PR FSE+ 2021-2027
ALLEGATO 7 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE
PR FSE+ 2021-2027
Priorità 4) Occupazione giovanile
Attività PAD 4.a.2 e risorse MLPS – Apprendistato
CONVENZIONE
per la realizzazione del Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus nell'ambito dell’avviso pubblico per la presentazione e il finanziamento di progetti per la costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa pubblica nell’apprendistato professionalizzante
approvato con D.D. n. ………. del …………..
Progetto …………………………………….
Codice progetto S.I. FSE: …………
Premessa
VISTI:
− il Regolamento (UE, Euratom) n. 2093/2020 del Consiglio del 17 dicembre 2020 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027;
− il Regolamento (UE) n. 1060/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
− il Regolamento (UE) n. 1057/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
− la Decisione di esecuzione della Commissione C(2022)4787 final del 15 luglio 2022 che approva l'Accordo di Partenariato con la Repubblica Italiana CCI 2021IT16FFPA001, relativo al ciclo di programmazione 2021-2027;
− il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d'Investimento Europei (Fondi SIE) oltre a disposizioni sul partenariato per gli Accordi di partenariato e i programmi sostenuti dai Fondi SIE;
− il Regolamento (UE) n. 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
− la Decisione di esecuzione della Commissione C(2022) 6089 final del 19 agosto 2022 che approva il Programma "PR Toscana FSE+ 2021-2027" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la Regione Toscana in Italia;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 1016 del 12 settembre 2022 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata Decisione;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 122 del 20/272023 con la quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Regionale FSE+ 2021-2027;
− i Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2021-2027 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 18/11/2022;
− la Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19/12/2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020, a cui si fa riferimento nelle more della definizione del nuovo sistema di gestione e controllo per il PR FSE+2021-2027;
− la Decisione di Giunta Regionale n. 8 del 08.08.2022 avente per oggetto “Approvazione del cronoprogramma 2022-2024 dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi europei” con la quale è stato adottato l’aggiornamento del Cronoprogramma dei bandi e delle procedure di evidenza pubblica con proiezione triennale 2022-2024;
− la Decisione di Giunta Regionale n.4 del 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”;
− la Delibera di Giunta Regionale n. 602 del 29/05/2023 che approva gli elementi essenziali dell’avviso;
− la Delibera di Giunta Regionale n. 687 del 19/6/2023 avente ad oggetto “DGR 602/2023: Precisazioni in ordine ai soggetti ammessi alla presentazione dei progetti sull’Avviso pubblico finalizzato alla costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa pubblica nell’apprendistato professionalizzante e correzione errore materiale”;
− il Programma Regionale di Sviluppo 2021-2025, adottato con Delibera di Giunta Regionale n.1392 del
07/12/2022;
− l’articolo 64 del Regolamento (UE) 2021/1060 e dell’articolo 16 del regolamento (UE) 2021/1057 in materia di ammissibilità delle spese;
− il D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il “Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020” e s.m.i, a cui si fa riferimento nelle more dell’adozione della nuova norma nazionale in materia di ammissibilità delle spese per il periodo 2021-2027;
− il D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n. 58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.
− la Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”;
− il Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con D.G.R. n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e ss.mm.ii.;
− il Decreto Legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 recante la “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e in particolare il capo V “Apprendistato”;
− la Legge Regionale 7/01/2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008);
− il Documento di economia e finanza regionale 2023 (DEFR) approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 75/2023;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 1407 del 27/12/2016 recante "Approvazione del disciplinare del "Sistema regionale di accreditamento degli organismi che svolgono attività di formazione - Requisiti e modalità per l'accreditamento degli organismi formativi e modalità di verifica" (art. 71 Regolamento di esecuzione della L.R. del 26 luglio 2002, n. 32)" e ss.mm.ii.;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 988 del 29/07/2019 e s.m.i che approva il nuovo disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 580 del 22 maggio 2023 che approva le modalità operative per l’attivazione della FAD sincrona nelle attività di formazione esterna per le competenze di base e trasversali nell’ambito del contratto di apprendistato professionalizzante;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 610 del 5/6/2023 avente ad oggetto “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Manuale per i beneficiari – Disposizioni per la gestione degli interventi oggetto di sovvenzioni a valere sul PR FSE+ 2021-2027”;
− la Delibera della Giunta Regionale n. 507 del 15/05/2023 avente ad oggetto “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Approvazione documento riepilogativo sulle Opzioni di Costo Semplificate utilizzabili nel Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo”;
Considerato:
- che la Regione Toscana in virtù dell’art. 17 della L.R. 32/2002 svolge attività di formazione professionale secondo la modalità “in convenzione” di cui al punto a), comma 1, del medesimo articolo;
- che la Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale n………… del ………ha approvato l’Avviso pubblico per la presentazione e il finanziamento di progetti per la costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa pubblica nell’apprendistato professionalizzante a valere sul PR FSE+ 2021-2027 e su risorse MLPS;
- che il Soggetto …………………………………………… (C.F. ),
di seguito indicato anche come Soggetto attuatore, con sede in , nella persona di
…………………………………. in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma) nato a il
…………….., residente per la carica presso l’Ente di cui sopra, ha trasmesso il Progetto denominato
…………………………………………………………………………………. (acronimo) di seguito denominato Progetto;
- che con il Decreto Dirigenziale n. …………………………… del la Regione ha
approvato la graduatoria;
- che con il medesimo Decreto (oppure con Decreto Dirigenziale n. ………………… del ), è stato
ammesso a finanziamento il Progetto (acronimo) ed è stato
assunto impegno finanziario a favore del Xxxxxxxx attuatore;
Viste:
- le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo Plus e le " Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014 – 2020”, approvate dalla Regione con Delibera della Giunta Regionale n. 610 del 5/6/2023 a cui si fa riferimento per quanto non espressamente previsto nell’avviso;
TRA
la Regione Toscana (da ora in poi anche Regione), con sede in XXXXXXX, XXXXXX XXXXX X.00 - codice fiscale e partita I.V.A n. 01386030488, rappresentata da XXXXXXXX XXXXXXXX, dirigente del Settore APPRENDISTATO E XXXXXXXX, nato a ……………… il , domiciliato presso la sede dell’Ente, il quale
in esecuzione della L.R. n. 1/2009 e del Decreto n° …….. del ……………………………..è autorizzato ad impegnare legalmente e formalmente l’Ente che rappresenta
E
il soggetto attuatore ………………………………… - (C.F. ), con sede
in ………………………………, nella persona di ……………………………. nato a il
……………………………, il quale agisce ed interviene in questo atto in qualità di legale rappresentante (con delega alla firma) dello stesso Xxxxxxxx attuatore unico o capofila, con mandato di rappresentanza alla realizzazione del progetto, di ATI/ATS/Consorzio/Rete-Partenariato (atto Rep. N. del
……………………. registrato a ……………….. Notaio ) siglata con
Partner : …………………………………………………...…………
▪ Rappresentante Legale: …………………………….…………………………
▪ Sede Legale: ……………………………….………………..………………
▪ C.F./P. IVA ………………………………………
▪ Codice di accreditamento n. …………………
(ripetere per ciascun partner)
Tutto ciò premesso, considerato e visto si conviene quanto segue
Art. 1 (Oggetto)
La presente Convenzione regola i rapporti tra la Regione ed il Beneficiario/Soggetto attuatore dell’intervento. La Regione concede al Soggetto attuatore un finanziamento per la realizzazione del Progetto approvato e da svolgersi nel rispetto di quanto ivi previsto e dei piani finanziari conservati agli atti del Settore
………………………………………………………………… (fatte salve eventuali modifiche che possano essere successivamente autorizzate/comunicate nel rispetto di quanto previsto dall’avviso e dalle disposizioni della
Delibera della Giunta Regionale n. 610 del 5/6/2023 competente per quanto concerne le fasi di gestione, rendicontazione, controllo e pagamento attinenti il Progetto stesso.
Art. 2 (Normativa di riferimento)
Il Soggetto attuatore cura l'organizzazione e la realizzazione del Progetto approvato, in coerenza con i contenuti e le modalità di attuazione in esso previste e nel pieno rispetto delle disposizioni dell’avviso, e se non in contrasto con l’avviso, di quanto previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 610 del 5/6/2023 nonché della normativa dell’Unione europea vigente in materia, indicata nella sezione “Riferimenti normativi” della presente convenzione, ivi compresa la normativa dell’Unione europea applicabile alla programmazione FSE+ 2021-2027 anche non espressamente richiamata nel presente atto o nell’Avviso.
Art. 3 (Limiti temporali)
Il soggetto attuatore si impegna ad avviare le attività previste dal progetto approvato entro 60 giorni e a terminarle con il completamento dei percorsi agli apprendisti i cui datori di lavoro aderiscono al Catalogo nei 36 mesi della sua validità, fatto salvo l’esaurimento delle risorse stanziate per l’area territoriale di riferimento.
Art. 4 (Rispetto degli adempimenti)
Il Soggetto attuatore si impegna, ad ogni effetto di legge, a rispettare gli adempimenti, in tutte le fasi di gestione, monitoraggio e rendicontazione, di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni normative e dai provvedimenti dell’Unione europea, nazionali e regionali citati in premessa dei quali, con la sottoscrizione della presente convenzione, attesta di conoscere i contenuti. Le gravi violazioni da parte del Soggetto attuatore della normativa dell’Unione europea, nazionale e regionale possono costituire elemento sufficiente per la revoca del finanziamento, con l'obbligo conseguente di restituzione delle somme già erogate.
Art. 5 (Impegni del soggetto attuatore)
Il Soggetto attuatore si impegna a:
a) dare idonea e tempestiva pubblicità alle attività del Progetto, garantendo che la pubblicizzazione avvenga nel rispetto di quanto indicato all’art. 50 del Regolamento UE n. 1060/2021 e nell’avviso In particolare, il soggetto attuatore è tenuto
• ad utilizzare l’emblema dell’Unione, ai sensi dell’art.47 del Reg. (UE) 1060/2021 in conformità dell’Allegato IX “Comunicazione e visibilità – articoli 47, 49 e 50”, nello svolgimento di attività di visibilità, trasparenza e comunicazione.
• a riportare su tutti i prodotti e materiali destinati alla divulgazione e informazione i loghi e le informazioni come previste nel Manuale d’uso del logo “Coesione Italia 21-27” scaricabile dal sito della Regione (xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xx-xxx-0000-0000/xxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxx-x-xxxxxxxxxx); dallo stesso sito è possibile anche scaricare il kit dei loghi ufficiale Regione Toscana.
• ad assicurare riconoscibilità e visibilità per ogni intervento cofinanziato dall’Unione Europea, ai sensi dell’art.50 “Responsabilità dei beneficiari” del Regolamento (UE) 2021/1060, che al § 1 in sintesi impone al beneficiario di:
• apporre una dichiarazione che ponga in evidenza il sostegno dell’Unione in maniera visibile sui documenti e sui materiali per la comunicazione riguardanti l’attuazione dell’operazione, destinati al pubblico o ai partecipanti;
• esporre targhe o cartelloni permanenti chiaramente visibili al pubblico, in cui compare l’emblema dell’Unione (conformemente alle caratteristiche tecniche di cui all’allegato IX) non appena inizia l’attuazione materiale di operazioni che comportino investimenti materiali o siano installate le attrezzature acquistate, con riguardo alle operazioni sostenute dal FSE+ il cui costo totale supera
100.000 euro;
• per le operazioni che non rientrano nell’ambito della lettera c), esporre in un luogo facilmente visibile al pubblico almeno un poster di misura non inferiore a un formato A3 o un display elettronico equivalente recante informazioni sull’operazione che evidenzino il sostegno ricevuto
dai fondi.
• per operazioni di importanza strategica e per le operazioni il cui costo totale supera 10.000.000 euro, organizzare un evento o un’attività di comunicazione, come opportuno, e coinvolgendo in tempo utile la Commissione e l’Autorità di gestione del Programma.
Si sottolinea che, in applicazione di quanto previsto dal RDC (art. 50, comma 3) l’Autorità di Gestione applica misure, tenuto conto del principio di proporzionalità, sopprimendo fino al 3 % del sostegno dei fondi all’operazione interessata, se il beneficiario non rispetta i propri obblighi, riguardo l’uso corretto dei loghi, non adempie a quanto sopra specificato (par. 1 dell’art. 50), non pone in essere azioni correttive;
b) realizzare le attività in conformità a quanto previsto dal Progetto, fatte salve le modifiche previamente comunicate o autorizzate;
c) comunicare, con almeno dieci giorni lavorativi di anticipo, la comunicazione di inizio attività per ogni modulo di 40 ore, fornendo le seguenti informazioni e documenti:
− calendario delle lezioni; lo stesso, unitamente alla sede di svolgimento delle lezioni, dovrà essere altresì trasmesso al datore di lavoro,
− elenco degli apprendisti avviati a formazione nel singolo modulo, con l’indicazione per ciascuno dell’articolazione oraria del medesimo (Aula, FAD TRIO); l’elenco deve contenere specifiche sugli eventuali crediti riconosciuti e deve altresì indicare il numero di protocollo/data della comunicazione di inizio attività all'INAIL;
− sede di svolgimento delle lezioni,
− l’elenco nominativo delle figure professionali impiegate nelle attività, corredato dai relativi curricula sottoscritti; nel caso di sostituzione delle figure indicate nel progetto è necessario rispettare gli obblighi di comunicazione/richiesta di autorizzazione di cui alla GDR 610/2023,
− registri individuali degli apprendisti, accompagnati dalla relativa richiesta di vidimazione.
d) provvedere a tutte le anticipazioni finanziarie necessarie per l’avvio e lo svolgimento delle attività di cui al progetto, al fine di consentire la corretta e regolare realizzazione dello stesso;
e) mantenere la Regione Toscana del tutto estranea ai contratti stipulati a qualunque titolo con soggetti terzi, nonché tenere indenne la Regione stessa da qualunque pretesa al riguardo;
f) gestire in proprio sia il Progetto sia i rapporti conseguenti alla sottoscrizione della Convenzione (per l'eventuale affidamento e/o delega a terzi si rimanda alla D.G.R. 610 del 5/6/2023 );
g) garantire e documentare idonee e trasparenti modalità di avviamento a formazione degli apprendisti;
h) fornire agli allievi il calendario dettagliato delle attività formative con sede e recapiti e un documento che espliciti i contenuti e gli argomenti delle singole UF previste dal progetto, informandoli sugli obblighi derivanti dalla partecipazione o eventuale rinuncia alla frequenza;
i) utilizzare la modulistica ed i registri attenendosi alle indicazioni fornite dal Settore APPRENDISTATO E TIROCINI, secondo gli standard regionali previsti. In particolare, il soggetto attuatore si impegna a riportare sui registri tutti gli elementi necessari all'identificazione del corso e alla corretta registrazione delle ore e delle presenze, nonché ad assicurare la loro corretta tenuta, presupposto per il riconoscimento delle attività svolte e delle relative spese, secondo quanto riportato nella D.G.R. n. 610 del 5/6/2023;
j) fornire agli allievi il materiale di consumo, didattici individuali, eventuali indumenti protettivi occorrenti per lo svolgimento delle attività di cui al Progetto e documentarne l'avvenuta consegna con moduli di ricevuta, che dovranno contenere la sintetica descrizione di quanto distribuito, sottoscritti dagli stessi allievi;
k) garantire l’idoneità di strutture, impianti e attrezzature non comprese tra quelle accreditate, in caso di loro utilizzo, assumendone la completa responsabilità e trasmettendo apposita dichiarazione al Settore APPRENDISTATO E TIROCINI. Ogni eventuale successiva variazione delle sedi deve essere preventivamente comunicata al Settore APPRENDISTATO E TIROCINI, con allegata dichiarazione relativa alle nuove strutture, impianti ed attrezzature. A richiesta del Settore o dell'Ispettorato del Lavoro, dovranno essere esibiti i nulla-osta, permessi e autorizzazioni a corredo della dichiarazione dell'idoneità della struttura, degli impianti e delle attrezzature o in alternativa perizie asseverate da professionisti abilitati, attestanti la sussistenza dei sopra richiamati requisiti di idoneità, nonché copia dei contratti che ne autorizzano l'uso. Il Soggetto attuatore è unico responsabile di qualsiasi danno o pregiudizio causato a terzi, derivante dalle sopra citate strutture, impianti e attrezzature;
l) rispettare quanto stabilito dall’Avviso e dalla D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 circa le modalità di trattamento dei materiali prodotti, a stampa o di e-learning (materiale FAD);
m) in materia di personale impegnato nel Progetto e di partecipanti, il soggetto attuatore dovrà:
- accertare che i partecipanti siano in possesso dei requisiti soggettivi indicati nel Progetto approvato nonché di quelli previsti nell'Avviso pubblico;
- non impegnare gli allievi durante la formazione in attività produttive o commerciali;
n) garantire la corretta instaurazione, esecuzione e cessazione dei contratti d'opera e prestazione professionale nei confronti del personale a vario titolo impegnato nel Progetto e nella sua gestione ad ogni livello; ciò comprende l'impegno ad ottemperare agli obblighi previsti dalla vigente normativa in ordine alla disciplina generale delle incompatibilità, del cumulo di impieghi e degli incarichi a pubblici dipendenti. Il soggetto attuatore assolverà alle obbligazioni accessorie, anche a carattere fiscale, a propria esclusiva cura e responsabilità, sollevando in ogni caso la Regione Toscana da ogni domanda, ragione e/o pretesa comunque derivanti dalla non corretta instaurazione, gestione e cessazione di detti rapporti, ai quali la Regione Toscana rimane pertanto totalmente estranea;
o) redigere un incarico/ordine di servizio in forma scritta prima dell'inizio delle prestazioni, contenente il riferimento al progetto, la specifica delle ore da svolgere, le unità formative, il periodo di svolgimento e costo orario;
p) applicare al personale dipendente, con rapporto di lavoro subordinato, i contratti collettivi di categoria e stipulare le assicurazioni obbligatorie in esecuzione della vigente normativa (INPS, INAIL e quant'altro per specifici casi), esonerando espressamente la Regione Toscana da ogni chiamata in causa e/o da ogni responsabilità in caso di mancata e/o irregolare stipulazione delle assicurazioni medesime;
q) stipulare, in aggiunta alle assicurazioni obbligatorie, idonee assicurazioni finalizzate a garantire il risarcimento dei danni che, nell'espletamento del Progetto, dovessero derivare ai partecipanti e/o ai terzi (Responsabilità civile);
r) rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti impegnati nella realizzazione del Progetto;
s) mettere a disposizione il personale docente e non docente necessario per il raggiungimento degli obiettivi e lo svolgimento delle attività di cui al Progetto. I curricula del personale devono essere resi disponibili al Settore APPRENDISTATO E TIROCINI in sede di verifiche ispettive in itinere ed in sede di rendicontazione;
t) articolare la propria struttura organizzativa, al fine di garantire un adeguato controllo interno delle attività e dei relativi costi, su livelli diversi che garantiscano trasparenza nell’affidamento degli incarichi e separatezza delle diverse funzioni. A maggior ragione tale separatezza deve essere, inoltre, garantita quando una stessa persona oltre a svolgere funzioni operative ricopre anche cariche sociali o svolge funzioni connesse all’appartenenza a organi direttivi e esecutivi del soggetto attuatore stesso;
u) Eseguire un'archiviazione ordinata della documentazione contabile e amministrativa inerente il Progetto (contabilità separata) con modalità finalizzate ad agevolare il controllo ed in conformità alle istruzioni del Settore APPRENDISTATO E TIROCINI e conservare tale documentazione in base alle normative vigenti fino al 31 dicembre 2035, salvo i maggiori obblighi di conservazione stabiliti all'art. 2220 del codice civile (in caso di costi standard far riferimento alla documentazione comprovante lo svolgimento delle attività);
v) consentire ai funzionari autorizzati della Regione Toscana, nonché agli ispettori del lavoro, in qualsiasi momento, ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del Progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi e gestionali. Se il soggetto non permette l’accesso ai propri locali e/o alle informazioni necessarie alle verifiche relative alle attività svolte, potrà essere disposta la revoca del finanziamento;
w) comunicare preventivamente (di norma almeno 7 gg di calendario) le modifiche alla sede di svolgimento e/o al calendario delle attività. La mancata comunicazione, che di fatto renda impossibile una visita in loco, comporterà l’applicazione della decurtazione di punti dal monte crediti del soggetto accreditato come previsti dalla D.G.R. n. 1407 del 27/12/2016 e ss.mm.ii.;
x) comunicare al Settore APPRENDISTATO E TIROCINI le variazioni che intende apportare al Progetto nel rispetto di quanto previsto dalla D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 dando atto della non applicabilità dell'istituto
del silenzio assenso in ordine alle comunicazioni oggetto di autorizzazione, secondo le casistiche previste al par. A.9 della stessa D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 ;
y) comunicare al Settore APPRENDISTATO E TIROCINI tutte le informazioni e i dati richiesti dal medesimo, al fine di predisporre una valutazione e un monitoraggio delle attività di cui al Progetto, con le modalità indicate dalla Regione stessa. È fatto obbligo al soggetto attuatore di inserire i dati di monitoraggio fisico e finanziario sul Sistema Informativo regionale FSE (d’ora innanzi anche S.I.), secondo le modalità e le procedure previste dalla normativa in materia. La corretta e tempestiva alimentazione del sistema informativo regionale da parte di tutti i soggetti coinvolti, ciascuno per i dati di propria competenza e sulla base del relativo livello di operatività nei confronti del sistema informatizzato, è condizione indispensabile per le erogazioni finanziarie. Il ritardo reiterato potrà comportare il mancato riconoscimento delle relative spese e nei casi più gravi la revoca del progetto;
z) comunicare nei tempi previsti la conclusione delle attività e la conclusione del Progetto nonché fornire ogni eventuale chiarimento richiesto dal Xxxxxxx APPRENDISTATO E TIROCINI;
aa) presentare il rendiconto e la relazione quali-quantitativa finale riepilogativa delle attività, entro 60 giorni dalla conclusione del progetto nel rispetto di quanto indicato nell’Avviso;
bb) rimborsare, risarcire e in ogni caso tenere indenne la Regione Toscana, anche dopo la conclusione del Progetto, per il decennio successivo, da ogni azione, pretesa o richiesta sia amministrativa che giudiziaria, conseguente alla realizzazione del Progetto, che si manifesti anche successivamente alla conclusione del Progetto medesimo e/o che trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse all'attuazione del Progetto. Il soggetto attuatore deve impegnarsi, altresì, anche dopo la conclusione del Progetto, a rimborsare i pagamenti effettuati dalla Regione Toscana, anche in via provvisoria, di somme rivelatesi ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente per carenza di adeguato riscontro probatorio documentale, maggiorati degli interessi legali previsti;
cc) richiedere ai partecipanti alle attività del progetto, ai sensi del Reg. UE/679/2016, il consenso al trattamento dei loro dati personali e fornire adeguata informativa a norma dell’art 13 del Regolamento, come indicato nell’allegato 5 all’avviso.
Il Soggetto attuatore si impegna, in ogni caso, a rispettare e dare attuazione a quanto disposto nelle procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE + 2021-2027, approvate con Delibera della Giunta Regionale n. 610 del 5/6/2023 , per quanto concerne ogni altro obbligo e/o adempimento non esplicitamente ricompreso o citato nell’avviso e in questa convenzione
Art. 6 (Entità e quantificazione del finanziamento)
La Regione eroga al Soggetto attuatore, per la realizzazione del Progetto un finanziamento complessivo di Euro …………… (in lettere ), corrispondente alla quota massima
di finanziamento pubblico ammessa in base a quanto assegnato con il Decreto dirigenziale n. DD n.
……………..del …………………a valere sull’Asse del PR FSE+ Toscana 2021-2027
Art. 7 (Modalità di erogazione del finanziamento)
L’erogazione del finanziamento pubblico avviene secondo le modalità previste dall'Avviso pubblico approvato con Decreto n. ……… del di seguito riportate:
- entro 10 giorni successivi alla scadenza della rilevazione trimestrale (al 31.03, al 30.06, al 30.09, al 31.12) della spesa su SI FSE.
Ai fini della liquidazione il soggetto attuatore presenta al Settore regionale competente il resoconto per singolo modulo, costituito dalla seguente documentazione:
i. il registro individuale delle presenze;
ii. dichiarazione di fine attività;
iii. scheda riepilogativa di rendicontazione.
Art. 8 (Regime IVA)
Il Soggetto attuatore si impegna ad osservare la Circolare n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate, nella quale si chiarisce che le somme erogate per la gestione di attività formative secondo le disposizioni dell'art. 12 della Legge n. 241 del 1990 sono di natura sovventoria, riconducibili ad un mero trasferimento di denaro, e pertanto da considerarsi fuori campo Iva ai sensi dell'art. 2, comma 3 lettera a) del
D.P.R. 633/72.
Art. 9 (Tracciabilità)
Il Soggetto attuatore, ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 s.m.i., dichiara che i dati identificativi del conto corrente bancario dedicato e utilizzato per la gestione dei movimenti finanziari relativi al Progetto
……………………………………………, sono i seguenti:
- Banca - ……………………………………….
- Agenzia / Filiale - ……………………………
- Intestatario del conto - ……………………….
- Codice IBAN: ……………………………….
Art.10 (Regime di proprietà dei prodotti)
Per quanto riguarda il regime di proprietà dei prodotti si fa riferimento alla D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 .
Art. 11 (Rinuncia)
Qualora il Soggetto attuatore intenda rinunciare all'attuazione del Progetto, deve darne immediata e motivata comunicazione alla Regione, da trasmettere per posta certificata o tramite interfaccia web Ap@ci, provvedendo contestualmente alla restituzione dei finanziamenti eventualmente ricevuti, maggiorati degli interessi legali dovuti.
Art. 12 (Domicilio)
Per tutte le comunicazioni e/o notificazioni previste dalla presente convenzione e/o che comunque si rendessero necessarie per gli adempimenti di cui alla presente convenzione, sia in sede amministrativa che in sede contenziosa, il Soggetto attuatore elegge domicilio presso la sede legale indicata all'atto della presentazione della domanda di finanziamento. Eventuali variazioni del domicilio eletto, non preventivamente comunicate alla Regione per posta certificata o tramite interfaccia web Ap@ci, non saranno opponibili alla Regione anche se diversamente conosciute.
Art. 13 (Inosservanza degli impegni)
In caso di inosservanza degli impegni, principali ed accessori, convenzionali e legali, derivanti dalla sottoscrizione della presente convenzione e da quelli previsti dalla vigente normativa dell’Unione europea, nazionale e regionale, la Regione – ai sensi del regolamento esecutivo della L.R. 32/2002 e della D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 - diffiderà il soggetto attuatore affinché provveda alla eliminazione delle irregolarità constatate e, nei casi più gravi potrà disporre la sospensione dell’attività e/o dei finanziamenti, indicando un termine per sanare l’irregolarità. Durante il periodo di sospensione, la Regione non riconosce i costi eventualmente sostenuti.
Decorso inutilmente il termine assegnato nella diffida e nella comunicazione di sospensione di cui sopra, senza che il soggetto capofila abbia provveduto all’eliminazione delle irregolarità contestate, la Regione revoca il finanziamento pubblico e il soggetto attuatore è obbligato alla restituzione dei finanziamenti ricevuti, maggiorati degli interessi legali maturati per il periodo di disponibilità da parte dello stesso delle somme incassate, calcolati secondo la normativa in vigore al momento di chiusura dell’operazione. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nella presente convenzione, si fa riferimento al regolamento esecutivo della L.R. 32/2002 ed alla D.G.R. n. 610 del 5/6/2023 .
Art. 14 (Recesso ex D.Lgs n. 159/2011)
La Regione Toscana si riserva, ai sensi dell’art. 92, comma 3, del D. Lgs n. 159/2011, di revocare il finanziamento nel caso in cui, successivamente alla stipula della presente convenzione, il controllo risultante dall’informazione prefettizia antimafia relativa al soggetto attuatore singolo o a uno o più dei componenti del partenariato dia esito positivo.
Qualora l’esito del controllo sia positivo, rimangono a carico del Soggetto attuatore eventuali spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Art. 15 (Foro competente)
Per qualsiasi controversia insorta tra le parti derivante o connessa alla presente convenzione, ove la Regione Toscana sia attore o convenuto è competente il Foro di Firenze con espressa rinuncia di qualsiasi altro.
Art. 16 (Trattamento dati personali)
In ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento UE 2016/679 rispetto al trattamento di dati personali, i rapporti le Parti saranno regolati dal Data Protection Agreement tra Titolari Autonomi di cui all’Allegato A del Decreto Dirigenziale 7677/2019.
Le Parti si danno reciprocamente atto di conoscere ed applicare, nell’ambito delle proprie organizzazioni, tutte le norme vigenti ed in fase di emanazione in materia di trattamento dei dati personali, sia primarie che secondarie, rilevanti per la corretta gestione del Trattamento, ivi compreso il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito “GDPR”).
Le Parti tratteranno in via autonoma i dati personali oggetto dello scambio per trasmissione o condivisione, per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo. Le parti, in relazione agli impieghi dei predetti dati nell’ambito della propria organizzazione, assumeranno, pertanto, la qualifica di Titolare autonomo del trattamento ai sensi dell’articolo 4, nr. 7) del GDPR, sia fra di loro che nei confronti dei soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti.
I dati personali oggetto del trattamento sono:
a) tipologia dei dati personali: dati comuni
b) categorie degli interessati:(es: professionisti, titolari imprese, rappresentanti legali, personale dipendente ditte interessate)
c) tipologia del formato dei dati: (es: testo, immagini)
Le Parti si danno reciprocamente atto che le misure di sicurezza messe in atto al fine di garantire lo scambio sicuro dei dati sono adeguate al contesto del trattamento. Al contempo, le parti si impegnano a mettere in atto ulteriori misure qualora fossero da almeno una delle due parti ritenute insufficienti quelle in atto e ad applicare misure di sicurezza idonee e adeguate a proteggere i dati personali trattati in esecuzione del presente accordo, contro i rischi di distruzione, perdita, anche accidentale, di accesso o modifica non autorizzata dei dati o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità ivi indicate.
Art. 17 (Esenzione di imposta)
La presente convenzione, redatta in formato elettronico con sottoscrizione digitale e conservata dal Soggetto attuatore e dalla Regione Toscana – Settore APPRENDISTATO E TIROCINI, è esente da qualsiasi tipo di imposta o tassa ai sensi della legge 21 dicembre 1978, n. 845.
Firenze, lì
per REGIONE TOSCANA per il Soggetto Attuatore Il Dirigente Il Legale Rappresentante