AVVISO n.2724 15 Febbraio 2016 ETFplus - ETF indicizzati
AVVISO n.2724 | 15 Febbraio 2016 |
Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA
Societa' oggetto dell'Avviso
: UBS ETF Sicav
Testo del comunicato
Oggetto : 'ETFplus - ETF indicizzati' - Inizio negoziazioni 'UBS ETF Xxxxx'
Si veda allegato.
Disposizioni della Borsa
Denominazione a listino ufficiale ISIN
UBS BARC EM MKT SOV UCITS ETF USD A-DIS LU1324516050 UBS BARC US 1-3 Y TREAS UCITS ETF EU HED LU1324510525
Tipo strumento: ETF - Exchange Traded Fund
Oggetto: INIZIO DELLE NEGOZIAZIONI IN BORSA
Data inizio negoziazione: 16/02/2016
Mercato di quotazione: Borsa - Comparto ETFplus
Segmento di quotazione: Segmento ETF INDICIZZATI - CLASSE 1 Specialista: DEUTSCHE BANK AG - IT1133
SOCIETA' DI GESTIONE
Denominazione: UBS ETF Sicav
CARATTERISTICHE SALIENTI DEI TITOLI OGGETTO DI QUOTAZIONE E INFORMAZIONI PER LA NEGOZIAZIONE
vedi scheda riepilogativa
DISPOSIZIONI DELLA BORSA ITALIANA
Dal giorno 16/02/2016, gli strumenti indicati nella scheda riepilogativa verranno inseriti nel Listino Ufficiale, sezione ETFplus.
Allegati:
- Scheda riepilogativa
- Documento per la Quotazione
Denominazione/Long Name | Codice ISIN | Trading Code | Instrument Id | Valuta negoziazione | Exchange Market Size | Differenziale Massimo di prezzo | Quantitativo minimo di negoziazione | Valuta denominazione | Numero titoli | Numero titoli al |
UBS BARC EM MKT SOV UCITS ETF USD A-DIS | LU1324516050 | SBEM | 786599 | EUR | 20550 | 2 % | 1 | USD | 4000000 | 03/02/16 |
UBS BARC US 1-3 Y TREAS UCITS ETF EU HED | LU1324510525 | UST1F | 786875 | EUR | 40950 | 0,35 % | 1 | EUR | 100000 | 03/02/16 |
Denominazione/Long Name | Indice benchmark / sottostante | Natura indice | TER – commissioni totali annue | Dividendi (periodicità) |
UBS BARC EM MKT SOV UCITS ETF USD A-DIS | BARCLAYS EMERGING MARKETS USD SOVEREIGN & AGENCY 3% COUNTRY CAPPED TR | TOTAL RETURN | 0,42 % | SEMESTRALE |
UBS BARC US 1-3 Y TREAS UCITS ETF EU HED | BARCLAYS CAPITAL US 1-3 YEAR TREASURY BOND TR HEDGED TO EUR | TOTAL RETURN | 0,25 % | SEMESTRALE |
UBS ETF
Ammissione alle negoziazioni degli strumenti finanziari emessi da UBS ETF, società di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese costituita ai sensi della Direttiva dell'Unione Europea 2009/65/CE e successive modifiche, relativi al seguenti comparti (i "Comparti" o, ciascuno di essi, il "Comparto") e classi:
UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF (USD) A-dis – ISIN: LU1324516050
UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF (hedged to EUR) A-dis – ISIN: LU1324510525
La pubblicazione del presente Documento non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto. Il presente Documento è parte integrante e necessaria del Prospetto.
Data di deposito in Consob della Copertina: 10 febbraio 2016 Data di validità della Copertina: dal 16 febbraio 2016
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Documento per la quotazione di OICR aperti indicizzati esteri armonizzati
A) INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL'AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI 3
1. PREMESSA E DESCRIZIONE SINTETICA DELL'OICR 3
Rischio di sospensione temporanea della valorizzazione delle Azioni 6
Rischio di liquidazione anticipata 6
Rischio di controparte 6
4. NEGOZIABILITA' DELLE AZIONI E INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI XXXXXXXX0
4.1 Modalità di negoziazione 7
4.4 Altri mercati in cui sono negoziate le Azioni 9
5. OPERAZIONI DI ACQUISTO/VENDITA MEDIANTE TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA 9
6. OPERATORI A SOSTEGNO DELLA LIQUIDITA’ 9
7. VALORE INDICATIVO DEL PATRIMONIO NETTO (INAV) 9
8. DIVIDENDI 9
9. ONERI DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE A CARICO DELL'INVESTITORE E REGIME FISCALE 9
9.1 Oneri per acquisto/vendita sul Mercato ETFplus 9
9.2 Commissioni di gestione 10
10. VALORIZZAZIONE DELL'INVESTIMENTO 11
11. INFORMATIVA AGLI INVESTITORI 11
Data di deposito in Consob del Documento per la Quotazione: 10 febbraio 2016
Data di validità del Documento per la Quotazione: dal 16 febbraio 2016
DEFINIZIONI
Partecipanti Autorizzati: ciascun istituto di credito o istituto di servizi finanziari di prim'ordine, che sia disciplinato da un'autorità riconosciuta in uno Stato membro della Task force "Azione finanziaria" per prestare servizi d'investimento e possa rivestire il ruolo di market maker su una borsa valori, e che abbia stipulato un Contratto di partecipazione ai fini della sottoscrizione e rimborso in natura di Azioni della Società. I Partecipanti Autorizzati sono in ogni caso “investitori qualificati” di cui all’articolo 100, comma 1, lett. a) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche, come definiti all’articolo 34-ter del Regolamento Emittenti.
Investitori Privati: i soggetti diversi dai Partecipanti Autorizzati.
Intermediari Abilitati: i soggetti autorizzati a svolgere i servizi di investimento e di negoziazione sul mercato secondario.
Mercato Primario: il mercato dove le Azioni sono emesse dalla Società sulla base delle richieste di sottoscrizione provenienti dai Partecipanti Autorizzati - che costituiscono i "primi" investitori - che soddisfino i requisiti di ammontare minimo di sottoscrizione indicati nel Prospetto. Le Azioni, una volta in circolazione, verranno negoziate sul Mercato Secondario.
Mercato Secondario: il luogo (inteso come piattaforma tecnologica) dove vengono acquistate e vendute le Azioni già in circolazione della Società durante gli orari di contrattazione del Mercato ETFplus (segmento ETF indicizzati) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Operatore Specialista: l'operatore che si impegna a sostenere la liquidità degli strumenti finanziari negoziati nel mercato ETFplus (anche operatore a sostegno della liquidità, di cui alla successiva Sezione 6).
Regolamento Intermediari: la Delibera Consob n. 16190 del 29 ottobre 2007 e successive modifiche e/o integrazioni.
Regolamento Emittenti: la Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e/o integrazioni.
Regolamento di Borsa: il Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A..
I termini non espressamente definiti nell'ambito del presente Documento hanno il medesimo significato ad essi attribuito nel Prospetto.
A) INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL'AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI
1. PREMESSA E DESCRIZIONE SINTETICA DELL'OICR
UBS ETF (la "Società") è una società di investimento a capitale variabile, multi comparto e multi classe a gestione passiva di tipo indicizzato, costituita in Lussemburgo e con sede legale in 00 xxxxxx X.X. Xxxxxxx, 0000, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx, Granducato del Lussemburgo.
La Società di gestione è UBS Fund Management (Luxembourg) S.A., con sede legale in 00X xxxxxx X.X. Xxxxxxx X-0000, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx, Granducato del Lussemburgo.
La Società UBS ETF è conforme alla Direttiva Europea 2009/65/CE e successive modifiche in materia di organismi di investimento collettivo in valori mobiliari e rientra pertanto nella categoria degli OICR aperti indicizzati esteri armonizzati.
I Comparti e classi di azioni della Società descritti nel presente Documento di Quotazione sono quelli indicati sulla copertina dello stesso (e cioè i Comparti UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF (USD) A-dis e UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF (hedged to EUR) A-dis). Gli altri Comparti della Società sono descritti in
distinti documenti di quotazione.
La Società offre in sottoscrizione le azioni di classe "A" (le "Azioni") emesse dai propri Comparti negoziate sui mercati regolamentati. I Comparti sono anche denominati Exchange-Traded Funds o, in breve, ETF.
L’obiettivo dei Comparti è di replicare la performance dei rispettivi Indici di riferimento, e cioè il Barclays Emerging Markets USD Sovereign & Agency 3% Country Capped Total Return Index e il Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond hedged to EUR Total Return (gli ”Indici”).
Al fine di conseguire l'esposizione all'Indice di riferimento, i Comparti utilizzeranno un metodo di replica fisica dell'Indice. In particolare, come descritto al paragrafo C) 2 c), sottosezione “Direct holding of component securities” del Prospetto Informativo (il "Prospetto"), i Comparti adottano una modalità di replica fisica dell'Indice di riferimento ("Physical Replication") che consiste nell'acquisto dei titoli inclusi nell'Indice in proporzione pari ai pesi che essi hanno nell'Indice affinché la performance del fondo sia costantemente allineata a quella del benchmark. In talune circostanze, come indicato nella citata sezione “Direct holding of component securities” del Prospetto, il gestore dei Comparti può, qualora lo ritenga appropriato in relazione agli obiettivi di investimento dei Comparti, investire anche in strumenti finanziari non ricompresi nell’Indice di pertinenza come altre azioni o valori mobiliari, strumenti del mercato monetario, parti di organismi d'investimento collettivo del risparmio, depositi presso istituti di credito, titoli strutturati quotati o negoziati su un mercato regolamentato e altre attività in possesso dei requisiti di cui al prospetto informativo.
A norma del Prospetto (sezione “Methods for tracking the sub-fund’s indexes” del paragrafo “Investment Policies of the sub-funds”), la replica del valore dell’Indice di riferimento potrebbe essere conseguita anche mediante la sottoscrizione di contratti di swap atti a replicarne caratteristiche e andamento, tuttavia, nella sua operatività ordinaria, i Comparti non utilizzano un metodo di replica sintetico dell’Indice di riferimento.
Non è attualmente previsto, per il perseguimento dell'obiettivo di investimento, il ricorso ad operazioni di securities lending o repurchase agreement. Tuttavia, si segnala che, qualora la Società dovesse farvi ricorso, i proventi eventualmente conseguiti saranno accreditati ai Comparti stessi.
Di seguito, si specificano per i Comparti l'Indice di riferimento, la tipologia, l'Index provider, il codice identificativo (Ticker) nonché il sito internet su cui è possibile reperire dettagliate informazioni sull'Indice di riferimento, la sua valorizzazione quotidiana e della sua ripartizione, nonché le modalità in cui la strategia di replica dell’Indice di riferimento viene perseguita ed implementata.
Comparto | Indice | Tipologia Indice | Valuta dell'Indice | Index Provider e website | Codice Identificativo (Bloomberg Ticker) | Modalità di implementazione della strategia |
Barclays | ||||||
UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF | Emerging Markets USD Sovereign & Agency 3% Country Capped | Total Return | USD | Barclays | BEMUTRUU | Replica fisica |
UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF | Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond hedged to EUR | Total Return | EUR | Barclays Capital | B13TTREH | Replica fisica |
I suddetti Indici possono essere così brevemente descritti:
Il Barclays Emerging Markets USD Sovereign & Agency 3% Country Capped Index è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato che persegue il rendimento del debito a tasso fisso e variabile in Dollari US emesso da emittenti sovrani e agenzie appartenenti ai Paesi Emergenti (“EM”). I titoli componenti dell’Indice sono “investment grade”, oppure “high yield” oppure privi di rating. Gli emittenti societari non sono ammessi. Gli emittenti di un singolo Paese non possono rappresentare più del 3% del totale delle emissioni in essere. Ulteriori informazioni su questo Indice possono essere reperite nella sezione “Obiettivi e politica di investimento” del Documento contenente le Informazioni Chiave per gli Investitori ("KIID") e la relativa metodologia di costruzione è disponibile nel sito: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxx/Xxxx/Xxxxxx_xxx_Xxxxxxxxxx .
Il Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond hedged to EUR è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato. L'indice comprende titoli di Stato emessi dagli Stati Uniti con una durata residua di almeno 1 anno, ma non più di 3 anni; tutti i componenti dell’Indice devono avere un rating non inferiore ad “investment grade”. Le obbligazioni sono considerati in base alla scadenza, dimensioni dell’emissione e tipo di obbligazione. L'indice è ribilanciato con cadenza mensile. Inoltre le classi di azioni con copertura valutaria (Hedged) hanno lo scopo di ridurre l'impatto delle fluttuazioni tra le loro valuta di riferimento e la valuta dell'indice. La metodologia di copertura valutaria del Comparto riproduce, per quanto possibile, quella del relativo Indice e si basa sulla stipulazione di un contratto a termine su valuta (forward exchange contract) avente ad oggetto l’acquisto o la vendita di una specifica valuta ad un tasso di cambio prefissato. Il fine di tale contratto è di coprire l’esposizione in valuta derivante dal differenziale Euro/Dollaro USA (valuta degli investimenti del Comparto). Ulteriori informazioni su questo Indice possono essere reperite nella sezione “Obiettivi e politica di investimento” del Documento contenente le Informazioni Chiave per gli Investitori ("KIID") e la relativa metodologia di costruzione è disponibile nel sito: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxx/Xxxx/Xxxxxx_xxx_Xxxxxxxxxx .
2. RISCHI
Nei seguenti paragrafi sono individuati, in via generale e non esaustiva, i principali fattori di rischio connessi all'investimento nelle Azioni dei Comparti.
Prima di procedere all'investimento, si invitano gli investitori che intendano acquistare le Azioni nel Mercato Secondario a leggere attentamente il presente Documento nonché il paragrafo sui fattori di rischio (“Risk factors") del Prospetto.
Il valore delle eventuali operazioni associate agli swap dipende, a titolo esemplificativo, dal valore dell’Indice, dal livello dei tassi di interesse e dalla liquidità del mercato.
La Società non fornisce alcuna garanzia circa il raggiungimento degli obiettivi di investimento indicati nel Prospetto.
Infatti, potrebbe non rendersi sempre possibile una perfetta replica dell’ Indice di riferimento a causa, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dei seguenti fattori:
- i Comparti deve sostenere spese di vario genere, mentre il rispettivo Indice non risente di alcuna spesa;
- i Comparti è tenuto a rispettare limiti di investimento che non incidono sulla formazione del rispettivo Indice;
- l'esistenza, nell'ambito dei Comparti, di attività non investite;
- le differenti tempistiche con cui Indice e Comparti riflettono la distribuzione dei dividendi.
Ne consegue l'impossibilità di garantire che il Valore Patrimoniale Netto per Azione ("NAV") o il prezzo di negoziazione riproducano perfettamente la performance registrata dall’ Indice di riferimento.
Il valore delle azioni negoziate può non riflettere la performance dell’Indice.
Non è possibile assicurare che l’Indice di riferimento continui ad essere calcolato e pubblicato in via continuativa. Nel caso in cui l’Indice di riferimento cessi di essere calcolato o pubblicato, l'investitore avrà diritto di ottenere il rimborso delle Azioni direttamente a valere sul patrimonio dei Comparti, nei termini ed alle condizioni previsti al paragrafo 4.2.
Rischio di sospensione temporanea della valorizzazione delle Azioni
Rischio di cambio (comparto UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF)
La classe quotata di Comparto non dovrebbe essere esposto a un apprezzabile rischio di cambio in forza della copertura contro il relativo rischio descritta nel paragrafo precedente.
Rischio di cambio (comparto UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF)
Dal momento che la valuta di trattazione su Borsa Italiana delle azioni di questo Comparto è l’Euro e che il relativo Indice investe in titoli denominati in Dollari USA, gli investitori in tale Comparto e Classe saranno esposti al rischio di cambio tra Euro e Dollaro USA.
Rischio di liquidazione anticipata
La Società e ciascuno dei suoi Comparti possono essere soggetti a liquidazione anticipata. Al verificarsi di tale ipotesi, l'investitore potrebbe ricevere un corrispettivo per le Azioni detenute inferiore a quello che avrebbe ottenuto attraverso la vendita delle stesse sul Mercato Secondario. Si rinvia a quanto previsto al paragrafo K "Liquidation of the Company and its sub-funds or share classes, merging of sub-funds and share classes" del Prospetto.
Rischi connessi agli investimenti in mercati emergenti (Comparto UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF)
Gli investimenti in mercati emergenti possono risentire pesantemente di situazioni politiche, economiche o normative avverse. L'investimento nei mercati emergenti può non garantire lo stesso livello di protezione o informazione degli investitori che generalmente caratterizza i mercati sviluppati. Inoltre, i cambi nei mercati emergenti possono presentare forti fluttuazioni. Infine, potrebbe non essere possibile vendere i titoli in modo facile e rapido nei mercati emergenti.
Rischio di tasso
I Comparti sono esposti alle fluttuazioni dei tassi di interesse, che potrebbero comportare delle variazioni negative del valore patrimoniale netto.
Rischio di controparte
Qualora la controparte di una transazione, comprese quelle in strumenti finanziari derivati, di cui il Comparto sia una parte, venga dichiarata fallita o non adempia le proprie obbligazioni, il Comparto potrebbe subire ritardi o perdite rilevanti.
Informazioni dettagliate sul profilo di rischio dei Comparti sono indicate nella sezione sui fattori di rischio (“Risk factors") del Prospetto.
Le Azioni dei Comparti possono essere acquistate da tutti gli Investitori Privati sul Mercato Secondario tramite gli Intermediari Abilitati. Restano fermi per questi ultimi gli obblighi di rendicontazione delle operazioni eseguite di cui all’articolo 53 del Regolamento Intermediari.
3. AVVIO DELLE NEGOZIAZIONI
Borsa Italiana S.p.A. ("Borsa Italiana"), con provvedimento n. LOL-002808 datato 3/02/2016 ha disposto la quotazione delle Azioni del seguente Comparto e Classi sul Mercato Telematico degli OICR aperti e degli strumenti finanziari derivati cartolarizzati (ETFplus), “segmento ETF indicizzati – Classe 1”. Con apposito avviso, Borsa Italiana provvederà a fissarne la data di inizio delle negoziazioni.
Comparto | Classe | Cod. ISIN |
UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF | (USD) A-dis | LU1324516050 |
UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF | (hedged to EUR) A-dis | LU1324510525 |
Gli altri mercati in cui le Azioni dei Comparti sono negoziate ed i relativi market makers sono indicati al paragrafo 4.4.
4. NEGOZIABILITA' DELLE AZIONI E INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI RIMBORSO
4.1 Modalità di negoziazione
In Italia le Azioni dei Comparti sono offerte in sottoscrizione sul Mercato Primario esclusivamente nei confronti dei Partecipanti Autorizzati. Gli Investitori Xxxxxxx potranno acquistare o vendere in qualsiasi momento le Azioni del Comparto esclusivamente sul Mercato Secondario avvalendosi di Intermediari Abilitati.
La negoziazione delle Azioni del Comparto si svolgerà, nel rispetto della normativa vigente, nel Mercato ETFplus, segmento ETF indicizzati, classe 1, secondo i seguenti orari:
- dalle 9,00 alle 17,30 (ora italiana): negoziazione continua, e
- dalle 17.30 alle 17.35 (ora italiana): asta di chiusura.
La negoziazione si svolge con l'intervento dell'operatore Specialista (si veda al riguardo il
paragrafo 6) il quale si impegna a sostenere la liquidità delle Azioni. L'operatore Specialista dovrà, inoltre, esporre in via continuativa proposte in acquisto e in vendita a prezzi che non si discostino tra loro più della percentuale stabilita da Borsa Italiana. Borsa Italiana ha stabilito, inoltre, il quantitativo minimo e le modalità e i tempi di immissione delle suddette proposte. L'Intermediario Abilitato provvederà ad inviare all'Investitore Privato una lettera di avvenuta conferma dell'operazione di acquisto, contenente tutti i dati che consentano un'idonea identificazione della transazione.
4.2 Rimborso delle Azioni
Le Azioni del Comparto acquistate sul mercato secondario non possono di regola essere rimborsate a valere sul patrimonio del Comparto di riferimento, salvo che non ricorrano le condizioni di seguito specificate.
In normali condizioni, infatti, si prevede che gli Investitori Privati liquidino/vendano le proprie partecipazioni attraverso la vendita sul Mercato ETFplus di Borsa Italiana.
Tuttavia, in conformità a quanto stabilito dall'articolo 19-quater del Regolamento Emittenti, ove il valore di quotazione presenti uno scostamento significativo dal valore unitario dell’Azione è fatto salvo il diritto per l'Investitore Privato – nonché per gli investitori che vengano in possesso delle Azioni della Società per qualunque altro motivo – di ottenere in qualsiasi momento il rimborso della propria partecipazione a valere sul patrimonio del Comparto, secondo le modalità previste dal Prospetto. Si rimanda, in particolare, a quanto previsto dalla sezione E), lettera c) ("Cash redemptions by shareholders not qualifying as Authorised Participants").
In ogni caso non è previsto per gli Investitori Privati richiedere rimborsi in natura. Per gli oneri a carico dell'investitore si rinvia a quanto stabilito dal paragrafo 9.
4.3 Obblighi informativi
Oltre alle informazioni di cui al paragrafo 10 del presente Documento, la Società comunica a Borsa Italiana entro le ore 11.00 (ora italiana) di ciascun giorno di borsa aperta, le seguenti informazioni, riferite al giorno di borsa aperta precedente:
- il NAV delle Azioni di ciascun Comparto;
- il numero di Azioni in circolazione per ciascun Comparto. Inoltre, la Società assicura che:
- la composizione del patrimonio netto di ciascun Comparto sia disponibile e regolarmente aggiornata sul sito internet xxx.xxx.xxx/xxx;
- il paniere di strumenti finanziari e l'ammontare di denaro da consegnare per sottoscrivere le Azioni dei Comparti sia disponibile e regolarmente aggiornato sul sito internet xxx.xxx.xxx/xxx;
- il valore dell'Indice di riferimento di ciascun Comparto sia disponibile su xxx.xxxx.xxx e sull’ information provider Bloomberg;
- il valore dell'iNAV delle Azioni di ciascun Comparto sia disponibile sul sito internet
La Società si impegna a comunicare tempestivamente a Borsa Italiana ogni eventuale successiva variazione di quanto sopra rappresentato.
La Società informa senza indugio il pubblico dei fatti che accadono nella propria sfera di attività non di pubblico dominio e idonei, se resi pubblici, ad influenzare sensibilmente il prezzo delle Azioni, mediante invio del comunicato di cui all'art. 66 del Regolamento Emittenti.
4.4 Altri mercati in cui sono negoziate le Azioni
Nella tabella che segue sono elencati gli altri mercati in cui sono negoziate le Azioni dei Comparti con l’indicazione dei rispettivi market makers.
Comparto | Classe | Mercati di Quotazione | Specialisti su altri mercati |
UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF | (USD) A-dis | SIX Swiss Exchange London Stock Exchange Xetra | Deutsche Bank AG |
UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF | (hedged to EUR) A-dis | SIX Swiss Exchange London Stock Exchange Xetra | Deutsche Bank AG |
5. OPERAZIONI DI ACQUISTO/VENDITA MEDIANTE TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
L'acquisto e la vendita delle Azioni potrebbe anche avvenire attraverso i siti internet degli Intermediari Abilitati. In tale ultima circostanza, gli Intermediari Abilitati dovranno agire nel rispetto della normativa applicabile, relativa all'offerta tramite mezzi di comunicazione a distanza. La Società non sarà responsabile nei confronti degli Investitori Privati per quanto concerne la corretta esecuzione degli ordini e delle negoziazioni nei quali la controparte sia un Intermediario Abilitato. La Società non sarà inoltre responsabile in caso di inosservanza da parte degli Intermediari Abilitati delle sopramenzionate norme e regolamenti applicabili.
In particolare, gli Intermediari Abilitati possono attivare servizi "on line" che, previa identificazione dell'investitore e rilascio di password o di codice identificativo, consentono allo stesso di impartire richiesta di acquisto via internet, in condizioni di piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi.
L'Intermediario Abilitato rilascia all'investitore idonea attestazione dell'avvenuta adesione realizzata mediante internet, con possibilità di acquisire tale attestazione su supporto duraturo.
Si fa presente che, anche in caso di ordini di acquisto/vendita ricevuti ed inoltrati tramite internet, restano fermi gli obblighi a carico degli Intermediari Abilitati e previsti dal Regolamento Intermediari.
L'utilizzo del collocamento via internet non comporta variazione degli oneri descritti al paragrafo 9.
6. OPERATORI A SOSTEGNO DELLA LIQUIDITA’
Deutsche Bank AG, sede di Londra (con sede in Xxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, XX0X 0XX, Xxxxx Xxxxx) è stata nominata con apposita convenzione Operatore Specialista relativamente alla negoziazione delle Azioni dei Comparti UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF e UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF. Conformemente a quanto stabilito dal Regolamento di Borsa, l'Operatore Specialista si è impegnato a sostenere la liquidità delle Azioni sul Mercato ETFplus ed ha, inoltre, assunto l'obbligo di esporre in via continuativa i prezzi di acquisto e di vendita delle Azioni, secondo le modalità e i termini stabiliti da Borsa Italiana.
7. VALORE INDICATIVO DEL PATRIMONIO NETTO (INAV)
Durante lo svolgimento delle negoziazioni, State Street Bank Luxembourg S.C.A. (con sede legale in 00 xx. X.-X. Xxxxxxx, 0000 Xxxxxxxxxx) calcola quotidianamente, con un intervallo temporale
tra due successivi calcoli pari a 15 secondi, il valore indicativo del patrimonio netto (iNAV) al variare del corso dell'Indice di riferimento. Si indicano qui di seguito il codice iNAV utilizzato da Reuters e Bloomberg, con riferimento ai seguenti Comparti.
Codici iNAV | ||
Comparti e Classi | Reuters | Bloomberg |
UBS ETF – Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF (USD) A- dis | .ISBEMEUR | UETFUEFS |
UBS ETF – Barclays Capital US 1-3 Year Treasury Bond UCITS ETF (hedged to EUR) A-dis | .IUST1F | UETF0035 |
8. DIVIDENDI
Essendo denominate “dis”, le Azioni del Comparto sono del tipo a “distribuzione” dei proventi. L'entità dei proventi dell'attività di gestione, la data di stacco e quella di pagamento dovranno essere comunicati a Borsa Italiana ai fini della diffusione al mercato; tra la data di comunicazione e il giorno di negoziazione ex diritto deve intercorrere almeno un giorno di mercato aperto.
B) INFORMAZIONI ECONOMICHE
9. ONERI DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE A CARICO DELL'INVESTITORE E REGIME FISCALE
9.1 Oneri per acquisto/vendita sul Mercato ETFplus
Per le richieste di acquisto e vendita effettuate sul Mercato ETFplus non sono previste commissioni a favore della Società; tuttavia, gli Intermediari Abilitati applicheranno agli investitori delle commissioni di negoziazione.
Le commissioni di negoziazione applicate dagli Intermediari Abilitati, sia per investimenti effettuati tramite un sito internet che per investimenti effettuati in forma tradizionale, possono variare a seconda dell'Intermediario Abilitato incaricato di trasmettere l'ordine.
Si richiama l'attenzione degli investitori sulla possibilità che l'eventuale margine tra il prezzo di mercato delle Azioni vendute/acquistate sul Mercato Secondario in una certa data e l'INAV per Azione calcolato nel medesimo istante potrebbe rappresentare un ulteriore costo, non quantificabile a priori.
9.2 Commissioni di gestione
Le commissioni di gestione indicate nei KIID sono applicate in proporzione al periodo di detenzione delle Azioni.
9.3 Regime fiscale
Sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione agli Exchange Traded Funds o, in breve, ETF, l'Intermediario finale applica una ritenuta del 26%. La ritenuta è applicata dai soggetti residenti incaricati del pagamento dei proventi medesimi, del riacquisto o della negoziazione delle Azioni, sui proventi distribuiti in costanza di partecipazione all’organismo di investimento, sulla differenza tra il valore di riscatto o di cessione delle Azioni e il valore medio ponderato di sottoscrizione o di acquisto delle Azioni; il costo di acquisto deve essere documentato dal partecipante e, in mancanza della documentazione, il costo è documentato con una dichiarazione sostitutiva.
I proventi in parola sono determinati al netto del 51,92% dei proventi riferibili alle obbligazioni e altri titoli pubblici italiani ed equiparati e alle obbligazioni emesse dagli Stati esteri compresi
nell'elenco dei Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni attualmente contenuto nel decreto ministeriale 4 settembre 1996 (cosiddetta "white list"). I proventi riferibili ai predetti titoli pubblici italiani ed esteri sono determinati in proporzione alla percentuale media dell'attivo investito direttamente, o indirettamente per il tramite di altri organismi di investimento (italiani ed esteri comunitari armonizzati e non armonizzati soggetti a vigilanza istituiti in Stati UE e SSE inclusi nella white list) nei titoli medesimi. La percentuale media applicabile in ciascun semestre solare è rilevata sulla base degli ultimi due prospetti, semestrali o annuali, redatti entro il semestre solare anteriore alla data di distribuzione dei proventi, di rimborso, di cessione o liquidazione delle Azioni ovvero, nel caso in cui entro il predetto semestre ne sia stato redatto uno solo, sulla base di tale prospetto. A tali fini l'ETF fornirà le indicazioni utili circa la percentuale media applicabile in ciascun semestre solare.
La ritenuta è applicata anche nell'ipotesi di trasferimento delle Azioni a diverso intestatario e nelle operazioni di rimborso realizzate mediante conversione di Azioni da un Comparto ad altro Comparto del medesimo ETF.
La ritenuta è applicata a titolo d'acconto sui proventi percepiti nell'esercizio di attività di impresa commerciale e a titolo d'imposta nei confronti di tutti gli altri soggetti, compresi quelli esenti o esclusi dall'imposta sul reddito delle società. La ritenuta non si applica nel caso in cui i proventi siano percepiti da organismi di investimento collettivo italiani e da forme pensionistiche complementari istituite in Italia.
Nel caso in cui le Azioni siano detenute da persone fisiche al di fuori dell'esercizio di attività di impresa commerciale sui redditi diversi conseguiti dal Cliente (ossia le perdite derivanti dalla partecipazione all'ETF e le differenze positive e negative rispetto agli incrementi di valore delle Azioni rilevati in capo all'ETF) si applica il regime del risparmio amministrato di cui all'art. 6 del D.Lgs. n. 461 del 1997, che comporta l'adempimento degli obblighi tributari da parte dell'Intermediario finale. È fatta salva la facoltà del Cliente di rinunciare al predetto regime con effetto dalla prima operazione successiva. Le perdite riferibili ai titoli pubblici italiani ed esteri possono essere portate in deduzione dalle plusvalenze e dagli altri redditi diversi per un importo ridotto del 51,92% del loro ammontare.
Nel caso in cui le Azioni siano oggetto di donazione o di altro atto di liberalità, l'intero valore delle Azioni concorre alla formazione dell'imponibile ai fini del calcolo dell'imposta sulle donazioni. Nell'ipotesi in cui le Azioni siano oggetto di successione ereditaria non concorre alla formazione della base imponibile ai fini dell'imposta di successione la parte di valore delle Azioni corrispondente al valore dei titoli, comprensivo dei frutti maturati e non riscossi, emessi o garantiti dallo Stato e ad essi assimilati, detenuti dall'ETF alla data di apertura della successione. A tali fini l'ETF fornirà le indicazioni utili circa la composizione del relativo patrimonio.
C) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
10. VALORIZZAZIONE DELL'INVESTIMENTO
Il Valore Attivo Netto per Xxxxxx viene pubblicato quotidianamente sul sito internet xxx.xxx.xxx/xxx.
Relativamente alla periodicità e alle modalità di calcolo di detto Valore Attivo Netto per Azione, si rinvia a quanto stabilito dall'art. 10 dello Statuto della Società.
11. INFORMATIVA AGLI INVESTITORI
I seguenti documenti ed i successivi aggiornamenti sono disponibili (i) sul sito internet della Società: xxx.xxx.xxx/xxx e limitatamente ai documenti di cui alle lettere a), b) e c) (ii) sul sito internet di Borsa Italiana all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx:
a. il KIID e il Prospetto;
b. lo Statuto;
c. il Documento per la Quotazione;
d. l'ultima relazione annuale e semestrale (xxx xxxxxxx).
I sottoscrittori hanno diritto di ricevere gratuitamente, anche a domicilio, copia della documentazione sopra indicata, previa richiesta scritta inviata alla Società. La Società si adopererà, affinché detta documentazione sia inviata tempestivamente all'Investitore Privato richiedente.
Entro il mese di febbraio di ciascun anno, la Società pubblica sul quotidiano a diffusione nazionale “ItaliaOggi” e sul proprio sito internet xxx.xxx.xxx/xxx un avviso contenente l'avvenuto aggiornamento del Prospetto e del KIID.
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