CONTRATTO DI APPRENDISTATO (SCHEMA BASE-LINEE GUIDA)
ALLEGATO 1
CONTRATTO DI APPRENDISTATO (SCHEMA BASE-LINEE GUIDA)
Con la presente scrittura privata
(La ditta o la Società) con sede legale in
C.F. e partita IVA iscritta al n.
della CCIAA di Posizione Inail n.
in persona del legale rappresentante, sig. nato a il
-datore di lavoro- il sig./la sig.ra nato a il residente
a via n. - C.F. e-mail
-apprendista-
PREMESSO CHE
il datore di lavoro intende stipulare un contratto di apprendistato, ai sensi dell’art. 4 del d. lgs. 14 Settembre 2011 n. 167 e della relativa disciplina dettata dal Contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore Panificazione sottoscritto il . Tanto premesso, con l’apprendista che si è dichiarato disponibile alla stipula del presente contratto,
STIPULANO E CONVENGONO QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1
Costituzione del rapporto di apprendistato
1. Le parti, come sopra indicate e rappresentate, stipulano contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere per il conseguimento di qualifica professionale a fini contrattuali.
2. Il contratto è a tempo indeterminato salvo disdetta ai sensi dell’art. 2118 c.c., secondo quanto stabilito dall’art. 12 del presente contratto; il percorso formativo è previsto per la durata di mesi con termine alla data del .
3. L’apprendista verrà iscritto nel Libro Unico del Lavoro nei termini e secondo le disposizioni di legge.
4. L’instaurazione del rapporto di lavoro conseguente al presente contratto avrà effetto a far data dal e verrà comunicata al Sistema delle Comunicazioni Obbligatorie mediante modulo UniLav nei termini e secondo le disposizioni di legge.
5. Il datore di lavoro si impegna altresì ad impartire l’insegnamento pratico e teorico affinché possa conseguire la qualifica ed il livello specificati nel presente contratto.
ARTICOLO 2
Patto di prova
1. La conferma in servizio dell’apprendista è subordinata al superamento di un periodo di prova pari a secondo le disposizioni del C.c.n.l. per la categoria.
2. Durante detto periodo di prova, l’apprendista svolgerà le mansioni di e sarà reciproca facoltà di ciascuna delle parti recedere dal contratto senza obbligo di preavviso, né di indennità sostitutiva.
ARTICOLO 3
Inquadramento, qualifica e mansioni
1. L’inquadramento contrattuale dell’apprendista al momento dell’avvio dell’apprendistato sarà nella categoria con qualifica di secondo le disposizioni del C.c.n.l. Panificazione.
2. Il lavoratore avrà le mansioni iniziali di .
3. La qualifica attribuibile al termine del periodo formativo, in funzione degli esiti della formazione aziendale ed extra-aziendale e valutate le competenze acquisite nel percorso, è la seguente secondo le disposizioni del C.c.n.l. vigente.
4. Il livello finale di inquadramento, in caso di qualificazione, sarà il livello del C.c.n.l. Panificazione.
ARTICOLO 4
Luogo di assunzione e sede di lavoro
1. Il luogo di lavoro è stabilito presso la sede di sita in alla via .
2. Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2103 c.c. e fermo restando il puntuale adempimento di quanto contenuto nel piano formativo individuale e negli articoli 5,7 e d 8 del presente contratto, il datore di lavoro ha facoltà di trasferire l’apprendista presso altre sedi, filiali, stabilimenti e unità produttive.
ARTICOLO 5
Orario di lavoro
1. L’orario di lavoro dell’apprendista è da considerarsi a tempo pieno, ed articolato secondo lo schema seguente:
dal lunedì al sabato dalle ore alle ore e dalle ore alle ore ;
sabato dalle ore alle ore e dalle ore alle ore .
2. Il datore di lavoro potrà modificare la distribuzione settimanale dell’orario di lavoro in ragione delle proprie esigenze organizzative, tecniche e produttive, secondo le modalità previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ovvero in base alle previsioni del contratto collettivo di secondo livello e/o di prossimità.
ARTICOLO 6
Ferie e permessi
1. La disciplina delle ferie, dei permessi e dei giorni non lavorativi è quella stabilita dalla legge in vigore e dalle disposizioni del C.c.n.l. Panificazione vigente.
ARTICOLO 7
Piano formativo individuale
1. L’apprendista ha diritto di ricevere, in conformità ed in coerenza rispetto al piano formativo individuale sottoscritto tra le parti, la formazione prevista per ciascuno degli anni di durata del periodo formativo di apprendistato dedotto in contratto, finalizzata al conseguimento di una qualifica professionale a fini contrattuali.
2. Il piano formativo individuale sarà incentrato sull’addestramento teorico-pratico ed avrà esecuzione tramite l’affiancamento del tutore e/o personale specializzato e qualificato, ferma restando la partecipazione dell’apprendista alle iniziative di formazione previste dal piano formativo individuale redatto su atto separato che forma parte integrante del presente contratto.
3. La formazione riguarderà l’acquisizione sia di competenze di base sia di competenze professionalizzanti e trasversali.
ARTICOLO 8
Referente aziendale
1. Il raccordo tra l’apprendimento sul lavoro ed ogni attività volta alla formazione esterna sarà curato e seguito da un referente aziendale individuato nella persona del sig./della sig.ra .
2. Il referente aziendale è chiamato ad affiancare l’apprendista con il compito di trasmettergli le competenze adeguate allo svolgimento della mansione affidata in forza del presente contratto, nonché di favorire la piena, costante ed effettiva integrazione tra la formazione esterna e la formazione interna all’azienda.
ARTICOLO 9
Obblighi e impegni del lavoratore
1. L’apprendista è obbligato a prestare la propria attività lavorativa con regolarità, diligenza nonché rispettando tutte le istruzioni e indicazioni che verranno fornite dal datore di lavoro o dalla persona incaricata della sua formazione.
2. L’apprendista è obbligato a frequentare con assiduità e diligenza i corsi e le iniziative di addestramento, di formazione e di insegnamento per lo svolgimento della formazione prevista dal piano formativo individuale.
3. L’apprendista si impegna a rispettare le norme di riservatezza relative alle informazioni e ai dati dei quali potrà venire a conoscenza anche solo in occasione dello svolgimento della prestazione lavorativa.
4. L’apprendista si impegna a rispettare il regolamento aziendale e le disposizioni interne adottate in azienda.
5. L’apprendista si impegna a rispettare le prassi e gli usi aziendali che si intenderanno conosciuti e integralmente accettati se l’apprendista non avanzerà specifiche eccezioni per iscritto entro il termine del periodo di prova.
6. L’apprendista dichiara di essere a conoscenza delle norme che disciplinano il procedimento disciplinare, nonché le violazioni e le sanzioni disciplinari, secondo quanto previsto dalla legge e dal regolamento aziendale.
7. L’apprendista si impegna, al momento della cessazione del presente contratto, a restituire ogni bene e qualsiasi strumento, anche digitale, di proprietà o di titolarità del datore di lavoro di cui abbia avuto materiale disponibilità nello svolgimento del rapporto di lavoro.
ARTICOLO 10
Retribuzione
1. La retribuzione verrà corrisposta all’apprendista a cadenza mensile, tenendo conto delle disposizioni del C.c.n.l. vigente.
2. L’apprendista sarà iscritto all’Inps, ai fini previdenziali ed assistenziali, nonché all’Inail per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali e per lo stesso verranno versati secondo la periodicità e nella misura stabilite dalla legge i relativi contributi e premi.
ARTICOLO 11
Salute e sicurezza sul lavoro
1. Il datore di lavoro darà piena attuazione agli obblighi derivanti dalla vigente normativa in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento agli obblighi previsti dal d. lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni, e comunicherà all’apprendista le eventuali misure necessarie per la tutela della salute e della sicurezza.
2. L’apprendista si impegna ad attenersi alle prescrizioni e alle direttive di prevenzione e protezione impartite, nonché a rendere tempestivamente note eventuali situazioni di anomalia o di anormalità che dovessero essere riscontrate in occasione dello svolgimento delle proprie prestazioni lavorative.
ARTICOLO 12
Recesso e conferma
1. Il datore di lavoro ha facoltà di recedere dal rapporto di lavoro, al termine del periodo di formazione concordato per l’apprendistato dando preavviso ai sensi del vigente C.c.n.l. della Panificazione.
2. Ad eccezione del periodo di prova, nel corso del periodo di formazione dell’apprendistato il datore di lavoro non può recedere dal contratto se non in presenza di una giusta causa o di un giustificato motivo.
3. Se nessuna delle parti esercita la facoltà di recesso ai sensi del C.c.n.l. Panificazione, il rapporto di lavoro prosegue con la conferma dell’apprendista come lavoratore qualificato con ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
ARTICOLO 13
Informative al lavoratore e documentazione
1. Il datore di lavoro procederà alla registrazione della formazione effettuata e della qualifica professionale a fini contrattuali eventualmente acquisita dall’apprendista nel libretto formativo del cittadino di cui all’art. 2, comma 1, lett. i), del d.lgs. 10 Settembre 2003, n. 276 e al D.M. 10 Ottobre 2005 e comunque ai sensi delle norme dettate dal vigente C.C.N.L.
2. Il presente contratto viene consegnato in originale all’apprendista anche al fine di assolvere agli obblighi di informazione di cui all’art. 4-bis, co. 2, del d.lgs. 21 Aprile 2000, n. 181, come modificato dall’art. 6 del d. lgs. 19 dicembre 2002, n. 297 e in seguito dall’art. 40 del d.l. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e da ultimo, dall’art. 5 della legge 4 novembre 2010, n. 183, nonché a quelli sanciti dal d.lgs. 26 maggio 1997, n. 152.
3. All’apprendista viene consegnata in copia la seguente documentazione:
- regolamento aziendale;
- regolamento disciplinare;
- informativa sintetica sulle condizioni applicate al rapporto di lavoro;
- informativa sul trattamento dei dati personali.
ARTICOLO 14
Certificazione del contratto
1. Le parti concordano di avanzare apposita istanza comune alla Commissione di certificazione presso l’Ente Bilaterale intesa ad ottenere la certificazione del presente contratto, a conferma della sua esatta qualificazione e della corretta disciplina normativa ed economica adottata.
ARTICOLO 15
Trattamento dei dati personali
1. In relazione ai diritti rispetto al trattamento dei dati personali, a norma dell’art. 7 del d. lgs. 30 Giugno 2003, n 196, l’apprendista, preso altresì atto della informativa resagli ai sensi dell’art. 13 del medesimo d. lgs. n. 196/2003, avendo perfettamente noti i diritti riconosciutigli per effetto della specifica normativa in vigore, acconsente al trattamento dei dati personali per le finalità e nei limiti indicati nell’informativa, autorizzando la committente a trattarli, anche comunicandoli a terzi, in relazione agli adempimenti conseguenti al presente contratto.
ARTICOLO 16
Disposizioni di rinvio
1. Per tutto quanto non contemplato dal presente contratto, valgono le norme di legge e le disposizioni del C.c.n.l. per il settore della Panificazione.
Letto, confermato e sottoscritto
Luogo e data, Il lavoratore Il datore di lavoro
ALLEGATO 2
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE
PFI relativo all’assunzione del/la Sig./ra:
1. AZIENDA
Ragione sociale Sede (indirizzo) CAP (comune) Partita Iva Codice Fiscale Telefono Fax e-mail Legale rappresentante
2. APPRENDISTA
DATI ANAGRAFICI
Cognome Nome C.F.
Cittadinanza
Scadenza permesso di soggiorno (nel caso di stranieri) Nato a il Residenza/domicilio Prov. Via Tel Fax
Dati relativi alle esperienze formative e di lavoro
Titoli di studio posseduti ed eventuali percorsi di istruzione non conclusi
Esperienze lavorative
Periodi precedenti di apprendistato svolti dal al
Formazione extra-scolastica compresa quella svolta in apprendistato
a.
b.
c.
Aspetti normativi
Data di assunzione
Periodo di prova dal al con la mansione di
Qualifica, ai fini contrattuali, da conseguire Durata Categoria/livello di inquadramento iniziale Categoria/livello di inquadramento finale
3. REFERENTE AZIENDALE
Referente aziendale sig/sig.ra C.F.
Categoria/Livello di inquadramento Anni di esperienza
4. CONTENUTI FORMATIVI
Aree tematiche trasversali
a. Competenze relazionali: ore:
- conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
- sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
- conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obbiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
- saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
- conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento;
- saper impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto.
b. Organizzazione ed economia: ore:
- conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
- conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
- conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
- conoscere le principali regole per interpretare dati ed informazioni.
c. disciplina del rapporto di lavoro: ore:
- conoscere le linee fondamentali di disciplina legislativa del rapporto di lavoro e gli istituti contrattuali;
- conoscere i diritti e i doveri dei lavoratori;
- conoscere le politiche attive del lavoro.
x. xxxxxx e sicurezza sul lavoro: ore:
- conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
- conoscere gli elementi di primo soccorso;
- saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dei rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione degli incendi.
Aree tematiche aziendali/professionali
Indicare le competenze tecnico professionali e specialistiche ritenute idonee per la qualifica professionale, ai fini contrattuali, da conseguire.
1.
2.
3.
4.
5. ARTICOLAZIONE E MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE (è possibile barrare più opzioni)
o On the job
o Affiancamento
o Esercitazioni di gruppo
o Testimonianze
o Visite aziendali
o (…altro)
6. ATTESTAZIONE DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA Dati apprendista/impresa:
APPRENDISTA
Nome E Cognome Codice Fiscale Luogo E Data Di Nascita Residente In Via Titolo Di Studio Assunto In Apprendistato Dal Al
Per Conseguire La Qualifica Di IMPRESA
Ragione Sociale Indirizzo
Telefono Fax
E-Mail Nominativo Del Referente Aziendale
7. DICHIARAZIONE CAPACITÀ FORMATIVA DELL’IMPRESA
Con riferimento all’assunzione di in qualità di apprendista, presso l’impresa il sottoscritto in qualità
dichiara sotto la responsabilità che:
di propria
• l’impresa ha disponibilità di locali idonei e strumenti adeguati alla realizzazione di interventi di formazione;
• è stato predisposto un percorso formativo, così come dettagliato nel piano formativo individuale;
• in azienda o in aziende collegate (barrare la/le casella/e di interesse)
osono presenti lavoratori in grado di trasferire competenze;
oil trasferimento di competenze sarà curato da docenza esterna;
(inserire nominativo referente) in qualità di referente aziendale.
Data,
Timbro e firma Impresa
ALLEGATO 3
FORMAZIONE EFFETTUATA DURANTE IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO
Competenze generali/specifiche- insegnamento (con riferimento al piano formativo individuale) | DURATA IN ORE/PERIODO | MODALITÀ ADOTTATA | FORMAZIONE INTERNA E/O ESTERNA | FIRMA REFERENTE E APPRENDISTA |
ore Periodo dal al | o on the job o affiancamento o e-learning o esterna o ………….. | Firma Referente Firma Apprendista | ||
ore Periodo dal al | o on the job o affiancamento o e-learning o esterna o ………….. | Firma Referente Firma Apprendista | ||
ore Periodo dal al | o on the job o affiancamento o e-learning o esterna o ………….. | Firma Referente Firma Apprendista | ||
TOTALE ore |
Firma Referente Aziendale
Timbro E Firma Dell’azienda Qualificazione Avvenuta In Data
o Con Trasformazione Del Contratto A Tempo Indeterminato
o Con Cessazione Del Rapporto Di Lavoro
Qualificazione Non Avvenuta Per Firma Dell’apprendista
Data
ALLEGATO 4
DURATA DELL’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE
ATTIVITÀ FORMATIVE | AREA DI ATTIVITÀ | QUALIFICHE | DURATA APPRENDISTATO | ORE ANNUE DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE | ORE COMPLESSIVE DI FORMAZIONE |
A.1super: gestore di laboratorio | 60 mesi | 100 ore | 500 ore | ||
A1: operaio specializzato | 60 mesi | 100 ore | 500 ore | ||
si veda | |||||
l’all. 6 (pagg. 2-7) | Panificazione ed altre Attività Manifatturiere | A2: operaio qualificato di 1ª categoria | 50 mesi | 80 ore | 334 ore |
A3: operaio qualificato di 2ª categoria | 48 mesi | 80 ore | 320 ore | ||
A4: operaio generico e/o comune | Non consentito apprendistato professionaliz zante |
ALLEGATO 4
DURATA DELL’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE
si veda | B1 MANSIONI IMPIEGATIZIE: -Gerente -Gestore -Direttore | ||||
l’all. 6 | Vendita | 36 mesi | 100 ore | 300 ore | |
IMPIEGATI | Distribuzione | ||||
(pagg.8-12) | ed | ||||
OPERAI | Amministrazione | ||||
B.2 MANSIONI IMPIEGATIZIE: -Commesso -Cassiere -Contabile -Magazziniere MANSIONI OPERAIE: -Autista | |||||
(pagg. 13-17) | |||||
36 mesi | 80 ore | 240 ore | |||
B.3 MANSIONI OPERAIE: -Xxxxx Xxxxxxxx -Confezionatore | 36 mesi | 60 ore | 180 ore | ||
B.3Super | |||||
MANSIONI | 48 mesi | 80 ore | 320 ore | ||
OPERAIE: | |||||
B.4: | |||||
MANSIONI | |||||
OPERAIE: | |||||
Personale Di fatica | Non consentito apprendistato | ||||
-Fattorino | professionalizzante |
ALLEGATO 5
DURATA DELL’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE PER IL PERSONALE DIPENDENTE DA PANIFICI AD INDIRIZZO INDUSTRIALE
ATTIVITÀ FORMATIVE | LIVELLI DI INQUADRAMENTO | QUALIFICHE | DURATA DELL’APPRENDISTATO | ORE DI FORMAZIONE ANNUA | ORE COMPLESSIVE DI FORMAZIONE |
Si veda l’all. 6 IMPIEGATI (pagg. 18-22) OPERAI (pagg. 22-34) | I LIVELLO | Es: capo ufficio di uno dei rami di attività dell’azienda (contabilità, personale, vendite, ecc.) | 36 mesi | 120 ore | 360 ore |
II LIVELLO | Es: contabile che redige la prima nota o controlla il lavoro di altri. | 36 mesi | 120 ore | 360 ore | |
III LIVELLO “A” | Es: capo-squadra, capo-linea. | 36 mesi | 80 ore | 240 ore | |
III LIVELLO “B” | Es: aiuto contabile, fatturista, addetto pratiche personale, magazziniere responsabile. | 36 mesi | 80 ore | 240 ore | |
IV LIVELLO | Es: stenodattilografo | 30 mesi | 60 ore | 200 ore | |
V LIVELLO | Es: aiutanti macchine automatiche di confezione, dattilografo, centralinista, xxxxxxx sta, custode, portiere. | 24 mesi | 60 ore | 120 ore |
VI LIVELLO | es: fattorini, personale di fatica, addetti a carico e scarico, manovali generici. | Non applicabile a tale categoria il contratto di apprendistato professionalizzante |
Allegato 6
Profili Formativi
a carattere professionalizzante per gli apprendisti del Settore Panificazione
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO A AREA PANIFICAZIONE
Profilo: GRUPPO A E B3SUPER
Qualifiche: Operaio specializzato; operaio qualificato di I categoria; operaio qualificato di II categoria, commesso con mansioni produttive.
Area di attività: PANIFICAZIONE
Settore: Panificatori –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali:
• conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia:
• conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro:
• saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro:
• conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs.81/2008);
• conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
• conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
• conoscere gli elementi di primo soccorso;
• saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi, in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO A AREA PANIFICAZIONE
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
- conoscere le materie prime (farine, grassi animali, vegetali, i mix, i coadiuvanti tecnologici) e delle loro caratteristiche;
- conoscere le attrezzature e i luoghi deputati alla lavorazione e conservazione dei prodotti.
- conoscere l’organizzazione (ruoli e responsabilità), le tecnologie e le risorse della propria azienda;
- conoscere i tempi e le fasi di realizzazione dei processi produttivi aziendali.
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- conoscere la normativa di riferimento relativa alle categorie merceologiche pubblicate in azienda ( il pane comune, i pani cosidetti “speciali”, i pani con diverse farine di cereali, i prodotti dolciari e da forno);
- verificare l’adeguatezza e la funzionalità degli strumenti e delle attrezzature da utilizzare;
- coordinare il proprio intervento con quello dei colleghi e con le richieste dei clienti, rispettando i limiti richiesti dalla posizione di ruolo;
- affrontare con autonomia situazioni critiche di ordinaria entità.
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro:
- conoscere la tecnologia degli impasti, della lievitazione della cottura e di tutte le fasi dell’intero ciclo produttivo;
- eseguire l’impasto per particolari tipi di pane;
- conoscere le tecniche di lievitazione;
- applicare le tecniche per la preparazione e lavorazione degli impasti (impasti diretti e indiretti – bighe, poolish, autolisi – il freddo nella panificazione);
- monitorare le condizioni climatiche durante l’intero processo lavorativo;
- predisporre e controllare le scorte di prodotti negozio assicurandone la disponibilità nel luogo e nel momento opportuno.
- monitorare le condizioni climatiche durante l’intero processo lavorativo;
- controllare e valutare i tempi di lavorazione in relazione all’intero ciclo produttivo;
- verificare e segnalare eventuali anomalie del processo produttivo.
d) Xxxxxxxxx e saper utilizzare strumenti e tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- con particolare riguardo alla loro funzione, alle caratteristiche di lavorazione tipiche ed ai pericoli insiti in ogni macchina;
- utilizzare le apparecchiature e gli strumenti di lavoro caratteristiche tecniche, funzioni, modalità di utilizzo e manutenzione (impastatrici, bilance, piani di lavoro, forni, camere di lievitazione, lavabi, frigoriferi, teglie, utensili ect.);
- predisporre e controllare le apparecchiature e gli strumenti in negozio o in laboratorio, assicurandone la disponibilità nel luogo e nel momento opportuno;
- saper individuare le informazioni principali espresse sulle etichette (cadenze, conservazione, modalità di utilizzo)
e) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo del macchinario, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro)- l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
- curare costantemente la pulizia nei locali di lavoro attraverso l’utilizzo di prodotti necessari a tale funzione;
- curare il proprio aspetto fisico attraverso il rispetto delle principali norme di igiene personale;
- conoscere alcuni elementi di microbiologia (batteri, virus, muffe);
- gestire i presidi per gli interventi di sanificazione dei locali e della persona;
f) Conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto:
- conoscere le tecniche di produzione di pani nazionali e internazionali;
- conoscere i difetti del pane ed eventuali correzioni;
- rispettare attivamente informazioni circa eventuali aggiornamenti nella normativa in riferimento al proprio ambito di lavoro.
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO B-impiegati AREA vendita - distribuzione - amministrazione
Profilo: GRUPPO B – PERSONALE CON MANSIONI IMPIEGATIZIE
Qualifiche: Gerente; gestore; direttore; commesso; cassiere; contabile; magazziniere.
Area di attività: VENDITA, DISTRIBUZIONE E AMMINISTRAZIONE Settore: PANIFICATORI –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali:
• conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia:
• conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro:
• saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• Conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• Conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• Conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro:
• conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di alvoro (D.Lgs.81/2008);
• conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
• conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
• conoscere gli elementi di primo soccorso;
• saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO B-impiegati AREA vendita - distribuzione - amministrazione
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
- conoscere le caratteristiche del settore, l’organizzazione aziendale ed in particolare del punto vendita;
- conoscere i prodotti e le loro caratteristiche;
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- la corretta offerta del prodotto al pubblico (modalità di vendita per unità di misura, il peso netto, la vendita di unità preconfezionate e previo frazionamento, il prodotto sfuso, le diverse tipologie merceologiche);
- gli adempimenti basilari fiscali (emissione di scontrino e fattura);
- gli adempimenti HACCP e la gestione degli incassi sia dal punto di vista del maneggio del denaro che della chiusura a fine giornata con gestione del registro corrispettivi;
- il cliente (caratteristiche socio-demografiche, modalità d’interazione comportamento d’acquisto, ect.);
- raccogliere e interpretare i bisogni e i desideri del cliente;
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro:
- la corretta conservazione dei prodotti (temperature, modalità);
- la corretta esposizione del prodotto al pubblico (etichettatura, prezzo, termine minimo di conservazione, etc. );
- gli approvvigionamenti ed il controllo degli stessi (quantità, tmc, tipologia del prodotto).
d) Xxxxxxxxx e saper utilizzare strumenti e tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- conoscere il corretto utilizzo degli strumenti di lavoro (bilancia, registratore di cassa, affettatrici etc);
- uso della modulistica (bolle,ordini,schedi di programmazione, etc.)
- uso del software
- conoscenza di elementi e metodi per l’ottimizzazione di spazi.
e) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- le norme igienico - sanitarie (con particolare riferimento al riconoscimento dei prodotti alterati, scaduti o comunque non idonei alla vendita);
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo dei macchinari, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro) - l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
f) Conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto.
- Conoscere le tecniche di produzione di pani nazionali e internazionali;
- Conoscere i difetti del pane ed eventuali correzioni.
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO B-operai AREA vendita - distribuzione - amministrazione
Profilo: GRUPPO B – PERSONALE OPERAIO
Qualifiche: Aiuto commesso; confezionatore; autista.
Area di attività: VENDITA, DISTRIBUZIONE E AMMINISTRAZIONE Settore: PANIFICATORI –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali:
• conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia
• conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro:
• saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro:
• Conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs.81/2008);
• Conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
• Conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
• Conoscere gli elementi di primo soccorso
• Saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO B-operai AREA vendita - distribuzione - amministrazione
AZIENDE ARTIGIANALI – GRUPPO B-operai AREA vendita - distribuzione - amministrazione
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
- le caratteristiche del settore, l’organizzazione aziendale ed in particolare del punto vendita;
- le peculiarità dei prodotti in vendita nel negozio per guidare nella scelta i clienti;
- confezionare il prodotto finito rendendolo gradevole alla vista e mantenendone l’integrità seguendo i principi della conservazione degli alimenti;
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- creare un rapporto con il cliente interpretandone i bisogni e adoperandosi per la loro soddisfazione;
- la corretta offerta del prodotto al pubblico (modalità di vendita per unità di misura, il peso netto, la vendita di unità preconfezionate e previo frazionamento, il prodotto sfuso, le diverse tipologie merceologiche);
- l’immagine aziendale attraverso la propria professionalità;
- gli adempimenti basilari fiscali (emissione di scontrino e fattura);
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- la logistica del negozio;
- la corretta conservazione dei prodotti (temperature, modalità);
- la corretta esposizione del prodotto al pubblico (etichettatura, prezzo, termine minimo di conservazione, etc. );
- conoscere il corretto utilizzo degli strumenti di lavoro (bilancia, registratore di cassa, affettatrici etc).
d) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- le norme igienico - sanitarie (con particolare riferimento al riconoscimento dei prodotti alterati, scaduti o comunque non idonei alla vendita);
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo dei macchinari, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro)- l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
- gestire i presidi per gli interventi di sanificazione dei locali e della persona
e) Conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto:
- le tecniche di produzione di pani nazionali e internazionali;
- i difetti del pane ed eventuali correzioni.
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –IMPIEGATI
Profilo: PERSONALE AMMINISTRATIVO
Qualifiche: capo centro elettrocontabile; addetto all’ufficio personale e mano d’opera; capo reparto con mansioni di concetto; perito diplomato da istituti tecnici industriali ad indirizzo alimentare; aiuto contabile; fatturista; addetto pratiche personale; stenodattilografo; dattilografo; centralinista
Area di attività: PANIFICI INDUSTRIALI
Settore: PANIFICATORI –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali:
• conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia:
• conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro
• saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro
• conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di alvoro (D.Lgs.81/2008);
• conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
• conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
• conoscere gli elementi di primo soccorso
• saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –IMPIEGATI
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
-.conoscere le caratteristiche del settore, l’organizzazione aziendale ed in particolare del punto vendita;
- conoscenza delle fasi del ciclo produttivo e del prodotto nelle sue specifiche tecniche, tecnologie di costo;
- conoscenza delle modalità di lavoro dei dipendenti al fine di ottimizzare la produzione;
- gestione degli ordini;
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- la corretta offerta del prodotto al pubblico (modalità di vendita per unità di misura, il peso netto, la vendita di unità preconfezionate e previo frazionamento, il prodotto sfuso, le diverse tipologie merceologiche);
- gli adempimenti basilari fiscali (emissione di scontrino e fattura);
- gestione dei rapporti con banche, commercialisti, subfornitori;
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro:
- verifica della qualità del prodotto e dei semi lavorati;
- uso del software (gestione amministrativo);
- conoscenza della normativa bancaria;
- conoscenza della legislazione fiscale;
- gestione degli ordini.
d) Xxxxxxxxx e saper utilizzare strumenti e tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- uso della modulistica (bolle,ordini,schede di programmazione,etc..);
-uso di strumenti di comunicazione (fax, telefono, e-mail);
- la corretta esposizione del prodotto al pubblico (etichettatura, prezzo, termine minimo di conservazione, etc. );
- conoscenza dei principi di ragioneria e contabilità.
e) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- le norme igienico - sanitarie (con particolare riferimento al riconoscimento dei prodotti alterati, scaduti o comunque non idonei alla vendita);
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo dei macchinari, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro)- l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –OPERAI
Profilo: PERSONALE OPERAIO/FOOD
Qualifiche: Impastatore; infornatore; conduttore forni; aiutante qualificato in panificazione, pasticceria, etc.; addetto macchinario interno; addetto preparazione lieviti; aiutante macchine automatiche di confezione.
Area di attività: PANIFICI INDUSTRIALI
Settore: Panificatori –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali
• Conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• Sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• Saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• Conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• Conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• Ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• Conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• Saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• Saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• Riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• Xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• Conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia
• Conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• Conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• Conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• Conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• Conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• Conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• Conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• Saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro
• Saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• Conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• Conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• Conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• Conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• Conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro
f) Conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs.81/2008);
g) Conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
h) Conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
i) Conoscere gli elementi di primo soccorso
j) Saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –OPERAI
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
- conoscere le materie prime (farine, grassi animali, vegetali, i mix, i coadiuvanti tecnologici) e delle loro caratteristiche;
- conoscere le caratteristiche dei prodotti utilizzati e la loro adeguatezza rispetto al prodotto da confezionare (carta da imballo…).
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- conoscere la normativa di riferimento relativa alle categorie merceologiche pubblicate in azienda (il pane comune, i pani cosiddetti “speciali”, i pani con diverse farine di cereali, i prodotti dolciari e da forno);
- mantenere integri i prodotti finiti secondo criteri coerenti con le leggi relative alla conservazione;
- individuare i rischi connessi all’utilizzo di apparecchiature, strumenti di lavoro e adottare i corretti comportamenti professionali atti a prevenirli;
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro:
- conoscere le tecniche di lievitazione;
- applicare le tecniche per la preparazione e lavorazione degli impasti (impasti diretti e indiretti – bighe, poolish, autolisi – il freddo nella panificazione);
- conoscere tutte le fasi dell’intero ciclo produttivo;
- monitorare le condizioni climatiche durante l’intero processo lavorativo;
- predisporre e controllare le scorte di prodotti negozio assicurandone la disponibilità nel luogo e nel momento opportuno.
d) Xxxxxxxxx e saper utilizzare strumenti e tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- le apparecchiature e gli strumenti di lavoro caratteristiche tecniche, funzioni, modalità di utilizzo e manutenzione (impastatrici, bilance, piani di lavoro, forni, camere di lievitazione, lavabi, frigoriferi, teglie, utensili etc);
- preparare diversi impasti, lievitati e non, a seconda del prodotto desiderato;
- suddividere e modellare gli impasti;
- controllare e valutare i propri tempi di lavorazione in relazione all’intero ciclo produttivo;
- immagazzinare le materie prime secondo le peculiarità di conservazione delle stesse;
e) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo del macchinario, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro)- l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
- le caratteristiche chimiche dei prodotti per la pulizia dei locali;
- conoscere alcuni elementi di microbiologia (batteri, virus, muffe);
- gestire i presidi per gli interventi di sanificazione dei locali e della persona
f) Conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto:
- conoscere le tecniche di produzione di pani nazionali e internazionali;
- valutare, individuare e correggere eventuali anomalie del prodotto durante il processo di lavorazione, confezionamento e conservazione
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –OPERAI
Profilo: PERSONALE OPERAIO/NO FOOD
Qualifiche: Capo squadra; capo linea; magazziniere responsabile; meccanico; elettricista; addetto alla caldaia; autista; aiuto meccanico; aiuto elettricista; mulettista; custode; portiere.
Area di attività: PANIFICI INDUSTRIALI
Settore: Panificatori –
ATTIVITA’ FORMATIVE A CARATTERE TRASVERSALE DI BASE
a) Competenze relazionali
• Conoscere il ruolo della propria area di attività all’interno del processo di produzione e di erogazione del servizio;
• Sapersi rapportare alle altre aree organizzative aziendali;
• Saper relazionarsi all’interno dell’azienda secondo il concetto di “bioazienda”, applicando un modo innovativo di interpretare la realtà ed i problemi quotidiani per trovare soluzioni e strategie di crescita sempre più efficaci e, quindi, xxxxxxxx;
• Conoscere i punti di forza e di debolezza del proprio percorso formativo e professionale individuando alcune azioni di miglioramento in vista della nuova esperienza in qualità di apprendista;
• Conoscere le principali dinamiche di gruppo proponendo comportamenti adeguati alla natura e agli obiettivi del ruolo svolto nei diversi team di lavoro a cui partecipa;
• Ricostruire ed analizzare i propri percorsi di azione, riflettendo sul “come imparare”;
• Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed-back interni ed esterni organizzando e strutturando le informazioni ricevute;
• Conoscere e sviluppare strategie efficaci di apprendimento;
• Saper analizzare e valutare le proprie motivazioni, interessi, potenzialità e attitudini;
• Saper applicare le strategie comunicative per migliorare il proprio stile comunicativo nelle diverse situazioni relazionali interne ed esterne;
• Riconoscere le caratteristiche peculiari del proprio stile di comunicazione;
• Xxxxx impartire il potere direttivo sul personale gerarchicamente sottoposto;
• Conoscere e usare correttamente la lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento.
b) Organizzazione ed economia:
• Conoscere le diverse fasi del ciclo produttivo;
• Conoscere l’impresa di riferimento nei suoi aspetti organizzativi e gestionali, ed il contesto in cui opera;
• Conoscere gli elementi fondamentali del sistema Qualità in termini di qualità del processo per l’erogazione del servizio/prodotto;
• Conoscere e sapersi adeguare alle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto;
• Conoscere e saper applicare soluzioni innovative in caso di problemi organizzativi in relazione al proprio ruolo;
• Conoscere le principali regole per interpretare dati e informazioni;
• Conoscere gli elementi gestionali dell’impresa: i concetti di efficacia e di efficienza;
• Saper applicare la giusta metodologia per effettuare un’analisi scientifica del posto di lavoro in modo da garantire una visione integrata che associa i seguenti aspetti:sociali, ergonomici, tecnici ed organizzativi.
c) Disciplina del rapporto di lavoro:
• Saper operare nel rispetto delle norme della Contrattazione Collettiva e conoscere il potere disciplinare;
• Conoscere gli elementi essenziali del contratto di lavoro in termini di forma, oggetto, formazione e informazione;
• Conoscere le principali caratteristiche del contratto di apprendistato e, in generale, del rapporto di lavoro;
• Conoscere i principali diritti e doveri di un lavoratore e i soggetti preposti alla loro tutela e rispetto;
• Conoscere gli elementi che costituiscono il costo del lavoro ed i soggetti/enti preposti alla gestione e o tutela di alcuni di questi (enti previdenziali e del lavoro, enti di gestione del fondi pensionistici integrativi);
• Conoscere le politiche attive del lavoro.
d) Igiene e Sicurezza sul lavoro
e) Conoscere la normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs.81/2008);
f) Conoscere le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti il settore della panificazione;
g) Conoscere i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature presenti in azienda;
h) Conoscere gli elementi di primo soccorso
i) Saper operare nel rispetto delle norme e delle buone prassi in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro e di prevenzione e protezione dagli incendi.
AZIENDE INDUSTRIALI – PROFILO AREA PANIFICI INDUSTRIALI –OPERAI
CONTENUTI E COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI
DA CONSEGUIRE MEDIANTE ESPERIENZA DI LAVORO DEFINITI SULLA BASE DEI SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI:
a) Conoscere i prodotti e servizi di settore e contesto aziendale:
- conoscere il ruolo della propria sezione di lavoro all’interno del processo produttivo ed il ciclo produttivo di riferimento, le procedure previste dal Sistema di qualità Aziendale;
- conoscere le caratteristiche tecnologiche dei materiali;
- conoscere gli strumenti e i macchinari di lavoro;
- possedere una visione “sistemica” che permetta di individuare i collegamenti tra i diversi sub-settori merceologici in una logica di filiera;
- conoscere i processi “caratteristici” della funzione “manutenzione” e le interazioni con le altre funzioni aziendali.
b) Xxxxxxxxx e sapere applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità:
- saper operare in un ottica di manutenzione preventiva per contenere/ridurre gli effetti derivanti da fermi impianto, anomalie di processo, materiali mancanti o non idonei;
- individuare i rischi connessi all’utilizzo di apparecchiature, strumenti di lavoro e adottare i corretti comportamenti professionali atti a prevenirli;
- saper applicare le tecniche di studio dei metodi, di misurazione dei tempi, studio del lay-out e del flusso delle lavorazioni, utilizzando le metodologie e gli strumenti per impostare programmi per la valutazione dell’efficienza e per il recupero della produttività delle lavorazioni;
- essere in grado di pianificare, gestire e controllare le variabili organizzative e d economiche –finanziarie più rilevanti per l’attività; essere in grado di strutturare efficacemente le attività, le risorse possedute, il tempo disponibile per il raggiungimento di un obiettivo (organizzazione/programmazione).
c) Conoscere e saper utilizzare tecniche e metodi di lavoro:
- saper definire i magazzini: accettazione, semilavorati, finiti, materie ausiliarie alla produzione;
- saper scegliere i mezzi da utilizzare per movimentare ed immagazzinare i prodotti;
- saper curare lo spostamento dei materiali anche attraverso l’uso delle macchine;
- saper effettuare la manutenzione ordinaria dei mezzi utilizzati;
- conoscere le logiche della manutenzione autonoma in termini di distribuzione delle competenze tra area produzione ed area manutenzione;
d) Xxxxxxxxx e saper utilizzare strumenti e tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro):
- le apparecchiature e gli strumenti di lavoro caratteristiche tecniche, funzioni, modalità di utilizzo e manutenzione (impastatrici, bilance, piani di lavoro, forni, camere di lievitazione, lavabi, frigoriferi, teglie, utensili etc);
- operare alla messa a punto di impianti e macchine elettriche e apparati ed eseguirne il collaudo;
- conoscere e utilizzare gli strumenti e le tecniche di misura e di controllo specifici per gli impianti elettrici;
e) Conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale e igiene:
- la sicurezza sul lavoro e l’applicazione del D.lgs. 81/2008 (precauzioni di utilizzo del macchinario, le corrette modalità operative, l’obbligo di informazione da e verso il datore di lavoro)- l’igiene degli alimenti e della persona addetta alla loro manipolazione, il DLgs 155/96 HACCP e la loro tracciabilità del prodotto alimentare, gli allergeni e le precauzioni connesse;
- le caratteristiche chimiche dei prodotti per la pulizia dei locali;
- conoscere alcuni elementi di microbiologia (batteri, virus, muffe);
- gestire i presidi per gli interventi di sanificazione dei locali e della persona
j) Conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto:
- conoscere i nuovi modelli organizzativi della manutenzione
- saper analizzare il processo ed i cicli di lavorazione per proporre soluzioni tecnologiche per la razionalizzazione ed il miglioramento delle lavorazioni;
- essere in grado di individuare soluzioni innovative e a promuovere nuove modalità nel risolvere i problemi creando nel proprio ambito di riferimento le condizioni perché ci possa essere innovazione (innovazione).