DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA
“Accordoprqouta: dSrUo20tr2i0e0n0n1a9l0e67per i lavori di manutenzione ordinaria e pronto intervento per il decoro urbano sudedld: i2v5i/s1o1/i2n02d0ue lotti: Lotto I - municipi da I a VIII, Lotto II - municipi da IX a XV.”
1 PREMESSE
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative:
- alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, indetta da Roma Capitale, Ufficio Coordinamento Decoro Urbano, tel. n. 00.0000.00000;
- alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, all’indicazione dei documenti da presentare a corredo della stessa;
- alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto “Accordo quadro triennale per i lavori di manutenzione ordinaria e pronto intervento per il decoro urbano suddiviso in due lotti: Lotto I - municipi da I a VIII, Lotto II - municipi da IX a XV”.
Questa Amministrazione ha determinato di affidare l’accordo quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento indicato in epigrafe con Determinazione Dirigenziale a contrarre rep. n.
61 del 21 ottobre 2020, mentre la relativa gara è stata indetta con provvedimento della Direzione Generale – Centrale Unica Appalti – Direzione Lavori Pubblici, rep. n. 507 del 16 novembre 2020, con il quale sono stati approvati il bando, il disciplinare nonchè lo schema di accordo quadro per ciascun lotto. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, ai sensi del combinato disposto degli artt. 58 e 60 del Codice dei Contratti Pubblici di cui al D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 (nel prosieguo anche Codice), sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
Il luogo di esecuzione dei lavori è l’intero territorio comunale, suddiviso in due lotti in base all’articolazione territoriale del Municipi: Lotto I - municipi da I a VIII, Lotto II - municipi da IX a XV.
Codice Unico di Progetto (CUP) Lotto I J88F19000290004 - Lotto II J88F19000300004
Codice Identificativo Gara (CIG) Lotto I 8479303E2E - Lotto II 84793103F8
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il funzionario geometra Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxx.xx, Tel. 06/6710.73771, presso l’Ufficio Coordinamento Decoro Urbano.
Il progetto definitivo, posto a base di gara, completo della pertinente documentazione, è stato validato, ai
sensi dell’articolo 26 del Codice, dal responsabile del procedimento in data 31 luglio 2020 con prot. n. RA38794.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
a) Bando di gara
c) Schema di accordo quadro e Capitolato Speciale d’appalto per ciascun lotto;
d) Relazione tecnica per ciascun lotto;
e) Piano di sicurezza generale per ciascun lotto;
f) Costi della sicurezza per ciascun lotto;
g) Cronoprogramma per ciascun lotto;
h) Quadro economico per ciascun lotto;
i) Computo metrico estimativo per ciascun lotto;
j) Stima incidenza della manodopera per ciascun lotto;
k) Elenco prezzi per ciascun lotto;
l) Elaborati grafici per ciascun lotto;
m) “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale;
n) “Patto di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato da ultimo con deliberazione n. 13 del 31 gennaio 2020 di approvazione del PTPCT 2020/2022;
o) “Codice di Comportamento dei Dipendenti di Roma Capitale” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 141 del 30 dicembre 2016;
p) “Istruzioni sulle comunicazioni di dati e informazioni concernenti le operazioni sospette da parte degli uffici delle Pubbliche amministrazioni” dell’UIF - Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia in data 23 aprile 2018 - allegato n. 9) alla deliberazione della Giunta Capitolina n.
13 del 31 gennaio 2020 di approvazione del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2020 - 2021 - 2022.
La documentazione di gara è disponibile sul portale di Roma Capitale: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxx.xx, seguendo il percorso di seguito indicato: Menu - Albo Pretorio on line - Tipologia di atto - Bandi di gara di lavori indetti da Roma Capitale - Seleziona - Ricerca. La documentazione è altresì disponibile sulla piattaforma telematica, denominata Tutto Gare, collegandosi all’indirizzo URL: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/
2.2 CHIARIMENTI
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti redatti in lingua italiana e da inoltrare, fino a 7 (sette) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, esclusivamente sulla Piattaforma telematica di cui al punto 13. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le richieste di informazioni, di chiarimenti e di documentazione, se presentati nei termini e purché di interesse generale, sono pubblicati sulla piattaforma di e-procurement di cui al punto 14 unitamente alle relative risposte, in forma anonima; pertanto, per ragioni di economia generale, prima di presentare un quesito l’operatore economico deve:
• consultare i quesiti già pubblicati e accertarsi che la soluzione non sia già disponibile;
• accertarsi che la soluzione non sia reperibile direttamente e inequivocabilmente nelle disposizioni di legge, nel bando o nel Disciplinare di gara in modo tale da essere immediatamente comprensibile e applicabile senza alcuno spazio interpretativo o applicativo;
• prendere atto che la Stazione appaltante non è tenuta a rispondere a quesiti ricadenti in una delle condizioni che precedono.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo pec o, solo per i concorrenti aventi sede in altri stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 e comma 2-bis, del codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo precedente, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxx.xx e all’indirizzo indicato dal concorrente. Eventuali variazioni societarie, modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati alla stazione appaltante all’indirizzo di posta elettronica certificata: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxx.xx; diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3 OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
Il presente accordo quadro ha ad oggetto lavori di riqualificazione in ambito urbano, finalizzati al ripristino del decoro e, ove necessario, potrà riguardare servizi accessori.
L’appalto è di tipo misto lavori e servizi con prevalenza della parte relativa ai lavori.
L’accordo quadro è suddiviso in due lotti. Per ciascun lotto l’intervento si compone delle seguenti lavorazioni:
Lotto I – CIG 8479303E2E
Tipologia | Importo | incidenza |
LAVORI | € 3 715 482,36 | 78% |
SERVIZI | € 1 072 567,96 | 22% |
TOTALE | € 4 788 050,32 | 100% |
Lotto I - LAVORI
Lavorazione | C a t e g o r i a | Cl a s si fi c a | Qua lific azio ne obbl igat oria (si/n o) | Importo lavori soggetti a ribasso (€) | Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (€) | Importo categoria (€) | % | Subap paltabi le | |||
LAVORI EDILI | OG1 | IV ovvero III-bis | S | € | 1.622.017,85 | € | 113.369,97 | € | 1.739.810,35 | 47% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
LAVORI STRADALI | OG3 | III | S | € | 830.656,85 | € | 57.891,05 | € | 888.547,90 | 24% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
SISTEMAZIONI A VERDE | OS24 | III | S | € | 712.942,96 | € | 48.242,54 | € | 756.762,90 | 20% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
BENI MONUMENTALI | OG2 | II | S | € | 308.652,00 | € | 21.709,14 | € | 330.361,21 | 9% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
Totale | € | 3.474.269,66 | € | 241.212,70 | € | 3.715.482,36 |
Lotto I – SERVIZI
Lavorazione | Importo soggetto a ribasso (€) | % | CPV |
SERVIZI EDILI | € 596.180,80 | 56% | 50800000-3 Servizi di riparazione e manutenzione vari |
SERVIZI STRADALI | € 300.081,15 | 28% | 50230000-6 Riparazione, manutenzione e servizi affini connessi alle strade ed altre attrezzature |
SERVIZI DEL VERDE | € 176.306,01 | 16% | 77311000-3 Servizi di manutenzione di giardini ornamentali o ricreativi |
Totale | € 1.072.567,96 | 100% |
Lotto II - CIG 84793103F8
Tipologia | Importo | incidenza |
LAVORI | € 3 715 482,36 | 78% |
SERVIZI | € 1 072 567,96 | 22% |
TOTALE | € 4 788 050,32 | 100% |
Lotto II – LAVORI
Lavorazione | C a t e g o r i a | C l a s s if i c a | Qu xxxxx caz ion e ob blig ato ria (si/ no) | Importo lavori soggetti a ribasso (€) | Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (€) | Importo categoria (€) | % | Subappa ltabile | |||
LAVORI EDILI | OG1 | IV ovvero III-bis | S | € | 1.622.017,85 | € | 113.369,97 | € | 1.739.810,35 | 47% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
LAVORI STRADALI | OG3 | III | S | € | 830.656,85 | € | 57.891,05 | € | 888.547,90 | 24% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
SISTEMAZIONI A VERDE | OS24 | III | S | € | 712.942,96 | € | 48.242,54 | € | 756.762,90 | 20% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
BENI MONUMENTALI | OG2 | II | S | € | 308.652,00 | € | 21.709,14 | € | 330.361,21 | 9% | Si nei limiti previsti dal Codice dei contratti |
Totale | € | 3.474.269,66 | € | 241.212,70 | € | 3.715.482,36 |
Lotto II - SERVIZI
Lavorazione | Importo soggetto a ribasso (€) | % | CPV |
SERVIZI EDILI | € 596.180,80 | 56% | 50800000-3 Servizi di riparazione e manutenzione vari |
SERVIZI STRADALI | € 300.081,15 | 28% | 50230000-6 Riparazione, manutenzione e servizi affini connessi alle strade ed altre attrezzature |
SERVIZI DEL VERDE | € 176.306,01 | 16% | 77311000-3 Servizi di manutenzione di giardini ornamentali o ricreativi |
Totale | € 1.072.567,96 | 100% |
Il valore complessivo massimo stimato dell’accordo quadro è pari ad € 9.576.100,64, al netto dell’I.V.A., di cui € 6.948.539,32 per lavori, € 2.145.135,92 per servizi ed € 482.425,40 per oneri della sicurezza.
Il valore stimato massimo dell’accordo quadro di ciascun lotto è pari a € 4.788.050,32 di cui € 3.474.269,66 per lavori soggetti a ribasso, € 1.072.567,96 per servizi soggetti a ribasso ed € 241.212,70 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA nella misura del 22%.
I costi della manodopera sono pari ad € 1.576.139,14 per ciascun lotto. L’appalto è finanziato con fondi del bilancio comunale.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà “a misura”, ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. eeeee) del D. Lgs. n.50/2016.
All’aggiudicatario verrà corrisposta, alle condizioni e con le modalità indicate all’art 35 comma diciottesimo del codice, un’anticipazione pari al 20% dell’importo contrattuale.
Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto del contratto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 come modificato ed integrato dal d.lgs. 9 novembre 2012,
n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136.
***
Ciascun concorrente può presentare offerta per uno o entrambi i lotti ma non potrà essere aggiudicatario di più di un lotto sia se partecipa singolarmente sia in raggruppamento temporaneo d’imprese sia in forma consortile.
Eccezionalmente, qualora per un lotto sia presentata una sola offerta valida ed idonea, il relativo offerente, quantunque risulti già aggiudicatario dell’altro lotto, potrà aggiudicarsi anche il lotto in cui risulti essere l’unico partecipante, sempre che sia in possesso dei relativi requisiti di partecipazione.
Nel caso in cui un concorrente risulti primo in graduatoria provvisoria per entrambi i lotti, si aggiudicherà il lotto con ribasso economico più conveniente per l’Amministrazione. L’altro lotto, invece, sarà aggiudicato
al concorrente che segue in graduatoria.
4 DURATA DELL’ACCORDO QUADRO OPZIONI E XXXXXXX
La durata dell’accordo quadro (escluse le eventuali opzioni), per ciascun lotto è di 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro, sino all’esaurimento dell’importo contrattuale complessivo di ciascun lotto.
OPZIONI E RINNOVI
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso, il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
5 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi paragrafi, in particolare, sono ammessi alla gara:
- gli operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2, del Codice;
- gli operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) ed g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 45, del Codice.
5.1 DIVIETO DI PARTECIPAZIONE PLURIMA (artt. 48, comma 7 e 89, comma 7 del codice)
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto.
In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile.
In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione di ciascun accordo quadro (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
In relazione a ciascuna gara non è consentito, a pena di esclusione, ai sensi dell’articolo 89, comma 7, del Codice, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
6 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E CAUSE DI ESCLUSIONE
6.1 REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici partecipanti alla presente procedura che eseguiranno direttamente le prestazioni di cui all’art. 1 comma 53 della legge 190/2012, devono dichiarare – a pena di esclusione - di possedere l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come
aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).
La mancata accettazione delle clausole contenute nel “Patto di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato da ultimo con deliberazione n. 13 del 31 gennaio 2020 di approvazione del PTPCT 2020/2022, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.
6.2 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera X.X.XX. n. 157 del 17 febbraio 2016 e relativi aggiornamenti. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
6.3. REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
In particolare, le imprese che eseguiranno l’attività di pulizia, ai fini della partecipazione alla presente procedura, dovranno essere iscritte, ai sensi del D.M. 7 luglio 1997 n. 274, nel registro delle imprese nella fascia di classificazione a).
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
6.4 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA - FINANZIARIA E TECNICA – PROFESSIONALE PER LA COMPONENTE LAVORI
I concorrenti per la parte relativa ai lavori, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
► attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi dell’art. 84 del Codice, la qualificazione nelle categorie e classifiche adeguata ai lavori da assumere.
- Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 45, comma 2 lettera d), e), f) ed g) del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando e nel presente disciplinare di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.
I requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria dei lavori dell’intervento possono essere assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale ai sensi dell’art. 61 comma 2 del D.P.R. 207/2010.
- Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi di tipo verticale, di cui all’art. 45, comma 2, lettera d), e), f) e g), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara e nel presente disciplinare devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola.
- Per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del Codice, i requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale devono essere posseduti direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
- I consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
► per classifiche pari o superiori alla III: certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 rilasciata da soggetti
accreditati. Il possesso della certificazione del sistema di qualità deve risultare dall’attestato SOA oppure da altro documento prodotto in originale o in copia conforme. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazioni di imprese di rete o consorzio ordinario, il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati ad eccezione delle imprese che assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la qualificazione in classifica I e II.
6.5 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA – FINANZIARIA PER LA COMPONENTE SERVIZI
Per la parte relativa ai servizi di manutenzione i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti di capacità economica - finanziaria:
- Fatturato globale medio annuo riferito a ciascuno degli ultimi n. 3 (tre) esercizi finanziari disponibili (2017-2018-2019), di Euro 300.000,00 IVA esclusa per ciascun lotto a cui si intende partecipare.
Il settore di attività è “servizi di manutenzione edili, stradali e del verde”
Tale requisito è richiesto al fine di garantire all’Amministrazione capitolina un’organizzazione aziendale in grado di assicurare una sufficiente stabilità e affidabilità economica dei concorrenti e, contestualmente, assicurare la massima partecipazione delle micro, piccole e medie imprese anche raggruppate.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII, parte I, del Codice, con le seguenti modalità:
- per le società di capitali mediante i bilanci degli anni 2017, 2018, 2019 con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione, corredati della nota integrativa, in formato pdf;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA relativa agli anni 2017, 2018, 2019;
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione; la dichiarazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale del dichiarante oppure prodotta sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D. Lgs. 7 marzo 2005
n. 82; qualora non prodotta in originale, l’attestazione dovrà essere accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 del concorrente.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
6.6 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA – PROFESSIONALE PER LA COMPONENTE SERVIZI
I concorrenti per la parte relativa ai servizi devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Esecuzione negli ultimi tre anni di servizi analoghi. Il concorrente deve aver eseguito, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, almeno un contratto avente ad oggetto servizi analoghi alla “manutenzione edili, stradali e del verde” per almeno un anno, per un importo complessivo minimo non inferiore a € 200.000,00 per ciascun lotto a cui si intende partecipare.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione sottoscritti digitalmente ai sensi dell’art. 22 del D. Lgs. n. 82/2005 e xx.xx. ii.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione sottoscritti digitalmente ai sensi dell’art. 22 del D. Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.;
- dichiarazioni di privati ovvero fatture e/o contratti per servizi prestati a favore di questi ultimi, sottoscritti digitalmente ai sensi dell’art. 22 del D. Lgs. n. 82/2005 e xx.xx. ii.
7 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE PER LA COMPONENTE SERVIZI
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una subassociazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 6.3 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 6.5 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso.
7.1 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI PER LA COMPONENTE SERVIZI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 6.3 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8 AVVALIMENTO
In base al disposto dell’art. 89 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete ai sensi dell’art. 48 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo (art. 83, comma 1, lett. b) e c) avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice. Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, l’Ufficio Preposto/Commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente
dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Per le lavorazioni di cui alla categoria OG2 non è consentito l’avvalimento, ai sensi del comma 3 dell’art. 146 del D. Lgs. 50/2016.
9 SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta, per ciascun lotto cui partecipa, le prestazioni che intende subappaltare nei limiti previsti dal Codice dei Contratti. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
Ferma restando la possibilità del pagamento diretto al subappaltatore nelle ipotesi di cui all’art. 105 comma 00, xxxx. x) x x), xxx X.xxx. 00/0000, Xxxx Capitale, come previsto dalla lett. c) del medesimo comma, corrisponderà direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nel caso indicato all’art. 23 dello schema di contratto.
Ai fini dell’affidamento del subappalto, si richiama il divieto di cui all’art. 105 comma 4 lett. a) del Codice.
10 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del valore massimo totale stimato dell’accordo quadro del lotto per il quale si partecipa e precisamente di importo pari a:
- € 95.761,00, per il I° lotto;
- € 95.761,00, per il II° lotto; salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7, del Codice.
N.B.: Qualora il concorrente intenda partecipare ad entrambi i lotti, potrà presentare un'unica garanzia provvisoria che dovrà contenere l’oggetto dei lotti per i quali partecipa.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari
esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n.
159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali nonché la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, con bonifico o con versamento sul conto corrente di Roma Capitale, codice IBAN XX00X0000000000000000000000, indicando il predetto codice IBAN e il codice ente n. 5;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative o da intermediari finanziari che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme, ai sensi dell’art. 103, comma 9 del Codice, approvato con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 19 gennaio 2018 n. 31.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx.
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario o del GEIE o dell’aggregazione di rete, ovvero al solo consorzio, in caso di consorzi stabili;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene solo se la predetta certificazione sia posseduta da:
a. tutti gli operatori economici del raggruppamento/consorzio ordinario o del GEIE, ovvero dell’aggregazione di rete;
b. consorzio stabile e/o consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure da parte del consorzio stabile e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al raggruppamento, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11 SOPRALLUOGO
Per la partecipazione alla procedura non è necessario effettuare il sopralluogo.
Il concorrente dovrà dichiarare sul modulo “altre dichiarazioni” di aver preso cognizione della tipologia dei lavori oggetto della procedura.
12 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC - ESONERO
Ai sensi dell’art. 65 del decreto legge n. 34, pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020 e convertito con modificazioni dalla L. n. 77/2020, nell’ambito delle iniziative volte ad assicurare supporto economico ai cittadini, alle amministrazioni e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo particolare contesto di emergenza sanitaria, è disposto l’esonero temporaneo del pagamento dei contributi dovuti da parte dei soggetti pubblici e privati, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per la partecipazione alle procedure di gara avviate dalla data di entrata in vigore del citato decreto legge.
13 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Le buste telematiche virtuali, per ciascun lotto, devono essere caricate (upload) sulla piattaforma telematica “TuttoGare” con le modalità (prevista dalla stessa) entro le ore 12:00 del giorno 21 dicembre 2020, all’indirizzo URL xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
14 PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE TELEMATICA
Roma Capitale per la gestione della gara indicata in oggetto si avvale di una Piattaforma telematica di e- procurement, denominata “TuttoGare”. Tutta la documentazione di gara, pertanto, è disponibile soltanto su tale Piattaforma accessibile dal sito internet: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/
La gara si svolgerà con un sistema telematico. Non saranno, quindi, prese in considerazione offerte pervenute con modalità diverse. Per accedere al sistema e partecipare alla gara è necessaria la registrazione dei concorrenti.
Le imprese che intendono partecipare alla gara sono tenute a registrarsi al seguente indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/, accedendo dall'apposita area "Registrazione operatore economico" e compilando i campi richiesti in fase di iscrizione. Al termine della procedura, dopo aver salvato con successo, il sistema avvertirà che per continuare è necessario confermare l'iscrizione; sarà, quindi, inviato un messaggio con la procedura di conferma alla casella PEC indicata in fase di registrazione. Nel messaggio ricevuto sarà presente un link; cliccandolo o incollandolo nella barra del proprio browser e premendo "invio", si avrà un messaggio di: «CONFERMA AVVENUTA CON SUCCESSO».
Solo dopo aver cliccato sul link, e aver quindi confermato la Registrazione, l’Operatore Economico sarà accreditato al Sistema e potrà effettuare il login tramite le proprie credenziali personali. Tale operazione potrà essere effettuata dall’Operatore Economico entro le successive 48 (quarantotto) ore. Scaduto tale termine l’Operatore Economico dovrà ripetere l’operazione.
Per proporre la propria candidatura, gli operatori economici, una volta registrati, dovranno accedere al Portale con il proprio Account e, successivamente, alla sezione relativa alla gara in oggetto, da cui potranno visualizzare tutti i dettagli della procedura e proporre la propria candidatura cliccando sul tasto “Partecipa”. Detto pulsante sarà visibile fino alla scadenza dei termini di presentazione dell'offerta, scaduti i quali non sarà più possibile inoltrare l’istanza o terminare operazioni già iniziate.
È importante, dunque, che l'operazione di partecipazione sia effettuata prima della scadenza dei termini di gara.
Dopo aver cliccato sul tasto “Partecipa”, l’Operatore Economico accederà ad una schermata che gli consentirà anzitutto di inserire eventuali Raggruppamenti d’Impresa. Per inserire la struttura del Raggruppamento sarà sufficiente cliccare sul tasto “Aggiungi partecipante al Raggruppamento” e compilare i campi richiesti:
- Codice Fiscale dell'Azienda
- Ragione Sociale
- Identificativo Fiscale Estero (eventuale)
- Ruolo all'interno del raggruppamento (Mandante/Consorziata)
In caso di partecipazione alla Gara in Raggruppamento d'Impresa, l'onere della trasmissione della documentazione sarà in carico unicamente all'Operatore Economico Capogruppo, il quale, prima dell'invio della documentazione di gara, dovrà inserire nel Sistema i partecipanti al Raggruppamento stesso.
La Registrazione al portale è obbligatoria per l'Operatore Economico mandatario, mentre non è obbligatoria per gli Operatori Economici mandanti.
Anche i partecipanti al Raggruppamento potranno compilare il Documento di Gara Unico Europeo.
ATTENZIONE: Nel caso di partecipazione in Raggruppamento si consiglia di inserire immediatamente la struttura dello stesso in quanto, qualora inserito o modificato in un momento
successivo rispetto al caricamento delle Buste contenenti l’offerta tecnica e/o economica, il Sistema revocherà automaticamente le offerte generate tramite lo stesso, e ne richiederà obbligatoriamente la formulazione di nuove.
Dopo aver inserito l’eventuale Raggruppamento, l’Operatore Economico potrà caricare la documentazione cliccando sul tasto “Carica la documentazione” che comparirà sulle icone raffiguranti le “Buste” telematiche, all’interno delle quali l’Operatore Economico dovrà inserire tutta la documentazione di gara richiesta dagli atti di gara.
Le “Buste” sono di tre tipi:
- Busta “A - Documentazione amministrativa”
- Busta “B – Offerta tecnica”
- Busta “C – Offerta economica”
N.B. Per una corretta individuazione del ruolo, dei compiti e delle responsabilità intercorrenti tra l'Ente, il Gestore del Sistema ed i Soggetti abilitati e per tutto quanto non riportato nel presente disciplinare si rimanda alle “Norme tecniche di utilizzo” disponibili nella Homepage della piattaforma telematica “TuttoGare”.
Non è ammesso il recapito di alcun atto o documento in modalità diverse dall’invio alla piattaforma telematica di cui al punto 14 e, in particolare, non è ammesso il recapito di alcun atto o documento agli uffici della Stazione appaltante.
14.1 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN MODALITA’ TELEMATICA
a) La procedura si svolge esclusivamente attraverso l’utilizzo della Piattaforma telematica di e- procurement di cui alla successiva lettera b), mediante la quale sono gestite le fasi di pubblicazione, presentazione, analisi, valutazione e ammissione dell’offerta, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, con le modalità tecniche richiamate nella stessa lettera b), che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara;
b) la Piattaforma telematica è di proprietà di Studio Amica ed è denominata «TuttoGare» (di seguito per brevità solo «Piattaforma telematica»), il cui accesso è consentito dall’apposito link xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/;
c) le modalità tecniche per l’utilizzo della Piattaforma telematica sono contenute nelle «Norme tecniche di utilizzo» disponibili nella relativa Home page, ove sono descritte le informazioni riguardanti la stessa Piattaforma telematica, la dotazione informatica necessaria per la sua utilizzazione ai fini della partecipazione al procedimento, le modalità di registrazione, la forma delle comunicazioni e ogni altra informazione sulle condizioni di utilizzo;
d) per emergenze o altre informazioni relative al funzionamento della Piattaforma telematica, non diversamente acquisibili, e ad esclusione di informazioni relative al merito del procedimento di gara, è possibile accedere all’HelpDesk: (x00) 00 00 000 000;
e) per gli stessi motivi di cui alla lettera d), in caso di sospensione temporanea del funzionamento della Piattaforma telematica o di occasionale impossibilità di accedere all’HelpDesk, è possibile richiedere informazioni alla seguente casella di posta elettronica certificata (PEC): xxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx oppure all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.
14.2. FORMAZIONE E INVIO DELL’OFFERTA
L’offerta è formata e presentata con le seguenti modalità:
a) gli operatori economici che intendono partecipare devono accedere alla Piattaforma telematica di cui al punto 14.1, con le proprie credenziali (e mail e password) ottenute mediante registrazione all’indirizzo internet di cui allo stesso punto 14.1, lettera b);
b) successivamente gli stessi operatori economici devono formare le tre buste telematiche (virtuali) all’interno delle quali deve essere inserita tutta la documentazione richiesta ai successivi punti 16.1, 17 e 18.1 del presente disciplinare, operando secondo le modalità descritte nei rispettivi paragrafi.
14.3. SOTTOSCRIZIONE DEGLI ATTI
a) Xxxxx salve le eccezioni specificamente previste dal presente Documento, tutte le dichiarazioni e i documenti caricati (cosiddetto upload) sulla Piattaforma telematica, nonché le Offerte, devono essere sottoscritti con firma digitale. Nel presente Documento con i termini firma, sottoscrizione, firmato o sottoscritto si intende la firma generata nel formato CAdES (CMS Advanced Electronic Signatures, con algoritmo di cifratura SHA-256) BES, distinguibile dal file generato dopo l’apposizione della firma digitale al quale è attribuita estensione «.p7m», o nel formato PAdES (PDF Advanced Electronic Signature), che mantiene l’estensione «.pdf» al file generato dopo l’apposizione della firma digitale;
b) nel caso più persone fisiche debbano firmare lo stesso documento (firme multiple) sono ammesse solo firme multiple parallele, non sono ammesse controfirme o firme multiple nidificate (cosiddette “firme matryoshka”).
15 SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
16 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
16.1 CONTENUTO DELLA “BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La busta A - Documentazione Amministrativa contiene:
a. la domanda di partecipazione e copia del modello F23 a comprova dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo per ciascun lotto;
b. il Documento di gara Unico Europeo (DGUE);
c. il modulo denominato “Altre Dichiarazioni”;
d. la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice, unitamente alle certificazioni che, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, giustificano l’eventuale riduzione dell’importo della cauzione;
e. attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità che attesti, ai sensi dell’art. 84 del Codice, la qualificazione nelle categorie e classifiche adeguata ai lavori da assumere;
f. certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 rilasciata da soggetti accreditati per classifiche pari o superiori alla III;
g. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 per ciascun lotto;
h. eventuale documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
N.B.: L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
a. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione, è redatta in bollo secondo il modello predisposto scaricabile dalla piattaforma di cui al punto 14.1 e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) ed il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda di partecipazione è unica e deve espressamente indicare tutti i lotti ai quali l’operatore economico intende partecipare. Essa è sottoscritta con firma digitale:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
In particolare:
x.xx la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
x.xx la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
x.xx la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti);
b) copia conforme all’originale della procura, se sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante.
Il bollo, che dovrà essere pagato per ciascun lotto per il quale l’operatore economico concorre, è dovuto:
ln caso di RTI e consorzi ordinari costituiti/ costituendi solo dalla mandataria capogruppo;
nel caso di consorzi stabili di cui all'art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, dal consorzio medesimo;
nel caso di Aggregazioni di rete dall'organo comune/ mandataria.
Modalità di pagamento del bollo
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal d.P.R. n. 642/1972 in ordine all'assolvimento dell'imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 per ciascun lotto dovrà avvenire mediante l'utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- dei dati identificativi del concorrente (campo 4: denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codice fiscale);
- dei dati identificativi della stazione appaltante (campo 5: Roma Capitale - Ufficio Coordinamento Decoro Urbano - C.F. 02438750586);
- del codice ufficio o ente (campo 6: RCB);
- del codice tributo (campo 11: 456T);
- della descrizione del pagamento (campo 12: "Imposta di bollo – CIG ).
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà inserire nella busta “A” copia Informatica del modello F23 per ciascun lotto.
La comprova del pagamento dell’imposta di bollo potrà avvenire anche attraverso la scansione del documento portante la marca da bollo annullata, sottoscritto digitalmente ed inserito nella busta “A”.
b) DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (D.G.U.E.)
Il concorrente compila, esclusivamente, il Documento di Gara Unico Europeo, mediante la compilazione a video dello stesso (cfr. il punto 16. “Compilazione Documento di Gara Unico Europeo – DGUE” delle norme tecniche di utilizzo della piattaforma “TuttoGare” di cui al punto 14.1, lett. c) del presente Disciplinare di gara) così come messo a disposizione direttamente sulla Piattaforma “TuttoGare” in versione informatica (estensione .xml), attraverso il quale, a pena di esclusione, dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 80 del Codice.
La dichiarazione, resa dal legale rappresentante dell’impresa concorrente, deve essere riferita a tutti i soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80, specificando i dati identificativi degli stessi oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta. 1
Dal medesimo legale rappresentante vanno rese altresì tutte le altre dichiarazioni previste nel D.G.U.E.
Il Documento di gara unico europeo (D.G.U.E.) di cui all’art. 85 del Codice dovrà essere compilato nelle seguenti parti:
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
1 Comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 08 novembre 2017 che sostituisce il Comunicato del 26 ottobre 2016.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 5.1 del presente disciplinare.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui al par.
6.3 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 6.5 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 6.6 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
(La parte V va compilata solo in caso di procedure ristrette, procedure competitive con negoziazione, procedure di dialogo competitivo e partenariati per l’innovazione, quindi nella presente gara non va compilata).2
In base alla tipologia dell’operatore economico partecipante alla gara, dovranno essere presentati i seguenti D.G.U.E.:
- gli Imprenditori individuali, anche artigiani, e le società anche cooperative – art. 45 comma 2 lett. a): | presentano un solo DGUE |
- I Consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane; consorzi stabili – art. 45, comma 2, lett. b) e c) | il DGUE è compilato, separatamente, dal consorzio e dalle consorziate esecutrici ivi indicate. |
2 Per la compilazione del D.G.U.E. si fa rinvio alla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 3 del 18 luglio 2016 (Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo – DGUE).
- Raggruppamenti Temporanei di Imprese art. 45, comma 2 lett. d); - Consorzi Ordinari – art.45, comma 2 lett. e); - Aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete - art.45, comma 2 lett. f); - Gruppo Europeo di Interesse Economico art. 45, comma 2 lett. g); | per ciascuno degli operatori economici partecipanti è presentato un DGUE distinto |
In caso di avvalimento | Le imprese ausiliarie, presentano un DGUE distinto dal concorrente |
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
c) Modello denominato “ALTRE DICHIARAZIONI”
I concorrenti dovranno, altresì, dichiarare quanto loro richiesto nel modello denominato “Altre dichiarazioni” allegato alla documentazione di gara e scaricabile dalla piattaforma di cui al punto 14.1.
In particolare, con le seguenti dichiarazioni aggiuntive, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii., ciascun concorrente:
- dichiara di non aver subito, ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. b bis), del D. Lgs. n. 50/2016, come introdotto dal D. Lgs. n. 56/2017, condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per reato di false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
- dichiara di non essere incorso in un delle fattispecie ostative alla assunzione di commesse pubbliche, di cui alle lettere c-bis e c-ter dell’art. 80 - comma 5 del Codice, introdotte dal D.L. n° 135/2018 convertito in legge n.12/2019;
- dichiara di non aver commesso grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato, di cui alla lettera c-quater dell’art. 80 - comma 5 del Codice, introdotta dalla Legge n. 55/2019 di conversione con modificazioni al D.L. n. 32/2019;
- dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice, come introdotto dal D. Lgs. n. 56/2017;
- accetta, a pena di esclusione, il “Patto di Integrità” di Roma Capitale, allegato n. 6 al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2020-2021-2022, approvato
con deliberazione della Giunta Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2020, impegnandosi a rispettarne integralmente i contenuti;
- dichiara di essere a conoscenza, in relazione al “Patto di integrità”, che “Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p. 319 bis, c.p. 319 ter c.p., 319 xxxxxx c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p.,
353 bis c.p.”;
- dichiara di impegnarsi a rispettare integralmente i contenuti del Protocollo d’intesa tra la Prefettura – UTG di Roma e Roma Capitale del 21 luglio 2011 “Prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture”;
N.B. I suddetti Patto e Protocollo sono allegati alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012 n. 190);
- dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei Dipendenti di Roma Capitale approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 141 del 30 dicembre 2016 reperibile all’indirizzo internet xxx.xxxxxx.xxxx.xx seguendo il percorso di seguito delineato: “portale di Roma Capitale – Deliberazioni e atti” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
- dichiarazione, ai sensi della l. n. 190/2012, all’art. 1, comma 9, lettera e), del/i titolare/i o del/i legale/i rappresentante/i o di altra/e persona/e munita/e di specifici poteri di firma, di non essere/essere a diretta conoscenza della sussistenza di relazioni di parentela e/o affinità - entro il quarto grado - tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti degli stessi soggetti e i dirigenti e i dipendenti dell'amministrazione capitolina che per competenza ed attività effettivamente espletata hanno preso parte alla definizione della documentazione di gara ed allo svolgimento della medesima e a coloro che
– dipendenti dell’amministrazione capitolina o delle municipalità interessate – saranno coinvolti nell’aggiudicazione, esecuzione e verifica delle prestazioni contrattuali, specificando nella forma più chiara e dettagliata possibile le generalità dei soggetti interessati ed i rispettivi dati anagrafici, nonché il grado di parentela e/o affinità;
- dichiara di avere esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico-estimativo;
- dichiara di aver preso cognizione della tipologia dei lavori oggetto della procedura;
- dichiara di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori;
- dichiara di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
- attesta di essere informato che l’Amministrazione è tenuta a comunicare alla UIF dati e informazioni concernenti le operazioni sospette ai sensi dell’articolo 10, comma 4, del d.lgs. n. 231/2007 a prescindere dalla rilevanza e dall’importo dell’operazione sospetta, tenendo conto degli indicatori specifici in materia di contrattualistica pubblica, previsti, in via non esaustiva, dall’allegato alle istruzioni della UIF del 23/04/2018;
- dichiarazione in merito alla posizione della propria azienda in ordine a situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356 o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159;
- dichiarazione in merito all’utilizzo dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001,
n. 383 e ss.mm.ii.;
- autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
- dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 14 e 15 del Regolamento (Ue) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
N.B.:
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara sono incluse nel Documento di Gara Unico Europeo (D.G.U.E) nonché nell’allegato “altre dichiarazioni” scaricabile dal profilo del committente di cui al punto 14.
Le dichiarazioni così rese dal legale rappresentante qualora estese anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, unitamente a quelle contenute nel modello “Altre dichiarazioni” e nella domanda di partecipazione, esauriscono tutte le dichiarazioni richieste circa il possesso del requisito di cui all’art. 80, comma 1 del Codice.
In tal caso si invitano, pertanto, gli operatori economici a NON inviare ulteriori e separate dichiarazioni, da parte di ciascuno dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, aventi il medesimo contenuto di quanto già dichiarato nel D.G.U.E. dal legale rappresentante.
h) Documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione
Avvalimento
Il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e a tal fine, per ciascun ausiliaria, allega:
► DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
► dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
► dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
► originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria. Il contratto di avvalimento dovrà, altresì, indicare il corrispettivo previsto per la messa a disposizione dei requisiti in favore dell’ausiliaria, ovvero deve comunque emergere dal contratto un interesse – di carattere direttamente o indirettamente patrimoniale – che abbia indotto l’ausiliaria ad assumere senza corrispettivo gli obblighi derivanti dal contratto di avvalimento e le connesse responsabilità;
► PASSOE dell’ausiliaria.
Concorrenti con idoneità plurisoggettiva e consorzi
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co. 4 del Codice, le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo (e relative successive modifiche) e statuto (e relative successive modifiche) del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co. 4 del Codice, le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
- atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;
- dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per il/i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co. 4 del Codice, le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
I. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
II. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
III. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato
il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti delle prestazioni, ovvero le percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente punto 16.1. potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16.2 CARICAMENTO “BUSTA A” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Per effettuare l’upload della documentazione amministrativa sarà necessario cliccare sul tasto “Carica documentazione” in corrispondenza della relativa Busta “A – Documentazione amministrativa”. Il Sistema presenterà all’Operatore Economico una “guida” sul corretto caricamento della documentazione di gara, che descriverà gli Step da seguire:
Step 1: l’Operatore Economico dovrà assicurarsi che tutti i file da inserire nella Busta siano firmati digitalmente;
Step 2: l’Operatore Economico dovrà creare un archivio compresso di tipo ZIP, Rar o 7z al cui interno inserire tutti i file firmati digitalmente;
Step 3: l’Operatore Economico dovrà firmare digitalmente anche la cartella compressa contenente la documentazione firmata digitalmente;
Step 4: l’Operatore Economico dovrà selezionare l'archivio compresso cliccando sul pulsante ”Seleziona il file – Busta A – Documentazione Amministrativa”, e caricarlo; il Sistema chiederà all’Operatore Economico una “Chiave personalizzata” consistente in una Password, composta da 12 caratteri, necessaria per la criptazione della Busta telematica e del suo contenuto, al fine della tutela della sua segretezza e inviolabilità. La stessa dovrà essere custodita dall'Operatore Economico in quanto, eccezionalmente, potrebbe essere richiesta dall’Ente in sede di apertura delle “Buste” per accedere al contenuto della documentazione.
Inserita la chiave personalizzata, cliccando su “Carica busta” il Sistema effettuerà il caricamento della documentazione e una barra di stato indicherà lo stato di avanzamento dell’upload.
Al termine il Sistema provvederà a:
- verificare l'integrità del file;
- verificare la validità formale della firma digitale apposta sul file;
- verificare l’avvenuta criptazione del file;
- verificare il salvataggio del file;
Per procedere con il caricamento delle successive Buste, l’Operatore Economico dovrà tornare al Pannello di gara.
N.B. In caso di partecipazione a entrambi i lotti della medesima gara d’appalto, il caricamento della Documentazione Amministrativa dovrà essere effettuato UNA SOLA VOLTA in corrispondenza del lotto di partecipazione n. 1. A tal fine, poiché il Sistema impone il caricamento delle Buste in tutti i lotti di partecipazione, l’operatore economico dovrà effettuare l’upload della Documentazione Amministrativa nel lotto n. 1, mentre nell’altro lotto di partecipazione la Busta Amministrativa dovrà essere caricata con un file “in bianco”, anch’esso firmato digitalmente.
17 CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La compilazione e il caricamento (upload) della «Busta B – Offerta Tecnica» dovrà essere effettuata secondo le modalità indicate al punto 17.1 del presente disciplinare di gara.
La busta “B – Offerta tecnica”, singola per ciascun lotto cui il concorrente partecipa, contiene, a pena di esclusione, la documentazione di seguito indicata.
a) Relazioni tecniche delle lavorazioni offerte, relative a tutti i criteri discrezionali, quantitativi e tabellari di cui al successivo punto 19.1.
L’offerta tecnica relativa ai criteri discrezionali dovrà preferibilmente essere articolata secondo le seguenti modalità:
- “indice” file PDF carattere “arial 10” contenente l’elencazione della documentazione/elaborati presentati firmato digitalmente (formato p7m);
- relazioni tecniche e illustrative, nominate singolarmente in relazione a ciascuno dei criteri discrezionali, firmate digitalmente (formato p7m), secondo le modalità sopraindicate, numerate progressivamente nelle pagine, perfettamente corrispondenti nella denominazione e nella numerazione progressiva a quella riportata nel suddetto indice;
- la relazione tecnica relativa a ciascun sub-criterio nella quale devono essere esplicitate schede dei materiali, documentazione fotografica, il tutto per un massimo di dieci pagine formato A4.
- ogni relazione potrà essere suddivisa in capitoli;
All’interno dell’offerta tecnica non dovranno essere presenti dati o elementi riconducibili all’offerta economica.
L’offerta tecnica, per ciascun lotto cui il concorrente partecipa, deve essere sottoscritta digitalmente
(formato p7m) dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione (cfr. punto 14.3 lett. a) in modalità digitale (formato p7m).
17.1 CARICAMENTO BUSTA “B – OFFERTA TECNICA”
Per effettuare l’upload della documentazione, l’Operatore Economico dovrà cliccare sul tasto “Carica documentazione” in corrispondenza della relativa Busta telematica Busta “B – Offerta tecnica”, singola per ciascun lotto per il quale il concorrente partecipa.
Il Sistema presenterà all’Operatore Economico una “guida” sul corretto caricamento della documentazione di gara che descriverà gli Step da seguire:
Step 1: l’Operatore Economico dovrà assicurarsi che tutti i file da inserire nella Busta siano firmati digitalmente;
Step 2: l’Operatore Economico dovrà creare un archivio compresso di tipo Zip, Rar o 7z al cui interno inserire tutti i files firmati digitalmente;
Step 3: l’Operatore Economico dovrà firmare digitalmente anche la cartella compressa contenente la documentazione firmata digitalmente;
Step 4: l’Operatore Economico dovrà selezionare l'archivio compresso cliccando sul pulsante “Seleziona il file – Busta B – Offerta Tecnica” e caricarlo; il Sistema chiederà all’Operatore Economico una “Chiave personalizzata” consistente in una Password, composta da 12 caratteri, necessaria per la criptazione della Busta telematica e del suo contenuto, al fine della tutela della sua segretezza e inviolabilità. La stessa dovrà essere custodita dall'Operatore Economico in quanto, eccezionalmente, potrebbe essere richiesta dall’Ente in sede di apertura delle “Buste” per accedere al contenuto della documentazione.
Inserita la chiave personalizzata, cliccando su “Carica busta” il Sistema effettuerà il caricamento della documentazione e una barra di stato indicherà lo stato di avanzamento dell’upload.
Al termine il Sistema provvederà a:
- verificare l'integrità del file;
- verificare la validità formale della firma digitale apposta sul file;
- verificare l’avvenuta criptazione del file;
- verificare il salvataggio del file.
Fino alla scadenza del termine di presentazione dell’offerta l’Operatore Economico potrà:
- visualizzare la documentazione caricata;
- sostituire la documentazione già caricata. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli caricati precedentemente;
- rigenerare l’offerta tecnica. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli caricati precedentemente;
- modificare l'eventuale struttura del Raggruppamento.
ATTENZIONE: Nel caso di partecipazione in Raggruppamento, qualora inserito o modificato in un momento successivo rispetto al caricamento della Busta, il Sistema revocherà automaticamente l’offerta formulata e ne richiederà obbligatoriamente la formulazione di una nuova.
N.B.: si consiglia vivamente agli Operatori Economici di procedere con il caricamento della documentazione con congruo anticipo rispetto al termine ultimo di scadenza di presentazione delle offerte in quanto la dimensione dei file, insieme ad altri fattori (come ad es. la velocità della connessione Internet) inciderà sul tempo di caricamento degli stessi sul Sistema, mettendo così a rischio la stessa possibilità di partecipazione da parte dell’Operatore Economico. Per procedere con il caricamento della successiva Busta, l’Operatore Economico dovrà tornare al Pannello di gara.
18 OFFERTA ECONOMICA
18.1 CONTENUTO DELLA “BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA”
La busta “C – Offerta economica” contiene, per ciascun lotto cui il concorrente partecipa, a pena di esclusione, l’offerta economica (redatta in lingua italiana) compilata a video, come proposta dalla Piattaforma telematica (cosiddetta offerta “on line”), secondo le indicazioni di cui al punto 18.2 del presente disciplinare di gara e deve contenere i seguenti elementi:
a) il ribasso percentuale, offerto in cifre da applicare al valore complessivo massimo totale stimato del relativo accordo quadro a base di gara al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri della sicurezza.
Il predetto ribasso percentuale non dovrà riportare più di tre cifre decimali; eventuali cifre in più saranno troncate senza arrotondamento.
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
L’offerta economica dovrà essere firmata digitalmente dal titolare o dal legale rappresentante o da altra persona munita di specifici poteri di firma.
Inoltre, nel caso di:
❖ raggruppamento temporaneo di concorrenti, di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) e G.E.I.E. di cui all’art. 45, comma 2, lett. g) del D. Lgs. n.50/2016 non ancora formalmente costituito:
▪ l'offerta economica, redatta in conformità ai princìpi sopra richiamati, dovrà essere sottoscritta digitalmente dal titolare o dal/i legale/i rappresentante/i o da altra/e persona/e munita/e di specifici poteri di firma di ciascun soggetto costituente il raggruppamento o consorzio ordinario o G.E.I.E.;
❖ raggruppamento temporaneo di concorrenti, di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45 comma 2, lett. e) e G.E.I.E. di cui all’art. 45, comma 2 lett. g) del D. Lgs. n.50/2016 già formalmente costituito:
▪ l'offerta economica redatta in conformità ai princìpi sopra richiamati, dovrà essere sottoscritta digitalmente dal titolare o dal legale rappresentante o da altra persona munita di specifici poteri di firma del soggetto designato quale mandatario.
❖ aggregazione di imprese di rete l’offerta economica deve essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno la predetta aggregazione di imprese.
18.2 CARICAMENTO DELLA BUSTA “C - OFFERTA ECONOMICA”
L’Operatore Economico dovrà anzitutto “generare” l’offerta economica cliccando sul tasto “Genera offerta economica” e compilare i form proposti dal Sistema, inserendo a video quanto indicato nelle lettere a), b) e c) del punto precedente 18.1 (ribasso percentuale, costi aziendali e costi della manodopera).
N.B. Il Sistema accetta esclusivamente l’indicazione dell’offerta in cifre, non anche in lettere.
Al termine della compilazione il Sistema chiederà all’Operatore Economico una “Chiave personalizzata” consistente in una Password, composta da 12 caratteri, necessaria per la criptazione delle Buste telematiche e del loro contenuto, al fine della tutela della loro segretezza e inviolabilità. La stessa dovrà essere custodita dall'Operatore Economico in quanto, eccezionalmente, potrebbe essere richiesta dall’Ente in sede di apertura delle “Buste” per accedere al contenuto della documentazione.
Inserita la chiave personalizzata, l’Operatore Economico dovrà cliccare su “Salva” e il Sistema genererà un file, contenente l’offerta stessa, che l’Operatore Economico dovrà:
- scaricare, cliccando sul tasto “Scarica il file di offerta”;
- firmare digitalmente.
Per effettuare l’upload della documentazione relativa all’offerta economica sarà necessario cliccare sul tasto “Carica documentazione” in corrispondenza della Busta “C – Offerta economica” e caricarla. Il Sistema presenterà all’Operatore Economico una “guida” sul corretto caricamento della documentazione di gara, che descrive gli Step da seguire:
Step 1: l’Operatore Economico dovrà assicurarsi che tutti i file da inserire nella Busta siano firmati digitalmente. L’operatore dovrà firmare digitalmente il file di offerta generato dal Sistema;
Step 2: l’Operatore Economico dovrà creare un archivio compresso di tipo Zip, rar o 7z al cui interno inserire tutti il file firmato digitalmente (quello generato dal Sistema);
Step 3: l’Operatore Economico dovrà firmare digitalmente anche la cartella compressa contenente la documentazione firmata digitalmente;
Step 4: l’Operatore Economico dovrà selezionare l'archivio compresso cliccando sul pulsante ”Seleziona il file – Busta C – Offerta economica” e caricarlo; il Sistema chiederà all’Operatore Economico una “Chiave personalizzata” consistente in una Password, composta da 12 caratteri, necessaria
per la criptazione della Busta telematica e del suo contenuto, al fine della tutela della sua segretezza e inviolabilità. La stessa dovrà essere custodita dall'Operatore Economico in quanto, eccezionalmente, potrebbe essere richiesta dall’Ente in sede di apertura delle “Buste” per accedere al contenuto della documentazione.
Inserita la chiave personalizzata, cliccando su “Carica busta” il Sistema effettuerà il caricamento della documentazione e una barra di stato indicherà lo stato di avanzamento dell’upload.
Al termine il Sistema provvederà a:
- verificare l'integrità del file;
- verificare la validità formale della firma digitale apposta sul file;
- verificare l’offerta economica (e quindi la corrispondenza tra il file caricato dall’Operatore Economico e quello generato dal Sistema);
- verificare l’avvenuta criptazione del file;
- verificare il salvataggio del file.
Fino alla scadenza del termine di presentazione dell’offerta l’Operatore Economico potrà:
- visualizzare la documentazione caricata;
- sostituire la documentazione già caricata. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli caricati precedentemente;
- rigenerare l’offerta economica. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli caricati precedentemente;
- modificare l'eventuale struttura del Raggruppamento.
ATTENZIONE: Nel caso di partecipazione in Raggruppamento, qualora inserito o modificato in un momento successivo rispetto al caricamento della Busta, il Sistema revocherà automaticamente l’offerta formulata e ne richiederà obbligatoriamente la formulazione di una nuova.
N.B.: si consiglia vivamente agli Operatori Economici di procedere con il caricamento della documentazione con congruo anticipo rispetto al termine ultimo di scadenza di presentazione delle offerte in quanto la dimensione dei file, insieme ad altri fattori (come ad es. la velocità della connessione Internet) inciderà sul tempo di caricamento degli stessi sul Sistema, mettendo così a rischio la stessa possibilità di partecipazione da parte dell’Operatore Economico.
La partecipazione è stata ricevuta con successo.
Un messaggio di posta elettronica certificata è stato inviato per confermare l’operazione
Per procedere con l’invio della partecipazione l’Operatore Economico dovrà tornare al Pannello di gara.
18.3 INVIO PARTECIPAZIONE
Una volta caricate tutte le "Buste", il Sistema renderà disponibile il pulsante INVIA LA PARTECIPAZIONE che consentirà all’Operatore Economico l'inoltro della richiesta di partecipazione alla gara. Cliccando su tale tasto, il Sistema verificherà la presenza di tutte le “Buste” e rilascerà il seguente messaggio:
Dopo aver verificato la presenza di tutte le "Buste", il Sistema apporrà la marcatura temporale certificante la data e l’ora certa di invio dell’istanza e contestualmente invierà all’Operatore Economico, tramite PEC, conferma di avvenuta partecipazione.
Solo quando visualizzerà tale messaggio e avrà ricevuto tramite Pec la ricevuta di avvenuta consegna, da parte dell’Ente, della richiesta di partecipazione, l’Operatore Economico potrà considerare inviata la propria istanza.
Dopo aver effettuato l'invio della partecipazione alla gara ed entro i termini di scadenza della stessa, l'Operatore Economico avrà la possibilità di:
- visualizzare la documentazione caricata;
- sostituire la documentazione già inviata. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli inviati precedentemente;
- rigenerare l’offerta tecnica/economica. I nuovi file sostituiranno integralmente quelli inviati precedentemente;
- modificare l'eventuale struttura del Raggruppamento.
ATTENZIONE: la modifica del Raggruppamento comporterà la revoca automatica delle offerte e ne richiederà obbligatoriamente la formulazione di nuove. In tal caso l’Operatore Economico dovrà nuovamente inviare la propria partecipazione;
- revocare la propria partecipazione alla gara. Entro i termini di presentazione dell'offerta l'Operatore Economico potrà revocare la partecipazione cliccando sul tasto "Revoca partecipazione"; il Sistema invierà all’Operatore Economico PEC di avvenuta consegna dell’istanza di revoca della partecipazione. Un'offerta revocata sarà cancellata dal Sistema ed equivarrà a un'offerta non presentata. Insieme all'offerta sarà cancellata tutta la documentazione per l'ammissione alla gara e l'eventuale documentazione presentata a corredo dell'offerta.
II Sistema non accetterà offerte presentate dopo la data e l'orario stabilito quale termine di presentazione delle offerte.
Si consiglia di inviare la propria offerta con congruo anticipo, in modo da consentire alla Stazione Appaltante e/o al Gestore della Piattaforma di fornire l’eventuale assistenza che dovesse rendersi necessaria per il superamento di eventuali problemi correlati alla mancanza di padronanza nell’utilizzo della piattaforma da parte degli Operatori Economici.
L'offerta presentata entro la data e l'ora di chiusura della gara è vincolante per l’Operatore Economico concorrente.
La presentazione dell'offerta costituisce accettazione, da parte del concorrente, delle Norme Tecniche di funzionamento del Sistema, delle condizioni previste per la partecipazione alla gara e di tutta la documentazione predisposta dalla Stazione Appaltante.
19 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’accordo quadro è aggiudicato, per ciascun lotto, in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata, per ciascun lotto, in base ai seguenti punteggi:
Punteggio Massimo | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
Totale | 100 |
19.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica, per ciascun lotto, è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
criterio | Punti Max | n. | sub-criteri di valutazione | punti D Xxx | Xxxxx Q Max | punti T Max | |
Amministratore e Direttore Tecnico: il | |||||||
concorrente è tenuto ad illustrare i curricula professionali dell'Amministratore e del Direttore | |||||||
Tecnico. La valutazione tiene conto della | |||||||
A.1 | formazione, qualificazione, delle esperienze e della professionalità dell’Amministratore e del Direttore | 8 | |||||
A | STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE DELL’IMPRESA: descrizione qualitativa e quantitativa dell’organizzazione che il concorrente intende proporre, a livello aziendale e per le squadre operative per lo svolgimento delle attività, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: | 34 | Tecnico. CRITERIO QUALITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 | ||||
A.2 | Dipendenti e personale specializzato: il concorrente è tenuto ad illustrare la propria capacità ed affidabilità a livello aziendale generale e delle squadre nel gestire il contratto di manutenzione con esplicito riferimento alle attività previste dal capitolato con l’indicazione del numero, tipologia, qualifica, formazione ed esperienza degli operatori che saranno dedicati esclusivamente all’appalto. La valutazione tiene conto dell’organizzazione aziendale e della | 10 | |||||
qualificazione degli operatori e delle squadre in funzione delle caratteristiche dell’appalto. | |||||||
CRITERIO QUALITATIVO | |||||||
Il criterio di calcolo è specificato al | |||||||
successivo punto 19.2 |
A.3 | Squadre aggiuntive: il concorrente può proporre un numero di squadre aggiuntive rispetto alle quattro previste all’art. 17.2 dello schema di accordo quadro. CRITERIO QUANTITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 Il parametro: Ra = Numero di squadre aggiuntive del concorrente Rmax = Numero di squadre aggiuntive del concorrente che ha offerto il numero maggiore di squadre | 11 | |||||
A.4 | Inclusione sociale: il concorrente indicherà il numero di soggetti svantaggiati di cui all art. 112 del D. Lgs. 50/2016 che fanno parte dell'organico, OPPURE si impegna in sede di esecuzione ad assumerne. (rapporto sul totale del personale) CRITERIO QUANTITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 Il parametro Ra = rapporto tra il numero di persone di cui all’art. 112 del D. Lgs. 50/2016 ed il totale del personale Rmax = Valore del rapporto maggiore | 5 |
B | QUALITÀ, SICUREZZA E AMBIENTE: descrizione quantitativa delle modalità che il concorrente intende proporre per la gestione operativa degli aspetti inerenti qualità, sicurezza e aspetti ambientali delle attività oggetto dell’affidamento | 18 | B.1 | Utilizzo di automezzi ecologici: per ogni automezzo in dotazione delle squadre che sarà impegnato nell'appalto: - con motore elettrico: punti 3 cadauno; - con motore a metano: punti 2 cadauno; - con motore euro 6: punti 1 cadauno. CRITERIO QUANTITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 Il parametro Ra = somma dei punti ottenuti Rmax = Punteggio maggiore | 9 | ||
B.2 | Possesso di certificazioni: per ogni certificazione sarà attribuito il seguente punteggio: - possesso di certificazione XX XXXXX 00000: punti 3; - certificazione ambientale ISO 14001: punti 3; - certificazione ambientale sistema EMAS: punti 3. CRITERIO TABELLARE Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 | 9 | |||||
C | MIGLIORIE TECNICHE E SERVIZI AGGIUNTIVI. Saranno valutate le proposte di migliorie tecniche, organizzative e gli eventuali servizi aggiuntivi che si intendono fornire per dare maggiore qualità alle | 18 | X.0 | Xxxxxxxxxxx della squadra: il concorrente potrà proporre elementi identificativi dell'"Ufficio Decoro Urbano" sui mezzi e sull'abbigliamento degli operai della squadra di intervento CRITERIO TABELLARE Il punteggio sarà attribuito al concorrente che presenterà dichiarazione di impegno a dotare l'abbigliamento degli operai e sui mezzi delle squadre di intervento scritte identificative del servizio Decoro Urbano | 3 |
prestazioni dell’appalto in accordo con il capitolato prestazionale. | C.2 | Proposta di procedure per la gestione di segnalazioni, sopralluoghi e preventivi, nonché nella verifica del gradimento da parte dell’utenza e per il monitoraggio della qualità delle prestazioni erogate. La valutazione tiene conto dell’adeguatezza delle proposte presentate in funzione della tipologia di appalto. CRITERIO QUALITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 | 3 | ||||
C.3 | Servizi aggiuntivi, compresi nel prezzo complessivamente offerto, che l’operatore economico intende fornire nell’ambito del presente affidamento. Possono riguardare a titolo esemplificativo: partecipazione ad iniziative di volontariato promosse dall’ufficio decoro, supporto ai progetti utili alla collettività riguardanti l'inserimento dei lavoratori percettori del reddito di cittadinanza; reportistica o pubblicazione delle attività e degli interventi al termine dell'appalto; messa a disposizione di attrezzi manuali per eventi e/o manifestazioni di volontariato in tema di decoro promossi dall’ufficio, ecc. La valutazione tiene conto dell’adeguatezza delle proposte presentate in funzione della tipologia di appalto. CRITERIO QUALITATIVO Il criterio di calcolo è specificato al successivo punto 19.2 | 12 |
Tutte le proposte saranno considerate onere contrattuale a tutti gli effetti.
Tali migliorie si intendono comprese nell’importo economico offerto in sede di gara e non possono generare maggiori oneri per la Stazione Appaltante.
Nel caso in cui le migliorie siano poi disattese dall’operatore economico aggiudicatario, questo sarà
considerato contrattualmente inadempiente.
19.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi (sub-criteri A1, A2, C2 e C3) cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, ogni commissario attribuisce un punteggio discrezionale il cui coefficiente è variabile da zero ad uno, come di seguito indicato:
Coefficiente di valutazione | Giudizio sintetico |
Min. 0,81 - Max. 1 | OTTIMO: l’elemento valutato è ritenuto approfondito, adeguato, molto significativo e completo, ben definito, ben articolato e qualificante. |
Min. 0,61 - Max. 0,8 | BUONO: l’elemento valutato è ritenuto significativo, definito e completo. |
Min. 0,41 - Max. 0,6 | DISCRETO: l’elemento valutato è ritenuto nel complesso esauriente. |
Min. 0,21 - Max. 0,4 | SUFFICIENTE: l’elemento valutato è ritenuto essenziale. |
Min. 0,01 - Max. 0,2 | MEDIOCRE: l’elemento valutato è ritenuto parziale. |
0 | GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: l’elemento valutato è ritenuto non adeguato. |
A ciascuno degli elementi quantitativi (sub-criteri A3, A4 e B1) cui è assegnato un punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, sulla base del metodo di interpolazione lineare.
Il punteggio attribuito alle offerte verrà calcolato nel seguente modo: In simboli:
Vai = Ra ⁄ Rmax
dove:
Vai = Coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i), variabile tra 0 e 1
Ra = Valore (ribasso) offerto dal concorrente a
Rmax = Valore (ribasso) dell’offerta più conveniente
Per quanto riguarda i sub-criteri n. B2 e C1, essendo criteri tabellari, identificati dalla colonna “T” della tabella, i relativi punteggi sono assegnati, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, rispettivamente di ciascuna delle certificazioni per il criterio B2 e della dichiarazione di impegno per il criterio C1.
19.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico, per ciascun lotto, un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare di seguito indicata:
Ci = Ra/Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
19.3 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta e per ciascun lotto, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore in quanto, essendo di facile ed intuibile applicazione, riduce ragionevolmente i margini di errore e consente di aggregare, in un'unica formula, la sommatoria dei coefficienti attribuiti a diversi elementi di valutazione (tecnici ed economici), ponderati in funzione del relativo punteggio.
Il punteggio è dato dalla seguente formula
Pi =∑n [Wi *V(a)i ]
Dove:
- Pi = Punteggio dell’offerta i-esima;
- n = numero totale dei requisiti;
- Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
- V(a)i = coefficiente della prestazione dell'offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
- ∑n = sommatoria.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Riparametrazione: Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica, per ciascun lotto, ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la
cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
20 OPERAZIONI DI GARA E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
20.1 MODALITA’ DI APERTURA DELLE OFFERTE E SVOLGIMENTO DELLE SEDUTE
La prima seduta di gara, avrà luogo il giorno 21 dicembre 2020, alle ore 14:00 presso la sede del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture Manutenzione Urbana via Petroselli 45- 00186 – Roma.
I concorrenti potranno assistere a tutte le sedute effettuando l'accesso alla piattaforma telematica xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/ collegandosi da remoto dal proprio terminale con le proprie credenziali.
Le varie fasi della procedura saranno visualizzabili nel pieno rispetto della normativa sulla “privacy”.
N.B.: Si rammenta che nelle gare telematiche non sussiste l’obbligo di svolgimento delle operazioni di apertura delle offerte in seduta pubblica, atteso che la Piattaforma elettronica assicura l’intangibilità del contenuto delle offerte e ogni operazione compiuta viene tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni.
Le sedute possono essere sospese se i lavori non possono proseguire utilmente per l’elevato numero degli operatori economici o per cause di forza maggiore.
Tale seduta, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sulla piattaforma “TuttoGare” con congruo anticipo rispetto alla data fissata.
Parimenti le successive sedute saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sulla piattaforma “TuttoGare” con congruo anticipo rispetto alla data fissata.
20.2 OPERAZIONI DELL’UFFICIO PREPOSTO ALLA DISAMINA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Il sistema “Tutto Gare” procederà, nella prima seduta, a verificare il tempestivo caricamento sulla piattaforma telematica, l’integrità dei plichi e dei relativi file contenuti nelle rispettive buste inviate dai concorrenti.
L’Ufficio preposto alla gara, nella prima seduta pubblica, una volta aperti i plichi contenenti la documentazione amministrativa, procederà a verificare la completezza della documentazione amministrativa presentata e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne propone l’esclusione.
L’Ufficio preposto alla gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 15;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte.
La stazione appaltante procederà ad adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice e 76, comma 2 - bis del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
21 COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, di cui un dirigente con qualifica tecnica, che la presiede, e da due commissari con qualifica di funzionario tecnico.
La predetta Commissione sarà coadiuvata da un segretario verbalizzante. Tali componenti sono interni alla Stazione Appaltante.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La durata prevista dei lavori della Commissione è pari a sessanta giorni per un numero di sedute settimanali pari a due sedute.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce, eventualmente, laddove richiesto, ausilio al RUP, nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21.1 APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa da parte dell’Ufficio preposto alla gara, la Commissione giudicatrice, mediante apposito accreditamento sul sistema delle gare telematiche “TuttoGare” procederà in seduta riservata, lotto per lotto, partendo dal lotto n. 1 all’apertura delle buste concernenti la documentazione relativa alle offerte tecniche, al fine della conseguente valutazione e dell’assegnazione dei relativi punteggi, applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, in apposita seduta pubblica, la Commissione darà lettura, lotto per lotto, partendo dal lotto n. 1, dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la Commissione procederà all’apertura,
lotto per lotto, partendo dal lotto n. 1, delle buste contenenti le offerte economiche e, data lettura dei
ribassi espressi, procederà alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indicherà al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio per l’offerta economica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria per ciascun lotto e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23.
Qualora, in relazione ai singoli lotti, individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
In relazione ai singoli lotti, al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente punto 23.
23 AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione, in relazione a ciascun lotto, in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta, in relazione a ciascun lotto, risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, lotto per lotto, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare il relativo accordo quadro.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare il singolo lotto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà per il relativo lotto alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’accordo quadro non possa essere aggiudicato per il relativo lotto neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’accordo quadro verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto di ogni lotto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto del relativo lotto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto di accordo quadro del relativo lotto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto del singolo lotto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sul relativo importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto relativo a ciascun accordo quadro sarà stipulato secondo una delle modalità previste dall’art. 32, comma 14, del Codice.
I contratti applicativi derivanti da ciascun accordo quadro verranno sottoscritti a cura del Dirigente competente con scrittura privata non autenticata, registrata ai sensi della normativa vigente.
N.B. Per la sottoscrizione dei singoli contratti applicativi, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del Codice non si applica il termine dilatorio (c.d. stand still”) di 35 giorni sopra richiamato.
I contratti applicativi di ogni singolo lotto sono soggetti agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella per ciascun lotto progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento dei lavori.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (recante “Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70,71 e 98 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario di ciascun lotto l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del relativo contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario di ciascun lotto comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
24 CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di accordo quadro, per ciascun lotto, è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
25 DISPOSIZIONI FINALI
25.1 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Roma, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
25.2 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara, in conformità alle disposizioni di cui al REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come adeguato dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003.
25.3 ACCESSO AGLI ATTI
Ferme restando le disposizioni contenute nella Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e nell’ art. 53 del D. Lgs. n. 50/2016 il diritto di accesso agli atti può essere esercitato, nei modi e nelle forme indicate nella predetta normativa, nei giorni e negli orari specificati presso gli Uffici di seguito riportati:
Roma Capitale, Direzione Generale – Centrale Unica Appalti – Direzione Lavori Pubblici - tel 00.0000.0000 (dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 12:00), pec: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxx.xx
25.4 RINVII
Per quanto non previsto nel presente Disciplinare si fa espresso riferimento al bando di gara, al Capitolato Speciale, nonché agli atti ed alle normative di riferimento ivi richiamati, al Capitolato generale dei lavori pubblici approvato con D.M. n. 145/2000 - per le parti ancora in vigore - e al Regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, ove vigente.
Il Direttore
della Direzione Lavori Pubblici Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx
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Firmato digitalmente da