PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO ED IL COMUNE DI SAVIGLIANO PER IL RECUPERO DEI LOCALI DEL COMPLESSO DENOMINATO “EX CONVENTO DI SAN DOMENICO” IN SAVIGLIANO.
Allegato 1
PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO ED IL COMUNE DI SAVIGLIANO PER IL RECUPERO DEI LOCALI DEL COMPLESSO DENOMINATO “EX CONVENTO DI SAN XXXXXXXX” IN SAVIGLIANO.
Con la presente scrittura privata non autenticata, redatta in unico originale su supporto informatico e sottoscritta in modalità elettronica:
TRA
Università degli Studi di Torino con sede legale in Xxxxxx, xxx Xxxxx 0 – C.F. 80088230018 P.I. 02099550010 - in questo atto rappresentata dall’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Potenza (PZ) il 31 marzo 1971, domiciliato per la carica presso la predetta sede legale dell’Università, il quale sottoscrive il presente atto nella sua qualità di Direttore della Direzione Edilizia e Sostenibilità, tale nominato con decreto del Direttore Generale n. 5006 del 16/12/2021 che ha conferito all’xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx l’incarico di Direttore della Direzione Edilizia e Sostenibilità a decorrere dal 1° gennaio 2022; nonché in esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo n. del (di
seguito denominata Università);
E
Comune di Savigliano con sede in X.xx Roma 36 - C.F. e. P.I. 00215880048 - in questo atto rappresentata dall’arch. Xxxxxxxx Xxxxxx, nato a Savigliano. il 13.03.1964, nella sua qualità di Responsabile del Settore IV° “Urbanistica ed assetto del territorio”, ai sensi dell’art.62 dello Statuto Comunale, in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale , Reg. Gen. N. 53 del 29 novembre 2021 e della Deliberazione di Giunta Comunale, Reg. Gen. n.105(di seguito denominato Comune);
PREMESSO CHE
- l’Ateneo è presente sul territorio del Comune di Savigliano con sede presso l’edificio denominato “Ex Convento di Santa Xxxxxx” (già Ex Ospedale Militare), sito in xxx Xxxxxxxxx 0, di proprietà demaniale e concesso in uso gratuito e perpetuo all’Università degli Studi di Torino;
- il corso di laurea in “Scienze della Formazione Primaria” ha avuto un incremento di studenti a seguito della variazione intercorsa dall’anno accademico 2018/2019, che ha elevato la coorte di studenti iscritti da 100 a 150 unità, evidenziando una carenza di aule di capienza adeguata e la conseguente necessità di individuare spazi idonei nelle immediate vicinanze della sede universitaria;
- il Comune di Savigliano è proprietario dell’ex “Convento di San Xxxxxxxx”, adiacente al complesso universitario costituito dal quadrilatero principale dell’ex “Convento di Santa Xxxxxx”, dalla biblioteca e dalle future residenze universitarie;
- la porzione del fabbricato oggetto di intervento di riqualificazione, come meglio identificata nella planimetria allegata (Allegato A), ha una superficie di circa m2 985,00 al piano terra e di circa 730,00 m2 al primo piano e presenta spazi compatibili, al primo piano, alla realizzazione di due aule magne in grado di accogliere 150 studenti ciascuna, oltre a spazi comuni da adibire a servizi, mentre al piano terra troveranno spazio due aule di
dimensione medio-piccola (30 persone circa), oltre all’atrio d’ingresso ed ai servizi comuni. E’prevista inoltre la messa in sicurezza complessiva del fabbricato (adeguamento statico, rifacimento del tetto ed impiantistico), la realizzazione di scale di sicurezza esterne necessarie all’adeguamento normativo antincendio ed un nuovo impianto di elevazione in grado di garantire l’accessibilità a tutti gli spazi.
- l’Università ha la possibilità di valorizzare il suddetto immobile attraverso l’accesso a fondi ministeriali per l’edilizia universitaria, a condizione di avere idoneo titolo sull’immobile stesso;
CONSIDERATO CHE
il principio generale di redditività dei beni pubblici può essere conciliato con forme di concessione gratuite per finalità istituzionali di un’altra Pubblica Amministrazione a condizione che il Comune valuti la sussistenza di motivi di pubblico interesse rapportati alle proprie funzioni.
Considerato in particolare che:
- la concessione in uso all’Ateneo torinese di porzione immobiliare di proprietà comunale è effettuata con vincolo di destinazione d’uso specifico per lo svolgimento di attività di pubblico interesse, strumentali alle finalità istituzionali della Città in quanto l’Università eroga direttamente un servizio a favore della comunità cittadina;
- lo sviluppo del polo universitario cuneese ha notevoli ricadute economiche sul territorio;
- il Comune, allo scadere del comodato, otterrà un notevole accrescimento patrimoniale del proprio bene grazie agli investimenti che l’Università di Torino eseguirà sull’immobile;
RITENUTO
possibile ed equo, sulla base di quanto sopra considerato, nonché di una attenta ponderazione comparativa degli interessi pubblici coinvolti, procedere all’assegnazione della porzione immobiliare a titolo gratuito per un periodo di trent’anni, in virtù degli oneri di valorizzazione che saranno sostenuti dall’Università.
VISTE
- la delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Università n. del concernente l’approvazione del presente Protocollo;
- la delibera del Consiglio Comunale del Comune di Savigliano n. del concernente l’approvazione del presente Protocollo;
TUTTO QUANTO PREMESSO, CONSIDERATO, VISTO E RITENUTO, LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Articolo 1 - Contenuti
Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d’intesa.
Articolo 2 – Finalità del Protocollo
Con il presente Protocollo gli Enti sottoscrittori, nell’ambito delle rispettive attribuzioni, intendono avviare un
rapporto di collaborazione istituzionale, finalizzato a precostituire le condizioni necessarie per assicurare lo sviluppo del polo universitario cuneese.
Articolo 3 – Oggetto
Il presente Accordo costituisce strumento di concertazione finalizzato ad assicurare livelli di integrazione e coordinamento tra le funzioni amministrative e tecniche, che i diversi soggetti firmatari svolgono per garantire un effettivo perseguimento dell’obbiettivo di recupero e valorizzazione di porzione dell’ex Convento di San Xxxxxxxx, situato nell’isolato compreso tra le vie Ruffini di Gattiera, Via Cravetta e via Assietta, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Savigliano al Foglio 113, Particella 131 (parte) e meglio individuata nelle planimetrie allegate (allegati A,B,C,D)
Articolo 4 – Impegni delle parti
Il Comune di Savigliano si impegna a concedere, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, porzione del suddetto compendio per una superficie complessiva pari a m2 1715 circa.
L’Università si impegna a ristrutturare l’immobile, con risorse reperite mediante la partecipazione al bando di finanziamento ministeriale di cui al Ministro dell’Università e della Ricerca n°1274 del 10/12/21, per destinarlo ad ampliamento dell’attuale sede universitaria.
Il finanziamento ministeriale è condizione sospensiva dell’efficacia del presente Protocollo ai sensi dell’art. 1353 del cod. civ.
L’Università al fine di accedere ai predetti finanziamenti darà avvio alle operazioni di progettazione definitiva finalizzate al recupero dell’immobile; qualora non si beneficiasse del predetto finanziamento ministeriale, il Comune si impegna a contribuire finanziariamente con una somma pari a 40.000,00 € che xxxx’ disponibile a partire dal Bilancio 2022/2024, come quota parte riguardante la progettazione dei lavori finalizzati al recupero complessivo della struttura e delle parti non subordinate alla destinazione d’uso universitaria.
In quest’ultima eventualità’ il Comune potra’disporre della progettazione definitiva per eventuali sui futuri utilizzi dell’immobile.
L’Università si impegna inoltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria per la porzione di fabbricato di propria competenza, nonché ad ogni spesa di gestione, per tutta la durata del comodato, manlevando il Comune da ogni responsabilità.
Al Comune viene concesso l’utilizzo gratuito dei locali, anche quelli ad uso universitario, a semplice richiesta quando evidentemente non utilizzati a scopo didattico.
Articolo 5 – Gruppo di Lavoro
Al fine dell’attuazione delle finalità del presente Protocollo, potrà essere costituito un Gruppo di Lavoro composto dai rappresentanti degli Enti sottoscrittori, i cui nominativi saranno successivamente comunicati mediante scambio di note fra le Parti.
Potranno partecipare al Gruppo di Lavoro, ove necessario, anche rappresentanti di altre Amministrazioni o soggetti eventualmente interessati.
Articolo 6 - Durata
La durata del presente Accordo è stabilita in tre anni che decorrono dalla sottoscrizione.
Art. 7 – Trattamento dati personali
Le parti trattano i dati nel rispetto dei principi del regolamento europeo per la protezione dei dati personali 679 del 2016, del Codice della privacy novellato dal D.Lgs. 101 del 2018 e dei provvedimenti generali e codici deontologici adottati dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
Letto, approvato e sottoscritto, in modalità elettronica, in segno di integrale accettazione, senza riserve, in data
Per l’Università degli Studi di Torino:
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx – Direttore della Direzione Edilizia e Sostenibilità
firmato digitalmente ai sensi del D.lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, la quale sostituisce il documento cartaceo e la firma
Per il Comune di Savigliano:
Arch. Xxxxxxxx Xxxxxx – Responsabile settore IV° “Urbanistica ed assetto del territorio”
firmato digitalmente ai sensi del D.lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, la quale sostituisce il documento cartaceo e la firma
• Allegato A “planimetria identificativa intervento”
• Allegato B “planimetria proposta progettuale PT”
• Allegato C “planimetria proposta progettuale PI°”
• Allegato D “planimetria proposta progettuale PI°A”