LETTERA D'INVITO - DISCIPLINARE DI GARA
Area Ambiente
Servizio Verde della Città
(Trasmissione tramite MePA) Spett.le Operatore Economico
LETTERA D'INVITO - DISCIPLINARE DI GARA
OGGETTO: affidamento ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016, dell’accordo quadro avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria delle alberature di alto fusto presenti lungo le strade e le piazze cittadine del Comune di Napoli, per l’anno 2020 tramite RDO aperta su Mepa
CIG n.8153726B8B
Indice generale
Art. 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4
Art. 2 DOCUMENTAZIONE DI GARA 4
Art. 6 LUOGO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 6
Art. 7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 6
7.1 Requisiti di ordine generale 6
7.2 Requisiti di idoneità professionale 6
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 7
Art. 9 CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE 9
Art. 10 RICHIESTA DI CHIARIMENTI 10
Art. 13 GARANZIA PROVVISORIA 11
Art. 14 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 13
14.1 Documentazione amministrativa “BUSTA A” 13
14.2 Offerta Economica "BUSTA B" 19
Art. 15 PROCEDURA DI SOCCORSO ISTRUTTORIO 20
Art. 16 MODALITA' DI ESPLETAMENTO DELLA GARA 21
Art. 17 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 23
17.1 Protocollo di legalità 23
17.2 Tracciabilità dei flussi finanziari 26
17.3 Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 26
Art. 18 DISPOSIZIONI FINALI 27
PREMESSA
In riferimento alla Determina Dirigenziale n. 19 del 20.12.2019, IG n. 2720 del 30.12.2019 , con la quale è stato disposto l’avvio della presente procedura di gara per l’affidamento dell’accordo quadro avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria delle alberature di alto fusto presenti lungo le strade e le piazze cittadine del Comune di Napoli, per l’anno 2020 , con la presente desideriamo informarVi che la Vs. Ditta, qualora interessata, è invitata a partecipare, ai sensi dell’articolo 36, comma 2 lettera b), del D.Lgs. n. 50/2016 (di seguito denominato Codice degli appalti) presentando la propria migliore offerta da formulare secondo le indicazioni fornite di seguito.
Il presente disciplinare contiene le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara promossa dal Comune di Napoli quale Punto Ordinante attraverso una RdO (Richiesta di Offerta) nell’ambito del Mercato Elettronico della P.A. (MePa), alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione ed integra le “Regole del Sistema di E-procurement della PA”, nonché le altre ulteriori informazioni relative all'affidamento dell’accordo quadro avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria delle alberature di alto fusto presenti lungo le strade e le piazze cittadine del Comune di Napoli, per l’anno 2020 , come meglio specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto e nello schema di Accordo Quadro.
L’appalto è soggetto alle disposizioni previste dal presente Disciplinare di Gara, dal Capitolato Speciale, dalle Regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione, dalle Condizioni generali di contratto, dal Capitolato d'oneri e dal Capitolato tecnico di dettaglio predisposti da Consip ed allegati al Bando “Servizi” per l’abilitazione alla Categoria “Servizi di Manutenzione del Verde Pubblico” ai fini della partecipazione al mercato elettronico della pubblica amministrazione, oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme e condizioni previste dal D.lgs. 50/16 (di seguito denominato anche Codice), dal D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale) e s.m.i., dalle relative regole tecniche e dai provvedimenti adottati dall'Agenzia per l’Italia Digitale, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’Appalto.
Le condizioni del contratto di fornitura saranno integrate e modificate dalle clausole del Capitolato Speciale, le quali prevarranno in caso di contrasto con le altre disposizioni contenute nei suddetti documenti.
Si precisa quanto segue:
• le dichiarazioni relative all’ammissione alla procedura e l’offerta economica devono essere sottoscritte a pena di esclusione con apposizione di firma digitale, rilasciata da un Ente accreditato presso l'Agenzia per l’Italia Digitale;
• per l’apposizione della firma digitale si rinvia a quanto previsto dal D. Lgs. n. 82/2005 nonché dalle regole tecniche e dai provvedimenti adottati dall'Agenzia per l’Italia Digitale; in particolare, i concorrenti devono utilizzare a pena di esclusione un certificato qualificato in corso di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita, pertanto, a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore;
• la documentazione (diversa dalle dichiarazioni) da allegare o allegata nell’ambito della proceura su MEPA deve essere conforme alle disposizioni contenute nel DPR n.445/00 e nel
D. Lgs. n. 82/2005, nonché – nei casi previsti dal presente disciplinare – sottoscritta mediante apposizione di valida firma digitale secondo quanto innanzi indicato; in caso di
difformità alle suddette disposizioni, la documentazione si intenderà come non prodotta e – se prevista necessariamente a pena di esclusione- determinerà l’esclusione del concorrente. Si invitano, pertanto, gli operatori a prestare la massima attenzione sulle ipotesi e relative condizioni previste in materia di copie conformi.
Art. 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
• D. Lgs. n. 50/2016 – Nuovo Codice degli appalti.
• L. 241/1990 sul procedimento amministrativo.
• D.P.R. n. 207/2010, nella parte ancora in vigore.
• D. Lgs. n. 81/2008.
• D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale) e s.m.i.
• Normativa statale e comunitaria nelle materie oggetto della fornitura.
• Normativa del Programma per la razionalizzazione degli acquisti, rinvenibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx .
• Linee Guida ANAC n.3 – Delibera n. 1096 del 26/10/2016 - recanti “Nomina, ruolo e compiti del Responsabile Unico del Procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”.
• Linee Guida ANAC n.4 – Delibera n. 1097 del 26/10/2016 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento.
Art. 2 DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1. La presente Lettera d'Invito - Disciplinare di gara e relativi allegati:
• Allegato A Modello “Domanda di partecipazione”
• Allegato B Modello “Documento di gara unico europeo – DGUE”
• Allegato C Modello “Dichiarazioni sostitutive integrative al DGUE”
• Allegato D Modello “Dichiarazioni Capacità Tecnica”
Salvo quanto previsto dall’art. 85 del D. Lgs. n. 50/2016 e dal Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 22.07.2016 (G.U. 22.07.2016, N. 170), in relazione al DGUE, obbligatorio dal 18.04.2016, l’utilizzazione dei modelli su indicati è facoltativa. I suddetti modelli possono essere completati con i dati richiesti o, eventualmente, trascritti su carta intestata del concorrente.
Ad integrazione di quanto già dichiarato nel DGUE e fino all’aggiornamento del modello DGUE, in merito alle dichiarazioni di cui alla presente documentazione di gara, la Stazione Appaltante ha ritenuto di affiancare al DGUE i modelli dalla stessa predisposti, il cui utilizzo, sebbene facoltativo, non esonera il concorrente dal rendere tutte le dichiarazioni ivi contemplate.
2. Capitolato Speciale d’Appalto;
3. Elenco Prezzi
4. Schema di accordo quadro
5. D.U.V.R.I
6. Patto di integrità
La documentazione ufficiale di gara è integralmente disponibile in formato elettronico scaricabile
dal sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx , alla sezione “Amministrazione Trasparente”, link: Bandi di gara e Contratti ed altresì sulla piattaforma telematica MePA all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
Xxxxxxx pubblicate sui medesimi siti web tutte le comunicazioni attinenti la presente procedura.
Art. 3 ENTE APPALTANTE
Comune di Napoli
Codice Fiscale: 80014890638 Codice iPA: c_f839
Indirizzo: Xxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx X. Xxxxxxx - 00000 Xxxxxx (XX) Sito istituzionale: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Art. 4 OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto ha per oggetto l’esecuzione dell’accordo quadro avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria delle alberature di alto fusto presenti lungo le strade e le piazze cittadine del Comune di Napoli, per l’anno 2020. Le principali prestazioni oggetto dell' appalto, riconducibili al CPV 77340000-5 – Potatura di alberi e siepi, sono gli interventi di manutenzione ordinaria delle alberature di alto fusto, quali potature, abbattimenti e trattamenti fitosanitari, come specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Il valore massimo stimato dell’accordo quadro - sul quale presentare la propria offerta - è pari ad € 159.651,64 oltre IVA al 22%, secondo il seguente prospetto:
Importo del Servizio (compresi oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e oneri di smaltimento) | € 159.651,64 |
Somme a disposizione dell'Amministrazione | |
IVA al 22% | € 35.123,36 |
Accantonamento oneri di smaltimento da rimborsare a fattura comprensivi di IVA | € 5.000,00 |
Spese per ANAC | € 225,00 |
TOTALE | € 200.000,00 |
L'appalto è finanziato con fondi di bilancio comunale previsti sul capitolo di spesa 152345 “manutenzione ordinaria alberature ”codice bilancio 09.02-1.03.02.09.012 annualità 2020.
Per l'omogeneità degli interventi e stante la necessità di fruire di economie di scala, non si è ritenuto di frazionare l’esecuzione del servizio in piu’ lotti.
Le offerte saranno valutate secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell'art. 36 comma 9bis e dell'art. 95 c. 4 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice degli appalti, la Stazione Appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione se alcuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa.
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-quinques della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per sopravvenute ragioni di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di revocare in ogni momento gli atti di gara o l’intera procedura.
I pagamenti saranno eseguiti nel rispetto dei termini previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della
L. 13 agosto 2010, n.136 e xx.xx..
Art. 5 DURATA DELL' APPALTO
La durata dell’Accordo Quadro è pari a 12 (dodici) mesi naturali e consecutivi decorrenti dalla data della sottoscrizione.
In presenza delle condizioni di cui all’art. 32, comma 8, del d.lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante potrà richiedere l’avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza.
Art. 6 LUOGO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
I siti d’intervento -nell’ambito di tutto il territorio cittadino- sono posti sul demanio comunale, in particolare presenti lungo le strade e le piazze cittadine del Comune di Napoli
Art. 7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi alla gara gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.lgs. 50/2016 (Codice), abilitati al Bando MEPA “Servizi” - Categoria “Servizi di Manutenzione del Verde Pubblico”, in possesso dei requisiti :
7.1 Requisiti di ordine generale
(non dimostrabili mediante avvalimento)
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
1. le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
2. nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159, le cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del citato decreto o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, co 4, del medesimo decreto ovvero procedimenti pendenti per l’applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza;
3. gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'art. 30, c. 3 del D. Lgs. n. 50/2016;
4. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. "black list" di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4/05/1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21/11/2001, devono essere in possesso, a pena d'esclusione, dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14/12/2010, del Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi dell'art. 37 del D.L. 78/2010.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete.
Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) (consorzi tra società cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili), ai sensi dell’art. 48, comma 7 – secondo periodo – del Codice, è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
7.2 Requisiti di idoneità professionale
• Iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, artigianato e Agricoltura o equivalente in paesi dell’U.E. per i settori inerenti l’oggetto della gara, secondo il disposto dell’art. 83, comma 3 del D.lgs. 50/2016.
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
(stabiliti secondo quanto previsto agli artt. 83 e 86 del D. Lgs. n. 50/2016)
• aver effettuato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione della RDO (2017-2018-2019), uno o più servizi analoghi di importo complessivo pari almeno all’importo complessivo posto a base di gara per il presente appalto, presso Pubbliche Amministrazioni e/o committenti privati, svolti regolarmente e con buon esito;
Per servizio analogo si intende l’attività di manutenzione di alberature.
In caso di contratti aventi quale contenuto anche prestazioni ulteriori rispetto alle attività di manutenzione delle alberature, dovrà essere scorporata, dall'importo complessivo del contratto, la quota parte relativa a prestazioni non coerenti.
In caso di prestazioni svolte in un arco temporale più ampio rispetto al triennio come sopra richiesto, dovrà essere indicata la quota parte riconducibile al triennio antecedente la data di pubblicazione della RDO.
In fase di verifica, i predetti requisiti di cui al punto 7.3 dovranno essere provati da certificazioni rilasciate e vistate da amministrazioni o enti pubblici o committenti privati, prodotte in originale o copia autenticata, con chiara indicazione del regolare espletamento, del periodo di affidamento, della natura delle forniture e degli importi corrisposti; in caso di servizi prestati a privati, i requisiti potranno essere dimostrati mediante produzione di copia delle fatture emesse, regolarmente quietanzate o tramite estratti di bilancio dai quali emergano chiaramente i corrispettivi introitati per l’espletamento dei servizi indicati o altra documentazione idonea a comprovare lo svolgimento dei servizi suindicati.
(INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI)
È ammessa la partecipazione di soggetti temporaneamente raggruppati o raggruppandi con l'osservanza della disciplina di cui all'art. 48 del D.Lgs. n.50/2016, ovvero, per le imprese/soggetti stabilite in altri paesi membri dell'UE, nelle forme di raggruppamento previste nei paesi di stabilimento.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
Nel caso di RTI o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d) ed e), non ancora costituiti, l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il consorzio ordinario di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio, e specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio, sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
I requisiti di carattere generale devono essere posseduti da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, da tutte le imprese consorziate indicate per l’esecuzione delle prestazioni.
Per i soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice:
1. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura e l'abilitazione al BandoMEPA “Servizi” - Categoria “Servizi di Manutenzione del Verde Pubblico” devono essere posseduti:
a) da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b) da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
2. Il requisito di capacità tecnica e professionale deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Nel caso di raggruppamento, detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Per i soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice:
1. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura e l'abilitazione al BandoMEPA “Servizi” - Categoria “Servizi di Manutenzione del Verde Pubblico” devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici;
2. I requisiti di capacità tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) in caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b) in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) del Codice, in capo alle singole imprese consorziate esecutrici, siano esse consorziate esecutrici che consorziate non esecutrici .
Nel successivo paragrafo 13.1 del presente Disciplinare “Documentazione Amministrativa – Busta A” vengono descritte le modalità di dichiarazione del possesso dei predetti requisiti minimi di partecipazione, cui l’operatore economico dovrà attenersi per la partecipazione alla presente procedura.
Art. 8 AVVALIMENTO
In attuazione delle disposizioni di cui all'art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere tecnico e professionale di cui all'articolo 83, comma 1, lettera c), necessari per partecipare ad una procedura di gara, e, in ogni caso, con esclusione dei requisiti di cui all'articolo 80, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi.
Si fa presente che, ai sensi del comma 7 del citato art. 89, in relazione alla presente gara non è consentito, pena l’esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Il concorrente e il soggetto ausiliario sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
A tal fine, i concorrenti, per poter ricorrere all’istituto dell’avvalimento, oltre a produrre tutta la documentazione amministrativa richiesta dal presente Disciplinare di gara, devono produrre, anche la seguente ulteriore documentazione:
1. dichiarazione del legale rappresentante o altra persona dotata dei poteri di firma attestante:
• la volontà di ricorrere all’avvalimento;
• l’indicazione di tutti i dati identificativi del soggetto ausiliario e dei requisiti di cui ci si intende avvalere;
2. contratto in virtù del quale il soggetto ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto. Xxxx l’immediata esclusione, il contratto non dovrà limitarsi ad indicazioni generiche circa la messa a disposizione a favore del concorrente delle risorse da parte del soggetto ausiliario, ma dovrà precisare sia i dati quantitativi che qualitativi delle risorse che verranno messe a disposizione, sia le modalità attraverso le quali tale disponibilità verrà attuata.
3. una dichiarazione, resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto ausiliario o altra persona dotata dei poteri di firma, con cui quest’ultimo:
a) attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e del presente Disciplinare, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento. In tal caso, per ciascuna impresa ausiliaria, dovrà:
• essere presentato un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste nella sezione A e B parte II, della parte III , della parte IV ove pertinente e delle parte VI;
• essere presentate le dichiarazioni sostitutive integrative al DGUE, di cui all’allegato C al presente disciplinare;
b) si obbliga verso il concorrente e verso l’Amministrazione/Ente per cui è indetta la gara a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
c) attesta che non partecipa alla gara in proprio o associato o consorziato ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016;
Art. 9 CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione avverrà con il criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9bis e dell'art.
95 c. 4 lett. b) del D.Lgs. 18/04/2016, n. 50 da esprimersi mediante massimo ribasso unico percentuale da applicarsi sull’elenco prezzi soggetti a ribasso.
La congruità delle offerte sarà valutata ai sensi dell'art. 97 commi 2, 2bis e 2ter del Codice. Ai sensi dell'art. 97 comma 8 del Codice è prevista l’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dei commi 2, 2bis e 2ter. In tal caso non si applicano i commi 4, 5 e 6. Comunque l'esclusione automatica non opera quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci.
La presentazione delle offerte non vincola l’Amministrazione appaltante, né è costitutiva dei diritti dei concorrenti all’espletamento della procedura di aggiudicazione che il Comune di Napoli si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi momento, in base a valutazioni di propria esclusiva convenienza.
Agli offerenti, in caso di sospensione o annullamento delle procedure, non spetterà alcun
risarcimento o indennizzo.
L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta purché essa sia ritenuta valida e conveniente.
E’ facoltà del Comune di Napoli di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del servizio o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto di appalto.
Non sono ammesse offerte parziali, indeterminate, condizionate o in aumento rispetto alla base d’asta indicata dal presente Disciplinare.
L’offerta deve riguardare la totalità delle prestazioni in appalto, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto.
Art. 10 RICHIESTA DI CHIARIMENTI
Eventuali richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti sulla documentazione di gara potranno essere trasmesse direttamente attraverso il Portale MePA utilizzando l’apposita sezione “Comunicazioni” presente all’interno della RdO relativa alla procedura di gara in oggetto e dovranno pervenire entro e non oltre la data indicata sulla RdO.
Non saranno accettate richieste di chiarimenti pervenute oltre il termine come innanzi stabilito.
I chiarimenti saranno pubblicati entro il quarto giorno antecedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte sul MePA all’interno della RDO relativa alla procedura di gara in oggetto e sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, alla sezione “Amministrazione Trasparente”, link: Bandi di gara e Contratti.
L’avvenuta pubblicazione del chiarimento richiesto sarà notificata dal MePA con posta elettronica certificata all’indirizzo pec dell’Impresa che ha proposto il quesito, così come risultante dai dati presenti sul Portale.
L’accesso agli atti è regolato dall’art. 31 delle Regole e dalla Legge 7 agosto1990, n. 241.
Art. 11 CONTRIBUTO ANAC
Ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e della Delibera ANAC Delibera numero 1174 del 19 dicembre 2018 - Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2019, per la partecipazione alla gara gli operatori economici sono tenuti a versare il contributo di € 20,00. Le modalità di versamento della contribuzione devono essere conformi alle disposizioni vigenti, come pubblicate sul sito ANAC ed aggiornate nell'apposita sezione “ Portale dei pagamenti dell’X.X.XX”.
Art.12 SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso in conformità all'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016 così come modificato dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55 . Il Xxxxxxxx partecipante che intenda avvalersi del subappalto dovrà produrre apposita dichiarazione nel DGUE con la quale indichi le parti del servizio che intende eventualmente subappaltare, rientranti nel limite del 40% dell’importo contrattuale.
Il subappaltatore dovrà compilare il proprio DGUE, fornendo le informazioni richieste dalla sezione A e B della PARTE II, dalla PARTE III e dalla PARTE VI. In caso di mancata presentazione delle dichiarazioni di cui innanzi, l’Amministrazione non potrà concedere l’autorizzazione al subappalto.
Ai sensi e per gli effetti del comma 8 dell’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, il contraente principale è responsabile in via esclusiva nei confronti della Stazione Appaltante.
L’aggiudicatario, fatte salve le ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c) del ridetto art. 105, è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
Si precisa peraltro che l'aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto d’appalto, e che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L'appaltatore può affidare in subappalto le prestazioni comprese nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché:
• l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
• il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;
• all'atto dell'offerta (DGUE) siano state indicate le forniture o parti di forniture che si intende subappaltare;
• il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
L'affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi dell'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, alle seguenti condizioni:
• l'aggiudicatario (appaltatore) deve depositare presso la Stazione Appaltante il contratto di subappalto almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni;
• l'appaltatore deve allegare al contratto di subappalto di cui sopra, la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell'articolo 2359 c.c. con l'Impresa subappaltatrice;
• con il deposito del contratto di subappalto l'appaltatore deve trasmettere, altresì, la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Xxxxxx in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. n. 50/2016.
Si applicano le altre disposizioni dell'art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell' art. 47 comma 2 del Codice, l'affidamento delle prestazioni di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) del Codice ai propri consorziati non costituisce subappalto
Art. 13 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta dovrà essere corredata, a pena d'esclusione, da una garanzia provvisoria a favore del Comune di Napoli pari al 2% dell'importo posto a base dell'appalto, sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente e con le modalità ed i contenuti previsti dall'art. 93 del Codice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere efficacia per 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata di ulteriori 60 giorni,
nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell’Amministrazione Comunale nel corso della procedura.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Ai sensi dell’art. 93 comma 7 del Codice, l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000. Si applica la riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella di cui al periodo precedente, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Inoltre, ai sensi dell'art. 93 comma 7 del Codice, nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo del citato art. 93 comma 7 del Codice, per gli operatori eco- nomici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001. Nei contratti relativi a servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi pri- mo e secondo del citato art. 93 comma 7 del Codice , per gli operatori economici in possesso, in re- lazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi ogget - to del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009. Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinno- vo è ridotto del 15 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo, terzo e quarto del citato art. 93 comma 7 del Codice , per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
Per fruire dei benefici suddetti, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei re- lativi requisiti, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i componenti il raggruppamento devono essere in pos- sesso dei requisiti previsti.
Nei contratti di servizi e forniture, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economi- ci in possesso del rating di legalità e rating di impresa o della attestazione del modello organizzati- vo, ai sensi del decreto legislativo n. 231 del 2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di cer- tificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di ge- stione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori econo- mici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
L'offerta deve contenere, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garan- zia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 103 del Codice, qualora l'offe-
rente risultasse affidatario. Tale prescrizione non si applica alle microimprese, piccole e medie im- prese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimpre- se, piccole e medie imprese.
La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata, a pena di esclusione, nell’interesse di tutti i componenti il raggruppamento.
Le garanzie fideiussorie devono essere conformi allo schema tipo di cui all’articolo 103, comma 9 del Codice.
Art. 14 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla gara gli Operatori Economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare la propria offerta telematica, esclusivamente tramite il Portale MePA (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx) secondo le modalità e nei termini previsti dal sistema del Mercato Elettronico della P.A. ed alle condizioni stabilite nella presente Lettera d'invito - Disciplinare di Gara.
Le ditte invitate, pena la nullità dell'offerta e l'esclusione dalla procedura, devono far pervenire l'offerta ed i documenti, attraverso la piattaforma MEPA entro il termine perentorio delle ore 18.00 del giorno 11.02.2020. .
Oltre a quanto già specificato agli articoli precedenti, i concorrenti dovranno produrre la seguente documentazione:
14.1 Documentazione amministrativa “BUSTA A”
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione e fatta salva la possibilità di regolarizzazione come appresso riportato all'art.14 (Procedura di soccorso istruttorio), nella sezione DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA la seguente documentazione in formato elettronico e munita di firma digitale:
A) Domanda di Partecipazione;
B) Documento di Gara Unico Europeo (DGUE);
C) Dichiarazioni sostitutive integrative al DGUE;
D) Dichiarazione Capacità Tecniche;
E) Cauzione provvisoria;
F) Patto di integrità;
G) CONTRIBUTO ANAC
H) PASSOE;
I) eventuale Procura;
J) eventuale documentazione relativa all' avvalimento;
K) eventuale documentazione in caso di fallimento, concordato preventivo con continuità aziendale;
L) eventuale documentazione nel caso di R.T.I. e Consorzi;
M) eventuale documentazione nel caso di aggregazione aderente al contratto di rete;
A) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Ai fini della partecipazione alla gara gli operatori economici dovranno allegare, a pena di esclusione, domanda di partecipazione alla gara redatta preferibilmente secondo l’Allegato A al presente disciplinare e comunque riportante tutti i dati ivi indicati.
La domanda dovrà essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura ed in tal caso va allegata copia di un documento di identità del procuratore e copia autentica della relativa procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo. Nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’impresa
risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, in luogo della procura, il procuratore potrà rendere dichiarazione attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale dell’impresa.
Si precisa che:
1. nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere resa e sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio;
2. nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE non ancora costituiti la domanda dovrà essere corredata dall’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
3. in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della mandataria, con allegata copia autentica, rilasciata dal notaio, dell'ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI /GEIE, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del D.Lgs. n. 50/2016, in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo;
4. i consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 45 del D. Lgs. n. 50/2016 devono indicare nella domanda di partecipazione, sempre a pena di esclusione, per quali consorziati concorrono e, per ciascuno di essi, quali servizi essi saranno chiamati a svolgere;
5. nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art.3, comma 4-quater, del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione o l’offerta deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente dovrà dichiarare, oltre a tutti i dati concernenti informazioni ritenute essenziali sull’operatore economico, anche le seguenti dichiarazioni:
• attestazione di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno
2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
• il domicilio presso il quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni attinenti lo svolgimento della gara.
B) DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Si fa presente che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la circolare 18.07.2016 n. 3, ha adottato le “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.01.2016”, pubblicate sulla G.U., Serie Generale n° 174 del 27.07.2016. Le suddette linee guida recano in allegato il modello DGUE adattato alla legislazione nazionale. Il DGUE, ai sensi dell’art. 85 d.lgs. 50/2016, è un autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare, in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, in cui l’operatore economico conferma il possesso dei requisiti di ordine generale e speciale. L'amministrazione aggiudicatrice può richiedere all'offerente, in qualsiasi momento della procedura, di presentare tutti i certificati e documenti complementari richiesti, o parte di essi, se necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Il concorrente compila e firma il DGUE di cui allo schema messo a disposizione nella documentazione di gara (Allegato B), secondo quanto indicato:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
La parte è stata compilata dalla stazione appaltante.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 7.1 del presente disciplinare.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere i requisiti richiesti dal punto 7.2 del presente disciplinare relativi all’idoneità professionale (iscrizione alla Camera di Commercio ecc.) compilando la sezione A.
Il concorrente dichiara il possesso dei requisiti di cui alpunto 7.3 del presente disciplinare relativi alla capacità tecnica e professionale compilando il modello allegato al presente disciplinare (Allegato D “Dichiarazioni Capacità Tecniche”).
Il DGUE dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente con allegato documento di identità in corso di validità o da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura ed in tal caso va allegata copia di un documento di identità del procuratore e copia autentica della relativa procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo.
Si precisa che:
• in caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della Parte II - sezione C: l'operatore economico indica la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente per ciascuna ausiliaria allega un DGUE distinto, sottoscritto
digitalmente dal rappresentante legale dell'ausiliaria, con le informazioni richieste dalla Sezione A e B della Parte II, dalla Parte III, dalla Parte IV (per quanto di competenza) e dalla Parte VI. Resta fermo l'onere delle stazioni appaltanti di verificare il permanere dei requisiti in capo alle imprese ausiliarie nelle successive fasi della procedura, compresa la fase di esecuzione del contratto;
• in caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della Parte II - sezione D; il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto;
• nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta, deve presentare un DGUE distinto, sottoscritto digitalmente dal relativo legale rappresentante, recante le informazioni richieste dalle parti da II a VI;
• nel caso di consorzi stabili, il DGUE deve essere compilato e presentato dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre, utilizzando ciascuno il DGUE, sottoscritto digitalmente dal relativo legale rappresentante; pertanto, nel modello di formulario deve essere indicata la denominazione degli operatori economici facente parte del consorzio che eseguono le prestazioni oggetto del contratto;
• l’attestazione del requisito di cui all’art. 80, comma 1 del Codice, deve essere resa o riferirsi ai soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, compresi pertanto quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione della RdO (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per gli altri tipi di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo , direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione della RdO, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, la suddette attestazione deve essere resa o riferirsi anche dagli amministratori e dai direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione della RdO.
Ai sensi dell’articolo 80, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016, l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero, nei casi di condanna ad una pena accessoria perpetua, quando questa è stata dichiarata estinta ai sensi dell’articolo 179, settimo comma, del codice penale ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
Qualora il legale rappresentante non sia in grado di rendere le attestazioni richieste
dall’articolo 80 comma 1 del Codice anche nei confronti degli ulteriori soggetti indicati dal comma 3, le stesse dovranno essere rese personalmente dagli interessati unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
C) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE INTEGRATIVE AL DGUE
Firmate digitalmente dal legale rappresentante, rese ai sensi del d.p.r. 445/2000 , come da
modello Allegato C
D) DICHIARAZIONE CAPACITA' TECNICHE
Dichiarazione, redatta mediante il modello Allegato D al Disciplinare, di disporre della capacità tecnica (di cui al paragrafo 7.3 del presente Disciplinare) asserendo, a pena di esclusione:
• di aver effettuato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione della RDO (2017-2018-2019), uno o più servizi analoghi di importo complessivo pari almeno all’importo complessivo posto a base di gara per il presente appalto, presso Pubbliche Amministrazioni e/o committenti privati, svolti regolarmente e con buon esito;
Per servizio analogo si intende l’attività di manutenzione di alberature.
Il Concorrente dovrà indicare: il Committente, il periodo di esecuzione, l’oggetto del contratto e il relativo importo.
E) CAUZIONE PROVVISORIA ai sensi dell'art. 12 del presente Disciplinare
Nel caso in cui il concorrente intenda usufruire del beneficio della riduzione dell'importo della cauzione sopra indicato, dovrà segnalare il possesso dei requisiti di cui al comma 7 del citato art. 93 ed includere la relativa documentazione probatoria nei modi prescritti dalle norme vigenti (certificazioni, digitalizzate tramite scanner e firmate digitalmente ovvero dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, firmate digitalmente).
F) PATTO DI INTEGRITA'
L’operatore economico deve allegare, a pena di esclusione, lo schema di Patto d’Integrità, da presentare sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa concorrente. Lo stesso dovrà essere firmato digitalmente anche dai legali rappresentanti delle imprese mandanti, delle imprese ausiliarie e delle consorziate esecutrici.
La mancata consegna di questo documento, opportunamente sottoscritto, comporterà l’esclusione dalla procedura di gara.
G) PASSOE firmato digitalmente di cui alla delibera n. 157/2016 dell’ANAC relativo al concorrente; relativamente alle modalità di funzionamento del sistema AVCPass si rinvia direttamente al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Qualora il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art.89 del Codice, andrà allegato anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria fermo restando che, in alternativa, se il siste- ma AVCPass lo consente, è possibile produrre un unico PassOE contenente i dati della con- corrente e dell’ausiliaria (ovvero un PassOE multiplo).
Nell’ipotesi di partecipazione “plurisoggettiva” / consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.lgs. 50/2016 si precisa, altresì, quanto segue tenuto conto delle istruzioni tecniche riportate nel disciplinare:
▪ in caso di partecipazione di RTI, anche già costituiti, andranno allegati i PassOE di tutte le imprese che compongono il raggruppamento ovvero un PassOE multiplo;
▪ in caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettere b), c) del d.lgs.50/2016, andranno allegati – oltre al PassOE del Consorzio – anche quelli delle
consorziate per le quali il consorzio partecipa/esecutrici ovvero un PassOE multiplo;
▪ in caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettera e) del d.lgs.50/2016, andranno allegati – oltre al PassOE del Consorzio – anche quelli di tutte le consorziate ovvero un PassOE multiplo.
H) (eventuale) PROCURA
Attestante i poteri di firma di chi sottoscrive le dichiarazioni di cui al presente Disciplinare.
I) (eventuale) documentazione relativa all' AVVALIMENTO
In caso di avvalimento dei requisiti il concorrente dovrà presentare tutti i documenti previsti dall’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 e previsti dall'art. 8 del presente Disciplinare.
J) (eventuale) documentazione nel caso di R.T.I. E CONSORZI
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio, già costituiti al momento della presentazione dell’offerta, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi”, copia dell’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato collettivo speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate. Qualora il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del consorzio, presentati in fase di partecipazione, non contengano il suddetto impegno, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula.
In caso di partecipazione di consorzio stabile non iscritto alla CCIAA il concorrente deve inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi”, copia autentica dell’atto costitutivo e dello Statuto del Consorzio; nel caso in cui le imprese consorziate indicate quali esecutrici non risultino dall’atto costituivo o dallo Statuto, il concorrente deve inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi” copia autentica della delibera dell’organo deliberativo di ogni consorziata indicata quale esecutrice, dalla quale si evinca la volontà di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a 5 anni. La mancata produzione di detta documentazione non comporta l’esclusione.
K) (eventuale) documentazione nel caso di AGGREGAZIONE ADERENTE AL CONTRATTO DI RETE
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi come aggregazione aderente al contratto di rete dovrà presentare la seguente documentazione:
P.1. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
2. dichiarazione (sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune) che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati);
3. dichiarazione sottoscritta digitalmente che indichi la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa aderente alla rete, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del Regolamento (DPR 207/2010), nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente.
P.2. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi ai sensi dell’art.3, comma 4- quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun operatore economico concorrente.
Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
P.3. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD , con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, redatto per scrittura privata anche firmata digitalmente ai sensi dell’art. 24 del CAD, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna operatore economico concorrente;
o in alternativa
copia autentica del contratto di rete ( redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD), con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
2. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
3. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
4. le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
14.2 Offerta Economica "BUSTA B"
L’offerta economica è un documento predisposto automaticamente dal Sistema per ogni partecipante; a pena di esclusione nessuna indicazione relativa all’offerta economica deve essere
contenuta nella documentazione amministrativa.
L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente dal Titolare dell'Impresa individuale, Legale Rappresentante della Società, di consorzi artigiani, cooperativi, stabili, di consorzi e raggruppamenti già costituiti.
In caso di raggruppamento o consorzi di operatori economici non ancora costituiti, l’offerta dovrà essere firmata digitalmente dai titolari o legali rappresentanti di tutti gli operatori temporaneamente raggruppati/consorziati.
Nell’offerta economica, l’operatore economico deve - indicare, a pena di esclusione il ribasso percentuale unico sull'elenco prezzi.
Il ribasso percentuale offerto (unico su tutti i prezzi unitari soggetti a ribasso) non può essere pari a cento.
L’offerta dovrà essere unica. Non sono ammesse offerte plurime o in alternativa. Non sono ammesse offerte parziali.
Le offerte contenenti condizioni o riserve saranno considerate nulle.
L’offerta economica presentata in sede di gara non potrà subire variazioni per tutto il periodo contrattuale e/o delle proroghe.
L’offerta economica deve essere formulata in base a calcoli di propria convenienza tenendo conto di tutto quanto previsto da tutti gli atti di gara tutto incluso e nulla escluso.
L’offerta è omnicomprensiva di tutti i costi necessari allo svolgimento delle forniture e servizi connessi elencati nel capitolato speciale e nello schema di accordo qudro tutto incluso e nulla escluso.
La validità dell’offerta non potrà essere inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza dei termini di presentazione: la stazione appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine; Ciascun concorrente (in forma singola, associata o consortile) non può presentare più di un’offerta, ai sensi dell’art.32 co. 4 del d.lgs. n. 50/2016;
Ai sensi dell’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016, l’operatore economico ha l’obbligo di indicare nell’offerta economica, a pena esclusione, i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Attenzione!
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la Stazione Appaltante ne dà segnalazione all'Autorità che, qualora ritenute siano state rese con dolo o colpa grave, in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, ai sensi del comma 1 dell'art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Art. 15 PROCEDURA DI SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della
Stazione Appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Ai sensi dell'art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 del Codice, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Inoltre tra le prescrizioni stabilite a pena di esclusione, risultano non sanabili le fattispecie di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• offerta pervenuta fuori termine;
• la mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione;
• carenza requisiti generali e professionali desumibile già dalle dichiarazioni sostitutive prodotte;
• il mancato possesso dei requisiti di capacità finanziaria e tecnica alla data di presentazione della domanda;
• l'indicazione nella documentazione amministrativa di elementi economici che si configurino quale violazione del principio della segretezza dell'offerta economica;
• mancata presentazione dell'offerta economica;
• l'offerta in aumento;
• la mancata indicazione dei costi della sicurezza relativi ai rischi specifici della propria attività d'impresa (oneri aziendali) previsti per l'esecuzione della fornitura ex art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 16 MODALITA' DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
La procedura di aggiudicazione della RDO si svolge attraverso il percorso obbligato previsto dal sistema di negoziazione MEPA .
La congruità delle offerte sarà valutata ai sensi dell'art. 97 commi 2, 2bis e 2ter del Codice. Ai sensi dell'art. 97 comma 8 del Codice è prevista l’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dei commi 2, 2bis e 2ter. In tal caso non si applicano i commi 4, 5 e 6. Comunque l'esclusione automatica non opera quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci.
L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.
Nella prima seduta pubblica , stabilita per il giorno 12.02.2020 ore 9.00 , il RUP (facente funzioni di Autorità di gara) avvierà le operazioni di gara e procederà:
• alla verifica ed esame della documentazione amministrativa relativa alla qualificazione dei candidati e all’ammissione degli stessi alla gara;
• ad ammettere alla prosecuzione della gara i concorrenti che abbiano prodotto tutta la documentazione amministrativa richiesta;
• alla definizione del procedimento relativo all’eventuale soccorso istruttorio secondo quanto già
indicato all'art. 14 del presente Disciplinare.
Tale seduta, nonché le successive sedute aperte al pubblico e le eventuali sospensioni, verranno notificate ai concorrenti tramite la funzionalità “Comunicazioni”del Sistema messo a disposizione da CONSIP.
Conformemente a quanto previsto dall’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016 e dall'art. 14 del presente Disciplinare, in caso di carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, non compromettenti la par condicio fra gli operatori economici offerenti e nell’interesse della Stazione Appaltante, gli operatori economici verranno invitati, a mezzo di opportuna comunicazione (attraverso la funzionalità “Comunicazioni”), a fornire chiarimenti in ordine ai documenti presentati e pertanto si renderà necessario sospendere la seduta pubblica.
Alla verifica delle integrazioni documentali trasmesse nell'ambito del sub-procedimento di soccorso istruttorio si procederà tramite seduta riservata.
Le offerte economiche, nonché il documento d’offerta, resteranno non accessibili in Xx.XX ed il relativo contenuto non sarà visibile né dalla Stazione Appaltante, né dagli operatori economici, né da terzi.
Terminata la fase di esame della documentazione amministrativa e tutti i conseguenziali adempimenti, il RUP, invierà tramite l’Area di Comunicazione del Sistema messo a disposizione da CONSIP, la comunicazione relativa alla data di apertura delle offerte economiche.
Le successive fasi sono così sinteticamente descritte:
1. apertura delle offerte economiche dei concorrenti ammessi e relativa valutazione;
2. valutazione della congruità delle offerte;
3. formazione della graduatoria (in caso di parità in graduatoria tra più offerte, si procederà – previa convocazione degli offerenti risultati a pari merito – al sorteggio in seduta pubblica, fissata di regola non prima di 2 giorni dalla relativa comunicazione, ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/1924);
4. formulazione della proposta di aggiudicazione.
Successivamente si procederà all’aggiudicazione provvisoria al candidato che avrà offerto il maggior ribasso percentuale sull' elenco prezzi posto a base di gara.
L’aggiudicazione definitiva verrà disposta in favore dell’aggiudicatario provvisorio mediante apposita determinazione del Dirigente competente.
L'aggiudicazione diventerà efficace, solo dopo la verifica con esito favorevole – nei confronti dell’aggiudicatario – del possesso dei prescritti requisiti di carattere generale, di idoneità professionale, e di capacità tecnica e professionale ai sensi degli artt. 80 e 83 del D. Lgs. n. 50/2016. In caso di accertata mancanza nei confronti dell’aggiudicatario dei requisiti di partecipazione, l’Amministrazione provvederà a dichiararlo decaduto dalla disposta aggiudicazione, all'escussione della relativa garanzia provvisoria, con segnalazione del fatto, se del caso, alle Autorità competenti ed alla conseguente nuova aggiudicazione nei confronti del concorrente che segue in graduatoria.
Il contratto verrà stipulato per scrittura privata attraverso il MePA con l’invio a sistema del Documento di Stipula sottoscritto con Firma Digitale del Dirigente. Il documento di stipula viene prodotto automaticamente dalla piattaforma Xx.XX e contiene i dati della RdO nonché i dati dell'offerta aggiudicataria in via definitiva. Il contratto diverrà efficace con la stipulazione.
Con l’emanazione della risoluzione 96/e del 16 dicembre 2013 dell’Agenzia delle Entrate, anche sul documento di stipula del contratto sottoscritto digitalmente per le procedure di gara indette sul MEPA, è dovuta l’imposta di bollo.
Art. 17 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Si applicano al presente appalto:
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2 ed 8)
ART. 2
1. La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati;
2. Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori
regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 ;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
h) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
I. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura - ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 - con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale
nella misura del 10% del’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme dovute in relazione alla prima crogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
II. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale - non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" - i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
j) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto-legge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera.
ART. 8
1. La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorìtà Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagìne sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al
subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
17.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’aggiudicatario nonché ogni altra Impresa a qualsiasi titolo interessata al presente gara, sono impegnati a osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i. I soggetti di cui sopra sono obbligati a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente gara, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti.
Tutte le movimentazioni finanziarie devono avvenire, salve le deroghe previste dalla normativa sopra citata, tramite bonifico bancario o postale (Poste Italiane SpA) e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo di Gara (CIG) e il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicati dalla Stazione appaltante. Il mancato assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 3 della citata Legge n. 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 cc e dell’art. 3, c. 8 della Legge17 Art. 9.
L’appaltatore inoltre si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria eventuale controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
17.3 Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014 ha approvato e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017 il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui
disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le clausole sanzionatorie in caso di inosservanza di dette disposizioni sono inserite nel Capitolato Speciale d'Appalto e nel contratto.
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l'affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell'ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal concorrente nella “Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione.
Art. 18 DISPOSIZIONI FINALI
SOSTITUZIONE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile unico del procedimento indicato negli atti di gara può essere sostituito, per motivate ragioni e ai sensi delle normative vigenti, senza che ciò pregiudichi i rapporti tra la stazione appaltante e i concorrenti e il successivo aggiudicatario.
RISERVE
La stazione appaltante si riserva:
• di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente sotto il profilo economico;
• di differire, annullare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro; in tal caso verrà data comunicazione con avviso sul sistema Xx.Xx;
• di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna l’offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della gara.
MANCATO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI E-PROCUREMENT
La Stazione Appaltante è esonerata da ogni responsabilità per qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere il Sistema Xx.Xx. Si attiverà la sospensione o proroga – se del caso – della presente procedura esclusivamente in base alle informazioni di non accessibilità del portale ACQUISTINRETE pubblicati da Consip S.p.a. nella sezione MANUTENZIONE PORTALE.
Ipotesi di malfunzionamento diverse da quelle sopra disciplinate sono considerate ininfluenti ai fini della presente procedura.
PRIVACY.
Ai sensi della D. Lgs. n. 196/03 si informa che :
a) titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Napoli;
b) responsabile del trattamento dei dati personali è il RUP;
c) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono strettamente e soltanto lo svolgimento della procedura di gara, fino alla stipulazione del contratto;
d) i dati personali conferiti, anche giudiziari, sono trattati in misura non eccedente e pertinente
ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
e) i dati possono essere conosciuti dagli incaricati autorizzati dal titolare e possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
f) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
g) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003.
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
• Eventuale ricorso potrà essere presentato al T.A.R. Campania – Sezione di Napoli Piazza Municipio 64, nei termini previsti dall'art. 120 c.5 del D. Lgs. n. 104/2010.
• Tutte le controversie derivanti dalla esecuzione del contratto sono deferite al Foro di Napoli, con esclusione della competenza arbitrale.
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento è l'Istruttore Direttivo Agronomo Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
– servizio Verde della città – Via Xxxxxx Xxxxxxxxxx 00 – cap 00000 Xxxxxx – Tel. 081/0000000 fax 081/0000000
Sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
e mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx ; pec: xxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare si intende richiamato quanto disposto nel Capitolato Speciale d’Appalto, nel contratto e nella documentazione per l’abilitazione al “Bando MEPA “Servizi” - Categoria “Servizi di Manutenzione del Verde Pubblico””, nonché nelle norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia.
ALLEGATI
• Allegato A Modello “Domanda di partecipazione”
• Allegato B Modello “Documento di gara unico europeo – DGUE”
• Allegato C Modello “Dichiarazioni sostitutive integrative al DGUE”
• Allegato D Modello “Dichiarazioni Capacità Tecnica”
IL RUP IL DIRIGENTE
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxx