COMUNE DI CINISELLO BALSAMO
COMUNE DI CINISELLO BALSAMO
SETTORE GOVERNO DEL TERRITORIO E INFRASTRUTTURE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
SERVIZIO BIENNALE DI DISINFESTAZIONE PUBBLICA
Capitolato speciale d’appalto
Il Responsabile del Procedimento
Arch. Xxxxx Xxxxxxx
I progettisti
P.a. Xxxxxxxx Xxxxxx Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx
TITOLO 1. GENERALITÀ DELL’APPALTO 1
PREMESSA 1
Art. 1. OGGETTO DELL’APPALTO 1
Art. 2. PARTI CONTRATTUALI 1
Art. 3. DURATA DELL’APPALTO 2
Art. 4. INIZIO DEL SERVIZIO 2
Art. 5. SUBAPPALTO 2
TITOLO 2. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI 3
Art. 6. NORME DI SICUREZZA 3
Art. 7. NORME RELATIVE AL PERSONALE ADDETTO ALL’ATTIVITÀ 3
Art. 8. DISPOSIZIONI GENERALI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4
Art. 9. DOMICILIO DELL’APPALTATORE 5
Art. 10. PERSONALE 6
Art. 11. ATTREZZATURE E PRODOTTI IMPIEGATI 7
Art. 12. CONDUZIONE DEL SERVIZIO 8
Art. 13. INTERVENTI PROGRAMMATI 9
Art. 14. INTERVENTI DISINFESTAZIONE CUCINE XXXXX XXXX 00
Art. 15. INTERVENTI STRAORDINARI A CHIAMATA 12
Art. 16. INTERVENTI OFFERTI QUALE MIGLIORIA 12
Art. 17. ATTREZZATURA E MATERIALI DI CONSUMO 13
Art. 18. SMALTIMENTO MATERIALI DI RISULTA 13
Art. 19. CEDOLE DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI 13
Art. 20. GARANZIA SUGLI INTERVENTI 14
Art. 21. RESPONSABILITÀ E ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE 14
Art. 22. CONTROLLI 17
TITOLO 3. ASPETTI ECONOMICI 19
Art. 23. CORRISPETTIVO DELL’APPALTO 19
Art. 24. RINNOVO, PROROGA, 5° OBBLIGO, NUOVI LAVORI 19
Art. 25. VARIAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL’APPALTO 20
Art. 26. FATTURAZIONE E PAGAMENTI 20
Art. 27. CONTROVERSIE 21
Art. 28. PENALI 21
Art. 29. DANNI 24
Art. 30. SPESE, IMPOSTE E TASSE 24
TITOLO 4. DISPOSIZIONI FINALI 25
Art. 31. RISERVATEZZA 25
Art. 32. CAUSE DI FORZA MAGGIORE 25
Art. 33. CESSIONE DELL’APPALTO 26
Art. 34. ESECUZIONE D’UFFICIO 26
Art. 35. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 27
Art. 36. RECESSO 27
Art. 37. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE 27
Art. 38. VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA 28
Art. 39. GARANZIE 28
Art. 40. COMUNICAZIONI 29
Art. 41. NORME DI RIFERIMENTO 29
Art. 42. TRATTAMENTO DEI DATI 30
TITOLO 1. GENERALITÀ DELL’APPALTO
PREMESSA
Il presente capitolato descrive le prescrizioni minime che la ditta vincitrice, di seguito denominata “ditta appaltatrice”, deve rispettare nella conduzione del servizio in appalto. Il presente appalto verrà affidato a mezzo di gara ai sensi del
d. lgs. 50/16 (nel prosieguo indicato anche come Codice dei contratti o solo Codice o solo Decreto). La gara verrà esperita e condotta mediante l'utilizzo della piattaforma telematica regionale SInTel della Regione Lombardia (di seguito denominata anche e solo come Sintel) presente sul sito internet xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Art. 1.OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto consiste nell'esecuzione dei servizi di disinfestazione da espletarsi nel territorio del Comune di Cinisello Balsamo, nel rispetto della salute della cittadinanza, della tutela dell’ambiente e in osservanza delle norme igienico sanitarie vigenti. Il servizio deve essere attuato mediante interventi preventivi, di controllo, azioni programmate e interventi di soccorso finalizzati al contenimento e alla prevenzione delle infestazioni di animali potenzialmente dannosi per la salute.
Le prestazioni richieste dal presente servizio possono riassumersi come di seguito descritto
a)interventi ordinari programmati b)interventi straordinari a chiamata
secondo le dettagliate indicazioni contenute nei successivi articoli o di volta in volta impartite dal Servizio lavori pubblici.
Art. 2.PARTI CONTRATTUALI
Nel presente capitolato speciale d’appalto o semplicemente capitolato, e nella restante documentazione di gara, l’appaltante Comune di Cinisello Balsamo (o
Amministrazione comunale o semplicemente Amministrazione) viene indicata anche e solo come Comune, stazione appaltante o solo appaltante, e il soggetto aggiudicatario come appaltatore o aggiudicataria. I dati relativi all’appaltante sono:
Comune di Cinisello Balsamo
Sede amministrativa: Xxx XXX Xxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxxxx Xxxxxxx (Xx) Tel. 02/660231 - Fax 02/00000000
Codice fiscale 01971350150 – partita IVA 00727780967 Sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx-xxxxxxx.xx.xx
E-mail: xxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx-xxxxxxx.xx.xx
Posta certificata: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Il Settore al quale fare riferimento per i servizi oggetto del presente appalto è il Settore governo del territorio e infrastrutture – Servizio lavori pubblici con sede in Xxxxxxxxx Xxxxxxx (Xx) xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx 0-0.
Art. 3.DURATA DELL’APPALTO
Il servizio oggetto del presente appalto avrà una durata di mesi 24 (ventiquattro), a decorrere dalla firma del verbale di consegna del servizio.
Art. 4.INIZIO DEL SERVIZIO
La ditta appaltatrice dovrà effettuare idonei sopralluoghi a propria cura e spese per prendere visione delle aree e strutture oggetto del servizio. Tale procedura dovrà essere applicata anche a ogni consegna di nuova area o struttura. Nelle aree e strutture oggetto del servizio dovranno essere preventivamente rimossi gli erogatori/trappole/attrezzature in disuso e non più utili ai fini del servizio e dovranno essere smaltiti a cura e spese della ditta appaltatrice.
Art. 5.SUBAPPALTO
E’ consentito il subappalto o l'affidamento a cottimo nei limiti, alle condizioni e con le procedure di cui all'art. 105 del d. lgs. 50/16.
TITOLO 2. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Art. 6.NORME DI SICUREZZA
Tutte le operazioni previste per l’esecuzione del servizio dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti, compreso il D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, e in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza e igiene.
La ditta appaltatrice sarà tenuta a osservare scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto quanto disposto nel DUVRI allegato al contratto, ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni. Tale documento, redatto a cura dell'Amministrazione e allegato al presente appalto, potrà essere oggetto di modifiche da parte della ditta appaltatrice prima della stipula del contratto.
Art. 7.NORME RELATIVE AL PERSONALE ADDETTO ALL’ATTIVITÀ
Il personale impiegato dalla ditta appaltatrice per l’esecuzione del servizio dovrà essere addestrato e aggiornato, in possesso di tutte le necessarie abilitazioni ai sensi delle normative vigenti e di ogni altro requisito necessario per legge. Dovrà inoltre essere in regola con le norme previste dalla legge e dai vigenti contratti nazionali di lavoro interessanti la categoria. Pertanto resta inteso che l’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità in merito.
La ditta appaltatrice è obbligata a osservare e far osservare dai propri dipendenti e collaboratori esterni le prescrizioni ricevute, sia verbali che scritte, e deve garantire la presenza del personale tecnico idoneo alla conduzione del servizio. Dovrà provvedere a far mantenere al proprio personale un contegno improntato alla massima correttezza e disciplina durante l’espletamento del servizio.
La ditta appaltatrice all’atto della firma del contratto dovrà comunicare, con nota scritta, elenco nominativo degli operai e/o tecnici della ditta che saranno adibiti all’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato, indicando per ciascun
operaio e/o tecnico le complete generalità, la qualifica e la posizione assicurativa all’interno dell’azienda.
In caso di variazioni (licenziamento e/o nuove assunzioni), esse dovranno essere comunicate tempestivamente, fornendo il nuovo elenco completo e aggiornato in sostituzione di quello precedente. La ditta appaltatrice dovrà munire a sua cura e spese tutto il personale addetto al servizio di apposito cartellino di riconoscimento corredato di fotografia, contenente le generalità e numero di matricola del lavoratore e il nominativo della ditta.
Tutto il personale operante dovrà indossare durante l’espletamento delle sue funzioni idoneo abbigliamento da lavoro; la ditta appaltatrice, inoltre, dovrà mettere a disposizione, in ottemperanza al D. Lgs 81/2008 e s.m.i., tutti i dispositivi individuali di sicurezza che dovessero rendersi necessari, anche a giudizio dell'Amministrazione. L’Amministrazione avrà il diritto di ottenere l’allontanamento di qualunque addetto ai lavori senza l’obbligo di specificarne il motivo e rispondere delle conseguenze, nel caso tutto quanto sopra non fosse osservato.
Art. 8.DISPOSIZIONI GENERALI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La ditta appaltatrice dovrà assicurare il servizio con modalità, termini e condizioni stabilite dal presente capitolato speciale. L'appaltatrice dovrà garantire per tutta la durata dell’appalto la pronta disponibilità di una struttura operativa, con personale dipendente in numero sufficiente e in possesso delle adeguate qualifiche, dotata della necessaria attrezzatura, mezzi di trasporto e quanto altro occorrente per far fronte agli interventi richiesti, anche in casi di contemporaneità di richiesta.
All’atto della firma del Contratto la ditta appaltatrice dovrà comunicare, con nota scritta, quanto di seguito indicato:
indirizzo della sede operativa dotata di una struttura di coordinamento per la gestione delle attività tecniche, amministrative e di magazzino inerenti il presente appalto, ubicata in modo tale da consentire gli interventi entro il tempo previsto;
uno o più numeri telefonici ed email, di reperibilità e pronto intervento attivi 24 ore su 24, a cui segnalare le eventuali richieste di intervento;
il/i nominativo/i del/dei responsabile/i della struttura sopra citata ai quali rivolgersi in xxx xxxxxxxxx x xxx xxxx xx xxxxxxx;
elenco nominativo degli operai e/o tecnici della ditta che saranno adibiti all’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato.
La ditta appaltatrice, nell’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto, deve attenersi scrupolosamente alle prescrizioni contenute nel presente capitolato, eseguendo le attività necessarie secondo modalità, termini e condizioni ivi stabilite o comunicati dall'Amministrazione.
Tutti gli interventi necessari per il corretto svolgimento del servizio dovranno essere effettuati a regola d’arte, nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti. Dovranno essere eseguiti da personale idoneo e abilitato, patentato secondo la norma e in possesso dei requisiti previsti dalla legge; dovranno essere messi a disposizione tutti i materiali e prodotti necessari a garantire i servizi necessari.
Art. 9.DOMICILIO DELL’APPALTATORE
L’appaltatore, qualunque sia la forma dell’impresa, cooperativa o consorzio, che non possa personalmente o direttamente assolvere agli obblighi derivanti dall’appalto, dovrà nominare la/le persona/e alle quali, per mezzo di regolare mandato, intende affidare la propria legale rappresentanza per l’adempimento degli obblighi verso l’Amministrazione comunale. L’aggiudicataria dovrà eleggere il proprio domicilio legale nel luogo da essa indicato e stabilire un luogo provvisto di linea telefonica, fax e indirizzo e-mail al fine di garantire un’immediata reperibilità. Tutte le comunicazioni inerenti al rapporto contrattuale di cui al presente capitolato saranno indirizzate dall’appaltante all’appaltatore al domicilio di cui sopra, presso il quale dovrà essere conservata tutta la documentazione prevista dal presente appalto.
Presso il domicilio predetto devono essere reperibili, compatibilmente con le necessità di controllo dei servizi, i referenti tecnici e amministrativi dell’appaltatore, che lo stesso individuerà tra il proprio personale e che cureranno
i rapporti con l’Amministrazione comunale. Al medesimo indirizzo saranno inviate le comunicazioni di servizio, contestazioni, diffide e quant’altro necessario o previsto per il mantenimento dei reciproci rapporti di collaborazione fra Amministrazione Comunale e appaltatore, sia telefonicamente sia via fax o e- mail.
Gli oneri per l’acquisizione o la locazione degli spazi da adibire a sede amministrativa e/o operativa, nonché per la relativa gestione, inclusi consumi e manutenzione sia ordinaria che straordinaria, ricadranno integralmente sull’appaltatore.
Art. 10.PERSONALE
Per ciascun intervento dovrà essere impiegato un sufficiente numero di personale operativo specializzato e regolarmente assunto alle dipendenze della ditta, in regola con i controlli sanitari previsti per legge e in regola con le norme contrattuali vigenti, idoneo e formato per eseguire le operazioni necessarie, munito ciascuno di idonei dispositivi di protezione e di tesserino di riconoscimento. In caso di assenze per malattie, infortuni, permessi o ferie, al fine di eseguire il servizio in modo ottimale la ditta dovrà provvedere all’immediata sostituzione con altro personale ugualmente qualificato. Prima di ogni intervento, la ditta dovrà verificare che il personale incaricato per eseguire un determinato intervento sia adeguatamente informato (tipologia di intervento, luogo, eventuali prescrizioni…) e in possesso del materiale necessario (prodotti, dispositivi, cartelli di avviso, bolle d’accompagnamento…). Gli orari in cui effettuare le operazioni sarà concordato con il Servizio lavori pubblici in base alle esigenze che verranno di volta in volta verificate con i responsabili delle strutture interessate dagli interventi.
La ditta dovrà indicare un Responsabile Tecnico di fiducia in possesso dei requisiti qualificanti la specifica professionalità in ottemperanza alle vigenti disposizioni specifiche, al quale è affidata la responsabilità, la direzione e il coordinamento delle attività previste dal servizio; il Responsabile sarà l’unico referente con compiti di coordinamento del personale assegnato all’esecuzione
del servizio nella sua globalità e di contatto tra l’aggiudicataria e l’Amministrazione comunale. Tale responsabile, al fine di garantire la continuità del servizio, dovrà essere munito di indirizzo e-mail e di telefono cellulare per essere rintracciabile in caso di emergenze, durante i normali orari di servizio e al di fuori di essi, comprese le festività nonché essere immediatamente sostituito da personale parimenti qualificato in caso di assenza per ferie o malattia. Alla conclusione del servizio affidato il Responsabile tecnico dovrà presentare una relazione tecnica conclusiva sui servizi svolti, evidenziando le criticità riscontrate e ulteriori proposte operative per migliorare il servizio.
Art. 11.ATTREZZATURE E PRODOTTI IMPIEGATI
Attrezzature. La ditta dovrà espletare il servizio per mezzo di idoneo numero di operatori qualificati che si avvarranno di adeguate attrezzature e mezzi a norma, perfettamente funzionanti, forniti di valide coperture assicurative, eventuali revisioni o certificati di idoneità, al fine di garantire la massima efficienze ed efficacia dei servizi resi, soddisfacendo le esigenze e le norme di buona tecnica in materia. Tutti i requisiti sopra esposti potranno in ogni momento essere verificati dall’Amministrazione comunale mediante richiesta di esibizione della necessaria documentazione attestante il possesso delle suddette caratteristiche.
Prodotti. Gli interventi devono essere eseguiti con l’utilizzo delle tecnologie più avanzate e nel rispetto della legislazione vigente, al fine di ottimizzare la quantità di principio attivo distribuito e garantendo il minimo impatto ambientale. La ditta aggiudicataria, entro sette giorni naturali e consecutivi dalla data di esecutività dell’atto di affidamento del servizio, dovrà inviare al Servizio lavori pubblici le schede tossicologiche dei diversi prodotti che intende impiegare per le diverse tipologie di intervento. In caso si rendesse necessario ricorrere ad altri prodotti dei quali non sono state fornite le schede, tale documentazione dovrà essere inviata al Servizio almeno tre giorni lavorativi prima dell’utilizzo. I trattamenti dovranno essere effettuati con prodotti idonei, ad alto indice di sicurezza, in conformità alle prescrizioni di legge e di accertata efficacia, non dovranno essere pericolosi e non dovranno alterare le caratteristiche ambientali dei luoghi.
Per gli interventi antilarvali devono essere impiegati regolatori di crescita a basso impatto ambientale ad azione temporale ampia; i prodotti adulticidi dovranno essere di tipo abbattente a base di piretroidi naturali e, in casi eccezionali, di permetrine di sintesi a basso impatto ambientale.
I prodotti derattizzanti consisteranno in esche a base di anticoagulanti non di tipo a effetto cumulativo ritardato; dovranno essere contenuti in appositi contenitori chiusi e dovranno essere a tossicità selettiva per gli animali a cui sono destinati e a minima tossicità per gli altri. Non potranno in nessun caso essere usate esche libere (grani, polveri o altro) se non in casi eccezionali e previa autorizzazione del Servizio lavori pubblici.
Per l’esecuzione delle deblattizzazioni dovranno essere usati prodotti a base di piretroidi e regolatori di crescita.
Qualora fosse possibile, sarà necessario preventivare interventi di lotta biologica purché di comprovata e documentata efficacia, fornendo per i prodotti utilizzati le schede descrittive oppure ogni eventuale documentazione scientifica che ne comprovi l’efficacia, al fine della scelta del prodotto. Per tutti gli interventi di disinfestazione, a eccezione di quelli biologici, vale il principio dell’utilizzo in alternanza dei principi attivi, per evitare possibili fenomeni di assuefazione biologica e quindi di resistenza.
Al termine degli interventi i luoghi interessati dalle operazioni dovranno essere resi accessibili per gli utenti entro poche ore, al fine di ridurre al minimo i disagi e dovranno sempre essere condotti in modo tale da non alterare le condizioni ambientali dei luoghi.
Art. 12.CONDUZIONE DEL SERVIZIO
Gli interventi dovranno essere condotti senza arrecare danni a persone, cose o animali, senza arrecare disturbi o molestie, possibilmente senza interrompere il normale funzionamento di uffici, scuole o di qualsiasi altra attività, previa accordi con i responsabili degli uffici, con le direzioni didattiche o con i tecnici del Servizio lavori pubblici.
Sono posti a carico della società contraente gli oneri economici e organizzativi relativi alla pianificazione e all’informazione preventiva dei cittadini, delle
segreterie e/o direzioni didattiche e degli enti e/o organismi diversi interessati dai servizi; almeno 48 ore prima dell’intervento dovranno pertanto essere affissi manifesti o distribuiti opportuni volantini che informino gli utenti sui luoghi sottoposti agli interventi di disinfestazione, sulla data in cui si interverrà e sulle cautele da osservare a tutela delle persone e cose (avvertenze, divieti, antidoti, numero di emergenza…).
Il Servizio lavori pubblici dovrà essere costantemente tenuto aggiornato su data, luogo e tipologia di ogni intervento, sull’estensione dell’infestazione trattata, sull’esito dell’intervento e ogni altra indicazione utile alla perfetta esecuzione del servizio; ciascun intervento dovrà essere svolto negli orari e giorni prestabiliti o concordati, senza ritardi o sospensioni se non adeguatamente motivati; in caso di mancata effettuazione di lavori per cause meteorologiche avverse, la ditta deve informare tempestivamente il Servizio lavori pubblici indicando la nuova data in cui verrà recuperato il lavoro non eseguito.
Oltre a quanto già stabilito dal presente capitolato, l’appaltatore si impegna a rispettare i principi di eguaglianza, imparzialità, continuità, collaborazione, efficacia, efficienza, economicità, standard di qualità e quantità.
Art. 13.INTERVENTI PROGRAMMATI
L’appaltatore progetterà il piano operativo degli interventi articolato secondo due calendari annuali (uno per il 2018 e uno per il 2019) di azioni programmate e approvato dall’Amministrazione comunale. Gli interventi “ordinari” comprenderanno operazioni di disinfestazione contro zanzare adulte e larve, topi e ratti, blatte. Quanto di seguito esplicitato dovrà intendersi riferito a ciascuno dei due anni di servizio. Gli interventi programmati dovranno essere eseguiti nei luoghi indicati in ciascuna delle schede, come sotto dettagliato per ciascun tipo di servizio e dovranno essere trattati anche quegli edifici/strutture pubbliche che dovranno essere realizzate o rese utilizzabili ex novo durante la durata contrattuale. I lavori dovranno concludersi entro e non oltre cinque giorni lavorativi consecutivi.
a.Piano per il controllo delle zanzare
Per il controllo delle zanzare (anche zanzara tigre Aedes Albopictus) sono previsti trattamenti larvicida e adulticida.
a.1.Trattamenti larvicida
Le operazioni di disinfestazione dovranno essere effettuate almeno nelle aree elencate nella scheda n. 2 - elenco luoghi pubblici per trattamenti larvicida zanzare - significando che le superfici da trattare con idoneo prodotto (es.: Temephos, regolatori della crescita IGR) sono pozzetti, griglie e caditoie. Dovranno essere effettuati almeno cinque interventi nel periodo di massima infestazione (indicativamente dal 01 maggio al 30 settembre) con intervallo tra interventi successivi tale da prevenire e contenere la proliferazione di tali insetti. È possibile la sospensione degli interventi qualora le condizioni meteorologiche o le caratteristiche del prodotto utilizzato non consentano una perfetta esecuzione dei lavori, sempre e comunque previa accordi con l’Amministrazione comunale.
a.2.Trattamenti adulticida
Le operazioni dovranno consistere in nebulizzazione di idonei prodotti adulticidi almeno presso le aree elencate nella scheda n. 3 – elenco luoghi pubblici per trattamenti adulticida zanzare. Dovranno essere effettuati almeno i seguenti interventi, su tutta la superficie esterna di pertinenza delle strutture:
quattro disinfestazioni negli edifici pubblici
tre disinfestazioni nei centri estivi
tre disinfestazioni sulle aree verdi
da effettuarsi nelle ore notturne nei mesi di presenza di zanzare, indicativamente dal 01 maggio al 30 settembre, in funzione dell’andamento climatico stagionale e con l’obiettivo di contenere emergenze.
b.Piano per il controllo dei roditori (topi e ratti)
Le aree da trattare sono almeno quelle inserite nella scheda n. 4 – elenco luoghi pubblici per interventi di derattizzazione. Entro 15 giorni dalla data di consegna del servizio, in tutte le aree di cui alla citata scheda, dovranno essere posizionati
idonei minibox (fissati a terra e chiusi a chiave) per la distribuzione di esche rodenticide. I dispositivi dovranno essere installati in numero non inferiore a quattro unità, comunque commisurato alla densità e all’estensione delle popolazioni, e dovranno contenere adeguata quantità di esche rodenticide; i minibox devono essere protetti dall’ambiente esterno per evitare il deterioramento dovuto alle intemperie, devono evitare la dispersione del prodotto, assicurare la non ingestione dell’esca da parte di altri animali, devono essere concepiti in modo tale da non essere manomessi ed evitare di venire a contatto col prodotto contenuto. Successivamente al posizionamento iniziale degli erogatori già contenenti l’esca, gli interventi seguenti consisteranno nel rabbocco di sufficiente quantitativo di prodotto topicida all’interno dei dispositivi; eventuali erogatori rotti, mancanti o inutilizzabili dovranno essere prontamente sostituiti per ripristinare il numero iniziale e garantire in ogni momento la massima efficacia dell’intervento. Dovranno essere effettuati almeno quattro interventi da svolgersi durante ciascuno dei due anni secondo il calendario previsto dal piano operativo.
Nelle aree sottoposte a trattamento dovrà essere installata idonea segnaletica (consistente almeno in un adesivo da apporre sugli erogatori d’esca) indicante l’operazione in corso, il nome della ditta esecutrice con recapito telefonico, la sostanza antidoto da utilizzare in caso di contatto con le esche da parte di persone o animali.
c.Piano per il controllo delle blatte
I luoghi in cui operare sono almeno quelli previsti dalla scheda n. 5 – elenco luoghi pubblici per disinfestazione blatte; ciascun intervento comprenderà:
attività di controllo: fase di monitoraggio consistente nella collocazione di idonee trappole che permettano di rilevare specie, grado di infestazione e individuazione dei punti di maggiore presenza
attività di disinfestazione: applicazione di idoneo prodotto deblattizzante
Il piano si attuerà durante ciascuno dei due anni secondo il calendario proposto dalla ditta e prevederà, in ciascuno dei luoghi indicati, almeno tre interventi, ognuno dei quali articolato come sopra descritto, al fine di garantire il
contenimento delle popolazioni di blatte ed eliminare eventuali fenomeni di infestazione.
Art. 14.INTERVENTI DISINFESTAZIONE CUCINE ASILI NIDO
In ciascuno dei due asili nido “girasole” e “arcobaleno”, in particolare all'interno degli spazi/locali cucina degli, dovranno essere eseguiti almeno due interventi di monitoraggio topi – insetti striscianti e volanti su tutta l'area cucina, mensa e locali annessi, sottoposti a direttiva HACCP. Il servizio sarà comprensivo della fornitura in comodato d'uso, pulizia e manutenzione programmata, per ogni sito, di una lampada UV a cattura per il monitoraggio di insetti volanti, di 6-8 erogatori d'esca di sicurezza per il monitoraggio topi e di 6-8 trappole adesive a feromone per il monitoraggio insetti striscianti e di rapportino di rilevamento insetti roditori come da normativa CE 852.
Art. 15.INTERVENTI STRAORDINARI A CHIAMATA
Solo su specifica richiesta scritta (via fax o via mail) da parte del solo Servizio lavori pubblici, la ditta dovrà garantire l’esecuzione di almeno 121 interventi straordinari che dovessero essere necessari durante il corso di ciascun anno del biennio e che esulino dal calendario delle operazioni programmate nel piano operativo per tipologia di infestante, luogo o per motivi di urgenza tali da non poter attendere l’esecuzione programmata da calendario. La ditta deve garantire l’effettuazione delle operazioni richieste (sia in orario diurno sia notturno), entro e non oltre 48 ore dal ricevimento della comunicazione; i lavori dovranno tendere a eliminare o comunque diminuire la presenza di animali infestanti quali ad esempio topi, ratti, mosche, blatte, vespe, calabroni, formiche, cimici, pulci, zecche, zanzare…
Gli interventi potranno anche riguardare luoghi pubblici diversi da quelli compresi nella scheda n. 1 - elenco complessivo luoghi pubblici.
Art. 16.INTERVENTI OFFERTI QUALE MIGLIORIA
Eventuali interventi o cicli di interventi aggiuntivi che la concorrente dovesse offrire in sede di gara, saranno eseguiti a titolo gratuito quale miglioria o integrazione dei servizi in essere e sono da considerarsi aggiuntivi sia a quelli programmati (artt. 13 e 14) sia a quelli straordinari a chiamata (art. 15); tali interventi saranno articolati secondo un calendario di massima e dovranno essere preventivamente concordati e approvati dal competente ufficio comunale. I lavori potranno riguardare tipologie di infestanti e/o luoghi pubblici che non siano interessati dall’esecuzione programmata da calendario, in aree o siti particolarmente sensibili o che siano interessati da frequenti fenomeni di infestazione.
Art. 17.ATTREZZATURA E MATERIALI DI CONSUMO
I materiali e le apparecchiature che la ditta appaltatrice impiegherà dovranno essere conformi, oltre che alle prescrizioni contrattuali, anche a quanto stabilito dalla normativa vigente, anche se non esplicitamente menzionata, e completi delle certificazioni necessarie.
Art. 18.SMALTIMENTO MATERIALI DI RISULTA
Tutti i materiali di risulta conseguenti agli interventi, comprese le carcasse di esemplari murini o quant’altro, devono essere smaltiti in conformità alle specifiche normative vigenti in materia di tutela dell’ambiente, a cura e spese della ditta appaltatrice, rimanendo a suo carico l’asporto, il trasporto e il conferimento presso impianti specializzati e autorizzati, nel rispetto della normativa vigente.
A tale riguardo la ditta appaltatrice dovrà fornire i documenti attestanti il prelievo, il trasporto e lo smaltimento. In caso di materiali recuperabili, restano a carico della ditta appaltatrice tutti gli oneri di rimozione, asporto, trasporto e deposito in locali indicati dall'Amministrazione.
Art. 19.CEDOLE DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
Al termine di ciascun intervento o ciclo di interventi (sia programmati sia straordinari) e per tutta la durata dell’appalto, al Servizio lavori pubblici dovrà essere trasmessa – entro e non oltre dieci giorni normali e consecutivi - una cedola conforme alla carta intestata dell’appaltatore, sulla quale devono essere riportati almeno la data, il luogo, il tipo di intervento effettuato, il prodotto utilizzato, il materiale installato (tipologia e numero di eventuali dispositivi), nome e firma dell’operatore che ha eseguito le operazioni; tale bolla deve essere controfirmata dalle direzioni e/o dai responsabili delle strutture in cui si è intervenuto oppure, nel caso di interventi condotti in assenza di personale in servizio (anche in caso di interventi in esterno), la cedola verrà firmata per accettazione dal personale del Servizio lavori pubblici previa verifica dell’avvenuto intervento.
Per ogni ciclo di trattamenti ordinari condotti presso gli edifici pubblici (asili, scuole, case comunali, sedi pubbliche…) bisognerà trasmettere al Servizio lavori pubblici - entro e non oltre dieci giorni dal termine dei lavori - un foglio con l’elenco dei luoghi, le date di esecuzione in ciascun luogo e le firme di un addetto; a tal fine si può utilizzare l’elenco fornito con le schede luoghi.
Art. 20.GARANZIA SUGLI INTERVENTI
Per ciascun trattamento la ditta deve fornire una garanzia minima di venti giorni normali e consecutivi durante i quali non dovrà riscontrarsi la presenza di animali infestanti rinvenuti nei singoli luoghi trattati; in caso contrario la ditta procederà a nuovo intervento senza oneri aggiuntivi a carico dell’Amministrazione comunale, sempre entro 48 ore da quando viene trasmessa la richiesta. La garanzia inizia dalla data di conclusione di ogni singolo intervento indicata sull’apposita cedola di cui all’articolo precedente.
Art. 21.RESPONSABILITÀ E ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE
I servizi sono svolti dalla ditta appaltatrice sotto la propria responsabilità e con utilizzo di mezzi propri e di personale idoneo a essa facente capo. E’ da considerarsi a totale ed esclusivo carico e spesa della ditta appaltatrice,
dovendosi intendere interamente compensato con i corrispettivi delle prestazioni in appalto, ogni onere, peso o gravame conseguente all’osservanza delle precisazioni e disposizioni del presente capitolato e di ogni altro atto regolante il rapporto contrattuale, nonché ogni onere necessario o conseguente per dare i lavori compiuti ed eseguiti a regola d’arte, senza pertanto esigere ulteriori compensi.
Oltre a quanto prescritto dal presente capitolato, si intendono compresi nel prezzo del servizio, e quindi a totale ed esclusivo carico della ditta appaltatrice gli oneri e obblighi di seguito indicati:
operare nel pieno rispetto delle disposizioni di legge, delle norme tecniche UNI e CEI e delle prescrizioni, istruzioni e/o raccomandazioni delle competenti autorità nazionali e locali vigenti o che eventualmente dovessero intervenire fino alla scadenza del contratto, con particolare riferimento alle norme di sicurezza e igiene del lavoro, e ogni altra normativa in materia di lavoro, previdenza e assicurazioni sociali, nonché alle disposizioni dirette a prevenire l’inquinamento atmosferico e acustico e in generale a tutelare l’ambiente;
comunicare, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali e assicurativi; la ditta appaltatrice dovrà in ogni momento, a semplice richiesta dell'Amministrazione, dimostrare di aver provveduto a quanto sopra;
adottare, nell’esecuzione di tutti i lavori, ogni procedimento e ogni cautela necessari a garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché a evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati;
il risarcimento di eventuali danni arrecati a cose o persone durante lo svolgimento dei lavori;
le spese inerenti gli atti relativi all’appalto e ogni altra tassa, imposta e sovrimposta, presente e futura (fatta unica eccezione dell’IVA);
assicurare le prestazioni urgenti in qualunque condizione e in qualunque momento;
svolgere la propria attività in modo da non ostacolare quelle svolte dagli utilizzatori delle aree e/o edifici oggetto d'intervento, arrecando il minimo disturbo o intralcio possibile, anche se ciò comporti l’esecuzione delle prestazioni per gradi, limitate ad alcuni ambienti e/o con sospensione durante alcune ore della giornata, od obbligando il personale della ditta appaltatrice a percorsi più lunghi e disagiati, secondo le indicazioni che saranno emanate dall'Amministrazione;
mantenere sui luoghi di svolgimento dei lavori un comportamento organizzato da parte del personale dell’impresa, con l’osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni man mano impartite e con facoltà, da parte dell’ente committente, di chiedere l’allontanamento di quel personale incongruente alle disposizioni impartite.
Qualora l'Amministrazione rilevasse inadempienze rispetto agli obblighi assunti o inidoneità degli interventi e prestazioni, potrà richiedere alla ditta appaltatrice di porre rimedio a tali inconvenienti fissandogli un termine perentorio. La ditta appaltatrice non avrà diritto al riconoscimento di costi addizionali per le correzioni, qualora le deficienze riscontrate fossero addebitabili a sue specifiche responsabilità.
La ditta appaltatrice sarà tenuta alla perfetta e puntuale esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto; all’atto della partecipazione alla gara dovrà presentare tutta la documentazione richiesta e necessaria alla dimostrazione del possesso dei requisiti occorrenti.
L’appaltatore è responsabile verso l’Amministrazione comunale del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna dall’appaltante, della disciplina e dell’operato dei propri dipendenti.
Il Comune, a suo insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di ordinare motivatamente l’allontanamento dal servizio del personale reo di comportamenti negligenti o di violazioni delle norme di sicurezza, di insubordinazioni o gravi mancanze nonché di contegno scorretto con gli utenti o con il pubblico o di altri comportamenti non conformi alle norme contrattuali e di legge.
La stazione appaltante potrà richiedere la sostituzione dello stesso Responsabile Tecnico di cui all’art. 10, qualora fosse venuto meno il rapporto fiduciario; in tal caso l’appaltatore avrà l’obbligo di ottemperare a tale richiesta entro il termine stabilito dal Comune.
L’aggiudicataria, qualora l’Amministrazione comunale lo ritenga opportuno, potrà rendersi disponibile per effettuare interventi anche in aree private previo accordo tra le parti.
L’appaltatore risponderà direttamente dei danni prodotti a persone, cose o animali, in dipendenza dall’esecuzione dei servizi a lui affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi. E’ pure a carico dell’appaltatore la responsabilità verso i proprietari, amministratori o conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per gli inconvenienti che potessero verificarsi in relazione alle modalità di accesso alle proprietà o per danni alle medesime. In caso di danni arrecati a persone, cose o animali, la ditta contraente sarà comunque obbligata a darne immediata notizia al Servizio lavori pubblici.
Per la copertura degli eventuali danni di cui sopra, l’appaltatrice deve aver stipulato specifiche polizze assicurative per l’intera durata contrattuale, con esclusivo riferimento al servizio in questione e che preveda la copertura per responsabilità civile verso terzi e copertura per danni a cose e animali. Copia delle polizze, conformi agli originali ai sensi di legge, dovranno essere consegnate al Servizio lavori pubblici entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, unitamente alla quietanza di intervenuto pagamento del premio.
Per la prestazione del servizio che forma oggetto del presente appalto, la contraente si obbliga ad applicare e a far osservare ai propri dipendenti tutte le norme contenute in leggi e regolamenti vigenti o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le Ordinanze comunali. Ogni normativa si intende aggiornata con eventuali successive integrazioni e modifiche.
Art. 22.CONTROLLI
Durante il corso dell’appalto l’Amministrazione si riserva le più ampia facoltà di controllo sulla modalità di esecuzione dei lavori, attraverso proprio personale o terzi allo scopo delegati.
Tali controlli non liberano la ditta appaltatrice dagli obblighi e dalle responsabilità derivanti dal contratto e non possono essere invocati come causa di interferenza nel compimento del servizio.
Il competente Servizio dell’ATS territoriale può disporre, nel corso degli interventi, accertamenti sulle rispondenze della composizione dei prodotti e delle loro condizioni di impiego.
TITOLO 3. ASPETTI ECONOMICI
Art. 23.CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
L’importo posto a base di gara è determinato in Euro 63.142,00 iva 22% e altri oneri esclusi; il corrispettivo globale d’appalto dei servizi in oggetto sarà stabilito dal relativo contratto, sulla base delle risultanze di gara ed è remunerativo di tutti i servizi da eseguirsi secondo le modalità stabilite nel presente capitolato, ove non diversamente indicato. Detto prezzo comprende tutte le spese dirette e indirette per il personale, compresi i contributi e gli accantonamenti, gli oneri di ammortamento e gli interessi sul capitale investito per le esigenze dei servizi in appalto, le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i beni mobili e immobili utilizzati per l'espletamento dei servizi, i consumi e tutti oneri di gestione, le assicurazioni, le tasse, le spese generali, l'utile di impresa e ogni altro onere individuato dalla concessionaria nell’offerta. Il corrispettivo offerto in sede di gara non potrà subire variazioni per tutto il periodo contrattuale.
Art. 24.XXXXXXX, PROROGA, 5° OBBLIGO, NUOVI LAVORI
Il Comune si riserva la possibilità di rinnovare il contratto d’appalto ai medesimi patti e condizioni del contratto originario, tenendo conto di quanto previsto dall’art. 35, comma 4 del D. Lgs. 50/2016.
Il Comune si riserva altresì la facoltà di esercitare l’opzione della proroga del contratto, in base a quanto previsto dall’art. 106, comma 11 del D. Lgs. 50/2016. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo appaltatore; in tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per il Comune.
Il Comune si riserva la facoltà di ricorrere a quanto previsto dall’art. 106, comma 12 del D. Lgs. 50/2016, in base al quale, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza di del quinto dell’importo del contratto, la stazione appaltante può imporre
all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Il Comune si riserva la possibilità di affidare nuovi lavori secondo quanto previsto dall’art. 63 comma 5 del D. Lgs. 50/2016.
Il valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D. Lgs. 50/2016 (comprensivo di quanto indicato al presente articolo) è pari a Euro 173.893,07 iva esclusa e oneri per la sicurezza inclusi.
Art. 25.VARIAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL’APPALTO
Ferme restando le migliorie presentate in sede d'offerta a titolo gratuito e che comunque dovranno essere autorizzate e concordate con l'amministrazione, l'esecutore non può introdurre alcuna variazione o modifica del contratto se non disposta dall'appaltante e preventivamente approvata; in caso di modifica e/o variante al contratto in corso di validità si applica l’art. 106 del d. lgs. 50/16.
Art. 26.FATTURAZIONE E PAGAMENTI
I pagamenti saranno liquidati dietro presentazione di regolare fattura vistata per competenza dal Servizio lavori pubblici previa verifica dei compensi fatturati e con la procedura prevista dal vigente Regolamento di contabilità del Comune di Cinisello Balsamo; le fatture dovranno essere emesse dall'appaltatore intestandole e inviandole al Comune di Cinisello Balsamo xxx XXX Xxxxxx 0 00000 Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Codice fiscale 01971350150 – partita IVA 00727780967. I pagamenti avverranno esclusivamente mediante bonifico bancario/postale che dovrà indicare il codice identificativo di gara (CIG) attribuito dall’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio, il Codice Unico di Progetto (CUP).
In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 c.c..
Il pagamento è comunque subordinato alla stipulazione del contratto. Non verranno pagati gli interventi non effettuati, anche se previsti; in caso di fattura
irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione dell’Amministrazione.
L’appaltatore assume gli obblighi di cui all’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i., sia relativi ai rapporti diretti con il Comune, sia riguardanti i rapporti con i subappaltatori e i subcontraenti interessati alle prestazioni dedotte nel presente capitolato, inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari.
Art. 27.CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia relativa al presente appalto derivante dall’applicazione del presente capitolato tra l’Amministrazione Comunale di Cinisello Balsamo e l’aggiudicataria, che dovesse insorgere sia nel corso della validità dell’appalto sia successivamente, qualunque sia la sua natura, tecnica, amministrativa, giuridica o economica, si fa riferimento al d. lgs. 50/2016 e alle altre norme vigenti. E’ esclusa la competenza arbitrale.
Art. 28.PENALI
La ditta appaltatrice dovrà adempiere a tutto quanto previsto nel presente capitolato o richiesto dell'Amministrazione; per ogni ritardo o inadempienza sarà applicata una penale di importo adeguato al disagio creato agli utenti o all'Amministrazione stessa.
In caso di ritardi nell’esecuzione di singoli interventi (ordinari e straordinari) previsti o richiesti, fermo restando le altre forme di responsabilità, si applicheranno le penalità per ciascuna delle inadempienze di seguito elencate, per ciascun giorno, operatore o mezzo:
€ 50,00 (euro cinquanta/00):
mancanza o non conformità delle divise del personale o della targhetta di riconoscimento;
mancanza delle idonee diciture sui mezzi in servizio;
per ogni ora di ritardo (che ecceda le 24 ore) nell’esecuzione degli interventi richiesti o programmati;
€ 150,00 (euro centocinquanta/00):
Per trascurata esecuzione di uno qualsiasi dei servizi appaltati;
Per mancato intervento richiesto o per intervento eseguito oltre i termini previsti o stabiliti;
Per mancata trasmissione delle informazioni, entro i termini fissati, della documentazione attinente i servizi di che trattasi
€ 200,00 (euro duecento/00):
Per mancata o ritardata collaborazione o cooperazione ai competenti Uffici comunali;
Per scorretto comportamento del personale addetto ai servizi nei riguardi degli utenti o del personale comunale preposto;
Per ogni inadempienza alle cautele igieniche e di decoro nell’esecuzione del servizio;
€ 250,00 (euro duecentocinquanta/00):
per ciascun giorno di ritardo nell’esecuzione di interventi programmati o richiesti;
€ 500,00 (euro cinquecento/00):
Per ciascun giorno di mezzi o attrezzature mancanti, non efficienti o non idonei o sostitutivi;
Per mancata, ritardata o parziale effettuazione di ciascun servizio;
€ 1.000,00 (euro mille/00):
In caso di violazione dei patti contrattuali e delle norme di legge non espressamente indicate nel presente articolo
L’applicazione della sanzione sarà preceduta da formale contestazione dell’inadempienza da parte del personale preposto del Comune di Cinisello Balsamo, trasmessa via pec, alla quale l’appaltatore avrà la facoltà di presentare
controdeduzioni entro il termine perentorio di 5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Le eventuali memorie giustificative o difensive dell’appaltatore saranno sottoposte all’esame del Servizio lavori pubblici per la successiva eventuale applicazione della penalità, da notificarsi con atto dirigenziale inviato mediante pec al domicilio dell’appaltatore. Le suddette sanzioni verranno inoltre applicate all’appaltatore anche per le irregolarità commesse dal personale dipendente dalla stessa, dai collaboratori, dagli eventuali subappaltatori nonché per lo scorretto comportamento verso il pubblico e per indisciplina nello svolgimento delle mansioni.
Per altre inadempienze non elencate sarà facoltà del Servizio lavori pubblici valutarne la gravità e l’importo della conseguente sanzione amministrativa. Non si applicherà alcuna penalità nel caso in cui i servizi non fossero effettuati per oggettive cause di forza maggiore, a esclusivo giudizio del Servizio lavori pubblici, che comunque dovranno essere debitamente documentate dall’appaltatore.
L’applicazione della penalità o della trattenuta come sopra descritto non pregiudica il diritto di rivalsa della stazione appaltante nei confronti dell’appaltatore per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l’appaltatore rimane comunque e in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze.
Qualora il ritardo nell’adempimento comporti una penale superiore al 10% del rispettivo intervento ordinario o nel caso di penali su più lavori la somma complessiva sia superiore al 10% dell’importo contrattuale, il responsabile del procedimento promuove la risoluzione del Contratto secondo le modalità previste all’art. 108 del D. Lgs. 50/16.
Anche qualora i ritardi di cui sopra, pur rientrando nei limiti indicati, siano tali da configurarsi grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali compromettendo la buona riuscita del servizio, anche in termini di significativi ed evitabili disagi inferti agli utenti, su iniziativa del tecnico responsabile del servizio, si potrà procedere alla risoluzione del Contratto, secondo le modalità previste all’art. 108 del D. Lgs. 50 del 18.04.2016.
L’ammontare delle eventuali penali da applicare sarà trattenuto dalla liquidazione della successiva fattura della ditta appaltatrice o con emissione di specifica nota di credito.
E’ fatto assoluto divieto alla ditta appaltatrice di ridurre, sospendere o rallentare i servizi con sua decisione unilaterale, anche quando siano in corso controversie con l'Amministrazione.
Art. 29.DANNI
La ditta appaltatrice sarà ritenuta responsabile dei danni che possano essere arrecati durante l’esecuzione delle attività, per incuria, negligenza, imprevidenza, errori di conduzione o qualsiasi altra causa, alle persone e alle cose appartenenti all'Amministrazione.
Gli eventuali danni dei quali la ditta appaltatrice dovrà rispondere saranno stimati dall'Amministrazione e recuperati deducendo i relativi importi dal successivo pagamento oppure riparati a cura e spesa della ditta appaltatrice nel più breve tempo possibile. Dei danni cagionati a terze persone, risponde direttamente ed esclusivamente la ditta appaltatrice. L’appaltatore non potrà, sotto nessun pretesto, sospendere o rallentare l’esecuzione dei lavori, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato fino all’esecuzione dell’accertamento dei fatti.
Restano a carico della ditta appaltatrice i danni dovuti a inesperienza o negligenza propria o del proprio personale o per impropria modalità di esecuzione degli interventi.
Art. 30.SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto, comprese quelle relative alla normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono a totale carico della ditta appaltatrice. Qualora in futuro fossero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto o delle prestazioni in esso previste, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
TITOLO 4. DISPOSIZIONI FINALI
Art. 31.RISERVATEZZA
Tutti i documenti prodotti dalla ditta appaltatrice saranno di proprietà dell'Amministrazione.
Le parti si impegnano reciprocamente a scambiarsi tutte le informazioni necessarie e utili alla corretta esecuzione del presente contratto. La ditta appaltatrice da parte sua si impegna ad adottare tutte le misure atte a garantire un’adeguata tutela dei dati e delle informazioni ricevute dalla Amministrazione assicurando la necessaria riservatezza circa il loro contenuto e in particolare assicura di:
non cedere, consegnare, rendere disponibile a qualsiasi titolo o comunque comunicare/divulgare per qualsiasi motivo e in qualsiasi momento il contenuto di tali informazioni a terzi, senza l’autorizzazione scritta dell'Amministrazione.
limitare al proprio personale strettamente indispensabile la conoscenza o l’accesso al contenuto delle informazioni fornite, rendendolo individualmente e previamente edotto degli obblighi di riservatezza previsti dal contratto.
non cedere, riprodurre o consegnare ad alcuno, anche provvisoriamente, le chiavi di impianti o edifici di pertinenza dell'Amministrazione di cui potrebbe venire in possesso nel corso dei lavori.
Analogamente l'Amministrazione si impegna ad adottare adeguati criteri di riservatezza nei confronti della ditta appaltatrice.
Art. 32.CAUSE DI FORZA MAGGIORE
La ditta appaltatrice non sarà ritenuta inadempiente qualora l’inosservanza degli obblighi derivanti dal Contratto sia dovuto a causa di forza maggiore.
Si considerano cause di forza maggiore quegli eventi che sfuggano alla volontà ed effettivamente provocati da cause imprevedibili per le quali la ditta appaltatrice non abbia omesso le normali cautele atte a evitarle.
Verificatosi un caso di forza maggiore che impedisca l’esatta e puntuale osservanza degli obblighi contrattuali, la ditta appaltatrice è tenuta a darne comunicazione all'Amministrazione indicando anche il tempo prevedibile di impedimento.
I danni subiti dalla ditta appaltatrice che essa ritenesse ascrivibili a causa di forza maggiore dovranno essere denunciati all'Amministrazione entro cinque giorni dalla data dell’avvenimento, mediante raccomandata o pec, escluso ogni altro mezzo, pena la decadenza dal diritto di risarcimento.
I danni che dovessero derivare a causa dell'arbitraria esecuzione del servizio in regime di sospensione non potranno mai essere ascritti a causa di forza maggiore e dovranno essere riparati a cura e spese della ditta appaltatrice, la quale è inoltre obbligata a risarcire gli eventuali consequenziali danni derivati all'Amministrazione.
Art. 33.CESSIONE DELL’APPALTO
La cessione del presente appalto non potrà avvenire in nessun caso. E’ vietata la cessione di crediti da corrispettivo d'appalto, se non previa autorizzazione scritta della stazione appaltante; la cessione non potrà comunque determinare una modifica del luogo di pagamento dei corrispettivi dovuti da quest’ultima.
Art. 34.ESECUZIONE D’UFFICIO
Verificandosi inadempienze o abusi rispetto agli obblighi contrattuali, successivamente alla contestazione prevista dal precedente art. 32, l’Amministrazione comunale potrà procedere all’esecuzione d’ufficio ai sensi degli articoli 337 secondo comma e 338 della legge 20 marzo 1865 n. 2248 allegato "f". Tale procedura verrà seguita quando l’appaltatore, regolarmente diffidato, non ottemperi ai propri obblighi contrattuali entro il giorno successivo all’avvenuta contestazione delle inadempienze rilevate ovvero non venga
presentata alcuna controdeduzione entro il termine di cui all’articolo precedente. In tal caso l’Amministrazione comunale, salvo il diritto alla rifusione dei danni e l’applicazione delle penali di cui all’art. 32, avrà facoltà di ordinare e di fare eseguire d’ufficio, a spese dell’appaltatore, i lavori necessari per il regolare espletamento dell’appalto, anche eventualmente ordinandone l'esecuzione totale o parziale ad altra ditta.
Il recupero delle spese di cui al comma precedente sarà operato dall’Amministrazione comunale ai sensi di legge.
Art. 35.RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione comunale, fatto salvo in ogni caso il diritto di chiedere il risarcimento dei danni subiti, può procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108 del d. lgs. 50/16.
L’Amministrazione comunale potrà far valere la clausola risolutiva prevista dal presente articolo senza che l’aggiudicataria possa vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo. L’appaltatore sarà tenuto all’integrale risarcimento dei danni, ivi compresi i maggiori costi derivanti dall’esecuzione d’ufficio, e al rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero alla stazione appaltante per effetto della risoluzione stessa.
I lavori potranno essere portati a termine con le modalità previste dalla legge, senza che per questo l’appaltatore possa avanzare diritti di sorta.
Art. 36.RECESSO
Ai sensi dell'art. 1671 del Codice Civile, dell'art. 122 del d.P.R. 554/1999 e dell'art. 109 del d. lgs. 50/16, la stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento con le modalità previste dalla legge.
Art. 37.FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
Nel caso di fallimento dell’appaltatore o di morte del titolare di ditta individuale, l’appalto si intenderà risolto e la stazione appaltante potrà procedere ai sensi dell'art. 110 del d. lgs. 50/16.
Art. 38.VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA
In caso di revoca dell’aggiudicazione o risoluzione del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare la gara alla ditta che segue la prima nella graduatoria formulata nel verbale di aggiudicazione ovvero approvata con il provvedimento di aggiudicazione, alle medesime condizioni proposte in sede di gara.
Entro i termini di validità dell’offerta economica la concorrente classificata in posizione utile in graduatoria sarà tenuta all’accettazione dell’aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa in ogni caso la variazione dei prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto.
Art. 39.GARANZIE
Oltre alla cauzione provvisoria da presentarsi quale documento di gara ai sensi dell'art. 93 del d. lgs. 50/16, ai sensi dell’art. 103 del medesimo decreto l’impresa aggiudicataria deve costituire una garanzia per mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa definitiva a copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 c. 2 c.c. nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e rimarrà vincolata fino alla scadenza del periodo contrattuale; sarà svincolata dopo la constatazione della regolarità degli adempimenti contrattuali, la non esistenza di azioni in corso e dopo che le operazioni di riscontro del servizio avranno dato esito positivo.
In caso di associazioni temporanee di imprese, le garanzie sono presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti.
L’appaltatore ha l’obbligo di reintegrare la cauzione di cui il Comune abbia dovuto avvalersi in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e la l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'art. 93 del Codice e determina la possibilità per la stazione appaltante di aggiudicare il servizio al concorrente che segue in graduatoria.
Art. 40.COMUNICAZIONI
Le comunicazioni tra l'Amministrazione e la ditta appaltatrice avverranno per iscritto all’indirizzo pec del Comune ed eventualmente ad altro indirizzo mail che verrà successivamente concordato tra le parti. Tali comunicazioni potranno essere anticipate a mezzo telefono, fax o e-mail. Eventuali osservazioni che la ditta appaltatrice intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere presentate per iscritto all'Amministrazione, intendendosi altrimenti che essa è stata accettata integralmente e senza alcuna eccezione decadendo dal diritto di avanzarne. L'Amministrazione comunicherà alla ditta appaltatrice, entro i successivi cinque giorni lavorativi, le sue determinazioni in merito alle eventuali osservazioni da questo avanzate nei termini e nei modi sopraddetti.
Art. 41.NORME DI RIFERIMENTO
Per quanto non previsto dal presente capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge regionali, nazionali e comunitarie vigenti in materia e di quelle che in futuro verranno emandate, con particolare riferimento alle norme vigenti in materia di esecuzione e contabilità dei appalti pubblici e alle condizioni generali e particolari contenute negli elaborati di gara e nell’offerta economica dell’appaltatore. L’aggiudicataria e il personale da essa dipendente sono tenuti a osservare e dare applicazione a tutte le disposizioni in vigore attualmente e che lo saranno nel corso della vigenza contrattuale.
Art. 42.TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del d. lgs. 196/2003, si informa che i dati forniti dalle imprese sono trattati dal Comune di Cinisello Balsamo esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Cinisello Balsamo.