RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA REGIONE XXXXXX-ROMAGNA – ANNO 2016

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

II.1 - Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti di legge

Data di sottoscrizione 15 dicembre 2016 – IPOTESI DI CCDI 2016

Periodo temporale di vigenza anno 2016

Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica:

- Direttore Generale Xxxxxxx, Europa, Innovazione e Istituzioni

- Direttore Generale Assemblea Legislativa

Organizzazioni Sindacali ammesse alla contrattazione: FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, CSA Regioni/Autonomie Locali, RSU

Organizzazioni Sindacali firmatarie: FP CGIL, CISL FP, RSU0

Soggetti destinatari Personale non dirigente

Materie trattate dal contratto integrativo a) finalità risorse decentrate 2016

b) percorso di adeguamento del salario accessorio del personale trasferito alla Regione ai sensi della L.R. 13/2015 e utilizzo residui di cui all’art. 1 lett. A)

c) compensi per specifiche responsabilità cat. B, cat. C e cat. D

d) assicurazione per assistenza sanitaria in occasione di trasferte all’estero

e) orario di lavoro

f) progressioni economiche orizzontali 2016

g) attività del personale dell’agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile

h) ulteriori impegni per l’anno 2017

Rispetto dell’iter – adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione

Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione Illustrativa

- La relazione tecnica è stata trasmessa al Servizio Gestione della Spesa Regionale D.G. Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni che ha attestato la copertura finanziaria in data 28 novembre u.s. prot. n.

NP/2016/23224;

- La relazione illustrativa è trasmessa al Collegio dei Revisori in quanto propedeutica all’acquisizione della certificazione che verrà espressa nel provvedimento della Giunta Regionale di approvazione dell’accordo ai sensi dell’art. 4 comma 1 lettera f) LR 18/2012;

- Nel caso il Collegio dei Revisori dovesse effettuare rilievi questi saranno integralmente trascritti nella presente scheda da rielaborarsi allo scopo prima della sottoscrizione definitiva.

Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria

- E’ stato adottato il Piano della Performance previsto dall’art. 10 del D.Lgs. 150/09 Vedi Osservazioni in calce. La Regione ha predisposto i Piani di Attività per ogni struttura, che definiscono gli obiettivi annuali il cui raggiungimento permette l’erogazione di una quota di incentivazione mentre l’altra è correlata alla valutazione individuale. Il piano triennale della performance è stato adottato per il periodo 2013-2015, con delibera n. 1395/2013. L’aggiornamento al 2014 è stato adottato con delibera n. 1009/2014.

- E’ stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del D.Lgs. 150/2009. Vedi osservazioni in calce. Con delibera n. 1341/2013 è stato nominato il Responsabile della Trasparenza. Il Piano Triennale per la Trasparenza 2014-2016 è stato adottato con delibera 68 del 27 gennaio 2014. L’aggiornamento del Piano è in fase di adozione, ed è previsto entro il 31 gennaio 2015.

- E’ stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del D.Lgs. 150/2009. Vedi Osservazioni in calce. A seguito dell’approvazione del D.Lgs. n. 33/2013 la sezione del sito istituzionale è stata riorganizzata in coerenza con quanto ivi previsto. Sono pubblicati nelle relative sezioni i dati relativi a:

- il Piano della performance 2013-2015 – Aggiornamento 2014 e la Relazione sulla Performance 2013;

- l’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l’ammontare dei premi effettivamente distribuiti;

- il sistema di misurazione e valutazione della performance

- l’analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti;

- i curricula dei dirigenti e dei titolari di posizione organizzativa;

- le retribuzioni dei dirigenti, con specifica evidenza sulle componenti variabili della retribuzione e delle componenti legate alla valutazione di risultato;

- i curricula e le retribuzioni di coloro che investono incarichi di indirizzo politico amministrativo;

- gli incarichi, retribuiti e non retribuiti, conferiti ai dipendenti pubblici e a soggetti privati.

La relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6 del D.Lgs. n. 150/2009. Vedi osservazioni in calce.

Osservazioni

Con Legge regionale 26 del 20/12/2013 la Regione ha definito le norme per l’adeguamento della normativa regionale ai principi del D.Lgs. n. 150/2009. Si fa riferimento alla Delibera n. 6 CIVIT del 3 febbraio 2011 che prevede che, in caso di mancato adeguamento entro il 31/12/2010 degli ordinamenti degli Enti territoriali ai principi contenuti nelle disposizioni richiamate dal comma 2 dell’art. 16 e dal comma 1 dell’art. 31 del D.Lgs.

n. 150/2009, debbano trovare applicazione diretta soltanto gli articoli e i commi ivi richiamati, salva la facoltà degli enti di operare più ampia applicazione. Tra le voci analiticamente indicate nei suddetti commi non sono incluse l’adozione formale dei documenti denominati Piano della performance, Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, Relazione della Performance. Si precisa comunque che, come sopra indicato, la maggior parte delle informazioni richiamate dal D.Lgs. n. 150/2009 e dal D.Lgs. n. 33/2013 sono già pubblicate nelle pagine Amministrazione trasparente del sito istituzionale, secondo lo schema riportato nell’Allegato al D.Lgs. n. 33/2013.

Il sistema di definizione degli obiettivi delle Direzioni generali, correlato con gli obiettivi definiti dal Documento triennale di Politica economica e finanziaria, è stato attivato a partire dal 2008, ed è pubblicato su Internet, così come la sua consuntivazione. I sistemi di valutazioni del comparto e della dirigenza sono stati definiti, nella forma attuale, a partire dal 2007, e sono a regime dal 2008, sulla base di principi compatibili con quelli normati dal D.Lgs. n. 150/2009, e in stretta correlazione col sistema di definizione e consuntivazione degli obiettivi. La relazione per il 2014 è stata presentata all’OIV – il cui incarico è stato rinnovato con delibera 145-2015 - nella seduta del 10 giugno 2015, e sarà ulteriormente esaminata in due sedute già calendarizzate, di cui l’ultima il 6 luglio 2015. Da febbraio 2015 è disponibile, e pubblicato sul sito regionale, l’attestazione sul raggiungimento degli obiettivi definiti nei Programmi di Attività delle strutture organizzative, così come risultante dalle consuntivazioni effettuate dalle Direzioni generali.

II.2- Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato della ipotesi di contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale, modalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesi – altre informazioni utili)

Nella premessa si delineano i contorni dello scenario all’interno del quale si colloca la contrattazione decentrata 2016, ovvero il processo di riordino delle Province e di altri Enti territoriali iniziato con la Legge 56/2014, proseguito a livello regionale con la L.R. 13/2015 oltre alla riorganizzazione della struttura amministrativa della Regione stessa.

Vengono quindi definite le risorse disponibili per l’incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività sia per i dipendenti già in servizio al 31/12/2015, che per i dipendenti trasferiti dalle Province dal 1/01/2016 e dalle Unioni Montane dal 1/04/2016,

Art. 1 Finalità risorse decentrate 2016, nell’articolo si espone la tabella di ripartizione delle risorse decentrate, per il personale già in servizio alla data del 31/12/2015. Si espone altresì la tabella relativa agli importi di produttività previsti, in caso di valutazione massima, per le singole categorie. Saranno utilizzate, se necessario, per raggiungere tali importi anche le risorse disponibili una tantum per l’anno 2016 e i residui derivanti da altre finalità diverse dalla produttività.

Nella tabella delle risorse sono distinte quelle destinate a finalità aventi carattere di certezza, stabilità e continuità e le risorse destinate a finalità aventi carattere di eventualità. L’incentivazione della produttività del personale dipendente è da correlarsi al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento dei servizi interni ed esterni definiti nei Programmi di attività, con particolare riferimento agli obiettivi strategici delle Direzioni e ai Programmi dei Responsabili di Servizio dell’Ente, per l’anno 2016.

Per quanto previsto dall’art. 31 comma 1) del D.Lgs. 150/2009, vale a dire l’adeguamento della normativa ai principi di selettività per la erogazione degli incentivi (art. 17 “Oggetto e finalità” comma 2 e art. 18 “Criteri e modalità per la valorizzazione del merito e incentivazione della performance”), la Regione Xxxxxx-Romagna utilizza per la corresponsione della produttività il proprio sistema premiante legato al Piano delle Attività che riporta gli obiettivi di collaboratori, dirigenti e strutture organizzative.

La materia rientra nella contrattazione integrativa secondo quanto previsto dal CCNL 1/04/99 art. 4 “Contrattazione collettiva decentrata integrativa a livello di ente” comma 2) lettera a): criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie, indicate nell’art. 15 (“Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” con cui viene costituito il fondo), per le finalità previste dall’art. 17 (“Utilizzo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività”), nel rispetto della disciplina prevista dallo stesso articolo 17.

La contrattazione integrativa (XXXX 0000-0000 – ART. 5 Sistemi di valutazione) prevede la corresponsione della produttività – costituita da due quote: produttività individuale e produttività collettiva. Si conferma la ripartizione tra le due quote nella misura del 50% ciascuna.

I Direttori generali attestano il grado di raggiungimento degli obiettivi di struttura sulla cui base viene erogata la quota di produttività collettiva (50%) mentre la produttività individuale (50%) viene corrisposta secondo il grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati al collaboratore. La valutazione è fatta dai Responsabili di struttura dell’Ente.

Art. 2 percorso di adeguamento del salario accessorio del personale trasferito alla regione ai sensi della L.R. 13/2015 e utilizzo residui di cui all’art. 1 lett. A), in questo articolo vengono previsti i passaggi necessari per conseguire un allineamento tra il salario accessorio corrisposto ai dipendenti già in servizio al 31/12/2015, e quello erogato, -tenuto conto dei Fondi trasferiti dai singoli Enti di provenienza- ai trasferiti nel corso dell’anno 2016 ai sensi della L.R. 13/2015. La Regione si impegna a colmare tali differenze gradualmente negli anni a seguire; in attesa di una normativa nazionale di riferimento farà ricorso, a tal fine, alle risorse disponibili annualmente una tantum e a titolo di residuo, oltre che ad altre risorse eventualmente disponibili, da aggiungere ai Fondi trasferiti dai singoli Enti. Per la definizione degli importi individuali da erogare a tali collaboratori si farà riferimento al sistema di valutazione regionale. Eventuali ulteriori residui saranno distribuiti a tutto il personale con le modalità della produttività collettiva.

Art. 3 Compensi per specifiche responsabilità cat.B, cat. C e cat. D, vengono confermati i criteri vigenti per la corresponsione della indennità per specifiche responsabilità, relativamente al personale in servizio al 31/12/2015, e si individua il numero degli aventi diritto: n. 558 collaboratori di cat. D per un importo pari a € 1.900 di valore individuale, n. 520 collaboratori di cat. B e C per un importo pari a € 300 di valore individuale.. Riguardo al personale trasferito, per l’anno 2016 l’indennità è corrisposta ai medesimi destinatari e nella stessa misura del 2015.

Nell’anno 2017 si provvederà ad una verifica dell’istituto che riguarderà tutto il personale dell’Ente.

Art. 4 Assicurazione per assistenza sanitaria in occasione di trasferte all’estero, L’Amministrazione individua prodotti assicurativi adeguati all’assistenza sanitaria per i dipendenti inviati in missione all’estero. Sono garantite le prestazioni ospedalieri urgenti, solo in caso di trasferte di durata superiore ai tre mesi dovranno essere garantite anche altre tipologie di prestazioni. Il dipendente interessato attiva a sue spese il prodotto assicurativo selezionato, l’onere correlato è riconosciuto come spesa ammissibile di trasferta. L’Amministrazione attiva un monitoraggio relativo alle spese per tale tipologia di assicurazioni.

Art. 5 Orario di lavoro, sono definite nuove modalità di gestione e confermate altre già in atto relativamente ad alcune casistiche rientranti nell’orario di lavoro:

-Tempo di viaggio: il personale che si reca in una sede di lavoro diversa da quella di assegnazione per svolgere l’attività lavorativa riceverà il rimborso delle spese di viaggio documentate, non il trattamento di

trasferta. I tempi di viaggio sono riconosciuti ai fini dell’orario di lavoro (saranno codificati con una apposita causale), una volta raggiunta la sede regionale i collaboratori sono tenuti ad effettuare le timbrature; nel computo delle ore rese al fine della maturazione del buono pasto saranno considerati anche i tempi di viaggio. Tale nuova disciplina riguarderà anche i tecnici agricoli tenuti, per la specificità della loro mansione, ad effettuare frequenti trasferte connesse all’attività ispettiva e di sopralluogo/verifica presso aziende.

-Maturazione Buoni Pasto nei rientri supplementari: si confermano le modalità già in essere, in via sperimentale, per la maturazione del buono pasto supplementare. Nel corso del 2017 l’Amministrazione proporrà un sistema di consegna dei buoni pasto che riduca il numero delle consegne e garantisca una maggiore flessibilità di utilizzo dei buoni stessi. Verrà sperimentata una consegna ogni due mesi e potrà essere attivata altresì una sperimentazione relativa all’uso del buono pasto elettronico (su base volontaria e previo confronto sindacale).

-Estensione flessibilità a recupero (AR31), a partire dal 2017, i collaboratori che al 1° gennaio di ogni anno fruiscono della flessibilità maggiorata e hanno maturato nel corso dell’anno precedente un numero di ore pari o superiore all’orario standard (7ore 12minuti per il personale full time) potranno utilizzare tali ore fino ad un massimo di cinque giorni da fruire entro il mese di agosto. Tali ore potranno essere usate anche per compensare un minor orario mensile, andando a ridurre, in tal caso, le ore maturate per la fruizione a giornata intera.

-Permesso orario PP10 (riposi giornalieri per disabili), a partire dal 2017, ai lavoratori disabili titolari di L. 104/92 che optano per i riposi giornalieri di due ore, ad integrazione dell’orario effettivamente svolto verranno riconosciute anche le ore/minuti prestate oltre l’orario dovuto in termini di ore di flessibilità. Fermo restando che tale maggiore prestazione orario non può essere riconosciuta come lavoro straordinario.

-Cessione ferie e riposi, nel corso del 2017, sarà attivata in via sperimentale una procedura di cessione, su base volontaria, di giornate di ferie non fruite, in applicazione dell’art. 24 del D. Lgs. 151/2015. Saranno possibile oggetto di cessione al massimo 8 giornate (ridotte a 6 per il personale con meno di 3 anni di anzianità e per gli assunti a tempo determinato) di ferie non fruite o anche di recuperi di lavoro straordinario a giornata intera regolarmente autorizzati (relativi all’anno precedente). Il servizio Amministrazione e Gestione raccoglierà, in via preventiva, le disponibilità alla cessione, da parte dei dipendenti, di ferie residue del 2016. Nel corso del 2017, i dipendenti che rientrano nella casistica definita dal citato articolo di legge, che si trovano nelle condizioni di doversi assentare dal lavoro e hanno esaurito le ferie disponibili, potranno richiedere al Servizio Amministrazione e Gestione, con modalità che saranno definite nel corso del prossimo anno, di fruire del nuovo istituto previsto dal contratto integrativo.

-Precisazioni sull’uso del permesso breve senza recupero (AP02) per interventi sanitari (terapie o prestazioni sanitarie in genere) e l’insorgenza di indisposizione, viene mantenuta tale tipologia di permessi, considerata utile per far fronte all’insorgenza di uno stato di indisposizione del lavoratore nel corso della giornata e per evitare la richiesta di una giornata di malattia a fronte di interventi sanitari di breve durata. Il permesso è utilizzabile solo da coloro che fruiscono di tipologie di lavoro differenziate per coprire l’orario d’obbligo giornaliero e per i dipendenti che fruiscono di orari che prevedono una fascia d’obbligo di presenza (solo all’interno di tale fascia d’obbligo). Vengono dettagliate le modalità di fruizione.

Art. 6 Progressioni economiche orizzontali 2016, le parti convengono che, in via straordinaria, per quanto riguarda l’applicazione delle progressioni economiche orizzontali con decorrenza 1/01/2016, vengano utilizzate le graduatorie approvate al fine delle stesse procedure aventi decorrenza 1/01/2015 ovvero attivando una procedura di scorrimento delle stesse; al fine di espletare tali progressioni saranno utilizzate anche le risorse determinate dalle cessazioni avvenute nel corso del 2016 e qualora tali risorse non risultino sufficienti si procederà attingendo alle risorse non utilizzate per le posizioni organizzative (in via prioritaria rispetto all’utilizzo definito all’art.1). Vengono definiti i contingenti disponibili per ciascuna categoria e posizione economica.

Entro i primi mesi del 2017 si procederà ad una revisione dell’istituto delle progressioni economiche orizzontali.

Art. 7 Attività del personale dell’agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, viene riconosciuta la specificità dell’attività del personale dell’Agenzia che si trova spesso ad operare in situazioni non ordinarie pertanto si ritiene necessario, nel rispetto dei vincoli contrattuali e di legge, rivedere la gestione di specifici istituti, quali: lo straordinario che qualora effettuato in condizioni di emergenza, dietro specifica richiesta del dirigente responsabile, potrà essere remunerato o convertito in giornate da usare a recupero, così come le ore di viaggio necessarie per raggiungere situazioni di emergenza verranno considerate come orario di lavoro. Vengono definite le relative modalità operative.

Art. 8 Ulteriori impegni per il 2017, le parti concordano di avviare nell’immediato i confronti per la definizione dell’accordo relativo al regolamento sugli incentivi Xxxxxxx, al fine di poter procedere in tempi brevi all’erogazione degli incentivi al momento attuale bloccati.

Dichiarazioni a verbale

-dichiarazione a verbale n. 1, le organizzazioni sindacali prendono atto che l’Amministrazione si impegna a rendere disponibili le risorse necessarie alla equiparazione del trattamento accessorio del personale acquisito ex L. 56/2014 entro il 2019.

-dichiarazione a verbale n. 2, la Regione si impegna a dare piena attuazione alle politiche di welfare definite al punto 2f) dell’Accordo quadro sottoscritto il 30/11/2016, nell’ambito dei futuri contratti decentrati e tramite le risorse che saranno negli stessi definite.

-dichiarazione a verbale n.3, viene istituita una commissione paritetica tra l’Amministrazione e i firmatari del presente accordo al fine di individuare soluzioni in merito ai sistemi di ristorazione fruiti dal personale regionale.

Dichiarazione a verbale congiunta n. 4, l’Amministrazione si impegna ad approvare il piano del fabbisogno del personale per il triennio 2016-2018, e successivamente 2017-2019 al fine di dar luogo nel periodo di riferimento al maggior numero di assunzioni che sfrutti al massimo la quota di sostituzioni permesse dall’ordinamento attualmente in vigore, ad iniziare nel 2016 dalle graduatorie vigenti.

Verranno altresì definiti criteri per la valorizzazione dell’esperienza dei dipendenti interni all’Amministrazione, nell’ambito delle procedure concorsuali previste nei prossimi anni, al fine di consentire progressioni di carriera.

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA

“AGGIORNAMENTO DEI FONDI PER LE RISORSE DECENTRATE PER IL PERSONALE DIRIGENTE E DEL COMPARTO – ANNO 2016. QUANTIFICAZIONE IN VIA CONSUNTIVA, COSTITUZIONE SUB- FONDI PER IL PERSONALE DIRIGENTE E DEL COMPARTO TRASFERITO EX L.R. 13/2015.”

PERSONALE DEL COMPARTO

III.1 – Modulo I – La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

III.1.1 - Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

- risorse storiche consolidate:

RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
L.R. 17/2004, L.R. 24/2009, L.R. 14/2010, L.R. 21/2011, L.R. 26/2013	11.374.857,64	773.681,04	12.148.538,68
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31, comma 2	8.264.577,53	562.129,85	8.826.707,38
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 32, comma 1, 2 e 7	741.635,36	50.443,64	792.079,00
C.C.N.L. 09/05/2006, art.4, comma 5	282.757,73	19.232,27	301.990,00
C.C.N.L. 11/04/2008, art. 8, comma 6	381.331,09	25.936,91	407.268,00
TOTALE RISORSE	21.045.159,35	1.431.423,00	00.000.000,06

ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ECONOMICA E INDENNITA' DI COMPARTO	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.14 C.C.N.L. 22/02/2004 e n.4 C.C.N.L. 09/05/2006	321.925,58	21.896,34	343.821,92
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.1 C.C.N.L. 31/07/2009	78.113,01	5.312,99	83.426,00
Oneri a carico bilancio per indennità di comparto	267.914,31	18.222,67	286.136,98
TOTALE ONERI A CARICO BILANCIO	667.952,90	45.432,00	713.384,90

- Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl/Ccrl/Ccpl

Parte non pertinente.

- Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità

Parte non pertinente.

III.1.2 Sezione II – Risorse variabili

RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA' E VARIABILITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - art.15 c.2	561.521,15	38.192,85	599.714,00
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - omnicomprensività/dinieghi autorizzazione allo svolgimento di incarico			0,00
residui	8.110,36	551,64	8.662,00
TOTALE RISORSE	569.631,51	38.744,49	608.376,00

Altre risorse variabili, sono costituite dalle somme disponibili una tantum per l’anno 2016 relative a:

-Economie da straordinario realizzate nell’anno 2015 Euro 333.741,91

-Omnicomprensività/Dinieghi anno 2015 Euro 7.179,45 Il totale delle risorse variabili ammonta, quindi, per l’anno 2016 a Euro 949.297,36.

III 1.3 Sezione III – eventuali decurtazioni del Fondo

Le riduzioni per cessazioni di personale ai sensi dell’art. 1 comma 456 L. 147/2013 (Legge di stabilità 2014) ammontano a Euro 335.258,86.

L’importo della riduzione relativa all’anno 2016 è stato quantificato in Euro 197.922,39 ed è stato applicato al Fondo dirigenti secondo quanto previsto dall’ art. 1 comma 236 della Legge 208/2015, il quale prevede la riduzione dell'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, senza specificare che la riduzione debba essere effettuata separatamente sui due fondi.

III.1.4 Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione

a) totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione:

Euro 22.476.583,06 + Euro 713.384,90 – Euro 335.258,86= Euro 22.854.709,10

b) totale risorse variabili sottoposto a certificazione:

Euro 608.376,00 + Euro 333.741,91 + Euro 7.179,45= Euro 949.297,36

c) Totale fondo sottoposto a certificazione:

Euro 22.854.709,10 + Euro 949.297,36= Euro 23.804.006,46

III.1.5 Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente.

III.2 Modulo II – Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione Integrativa

III.2.1 Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

FINALITA’	Stanziato 2015	Stanziato 2016
Risorse destinate a finalità stabili
P rogress ione economica orizzonta le	5.421.811,61	5.422.463,96
Indennità di pos izione a P .O /A.L . comprens iva di indennità ex 8a qualifica funzionale	6.620.446,30	6.620.446,30
Indennità di ris ultato a P .O /A.L .
Indennità ex 8a qualifica funzionale corris pos ta a collaboratori di categoria D esclus i i titolari di P.O. e Alte P rofess ionalità	45.652,35	45.000,00
Indennità di comparto	1.357.596,62	1.357.596,62
TOTALE Risorse stabili	13.445.506,00	00.000.000,88
Integrazione delle risorse a carico del bilancio:	Stanziato 2015	Stanziato 2016
O NERI A C AR IC O BIL ANCIO PER PROG RES S IO NE X XXXXX NTALE E INDE NNITA’ C O MPART O
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 14 del CC NL 22.1.2004	251.371,92	251.371,92
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 4 del C C NL 9.5.2006	92.450,00	92.450,00
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 1 C .C .N.L . 31.7.2009	83.426,00	83.426,00
Indennità di comparto: Art. 33, comma 4, lettera a) CC NL 22.1.2004 e R elaz. Tecnico F ina nziaria s ull’Articolo 33	219.436,98	219.436,98
Indennità di comparto: O neri a carico bila nc io per nuove ass unzioni	66.700,00	66.700,00
TOTALE Oneri a bilancio	713.384,90	713.384,90
Totale Risorse stabili + Oneri a bilancio	14.158.891,00	00.000.000,78

Totale risorse non disponibili alla contrattazione integrativa: 14.158.891,78

III.2.3 Sezione II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo

Risorse destinate a finalità aventi carattere di eventualità e variabilità	Stanziato 2015	Stanziato 2016
FINALITA’
P roduttività	7.385.693,32	7.368.693,32
Ind. turno e maggiorazione orario notturno, fes tivo e notturno fes tivo; reperibilità; maneggio valori	312.000,00	315.000,00
Disagio	415.000,00	420.000,00
S pecific he responsabilità ai collaboratori di cat D	1.035.500,00	1.045.500,00
S pecific he responsabilità ai collaboratori di categoria B e C	156.000,00	155.000,00
TOTALE Risorse destinate a finalità variabili	9.304.193,32	9.304.193,32

economie da s traordinario		333741,91
dinieg hi/omnicomprens ività		7179,45
totale risorse una tantum		340921,36

Totale risorse regolate da contratto integrativo: 9.304.193,32 + 340.921,36 = 9.645.114,68

III.2.3 Sezione III – Destinazioni ancora da regolare

Parte non pertinente.

III.2.4 Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione

a) totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto integrativo:14.158.891,78

b) totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo: 9.645.114,68

c) totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare: 0

d) totale poste di destinazione del fondo sottoposto a certificazione: 23.804.006,46

III.2.5 Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente.

III.2.6 Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale

Ai fini della certificazione, la relazione da dimostrazione del rispetto di tre vincoli di carattere generale:

a) rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità.

b) rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici, così come rappresentato in riferimento all’applicazione del sistema di valutazione nell’apposita sezione della relazione illustrativa;

c) rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa.

III.3 Xxxxxx XXX – Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente

Modulo I – Costituzione del Fondo anno 2016

ANNO 2016
RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
L.R. 17/2004, L.R. 24/2009, L.R. 14/2010, L.R. 21/2011, L.R. 26/2013	11.374.857,64	773.681,04	12.148.538,68
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31, comma 2	8.264.577,53	562.129,85	8.826.707,38
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 32, comma 1, 2 e 7	741.635,36	50.443,64	792.079,00
C.C.N.L. 09/05/2006, art.4, comma 5	282.757,73	19.232,27	301.990,00
C.C.N.L. 11/04/2008, art. 8, comma 6	381.331,09	25.936,91	407.268,00
TOTALE RISORSE	21.045.159,35	1.431.423,00	00.000.000,06
RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA' E VARIABILITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - art.15 c.2	561.521,15	38.192,85	599.714,00
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - omnicomprensività/dinieghi autorizzazione allo svolgimento di incarico			0,00
residui	8.110,36	551,64	8.662,00
TOTALE RISORSE	569.631,51	38.744,49	608.376,00
ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ECONOMICA E INDENNITA' DI COMPARTO	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.14 C.C.N.L. 22/02/2004 e n.4 C.C.N.L. 09/05/2006	321.925,58	21.896,34	343.821,92
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.1 C.C.N.L. 31/07/2009	78.113,01	5.312,99	83.426,00
Oneri a carico bilancio per indennità di comparto	267.914,31	18.222,67	286.136,98
TOTALE ONERI A CARICO BILANCIO	667.952,90	45.432,00	713.384,90
TOTALE GENERALE RISORSE STABILI, VARIABILI, E ONERI A CARICO BILANCIO	22.282.743,76	1.515.600,20	23.798.343,96
RIDUZIONI art.1 c. 456 L. 147/2013 (Legge di stabilità 2014 )	-316.280,41	-18.978,45	-335.258,86
TOTALE al netto delle riduzioni ex L. 147/2013	21.966.463,35	1.496.621,00	00.000.000,10
Economie da straordinario anno 2015	325.295,23	8.446,68	333.741,91
Omnicompresività/dinieghi anno 2015	7.179,45		7.179,45
TOTALE RISORSE DISPONIBILI ANNO 2016	22.298.938,03	1.505.068,00	00.000.000,46

Xxxxxx XX – Definizione delle Poste di destinazione del Fondo anno 2016

FINALITA’	Stanziato 2015	Stanziato 2016
Risorse destinate a finalità stabili
P rogress ione economica orizzonta le	5.421.811,61	5.422.463,96
Indennità di pos izione a P .O /A.L . comprens iva di indennità ex 8a qualifica funzionale	6.620.446,30	6.620.446,30
Indennità di ris ultato a P .O /A.L .
Indennità ex 8a qualifica funzionale corris pos ta a collaboratori di categoria D esclus i i titolari di P.O. e Alte P rofess ionalità	45.652,35	45.000,00
Indennità di comparto	1.357.596,62	1.357.596,62
TOTALE Risorse stabili	13.445.506,00	00.000.000,88
Integrazione delle risorse a carico del bilancio:	Stanziato 2015	Stanziato 2016
O NERI A C AR IC O BIL ANCIO PER PROG RES S IO NE X XXXXX NTALE E INDE NNITA’ C O MPART O
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 14 del CC NL 22.1.2004	251.371,92	251.371,92
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 4 del C C NL 9.5.2006	92.450,00	92.450,00
P rogress ione economica orizzonta le Dichiarazione congiunta n. 1 C .C .N.L . 31.7.2009	83.426,00	83.426,00
Indennità di comparto: Art. 33, comma 4, lettera a) CC NL 22.1.2004 e R elaz. Tecnico F ina nziaria s ull’Articolo 33	219.436,98	219.436,98
Indennità di comparto: O neri a carico bila nc io per nuove ass unzioni	66.700,00	66.700,00
TOTALE Oneri a bilancio	713.384,90	713.384,90
Totale Risorse stabili + Oneri a bilancio	14.158.891,00	00.000.000,78
Risorse destinate a finalità aventi carattere di eventualità e variabilità	Stanziato 2015	Stanziato 2016
FINALITA’
P roduttività	7.385.693,32	7.368.693,32
Ind. turno e maggiorazione orario notturno, fes tivo e notturno fes tivo; reperibilità; maneggio valori	312.000,00	315.000,00
Disagio	415.000,00	420.000,00
S pecific he responsabilità ai collaboratori di cat D	1.035.500,00	1.045.500,00
S pecific he responsabilità ai collaboratori di categoria B e C	156.000,00	155.000,00
TOTALE Risorse destinate a finalità variabili	9.304.193,32	9.304.193,32
TOTALE GENERALE	23.463.085,00	00.000.000,10
economie da s traordinario		333741,91
dinieghi/omnicomprens ività		7179,45
totale risorse una tantum		340921,36
totale fondo + ris orse una tan tum		23.804.006,46

Modulo I – Costituzione del fondo anno 2015

ANNO 2015
RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
L.R. 17/2004, L.R. 24/2009, L.R. 14/2010, L.R. 21/2011, L.R. 26/2013	11.374.857,64	773.681,04	12.148.538,68
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31, comma 2	8.264.577,53	562.129,85	8.826.707,38
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 32, comma 1, 2 e 7	741.635,36	50.443,64	792.079,00
C.C.N.L. 09/05/2006, art.4, comma 5	282.757,73	19.232,27	301.990,00
C.C.N.L. 11/04/2008, art. 8, comma 6	381.331,09	25.936,91	407.268,00
TOTALE RISORSE	21.045.159,35	1.431.423,00	00.000.000,06
RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA' E VARIABILITA'	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - art.15 c.2	561.521,15	38.192,85	599.714,00
C.C.N.L. 22/01/2004, art. 31 comma 3 - omnicomprensività/dinieghi autorizzazione allo svolgimento di incarico			0,00
residui	8.110,36	551,64	8.662,00
TOTALE RISORSE	569.631,51	38.744,49	608.376,00
ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ECONOMICA E INDENNITA' DI COMPARTO	Giunta Regionale	Assemblea Legislativa	TOTALE
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.14 C.C.N.L. 22/02/2004 e n.4 C.C.N.L. 09/05/2006	321.925,58	21.896,34	343.821,92
Oneri a carico bilancio per progressione economica orizzontale dichiarazione congiunta n.1 C.C.N.L. 31/07/2009	78.113,01	5.312,99	83.426,00
Oneri a carico bilancio per indennità di comparto	267.914,31	18.222,67	286.136,98
TOTALE ONERI A CARICO BILANCIO	667.952,90	45.432,00	713.384,90
TOTALE GENERALE RISORSE STABILI, VARIABILI, E ONERI A CARICO BILANCIO	22.282.743,76	1.515.600,20	23.798.343,96
RIDUZIONI anno 2015 - art.1 c. 456 L. 147/2013 (Legge di stabilità 2014 )	-316.280,41	-18.978,45	-335.258,86
TOTALE GENERALE ANNO 2015	21.966.463,35	1.496.621,00	00.000.000,10

Xxxxxx XX – Definizione delle Poste di destinazione del Fondo anno 2015

Risorse aggiuntive disponibili per l’anno 2015:

RISORSE AGGIUNTIVE - UNA TANTUM 2015
Disponibilità residuo straordinario				Euro	289.602,57
Dinieghi e omnicomprensività				Euro	8.905,83
Somme disponibili per Expo 2015				Euro	41.250,00
Risparmi P.E.O.				Euro	546.705,87
Totale risorse una tantum				Euro	886.464,27
TOTALE RISORSE DISPONIBILI ANNO 2015				Euro 24.349.549,37

III.4 Modulo IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio

III.4.1 Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della Gestione

Il sistema contabile dell’Ente permette di monitorare il rispetto dei limiti di spesa del Fondo nella fase di programmazione della gestione, nel rispetto dei principi e postulati contabili fissati dal D. Lgs. 118/2011 e

s.m.i. del quale il sistema è permeato a partire dall’anno 2015, nonché dalla Legge regionale 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Xxxxxx Xxxxxxx” per quanto applicabile. Annualmente, con riferimento agli strumenti contabili previsti dal D. Lgs. 118/2011, in primis con legge di bilancio, sono delineate le modalità di copertura degli oneri di spesa derivanti dalla gestione del fondo per la contrattazione decentrata. Tale modalità viene indicata nel dettaglio nella successiva sezione III.

Attualmente sono in vigore:

• 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (legge di stabilità regionale 2016)”;

• 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Xxxxxx-Romagna 2016-2018”;

• 29 luglio 2016, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Xxxxxx-Romagna 2016-2018”;

• 29 luglio 2016, n.14 “Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Xxxxxx-Romagna 2016-2018”;

III.4.2 Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato

Si riporta di seguito il consuntivo delle diverse finalità definite nel CCDI relativo all’anno 2015.

FINALITA’	Stanziato 2015	Spesa 2015
Risorse stabili
Progressione economica orizzontale	5.421.811,61	5.289.903,35
Indennità di posizione a P.O/A.L. comprensiva di indennità ex 8a qualifica funzionale	6.620.446,30	5.039.374,95
Indennità di risultato a P.O/A.L.		1.214.203,07
Indennità ex 8a qualifica funzionale corrisposta a collaboratori di categoria D esclusi i titolari di P.O. e Alte Professionalità	45.652,35	45.370,60
Indennità di comparto	1.357.596,62	1.357.596,62
TOTALE Risorse stabili	13.445.506,00	00.000.000,59
Integrazione delle risorse a carico del bilancio:	Stanziato 2015	Spesa 2015
ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ORIZZONTALE E INDENNITA’ COMPARTO
Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 14 del CCNL 22.1.2004	251.371,92	251.371,92
Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 4 del CCNL 9.5.2006	92.450,00	92.450,00
Progressione economica orizzontale Dichiarazione congiunta n. 1 C.C.N.L. 31.7.2009	83.426,00	83.426,00
Indennità di comparto: Art. 33, comma 4, lettera a) CCNL 22.1.2004 e Relaz. Tecnico Finanziaria sull’Articolo 33	219.436,98	161.751,70
Indennità di comparto: Oneri a carico bilancio per nuove assunzioni	66.700,00	66.700,00
TOTALE Oneri a bilancio	713.384,90	655.699,62
Totale Risorse stabili + Oneri a bilancio	14.158.891,78	13.602.148,21
Risorse destinate a finalità aventi carattere di eventualità e variabilità	Stanziato 2015	Spesa 2015
FINALITA’
Produttività	7.385.693,32	8.157.351,85
Ind. turno e maggiorazione orario notturno, festivo e notturno festivo; reperibilità; maneggio valori	312.000,00	312.631,63
Disagio	415.000,00	431.475,89
Specifiche responsabilità ai collaboratori di cat D	1.035.500,00	1.042.341,09
Specifiche responsabilità ai collaboratori di categoria B e C	156.000,00	151.063,44
TOTALE Risorse Variabil	9.304.193,00	00.000.000,90
TOTALE GENERALE	23.463.085,00	00.000.000,11
Risorse UNA TANTUM aventi finalità specifiche	Stanziato 2015	Spesa 2015
EXPO	41.250,00	20.287,51
Residui peo art. 3	546.705,87	546.655,23
art 16 PO	221.459,00	221.457,33
art 16 PROD	94.911,00	94.904,96
Risorse complessive art 16	316.370,00	316.362,29

	Disponiiblità residua
Economie da s traordinario	289.602,57
O mnicomprens ività/dinieghi	8.905,83
Residui PE O	131.908,26
Residui PO	366.868,28
Residui S pec BeC	4.936,56
Disavanzo D is agio	-	16.475,89
Disavanzo T urno ecc	-	631,63
Disavanzo S pec D	-	6.841,09
Tenuto a residuo per il pros simo anno	-	6.614,36
	771.658,53		TO T dis ponibilità residua dis tribuita in produttività 2015
	7.385.693,32		S tanziato P rod2015
	8.157.351,85		Spes a prod. 2015
	546.655,23		S pes a R es idui art. 3 C CD I 2015
	94.904,96		R isparmi art.16 competenza 2014 dis tribuito nel 2015
	8.798.912,04		Spes a prod. 2015+ voci una-tantum

III.4.3 Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo

L’onere finanziario complessivo delle risorse destinate all’incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività, relativo all’anno 2016, quantificato in Euro 23.804.006,46, trova copertura negli appositi capitoli di spesa previsti dal Bilancio regionale 2016-2018 attualmente in vigore, con la seguente articolazione:

- quanto a Euro 23.470.264,55 (totale complessivo Euro 23.804.006,46 – Euro 333.741,91 economie da straordinario):

• Euro 21.973.642,80 (Euro 22.298.938,03 – Euro 325.295,23 – vedi tabella Fondo comparto colonna Giunta reg.le) , relativo al trattamento economico fisso e accessorio/premiante a carico del Fondo risorse decentrate per il personale del comparto -per la quota parte Giunta regionale- rispettivamente sugli impegni n.723, n.724, n.727, n.728 e n.731, assunti ai sensi dell'art. 56, del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e Allegato 4/2 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria”- del capitolo 04080 “Trattamento economico del personale dipendente – Spese obbligatorie” sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2016 e sull’impegno di spesa che verrà successivamente assunto sul

medesimo capitolo 04080 a valere sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, quale quota accantonata del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) dell'esercizio finanziario 2016 sulla base delle prescrizioni e delle disposizioni contabili disposte dalle LL.RR. di approvazione del Bilancio regionale 2016-2018 e relativo Assestamento che recepiscono i principi dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

• Euro 1.496.621,75 (Euro 1.505.068,43 – Euro 8.446,68 vedi tabella Fondo comparto colonna Assemblea Xxx.xx), relativo al trattamento economico fisso e accessorio/premiante a carico del Fondo risorse decentrate per il personale del comparto –per la quota parte Assemblea Legislativa- rispettivamente sugli impegni n. 735, n. 736, 739, 740, 743 assunti ai sensi dell'art. 56, del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e Allegato 4/2 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria”- del capitolo 00406 “Trattamento economico del personale -Assemblea Legislativa- Spese obbligatorie” sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2016 e sull'impegno di spesa che verrà assunto sul medesimo capitolo 00406 a valere sul bilancio per l'esercizio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, quale quota accantonata del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) dell'esercizio finanziario 2016 sulla base delle prescrizioni e delle disposizioni contabili disposte dalle LL.RR. di approvazione del Bilancio regionale 2016-2018 e relativo Assestamento che recepiscono i principi dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- quanto a Euro 325.295,23 relativo ad economie da straordinario realizzate nell'anno 2015 –per la quota parte Giunta regionale-, impegnate ai sensi dell'art.47 c.7 L.40/2001, ai nn. 268, 269, 270 e 271 sul capitolo 04120 “Fondo miglioramento efficienza servizi. Compensi per lavoro straordinario” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2017, quale quota del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) costituito in sede di riaccertamento ordinario dei residui dell'anno 2015, sulla base delle prescrizioni e delle disposizioni contabili disposte dalle LL.RR. di approvazione del Bilancio regionale 2016-2018 e relativo Assestamento che recepiscono i principi dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.

– quanto a Euro 8.446,68 relativo ad economie da straordinario realizzate nell'anno 2015 –per la quota parte Assemblea Legislativa-, impegnate ai sensi dell'art.47 c.7 L.40/2001, ai nn. 225 e 226 sul capitolo 00410 “Fondo miglioramento efficienza servizi. Compensi per lavoro straordinario del personale -Assemblea Legislativa”, a valere sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2017, quale quota del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) costituito in sede di riaccertamento ordinario dei residui dell'anno 2015, sulla base delle prescrizioni e delle disposizioni contabili disposte dalle LL.RR. di approvazione del Bilancio regionale 2016-2018 e relativo Assestamento che recepiscono i principi dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Tutti gli oneri suddetti sono al netto di oneri riflessi ed Irap e trovano copertura negli appositi capitoli del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario corrispondente, movimentati contabilmente in ragione delle prescrizioni, principi e postulati indicati dal più volte citato D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

ALLEGATI:

QUANTIFICAZIONE RISORSE PER L’INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA’ ANNO 2016

IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO 2016 DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA REGIONE XXXXXX-ROMAGNA

DETERMINAZIONE RISORSE 2016: PERSONALE NON DIRIGENTE
RISORSE STABILI		GIUNTA REGIONALE	ASS. XXX.XX	TOTALE
L.R. 17/2004, L.R. 24/2009, L.R. 14/2010	Incremento risorse stabili: L.R. del 28 luglio 2004 n.17, art. 27, commi 1 e 2, L.R. 22 dicembre 2009 n.24. art. 50 commi 1 e 2, L.R. 23 dicembre 2010 n.14, art.52 comma1, L.R. 22 dicembre 2011 n.21, art.33	11.374.857,64	773.681,04	12.148.538,68
C.C.N.L. 22/01/2004, Art.31 comma 2	ART. 14 COMMA 4, CCNL 10.4.1999: riduzione del 3% del fondo per prestazioni straordinarie	21.276,82	1.447,18	22.724,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.A) CCNL 10.4.1999: la quota, determinata ai sensi dell'art.15, co.1, lett.a) è composta da una quota fissa e da una quota variabile correlata alle spese per prestazioni straordinarie del personale incaricato di P.O.	4.051.684,52	275.582,48	4.327.267,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.B) CCNL 10.4.1999:risorse aggiuntive art. 32 CCNL 6.7.1995 e art. 3 CCNL 16.7.1996	798.773,04	54.329,96	853.103,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.C) CCNL 10.4.1999: risparmi di gestione art.32 CCNL 6.7.1995 E ART.3 ccnl 16.7.1996	284.155,65	19.327,35	303.483,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.F) CCNL 10.4.1999: ex indennità direttiva e qualità della prestazione	509.531,33	34.656,67	544.188,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.G) CCNL 10.4.1999: insieme delle risorse destinate al pagamento del LED	308.337,86	20.972,14	329.310,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.H) CCNL 10.4.1999: insieme delle risorse destinate al pagamento di U.O.O. e indennità di staff	377.056,81	25.646,19	402.703,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.D) CCNL 10.4.1999:quota minori oneri derivanti dalla riduzione stabile della dotazione organica dirigenziale sino ad un importo massimo del	321.587,65	21.873,35	343.461,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.I) CCNL 10.4.1999:0,52% monte salari 1997	243.325,76	16.550,24	259.876,00
	ART.15 COMMA 1, LETT.L) CCNL 10.4.1999: trattamento accessorio del personale acquisito in trasferimento per funzioni delegate e decentramento	13.618,70	926,30	14.545,00
	ART.15 COMMA 5 CCNL 10.4.1999 Risore stabili: effetti derivanti dal trasferimento di funzioni dal Gabinetto della Giunta alle strutture ordinarie dell'Ente	81.947,57	5.573,81	87.521,38
	ART. 4, COMMA 1, CCNL 5.10.2001: 1,1% monte salari 1999 escluso dirigenza	568.331,90	38.656,10	606.988,00
	ART. 4, COMMA 2, CCNL 5.10.2001: retribuzione anzianità ed assegni ad personam personale cessato dal 1.1.2000 al 31.12.2007	684.949,92	46.588,08	731.538,00
C.C.N.L. 22/01/2004, Art.32 commi 1, 2 e 7	ART.32, COMMA 1: incremento dello 0,62% del monte salari 2001 (esclusa dirigenza)	348.343,78	23.693,22	372.037,00
	ART.32, COMMA 2: incremento dello 0,50% del monte salari 2001 (esclusa dirigenza)	280.922,56	19.107,44	300.030,00
	ART.32, COMMA 7: incremento dello 0,20% del monte salari 2001 (esclusa dirigenza)	112.369,02	7.642,98	120.012,00
C.C.N.L. 9.5.2006, Art.4 comma 5	ART.4, COMMA 5: incremento dello 0,5% del monte salari dell'anno 2003, esclusa la dirigenza, in relazione al rapporto tra spesa del personale e spesa corrente	282.757,73	19.232,27	301.990,00
C.C.N.L. 11.04.2008, Art.8 comma 6	ART.8, COMMA 6: incremento dello 0,6% del monte salari dell'anno 2005, esclusa la dirigenza, in relazione al rapporto tra spesa del personale e spesa corrente	381.331,09	25.936,91	407.268,00
TOTALE RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITA'		21.045.159,35	1.431.423,00	00.000.000,06
RISORSE VARIABILI		GIUNTA REGIONALE	ASS. XXX.XX	TOTALE
C.C.N.L. 22.1.2004, Art. 31, comma3	ART. 15, COMMA 2, CCNL 10.4.1999: risorse aggiuntive 1,2% monte salari 1997	561.521,15	38.192,85	599.714,00
	ART. 15, COMMA 5, CCNL 10.4.1999: riduzione quota residua risorse anno 2009 per la retribuzione di posizione e risultato dirigenziale "Quota incrementata per attivazione nuovi servizi e processi di riorganizzazione"	0,00	0,00	0,00
	ART. 15, COMMA 5, CCNL 10.4.1999: riduzione quota residua risorse anno 2010 per la retribuzione di posizione e risultato dirigenziale "Quota incrementata per attivazione nuovi servizi e processi di riorganizzazione"	0,00	0,00	0,00
	ART. 15, COMMA 5, CCNL 10.4.1999: Risorse stabili: effetti derivanti dall'incremento delle dotazioni organiche DGR 115/2010 e 452/2010 per effetto della soppressione di ARNI e di omogeneizzazione dei trattamenti economici e normativi con personale regionale ai sensi della L.R. 24/2009 Art. 54, commi 1 e 8	0,00	0,00	0,00
L.R. 43/2001	Art. 20 commi 1 e 3: Quote accertate e riscosse in conto entrate del bilancio per incarichi retribuiti non conferiti o previamente autorizzati destinati ad incremento del fondo di produttività o equivalenti (anno 2011) e omnicomprensività	0,00	0,00	0,00
	QUOTA RESIDUO ANNO PRECEDENTE	8.110,36	551,64	8.662,00
TOTALE RISORSE AVENTI CARATTERISTICHE DI EVENTUALITA' E VARIABILITA'		569.631,51	38.744,49	608.376,00
TOTALE GENERALE RISORSE STABILI E VARIABILI		21.614.790,86	1.470.168,00	00.000.000,06
ONERI A CARICO BILANCIO PER PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE		321.925,58	21.896,34	343.821,92
ONERI A CARICO BILANCIO PER P.E.O. C.C.N.L. 31.7.2009 Dichiarazione congiunta n.1		78.113,01	5.312,99	83.426,00
ONERI A CARICO BILANCIO PER INDENNITA' DI COMPARTO		267.914,31	18.222,67	286.136,98
TOTALE GENERALE RISORSE		22.282.743,76	1.515.600,00	00.000.000,96
	RIDUZIONI art. 1 c. 456 L. 147/2013 (Legge di stabilità 2014)	-316.280,41	-18.978,45	-335.258,86
	TOTALE GENERALE RISORSE (al netto delle riduzioni)	21.966.463,35	1.496.621,00	00.000.000,10
	Economie da straordinario anno 2015	325.295,23	8.446,68	333.741,91
	Omnicomprensività/dinieghi anno 2015	7.179,45		7.179,45
	TOTALE RISORSE DISPONIBILI ANNO 2016	22.298.938,03	1.505.068,00	00.000.000,46