Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Liceo Classico Statale "Dante Alighieri"
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Liceo Classico Statale "Xxxxx Xxxxxxxxx"
Xxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx x.00, 00000Xxxx
Cod. min. RMPC07000L e-mail xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx Segreteria 00-000000000 - Fax 000000000
Codice fiscale 80210770584
Prot. n° 2404/A6-9 Roma, 20 maggio 2015
Oggetto: Bando di gara per affidamento del servizio distributori automatici di bevande e prodotti alimentari all’interno della sede del Liceo classico statale Xxxxx Xxxxxxxxx, in Xxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx x.00 00000 Xxxx.
Codice identificativo gara (CIG) X60143ABCC
Art.1) Oggetto e durata della concessione
La gara riguarda la scelta del concessionario del servizio di erogazione di bevande fredde, calde, snack/merende, yogurt, frutta, mediante distributori automatici all’interno della sede del liceo classico statale “Xxxxx Xxxxxxxxx”, in Xxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx x.00- 00000 Xxxx. Gli uffici che dovranno essere serviti mediante la concessione ospitano circa 880 persone. A queste vanno aggiunte tutte le persone che accedono quotidianamente alla struttura dal lunedì al sabato in qualità di ospiti a vario titolo dell’amministrazione scolastica. La tipologia di macchine dovrà essere funzionale agli spazi angusti e rispondente agli standard europei di sicurezza. Il numero dei distributori automatici è così suddiviso, salvo implementazione sulla base di un piano di fattibilità ambientale da verificarsi a carico dei competitori, mediante sopralluogo:
consistenza:
- due serie complete di tre macchine, una di bevande calde e due miste fra bevande fredde e merende; una macchina piccola di bevande fredde e merende; una macchina bevande calde;
collocazione:
- una batteria di tre macchine nell’androne di ingresso alla scuola;
- una batteria di tre macchine nel corridoio al piano terra;
- una macchina più piccola in uno dei piani superiori;
- una macchina per spremute e prodotti freschi(androne e/o piani)
- una di bevande calde e una di merende e bevande fredde ai piani superiori (da definire in base alla logistica);
- una macchina distributrice di bevande calde in sala Docenti al piano terra;
I competitori descriveranno i dettagli tecnici e produrranno foto dei macchinari che si intendono installare, pena l’esclusione dalla gara.
- La durata della concessione è di tre anni a decorrere dalla stipula del contratto dal 01/09/2015 al 01/09/2018.
- Il numero dei distributori automatici potrà essere aumentato su richiesta del concessionario e d’accordo con l’amministrazione alle condizioni fissate a seguito dell’aggiudicazione. La tipologia dei distributori automatici deve essere tale da garantire l’erogazione di bevande fredde e di bevande calde.
Art.2) Il Competitore aggiudicatario del Bando dovrà garantire una elargizione per il miglioramento dell’Offerta formativa, pari a € 6.000,00(seimilaeuro) annui, detraibili ai fini fiscali, ai sensi della Legge BERSANI(L.40/07).
Art.3) Presentazione dell’offerta
L’offerta, redatta utilizzando i modelli allegati alla presente( Allegati nn.1-2-3-4-), dovrà essere fatta pervenire a mezzo posta con raccomandata A.R., o “posta celere”, o agenzia autorizzata, o con consegna a mano, in unico plico chiuso indirizzato a: Liceo classico statale Xxxxx Xxxxxxxxx, via Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx n.13- 00193 Roma.
Il termine per la presentazione dell’offerta è fissato tassativamente, entro e non oltre, le ore 11:00 del 12 giugno 2015.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati. Le offerte redatte in modo non conforme alle prescrizioni o non corrispondenti alle modalità di presentazione delle richieste saranno considerate nulle, come non sono ammesse integrazioni successive all’apertura delle buste da parte delle ditte.
Art.4) Presentazione delle buste contenenti l’offerta
Il Plico esterno dovrà riportare l’indirizzo liceo statale Xxxxx Xxxxxxxxx, via Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx n.13- 00193 Roma. Al fine dell’identificazione della provenienza del plico, quest’ultimo dovrà recare il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione, la firma e/o sigla del legale rappresentante/procuratore speciale dell’offerente e, oltre alle indicazioni del mittente e cioè la denominazione o ragione sociale, la dicitura “BANDO DI GARA DISTRUBUTORI AUTOMATICI BEVANDE E PRODOTTI ALIMENTARI- LICEO XXXXX XXXXXXXXX DI ROMA“.
Il plico dovrà contenere la seguente documentazione:
• “Busta A – Documentazione amministrativa”;
• “Busta B – Offerta tecnica”;
• “Busta C – Offerta economica”.
Tutte le buste e tutti i documenti ivi compresi devono essere corredati del timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione, o altre indicazioni del mittente e cioè la denominazione o ragione sociale.
• La “Busta A – Documenti” dovrà contenere l’allegato 1 (domanda di partecipazione) e l’allegato 2 (dichiarazioni), compilati in tutte le parti necessarie;
• La “Busta B – Offerta tecnica” dovrà contenere l’offerta tecnica compilata secondo il modello predisposto dall’amministrazione, che costituisce l’allegato 3 alla documentazione di gara;
• La “Busta C – Offerta economica” dovrà contenere l’offerta economica con specifica indicazione dei prezzi offerti per i singoli prodotti redatta utilizzando l’allegato 4 alla documentazione di gara.
Art.5) Comparazione delle offerte, criterio di aggiudicazione e penalità
La presente gara verrà aggiudicata facendo riferimento all’art. 83 e 84 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modifiche, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa risultante dalla somma dei punteggi ottenuti per l’offerta tecnica e per quella economica. Per la comparazione delle offerte si prenderanno in considerazione i criteri obiettivi e comparativi indicati nel presente paragrafo con i relativi punteggi. In sede di esame delle offerte l’amministrazione potrà richiedere elementi integrativi per consentire una migliore valutazione, senza modificare le ipotesi prescritte.
La commissione avrà a disposizione un punteggio massimo attribuibile pari a punti 100 e il punteggio sarà ripartito nei modi precisati nel presente paragrafo. Nel caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio, si procederà all’individuazione del vincitore mediante sorteggio.
Art.6) Valutazione dell’offerta economica Busta C
6.1)PREZZO PRODOTTI EROGATI PUNTEGGIO MASSIMO 40 PUNTI SU 100
I prezzi offerti per ciascuna categoria sono riferiti a prodotti acquistabili con moneta. Per ciascuna categoria, si procederà all’attribuzione dei punteggi indicati nella tabella seguente.
Tabella punteggi per valutazione offerta economica
a) | Caldo: caffè espresso, espresso lungo, macchiato. Il prezzo offerto per questa categoria non potrà essere superiore a € 0,40 a pena di esclusione. Il punteggio massimo sarà attribuito alla ditta che avrà offerto il minor prezzo medio (somma dei singoli prezzi proposti divisa per il loro numero, ad es. (0,30+0,32+0,34)/3= 0,32). | P.max punti 15 |
b) | Caldo: altre bevande calde (caffè decaffeinato, latte, cappuccino, the al limone, cioccolata). Il punteggio massimo sarà attribuito alla ditta che avrà offerto il minor prezzo medio. | P.max punti 8 |
c) | Bevande Fredde: acqua. Il prezzo offerto per questa categoria non potrà essere superiore a € 0,40 a pena di esclusione. Il punteggio massimo sarà attribuito alla ditta che avrà offerto il minor prezzo medio. | P.max punti 7 |
d) | Bevande Fredde: bibite. I distributori automatici dovranno obbligatoriamente fornire, in questa categoria, 1 prodotto “senza zuccheri/dietetico”. Il punteggio massimo sarà attribuito alla ditta che avrà offerto il minor prezzo medio. | P.max punti 3 |
e) | Snack monoporzione dolci e salati. I distributori automatici dovranno fornire, in questa categoria, 1 prodotto “senza zuccheri/dietetico”. Il punteggio massimo sarà attribuito alla ditta che avrà offerto il minor prezzo medio. | P.max punti 7 |
Alle altre offerte sarà assegnato, per ciascuna categoria, un punteggio in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula: X = (Pb/Po*Pmax) – 1
Dove: X = punteggio assegnato; Pb = Prezzo medio più basso; Po = Prezzo medio offerto Pmax = punteggio massimo per ciascuna categoria. Per prezzo medio si intende: prezzo medio della categoria di prodotti in valutazione. L’attribuzione dei punteggi è calcolata fino alla seconda cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Tutti i prezzi offerti si intendono comprensivi di spese di trasporto, consegna, caricamento, installazione e istruzioni al personale sul corretto utilizzo e ogni altro onere accessorio.
Tutti i prodotti offerti devono essere di prima qualità, nel rispetto della normativa vigente in materia.
6.2) Valutazione dell’offerta tecnica Busta B PUNTEGGIO MASSIMO 60 PUNTI SU 100:
La Commissione attribuirà 4 punti per ciascuna delle prime 11 tipologie sotto elencate; 5,5 punti per la numero 12; 10,5 punti per la numero 13, fino ad un massimo di Punti 60. Gli elementi di valutazione dell’offerta tecnica, presentata nella busta “B”, elencati di seguito sono:
1. snack “senza glutine” (dovranno essere presenti nel prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia (A.I.C),(offerto al prezzo massimo di € 2,00);
2. prodotti freschi quali yogurt e frutta (offerti al prezzo massimo di € 1,00);
3. tramezzini, panini farciti e simili (offerto al prezzo massimo di € 2,00);
4. altri prodotti quali: chewing-gum, caramelle, cioccolato, ecc.;
5. prodotti senza conservanti;
6. utilizzo zucchero di canna o integrale nelle bevande calde;
7. anno di fabbricazione dei distributori successivo al 2010;
8. anno di fabbricazione dei distributori successivo al 2012 (cumulabile al precedente, ad es., se le macchine sono successive al 2012 sono assegnati i punti previsti sia al punto 8 sia al punto 10);
9. distributori dotati di apparecchiatura rendi-resto;
10. distributori dotati di segnalazione assenza di monete di resto;
11. distributori dotati di elenco dettagliato dei prodotti (prezzo, marca, tipo di ingredienti, tipo di confezionamento, etc.);
12. distributori plurifunzionali (in grado di vendere sia bevande che snack) (punti 5,5);
13. possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 o eventuale successiva (punti 10,5).
6.3) Criteri di aggiudicazione
La gara sarà aggiudicata con xxxxxxxx decreto dirigenziale a favore della ditta che avrà totalizzato il punteggio più alto dato dalla somma dei punteggi: offerta economica + offerta tecnica, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione.
6.4) Aggiornamento dei prezzi
Trascorso il primo anno di vigenza contrattuale la ditta potrà richiedere l’aggiornamento dei prezzi in presenza di documentati aumenti del settore merceologico specifico.
Il Concessionario, nell’ipotesi di richiesta di aggiornamento dei prezzi, dovrà produrre all’Istituzione scolastica una relazione atta ad indicare le motivazioni e i documenti giustificativi a supporto di detta richiesta.
Nel caso di accoglimento, i prezzi indicati nel superiore listino prezzi verranno aggiornati in conformità alle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. I prezzi, comunque, saranno arrotondati, per difetto, a € 0,05.
6.5) Precisazioni
- l’ Istituzione scolastica si riserva:
• il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
• il diritto di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 69 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827;
• il diritto di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente, ovvero di non stipulare il Contratto anche se sia in precedenza intervenuta l’individuazione del concessionario;
• gli offerenti sono vincolati alle offerte presentate per un periodo di 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;
• saranno esclusi i concorrenti che abbiano omesso di presentare i documenti richiesti, che non si siano attenuti alle modalità ed alle formalità previste, ovvero che abbiano rese false dichiarazioni;
• ai sensi dell’art. 46 D.Lgs. n. 163/2006, il Dirigente e/o la Commissione di gara, si riservano di richiedere ai concorrenti di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione e delle dichiarazioni presentate;
• la verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, nonché all’apertura dei plichi medesimi, alla verifica della presenza delle buste interne “A”, “B” e “C” , all’apertura delle buste “A” di tutte le offerte e alla constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti.
6.6) Apertura buste
La seduta pubblica per la apertura delle buste da parte della commissione preposta per l’espletamento del procedimento, sarà il giorno 13 giugno 2015 alle ore 11:30, fatti salvi differimenti per cause indipendenti dalla stazione appaltante.
La Commissione, nell’esaminare il contenuto dei singoli documenti contenuti nelle buste “A”, in caso di irregolarità formali, non compromettenti la “par condicio” fra i concorrenti, potrà invitare il concorrente, a mezzo di opportuna comunicazione scritta anche solo a mezzo fax, a regolarizzare i documenti e/o per fornire i chiarimenti opportuni, ai sensi dell’art. 46, D. Lgs. 163/2006.
Art.7) Specifiche tecniche e caratteristiche dei prodotti
I distributori automatici devono contenere almeno le bevande e gli alimenti di seguito elencati che dovranno essere di prima qualità, provenienti da primarie ditte produttrici:
• CAFFÈ, DECAFFEINATO, CAFFÈ ORZO, LATTE, CAPPUCCINO,THE AL LIMONE, CIOCCOLATA;
• BEVANDE FREDDE: ACQUA OLIGOMINERALE sia naturale che frizzante, BIBITE IN LATTINA E SUCCHI NELLE CONFEZIONI DI SEGUITO SPECIFICATE: Acqua bottiglie, the freddo, aranciata, cola, bibite tipo integratore – PET capacità lt 0,5, Bibite in lattina – capacità cl.33 Bevande in tetrapak – capacità cl 25
• PRODOTTI DA FORNO E SNACKS IN MONOPORZIONE (SNACKS SALATI E MERENDE DOLCI).
I distributori automatici dovranno obbligatoriamente fornire almeno 1 prodotto “senza zuccheri/dietetico”. Nei distributori deve essere garantita, in ogni caso, la presenza contemporanea di vari tipi di merendine, biscotti, snack, dolci e salati.
Tutti gli snack e le merendine devono essere in confezione monodose e l’incarto dovrà essere provvisto di tutte le indicazioni previste dalle normative vigenti (nome del prodotto, produttore, luogo di confezionamento, ingredienti, data di scadenza).
L’erogazione di eventuali ulteriori prodotti deve essere preventivamente autorizzata da parte dell’Amministrazione, che si riserva la facoltà di fare effettuare dalle Autorità Sanitarie competenti, controlli sulla qualità dei prodotti immessi nei distributori, nonché sull’osservanza delle norme igieniche e sanitarie ed in genere su tutto ciò che riterrà necessario per verificare il corretto funzionamento del servizio o gravi e ripetute risultanze negative riscontrate dai controlli sanitari dei prodotti, comporteranno la revoca della concessione. L’impresa si impegna a sostituire i prodotti confezionati almeno 2 (due) giorni consecutivi di calendario prima della data di scadenza indicata sul prodotto stesso.
La Dirigenza della struttura si riserva in ogni momento di procedere a controlli qualitativi e quantitativi dei
prodotti erogati al fine di verificarne la rispondenza alle caratteristiche dichiarate in sede di offerta o minime di legge.
In caso di difformità i prodotti contestati dovranno essere sostituiti a spese della ditta nel minor tempo possibile, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute nell’esecuzione dei suddetti controlli e il pagamento della relativa penale, nonché il risarcimento per eventuali ulteriori danni.
Art.8) Obblighi da assumere da parte del vincitore della gara e divieto di subappalto e cessione del contratto di concessione
L’ Istituzione è sollevata da qualsiasi responsabilità civile e penale derivante dall’esecuzione del servizio oggetto della concessione e, pertanto, il Concessionario si obbliga alla completa ottemperanza di tutte le disposizioni legislative e dei regolamenti riguardanti l’assicurazione infortunistica, previdenziale e mutualistica dei propri dipendenti addetti ai lavori sopraccitati e della legge sulla prevenzione e la sicurezza del lavoro, assumendone la piena responsabilità anche in caso di inadempienza. In particolare, l’impresa si impegna ad attenersi a quanto riportato nella normativa in vigore riferita al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, nonché concernente l’igiene dei prodotti alimentari. La Ditta concessionaria si impegna inoltre ad applicare nei confronti del proprio personale dipendente il vigente contratto di lavoro e tutti gli aggiornamenti che intervengano nel corso del tempo. L’impresa si assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati per manchevolezza o trascuratezza nell’esecuzione delle prestazioni a persone e cose sia di proprietà dell’ Istituzione scolastica che di terzi. L’ Istituzione scolastica non sarà responsabile di eventuali danni che dovessero essere causati dagli utenti ai distributori, né di eventuali furti, incendi, atti vandalici ecc. riguardanti i distributori automatici, i cambiamonete ovvero altri apparecchi collocati dalla Ditta concessionaria in strutture dell’Ente. L’ Istituzione scolastica è sollevata da ogni responsabilità in ordine ai mancati pagamenti del concessionario nei confronti dei fornitori della merce a lui destinata. Il mancato possesso delle autorizzazioni di carattere amministrativo necessarie all’esercizio dell’attività di cui trattasi, come pure l’eventuale revoca di dette autorizzazioni comporterà il venir meno della concessione del servizio in questione senza che la Ditta possa vantare diritti di alcun genere nei confronti dell’ Istituzione scolastica .
È vietato subappaltare la concessione ed è vietata la cessione del contratto di concessione.
Art.9 ) Obblighi del concessionario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
Il Concessionario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
Art.10) Autorizzazioni e permessi e Oneri a carico della Ditta aggiudicataria.
Gli adempimenti connessi per le autorizzazioni e i permessi sono a carico della ditta concessionaria.
Oltre a quanto previsto in altri punti del presente capitolato, la Ditta aggiudicataria si impegna a provvedere:
• a proprie spese a quanto necessario all’ottenimento di tutte le eventuali autorizzazioni sanitarie e commerciali richieste dalle norme vigenti;
• alle eventuali spese per l’acquisto, l’installazione, la riparazione dei distributori, l’adattamento e la sistemazione delle aree dove verranno installati i distributori (sempre a condizione che venga fatta richiesta scritta alla scuola, se ne ottenga il permesso e si fornisca certificazione di idoneità) secondo le prescrizioni di Legge (lavori sia edili che impiantistici necessari al posizionamento dei distributori) con predisposizione degli alloggiamenti dei misuratori di consumi idrici ed elettrici in apposite nicchie separati da quelli della scuola;
• all’adeguamento degli impianti alle norme di sicurezza vigenti che dovranno essere certificati da idonee dichiarazioni di conformità alle leggi e disposizioni vigenti;
• a tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti: il gestore dovrà intervenire immediatamente in caso di guasto o malfunzionamento e provvedere alla riparazione/ripristino entro
24 ore. La scuola potrà in ogni momento verificare il funzionamento dei distributori e la
corrispondenza alle norme di sicurezza. In caso di eventuali guasti ai distributori, con conseguente interruzione del servizio, è fatto obbligo al gestore di dare tempestiva comunicazione scritta alla scuola indicando anche il tempo necessario per il ripristino;
• alla pulizia dell’area antistante e circostante i distributori;
• alla fornitura di prodotti di prima qualità, a basso contenuto di grassi, completi di relativa scheda tecnica e certificati a norma CEE, in considerazione di una corretta educazione alimentare;
• alla fornitura tempestiva e costante dei prodotti;
• a rispettare il divieto di vendita di bevande alcoliche;
• all’esposizione del listino prezzi, con specifica del prodotto con nome ed indicazione della ditta produttrice;
• alla precisa osservanza di tutte le norme concernenti la sicurezza, l’igiene del lavoro e la salute dei collaboratori.
• ad osservare puntualmente tutte le norme concernenti l’infortunistica, l’igiene, la tutela della salute degli utenti e dei lavoratori ed in ordine alla puntuale osservanza di tutte le norme di carattere fiscale.
• a mantenere i prezzi fissati all’inizio attività, salvo revisione concordata con il Dirigente Scolastico. Qualsiasi aumento successivo di prezzo potrà essere apportato solo dietro dimostrazione della variazione alla fonte del prezzo dei prodotti erogati e autorizzazione della Scuola;
• al pagamento di imposte e tasse generali e speciali, compresa la tassa smaltimento rifiuti, per quanto di competenza;
• alla contabilizzazione secondo le vigenti disposizioni in materia di incassi e comunque di natura fiscale e tributaria;
• a fornire alla scuola, quando richiesto, i dati relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari, ex lege 136/2010 e successive modificazioni, consapevoli che il Contratto di Concessione privo della clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari è punito per Legge con la nullità assoluta del Contratto; ad espletare eventuali pratiche presso l’ente locale e/o la proprietà dell’Edificio.
Art.11) Assicurazione
Il gestore è tenuto a stipulare, entro la data di inizio del contratto, un’assicurazione RC con un massimale non inferiore a € 500.000,00 contro i danni che derivassero all’Istituto e/o a terzi in conseguenza dell’espletamento del servizio. Copia di tale polizza dovrà essere consegnata al momento della firma del contratto. La Scuola non assume alcuna responsabilità per danni fortuiti, colposi o dolosi ai distributori ovvero per danni derivanti ai fruitori del servizio da responsabilità della ditta nella sua attività di erogazione nei confronti dei quali la ditta dovrà dimostrare prima dell’installazione dei distributori di aver stipulato adeguata polizza di assicurazione.
Art.12) Responsabilità
La Ditta aggiudicataria del servizio si impegna a sollevare l’Istituto da qualunque pretesa, azione o molestia che possano derivare da terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o colpa nell’assolvimento dei medesimi, con possibilità di rivalsa in caso di condanna. La Ditta aggiudicataria è sempre responsabile, sia verso l’Istituto che verso i terzi, dell’esecuzione di tutti i servizi assunti. Essa è pure responsabile dell’operato e del contegno dei dipendenti e degli eventuali danni che dall’attività del personale o dall’uso dei mezzi impiegati, potessero derivare ai terzi. La scuola è sollevata da qualsiasi responsabilità in
caso di furti, incendi e di qualsiasi altro evento possa danneggiare prodotti, materiali, attrezzature e macchinari della gestione.
Art.13) Spese, imposte e tasse
La Ditta fornitrice elargirà un contributo annuale, di natura forfettaria, a favore del bilancio d’istituto, nella quantità prevista nell’offerta di gara. Tale contributo viene assunto nel programma annuale e destinato all’ampliamento dell’offerta formativa (Legge Bersani 40/07). La Ditta verserà l’intero ammontare del contributo relativo al primo anno di appalto indicato nell’offerta, contestualmente alla firma del contratto; il contributo per il secondo anno deve essere versato entro il 30 ottobre 2016 e per il terzo anno entro il 30 ottobre 2017. La mancata osservanza di questo articolo è motivo di recesso contrattuale.
Art.14) Indennità d’uso e canone di concessione
E’ a carico del gestore il pagamento dell’eventuale indennità d’uso alla Provincia di Roma qualora richiesto per il consumo di energia elettrica, acqua e smaltimento rifiuti. Il mancato pagamento di quanto sopra è causa di revoca della concessione e quindi della chiusura del punto di ristoro, senza comportare l’esborso di indennizzi di alcun genere da parte dell’Amministrazione Provinciale e della competente Autorità scolastica. E’ a carico del gestore il pagamento di tutti gli oneri dovuti per legge da corrispondere alle autorità di competenza per la concessione delle relative licenze.
Art.15) Restituzione locali
Il gestore si impegna a rilasciare libero da persone o cose il bene concesso entro sei mesi dalla ricezione della comunicazione dell’Amministrazione Provinciale o delle Autorità scolastiche, nel caso sorga la necessità di restituire il bene stesso all’attività originaria, senza peraltro aver diritto ad alcuna indennità.
Art.16) Documentazione
Prima della stipulazione del contratto, senza la quale non si potrà dare inizio al servizio, il gestore dovrà consegnare alla segreteria dell’Istituto copia dei documenti di seguito elencati e ogni altro previsto dalla normativa vigente:
• certificato di iscrizione alla Camera di Commercio (in originale o copia autenticata);
• autorizzazione sanitaria prevista dall’art. 2 della Legge 283/62 (da richiedere entro 10 giorni dall’aggiudicazione della gara);
• certificazione di idoneità dell’impianto elettrico L. 46/90;
• l’Amministrazione si riserva di effettuare gli accertamenti di rito in materia di certificato penale e dei carichi pendenti del/dei titolare/i o legale/i rappresentante/i;
• certificato rilasciato dall’ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante della ditta su carta intestata della stessa, con le forme di cui alla Legge 15 del 4/1/68 da cui risulti:
che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo;
che nei confronti della ditta non sia stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente;
che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte o delle tasse secondo la legislazione vigente. La mancata presentazione dei documenti richiesti o l’incompletezza di anche uno solo di essi, non darà luogo alla stipulazione del contratto.
Art.17) Diritto di controllo
Il Dirigente Scolastico – supportato dalla Commissione di controllo - potrà predisporre, in qualsiasi momento, senza preavviso, a propria discrezione e giudizio e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dalla gestione alle prescrizioni contrattuali.
Art.18) Contestazioni
Il Consiglio d’Istituto farà pervenire alla Ditta aggiudicataria, per iscritto, le osservazioni e le contestazioni rilevate dagli organi di controllo. La Ditta, entro dieci (10) giorni dalla notifica, potrà fornire le controdeduzioni del caso. Il Consiglio d’Istituto ne comunicherà l’eventuale mancato accoglimento alla Ditta che, entro i successivi otto ( 8 ) giorni, dovrà uniformarsi alle prescrizioni, pena un’ammenda fino a € 500,00 (euro cinquecento/00). Il Consiglio d’Istituto del Liceo ha facoltà di procedere alla revoca della concessione in qualsiasi momento, per comprovati motivi, quali gravi inadempienze del gestore in ordine ai propri obblighi, con preavviso di almeno 20 gg.
Art.19) Risoluzione del contratto
L’Istituto ha diritto di promuovere, nei modi e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• abbandono dell’appalto, salvo forza maggiore;
• ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizioni di legge o regolamento relative al servizio,
• cessione a terzi in tutto o in parte dei diritti e/o degli obblighi inerenti al presente capitolato;
• contegno abitualmente scorretto verso il pubblico da parte della Ditta o del personale adibito al servizio;
• inosservanza, da parte della Ditta aggiudicataria, di uno o più impegni assunti verso l’Istituto;
• colpevolezza in frode della Ditta aggiudicataria;
• apertura di una procedura di fallimento a carico della Ditta aggiudicataria;
• inosservanza, anche parziale, del presente capitolato, dopo reiterate xxxxxxx;
• ogni altra inadempienza ai sensi dell’art. 1453 c.c. L’applicazione della risoluzione non pregiudica la messa in atto, da parte del committente, di azioni di risarcimento dei danni subiti.
Art.20) Durata del contratto
La durata del contratto decorre dalla sua stipula per tre anni dal 01/09/2015 al 01/09/2018.
Art.21) Documenti
Il vincitore della gara d’appalto dovrà provvedere a munirsi dei seguenti documenti, prima della stipula del contratto:
1. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
2. scheda tecnica delle apparecchiature installate;
3. certificato di residenza;
4. codice fiscale e numero di partita IVA;
5. autorizzazione sanitaria;
6. certificato antimafia;
7. questionario di Corretta Prassi Igienica – H.A.C.C.P. (Analisi dei rischi e punti critici di controllo);
8. Polizze assicurative
Prima dell’installazione dei distributori automatici, la concessionaria dovrà comprovare, producendone copia, di aver stipulato adeguate polizze assicurative con primarie compagnie a copertura dei eventuali rischi di incendio o altri danni causati ai beni della struttura e/o ai locali dove sono sistemati i distributori automatici per cattivo funzionamento delle apparecchiature in questione, nonché a copertura di qualunque tipo di danno che gli utenti potrebbero subire in conseguenza dell’uso dei distributori ovvero del consumo degli alimenti o bevande messi in vendita.
Art.22) Varianti
Non sono ammesse varianti a quanto indicato nella richiesta di offerta.
Art.23) Informazioni
Responsabile del procedimento: Xxxxxx XXXXXXXX Xxxxxx – Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, tel, 00-000000000 e-mail pec: XXXX00000X@xxx.xxxxxxxxxx.xx.
DATI PERSONALI – Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si informa che:
1. le finalità a cui sono destinati i dati raccolti e le modalità di trattamento ineriscono la procedura di quanto oggetto della presente richiesta di offerta, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza;
2. i diritti dei soggetti interessati sono quelli di cui al d. lgs. 196/2003 e successive modificazioni.
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3, comma 2,d.lgs. n.39/1993
Il Dirigente Scolastico
Xxxxx XXXX