZA S.L. | € 25.000,00 | € 25.000,00 | € 5.000,00 | € 30.000,00 | ||
SUPPORTO DIDATTICA LE EDUCAZIONI | € 5.500,00 | € 5.500,00 | € 27.761,00 | € 3.000,00 | € 36.261,00 | |
INNOVAZIONE TECNOLOGICA | € 15.000,00 | € 15.000,00 | € 30.000,00 | € 38.739,00 | € 3.000,00 | € 86.739,00 |
€ 196.000,00 | € 196.000,00 | € 40.000,00 | € 101.500,00 | € 22.000,00 | € 435.100,00 | |
€ 75.600,00 |
FONDI MIUR |
FONDI EUROPEI |
FONDI FAMIGLIE |
QUOTE DI PARTECIPAZIONE |
FONDI PRIVATI |
RISORSE NECESSARIE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PTOF
CLASSI E INDIRIZZI DI STUDIO | ||||
A.S. | CLASSICO | LINGUISTICO | SCIENTIFICO | TOTALE |
2016/17 | 21 | 28 | 24 | 73 |
2017/18 | 20 | 29 | 23 | 72 |
2018/19 | 20 | 30 | 23 | 73 |
ORE SETTIMANALI PER DISCIPLINA
LICEO CLASSICO RMPC06201P
A. S. | N. CLASSI | IRC | ITA | LAT | GRE | ING | ST | GEO | FIL | SC. | MAT | FIS | ST. ARTE | ED. FIS. |
2016/17 | 21 | 21 | 84 | 92 | 71 | 63 | 39 | 24 | 39 | 42 | 50 | 26 | 26 | 42 |
2017/18 | 20 | 20 | 80 | 88 | 68 | 60 | 36 | 24 | 36 | 40 | 48 | 24 | 24 | 40 |
2018/19 | 20 | 20 | 80 | 88 | 68 | 60 | 36 | 24 | 36 | 40 | 48 | 24 | 24 | 40 |
LICEO LINGUISTICO RMPC06201P
A. S. | N. CLASSI | IRC | ITA | LAT | FRA | ING | ST | GEO | FIL | SC | MAT | FIS | ST. ARTE | ED.FIS | SP |
2016/17 | 28 | 28 | 112 | 22 | 101 | 95 | 34 | 33 | 34 | 56 | 67 | 34 | 34 | 56 | 101 |
2017/18 | 29 | 29 | 116 | 24 | 104 | 99 | 34 | 36 | 34 | 58 | 70 | 34 | 34 | 58 | 104 |
2018/19 | 30 | 30 | 120 | 24 | 108 | 102 | 36 | 36 | 36 | 60 | 72 | 36 | 36 | 60 | 108 |
LICEO SCIENTIFICO RMPS06201T
A. S. | N. CLASSI | IRC | ITA | LAT | ING | ST | GEO | FIL | SC | MAT | FIS | ST. ARTE | XX.XX |
2016/17 | 24 | 24 | 96 | 72 | 72 | 28 | 30 | 42 | 62 | 106 | 62 | 48 | 48 |
2017/18 | 23 | 23 | 92 | 69 | 69 | 26 | 30 | 39 | 59 | 102 | 59 | 46 | 46 |
2018/19 | 23 | 23 | 92 | 69 | 69 | 28 | 27 | 42 | 60 | 101 | 60 | 46 | 46 |
ORGANICO COMPLESSIVO - POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO
2016/17 - ORGANICO COMPLESSIVO AUTONOMIA COMPRENSIVO DEL POTENZIAMENTO - LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO RMPC06201P
INDIRIZZI DI STUDIO | CLASSI DI CONCORSO | CATTEDRE | H RESIDUE | H CEDUTE |
CLASSICO | A051 | 12 | ||
LINGUISTICO | A051 | |||
CLASSICO | A052 | 14 | 6 | |
CLASS./LING. | A029 | 5 | 2 | 6 |
CLASS./LING. | A049 | 10 | ||
CLASS./LING. | A037 | 8 | 2 | |
CLASS./LING. | A060 | 5 | 8 | |
CLASS./LING. | A061 | 4 | 6 | |
CLASS./LING. | A346 | 9 | ||
LINGUISTICO | A446 | 6 | ||
LINGUISTICO | A 246 | 6 | ||
LINGUISTICO | C031 | 2 | ||
LINGUISTICO | C032 | 2 | ||
LINGUISTICO | C033 | 2 | ||
CLASS./LING. | IRC | 3 | ||
CLASS./LING. | SOSTEGNO | 6 | ||
CLASS./LING. | A025 | 1 | ||
CLASS./LING. | A048 | 1 |
CLASSI 2016/17 - LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO
2016/17 | ANNI DI CORSO | |||||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | ||
CLASSI LICEO CLASSICO LI01 | 4 | 4 | 4 | 4 | 5 | 21 |
CLASSI LICEO LICEO LINGUISTICO LI04 | 5 | 6 | 6 | 5 | 6 | 28 |
2016/17 - ORGANICO COMPLESSIVO AUTONOMIA COMPRENSIVO DEL POTENZIAMENTO - LICEO SCIENTIFICO RMIS06201T
LICEO SCIENTIFICO | |||
2016/17 | CATTEDRA | H RESIDUE | H CEDUTE |
A051 | 11 | ||
A025 | 4 | ||
A049 MATE | 6 | 2 | 4 |
A049 FISICA | |||
A047 | 3 | ||
A037 | 5 | ||
A060 | 3 | 8 | |
A029 | 4 | ||
A346 | 4 | ||
IRC | 1 | ||
SOSTEGNO | 1 | 9 | |
A019 | 1 | ||
A246 | 1 |
CLASSI 2016/17 - LICEO SCIENTIFICO RMIS06201T
2016/17 | ANNI DI CORSO | |||||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | ||
CLASSI LI02 | 5 | 5 | 4 | 4 | 6 | 24 |
ORGANICO DI SOSTEGNO
ALUNNI | 2016/17 | 2017/18 previsione | 2018/19 previsione |
CLASSICO LING. COMMA 1 | 2 | 3 | 2 |
CLASSICO LING. COMMA 3 | 7 | 8 | 7 |
SCIENTIFICO COMMA 1 | 2 | 1 | 2 |
SCIENTIFICO COMMA 3 | 1 | 1 | 1 |
TOTALI | 12 | 13 | 12 |
ORGANICO DI POTENZIAMENTO | |||
N.DOCENTI RICHIESTI | CLASSE CONCORSO | MOTIVAZIONE | DOCENTI ASSEGNATI |
1 | A051 | ESONERO COLL. DS – ORGANIZZAZIONE – CORSI DI RECUPERO – SUPPORTO ESAMI DI STATO. ITALIANO L2. PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’. | 1 |
3 | A049 | RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, PDM: LABORATORI DI MATEMATICA, SUPPORTO PROVE COMUNI, SUPPORTO PROVE STANDARDIZZATE, ORGANIZZAZIONE, OLIMPIADI E COMPETIZIONI PER LE ECCELLENZE, SUPPORTO ESAMI DI STATO. PROGETTI ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO. INSEGNAMENTI OPZIONALI. | 0 |
3 | A0346 | SUPPORTO CLIL, SUPPORTO CAMBRIDGE, RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE, SUPPORTO ALLE PROVE COMUNI, INTERNAZIONALIZZAZIONE, ORGANIZZAZIONE, SUPPORTO ESAMI DI STATO. PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. INSEGNAMENTI OPZIONALI. | 0 |
1 | A0246 | LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE: SUPPORTO A ESABAC E CLIL, INTERNAZIONALIZZAZIONE, SUPPORTO ESAMI DI STATO, INSEGNAMENTI OPZIONALI. | 1 |
1 | A060 | RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO SCIENTIFICO LABORATORIALE, PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, ORGANIZZAZIONE, INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. PROGETTO ORIENTAMENTO IN RETE CON LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA, PROGETTO ALMA DIPLOMA, PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE. | 0 |
1 | A052 | RECUPERO, SOSTEGNO, CERTAMINA PER LE ECCELLENZE, INNOVAZIONE METODOLOGICA, LABORATORI DI TRADUZIONE LINGUE CLASSICHE, INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. | 1 |
1 | A037 | POTENZIAMENTO DISCIPLINE UMANISTICHE, INCLUSIONE, EDUCAZIONE LEGALITA’, I DEBATE, PROGETTO EDUCAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA. SUPPORTO ESAMI DI STATO, INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. | 1 |
1 | A042 | SUPPORTO ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E PNSD, CODING. PROGETTI DI POTENZIAMENTO LABORATORIALE, SUPPORTO ORGANIZZATIVO, INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. | 0 |
1 | A032 | EDUCAZIONE MUSICALE - LABORATORIO MUSICALE, INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. | 0 |
1 | A025 | DISEGNO E STORIA DELL’ARTE – LABORATORIO ARTISTICO, SUPPORTO ESAMI DI STATO, PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, INSEGNAMENTI OPZIONALI. | 2 |
1 | A019 | DIRITTO ECONOMIA, EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, SUPPORTO ESAMI DI STATO INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL TRIENNIO. | 1 |
A061 | STORIA DELL’ARTE – PROGETTI DI DIPARTIMENTO PATRIMONIO ARTISTICO-CULTURALE, PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO | 1 | |
A029 | SCIENZE MOTORIE – EDUCAZIONE ALLA SALUTE – INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI | 1 | |
A048 | MATEMATICA APPLICATA – RECUPERO/POTENZIAMENTO | 1 |
DISCIPLINE OPZIONALI TRIENNIO | |||
Ambito scientifico | Coding computing/Problem solving | 1 | 33 |
Introduzione al metodo sperimentale | 1 | 33 | |
Modellistica matematica e Laboratorio di matematica | 1 | 33 | |
Potenziamento di Fisica | 1 | 33 | |
Potenziamento di Matematica | 1 | 33 | |
Biotecnologie | 1 | 33 | |
Geologia italiana e rischio idrogeologico | 1 | 33 | |
Gestione ambientale e conservazione della natura | 1 | 33 | |
Ambito linguistico | Laboratorio di lingue classiche (LC) | 1 | 33 |
E2L | 2 | 66 | |
Giornalismo e Scrittura creativa | 1 | 33 | |
Lingua francese (LC, LS) | 2 | 66 | |
Lingua spagnola (LC, LS) | 2 | 66 | |
Ambito umanistico | Diritto Economia, con moduli in lingua inglese | 1 | 33 |
Geopolitica | 1 | 33 | |
Metodologia della ricerca storiografica | 1 | 33 | |
Filosofia politica e storia delle istituzioni | 1 | 33 | |
Filosofia morale e bioetica | 1 | 33 | |
Filosofia della scienza | 1 | 33 | |
Scienze umane (antrop.ped.sociol.psic.) insegnam. integrato | 1 | 33 | |
Ambito artistico | Conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico con moduli in lingua inglese | 1 | 33 |
Laboratorio Artistico | 1 | 33 | |
Laboratorio Musicale | 1 | 33 |
DISCIPLINE OPZIONALI BIENNIO | |||
Ambito linguistico | Potenziamento di lingua inglese (E2L) Liceo Classico e Scientifico Cambridge | 1 | 33 |
Potenziamento di lingua francese Liceo linguistico Esabac | 1 | 33 | |
Ambito scientifico | Potenziamento di Matematica Liceo Classico e Linguistico | 1 | 33 |
Geography Liceo Classico e Scientifico Cambridge | 1 | 33 | |
Ambito artistico | Introduzione alla Storia dell’arte e alle discipline archeologiche ed epigrafiche Liceo Classico e Linguistico | 1 | 33 |
ORGANICO ATA
Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Tipologia | a.s. 2016-17 | a.s. 2017-18 | a.s. 2018-19 |
Assistente amministrativo | 10 | 10 | 10 |
Collaboratore scolastico | 19 | 19 | 19 |
Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole superiori) | 3 AR02 1 AR08 | 3 AR02 1 AR08 | 3 AR02 1 AR08 |
ORGANIZZAZIONE
COMUNICAZIONE – INFORMAZIONE
La disciplina riguardante le attività di informazione e comunicazione della Pubblica Amministrazione, introdotte dalla legge n.150/2000, riporta i principi di trasparenza ed efficacia a cui esse devono ispirarsi. Ciò riguarda sia la comunicazione interna all’istituto sia quella esterna, rivolte al personale scolastico, agli studenti, alle famiglie e alla comunità sociale del territorio in cui opera la scuola. L’obiettivo è quello di fornire informazioni e notizie sulle attività della scuola attraverso le seguenti modalità:
Sito web
Registro elettronico Circolari interne
Comunicazioni dirette con le famiglie tramite e-mail, registro elettronico, a mezzo telefonico o postale
Incontri con i rappresentanti di classe studenti/genitori
Colloqui individuali ed in orario pomeridiano dei docenti con le famiglie degli alunni, come da programmazione annuale
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEI SERVIZI DI SEGRETERIA | ||
UFFICIO | XXXXXXX | XXXXXXXXXX |
Direttore dei S.G.A. Rag. Xxxxxxx Xxxxxxx | Lunedì-Giov 11-12 | Su appuntamento |
Xxxxxxx Xxxxxx Xxx.ra Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxx.ra Xxxxxxx Xxxxx Xxx.ra Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxx.ra Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx, Giovedì dalle ore 8.15 alle ore 10.15 | Martedì e Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 |
Ufficio Personale/Protocollo Sig.ra Xxxxxxxx Xxxxxxxx Sig.ra Xxxx Xxxxxxxxx Sig.ra Xxxxx Xxxxxxxxx Xxx.ra Xxxxx Xx Xxxxxx | Xxxxxxx e Giovedì dalle ore 8.15 alle ore 10.15 | Xxxxxxx e Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16,30 |
Ufficio Amministrativo Sig.ra Xxxxxxx Xxxxx Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxx | Xxxxxxx e Giovedì dalle ore 8.15 alle ore 10.15 | Martedì e Mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 16,30 |
Procedura dei reclami
Le segnalazioni di eventuali disservizi possono essere espresse in forma scritta e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente.
Qualora il reclamo non sia di competenza del Capo d’Istituto, al reclamante sono fornite indicazioni circa il corretto destinatario. I reclami anonimi non vengono presi in considerazione.
ORGANIGRAMMA |
CONSIGLIO D’ISTITUTO | |
GIUNTA ESECUTIVA |
DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI | ||
PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO ED AUSILIARE |
COMMISSIONI
COLLEGIO DEI DOCENTI
CONSIGLI DI CLASSE
FIGURE E ORGANI GESTIONALI E COLLEGIALI
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE FSOF
NUCLEO DI VALUTAZIONE TEAM DI MIGLIORAMENTO
STAFF DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DIRIGENTE SCOLASTICO
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
• assicura la gestione unitaria della scuola;
• formula l’atto di indirizzo per l’elaborazione del PTOF;
• ha poteri autonomi di direzione e coordinamento;
• è responsabile delle risorse finanziarie e strumentali;
• è responsabile dei risultati del servizio;
• è titolare delle relazioni sindacali di Istituto;
• favorisce l’integrazione delle risorse culturali, professionali, sociali, economiche del territorio;
• garantisce l’attuazione del diritto all’apprendimento degli allievi.
DIRETTORE SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI
Rag. Xxxxxxx Xxxxxxx
• è responsabile di tutti gli atti amministrativi e contabili;
• formula proposte per il piano delle attività e delle prestazioni del personale ATA;
• organizza l’attività del personale ATA nell’ambito delle direttive del dirigente scolastico;
• è consegnatario dei beni mobili.
CONSIGLIO D’ISTITUTO
• delibera: - l’adozione del regolamento interno della scuola;
- il programma annuale e il conto consuntivo;
• dispone in merito all’impiego di mezzi finanziari;
• definisce il calendario scolastico;
• elabora i criteri per la programmazione delle attività extrascolastiche, culturali, sportive e le attività assistenziali;
• definisce i criteri per la formazione delle classi e la formulazione dell’orario scolastico;
• approva il PTOF (fatte salve le competenze del Collegio docenti).
GIUNTA ESECUTIVA
• propone al consiglio d’istituto il programma annuale
COLLEGIO DOCENTI
• elabora il piano dell’offerta formativa;
• indirizza le strategie formative e di valutazione dei processi didattici e formativi;
• designa i docenti con incarico di Funzione strumentale;
• formula proposte al Dirigente per: la formazione e la composizione delle classi, l’orario delle lezioni, lo svolgimento di altre attività scolastiche;
• delibera le adozioni dei libri di testo;
• programma il piano delle attività collegiali;
• delibera sperimentazioni didattiche;
• elabora il PTOF
CONSIGLI DI CLASSE
• sono chiamati ad esprimersi su tutti gli aspetti relativi alla didattica;
• In particolare esercitano le competenze in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione.
• In sinergia con i Dipartimenti scelgono le opzioni complementari della didattica curricolare, ivi compreso il recupero degli alunni in difficoltà, il potenziamento dell'eccellenza e le attività integrative ed extracurricolari.
• Con la sola presenza dei docenti hanno competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni.
• I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni rientrano nella competenza dei consigli di classe per sanzioni inferiori ai 15 giorni di allontanamento dalla comunità scolastica.
STAFF DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxx
• collabora alla gestione organizzativa;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• coordina azioni di vigilanza;
• segue le problematiche relative all’inserimento degli studenti e alla formazione delle classi;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora all’organizzazione dei percorsi di recupero, sostegno, approfondimento.
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE
Prof. Xxxxx Xxxxx
• collabora alla gestione organizzativa;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• coordina azioni di vigilanza;
• segue le problematiche relative all’inserimento degli studenti e alla formazione delle classi;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora all’organizzazione dei percorsi di recupero, sostegno, approfondimento.
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE - RESPONSABILE SEDE VIA GALLINA
Xxxx. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx
• coordina azioni di vigilanza;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora nel monitoraggio delle assenze degli studenti.
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE – AUTOVALUTAZIONE E PIANO DI MIGLIORAMENTO
Prof. Xxxxxxxxxx Xx Xxxxx – Responsabile Dipartimento Lingue straniere, referente commissione per la Qualità, Funzione strumentale per la gestione del PTOF – coordinamento prove comuni di lingua straniera - monitoraggio piano di miglioramento e ampliamento dell’offerta formativa.
Xxxx. Xxxx Xxxxxxxxxxx - Funzione strumentale Progetti ERASMUS PLUS – Scambi Culturali – Certificazioni Linguistiche.
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx – Responsabile Dipartimento Matematica e Fisica, commissione per la Qualità – coordinamento prove comuni matematica - monitoraggio piano di miglioramento e ampliamento dell’offerta formativa.
RESPONSABILE SEDE VIA MALVANO
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx
• coordina azioni di vigilanza;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora nel monitoraggio delle assenze degli studenti.
RESPONSABILE SEDE VIA SERRA
Xxxx. Xxxxxx Xxxxx
• coordina azioni di vigilanza;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora nel monitoraggio delle assenze degli studenti.
RESPONSABILI SEDE XXX XXXXXX 000
Proff. Xxxxxx Xxxxxx, Santarsiere/Lattari
• coordina azioni di vigilanza;
• segue i rapporti tra scuola e famiglia;
• gestisce ritardi e uscite anticipate degli studenti;
• è delegato alla sostituzione dei colleghi assenti e al recupero dei permessi brevi;
• collabora nel monitoraggio delle assenze degli studenti.
FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA | |
AREA | COMPITI |
AREA 1: - Gestione POF - Realizzazione PTOF | ▪ Aggiornamento PTOF ▪ Coordinamento delle attività del Piano ▪ Coordinamento del gruppo di lavoro ▪ Valutazione dei progetti presentati relativamente all’attinenza ai criteri stabiliti e alla “mission” dell’Istituto ▪ Valutazione delle attività del piano e monitoraggio periodico |
AREA 2: - Sostegno al lavoro dei docenti | ▪ Analisi dei bisogni formativi ▪ Predisposizione e gestione del piano di Formazione e Aggiornamento ▪ Cura documentazione formativa. ▪ Coordinamento tra le sedi. ▪ Certificazioni linguistiche CLIL (formazione) ▪ Tecnologie multimediali e R.E. (con area 4) ▪ Monitoraggio delle attività svolte. |
AREA 3: - Interventi e servizi per gli studenti - Orientamento e accoglienza - Scambi culturali e progetti europei. | X. Xxxxxxxxxxxxx e gestione delle attività di accoglienza, di raccordo con la scuola media, di orientamento in ingresso e in itinere: Certificazione delle competenze al termine del biennio dell’obbligo. Coordinamento del gruppo di lavoro. Monitoraggio attività svolte. |
B. Orientamento universitario e professionale: Coordinamento tra le sedi. Coordinamento del gruppo di lavoro. Alternanza scuola-lavoro. Monitoraggio delle attività svolte. | |
C. Progetti europei: DEURE, ESASMUS PLUS Scambi culturali. Certificazioni linguistiche. ▪ CLIL (supporto allo svolgimento CLIL). Coordinamento tra le sedi. Monitoraggio attività svolte. | |
AREA 4: - Comunicazione interna ed esterna | Gestione sito Web. Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie (con area 2). Promozione di innovazioni didattiche TIC. Monitoraggio attività svolte |
NUCLEO DI VALUTAZIONE | |
NOME | RUOLO |
Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico |
Giuseppina Di Palma | Funzione strumentale PTOF – autovalutazione d’Istituto – Commissione Qualità |
Xxxxxxx Xxxxxxx | Responsabile Dipartimento di matematica Liceo scientifico Commissione Qualità |
Xxxxxxx Xxxxx | Docente referente Inclusione BES - QUADIS |
Xxxxxxx Xxxx | Docente referente Inclusione e Intercultura - QUADIS |
Xxxx Xxxxxxxxxxx | Docente Funzione strumentale Internazionalizzazione – Progetti europei |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Docente referente Scuola Cambridge |
Xxxxxx Xxxxx | Funzione strumentale ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO |
TEAM DI MIGLIORAMENTO | |
NOME | RUOLO |
Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico |
Giuseppina Di Palma | Funzione strumentale PTOF – autovalutazione d’Istituto – Commissione Qualità |
Xxxxxx Xxxxx | Collaboratore DS – referente matematica Liceo linguistico |
Xxxxxxx Xxxxxxx | Responsabile Dipartimento di matematica Liceo scientifico Commissione Qualità |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Responsabile Dipartimento di matematica Liceo classico e linguistico |
Xxxxxxx Xxxxx | Docente Funzione strumentale Formazione e aggiornamento |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx | Docente Funzione strumentale Innovazione tecnologica PNSD |
SUPPORTO ALLA DIDATTICA
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
RESPONSABILI DEI DIPARTIMENTI DISICPLINARI
• articolano il curricolo per competenze e sostanziano le competenze con le conoscenze essenziali e i percorsi didattici coerenti;
• organizzano il sistema di Valutazione di abilità, conoscenze e competenze e individuano i criteri comuni;
• fanno proposte per reperire le attrezzature e i sussidi; articolano le proposte per l’adozione dei libri di testo;
• affiancano il tutor nella formazione dei nuovi docenti;
• monitorano periodicamente le eventuali difformità dalle linee programmatiche, per ridefinire la programmazione comune;
• individuano strumenti e strategie per il recupero delle carenze, la rimozione delle difficoltà e la valorizzazione delle eccellenze;
• avanzano proposte per l’ articolazione didattica dei percorsi in relazione alla flessibilità curriculare e individuano le linee di formazione e aggiornamento dei docenti;
• predispongono i materiali didattici ed elaborano i criteri di valutazione.
COORDINATORI E SEGRETARI DI CLASSE
1. Ai coordinatori di classe sono delegate le seguenti funzioni di collegamento con il Dirigente scolastico
⮚ In rapporto al consiglio di classe
a) presiede il consiglio di classe su delega del Dirigente scolastico; controlla il verbale redatto dal segretario e lo firma, se delegato.
b) coordina il consiglio di classe;
c) relaziona in merito all’andamento generale della classe ed allo svolgimento di quanto concordato in sede di programmazione della classe;
d) coordina le operazioni relative all’adozione dei libri di testo della classe e controlla la completezza dei dati inseriti nelle schede di adozione;
e) propone riunioni straordinarie del CdC;
f) cura la stesura del Documento del CdC delle ultime classi per gli Esami di Stato;
g) coordina la predisposizione del materiale necessario per le operazioni di scrutinio finale (es.: gli attestati presentati entro il 15 maggio dagli studenti del triennio, per la valutazione da parte del CdC, piani didattici personalizzati per alunni DSA, BES, ecc.).
h) rappresenta al Dirigente scolastico o al docente fiduciario di sede i casi più gravi di salute o disagio.
⮚ In rapporto agli alunni
a) controlla che gli alunni informino i genitori su comunicazioni scuola/famiglia
b) assicura la vigilanza sulla frequenza degli studenti, controlla il registro di classe (verifica periodica delle giustificazioni, delle entrate in ritardo e delle uscite anticipate secondo la modalità Registro elettronico);
c) consegna e ritira le pagelle e le note informative intermedie (queste ultime dovrebbero essere sostituite dalla modalità Registro elettronico)
⮚ In rapporto ai genitori
a) informa e convoca i genitori degli alunni in difficoltà
b) consegna e ritira le pagelle e le note informative intermedie (queste ultime dovrebbero essere sostituite dalla modalità Registro elettronico.)
c) tiene rapporti con i rappresentanti dei genitori della classe
d) illustra il piano didattico personalizzato per alunni DSA e XXX.
2. Ai Segretari dei Consigli di classe è delegata la funzione di redigere una corretta e puntuale verbalizzazione delle riunioni del Consiglio di classe.
PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI E ATA
La legge 107/2015 riporta che “ Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa”.
Obiettivo prioritario degli interventi di formazione ed aggiornamento è quello di agevolare la crescita professionale dei docenti e del personale ATA per una loro partecipazione attiva e condivisa alle innovazioni in atto, al fine di migliorare progressivamente la qualità dell’offerta formativa dell’Istituto.
L’atto di indirizzo del MIUR del 3/10/2016 ha definito il Piano Nazionale per la Formazione dei Docenti per il triennio 2016/19 indicando le caratteristiche della formazione, le priorità tematiche e le modalità di erogazione delle risorse finanziarie. In particolare il Piano si sofferma sui seguenti punti:
• Obbligo della formazione in servizio
• Organizzazione dei percorsi formativi strutturati in unità formative con indicazione di attività, tempi e modalità
• Collaborazione a vari livelli (territoriale, nazionale, internazionale), con la conseguente necessità di costituire reti di ambito e di scopo al fine di ottenere i finanziamenti per i corsi attivati.
Le priorità tematiche indicate nel Piano Nazionale includono le seguenti aree:
⮚ Autonomia organizzativa e didattica
⮚ Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
⮚ Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento
⮚ Competenze di lingua straniera
⮚ Inclusione e disabilità
⮚ Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile
⮚ Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale
⮚ Scuola e lavoro
⮚ Valutazione e miglioramento.
Dalle indicazioni del Piano Nazionale per la Formazione emerge un quadro di possibili attività che l’Istituto ha già individuato nel RAV e nel PdM, attraverso la rilevazione dei bisogni formativi e la stesura di un piano di formazione coerente con la mission e la vision della scuola.
Al fine di realizzare le attività programmate nel Piano di formazione della scuola, all’interno della rete di ambito a cui il liceo De Sanctis appartiene, è stata individuata la scuola capofila per la formazione, il liceo Nomentano, con cui saranno attuate tutte le iniziative di formazione deliberate nel PTOF delle scuole dell’ambito, operando con spirito collaborativo per la piena valorizzazione delle risorse umane. Inoltre saranno stabilite convenzioni con altre istituzioni per continuare o instaurare nuove collaborazioni mirate a percorsi formativi specifici: a tal proposito si continuerà ad utilizzare la rete DIDASCO per la formazione e lo sviluppo delle competenze digitali, collegandosi alle iniziative dell’Agenda Digitale e favorendo lo scambio delle esperienze e il riutilizzo delle buone prassi (adesione Coalizione per le competenze digitali).
Tra le attività di formazione che sono inserite da anni nel Piano annuale della scuola e che risultano in linea con quanto indicato nel Piano Nazionale vi sono sicuramente la didattica per competenze, le competenze digitali e in lingua straniera, l’inclusione e la disabilità.
Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico.
PIANO FORMAZIONE DOCENTI | ||||
Macroaree nota MIUR prot. 35 del 7/01/2016 | Attività formativa | Personale coinvolto | DOCENTE FORMATORE | Priorità strategica correlata |
- Innovazione didattica e metodologica. - Potenziamento delle competenze linguistiche (CLIL, Sezioni Cambridge) DURATA 2016/17 2017/18 2018/19 | ERASMUS PLUS | Docenti dell’istituto impegnati in innovazioni curricolari Gruppi di miglioramento | Ente formatore inglese | - INTERNAZIONALIZZAZIONE - CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE - POTENZIAMENTO CURRICOLO D’ISTITUTO a)Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche d) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture. |
Formazione docenti corsi CAMBRIDGE in rete CIE | Docenti dei corsi Cambridge | Docenti Cambridge University | ||
Certificazioni linguistiche | Tutti i docenti | Docenti interni certificati | ||
Metodologia CLIL | Docenti liceo linguistico e ultime classi | UNIVERSITA’ MIUR | ||
- Sviluppo delle competenze digitali, potenziamento delle competenze di base, con particolare riferimento alle competenze matematiche. - Innovazione didattica e metodologica. DURATA 2016/17 2017/18 2018/19 | I modelli matematici | Docenti matematica gruppi di miglioramento | Docenti universitari | - INNOVAZIONE METODOLOGICA E DIDATTICA. USO DELLE ICT b) Potenziamento delle competenze matematico- logiche e scientifiche h) Sviluppo delle competenze digitali i) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita' di laboratorio |
Didattica per competenze nelle tecnologie | Docenti impegnati nei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica | Centro Studi Impara Digitale |
Macroaree nota MIUR prot. 35 del 7/01/2016 | Attività formativa | Personale coinvolto | DOCENTE FORMATORE | Priorità strategica correlata |
- Sviluppo delle competenze digitali, potenziamento delle competenze di base, con particolare riferimento alle competenze matematiche. - Innovazione didattica e metodologica. DURATA 2016/17 2017/18 2018/19 | Didattica per competenze nelle tecnologie con l’uso del curriculum mapping | Docenti impegnati nei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica | Centro Studi Impara Digitale | - INNOVAZIONE METODOLOGICA E DIDATTICA - USO DELLE ICT b) Potenziamento delle competenze matematico- logiche e scientifiche h) Sviluppo delle competenze digitali i) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita' di laboratorio |
Utilizzo di programmi Academy con i Brand IT di livello internazionale (Cisco, Oracle, vmWare, LPI). Il corso (IT Essentials + Linux Essentials) sarà seguito da docenti, Assistenti tecnici e studenti . I docenti al termine del corso Building Linux Lab, potranno sostenere il Final Exam per accreditarsi come Instructor e poter a loro volta formare il personale. | Docenti e ATA (Assistenti tecnici) | ICT Academy | ||
FORMAZIONE ANIMATORE DIGITALE TEAM PNSD/DOCENTI | Docente animatore digitale Docent, DSGA, DS | MIUR | ||
- Inclusione, disabilità, integrazione, competenze di cittadinanza globale - Valutazione DURATA 2016/17 2017/18 2018/19 | Aggiornamento sul disagio adolescenziale SEMINARI E INCONTRI | Consigli di classe, team docenti, docenti coinvolti nei processi di inclusione e integrazione | ESPERTI ASL RM1 | l) Potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio- sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore |
Formazione per DSA/BES. PDP E VALUTAZIONE | Università o Enti accreditati MIUR |
Macroaree nota MIUR prot. 35 del 7/01/2016 | Attività formativa | Personale coinvolto | DOCENTE FORMATORE | Priorità strategica correlata |
Formazione sicurezza e salute a scuola DURATA 2016/17 2017/18 2018/19 Percorsi di alternanza scuola-lavoro e imprenditorialità | Formazione sulla sicurezza Primo soccorso Formazione per l’alternanza scuola-lavoro | Tutto il personale Figure sensibili impegnate nei temi di sicurezza, prevenzione, primo soccorso Tutor interni | Esperti esterni MIUR | Obblighi di legge per il personale SICUREZZA E SALUTE A SCUOLA o) Incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione |
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI OGNI ANNO IN PRESENZA DI DOCENTI NEOASSUNTI 2016/17 2017/18 2018/19 | Esperienze formative, didattiche e di peer review; bilancio di competenze, patto formativo; momenti di reciproca osservazione in classe concordati tra docente tutor e docente neo-assunto (peer to peer), per favorire il consolidamento e il miglioramento delle capacità didattiche e di gestione della classe (art. 9 del D.M. n. 850 del 27/10/201); | Docenti neoassunti | Tutor e dirigente scolastico | Il periodo di formazione e prova assolve alla finalità di verificare le competenze professionali del docente, osservate nell’azione didattica svolta e nelle attività ad essa preordinate e ad essa strumentali, nonché nell’ambito delle dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica |
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “XXXXXXX XX XXXXXXX” PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2016-17 / 2017-18 / 2018-19
In considerazione di quanto sopra rilevato, si predispone il Piano di formazione dell’istituto, così come di seguito illustrato.
Le attività di formazione avviate nell’anno in corso sono le seguenti:
DOCENTI |
• DIDATTICA PER COMPETENZE – Livello base “Impara Digitale” (sett. 2016) • DIDATTICA PER COMPETENZE – Secondo livello “Impara Digitale” • INCLUSIONE E DISABILITA’ – Didattica inclusiva e valutazione alunni DSA/BES (sett. 2016) • INCLUSIONE E DISABILITA’ – Dislessia Amica “AID” • COMPETENZE DI LINGUA STRANIERA – Corso PET e FCE “Nostro Istituto” e Erasmus + “Unione Europea” |
PERSONALE ATA |
AGGIORNAMENTO DSGA - ASSISTENTI AMMINISTRATIVI- ASSISTENTI TECNICI • PNSD • AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE • DEMATERIALIZZAZIONE E SCUOLA DIGITALE • FORMAZIONE SICUREZZA secondo gli obblighi di legge |
FORMAZIONE COLLABORATORI SCOLASTICI • ASSISTENZA DISABILI • FORMAZIONE SICUREZZA secondo gli obblighi di legge |
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “XXXXXXX XX XXXXXXX” PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2016-17 / 2017-18 / 2018-19
FONDI PER LA FORMAZIONE
TEMATICHE | A.S. 2016/17 | A.S. 2017/18 | A.S. 2018/19 | ||||||
FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | TOTALI AS 2016/17 | FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | TOTALI AS 2017/18 | FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | TOTALI AS 2018/19 | |
INNOVAZIONE DIDATTICA E COMPETENZE LINGUISTICHE | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | |||
SVILUPPO COMPETENZE DIGITALI - COMPETENZE DI BASE E MATEMATICHE | € 3.000,00 | € 15.000,00 | € 18.000,00 | € 3.000,00 | € 15.000,00 | € 18.000,00 | € 3.000,00 | € 15.000,00 | € 18.000,00 |
INCLUSIONE DISABILITA' CITTADINANZA | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | |||
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E IMPRENDITORIALITA' | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | € 8.000,00 | |||
FORMAZIONE SICUREZZA | € 6.000,00 | € 6.000,00 | € 6.000,00 | € 6.000,00 | € 6.000,00 | € 6.000,00 | |||
€ 25.000,00 | € 35.000,00 | € 60.000,00 | € 25.000,00 | € 35.000,00 | € 60.000,00 | € 25.000,00 | € 35.000,00 | € 60.000,00 | |
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
PIANO DIGITALE TRIENNALE
P.N.S.D.
Piano Nazionale Scuola Digitale Project Work sintetico 2016-18
I.I.S. Xxxxxxx Xx Xxxxxxx
Il Piano Nazionale Scuola Digitale, inserito nella legge 107/2015, prevede tre grandi linee di attività:
La scuola ha messo in atto i seguenti interventi:
⮚ Individuazione e nomina dell’animatore digitale
⮚ Scelte per la formazione degli insegnanti: innovazione didattica e metodologica
⮚ Xxxxxx promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola nel triennio:
1) Realizzazione del progetto PON 1 (realizzazione dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete) e PON 2 (spazi alternativi per l’innovazione e l’inclusione).
2) Partecipazione al Programma PON 2014-2020 .
3) Partecipazione ai progetti per l’implementazione delle dotazioni tecnologiche, per la realizzazione di curricoli digitali.
4) Realizzazione del PROGETTO FONDAZIONE ROMA.
5) Partecipazione al Progetto ICT Academy (corsi IT Essentials + Linux Essentials) con Brand IT di livello internazionale (Cisco, Oracle, vmWare, LPI).
6) Attività correlate al PNSD in coerenza con la progettazione d’Istituto .
La formazione del personale nell’ambito del PNSD è iniziata dall’a. s. 2015/16 per l’animatore digitale, il TEAM e il DS ed è ancora in svolgimento per il DS, il DSGA e i 10 docenti individuati per partecipare ai Corsi formazione P.O.N.
L’animatore digitale riveste un ruolo strategico curando:
1. La Formazione interna
2. Il coinvolgimento della comunità scolastica
3. La creazione di soluzioni innovative
L’animatore digitale con il team PNSD del De Sanctis ha avviato un project work che prevede:
⚫ monitoraggio del livello di competenze digitali possedute e attese dal Collegio Docenti;
⚫ raccolta delle esigenze dei docenti attraverso Padlet;
⚫ raccolta di idee provenienti dai diversi gruppi su applicazioni di messaggistica;
⚫ pubblicizzazione e socializzazione delle finalità/opportunità del PNSD con il corpo docente;
⚫ formazione specifica per Animatore e Team Digitale;
⚫ formazione per l’alfabetizzazione al PNSD d’istituto;
Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD
⚫ Creazione di una sezione dedicata sul sito web della scuola;
⚫ Incontri in presenza con i docenti;
⚫ pubblicazione delle buone pratiche;
⚫ elenco siti utili per la didattica innovativa; lavori prodotti dagli alunni;
Seminari/corsi
⚫ Utilizzo Google Apps per spazi Drive condivisi;
⚫ Implementazione del Registro elettronico adottato già da due anni;
⚫ Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali;
⚫ Aule LIM, Aula TEAL;
⚫ Implementazione dell’uso di Moodle, piattaforma adottata già da tre anni;
⚫ Progettazione di percorsi didattici basati sulla didattica per competenze;
⚫ Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa:
⚫ Progettazione di percorsi di e-learning tramite utilizzo della piattaforma Moodle e Google Apps come strumenti integrati per rendere interattivo il processo di insegnamento/apprendimento;
⚫ Sperimentazione di percorsi didattici basati sull’utilizzo di dispositivi individuali ( BYOD );
⚫ Tematiche della cittadinanza digitale.
Si prevede entro l’anno di predisporre gli alunni ad una gestione responsabile dei dispositivi in classe e fuori dalla classe con l’adozione di un regolamento d’istituto sull’uso di cellulari e dispositivi mobili e il superamento della Direttiva del Ministro del 15.3.2007.
OBIETTIVI | |
• Formare i Docenti per la diffusione delle buone pratiche • Incrementare l’uso di metodologie innovative nelle attività didattiche curricolari • Produrre unità didattiche da sperimentare anche per l’integrazione degli alunni BES • Implementare l’archivio di materiali innovativi autoprodotti o acquisiti sulla rete internet | |
1. WP1 - Indagine conoscitiva sulla situazione di partenza 2. WP2 - Formazione Docenti per tipologia di strumento ICT, per ambiti disciplinari, per tecniche didattiche, per un ottimale utilizzo del RE 3. WP3 - Diffusione delle buone pratiche per una Didattica Integrata | 1.Padlet per docenti sulle esigenze di formazione e censimento della strumentazione. 2. Incontri con AD e Team in presenza o in remoto tramite Forum PNSD (già attivo), tramite sito esterno Digit & teach (già attivo ma in fase di implementazione), mini corsi tematici. 3. Creazione, da parte dei docenti, e condivisione di materiale multimediale da inserire nella piattaforma Didaspes |
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
DOTAZIONI E ATTREZZATURE | AS 2016/17 – 2017/18 – 2018/19 | |||||||
QUANTITA ' | PREZZI UNITARI | FONDI MIUR | FONDI EUROPEI | FONDI BILANCIO | TOTALI TRIENNIO | |||
VIDEOPROIETTORI INTERATTIVI | 40 | € | 1.800,00 | € 18.000,00 | € 54.000,00 | € 72.000,00 | ||
LAPCABBY 20V Carrello per 20 notebook | 6 | € | 1.400,00 | € 1.400,00 | € | 2.800,00 | € 4.200,00 | € 8.400,00 |
NOTEBOOK | 110 | € | 380,00 | € 25.000,00 | € 16.800,00 | € 41.800,00 | ||
iMac 21,5" con display Retina 4K | 20 | € | 1.800,00 | € | 36.000,00 | € 36.000,00 | ||
TAVOLO INTERATTIVO 65" | 1 | € | 5.500,00 | € | 5.500,00 | € 5.500,00 | ||
STAMPANTE 3D | 1 | € | 3.500,00 | € | 3.500,00 | € 3.500,00 | ||
DISPOSITIVO GESTIONE BIBLIOTECA MULTIMEDIALE: N.A.S. 12 tb di immagazzinamento totali | 1 | € | 5.000,00 | € | 5.000,00 | € 5.000,00 | ||
SCANNER Documentale | 2 | € | 2.500,00 | € | 5.000,00 | € 5.000,00 | ||
MOBILAB per esperimenti di Biologia, Chimica e Fisica (Meccanica, Termologia, Ottica, Acustica, Magnetismo ed Elettrologia) | 2 | € | 9.600,00 | € | 19.200,00 | € 19.200,00 | ||
SOFTWARE CONTENUTI 3D SCIENTIFIC con moduli di Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, Geografia Ingegneria. | 1 | € | 3.850,00 | € | 3.850,00 | € 3.850,00 | ||
minitablet Android 10" wi- fi | 25 | € | 350,00 | € | 8.750,00 | € 8.750,00 | ||
Licenze SOFTWARE per migliorare il piano di studi in campo scientifico, tecnologico, matematico e promuovere la ricerca scientifica | 25 | € | 40,00 | € 600,00 | € | 400,00 | € 1.000,00 | |
TOTALI | € 45.000,00 | € | 90.000,00 | € 75.000,00 | € 210.000,00 |
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.
Si allegano: a. Piano di miglioramento completo (versione Ottobre 2016)
b. Schede conoscenze e competenze disciplinari
c. Griglie di valutazione
d. Progetti di particolare rilevanza per l’Istituto
e. Regolamenti