Contract
Decreto n. 34/2023
Oggetto: deleghe ai Direttori dell’Osservatorio Astronomico di Brera e dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma alla stipula di Convenzioni di accoglienza ai sensi dell’articolo 27-ter del Decreto legislativo 25 luglio 1998, numero 286.
IL PRESIDENTE
VISTA la Legge 7 agosto 1990, numero 241, e successive modifiche ed integrazioni, che contiene “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, e, in particolare gli articoli 4, 5 e 6;
VISTO il Decreto legislativo 25 luglio 1998, numero 286, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato emanato il “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”;
VISTO il Decreto Legislativo del 23 luglio 1999, numero 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 26 agosto 1999, numero 200, di “Istituzione dell’Istituto nazionale di astrofisica - INAF, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, numero 59”;
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, numero 445, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato emanato il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;
VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, numero 165, e successive modificazioni ed integrazioni, che contiene “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 2003, numero 97, con il quale è stato emanato il “Regolamento per la amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla Legge 20 marzo 1975, numero 70”;
VISTO il Decreto Legislativo del 4 giugno 2003, numero 138, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 19 giugno 2003, numero 140, che disciplina il “Riordino dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”;
VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, numero 196, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato emanato il “Codice in materia di protezione dei dati personali, che contiene le disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, e che abroga la Direttiva 95/46/CE”;
VISTO il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, numero 82, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato emanato il “Codice dell’Amministrazione digitale”;
VISTA la Legge 27 settembre 2007, numero 165, che definisce i principi e i criteri direttivi della “Delega al Governo in materia di riordino degli Enti di Ricerca”, e, in particolare, l’articolo 1;
VISTO il Decreto Legislativo 9 gennaio 2008, numero 17, emanato in “Attuazione della Direttiva 2005/71/CE relativa ad una procedura specificamente concepita per l’ammissione di cittadini di Paesi terzi a fini di ricerca scientifica”, con il quale sono state apportate alcune modifiche ed integrazioni al Decreto legislativo 25 luglio 1998, numero 286, innanzi richiamato, e, in particolare, l’articolo 1, comma 1, lettera b), che ha introdotto l’articolo 27-ter, contenente la nuova disciplina per l’ingresso ed il soggiorno in Italia di cittadini stranieri ai fini di ricerca scientifica;
CONSIDERATO che l’articolo 27-ter del citato Decreto legislativo 25 luglio 1998, numero 286, dispone, tra l’altro, che:
⮚ l’ingresso ed il soggiorno “…per periodi superiori a tre mesi è consentito a favore di stranieri in possesso di un titolo di studio superiore, che nel Paese dove è stato conseguito dia accesso a programmi di dottorato”;
⮚ il cittadino straniero “…è selezionato da un istituto di ricerca iscritto nell’apposito elenco tenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca”;
⮚ l’iscrizione nell’elenco in questione “…è valida per cinque anni, è disciplinata con decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca e, fra l’altro, prevede:
a) l’iscrizione nell’elenco da parte di istituti, pubblici o privati, che svolgono attività di ricerca intesa come lavoro creativo svolto su base sistematica per aumentare il bagaglio delle conoscenze, compresa la conoscenza dell’uomo, della cultura e della società, e l’utilizzazione di tale bagaglio di conoscenze per concepire nuove applicazioni;
b) la determinazione delle risorse finanziarie minime a disposizione dell’istituto privato per chiedere l’ingresso di ricercatori e il numero consentito;
c) l’obbligo dell’istituto di farsi carico delle spese connesse all’eventuale condizione d’irregolarità del ricercatore, compresi
i costi relativi all’espulsione, per un periodo di tempo pari a sei mesi dalla cessazione della convenzione di accoglienza di cui comma 3;
d) le condizioni per la revoca dell’iscrizione nel caso di
inosservanza alle norme…” di cui al citato articolo 27-ter;
⮚ il ricercatore e l’istituto di ricerca stipulano “…una convenzione di accoglienza con cui il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca e l’istituto si impegna ad accogliere il ricercatore. Il progetto di ricerca deve essere approvato dagli organi di amministrazione dell’istituto medesimo che valutano l’oggetto della ricerca, i titoli in possesso del ricercatore rispetto all’oggetto della ricerca, certificati con una copia autenticata del titolo di studio, ed accertano la disponibilità delle risorse finanziarie per la sua realizzazione.”;
⮚ la convenzione stabilisce “…il rapporto giuridico e le condizioni di lavoro del ricercatore, le risorse mensili messe a sua disposizione, pari ad almeno il doppio dell'assegno sociale, le spese per il viaggio di ritorno, la stipula di una polizza assicurativa per malattia per il ricercatore ed i suoi familiari ovvero l’obbligo per l’istituto di provvedere alla loro iscrizione al Servizio sanitario nazionale.”;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008, e, in particolare, l’articolo 1, che istituisce presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il predetto “Elenco degli Istituti pubblici e privati di ricerca che, previa selezione, accolgono cittadini di Paesi terzi (ricercatori), ai fini della realizzazione di progetti di ricerca”;
VISTO l’attestato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che iscrive l’Istituto Nazionale di Astrofisica nell’elenco di cui sopra, a far data dall’11 settembre 2009, con il numero 79;
VISTO il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, numero 81, e successive modifiche ed integrazioni, emanato in “Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, numero 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
VISTO il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, numero 150, e successive modificazioni ed integrazioni, emanato in “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, numero 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la Legge 31 dicembre 2009, numero 196 (“Legge di Contabilità e Finanza Pubblica per l’Anno 2010”);
CONSIDERATO in particolare, che l’articolo 2 della Legge 31 dicembre 2009,
numero 196, delega “...il Governo ad adottare uno o più decreti
legislativi per l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche, ad esclusione delle regioni e degli enti locali, e dei relativi termini di presentazione e approvazione, in funzione delle esigenze di programmazione, gestione e rendicontazione della finanza pubblica...”;
VISTO il Decreto Legislativo 31 dicembre 2009, numero 213, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 1° febbraio 2010, numero 25, che disciplina il “Riordino degli Enti di Ricerca in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, numero 165”;
VISTO il Decreto Legislativo 31 maggio 2011, numero 91, e successive modifiche ed integrazioni, che:
⮚ contiene alcune “Disposizioni in materia di adeguamento e di armonizzazione dei sistemi contabili, in attuazione dell’articolo 2 della Legge 31 dicembre 2009, numero 196”;
⮚ disciplina, in particolare, la “…armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche, al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica attraverso una disciplina omogenea dei procedimenti di programmazione, gestione, rendicontazione e controllo”;
VISTA la Legge 6 novembre 2012, numero 190, che contiene “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione”, e, in particolare, l’articolo 1, commi 7, 8, 10, 15 e 35;
CONSIDERATO che, nel rispetto dei principi e dei criteri direttivi definiti dall’articolo 1, comma 35, della Legge 6 novembre 2012, numero 190, con il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, sono state emanate le disposizioni che hanno riordinato in unico corpo normativo la “Disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il Decreto-Legge 23 dicembre 2013, numero 145, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2014, numero 9, con il quale sono state apportate, tra l’altro, alcune modifiche ed integrazioni al “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” innanzi richiamato;
VISTA la nota congiunta del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro del 17 marzo 2014 che contiene informazioni e chiarimenti sulle più importanti modifiche apportate dal Decreto-Legge 23 dicembre 2013, numero 145, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2014, numero 9, al citato al Testo unico;
VISTA la Legge 7 agosto 2015, numero 124, con la quale sono state conferite alcune “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, e, in particolare:
⮚ l’articolo 1, che disciplina la “Carta della cittadinanza digitale”;
⮚ l’articolo 7, che disciplina la “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza”;
⮚ l’articolo 13, che contiene alcune disposizioni in materia
di “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca”;
⮚ l’articolo 17, che contiene alcune disposizioni in materia di “Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, numero 97, che ha modificato e integrato, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 7 della Legge 7 agosto 2015, numero 124, le disposizioni contenute nella Legge 6 novembre 2012, numero 190, e nel Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, ai fini della “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza”;
VISTO il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, numero 218, che disciplina la “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell’articolo 13 della Legge 7 agosto 2015, numero 124”, e, in particolare, gli articoli 3 e 4;
VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, numero 75, con il quale sono state approvate alcune “Modifiche e integrazioni al Decreto Legislativo 30 marzo 2001, numero 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e), e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della Legge 7 agosto 2015, numero 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)” (“RGPD”), in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018;
VISTO il Decreto Legislativo 11 maggio 2018, numero 71, che dispone la “Attuazione della direttiva (UE) 2016/801 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 maggio 2016, relativa alle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educativi e collocamento alla pari”;
VISTO il Decreto-Legge 9 giugno 2021, numero 80, convertito con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2021, numero 113, con il quale
sono state approvate alcune “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
VISTO il Decreto-Legge 6 novembre 2021, numero 152, convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, numero 233, con il quale sono state approvate alcune “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
VISTO il Decreto-Legge 25 febbraio 2022, numero 14, convertito con modificazioni dalla Legge 5 aprile 2022, numero 28, con il quale sono state approvate alcune “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina”;
VISTO il Decreto-Legge 30 aprile 2022, numero 36, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 giugno 2022, numero 79, con il quale sono state approvate “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;
VISTA la Legge 29 dicembre 2022, numero 197, con la quale sono stati approvati il “Bilancio di Previsione dello Stato per l’Anno Finanziario 2023” e il “Bilancio Pluriennale dello Stato per il Triennio 2023-2025”;
VISTO altresì, il Decreto-Legge 24 Febbraio 2023, numero 13, convertito con modificazioni dalla Legge 21 aprile 2023, numero 41, con il quale sono state approvate ulteriori “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”;
CONSIDERATO altresì, che l’iscrizione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica all’Elenco degli Istituti pubblici e privati di ricerca che, previa selezione, accolgono cittadini di Paesi terzi (ricercatori), ai fini della realizzazione di progetti di ricerca di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008 è stata rinnovata automaticamente in data 11 settembre 2019;
VISTO lo Statuto dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 25 maggio 2018, numero 42, pubblicato sul sito web istituzionale in data 7 settembre 2018 ed entrato in vigore il 24 settembre 2018;
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 5 giugno 2020, numero 46, modificato dal medesimo Organo con Delibera del 29 aprile 2021, numero 21, pubblicato in data 24 giugno
2021 ed entrato in vigore il 9 luglio 2021;
VISTO il Regolamento del Personale dello Istituto Nazionale di Astrofisica, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’11 maggio 2015, numero 23, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 30 ottobre 2015, numero 253, ed entrato in vigore il 1° novembre 2015;
VISTA la Delibera del 25 febbraio 2021, numero 8, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’articolo 21 del Regolamento del Personale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica;
CONSIDERATO che il Regolamento del Personale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, con la predetta modifica, è stato pubblicato in data 24 giugno 2021 ed è entrato in vigore il 9 luglio 2021;
VISTO il Regolamento sull’amministrazione, sulla contabilità e sull’attività contrattuale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, predisposto ai sensi dell’articolo 18, commi 1 e 3, del Decreto legislativo 4 giugno 2003, numero 138, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 2 dicembre 2004, numero 3, pubblicato nel Supplemento Ordinario numero 185 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 23 dicembre 2004, numero 300;
VISTA la Delibera del 2 luglio 2009, numero 46, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’articolo 14 del predetto Regolamento;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 9 ottobre 2020, numero 772, di nomina del Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica;
VISTO il Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 dicembre 2022, numero 127;
VISTA la nota del 17 luglio 2023, registrata nel protocollo in ingresso della Sede Centrale con numero progressivo 12040, con la quale la Direzione dell’Osservatorio Astronomico di Brera ha richiesto la delega alla stipula della Convenzione di accoglienza con il vincitore della selezione per il conferimento di un assegno di ricerca dal titolo “Attività di supporto alle attività della collaborazione GRAWITA durante O4; interpretazione ed analisi dati multifrequenza di controparti di sorgenti GW e di altre sorgenti transienti”, bandita con Determina Direttoriale del 12 dicembre 2022, numero 121;
CONSIDERATO che la copertura finanziaria della suddetta posizione sarà assicurata dai fondi iscritti sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “GRAWITA: a key INAF team to tackle the multi messenger discoveries of run O4 by LIGO/VIRGO/KAGRA” (ref. P. X’Xxxxxx), Capitolo 1.01.01.01.009 “Assegni di ricerca”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.02 “Osservatorio di Brera” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto
Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023 (CUP C43C22000680005);
CONSIDERATO che l’assegno di ricerca in questione rientra tra i progetti scientifici e tecnologici finanziati a seguito dell’approvazione degli esiti della selezione di proposte per il canale “LARGE GRANTS” indetta con bando emesso con Decreto del Presidente del 1° febbraio 2022, numero 5, come modificato ed integrato con Decreto del 20 maggio 2022, numero 19;
VISTA la nota del 26 luglio 2023, registrata nel protocollo in ingresso della Sede Centrale con numero progressivo 12459, con la quale la Direzione dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma ha richiesto la delega alla stipula della Convenzione di accoglienza con il vincitore della procedura selettiva pubblica, per titoli ed esame, ai fini del reclutamento di un Ricercatore, terzo Livello professionale, con contratto di lavoro a tempo determinato per le esigenze del Progetto “Ricerca di controparti in raggi X-gamma di sorgenti di Onde Gravitazionali nei dati INTEGRAL/IBIS e cross-calibrazioni nell’ambito dei progetti XXXXXXXX, XXXXX0000”, indetta con Determinazione Direttoriale numero 175/2023 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 32 del 28 aprile 2023;
CONSIDERATO che la copertura finanziaria degli oneri del suddetto contratto sarà assicurata dai fondi iscritti sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “INTEGRAL- Attività scientifiche di sfruttamento dei dati e supporto in orbita - Accordo Attuativo n.2019-35-HH.0” e sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “AHEAD2020 - Integrated Activities for the High Energy Astrophysics Domain – Horizon2020 Grant Agreement n. 871158”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
CONSIDERATO che le attività di ricerca scientifica oggetto del contratto in questione sono finanziate nel quadro della collaborazione INAF-ASI e del programma della Commissione Europea Horizon2020;
VISTA altresì, la nota del 24 luglio 2023, registrata nel protocollo in ingresso della Sede Centrale con numero progressivo 12380, con la quale la Direzione dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali ha richiesto la delega alla stipula della Convenzione di accoglienza con il vincitore della procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di una borsa di studio dal titolo “Caratterizzazione di rivelatori per la polarimetria X nell’ambito dei progetti IXPE e Hype-X”, indetta con Determinazione Direttoriale del 25 maggio 2023, numero 205 (Bando 2023-15-BS);
CONSIDERATO che la copertura finanziaria degli oneri relativi alla suddetta borsa di studio sarà assicurata dai fondi iscritti sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “Partecipazione italiana alla missione IXPE della. NASA
- realizzazione e test dell'Instrument System e supporto per la Fase E”,
Centro di Responsabilità Amministrativa 1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
CONSIDERATO che le attività di ricerca di cui alla borsa di studio rientrano nella partecipazione italiana alla missione NASA “IXPE”;
VISTA infine, la nota del 24 luglio 2023, registrata nel protocollo in ingresso della Sede Centrale con numero progressivo 12375, con la quale la Direzione dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali ha richiesto la delega alla stipula della Convenzione di accoglienza con il vincitore della procedura selettiva pubblica per titoli ed esame, ai fini del reclutamento di un Tecnologo, terzo livello professionale, con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di due anni e regime di impegno a tempo pieno, per lo svolgimento delle attività di modellizzazione e test di laboratorio dello strumento “LISS – Lunar Italian Spring Seismometer”, che saranno realizzati nell’ambito della proposta progettuale “IR0000038 - EMM: Earth-Moon-Mars", indetta con Determinazione Direttoriale numero 162/2023;
CONSIDERATO che la copertura finanziaria degli oneri del suddetto contratto sarà assicurata dai fondi iscritti sulla Funzione Obiettivo 2.02.04.01 “EMM Earth-Moon-Mars”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
CONSIDERATO che le attività della posizione in questione si svolgeranno nell’ambito della proposta progettuale “IR0000038 - EMM: Earth-Moon-Mars” finanziata attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
CONSIDERATO che i vincitori delle procedure di selezione innanzi richiamate necessitano del permesso di soggiorno nel territorio italiano ai fini di ricerca scientifica;
ACQUISITO per le vie brevi, il parere favorevole del Direttore Scientifico; ATTESA la necessità di provvedere,
DECRETA
Articolo 1. Di conferire al Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Brera la delega alla stipula della Convenzione di accoglienza con il titolare dell’assegno di ricerca dal titolo “Attività di supporto alle attività della collaborazione GRAWITA durante O4; interpretazione ed analisi dati multifrequenza di controparti di sorgenti GW e di altre sorgenti transienti” secondo lo schema allegato al presente decreto (Allegato1).
Articolo 2. Di conferire al Direttore dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali le deleghe alla stipula delle Convenzioni di accoglienza con i titolari:
⮚ del contratto di lavoro a tempo pieno e determinato, con inquadramento nel profilo di Ricercatore – III livello, per le esigenze del Progetto “Ricerca di controparti in raggi X-
gamma di sorgenti di Onde Gravitazionali nei dati INTEGRAL/IBIS e cross-calibrazioni
nell’ambito dei progetti XXXXXXXX, XXXXX0000”;
⮚ della borsa di studio dal titolo “Caratterizzazione di rivelatori per la polarimetria X
nell’ambito dei progetti IXPE e Hype-X”;
⮚ del contratto di lavoro a tempo pieno e determinato, con inquadramento nel profilo di Tecnologo – III livello, per lo svolgimento delle attività di modellizzazione e test di laboratorio dello strumento “LISS – Lunar Italian Spring Seismometer”
secondo gli schemi allegati al presente decreto per formarne parte integrante e sostanziale (Allegati 2, 3 e 4).
Articolo 3. I Direttori dell’Osservatorio Astronomico di Brera e dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali garantiranno l’osservanza di tutti gli obblighi posti in capo all’INAF dalle disposizioni di cui all’articolo 27-ter del Decreto legislativo 25 luglio 1998, numero 286, e successive modifiche ed integrazioni, come richiamato nelle premesse del presente provvedimento.
Articolo 4. I Direttori dell’Osservatorio Astronomico di Brera e dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali trasmetteranno copia degli atti relativi alle Convenzioni di accoglienza richiamate nei precedenti articoli 1 e 2, sottoscritti dalle parti, alla Direzione Scientifica, avendo cura di tenerla informata sull’esito delle procedure e di aggiornarla in modo sintetico sull’andamento e la conclusione delle attività di ricerca scientifica.
Roma, 8 agosto 2023
Il Presidente
Xxxx. Xxxxx XXXXXX
(Firmato digitalmente)
FG/LN
SCHEMA DI CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
(ai sensi dell’articolo 27 ter del D. Lgs. n. 286/98, introdotto dal D.lgs. n. 17/2008)
L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), codice fiscale 97220210583, partita IVA 06895721006, con sede in Roma, Xxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxx, x. 00 - 00000, iscritto dall’11 settembre 2009 nell’Elenco di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 maggio 2008, numero 102, legalmente rappresentato dal Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Brera, giusta delega conferita dal Presidente con Decreto dell’8 agosto 2023, numero 34
STIPULA LA CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
con il ricercatore ,
nato a ……………………………………………………………………………… (……..) in data
…./…./….., residente in ,
in possesso del seguente titolo di studio: …………………………………………………
…………………………………………………………………………………, per l’assegno di ricerca dal titolo “Attività di supporto alle attività della collaborazione GRAWITA durante O4; interpretazione ed analisi dati multifrequenza di controparti di sorgenti GW e di altre sorgenti transienti” della durata di ventiquattro mesi, con inizio indicativamente posto al 1° ottobre 2023.
Ai fini del presente atto, l’INAF si impegna:
− ad accogliere il ricercatore ai fini dello svolgimento delle attività di Assegno di Ricerca;
− a corrispondere al ricercatore il compenso annuale netto di € 29.000,00 (Euro ventinovemila/00), la cui spesa graverà sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “GRAWITA: a key INAF team to tackle the multi messenger discoveries of run O4 by LIGO/VIRGO/KAGRA” (ref. P. X’Xxxxxx), Capitolo 1.01.01.01.009 “Assegni di ricerca”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.02 “Osservatorio di Brera” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023 (CUP C43C22000680005);
− a sostenere le spese per il viaggio di ritorno del ricercatore nel Paese di provenienza;
− a stipulare una polizza assicurativa per malattia per il ricercatore e i suoi familiari eventualmente ricongiunti oppure a provvedere alla loro iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.
Il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca nei tempi e nei modi convenuti
con l’INAF, con il quale stipula la presente Convenzione di accoglienza.
La presente Convenzione decade automaticamente nel caso di diniego al rilascio del nulla
osta da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione competente. Data, ………………………….
IL RICERCATORE Per l’Istituto Nazionale di Astrofisica Il Direttore dell’OA di Brera
SCHEMA DI CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
(ai sensi dell’articolo 27 ter del D. Lgs. n. 286/98, introdotto dal D.lgs. n. 17/2008)
L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), codice fiscale 97220210583, partita IVA 06895721006, con sede in Roma, Xxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxx, x. 00 - 00000, iscritto dall’11 settembre 2009 nell’Elenco di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 maggio 2008, numero 102, legalmente dal Direttore dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, giusta delega conferita dal Presidente con Decreto dell’8 agosto 2023, numero 34
STIPULA LA CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
con il ricercatore …………………………………………………………………., nato a
……………………………………………………………………………… (……..) in data
…./…./….., residente in ……………………………………………………………………., in possesso del seguente titolo di studio: …………………………………………
……………………………………, per il contratto di assunzione, a tempo pieno e determinato, nell’ambito del progetto “Ricerca di controparti in raggi X-gamma di sorgenti di Onde Gravitazionali nei dati INTEGRAL/IBIS e cross-calibrazioni nell’ambito dei progetti XXXXXXXX, XXXXX0000” della durata di 12 mesi, con inizio indicativamente posto al
………………………………
Ai fini del presente atto, l’INAF si impegna:
− ad accogliere il ricercatore ai fini dello svolgimento delle attività di cui al contratto di lavoro;
− a corrispondere al ricercatore il compenso netto di € 36.978,85, la cui spesa graverà sulle Funzioni Obiettivo 0.00.00.00.00 “INTEGRAL- Attività scientifiche di sfruttamento dei dati e supporto in orbita - Accordo Attuativo n.2019-35-HH.0” e 0.00.00.00.00 “AHEAD2020 - Integrated Activities for the High Energy Astrophysics Domain – Horizon2020 Grant Agreement n. 871158”, Centro di Responsabilità Amministrativa
1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
− a sostenere le spese per il viaggio di ritorno del ricercatore nel Paese di provenienza;
− a stipulare una polizza assicurativa per malattia per il ricercatore e i suoi familiari eventualmente ricongiunti oppure a provvedere alla loro iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.
Il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca nei tempi e nei modi convenuti
con l’INAF, con il quale stipula la presente Convenzione di accoglienza.
La presente Convenzione decade automaticamente nel caso di diniego al rilascio del nulla
osta da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione competente. Data, ………………………….
IL RICERCATORE Per l’Istituto Nazionale di Astrofisica Il Direttore dell’IAPS
SCHEMA DI CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
(ai sensi dell’articolo 27 ter del D. Lgs. n. 286/98, introdotto dal D.lgs. n. 17/2008)
L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), codice fiscale 97220210583, partita IVA 06895721006, con sede in Roma, Xxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxx, x. 00 - 00000, iscritto dall’11 settembre 2009 nell’Elenco di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 maggio 2008, numero 102, legalmente dal Direttore dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, giusta delega conferita dal Presidente con Decreto dell’8 agosto 2023, numero 34
STIPULA LA CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
con il ricercatore ,
nato a ……………………………………………………………………………… (……..) in data
…./…./….., residente in ,
in possesso del seguente titolo di studio: …………………………………………………
…………………………………………………………………………………, per la borsa di studio dal titolo “Caratterizzazione di rivelatori per la polarimetria X nell’ambito dei progetti IXPE e Hype-X” della durata di 6 mesi, con inizio indicativamente posto al ………………………………
Ai fini del presente atto, l’INAF si impegna:
− ad accogliere il ricercatore ai fini dello svolgimento delle attività di cui al contratto di lavoro;
− a corrispondere al ricercatore il compenso lordo annuale di € 15.000, la cui spesa graverà sulla Funzione Obiettivo 0.00.00.00.00 “Partecipazione italiana alla missione IXPE della NASA - realizzazione e test dell’Instrument System e supporto per la Fase E”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
− a sostenere le spese per il viaggio di ritorno del ricercatore nel Paese di provenienza;
− a stipulare una polizza assicurativa per malattia per il ricercatore e i suoi familiari eventualmente ricongiunti oppure a provvedere alla loro iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.
Il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca nei tempi e nei modi convenuti
con l’INAF, con il quale stipula la presente Convenzione di accoglienza.
La presente Convenzione decade automaticamente nel caso di diniego al rilascio del nulla osta da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione competente.
Data, ………………………….
IL RICERCATORE Per l’Istituto Nazionale di Astrofisica Il Direttore dell’IAPS
SCHEMA DI CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
(ai sensi dell’articolo 27 ter del D. Lgs. n. 286/98, introdotto dal D.lgs. n. 17/2008)
L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), codice fiscale 97220210583, partita IVA 06895721006, con sede in Roma, Xxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxx, x. 00 - 00000, iscritto dall’11 settembre 2009 nell’Elenco di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 aprile 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 maggio 2008, numero 102, legalmente dal Direttore dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, giusta delega conferita dal Presidente con Decreto dell’8 agosto 2023, numero 34
STIPULA LA CONVENZIONE DI ACCOGLIENZA
con il Dott. …………………………………………………………………., nato a
……………………………………………………………………………… (……..) in data
…./…./….., residente in ……………………………………………………………………., in possesso del seguente titolo di studio: …………………………………………
……………………………………, per il contratto di assunzione, a tempo pieno e determinato, con inquadramento nel profilo di Tecnologo – III livello professionale, per lo svolgimento delle attività di modellizzazione e test di laboratorio dello strumento “LISS – Lunar Italian Spring Seismometer” della durata di 24 mesi, con inizio indicativamente posto al
………………………………
Ai fini del presente atto, l’INAF si impegna:
− ad accogliere il ricercatore ai fini dello svolgimento delle attività di cui al contratto di lavoro;
− a corrispondere al ricercatore il compenso netto di € 36.978,85, la cui spesa graverà sulla Funzione Obiettivo 2.02.04.01 “EMM Earth-Moon-Mars”, Centro di Responsabilità Amministrativa 1.20 “IAPS Roma” del Bilancio Annuale di Previsione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica relativo all’Esercizio Finanziario 2023;
− a sostenere le spese per il viaggio di ritorno del ricercatore nel Paese di provenienza;
− a stipulare una polizza assicurativa per malattia per il ricercatore e i suoi familiari eventualmente ricongiunti oppure a provvedere alla loro iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.
Il ricercatore si impegna a realizzare il progetto di ricerca nei tempi e nei modi convenuti
con l’INAF, con il quale stipula la presente Convenzione di accoglienza.
La presente Convenzione decade automaticamente nel caso di diniego al rilascio del nulla osta da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione competente.
Data, ………………………….
IL RICERCATORE Per l’Istituto Nazionale di Astrofisica Il Direttore dell’IAPS