AGENTZIA REGIONALE PRO S’AMPARU DE S’AMBIENTE DE SARDIGNA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS
Regione autònoma de sardigna regione autonoma della sardegna
AGENTZIA REGIONALE PRO S’AMPARU DE S’AMBIENTE DE SARDIGNA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS
Direzione Amministrativa
Disciplinare di gara
Accordo quadro ex art 54 del D.Lgs.n. 50/2016, da affidare ad un singolo operatore economico,
per la fornitura di indumenti da lavoro e divise da destinare al personale dell’ARPAS
Lotto 1 – INDUMENTI LAVORO – CIG 703844006F Lotto 2 – DIVISE PORTIERATO – CIG 7038463369
Servizio Provveditorato ed economato
1 IMPORTO A BASE DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
2 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
4 PRESCRIZIONI PER LA REDAZIONE DELL’OFFERTA TELEMATICA
5 MODALITA’ ESPLETAMENTO DELLA GARA
6 SOCCORSO ISTRUTTORIO SUL XX.XX.
8 DOCUMENTI DA PRODURRE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
9 TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
PREMESSA
L’ARPAS, in esecuzione alla Determinazione n. 516 del 13/04/2017 adottata dal Direttore del Servizio Supporti Direzionali bandisce la presente gara, per l’affidamento, mediante pubblicazione di una Richiesta di Offerta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, dell’Accordo Quadro per l’affidamento della fornitura di indumenti da lavoro da destinare al personale dell’Arpas.
Il presente disciplinare contiene le norme integrative al Bando MePa relative alle modalità di partecipazione alla Richiesta di offerta sul Mercato Elettronico n. 1514559, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché eventuali ulteriori informazioni relative all’affidamento.
L’appalto è soggetto alle disposizioni previste dal presente disciplinare, dal Capitolato speciale, dalle Condizioni Generali di contratto del Bando MePA “PROMAS114” e dalle Regole del sistema di e- procurement della pubblica amministrazione oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme e condizioni previste dal D.lgs. n. 50/2016, dal d.lgs. n. 82/2005, dalle relative regole tecniche e dai provvedimenti adottati in materia di firma digitale, dalle norme del codice civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’appalto.
Responsabile Unico del procedimento: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx – Direttore del Servizio Supporti direzionali – e-mail: xxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx.
Le richieste di chiarimenti per la presente procedura potranno essere richieste entro 7 giorni dal termine ultimo di presentazione dell’offerta.
1 – IMPORTO A BASE DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’importo stimato complessivo dell’Accordo Quadro a base d’asta ammonta a € 110.000 + IVA
distinto in due lotti:
⮚ lotto 1 “INDUMENTI DA LAVORO” - CIG 703844006F - € 105.000,00 + iva
⮚ lotto 2 “DIVISE PORTIERATO” - CIG 7038463369- € 5.000,00 + iva
Relativamente agli obblighi posti a carico della stazione appaltante ai sensi dell’art 26 del D.lgs.n. 81/2008, a norma del comma 3 bis del citato articolo, nei confronti del presente appalto, trattandosi di mera fornitura non si individuano rischi di interferenza e non sussiste la necessità di elaborare il DUVRI (Documento di valutazione dei rischi interferenti).
Il criterio di aggiudicazione sarà quello del minor prezzo, determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art. 95 comma 4 lettera c) del D.Lgs. 50/2016.
Art. 2 – SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dell’abilitazione al Bando Xx.Xx. “PROMAS 114” e dei requisiti minimi di partecipazione di carattere generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica di seguito indicati.
2.1 - Requisiti di carattere generale
Ai sensi dell’art 80 del D.Lgs.n. 50/2016, non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
- le cause di esclusione alla partecipazione alle gare d’appalto previste dall’art 80 commi 1, 2, 3 4 e 5 del D.Lgs.n. 50/2016;
- le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001 o di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della normativa vigente.
Il possesso dei requisiti di ordine generale sarà autocertificato dal concorrente nella domanda di partecipazione alla gara, che dovrà essere redatta utilizzando il modello di DGUE allegato alla presente RDO compilato secondo le indicazioni prescritte nel presente disciplinare.
2.2 - Requisiti di idoneità professionale
Ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016, i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti di carattere professionale che saranno autocertificati nel DGUE compilando la Parte IV Sezione A punto 1 (idoneità) e verificati dalla stazione appaltante ai sensi del successivo paragrafo 7 del presente Disciplinare:
- Iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura per un ramo di attività corrispondente al servizio oggetto dell’appalto, ovvero nel registro commerciale e professionale dello Stato di residenza per le imprese non aventi sede in Italia
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE: detto requisito deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete.
Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice dei contratti pubblici (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi stabili), il requisito deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
2.3. Requisiti di capacità tecnica e professionale (esclusivamente per il Lotto 1)
Ai sensi dell’art. 83 c. 1 lett. c) del D.Lgs. 50/2016, i concorrenti devono essere in possesso del seguente requisito che dovranno dichiarare compilando il modello DGUE – parte IV - lettera C “CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI” e che dovranno, successivamente in caso di aggiudicazione, dimostrare come specificato al successivo paragrafo 7:
1) aver effettuato, negli ultimi tre anni (ossia nei 36 mesi) antecedenti la data di pubblicazione della presente RDO, una o più forniture analoghe ossia “forniture di indumenti da lavoro o divise” di importo complessivo pari ad almeno € 100.000,00 (centomila euro).
3. SUBAPPALTO
Per la presente procedura è ammesso il ricorso al subappalto, ai sensi di quanto previsto dall’art 105 del D.Lgs.n. 50/2016, anche mediante ricorso a più subappaltatori per lo svolgimento di tutte le prestazioni oggetto dell’appalto, nel limite dell’importo del 30% dell’importo complessivo del contratto.
Il concorrente deve indicare, all’atto della presentazione dell’offerta, le parti della fornitura che intende subappaltare e la relativa quota mediante compilazione della Parte II punto D del DGUE allegato, in conformità a quanto previsto dall’art.105 del Codice Appalti; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
La stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore/i l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite unicamente nei casi di cui all’art 105 comma 13, a cui si rinvia.
4. PRESCRIZIONI PER LA REDAZIONE DELL’OFFERTA TELEMATICA
Gli operatori economici che intendono partecipare alla RDO n. 1514559 dovranno far pervenire, entro il giorno 8 MAGGIO 2017 alle ore 12:00 attraverso il sistema di e-procurement Acquistinrete della PA, la propria offerta telematica composta da:
⮚ Busta Documentazione
⮚ Busta Economica
4.1 - Busta Documentazione
Nella Sezione “DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE ED EVENTUALI ALLEGATI” del sistema
MePA occorre allegare la seguente documentazione in formato elettronico:
1. Domanda di partecipazione - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), redatto mediante la compilazione del modello DGUE allegato al presente disciplinare;
2. Dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 redatta preferibilmente utilizzando il modello “Allegato A” o altro modello contenente le medesime dichiarazioni contenute nel suddetto modello “Allegato A”;
3. (eventuale) ulteriore documentazione indicata dal disciplinare di gara ai punti 4.1.1 (RTI); 4.1.2 (consorzi) e 4.1.3 ( reti di impresa) come da allegato A (modello 1-2-3);
4. Garanzia provvisoria;
5. (eventuale) copia delle certificazioni che attestano il diritto alla riduzione della cauzione provvisoria o dichiarazione autocertificativa resa ai sensi del DPR 445/2000, in carta libera, che ne dichiara il possesso;
6. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP relativo al concorrente.
4.1.1 Ulteriore documentazione per raggruppamenti temporanei e consorzi costituiti e da costituire
- in caso di Raggruppamenti Temporanei d’impresa/Consorzi ordinari da costituire: la Dichiarazione d’impegno (Modello 1) contenente le parti della fornitura che saranno eseguite da ciascun operatore economico raggruppato;
- in caso di Raggruppamenti Temporanei d’impresa/Consorzi ordinari già costituiti/GEIE: il Mandato collettivo irrevocabile conferito dai mandanti al mandatario, per atto pubblico o scrittura privata in copia autentica, nonché procura attestante il conferimento della rappresentanza legale del raggruppamento al legale rappresentante del mandatario/capogruppo, con l’indicazione delle parti della fornitura che saranno eseguite da ciascun operatore economico raggruppato
4.1.2 Ulteriore documentazione per consorzi di cui all’art. 45, co. 2, lett. b) e
c) del D.Lgs. 50/2016
- I Consorzi Stabili, i consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare e sopra elencate, sono tenuti ad indicare, utilizzando preferibilmente il Modello 2, se intendono eseguire direttamente le prestazioni oggetto dell’appalto oppure se intendono affidarne l’esecuzione ai consorziati; in quest’ultimo caso dovranno indicare il nominativo dei consorziati per i quali il Consorzio concorre e che eseguiranno le prestazioni contrattuali. I Consorziati esecutori dovranno rendere, a pena di esclusione, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale morale e professionale mediante compilazione del DGUE.
4.1.3 Ulteriore documentazione per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete
1 Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre:
1.1 copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’Amministrazione Digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
1.2 dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
1.3 dichiarazione che indichi le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete, secondo le modalità prescritte per i RTI;
2 Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre:
2.1 copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete, secondo le modalità prescritte per i RTI; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
3 Se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre :
copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato
collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati secondo le modalità prescritte per i RTI.
(o in alternativa)
copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c. le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete secondo le modalità prescritte per i RTI.
Descrizione della Documentazione Amministrativa
⮚ DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (DGUE)
La domanda di partecipazione alla procedura di gara dovrà essere redatta utilizzando il MODELLO DGUE allegato al presente disciplinare, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente.
Si precisa che il modello di formulario DGUE allegato al presente disciplinare in formato word, è quello adattato alle disposizioni del D.Lgs.n. 50/2016 e allegato alla Circolare 18 luglio 2016 n. 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto: “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo 8DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (16A05530)”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27/07/2016.
Al fine della compilazione delle parti del suddetto modello DGUE, per quanto non specificato all’interno del presente Disciplinare e nel medesimo modello, si rinvia ai chiarimenti contenuti nelle Linee Guida di cui alla Circolare 18/07/2016 n.3 sopra indicate.
Il Modello di DGUE dovrà essere compilato nelle seguenti parti: parte III lettera A (motivi legati a condanne penali), lettera B (motivi legati al pagamento di imposte o contributi previdenziali) lettera C (motivi legati a insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali) lettera D (altri motivi di esclusivamente previsti dalla legislazione nazionale dello stato membro dell’amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore).
n.b.: Con il DGUE il concorrente attesterà che non ricorre alcun divieto di contrattare con la pubblica amministrazione e, in particolare, alcuno dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 sotto elencati:
1. condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del D.P.R. n. 309/1990, dall'articolo 291-quater del D.P.R. n. 43/1973 e dall'articolo 260 del D.Lgs n. 152/2006, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all'art. 2635 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'art. 1 del D.Lgs n. 109/2007 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il D.Lgs n. 24/2014;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
2. sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D.Lgs n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo Decreto. Resta fermo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del D.Lgs n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia;
3. commissione di violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’operatore è stabilito salvo che l'operatore abbia ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande [Per finalità di verifica, nella dichiarazione sostitutiva il concorrente indica le posizioni INPS e INAIL, il C.C.N.L. applicato e l’Agenzia delle entrate competente per territorio].
4. commissione di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'art. 30, comma 3, del Codice;
5. stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o pendenza di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del Codice;
6. gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la integrità o affidabilità dell’operatore. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
7. situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, del Codice determinata dalla partecipazione dell'operatore economico non diversamente risolvibile;
8. distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento dell’operatore economico nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'art. 67 del Codice non risolvibile con misure meno intrusive;
9. soggezione alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs n. 231/2001 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 14 del D.Lgs n. 81/2008;
10. soggezione alla sanzione interdittiva di cui di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter [ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime pubbliche amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri] per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego);
11. iscrizione nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
12. violazione del divieto di intestazione fiduciaria di cui all'art. 17 della L. n. 55/1990. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
13. mancata presentazione della certificazione di cui all'art. 17 della L. n. 68/1999 ovvero dell’autocertificazione della sussistenza del medesimo requisito [Art. 17 della L. n. 68/1999 “Obbligo di certificazione” “Le imprese, sia pubbliche sia private, qualora partecipino a bandi per appalti pubblici o intrattengano rapporti convenzionali o di concessione con pubbliche amministrazioni, sono tenute a presentare preventivamente alle stesse la dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, pena l'esclusione”];
14. circostanza per cui l'operatore economico, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del D.L. n. 152/1991, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 203/1991, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, primo comma, della L. n. 689/1981. La circostanza di cui al precedente periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
15. circostanza per cui l'operatore economico si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
⮚ DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ALLEGATE AL DGUE (Modello A)
Il DGUE dovrà essere corredato da una ulteriore dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR 445/2000, resa dal Rappresentante legale dell’operatore economico utilizzando preferibilmente i modelli “allegato 2” alla RDO, firmati digitalmente in cui potranno essere rese le seguenti dichiarazioni:
− che non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D.Lgs n. 159/2011 o tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo Decreto, fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del D.Lgs n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (la dichiarazione sull’assenza del motivo di esclusione deve
essere riferita ai soggetti che sono sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 – cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 26/10/2016) ;
− indirizzo PEC al quale inviare le comunicazioni di cui all’art 76 del Codice;
− la Presa visione dei documenti di gara e conoscenza delle norme che regolano l’appalto;
− Obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro: dichiarazione di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro e valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
− Accesso agli atti: dichiarazione in merito all’autorizzazione al rilascio di copia della documentazione presentata per la partecipazione alla gara qualora un’altra ditta partecipante voglia esercitare la facoltà di “accesso agli atti” ai sensi dell’art 25 della L. 241/90.
− Codice di comportamento: impegno a rispettare le norme del “Codice di Comportamento dell’ARPAS” approvato con DDG n° 26 del 22/10/2014 pena la risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal suddetto codice.
− l’attestazione di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196/2003, che i dati personali raccolti nell’ambito della presente procedura saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale le relative dichiarazioni vengono rese
Precisazioni:
1) Nel caso di operatore economico costituito da soggetti riuniti, il DGUE dovrà essere presentato dal legale rappresentante del RTI, Consorzio ordinario o GEIE già costituito.
2) Nel caso di operatori economici costituiti da soggetti che intendono riunirsi, il DGUE dovrà essere prodotto dal legale rappresentante di ciascun soggetto che costituirà il raggruppamento temporaneo o consorzio.
3) Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, il DGUE deve essere resa e sottoscritto dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, il DGUE deve essere resa e sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il DGUE deve essere reso e sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
• La dichiarazione in ordine all’assenza del motivo di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del Codice è resa dal legale rappresentante del concorrente nell’ambito della dichiarazione sostitutiva di cui al presente paragrafo per tutti i soggetti elencati allo stesso art. 80, comma 3, del Codice [titolare o direttore tecnico nel caso di impresa individuale; socio o direttore tecnico nel caso di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico nel caso di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società o consorzio (N.B: come chiarito dal Consiglio di Stato, A.P., n. 24 del 6/11/2013 per “socio di maggioranza” si intende il socio persona fisica con partecipazione pari o superiore al 50% oppure due soci con partecipazione paritaria al 50%)] (Vedi DGUE – PARTE II PUNTO B)
In alternativa, ognuno dei soggetti elencati all’art. 80, comma 3, del Codice dei contratti pubblici dovrà rendere personalmente ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 la dichiarazione sulla assenza del motivo di esclusione di cui al di cui all’art. 80, comma 1, del Codice da produrre unitamente a copia fotostatica del documento di identità del dichiarante
• In caso di concordato preventivo con continuità aziendale ai sensi dell’art. 186-bis del X.X.
x. 000/0000, o in caso di fallimento, dovrà essere altresì dichiarato dal legale rappresentante del concorrente mediante compilazione del DGUE (vedi parte III punto C del modello di DGUE allegato) ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 di:
• in caso di fallimento:
1. Di trovarsi in stato di fallimento o di essere sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una selle seguenti situazioni;
2. Che il curatore del fallimento è stato autorizzato dal giudice delegato all’esercizio provvisorio ed autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici;
3. se la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art 110 comma 5 all’avvalimento di altro operatore economico.
• in caso di concordato preventivo con continuità aziendale:
4. attesta di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000-xxx xxx X.X. n. 267/1942 in forza di decreto del competente Tribunale;
5. di essere stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’art 110 comma 3 del Codice;
6. se la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art 110 comma 5 all’avvalimento di altro operatore economico.
L’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, fatto salvo quanto disposto dall’art. 110, comma 5, del Codice
⮚ PASSOE
L’operatore economico dovrà produrre il PASSOE, debitamente sottoscritto, rilasciato dal sistema AVCPASS dell’ANAC secondo quanto stabilito con le Deliberazioni nn. 111 del 20/12/2012 e 157 del 17/02/2016.
⮚ GARANZIA PROVVISORIA
Gli operatori economici, a corredo dell’offerta, dovranno costituire una garanzia provvisoria dell’importo pari al 2% dell’importo a base d’asta (= € 1.979,00 euro millenovecentosettantanove).
L’importo della garanzia può essere ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso della Certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO9000 di cui all’art. 93 comma 7 del Codice dei contratti pubblici.
Inoltre:
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento(CE) n.1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001.
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento(CE)n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009.
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma
UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
Inoltre:
• L’importo delle garanzie e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30%, non cumulabile con le riduzioni sopra indicate, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire delle riduzioni della garanzia, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta allegando copia della certificazione o attestandone il possesso mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000.
La garanzia provvisoria deve essere costituita in una delle seguenti forme:
1. mediante assegno circolare non trasferibile intestato “ARPAS - Agenzia Regionale per la Protezione dell’ambiente Sardegna” o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso una sezione di Tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ ARPAS. In tal caso la cauzione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) qualora il contraente risultasse affidatario;
2. mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie e assicurative che rispondano a requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli Intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. 1/9/1993 n° 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del D.Lgs. 24/02/1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia costituita mediante fideiussione deve:
- indicare la Società garantita e l’oggetto dell’appalto;
-avere validità non inferiore a giorni 180 (centottanta) dalla data di presentazione della offerta; qualora la Ditta concorrente risultasse aggiudicataria dell’appalto, la cauzione rimarrà comunque vincolata sino alla sottoscrizione del contratto;
-prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- contenere l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) qualora il contraente risultasse affidatario.
In caso di RTI dovrà essere costituita una sola garanzia, ma la polizza/fidejussione dovrà essere intestata a ciascun componente il RTI.
In caso di Consorzio ordinario di cui alla lettera e) dell’art.45 del D. Lgs.50/2016 già costituito e di consorzio di concorrenti di cui alle lettere b) e c) dell’art.45 del D. Lgs.50/2016, la polizza/fidejussione dovrà essere costituita dal consorzio medesimo.
Nel caso in cui, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione.
La garanzia provvisoria nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’impresa risultasse aggiudicataria, dovranno essere inserite a sistema:
• sotto forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 sottoscritto, con firma digitale, dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del
D.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del sopra richiamato Decreto;
in alternativa
• sotto forma di scansione di documento cartaceo resa conforme all’originale con firma digitale del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura (n.b.: in questo caso l’originale deve essere spedito all’Arpas - Servizio Provveditorato – Xxx Xxxxxxxxxxx xx 0 – 00000 Xxxxxxxx).
4.2 - Busta economica
L’offerta economica dovrà essere formulata utilizzando i “ moduli offerta a prezzi unitari” relativi al Lotto/Lotti per cui si intende partecipare (lotto 1 e/o 2) allegati alla Rdo.
L’offerta/ le offerte dovrà/dovranno contenere :
1) i dati identificativi dell’impresa concorrente (denominazione e/o ragione sociale, sede legale, partita IVA, nominativo del legale rappresentante/procuratore che sottoscrive l’offerta);
2) la marca e il codice di ciascun articolo offerto;
3) Il prezzo unitario, in cifre, offerto per ciascun articolo riferito al pezzo (non alla confezione);
4) Il prezzo totale (in cifre) ottenuto dal prodotto dei prezzi unitari offerti per il numero dei pezzi da acquistare nel triennio;
5) Il prezzo complessivo, in cifre, ottenuto dalla sommatoria dei prezzi totali;
6) La trasformazione del prezzo complessivo triennale offerto in percentuale di ribasso sull’importo posto a base di gara; tale percentuale viene ottenuta applicando la seguente formula (il ribasso dovrà essere indicato sia in cifre che in lettere):
Ribasso sulla B.A. (%) = 100 – (prezzo complessivo offertox100/importo a base di gara)
7) il costo della sicurezza relativo alla propria organizzazione, il quale deve risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche del servizio oggetto di gara.
Ai fini dell’aggiudicazione, in caso di discordanza tra il prezzo complessivo offerto (INDICATO IN CIFRE E IN LETTERE) e quello ottenuto applicando il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta (ESPRESSO IN CIFRE E IN LETTERE), prevarrà il ribasso percentuale indicato in lettere.
Precisazioni:
1. I valori offerti devono essere indicati, al netto dell’IVA, in cifre e là dove richiesto, anche in lettere. In caso di discordanza tra i valori indicati in cifre e quelli in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta formulata in lettere;
2. I prezzi offerti devono essere espressi con un numero di decimali non superiore a tre, in caso contrario si procederà ad arrotondare la quarta cifra decimale all’unità superiore qualora quest’ultima sia pari o superiore a cinque.
3. La percentuale di ribasso ottenuta dalla trasformazione del prezzo complessivo offerto dovrà essere espressa con un numero di decimali non superiori a tre, in caso contrario si procederà all’arrotondamento della terza cifra decimale all’unità superiore qualora quest’ultima sia pari o superiore a cinque.
4. Non saranno ammesse offerte in aumento, condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
5. Il modulo offerta non può presentare correzioni che non siano espressamente controfirmate dalla persona che ha sottoscritto l’offerta.
6. L’offerente ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta se entro 180 giorni dalla presentazione dell’offerta stessa non si proceda all’aggiudicazione dell’appalto.
7. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte telematiche è da intendersi come la “Data limite per la presentazione delle offerte” presente a sistema.
8. In caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta dovuta a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, resta esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Agenzia.
9. Qualora, durante il termine fissato per la presentazione delle offerte, il portale acquisti della pubblica amministrazione segnali il verificarsi di gravi anomalie, l’Agenzia valuterà – in relazione al tipo ed alla durata dell’anomalia evidenziata – la necessità di sospendere la procedura di gara fissando un nuovo termine per la presentazione delle offerte.
10. In merito al funzionamento tecnico del Portale MePA, comprese tra l’altro la dimensione massima del singolo file caricabile sul Portale MePA (4 MB) e la visualizzazione delle pagine e relativi comandi, si rinvia a quanto previsto dalla Consip in qualità di gestore del sistema.
11. Le dichiarazioni richieste per la partecipazione alla presente gara e l’offerta economica devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, con apposizione di firma digitale, rilasciata da un Ente accreditato.
12. Alle dichiarazioni sottoscritte con firma digitale non occorre allegare la copia del documento di identità del dichiarante.
5. MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
L’esame della documentazione Amministrativa e l’apertura delle offerte economiche pervenute entro il termine stabilito avverrà il giorno 8 MAGGIO 2017 alle ore 12,30
Dette operazioni saranno effettuate dal Dirigente competente alla presenza di almeno due testimoni che procederanno ai seguenti adempimenti:
a) Verifica della regolarità della documentazione trasmessa dagli operatori economici partecipanti secondo le modalità indicate nel presente disciplinare
b) Apertura delle offerte economiche.
NB: L’apertura delle offerte economiche potrà essere differita ad un successiva seduta qualora il Seggio di gara debba fare ricorso al soccorso istruttorio come disciplinato al successivo paragrafo 6.
In caso di parità di offerte, si procederà a richiedere ulteriore proposta migliorativa agli stessi operatori economici. Nel caso in cui questi ultimi non presentino alcuna offerta, ovvero in caso di nuova parità, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio mediante sorteggio pubblico.
Al fine di verificare le offerte anormalmente basse si procederà al sorteggio tra i diversi metodi di calcolo indicati all’art. 97, comma 2 del D.Lgs 50/2016 e, di seguito, alla verifica di congruità delle offerte risultate anormalmente basse.
Il calcolo della soglia di anomalia ai sensi dell’art 97 comma 2 verrà effettuato esclusivamente se il numero di offerte ammesse è almeno pari a cinque (vedi comunicato Presidente ANAC del 05/10/2016). L’amministrazione si riserva comunque di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa ai sensi dell’art 97comma 6 del D.Lgs.n. 50/2016.
La stazione appaltante si avvarrà della esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi dell’art 97 comma 8 del D.lgs.n.50/2016, al verificarsi della condizione prevista nel suddetto articolo.
La procedura di aggiudicazione della RdO si svolgerà attraverso il percorso obbligato previsto dal sistema di negoziazione MePA.
A seguito della predisposizione automatica della classifica , saranno avviate le operazioni di verifica dei requisiti richiesti mediante AVCPASS e, comunicate le eventuali ammissioni ed esclusioni a tutti gli interessati, si procederà a dichiarare l’aggiudicazione (definitiva) in favore della migliore offerta risultata congrua dandone comunicazione ai concorrenti mediante l’Area “Comunicazione”.
La presente gara verrà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida sempre che la stessa risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Qualora nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e conveniente non si procederà all’aggiudicazione della gara.
Ai sensi del Capitolato speciale d’appalto, verrà richiesto alla ditta provvisoriamente aggiudicataria di fornire la campionatura di tutti o di alcuni articoli oggetto della fornitura, per la verifica della corrispondenza dei prodotti offerti alle specifiche tecniche richieste. Nel caso di non accertata rispondenza verrà disposta l’esclusione dalla gara e rideterminata la graduatoria finalizzata a nuova aggiudicazione provvisoria.
Le comunicazioni in merito a detto sub-procedimento verranno divulgate mediante l’Area Comunicazione.
6. SOCCORSO ISTRUTTORIO SUL XX.XX.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83 comma 9 del Codice.
In particolare, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni riguardanti la documentazione amministrativa ovvero del documento di gara unico europeo di cui all’articolo 85 del D.Lgs.n. 50/2016, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, obbliga il concorrente che vi ha dato causa, al pagamento in favore della
stazione appaltante, della sanzione pecuniaria in misura pari all'uno per mille. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente, ma non applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
7. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicazione definitiva verrà disposta dopo la verifica dei requisiti di partecipazione alla gara e accertata la corrispondenza dei prodotti offerti alle specifiche tecniche richieste.
L’Arpas procederà a verificare in capo al concorrente provvisoriamente aggiudicatario la sussistenza dei prescritti requisiti di partecipazione di ordine generale e speciale con le modalità previste dall’art. 81 commi 1 e 2 del D.Lgs.n. 50/2016 utilizzando il sistema AVCPass secondo le indicazioni contenute nella Deliberazione A.N.A.C. n° 157 del 17.2.2016.
Al fine della verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara, l’operatore economico dovrà produrre tramite il sistema AVCPass, la seguente documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese :
1. Copia dei contratti unitamente alla certificazione di regolare esecuzione rilasciata dalle amministrazioni committenti delle forniture rese nell’ultimo triennio e dichiarate in sede di gara;
2. Copia delle fatture attestanti lo svolgimento delle forniture nel caso siano state eseguite presso privati;
Qualora, a seguito delle suddette verifiche, si dovesse riscontrare che l’operatore economico non possiede tutti i requisiti richiesti, l’Agenzia procederà con l’esclusione del concorrente dalla gara, con l’escussione della relativa garanzia provvisoria, ove prevista, e la segnalazione del fatto all’ANAC nonché con l’aggiudicazione a favore del concorrente successivamente collocato nella graduatoria finale.
Ai sensi dell’art. 76 c.5 del D. Lgs. n°50/2016, l’aggiudicazione definitiva verrà comunicata tempestivamente e, comunque, entro un termine non superiore ai cinque giorni dall’aggiudicazione
attraverso il portale Acquisti in Rete – Area “Comunicazioni” e mediante posta elettronica certificata o indirizzo e-mail che ciascun concorrente deve indicare in fase di partecipazione alla gara.
8. DOCUMENTI DA PRODURRE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
L’operatore economico definitivamente aggiudicatario, dovrà produrre, entro il termine indicato dall’Agenzia, la seguente documentazione necessaria per la stipula del contratto:
❑ Comunicazione di cui alla Legge n°136/2010 – tracciabilità dei flussi finanziari
❑ Garanzia Definitiva
❑ Eventuale ulteriore documentazione relativa alla partecipazione in RTI o altre forme
Pervenuta la suddetta documentazione, si procederà alla stipula del contratto di accordo quadro (per ciascun lotto).
La piattaforma di e-procurement genererà automaticamente il “documento di stipula” .
n.b.: ai sensi dell’art 32 del D.Lgs.n. 50/2016 la stipula del contratto di accordo quadro non è soggetta al rispetto del termine dilatorio di cui all’art 32 comma 9.
9. TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 smi, si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è l’ARPAS.
Ciascun operatore economico partecipante potrà segnalare all’Amministrazione di NON autorizzare l’accesso agli atti inerenti le giustificazioni dei prezzi eventualmente chieste in sede dell’eventuale verifica delle offerte anomale – in quanto coperte da segreti tecnici e commerciali.
In caso di presentazione di tale dichiarazione, l’Amministrazione consentirà l’accesso nei soli casi di cui all’art. 53 comma 6 D.Lgs. 50/2016.
In mancanza della presentazione della dichiarazione di cui sopra, l’Amministrazione consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di copia delle giustificazioni dei prezzi.
10. ALTRE INFORMAZIONI
Resta chiarito ed inteso che:
1. La partecipazione alla gara comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente Disciplinare, nel Capitolato Speciale d’appalto nonché nelle Condizioni Generali di contratto relative al bando MePA specifico e nelle Regole del Sistema di E-Procurement della Pubblica Amministrazione;
2. Il contenuto delle dichiarazioni presentate per l’Abilitazione al Mercato Elettronico dall’operatore economico partecipante alla presente gara potrà essere verificato, in qualunque momento, da parte della Stazione Appaltante.
3. Si fa presente che le comunicazioni e gli scambi di informazioni o documenti (es.: chiarimenti, certificazioni, ecc.) con gli operatori economici dovranno essere effettuate utilizzando l’Area Comunicazioni del portale degli acquisti della pubblica amministrazione disponibile all’indirizzo www.acquistinretepa.ii Gli operatori economici, pertanto, sono invitati a consultare periodicamente il portale anche per venire a conoscenza di eventuali ulteriori rettifiche e/o integrazioni riguardanti la presente RDO;
4. Le comunicazioni di esclusione e quelle di cui all’art.76 del d.lgs. 50/2016 saranno inoltrate agli operatori economici interessati utilizzando l’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dagli operatori stessi durante la partecipazione alla RdO; gli operatori economici hanno, infatti, l’obbligo di indicare nell’allegato al DGUE l’indirizzo esatto, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ai quali inoltrare la corrispondenza.
Allegati al Disciplinare di gara:
1. Modello DGUE;
2. Dichiarazioni integrative al DGUE;
3. Moduli offerta a prezzi unitari (lotto 1 e 2)
4. Informativa sul trattamento dei dati personali
5. Codice comportamento Arpas
il Direttore del Servizio Xxxx. Xxxxx Xxxxx