Relazione illustrativa del Contratto Integrativo d’Istituto
Prot.n. 5495/A26 del 01/12/2014
Relazione illustrativa del Contratto Integrativo d’Istituto
Legittimità giuridica
(art. 40bis, comma 5, X.Xxx 165/2001 come modificato dal D.Lgs 150/2009, circ. MEF n. 25 del 19/07/2012)
La presente Relazione Illustrativa, ai sensi dell’ art. 40bis, comma 5, D.Lgs 165/2001 come modificato dal D.Lgs 150/2009, circ. MEF n. 25 del 19/07/2012, a corredo dei contratti integrativi delle PP.AA., è redatta sulla base del modello MEF RGS, divulgato con Circolare n.25 del 19/07/2012. Gli schemi sono articolati in moduli. a loro volta divisi in sezioni, dettagliate in voci e sotto voci rilevanti per lo specifico contratto integrativo oggetto di esame. Le parti ritenute non pertinenti sono presenti nella relazione illustrativa e nella relazione tecnico-finanziaria, completate dalla formula “parte non pertinente allo specifico accordo illustrato”. La presente relazione, parzialmente redatta in data 01/12/2014 e presentata agli Organi di Controllo interno in data 04/12/2014, viene completata e presentata in sede di stipula del contratto definitivo alle parti in data 15/12/2014.
PREMESSO CHE:
In data 04/09/2014, il Dirigente Scolastico del XV Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxx” di Siracusa per la parte pubblica e la componente R.S.U., aperto il tavolo sindacale; in data 17/10/2014 hanno sottoscritto l’Ipotesi di Contratto Integrativo di Istituto per la parte normativa di cui all’art. 6 comma 2 del CCNL 29/11/2007 e, successivamente, in data 13/11/2014 hanno sottoscritto l’Ipotesi di Contratto Integrativo di Istituto per la parte normativa ed economica accessoria;
In data 15/12/2014 è stato stipulato definitivamente il Contratto Integrativo d’Istituto che alla presente si allega;
La contrattazione Integrativa si è svolta sulle materie e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente e dai Contratti Collettivi Nazionali;
La Contrattazione Integrativa di Istituto non ha rappresentato un semplice adempimento burocratico- amministrativo, ma uno strumento per rispondere alla realtà dell’Istituto ed agli obiettivi strategici individuati nel POF, nonché a quanto programmato e deliberato nei Piani annuali dei docenti ed ATA, in proficua collaborazione con i rappresentanti delle XX.XX. e le R.S.U. elette nell’Istituto .
VISTA la proposta di Piano annuale per il personale ATA del D.S.G.A. nella quale vengono individuate le attività, i compiti specifici, le responsabilità in coerenza con gli obiettivi, le finalità e la realizzazione del POF;
VISTE le delibere n.76 del 30 giugno 2014 e n. 20 del 12/09/2014 del Collegio dei Docenti in cui viene deliberato e ratificato il Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2014-15 e le delibere n.57 del 30/06/2014 e la n. 73 del 21/10/2014 del Consiglio di Istituto in cui viene adottato e ratificatoil Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2014-15;
VISTO l'art. 40-bis del D.Lgs n. 165/2001, in forza del quale le pubbliche amministrazioni nella stipulazione dei contratti integrativi debbano tenere conto dei limiti stabiliti dai contratti collettivi nazionali o degli oneri previsti nei propri strumenti di programmazione; in particolare, il comma 3 sexies dell'art. 40 del D.Lgs n. 165/2001, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche a corredo dei contratti integrativi predispongano una relazione tecnico finanziaria;
VISTA la nota del Dipartimento Funzione Pubblica n. 57093 del 30/11/2000;
VISTE la C.M. n. 109 del 11/6/2001 e la nota prot. n. 367 del 27/7/2001;
VISTO l'art. 6, coma 6 del CCNL 29/11/2007;
VISTA la comunicazione a mezzo posta elettronica del MIUR- relativa all’avviso di erogazione del MOF E.F. 2014 in attuazione dell’Intesa del 7 agosto 2014 (DDG n. 78 del 5 novembre 2014);
CONSIDERATO CHE
- che la spesa prevista nel contratto integrativo deve trovare copertura nel budget del fondo dell'istituzione scolastica derivante dall'applicazione dei parametri fissati dall'alt. 85 del CCNL del 29/11/2007 novellato dalla sequenza contrattuale sottoscritta P8/4/2008, dall'art. 4 comma 2 del CCNL comparto scuola sottoscritto il 23/1/2009 e dall'intesa con le organizzazioni sindacali di comparto maggiorato dall'avanzo del fondo dell'istituzione scolastica e.f. 2014;
- i parametri di calcolo del Fondo d'Istituto sono quelli precedentemente fissati;
- il MIUR ha inviato una mail personalizzata alle scuole per il calcolo del FIS per l'anno scolastico 2014/2015 e che tale calcolo teneva conto del numero addetti (DOCENTI E ATA) assegnati in
organico e dei punti di erogazione del servizio
VISTA la comunicazione in merito alla Relazione Tecnico-Finanziaria predisposta dal DSGA;
Obiettivi e Finalità del documento | La presente relazione ed il Contratto Integrativo del XV Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxx” di Siracusa allegato perseguono, nel rispetto e nei limiti della vigente normativa e dei Contratti, i seguenti obiettivi: Corretta quantificazione e finalizzazione dell’uso delle risorse, rispetto della compatibilità economico-finanziaria; facilitazione delle verifiche da parte degli organi di controllo; trasparenza nei confronti dell’utenza; Accountability totale e rendicontazione sociale; Rendicontabilità delle scelte decisionali. La presente relazione ed il Contratto Integrativo del XV Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxx” di Siracusa perseguono, nel rispetto e nei limiti della vigente normativa e dei Contratti, le seguenti finalità: Razionale utilizzo delle risorse dell’anno 2014 per il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato appartenente alle seguenti aree professionali, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità, nel rispetto della trasparenza e del merito: a) area della funzione docente; b) area dei servizi generali, tecnici e amministrativi. |
Struttura del documento | MODULO 1 Descrizione degli aspetti procedurali; sintesi del contenuto del contratto; autocertificazione del rispetto dell’iter procedurale e degli adempimenti previsti dalla legge e dai contratti vigenti. MODULO 2 Illustrazione dell’articolato del contratto; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; |
attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali. |
Il dirigente scolastico relaziona
MODULO 1 Descrizione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto e autocertificazione del rispetto dell’iter procedurale e degli adempimenti previsti dalla legge e dai contratti vigenti. | |
Data di sottoscrizione | Preintesa per la parte normativa: 17/10/2014 Preintesa per la parte economica: 13/11/2014 |
Contratto definitivo stipulato il: quindici dicembre 2014 | |
Periodo temporale di vigenza | Anni 2014/2015 |
Composizione della delegazione trattante | Per la Parte Pubblica: il dirigente scolastico pro- tempore dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx |
RSU DI ISTITUTO Componenti: Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx – Personale ATA Xxxxxxx Xxxx – docente Xxxxx Xxxxxxxxxx - docente | |
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: Rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del presente CCNL, come previsto dall'Accordo quadro 7- 8-1998 sulla costituzione della RSU: FLC/CGIL-CISLSCUOLA- UILSCUOLA-SNALS-CONFSAL-FED.NAZ.GILDA/UNAMS. | |
Firmatarie della preintesa per la parte normativa: FLC/CGIL; CISL SCUOLA; SNALS CONFSAL; GILDA UNAMS Firmatarie della preintesa per la parte economica: SNALS- CONFSAL-FED.NAZ.GILDA/UNAMS Firmatarie del contratto: SNALS/ CONFSAL (indicare le sigle firmatarie) | |
Soggetti destinatari | Personale DOCENTE E ATA |
Descrizione sintetica delle Materie trattate dal contratto integrativo | Le materie da contrattare sulla base del combinato disposto dell’art. 6 del CCNL vigente e del d.lgs. n.165 del 2001, sono per la parte normativa: 1. campo di applicazione/ decorrenza/ interpretazione delle relazioni sindacali 2. attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; 3. criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge n. 146/1990, così come modificata e integrata dalla legge n.83/2000 4. forme di flessibilità organizzativa e didattica. | |
Per la parte economica: 1. criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo d'istituto e per l'attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari; 2. piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale; 3. tipologia delle attività finanziate. 4. Ricognizione delle risorse costitutive il FIS ed il MOF. | ||
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento | La certificazione dell’Organo di controllo interno è stata acquisita in data |
dell’Organo di | 04/12/2014, positiva relativamente ai 4/12 accertati (si rimanda al verbale). | |
controllo interno. | ||
Allegazione della | ||
Certificazione | ||
dell’Organo di | ||
controllo interno | ||
alla Relazione | ||
illustrativa. | ||
Attestazione del | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009. “Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” - Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/99”. | |
rispetto degli | ||
obblighi di legge | ||
che in caso di | ||
inadempimento | ||
comportano la | ||
sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009. | |
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009? | ||
“Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” - |
Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/99”. | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? “Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” - Amministrazione esplicitamente esclusa dalla costituzione degli organismi indipendenti di valutazione dal D.Lgs. 150/2009. | ||
Eventuali osservazioni: La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme: a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa; b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa; c) dalle disposizioni sul trattamento accessorio; d) dalla compatibilità economico-finanziaria; e) dai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale. | ||
MODULO 2 Illustrazione dell’articolato del contratto; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali. | ||
Sezione 1: Illustrazione dell’articolato del contratto | ||
Il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’amministrazione scolastica e dei sindacati, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività. Esso è improntato alla correttezza e trasparenza dei comportamenti. La contrattazione collettiva integrativa è finalizzata ad incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovatori in atto anche mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte. La contrattazione integrativa si svolge alle condizioni previste dagli artt. 40 e 40 bis del decreto legislativo n. 165/2001. La verifica sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa si attua ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. n.165/2001. La parte normativa del contratto integrativo delinea le disposizioni generali con riferimento al campo di applicazione, la decorrenza e la durata del contratto stesso; il sistema delle relazioni sindacali ed i criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali ai sensi del CCNL e la normativa vigente; i rapporti tra RSU e dirigente; l’oggetto della contrattazione integrativa; prestazioni aggiuntive del personale docente e ATA; attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. La parte economica individua il trattamento economico accessorio, tramite criteri e norme generali che assicurino l’attribuzione di incarichi e funzioni secondo i principi di qualità, trasparenza e merito, con modalità condivise, nel rispetto ed in coerenza con gli obiettivi e le finalità del |
POF., ed in particolare: criteri per l’utilizzazione e la finalizzazione delle risorse del FIS; Stanziamenti e suddivisioni; Clausola di salvaguardia finanziaria; Natura premiale della retribuzione accessoria. Per i docenti la finalizzazione delle risorse va indirizzata prioritariamente agli impegni relativi all’organizzazione ed al funzionamento dell’istituto, al coordinamento didattico ed alla collaborazione con il DS. in seconda battuta anche ad ore aggiuntive d’insegnamento, di recupero e potenziamento. Nell’ambito del POF si è scelto di ricondurre la progettazione all’unitarietà di un progetto d’Istituto prevalente, evitando frammentazioni.
Sezione 2:
modalità di utilizzo delle risorse accessorie
Criteri per l’utilizzazione e la finalizzazione delle risorse del FIS ed il trattamento economico accessorio | Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l'efficienza dell'istituzione scolastica, riconoscendo l'impegno individuale e i risultati conseguiti. I fondi relativi al Piano Integrato ed a progetti finanziati da enti esterni (istituzionali e non) saranno impegnati tenendo conto dei criteri deliberati dal Consiglio di istituto, della disponibilità e competenze del personale. Le risorse del fondo dell'istituzione scolastica sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell'istituzione scolastica disponendo prioritariamente i compensi per le esigenze organizzative dell'istituto e poi i compensi per le attività extracurricolari previste dal POF, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente e dal Piano annuale di attività del personale ATA. Alla consistenza generale del fondo vengono imputati prioritariamente gli accantonamenti per: - i compensi di carattere generale attinenti all'organizzazione e al funzionamento dell'Istituto per i collaboratori del dirigente di cui in informazione preventiva; - Indennità di direzione del DSGA; Sono criteri per la valorizzazione del merito: numero di presenze nell’Istituzione scolastica, disponibilità immediata a svolgere incarichi extra o straordinari, numero di lettere di encomio del dirigente o del DSGA per la soluzione creativa e comunque positiva di situazioni problematiche. L’assegnazione del personale docente agli incarichi e alle attività del POF, deliberati dal Collegio Docenti, è determinata dai seguenti criteri in ordine di priorità: lavoro Nella assegnazione alle attività verrà garantito il coinvolgimento del maggior numero possibile di docenti disponibili, favorendo, se possibile, la rotazione |
negli incarichi, con lo scopo di migliorare il coinvolgimento individuale ed la crescita professionale. La liquidazione dei compensi sarà successiva alla verifica dell’effettivo svolgimento dei compiti assegnati e alla valutazione dei risultati conseguiti tenuto conto della natura premiale della retribuzione accessoria. | |
Tipologia delle attività finanziate | Le risorse del FIS tra docenti ed ATA, prioritariamente i compensi per le esigenze organizzative dell'istituto e poi i compensi per le attività extracurricolari previste dal POF, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente e dal Piano annuale di attività del personale ATA. Il fondo viene suddiviso tra docenti ed ATA nella percentuale del 73% e del 27%. Si segnala che solo una parte residua del FIS viene destinata al finanziamento dei progetti d’istituto, vista l’esiguità dello stesso. I restanti progetti extracurriculari saranno a carico delle famiglie che intendono partecipare, fatti salvi il progetto d’istituto “Le olimpiadi della Xxxxx Xxxx” ed il progetto recupero-aree a rischio (già deliberato e programmato per lo scorso anno scolastico, ma inserito in questo contratto, poiché il fondo è stato accertato ad inizio a.s.), secondo le priorità stabilite dagli XX.XX. Le singole quote del fondo ATA sono suddivise tra ore aggiuntive all’orario di servizio e intensificazione. Il monte ore totale relativo all'intensificazione e alle ore aggiuntive all’orario di servizio non è distribuito a pioggia, ma attribuito al personale in relazione alle effettive esigenze dell’istituzione e nel rispetto del merito. L’organizzazione del lavoro del personale ATA è definita annualmente dal piano delle attività del personale ATA che indica per ogni unità di personale: i compiti e le mansioni; l’orario specifico più funzionale all’efficacia del servizio, precisando anche le contingenze in cui lo stesso dovrà variare; la turnazione; le modalità di sostituzione dei colleghi assenti; le modalità di recupero compensativo; le prestazioni eccedenti l’orario di servizio; le modalità di fruizione delle ferie. La sostituzione per le assenze brevi del DSGA viene effettuata prioritariamente dall'assistente amministrativo in servizio nella scuola con maggiore anzianità nella sede. Nel caso di più persone concorrenti si terrà conto della specifica esperienza professionale pregressa in tale ruolo. |
Altre risorse oggetto di contrattazione integrativa | Area della funzione docente: Funzioni Strumentali al POF: Attività complementari di educazione fisica: Euro (in attesa di comunicazioni) Ore eccedenti per supplenze brevi: Area dei servizi Generali ed xxx.xx: Incarichi specifici: |
Sezione 3: |
attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale |
SI ATTESTA Che l’allegata ipotesi di contratto integrativo d’Istituto, siglata in data 07/03/2014 è conforme: a) Ai vincoli derivanti da norme di legge imperative (artt. 40 e 40 bis del D.Lgs. 165/01; art.2 c.17 L.135/12); b) Ai vincoli derivanti dal CCNL di comparto vigente (CCNL 24/11/2007; intesa MIUR- XX.XX. relativa agli stanziamenti del MOF); c) Ai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale (POF 2014-2015; Piano annuale docenti, piano annuale ATA ; Programma annuale) |
Sezione 4: risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali. |
Le funzioni per le quali è previsto un compenso a carico del FIS devono rendere espliciti preventivamente gli obiettivi attesi, la misura del loro raggiungimento e gli indicatori quantitativi da utilizzare per la verifica. La liquidazione dei relativi compensi avviene a consuntivo e previa verifica della corrispondenza sostanziale fra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti. In caso di mancata corrispondenza, il Dirigente dispone – a titolo di riconoscimento parziale del lavoro effettivamente svolto – la corresponsione di un importo commisurato al raggiungimento degli obiettivi attesi e comunque non superiore al 50% di quanto previsto inizialmente. Non è, in nessun caso, ammessa una distribuzione “a pioggia” dei Fondi, ma le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l'efficienza dell'istituzione scolastica, riconoscendo l'impegno individuale e i risultati conseguiti, ai fini dell’implementazione di un sistema di qualità della didattica e del servizio, che tenda primariamente all’incremento dell’efficacia, efficienza; al rafforzamento della motivazione, del senso di appartenenza del personale ed all’innalzamento del livello qualitativo, in relazione all’economicità; all’inclusione della realtà scolastica con il territorio di appartenenza. Relativamente ad un’eventuale incapienza o non corrispondenza del FIS tra quanto programmato e quanto successivamente verrà comunicato, si rimanda alla Clausola di salvaguardia finanziaria inserita nel Contratto o a eventuale successiva ricontrattazione tra le parti. |
Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
Sulla base dei criteri di cui all’articolo 3 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:
LEGITTIMITA’ GIURIDICA | DESCRIZIONE | IMPORTO |
Art.88 c.2/a | impegno professionale “in aula” connesso alle innovazioni e alla ricerca didattica. | ----- |
Art.88 c.a 2/a | flessibilità organizzativa e didattica. | ------- |
Art.88 c. 2/b | attività aggiuntive di insegnamento. | 5495,12 |
Art.88 comma 2/c | ore aggiuntive prestate per l’attuazione dei corsi di recupero per gli alunni con debito formativo. | 2800,00 |
Art.88 c. 2/d | le attività aggiuntive funzionali all’insegnamento. | 7717,50 |
Art.88 c. 2/e ART. 47 C. 1/B | prestazioni aggiuntive del personale ATA. | 1530,72 |
Art.88 comma 2/f | collaborazione al dirigente scolastico. | 3675,00 |
Art.88 comma 2/g | indennità di turno notturno, festivo, notturno-festivo | ------- |
Art.88 comma 2/h | indennità di bilinguismo e di trilinguismo | ------- |
Art.88 comma 2/i | Sostituzione DSGA | ------- |
Art.88 comma 2/j | indennità di direzione spettante al DSGA | 2850,00 |
Art.88 comma 2/k | compensi per il personale docente, educativo ed ATA per ogni altra attività deliberata dal consiglio di circolo o d’istituto nell’ambito del POF. | 5698,86 |
Art.88 comma 2/l | particolari impegni connessi alla valutazione degli alunni. | -------- |
Art. 89 comma 1/b | DSGA- attività e prestazioni aggiuntive connesse a progetti finanziati con risorse dell’UE, da enti pubblici e da soggetti privati. | 372,17 |
Art.87 comma 1 | ORE ECCEDENTI sostituz. Colleghi assenti | 2024,40 |
Art. 33 | Risorse funzioni strumentali AL POF | 3195,15 |
Totale | 35.358,92 |
Per le somme sopra indicate si rimanda alla contrattazione ed alla relazione tecnico finanziaria del DSGA con il dettaglio illustrativo di quanto sopra.
C) effetti abrogativi impliciti
Correttezza dei riferimenti normativi contenuti nel contratto, con particolare riguardo alle successive modificazioni ed integrazioni subite dai medesimi
COMPETENZA | Dirigente scolastico: |
X.xx xxxx.xxx Xxxxx Xxxxxxxxx (Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del D.lgs n. 39 del 1993) |