Art. 1. OGGETTO DEL SERVIZIO
CAPITOLATO DI GARA PER L'AFFIDAMENTO IN GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO DENOMINATO CAMPO SCUOLA COMUNALE DI MASSA
Art. 1. OGGETTO DEL SERVIZIO
L'affidamento ha per oggetto la gestione e la conduzione dell'impianto sportivo per la durata di anni 9 (nove) dell'Impianto sportivo polivalente denominato"Campo scuola Comunale", ubicato a Massa in via Oliveti, costituito da una pista di atletica leggera, con relativi locali spogliatoi, tribuna con annessa palestra e numero 4 campetti polivalenti di cui due in erba sintetica e due in cemento, completi di locali termici e locale ristoro, nello stato di fatto attuale, che si configura come servizio pubblico privo di rilevanza economica.
La durata dell'affidamento della gestione è fissata in anni 9 (nove) a decorrere dalla data di consegna del l'impianto, a seguito di aggiudicazione della presente gara e stipula del relativo contratto.
Qualora il soggetto aggiudicatario superi il periodo di prova di cui all'art. 7, l'Amministrazione Comunale alla scadenza contrattuale si riserva la facoltà di rinnovare la concessione, alle medesime condizioni e patti, per un ulteriore periodo di anni 9 (nove).
Il contributo massimo concesso dal Comune a sostegno della gestione di 9 anni è fissato in € 180.000,00 (centotrentacinquemila) oltre iva, pari ad €. 20000,00 oltre iva per ciascuno dei 9 anni,
Art. 2. CONCORRENTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a concorrere alla gestione dell'impianto in oggetto , i soggetti di cui all’’art. 7 del Regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi n° 14/2016, con facoltà di presentarsi anche in forma associata.
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Art. 3. CRITERI DI GESTIONE.
L'aggiudicatario, nella gestione dell'impianto, dovrà osservare rigorosamente la destinazione ludico sportiva per cui l'impianto sportivo è stato realizzato dal Comune di Massa, nonché le finalità sociali e di diffusione dello sport, secondo le modalità meglio precisate al successivo art. 10, nonché quanto indicato in sede di offerta tecnica presentata in sede di gara.
In particolare, poiché l'impianto sportivo in questione è stato realizzato per la pratica specifica delle varie discipline della Atletica Leggera, il soggetto aggiudicatario dovrà collaborare alla promozione ed alla diffusione di tale pratica sportiva, privilegiando allenamenti ed attività dei tesserati alla F.I.D.A.L., Federazione Italiana di Atletica Leggera, ai quali dovranno essere riservate giornalmente le prime due corsie della pista, nonché lo svolgimento di manifestazioni sportive federali organizzate dalla stessa F.I.D.A.L. e di manifestazioni sportive studentesche di Atletica Leggera (fasi comunali, provinciali, regionali e nazionali dei Giochi della Gioventù e dei Campionati Studenteschi), organizzate dalle varie articolazioni territoriali del X.X.X.X..
Lo svolgimento di tali manifestazioni di Atletica Leggera, federali e scolastiche, dovrà necessariamente avere priorità su tutte le altre attività in programma nell'impianto sportivo, a condizione che il soggetto competente (FIDAL, XXXX) ne dia comunicazione al gestore dell'impianto con un congruo anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla data di svolgimento della manifestazione stessa.
Nel perseguimento delle finalità sportive e sociali, l'aggiudicatario dovrà consentire l'accesso all'impianto anche ad altri soggetti: enti pubblici, enti privati, società sportive, con particolare attenzione ai soggetti che operano sul territorio comunale, mediante convenzioni fra le parti, perseguendo l'obiettivo del massimo utilizzo della struttura.
Art. 4. UTILIZZO DEGLI IMPIANTI E NORME DA OSSERVARE DA PARTE DELL'AFFIDATARIO
L'aggiudicatario dovrà gestire ed utilizzare l'impianto in modo corretto, usando la normale diligenza del buon padre di famiglia. Dovrà altresì assicurare la massima disponibilità per i programmi di intervento a tutela dei portatori di handicap e degli alunni che frequentano gli istituti scolastici del Comune di Massa, nonché attività fisiche adattate (A.F.A.) prescritti dal medico.
L'aggiudicatario dovrà osservare tutte le norme in materia di sicurezza e di igiene, nonché i regolamenti comunali e regionali.
L'aggiudicatario dovrà ottenere, a propria cura e spese, tutte le autorizzazioni necessarie all'esercizio delle attività svolte nell'impianto secondo la normativa vigente.
Art. 5. DURATA DELLA CONCESSIONE
La gestione dell'impianto sarà affidata mediante contratto redatto in forma pubblica e sottoscritto dalle parti. L'affidamento avrà la durata di anni 9 (nove) anni decorrenti dalla sottoscrizione del contratto. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di rinnovare la concessione, ai medesimi patti e condizioni, per un ulteriore periodo di anni 9 (nove).. .
L'aggiudicatario potrà godere pienamente dell'impianto e delle opere di miglioramento realizzate,previa autorizzazione dell’ufficio sport del Comune di Massa con l'obbligo della loro manutenzione ordinaria.
Al termine della gestione, le opere realizzate, rimarranno di piena ed esclusiva proprietà del Comune, senza che l'aggiudicatario abbia diritto ad alcun rimborso, indennizzo o altro riconoscimento di sorta.
Art. 6. PERIODO DI PROVA
L'aggiudicatario è soggetto ad un periodo di prova di 6 (sei) mesi durante il quale l'Amministrazione Comunale ha facoltà di risolvere il contratto ove l'esecuzione delle prestazioni non corrisponda alle norme del presente capitolato e/o all'offerta tecnica proposta in sede di gara, previa formale diffida ad adempiere a mezzo lettera raccomandata A/R o posta elettronica certificata.
La risoluzione opererà di diritto a seguito del constatato perdurare dell'inadempienza e l'Amministrazione Comunale procederà ad aggiudicare l'affidamento del servizio all'offerente che segue in graduatoria, ove ritenga l'offerta conveniente e rispondente alle proprie esigenze.
L'aggiudicatario inadempiente è comunque tenuto a svolgere regolarmente il servizio sino all'effettiva aggiudicazione ad altro operatore, escluso qualsiasi diritto a percepìre qualsi voglia forma di indennizzo, danno o risarcimento.
Art. 7. CANONE ANNUALE E CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il canone annuo di affitto è stabilito in €. 1000,00, IVA esclusa, è dovuto dall'aggiudicatario per la gestione dell'impianto, e dovrà essere corrisposto in due rate semestrali da versare entro il 31 dicembre e entro il 30 giugno. Per le frazioni di anno sarà rapportato in dodicesimi per i mesi di affidamento e il versamento dovrà avvenire nella scadenza più vicina.
Il pagamento del canone dovrà essere effettuato mediante accredito sul conto corrente bancario di tesoreria intestato al Comune di Massa, le cui coordinate saranno comunicate all'aggiudicatario. L'importo del canone, con cadenza annuale, è soggetto a revisione, a partire dal secondo anno di vigenza della concessione. La revisione del canone è operata applicando il 100% dell'indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e di impiegati (indice FOI) pubblicato dall'ISTAT. L'indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all'anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione del canone.
La corresponsione del canone non è soggetta a compensazione con il contributo alla gestione ipotizzato dal Comune di Massa.
Art. 8. PENALI
Il Comune applicherà una penale del 2% (due per cento) sull'importo della rata semestrale di contributo qualora il pagamento del canone sia effettuato dall'aggiudicatario oltre il trentesimo giorno dalla scadenza fissata per il versamento. Il mancato pagamento di due semestralità consecutive comporterà l'escussione della cauzione da parte del Comune.
Il Comune ha facoltà di applicare una penale fino ad un massimo del 10% del contributo versato all'aggiudicatario nel caso di inadempienze accertate e segnalate dal personale comunale a ciò deputato durante i controlli di cui all'art. 16 in relazione alla gravità dell'inadempimento.
Art. 9. OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO
L'aggiudicatario dovrà secondo quanto indicato negli articoli 3 e 4 del presente capitolato:
a) garantire un'apertura minima dell'impianto dalle ore 8,30 - 21,30 per almeno sei (6) giorni a settimana.
b) garantire l'apertura dell'impianto sportivo per almeno 11 mesi l'anno con eventuale chiusura per un periodo massimo di quattro (4) settimane da concordare con l’Ufficio Sport del Comune di Massa
c) garantire nel periodo ottobre - giugno di ogni anno a tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti nel territorio del Comune di Massa l'organizzazione e svolgimento di attività sportive gratuite da effettuarsi la
mattina secondo un calendario da definire entro il mese di ottobre tra l'Amministrazione Comunale, gli organismi scolastici del Comune di Massa ed il gestore (vedi art. 1 ).
d) garantire nel periodo ottobre - dicembre di ogni anno l'organizzazione e lo svolgimento di attività sportive gratuite per particolari categorie di utenti che siano in possesso della certificazione di riconoscimento handicap di cui alla legge n. 104/1992 e/o certificazione di invalidità civile, con residenza nel Comune di Massa, iscritti ad associazioni sportive per disabili, da effettuarsi la mattina secondo un calendario da definire tra l'Amministrazione Comunale ed il gestore (vedi art. 1).
e) garantire agevolazioni in favore di bambini che per motivi familiari sono in carico al Servizio Sociale, in accordo e segnalazione dello stesso.
f) assicurare tariffe d'uso diversificate per i servizi a carattere collettivo e individuale, parametrate alle condizioni economiche risultanti dall'attestazione ISEE, per particolari categorie di utenti che siano in possesso della certificazione di riconoscimento handicap di cui alla legge n. 104/1992 e/o certificazione di invalidità civile, con residenza nel Comune di Massa, secondo quanto indicato nell'allegato C al presente capitolato;
g) garantire l'utilizzo prioritario della pista di atletica leggera a tesserati F.I.D.A.L. e lo svolgimento prioritario sulla pista di atletica leggera a manifestazioni federali di atletica organizzate dalle varie articolazioni territoriali della FIDAL ed a manifestazioni sportive studentesche organizzate dalle varie articolazioni del XXXX, come previsto al precedente art. 4;
i) individuare e comunicare all'Amministrazione Comunale il nominativo del responsabile della gestione dell'impianto sportivo;
I) acquisire il personale già in forza al precedente gestore, salvaguardando l'occupazione del personale cosi come previsto dalle clausole di salvaguardia dei vari ccnl e come comunicato dalla Amministrazione Comunale;
m) per tutto quanto non previsto si fa riferimento al Regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi n° 14/2016
Art. 9 bis.
LAVORI STRAORDINARI ADEGUAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO.
L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese agli interventi di adeguamento alla normativa prevista dall’art. 20 del DM del 18/03/1996 recante “ Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, ed a rendere accessibile i locali ai disabili.
È fatto obbligo all’aggiudicatario e di eseguire tutti gli interventi relativi alla messa a norma degli impianti tecnologici e alla normalizzazione della struttura in ordine al CPI (certificato Prevenzione Incendi).
Tutti i lavori straordinari proposti dal locatore dovranno essere sottoposti alla preventiva approvazione dell’Ufficio Sport del Comune di Massa , che la valuterà in base agli obbiettivi perseguiti e alla bontà tecnica del progetto.
La realizzazione è vincolata all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni, licenze, permessi, nulla osta.
Al termine dei lavori , tutta la documentazione tecnica, certificazioni ai fini dell’agibilità dell’immobile, fatture e ogni altro atto connesso, dovranno essere trasmessi al servizio patrimonio al fine delle operazioni di valorizzazione e contabilizzazione delle opere di miglioria.
Art. 10. ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
Sono a carico dell'aggiudicatario:
a. le spese di sorveglianza, pulizia, funzionamento e custodia dell'intero complesso affidato;
b. le spese per consumi di telefonia, acqua, energia elettrica e combustibili, materiale vario e ogni altra spesa necessaria ad assicurare la normale attività ed efficienza dell'impianto;
c. le spese per gli adempimenti tecnici ed amministrativi per intestare a proprio nome i contratti relativi alle
utenze di pubblici servizi per tutta la durata dell'affidamento.
d. le spese di manutenzione ordinaria dei locali e degli impianti tecnologici relativi.
e. le spese per il personale addetto alla manutenzione, sorveglianza e ad ogni altro servizio sportivo
f. riservare idoneo locale alla FIDAL dietro corresponsione di spese relative ai consumi , idrici , elettrici e termiche;
Il Comune resta sollevato da ogni e qualsiasi responsabilità relativa ai rapporti fra l'aggiudicatario e i propri collaboratori o dipendenti, con espressa deroga a quanto previsto dall'art. 1676 del Codice civile.
Art. 11. MANUTENZIONE ORDINARIA
L'aggiudicatario è tenuto ad assicurare la piena efficienza degli impianti e la funzionalità dei locali mediante crono programma dei lavori:
a. riparazione e rifacimento di parti di intonaci interni, tinteggiature interne;riparazioni di rivestimenti e pavimenti interni;
b. riparazione e sostituzione di vetri o altre parti accessorie (congegni di chiusura, cerniere, guarnizioni, congegni di scorrimento ecc.) di infissi e serramenti interni ed esterni;
e. riparazione e sostituzione di apparecchi sanitari e relative rubinetterie;
d. riparazioni e sostituzioni di parti accessorie di tutte le apparecchiature e tubazioni, in conseguenza dell'uso;
e. riparazione e sostituzione di parti accessorie di tutte le apparecchiature elettriche installate;
f. cambio lampade, interruttori, punti presa, magneti termici, apparecchi illuminazione;
g. verifica periodica degli idranti e degli estintori e in genere di tutti i presidi antincendio attivi e passivi a norma di legge;
,h. verifica messe a terra ai sensi del DPR 462/2001
i. manutenzione del prato;
j. riparazione e mantenimento delle pavimentazioni e degli spazi sia interni sia estemi;
x. xxxxxxxx e disinfezione, una volta al giorno, di tutte le pavimentazioni degli spogliatoi;
l. lavaggio e disinfezione due volte al giorno di tutti i servizi sanitari e docce;
m. pulizia giornaliera delle tribune con materiali ed attrezzature idonee;
n. pulizia settimanale di tutti i vetri;
o. pulizia settimanale delle porte e delle pareti di tutti gli ambienti, ove necessario;
p. disinfezione settimanale degli arredi;
q. taglio periodico della vegetazione anche in prossimità delle recinzioni, sia internamente sia esternamente;
x. xxxxxx periodico del manto erboso delle superfici esterne ed interne alla pista a verde, con irrigazione periodica delle stesse;
s. tutti gli altri interventi, anche non compresi nel presente elenco, normalmente riconducibili al concetto di ordinaria manutenzione.
t) per tutto quanto non espressamente riportato si fa riferimento al Regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi n° 14/2016
u) deve essere garantita una adeguata segnaletica di sicurezza, conforme alla normativa vigente, che individui le vie di esodo, i servizi di supporto, i mezzi e gli impianti antincendio, i posti di pronto soccorso con appositi cartelli che indicano le prime misure di pronto soccorso e deve garantire la presenza all’interno del campo scuola di almeno un defibrillatore semiautomatico esterno DAE e garantire la presenza di personale formato al suo utilizzo.
Gli interventi di manutenzione ordinaria devono essere effettuati nel pieno rispetto delle normative specifiche in vigore per ogni apparecchiatura o impianto.
L'aggiudicatario può, a proprie spese, procedere alla costruzione di un pozzo artesiano per la fornitura dell'acqua.
Al termine dell'affidamento, tale miglioria se realizzata, rimarrà di proprietà comunale. L'eventuale procedura di autorizzazione agli enti competenti è ad esclusivo carico del concessionario.
Art. 12. DANNI AGLI IMPIANTI
L'aggiudicatario dovrà dare immediata comunicazione al Ufficio Sport del Comune di Massa di ogni danno riscontrato nel corso della gestione, descrivendone le caratteristiche e i provvedimenti eventualmente presi per la riparazione. Nel caso in cui il Gestore rilevi problematiche di qualsiasi genere che possono presumibilmente provocare danno o pericolo alla pubblica incolumità è obbligato ad adottare immediatamente i provvedimenti urgenti di sua competenza per l’eliminazione del possibile pericolo (attrezzature, transennature, recinzioni, ponteggi, barriere, segnalazioni, interdizione all’uso totale o parziale).
Art. 13. UTENZE
Acqua potabile.
Il servizio di fornitura di acqua potabile è assicurato all'aggiudicatario mediante l'utilizzo della rete esistente approvvigionandosi dall'acquedotto comunale, il cui contratto deve essere stipulato a nome dell'aggiudicatario, a proprie cure e spese, conseguentemente alla presa in consegna dell'impianto.
La fornitura di acqua potabile alimenta l'impianto sportivo, il cui consumo è monitorato con appositi contatori. La spesa per il consumo idrico erogato dall'acquedotto comunale è a totale carico dell'aggiudicatario.
Gas Metano.
Il funzionamento globale dell'intero complesso dell'impianto sportivo è assicurato mediante l'utilizzo della rete esistente. L'aggiudicatario dovrà a propria cura e spese volturare e/o stipulare contratto di fornitura a nome dell'aggiudicatario.
Energia elettrica.
L'aggiudicatario dovrà a propria cura e spese volturare e/o stipulare contratto di fornitura a nome dell'aggiudicatario.
Con cadenza bimestrale, il gestore dell'impianto è tenuto ad inviare al Comune copia quietanzata delle bollette relative alle utenze di cui al presente articolo.
Art. 14. ONERI A CARICO DEL COMUNE
Sono a carico del Comune gli oneri di:
a)manutenzione straordinaria dell'impianto con piano di investimenti triennale da comunicare al gestore almeno sei (6) mesi prima della esecuzione dei lavori, fatto salvo quanto inserito dal soggetto aggiudicatario nel propria Piano degli Interventi, presentato in sede di gara.
b)pagamento, se dovuto, in due rate semestrali rispettivamente entro il 30 giugno e 31 dicembre del contributo annuale di cui all'art. 1 per la gestione dell'impianto per l'organizzazione e lo svolgimento dei attività gratuite di cui all'art. 10 commi e) attività scolastiche d) attività sportive handicap.
c) Manutenzione ordinaria e straordinaria centrale termica, con esclusione parti terminali impianto ( termosifoni ed apparecchiature idro sanitarie).
d) Manutenzione e verifica impianti antincendio.
Art. 15. TARIFFE
Le tariffe applicate saranno quelle indicate dall'aggiudicatario in sede di offerta tecnica nel proprio Piano Tariffario.. Eventuali modifiche alle tariffe offerte in sede di gara dovranno comunque essere preventivamente concordate con l'Amministrazione Comunale.
Art. 16. CONTROLLO DELLA GESTIONE
La sorveglianza sulla corretta attuazione da parte dell'aggiudicatario delle disposizioni degli artt.5, 8,10, 11, 12,13 e 14 sarà esercitata da personale comunale mediante sopralluoghi che l'aggiudicatario permetterà ed agevolerà, anche con l'impiego di propri incaricati tali visite.
Ove siano riscontrate carenze nella manutenzione ordinaria dell'impianto o inadempienze alle disposizioni
degli artt. 5, 8, 10,11,12, 13 e 14 l’ufficio sport del Comune di massa chiederà, mediante lettera raccomandata a. r. o tramite pec, l'esecuzione dei lavori o l'eliminazione delle inadempienze oggetto della contestazione entro 30 giorni.
Il controllo sull'andamento generale dell'attività in relazione al perseguimento delle finalità fissate dall'art. 4 e 11, è realizzato mediante la trasmissione, da parte dell'aggiudicatario, entro il 31 dicembre di ciascun anno all'Ufficio Sport del Comune di Massa di quanto segue:
a) relazione annuale riguardante le attività sportive agonistiche, quelle amatoriali e le attività verso le scuole e particolari categorie di cui al punto 5, piano di utilizzo dell'impianto sportivo;
b) copia del bilancio economico a consuntivo con certificazione del Revisore Ufficiale dei Conti se presente.
Art. 17. SUBAPPALTO
E' fatto divieto al concessionario di cedere in subappalto totalmente o in parte la gestione dell' impianto oggetto del presente Capitolato, fatta eventualmente eccezione per le attività di cui al successivo art. 20.
Art. 18. MODIFICA DELL'IMPIANTO
E' fatto divieto al concessionario di apportare variazioni o modifiche allo stato dei luoghi e dell'impianto oggetto del
presente Capitolato, senza specifica autorizzazione scritta da parte del Comune.
Art. 19. ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI BAR – RISTORO
Il concessionario è autorizzato ad aprire un servizio di bar e di punto ristoro per l'utenza dell'impianto sportivo all'interno dei locali situati all'interno della palazzina a sinistra dell'ingresso dell'impianto, purché non vengano ridotti gli spazi destinati a spogliatoio e ad infermeria e previo ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni amministrative. Tale autorizzazione decade contestualmente al termine del contratto relativo alla presente concessione.
Le autorizzazioni amministrative e sanitarie necessarie per tale attività richieste dal concessionario a proprio onere, dovranno essere intestate al concessionario, fatto salvo quanto previsto all'art. 17.
Sono a carico del concessionario tutti gli oneri, nessuno escluso, relativi all'esercizio in parola, liberando esplicitamente il Comune da ogni e qualsiasi onere e incombenza.
L'attività si intende inscindibilmente connessa alle attività sportive che si svolgono all'interno dell'impianto sportivo, estese anche a pubblico ed accompagnatori. L'esercizio dell'attività di bar/ristoro non potrà comunque svolgersi oltre gli orari di attività dell'impianto sportivo o quando l'impianto sportivo risulti chiuso al pubblico.
Art. 19 BIS UTILIZZO PALESTRA
La palestrina sottostante la tribuna può essere utilizzata dalle società di Sportive previa presenza di tecnico abilitato e solo dopo preventiva autorizzazione del Gestore dell’impianto, che provvederà tramite richieste presentate a stilare apposito calendario di utilizzo., eventuali danni causati agli impianti saranno addebitati alla società utilizzatrici.
Art. 20. PUBBLICITÀ COMMERCIALE
Il concessionario è autorizzato ad attuare in forma sonora e visiva la pubblicità commerciale all'interno del plesso, oggetto del presente Capitolato.osservando tutte le prescrizioni regolamentari e le leggi vigenti in materia di pubblicità, con particolare riferimento a quelle in materia fiscale.
Resta a carico del concessionario l'onere delle imposte sulla pubblicità, determinato a norma di legge e di regolamento comunale.
Art. 21. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Comune ha la facoltà di dichiarare risolto, ai sensi dell'art.1453 e ss. C.C., il contratto nei seguenti casi: 1.grave inadempienza a quanto disposto dal presente Capitolato, ed in particolare agli artt. 3, 4, 5, 8, 10, 11,
, fatto salvo ogni diritto al risarcimento dei danni subiti dal Comune.
2.mancato rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza. In questi casi, la risoluzione esclude qualsiasi compenso al concessionario;
3.riscontro da parte dei tecnici e funzionari del Comune di reiterate disfunzioni di natura organizzativa; 4.diniego immotivato all'uso dell'impianto ad enti, istituti e società sportive in contrasto con quanto disposto all'art. 9 e nel Piano di Utilizzo dell'impianto in sede di gara.
5.mancato reintegro della cauzione in caso di escussione della stessa.
6. mancato superamento del periodo di prova di cui all'art. 6.
7. mancato rispetto di quanto indicato in sede di offerta tecnica dal soggetto aggiudicatario con particolare riferimento al Piano di Utilizzo dell'Impianto, al Piano Tariffario ed al Piano degli Interventi.
Per quanto non previsto dal presente atto, in materia di risoluzione per inadempimento, si applicano le norme degli artt. 1453 e seguenti del Codice Civile.
Art. 22. RESPONSABILITÀ
Il Comune è esonerato da ogni responsabilità di danni verso terzi, a persone e cose, che possano verificarsi durante la concessione; il soggetto a cui spetta tale responsabilità è il concessionario.
Per quanto riguarda la sicurezza dei fruitori dell'impianto, nonché delle persone che fanno interventi nello stesso, sarà a carico dell'aggiudicatario la gestione della sicurezza.
A tale scopo il concessionario stipulerà polizza assicurativa con massimali da €. 5.000.000,00 con l'Ufficio Tecnico del Comune per:
Incendio, scoppio, eventi atmosferici (in nome e per conto del proprietario) Responsabilità civile verso terzi (RCT)
Atti vandalici (in nome e per conto del proprietario)
Detta polizza assicurativa dovrà essere inviata all'Ufficio gare del Comune di Massa .ai fini della stipulazione del contratto e comunque preventivamente all'affidamento del servizio.
Il Comune è sempre esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità per danni che possano derivare al concessionario ed a terzi dalla gestione della presente convenzione.
Art. 23. RECESSO DELL'AFFIDATARIO
Il concessionario ha facoltà di recedere dal contratto trascorso un anno dall'affidamento dandone preavviso almeno sei mesi prima mediante lettera raccomandata a.r. o per pec.
In tal caso si applica una penale pari al contributo corrisposto dal comune nell'anno precedente la comunicazione.
Nel caso di recesso non motivato da giusta causa o giustificato motivo, il Comune tratterrà la cauzione di cui all'art 23.
Art. 24. CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l'esecuzione del contratto di cui al presente capitolato è competente il Foro di Massa.
Art. 25. ELEZIONE DI DOMICILIO
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto, il concessionario dovrà eleggere domicilio legale c/o il Comune di Massa.
Art. 26. SPESE ED ONERI ACCESSORI
Le spese inerenti al presente atto, imposte, tasse, spese di registrazione e quant'altro occorra per dare corso legale alla concessione, immediate e future saranno a carico del concessionario.
Art. 27 DOCUMENTAZIONE DA TENERE PRESSO SEDE IMPIANTO
Il Gestore ha l’obbligo di tenere presso l’impianto la seguente documentazione:
a. nominativo del Responsabile dell’impianto e dei referenti (responsabile della sicurezza dell’impianto e responsabile del servizio prevenzione e protezione) e loro recapito telefonico;
b. planimetria dell’impianto ed eventuali elaborati progettuali aggiornati ad ogni singola sezione funzionale;
c. documentazione relativa alla sicurezza contro gli infortuni sul lavoro di cui al D.lgs n. 81/2008 e s.m.i.;
d. documentazione di valutazione del rischio di cui al D.lgs 81/2008 e s.m.i. e relativo piano di sicurezza e piano di fuga, eventuali documenti di valutazione dei rischi di interferenza (Duvri) per attività e interventi per il quale Datore di lavoro ne ha ravvisato la necessità;
e. registro interventi di manutenzione e controllo effettuati, in cui è riportata la data delle attività, la natura e gli esiti.
f. Verbali verifica nessa a terra ai sensi DPR 462/2001.
g. Verbali verifica caldaie termiche.
Art. 28. DISPOSIZIONI FINALI
Il rapporto tra il Comune e il concessionario si configura appunto come atto di concessione amministrativa della gestione di un servizio ed è soggetto alla normativa vigente in materia.
Il concessionario è tenuto all'osservanza delle disposizioni in materia di concessioni.
29. NORME GENERALI
Per quanto non espressamente indicato nel presente capitolato, si fa riferimento a tutte le norme regolanti la materia, e all'avviso di gara.
IL PIANO TARIFFARIO ALLEGATO "B" DELL'OFFERTA TECNICA
Le tariffe sono comprensive di I.V.A.
Servizio | Tariffe al pubblico approvate con deliberazione di G.C. 209/2015 | Tariffe al pubblico proposte in sede di offerta tecnica |
Abbonamento mensile per l'uso della Pista di Atletica e Aree Sportive Correlate ASD/SSD con sede nel Comune di Massa per n° 30 atleti/tecnici/dirigenti come da elenco | € 25,000 | |
Per ingresso mensile di ogni atleta/tecnico/dirigente oltre 31 ° relativamente a ASD/SSD con sede nel Comune di Massa | €. 5,00 | |
Abbonamento settimanale per l'uso della Pista di Atletica e Aree Sportive Correlate ASD/SSD con sede fuori del Comune di Massa senza limite di tesserati | €. 25,00 | |
Abbonamento mensile per l'uso della Pista di Atletica e Aree Sportive Correlate ASD/SSD con sede fuori del Comune di Massa | € 50,00 | |
Abbonamento annuale per l'uso della Pista di Atletica e Aree Sportive Correlate ASD/SSD con sede nel Comune di Massa | €150,00 | |
Abbonamento annuale per l'uso della Pista di Atletica e Aree Sportive Correlate ASD/SSD con sede fuori del Comune di Massa | € 300,00 | |
Ingresso singolo atleta in età scolare fino alla 5A superiore residente nel Comune di Massa | € gratuito | |
Ingresso giornaliero singolo atleta residente nel Comune di Massa | €1,50 | |
Ingresso mensile singolo atleta residente nel Comune di Massa | € 20,00 | |
Ingresso giornaliero singolo atleta non residente nel Comune di Massa | €3,00 | |
Ingresso settimanale singolo atleta non residente nel Comune di Massa | €15,00 | |
Ingresso mensile singolo atleta non residente nel Comune di Massa | € 50,00 | |
Tariffa oraria senza illuminazione per utilizzo campo in cemento | €15,00 | |
Tariffa oraria senza illuminazione per utilizzo campo in sintetico | € 30,00 | |
Tariffa giornaliera utilizzo Campo Scuola per manifestazione di atletica leggera federale FIDAL o studentesca sportiva XXXX | € gratuita | |
Tariffa giornaliera utilizzo Campo Scuola per manifestazione sportiva diversa dalla atletica con ingresso libero | €100,00 | |
Tariffa giornaliera utilizzo Campo Scuola per manifestazione sportiva diversa dalla atletica con ingresso a pagamento | € 200,00 | |
Tariffa giornaliera utilizzo Campo Scuola per manifestazione non sportiva con ingresso a libero | €150,00 | |
Tariffa giornaliera utilizzo Campo Scuola per manifestazione non sportiva con ingresso a pagamento | € 300,00 |
Timbro e Firma del Soggetto Partecipante
Da compilare a cura del soggetto partecipante ed allegare obbligatoriamente alla Offerta Tecnica, unitamente all'allegato A) Piano di utilizzo dell'impianto ed all'allegato C) Piano degli interventi.
ALLEGATO D
REQUISITI DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE D'USO DEI SERVIZI A CARATTERE COLLETTIVO, INDIVIDUALE E PERCENTUALI DI PARTECIPAZIONE PER PARTICOLARI CATEGORIE DI UTENTI.
SERVIZI COLLETTIVI e INDIVIDUALI
REQUISITI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI
Persone in possesso della certificazione di riconoscimento handicap Legge 104/92 con residenza nel Comune di Massa
PERCENTUALI DI PARTECIPAZIONE Al COSTI DEI SERVIZI IN RIFERIMENTO FASCE ISEE
Fino ad \ 4.500 quota percentuale di compartecipazione per utenza : 0 %
da \ 4.501 a \ 9.000quoia percentuale di compartecipazione per utenza: 40 % da \ 9.001 a \ 15.000quola percentuale di compartecipazione per utenza : 60 % oltre \ 15.001 quota percentuale di compartecipazione per utenza : 100 %.
ENTRATA ATTIVITÀ' LIBERA
REQUISITI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI
-Persone in possesso della certificazione di riconoscimento handicap Legge 104/92 con residenza nel Comune di Massa
-Persone in possesso di certificazione di invalidità al 100% con residenza nel Comune di Massa
-Persone in possesso di certificazione di invalidità dal 74% al 99%» con residenza nel Comune di Massa.
PERCENTUALI DI PARTECIPAZIONE
- Persone in possesso eli certificazione L 104/92 ENTRATA GRATUITA + Pagamento tessera assicurativa
- Invalidi al 100% ENTRATA GRATUITA + Pagamento tessera assicurativa
- (invalidi con diritto all'accompagnamento è compresa la gratuità per l'accompagnatore)
-- Invalidi dal 74% al 99% TARIFFA RIDOTTA del 50% + Pagamento tessera assicurativa
-GLI ORARI E GIORNI DI FREQUENZA DOVRANNO ESSERE CONCORDATI CON IL GESTORE DELL'IMPIANTO