Contract
DELIBERAZIONE N. 467 DEL 17/06/2022 | |
OGGETTO: PRESA D'ATTO DELLA STIPULA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA IFO IRCCS IRE ED IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL'UNIVER- SITÀ DI ROMA TOR VERGATA NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI RETE R.A.M.S. - P.I. XXXXXXX XXXXXXX | |
Esercizi/o 2022 Centri/o di costo 3010450 - Importo presente Atto: € 20.000,00 - Importo esercizio corrente: € 20.000,00 | STRUTTURA PROPONENTE UOSD Servizio Amministrativo Ricerca Il Dirigente Responsabile Xxxxxxx Xxxxxx |
Budget | |
- Assegnato: € - | |
- Utilizzato: € - | |
- Residuo: € - | |
Autorizzazione n°: 2022/140195.1526 | |
Servizio Risorse Economiche: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx | |
Responsabile del Procedimento Xxxxxxx Xxxxxx | |
L’Estensore Lucia D'Auria Proposta n° DL-480-2022 | |
PARERE DEL DIRETTORE SANITARIO | PARERE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
Positivo | Positivo |
Data 13/06/2022 | Data 13/06/2022 |
IL DIRETTORE SANITARIO Xxxxxx Xxxxx | IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Xxxxx Xxxxxxxxx |
Xxxxxx del Direttore Scientifico IRE Xxxxxxx Xxxxxxxxx data 24/05/2022 Positivo Parere del Direttore Scientifico ISG Xxxx Xxxxxxx data 24/05/2022 Positivo | |
La presente deliberazione si compone di n° 7 pagine e dei seguenti allegati che ne formano parte integrante e sostanziale: - All. Contratto e progetto |
Il Dirigente della UOSD Servizio Amministrativo Ricerca
Visto il decreto legislativo 30.12.1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. Visto il decreto legislativo 16.10.2003, n. 288.
Vista la legge regionale 23.01.2006, n. 2.
Visto l’Atto Aziendale adottato con deliberazione n. 153 del 19.02.2019 e approvato dalla Regione Lazio con DCA n. U00248 del 2.07.2019, modificato e integrato con delibe- razioni n. 1254 del 02.12.2020, n. 46 del 21/01/2021 e n. 380 del 25.03.2021, appro- vate dalla Direzione Salute ed Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, con Determinazione n. G03488 del 30.03.2021.
Visto il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00200 del 29/10/2021 avente ad og- getto: “Nomina del Direttore Generale dell’IRCCS IFO-Istituti Fisioterapici Ospitalie- ri.
Vista la deliberazione n.1123 del 2/11/2021 di insediamento ed assunzione in carica del Di- rettore Generale degli Istituti Fisioterapici Ospitalieri di Roma Dott. ssa Marina Ceri- mele.
Viste le deliberazioni n. 212 del 16/03/2022 e n. 154 del 28/02/2022 con le quali sono stati nominati rispettivamente la Dott. ssa Xxxxx Xxxxxxxxx quale Direttore Amministrativo ed il Xxxx. Xxxxxx Xxxxx quale Direttore Sanitario degli Istituti Fisioterapici Ospitalieri.
Premesso che l’art. 7 del decreto legislativo 16 ottobre 2003 n. 288, contempla le diverse tipolo- gie di ricavi degli IRCCS;
che l’art. 8 del D.Lgs. n. 288/2003 prevede la possibilità per gli IRCCS di stipulare ac- cordi e convenzioni, costituire e/o partecipare a consorzi e attuare misure di collega- mento e sinergia con altre strutture di ricerca e assistenza sanitaria, pubbliche e priva- te, nonché con le Università, per la realizzazione di comuni progetti di ricerca;
che il D.M. del Ministero della Salute del 8 maggio 2020 ha nuovamente confermato il riconoscimento del carattere scientifico dell’IRCCS di diritto pubblico a Istituti Fisio- terapici Ospitalieri (IFO) relativamente alla disciplina di “oncologia” per l’Istituto Na-
zionale Tumori Regina Xxxxx (IRE) e alla disciplina di “dermatologia” per l’Istituto San Gallicano;
che il vigente atto aziendale degli IFO definisce, fra l’altro, come missione degli IRCCS la cooperazione con altri enti pubblici di ricerca e con altre organizzazioni che operano negli specifici campi, in una logica di completamento di ruoli e di continuità assistenziale;
che con deliberazione n. 146 del 24/02/2022 il Direttore Generale degli IRCCS IFO, in ordine alla stipula degli accordi di riservatezza con i partner degli Istituti, degli MTA e degli MTDA relativi alle sperimentazioni cliniche, agli studi osservazionali, ai brevetti e comunque ai progetti di ricerca ha esteso delega ai Direttori Scientifici IRE e ISG per le attività afferenti i rispettivi Istituti
che nell’ambito delle Reti IRCCS, la rete tematica “Rete Apparato MuscoloScheletrico
– R.A.M.S.” ha presentato in data 22/07/2021 con messaggio WFR 20210721 un Pro- getto (“Trattamenti innovativi per le patologie muscolo scheletriche: dal planning vir- tuale preoperatorio alla medicine rigenerativa - TI - RAMS”) articolato in 3 Workpac- kages (WP) e coordinato dal xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Dirigente Medico di IOR a cui ha partecipato l’IRCCS IRE degli IFO attraverso la sti- pula di convenzione (deliberazione n. 107 del 15/02/2022) ed accettazione del finan- ziamento di Rete;
che il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, responsabile della UOC Ortopedia Oncologica IRE
ha manifestato la propria volontà di volersi avvalere della collaborazione con l’Uni- versità di Xxx Xxxxxxx, Dipartimento di Biologia nell’ambito del progetto di Rete
R.A.M.S. un progetto dal titolo “Istituto nazionale Tumori Regina Elena, Roma: Or- topedia Oncologica & Banca del Tessuto MuscoloScheletrico”, in collaborazione con il Dott. Xxxxxxxx responsabile del Dipartimento di Biologia dell’Università di Tor Ver- gata;
che il Dipartimento di Biologia dell’Università di Tor Vergata è in possesso delle competenze e del know-how richiesti per le attività di ricerca previste dal progetto di Rete e si è presentato quale fornitore a carattere esclusivo nell’ambito degli obiettivi previsti, per ragioni scientifiche e logistiche;
che le parti già collaborano sinergicamente ed intendono unire le proprie competenze nell’ambito di una ricerca commissionata sulla Rigenerazione muscolare e ossea per la produzione di tessuti ingegnerizzati;
Preso atto del parere favorevole del Direttore Scientifico IRE, trasmesso con nota folium n.
5451 del 26.04.2022;
Considerato che le attività e le modalità di svolgimento della collaborazione tra le parti sono state disciplinate all’interno di un Accordo di collaborazione e del progetto allegato, sotto- scritto digitalmente in data 10 maggio 2022, che, allegato al presente atto, ne costi- tuisce parte integrante e sostanziale;
che per lo svolgimento della attività indicate nel Contratto di Ricerca gli IFO-IRE si impegnano a corrispondere al Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata un contributo di Euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA, tramite bonifico bancario, da erogare dietro presentazione di fattura elettronica, indicante coordinate bancarie e numero CIG, nel seguente modo:
• Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale I rateo, alla stipula del presente contrat- to;
• Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale II rateo, dopo 6 mesi di attività; L’Università dovrà presentare rapporto tecnico/scientifico semestrale delle attività svolte contestualmente alla richiesta di erogazione del contributo.
che l’accordo resta in vigore per tutta la durata del progetto R.A.M.S.;
Ritenuto opportuno prendere atto della stipula dell’accordo di collaborazione scientifica tra IFO IRCCS IRE ed il Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata
sottoscritto digitalmente in data 10.05.2022 al fine di consentire lo svolgimento delle attività del progetto di Rete R.A.M.S., secondo lo schema che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
opportuno autorizzare il versamento da parte di IFO-IRE al Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata per le attività svolte, di un corrispettivo pari a Euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA nel seguente modo:
Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale I rateo, alla stipula del presente contratto; Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale II rateo, dopo 6 mesi di attività;
opportuno prendere atto che la suddetta somma di Euro 20.000,00 (ventimila,00) oltre IVA rientrerà nel ambito del finanziamento di Rete R.A.M.S.
Attestato che il presente provvedimento, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi dell’art. 1 della legge 20/94 e successive modifiche, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 1, primo comma, della legge 241/90, come modificata dalla legge 15/2005.
Propone
per i motivi di cui in narrativa che si intendono integralmente confermati di:
- prendere atto della stipula dell’accordo di collaborazione scientifica tra IFO IRCCS IRE ed il Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata sottoscritto digital- mente in data 10.05.2022 al fine di consentire lo svolgimento delle attività del progetto di Rete R.A.M.S., secondo lo schema che, allegato al presente atto, ne costituisce parte inte- grante e sostanziale;
- autorizzare il versamento da parte di IFO-IRE al Dipartimento di Biologia dell’Uni- versità di Roma Tor Vergata per le attività svolte, di un corrispettivo pari a Euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA nel seguente modo:
Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale I rateo, alla stipula del presente contratto; Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale II rateo, dopo 6 mesi di attività;
- prendere atto che la suddetta somma di Euro 20.000,00 (ventimila,00) oltre IVA rientrerà nel ambito del finanziamento di Rete R.A.M.S.
Il costo di cui al presente atto graverà sul conto economico è 502011497
La UOSD Servizio Amministrativo della Ricerca curerà tutti gli adempimenti per l’esecuzione della presente deliberazione.
Il Dirigente della UOSD Servizio Amministrativo Ricerca Xxxxxxx Xxxxxx
Il Direttore Generale
Visto il decreto legislativo 30.12.1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge regionale 23.01.2006, n. 2;
Visto l’Atto Aziendale adottato con deliberazione n. 153 del 19.02.2019 ed approvato dalla Regione Lazio con DCA n. U00248 del 2.07.2019
In virtù dei poteri conferitigli con decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00200 del 29.10.2021.
Preso atto che il Dirigente proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo, attesta che lo stesso a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi dell’art. 1 della legge 20/94 e s.m., nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 1, primo comma, della legge 241/90, come modificata dalla legge 15/2005.
Visto il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario Aziendale;
ritenuto di dover procedere;
Delibera
di approvare la proposta così formulata concernente “PRESA D'ATTO DELLA STIPULA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA IFO IRCCS IRE ED IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL'UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI RETE R.A.M.S. - P.I. XXXXXXX XXXXXXX ” e di
renderla disposta.
Il Direttore Generale Dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
Documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate
CONVENZIONE OPERATIVA TRA GLI ISTITUTI FIOTERAPICI OSPITALIERI (IFO-IRE) E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI RETE “RAMS”.
Istituto Nazionale Tumori Regina Elena IRCCS, Xxx Xxxx Xxxxxxxx 00- 00000 Xxxx, (X.X. 02153140583) nella persona del Direttore Generale dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx, rappresentati, giusta delega ai fini del presente atto, dal Direttore Scientifico Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx , in seguito anche denominati le Parti;
e
Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, con sede e domicilio fiscale in Roma, Via della Ricerca Scientifica snc, 00133 Roma, P.IVA n. 02133971008,
C.F. 80213750583, rappresentata dalla Direttrice pro-tempore Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx (d’ora innanzi denominata “Università”)
PREMESSO CHE
1) Gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri hanno la titolarità e la gestione dell'IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Xxxxx, il più antico (1939) Ente di diritto pubblico riconosciuto a carattere scientifico tra gli IRCCS oncologici italiani (di seguito anche indicato come IRE o IFO-IRE);
2) l’art. 8, comma 5) del D. Lgs 288/2003, avente ad oggetto il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, prevede la possibilità per gli IRCCS di stipulare accordi e convenzioni, costituire e partecipare a consorzi, società di persone o di capitali, con soggetti pubblici e privati di cui sia accertata la qualificazione e l'idoneità;
3) l’Università - in particolare il Dipartimento di Biologia–, svolgono attività didattiche, di ricerca e di sviluppo nei campi della medicina rigenerativa e ingegneria tissutale;
4) Gli IFO-IRE e l’Università condividono obiettivi comuni e realizzano programmi scientifici comuni che permettono di integrarsi con diverse realtà pubbliche e private;
CONSIDERATO CHE
• il Ministero della Salute ha disposto una quota dei fondi di Ricerca Corrente annualmente assegnata ad attività delle Reti IRCCS per la realizzazione di specifici progetti, in tale ambito, la rete tematica “Rete Apparato Muscolo-Scheletrico - R.A.M.S.”
ha presentato un Progetto (“Trattamenti innovativi per le patologie muscolo sche- letriche: dal planning virtuale preoperatorio alla medicine rigenerativa - TI - RAMS”) articolato in 3 Workpackages (WP) a cui hanno partecipato l’IRCCS IRE degli IFO;
• il budget assegnato all’IRCCS IRE degli IFO dalla RETE RAMS prevede al fine di supportare le attività del progetto la voce subcontract , lasciando difatti all’Istituto la possibilità di avvalersi un supporto esterno;
• la UOC di Ortopedia Oncologica, la Banca del Tessuto Muscoloscheletrico (BTMS) degli IFO-IRE collaborano da anni con il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata in progetti di ricerca sulla rigenerazione muscolare, in particolare con la collaborazione del Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx;
Le parti, pertanto, al fine di avviare una collaborazione al progetto summenzionato recepiscono integralmente le previsioni e le limitazioni dettate nella Convenzione con la Rete RAMS (delib.n.107 del 15.02.2022) e concordano quanto segue:
Art. 1
OGGETTO E FINALITÀ
Al fine di favorire una migliore qualità nell’attività di ricerca biomedica e traslazionale, gli IFO- IRE e l’Università, tramite il presente protocollo d’intesa, si impegnano a rafforzare la reciproca collaborazione per la realizzazione del progetto di RETE “Istituto nazionale Tumori Xxxxxx Xxxxx, Roma: Ortopedia Oncologica & Banca del Tessuto MuscoloScheletrico ”, attraverso il coinvolgimento dei ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università Tor Vergata e della UOC di Ortopedia Oncologica / UOS Banca del Tessuto Muscoloscheletrico (BTMS) dell’IFO IRE, di cui è Responsabile il xxxx. Xxxxxxx.
L’accordo regola uno studio in vivo e in vitro sulla ricostruzione del Tessuto Muscoloscheletrico.
Art.2 DESCRIZIONE DEL TIPO DI ATTIVITÀ E PROGETTO
Le parti uniranno le proprie competenze nell’ambito di una ricerca commissionata sulla Rigenerazione muscolare e ossea per la produzione di tessuti ingegnerizzati.
L’idea alla base è la possibilità di ricreare un ambiente ambiente favorevole alla ricostruzione del tessuto muscolare mediante l’impiego di matrici artificiali biomimetiche, i biomateriali, in modo da consentire a cellule staminali di proliferare e differenziarsi, sviluppando così un tessuto artificiale sostituto che si integri con il muscolo sano.
Lo schema di progetto, parte integrante e sostanziale del presente protocollo, regola nel dettaglio le singole attività da svolgersi. (ALL.1 ),
Art.3 DIPARTIMENTI COINVOLTI E RESPONSABILI SCIENTIFICI
Le attività cliniche della Banca del Tessuto MuscoloScheletrico si svolgeranno presso la UOC di Ortopedia Oncologica / UOS Banca del Tessuto Muscoloshceletrico (BTMS) dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Xxxxxx Xxxxx in Roma in collaborazione con Unita interne ed esterne (UOSD Immunotrasfusionale – IFO, Radioterapia – IFO, Dipartimento di Biologia, Università di Roma Tor Vergata, Università del Foro Italico – Roma).
Per le finalità di cui al presente protocollo si individuano quali responsabili scientifici Per IFO-IRE il xxxx.Xxxxxxx Xxxxxxx, Resp. Uoc Ortopedia
Per l’Università il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, resp. Dip. Di Biologia
Art.4
DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
4.1 Le Parti riconoscono che ciascuna Parte resterà unico titolare dei dati, conoscenze, invenzioni, materiali, know-how e diritti di proprietà industriale e intellettuale relativi:
• alle proprie conoscenze pregresse, cioè generate prima della stipula della presente Convenzione (“Background”);
• alle proprie conoscenze parallele, cioè generate durate il periodo di validità della presente Convenzione ma non oggetto della stessa (“Sideground”).
4.2 Le Parti riconoscono che i risultati, le conoscenze, il know-how e le invenzioni, ancorché non brevettabili o non brevettate, nonché dei brevetti e di ogni altro diritto di privativa industriale risultanti dall’attività oggetto del presente protocollo (“Risultati”), saranno di proprietà della parte che ha contribuito al loro conseguimento. In caso di Risultati generati congiuntamente da due o più parti, la titolarità sarà condivisa tra le parti che li hanno generati, in misura proporzionale al contributo prestato da ciascuna parte (c.d. criterio di proporzionalità rispetto ai pazienti arruolati e alle attività svolte, oltre che contributo inventivo del personale coinvolto di ciascuna parte) al conseguimento di tali Risultati e fatti salvi i diritti morali di autore o di inventore ai sensi della normativa vigente, con particolare riferimento alle disposizioni contenute nell’art. 2590 c.c., nella Legge n. 633/1941 e nell’art. 62 del Codice della Proprietà Industriale di cui al D.Lgs. 30/2005 in tema di diritti morali dell’autore/inventore. Le parti concorderanno in un accordo successivo in caso di brevetti o altro diritto di privativa industriale relativi a Risultati congiunti, le modalità di protezione e valorizzazione del trovato a titolarità congiunta.
Art. 5
DIRITTI DI ACCESSO ALLE CONOSCENZE
Le Parti riconoscono che ciascun Partner ha accesso libero, non esclusivo, gratuito, senza diritto di sub-licenza, limitato alla durata e alla realizzazione delle attività oggetto del presente protocollo, alle informazioni, conoscenze tecniche preesistenti ed ai diritti di proprietà intellettuale a queste riferite, detenute dalle altre Parti prima della sottoscrizione del presente protocollo e necessarie per lo svolgimento delle attività.
Art. 6
PRIVACY E TRATTAMENTO DATI
6.1 Le Parti provvedono al trattamento dei dati personali per l’esecuzione della presente Convenzione nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali e nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali», e successive modifiche ed integrazioni, e del Regolamento EU n. 679 del 2016 (GDPR) insieme con l’attuativo D.Lgs. 101/2018.
16.2 Le Parti dichiarano reciprocamente di essere informati (e, per quanto di ragione, espressamente acconsentire) che i “dati personali”, anche di natura particolare, forniti anche verbalmente per l’attività precontrattuale o comunque raccolti in conseguenza e nel corso dell’esecuzione del presente protocollo, vengano trattati esclusivamente per le finalità proprie dello stesso.
6.3 Le Parti, come sopra individuato, denominato e domiciliato, sarà autonomo titolare dei dati dallo stesso raccolti e forniti sia in fase precontrattuale sia in fase contrattuale.
6.4 Le Parti prendono atto che, relativamente ai dati personali, anche di natura particolare, trattati per la conclusione ed esecuzione del presente protocollo, la persona fisica cui si riferiscono i dati (“interessato”) gode del diritto di accesso, rettifica, limitazione, cancellazione, portabilità ed opposizione (artt. 15-22 del GDPR), nonché del diritto di reclamo al Garante Privacy.
6.5 Le Parti dichiarano di essere a conoscenza, ai sensi degli artt. 13 e 14 del GDPR, che i dati personali comunicati da ciascuna per la conclusione ed esecuzione del presente protocollo sono raccolti e trattati dall’altra, quale Titolare, esclusivamente per tali finalità e per i correlati adempimenti normativi, amministrativi e contabili, mediante idonee modalità e procedure (anche informatizzate).
Le parti danno atto che i dati raccolti nell’espletamento della presente convenzione, saranno trattati in conformità a quanto disposto dal Regolamento 2016/679/UE e dal D.Lgs 196/2003 e ss.mm.ii.
Dichiarano inoltre di essere titolari autonomi ex art. 24 del Reg. (UE) 2016/679 per i trattamenti dei dati personali effettuati in esecuzione del presente accordo.
I riferimenti dei Titolari del trattamento sono:
• Per l’Università di Roma Tor Vergata Dipartimento di Biologia:
Titolare del trattamento: Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” nella persona del Legale rappresentante: Rettore pro tempore, contattabile all’indirizzo mail xxxxxxx@xxxxxxx0.xx, PEC xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxx0.xx, con sede legale in Xxx Xxxxxxxx 00, 00000, Xxxx (XX).
Il Data Protection Officer è contattabile all’indirizzo mail xxx@xxxxxxx0.xx.
Art. 7 CORRISPETTIVO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il presente accordo rientra nella voce subcontract della convenzione rete R.A.M.S.
Per le attività svolte dall’Università, gli IFO si impegnano a versare, tramite bonifico bancario, un importo pari ad Euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA, da erogare dietro presentazione di fattura elettronica, indicante coordinate bancarie e numero CIG, nel seguente modo:
• Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale I rateo, alla stipula del presente contratto;
• Euro 10.000,00 (diecimila/00) quale II rateo, dopo 6 mesi di attività;
L’Università dovrà presentare rapporto tecnico/scientifico semestrale delle attività svolte contestualmente alla richiesta di erogazione del contributo.
Art. 8
ANTICORRUZIONE
Le Parti si impegnano a rispettare reciprocamente la normativa in materia di anticorruzione, di cui alla L. 190/2012 e al D.Lgs. 231/2001, e ad astenersi da qualsiasi comportamento che sia vietato dalle norme nazionali o da altre norme contro la corruzione applicabili (di seguito collettivamente “Norme contro la corruzione”).
Art.9
DURATA e RISOLUZIONE
La durata del presente contratto è soggetta alle attività sottese al progetto.
È espressamente convenuto che il presente contratto si risolva su dichiarazione di una delle due parti contraenti, qualora lo svolgimento delle attività inerenti all’oggetto dello stesso non avvenga in maniera soddisfacente per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Nel caso di interruzione anticipata del rapporto, gli IFO riconosceranno l’importo delle spese sostenute e/o impegnate fino al momento della risoluzione del presente accordo.
Il presente Protocollo d’Intesa, vincolante all’atto della sottoscrizione, resterà in vigore per tutta la durata del progetto, compreso l’eventuale periodo di proroga eventualmente sottoscritto tra le parti.
Art.10
FORO COMPETENTE
In caso di controversia, ove le parti non raggiungessero un comune accordo, sarà unico competente il foro di Roma.
Art.11
BOLLO E REGISTRAZIONE
La presente convenzione viene redatta in un unico originale in formato digitale ai sensi dell’articolo 15, comma 2 bis della legge n. 241 del 1990 e dell’articolo 24 del decreto legislativo
n. 82 del 2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), ed è soggettata all’imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972, assolta in modo virtuale dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Autorizzazione Bollo Virtuale N. 87893/99 del 02/08/1999.
Il presente atto é soggetto a registrazione in caso d'uso ai sensi degli art. 5, 6, 39 e 40 del
D.P.R. 131 del 26.4.1986. Le spese dell'eventuale registrazione sono a carico della parte richiedente.
Roma Per
Istituti Fisioterapici Ospitalieri – IRCCS Istituto Nazionale Tumori Xxxxxx Xxxxx Il Direttore Scientifico
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Firmato digitalmente da: Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Data: 09/05/2022 13:07:25
Per
Università degli Studi di Roma Tor Vergata La Direttrice
Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx
Scheda Ricerca Corrente Reti RCR
RICERCA CORRENTE RETI IRCCS 2021 1 PROPOSTA PROGETTO | ||||
SEZIONE ANAGRAFICA | ||||
Codice proposta RCR-2021- [inserire codice WF] | ||||
Rete Proponente | RAMS – Rete Apparato Muscolo Scheletrico | |||
n. IRCCS aderenti alla Rete | 7 | n. IRCCS partecipanti al progetto di Rete | 7 | |
Codice fiscale Rete | 91418870373 | |||
Sede Legale Rete | c\o IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli xxx xx Xxxxxxxx 0/00 00000 Xxxxxxx Tel.0000000000 | |||
PEC | Telefono | 000.000.0000 | ||
LEGALE RAPPRESENTANTE della Rete | ||||
Cognome | Landini | Nome | Xxxxx Xxxxx | |
Codice fiscale | XXX XXX 00X00 X000X | |||
LEGALE RAPPRESENTANTE/DELEGATO della Rete | ||||
Cognome | Landini | Nome | Xxxxx Xxxxx | |
Codice fiscale | XXX XXX 00X00 X000X | |||
Atto delega alla firma degli atti | ||||
COORDINATORE della Rete | ||||
Cognome | LANDINI | Nome | XXXXX XXXXX | |
Codice fiscale | XXX XXX 00X00 X000X | IRCCS di appartenenza | ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI IRCCS | |
P.I. di Progetto | ||||
Cognome | TRISOLINO | Nome | XXXXXXXX | |
IRCCS di appartenenza del P.I. | ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI IRCCS | |||
Codice fiscale | XXXXXX00X00X000X |
1 compilare la modulistica in lingua italiana
RICERCA CORRENTE RETI IRCSS 2021 PROPOSTA PROGETTO | ||
Nota ministeriale avviso procedura XXX 0000 | Nota DGRIC n. 2548-22/06/2021 | |
SEZIONE DESCRITTIVA PROGETTO | ||
TITOLO: Trattamenti innovativi per le patologie muscolo scheletriche: dal planning vituale preoperatorio alla medicina rigenerativa – TI-RAMS | ||
KEYWORDS: computer aided design; computer aided manufacturing; pianificazione chirurgica virtuale; rigenerazione tissutale; terapie cellulari; ortobiologici; malattie muscolo-scheletriche | ||
DURATA DEL PROGETTO | 12 MESI | |
VALORE PREVISIONALE (€) | FINANZIAMENTO MINISTERIALE RICHIESTO (€) | FINANZIAMENTO TERZI/AUTOFINANZIAMENTO (€) |
994.811,92 | 994.811,92 | 0,00 |
ABSTRACT | ||
Il progetto di rete ha l’obiettivo di realizzare un network collaborativo tra le eccellenze nazionali nell’ambito della ricerca e della cura delle malattie muscolo-scheletriche. E' prevista la creazione di una infrastruttura centrale che operi attraverso l’indagine epidemiologica, la creazione, condivisione e promozione di piattaforme operative e registri nazionali di patologia, il coordinamento di linee di ricerca clinica e di base comuni, la condivisione delle più avanzate innovazioni tecnologiche nel campo della diagnosi e del trattamento delle patologie muscolo-scheletriche. Inizialmente l' attività verrà focalizzata a due periodi della vita umana in cui, per motivi diversi, le patologie muscolo-scheletriche sono di particolare rilevanza: l' età infantile ed evolutiva e l' età avanzata. Il progetto, infatti, si articola in due macroaree di lavoro: 1) “TI-RAMSped” coinvolge gli Istituti della rete che operano nell’ambito della diagnosi e cura dei disordini muscolo-scheletrici in età infantile ed evolutiva. Tale gruppo di lavoro si focalizzerà sulla creazione di piattaforme digitali per l’implementazione di registri di patologia e per la condivisione trans-IRCCS di tecnologie avanzate di pianificazione e simulazione chirurgica virtuale, stampa 3D di impianti e dispositivi chirurgici personalizzati, studi di affidabilità ed efficacia mediante sistemi di navigazione intra-operatoria avanzata e sistemi computazionali integrati di analisi morfologica e funzionale post-operatoria. 2) “TI-RAMSrig” coinvolge gli Istituti della rete che operano nel campo della medicina rigenerativa. Tale gruppo di lavoro si dedicherà allo studio e allo sviluppo di nuovi approcci di medicina rigenerativa, attraverso la generazione in vitro e testing in vivo di nuovi modelli cellulari e costrutti tridimensionali impiegabili nella rigenerazione tissutale dei connettivi osteocartilaginei e muscolotendinei, nonché alla compartecipazione a protocolli di ricerca clinica mirati a sondare efficacia e sicurezza dei nuovi prodotti ortobiologici, nel trattamento di malattie osteoarticolari degenerative e lesioni critiche. Il risultato atteso è lo sviluppo, la ottimizzazione e standardizzazione, e la messa a sistema di terapie e trattamenti medico-chirurgici innovativi, nell’ambito delle nuove tecnologie computazionali e della rigenerazione tissutale per la cura delle malattie muscolo-scheletriche, unitamente alla creazione di piattaforme e network di condivisione dati per la realizzazione di studi pre-clinici e clinici multicentrici e registri prospettici di patologie. Obiettivo a più lungo termine è quello di fornire al Ministero della salute i dati che possano portare alla emanazione di specifiche "linee guida" in questo complesso e variegato settore. |
BACKGROUND E STATO DELL’ARTE |
Secondo quanto emerge dai recenti rapporti del “Global Burden of Disease”, le malattie muscolo- scheletriche (MMS) hanno subito un drastico incremento nell’ultimo ventennio, in particolare in Europa ed in Italia, dove sono diventate la prima causa di invalidità - intesa come numero di anni di vita vissuti con disabilità – sul territorio nazionale. Inoltre, se da un lato, grazie ai miglioramenti dei sistemi sanitari e socio-economici, aumenta l’aspettativa di vita e calano, in termini relativi, le malattie ad alto indice di mortalità (malattie cardiovascolari, malattie infettive, neoplasie) dall’altro lato aumentano le malattie disabilitanti caratteristiche dell’età avanzata, prime tra tutte, le MMS (XXXXXX 2019, GBD 2019). Le MMS nel loro insieme rappresentano un ventaglio ampio, vario e complesso di patologie a carico di ossa, articolazioni e strutture muscolo-tendinee, frequentemente interconnesse con disordini di altri apparati e sistemi quali il sistema immunitario, il sistema endocrino, l’apparato neuro-muscolare e che attraversano tutte le fasi della vita di un individuo, dal suo concepimento all’età più avanzata. Le MMS comprendono nel loro insieme patologie estremamente comuni quali il mal di schiena, l’artrosi, l’osteoporosi, i traumi e le loro sequele, nonché patologie meno frequenti o addirittura rare e ultra- rare, ma spesso potenzialmente fatali, come i tumori solidi (sarcomi), le paralisi, i difetti congeniti di formazione e sviluppo dello scheletro, le osteocondrodisplasie genetiche. I recenti progressi in ambito scientifico e tecnologico hanno consentito di migliorare gli approcci diagnostici e terapeutici alla maggioranza delle MMS. Oggi è già possibile sostituire intere articolazioni con dispositivi protesici personalizzati sull’anatomia specifica del paziente, aumentare notevolmente l’aspettativa di vita libera da malattia nella maggioranza dei tumori maligni e dei tessuti molli, trattare difetti ossei e cartilaginei con tecniche di rigenerazione tissutale, consentire la correzione di deformità e malformazioni ossee attraverso sofisticati sistemi di pianificazione chirurgica pre-operatoria, navigazione intra-operatoria, controllo e modifiche post-operatorie del grado di correzione da remoto. A fronte di tali enormi progressi scientifico-tecnologici nel campo della diagnosi e cura delle MMS esiste ancora un gap di conoscenza riguardo alla reale “effectiveness” di tali trattamenti rispetto a metodi diagnostico-terapeutici più tradizionali. Molte delle più recenti innovazioni, in particolare nel campo delle scienze computazionali e dell’intelligenza artificiale applicate alla chirurgia, così come delle moderne tecniche di rigenerazione tissutale, non sono state completamente testate in termini di sicurezza, intesa come rapporto rischio-beneficio, e di vantaggiosità, intesa come rapporto costi/efficacia. Per esempio, è stata di recente condotta una revisione sistematica della letteratura, con l’obiettivo di valutare i risultati delle terapie cellulari nella cura dell’osteoartrosi (Filardo 2020). Se da un lato la maggior parte degli studi clinici su tali terapie hanno dimostrato la sostanziale efficacia in termini di riduzione del dolore e miglioramento funzionale, e confermato la sicurezza di tali trattamenti, documentando percentuali minime di reazioni avverse ed effetti collaterali, dall’altro lato, alcuni trials clinici randomizzati (RCTs) non hanno documentato una significativa superiorità delle terapie cellulari rispetto al placebo (Xxxxxxx 2019). Lo studio conclude che nonostante i risultati preliminari complessivamente positivi delle terapie cellulari nella cura dell’osteoartrosi, mancano ad oggi studi clinici ed evidenze scientifiche di alta qualità, così come scarseggiano gli studi pre-clinici in grado di fornire il razionale biologico dell’applicazione di tali terapie nella patologia osteocartilaginea, nonché, protocolli definiti ed univoci, al fine di ottimizzare e standardizzare i metodi di prelievo, centrifugazione, somministrazione ed indicazioni al trattamento. Lo stesso discorso vale per l’utilizzo delle tecnologie computazionali e di intelligenza artificiale applicate alla chirurgia. L’avvento delle tecnologie di “computer aided design” e “computer aided manufacturing” (CAD/CAM), la prototipizzazione rapida mediante stampa 3D di impianti e dispositivi ortopedici (patient specific implants or instrumentation: PSI) e, nell’immediato prossimo futuro, l’uso di stampa 4D e 5D [ Qasim 2019; Haleem 2019], l’impiego di realtà virtuale, aumentata e mista (Virtual Reality: VR; Augmented Reality: AR; Mixed Reality: MR) attraverso processi di pianificazione chirurgica |
virtuale (VSP) e simulazione chirurgica (computer aided surgical simulation CASS), i progressi nell’ambito dell’analisi del movimento (“gait analysis” GA), della navigazione intra-operatoria (Computer aided orthopedic surgery: CAOS), della chirurgia con ausilio robotico (“robotic assisted surgery”: RAS), tutte queste realtà messe insieme stanno letteralmente rivoluzionando l’approccio medico-chirurgico alle MMS. Le tecniche di simulazione e pianificazione virtuale in tali patologie, permettono di progettare ed eseguire virtualmente in maniera estremamente accurata, sicura e riproducibile interventi chirurgici complessi, un tempo affidati esclusivamente alla esperienza e capacità del singolo chirurgo [Zoccali 2016; Peng 2017; Frizziero 2018; Xxxxxx 2021]. La stampa 3D consente di sviluppare impianti protesici personalizzati, adattati perfettamente sull’anatomia del paziente [Xxxxxxxxxx 2018; Woo 2020; Xxxxxxxx 2020;]. È infine possibile grazie a sofisticate tecniche di analisi del movimento prevedere e simulare l’effetto finale dell’intervento chirurgico sulla funzionalità specifica del segmento muscoloscheletrico trattato [Leardini, 2019; Xxxx et al, 2016; Xxxxxxxxx et al, 2019; Xxxxxxx, 2020]. Complessivamente, esistono iniziali evidenze che confermano una maggiore accuratezza dell’esecuzione degli interventi, con l’ausilio di queste sofisticate tecnologie. Tuttavia, gli studi che mettono a confronto metodiche tradizionali ed avanzate di pianificazione ed esecuzione dell’intervento chirurgico sono ancora pochi e di scarsa qualità metodologica [Xxxxxxx 2020; Xxxxxxxx 2021, Xxxx 2021]. Anche i risultati sull’analisi dei costi sono contrastanti, dipendendo dal tipo di tecnologie e softwares utilizzati [Frizziero 2018; Frizzero 2020]. Un ambito cruciale nell’impiego di tali tecnologie è quello delle MMS in età infantile ed evolutiva. Le MMS in età pediatrica rappresentano complessivamente uno spettro ampio, vario e spesso severo di anomalie di formazione e sviluppo dello scheletro assiale e appendicolare. Tali malformazioni possono manifestarsi in forma isolata o in associazione a difetti di altri organi o apparati, e possono essere idiopatiche ovvero rientrare nel corredo di sindromi genetiche o cromosomiche, disordini neuro- muscolari, esiti di traumi, infezioni, malattie infiammatorie e neoplasie. Dal punto di vista epidemiologico, è estremamente difficile stabilire una esatta prevalenza e incidenza di tali condizioni nella popolazione pediatrica. Infatti sebbene prese singolarmente tali condizioni sono rare o ultra-rare, considerate nel loro complesso, l’incidenza globale può essere sensibilmente più elevata. Si passa, per esempio, dai difetti congeniti degli arti che si verificano con una prevalenza di 5- 14/10000 nati vivi [Vasluian 2013, Xxxxxx 2021 Barik 2021], alle neoplasie muscoloscheletriche maligne (5/1.000.000 dei pazienti tra 0 e 17 anni) [Xxxx 2009]; ai traumi severi di bacino e colonna (1%-7,5%)[ Zwingmann 2018; Compagnon 2020]; alle displasie scheletriche su base genetica (ipo/acondroplasia displasie meta/epifisarie; osteogenesi imperfetta; neoplasie muscoloscheletriche; disordini neuroendocrini e/o malattie da accumulo; malattie da iperlassità generalizzata; etc.) che si manifestano complessivamente in 1/25000 nati vivi [Xxxxxx 2020]. La rarità e spesso unicità di tali disordini (malformazioni congenite, displasie scheletriche, tumori, traumi severi), la necessità di intraprendere percorsi terapeutici precocissimi e spesso protratti nel tempo, la difficoltà di stabilire la reale efficacia dei trattamenti sulla qualità di vita di questi pazienti, specialmente nel medio e lungo periodo, complicano i piani assistenziali e terapeutici per questi pazienti e per le loro famiglie. Il trattamento di tali condizioni è possibile, ma estremamente complesso, scarsamente standardizzabile e dai risultati clinico-funzionali al momento poco prevedibili e riproducibili. Si passa dai tradizionali interventi di resezione radicale/amputazione (nel caso di tumori o difetti severi di formazione e sviluppo degli arti, con conseguente necessità di protesizzazione interna/esterna [Zhu D 2021; De Pauw 2019;], ad interventi sempre più sofisticati di modulazione e crescita guidata delle ossa [Trisolino 2021, Boero 2011], transfer di segmenti ossei vascolarizzati in combinazione con innesti alloplastici [Misaghi 2020; Van Den Heuvel 2020], chirurgia funzionale combinata (Single Event Multilevel Surgery: SEMLS) correzione delle deformità e allungamento dei segmenti ossei mediante osteotomie, corticotomie e distrazione con fissatori esterni esapodalici a controllo remoto computer assistito [Xxxxxx 2020; Riganti |
2020], o chiodi endomidollari magnetici [Nasto LA 2020]. È pertanto fondamentale, quando si affrontano quadri di tale severità e complessità, non soltanto scegliere con estrema cautela la più adeguata strategia di trattamento ed impostare una rigorosa pianificazione chirurgica, ma anche fare tesoro di esperienze il più possibile condivise e traslazionali, circa la reale efficacia a medio/lungo termine dei trattamenti chirurgici proposti, sia sulla funzionalità muscolo scheletrica del bambino sia, più in generale, sulla sua qualità di vita. Questo processo di condivisione di dati dei pazienti, esperienze cliniche, chirurgiche e tecnologiche, in particolare tra centri di eccellenza nell’ambito delle MMS, è oggi non solo possibile, ma già praticato in alcuni ambiti delle MMS, sia in Italia, sia all’estero. La creazione di piattaforme digitali per lo studio, la cura, la raccolta dati ed il follow-up in rete di pazienti con malattie spesso rare, dalla difficile gestione assistenziale e dalla prognosi incerta è oggi cruciale anche al fine di mantenere un rapporto costante ed attivo con i pazienti, specialmente con pazienti fragili, in condizioni di scarsa fruibilità delle strutture ospedaliere (come per esempio in xxxxx xx xxxxxxxx) [Xxxxxxx 0000]. |
RAZIONALE DEL PROGETTO DI RETE |
La rete RAMS accoglie i principali IRCCS attivi nell’ambito delle cure delle MMS. I centri coinvolti, oltre ad essere riferimenti nazionali nell’ambito dell’assistenza e del trattamento di tali disordini, hanno ruoli sia a livello nazionale che internazionale, nella stesura di linee guida e raccomandazioni riguardanti la diagnosi ed il trattamento delle MMS. E' importante, quindi, creare sinergia tra i diversi centri e affrontare in forma congiunta le principali criticità e scegliere le strategie ottimali, sia nell’ambito della ricerca scientifica e tecnologica, sia nella gestione assistenziale, in particolare in condizioni quali malattie rare o patologie muscoloscheletriche estremamente complesse. Il progetto TI-RAMS ha in particolare individuato nella valutazione dei trattamenti innovativi applicati alle MMS. Il progetto di rete si articola nelle seguenti due aree di attività che, per motivi diversi, sono particolarmente complesse e delicate coinvolgendo l' età infantile ed evolutiva (1) e l' età avanzata (2). 1) L’applicazione di scienze e tecnologie computazionali e di intelligenza artificiale nella pianificazione ed esecuzione di interventi chirurgici complessi in età infantile ed evolutiva (TI-RAMSped). 2) La produzione di nuove evidenze scientifiche, in ambito preclinico e clinico in supporto degli approcci di medicina rigenerativa, unitamente alla ottimizzazione e standardizzazione dell’uso delle terapie cellulari e degli ortobiologici nella pratica clinica e chirurgica (TI- RAMSrig). TI-RAMSped Come già sottolineato La rete RAMS accoglie i principali IRCCS attivi nell’ambito delle cure di bambini con disordini muscolo-scheletrici congeniti ed evolutivi. La rarità delle singole entità nosologiche, unitamente alla marcata dispersione di tali casi entro il perimetro dei singoli centri d’eccellenza nazionali ed internazionali genera una carenza di strategie terapeutico-assistenziali volte alla ottimizzazione e personalizzazione del processo di cura per questi pazienti. Analizzando tale problematica emerge che: a) Sebbene ciascuno dei centri coinvolti nel trattamento di bambini affetti da MMS curi annualmente molti pazienti, le singole entità nosologiche concernenti le diverse patologie sono di per sé rare. In alcuni casi, come per esempio in alcune dismelie o in alcuni tumori primitivi o traumi del bacino, ogni singolo centro tratta meno di 10 nuovi casi pediatrici all’anno. La rarità di tali condizioni, unita alla dispersione sul territorio nazionale dei dati riguardanti la prognosi e la cura dei singoli casi, crea di per sé un importante perdita di informazione circa le migliori strategie terapeutiche per questi pazienti. Ne deriva la conseguente impossibilità di personalizzare, ottimizzare e standardizzare i processi di cura, |
nonché di stabilire essenziali linee guida di trattamento fondate sull’evidenza scientifica. b) La mancanza di piattaforme condivise genera a sua volta l’insufficienza di una rete assistenziale che garantisca la centralizzazione e la continuità di cura per i pazienti pediatrici con disordini muscoloscheletrici complessi. Questo aspetto è decisivo, considerato il lungo percorso di cura che coinvolge i pazienti affetti da tali condizioni, percorso che frequentemente inizia alla nascita e prosegue fino all’età adulta, spesso attraverso numerosi interventi chirurgici. Altro nodo cruciale è nella cosiddetta “fase transizionale”, ossia il passaggio dall’età pediatrica all’età adulta. Per questa fase, attualmente, in alcuni centri di riferimento nazionali manca un percorso definito che promuova ed agevoli la continuità di cura, con conseguente disorientamento e disagio per il paziente e i familiari e spreco di risorse per i servizi sanitari. La Rete RAMS riunisce Istituti distribuiti sul territorio nazionale, che si rivolgono a pazienti solamente pediatrici o solamente adulti o ad entrambi (in diverse unità operative dello stesso Istituto), li mette in collegamento, superando le barriere determinate dall’età (evolutiva vs adulta). c) La potenziale creazione di un network collaborativo tra le principali eccellenze nazionali nell’ambito della cura dei bambini con disordini muscoloscheletrici può consentire la creazione di una infrastruttura centrale che agisca da interlocutore e partner a livello transnazionale. È stato infatti sottolineato come siano state di recente promosse e finanziate a livello europeo alcune iniziative (ERN- EURORDIS, ERN-BOND, EUROCAT) che hanno come scopo quello di creare reti di diagnosi terapia e assistenza per pazienti con malattie rare e anomalie congenite. Tali reti operano attraverso l’indagine epidemiologica e la creazione e promozione di registri regionali, nazionali e trans-nazionali, aventi come scopo, oltre alla identificazione di possibili agenti causali delle malattie, alla promozione della prevenzione primaria e dello screening prenatale, anche la cura e l’assistenza dei pazienti affetti da tali condizioni. Alcuni dei Centri afferenti alla rete RAMS sono peraltro già coinvolti come promotori o partners di tali reti europee. È stata pertanto individuata come priorità condivisa la necessità di creare una piattaforma digitale comune, accessibile ai diversi centri coinvolti. Tale piattaforma avrà i seguenti scopi: a) Raccogliere e preservare dati epidemiologici essenziali sui pazienti in età infantile ed evolutiva affetti da disordini muscoloscheletrici complessi, in particolare mediante la creazione di registri di patologia in grado di collezionare dati standardizzati, implementabili da medici e pazienti, comparabili ed integrabili con altri registri nazionali ed internazionali anche al fine di individuare rapidamente potenziali candidati a trattamenti innovativi e trials clinici. b) Creare, coordinare, integrare e sostenere linee di ricerca comuni, finalizzate a meglio definire la prognosi, ottimizzare e personalizzare il trattamento dei pazienti pediatrici con disordini traumatici o oncologici e malformazioni muscoloscheletriche complesse. Agire come infrastruttura di informazione, disseminazione e promozione delle attività riguardanti la cura e l’assistenza dei pazienti pediatrici con patologie muscoloscheletriche complesse, mediante accesso e fruibilità differenziata alla piattaforma per i diversi “stakeholders” (istituti pediatrici nazionali, società scientifiche, associazioni di medici e pediatri di base, strutture territoriali, associazioni di pazienti). c) creare l’infrastruttura necessaria alla condivisione di tecnologie quali la pianificazione chirurgica virtuale, la simulazione chirurgica e la prototipizzazione rapida di impianti e dispositivi medici mediante stampa 3D (o nell’immediato futuro 4D e 5D) on-site e controllo da remoto, lo studio clincio e funzionale post-operatorio dei risultati chirurgici ottenuti. In particolare, la modellazione 3D consente di agire con una maggiore attendibilità chirurgica, permettendo un’ottimale visualizzazione del difetto scheletrico in tutte le sue dimensioni spaziali. Inoltre, tale piattaforma di simulazione chirurgica garantirà un processo di formazione e di condivisione del know-how da parte di specialisti del settore non solo con medici in formazione ma anche con specialisti che si affacciano alla gestione di un gruppo di patologie altamente complesse e non trattate da tutti. Infine, l’analisi funzionale mediante simulazione pre-operatoria delle correzioni e dei loro effetti sulla cinematica del paziente permetterà di adattare e personalizzare in maniera estremamente raffinata i gesti e le combinazioni di procedure chirurgiche sulle specifiche caratteristiche del paziente. |
TI-RAMSrig Gli attuali approcci rigenerativi per il trattamento di patologie a carico dell’apparato muscoloscheletrico comprendono l’utilizzo di metodiche basate sul potenziale dei fattori di crescita piastrinici (Plasma Ricco di Piastrine, PRP), delle cellule staminali mesenchimali (MSC) e della loro associazione con scaffold 3D in metodiche di ingegneria tissutale che ne consente un miglior sfruttamento delle loro capacità in determinati ambiti per il trattamento di lesioni critiche. Le caratteristiche di questi approcci rigenerativi li rendono estremamente versatili e pertanto impiegati nel trattamento di una varietà di diverse condizioni cliniche. Ad oggi, le patologie principalmente interessate dalle cure con metodiche di medicina rigenerativa sono la degenerazione articolare con particolare riferimento all’artrosi, la necrosi avascolare della testa del femore, i difetti di consolidazione ossea, le lesioni tendinee e muscolari e le tendinopatie. Tuttavia, non sono ancora state raggiunte delle indicazioni chiare e precise. Analogamente anche i protocolli di impiego dei prodotti di medicina rigenerativa (ortobiologici) sono ancora diversi e non stabiliti in maniera conclusiva. Un’attenta valutazione dell’efficacia in vitro e clinica di questi prodotti può dunque fornire elementi utili per affinare le indicazioni, selezionando pertanto solo i pazienti che presentano condizioni cliniche che possano beneficiare di questo tipo di trattamenti, e definire con maggior chiarezza i protocolli di utilizzo per massimizzarne l’efficacia. I diversi aspetti selezionati, meritevoli di approfondimenti e sforzi congiunti, sono: a) La natura biologica di questi approcci di medicina rigenerativa ne complica la definizione e caratterizzazione. Questo ha importanti conseguenze, in quanto ostacola l’ottimizzazione dell’approccio terapeutico. Comprendere meglio le proprietà biologiche è quindi funzionale alla definizione dei meccanismi chiave di funzionamento, aspetto critico per ulteriori miglioramenti sia degli ortobiologici che dei target clinici. Inoltre, diversi profili biologici potrebbero risultare più o meno efficaci, o indicati per diverse applicazioni in termini di tipo di patologia o fase di patologia. A tale fine, è importante perseguire un approfondimento in vitro di caratteristiche chiave che aiuteranno a traslare il potenziale biologico in trattamenti più sicuri ed efficaci nella pratica clinica. b) Il ventaglio di opzioni di trattamento nell’ambito degli ortobiologici è estremamente ampio, cosa che va a complicare la progressione del campo ostacolando la comprensione di quali approcci presentino maggiori probabilità di successo. Ad esempio, tra gli emoderivati, innumerevoli differenze tra le metodiche di preparazione conducono a diversi prodotti, ognuno con una diversa quantità di sangue prelevato, diverse durate e velocità di centrifugazione, metodiche di attivazione, tipo di ciclo applicativo, per menzionare solo alcune tra le tante varianti. La cosa si complica ulteriormente a livello cellulare, dove le metodiche di preparazione vanno dalla manipolazione minima all’espansione cellulare, fino all’utilizzo del secretoma delle cellule espanse. Risulta quindi importante mettere ordine e capire lo stato dell’arte, attraverso una sistematica ed approfondita analisi dell’evidenza a disposizione. Lo sforzo congiunto dei diversi IRCCS sarà volto quindi anche all’elaborazione dell’evidenza a disposizione per derivarne conclusioni utili alla comprensione del potenziale dei diversi trattamenti a disposizione, nonché dei più promettenti trattamenti emergenti. Questo avverrà con metodiche scientifiche di ricerca di letteratura per procedere con passaggi solidi di ricerca nello studio della letteratura, dalla selezione dei motori di ricerca, delle parole chiave, della qualità degli studi, fino alla quantificazione di risultati con metodiche di meta-analisi, quando concesso dalla tipologia di dati a disposizione. Queste attività offriranno indicazioni importanti per procedere assieme nello sviluppo dei trattamenti ortobiologici, e mireranno a produrre pubblicazioni internazionali di alto livello che siano un punto di riferimento per il campo della medicina rigenerativa a livello nazionale ed internazionale. c) Una volta definito lo stato dell’arte, selezionando i trattamenti più promettenti dopo averne identificato vantaggi e svantaggi, rischi, applicabilità etc…, sarà importante procedere ad un’ulteriore fase di sviluppo della collaborazione della rete. Infatti, ad oggi i diversi centri, seppure di eccellenza, procedono con protocolli di studio e clinici indipendenti. Questo rallenta le fasi di analisi e la progressione delle conoscenze di un campo in rapida evoluzione. La rete potrà invece offrire una importante occasione di potenziamento dell’impatto scientifico della ricerca. Innanzitutto, la collaborazione degli esperti dei diversi IRCCS porterà ad avere un panel di esperti ed opinion leaders |
internazionali di assoluto livello, che porteranno il loro expertise verso la definizione di obiettivi comuni. Inoltre, tale collaborazione avrà la possibilità di convergere verso la definizione di protocolli comuni. In questa fase, infatti, gli elementi di caratterizzazione in vitro precedentemente menzionati, nonché i risultati delle analisi di letteratura, verranno utilizzati per definire assieme dei protocolli di ricerca clinica congiunta. La pianificazione di studi multicentrici di altissimo livello sarà un elemento fondamentale nella crescita della rete, in quanto permetterà in futuro di procedere speditamente con la finalizzazione di studi clinici. Da un lato, questo aumenterà la competitività della ricerca clinico- traslazionale dell’Italia in ambito internazionale, con risultati più solidi e tempestivi sui trattamenti più innovativi della medicina rigenerativa, e dall’altro offrirà indicazioni importanti per capire potenziale e limiti degli ortobiologici al fine di favorire la traslazione delle scoperte di questo ambito di ricerca alla clinica, con trattamenti migliori e la definizione dei target che più potranno beneficiare dai nuovi trattamenti. Questo percorso nel tempo offrirà dati fondamentali per definire linee guida sull’utilizzo più appropriato delle nuove tecnologica di medicina rigenerativa in ambito muscolo-scheletrico. |
COERENZA DELLA PROPOSTA CON GLI OBIETTIVI E CON LA MISSION DELLA RETE |
La Rete Apparato Muscolo Scheletrico (RAMS) agevola e promuove la prevenzione, la cura e la ricerca sulle malattie muscolo-scheletriche. RAMS ha lo scopo di promuovere la collaborazione tra IRCCS, per una migliore prevenzione, diagnosi, terapia e cura delle malattie muscolo-scheletriche. Gli obiettivi che la Rete si propone di perseguire sono: • Sviluppo di azioni comuni nell’ambito del trattamento delle malattie dell’osso, mediche e chirurgiche, e anche dell’apparato muscolare che provocano problemi ossei. • Supporto alla promozione di studi clinici. Incrementare le sperimentazioni di nuovi approcci chirurgici, di dispostivi medici, di procedure diagnostiche e riabilitative. • Promozione di iniziative di diffusione, divulgazione e formazione sul tema delle patologie muscolo-scheletriche. • Creazione e modellazione di database comune delle singole enitità nosologiche, patologie rare di per sé, con l’obiettivo di ridurre la dispersione dei dati sul territorio nazionale e migliorare le strategie terapeutiche, chirurgiche e non. • Individuazione e riconoscimento di centri i riferimento per la pianificazione chirurgica software e hardware assistita a livello nazionale in grado di assistere in maniera ottimale e completa pazienti affetti patologie complesse e meritevoli di approccio multidisciplinare e di un follow- up duraturo ed efficace. In particolare, la rete RAMS ha promosso l’attività di due gruppi di lavoro: 1) “Working Group di Ortopedia Pediatrica”. Riguarda lo studio la cura ed il trattamento delle malformazioni congenite ed evolutive, anomalie di formazione e sviluppo dei segmenti muscolo- scheletrici spesso severe, lesioni traumatiche particolarmente complesse e rare (per es. fratture del bacino/anello pelvico) e oncologiche il cui trattamento è possibile, ma, in alcuni casi, estremamente complesso e per il quale serve estrema cautela nella pianificazione chirurgica. L’avvento delle tecnologie di realtà virtuale ed aumentata e prototipizzazione rapida mediante stampa 3D sta rivoluzionando l’approccio medico-chirurgico a tali patologie, permettendo di eseguire in maniera estremamente accurata e riproducibile tecniche chirurgiche complesse. La Rete RAMS (in particolare gli IRCCS Bambino Gesù, Rizzoli, Galeazzi, Xxxxxxx, X. Xxxxxx, IRE), ha deciso di implementare e diffondere un servizio coordinato via web, che consenta la simulazione e la pianificazione chirurgica in ambiente virtuale, con possibilità di confronto e controllo anche da remoto. Questo, unitamente alla messa a punto di sistemi e dispositivi di visione e/o stampa 3D in rete, permetterà a tutti gli IRCCS della Rete di simulare in ambiente virtuale interventi di correzione di deformità complesse degli arti attraverso osteotomie multi-segmento e multi-planari, di rimozione e sostituzione con tessuti e/o protesi (nel |
caso di tumori) o di riduzione/ostesintesi (nel caso di lesioni traumatiche particolarmente complesse) al fine di incrementare la precisione, la riproducibilità e la sicurezza dell’intervento di correzione scheletrica. 2) “Working group Medicina Rigenerativa”. Riguarda lo studio, la cura ed il trattamento di patologie muscolo-scheletriche in età più avanzata, con particolare focus sul miglioramento del quadro sintomatologico di pazienti affetti da artrosi al fine di ritardare il ricorso ad interventi di sostituzione articolare, tutto ciò mediante una serie di diversi approcci rigenerativi dai trattamenti mini-invasivi infiltrativi alle stimolazioni biofisiche, fino a soluzioni chirurgiche con ortobiologici. Queste attività sono da tempo portate avanti da tre IRCCS della Rete (Rizzoli, Galeazzi e Humanitas), che hanno accumulato una importante sperienza e credibilità internazionale, e verranno ulteriormente sviluppate ed estese ai componenti della rete. Le principali soluzioni emerse dai più recenti sviluppi del campo della medicina rigenerativa verranno investigate per valutare la fattibilità e pianificare lo sviluppo ulteriore degli approcci più promettenti. Lo studio della letteratura prima e le evidenze precliniche e cliniche dei vari IRCCS poi, convergeranno per la pianificazione di sforzi congiunti al fine di intraprendere un percorso comune di sviluppo che porti la medicina rigenerativa sempre più efficacemente al letto del paziente. Tali sforzi produrranno nuove solide evidenze scientifiche, che permetteranno e contribuiranno nel tempo a definire delle linee guida nazionali da proporre al Ministero, per utilizzare al meglio i diversi trattamenti proposti. |
OBIETTIVI |
OBIETTIVO GENERALE |
Descrizione dell’obiettivo generale TI-RAMS ha lo scopo di promuovere la collaborazione tra IRCCS, per una migliore prevenzione, diagnosi, terapia e cura delle MMS, patologie croniche e severamente invalidanti, in costante aumento, anche a causa dell'invecchiamento della popolazione. Tale collaborazione ha come obiettivo generale lo sviluppo, la ottimizzazione e standardizzazione, e la messa a sistema di terapie e trattamenti medico- chirurgici innovativi, in particolare nell’ambito delle nuove tecnologie computazionali e della rigenerazione tissutale. La sinergia tra le principali eccellenze sul territorio nella diagnosi e cura delle MMS consentirà di creare la massa critica necessaria e “know-how” sufficiente, a supporto di sperimentazioni pre-cliniche e studi clinici prospettici multicentrici, al fine di incrementare le evidenze scientifiche a supporto di tali trattamenti innovativi. La creazione, compartecipazione e implementazione di piattaforme web per la condivisione di dati clinici prospettici e strumenti di lavoro permetterà ulteriormente di incrementare le conoscenze nel trattamento e nella analisi dei risultati per quel che riguarda i disordini muscolo-scheletrici complessi e le malattie rare in età pediatrica. Verranno messe in opera azioni comuni e strategie condivise finalizzate alla creazione di una infrastruttura in grado di fornire, tecnologie, know-how e strumenti di lavoro comuni, nell’ambito della pianificazione e simulazione chirurgica virtuale, della prototipizzazione rapida, dell’analisi e del controllo da remoto dei risultati clinico-funzionali e dell’andamento delle cure. |
Risultati attesi: I risultati attesi sono lo sviluppo, ottimizzazione e standardizzazione, e la messa a sistema di terapie e protocolli di trattamento medico-chirurgici innovativi, nell’ambito delle nuove tecnologie computazionali e della rigenerazione tissutale, per la cura delle MMS, unitamente alla creazione di piattaforme e network di condivisione dati per la realizzazione di studi pre-clinici e clinici multicentrici e registri prospettici di patologie. Tali risultati si esplicheranno nella produzione di raccomandazioni e linee guida di trattamento basate sulle più attuali evidenze scientifiche e revisioni sistematiche di letteratura; nella produzione di studi di sicurezza e fattibilità, con analisi di rapporti rischio-beneficio e costo-beneficio, in particolare nell’uso delle tecnologie di medicina rigenerativa e |
pianificazione/esecuzione chirurgica virtuale; nella creazione di piattaforme condivise per la condivisione di dati clinici e laboratoristici, registri prospettici di patologia, software e sistemi operativi e fornitura di servizi e attività di consulenza tecnico-scientifica da remoto in particolare per la pianificazione e simulazione chirurgica; nella messa a punto e ri-definizione di nuovi protocolli di studio per futuri studi clinici relativi all’utilizzo di prodotti di medicina rigenerativa, ingegneria tissutale, ingegneria computazionale e chirurgia virtuale e computer-assistita per il trattamento di diverse patologie a carico del sistema muscoloscheletrico. | ||
OBIETTIVI SPECIFICI | ||
Obiettivo specifico 1: Coordinamento e management del progetto | ||
Descrizione dell’obiettivo specifico 1 Garantire il coordinamento complessivo del progetto sia dal punto di vista tecnico e scientifico che da quello gestionale e amministrativo attraverso il costante monitoraggio dello stato di avanzamento delle attività in relazione al Gantt progettuale e il presidio degli adempimenti amministrativi e rendicontativi richiesti dal Ministero della Salute. . | ||
Indicatore (descrizione) | Fonte di verifica | Valore atteso |
Verifica del rispetto delle tempistiche definite dal Gantt di progetto | Gantt e tempistiche definite nel progetto | Rispetto delle tempistiche o immediata attivazione di recovery plan di recupero |
Obiettivo specifico 2: Creazione di piattaforma web RAMS-PEDIATIRC | ||
Descrizione dell’obiettivo specifico 2 Creazione di piattaforma operativa per la gestione delle attività inerenti alla rete RAMS-PEDIATRIC e raccolta di dati epidemiologici retrospettivi e prospettici sui pazienti in età evolutiva affetti da MMS. Approccio ad interventi chirurgici mediante l’uso di VSP e/o CASS nel planning pre-operatorio, CAOS, RAS e PSI nell’esecuzione intra-operatoria, strumenti di analisi del movimento, eventualmente controllabili da remoto, per la valutazione dei risultati post-operatori. | ||
Indicatore (descrizione) | Fonte di verifica | Valore atteso |
Realizzazione di piattaforma web specifica per l’iniziativa. Creazione, validazione e somministrazione di Case Report Form (CRF) digitale specifici, per la raccolta dati retrospettiva e prospettica di pazienti pediatrici affetti da MMS. Tale CRF integrerà dati clinici, di imaging e funzionali pre e post-operatori, ottenuti mediante somministrazione di Patient-Reported Outcomes Measurement Information System (PROMIS), e sistemi di analisi di movimento e performance funzionale. Pianificazione/simulazione chirurgica virtuale anche da remoto di interventi chirurgici ad alta complessità (osteotomie triplanari, innesti ossei e | Piattaforma web fruibile da personale abilitato Registro di raccolta dati Cartella clinica e referto operatorio di pazienti pediatrici con MMS | Partecipazione di tutti gli IRCCS alla Piattaforma Raccolta ed inserimento delle schede nel registro (almeno 10 casi per centro) Almeno 1 caso/anno eseguito in ciascun centro mediante uso della tecnologia in questione |
protesi composite, tecniche combinate di fissazione interna/esterna, riduzione/osteosintesi fratture complesse del bacino) eseguiti su pazienti pediatrici (età<18 anni). Produzione di PSI mediante tecnologia CAD/CAM. Validazione/esecuzione intra-operatoria delle tecniche di pianificazione mediante CAOS/RAS. Analisi funzionale dei risultati post- operatori mediante tecnologie di analisi del movimento. | sottoposti ad intervento chirurgico mediante uso di VSP/CASS o con utilizzo di PSI. | |
Obiettivo specifico 3: | ||
Descrizione dell’obiettivo specifico: Miglioramento delle conoscenze e all’implementazione in ambito clinico delle innumerevoli potenzialità della medicina rigenerativa e dell’ingegneria dei tessuti nel trattamento delle patologie del sistema muscolo-scheletrico. In particolare si mira a fornire un solido background per future attività di ricerca clinica per rendere più efficaci tali trattamenti e per generare raccomandazioni per l’utilizzo clinico nelle diverse aree di trattamento a carico del sistema muscolo-scheletrico. | ||
Indicatore (descrizione) | Fonte di verifica | Valore atteso |
Ottenimento di modelli cellulari in vitro e costrutti 3D per lo studio della rigenerazione dei tessuti muscoloscheletrici e successivo testing in vivo della loro efficacia in idonei modelli animali (IOG, IRE, PSM, OPBG) Finalizzazione della stesura di report o revisioni sistematiche/meta-analisi sulle tematiche del WP2 | Modelli cellulari in vitro Test su animali Report interni di WP | Ottenimento di almeno 2 modelli cellulari Realizzazione di almeno 2 testing in vivo Invio per la pubblicazione di almeno 3 articoli |
MILESTONES | ||
Milestone Progetto 1 – Check trimestrale dello stato di avanzamento del progetto attraverso incontri tra il coordinatore di progetto e i coordinatori dei due WP. Milestone Progetto 2 – Attivazione della Piattaforma prevista dal WP1 Milestone Progetto 3 – Creazione di un registro per la raccolta dati dei pazienti previsto dal WP1 Milestone Progetto 4 – Pianificazione, esecuzione e valutazione clinico-funzionale dei risultati di interventi chirurgici complessi, in particolare su pazienti pediatrici, mediante l’uso di tecnologie computazionali avanzate. Milestone Progetto 5 - Produzione di report o revisioni sistematiche/meta-analisi della letteratura esistente riguardante l’efficacia clinica dei trattamenti con ortobiologici e prodotti per terapia cellulare nell’ambito del WP2 Milestone Progetto 6 - Conseguimento di protocolli di studio per futuri studi clinici relativi all’utilizzo di prodotti di medicina rigenerativa e ingegneria tissutale per il trattamento di diverse patologie a carico |
del sistema muscoloscheletrico nell’ambito del WP2 |
WORKPACKAGES (WP) PROGETTO |
WP 0 – Coordinamento del Progetto |
Descrizione: Questo Work Package, gestito dalla RAMS, sarà dedicato al coordinamento del Progetto ed all’ottimale monitoraggio e rendicontazione delle attività e delle spese previste. Il sistema di gestione verrà rafforzato dalla costituzione di un Gruppo di Coordinamento, composto dal Referente incarica da RAMS, dal Coordinatore di Progetto e dal Responsabile di ognuno dei due WP. Tale Gruppo avrà il compito di seguire, controllare e migliorare l’avanzamento del progetto e gli output previsti, assicurando in tal modo il raggiungimento degli ambiziosi risultati programmati e attivando dei recovery plan nel caso in cui venissero registrati ritardi dal punto di vista cronologici o criticità nell’esecuzione delle attività. Il Work Packages 0 prevede inoltre le attività di corretta attuazione e gestione amministrativa e finanziaria dell’iniziativa. XXXX identificherà una figura a supporto per il management e il monitoraggio delle attività sia dal punto di vista dello stato di avanzamento delle attività progettuali che della corretta gestione dal punto di vista amministrativo ed economico. A tale scopo verrà creato un Gruppo di Coordinamento Amministrativo, composto dal Referente incaricato da RAMS e dai referenti amministrativi degli IRCCS partecipanti al Progetto. Inizio: 15 settembre 2021 (M1 di progetto) Fine: 14 settembre 2022 (M12 di progetto) Attività Attività 0.1 - Gestione e Coordinamento del Progetto L`attività del "coordinamento del Progetto" è riservata a un coordinamento globale di tutte le attività del progetto al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Quest’attività include il monitoraggio dell'attuazione del Progetto nel rispetto del Gantt, la verifica del raggiungimento dei risultati attesi per ciascun WP e l'integrazione complessiva di tali risultati. L`attuazione coerente del coordinamento tecnico si riflette nella rapida identificazione di eventuali deviazioni dal piano d'azione e di relative modifiche e nel risolvimento di altre questioni attuali, ricercando soluzioni alternative per raggiungere gli obiettivi e i risultati attesi. Un coordinamento tecnico efficace si ottiene sulla base della comunicazione continua nell'ambito del partenariato e con riunioni di coordinamento dei partner progettuali. Questi ultimi vengono organizzati dal Coordinatore di Progetto, a seconda del contenuto, per i responsabili dei WP prevedendo l’eventuale coinvolgimento di altre figure di riferimento di volta in volta. Il coordinamento tecnico include inoltre, a quanto sopra elencato, la costituzione di gruppi di lavoro necessari per attuare gli aspetti tecnici del progetto a livello di WP. Attività 0.2 - Gestione amministrativa del Progetto L’obiettivo dell’attività "Gestione amministrativa" prevede il presidio di una contabilità del progetto basata sulle regole definite dal Ministero della Salute per la gestione dei fondi assegnati. L'attività mira a garantire una corretta contabilità delle spese sostenute nell'ambito del Progetto. A tal fine, ciascun partner del progetto svolge l`attività di gestione amministrativa presso la propria sede, sulla base delle procedure amministrative dettate dal Ministero della Salute e condivise con il Referente della RAMS. Nell’ambito di quanto sopra descritto ciascun partner, provvede per il mantenimento di una contabilità separata, per la preparazione delle rendicontazioni richieste dal Ministero in base alle spese sostenute per le proprie attività progettuali svolte. L`attività è finalizzata alla verifica della conformità della realizzazione delle attività del progetto con gli obiettivi previsti e l'attuazione del controllo amministrativo delle spese sostenute. L’attività sarà presidiata dal Gruppo di Coordinamento Amministrativo sopra citato. |
Obiettivo/i del WP Le attività del WP0 sono finalizzate a garantire il presidio delle attività progettuali con particolare riferimento al rispetto di quanto previsto dal presente Progetto sia dal punto di vista tecnico che economico e amministrativo. |
IRCCS WP leader: RAMS IRCCS coinvolti: 1. Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (IOR) 2. Ospedale Pediatrico “Xxxxxxxx Xxxxxxx”, Genova 3. Istituto Ortopedico Galeazzi (IOG) 4. Istituto Tumori Regina Elena, Roma (IRE) 5. Policlinico San Xxxxxx, Pavia (PSM) 6. Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (ICH) 7. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) |
MILESTONES M 0.1 – Kick off avvio progetto (M1) M 0.2 – Sottoscrizione convenzioni con gli IRCCS aderenti (M3) M 0.3 – Meeting di avanzamento progetto (M6) M 0.4 – Meeting conclusivo di progetto per la condivisione dei risultati (M12) |
Risultati attesi: Raggiungimento obiettivi generale e specifici del progetto secondo la programmazione stabilita, il monitoraggio, rendicontazione parziale e finale del progetto e infine la predisposizione delle relazioni parziali e finali del progetto. Deliverables: D 0.1: Report di WP sullo stato di avanzamento delle attività e delle spese al M6 D 0.2: Report conclusivo di rendicontazione scientifica e amministrativo-economica del Progetto al M12 |
WP1- Pianificazione virtuale di attività chirurgica per interventi particolarmente complessi e malformazioni congenite - TI-RAMSped |
Il trattamento di gravi malformazioni e difetti congeniti ed evolutivi a carico dei segmenti muscolo- scheletrici del tronco e degli arti in età pediatrica prevede una estrema cautela nella pianificazione chirurgica. L’avvento delle tecnologie di realtà virtuale ed aumentata, prototipizzazione rapida mediante stampa 3D, robotica e chirurgia assistita dal computer, sta rivoluzionando l’approccio medico-chirurgico a tali patologie, permettendo di eseguire in maniera estremamente accurata e riproducibile tecniche chirurgiche complesse. Al fine di ottimizzare, standardizzare e rendere pienamente fruibili tali sistemi di pianificazione ed esecuzione chirurgica, limitando al contempo la spesa per il sistema sanitrio nazionale è fondamentale un processo di centralizzazione e condivisione di esperienze cliniche, chirurgiche e tecnologiche, in particolare nel caso di bambini con disordini muscoloscheletrici rari e necessità di interventi chirurgici ad altissima complessità. Tale processo è oggi fattibile attraverso la creazione di piattaforme digitali per lo studio, la cura, la raccolta dati ed il follow- |
up in rete di pazienti con MMS. Tale processo oltre che facilitare la gestione assistenziale e migliorare la prognosi dei pazienti pediatrici con MMS, consente, grazie al supporto della telemedicina, di mantenere un rapporto costante ed attivo con i pazienti, specialmente con pazienti fragili, in condizioni di scarsa fruibilità delle strutture ospedaliere. Inizio: 15 Settembre 2012 (M1 di progetti) Fine: 14 Settembre 2022 (M12 di progetto) Attività 1.1: Realizzazione di piattaforma web per la condivisione delle attività inerenti il progetto TI- RAMSped. La piattaforma verrà realizzata utilizzando REDCap, software già in uso presso i centri afferenti alla rete, che consente raccolta e analisi integrata di dati clinici ed epidemiologici di strutture in rete, mantenendo i più alti standard di sicurezza e protezione dei dati sensibili (conformità GDPR). Attività 1.2: Realizzazione di un registro prospettico inter-aziendale per la raccolta dei dati riguardanti pazienti pediatrici con disordini muscolo-scheletrici candidati ad interventi chirurgici mediante utilizzo di VSP, CASS, CAD/CAM. Il registro verrà realizzato a partire dalla creazione, validazione e somministrazione di CRF digitale integrata per la raccolta dati di pazienti pediatrici affetti da disordini muscolo-scheletrici. Attività 1.3: Implementazione, validazione e condivisione in rete di workflow e software per VSP, CASS e 3D-Printing. Applicazione di tali tecnologie nella correzione di difetti e deformità muscoloscheletriche complesse quali: disordini staturali patologici (ipo/acondroplasie e nanismi disarmonici); deformità ossee multiplanari (longitudinali, coronali, sagittali e torsionali); difetti ossei massivi e resezioni oncologiche; disordini neuromuscolari e osteoarticolari combinati (Single-Event- Multilevel Surgery); fratture particolarmente complesse e rare (fratture del bacino con interruzione dell’anello pelvico e/o interssamento articolare) Attività 1.4: Analisi di accuratezza ed efficacia delle tecnologie di simulazione e pianificazione chirurgica virtuale mediante testing intra-operatorio in vitro e in vivo (CAOS/RAS) sia mediante analisi post- operatoria clinico-funzionale, anche in remoto (PROMIS, sensoristica inerziale per analisi del movimento, collegata via web. Attività 1.5: Attività di formazione per chirurghi, sanitari e personale tecnico, circa l’utilizzo della piattaforma e dei sistemi di VSP, CASS e 3D-printing. |
Obiettivo/i del WP: Obiettivo generale del WP1 è la creazione, implementazione e diffusione di una piattaforma web che consenta al contempo una raccolta coordinata e multicentrica di dati clinici e chirurgici su patologie rare e disordini muscolo-scheletrici complessi in età pediatrica, con possibilità di attivazione di registri prospettici di malattia, nonché la simulazione e la pianificazione chirurgica in ambiente virtuale, con possibilità di confronto e controllo anche da remoto. Questo, unitamente alla messa a punto di sistemi e dispositivi di visione e/o stampa 3D in rete, permetterà a tutti gli IRCCS della Rete di simulare in ambiente virtuale interventi di correzione di deformità complesse degli arti attraverso osteotomie multi-segmento e multi-planari, di rimozione e sostituzione con tessuti e/o protesi (nel caso di tumori) o di riduzione/ostesintesi (nel caso di lesioni traumatiche particolarmente complesse) al fine di incrementare la precisione, la riproducibilità e la sicurezza dell’intervento di correzione scheletrica. L’efficacia e l’accuratezza delle metodologie utilizzate verranno testate anche mediante ausilio di navigazione o robotica intra-operatoria in vitro ed in vivo e mediante indagini clinico-funzionali post- operatorie ottenute da remoto (PROMIS somministrati via WEB, sensori inerziali di movimento). |
IRCCS WP leader: Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) IRCCS coinvolti: 1. Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (IOR) 2. Ospedale Pediatrico “Xxxxxxxx Xxxxxxx”, Genova 3. Istituto Ortopedico Galeazzi (IOG) 4. Istituto Tumori Regina Elena, Roma (IRE) 5. Policlinico San Xxxxxx, Pavia (PSM) 6. Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (ICH) |
MILESTONES Milestone 1.1: creazione di piattaforma online operativa, in versione beta (M4). Analisi di fattibilità, sicurezza e protezione dei dati sensibili: ottenimento parere positivo da parte del DP di tutti gli istituti coinvolti; Ottenimento del parere favorevole del Comitato Etico (M4) Milestone 1.2: creazione di CRF digitali, predisposte come moduli da integrare nella piattaforma e predisposizione di struttura per somministrazione online di questionari clinico-funzionali per i pazienti e le famiglie. Milestone 1.3: Piattaforma operativa e realizzazione di almeno un teleconsulto tra i soggetti clinici partecipanti. Utilizzo di VSP/CASS/PSI nella soluzione di almeno un caso chirurgico per centro coinvolto. Milestone 1.4: analisi in vitro e in vivo dell’accuratezza della modellazione 3D di segmenti scheletrici, analisi cinematiche e biomeccaniche per valutare gli effetti di correzioni scheletriche triplanari e per ottimizzare la pianificazione chirurgica virtuale. Controllo con sistemi di navigazione di ultima generazione (BLU-IGS di Orthokey) e con ausilio di TC intraoperatoria. Validazione di sistemi online per il follow-up clinico funzionale da remoto con ausilio di PROMIS specifici per pazienti pediatrici con MMS e sensori inerziali di movimento controllati via web. Milestone 1.5: Erogazione di almeno un corso di formazione al personale medico-sanitari |
Risultati attesi: La condivisione nella diagnosi e nelle opzioni di trattamento attraverso l’attivazione della piattaforma TI-RAMSped la creazione di registri specifici di patologia e la pianificazione/simulazione virtuale degli interventi avrà ricadute immediate e positive: - nella pratica clinica e chirurgica con miglioramenti terapeutici in termini di efficacia, precisione, attendibilità e risultato finale; - sulla qualità della vita e sulle aspettative dei pazienti e delle loro famiglie, migliorando il decorso della loro patologia ed evitando o riducendo il rischio di complicazioni e reinterventi a breve medio e lungo termine. - sui sistemi sanitari di riferimento migliorandone la sostenibilità, grazie non solo alla migliore performance dell’intervento chirurgico in termini di riduzione di rischi, complicazioni e re- interventi, e miglioramento della qualità di vita dei pazienti, ma anche grazie alla centralizzazione e al miglioramento del follow-up di pazienti pediatrici con disordini muscolo-scheletrici complessi e, non da ultimo, all’utilizzo di metodologie di controllo post-operatorio da remoto, strumento indispensabile per l’avanzamento della telemedicina nell’ambito delle MMS. |
Deliverables: D n.1.1: Piattaforma TI-RAMSped operativa, condivisa e fruibile dai centri della RETE-RAMS. D n.1.2: CRF digitali, predisposte come moduli da integrare nella piattaforma e costruzione di registri di patologia organizzati per condizione clinica e distretto muscolo-scheletrico. Implementazione in rete e predisposizione per somministrazione online di questionari clinico-funzionali validati e adattati alla lingua italiana, specifici per patologia ed età dei pazienti. D n.1.3: stesura di reports e pubblicazioni scientifiche, riguardanti: a) tecniche chirurgiche innovative nell’ambito dei trattamenti di MMS in pazienti pediatrici, che prevedano utilizzo di VSP e CASS nel pre- operatorio; b) note tecniche e protocolli di ottimizzazione, standardizzazione ed utilizzo in rete di infrastrutture per la simulazione e pianificazione chirurgica virtuale. D n.1.4: Stesura di reports e pubblicazioni scientifiche riguardanti: a) accuratezza, riproducibilità, versatilità ed adattabilità dei sistemi di VSP e CASS nel trattamento di bambini con MMS. Validità e fruibilità di sistemi online per il follow-up clinico funzionale da remoto con ausilio di PROMIS specifici per pazienti pediatrici e con MMS e sensori inerziali di movimento controllati via web. D n.1.5: Seminari, webinars e workshop per la formazione anche a distanza circa l’utilizzo della piattaforma e dei sistemi di pianificazione e simulazione chirurgica virtuale. |
WP2 - Rigenerazione e ricostruzione di osso, cartilagine e muscolo |
Descrizione Gli attuali approcci rigenerativi per il trattamento di patologie a carico dell’apparato muscoloscheletrico comprendono l’utilizzo di metodiche basate sul potenziale dei fattori di crescita piastrinici (PRP, Plasma Ricco di Piastrine), delle cellule staminali mesenchimali (MSC) e della loro associazione con scaffold 3D in metodiche di ingegneria tissutale che ne consente un miglior sfruttamento delle loro capacità. Le caratteristiche di questi approcci rigenerativi li rendono estremamente versatili e pertanto impiegati nel trattamento di una varietà di diverse condizioni cliniche. Ad oggi, le patologie principalmente interessate dalle cure con metodiche di medicina rigenerativa sono la degenerazione articolare con particolare riferimento all’artrosi, la necrosi avascolare della testa del femore, i difetti di consolidazione ossea, le lesioni tendinee e muscolari e le tendinopatie. Tuttavia, non sono ancora state raggiunte delle indicazioni chiare e precise. Analogamente anche i protocolli di impiego dei prodotti di medicina rigenerativa (ortobiologici) sono ancora diversi e non stabiliti in maniera conclusiva. Un’attenta valutazione dell’efficacia in vitro e clinica di questi prodotti può dunque fornire elementi utili per affinare le indicazioni, selezionando pertanto solo i pazienti che presentano condizioni cliniche che possano beneficiare di questo tipo di trattamenti, e definire con maggior chiarezza i protocolli di utilizzo per massimizzarne l’efficacia. Inizio: 15 Settembre 2012 (M1 di progetti) Fine: 14 Settembre 2022 (M12 di progetto) Attività 2.1: Generazione di modelli cellulari in vitro e costrutti 3D (come supporto alla coltura |
cellulare) per lo studio della rigenerazione del tessuto osseo e dei tessuti articolari e muscolari; |
sviluppo di modelli animali per la validazione in vivo dell’efficacia dei metodi e dei costrutti sviluppati in |
vitro (IOG, ITE, PSM) Attività 2.2: Valutazione del potenziale paracrino dei concentrati cellulari contenenti cellule staminali mesenchimali e del PRP per la rigenerazione tissutale; analisi ad ampio spettro in termini di contenuto cellulare e di fattori di crescita e immunomodulatori e valutazione delle interazioni con i diversi tipi cellulari derivati dai tessuti muscoloscheletrici (IOG, PSM) Attività 2.3: Valutazione al follow-up di casi trattati con PRP o concentrati del tessuto adiposo o midollare per osteonecrosi avascolare, osteocondrosi, ferite complesse, cisti ossee, deficit erosivi articolari (IRE, IG); valutazione di casi trattati con concentrati cellulari e piastrinici per malattie degenerative dell’apparato muscoloscheletrico (artrosi, tendinopatia). Attività 2.4: Analisi della letteratura esistente volta a definire l’efficacia dei trattamenti con ortobiologici e con prodotti per terapia cellulare in diverse patologie a carico dell’apparato muscoloscheletrico Attività 2.5: Impostazione di studi prospettici per la valutazione del trattamento di patologie muscolo- scheletriche con prodotti ortobiologici, come step propedeutico all’implementazione di ricerche clinico-traslazionali comuni tra IRCCS (IOG, ICH, IOR, IRE). |
Obiettivo/i del WP: Il WP è dedicato al miglioramento delle conoscenze e all’implementazione in ambito clinico delle innumerevoli potenzialità della medicina rigenerativa e dell’ingegneria dei tessuti nel trattamento delle patologie del sistema muscolo-scheletrico. Lo scopo del WP è quello di fornire un solido background per future attività di ricerca clinica da realizzarsi negli anni successivi, che vedranno come fine ultimo quello di rendere più efficaci questi trattamenti generando raccomandazioni per l’utilizzo clinico nelle diverse aree di trattamento a carico del sistema muscolo-scheletrico |
IRCCS WP leader: Istituto Ortopedico Galeazzi (IOG) IRCCS coinvolti: 1. Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (ICH) 2. Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna (IOR) 3. Istituto Tumori Regina Elena, Roma (IRE) 4. Istituto Xxxxxxxx Xxxxxxx, Genova (IGG) 5. Policlinico San Xxxxxx, Pavia (PSM) 6. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma (OPBG) |
MILESTONES Milestone 2.1: Identificazione di metodologie e costrutti pro-rigenerativi in vitro per la validazione in modelli in vivo e successiva validazione delle metodologie e dei costrutti mediante modelli in vivo Milestone 2.2: Identificazione delle caratteristiche biologiche e biochimiche degli ortobiologici con particolare riferimento agli effettori paracrini e alle metodologie più adatte alla loro stimolazione Milestone 2.3: Completamento della raccolta dati al follow-up e delle valutazioni cliniche su pazienti |
trattati con prodotti di medicina rigenerativa. Milestone 2.4: Completamento dell’analisi e revisione della letteratura Milestone 2.5: Completamento dell’impostazione di protocolli per i futuri studi clinici prospettici. |
Risultati attesi: I risultati che verranno ottenuti dalle diverse attività previste dal WP2 del progetto avranno un’ampia ricaduta clinica, grazie alla approfondita valutazione degli effetti dei prodotti per terapia cellulare e con ortobiologici a tutti i livelli della scala delle evidenze, dagli studi in vitro alle meta-analisi, passando per studi in vivo e valutazioni cliniche. In particolare i risultati attesi per ciascuna attività sono: 1) Ottenimento di modelli cellulari in vitro e costrutti 3D per lo studio della rigenerazione dei tessuti muscoloscheletrici e successivo testing in vivo della loro efficacia in idonei modelli animali (IOG, IRE, PSM, OPBG) 2) Ottenimento di un quadro complessivo del potenziale paracrino delle cellule staminali mesenchimali e del PRP mediante caratterizzazione dei secretomi in termini di contenuto di fattori secreti e vescicole cellulari e loro contenuto in acidi nucleici, con particolare riferimento alla risposta delle cellule dei tessuti muscoloscheletrici al contenuto in contenuto in fattori di crescita e fattori immunomodulatori 3) Ottenimento di dati di efficacia clinica del PRP e dei concentrati cellulari minimamente manipolati nel trattamento di pazienti affetti da AVN, osteocondrosi, ferite complesse, cisti ossee, deficit erosivi articolari, artrosi, tendinopatia. 4) Produzione di report o revisioni sistematiche/meta-analisi della letteratura esistente riguardante l’efficacia clinica dei trattamenti con ortobiologici e prodotti per terapia cellulare 5) Conseguimento di protocolli di studio per futuri studi clinici relativi all’utilizzo di prodotti di medicina rigenerativa e ingegneria tissutale per il trattamento di diverse patologie a carico del sistema muscoloscheletrico. Deliverables: D 2.1: Metodologie di analisi e sviluppo di costrutti efficaci in vitro per la rigenerazione tissutale (inclusi scaffold stampati con stampante 3D) (IOG, OPBG) D 2.2: Mappa delle sotto-popolazioni cellulari progenitrici/staminali e dei loro prodotti secreti e dati sui loro effetti sulle popolazioni cellulari dei tessuti muscoloscheletrici (IOG) D 2.3: Database contenente dati di efficacia clinica di PRP e concentrati cellulari minimamente manipolati sulle seguenti condizioni cliniche: - D 2.3.1: Degenerazione articolare (inclusa artrosi) (IOG, ICH, IOR, PSM, IRE) - D 2.3.2: Ferite complesse ortopediche, lesioni cistiche benigne e patologia erosiva articolare (IRE, OPBG) - D 2.3.3: Necrosi avascolare epifisi femorale prossimale e ostecondrosi ginocchio e tibio-tarsica (IGG, OPBG) D 2.4: Finalizzazione della stesura di report o revisioni sistematiche/meta-analisi su topic quali: - D. 2.4.1: Utilizzo di scaffolds creati con stampante 3D e possibile associazione con differenti |
fattori di crescita e cellule durante il processo di stampa - D 2.4.2: Utilizzo PRP/MSC nei focolai necrotici (IGG, OPBG) - D 2.4.3: Utilizzo di tessuto adiposo microframmentato, frazione stromale vascolare e concentrati piastrinici nella patologia artrosica (IOG, ICH, IOR, PSM) - D 2.4.4: Patologie dell’unita osteocondrale (ICH, OPBG) - D 2.4.5: Ruolo dei biomarkers nella predizione di risposta clinica a trattamenti con prodotti di medicina rigenerativa (IOG, ICH, IOR, PSM) - D 2.4.6: Utilizzo del PRP nelle tendinopatie (IRE) D 2.5: Definizione dei protocolli degli studi clinici: - D 2.5.1: Trattamento dell’osso subcondrale in articolazioni artrosiche con prodotti biologici a confronto con cemento osseo (ICH, IOG) - D 2.5.2: Utilizzo del tessuto adiposo microframmentato e della frazione stromale vascolare nelle patologie dello sportivo (degenerazione articolare, tendinopatie) (IOG, ICH, IOR) - D 2.5.3: Utilizzo del tessuto adiposo microframmentato e della frazione stromale vascolare nell’artropatia emofilica (PSM) - D 2.5.4: Utilizzo dei fattori di crescita (PRP) dei deficit erosivo-degenerativi articolari: valutazione del liquido sinoviale pre e post trattamento correlato ai risultati clinici (IRE) - D 2.5.5: Valutazione degli esiti dopo trattamento con MSC nelle AVN dell’epifisi femorale prossimale a seconda dell’eziologia e grado di necrosi in pazienti < 18 anni (IGG) |
GANTT CHART Presentare il cronoprogramma secondo il modello (Allegato 1) |
RICERCA CORRENTE RETI 2021 PROPOSTA PROGETTO RETI IRCCS | ||||
SEZIONE BUDGET DI PROGETTO | ||||
IRCCS ATTUATORI – FINANZIAMENTO MINISTERIALE RICHIESTO | ||||
N. | Denominazione breve Workflow | Codice fiscale | Pubblico/ Privato | Quota prevista (€) |
1 | RAMS – Rete Apparato Muscolo Scheletrico | 91418870373 | Privato | 84.811,92 |
2 | IOR - Istituto Ortopedico Rizzoli | 00302030374 | Pubblico | 130.000,00 |
3 | ICH - Istituto Clinico Humanitas | 10125410158 | Privato | 130.000,00 |
4 | IRE - Istituto Tumori Regina Xxxxx | 02153140583 | Pubblico | 130.000,00 |
5 | IOG – Istituto Ortopedico Galeazzi | 5849220156 | Privato | 130.000,00 |
6 | IGG – Istituto Xxxxxxxx Xxxxxxx | 00577500101 | Pubblico | 130.000,00 |
7 | PSM – Policlinico San Xxxxxx | 00303490189 | Pubblico | 130.000,00 |
8 | OPBG – Ospedale Pediatrico Bambin Gesù | 80403930581 | Privato | 130.000,00 |
Totale complessivo | 994.811,92 | |||
BUDGET WORKPACKAGES | ||||
N. | Denominazione estesa IRCCS | Quota prevista (€) | ||
WP0 | RAMS – Rete Apparato Muscolo Scheletrico | 84.811,92 | ||
Totale WP0 | 84.811,92 | |||
WP1 | IOR - Istituto Ortopedico Rizzoli | 65.000,00 | ||
WP1 | ICH - Istituto Clinico Humanitas | 73.529,41 | ||
WP1 | IRE - Istituto Tumori Regina Elena | 48.235,29 | ||
WP1 | IOG – Istituto Ortopedico Galeazzi | 50.000,00 | ||
WP1 | IGG – Istituto Xxxxxxxx Xxxxxxx | 65.000,00 | ||
WP1 | PSM – Policlinico San Xxxxxx | 68.000,00 | ||
WP1 | OPBG – Ospedale Pediatrico Bambin Gesù | 90.000,00 | ||
Totale WP1 | 459.764,70 | |||
WP2 | IOR - Istituto Ortopedico Rizzoli | 65.000,00 | ||
WP2 | ICH - Istituto Clinico Humanitas | 56.470,59 | ||
WP2 | IRE - Istituto Tumori Regina Elena | 81.764,71 | ||
WP2 | IOG – Istituto Ortopedico Galeazzi | 80.000,00 | ||
WP2 | IGG – Istituto Xxxxxxxx Xxxxxxx | 65.000,00 | ||
WP2 | PSM – Policlinico San Xxxxxx | 62.000,00 | ||
WP2 | OPBG – Ospedale Pediatrico Bambin Gesù | 40.000,00 | ||
Totale WP2 | 450.235,30 | |||
Totale complessivo | 994.811,92 | |||
BUDGET CONTO ECONOMICO | ||||
Voce di spesa | Importi (€) | Importi finanziati dal Ministero (€) | Inc. % Importi finanziati dal Ministero | |
01 - Personale di Ruolo | 10.000,00 | 10.000,00 | 100% | |
02 - Personale a Contratto | 234.000,00 | 234.000,00 | 100% | |
03 - Personale Borse di Studio | 166.080,00 | 166.080,00 | 100% | |
04 - Altre Tipologia di Personale | 0,00 | 0,00 | 100% | |
Totale personale | 410.080,00 | 410.080,00 | 100% | |
05 - Missioni | 25.000,00 | 25.000,00 | 100% | |
06 - Apparecchiature a Noleggio/Leasing | 78.000,00 | 78.000,00 | 100% | |
07 - Materiale d'uso dei Laboratori di Ricerca | 127.460,00 | 127.460,00 | 100% | |
08 - Altro Materiale d'Uso | 46.000,00 | 46.000,00 | 100% | |
09 - Biblioteca | 24.000,00 | 24.000,00 | 100% | |
10 - Organizzazione Convegni | 25.800,00 | 25.800,00 | 100% | |
11 - Formazione Personale | 0,00 | 0,00 | 100% | |
12 - Subcontratti | 89.160,00 | 89.160,00 | 100% | |
13 - Altre Tipologie di Spese | 48.690,14 | 48.690,14 | 100% | |
14 - Overhead | 120.621,78 | 120.621,78 | 100% |
Totale complessivo | 994.811,92 | 994.811,92 | 100% |
Per i criteri di eleggibilità delle spese del personale e delle spese di overheads si fa riferimento ai parametri indicati nella nota DGRIC n.2302 del 23/06/2020.
N. | ALLEGATI |
1 | CRONOPROGRAMMA (Allegato1) |
2 | BIBLIOGRAFIA (Allegato 2) |
Allegato 1 | CRONOPROGRAMMA | |||||||||||||
PROGETTO DI RETE RCR 2021 RAMS | ||||||||||||||
ISTRUZIONI: Segnare le attività in ordine cronologico nelle caselle corrispondenti proporzionalmente alla durata totale dei WP e alla durata delle singole attività del progetto. Le attività possono essere in serie o in parallelo. Analogamente, collocare nel tempo la realizzazione delle milestones e la consegna dei deliverables del progetto. | ||||||||||||||
MESI | ||||||||||||||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | |||
WP 0 | Coordinamento di progetto | |||||||||||||
attività 0.1 | ||||||||||||||
attività 0.2 | ||||||||||||||
milestones 0.1 | ||||||||||||||
milestones 0.2 | ||||||||||||||
milestones 0.3 | ||||||||||||||
milestones 0.4 | ||||||||||||||
deliverables 0.1 | ||||||||||||||
deliverables 0.2 | ||||||||||||||
WP 1 | TI-RAMSped | |||||||||||||
attività 1.1 | ||||||||||||||
attività 1.2 | ||||||||||||||
attività 1.3 | ||||||||||||||
attività 1.4 | ||||||||||||||
attività 1.5 | ||||||||||||||
milestone 1.2 | ||||||||||||||
milestone 1.2 | ||||||||||||||
milestone 1.3 |
Commentato [CG1]: In fase di completamento per il WP1: da inserire milestone e deliverable
milestone 1.4 | |||||||||||||
milestone 1.5 | |||||||||||||
deliverables 1.1 | |||||||||||||
deliverables 1.2 | |||||||||||||
deliverables 1.3 | |||||||||||||
deliverables 1.4 | |||||||||||||
deliverables 1.5 | |||||||||||||
WP 2 | TI-RAMSrig | ||||||||||||
attività 2.1 | |||||||||||||
attività 2.2 | |||||||||||||
attività 2.3 | |||||||||||||
attività 2.4 | |||||||||||||
attività 2.5 | |||||||||||||
milestones 2.1 | |||||||||||||
milestones 2.2 | |||||||||||||
milestones 2.3 | |||||||||||||
milestones 2.4 | |||||||||||||
milestones 2.5 | |||||||||||||
deliverables 2.1 | |||||||||||||
deliverables 2.2 | |||||||||||||
deliverables 2.3 | |||||||||||||
deliverables 2.4 | |||||||||||||
deliverables 2.5 |
ALLEGATO 2 | BIBLIOGRAFIA |
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Denominazione Rete proponente
Rete Capofila – Rete Apparato Muscolo Scheletrico RAMS
Legale Rappresentante della Rete Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx (x.xx digitalmente) | Coordinatore della Rete Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx (x.xx digitalmente) |
P.I. di Progetto Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (x.xx digitalmente) |