CAPITOLATO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
AREA DEI SERVIZI AI COMUNI
SETTORE DELLA INNOVAZIONE E DEI SERVIZI AI COMUNI
CAPITOLATO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
SERVIZIO DI ATTIVITÀ MIGLIORATIVA, TRAMITE INTEGRAZIONE DEL SOFTWARE “SIAM” IN USO ALLA PROVINCIA DI BRESCIA CON SISTEMA GESTIONALE “CGR” DI REGIONE
Sommario
Art. 1 FINALITA’, OGGETTO E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 3
Art. 2 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 4
Art. 3 IMPORTO DEL SERVIZIO E MODIFICHE DEL CONTRATTO (OPZIONI) 4
Art. 5 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 5
Art. 6 SCELTA DEL CONTRAENTE E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 5
Art. 8 STIPULA DEL CONTRATTO 6
Art. 9 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 6
Art. 10 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 6
Art. 11 SLA (Service Level Agreement) 8
Art. 12 SICUREZZA E TUTELA DEI LAVORATORI 9
Art. 13 MODALITA’ DI PAGAMENTO 9
Art. 14 INADEMPIENZE E PENALITA' 10
Art. 15 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 11
Art. 16 RECESSO AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 13, DEL D.L. 95/2012 12
Art. 17 RECESSO UNILATERALE 12
Art. 18 PATTO DI INTEGRITA’ E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA 12
Art. 19 TRATTAMENTO DATI PERSONALI 12
Art. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 13
Art. 21 DISPOSIZIONI FINALI 13
DEFINIZIONI E GENERALITÀ
Il presente Capitolato d’oneri viene redatto sotto l'osservanza delle norme di cui al D.Lgs. 18.04.2016 n. 50 e successive modifiche e integrazioni nonché al D.L. 76/2020 convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020.
Per "Appaltatore" si intende l’Operatore Economico partecipante alla procedura.
Per "Stazione Appaltante" (SA) si intende la Provincia di Brescia che affida all’Operatore Economico il servizio oggetto del presente appalto.
Per “RUP” si intende il Responsabile Unico del Procedimento di cui all’at. 31 del X.X.xx. 50/2016 e ss.mm.ii.
Per “Codice” si intende il D.Lgs. 18.04.2016 n. 50 e ss.mm.ii.
Art. 1 FINALITA’, OGGETTO E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Presso gli uffici del Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile e del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio è in uso il software “SIAM” per la gestione delle pratiche ambientali, sviluppato e distribuito dalla società QUIX s.r.l., con sede legale in Xxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx (XX).
L’Ufficio Rifiuti ha esposto l’esigenza di realizzare una procedura che permetta di aggiornare automaticamente i dati delle autorizzazioni rifiuti ordinarie e semplificate storicizzate da SIAM all’interno del sistema gestionale di Catasto Georeferenziato impianti Rifiuti (CGR) di Regione Lombardia.
Il database CGR è condiviso tra Regione e Province e deve essere costantemente aggiornato con tutti i dati tecnici e amministrativi relativi a tutti gli impianti autorizzati ad effettuare operazioni di gestione rifiuti, a tutti gli impianti a fonte rinnovabile alimentati anche parzialmente da "biomasse rifiuti" e a tutti gli impianti autorizzati al trattamento in deroga dei rifiuti liquidi negli impianti di depurazione acque reflue urbane.
La Provincia di Brescia, in particolar modo, ha attivi diverse centinaia di impianti e necessita quindi di un automatismo che eviti agli utenti del Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile di dover aggiornare sul sistema CGR manualmente dei dati già gestiti sul software SIAM.
Per automatizzare l’integrazione Regione Lombardia richiede di comunicare i dati in un formato specifico tramite file JSON, che contiene, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• impresa e sede legale elenco impianti coinvolti nell’autorizzazione da fornire
• atto
• dati di stoccaggio
• lotti delle discariche
• riferimenti catastali e urbanistici
• dati di potenzialità
• caratteristiche scheda impianto
Le attività si sostanziano nei seguenti punti:
• Analisi delle caratteristiche tecniche che dovrà avere l’integrazione e che sono richieste da Regione Lombardia;
• Definizione di una procedura schedulata che esporti le informazioni presenti su SIAM verso il sistema CGR;
• Gestione chiamate API tramite sistema API Manager (modulo software che permette la verifica di chiamate tra i servizi);
• Definizione delle logiche di popolamento del JSON utilizzato per le trasmissioni tra SIAM e CGR;
• Attivazione dell’integrazione sull’ambiente di test;
• Schedulazione e messa in produzione.
Si dovrà, inoltre, prevedere l’iniziale esportazione dei dati ad oggi presenti sul sistema SIAM verso il sistema CGR. Si dovranno esportare tutti i provvedimenti inseriti dalla data dell’ultimo scarico fino all’avvio della procedura schedulata.
La SA provvederà, entro 10 gg dalla data di avvio del servizio, a dare la lista completa degli atti da esportare o darà evidenza all’appaltatore di quale sia la logica per discriminare in SIAM gli atti da esportare rispetto a quelli da non esportare.
Tale intervento di sviluppo a carattere migliorativo non è compreso nel contratto in essere di manutenzione e assistenza del software “SIAM” e pertanto si necessita stipulare un contratto con la società proprietaria QUIX srl per le attività di sviluppo e implementazione al fine di rispondere alla richiesta di personalizzazione della Provincia di Brescia.
In considerazione della natura del servizio in oggetto e delle modalità di svolgimento del contratto, non sussistono rischi da interferenze ulteriori rispetto a quelli specifici dell'attività propria della Provincia, pertanto non è necessaria l'elaborazione del documento unico di valutazione dei rischi da interferenze.
Resta comunque facoltà dell’Appaltatore richiedere, in qualunque momento, copia aggiornata del documento “Informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività svolta: art. 7, comma 1, lett. b) del d. lgs. 19.09.1994 n. 626”.
Art. 2 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell'art. 31 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, è l’istruttore direttivo informatico del Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni della Provincia di Brescia, dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx.
Art. 3 IMPORTO DEL SERVIZIO E MODIFICHE DEL CONTRATTO (OPZIONI)
L’importo stimato del servizio ammonta ad € 18.840,01 (al netto dell’IVA di Legge).
L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, d. lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
Art. 4 DURATA DEL CONTRATTO ED AVVIO DEL SERVIZIO
Il servizio decorre dalla stipula del contratto, con le modalità indicate al successivo Art. 8.
La realizzazione degli sviluppi richiesti e la loro messa in linea sui server di produzione dovranno avvenire entro 90 gg solari e consecutivi dal momento della messa a disposizione delle specifiche tecniche e dei servizi da parte di Regione Lombardia.
Il servizio si concluderà, quindi, con il collaudo del corretto funzionamento di tutte le implementazioni richieste, da parte degli uffici Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile e del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio, in ogni caso entro il 31/12/2022. Eventuali ritardi dovuti alla mancata o ritardata messa a disposizione delle specifiche tecniche e dei servizi da parte di Regione Lombardia, non saranno imputabili all’appaltatore.
Art. 5 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
In virtù del diritto di esclusiva in capo alla società QUIX srl, come da dichiarazione agli atti resa dalla stessa società, la partecipazione alla procedura è limitata alla sola società stessa, che deve possedere i seguenti requisiti:
• Requisiti di ordine generale - di non trovarsi nelle condizioni previste dall’articolo 80 del Codice e dell’articolo 53, comma 16 ter, del Decreto Legislativo n. 165/01;
• Requisiti di idoneità professionale - di essere iscritto nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura per attività corrispondenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Art. 6 SCELTA DEL CONTRAENTE
L’affidamento avverrà mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett a) del D.L. 74/2020, convertito con modificazioni con L. 120/2020 e novellato dall’art. 51 del D.L. 77/2021, convertito con X. 108/2021.
La procedura viene gestita mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzo di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 58 e del D.Lgs. 50/2016. In particolare, si utilizza la procedura di trattativa diretta all’interno del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx).
Nel caso di mutate esigenze di servizio la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di non procedere in tutto o in parte all’affidamento, di reindire, sospendere o annullare la procedura, nonché di prolungarne i termini di scadenza. In ogni caso il concorrente non ha diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
Non saranno accettate offerte pari o superiori all’importo negoziabile posto a base di gara, pena l’esclusione dell’offerta. L’importo deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del servizio secondo il presente Capitolato ed è riferito all’ambiente attualmente in uso presso gli uffici provinciali.
Si chiede di allegare all’offerta presentata un documento tecnico che specifichi come le attività di cui sopra verranno realizzate.
Art. 7 GARANZIE
Ai fini della partecipazione non è prevista alcuna forma di garanzia provvisoria.
Ai fini della sottoscrizione del contratto, non è prevista alcuna forma di garanzia definitiva.
Art. 8 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato tramite apposita funzione del portale MEPA di Consip.
Il presente contratto è soggetto a registrazione, solo in caso d’uso, ad imposta fissa ai sensi degli artt. 5 e 40 del DPR 26/4/1986 n. 131.
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico del contraente incaricato. Ai sensi dell'art. 53 comma 3 del Regolamento Consip l’appaltatore provvederà all’assolvimento dell'imposta di bollo, per un importo pari a € 16,00. Tale pagamento è da effettuarsi nelle modalità indicate all’art. 3 del D.P.R. 26/10/1972 n. 642 (sostituito dal D.P.R. 955/82). Si precisa che trattandosi di procedura gestita con docu- menti firmati digitalmente, l’imposta di bollo deve essere assolta in modo virtuale.
Nel caso venisse utilizzato il modello F23, si danno alcune indicazioni per la compilazione:
• Ufficio o Ente: “TMJ”
• Estremi dell’Atto o del Documento: Anno “2021” e Numero della trattativa MEPA
• Codice Tributo: “456T”
• Descrizione: “Imposta di Bollo”.
Art. 9 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
In relazione all'affidamento di cui alla presente procedura il subappalto è disciplinato dall'art. 105 del D.Lgs. 50/2016. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Art. 10 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Nello svolgimento del servizio di manutenzione e assistenza l’Appaltatore si impegna a rispettare tutte le norme europee e nazionali attinenti alle materie gestite dagli applicativi oggetto del servizio di manuten- zione oltre che quelle indirizzate ai servizi di outsourcing, quelle previste nel Piano Triennale per l’Infor- matica nella PA, quelle relative alla privacy (D.Lgs. n. 196/03 e GDPR n. 679/2016), al diritto d'autore, all'accessibilità e usabilità degli applicativi e al Codice di Amministrazione Digitale (CAD) e alle relative linee guida per l'attuazione, le norme ISO relative alla gestione della sicurezza dell'informazione e agli standard di qualità dei software.
Il servizio si dovrà svolgere inoltre nel rispetto dei regolamenti interni della Provincia di Brescia, delle prescrizioni impartite all'avvio del servizio oltre che del presente capitolato.
L'appaltatore dovrà garantire un servizio avente caratteristiche tecnologiche che diano garanzia di portabi- lità dei dati nei casi di passaggio ad altro Fornitore, al termine del contratto, o per altre cause di interruzione del rapporto contrattuale non preventivabili.
L’appaltatore dovrà garantirne l’aggiornamento, l’assistenza e la manutenzione per l’intera durata contrattuale (Art. 4). Il servizio potrà essere svolto anche da remoto, tramite VPN o altro sistema indicato dall’appaltatore, ma approvato dalla SA.
L’appaltatore dovrà garantire l’adeguamento del software a seguito dell’uscita sul mercato di nuove versioni dei sistemi operativi, dei browser, ecc. in modo da garantire la piena compatibilità con tutte le patch di sicurezza rese disponibili e dai sistemi di antivirus.
L’appaltatore dovrà inoltre assicurare il massimo livello di sicurezza del sistema fornito in modo da impedire accessi non autorizzati ai dati. Nel caso in cui si riscontrassero intrusioni non autorizzate e/o esfiltrazioni di informazioni, l’appaltatore è tenuto a segnalarlo tempestivamente alla SA e a darle supporto per la gestione delle procedure di databreach previste dalla normativa vigente.
Per quanto riguarda il caricamento di eventuali nuove release e/o patch applicative l’appaltatore si impegna a comunicare al Settore della Innovazione il dettaglio delle nuove funzionalità che verranno rese disponibili e si impegna altresì a garantirne la perfetta e piena compatibilità con le versioni dei sistemi installati, con le personalizzazioni applicative e con le basi dati esistenti. Il caricamento sui server provinciali, da parte dei tecnici dell’Appaltatore, dovrà essere preventivamente concordato con il responsabile del Settore della Innovazione in modo da ridurre al minimo fermi/disservizi all’utenza.
Gli aggiornamenti normativi e applicativi, rilasciati nell’ambito del contratto, verranno installati a cura e a spese dell’appaltatore, al quale verrà messa a disposizione apposita utenza.
Con particolare riferimento alle credenziali rilasciate per il collegamento in VPN e le attività di assistenza e manutenzione e riguardanti l'accesso alle risorse e ai dati, al fine di garantire la riservatezza delle infor- mazioni, è fatto obbligo di:
• modificare le password rilasciate al primo accesso;
• modificare le password con cadenza almeno trimestrale;
• non comunicare ad altri le credenziali rilasciate.
L’Appaltatore si impegna inoltre a:
• comunicare al Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni ogni variazione relativa ai tecnici che svolgono il servizio di assistenza;
• sollevare l’Amministrazione da qualunque utilizzo indebito degli strumenti informatici eventual- mente messi a disposizione.
È fatto divieto all’Appaltatore di impostare password sul BIOS delle attrezzature utilizzate per erogare il servizio di assistenza e/o sulle postazioni utente e/o modificare eventuali password già esistenti.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’Appalta- tore, al fine di garantire la sicurezza ed efficienza della rete aziendale.
L’Appaltatore è responsabile del corretto utilizzo delle attrezzature e dei servizi informatici, telematici e telefonici a lui eventualmente assegnati o comunque nella sua disponibilità per ragioni del servizio prestato.
Sono vietati in particolare:
a) L'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del presente contratto, ivi compresi i fini strettamente personali.
b) Violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installa- zione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità.
c) Copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribu- zione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti.
d) La diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale.
e) Introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.).
f) La rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo.
g) L'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona.
h) Fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Pro- vincia.
i) Fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non abbiano dato l'autorizzazione, compreso l'accesso a
dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In particolare, la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti.
j) Monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore Inno- vazione. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle normali mansioni lavorative. Raggirare l'au- tenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account.
k) Usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Inter- net/Intranet/Extranet.
Caratteristiche del software fornito
Tutto il software applicativo oggetto del presente servizio di manutenzione e assistenza:
• è corredato della documentazione tecnica di configurazione ed amministrazione oltre che del manuale d'uso per l'utente finale e contenente la descrizione delle caratteristiche operative del software;
• la documentazione e il software fornito sono in lingua italiana;
• assicura la conformità a tutta la normativa vigente in materia;
• garantisce il rispetto dei requisiti di accessibilità (Legge n. 4/2004 – Legge Stanca - “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”);
• garantisce l'aderenza alle raccomandazioni del World Wide Web Consortium (W3C): HTTP 1.1, HTML 4.0.1 strict e superiori; XHTML (eXtended Hypertext Markup Language), CSS 2.0 e xForms (eXtended Forms);
• garantisce la piena compatibilità con i seguenti browser: Google Chrome e Microsoft Edge;
• prevede l'accesso sicuro a pagine web secondo gli standard SSL/TLS.
In caso di non conformità l'appaltatore si impegna, senza alcun onere per la Provincia di Brescia, ad adeguare gli sviluppi agli standard di cui sopra entro il termine massimo di 30 giorni dal rilevamento e contestazione scritta da parte della Provincia di Brescia delle cause di non conformità.
Art. 11 SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT)
Tutte le implementazioni richieste all’Art. 1 del presente documento dovranno essere rese disponibili sui server di produzione secondo quanto previsto all’Art. 4 del presente documento.
Nel caso in cui venissero riscontrati malfunzionamenti, questi verranno segnalati alla ditta per iscritto. La ditta dovrà provvedere a risolverli e metterli in linea sui server di produzione entro due giorni solari e consecutivi dalla data di comunicazione.
L’appaltatore rimane unico referente e responsabile per eventuali ritardi negli interventi, con applicazione tutta delle clausole di cui al presente contratto.
Art. 12 SICUREZZA E TUTELA DEI LAVORATORI
Nell’esecuzione del servizio, l’Appaltatore si obbliga a rispettare puntualmente tutte le norme in materia di prevenzione infortuni e di igiene sul lavoro, con particolare riguardo al D.Lgs. n. 81/2008; si obbliga, inoltre, ad applicare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, condizioni non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo della categoria e della zona; l’Appaltatore è, altresì, tenuto ad osservare tutte le disposizioni in materia di assicurazione e assistenza dei lavoratori.
Art. 13 MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il compenso spettante all’Appaltatore verrà corrisposto in unica soluzione a seguito della conferma del corretto funzionamento di tutte le implementazioni richieste, da parte degli uffici Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile e del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio.
Per il pagamento dell’IVA si applica l’Istituto dello split payment o scissione dei pagamenti
La Stazione Appaltante effettuerà i pagamenti, anche parziali, solo dopo aver ricevuto la fattura in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM n. 55/2013. Il Codice Univoco Ufficio, da inserire obbligatoriamente nell'elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, per quanto riguarda la Provincia di Brescia, è il seguente:
Codice Univoco Ufficio | UF95O3 |
Si ricorda che con il citato D.L. n. 66/2014 è stato inoltre disposto che, al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dell'indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione dell'Au- torità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla tabella 1 allegata al de- creto; detta tabella è aggiornata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
I dati da inserire in fattura tramite i campi previsti sono:
• nella sezione "dati del contratto" riportare il numero e data della determinazione dirigenziale di affidamento e il riferimento al Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni.;
• nel campo CIG: riportare il numero CIG;
• nella sezione “dati relativi alle linee di dettaglio della fornitura” indicare: l'oggetto esatto dell'ap- palto (vedere oggetto del contratto);
• nella sezione "Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura": selezionare S in quanto si applica l'isti- tuto dello split payment o scissione dei pagamenti;
• nella sezione "Dati relativi al pagamento": selezionare modalità di pagamento tramite bonifico ban- cario o postale e riportare il cod IBAN del C/C che deve corrispondere alla dichiarazione di traccia- bilità dei flussi finanziari rilasciata in fase di stipula del contratto
• nel campo “altre informazioni” riportare il numero della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura.
Si precisa, che questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento della fattura elettronica qualora non venga in essa riportato il predetto codice CIG.
La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’Appaltatore della procedura sopra indicata.
A completamento del quadro regolamentare, si segnala che l'allegato B “Regole Tecniche” al citato D.M. 55/2013, contiene le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione per mezzo dello SDI, mentre l'allegato C “Linee Guida”, del medesimo decreto, riguarda le operazioni per la gestione dell'intero processo di fatturazione.
Si informa inoltre che le informazioni relative al pagamento delle fatture saranno reperibili attraverso la piattaforma per la Certificazione dei Crediti messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) Ragioneria Generale dello Stato.
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e del Decreto Legge 187 del 12/11/2010 “Misure urgenti in materia di sicurezza” i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. I contraenti hanno l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Inoltre hanno l’obbligo di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Il contraente assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3, c. 8 della L. 136/2010 ne dà immediata comunicazione alla Provincia di Brescia e alla prefettura di Brescia.
La violazione degli obblighi previsti dal suddetto art. 3 della L. 136/2010 determina la risoluzione di diritto del presente contratto.
Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
Art. 14 INADEMPIENZE E PENALITA'
Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’Appaltatore nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili all’Appaltatore riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria.
Ai sensi dell’art. 113 bis comma 4 del Codice le penali dovute per il ritardato adempimento ed il mancato rispetto degli “S.L.A.” di cui al precedente art. 11 sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali saranno contestati all’appaltatore, dalla Provincia, per iscritto tramite posta elettronica certificata. L’appaltatore potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque)
giorni solari dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia di Brescia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato potranno essere applicate all’appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per la Stazione Appaltante, questa potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno.
Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto in danno dell’Appaltatore, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno.
Tutte le penalità e le spese a carico dell’Appaltatore saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento.
L’Appaltatore non potrà chiedere la non applicazione delle penali, nè evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso Appaltatore non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’Appaltatore non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento.
L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’Appaltatore, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Eventuali ritardi dovuto alla mancata o ritardata messa a disposizione delle specifiche tecniche e dei servizi da parte di Regione Lombardia, non saranno imputabili all’Appaltatore.
Art. 15 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
La risoluzione del contratto è disciplinata dall'articolo 108 del Codice.
Ai sensi dell’articolo 3, comma 9 bis, della legge n. 136/2010, il mancato utilizzo da parte dell’Appaltatore per i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del presente Capitolato del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto.
La dichiarazione di risoluzione del contratto è adottata dal dirigente del Settore della Provincia di Brescia competente.
Resta ferma l'applicabilità delle disposizioni del Codice Civile in materia di risoluzione per inadempimento, per impossibilità sopravvenuta o per eccessiva onerosità sopravvenuta del contratto, in quanto compatibili.
In applicazione dell’art. 1456 del Codice Civile il contratto è risolto in caso di grave inadempimento al verificarsi anche di uno solo dei seguenti casi:
• l’Appaltatore non intenda sottostare alle penalità previste nell'Art. 14;
• grave dispersione dei dati di titolarità della Provincia a cui l’Appaltatore ha accesso per lo svolgi- mento del servizio;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di ripetuta diffida formale della Provincia (tre volte);
• violazione degli obblighi contenuti nel Patto d’Integrità.
Art. 16 RECESSO AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 13, DEL D.L. 95/2012
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione stipulata da Consip SpA, ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valuta- zione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’Appaltatore non aderisca alla proposta di xxxx- fica delle condizioni economiche previste dal presente contratto per riportarlo nel limite di cui all’art.26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135.
Art. 17 RECESSO UNILATERALE
Il recesso dal contratto è disciplinato dall'articolo 109 del Codice.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all’Appaltatore da parte del RUP, con posta elettronica certificata, da darsi con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Provincia prende in consegna il servizio e ne verifica la regolarità.
Il preavviso di recesso indica le sopravvenute ragioni di pubblico interesse poste alla base del medesimo e prevede la facoltà, per l’Appaltatore, di far pervenire memorie e documenti entro 5 (cinque) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione.
Il recesso è assunto con atto motivato del dirigente del Settore della Provincia di Brescia competente.
Art. 18 PATTO DI INTEGRITA’ E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
L’affidatario, in fase di stipula del contratto, dovrà altresì accettare ed osservare senza riserve il contenuto del “Patto di integrità” ed il Codice di Comportamento dei dipendenti della Provincia di Brescia, mediante sottoscrizione digitale.
Art. 19 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 si informa che i dati forniti dagli operatori economici saranno oggetto di trattamento, da parte della Provincia di Brescia (titolare del trattamento), nell’ambito delle norme vigenti, esclusivamente per le finalità connesse alla procedura in argomento.
Ai sensi del citato Regolamento riguardo al procedimento istruttorio, si informa che:
• la finalità cui sono destinati i dati raccolti si riferiscono all’eventuale affidamento della fornitura in oggetto;
• il conferimento dei dati ha natura facoltativa e si configura più esattamente come onere, nel senso che l’operatore economico che intende partecipare deve rendere la documentazione e i dati richiesti dalla Stazione Appaltante in base alle vigenti normative;
• la conseguenza di eventuale rifiuto di rispondere consiste nell’esclusione dall’indagine di mercato nonché dall’eventuale procedura di affidamento.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’Appaltatore dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, l’Appaltatore, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del Trattamento è il Dirigente del Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni.
A seguito della designazione, l’Appaltatore dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del Trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati.
A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Incaricati del Trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi all’appaltante. Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Art. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per qualsiasi eventuale controversia tra le parti, in vigenza di contratto, ai sensi dell’art. 20 del c.p.c. sarà competente il Foro di Brescia.
Art. 21 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia.
Qualora entrassero in vigore delle norme in contrasto con quanto stabilito dal presente capitolato, gli articoli incompatibili risulteranno automaticamente decaduti.
Brescia, 15/11/2021
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
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