Contract
Il Cofinanziatore convenzionato per l’attuazione della misura regionale ex DGR nr. 1240/20 e nr. 885/21 (il “Dichiarante”)
preso atto che:
− la Regione del Veneto ha recentemente stabilito con DGR nr. 1605/20 e DGR nr. 1823/21 di richiedere l’intervento del Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) a valere sulle risorse del Programma EGF (“Portafoglio di Garanzia FEI-EGF”), a supporto della quota regionale di cofinanziamento dell’iniziativa agevolata ex DGR nr. 1240/2020 e nr. 885/2021;
− l’Accordo di garanzia con il FEI è stato sottoscritto lo scorso 23 dicembre 2021;
DICHIARA
1) di non concentrare in modo sostanziale la propria attività in uno o più settori esclusi dal gruppo BEI, come da elenco “Allegato A” alla presente dichiarazione;
2) di essere costituito o stabilito e di operare in un Paese Membro UE che aderisce al Programma EGF promosso dal FEI;
3) di non essere incorporato o stabilito in una Giurisdizione Non Conforme1 o in un Paese presente nell’elenco “Lista UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali”2. Al riguardo si precisa che l’Italia è una Giurisdizione conforme e non è nell’elenco dei paesi non collaborativi ai fini fiscali;
4) di impegnarsi a non commettere alcuna irregolarità, attività illecite, ovvero attività illegali o attività svolte per finalità illecite, secondo le leggi applicabili, in una delle aree seguenti: (i) frode, corruzione, coercizione, collusione o ostruzione, (ii) riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo o reati fiscali, ciascuno come definito nelle Direttive AML, e (iii) frode e altre attività illecite contro gli interessi finanziari della BEI, del FEI e dell'UE come definiti nella Direttiva PIF3;
1 Indica una giurisdizione:
(a) inclusa nell’elenco di cui all’Allegato I delle conclusioni del Consiglio Europeo in relazione alla lista UE (aggiornata) delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali, e/o
(b) inclusa nell'elenco OCSE / G20 delle giurisdizioni che non hanno attuato in modo soddisfacente gli standard di trasparenza fiscale;
(c) inclusa nell’elenco di cui all’Allegato del regolamento delegato della Commissione (UE) 2016/1675 del 14 luglio 2016, che sostituisce la Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento Europeo e del Consiglio identificando i paesi terzi ad alto rischio con carenze strategiche, e/o
(d) classificata come “parzialmente conforme”, “provvisoriamente parzialmente conforme” o “non conforme” da parte dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico e dal Forum Globale sulla Trasparenza e sullo Scambio di Informazioni a Fini Fiscali e/o
(e) inclusa nella dichiarazione denominata “High risk Jurisdictions subject to a Call for Action” del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale e/o
(f) incluse nella dichiarazione del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale denominata “Jurisdictions under Increased Monitoring”
in ogni caso tali dichiarazioni, liste, direttive o allegati come di volta in volta modificati e/o integrati.
2 La lista dei Paesi non collaborativi ai fini fiscali è disponibile al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xx-xxxx-xx-xxx- cooperative-jurisdictions/ come di volta in volta aggiornato/modificato.
3 La Direttiva PIF indica la Direttiva (UE) 2017/1371 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2017 sulla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale e successive modifiche, integrazioni o.
4 La Lista dei soggetti sanzionati UE è anche inclusa nel Database delle Sanzioni Finanziarie (FSD) disponibile al seguente link xxxxx://xxxxxxx.xx.xxxxxx.xx/xxx/xxx#!/xxxxx. Si precisa che le misure restrittive UE fanno fede così come pubblicate nella serie L della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e, in caso di contrasto, prevalgono sul contenuto della Mappa delle Sanzioni UE e sul FSD.
6) di non essere in alcuna delle seguenti condizioni di non ammissibilità:
- fallimento, insolvenza o liquidazione, amministrazione controllata da un liquidatore o da un tribunale. In questo contesto, è soggetto a concordato preventivo, le sue attività commerciali sono sospese o è stato firmato un Contratto di moratoria (o equivalente) con i creditori e convalidato dal tribunale competente, laddove richiesto dalla legge applicabile, o si trova in qualsiasi situazione analoga, derivante da una procedura simile prevista dalla legislazione o dalle normative nazionali;
- nei cinque (5) anni precedenti la sottoscrizione della presente dichiarazione:
o oggetto di una sentenza o decisione amministrativa definitiva per violazione dei propri obblighi relativi al pagamento di imposte o contributi previdenziali, in conformità alla legge applicabile e laddove tali obblighi rimangano insoluti, salvo sia stato stabilito un Contratto vincolante per il pagamento degli stessi;
o il Dichiarante ovvero chiunque all’interno della relativa organizzazione sia dotato di poteri di rappresentanza, decisione o controllo e/o i “titolari effettivi” (come individuati ai sensi della Direttiva (UE) 2015/849) e/o le persone che sono essenziali per il perfezionamento dell’operazione di Finanziamento Agevolato che beneficia della Garanzia EGF sulla quota di intervento regionale
(oltre definita anche “Quota regionale garantita da EGF”), sono stati oggetto di una sentenza definitiva, o di una decisione amministrativa definitiva, per aver posto in essere attività volte alla costituzione - in una giurisdizione diversa da quella in cui ha la sede sociale, l’amministrazione centrale ovvero svolge l’attività principale - di un’entità con l’intento di eludere obblighi fiscali, sociali o altri obblighi imposti dalla legge in vigore nella suddetta giurisdizione;
o il Dichiarante o una delle persone che hanno poteri di rappresentanza, decisione o controllo su di esso sono stati condannati, con sentenza definitiva o con decisione amministrativa definitiva, per colpa grave professionale, laddove tale condotta denota dolo o colpa grave, che inciderebbe sulla sua capacità di attuare l’operazione finanziaria e laddove sia attribuibile a una delle seguenti
ragioni:
▪ dichiarare erroneamente o negligentemente false informazioni, necessarie per la verifica dell'assenza di motivi di esclusione o per l’osservanza di criteri di selezione o nell'esecuzione di un contratto o di un accordo;
▪ stipulare accordi con altre persone volti a falsare la concorrenza;
▪ tentare di influenzare indebitamente il processo decisionale dell'amministrazione aggiudicatrice durante la pertinente "procedura di aggiudicazione", secondo quanto definito all'articolo 2 del Regolamento Finanziario5;
▪ tentare di ottenere informazioni confidenziali che possano conferire vantaggi indebiti nella pertinente "procedura di aggiudicazione", secondo la definizione dell'articolo 2 del Regolamento Finanziario.
▪ il Dichiarante o una delle persone che hanno poteri di rappresentanza, di decisione o di controllo su di esso sono stati condannati, con sentenza definitiva, per frode, corruzione,
5 Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018
partecipazione a un'organizzazione criminale, riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo, reati di terrorismo o reati legati ad attività terroristiche o di incitamento, favoreggiamento, istigazione o tentativo di commissione di tali reati, lavoro minorile e altre forme di tratta di essere umani;
- essere nell'elenco pubblicato degli operatori economici esclusi o soggetti a sanzioni finanziarie, in ciascun caso contenuto nella banca dati per il sistema di individuazione precoce e di esclusione (la banca dati EDES disponibile sul sito web ufficiale dell'UE) creata e gestita dalla Commissione;
7) di impegnarsi ad effettuare i controlli “Know your customer” nei confronti dei Beneficiari Finali e rispettare le procedure generali di compliance previste da qualsivoglia legge o regolamento applicabile in Italia, che ha trasposto nell’ordinamento nazionale le Direttive del Parlamento Europeo e del Consiglio 2015/849 e 2018/843;
8) di impegnarsi a comunicare eventuali variazioni del proprio titolare effettivo;
9) di impegnarsi a far sì che ciascun Beneficiario Finale informi immediatamente il Dichiarante di qualsiasi cambiamento nella titolarità effettiva;
10) di riconoscere e concordare che la Corte dei Conti Europea ("ECA"), i rappresentanti e i consulenti degli Stati Membri Partecipanti, l'Ufficio Europeo per la lotta antifrode ("OLAF"), il Fondo Europeo per gli Investimenti ("FEI"), la Banca Europea per gli Investimenti ("BEI"), gli Agenti del FEI o qualsiasi altra persona designata dal FEI o dalla BEI, la Commissione, gli agenti della Commissione (compreso l'OLAF), la Procura Europea ("EPPO"), qualsiasi altra istituzione o organismo dell'Unione Europea che abbia il diritto di verificare l'uso della garanzia nel contesto dello strumento di Garanzia EGF e qualsiasi altra autorità nazionale pertinente e i loro rappresentanti, o altra corte dei conti nazionale competente o istituzione o ente debitamente autorizzato ai sensi della legge applicabile che è titolato a svolgere attività di revisione o controllo (collettivamente, le "Parti Rilevanti"), ha il diritto di effettuare audit e controlli e di richiedere informazioni in merito al presente Finanziamento Agevolato e alla sua esecuzione. Fatte salve le leggi applicabili, limitatamente a quanto strettamente necessario in relazione alla Garanzia EGF, la controparte dovrà:
a. consentire il monitoraggio da remoto, le visite di monitoraggio e le ispezioni delle sue attività, dei libri e dei registri aziendali da parte di ciascuna delle Parti Rilevanti;
b. concedere le interviste dei suoi rappresentanti condotte da ciascuna delle Parti Rilevanti e non ostacolare i contatti con i propri rappresentanti o qualsiasi altra persona coinvolta nello strumento di Garanzia EGF;
c. autorizzare alle Parti Rilevanti di effettuare verifiche di audit e controlli in loco e a tal fine concedere loro l'accesso ai propri locali durante il normale orario lavorativo;
d. consentire la revisione dei propri libri e registri in relazione al presente Finanziamento Agevolato e di ottenere copie di questi e dei relativi documenti nella misura consentita dalla legge applicabile e come richiesto;
11) di impegnarsi a conservare e rendere disponibili per gli Enti Autorizzati, per un periodo di dieci (10) anni dalla scadenza dei Finanziamenti Agevolati per i quali è sottoscritta la presente dichiarazione tutta la documentazione relativa al finanziamento medesimo;
12) di impegnarsi a gestire i Finanziamenti Agevolati e le eventuali procedure per il recupero del credito, in coerenza con le proprie policy creditizie ed aziendali;
13) che la documentazione contrattuale inerente i Finanziamenti Agevolati è giuridicamente valida, vincolante ed opponibile ai sensi di legge;
14) di impegnarsi a rispettare integralmente le leggi e i regolamenti (siano essi leggi e regolamenti nazionali o dell’Unione Europea a cui può essere soggetto, la cui infrazione possa (i) avere un impatto negativo sulla Garanzia EGF; o (ii) pregiudicare gli interessi del FEI, della Commissione o della Banca Europea per gli Investimenti;
15) di impegnarsi ad erogare i Finanziamenti Agevolati su un conto corrente proprio ovvero acceso presso
un’istituzione finanziaria ubicata in uno Stato Membro dell’UE;
16) di essere consapevole che, anche ai fini del mantenimento della Garanzia EGF sulla quota di intervento regionale, eventuali estensioni della durata dei Finanziamenti Agevolati devono essere preventivamente autorizzate dal Gestore e comunque non devono comportare un aumento del tasso d’interesse o dei livelli commissionali originariamente applicati e che il contratto di Finanziamento Agevolato con i Beneficiari Finali non deve contenere clausole che impediscano a quest’ultimo di rimborsare anticipatamente il debito residuo;
17) di impegnarsi a garantire in ogni momento il rispetto di tutti i pertinenti obblighi in materia di aiuti di Stato derivanti dalla Decisione della Commissione.
18) Di impegnarsi a ottenere dai Beneficiari Finali l’autodichiarazione debitamente sottoscritta di cui all’ allegata “Appendice al Modello di dichiarazione – domanda Fondo Anticrisi Attività Produttive”
19) Di aver preso atto inoltre che per consentire al Gestore l’inclusione delle operazioni nel Portafoglio di Garanzia FEI-EGF è richiesto che ciascun Beneficiario Finale presenti all’atto dell’istanza un punteggio (rating) non superiore a “10” secondo il sistema adottato dal Fondo di Garanzia per le PMI;
infine
DICHIARA
di essere consapevole che i Finanziamenti Agevolati a valere sulle DGR nr. 1605/20 e DGR nr. 1823/21 usufruiscono del sostegno del Fondo di Garanzia Pan-Europeo (EGF), implementato dal Fondo Europeo per gli Investimenti con il supporto finanziario degli Stati Membri che contribuiscono all’EGF; e si impegna ad includere la relativa dichiarazione6 in qualsiasi documento, pubblicazione o comunicato stampa attinente alla Garanzia EGF.
FIRMATO DIGITALMENTE
6 Testo della dichiarazione: “La presente operazione usufruisce del sostegno del Fondo di Garanzia Pan-Europeo (EGF), implementato dal
Fondo Europeo per gli Investimenti con il supporto finanziario degli Stati Membri che contribuiscono all’EGF.”