CAPITOLATO D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE DEGLI AUTOBUS URBANI ED EXTRAURBANI, DEGLI AUTOVEICOLI AZIENDALI AUSILIARI DI PROPRIETÀ O IN USO AD ATAP S.P.A. E LE RELATIVE OPERAZIONI ACCESSORIE QUALI LA...
CAPITOLATO D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE DEGLI AUTOBUS URBANI ED EXTRAURBANI, DEGLI AUTOVEICOLI AZIENDALI AUSILIARI DI PROPRIETÀ O IN USO AD ATAP S.P.A. E LE RELATIVE OPERAZIONI ACCESSORIE QUALI LA MOVIMENTAZIONE, IL RIFORNIMENTO CARBURANTE, OLII, LIQUIDI E SIMILARI, E IL RIMESSAGGIO DEGLI AUTOMEZZI, OLTRE ALLA PULIZIA DEL PIAZZALE E L’EVENTUALE SOSTITUZIONE DEI DIPENDENTI ATAP S.P.A. ADDETTI AL RIFORNIMENTO PRESSO LA SEDE DI VIA PRASECCO N. 58 – PORDENONE, INDETTA AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETTERA B) DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I..
PERIODO DAL 01.07.2019 AL 31.12.2020.
ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione del servizio di pulizia e disinfezione e sanificazione degli autobus urbani ed extraurbani, degli autoveicoli aziendali ausiliari di proprietà o in uso ad ATAP S.p.A. e di operazioni accessorie: movimentazione, rifornimento carburante, olii, liquidi e similari, e rimessaggio degli automezzi. È richiesta, inoltre, la pulizia del piazzale di pertinenza quale deposito degli stessi e l’eventuale sostituzione dei dipendenti ATAP S.p.A. addetti al rifornimento. Il tutto secondo le specifiche contenute all’art. 5 del presente Capitolato d'appalto.
CODICE CPV: 90917000-8 - Servizi di pulizia di mezzi di trasporto.
Appalto indetto nell’ambito dei settori speciali, ai sensi dell’art. 114, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Il servizio deve prevedere:
• operazioni giornaliere di pulizia da effettuarsi secondo i programmi definiti di concerto con ATAP S.p.A. come da art. 5 del presente capitolato d'appalto, remunerate nel canone;
• operazioni periodiche di pulizia con frequenza maggiore di un giorno come da art. 5 del presente capitolato d'appalto, da effettuarsi secondo cadenze programmate remunerate nel canone;
• operazioni giornaliere di rifornimento, rabbocco liquidi e rimessaggio autobus e veicoli;
• operazioni periodiche di pulizia del piazzale di pertinenza come da art. 5 del presente capitolato d'appalto;
• operazioni saltuarie di sostituzione dei dipendenti ATAP S.p.A. addetti al rifornimento presso la sede di via Prasecco n. 58 a Pordenone, remunerate nel canone.
Sono a carico dell'appaltatore tutti gli oneri relativi all'acquisizione delle attrezzature e dei materiali di consumo necessari per l'espletamento del servizio di pulizia e disinfezione e sanificazione dei mezzi oggetto dell'appalto; mentre l'acqua e l'energia elettrica necessarie per l'espletamento del servizio stesso, così come il gasolio, gli oli lubrificanti e gli additivi, sono a carico della stazione appaltante.
L'appaltatore dovrà osservare scrupolosamente le modalità, le frequenze stabilite ed adottare sistemi basati sulla più larga meccanizzazione e sull'impiego di tecniche e prodotti di alta qualità e resa, e nel rispetto della normativa vigente.
Gli indumenti, i macchinari e le attrezzature e quant'altro necessario per lo svolgimento del servizio dovranno essere utilizzati esclusivamente all'interno dei locali messi a disposizione da ATAP S.p.A..
L'Impresa Appaltatrice si obbliga a provvedere al servizio di cui al presente capitolato senza interruzione per qualsiasi circostanza.
ART. 2 DURATA DELL’APPALTO
Il contratto che verrà sottoscritto con l’impresa appaltatrice ha una durata dal 01.07.2019 al 31.12.2020, fatto salvo quanto previsto dall’art. 20 del presente capitolato in merito alla “Facoltà di recesso” e le altre ipotesi di risoluzione anticipata.
La scrivente si riserva di recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza ulteriori costi od oneri, con preavviso di 90 giorni, qualora non risultasse più concessionaria degli attuali servizi di Trasporto Pubblico Locale per l’Unità di Gestione Pordenonese.
Trova altresì applicazione il comma 11 dell’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per cui la durata del contratto potrà essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure occorrenti per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso, l’operatore economico affidatario del servizio sarà tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ART. 3 AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo presunto dell’appalto, per il periodo dal 01.07.2019 al 31.12.2020 è pari ad € 436.768,20 (euro quattrocentotrentaseimilasettecentosessantotto/20) XXX xxxxxxx, di cui oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 10.110,38 (euro diecimilacentodieci/38) IVA esclusa.
Il costo del personale è stimato in € 312.002,96 oltre IVA (euro trecentododicimiladue/96), sulla base del costo medio orario del personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi, così come indicato nella tabella del Ministero del Lavoro e della Politiche sociali – Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro - Div. IV -, relativa all’ambito nazionale (centro-nord), pari ad € 17,36 (euro diciassette/36) per complessive 17.974 (diciassettemilanovecentosettantaquattro) ore di servizio stimate, ovvero circa 38 (trentotto) ore giornaliere per 473 (quattrocentosettantatre) giorni di effettivo servizio (sono state già escluse le domeniche – festivi da conteggiare).
ART. 4 EVENTUALI VARIAZIONI E/O ESTENSIONI DEL SERVIZIO
ATAP S.p.A. si riserva la facoltà di modificare il numero dei mezzi, in funzione delle variazioni dei propri assetti organizzativi. In tal senso ATAP S.p.A. darà comunicazione alla ditta esecutrice 30 (trenta) giorni prima dell’attuazione della variazione apportata. In caso di riduzione dei mezzi, si provvederà alla riduzione del canone della percentuale corrispondente all’attività in questione.
ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio consiste nella pulizia, disinfezione giornaliera e periodica di tutti i mezzi di proprietà di ATAP S.p.A. stimati in circa 150 unità (di cui 105 +/- 5% autobus del servizio extraurbano, 27 autobus del servizio urbano e 15 autoveicoli aziendali ausiliari) da effettuarsi in conformità alle disposizioni di seguito riportate e agli accordi sindacali nazionali e provinciali relativi al personale “operante nel settore della pulizia e servizi integrati/multiservizi”. Il servizio dovrà essere svolto 6 giorni su 7 dal lunedì al sabato, salvo diversa indicazione. Le domeniche e feste infrasettimanali sono escluse, salvo ove ricorrano due festività consecutive.
Sono comprese, a far data dall’avvio del servizio, le operazioni di rifornimento e rimessaggio dei mezzi e degli autobus sia urbani che extraurbani, oltre che l’eventuale sostituzione dei dipendenti ATAP S.p.A. addetti al rifornimento (si stimano circa 650 ore/anno). Le prestazioni in questione dovranno essere garantite in modo tempestivo a fronte della semplice richiesta di ATAP S.p.A. (mezzo e-mail al responsabile di cantiere), con un preavviso congruo a quanto offerto in sede di gara, oltre
Il personale impiegato deve risultare specializzato nel settore delle pulizie e disinfezione e sanificazione, nonché per le altre attività previste per l’esecuzione del servizio in esame, ed essere bene formato in relazione alle specifiche caratteristiche dell’oggetto della pulizia.
L'operato del personale deve garantire il soddisfacimento e il mantenimento dei requisiti richiesti nel rispetto delle procedure definite secondo gli standard previsti dalle certificazioni UNI EN ISO 9001 e ISO 14001 per servizi oggetto dell'appalto.
In particolare:
• ogni operatore deve dimostrare di essere a conoscenza dei criteri di pulizia, disinfezione e sanificazione e delle corrette procedure di intervento di tutte le operazioni che gli competono;
• almeno tre operatori, o nel numero offerto in sede di gara, destinati al servizio di movimentazione e rimessaggio degli autobus, dovranno essere in possesso di patente di guida categoria di D-E;
• gli operatori destinati al rifornimento gasolio dovremmo essere in grado di gestire situazioni di rischio;
• l'appaltatore e il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate da ATAP S.p.A. per il proprio personale ed attenersi alle norme inerenti alla sicurezza sul lavoro. Il personale in servizio presso le sedi oggetto dell'appalto è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che si esprimono in un comportamento civile e di correttezza nel lavoro;
• il personale dell'appaltatore dovrà presentarsi in servizio in divisa da lavoro ed in modo decoroso ed igienico. La divisa, di colore e foggia comunicate ad ATAP S.p.A., dovrà portare il logo o il marchio di riconoscimento dell'appaltatore ed il cartellino identificativo del dipendente;
• nell'esecuzione del contratto, l'appaltatore farà capo esclusivamente per ciò che concerne l'espletamento del servizio e la disciplina del personale ai funzionari autorizzati da ATAP S.p.A.;
• ATAP S.p.A. si riserva di nominare un responsabile per l'esecuzione del contratto (REC) con funzione di controllo e monitoraggio insindacabile dell'operato della Ditta appaltatrice, che dovrà rapportarsi con esso per tutti gli aspetti legati all'esecuzione del servizio.
Inoltre, dovrà essere individuata una struttura di coordinamento del cantiere, con indicato un responsabile di cantiere, organizzata in modo che i referenti di ATAP S.p.A. possano agevolmente, per ogni problema o aspetto del servizio, individuare il responsabile di cantiere da interessare.
È richiesto che il responsabile di cantiere sia dotato di autonomia decisionale sufficiente a risolvere le ordinarie questioni operative, organizzative e di controllo, e sia presente in loco tutti i giorni di esecuzione del servizio, al fine di condurre l'attività e di fungere da immediato referente per gli incaricati di ATAP S.p.A..
A capo dell'intera struttura di coordinamento dovrà essere posto un coordinatore del servizio, che potrà coincidere con il responsabile di cantiere. Il responsabile di cantiere e/o il coordinatore del servizio potranno essere chiamati a procedere, in contraddittorio con un referente di ATAP S.p.A., a controlli in ordine alla correttezza e completezza delle operazioni eseguite, firmando il relativo verbale.
Il responsabile di cantiere, inoltre, dovrà essere raggiungibile telefonicamente e reperibile dalle 08:00 alle 18:00 di tutti i giorni feriali, oltre che nelle fasce orarie in cui si svolge l'attività affidata. Il coordinatore del servizio o suo sostituto dovrà essere reperibile 24 ore su 24 in tutti i giorni dell'anno in cui viene effettuato il servizio di pulizia.
L'impresa aggiudicataria dovrà comunicare, prima dell'inizio del servizio, i nominativi del responsabile di cantiere e del coordinatore del servizio con relativi recapiti telefonici fissi e mobili, fax e di posta elettronica. In caso di convocazione, anche a mezzo telefono, confermata a mezzo posta elettronica o fax, il coordinatore o un suo sostituto dovrà recarsi nel minor tempo possibile presso la sede di Pordenone – via Prasecco n. 58, o altro luogo in cui è stato convocato.
Prima dell'inizio del servizio l'impresa aggiudicataria dovrà comunicare per iscritto ad ATAP S.p.A., oltre alle generalità del responsabile di cantiere e del coordinatore del servizio, anche quelle dei lavoratori utilizzati nell'appalto in oggetto, specificando la mansione e allegando:
a. fotocopia di un documento d'identità in corso di validità;
b. specifica della mansione cui sarà adibito il lavoratore e orari di lavoro;
c. formazione effettuata dal lavoratore, con riferimento alla mansione e alle attrezzature impiegate, nonché ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i..;
d. fotocopia del foglio unico attestante la regolare assunzione con attestazione che trattasi di copia conforme all'originale redatta mediante dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. e sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’operatore economico o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente l’operatore economico stesso;
e. permesso di soggiorno dei lavoratori, se extracomunitari.
Ogni variazione che dovesse in seguito intervenire circa i responsabili e gli addetti dovrà essere preventivamente e tempestivamente comunicata per iscritto ad ATAP S.p.A. via PEC, unitamente alla documentazione di cui sopra. ATAP S.p.A. qualora accerti la presenza, presso le aree o i locali di svolgimento del servizio, di personale, le cui generalità non siano state previamente comunicate per iscritto, potrà risolvere il contratto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore. In tale evenienza ATAP S.p.A. potrà, in alternativa alla risoluzione, applicare una penale di importo pari ad euro 1.500 (millecinquecento//00).
Gli addetti al servizio dovranno:
a. essere idonei al servizio;
b. essere formati ai sensi del D.Lgs. 81/08 in relazione alle mansioni cui sono destinati;
c. avere una conoscenza della lingua italiana, parlata, scritta e letta, sufficiente a rapportarsi con gli operatori di ATAP S.p.A. e ai preposti alla sicurezza;
x. xxxxxxxsi dal manomettere documenti, impianti, mezzi e corrispondenza di ATAP S.p.A. ovunque posti;
e. indossare apposito cartellino di riconoscimento, munito di fototessera;
f. indossare DPI, indumenti e calzature antinfortunistiche idonei per i lavori svolti tenendo anche conto del transito di mezzi e quindi del rischio di investimento;
g. non intrattenersi nell'ambiente di lavoro al di fuori dell'orario stabilito;
h. non accedere a locali/ ambienti interdetti;
i. non fumare nei luoghi ove vige apposito divieto;
j. conoscere ed applicare i contenuti del presente capitolato d'appalto;
k. essere di gradimento ad ATAP S.p.A., che potrà chiederne la sostituzione qualora tengono una condotta non confacente alla prestazione del servizio o al codice etico aziendale.
Per l'accesso ai locali situati in edifici privi della diretta custodia, verranno fornite, da parte di ATAP S.p.A. all'impresa appaltatrice le relative chiavi o schede. Lo stesso accesso verrà effettuato seguendo le regole e quanto previsto dal DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze), redatto da ATAP S.p.A.. L’impresa appaltatrice è responsabile della custodia delle chiavi suddette nonché della chiusura dei locali a pulizia ultimata.
5.1 Specifiche di servizio
Il servizio di pulizia va effettuato su circa 150 unità (di cui 105 +/- 5% autobus del servizio extraurbano, 27 autobus del servizio urbano e 18 autoveicoli aziendali ausiliari) con frequenze e modalità del presente capitolato. Si ribadisce che tali dati sono indicativi e si riferiscono alla data di inizio del servizio, potendo variare in base alle necessità del servizio di trasporto pubblico e alle attività accessorie.
Si precisa che la distinzione tra autobus urbani ed extraurbani fa riferimento sia al servizio normalmente svolto sia alla tipologia di autobus.
Contestualmente e compreso nell' esecuzione del servizio di pulizia dovrà essere effettuato il rifornimento di carburante dei mezzi in questione e il controllo, ed eventuale rabbocco, dei liquidi, dei lubrificanti, degli eventuali additivi e dell'urea “AdBlue” per i veicoli che lo prevedano.
Pertanto, sarà necessario che parte del personale adibito al servizio sia dotato di idonea patente di guida. A tal proposito si stima in 3 (tre) il numero minimo di unità dotate di idonea patente di guida, categoria DE, che la ditta appaltatrice dovrà tassativamente destinare all’esecuzione del servizio. Tale requisito, secondo quanto offerto in sede di gara, dovrà essere garantito fin dall'avvio dell'espletamento del servizio, e non potrà essere integrato, rinegoziato in un secondo momento: il mancato possesso dello stesso darà luogo alla risoluzione del contratto.
Inoltre, dovrà essere svolta la pulizia del piazzale di ricovero dei mezzi, nonché l’eventuale sostituzione del
personale di ATAP S.p.A. addetto al rifornimento dei mezzi.
Le operazioni di pulizia, nel loro complesso, dovranno essere eseguite in coordinamento con gli altri lavori di lavaggio esterno nell'impianto apposito, di rifornimento, di rimessaggio e movimentazione. Le operazioni di rifornimento, pulizia dei mezzi e del piazzale dovranno essere effettuate in modalità da non creare impedimenti all'espletamento del servizio di ATAP S.p.A. e in accordo con il REC, eventualmente nominato. In particolare, si precisa che la disponibilità dei mezzi, e quindi l'esecuzione delle lavorazioni di pulizia, rifornimento, etc, è concentrata soprattutto la mattina. L'appaltatore è responsabile degli eventuali danni a persone e cose anche di terzi arrecati nello svolgimento della sua attività e gli è fatto obbligo di segnalare immediatamente ad ATAP S.p.A. eventuali emergenze, guasti o rotture, provocati dal suo personale o comunque notati.
Inoltre, devono essere previste metodologie di intervento che assicurino giornalmente, oltre alla normale pulizia dei mezzi, anche la disinfezione degli stessi; la sanificazione, invece, dovrà essere svolta nei termini e nelle modalità del presente capitolato d'appalto. L'appaltatore svolgerà il servizio secondo la propria organizzazione interna con i mezzi, le attrezzature e le unità di personale che riterrà opportune e necessarie per garantire l'espletamento delle lavorazioni.
Dovranno essere garantite almeno 17.974 (diciassettemilanovecentosettantaquattro) ore di esecuzione del
servizio, che equivalgono all’incirca a 38 (trentotto) ore giornaliere.
Altresì sì precisa che l'acqua di risulta delle operazioni di pulizia non dovrà in alcun modo essere fatta confluire nelle caditoie predisposte per la raccolta dell'acqua piovana, ma negli appositi punti di raccolta presenti negli edifici ed indicati dal REC o da suo sostituto.
Infine, si fa presente che le macchine e le attrezzature necessarie per l'espletamento del servizio quali, a titolo esemplificativo idropulitrice, soffiatori, motoscopa, dovranno essere messe a disposizione fin dall'inizio e per l'intera durata dell'appalto da parte della ditta appaltatrice.
5.1.1 Pulizie mezzi
Le pulizie all'interno dei mezzi saranno effettuate, in base alla superficie da trattare ed al tipo di sporco, con l'ausilio di apposito prodotto detergente o straccio umido: è escluso l'uso di acqua corrente o a pressione. Durante le operazioni di pulizia, sia giornaliera che periodica, è fatto divieto tassativo di azionare i dispositivi di apertura di emergenza delle porte. È fatto obbligo di spegnere le luci interne a fine operazione. I residui delle pulizie, compresi i rifiuti lasciati dai passeggeri, dovranno essere raccolti e regolarmente smaltiti o trasportati negli appositi raccoglitori della raccolta differenziata dal personale dell'impresa, la quale si assume ogni onere in merito. In ogni caso l'impresa dovrà provvedere che detti rifiuti o sporco in genere non sia abbandonato nei depositi e nei piazzali. Durante l'effettuazione delle operazioni di pulizia, non dovrà essere attivato il riscaldamento interno dell'autobus. I residui della spazzatura giornaliera a bordo degli autobus dovranno essere subito raccolti e conferiti nelle aree apposite a cura e spese dell'impresa. Gli oggetti di qualsiasi genere o natura, qualunque ne sia il valore o lo stato, che venissero trovati sui veicoli di ATAP S.p.A. da parte del personale dell'impresa appaltatrice, dovranno essere immediatamente consegnati al REC o suo delegato. Per ogni oggetto ritrovato e depositato verrà redatto, a cura del personale cui viene consegnato, apposito verbale con la descrizione e le circostanze del ritrovamento. Si precisa fin d'ora che le attività di pulizia nell'apposita area di lavaggio potranno dover tener conto di eventuali attività interferenti da parte di personale di ATAP S.p.A. o di terzi. Le pulizie quotidiane dovranno essere svolte con impiego minimo di almeno 2 (due) addetti per turno. Si precisa, altresì, che le pulizie sono da eseguirsi quotidianamente, domeniche e feste infrasettimanali escluse, salvo ove ricorrono due festività consecutive. In tal caso sarà necessario provvedere alla pulizia e rifornimento di una decina di autobus urbani, dalle ore 20:00 in poi a finire, ma comunque entro le ore 2:00 del giorno successivo.
5.1.2 Pulizia piazzale
Le operazioni di pulizia del piazzale non dovranno intralciare l'esecuzione delle attività di pulizia dei mezzi e dovranno conformarsi alle esigenze di servizio di ATAP S.p.A.. Il servizio dovrà essere svolto con le modalità del presente capitolato d'appalto.
5.1.3 Sostituzione del personale ATAP S.p.A.
Le sostituzioni del personale ATAP S.p.A. nell’attività di rifornimento non dovranno intralciare l'esecuzione delle attività di pulizia dei mezzi e dovranno conformarsi alle esigenze di servizio di ATAP S.p.A.. La richiesta di sostituzione perverrà alla ditta aggiudicatrice mezzo e-mail con almeno 1 (uno) giorno di preavviso e dovrà essere confermata dalla stessa.
5.2 Macchine, attrezzature e prodotti chimici
Il servizio deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro e svolto con l'utilizzo di prodotti, attrezzature e macchine idonee di comprovata validità ed affidabilità. L’appaltatore dovrà curare che le attrezzature siano impiegate nel modo più razionale e tecnicamente adeguato alla natura delle operazioni da eseguire, tenuto conto della consistenza, delle caratteristiche dei mezzi e delle aree. Dette attrezzature o macchine dovranno essere dotate di accessori per proteggere e salvaguardare l'operatore ed i terzi da eventuali infortuni.
L'appaltatore dovrà impiegare materiale per il servizio di pulizia (detersivi, abrasivi, cere, scope, MOP, stracci, etc) rispondente alle vigenti norme nazionali e comunitarie. Dovrà utilizzare attrezzature e macchinari rispondente alle normative in vigore, tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato di funzionamento e non rumorosi. In particolare, le macchine devono essere conformi alle prescrizioni e certificazioni antinfortunistiche vigenti in Italia e/o nella UE, nonchè alle norme di settore.
Prima dell'inizio dei lavori è fatto obbligo all'appaltatore di fornire ad ATAP S.p.A. una scheda tecnica dettagliata dei macchinari che si intendono utilizzare, contenente le caratteristiche specifiche di ogni apparecchiatura. Per ogni macchina impiegata deve essere presente il manuale d'uso e manutenzione. Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente dovrà avvenire nell'osservanza delle norme in materia di sicurezza elettrica. Le macchine suddette sono a totale carico dell'appaltatore e dovranno essere etichettate con i riferimenti dell'impresa.
Tutti i prodotti utilizzati, compresi quelli chimici, devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia e/o nella UE (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità) ed essere accompagnati dalla relativa scheda di sicurezza prevista in ambito UE.
In riferimento ai prodotti detergenti utilizzati, essi devono essere quelli dichiarati in sede di presentazione dell’offerta e, in ogni caso, conformi ai “criteri ambientali minimi” individuati al capitolo 6, punto 6.1 “Specifiche tecniche” del D.M. Ambiente 24 maggio 2012 e s.m.i. Ai sensi dell’art. 5.3 Specifiche Tecniche del D.M. Ambiente 24 maggio 2012 per l’affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene, in fase di gara l’Operatore economico concorrente deve:
a. fornire una lista completa dei prodotti per l’igiene (detergenti multiuso, per finestre e per servizi sanitari) che si impegna ad utilizzare riportando produttore, denominazione commerciale di ciascun prodotto e l’eventuale possesso dell’etichetta ambientale Ecolabel Europeo. Per i prodotti non in possesso dell’Ecolabel Europeo, presunti conformi, il legale rappresentante dell’impresa offerente, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, è tenuto a sottoscrivere la dichiarazione secondo i facsimili riportati nel medesimo D.M. Ambiente 24 maggio 2012, con la quale attesta che i prodotti detergenti sono conformi ai criteri ambientali minimi (vedi art. 5.3.1 del D.M. Ambiente 24 maggio 2012).
b. fornire una lista completa dei prodotti disinfettanti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, numero di registrazione/autorizzazione e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo la dichiarazione allegata al D.M. Ambiente 24 maggio 2012 (cfr. art. 5.3.2 del D.M. Ambiente 24 maggio 2012);
c. fornire una lista completa degli altri prodotti (es. cere, deceranti, decappanti, deteresolventi, cere metallizzate smacchiatori di inchiostri, pennarelli, graffiti, nonché i prodotti classificati superconcentrati”) che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, funzione d’uso, e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo la dichiarazione di cui al D.M. Ambiente 24 maggio 2012 (cfr. art. 5.3.3 del D.M. Ambiente 24 maggio 2012);
d. fornire una lista completa dei prodotti in carta tessuto che si impegna a fornire, riportando produttore e nome
commerciale del prodotto. L’aggiudicatario, per i prodotti in carta tessuto non in possesso dell’Ecolabel
europeo, presunti conformi, è tenuto a fornire all’amministrazione aggiudicatrice le prove di conformità rilasciate da organismi verificatori accreditati in base alle norme tecniche pertinenti, al fine di dimostrare la rispondenza del prodotto a tali criteri ecologici (cfr art. 5.3.4 del D.M. Ambiente 24 maggio 2012).
Tutta la documentazione, una volta approvata da ATAP S.p.A., dovrà essere contenuta in appositi contenitori e reperibile presso i luoghi di impiego dei diversi materiali, nonché depositata presso la sede di ATAP S.p.A..
È vietato l'uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare di acido cloridrico e ammoniaca. I detergenti e i disinfettanti devono essere usati con l'esatta concentrazione e preparati di fresco. Dopo l'uso, tutto il materiale deve essere accuratamente lavato e asciugato.
L'appaltatore si obbliga a non sostituire la tipologia dei prodotti per i quali deve essere fornita campionatura ad avvenuta aggiudicazione dell'appalto, senza preventiva autorizzazione di ATAP S.p.A. che si riserva, comunque, di effettuare prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte all'uso per verificare le caratteristiche dei prodotti. Nel caso riscontrasse difformità, la stazione appaltante procederà alle opportune contestazioni; se le stesse dovessero ripetersi nel tempo il mancato rispetto delle caratteristiche qualitative dei prodotti impiegati da luogo all'applicazione delle sanzioni previste in caso di inadempimento contrattuale.
Il responsabile per l'esecuzione del contratto, o suo delegato, avrà la facoltà di proibire l'utilizzo dei materiali, detersivi, disinfettanti ed altro qualora il suo uso, a suo insindacabile giudizio, sia valutato non idoneo. L'appaltatore si impegna a provvedere, entro 10 giorni dalla contestazione di materiale non idoneo, alla sostituzione richiesta, presentando al contempo le eventuali nuove schede tecniche, senza richiedere per questo alcun onere aggiuntivo.
ATAP S.p.A. tramite propri incaricati si riserva il diritto di accedere, in presenza del responsabile del cantiere, ai locali assegnati all'appaltatore come luogo di deposito macchine, attrezzi e materiali, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia. Tutto il materiale necessario all'attività dovrà essere tenuto sul posto in quantità sufficiente a garantire il perfetto svolgimento dei cicli di lavoro. La mancanza di tale materiale, a qualsiasi causa dovuta, non potrà in alcun modo essere presa a giustificazione della mancata prestazione.
L'appaltatore è responsabile della custodia dei prodotti da utilizzare e pertanto ATAP S.p.A. non risponderà per danni e furti causati agli stessi. ATAP S.p.A. si riserva di effettuare in ogni momento verifiche, non solo sulla idoneità dei prodotti utilizzati, ma anche sulle modalità di stoccaggio e d'uso, adottando i provvedimenti che riterrà necessari. L'impresa appaltatrice, indipendentemente dai controlli e dalle verifiche di ATAP S.p.A., è comunque responsabile di eventuali inosservanze di prescrizioni legislative o regolamentari, relative all'uso di detergenti e materiali di consumo.
5.3 Normativa ambientale
L'impresa appaltatrice si impegna ad operare nel rispetto dell'ambiente minimizzando gli impatti generati dalle proprie attività e operando secondo gli standard previsti dalla UNI EN ISO 14001.
A tale proposito, l'impresa deve:
a. operare costantemente in accordo con la vigente normativa in materia ambientale;
b. rispettare le prescrizioni/ istruzioni operative fornite da ATAP S.p.A.;
c. utilizzare prodotti ecocompatibili;
d. possedere un elenco aggiornato delle schede di sicurezza dei prodotti utilizzati: tale documento deve essere messo a disposizione di ATAP S.p.A. quando richiesto;
e. operare con personale adeguatamente formato sulla prevenzione e gestione in materia di salvaguardia dell'ambiente;
f. accettare audit di verifica da parte di ATAP S.p.A. e accettare ed eseguire le azioni correttive derivanti da eventuali non conformità.
Per ogni inosservanza o negligenza dell'impresa appaltatrice, in relazione agli impegni e alle condizioni su indicate, ATAP S.p.A. applicherà le penali secondo quanto previsto in seguito. Eventuali danni ambientali derivanti da negligenza o errata esecuzione del servizio saranno integralmente a carico della ditta appaltatrice e dovranno essere immediatamente segnalati al Rec o suo delegato.
5.4 Descrizione e frequenza delle attività Pulizia vetture
Lavaggio esterno della carrozzeria, avvalendosi dell'autolavaggio ATAP S.p.A.. Dopo il lavaggio della carrozzeria vanno accuratamente asciugati i vetri dei finestrini e degli specchietti esterni per evitare la formazione di depositi di calcare. | Ogni 3 mesi |
Lavare con idropulitrice i cerchi ruota per l'eliminazione della polvere dei freni e del fango. |
Pulire il cruscotto spolverando e passando ove necessario con un panno umido, con particolare attenzione il posto di guida, compresi i vetri del display eliminando aloni e impronte, pulire in particolare il parabrezza e cristalli antero-laterali e consolle comandi. Pulire i vani portaoggetti e spolverare il sedile dell'autista. | Ogni 3 mesi |
Lavare i tappetini e pulire gli interni con particolare attenzione ai sedili, se del caso pulirli con idonea macchina lava-asciuga. | |
Svuotare vani posacenere e vani portaoggetti e rimozione dei rifiuti in genere. |
Pulizia piazzale
Controllo chiusini e caditoie, e rimozione delle ostruzioni dall'imboccatura degli stessi. | Quindi cinale |
Spazzatura, soffiatura e raccolta ed asportazione rifiuti di media e grossa pezzatura, da effettuarsi con l'ausilio di soffiatore e motoscopa. | |
Svuotatura e pulizia punti di raccolta rifiuti, posaceneri ed aree limitrofe. | |
Spazzatura radicale e a fondo con motoscopa. | Ogni 3 mesi |
Sanificazione punti di raccolta rifiuti, posaceneri ed aree limitrofe. |
Pulizia autobus
In particolare, le pulizie dei mezzi afferenti al servizio di trasporto pubblico locale, urbani ed extraurbani, saranno soggetti a tre tipologie distinte di pulizie: una quotidiana, una mensile ed una radicale periodica.
La pulizia giornaliera (frequenza G) è volta ad eliminare lo sporco provocato dal normale servizio o dall'utenza (cfr. graffiti, malesseri di passeggeri, etc) e rendere servibile il mezzo per il servizio del giorno successivo e si compone di un insieme di interventi tra loro articolati e finalizzati a rendere ogni parte degli autobus pulita e fruibile. La pulizia quotidiana è direttamente connessa alla qualità del servizio erogato ed è immediatamente percepita dall'utenza: per tale motivo dovrà essere eseguita con assoluta regolarità ed accuratezza.
La pulizia mensile (frequenza M) risponde alla necessità di rimuovere lo sporco che si deposita e stratifica con l'uso dei mezzi o creata dall’utenza (graffiti, scritte, adesivi, etc) e che la pulizia quotidiana non riesce a rimuovere in modo soddisfacente.
Le pulizie radicali (frequenza R), invece, sono finalizzate a non lasciare alcun tipo di sporco e mirano alla disinfezione e sanificazione completa dei mezzi. Tali interventi dovranno essere eseguiti almeno ogni cinque mesi per quanto concerne gli autobus extraurbani e una volta al mese per gli autobus del servizio urbano. Pertanto, ove indicato con R, nelle seguenti tabelle si deve intendere la frequenza specificata nel periodo precedente (una volta al mese per gli autobus urbani e una volta ogni 5 mesi per quelli extraurbani).
Pertanto, le lavorazioni radicali e mensili nel caso dei mezzi urbani coincidono: su tali mezzi, quindi, dovranno essere effettuati tutti gli interventi previsti di seguito sia come mensili sia come radicali.
Le lavorazioni previste con cadenza mensile non devono essere necessariamente svolte in modo concomitante, è sufficiente che mensilmente vengano effettuate tutte.
PULIZIE GIORNALIERE
Posto autista | Pulizia del cruscotto in tutta la sua estensione e del posto conducente. Rimuovere aloni ed impronte ed ogni forma di rifiuto presente anche dalla pedaliera e dal sedile. |
Pulizia del parabrezza anteriore lato interno e del parasole, dei vetri antero-laterali, del vetro laterale posto guida, degli specchi interni e degli specchi esterni. | |
Pulizia dell'interno delle paratie posto guida. | |
Pulizia vani portaoggetti posto guida. | |
Chiusura dei finestrini. |
Interno Interno | Spolveratura o spazzolatura dei sedili, dei profili interni dei finestrini, passaruota, obliteratrici, emettitrici e in genere delle superfici soggette ad accumulo di polvere, Se necessario con uso di detergenti in funzione del grado di insudiciamento degli elementi. |
Accurata pulizia dei mancorrenti con eliminazione della polvere e dei residui untuosi dovuti al normale utilizzo. | |
Asportazione di eventuali rifiuti presenti sulle cappelliere, tra i sedili o dietro il pentaposto. | |
Svuoto e pulizia posacenere, ove presenti. | |
Rimozione interna ed esterna di scritte, graffiti, adesivi non autorizzati. | |
Eliminazione di aloni, eventuali scritte sui sedili, finestrini e pareti interne con prodotti delicati e non solventi. | |
Pavimento | Spazzatura o lavaggio con acqua (in base alle necessità del singolo autobus) del pavimento, inclusi poggia teste passeggeri, zona sottostante i sedili, pedane e scale di salita e discesa. Asportare i rifiuti e le altre sporcizie aderenti al pavimento. Se qualche elemento (pavimento, sedile, parete) si presentasse macchiato in modo particolare per eventi accidentali (malesseri di passeggeri, incidenti, ecc.) deve essere lavato con gli appositi detergenti, risciacquato e asciugato. |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx esterno della carrozzeria, avvalendosi dell'autolavaggio Atap, se necessario. Dopo il lavaggio della carrozzeria vanno accuratamente asciugati i vetri delle porte anteriori, dei finestrini autista e degli specchi esterni per evitare la formazione di depositi di calcare. Lavare i cerchi ruota per l'eliminazione della polvere dei freni e del fango. |
PULIZIE MENSILI
Posto autista | Pulizia del posto guida, rimozione di oggetti presenti negli interstizi, pulizia a umido di paretine, areotermi, bocchette di areazione, tenda parasole, rimozione della polvere dal cruscotto. |
Pulizia vani portaoggetti posto guida. | |
Pulizia a secco, con apposito prodotto, di tutte le apparecchiature di bordo. | |
Interno | Rimozione interna ed esterna di scritte, graffiti, adesivi non autorizzati, residui di colla o di etichette adesive, spezzoni di spago sui mancorrenti, residui di catrame sulla carrozzeria esterna, etc. |
Accurata rimozione di tutti gli oggetti presenti negli interstizi tra i sedili, dietro il pentaposto, sulle cappelliere (passeggeri ed autista) eccetera. | |
Svuotamento e pulizia posacenere, ove presenti. | |
Pulizia a fondo delle parti cromate od in lega leggera o verniciate, come mancorrenti, sostegni dei sedili, telai portacristalli etc., sia all'interno che all'esterno. | |
Accurata rimozione gomme da masticare dal pavimento. | |
Pulizia a fondo dei sedili in laminato plastico e dei sedili in skai e, se necessario, loro lavaggio con acqua e shampoo od altro materiale idoneo e loro asciugatura. |
Per gli autobus con sedili imbottiti o altri arredi interni in tessuto o altro materiale pregiato, aspirazione superficiale o spazzolatura manuale, con asportazione di macchie o scritte. | |
Trattamento delle superfici che attraggono la polvere, ad esempio la plastica, con prodotto antistatico ad effetto duraturo. | |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx esterno a fondo della carrozzeria (ciclo pulizia approfondito), avvalendosi dell'autolavaggio Atap. Dopo il lavaggio della carrozzeria vanno accuratamente asciugati i vetri delle porte anteriori, dei finestrini autista e degli specchi esterni per evitare la formazione di depositi di calcare. Lavare i cerchi ruota per l'eliminazione della polvere dei freni e del fango. |
Rifinitura esterna nelle zone maggiormente sporche (zona serbatoio, cerchi, zona scarico, etc). | |
Pulizia e lavaggio delle bagagliere. |
PULIZIE RADICALI
Interno | Pulire tutti i cristalli e vetri esternamente ed internamente in modo da renderli tersi, brillanti e senza aloni, usando adatti preparati che non provochino rigature o danni di qualsiasi altro genere ai vetri e agli avvisi inseriti negli appositi supporti. Pulire anche gli specchi interni e i vetri di delimitazione della zona autista e vani porte senza provocare danni. |
Pulizia a fondo di tutte le superfici interne, inclusi i pannelli laterali, il cielo ed i sedili. | |
Aspirazione e successiva pulizia a fondo di tutti gli angoli e recessi dell’autobus, inclusi i vani tecnici (es. quadro elettrico, vano indicatori di percorso, vani portaoggetti chiusi) che verranno aperti secondo le istruzioni del personale di Atap. | |
Lavaggio di tutti i sedili rivestiti in tessuto o altro materiale pregiato con idoneo prodotto o attrezzatura. | |
Smontaggio tende e poggiatesta, lavaggio ad acqua e stiratura (solo ove richiesto dal tipo di tenda), montaggio. | |
Aspirazione e lavaggio accurato della zona pentaposto posteriore. | |
Per gli autobus con sedili imbottiti o altri arredi interni in tessuto o altro materiale pregiato, battitura ed aspirazione integrale. Successiva smacchiatura e lavatura con adeguata attrezzatura che provvede alla contestuale aspirazione del liquido in eccesso. | |
Pulizia a umido o vapore (non con getto d’acqua) delle cappelliere. | |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx esterno approfondito della carrozzeria (ciclo pulizia molto approfondito), avvalendosi dell'autolavaggio Atap. Dopo il lavaggio della carrozzeria, vanno accuratamente asciugati i vetri delle porte anteriori, dei finestrini autista e degli specchi esterni per evitare la formazione di depositi di calcare. Lavare con idropulitrice i cerchi ruota per l'eliminazione della polvere dei freni e del fango. |
Lavaggio rivestimenti bagagliere. |
Le lavorazioni giornaliere sono da effettuarsi su tutti i 27 autobus del servizio urbano e mediamente (per il miglior computo delle "scorte") su 90 autobus del servizio extraurbano nel periodo scolastico e su 55 autobus nel periodo estivo (metà giugno - metà settembre). I dati suddetti valgono ad esclusivo fine indicativo.
Per quanto concerne la pulizia radicale, invece, la stessa è da effettuarsi su tutto il parco veicoli (mediamente 105 autobus del servizio extraurbano e 27 del servizio urbano). In particolare, si precisa che la disponibilità dei
mezzi, e quindi l’esecuzione delle lavorazioni di pulizia/rifornimento, etc, è concentrata soprattutto la mattina. Nell’effettuazione delle operazioni di pulizia dovrà essere posta la massima attenzione a non far penetrare acqua nelle zone in cui siano presenti apparati o impianti elettrici. Inoltre, al termine di ciascun ciclo di intervento dovranno essere svolte le seguenti attività:
• annotare sul modulo di bordo l’avvenuta pulizia;
• segnalare all'officina eventuali anomalie riscontrate durante le lavorazioni;
• consegnare al competente ufficio di ATAP S.p.A. eventuali oggetti smarriti dagli utenti indicando il numero del mezzo in cui sono stati rinvenuti.
Ai fini dell'applicazione delle penali, a prescindere dalle lavorazioni sopra esposte, si precisa che, in ogni caso, ogni singolo autobus al termine di ogni intervento di pulizia (giornaliera/mensile/radicale) è da intendersi pulito qualora raggiunga lo standard di seguito specificato:
Esterno dell’autobus | Mezzo privo di graffiti/scritte e di polvere e sporco visibili. |
Interno dell’autobus | Mezzo privo di rifiuti a terra e sui sedili, privo di gomme da masticare/graffiti/scritte/aloni e senza polvere e sporco visibili. |
Sedili | I sedili devono essere tutti puliti ed utilizzabili. |
Art. 6 REGISTRAZIONI E REPORTISTICA
6.1 Reportistica per il personale
L'impresa dovrà produrre mensilmente, in formato elettronico, un prospetto dal quale risultino le presenze effettuate dal proprio personale, nonché le attività svolte. Inoltre, a richiesta, dovranno essere prodotti, entro la fine del mese successivo, e scansionati in formato elettronico pdf per ogni dipendente:
a. copia cartellino presenza, con gli orari di entrata e uscita;
b. copia foglio unico INAIL;
c. copia dei cedolini paga;
d. dichiarazione di avvenuto pagamento dei contributi.
6.2 Reportistica per le operazioni di pulizia
Gli incaricati dell'impresa compileranno scrupolosamente appositi rapportini, che dovranno evidenziare:
a. l'effettuazione delle operazioni previste;
b. data, ora e operatore che ha eseguito le operazioni.
Detti rapportini, firmati dal responsabile di cantiere, dovranno essere compilati giornalmente e lasciati all'interno del mezzo. L'impresa dovrà poi riepilogare tali rapportini in registrazioni periodiche almeno mensili, in formato elettronico, anche suddivisi per tipo di operazione, dai quali dovrà risultare la corrispondenza delle operazioni eseguite a quanto richiesto dal presente capitolato. Nei rapportini riepilogativi dovranno essere riportati:
a. identificativo del mezzo;
b. data e ora di esecuzione dell’intervento;
c. cognome e nome dell’operatore;
d. lavorazione effettuata;
e. durata dell’intervento;
f. prodotti e macchinari impiegati;
Le suddette registrazioni riepilogative dovranno essere necessariamente sottoscritte dal responsabile di cantiere e/o dal coordinatore. La modulistica su cui saranno documentate le operazioni svolte sarà predisposta dall'impresa secondo le modalità offerte in sede di gara, che comunque dovranno essere approvate da ATAP S.p.A..
Art. 7 CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO
I servizi erogati dall'appaltatore saranno oggetto di controlli finalizzati alla verifica del rispetto dei livelli stabiliti nel presente capitolato. Il responsabile per l'esecuzione del contratto o suo incaricato effettuerà il controllo sulla corretta esecuzione delle attività, secondo quanto previsto dal presente capitolato d'appalto, e procederà alla verifica anche giornaliera circa:
a. il corretto svolgimento delle operazioni di pulizia e disinfezione;
b. il rispetto delle frequenze giornaliere e periodiche previste in contratto;
c. il rispetto da parte del personale delle norme e condizioni previste in capitolato;
d. il rispetto delle prescrizioni inerenti ai mezzi e ai materiali impiegati.
Almeno una volta al mese, alla presenza del responsabile del cantiere, saranno eseguiti controlli congiunti del servizio di cui all'art. 5 del capitolato d'appalto, con orario da concordare tra le parti.
Si comunica fin d'ora che ATAP S.p.A. potrà utilizzare, nel rispetto della normativa vigente, anche sistemi elettronici di controllo e registrazione, anche visiva o fotografica, delle operazioni svolte: il controllo effettuato con tali mezzi avrà piena efficacia probatoria per la verifica e successiva contestazione di difformità del servizio svolto. A tal proposito si informa che ATAP S.p.A., a tutela del patrimonio aziendale, ha installato un sistema di videosorveglianza degli ambiti sede dell'esecuzione del presente servizio, così come sui mezzi. Per qualsiasi inosservanza delle norme del presente capitolato, l'impresa sarà soggetta a penali, previa contestazione dell'addebito, secondo la procedura di seguito descritta.
Il controllo del servizio che ATAP S.p.A. si riserva di attuare ha lo scopo di verificare l'efficacia e l'efficienza del servizio prestato dall'appaltatore, mediante l'accertamento della qualità, della regolarità e della puntualità nell'esecuzione delle prestazioni. Il sistema di controllo definito dalla Stazione appaltante prevede il monitoraggio della qualità erogata, mediante sopralluoghi/ispezioni in campo con periodicità mensile. Qualora, a insindacabile giudizio di ATAP S.p.A., vengano effettuati più controlli nell'arco del mese, farà fede il peggiore dei riscontri ottenuti. Trattandosi, infatti, di servizio rivolto all'utenza, non saranno tollerati in misura alcuna disservizi/problematiche di sorta: i mezzi coinvolti dovranno essere perfettamente puliti e disinfettati secondo quanto stabilito nel capitolato d’appalto e relativi allegati. La Stazione appaltante si riserva, inoltre, la possibilità di effettuare verifiche ad hoc dopo l'esecuzione delle attività/interventi seguendo le modalità ritenute, di volta in volta, più adatte. Qualora il Responsabile per l'esecuzione del contratto (REC), effettuando la verifica, dovesse riscontrare ritardi o la mancata erogazione del servizio o un'esecuzione insoddisfacente, potrà applicare le penali come descritto nel capitolato. Il Responsabile per l'esecuzione del contratto (REC) condurrà in autonomia le visite ispettive e compilerà eventuali check-list che verranno trasmesse via PEC alla Ditta appaltatrice.
7.1 Determinazione del campione di riferimento
Ogni singolo mezzo è da intendersi quale campione di riferimento, pertanto il Responsabile per l'esecuzione del contratto sottoporrà a verifica un numero qualsiasi di mezzi, a suo insindacabile giudizio, ciascuno dei quali dovrà risultare confacente gli standard di pulizia prestabiliti. Inizialmente il campione verrà scelto in maniera casuale, ma potrà essere modificato insindacabilmente da parte del Responsabile per l'esecuzione del contratto (Rec) in funzione:
• delle esigenze del servizio;
• delle eventuali criticità o situazioni anomale riscontrate nei controlli precedenti;
• a seguito di segnalazioni di disservizio.
7.2 Controllo
Una determinata attività è considerata accettabile quando il numero di unità di controllo rilevate come non conformi (UDCnc) risulta inferiore o uguale al numero massimo accettabile di unità di controllo non conformi (UDCmax). Tale numero (UDCmax) è 0%.
Il numero delle ispezioni da eseguire nel mese di riferimento deve essere tale per cui sia verificata l'accettabilità di tutte le attività. Eventuali segnalazioni da parte dell'utenza, suffragate da idonee prove, possono essere impiegate da ATAP S.p.A. per contestare il corretto svolgimento del servizio (ad es. fotografia che documenta macchia/alone che avrebbe dovuto essere pulita).
7.3 Modalità di esecuzione del controllo
I controlli potranno avvenire in qualsiasi momento, svincolati dall'orario delle prestazioni, ed i criteri di valutazione dovranno tener conto delle possibili ri-contaminazioni successive alle operazioni di pulizia.
Gli esiti delle verifiche effettuate dovranno essere registrati, indipendentemente dagli aspetti riguardanti l'applicazione delle penali, per monitorare l'andamento generale del servizio e certificare l'assenza di situazioni anomale. Il livello qualitativo delle prestazioni erogate verrà misurato a seguito di controlli a campione, formalizzati attraverso check-list di controllo.
Requisito qualitativo | Criterio di verifica |
Residui solidi/liquidi | Assenza, sull'elemento ispezionato, di sostanze solide e/o liquide, che possono essere rimosse mediante attività di spolveratura e/o spazzatura e/o raschiatura (a titolo esemplificativo ma non esaustivo briciole, gomme da masticare, rifiuti, lattine, ristagni di liquido, cartacce, ecc.) |
Sporco diffuso sulle superfici | Assenza, sull'elemento ispezionato, di zone in cui la superficie si presenta grigiastra, a causa di polvere, terriccio, fango o quant'altro abbia aderito alla superficie. Tali zone possono essere pulite facilmente con normali operazioni di lavaggio o asportazione. Fanno eccezione le zone che presentano un degradamento irreversibile (usura della superficie, bruciature di sigarette, graffi, decolorazioni permanenti causate dall'utilizzo improprio di prodotti, ecc.). |
Polvere depositata | Assenza, sull'elemento ispezionato, di strati o cumuli di polvere libera depositata sulla superficie di riferimento (es. lanugine sui pavimenti, strati di polvere su cruscotto e pavimenti, ecc.). |
Impronte | Assenza, sull'elemento ispezionato, di tracce determinate dalla pressione esercitata sulla superficie. |
Orme | Assenza sull'elemento ispezionato di tracce determinate dal passaggio di persone. |
Xxxxxxx/Scritte/Aloni | Assenza, sull'elemento ispezionato, di chiazze determinate da inchiostri, vernici, olii, ecc., o loro residui, che alterano il colore della superficie, rimuovibili mediante trattamenti specifici. Fanno eccezione le zone che presentano un degradamento irreversibile (usura della superficie, bruciature di sigarette, graffi, decolorazioni permanenti causate dall'utilizzo improprio di prodotti, ecc.). Si intendono per macchie anche le colature, ossia tracce di liquido, di qualsiasi natura, che si siano seccate colando o ristagnando sulla superficie. |
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si considereranno soddisfacentemente puliti e riforniti i veicoli che supereranno i parametri di qualità riportati di seguito:
INTERVENTI QUOTIDIANI
Requisito qualitativo | Criterio di verifica |
Esterno | Assenza di sporco visibile e scritte e graffiti. |
Cruscotto, paratie posto guida lato interno e vano portaoggetti | Assenza di polvere al passaggio del guanto bianco, assenza di adesivi e scritte, ad eccezione di quelle previste da Atap S.p.A. o dalla norma vigente. Assenza di oggetti ed accumuli visibili di polvere. |
Finestrini/paratie | Xxxxxx, privi di aloni, impronte, oggetti e gomme da masticare incastrati, scritte ed adesivi ad eccezione di quelli previsti da ATAP S.p.A. o dalla norma vigente. |
Mancorrenti, profili interni dei finestrini, obliteratrici, passaruota ed in genere superfici soggette ad accumulo di polvere | Assenza di accumuli visibili di polvere, assenza di adesivi, assenza di macchie visibili, assenza di oggetti grossolani. Solo per i sedili, assenza di polvere alla prova del guanto bianco. Assenza di scritte e graffiti. |
Sedili | Sedili puliti ed utilizzabili. Assenza di polvere e sporco visibile, rifiuti, scritte e/o graffiti. |
Interstizi tra i sedili e dietro il pentaposto | Assenza di oggetti/materiali/gomme da masticare. |
Posaceneri, ove presenti | Vuoti, assenza di gomme da masticare. |
Pavimenti | Assenza di oggetti e rifiuti visibili e di accumulo polvere visibile, assenza di macchie visibili (es. sversamenti di bibite o altri). |
Cappelliere | Prive di oggetti e polvere. |
INTERVENTI MENSILI
Requisito qualitativo | Criterio di verifica |
Finestrini, porte, vetri e specchi esterni ed interni | Assenza di macchie, corpuscoli, aloni e riflessi e gocciolature. |
Mancorrenti, profili interni dei finestrini, obliteratrici, passaruota ed in genere superfici soggette ad accumulo di polvere, incluse aree di salita/discesa | Assenza di polvere alla prova del guanto bianco, assenza di oggetti. |
Bagagliere | Assenza di polvere, oggetti e macchie visibili. |
Sedili non rivestiti in tessuto | Sedili puliti ed utilizzabili. Assenza di polvere e sporco visibile, rifiuti, scritte e/o graffiti. |
Sedili e altri arredi rivestiti in tessuto o altro materiale pregiato | Sedili puliti ed utilizzabili. Assenza di polvere, oggetti e macchie. |
Pavimenti | Assenza di oggetti e rifiuti visibili e di accumulo polvere visibile, assenza di macchie visibili (es. sversamenti di bibite o altri). |
Carrozzeria esterna (fiancate) | Assenza di macchie, scritte e adesivi in tutta la carrozzeria, anche in parti eventualmente non pulite dall’azione dei rulli del lavaggio. |
Ruote, cerchioni, passaruota (parte esterna) e pedana (se presente) | Assenza di macchie ed accumuli di terra o polvere con pedana in funzione |
Poggiatesta e tende | Lavaggio e sanificazione. |
RIFORNIMENTI
Requisito qualitativo | Criterio di verifica |
Serbatoio gasolio | Rifornito di carburante fino almeno al 80% della capacità, senza spandimenti di prodotto a terra e senza imbrattamento del veicolo. |
Serbatoi liquidi | Rifornito fino almeno al 80% della capacità senza spandimenti di prodotto a terra e senza imbrattamento del veicolo. |
Si ribadisce che le lavorazioni mensili comprendono, ciascuna per gli ambiti di competenza, la disinfezione dell’interno del veicolo, della bagagliera ed in particolare la sanificazione delle parti comuni (cfr. poggiatesta, maniglie, sedili, etc) mediante l'impiego di adeguati prodotti battericidi e fungicidi al fine di evitare la diffusione per contagio di malattie infettive.
7.4 Esito controllo
Il controllo è da ritenersi positivo (e quindi non si procede all'applicazione delle penali) se tutti i mezzi controllati non presentano "non conformità".
Art. 8 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA
L'appaltatore e i suoi dipendenti o il personale coinvolto nello svolgimento del servizio in questione avranno l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui vengano in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del presente contratto. L'appaltatore sarà responsabile per l'esatta osservanza da parte dei propri
dipendenti e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti. Il venir meno, per qualsiasi motivo, di tale rapporto di fiducia potrà costituire, previa messa in mora, motivo di risoluzione in danno del contratto.
Art. 9 GARANZIA PROVVISORIA
L'impresa dovrà produrre, contestualmente all'offerta, una garanzia provvisoria per l'importo indicato nel bando. Tale garanzia provvisoria dovrà essere prestata secondo quanto disposto dall'articolo 93 X.Xxx. 50/2016 e s.m.i.. La garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto e l'inosservanza di qualsiasi obbligo correlato alla partecipazione alla gara. Entro 30 giorni dalla comunicazione dell'esito della gara, ATAP S.p.A. restituirà la garanzia provvisoria a tutti i concorrenti diversi dall'impresa aggiudicataria, mentre la garanzia provvisoria di quest'ultima resterà vincolata fino alla produzione della garanzia definitiva, in conformità a quanto previsto dal presente capitolato.
Art. 10 GARANZIA DEFINITIVA – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.
L'impresa aggiudicataria dovrà prestare prima della stipula del contratto una garanzia fideiussoria definitiva predisposta sulla base dell'articolo 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Qualora l'impresa aggiudicataria non prestasse la garanzia entro il termine sopra indicato, ovvero prestasse una cauzione non esattamente conforme a quanto puntualizzato nel presente articolo, ATAP S.p.A. avrà facoltà di revocare l'aggiudicazione per fatto e colpa dell'impresa, con conseguente incameramento dell'intera garanzia provvisoria e salva la risarcibilità del danno ulteriore, con facoltà di aggiudicare l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La fideiussione è prestata a garanzia dell'esatto e costante adempimento degli obblighi contrattuali e di legge, a garanzia del pagamento di eventuali penali, a garanzia del risarcimento degli eventuali danni imputabili all'impresa e a garanzia di qualsiasi ragione di credito di ATAP S.p.A. nei confronti dell'impresa, fatta salva, nel caso in cui la garanzia risultasse insufficiente, la risarcibilità del danno ulteriore.
Qualora durante l'esecuzione del contratto ATAP S.p.A. dovesse escutere la garanzia, l'impresa sarà obbligata a reintegrarla nel termine perentorio di 10 (dieci) giorni dalla richiesta scritta di ATAP S.p.A.. Trascorso inutilmente il termine, ATAP S.p.A. potrà risolvere il contratto di diritto ex articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa e incamerare la rimanente parte di garanzia, salva la risarcibilità del danno ulteriore, ovvero potrà sospendere i pagamenti per l'importo corrispondente al reintegro della garanzia.
La garanzia definitiva resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali e di legge, anche dopo la scadenza del contratto, E comunque fintanto che non sia stata definita qualsiasi eventuale eccezione, controversia o pendenza. Essa dovrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa quietanzata, rilasciata da primaria banca o compagnia assicuratrice, e dovrà espressamente e congiuntamente recare:
a. la rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
b. l'operatività della garanzia entro 15 giorni dalla richiesta di pagamento e la clausola a “prima o semplice
richiesta di ATAP S.p.A. e senza eccezioni”;
c. la rinuncia del fideiussore ad eccepire la prescrizione per l'eventuale decorrenza dei termini di cui all'articolo 1957 del codice civile, sollevando pertanto ATAP S.p.A. dall'onere di agire nei termini Ivi previsti;
d. che in caso di escussione della garanzia, o di altre azioni giurisdizionali nei confronti del fideiussore fondate sulla garanzia, il Foro competente sarà esclusivamente quello di Pordenone;
e. che lo svincolo potrà essere disposto solamente da ATAP S.p.A. mediante restituzione dell'originale della garanzia o espressa dichiarazione liberatoria scritta.
In caso di contestazioni, eccezioni o pendenze, o ricorrendo altra giusta causa, ATAP S.p.A. potrà legittimamente sospendere lo svincolo della garanzia, senza obbligo di corrispondere interessi sull'importo.
Art. 11 OSSERVANZA DEI CONTRATTI E CLAUSOLA SOCIALE
Il presente appalto è sottoposto all'osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di appalto, anche e soprattutto con riguardo agli obblighi di riassunzione del personale precedentemente impiegato, previste dalla contrattazione collettiva vigente tra le associazioni imprenditoriali di categoria e le organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative.
L'appaltatore, pertanto:
a. si obbliga, nell’esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del presente appalto, ad applicare, ai sensi del comma 4 dell’art. 30 del Codice dei Contratti Pubblici, il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto;
b. è vincolato ai suddetti obblighi anche se non è aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
c. è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori e cottimisti nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l’Operatore economico dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;
d. è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
e. è tenuto all’applicazione di quanto disposto dall’Art. 4 del “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi”. A tal fine, l’appalto oggetto del presente Capitolato Speciale è da intendersi a parità di termini, modalità e prestazioni contrattuali dell’appalto precedente.
L'Operatore economico si obbliga, altresì, ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti, e, se costituito in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci-lavoratori, impiegati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali applicabili alla categoria e nelle località in cui si svolgono i servizi, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suddetti contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l'Operatore economico anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
Rimane salva ed impregiudicata la facoltà di ATAP S.p.A. di sospendere i pagamenti per giusta causa e/o di opporre eccezione di inadempimento ai sensi dell'articolo 1460 del codice civile.
Art. 12 SICUREZZA SUL LAVORO
Con la stipula del contratto, l'appaltatore assume la piena ed intera responsabilità tecnica, organizzativa ed amministrativa afferente all'esecuzione del contratto di lavoro e da essa conseguente, sia nei riguardi del committente che di terzi. Dichiara, inoltre, di disporre di mezzi, di risorse finanziarie e delle organizzazioni necessari per eseguire le operazioni oggetto dell'appalto, di essere responsabile dei suoi dipendenti sia tecnicamente che civilmente e penalmente, anche in caso di furto o danni di qualsiasi genere, nell'intesa che in nessun caso la stazione appaltante sarà responsabile di danni o infortuni derivanti dai lavori affidati all'appaltatore. Sono a carico dell'appaltatore gli oneri riguardanti l'acquisto degli strumenti infortunistici e la predisposizione delle misure di sicurezza e igiene del lavoro che specificatamente si renderanno necessarie in relazione alla particolarità del lavoro e degli ambienti in cui lo stesso sarà effettuato. Allo stesso modo risultano a carico dell'impresa appaltatrice tutte le necessità di formazione, informazione, fornitura di Dpi, al personale addetto all'attività specifica. L'impresa dovrà effettuare la valutazione dei propri rischi in relazione all'attività svolta e verificare costantemente il rispetto delle norme antinfortunistiche da parte degli addetti al servizio. Inoltre, ai sensi dell'articolo 26 del D. Lgs. 81/2008, l'impresa è tenuta a cooperare con ATAP S.p.A. all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro incidenti sul servizio svolto, nonché coordinare con ATAP S.p.A. gli interventi di protezione e prevenzione dei rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente al fine di ridurre i rischi dovuti alle interferenze tra le attività delle due aziende. L'impresa si impegna, inoltre, a partecipare alle riunioni di cooperazione e coordinamento ogni qualvolta sia richiesto da ATAP S.p.A.. Si rimanda al DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza) per l'individuazione dei rischi specifici di ATAP S.p.A. e delle misure di prevenzione e di emergenza adottate per ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento sarà allegato al contratto a pena di nullità e sarà aggiornato in funzione dell'evoluzione del servizio svolto. È preciso obbligo dell'impresa comunicare eventuali variazioni nelle condizioni di interferenza così come segnalare eventi rilevanti o situazioni di potenziale pericolo.
Art. 13 PAGAMENTO DEI CORRISPETTIVI E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il pagamento, con cadenza mensile, avverrà a 60 gg. data fattura fine mese, salvo i tempi tecnici necessari:
• all'espletamento delle verifiche di legge sulla regolarità contributiva dell'operatore (acquisizione del DURC);
• alla verifica di conformità del servizio/fornitura così come previsto ex art. 102 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• agli adempimenti previsti dalla L.136/2010 (Tracciabilità flussi finanziari).
Le verifiche sulla regolarità contributiva e sulla tracciabilità dei flussi finanziari sono subordinate alla comunicazione degli estremi identificativi dei c/c dedicati, entro 10 giorni dall'avvio del servizio, nonchè delle generalità e del codice fiscale delle persone delegate ad operare nei conti medesimi. L'appaltatore è tenuto, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 8, 1° periodo, dell'art. 3 della legge 13/08/2010, n. 136, ad assumere gli
obblighi di tracciabilità dei connessi flussi finanziari. Conseguentemente, a fronte di tali obblighi, s'impegna a comunicare, entro 7 giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al comma 1 del medesimo succitato articolo di legge. Parimenti, entro lo stesso predetto termine di 7 giorni, si obbliga a comunicare, a mezzo dichiarazione sostitutiva ex art. 47 DPR 28/12/2000, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Si avverte che qualora l'appaltatore ponga in essere transazioni finanziarie riconducibili all'affidamento dei lavori oggetto del presente appalto senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.A., il relativo contratto s'intenderà risolto.
ATAP S.p.A. si riserva di chiedere i seguenti documenti:
a. documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti (art. 5, comma 2 Legge 25.01.1994, n. 82);
b. documentazione (copia del libro unico e del cedolino paga) attestante la corresponsione ai lavoratori utilizzati per l’appalto in oggetto, e a quelli utilizzati da eventuali subappaltatori, del trattamento retributivo dovuto in forza dei contratti collettivi nazionale e territoriale, comprese le quote di trattamento di fine rapporto (art. 29, comma 2 D.Lgs. 10.09.2003, n. 276 e s.m.i.);
c. dichiarazione redatta mediante dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i., e sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa appaltatrice, che attesti l’avvenuto integrale versamento, a favore dei lavoratori impegnati nel servizio a favore di ATAP S.p.A., delle retribuzioni la cui regolazione sia contrattualmente prevista nel mese cui si riferisce la fattura.
In caso di rifiuto o di mancata produzione, anche di un solo documento di cui al precedente elenco, ATAP S.p.A. potrà sospendere i pagamenti. Oltre a ciò, qualora la mancata produzione entro il mese successivo riguardi uno o più documenti di cui alle precedenti lettere a), b) o c), ATAP S.p.A. potrà risolvere il contratto di diritto ai sensi dell’art. 1456 Codice civile per fatto e colpa dell’Impresa, con conseguente incameramento dell’intera garanzia e salva la risarcibilità del danno ulteriore.
La fattura, redatta secondo le norme fiscali in vigore, sarà intestata ad ATAP S.p.A. e riporterà le modalità di pagamento, comprensive del codice CIG.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora, per il periodo di servizio al quale le fatture si riferiscono, siano stati contestati addebiti all'Appaltatore. In tal caso la liquidazione avverrà dopo che la Ditta Appaltatrice avrà fornito esaurienti chiarificazioni senza diritto ad indennizzo o risarcimento alcuno.
Ai sensi dell’art. 32, comma 5-bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si informa che su ogni importo netto delle prestazioni verrà effettuata una ritenuta dello 0,50%; tali ritenute verranno svincolate in sede di liquidazione finale, previa verifica di conformità del servizio svolto.
Art. 14 RESPONSABILITÀ E COPERTURA ASSICURATIVA
L'impresa si obbliga a sollevare e manlevare ATAP S.p.A. da ogni responsabilità derivante da eventuali danni, diretti o indiretti, a persone, sia propri dipendenti che terzi, compreso il personale ATAP S.p.A., o a cose in relazione all'appalto di cui trattasi.
L'impresa dovrà stipulare, qualora ne sia sprovvista, una polizza assicurativa RCT/O per la copertura della responsabilità civile verso terzi, compreso il personale di ATAP S.p.A., e verso i propri dipendenti, comprensiva della copertura degli eventuali danni da incendio, con un massimale di risarcimento per danni a persone e cose pari almeno a 800.000,00 (ottocentomila//00) euro, di cui farà pervenire copia ad ATAP S.p.A. prima della stipula del contratto. L’impresa è comunque responsabile, ai sensi dell'articolo 2049 del codice civile, della condotta dei propri dipendenti o ausiliari. L'impresa si impegna, altresì, all'immediato risarcimento dei danni eventualmente arrecati a dipendenti e a beni mobili ed immobili di ATAP S.p.A.. Trascorso inutilmente il termine di quindici giorni dalla richiesta di ATAP S.p.A., questa potrà senz'altro rivalersi dei danni subiti sull'importo cauzionale, o trattenendo in compensazione finanziaria il corrispondente importo dai debiti maturati nei confronti dell'impresa, salva la risarcibilità del danno ulteriore.
Art. 15 SUBAPPALTO
È fatto divieto di subappaltare il servizio in questione.
Art. 16 INADEMPIMENTI E PENALI
Il fornitore ha l'obbligo di organizzare una struttura tale da garantire che ogni intervento programmato o richiesto venga effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal presente capitolato. È comunque previsto un sistema di controllo dell'esecuzione del contratto. La metodologia applicata prevede che, al rilevamento anche di un solo controllo negativo, secondo le modalità di cui all’art. 5, l’importo delle penali venga trattenuto sul corrispettivo per attività a canone mensile dovuto e fatturato applicando la seguente formula:
Trattenute_mensili= N*P*Cm
con:
N = numero di controlli con esito negativo registrati nel mese di riferimento Cm = corrispettivo mensile dovuto per il servizio
P = 10%
Per la quota trattenuta, il fornitore deve emettere una nota di credito pari all’importo della penale o
decrementare la fattura del mese in corso di un valore pari all’importo della penale stessa.
Oltre alle penali dianzi indicate verranno applicate penali nel caso di:
Tipo di inadempienza | Penale unitaria |
Per ogni rapporto giornaliero (o frazione giornaliera di rapporto) mancante, incompleto o erroneamente compilato | Euro 150,00 (centocinquanta/00). |
Qualora il servizio sia espletato in modo difforme da quanto previsto dal presente capitolato, in modo da causare danno ai beni o agli interessi di ATAP S.p.A. | Euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni difformità accertata, oltre all’integrale risarcimento dei danni eventualmente patiti. |
Attrezzature o prodotti previsti non conformi, ad esempio: indisponibili, non pienamente efficienti, non sottoposti ad adeguata manutenzione, non idonei al servizio. | Euro 150,00 (centocinquanta/00) per ogni attrezzatura e prodotto per ogni giorno di non conformità. |
Mancato reperimento del responsabile di cantiere al recapito telefonico fornito, contestato a mezzo pec o fax, dopo 90 minuti dalla pec o fax medesimi. | Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni reperimento mancato. |
Qualora un addetto al servizio non tenga buona condotta. | Euro 150,00 (centocinquanta/00) per ogni evento accertato. |
Le penali di cui alla precedente tabella verranno accertate in contraddittorio tra ATAP S.p.A., nella figura del responsabile di esecuzione del contratto o di un dipendente incaricato, e la ditta appaltatrice, nella figura del coordinatore di cantiere. Qualora i relativi rapportini riportassero la regolare effettuazione delle operazioni, e queste risultassero, invece, all'esito dei controlli di ATAP S.p.A., gravemente carenti o non effettuate, la penale sarà raddoppiata, salvo il risarcimento del danno ulteriore.
ATAP S.p.A. potrà risolvere il contratto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore, qualora si abbia l'applicazione delle penali per tre mesi consecutivi.
ATAP S.p.A. potrà, altresì, risolvere il contratto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore, anche qualora l'impresa si renda colpevole di omissioni o negligenze nell'esecuzione del servizio tali da determinare una situazione di pericolo per l'incolumità e la salute pubblica.
ATAP S.p.A., inoltre, potrà, altresì, risolvere il contratto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore, anche qualora l'impresa si renda colpevole di omissioni o negligenze nell'esecuzione del servizio, tali da dare luogo a penali a carico di ATAP S.p.A., comminate dagli Enti preposti al controllo del servizio di trasporto pubblico locale (TPL). A tal proposito, l'impresa appaltatrice, all'atto della presentazione dell'offerta, si dichiara espressamente consapevole di tale condizione e si impegna a farsi integralmente carico delle penali in questione derivanti da un'errata, mancata, lacunosa, inidonea esecuzione del servizio in questione.
Il contratto si risolverà di diritto ex articolo 1456 del codice civile per fatto e colpa dell'impresa, con incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore, qualora l'iscrizione dell'impresa aggiudicataria al registro delle imprese o all'albo delle imprese artigiane venga cancellata o sospesa ai sensi della
L. 82/1994 e del D.M. 274/1997, salva, in caso di sospensione, l'autorizzazione a proseguire l'esecuzione dello specifico contratto in corso con ATAP S.p.A., ai sensi delle disposizioni normative precitate.
Qualunque contestazione venisse avanzata nel corso del servizio non darà diritto all'impresa di assumere decisioni unilaterali quali la sospensione, la riduzione o la modificazione del servizio.
In caso di mancata esecuzione del servizio, ATAP S.p.A. si riserva di affidare a terzi l'esecuzione dello stesso, procedendo a copertura del costo all’incameramento della cauzione che dovrà essere prontamente ripristinata.
Art. 17 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È vietata all’impresa aggiudicataria la cessione, anche parziale, del contratto qui disciplinato, a pena di nullità.
Art. 18 DIVIETO DI CESSIONE DEI CREDITI – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.
Sul corrispettivo del contratto non potrà convenirsi cessione, se non vi aderisca ATAP S.p.A., ai sensi dell'articolo 9 della L. 2248/1865, All. E. Il contratto dovrà considerarsi in corso fintantoché non verrà risolta ogni controversia, contestazione o pendenza e non verrà definita qualsiasi pretesa ed eccezione.
In ogni caso, con la sottoscrizione del presente capitolato speciale l'impresa aggiudicataria si obbliga, ai sensi dell'articolo 1260, comma 2, del codice civile a non cedere i crediti derivanti dalla prestazione del servizio in oggetto; in caso di violazione di tale obbligo, ATAP S.p.A. potrà risolvere il contratto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 codice civile per fatto e colpa dell'impresa aggiudicataria, con conseguente incameramento dell'intera garanzia e salva la risarcibilità del danno ulteriore.
Art. 19 CONDIZIONE RISOLUTIVA (ART. 1353 E SS. C.C.)
Il contratto che sarà stipulato con l'impresa successivamente all'aggiudicazione si risolverà di diritto, senza che a questa spetti alcun risarcimento o indennità, qualora in sede giurisdizionale venga annullata o sospesa l'aggiudicazione all'impresa medesima.
Di conseguenza l'impresa aggiudicataria, non appena venutane a conoscenza, dovrà immediatamente sospendere ogni attività finalizzata all'esecuzione del servizio in oggetto.
Art. 20 FACOLTÀ DI RECESSO
In considerazione del fatto che il rapporto contrattuale in forza del quale ATAP S.p.A. svolge il servizio di trasporto pubblico locale nel territorio di competenza è in scadenza al 31.12.2019, la Scrivente si riserva di recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza ulteriori costi od oneri, con preavviso di 90 giorni, qualora non risultasse più concessionaria degli attuali servizi di Trasporto Pubblico Locale per l’Unità di Gestione Pordenonese. ATAP
S.p.A. si riserva la facoltà di recesso dal contratto qui disciplinato, senza che essa debba corrispondere qualsivoglia indennità o risarcimento, anche qualora l'impresa aggiudicataria venga sottoposta a fallimento o a qualsiasi altra procedura concorsuale, quale amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa etc. In tali evenienze, ATAP S.p.A. potrà rivalersi sulla cauzione dei danni subiti. Rimane salva, comunque, la facoltà prevista dall'articolo 1461 del codice civile.
Art. 21 FORME DI COMUNICAZIONE E COMPUTO DEI TERMINI
Le comunicazioni scritte tra ATAP S.p.A. e l'impresa saranno effettuate a mezzo PEC che l'impresa ha dichiarato in sede di gara ai sensi dell'articolo 76 comma 6 del codice dei contratti, mentre le comunicazioni a coordinatore e responsabile di cantiere avverranno ai recapiti telefonici, fax e di posta elettronica che saranno comunicati.
Per il computo di tutti i termini previsti nel presente capitolato e nel bando, si applicano, se non diversamente previsto dalla specifica clausola, le norme di cui all'articolo 155 del codice di procedura civile. I giorni, pertanto, si intendono “di calendario”, salvo diversa specifica indicazione.
Art. 22 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Qualunque contestazione possa sorgere o manifestarsi nel corso del servizio non darà mai diritto all'impresa appaltatrice di assumere decisioni unilaterali, quali la sospensione, la riduzione, la modificazione del servizio. Tutte le controversie riguardanti la corretta applicazione delle procedure previste nel presente capitolato speciale e quindi l'esecuzione del contratto, dovranno essere preventivamente esaminate dalle parti in via amministrativa e qualora non si pervenga ad una soluzione delle stesse, le controversie verranno deferite all'autorità giudiziaria.
Tutte le controversie in merito agli aspetti attinenti alla gestione del contratto saranno di competenza in via esclusiva del Foro di Pordenone.
Art. 23 ONERI E SPESE A CARICO DELL’IMPRESA APPALTATRICE E DI ATAP S.P.A.
L'impresa dovrà organizzare il servizio di pulizia e disinfezione e sanificazione degli autobus urbani ed extraurbani, degli autoveicoli aziendali ausiliari di proprietà o in uso ad ATAP S.p.A. e le operazioni accessorie, quali la movimentazione, rifornimento carburante, olii, liquidi e similari, e rimessaggio degli automezzi, a suo completo onere e rischio, assumendo a proprio carico tutte le spese e le responsabilità relative.
Rimangono a carico dell'impresa anche:
a. le attrezzature, i veicoli e i prodotti necessari per il servizio, inclusi i prodotti di consumo;
b. materiali per la pulizia (detergenti, attrezzature, carburanti per il funzionamento di attrezzature o veicoli, impianti di miscelazione ed erogazione, eccetera).
Rimangono a carico di ATAP S.p.A. solamente:
a. impianti di erogazione (acqua corrente, aria compressa, olio, liquido antigelo, carburanti, etc) e prodotti erogati da tali impianti;
b. impianto di autolavaggio;
c. detersivo per impianto di autolavaggio;
d. lavatrice per il lavaggio dei poggiatesta e delle tende degli autobus;
e. energia elettrica.
Resta inteso che i consumi dei prodotti forniti dall'azienda appaltante dovranno essere limitati alle effettive necessità. Quando necessario, i materiali forniti da ATAP S.p.A. saranno prelevati dall'impresa e trasferiti a propria cura e spese.
L'impresa si impegna ad utilizzare gli impianti di erogazione forniti dall'azienda appaltante con la massima cura e in modo da non provocare o favorire guasti o usure precoci.
Ad eccezione di quanto sopra consentito, l'impresa non potrà usare strumenti di lavoro di proprietà di ATAP
S.p.A. durante le varie fasi di effettuazione del servizio.
ATAP S.p.A. si riserva di addebitare all'impresa i danni arrecati per uso negligente o improprio di attrezzature di proprietà ATAP S.p.A., che in tal caso, decorsi inutilmente 15 giorni dall’intimazione di pagamento, potrà trattenere in compensazione il corrispondente importo dai debiti maturati nei confronti dell'impresa, o rivalersi sulla cauzione definitiva per l'importo corrispondente.
Saranno inoltre forniti dei locali ove sarà possibile depositare i materiali d'uso e le attrezzature che si intendono lasciare direttamente presso ATAP S.p.A.. Nel caso vengano fornite le chiavi di detti ambienti, le stesse saranno a solo appannaggio del personale dell'impresa appaltatrice dei lavori, oltre che una copia custodita in Direzione di ATAP S.p.A.. Detti locali dovranno essere mantenuti in ordine e non essere in nessun caso fonte di rischio per i lavoratori ovvero per ATAP S.p.A..
Sono a carico dell'impresa appaltatrice, senza diritto di rivalsa, le spese inerenti e conseguenti la stipula degli eventuali contratti che la stessa sottoscriverà con ATAP S.p.A., la tassa di registrazione ed ogni altra tassa ed imposta, anche se non espressamente citata nel presente articolo.
Art. 24 ALTRE CLAUSOLE
L’appalto di cui trattasi si intende disciplinato, oltre che dal presente Capitolato, per quanto non espressamente indicato nel medesimo, dal Codice Civile, dalla legislazione emanata dallo Stato Italiano e dalla Regione Friuli Venezia Giulia in tema di contabilità, di appalti, di contratti ed in materie che attengono all’oggetto dell’appalto stesso, o comunque per quanto non in contrasto con il D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 13 e 14 del GDPR 2016/679, si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura in oggetto. L’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; saranno organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei. La comunicazione e la diffusione dei dati personali raccolti avverrà sulla base di quanto previsto da norme di legge.
Il titolare del trattamento dei dati è: ATAP S.p.A..
Durante l’esecuzione del contratto, la ditta aggiudicataria sarà nominata ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE
2016/679, quale Responsabile del trattamento dei dati personali.
ATAP S.p.A. si è dotata di un proprio Codice Etico, di un Modello Organizzativo e Gestionale ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e di un Piano per l’Anticorruzione e la Trasparenza ai sensi della L. 190/2012 e del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., nonché ha certificato il proprio sistema di gestione della qualità, ambiente e sicurezza secondo le norme UNI EN ISO 9001:2015, UNI EN ISO 14001:2015, BS OHSAS 18001:2007, UNI EN 13816:2002 E UNI ISO 39001:2012.
Sarà cura di ATAP S.p.A. provvedere alla comunicazione di eventuali aggiornamenti e/o modifiche dei sistemi.