DETERMINA DEL DIRETTORE n. 84 de1 04.12.2017
SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE
Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 00000 – Xxxxxx (XX)
Codice Fiscale 91025730473
DETERMINA DEL DIRETTORE n. 84 de1 04.12.2017
Oggetto: Affidamento de1 Servi>io di “Accog1ien>a integrata per i richiedenti e i beneficiari di prote>ione interna>iona1e e per i tito1ari de1 permesso umanitario di cui a11’art. 32 D.1gs 25/2008 , singo1i o con i1 rispettivo nuc1eo fami1iare, - Progetto SPRAR - per 30 posti” Determina>ione a contrarre ai sensi de11’ Art.32, comma 2 de1 X.Xxx 50/2016. Affidamento de1 ruo1o di Centra1e di committen>a e Sta>ione appa1tante a11a Sta>ione Unica Appa1tante SUA de11a Provincia di Pistoia. Impegno di spesa.
Visto di regolarità contabile ai sensi dell’art. 151 comma 4 del D. LGS n.267/2000.
I1 Responsabi1e de11’Area Tecnico Amministrativa Dott. Xxxxxxxx Xxxx0x
Firmato iv origivate
IL DIRETTORE
Richiamato il Decreto del Vice Presidente della Società della Salute n.1 del 13.04.2015 con il quale lo scrivente è stato riconfermato Direttore della Società della Salute della Valdinievole;
Premesso che con atto ai rogiti del Segretario Comunale del Comune di Montecatini Terme, registrati in data 02.02.10 n° Rep. 4877 sono stati sottoscritti lo Statuto e la Convenzione della Società della Salute della Valdinievole, con la quale sono state conferite a quest’ultima anche la gestione delle attività socio- sanitarie e socio-assistenziali di cui all’art. 71/bis comma 3 lett. c) e d) della L.R. n. 40/2005 s.m.i., e la gestione all’interno di queste del Fondo della Non Autosufficienza;
Vista la deliberazione dell’Assemblea dei Soci n. 28 del 10.12.2010 con la quale è stata assunta la decisione di procedere, a far data dall’01.01.2011, all’assunzione della gestione diretta dei servizi sociali e socio-sanitari da parte di questo Consorzio;
Vista la deliberazione dell’Assemblea dei Soci n. 13 del 12.12.2016 con la quale è stata assunta la decisione di procedere all’assunzione della gestione diretta dei Servizi di Salute Mentale Adulti e Infanzia Adolescenza, e dei Servizi per le Dipendenze;
Vista la delibera del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Usl Toscana Centro n. 385 del 20.03.2017 che prevede il trasferimento in favore della SdS Valdinievole dei Servizi di Salute Mentale Adulti e Infanzia Adolescenza e Servizi per le Dipendenze a far data dall’01.04.2017;
Vista la delibera dell’Assemblea dei Soci della SdS n. 7 del 25.05.2011 “Regolamento di Organizzazione della Società della Salute della Valdinievole. Approvazione”;
Vista la deliberazione dell’Assemblea dei Soci n. 02 del 06.02.2017 avente per oggetto: “Bilancio preventivo economico anno 2017, pluriennale 2017 – 2019 e Piano Programma 2017. Approvazione”; Vista la determina del Direttore n. 14 del 17.03.2017 “Assegnazione dei budget a seguito dell’approvazione del bilancio preventivo economico anno 2017 avvenuto con la delibera dell’Assemblea dei soci n. 2 del 06.02.2017. Adozione”;
Vista la delibera dell’Assemblea dei Soci n. 9 del 28.09.2017 “Bilancio Preventivo Economico SdS Valdinievole 2017. Variazione di bilancio n.1”;
Vista la determina n. 69 del 06.10.2017 "Piano degli obiettivi della Società della Salute della Valdinievole anno 2017. Approvazione.”
Vista la determina n. 77 del 07.11.2017 “Assegnazione dei budget e variazione Piano degli obiettivi a seguito dell’approvazione della variazione di bilancio n. 1 avvenuta con delibera dell’Assemblea dei Soci n. 9 del 28.09.2017. Adozione”;
Preso atto che il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione con Decreto Ministeriale 30 Maggio 2016, ha approvato il Progetto presentato dalla Società della Salute della Valdinievole (PROG. 205); e che a seguito di tale approvazione la SdS Valdinievole ha proceduto a realizzare un Progetto di Accoglienza SPRAR per il periodo 11.07.2016 – 31.12.2017, affidando la realizzazione dello stesso a soggetto del Terzo Settore a seguito di procedura di evidenza pubblica;
per un importo complessivo pari a Euro 633.165,95 (Euro 591.092,11 oltre un co-finanziamento previsto, pari a Euro 42.074,27, a carico del soggetto attuatore selezionato);
Che a seguito di comunicazione pervenuta dal Ministero dell’Interno – Servizio Centrale del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati , Prot. DDCcg/n.5309/2017 del 3 Agosto 2017 con la quale viene trasmessa la Circolare del Ministero dell’Interno ad oggetto “Articolo 4 del DM 10 agosto 2016. Procedure di prosecuzione” che prevede la possibilità per gli Enti titolari di progetti SPRAR finanziati con il DM 30 maggio 2016 la possibilità di inoltrare domanda di prosecuzione dei servizi di accoglienza in scadenza al 31 Dicembre 2017, per il triennio 1 Gennaio 2018 – 31 Dicembre 2020;
Preso atto che la Giunta della SdS Valdinievole con la Delibera n.19 del 04.09.2017 ha assunto la decisione di procedere alla prosecuzione del Progetto di Accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008, singoli o con il rispettivo nucleo familiare, da inserire nell’ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) per 30 posti;
Considerato che con la medesima Delibera è stato autorizzato il Direttore a trasmettere al Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e Immigrazione, la domanda di prosecuzione del Progetto SPRAR in essere, con allegato il piano finanziario annuale, così come da piano finanziario già approvato nel precedente Progetto SPRAR;
Visto il D. Lgs. 18/4/2016 n. 50 “Codice degli appalti”; in particolare l’art. 216 in tema di disposizioni transitorie e di coordinamento;
Visto il D. Lgs 267/2000 “T.U. sull’Ordinamento EE.LL:” e successive modifiche e integrazioni; Visto il D.P.R. 207/2010 per le parti non abrogate;
Vista la Legge 136/2010 e s.m.i. “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in tema di normativa antimafia” ed in particolare l'art. 3 “Tracciabilità dei flussi finanziari” e l'art. 6 “Sanzioni”;
Tenuto conto che l’art. 32, comma 2, D. Lgs. 50/2016 stabilisce che prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Considerato quindi che, dando applicazione ai principi e alle disposizioni sopra richiamate, si rende necessario avviare, ai sensi dell'art. 32 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e dell'art. 192 del D. Lgs. n. 267/2000 la procedura di affidamento del contratto di appalto in questione, preventivamente determinando quanto segue:
- fine del contratto: affidamevto det Servizio “Accogtievza ivtegrata per i richiedevti e i beveficiari di proteziove ivtervaziovate e per i titotari det permesso umavitario di cui att’art. 32 D.tgs 25⁄2008 , sivgoti o cov it rispettivo vucteo famitiare, − Progetto SPRAR − per 30 posti”;
− durata del contratto: 36 mesi;
- oggetto del contratto: affidamevto det Servizio “Accogtievza ivtegrata per i richiedevti e i beveficiari di proteziove ivtervaziovate e per i titotari det permesso umavitario di cui att’art. 32 D.tgs 25⁄2008 , sivgoti o cov it rispettivo vucteo famitiare – Progetto SPRAR − ” ;
- valore economico: t’importo da porre a base d’asta per ta formutaziove dett’offerta ecovomica è quavtificata per uv ammovtare comptessivo trievvate di Euro 1.286.301,00 (IVA esctusa), pari a Euro 428.767,00 avvui (IVA esctusa);
- forma del contratto: scrittura privata vov autevticata, sottoscritta digitatmevte e soggetta a registraziove iv caso d’uso;
- clausole ritenute essenziali: ivdicati vei documevti attegati;
- modalità di scelta e criterio di aggiudicazione: offerta ecovomicamevte più vavtaggiosa;
Dato atto che, per quanto non espressamente previsto nel D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i, le procedure di affidamento e le altre attività amministrative in materia di contratti pubblici si espletano nel rispetto delle disposizioni sul procedimento amministrativo di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni e integrazioni;
Rilevato inoltre che, per quanto non espressamente previsto nel D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i., l'attività contrattuale si svolge nel rispetto, altresì, delle disposizioni stabilite dal codice civile;
Dato atto che:
- con Delibera della Giunta Esecutiva n. 6 del 08.03.2017 è stata approvata la Convenzione per l'adesione alla Stazione unica appaltante istituita dalla Provincia di Pistoia;
- in data 21.03.2017 è stata sottoscritta la relativa Convenzione (Repertorio n° 5 del 21/3/2017);
- che l’adesione è del tutto gratuita comportando il solo obbligo di rimborso dei costi sostenuti nella misura forfettaria in ragione dello 0,20% fino ad €. 500.000,00 e dello 0,10% per valori superiori, dell’importo posto a base di gara così come indicato all’art. 8 della Convenzione sottoscritta;
Ritenuto necessario attivare le procedure di aggiudicazione del servizio in conformità alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, previa adozione di apposita determina a contrarre ai sensi dell’articolo 192 del D. Lgs. n. 267/2000;
Ritenuto opportuno:
- per la ricerca del contraente, indire una procedura aperta di cui all'art. 60 del D. Lgs. 50/2016, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, comma 3 del decreto medesimo ;
- per l’espletamento della gara ad evidenza pubblica avvalersi della Stazione Unica Appaltante della Provincia di Pistoia, nel rispetto dell’indirizzo espresso dalla Giunta Esecutiva con la Deliberazione n. 6 del 08.03.2017;
Dato atto che:
- la durata dell'appalto è di 36 mesi; dalla data di sottoscrizione del contratto;
- l'importo complessivo posto a base di gara per la durata dell'appalto è:
• per un ammontare complessivo triennale di Euro 1.286.301,00(IVA esclusa);
• per un ammontare annuale pari a Euro 428.767,00 (IVA esclusa);
Ritenuto che la sottoscrizione del contratto e quindi l’effettivo avvio del Progetto oggetto del presente appalto è subordinato alla condizione essenziale di approvazione da parte del Ministero dell’Interno del richiesta di proroga e alla concessione del relativo contributo statale; in caso di mancata approvazione o concessione nulla sarà dovuto al soggetto attuatore selezionato;
Che il servizio oggetto del presente atto non è soggetto alle disposizioni sulla sicurezza del lavoro ed a rischi da interferenze di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e pertanto il committente non ha redatto (e non viene allegato al presente atto) il D.U.V.R.I., ed i costi della sicurezza sono pari a zero;
Di stabilire che questo ente si riserva, la facoltà di esercitare l'opzione di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura necessaria per l'individuazione del nuovo contraente, agli stessi prezzi, patti e condizioni (cfr. art. 106, comma 11, D. Lgs. 50/2016);
Vista la documentazione complementare predisposta dai competenti Uffici e costituita da:
- Capitolato speciale di appalto (Allegato A);
- Modalità di valutazione dell’offerta, criteri di aggiudicazione, e attribuzione dei punteggi (Allegato B);
- Schema di contratto (Allegato C);
Evidenziato:
- che in virtù della convenzione sottoscritta, la SdS trasmetterà alla S.U.A. la presente Determina corredata degli allegati approvati (capitolato speciale d’appalto, modalità di valutazione delle offerte, criteri di aggiudicazione e attribuzione dei punteggi e schema di contratto);
- che in virtù della convenzione sottoscritta, alla S.U.A. spetterà la gestione dell’intero procedimento di gara, incluso l’acquisizione del Codice Identificativo Gara (C.I.G.), la predisposizione del Bando e del Disciplinare di gara e della relativa modulistica, nonché la successiva verifica dei requisiti;
Considerato che al momento la spesa da sostenere a carico di questa SdS per il procedimento di gara in oggetto è ammontante a complessivi euro 1.886,30; dettagliata come segue:
- a) competenze S.U.A. determinate in base all’art. 8 della Convenzione sottoscritta, euro 1.286,30
- b) contributo ANAC (da anticipare alla S.U.A.), euro 600,00;
Visto quanto disposto dagli art. 71 bis “Società della salute: finalità e funzioni” e 71 novies, “Direttore della società della salute”, della Legge Regionale n. 40/2005 e s.m.i.;
Visto l’art. 31 “Consorzi” del D. Lgs 18.08.2000 n.267;
Visto il comma 5.2.4 “Il Direttore” dell’art. 5 “Organi consortili e statuto” della Convenzione della SdS che individua le competenze attribuite al Direttore della SdS;
Visto l’art. 107, “Funzioni e responsabilità della dirigenza”, comma 3, lettera d) del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267;
Visto il parere di copertura finanziaria reso ai sensi e per gli effetti dell’art. 151 comma 4 del Decreti legislativo 18.08.2000 n. 267, secondo cui i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario e sono esecutivi con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;
DETERMINA
per i motivi espressi in narrativa:
1. Di procedere alla ricerca di contraente per l’affidamento del Servizio “Accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008 , singoli o con il rispettivo nucleo familiare – Progetto SPRAR, per 30 posti -” , per il periodo di 36 mesi, per l'importo complessivo posto a base di gara per la durata dell'appalto:
• per un ammontare complessivo triennale di Euro 1.286.301,00 (IVA esclusa);
• per un ammontare annuale pari a Euro 428.767,00 (IVA esclusa);
2. Di indire una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’appalto del Servizio “Accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008 , singoli o con il rispettivo nucleo familiare” Progetto SPRAR, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95 del D.Lgs 50/2016;
3. Di approvare la documentazione complementare predisposta dai competenti Uffici e costituita da:
- Capitolato speciale di appalto (Allegato A);
- Modalità di valutazione dell’offerta,criteri di aggiudicazione, e attribuzione dei punteggi (Allegato B);
- Schema di contratto (Allegato C);
4. Di stabilire che questo ente si riserva, la facoltà di esercitare l'opzione di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura necessaria per l'individuazione del nuovo contraente, agli stessi prezzi, patti e condizioni (cfr. art. 106, comma 11, D. Lgs. 50/2016);
5. Di stabilire che la sottoscrizione del contratto e quindi l’effettivo avvio del Progetto oggetto del presente appalto è subordinato alla condizione essenziale di approvazione da parte del Ministero dell’Interno del richiesta di proroga e alla concessione del relativo contributo statale; in caso di mancata approvazione o concessione nulla sarà dovuto al soggetto attuatore selezionato;
6. Considerato che al momento la spesa da sostenere a carico di questa SdS per il procedimento di gara in oggetto è ammontante a complessivi euro 1.886,30; dettagliata come segue:
- a) competenze S.U.A. determinate in base all’art. 8 della Convenzione sottoscritta, euro 1.286,30;
- b) contributo ANAC (da anticipare alla S.U.A.), euro 600,00;
7. Di impegnare l’importo complessivo sopra citato sul conto economico 06 02 532200 AZIO 09- 01-280 che presenta la necessaria disponibilità;
8. Di stabilire che la forma del contratto sarà la scrittura privata non autenticata e soggetta a registrazione in caso d’uso;
9. Di avvalersi della stazione Unica Appaltante della Provincia di Pistoia per la gestione dell’intero procedimento di gara, incluso l’acquisizione del Codice Identificativo Gara (C.I.G.), la predisposizione del Bando e del Disciplinare di gara e della relativa modulistica, nonché la successiva verifica dei requisiti;
10. Di dare atto che il presente provvedimento viene pubblicato per 15 giorni consecutivi, a cura della struttura adottante, sul sito del Consorzio ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69;
11. Di trasmettere il presente provvedimento a:
• Provincia di Pistoia – Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx
• Area Funzionale Tecnico Amministrativa
• Area Funzionale Socio Assistenziale
• Ufficio di Supporto agli organi di governo, di direzione e segreteria generale.
I1 Direttore de11a Società de11a Sa1ute Va1dinievo1e
Dott. X0xxxxx Xxxxx0xxx
Firmato iv origivate
Allegato A
SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE
Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 00000 – Xxxxxx (XX)
Codice Fiscale 91025730473
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER LA GESTIONE SERVIXI DI
ACCOGLIENXA INTEGRATA PER I RICHIEDENTI E I BENEFICIARI DI PROTEXIONE INTERNAXIONALE E PER I TITOLARI DEL PERMESSO UMANITARIO DI CUI ALL’ART. 32 D.LGS 25/2008 , SINGOLI O CON IL RISPETTIVO NUCLEO FAMILIARE, PROGETTO SPRAR - PER 30 POSTI, DI CUI AL DECRETO DEL MINISTERO DELL'INTERNO DEL 10 AGOSTO 2016
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto concerne l’affidamento ad un unico contraente della gestione ed organizzazione dei servizi di accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 del D.lgs. 25/2008, singoli o con il rispettivo nucleo familiare, da inserire nell’ambito del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) per 30 posti, a valere sui finanziamenti di cui al decreto del Ministero dell'Interno del 10 agosto 2016.
Art. 2 – FINALITA’
Il gestore deve indirizzare l’attività alla pianificazione e alla realizzazione di attività di accoglienza, di mediazione sociale e di accompagnamento degli utenti in percorsi verso l’autonomia e l’integrazione sociale che si deve sostanziare nell’orientamento e sostegno per l’inserimento lavorativo, consulenza e orientamento legale e sostegno per il raggiungimento dell’autonomia abitativa.
Il gestore deve assicurare la massima collaborazione con i referenti delle S.d.S. Valdinievole per il suddetto progetto e con i singoli Comuni ove sono ubicate le strutture di accoglienza.
Gli interventi e le attività oggetto del presente capitolato si svolgono principalmente nel territorio della SdS Valdinievole e della Zona Pistoiese, ma possono anche essere estesi in ambiti territoriali esterni alla provincia di Pistoia, quando ciò sia determinato da esigenze relative al corretto svolgimento delle prestazioni a garanzia degli utenti e/o in relazione a situazioni specifiche.
Il gestore si impegna a utilizzare il logo ufficiale del Ministero dell’Interno e dello SPRAR e la dicitura “Progetto SPRAR Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati e Ministero dell’Interno”. Nelle strutture dove si realizza il progetto deve essere affissa all’esterno una targa con la dicitura “Progetto SPRAR Ministero dell’Interno”.
Art. 3 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si fa esplicito rinvio alle leggi e ai regolamenti vigenti in materia con particolare riferimento a:
a) Legge Regionale Toscana 24/2/2005 n. 41;
b) Regolamento di attuazione dell’art. 62 della L. R. 24/2/2005 n. 41 approvato con Decreto del Presidente Giunta Regionale 26/3/2008, n. 15/R.;
c) disposizioni contenute nel Codice Civile e nei regolamenti dell’Ente;
d) Decreto del Ministero dell'Interno del 10 agosto 2016;
e) Linee guida del Ministero su Progetto SPRAR allegate al DM 10 Agosto 2016;
f) Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti);
g) Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR;
h) D.lgs. 50/2016.
Art. 4 - STRUTTURE OVE SI SVOLGONO I SERVIXI
Le strutture in cui si svolgeranno i servizi previsti dal presente capitolato sono messe a disposizione dall’aggiudicatario, devono essere in numero minimo di 5 e collocate nel territorio delle S.d.S. Valdinievole e con una ripartizione delle strutture su diversi Comuni evitando quindi la concentrazione, e garantire un numero minimo complessivo di 30 posti.
Il gestore attesta che le predette strutture sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) sono strutture residenziali e civili abitazioni, adibite all'accoglienza;
b) sono pienamente e immediatamente fruibili;
c) sono conformi alle vigenti normative comunitarie, nazionali e regionali, in materia residenziale, sanitaria, di sicurezza antincendio e antinfortunistica;
d) le strutture complessivamente hanno un numero di camere e di locali di servizio atti ad accogliere 30 ospiti oltre a un numero idoneo di locali comuni e di locali e servizi destinati agli operatori secondo quanto previsto dall’art. 22 comma 1 lett. c) della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41, e articoli 8, 9, 10 (comma 1, lett. d) e f) e 13 del Regolamento di attuazione dell’art. 62 della suddetta legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41, approvato con il decreto del Presidente Giunta Regionale 26 marzo 2008, n. 15/R);
f) sono ubicate in centri abitati ovvero in luoghi adeguatamente serviti dal trasporto pubblico al fine di consentire una regolare erogazione e fruizione dei servizi di accoglienza integrata;
g) sono conformi come categoria catastale alla destinazione all'uso e sono adeguati dal punto di vista tecnico-strutturale e tecnico-funzionale, anche sotto i profili della sicurezza degli impianti e degli ambienti rispetto alla sua destinazione inclusa la conformità alla normativa in materia di prevenzione incendi;
h) rispondono alle caratteristiche di cui alle Linee guida del Ministero su Progetto SPRAR allegate al DM 10 Agosto 2016;
i) sono liberi da altri vincoli.
Il personale della S.d.S. può accedere in qualsiasi momento ai locali per accertare lo stato degli stessi, effettuare tutte le indagini e i controlli che riterrà necessari.
Sono a carico del gestore tutte le spese di gestione dell’immobile ivi comprese quelle per l’eventuale sanificazione e disinfestazione, le spese per le utenze, il rimborso della tariffa del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani (TARI) o di altro tributo a tale scopo istituito, qualora i locali in oggetto fossero considerati assoggettati, con le modalità e i parametri di calcolo stabiliti nell’apposito Regolamento adottato dal Comune ove la struttura è ubicata.
Sono a carico del gestore tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, impianti ivi compresa la sostituzione delle parti degli impianti soggetti a usura (sostituzione di lampadine, cambi dei sifoni di scarico, della rubinetteria non più funzionante, ecc.).
Sono a carico del gestore gli oneri per la sicurezza nella sua qualità di “datore di lavoro”. E’ a carico del gestore l’arredo di tutti i locali delle strutture/appartamenti : camere, cucine, spazi comuni, nonché la forniture di tutto quanto necessario alla cottura,conservazione degli alimenti e somministrazione dei pasti. La dotazione deve essere standard per questa tipologia di accoglienza e consentire di riservare, ove possibile, spazi di privacy per ciascun ospite.
Il gestore deve mantenere la struttura secondo quanto disposto dalla normativa in materia per le strutture adibite all'accoglienza e, in particolare, per le strutture di accoglienza secondo quanto previsto dalla normativa regionale.
Art. 5 - DESTINATARI DELL’INTERVENTO E DURATA DELL’ACCOGLIENXA
L'attività è rivolta a richiedenti e beneficiari di protezione internazionale e ai titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 del D.lgs. 25/2008, singoli o con il rispettivo nucleo familiare, da inserire nell’ambito del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). La durata dell’accoglienza per i beneficiari nella condizione di richiedente protezione internazionale è di sei mesi a partire dal momento della notifica del riconoscimento della protezione internazionale o della concessione della protezione umanitaria, per i beneficiari che entrano in accoglienza, essendo già in possesso di un titolo di protezione internazionale o umanitaria, è di sei mesi. Eventuali proroghe ai suddetti periodi debbono essere autorizzate dal Ministero dell’Interno per il tramite del Servizio Centrale SPRAR.
Ai beneficiari la cui richiesta è stata respinta, ma che hanno presentato ricorso avverso la decisione della Commissione territoriale è consentita la permanenza in accoglienza secondo i termini stabiliti dall'ordinamento giuridico.
Art. 6 – SERVIXI
Fina1ità. Il gestore deve effettuare gli interventi sotto riportati in forma coordinata con i Servizi Sociali della SdS e con gli Uffici dei Comuni ove sono ubicate le strutture di accoglienza al fine di definire, col coinvolgimento dei beneficiari, i progetti di accoglienza, tutela e integrazione e di monitorarne periodicamente i percorsi al fine del raggiungimento di una loro autonomia. La SdS Valdinievole operera attraverso il proprio referente di progetto la supervisione e il monitoraggio periodico sul buon andamento dei percorsi di accoglienza-tutela e integrazione dei beneficiari.
Tutti i servizi sono organizzati nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, della sicurezza sui luoghi di lavoro e finalizzati a garantire un luogo confortevole e familiare per gli ospiti. Inoltre, sono organizzati prevedendo una partecipazione attiva delle persone accolte.
Per la organizzazione e gestione del Servizio oggetto del presente appalto si rimanda integralmente ai servizi e prestazioni previste come obbligatorie dal Manuale operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (SPRAR) rinvenibile sul sito: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxxxxxxxxx_xxxxxxx&xxxxxxxxxxxx&xxx000&Xxxxxxx000
Il gestore s’impegna al completo rispetto e attuazione di quanto previsto nel predetto manuale.
Art. 7 – SERVIXI DI ACCOGLIENXA DI BASE
Fina1ità. L’obiettivo primario di tali interventi e servizi dovrà essere quello dell'accoglienza della persona.
Il gestore deve assicurare i servizi individuati nei punti che seguono.
a) Servizio di accoglienza (colloqui di pre-assesment, colloqui d'ingresso, aree-d'analisi, fascicolo personale,patto d'accoglienza, )
b) Individuazione di idonei alloggi;
b) Vitto;
c) Servizi di pulizia;
d) Sostegno ed accompagnamento per l’accesso ai servizi socio-sanitari;
e) Servizi di orientamento per l’accesso ai servizi territoriali;
f) Servizio di supporto alle pratiche burocratico amministrative;
g) Servizio assistenza psicologica;
h) Servizio di gestione amministrativa - Registro presenze.
Art. 8 – SERVIXI PER L’INTEGRAXIONE
Fina1ità. L’obiettivo primario di tali interventi e servizi dovrà essere quello di sostenere e facilitare i beneficiari nel percorso di acquisizione di una propria autonomia, nel più breve tempo possibile.
Le attività e gli interventi da realizzare, pertanto, non devono essere finalizzati alla sola
individuazione di risposte immediate ai bisogni dei beneficiari, ma anche a una diretta acquisizione di strumenti di inserimento socio-economico.
Il gestore deve assicurare i servizi individuati nei punti che seguono.
a) servizi per l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana;
b) attività e servizi di socializzazione e intrattenimento;
c) servizi di orientamento e di sostegno per l’accesso alle occasioni di formazione professionale
d) servizi di orientamento e di sostegno per l’accesso al lavoro;
e) servizi di orientamento e di sostegno per il raggiungimento dell’autonomia alloggiativa;
f) attività di volontariato.
Art. 9 – SERVIXI DI INFORMAXIONE E CONSULENXA LEGALE
Fina1ità. Il gestore deve assicurare i servizi di informazione sulla normativa concernente l'immigrazione sui diritti e doveri e sulla condizione dello straniero e il servizio di consulenza legale
Il gestore deve assicurare i servizi individuati nei punti che seguono.
a) Servizi di informazione sulla normativa concernente l'immigrazione sui diritti e doveri e sulla condizione dello straniero;
b) Servizio di consulenza legale.
Art. 10 - SERVIXI DI MEDIAXIONE LINGUISTICO CULTURALE E TRADUXIONE
Fina1ità. Il servizio di interpretariato e/o di mediazione linguistico culturale è finalizzato alla facilitazione della comunicazione tra operatori e beneficiari del progetto.
a) Servizi di interpretariato e/o di mediazione linguistico culturale;
b) Servizi di traduzione testi.
Art. 11 – GESTIONE AMMINISTRATIVA
Tenuta dei registri e gestione de11e Banca Dati
Il gestore deve provvedere alla tenuta ed all’aggiornamento costante dei seguenti registri e documenti:
a) Teuuta, gestioue ed aggioruaneuto de11a Bauca dati de1 Sistena SPRAR e de11a case11a di posta e1ettrouica dedicata.
Il Sistema SPRAR è dotato di una Banca dati centralizzata per la registrazione degli inserimenti e di tutte le azioni che riguardano l'accoglienza e i servizi erogati ai beneficiari. La tenuta il corretto aggiornamento della Banca dati è elemento indispensabile del funzionamento del sistema e la sua non corretta gestione può determinare penalizzazioni o addirittura la revoca del contributo.
Il gestore s'impegna, pertanto, a:
- aderire alla rete informatica gestita dal Servizio centrale per la gestione della Banca dati, dotandosi di postazione pc con connessione internet dedicata a tale servizio;
- designare un proprio operatore quale responsabile della tenuta e dell'aggiornamento della banca dati e di un sostituto in caso di assenza o impossibilità del Responsabile.
- garantire il tempestivo inserimento e aggiornamento di tutti i dati richiesti dalla Banca Dati SPRAR. Nella banca dati devono essere registrati i nuovi ingressi e le uscite dei beneficiari entro e non oltre tre giorni lavorativi dalla data in cui si verificano.
Devono inoltre essere costantemente aggiornati i dati salienti relativi ai beneficiari (audizione presso Commissione territoriale, permesso di soggiorno, esperienze lavorative, studi, assegnazione corsi e servizi, ecc.).
Tali aggiornamenti devono essere effettuati entro cinque giorni lavorativi dalle avvenute modifiche delle informazioni.
Nella banca dati devono inoltre essere inseriti e aggiornati i dati e le informazioni relative a:
- i servizi e ai corsi erogati dal progetto;
- i dati relativi alle strutture alloggiative del progetto entro cinque giorni lavorativi dall'autorizzazione formale da parte del Ministero;
- l'eventuale aggiornamento della sezione relativa agli operatori (specificando funzione, recapiti telefonici, e-mail e fax) entro cinque giorni lavorativi dagli avvenuti relativi cambiamenti.
Tramite la banca dati vanno inoltre richieste le autorizzazioni per le eventuali proroghe dell'accoglienza. Nella gestione della banca dati e nella tenuta di tutta la documentazione relativa ai beneficiari ed ai servizi loro offerti, il gestore e gli operatori impiegati nel progetto sono tenuti al rispetto delle norme sulla privacy in osservanza del decreto legislativo n. 30 giugno 2003, n. 196.
Il gestore deve di una casella di posta elettronica dedicata, per la gestione delle comunicazioni da e verso il Servizio Centrale SPRAR, tale casella dovrà essere accessibile anche al Referente del progetto della S.d.S..
Il gestore si obbliga a designare un operatore responsabile del monitoraggio quotidiano e dello smistamento della posta elettronica in arrivo con particolare attenzione e tempestività riguardo alle comunicazioni in arrivo dal Servizio centrale o da livelli Istituzionali (Ministeri, Prefettura, Questura, Regione, Comuni, ecc.).
Per gli aspetti pratici e operativi si rimanda al Manuale operatore e visitatore banca dati SPRAR, scaricabile dal sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx.
b) Teeuuta di uu registro per 1a ri1eva>ioue de11e preseu>e quotidiaue deg1i ospiti - il modello da adottarsi per la redazione di tale registro è allegato al «Manuale unico per la rendicontazione SPRAR». La corretta tenuta di tale registro è indispensabile, essendo lo stesso documento obbligatorio da allegare alla rendicontazione finale del progetto.
c) Teuuta di uu registro dei coutributi ecouonici erogati ai beueficiari, con relativa attestazione di ricevuta da parte del percettore. Anche tale registro è documento obbligatorio da allegare alla rendicontazione finale del progetto.
d) Teuuta di uu registro scadeu>iario dei pernessi di soggioruo e de11e couvoca>ioui da parte de11e Connissioui territoria1i asi1o;
e) Teuuta di uua Scheda dei servi>i erogati . Per ciascun beneficiario va tenuta e aggiornata una scheda dei servizi allo stesso erogati.
Il gestore si impegna altresì a tenere costantemente aggiornato il Registro dette Spese di Progetto in formato elettronico secondo il modello allegato al «Manuale unico per la rendicontazione SPRAR». Tale registro è documento obbligatorio e indispensabile alla corretta tenuta delle spese di progetto e deve essere allegato alla rendicontazione finale del progetto.
Documenti obb1igatori.
Il gestore si impegna a predisporre di concerto con la S.d.S. i seguenti documenti obbligatori da produrre al Servizio Centrale SPRAR e al Ministero dell'Interno secondo le modalità e vet tassativo rispetto dei termivi che saranno dagli stessi indicati:
a) 1a re1a>ioue iuternedia, relativa alle attività e i servizi erogati nel primo semestre di attività di
ciascun anno;
b) 1a scheda senestra1e di nouitoraggio elaborata dalla banca dati SPRAR e relativa alle presenze ed ai servizi erogati ai beneficiari nel corso del primo semestre di attività di ciascun anno;
c) 1a re1a>ioue fiua1e, relativa alle attività e i servizi erogati nel corso di ciascun anno;
d) 1a scheda fiua1e di nouitoraggio elaborata dalla banca dati SPRAR e relativa alle presenze e ai servizi erogati ai beneficiari nel corso di ciascun anno;
e) 1a rinodu1a>ioue de1 piauo fiuau>iario entro il 30 novembre di ogni anno nel rispetto dei criteri e delle modalità stabilite dal «Manuale unico per la rendicontazione SPRAR».
Si obbliga altresì a organizzare e a predisporre e inviare di concerto con la S.d.S., entro i termini stabiliti annualmente dal Ministero dell'Interno, 1a reudicouta>ioue coutabi1e di tutte 1e spese sosteuute ue11’auuo precedeute, predisposta secondo i criteri e le regole previste dal «Manualeunico per la di rendicontazione del progetto» e corredata da tutta la documentazione contabile ed amministrativa prevista dallo stesso manuale.
Il gestore si obbliga inoltre a collaborare fattivamente con il Revisore dei Conti nominato dalla S.d.S. ai fini delle verifiche amministrativo-contabili sui documenti relativi alle voci di rendicontazione e del controllo dell' esattezza e ammissibilità degli stessi. Si impegna a soddisfare tempestivamente eventuali richieste di chiarimenti o integrazioni sugli stessi documenti ritenute utili dal Revisore per il rilascio del
«certificato di revisione» che deve accompagnare obbligatoriamente la rendicontazione delle spese sostenute.
Art. 12 – ATTUAXIONE DEL PROGETTO
L’avvio della progettazione degli interventi, pur successiva a quella di definizione delle azioni, costituisce un tutt’uno con essa ed entrambe vengono revisionate, integrate e monitorate continuamente all’interno di un processo ciclico di analisi dei bisogni, programmazione del cambiamento, verifica e revisione dell’analisi.
L’attuazione del progetto è effettuato dal gestore, con l’ausilio dell’equipe multifunzionale.
Il gestore si impegna a monitorare il percorso di integrazione e autonomia dei singoli adulti attraverso lo strumento dei colloqui almeno mensili effettuati dagli educatori, di cui il gestore si impegna a tenere traccia.
A seguito del monitoraggio sono individuati dall’equipe multidisciplinare, su proposta di uno dei componenti, i necessari correttivi e/o integrazioni al progetto di inclusione.
A cadenza almeno mensile ovvero tutte le volte che sia necessario, deve tenersi una riunione dell’equipe multidisciplinare per verificare l’andamento del progetto d’inclusione e approvare eventuali modifiche e/o integrazioni al progetto stesso.
La riunione è convocata dal coordinatore di cui al successivo articolo.
Posto che l’obiettivo del progetto è quello di dare un’accoglienza non permanente alle persone accolte e di adoperarsi per una loro uscita la più rapida possibile dalla struttura e, quindi, dal sistema assistenziale, il gestore sarà chiamato a costruire percorsi condivisi di fuoriuscita degli ospiti.
Art. 13 – DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata presunta dal 1° Gennaio 2018 e fino al 31 dicembre 2020, subordinata alla comunicazione da parte del Ministero della accettazione della proroga richiesta.
La SdS Valdinievole, qualora i risultati dell’appalto siano soddisfacenti, sia accertato il pubblico interesse, la convenienza al rinnovo del rapporto e siano verificate le compatibilità di bilancio, si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 35 e 63, comma 5 del D.lg6 50/2016, di richiedere, il rinnovo per lo stesso periodo, previsto dal Ministero degli Interno a partire dalla scadenza del contratto iniziale per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, mediante richiesta da inviare all’aggiudicatario entro e non oltre 5 (cinque) giorni prima della scadenza del contratto.
La proroga del presente contratto è subordinata alla proroga disposta dal Ministero degli Interno con proprio atto e all’impegno a erogare alla S.D.S. il finanziamento degli interventi per ulteriori annualità. La durata del servizio sarà prorogata secondo quanto previsto dai successivi commi.
La durata del presente contratto può essere prorogato limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente.
In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni.
In caso di cambio di gestione, alla scadenza del rapporto contrattuale, il gestore si impegna a collaborare con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per la SdS.
Il servizio oggetto del presente atto non è soggetto alle disposizioni sulla sicurezza del lavoro ed a rischi da interferenze di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e pertanto il committente non ha redatto (e non viene allegato al presente atto) il D.U.V.R.I., ed i costi della sicurezza sono pari a zero.
Art. 14 IMPORTO DELL’APPALTO
Il valore presunto del contratto per 36 mesi ammonta ad euro (IVA esclusa) e
complessivo con IVA pari al ………… per un importo complessivo…………………………………
(IVA inclusa).
Il valore annuale del contratto ammonta ad Euro …………….. (escluso IVA) e ammonta ad Euro
………………. (compreso IVA).
La sottoscrizione del contratto e quindi l’effettivo avvio del Progetto oggetto del presente appalto è subordinato alla condizione essenziale di approvazione da parte del Ministero dell’Interno del richiesta di proroga e alla concessione del relativo contributo statale; in caso di mancata approvazione o concessione nulla sarà dovuto al soggetto attuatore selezionato.
Art. 15 – MATERIALI, MEXXI E ATTREXXATURE
L’aggiudicatario dovrà attivare e mettere a disposizione della stazione appaltante, una apposita Sede Operativa localizzata nell’ambito territoriale della SdS Vdn, che dovrà essere mantenuta per tutta la durata del contratto, da rendere funzionante prima dell’inizio del servizio; questa dovrà essere dotata delle attrezzature necessarie: linea telefonica, fax, posta elettronica (indirizzo e-mail) telefonia mobile per il Coordinatore Tecnico (pronta reperibilità).
I numeri di telefono, i numeri di fax, l’indirizzo e-mail, i numeri di cellulare devono essere comunicati alla stipula del contratto.
Il servizio deve consentire alla SdS di richiedere e ricevere informazioni sui servizi compresi nel contratto e di inoltrare eventuali segnalazioni di disfunzioni o reclami in tutti i giorni in cui è attivo il servizio.
L’aggiudicatario dovrà dotare i propri operatori di tesserino di riconoscimento personale. Gli operatori dovranno avere un comportamento civile e responsabile, che rispetti nell’abbigliamento, nel linguaggio e nel comportamento la dignità delle persone; si richiede pertanto di rispettare il divieto di fumare negli ambienti chiusi, limitando al massimo anche il fumo in luoghi aperti.
L'impresa aggiudicataria dovrà acquisire dai propri fornitori e rendere disponibili alla committente, idonee certificazioni di qualità e le dichiarazioni di conformità delle derrate alle disposizioni vigenti in materia alimentare.
Nel progetto dovranno essere indicate altresì attrezzature e macchine che l'impresa aggiudicataria impiegherà per l’espletamento del servizio.
L’aggiudicatario dovrà garantire gli automezzi in numero e tipologia adeguati per garantire tutti i servizi necessari per il trasporto e l’ accompagnamento delle persone da e per le strutture, facendosi carico di tutti gli oneri derivati dall’uso e manutenzione degli automezzi.
Circa la produzione dei rifiuti assimilabili agli urbani, l’impresa assume a suo carico tutte le responsabilità previste a carico del “produttore”, contemplate dal D.Lgs. 05/02/97 n.22 e successive modifiche ed integrazioni.
Il soggetto aggiudicatario deve provvedere ad ottemperare, nei tempi richiesti, alle eventuali prescrizioni emesse dalla Commissione Multidisciplinare di cui alla L.R.T. 41/2005 e successive integrazioni.
Inoltre deve collaborare nei vari percorsi previsti dalla normativa sull’accreditamento - L.R.82/2009 – per l’appropriatezza organizzativa e metodologica degli interventi e la valutazione della soddisfazione delle persone inserite .
L’aggiudicatario deve provvedere a comunicare il nominativo del Responsabile esterno del trattamento dei dati ai sensi del D.lgs 196/2003.
Art. 16 - PERSONALE ADDETTO AL SERVIXIO
Per l’espletamento del servizio l’aggiudicatario mette a disposizione il seguente personale, regolarmente assunto:
• un coordinatore tecnico, responsabile del servizio, con funzioni di direzione e coordinamento, con esperienza professionale di almeno triennale (3) anni in tema di Progetti SPRAR. Il curriculum formativo e professionale dovrà essere corredato della documentazione utile a comprovare i suddetti requisiti.
• un numero di operatori adeguato al progetto da realizzare, che garantisca la qualità del servizio, con specifica esperienza nei Progetti SPRAR e CAS.
L’aggiudicatario si impegna a garantire il personale necessario alla realizzazione del Progetto secondo quanto previsto dal Manuale SPRAR, e nello specifico Operatore addetto all’accoglienza, Educatore, Esperto di politiche d’inclusione attiva, Esperto in raccolta ed elaborazione dati, Mediatore linguistico, Esperto Legale, Consulente legale, Operatore animatore, Psicologo, Assistente Sociale.
L’aggiudicatario dovrà assicurare il rispetto della vigente normativa fiscale, previdenziale ed assicurativa nei confronti del personale, occupato nelle prestazioni oggetto dell’appalto, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L'aggiudicatario è obbligato altresì ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto di contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria ed applicabile alla località. L'obbligo permane anche dopo la scadenza dei sopraindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
L’aggiudicatario garantisce che il personale impiegato nell’espletamento del servizio sia adeguato alle necessità ed agisca in ogni occasione con diligenza professionale così come richiesto dal servizio. A fronte di eventi straordinari e non previsti, lo stesso si dovrà impegnare a destinare risorse umane aggiuntive al fine di assolvere agli impegni assunti. Al riguardo dovrà garantire per tutta la durata del contratto la presenza costante dell’entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio. Pertanto dovranno essere previste le sostituzioni per malattia, ferie, permessi, astensioni per maternità/puerperio, dimissioni e per ogni altra assenza, anche temporanea, del personale utilizzato.
In caso di assenza improvvisa dell’operatore l’aggiudicatario è tenuto alla sostituzione immediata con personale in possesso dei medesimi requisiti richiesti ai titolari ed analoga esperienza nel settore. L’aggiudicatario dovrà inoltre fornire all’operatore supplente ogni informazione utile relativa al servizio, dandone comunicazione all’utente ed alla competente struttura della SdS.
Per ogni unità di personale dovrà essere presentato il curriculum vitae, formativo e professionale, con specifica indicazione della formazione e dell’esperienza professionale maturata nel settore oggetto del presente appalto. Gli operatori che la ditta aggiudicataria individuerà dovranno assicurare la rintracciabilità: a tale scopo dovranno essere forniti i rispettivi recapiti telefonici.
E’ fatto divieto per l’aggiudicatario ed il personale percepire alcuna somma di denaro né altro, a qualunque titolo offerto dai cittadini, per il servizio disciplinato dal presente appalto.
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad assorbire ed utilizzare prioritariamente, nell’espletamento delle attività, qualora disponibili, i lavoratori, alle dipendenze o collaboranti, degli attuali gestori dei servizi, fermo il rispetto dei parametri previsti dalla normativa regionale per lo svolgimento del servizio oggetto di gara.
L’Aggiudicatario, ai fini della continuità educativa ed assistenziale, garantirà, sempre che non intervengano fatti o gravi cause a sé non imputabili, la stabilità del personale, riducendo al minimo il turn-over fra il personale.
A tutti gli operatori delle strutture oggetto dell’appalto, compete il rispetto della H.A.C.C.P. ex X.Xxx. 155/97 e successive integrazioni.
La Ditta è tenuta a rispettare il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con il
D.P.R. 16.04.2013, n.62 e il Codice di comportamento della SdS Valdinievole approvato con la Delibera della Assemblea dei Soci della SdS n. 11 del 03.10.2016).
Art. 17 - REQUISITI PROFESSIONALI
Le prestazioni/interventi di cui al presente capitolato di gara dovranno essere assicurate da operatori (di ambo i sessi ) in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
• laurea in educazione professionali
• laurea in scienze della formazione
• laurea in psicologia di primo livello (triennale)
• laurea in servizio sociale di primo livello (triennale)
• altra laurea in scienze umanistiche, lingue, giuristrudenza
• Addetto alla Assistenza di Base
Inoltre il personale dovrà possedere esperienza almeno biennale maturata nella qualifica in servizi similari, da documentarsi nel curriculum vitae.
Il personale dovrà essere adeguatamente formato per il tipo di utenza e per le specifiche funzioni da svolgere, oltre che motivato al lavoro educativo con minori, adolescenti e neo maggiorenni Per il personale non di madrelingua italiana eventualmente coinvolto l'aggiudicatario dovrà assicurare un grado di conoscenza della lingua italiana compatibile con lo svolgimento delle attività previste dal capitolato.
Al personale impegnato nel servizio sono inoltre richieste le seguenti competenze:
a) capacità relazionali
b) capacità di lavorare in équipe con altri operatori ed eventualmente con altre professionalità.
L’aggiudicatario dovrà presentare, prima della stipula del contratto, l’elenco completo del personale utilizzato per l’espletamento del servizio, ivi compreso il coordinatore tecnico del servizio stesso, con l’indicazione della qualifica, della tipologia del rapporto di lavoro, del livello contrattuale, del monte ore, dei requisiti professionali posseduti, del curriculum vitae. Inoltre dovrà essere presentato l’elenco nominativo del personale impegnato in eventuali sostituzioni dei titolari. Ogni qual volta ci siano delle variazioni o sostituzioni nel personale utilizzato, l’aggiudicatario dovrà darne comunicazione alla stazione appaltante e garantire la sostituzione attraverso l’impiego di operatori con i requisiti richiesti ed aggiornare l’elenco, impegnandosi a mantenere lo standard prestazionale e qualitativo richiesto.
Data la particolare delicatezza del servizio concesso in appalto, l’aggiudicatario impiegherà personale di assoluta fiducia e provata riservatezza, soprattutto in relazione a notizie di cui il personale stesso venga a conoscenza. Il personale è tenuto a rendersi disponibile a partecipare alle periodiche riunioni del
servizio sociale, convocate dalla competente struttura della SdS per le verifiche previste e per quelle che si renderanno necessarie.
Gli operatori del soggetto aggiudicatario, fermo restando il rispetto delle competenze di indirizzo del committente e l’obbligo di fattiva collaborazione con quest’ultimo, prestano il loro lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti del committente stesso. Questi si riserva il diritto di chiedere all’aggiudicatario la sostituzione degli operatori ritenuti non idonei al servizio per comprovati motivi, da produrre in forma scritta. In tal caso l’aggiudicatario provvederà a quanto richiesto entro e non oltre 3 (tre) giorni dalla comunicazione, senza che ciò possa costituire motivo di maggior onere a carico della SdS o di interruzione del servizio.
Art. 18 - COORDINATORE DEL SERVIXIO
L’aggiudicatario dovrà nominare prima dell’inizio del servizio il Coordinatore Tecnico.
Il Coordinatore tecnico dovrà essere in possesso di uno dei titoli di studio previsti all’art. 17 oltre ad una esperienza verificabile da curriculum vitae almeno triennale nel coordinamento di servizi similari.
Il Coordinatore tecnico risponderà della completa realizzazione del servizio affidato, dell’organizzazione del personale ed avrà il compito di tenere il collegamento con i competenti livelli operativi della stazione appaltante, con i quali concorderà incontri di verifica sull’andamento dei servizi, con cadenza almeno mensile.
A1 Coordinatore Tecnico compete:
• il coordinamento degli aspetti tecnico –organizzativi ed operativi del servizio;
• il raccordo con la competente struttura della SdS (direttore esecuzione contratto) e con la gestione amministrativa e contabile della SdS;
• il raccordo con i soggetti coinvolti per il corretto e soddisfacente svolgimento del servizio oggetto di gara;
• la stesura dei piani di lavoro del personale impiegato;
• la verifica dell’efficacia ed efficienza del servizio erogato e la qualità dell’integrazione con gli ulteriori interventi socio-educativi eventualmente attivati;
• l’ adempimento nei confronti della SdS, del Ministero, della Regione e degli Enti preposti dei debiti informativi oltre a funzioni di indagine statistica, epidemiologica e sociale;
• la comunicazione tempestiva alla competente struttura della SdS di eventuali variazioni nel servizio;
• la cura dei rapporti con gli operatori coinvolti nel servizio;
• la raccolta dei dati di attività, il monitoraggio costante dei servizi erogati e dei risultati ottenuti, la rilevazione delle problematiche e dei bisogni degli utenti nonché del loro grado di soddisfazione in merito al servizio prestato, la redazione dei rapporti periodici sull’andamento del servizio;
• la gestione di eventuali reclami/segnalazione di disservizi in merito al servizio prestato.
Tutte le comunicazioni e le eventuali contestazioni sul servizio svolto da parte della SdS circa inadempienze e/o altro, saranno eseguite in contraddittorio con la persona sopra indicata e dovranno intendersi a tutti gli effetti sollevate direttamente all’aggiudicatario stesso. La SdS a sua volta fornirà il nominativo del proprio D.E.C., a cui il Coordinatore tecnico dovrà rivolgersi direttamente per ogni problema che dovesse insorgere nel corso dell’espletamento del contratto stesso.
L’aggiudicatario è tenuto inoltre a comunicare alla competente struttura della SdS il nominativo e i relativi recapiti del sostituto, in caso di assenza del titolare.
Il Coordinatore tecnico, o suo sostituto, è tenuto a garantire una reperibilità telefonica tramite cellulare, 365 giorni all’anno 24 ore su 24.
Art. 19 – FORMAXIONE
L’aggiudicatario si impegna a definire per il personale utilizzato nel servizio un’adeguata programmazione della formazione e dell’aggiornamento professionale, garantendone la partecipazione. A tal fine, con cadenza annuale, presenta alla competente struttura della SdS il piano formativo annuale che coinvolgerà gli operatori impegnati nel servizi oggetto del presente capitolato. Qualora la stazione appaltante organizzi iniziative di formazione o aggiornamento sulle materie connesse all’oggetto del presente appalto, l’aggiudicatario, se richiesto, è tenuto ad assicurare la partecipazione del proprio personale in orario extra servizio e senza ulteriori oneri per il committente.
Art. 20 - COMPITI DELL’AGGIUDICATARIO
L’appaltatore è tenuto a provvedere alla manutenzione straordinaria e ordinaria degli immobili, degli arredi e delle attrezzature, compresi TV, lettori dvd, impianti fonia, lavastoviglie, lavatrici, cucine e tutti gli altri beni accessori di cui sono dotate le strutture.
Nella struttura deve essere presente una piccola libreria integrata continuamente, a cui gli ospiti possono liberamente accedere, nel rispetto della lingua degli ospiti presenti.
Manuten>ione Straordinaria e Ordinaria
Il gestore del servizio dovrà mantenere l’edificio nella sua interezza, per gli aspetti strutturali, impiantistici, tecnologici e di arredo, nel rispetto delle norme vigenti sia in merito alle manutenzioni sia in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro (D.lgs 81/08). L’obiettivo che il gestore del servizio dovrà perseguire nel tempo è quello di mantenere l’immobile in ottimo stato, attuando i piani di manutenzione programmata e su guasto, compreso tutti i controlli periodici di legge, sia sugli impianti, sia sui dispositivi di sicurezza ed antincendio, sia sulle attrezzature in generale, nonché tutti gli adempimenti di cui al D.Lgs 81/08.
Al fine di un corretto perseguimento della manutenzione, il gestore dovrà dotarsi di un tecnico di propria fiducia abilitato alla libera professione dotato di un adeguato curriculum professionale. Il tecnico dovrà attuare tutti gli interventi necessari sia diretti sia indiretti in modo che sia garantito il pieno rispetto di quanto sopra enunciato; fermi restando gli adempimenti del datore di lavoro in materia di sicurezza.
Il tecnico inoltre, dovrà predisporre ed attuare quanto segue:
• redigere prima della presa in possesso dell’immobile, il piano di manutenzione del manufatto e dei suoi componenti in conformità all’art.40 del DPR 554/99;
• riportare su un apposito registro timbrato e firmato ai sensi dell’art. 183 del DPR 554/99 la descrizione dettagliata di ogni intervento di manutenzione effettuato, la data di ultimazione, i dati della esecutrice; il tutto dovrà essere firmato sia dal responsabile tecnico sia dal responsabile della ditta;
• riportare su un apposito registro (come sopra) i controlli periodici sulle apparecchiature ed sugli impianti in conformità alle norme vigenti con allegati i relativi certificati;
• riportare su un apposito registro (come sopra) i controlli periodici su tutti i dispositivi antincendio fissi e mobili;
• intervenire in modo diretto o indiretto con ditte qualificate e/o con tecnici competenti per effettuare gli interventi manutentivi occorrenti e per rimuovere qualsiasi pericolo di ogni ordine e grado;
• presenziare alle visite di controllo qualità dell’ufficio tecnico della Azienda USL e produrre tutto il materiale tecnico che sarà da quest’ultimo richiesto;
• conseguire attraverso una corretta gestione delle manutenzioni i seguenti obiettivi:
a) ottimale utilizzazione dell’opera nel medio – lungo periodo;
b) mantenimento dell’opera ad un livello adeguato di prestazioni ed in condizioni di efficienza che preservino dagli effetti di un’ obsolescenza precoce;
c) controllo vigile e consapevole delle attività alla luce del programma per il raggiungimento ed il mantenimento di un alto profilo qualitativo;
d) attuazione del programma manutentivo delle manutenzioni;
e) predisposizione ed inoltro delle comunicazioni, denunce egli enti preposti, connesse all’espletamento del servizio;
f) perseguimento degli obiettivi di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81 e in particolare: individuazione del RSPP e del medico competente, valutazione dei rischi correlati alle attività svolte, nomina degli operatori incaricati delle emergenze, adozione delle misure di prevenzione e protezione, ivi comprese le procedure di sicurezza e la fornitura di idonei DPI e ausili.
Le prestazioni di manutenzione da adempiersi da parte dell’appaltatore si identificano con quelle indicate dall’art.1609 del Codice Civile con riguardo alle seguenti categorie:
• edilizia
• aree a giardini
• impianti elettrici
• impianti idraulici
• impianti antincendio
• beni ed attrezzature mobili, compresi TV, videoregistratori, impianti fonia, lavastoviglie, lavatrici, cucine e tutti gli altri beni accessori
• beni ed attrezzature sanitarie e socio-sanitarie
• impianto termoidraulico.
Preliminarmente alla sottoscrizione del contratto sarà essere eseguita, in contraddittorio fra il gestore e la SdS Valdinievole una verifica dello stato di fatto dei locali, degli arredi ed attrezzature, degli impianti e della corretta predisposizione della documentazione tecnico-formale per gli adempimenti relativi alle manutenzioni ed al D.Lgs 81/08. Della valutazione emersa verrà redatto un apposito verbale che potrà essere assunto anche con l’ausilio di foto ed elenchi.. La SdS Valdinievole si riserva il diritto del controllo di qualità della buona e corretta esecuzione di quanto specificato nel presente articolo. Successivamente ad ogni visita sarà redatto un apposito verbale.
Art. 21 - COMPITI DELLA STAXIONE APPALTANTE
La competente struttura della SdS mantiene funzioni di indirizzo e programmazione dell’attività oggetto di appalto, nonché funzioni di controllo e verifica del servizio svolto.
La SdS avrà la funzione di:
- controllo sul funzionamento gestionale e sulla qualità delle prestazioni erogate: attraverso monitoraggio, verifica e controllo sulla programmazione annuale, sul funzionamento gestionale della struttura e sulle prestazioni erogate sia in relazione ai singoli progetti individuali sia in relazione al funzionamento della struttura nel suo complesso;
- l’autorizzazione all’inserimento e alle dimissioni dei beneficiari.
Art. 22 – IMPLEMENTAXIONE SISTEMA INFORMATIVO DELLA SDS
All’aggiudicatario è richiesta l’alimentazione e l’implementazione dei dati del sistema informativo della Società della Salute, attraverso il sistema informativo in dotazione alla stazione appaltante, con l’assegnazione di uno o più accessi .
Ogni difficoltà dell’aggiudicatario a garantire il corretto utilizzo degli strumenti di registrazione deve essere prontamente segnalata, anche al fine di poterne tener conto nell’ambito dei controlli effettuati sull’esecuzione degli interventi stessi. Il sistema deve funzionare senza oneri o dotazioni particolari a carico della SdS.
Art. 23 - VERIFICHE DI QUALITA’ NELL’ESECUXIONE DEL CONTRATTO
Alla stazione appaltante compete controllare la corretta esecuzione del servizio e dell’esatto adempimento degli obblighi posti in capo all'impresa aggiudicataria; in particolare:
b) verificare efficienza ed efficacia;
c) valutare i risultati complessivi;
d) eseguire accertamenti su prodotti, attrezzature e macchinari impiegati per il servizio al fine di verificare la rispondenza a quanto dichiarato in offerta in riferimento alla tipologia del prodotto, modalità di conservazione ed impiego ecc.;
e) accertare l’applicazione da parte dei dipendenti dell’Impresa aggiudicataria delle norme antinfortunistiche e in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, fermo restando la responsabilità dell’Impresa aggiudicataria stessa in merito all’osservanza delle medesime.
Il personale dell’Impresa aggiudicataria non deve interferire sulle procedure di controllo della Stazione appaltante.
All'impresa aggiudicataria è riconosciuto il diritto di effettuare e di richiedere ulteriori specifici momenti di verifica su problemi o questioni pertinenti al servizio prestato.
Nell’ambito del principio generale di cooperazione, l'impresa aggiudicataria ha la responsabilità di provvedere a segnalare al Responsabile della Stazione appaltante ogni problema sorto nell’espletamento del medesimo, con particolare riferimento a quanto possa riuscire di ostacolo al conseguimento delle finalità e degli obiettivi generali e specifici dell’attività prestata inerenti all’oggetto del presente capitolato.
La competente struttura della SdS ha facoltà inoltre di promuovere indagini conoscitive sulla qualità ed uniformità degli interventi e sul personale impiegato per l’espletamento dello stesso; si riserva inoltre la più ampia ed insindacabile facoltà di richiedere all’aggiudicatario l’adeguamento del servizio nel modo che riterrà più opportuno per esigenze connesse all’ottimizzazione dello stesso.
Art. 24 - GESTIONE DEGLI INADEMPIMENTI e PENALITA’
A seguito di disservizi o inadempimenti rispetto alle prescrizioni del presente capitolato, non imputabili alla SdS o causate da forza maggiore o da caso fortuito, l’aggiudicatario potrà essere soggetto al pagamento di penali.
In caso di inadempimento sono stabilite le penali che seguono:
• in caso di intervento inadeguato o comportamento non conforme rispetto a quanto stabilito dal presente capitolato e dall'offerta tecnica, o per ogni altra violazione imputabile agli operatori nei confronti dell'utenza, la SdS applicherà al fornitore una penale pari a € 500,00 (cinquecento/OO), per ogni evento;
• in caso di mancato inizio dell’esecuzione del contratto la SdS applicherà al fornitore una penale pari a € 2.000,00 (duemila/OO), per ogni giorno di ritardo;
• per il reiterato mancato rispetto degli altri obblighi previsti dal presente capitolato o dall’offerta di gara, riguardanti, ad esempio, l'alimentazione dei flussi informativi della SdS, le norme di igiene e sicurezza sul lavoro, o le norme sulla protezione dei dati personali, sarà applicata una penalità pari a € 1.000,00 (mille/00), per ogni evento.
L’applicazione delle penali sarà preceduta da regolare e tempestiva contestazione dell’inadempienza tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica fornito dall’aggiudicatario, o tramite PEC.
La ditta aggiudicataria avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre sette giorni dal ricevimento della contestazione; la SdS Vdn, valutate le osservazioni formulate dall’aggiudicatario, decide in merito all’applicazione delle penali, procedendo alla formale comunicazione dell’esito della procedura tramite posta elettronica o tramite PEC.
Le contestazioni formalizzate dalla SdS Vdn, inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture.
La penale applicata sarà oggetto di nota di credito di pari importo emessa dalla Ditta aggiudicataria.
E’ in ogni caso fatta salva la facoltà di chiedere la risarcibilità dell’ulteriore danno, nonché la risoluzione del rapporto contrattuale.
Art. 25 - CAUSE DI RISOLUXIONE
La SdS Vdn risolverà il contratto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del cod. civ., nei seguenti casi:
• per la mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte della SdS Vdn;
• per la mancata proroga della validità della cauzione entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte della SdS Vdn in caso di rinnovo o proroga del contratto;
• qualora le transazioni relative al presente appalto, in qualunque modo accertate, siano state eseguite senza avvalersi di banche o della Poste Italiane SpA, ai sensi dell’art. 3 comma 9 bis della L. 136/2010;
• qualora le Informazione Antimafia di cui all’art. 4 D.lgs. 6/09/2011, n. 159 abbiano dato esito positivo.
Il contratto cesserà la sua efficacia nei seguenti casi:
• in caso di cessazione dell’attività oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario, o nel caso in cui prosegua la propria attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisce per conto dei suoi creditori, oppure entri in liquidazione;
• allorché si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto di appalto;
• allorché sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale della ditta;
• qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dalla ditta nel corso della procedura di gara ovvero, nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la regolare esecuzione del contratto;
• l’aggiudicatario ceda il contratto;
• l’aggiudicatario subappalti il servizio.
Si applicano gli artt. da 135 a 139 del codice degli appalti (risoluzione per reati accertati e per gravi inadempimenti, irregolarità e ritardi e relativi adempimenti successivi).
In tutti i casi previsti nella normativa citata il Responsabile del procedimento, in coordinamento con il Direttore della Esecuzione del Contratto, provvede ad istruire, nei casi ritenuti opportuni, motivata e documentata proposta di risoluzione contrattuale. Tale proposta sarà inviata alla Direzione della SdS Vdn che potrà procedere alla risoluzione, anche parziale, del contratto in essere.
Ferme le modalità istruttorie appena descritte e laddove non diversamente previsto nelle norme sopra citate, ai sensi dell’ art. 1453 del cod. civ., previa diffida scritta ad adempiere entro il termine di 15 giorni, decorso inutilmente il contratto si intende risolto di diritto nelle seguenti fattispecie:
• l’aggiudicatario non dia inizio all’erogazione del servizio alla data stabilita nel contratto;
• l’aggiudicatario non esegua il servizio in modo strettamente conforme alle disposizioni del contratto di appalto;
• l’aggiudicatario non impieghi personale e/o attrezzature e/o con i requisiti concordati;
• l’aggiudicatario non si conformi entro un termine ragionevole all’ingiunzione della SdS Vdn di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto di appalto nei termini prescritti;
• l’aggiudicatario si renda colpevole di frode e/o grave negligenza e per mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni previste nel contratto, dopo l’applicazione delle penalità;
• l’aggiudicatario si renda colpevole dell’utilizzo improprio delle sedi messe a disposizioni dalla SdS;
• l’aggiudicatario o il personale impegnato percepiscano somme di denaro o altro, a qualunque titolo offerto dagli utenti del servizio;
• l’aggiudicatario sospenda l’esecuzione del contratto per motivi imputabili alla stesso;
• l’aggiudicatario rifiuti o trascuri di eseguire le indicazioni della SdS;
• l’aggiudicatario non osservi gli impegni e gli obblighi assunti con l’accettazione del presente capitolato in tema di comportamento trasparente per tutta la durata del presente appalto;
• si verifichino disservizi e/o inadempimenti di tipo grave e/o continuativo e reiterato che abbiano dato luogo all’applicazione di sanzioni;
• si verifichino gravi inadempienze quali la violazione degli obblighi relativi al trattamento giuridico - economico del personale, la violazione delle norme di sicurezza nell’esecuzione del servizio, frode o altro;
• si verifichi la fattispecie di cui all’art. 6, comma 8, del DPR 207/2010 (DURC Negativo per due volte consecutive);
• si verifichi quanto previsto all’art. 298, comma 2, del DPR 207/2011.
In caso di risoluzione del contratto, per una delle sopra indicate cause, la SdS Vdn si riserva la facoltà di incamerare a titolo di penale e di indennizzo l’intera cauzione definitiva prestata dal soggetto aggiudicatario, salvo il risarcimento del maggior danno, nessuno escluso, per l’affidamento a terzi del servizio.
Nessun indennizzo è dovuto al soggetto aggiudicatario inadempiente.
L’esecuzione in danno non esime l’aggiudicatario dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs. 163/2006 e 297 del DPR 207/2010, in caso di risoluzione contrattuale la SdS Vdn potrà procedere allo scorrimento della graduatoria alle condizioni ivi previste.
Art. 26 - PERIODO DI PROVA
Per i primi sei mesi dall’avvio dell’attività, l’appalto si intenderà conferito a titolo di prova al fine di consentire alla SdS Vdn una valutazione ampia e complessiva del servizio erogato. L’aggiudicazione definitiva rimarrà pertanto subordinata alla condizione sospensiva dell’esito positivo della prova. Trascorsi 6 (sei) mesi dall’inizio del contratto, il periodo di prova si intenderà tacitamente superato se non sarà intervenuta alcuna contestazione da parte della SdS Vdn.
Qualora durante il periodo di prova l’esecuzione del servizio abbia sortito esito negativo, potrà essere concesso, a discrezione della SdS Vdn, un ulteriore periodo di prova di mesi 3 (tre), al termine del quale, se sussistono le medesime valutazioni circa l’operato svolto, la SdS Vdn procederà al recesso unilaterale del contratto. In tale eventualità all’aggiudicatario spetterà il solo corrispettivo per la parte di servizio correttamente eseguita.
In caso di recesso del contratto per mancato superamento del periodo di prova l’aggiudicatario è tenuto ad assicurare l’esecuzione del servizio fino al subentro del nuovo contraente.
Le penalità riguardanti i controlli sull’effettuazione, sulla regolarità del servizio e sulla risoluzione del contratto, si applicano anche al periodo di prova.
Art. 27 - CAUSE DI RECESSO
La SdS Vdn può recedere dal contratto oltre che per il mancato superamento del periodo di prova, per motivi di interesse pubblico, previa dichiarazione da comunicare al soggetto aggiudicatario del servizio contenente i motivi causa del provvedimento di recesso dal contratto.
In entrambi i casi, fermo restando il diritto del soggetto aggiudicatario al pagamento delle prestazioni già rese, nessun indennizzo è dovuto al soggetto aggiudicatario.
Art. 28 – SALVAGUARDIA DELL’OCCUPAXIONE
L’aggiudicatario che subentra nell’esecuzione del servizio si impegna ad assicurare gli stessi livelli occupazionali, procedendo all’assunzione del personale già in forza nell’impresa cessante.
L’aggiudicatario è tenuto al rispetto delle normativa vigente sul cambio appalto previste dal CCNL applicato.
Art. 29 - NORME DI PREVENXIONE E SICUREXXA
L’aggiudicatario deve garantire al proprio personale addetto allo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto le tutele previste dalla normativa in materia di salute e sicurezza durante il lavoro e risultanti dal documento di valutazione dei rischi.
Art. 30 – RESPONSABILITÀ E OBBLIGHI DELL’ AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario assume a proprio carico le responsabilità del buon funzionamento del servizio anche in caso di scioperi e vertenze sindacali del proprio personale, promuovendo tutte le iniziative atte ad evitare l’interruzione del servizio.
L’aggiudicatario è responsabile per infortuni e danni provocati a persone o cose o a terzi, per fatto proprio o dei propri dipendenti o collaboratori, nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto.
La ditta assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni tanto della ditta stessa quanto della SdS Vdn o di terzi, in virtù dell’esecuzione del servizio, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali riferibili al presente servizio, anche se eseguite da parte dei terzi.
La SdS Vdn è esonerata da ogni responsabilità per danni di qualsivoglia natura, compreso gli infortuni o altro che dovessero accadere a terzi ed al personale dell’ aggiudicatario nell’esecuzione del contratto.
In ogni caso, danni, rischi responsabilità di qualsiasi natura riguardanti le persone e le cose in genere, derivanti dalle prestazioni contrattuali alle medesimi ricollegabili, s’intendono assunti dall’aggiudicatario che ne risponderà in via esclusiva, esonerandone già in via preventiva, ed espressamente la SdS Vdn.
L’aggiudicatario, prima dell’inizio del servizio, dovrà stipulare un polizza assicurativa, a beneficio della SdS Vdn per l’intera durata del contratto, a copertura del rischio per responsabilità civile del medesimo nello svolgimento di tutte le attività di cui al presente servizio. In particolare detta polizza dovrà tenere indenne la SdS Vdn, ivi compresi i suoi dipendenti e collaboratori, nonché i terzi per qualsiasi danno che si possa arrecare alla SdS Vdn, ai suoi dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi nell’esecuzione di tutte le attività di cui al presente servizio.
Il massimale della polizza assicurativa ammontante ad Euro 2.500.000,00 si intende per ogni evento dannoso o sinistro, purché sia reclamato nei 24 (ventiquattro) mesi successivi alla cessazione delle attività del presente appalto e dovrà prevedere la rinunzia dell’assicuratore a qualsiasi eccezione, con particolare riferimento alla copertura del rischio anche in caso di mancato o parziale pagamento dei premi assicurativi, in deroga a quanto previsto dall’art. 1901 c.c., di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti, in parziale deroga a quanto previsto dagli artt. 1892 e1893 c.c.. La polizza non dovrà prevedere franchigie o scoperti a carico della SdS Vdn.
In caso di polizza già attivata sarà necessario produrre un’appendice alla stessa nella quale si espliciti che detta polizza copra anche il servizio in oggetto di appalto.
Art. 31 – SCIOPERI E CAUSE DI FORXA MAGGIORE
Nel caso di scioperi o di assemblee sindacali interne e/o esterne o di altra causa di forza maggiore, si rimanda a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, che prevede l’obbligo di assicurare i servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dai contratti decentrati a livello aziendale per quanto concerne i contingenti di personale.
L’aggiudicatario dovrà provvedere a segnalare alla SdS Vdn la data effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell'assemblea sindacale con almeno 7 giorni di anticipo. La SdS Vdn
concorderà con l’aggiudicatario il piano organizzativo in caso di sciopero e/o assemblea sindacale. Qualora, al verificarsi di cause di forza maggiore, il servizio di emergenza sostitutivo non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze della SdS Vdn, quest’ultima provvederà allo svolgimento dello stesso nel modo che riterrà più opportuno, riservandosi di addebitare all’aggiudicatario inadempiente il maggior onere sostenuto.
Art. 32 – DIVIETO DI SOSPENSIONE DEL SERVIXIO
L’ aggiudicatario non può sospendere il servizio con sua decisione unilaterale, in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con la SdS Vdn. L’illegittima sospensione del servizio costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione di diritto del contratto (art. 1456 c.c.). In tale ipotesi, restano a carico dell’ aggiudicatario tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Art. 33 – TUTELA DELLA PRIVACY E OBBLIGHI DI RISERVATEXXA
Il trattamento dei dati da parte della SdS Vdn avverrà nel rispetto del segreto di ufficio e del principio di correttezza, liceità e trasparenza, in applicazione della stessa Xxxxx e della Delibera della SdS n. 8 del 25/05/2015 in modo da assicurare la tutela della riservatezza dell’interessato, fatta comunque salva la necessaria pubblicità della procedura di affidamento ai sensi delle disposizioni vigenti.
Il trattamento dei dati verrà effettuato anche con l’ausilio di mezzi informatici, con la precisazione che l’eventuale elaborazione dei dati per finalità statistiche o di ricerca avverrà garantendo l’anonimato. La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici e/o privati verrà effettuata in esecuzione di obblighi di legge.
L’aggiudicatario e il suo personale dovranno impegnarsi e saranno obbligati a ritenere coperto da riservatezza ogni elemento costitutivo, integrativo, connesso o in relazione ai dati che la SdS Vdn metterà a disposizione dell’aggiudicatario stesso per lo svolgimento delle attività di cui al presente capitolato, nonché tutti gli elaborati documentali, informatici e tracciati record predisposti e consegnati. L’aggiudicatario si impegnerà a non effettuare un utilizzo ed un trattamento dei suddetti dati ed informazioni diverso da quelle previsto nel presente capitolato.
Alla stessa SdS Vdn sono attribuiti tutti i diritti su elaborazioni di documenti e rapporti predisposti dall’aggiudicatario nell’ambito del servizio prestato. La SdS Vdn potrà liberamente usufruire per pubblicazioni, o atti, ecc. L’aggiudicatario non potrà farne uso, al di fuori di quanto previsto dal presente capitolato, se non dietro specifica autorizzazione della SdS Vdn.
Con l’affidamento del presente appalto, la SdS Vdn, in qualità di titolare del trattamento dei dati contenuti nei documenti afferenti ai rispettivi archivi, designa formalmente l’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 196/2003, quale “Responsabile esterno del trattamento”. Conseguentemente l’aggiudicatario deve garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dati, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza.
All’aggiudicatario, quale responsabile esterno del trattamento dati, pertanto, vengono affidati i sotto elencati compiti, ai quali deve scrupolosamente attenersi:
- designare per iscritto, ai sensi dell’art. 30 del D.lgs. 196/2003, quali “Incaricati del trattamento” tutti i propri dipendenti e collaboratori che effettuano le operazioni di trattamento nell’ambito del servizio oggetto del presente appalto. Per ognuno degli incaricati la stessa deve individuare puntualmente l’ambito del trattamento consentito e impartire tutte le necessarie ed opportune istruzioni finalizzate a mantenere riservati i dati e le informazioni di cui vengono a conoscenza, a non divulgarle in alcun modo e a non farne oggetto di utilizzazione, a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente appalto;
- verificare la liceità e la correttezza dei trattamenti, effettuati dai propri incaricati, anche attraverso controlli periodici;
- adottare tutte le misure minime di sicurezza previste dalla normativa nonchè quelle che verranno di volta in volta stabilite dal legislatore;
- adottare, altresì, tutte le ulteriori idonee e preventive misure di sicurezza finalizzate a ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito;
- provvedere ai necessari interventi formativi degli incaricati del trattamento, per renderli edotti dei rischi che incombono sui dati, delle misure disponibili per prevenire eventi dannosi, dei profili della disciplina sulla protezione dei dati personali più rilevanti in rapporto alle rispettive attività e delle responsabilità che ne derivano;
- consentire alla SdS Vdn i controlli e la vigilanza sulla corretta osservanza delle disposizioni di legge e delle presenti istruzioni impartite;
- restituire, alla scadenza del presente appalto, o in ogni altra situazione di recesso o risoluzione anticipata dello stesso, tutti i supporti eventualmente utilizzati contenenti informazioni trattate per conto della SdS Vdn.
L’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere l’atto di designazione a “Responsabile esterno trattamento dati” quale Allegato al contratto di affidamento del servizio.
In caso di inosservanza dei sopraelencati compiti impartiti, la SdS Vdn ha facoltà di dichiarare risolto il contratto, fermo restando che l’aggiudicatario è tenuto a risarcire tutti i danni che da ciò dovessero derivare alla stessa SdS Vdn o a terzi.
Art. 34 - VARIAXIONI CONTRATTUALI
Per le modifiche contrattuali durante il periodo di efficacia del contratto si applica quanto previsto dall’art. 106 del D.lgs. 50/2016.
Art. 35 – SUBAPPALTO
Il subappalto non è ammesso.
Art. 36 – RESPONSABILITÀ DELLA FASE DI ESPLETAMENTO DELLA GARA E DELLA ESECUXIONE CONTRATTUALE. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO e DIRETTORE DELLA ESECUXIONE DEL CONTRATTO
La SdS Vdn individua e nomina il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) che cura lo
svolgimento del procedimento di individuazione del contraente e la stipula del contratto e l’esecuzione dello stesso.
Il Responsabile del Procedimento cura tutte le fasi, ai sensi dell’art. 274 del DPR 207/2010, ed in particolare vigila sulla corretta esecuzione del contratto, cura la verifica di conformità delle prestazioni, relaziona sullo svolgimento del servizio, se del caso contesta alla ditta i disservizi, applica le penali e propone alla direzione della SdS eventuali variazioni contrattuali nonché le risoluzioni ai sensi del presente capitolato.
Lo stesso autorizza l’avvio dell’esecuzione, cura le eventuali sospensioni, le variazioni contrattuali, le comunicazioni all’Osservatorio per i contratti pubblici, nei termini e modi indicati nel DPR 207/2010 e nella normativa regionale ed ogni funzione ad esso demandata dalla normativa vigente.
Inoltre il RUP autorizza, laddove ne ricorrano i presupposti previsti dal Codice e dal DPR 207/2010 l’esecuzione anticipata del contratto.
Inoltre la SdS Vdn nomina di Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) al quale viene affidata la responsabilità della gestione del contratto.
I rapporti tra il DEC ed il RUP sono disciplinati dal DPR 207/2010.
Art. 37 – DEPOSITO CAUXIONALE DEFINITIVO
La cauzione definitiva è fissata nel 10% dell’importo del contratto, fatte salve le variazioni ai sensi del comma 1 art. 113 D.Lgs. 163/06. Tale deposito cauzionale dovrà essere costituito con le modalità di cui
all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 con la prestazione di apposita garanzia fidejussoria a prima richiesta rilasciata da un istituto di credito o da altri istituti o aziende autorizzate.
Detta fideiussione dovrà chiaramente riportare il periodo di validità del contratto cui la garanzia si riferisce e dovrà, altresì, espressamente prevedere la clausola cosiddetta di “pagamento a semplice richiesta” prevedendo espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
Con tale clausola il fideiussore si obbliga, su semplice richiesta della SdS Vdn, ad effettuare il versamento della somma richiesta entro quindici giorni anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa.
L’Istituto fideiussore resta obbligato in solido con la ditta fino al ricevimento di lettera liberatoria o restituzione della cauzione da parte della SdS Vdn.
In particolare, la cauzione rilasciata, garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dall’aggiudicatario, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che la SdS Vdn, ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione per l’applicazione delle penali.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro della stessa, entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dalla SdS Vdn.
La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente soltanto a conclusione di tale rapporto e dopo che sia stato accertato il regolare adempimento degli obblighi contrattuali a mezzo trasmissione, alla SdS Vdn, del certificato di verifica di conformità finale. La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo determina la revoca dell’affidamento e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio.
In caso di risoluzione del contratto l’aggiudicatario incorre nella perdita del deposito cauzionale ed è esclusa la facoltà di sollevare eccezioni ed obiezioni.
Art. 38 – CESSIONE CONTRATTO E FUSIONE/CESSIONE D’AXIENDA
La cessione del contratto tassativamente vietata, a pena nullità ai sensi del’art. 105 comma 1 del D.lgs. 50/2016. Nei casi di cessione, trasferimento, fusione e scissione dell’azienda si applica il disposto dell’art. 106 comma 1 lett. d) del D.lgs. 50/2016
Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo alla stazione appaltante il diritto a risolvere il contratto, come pure a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno.
Qualora la ditta aggiudicataria venga ceduta in tutto o in parte ad altra società o si fondi con essa, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto, risultante dalla cessione o dalla fusione di imprese, rimane comunque subordinata alla verifica e al rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione della stazione appaltante.
Art. 39 - FATTURAXIONE E PAGAMENTI
Il pagamento verrà effettuato sulla base della effettiva attività svolta. A tal fine è richiesto all’aggiudicatario di predisporre dei Report delle attività come di seguito indicato.
REPORTISTICA. Il gestore si impegna altresì a fornire trimestralmente alla S.d.S. (con nota debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante che attesti la regolarità e veridicità delle informazioni trasmesse) un report sulle attività svolte che contenga le seguenti informazioni:
• numero dei beneficiari accolti (con suddivisione per sesso, nazionalità e fasce d'età);
• riepilogo delle presenze delle risorse professionali impiegate;
• riepilogo relativo alle ore/interventi di mediazione linguistico-culturale erogate;
• riepilogo relativo alle ore di consulenza legale erogate;
• riepilogo relativo al numero dei corsi di lingua attivati e l’elenco dei partecipanti ai corsi;
• riepilogo delle ore di docenza per i corsi di lingua italiana;
• riepilogo dei percorsi di formazione e integrazione attuati e l’elenco dei partecipanti ai corsi;
• riepilogo relativo ai contributi erogati agli ospiti.
Il report dovrà includere (a conclusione del secondo e del quarto trimestre) una relazione intermedia relativa al primo semestre di attività e una relazione finale nelle quali deve essere sviluppata un’analisi approfondita dell’andamento del servizio, con particolare riferimento alla dimensione quantitativa e qualitativa delle prestazioni, alle problematiche e alle criticità riscontrate e alle proposte di miglioramento.
• Tali relazioni dovranno includere un report statistico concernente almeno:
• il numero di presenze complessive, per sesso, paesi di provenienza e fascia di età delle persone accolte;
• le tipologie di permessi di soggiorno delle persone accolte.
• le presenze ai vari percorsi formativi offerti (corsi di lingua, corsi di formazione, stage aziendali e tirocini);
• gli esiti dei percorsi (uscite per abbandono, scadenza termini d’accoglienza, inserimenti lavorativi con l’indicazione dei settori lavorativi ove sono avvenute, accessi all’alloggio autonomo, ecc.);
• in generale, tutti i dati e le informazioni che possano permettano la migliore valutazione dell’intervento.
Il gestore è tenuto a fornire, su richiesta e con le modalità e i termini da indicarsi da parte della S.d.S., la rendicontazione contabile delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Il pagamento del servizio, regolarmente eseguito e non contestato, sarà effettuato previa presentazione trimestrale di regolare fatture elettroniche, con allegata la rendicontazione sopra descritta.
Le fatture con il relativo allegato devono essere inviate alla struttura amministrativa della SdS, entro il giorno 5 del mese successivo a quello di riferimento.
La contabilità relativa all’esecuzione del contratto sarà tenuta e curata dalla SdS Vdn secondo il proprio ordinamento ai sensi dell’art. 307 del DPR 207/2010.
Il pagamento del corrispettivo delle prestazioni oggetto dell’appalto sarà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D.Lgs. 9.10.2001 n. 231, come modificato ed integrato dal D.Lgs 9.11.2012 n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13.08.2010 n. 136.
Trattandosi di prestazioni eseguite a favore di Enti Pubblici si applica l'art. 4, comma 5 del DLgs. 231/2002 e ss.mm.ii. Il termine per il pagamento è fissato in 60 giorni data ricevimento fattura.
Nel caso in cui, in sede di riscontro emergessero delle carenze, la SdS Vdn provvederà a richiedere per iscritto alla ditta la documentazione mancante o comunque ogni altro elemento utile alla chiusura della pratica liquidatoria. Detta richiesta interrompe il termine sopra indicato che inizierà a decorrere nuovamente dalla data di ricevimento degli elementi richiesti, secondo le indicazioni fornite.
La SdS Vdn si riserva la facoltà di non procedere al pagamento delle prestazioni nel caso in cui, nel xxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxxxxx inadempienze di cui all’art.16. Scaduti i termini di pagamento, senza che sia stato emesso il mandato di pagamento, il creditore potrà richiedere il riconoscimento degli interessi al tasso legale fino alla data di emissione del mandato (art. 1284 c.c.).
Le fatture e la documentazione di corredo dovranno essere intestate alla Società della Salute della Valdinievole (attenzione Ufficio Ragioneria) e trasmesse ai sensi della Legge 244/2007 come modificato dal D.lgs 201/2011 e dovranno necessariamente essere trasmesse alla SdS Vdn in formato elettronico, attraverso il Sistema di Interscambio (SAI). Inoltre ai sensi della legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità per il 2015) le SdS rientrano fra le PA tenute ad applicare lo Split Paiment IVA. Pertanto il
pagamento delle fatture sarà effettuato separando i pagamenti, ovvero versando direttamente l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorchè se regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario. A tal scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura “Scissione dei pagamenti – Art. 17 Ter DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015). Il mancato rispetto delle disposizioni sopra esplicitate non comporterà il pagamento della fattura.
Inoltre la fattura dovrà contenere l’ indicazione della banca (IBAN) e il numero di CIG. L’aggiudicatario assicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136 del 13/08/2010, come modificata ed integrata con D.L. 12/11/2'010
n. 187m, convertito, con modificazioni, dalla legge n.217/2010. In particolare i pagamenti relativi al presente appalto verranno effettuati su conti correnti bancari o postali dedicati (anche in maniera non esclusiva) accesi presso le banche o Poste Italiane a mezzo bonifico bancario/postale nonché altri strumenti indicati dalla normativa.
E’ fatto divieto, anche in caso di ritardo nei pagamenti da parte della SdS Vdn, interrompere le prestazioni previste.
La SdS si riserva a questo proposito di fornire in qualsiasi momento le istruzioni del caso, nell’ipotesi in cui si renda necessario prevedere integrazioni o modifiche alle suddette modalità, pur sempre in conformità alle norme che disciplinano la materia.
Art.40 – SPESE DI CONTRATTO E REGISTRAXIONE
L’ aggiudicatario stipulerà con la SdS Vdn il contratto nella forma di scrittura privata e sarà registrato solo in caso d’uso. Le eventuali spese di bollo e di registrazione sono a carico della ditta aggiudicataria ai sensi dell’art. 5 del DPR 634/72.
Art. 41 – CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra la stazione appaltante e l’aggiudicatario del servizio, sia durante l’esecuzione sia al termine del contratto, quale che sia la loro natura, tecnica, amministrativa o giuridica, che non si sono potute definire in xxx xxxxxxx, xxxxxxx risolte in sede legale secondo la vigente normativa. Il foro competente è quello di Pistoia.
Allegato B
SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE
Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 00000 – Xxxxxx (XX)
Codice Fiscale 91025730473
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI “ACCOGLIENZA INTEGRATA PER I RICHIEDENTI E I BENEFICIARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E PER I TITOLARI DEL PERMESSO UMANITARIO DI CUI ALL’ART. 32 D.LGS 25/2008, SINGOLI O CON IL RISPETTIVO NUCLEO FAMILIARE, PROGETTO SPRAR, PER 30 POSTI, DI CUI AL DECRETO DEL MINISTERO DELL'INTERNO DEL 10 AGOSTO 2016.
MODALITA’ GARA E REQUISITI,
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
MODALITA’ DI GARA
1. L'aggiudicazione dell'appalto avverrà tramite procedura aperta ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs. 50/2016, applicando il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, comma 3 del decreto medesimo.
2. L’aggiudicazione del servizio avverrà anche nel caso in cui fosse pervenuta una sola offerta valida.
REQUISITI DI PARTECIPAXIONE:
a) Sono ammessi a partecipare alla gara:
- i soggetti indicati nell’art. 45, D. Lgs. 50/2016, alla cui disciplina si rinvia direttamente, fatti salvi i limiti ivi espressamente indicati;
- le imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea secondo quanto stabilito dagli articoli 45, commi 1, e 83, comma 3, D. Lgs. 50/2016, le quali dimostreranno l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione alla presente gara in base alla disciplina delineata dalle predette norme.
b) Inesistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, D.Lgs. 50/2016;
d) I soggetti nei confronti dei quali non sussistono condanne penali o provvedimenti che riguardano l’attuazione di misure di prevenzione espressamente riferita ai soggetti di cui all’art. 1, comma 3, D.Lgs.159/2011;
e) Divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla medesima gara in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ex art. 48, comma7, D. Lgs. 50/2016;
f) Operare stabilmente nel settore oggetto di appalto (per gli operatori economici);
g) Conformità del servizio oggetto di affidamento alle finalità statutarie della cooperativa sociale (solo per le cooperative sociali).
REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE (art. 83 comma 1 1ett. a) D.1gs 50/2016
Iscrizione al registro C.C.I.A.A. con oggetto sociale compatibile con l’oggetto dello stipulando contratto, indicando: numero iscrizione, codice fiscale e partita iva, P.A.T. (Posizione Assicurativa Territoriale), contratto collettivo nazionale applicato ai dipendenti, numero totale dei dipendenti, indirizzo della sede legale e delle eventuali sedi operative.
Ulteriori condizioni di partecipazione per le cooperative (solo se ricorre la casistica):
- le cooperative sociali o i consorzi di cooperative sociali siano iscritte nella sezione A o C dell’Albo Regionale Toscano istituito con L.R.T. 87/97;
d) le cooperative sociali o i consorzi di cooperative sociali siano iscritte in altro Albo Regionale ai sensi della L. 381/1991 ove istituito;
e) le cooperative sociali o i consorzi di cooperative sociali con sede legale in Regioni che ancora non dispongono di detto albo, siano in possesso dei requisiti previsti per l’iscrizione all’Albo della Regione Toscana, fatta eccezione per l’obbligo di sede legale nella Regione Toscana.
Si precisa che i concorrenti nella domanda di partecipazione, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 159/2011, potranno indicare, a titolo meramente collaborativo e acceleratorio:
1. le generalità complete di tutti i componenti l’attuale compagine societaria in relazione a coloro che ricoprono cariche all’interno della società (per le società di capitali la misura dovrà riportare l’indicazione dei soci e titolari di diritti su quote e azioni) o dichiarazione sostitutiva del Legale Rappresentante recante le medesime indicazioni;
2. generalità complete del direttore tecnico/direttori tecnici ove previsto;
3. elenco componenti l’organo di vigilanza di cui al D. Lgs. 231/2001, completo di generalità, ove previsto;
4. in caso di società consortili o di consorzi oltre a quanto sopra, dovrà essere resa ulteriore dichiarazione, da integrarsi con le precedenti, da parte del legale rappresentante dalla quale risultino ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile ad una partecipazione pari o superiore al 10% ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della P.A.;
5. familiari conviventi dei soggetti di cui ai precedenti punti.
CAPACITA’ ECONOMICA E FINANXIARIA (art. 83 comma 1 1ett. b) D.1gs 50/2016
Fatturato specifico nel settore di attività oggetto del presente appalto (servizio analogo per caratteristiche del servizio e per utenza) riferiti agli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando (2014-2015-2016) pari ad un importo complessivo di almeno 1.000.000,00 (IVA esclusa) fatturato a Pubbliche Amministrazioni.
CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI (art. 83 comma 1 1ett. c) D.1gs 50/2016
Aver prestato Servi>i e/o rea1i>>ato Progetti con caratteristiche identiche a quelle del servizio oggetto del presente bando gestiti direttamente dal concorrente riferiti agli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando (2015-2016-2017) a favore di Amministrazioni Pubbliche con l’indicazione degli importi, delle date di inizio e di fine del servizio e del destinatario.
CRITERI DI SELEXIONE
1. L’appalto sarà aggiudicato alla Ditta che avrà ottenuto il punteggio più alto, dato dalla sommatoria dei punti, parametrati con le modalità sotto indicate, ottenuti per il merito tecnico/qualitativo e per l’offerta economica.
2. A parità di punteggio globale complessivamente assegnato ai concorrenti sulla base dei parametri di prezzo e qualità sopra esposti, verrà privilegiata l’offerta migliore in relazione all’elemento “tecnico/qualitativo”.
3. In caso di ulteriore parità si inviterà le Ditte ad un esperimento di miglioria sull’offerta economica proposta. Nel caso che nessuno dei concorrenti sia presente o voglia modificare l’offerta, si procederà a sorteggio.
4. Le offerte saranno valutate in base ai seguenti criteri e parametri (Punteggio massimo assegnabile complessivo 100/100):
- Merito tecnico/qualitativo Xxxxxxx Xxxxx 70
- Offerta economica Xxxxxxx Xxxxx 30
CRITERI DI VALUTAXIONE OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnico-qua1itativa verrà va1utata pertanto secondo i seguenti criteri
Oggetto di va1uta>ione | Criterio motiva>iona1e | Pondera>ion e |
Elemento 1 | Il concorrente dovrà illustrare le caratteristiche del contesto socio-culturale di riferimento, con particolare attenzione all’analisi dei fenomeni migratori sul territorio dell’area metropolitana, con un focus specifico sulla Zona Distretto Valdinievole, che coinvolgono richiedenti protezione internazionale, rifugiati e titolari di protezione sussidiaria o umanitaria, alla rilevazione dei bisogni dell’utenza e alle sinergie da realizzare con la rete dei soggetti istituzionali e del Terzo Settore coinvolti nelle politiche per l’immigrazione, a livello locale, regionale e nazionale, alla luce del quadro normativo esistente. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e detta comptetezza dett’avatisi | da 0 a 5 punti |
Elemento 2 | Programma di gestione tecnico-organizzativa: Servizi di accoglienza di base. Il concorrente dovrà illustrare le modalità di gestione delle fasi di inserimento, presa in carico, accoglienza e dimissioni degli utenti. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | da 0 a 10 punti |
Elemento 3 | Programma di gestione tecnico organizzativa: dei servizi di accoglienza finalizzati all’inclusione. Il concorrente dovrà illustrare le modalità di gestione del Servizio di sostegno e accompagnamento per l’accesso ai servizi socio – sanitari, del Servizio di Orientamento per l’accesso ai servizi territoriali, dell’Assistenza socio – psicologica e sanitaria. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | da 0 a 10 punti |
Elemento 4 | Programma di gestione tecnico-organizzativa: Servizi per l’integrazione. Il concorrente dovrà illustrare le modalità di organizzazione: a) dei servizi per l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana; | da 0 a 10 punti |
b) dei servizi di socializzazione e intrattenimento c) dei servizi di orientamento e sostegno per l’accesso alle occasioni di formazione professionale e alle opportunità dei servizi per l’impiego; d) dei servizi di orientamento e di sostegno per l’acceso al lavoro; e) dei servizi di orientamento e sostegno per il raggiungimento dell’autonomia alloggiativi; f) delle attività di volontariato e socialmente utili; It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | ||
Elemento 5 | Programma di gestione tecnico-organizzativa: Consulenza legale e mediazione. Il concorrente dovrà illustrare le modalità di organizzazione: a) dei servizi di informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, sui diritti e doveri, sulla condizione dello straniero; b) del servizio di consulenza legale c) del servizio di mediazione linguistico culturale e di traduzione. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | da 0 a 5 punti |
Elemento 6 | Programma di gestione tecnico-organizzativa: servizi di gestione amministrativa e monitoraggio, di accoglienza e inclusione sociale e di coordinamento. Il concorrente dovrà illustrare: a) le modalità di gestione amministrativa e di reportistica ai fini del monitoraggio; b) le modalità di concreta attuazione dell’ospitalità secondo quanto previsto dal capitolato; b) le modalità di espletamento delle funzioni di coordinamento e attività dell’equipe multidisciplinare del progetto di cui al Capitolato. | da 0 a 10 punti |
Elemento 7 | Il grado di efficienza ed efficacia nell’organizzazione che si intende adottare per gestire il personale dedicato, comprese le modalità di reperimento e di gestione del turn – over, finalizzato a dimostrare il miglior utilizzo delle professionalità in riferimento agli interventi da erogare, con indicazione del personale che si intende impiegare, e con precisazione delle funzioni e dei compiti degli operatori e del responsabile organizzativo. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | da 0 a 5 punti |
Elemento 8 | Formazione del personale Programma formativo con riferimento alle figure di cui all’art. 14 del capitolato speciale, esclusa la formazione obbligatoria in materia di sicurezza e HACCP se richiesta dal profilo. It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det | da 0 a 5 punti |
dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto, tevuto covto det movte orario formativo comptessivo proposto. Iv particotare saravvo vatorizzati ivtervevti formativi rivotti at proprio persovate retativi at progetto SPRAR. | ||
Elemento 9 | Altre azioni di miglioramento della qualità del servizio offerto Il concorrente dovrà indicare : a) la partecipazione e le correlate modalità di collaborazione con reti e sistemi di partenariato a livello locale, regionale, nazionale, internazionale in settori equivalenti o collegati a quelli oggetto del presente appalto, con particolare riferimento a obiettivi di sostegno all’inserimento socio-culturale e socio- economico degli utenti; b) metodi e strumenti previsti per sostenere la stabilità e prevenire il turn-over del personale impiegato; It puvteggio sarà attribuito sutta base detta quatità e det dettagtio degti etemevti forviti a supporto detta descriziove di quavto richiesto. | da 0 a 5 punti |
Elemento 10 | Esperienza lavorativa (espressa in mesi) degli operatori che il soggetto partecipante intende impiegare, maturata nel quinquennio 2012/2016 nella gestione di servizi con caratteristiche similari a quelle del presente appalto. It puvteggio sarà determivavdo attribuevdo puvti 5 at covcorrevte i cui dipevdevti abbiavo uv esperievza maggiore iv iv proporziove a tutti gti attri covcorrevti. | da 0 a 5 punti |
Per l’assegnazione dei punteggi delle diverse offerte per ognuno dei punti sopraindicati, sono stati previsti cinque giudizi da attribuire per la valutazione e a detti giudizi corrispondono rispettivamente le percentuali (%) dei punteggi come segue:
OTTIMO: sarà assegnato il 100% del punteggio massimo assegnabile all’elemento di valutazione; BUONO: sarà assegnato il 75% del punteggio massimo assegnabile all’elemento di valutazione; SUFFICIENTE: sarà assegnato il 50% del punteggio massimo assegnabile all’elemento di valutazione; SCARSO: sarà assegnato il 25% del punteggio massimo assegnabile all’elemento di valutazione; INSUFFICIENTE: sarà assegnato lo 0% del punteggio massimo assegnabile all’elemento di valutazione.
La Commissione giudicatrice, in una o piu sedute riservate in ragione dell’esercizio del proprio potere di discrezionalità, valuta le Offerte Xxxxxxxx presentate, attribuendo il punteggio relativo.
Sono escluse le offerte che conseguono un punteggio inferiore a 42/70 rispetto al merito tecnico organizzativo.
All’offerta che, tra quelle presentate, consegue il punteggio più alto rispetto al merito tecnico organizzativo, purchè uguale o superiore a 42/70, viene assegnato il massimo punteggio attribuibile ed alle altre in modo proporzionale.
OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio massimo (30 punti) sarà attribuito al concorrente che abbia offerto l’importo più basso (applicando la percentuale di ribasso offerta).
Ai restanti concorrenti sarà assegnato un punteggio inversamente proporzionale secondo la seguente formula:
p = pmx30/P
dove:
p = punteggio da attribuire all’offerta che si sta valutando pm = importo complessivo minore offerto
30 = punteggio massimo
P = importo complessivo offerto dal soggetto candidato oggetto di valutazione.
Qualora due o più soggetti candidati conseguano uguale punteggio complessivo, si procederà nella medesima seduta a richiedere una offerta migliorativa.
Il punteggio economico sarà arrotondato (per eccesso/per difetto) alla seconda cifra decimale.
Allegato C
SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE
Via Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 00000 – Xxxxxx (XX)
Xxdice Fiscale 91025730473
Repertorio Atti n. ………………….. del……………………………
L’anno Duemiladiciotto il giorno ………………………….. del mese di nei
locali sede della Società della Salute della Valdinievole siti in Pescxx (XX), Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx , 00
XXA
la Società de11a Sa1ute de11a Va1dinievo1e C.F./P.I. 91025730473 (di seguito denominata SDS) – con sede in Pescia (PT) – Via Xxxxxx Xxxxxxxx, 31 - nella sua qualità di Direttore dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Pescia (PT) il 19/10/1950 – C.F. BRTCLD50R19G491D – domiciliato per la carica ed il presente atto in Pescia – Via Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 xxx sottoscrive in nome e per conto della Società della Salute della Valdinievole in forza del decreto n. 1 del 13/04/2015 del Vice Presidente della Società della Salute Valdinievole con il quale il sottoscritto è stato riconfermato Direttore della SDS;
E
…………………………………………. con sede 1ega1e in ………………………. C.F. e P.IVA
……………., nella persona di ………….; nato a ……………., C.F. ………… residente a
………………, nella sua qualità di Legale Rappresentante e Presidente del Consiglio di Amministrazione di ;
premesso
Che con Determina n. ………. del …………
• è stata indetta procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Dlgs 50/2016, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, comma 3 del decreto medesimo, per l’affidamento del servizio “Accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008 , singoli o con il rispettivo nucleo familiare – Progetto SPRAR” per il periodo di 36 mesi;
• è stato approvato il Capitolato speciale d’appalto, le modalità di gara e lo schema del presente contratto;
Che con la Determina suddetta si demandava alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Pistoia, in funzione della relativa Convenzione sottoscritta, l’espletamento del procedimento di gara e la verifica dei requisiti;
Che con Determinazione Dirigenziale n……….. del assunta dalla stazione Unica Appaltante
la gara, previa verifica dei requisiti di legge, è stata aggiudicata definitivamente a
………………………………….., con sede a ……………………….. Via ……………..n ,
alle condizoni di cui agli atti di gara ed all’offerta tecnica ed economica presentata dalla stessa;
Che in data è stata richiesta l’informativa antimafia ai sensi del D.lgs 159/2011 e smi;
Che Determina n. ………….del ………………… si è provveduto alla aggiudicazione definitiva del Servizio “Accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008 , singoli o con il rispettivo nucleo familiare – Progetto SPRAR” alla Ditta ……………………………… impegnando la spesa necessaria;
Che l’Appaltatore risulta in regola con gli adempimenti contributivi come da DURC acquisito e conservato in atti dal competente Ufficio e dai requisiti previsti all’art. 80 del D.lgs 80/2016 e dalla vigente normativa antimafia;
si stipu1a
il seguente contratto mediante scrittura privata da valere a tutti gli effetti di legge.
Art. 1 – Condi>ioni genera1i
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto, in quanto condizioni preliminari ed essenziali ai fini dell'assunzione dei diritti e delle obbligazioni disposte dalle parti con il contratto stesso.
Art. 2 - Oggetto
Con il presente contratto, la Società della Salute della Valdinievole affida all’impresa ,
con sede in ......................., Via ................... n. …….... (C. F. e X. IVA ...........................), che accetta, il
servizio di organizzazione e gestione dell’ “Accoglienza integrata per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario di cui all’art. 32 D.lgs 25/2008 , singoli o con il rispettivo nucleo familiare – Progetto SPRAR”, come descritto nei documenti contrattuali di cui al successivo articolo 3.
Art. 3 – Documenti contrattua1i
L'appalto viene concesso ed accettato sotto l'osservanza piena, assoluta, inderogabile e imprescindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dai seguenti documenti che fanno parte integrante e sostanziale del presente contratto:
a) capitolato speciale d'appalto
b) offerta economica presentata dall’appaltatore
c) offerta tecnica presentata dall'appaltatore.
Detti documenti, di cui se ne omette la lettura per espressa dispensa dei comparenti, i quali dichiarano di averne già presa visione, previa loro sottoscrizione in segno di piena conoscenza ed accettazione, fanno parte integrante del presente contratto pur se non materialmente allegati al medesimo, e depositati in atti della stazione appaltante.
Art. 4 – Va1ore de1 contratto, corrispettivo e finan>iamento
Il valore presunto del contratto per 36 mesi ammonta ad euro (IVA esclusa) e
complessivo con IVA pari al ………… per un importo complessivo…………………………………
(IVA inclusa).
Il valore annuale del contratto ammonta ad Euro …………….. (escluso IVA) e ammonta ad Euro
………………. (compreso IVA).
Di subordinare la sottoscrizione del presente contratto e quindi l’effettivo avvio del Progetto oggetto del presente appalto alla condizione essenziale di approvazione da parte del Ministero dell’Interno del richiesta di proroga e alla concessione del relativo contributo statale; in caso di mancata approvazione o concessione nulla sarà dovuto al soggetto attuatore selezionato.
Art. 5 – Durata
Il presente contratto ha la durata di 36 mesi a decorre dal ………………. ed ha validità fino al
…………….. Il contratto avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione tra la Società della Salute della Valdinievole e l’aggiudicatario del servizio.
La Società della Salute della Valdinievole si riserva la facoltà di esercitare l'opzione di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura necessaria per l'individuazione del nuovo contraente, agli stessi prezzi, patti e condizioni (cfr. art. 106, comma 11, D. Lgs. 50/2016).
Art. 6 – Garan>ia di esecu>ione art. 103 de1 X.Xxx. 50/2016
A garanzia dell’esecuzione del servizio oggetto del presente contratto e dei servizi/delle attività previsti negli atti da questo richiamati, l’Appaltatore ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva), per l'importo di euro ...................(……………..........). Restano comunque a carico dell'appaltatore i maggiori danni rispetto ai massimali e limiti assicurati con la predetta polizza fideiussoria, nonché le franchigie e gli scoperti.
Art. 7 –Assicura>ione a carico de11’Appa1tatore
L’Appaltatore, così come previsto dal Capitolato speciale d’appalto, ha prestato la polizza assicurativa nelle seguenti forme Restano comunque a carico dell'Appaltatore i
maggiori danni rispetto ai massimali e limiti assicurati con le predette garanzie, nonché le franchigie e gli scoperti.
Art. 8 –Fattura>ione e pagamenti
I pagamenti a favore dell’Appaltatore saranno effettuati mediante emissione di fatture trimestrali con le modalità indicate nel Capitolato speciale d’appalto.
Art. 9 - Tracciabi1ità dei f1ussi finan>iari
L’Appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13/8/2010 n. 136, come modificata ed integrata con D.L. 12/11/2010 n. 187, convertito, con modificazioni, dalla Legge n.217/2010 attraverso l’utilizzazione di conti correnti bancari o postali dedicati (anche in maniera non esclusiva) accesi presso le banche o Poste Italiane a mezzo bonifico bancario/postale.
Tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, dell’art. 3 della legge, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Il mancato utilizzo del bonifico
bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni è causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 3 comma 9- bis della Legge n. 136/2010.
A tal fine si specifica:
- Codice Identificativo Gara (CIG): ;
- Conti correnti dedicati dall’Appaltatore (art. 3 L. 136/2010) ;
- Soggetti deputati ad operare sul conto corrente: …………………………………..
Art. 10 - Codice di comportamento dei dipendenti pubb1ici
L’Appaltatore è tenuto a rispettare il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con il D.P.R. 16.04.2013, n.62 e il Codice di comportamento della SdS Valdinievole approvato con la Delibera della Assemblea dei Soci della SdS n. 11 del 03.10.2016).
L’Appaltatore dovrà garantire il rispetto delle norme antipedofilia, tramite l’acquisizione del certificato penale del casellario giudiziario (certificato antipedofilia) del personale che intende impiegare, così come disposto dall’art. 25 bis del DPR 313/2002, integrato dall’art. 2 del D.Lgs n. 39 del 4/3/2014.
L’Appaltatore dovrà garantire il rispetto delle norme antimafia e dei requisiti previsti dall’art. 80 del D.lgs 50/2016.
Il presente contratto si risolve di diritto in caso di violazione degli obblighi previsti dai predetti codici di comportamento, le cui norme all’Appaltatore si applicano per quanto compatibili.
Art. 11 – C1auso1a riso1utiva espressa, art. 92 c. 3 de1 D.Lgs. 159/2011 (So1o qua1ora non sia pervenuta 1’informa>ione antimafia richiesta)
In considerazione del fatto che non è pervenuta, entro i termini previsti, l’informazione prefettizia
antimafia riguardante l’Appaltatore, il presente contratto è sottoposto a condizione risolutiva espressa ex art. 1456 c.c. nel caso in cui pervenga, in qualunque momento, comunicazione attestante, a carico delle Società medesima, la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione e di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6/9/2011 n. 159 o la sussistenza di elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa. Nel caso in cui si verifichi l’ipotesi sopra descritta la SdS Valdinievole recederà dal contratto, ai sensi dell’art. 92 c. 3 del D. Lgs. 159/2011.
Art. 12– Divieto di cessione de1 contratto
La cessione del contratto tassativamente vietata, a pena nullità ai sensi del’art. 105 comma 1 del D.lgs. 50/2016. Nei casi di cessione, trasferimento, fusione e scissione dell’azienda si applica il disposto dell’art. 106 comma 1 lett. d) del D.lgs. 50/2016.
Qualora la ditta aggiudicataria venga ceduta in tutto o in parte ad altra società o si fondi con essa, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto, risultante dalla cessione o dalla fusione di imprese, rimane comunque subordinata alla verifica e al rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione della stazione appaltante.
Art. 13 - Gestione deg1i inadempimenti e pena1ita’
A seguito di disservizi o inadempimenti rispetto alle prescrizioni del presente capitolato, non imputabili alla SdS o causate da forza maggiore o da caso fortuito, l’aggiudicatario potrà essere soggetto al pagamento di penali.
In caso di inadempimento sono stabilite le penali che seguono:
• in caso di intervento inadeguato o comportamento non conforme rispetto a quanto stabilito dal presente capitolato e dall'offerta tecnica, o per ogni altra violazione imputabile agli operatori
nei confronti dell'utenza, la SdS applicherà al fornitore una penale pari a € 500,00 (cinquecento/OO), per ogni evento;
• in caso di mancato inizio dell’esecuzione del contratto la SdS applicherà al fornitore una penale pari a € 2.000,00 (duemila/OO), per ogni giorno di ritardo;
• per il reiterato mancato rispetto degli altri obblighi previsti dal presente capitolato o dall’offerta di gara, riguardanti, ad esempio, l'alimentazione dei flussi informativi della SdS, le norme di igiene e sicurezza sul lavoro, o le norme sulla protezione dei dati personali, sarà applicata una penalità pari a € 1.000,00 (mille/00), per ogni evento.
L’applicazione delle penali sarà preceduta da regolare e tempestiva contestazione dell’inadempienza tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica fornito dall’aggiudicatario, o tramite PEC.
La ditta aggiudicataria avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre sette giorni dal ricevimento della contestazione; la SdS Vdn, valutate le osservazioni formulate dall’aggiudicatario, decide in merito all’applicazione delle penali, procedendo alla formale comunicazione dell’esito della procedura tramite posta elettronica o tramite PEC.
Le contestazioni formalizzate dalla SdS Vdn, inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture.
La penale applicata sarà oggetto di nota di credito di pari importo emessa dalla Ditta aggiudicataria.
E’ in ogni caso fatta salva la facoltà di chiedere la risarcibilità dell’ulteriore danno, nonché la risoluzione del rapporto contrattuale.
Art. 14 – Spese di contratto, imposte e trattamento fisca1e
Tutte le spese conseguenti ed inerenti al presente contratto nessuna esclusa sono a carico dell’Appaltatore che, senza riserva alcuna, se le assume.
Art. 15 – Comunica>ioni tra 1e parti
I contraenti concordano che le comunicazioni reciproche avverranno tramite posta elettronica e posta elettronica certificata. Eventuali contestazioni e/o intimazioni all’Appaltatore verranno effettuate mediante le modalità previste dal Capitolato speciale d’Appalto. Qualsiasi comunicazione fatta dalla SdS Valdinievole agli incaricati dell’Appaltatore si considererà fatta personalmente al Rappresentante Legale dello stesso.
Art. 16- Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente contratto e dai documenti che ne fanno parte integrante e sostanziale, si rinvia al Codice Civile, al Codice Penale ed alla vigente normativa in materia di appalti e contratti della pubblica amministrazione.
Letto, approvato, sottoscritto
Dott. X0xxxxx Xxxxx0xxx - Direttore de11a Società de11a Sa1ute Va1dinievo1e
I1 Lega1e Rappresentante e Presidente de1 Consig1io di Amministra>ione
Determina del Direttore n. 84 del 04.12.2017
PUBBLICAXIONE
Ai sensi della L.241/90 e s.m.i., dell’art. 4, comma 3, dello statuto consortile e per “pubblicità notizia”, copia della presente determina viene pubblicata all’Albo Pretorio del Consorzio il 04.12.2017 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Il DIRETTORE della SdS Valdinievole Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
CERTIFICATO DI PUBBLICAXIONE
Pubblicato all’Albo dal …………………….. al ……………………...
Il DIRETTORE della SdS Valdinievole Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Per copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo. Pescia, …………………..
L’Ufficio di Segreteria