COMUNE DI OSTUNI
COMUNE DI OSTUNI
Provincia di Brindisi
******** DETERMINAZIONE
N. 544 del Reg. Data 03/05/2022
ADOTTATA DAL DIRIGENTE
DEL SETTORE "Patrimonio - Demanio - Prot.civ - Igiene Urb."
OGGETTO: NUOVO SERVIZIO DI GESTIONE DEI BAGNI PUBBLICI COMUNALI: APPROVAZIONE CAPITOLATO D'ONERI, SCHEMA DI CONTRATTO, MODALITÀ DI SCELTA DEL CONTRAENTE E PRENOTAZIONE DI IMPEGNO DI SPESA
Redatta da: xxx. XXXXXXXXXX XXXXXXX
FIRMATO IL DIRIGENTE
XXX. XXXXXXXXXX XXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
IL DIRIGENTE
PREMESSO che il Servizio Patrimonio ha redatto apposito Capitolato d’Oneri ed annessi Schema di Contratto per il Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali (Corso Xxxxxxx, Palazzo Tanzarella in Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X - Xxxxxxxxxx Orchidea Nera in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà - Mercato settimanale - Via Passatoio dei Giudei) per un importo complessivo di €. 250.000,00, una durata di 24 mesi e con il seguente Quadro Economico:
A - Costi manodopera addetti alle
operazioni di custodia pulizia/sanificazione =
= 9.600 ore x 15,00 €/ora = €. 144.000,00
B – Stima acquisto prodotti di consumo e acquisto/noleggio
attrezzature = a corpo = …………………………………….€ 15.000,00
C – Spese Generali = 10 % di (A + B) = ………………………€. 15.900,00
D – Utile di Impresa = 10 % di (A + B + C) = .…………………€ 17.490,00
E - Importo biennale a base d’asta = A + B + C + D =………………………….. €. 192.390,00
F - Oneri Sicurezza = ………………………………………………....................…€ 9.000,00
G – Importo complessivo dell’Appalto = …………………………………………. € 201.390,00
Somme a disposizione
IVA al 22 % su importo a base d’asta = ………….... € 42.325,80
IVA al 22 % su Oneri Sicurezza = …………….…..…. € 1.980,00
Spese ANAC = ………………..……………...……….. €. 225,00 Imprevisti = ………………..…………… ...……….. €. 279,20 Incentivo ex art.113, co 3, D.Lgs. 50/2016 = ………. €. 3.040,00
Beni strumentali ex art. 113, co 4, D.Lgs. 50/2016 = €. 760,00 Totale Somme a disposizione dell’Amministrazione = ……………………….. € 48.610,00
IMPORTO COMPLESSIVO DI PROGETTO = ………………….…………….. € 250.000,00
RITENUTO opportuno procedere all'approvazione dei suddetti Capitolato d’Xxxxx e dell’annesso Schema di Contratto tutti allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, ai fini di provvedere all’affidamento del servizio di che trattasi;
RICHIAMATO l’art. 37 comma 1 secondo periodo del D.Lgs n. 50/2016 secondo il quale per effettuare procedure di importo superiore a 40.000,00 euro le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione di cui all’art. 38 del medesimo decreto;
DATO ATTO che questa Stazione Appaltante è iscritta all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (CODICE AUSA 0000243667) di cui all’art. 33 ter del D.L. n. 179/2012 convertito dalla Legge n°221/2012, che nel periodo transitorio sostituisce la necessaria qualificazione di cui all’art.
38 del D.Lgs n. 50/2016, per cui questa Amministrazione può autonomamente svolgere la presente procedura di gara mediante l’utilizzo degli strumenti telematici di negoziazione;
VISTO l’art. 32 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, il quale dispone che “prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
VISTO l’art. 192 del D.lgs n. 267/2000 e s.m.i. il quale precisa che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione a contrarre;
DATO ALTRESÌ ATTO CHE:
a) con l’affidamento ed il conseguente contratto si intende eseguire il Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali (Corso Xxxxxxx, Palazzo Tanzarella in Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X - Xxxxxxxxxx Orchidea Nera in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà - Mercato settimanale - Via Passatoio dei Giudei);
b) trattandosi di appalto ad alta intensità di mano d’opera con importo a base d’asta maggiore di
€.139.000,00, ai sensi del D. Lgs n°50/2016, la scelta del contraente dovrà espletarsi con procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i., da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n.50/2016 da espletarsi secondo i criteri di assegnazione punteggi appositamente previsti nel Capitolato d’Oneri allegato al presente atto e tramite la piattaforma telematica TUTTOGARE in dotazione al Comune di Ostuni per la gestione autonoma delle gare di appalto di propria competenza per le procedure di gara relative a lavori, servizi e forniture;
c) Il relativo contratto sarà redatto con modalità elettronica ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs 50/2016 coordinato con l’art. 7 del vigente Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti approvato con delibera di C.C. n. 77 del 13.12.2017 e sarà conforme allo schema di Contratto allegato al presente atto;
d) il Codice Identificativo di Gara (CIG) verrà acquisito prima dell’espletamento della procedura di gara da parte del R.U.P.;
Visto il Decreto legislativo n. 50 del 19/04/2016 e ss.mm.ii. ;
Visto il D.Lgs. n. 267/2000, come modificato ed integrato dal D.lgs. n. 118/2011 ess.mm.ii.; Visto l’art. 107 del decreto legislativo n. 267 del 2000 che contempla gli adempimenti di competenza dei Dirigenti;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011;
Visto il principio contabile applicato alla contabilità finanziaria allegato 4/2 al D.Lgs. n.
118/2011;
Visto il D.Lgs. n. 165/2001; Visto lo statuto comunale;
Visto il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi; Visto il regolamento comunale di contabilità;
Visto il regolamento comunale dei contratti;
Visto il regolamento comunale sui controlli interni;
Visto il decreto della Commissione Straordinaria n. 2 del 4-3-2022 di nomina dei dirigenti dell’Ente;
Richiamata:
• la deliberazione di Consiglio comunale n. 40 del 28 luglio 2021, esecutiva, con la quale è stato approvato il Documento Unico di programmazione (DUP) 2022/2024 e la deliberazione della Commissione straordinaria assunta con i poteri del Consiglio n. 80 del 30 marzo 2022 con la quale è stata approvata la nota di aggiornamento al Dup 2022/2024
• la deliberazione della Commissione straordinaria assunta con i poteri del Consiglio comunale n. 81 del 30 marzo 2022 con cui è stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2022/2024;
RITENUTO di poter provvedere in merito e di assumere la conseguente prenotazione di impegno a carico del bilancio, con imputazione agli esercizi in cui l’obbligazione è esigibile per l’importo complessivo di €. 250.000,00 così ripartita nei seguenti esercizi finanziari:
€. 76.234,75 sull’esercizio finanziario 2022;
€. 105.000,00 sull’esercizio finanziario 2023;
€. 68.765,25 sull’esercizio finanziario 2024;
TENUTO CONTO che le apposite dotazioni sono previste al Cap. 19431 Art. 110 alla voce "Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato” e al Cap. 1871 Art. 462 alla voce “Spese Autorità di Vigilanza” del bilancio di previsione finanziario 2022 – 2024 sufficientemente capiente;
D E T E R M I N A
1) Di approvare il Capitolato d’Oneri nonché l’annesso Schema di Contratto tutti allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, relativi al Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali (Corso Xxxxxxx, Palazzo Tanzarella in Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X - Xxxxxxxxxx Orchidea Nera in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà - Mercato settimanale - Via Passatoio dei Giudei), secondo il Quadro economico riportato in premessa dell’importo complessivo di €. 250.000,00 e per una durata di Servizio pari a 24 mesi;
2) Di attivare il procedimento per l’affidamento in appalto del Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali (Corso Xxxxxxx, Palazzo Tanzarella in Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X - Xxxxxxxxxx Orchidea Nera in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà - Mercato settimanale - Via Passatoio dei Giudei) mediante espletamento di procedura aperta telematica mediante l’utilizzo della piattaforma TUTTOGARE in dotazione al Comune di Ostuni ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n.50/2016 secondo i criteri di assegnazione punteggi appositamente previsti nel Capitolato d’Oneri allegato al presente atto e con le seguenti precisazioni:
a) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, fermo restando che questa Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
b) di inserire in sede di redazione del bando di gara ogni altra condizione ritenuta di interesse pubblico;
3) Di demandare al Dirigente dell’Ufficio Gare, Appalti e Contratti, l’espletamento della procedura di affidamento in argomento secondo le modalità sopra precisate.
4) Di prenotare, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, del D.Lgs. n 267/2000 e del principio contabile applicato all. 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011, le seguenti somme, con imputazione agli esercizi in cui le stesse diventeranno prevedibilmente esigibili;
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Da individuare a seguito di regolare gara |
Causale | Prenotazione di spesa per indizione gara affidamento del Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali. | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 71.930,55 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Diversi | ||||
Causale | Imprevisti | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 279,20 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Diversi | ||||
Causale | Incentivo ex art. 113, co3, D.Lgs 50/2016 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 3.040,00 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Diversi |
Causale | Beni Strumentali ex art. 113, co3, D.Lgs 50/2016 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 760,00 |
Eserc. Finanz. | 2023 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Da individuare a seguito di regolare gara | ||||
Causale | Prenotazione di spesa per indizione gara affidamento del Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali. | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 105.000,00 | Frazionabile in 12 |
Eserc. Finanz. | 2024 | ||||
Cap./Art. | 9431/110 | Descrizione | Canone ditta per vigilanza e custodia bagni pubblici – servizio idrico integrato | ||
Miss./Progr. | 09.04.1 | PdC finanz. | U.1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | Da individuare a seguito di regolare gara | ||||
Causale | Prenotazione di spesa per indizione gara affidamento del Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali. | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | €. 68.765,25 | Frazionabile in 12 |
5) Di impegnare, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, del D.Lgs. n 267/2000 e del principio contabile applicato all. 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011, le seguenti somme corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, con imputazione agli esercizi in cui le stesse sono esigibili:
2022
Eserc.
Finanz. | |||||
Cap./Art. | 1871/462 | Descrizione | Spese Autorità di Vigilanza | ||
Miss./Progr. | 1/11 | PdC finanz. | U.1.03.02.16.999 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | Compet. Econ. | ||||
CIG | CUP | ||||
Creditore | ANAC | ||||
Causale | Versamento contributo di gara | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | Importo | € 225,00 | Frazionabile in 12 |
6) di accertare, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 183, comma 8, del D.Lgs. n. 267/2000, che il seguente programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica:
Data emissione fattura | Scadenza pagamento | Importo |
periodica | mese successivo alla presentazione della fattura | N.D. |
7) di dare atto che la prenotazione di spesa impegnata con il presente atto non rientra nei limiti dei dodicesimi, in quanto si tratta di spesa tassativamente regolata dalla legge o non suscettibile di frazionamento in dodicesimi, necessaria per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti.
8) Di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa-contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio.
9) Di dare atto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e dal relativo regolamento comunale sui controlli interni, che il presente provvedimento, oltre all’impegno di cui sopra, non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell’ente, e pertanto sarà sottoposto al controllo contabile da parte del Responsabile del servizio finanziario, da rendersi mediante apposizione del visto di regolarità contabile e dell’attestazione di copertura finanziaria allegati alla presente determinazione come parte integrante e sostanziale.
10) Di dare espressamente atto che il responsabile del procedimento (ex Xxxxx n° 241/90 e s.m.i.) nonché Dirigente competente all'emanazione dell'atto è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Dirigente del Settore Patrimonio - Demanio - Espropri - Paesaggio - Protezione Civile - Igiene Urbana per il quale non sussiste conflitto di interessi, anche potenziale, ai sensi dell'art. 6 bis della L. 241/90 come introdotto dalla L. n. 190/2012, art. 7 D.P.R. n. 62/2013 e art. 5 “Codice di comportamento specifico dei dipendenti comunali” approvato con delibera G.C. n. 1 del 14/01/2014.
11) Di dare altresì atto che, a seguito del presente provvedimento, si darà corso a quanto previsto dall’art. 35 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n° 33 e s.m.i., mediante pubblicazione delle
informazioni individuate quali obblighi di trasparenza del medesimo decreto legislativo nella sezione “Amministrazione trasparente”, ben visibile nella home page del sito dell’Ente con apposito link.”
12) Di attestare che il presente atto costituisce determina a contrarre ai sensi dell’art. 192 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i. e che al termine della procedura di affidamento si provvederà alla sottoscrizione del contratto in forma pubblica.
13) di attestare che il presente atto, così come sopra formulato, non contiene dati e riferimenti che possano determinare censure per violazione delle norme in materia di protezione dei dati personali di cui al D. Lgs. N. 101/2018 che aggiorna la normativa nazionale al regolamento europeo U.E. 2016/679.
14) Di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio Ragioneria per il controllo contabile e l’attestazione della copertura finanziaria della spesa.
OGGETTO:
Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali: approvazione Capitolato d'Oneri, Schema di Contratto, Modalità di scelta del contraente e prenotazione di impegno di spesa
COMUNE DI OSTUNI
SETTORE PATRIMONIO – DEMANIO – ESPROPRI – PROTEZIONE CIVILE – PAESAGGIO – IGIENE URBANA
Piazza Libertà, 68 - c.a.p. 72017 web: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
pec: xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx e-mail: xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
NUOVO CAPITOLATO D’ONERI PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI BAGNI PUBBLICI COMUNALI.
ART. 1 – OGGETTO
L'appalto ha per oggetto il servizio di gestione (apertura giornaliera, custodia, sorveglianza, cicli di pulizia disinfezione, sanificazione e chiusura serale) dei seguenti Immobili Comunali adibiti a Bagni Pubblici:
1) Xxxxx Xxxxxxx
0) Xxxxxxx Xxxxxxxxxx in Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X
3) Parcheggio Orchidea Nera in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx.
0) Xxxxxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà
5) Mercato settimanale
6) Via Passatoio dei Giudei
Si precisa che le suddette attività generali devono essere espletate in base al presente Capitolato d’Oneri ed in base alle definizioni del DM n. 274 del 07.07.1997, da effettuarsi in condizioni ordinarie e cioè fuori dal campo di applicazione della Circolare MISA n. 5443 del 22.02.2020.
In caso di necessità, e specificatamente in seguito al verificarsi di un contagio da Covid-19, le suddette attività saranno espletate in condizioni straordinarie e quindi secondo la Circolare MISA n. 5443 del 22.02.2020.
L’appaltatore provvederà con proprio personale al servizio secondo il calendario qui di seguito riportato in cui sono dettagliati, per i vari periodi dell’anno, i turni di apertura al pubblico diurno, pomeridiano e serale ed i relativi orari di inizio e fine turno.
Ogni turno di apertura al pubblico deve essere preceduto da un ciclo completo di pulizia – sanificazione ed a tal fine sono previsti apposti intervalli di chiusura al pubblico della durata di un ora fra i vari turni di una stessa giornata: in particolare per i bagni di Palazzo Tanzarella e della Scalinata Xxx Xxxx Xxxxxxx, che sono quelli più grandi, viene previsto che ogni ciclo completo di pulizia – sanificazione venga completato nel periodo di una ora da una coppia di addetti mentre per tutti gli altri bagni, che sono più piccoli, ogni ciclo completo di pulizia – sanificazione venga completato nel periodo di una ora da un singolo addetto.
Nel calendario qui di seguito riportato, vengono altresì conteggiate per ogni bagno le ore complessive di addetto necessarie ai suddetti cicli completi di pulizia – sanificazione preventivi ad ogni turno di apertura al pubblico nonché le ore a base d’asta di addetto necessarie alle attività di apertura giornaliera di bagni, controllo e sorveglianza a e rotazione dei bagni, chiusura serale dei bagni sicchè ne deriva il totale annuale delle ore di addetti a base d’asta.
Corso Xxxxxxx
dal 7 Gennaio al 15 Giugno =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
160 giorni x 2 turni di pulizia = 320 turni x 1 ora di 1 addetto = 320 ore
dal 16 Giugno al 30 Settembre =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14, poi dalle ore 15 alle 19, infine dalle 20 alle 24
107 giorni x 3 turni di pulizia = 321 turni x 1 ora di 1 addetto = 321 ore
dal 1 Ottobre al 20 Dicembre =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
81 giorni x 2 turni di pulizia = 162 turni x 1 ora di 1 addetto = 162 ore
dal 21 Dicembre al 6 Gennaio =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
17 giorni x 2 turni di pulizia = 34 turni x 1 ora di 1 addetto = 34 ore
Totale Corso Xxxxxxx = 837 ore
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxx X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 0/X
dal 7 Gennaio al 15 Giugno = tutti venerdi dalle ore 15 alle 20
160 giorni/7 = 23 venerdi x 1 turno di pulizia = 23 turni x 1 ora di 2 addetti = 46 ore
tutti i Sabato e Domenica dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20 160 giorni/7 x 2 = 46 sabati e domeniche x 2 turni di pulizia =
= 92 turni x 1 ora di 2 addetti = 184 ore
e comunque anche nelle seguenti date ed orari:
24, 25 e 26 aprile = dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20 Lunedi di Pasqua = dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
30 aprile, 1 e 2 Maggio = dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
7 giorni x 2 turni di pulizia = 14 turni x 1 ora di 2 addetti = 28 ore
dal 16 Giugno al 30 Settembre =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14, poi dalle ore 15 alle 19, infine dalle 20 alle 24
107 giorni x 3 turni di pulizia = 321 turni x 1 ora di 2 addetti = 642 ore
dal 1 Ottobre al 20 Dicembre = tutti venerdi dalle ore 15 alle 20
81 giorni /7 = 12 venerdi x 1 turno di pulizia = 12 turni x 1 ora di 2 addetti = 24 ore
tutti i Sabato e Domenica dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20 81 giorni / 7 x 2 = 24 sabati e domeniche x 2 turni di pulizia =
= 48 turni x 1 ora di 2 addetti = 96 ore
e comunque anche nelle seguenti date ed orari:
7, 8 e 9 dicembre = dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
3 giorni x 2 turni di pulizia = 6 turni x 1 ora di 2 addetti = 12 ore
dal 21 Dicembre al 6 Gennaio =
ogni giorno dalle ore 10 alle 14 e poi dalle ore 15 alle 20
17 giorni x 2 turni di pulizia = 34 turni x 1 ora di 2 addetti = 68 ore
Totale Palazzo Tanzarella = 1100 ore
Parcheggio Orchidea Nera in Via Tenente Specchia
dal 7 Gennaio al 15 Giugno = tutti venerdi dalle ore 16 alle 20
160 giorni/7 = 23 venerdi x 1 turno di pulizia = 23 turni x 1 ora di 1 addetto = 23 ore
tutti i Sabato e Domenica dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20 160 giorni/7 x 2 = 46 sabati e domeniche x 2 turni di pulizia =
= 92 turni x 1 ora di 1 addetto = 92 ore
e comunque anche nelle seguenti date ed orari:
24, 25 e 26 aprile = dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20 Lunedi di Pasqua = dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20
30 aprile, 1 e 2 Maggio = dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20
7 giorni x 2 turni di pulizia = 14 turni x 1 ora di 1 addetto = 14 ore
dal 16 Giugno al 30 Settembre =
ogni giorno dalle ore 10 alle 15, poi dalle ore 16 alle 20, infine dalle 21 alle 24
107 giorni x 3 turni di pulizia = 321 turni x 1 ora di 1 addetto = 321 ore
dal 1 Ottobre al 20 Dicembre = tutti venerdi dalle ore 16 alle 20
81 giorni /7 = 12 venerdi x 1 turno di pulizia = 12 turni x 1 ora di 1 addetto = 12 ore
tutti i Sabato e Domenica dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20 81 giorni /7 x 2 = 24 sabati e domeniche x 2 turni di pulizia =
= 48 turni x 1 ora di 1 addetto = 48 ore
e comunque anche nelle seguenti date ed orari:
7, 8 e 9 dicembre = dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20
3 giorni x 2 turni di pulizia = 6 turni x 1 ora di 1 addetto 6 ore
dal 21 Dicembre al 6 Gennaio =
ogni giorno dalle ore 10 alle 15 e poi dalle ore 16 alle 20
17 giorni x 2 turni di pulizia = 34 turni x 1 ora di 1 addetto = 34 ore
Totale Orchidea Nera = 550 ore
Scalinata Xxx Xxxx Xxxxxxx in Piazza della Libertà
dal 16 Giugno al 30 Settembre =
ogni giorno dalle ore 10 alle 15, poi dalle ore 16 alle 20, infine dalle 21 alle 24 107 giorni x 3 turni di pulizia = 321 turni x 1 ora di 2 addetti = 642 ore
Totale Scalinata Xxx Xxxx Xxxxxxx = 642 ore
Mercato settimanale
Durante tutto l’anno =
tutti i 52 Sabato più altri 8 giorni di particolari ricorrenze indicate dall’Amministrazione per complessivi 60 giorni in un anno con un unico turno mattutino dalle ore 9 alle ore 14
60 giorni x 1 turno di pulizia = 60 turni x 1 ora di 1 addetto = 60 ore
Totale Mercato settimanale = 60 ore
Via Passatoio dei Giudei
Durante tutto l’anno =
tutti i 52 Sabato più altri 8 giorni di particolari ricorrenze indicate dall’Amministrazione per complessivi 60 giorni in un anno con un unico turno mattutino dalle ore 9 alle ore 14
60 giorni x 1 turno di pulizia = 60 turni x 1 ora di 1 addetto = 60 ore
Totale Passatoio dei Giudei = 60 ore
Riepilogo delle ore su base annua
ore complessive di addetti per i vari turni di pulizia =
= 837 + 1100 + 550 + 642 +60 +60 = 3.249 ore
ore complessive a base d’asta di addetti per apertura giornaliera di bagni, controllo e sorveglianza a
rotazione dei bagni, chiusura serale = 1.551 ore
Totale annuale delle ore di addetti = 4.800 ore
Totale biennale delle ore di addetti = 9.600 ore
ART. 2 - DEFINIZIONI
Si conviene che le seguenti definizioni, menzionate nel presente Capitolato, stanno ad indicare rispettivamente:
Ente Appaltante = Comune di Ostuni ( in seguito denominato Comune) Appaltatore = Operatore Economico a cui viene affidato il servizio
RUP = Responsabile unico del Procedimento DEC = Direttore dell’Esecuzione del Contratto
Pulizia/sanificazione: ovvero, come definito nel “Rapporto ISS COVID-19 n. 11/2021”, “il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere salubre un determinato ambiente mediante le attività di pulizia, di detergenza e/o la successiva disinfezione. Pulizia/sanificazione e disinfezione possono essere svolte separatamente o essere condotte con un unico processo utilizzando prodotti che hanno duplice azione; è importante rimuovere lo sporco o i residui di sporco che possono contribuire a rendere inefficace l’intero processo.”, dove per le singole definizioni delle attività si rimanda invece all’Art. 1 “Definizioni” del D.M. 7 luglio 1997, n. 274, ovvero:
• “a) sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza;
• b) sono attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni;
• e) sono attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l'attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l'umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l'illuminazione e il rumore.”
Capitolato d’Oneri ( in seguito indicato col termine Capitolato) = il presente elaborato tecnico contenente le modalità di espletamento del servizio e gli obblighi reciproci fra Appaltatore e Comune
Contratto = Atto pubblico sottoscritto dall’Appaltatore e dal Comune dinanzi ad Ufficiale Rogante
ART. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il servizio oggetto dell’appalto avrà durata di 24 mesi previa aggiudicazione dell’appalto e stipulazione del contratto e comunque dalla data di consegna del servizio che, anche in via d’urgenza, potrà essere disposta dal Comune di Ostuni anche in pendenza della stipula del contratto.
Alla scadenza del contratto l’Appaltatore è tenuto a garantire la prestazione fino all’individuazione del nuovo contraente, e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.
ART. 4 - IMPORTO A BASE D’ASTA E QUADRO ECONOMICO
L’importo a base d’asta è calcolato su un monte ore complessivo iniziale di personale addetto alle operazioni di custodia e pulizia/sanificazione pari a 9.600 ore per l’intera durata di 24 mesi del servizio.
Da quanto sopra ne deriva il seguente quadro economico generale:
A - Costi manodopera addetti alle operazioni di custodia pulizia/sanificazione =
totale biennale a base d’asta
delle ore di addetti di 9.600 ore x 15,00 €/ora = €. 144.000,00
B – Stima acquisto prodotti di consumo e acquisto/noleggio
attrezzature = a corpo = ……………………………………………€ 15.000,00
C – Spese Generali = 10 % di (A + B) = ……………………………...€ 15.900,00
D – Utile di Impresa = 10 % di (A + B + C) = .……………………….. € 17.490,00
E - Importo biennale a base d’asta = A + B + C + D =………………………….. € 192.390,00
F - Oneri Sicurezza = ………………………………………………....................…€. 9.000,00
G – Importo complessivo dell’Appalto = …………………………………………. € 201.390,00
Somme a disposizione
IVA al 22 % su importo a base d’asta = ………….... €. 42.325,80
IVA al 22 % su Oneri Sicurezza = …………….…..…. € 1.980,00
Spese ANAC = ………………..……………...……….. €. 504,20 Incentivo ex art.113, co 3, D.Lgs. 50/2016 = ………. €. 3.040,00
Beni strumentali ex art. 113, co 4, D.Lgs. 50/2016 = €. 760,00 Totale Somme a disposizione dell’Amministrazione = ……………………….. € 48.610,00
IMPORTO COMPLESSIVO DI PROGETTO = ………………….…………….. € 250.000,00
Si precisa che, come si evince dal l’articolo 1 del presente Capitolato, i servizi sono concentrati in misura diversa durante i mesi dell’anno sicchè, ai fini del pagamento della rata mensile di pagamento di cui al successivo articolo 15 del presente Capitolato,
l’importo biennale a base d’asta di €.192.390,00 si intende ripartito in 24 rate mensili a base d’asta così distinte:
Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio = €.4.300,00 per ciascun mese Giugno = €.10.395,00
Luglio, Agosto, Settembre = €.16.700,00 per ciascun mese Ottobre, Novembre = €.4.300,00 per ciascun mese Dicembre = €.5.600
da cui ne deriva il suddetto l’importo biennale a base d’asta di €.192.390,00:
Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio = 5 x €.4.300,00 x 2 = €. 43.000,00
Giugno = 1 x €.10.395,00 x 2 = ……………………………………………….…..€ 20.790,00
Luglio, Agosto, Settembre = 3 x €.16.700,00 x 2 = ………………………...…...€ 100.200,00
Ottobre, Novembre = 2 x €.4.300,00 x 2 = ..………………………………………€ 17.200,00
Dicembre = 1 x €.5.600 x 2 = ……………………………………………….…….. € 11.200,00
Importo biennale a Base d’Asta = ………………………………………………….€ 192.390,00
ART. 5 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE, IMPORTO DEL CONTRATTO E MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI VALIDITÀ
La gara d’appalto sarà espletata con procedura aperta e l’aggiudicazione avverrà sulla scorta del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa previo espletamento di sopralluogo preventivo obbligatorio per tutti i concorrenti presso i suddetti Bagni Pubblici Comunali.
I punteggi complessivi sono i seguenti:
Offerta Tecnica = massimo 80 punti su 100 Offerta Economica = massimo 20 punti su 100
Il criterio di valutazione dell’Offerta tecnica è il seguente:
il progetto prevede su base biennale 3.102 ore complessive di addetto preposto all’apertura giornaliera dei bagni, al controllo e sorveglianza a rotazione dei bagni ed alla chiusura serale: saranno quindi valutate come offerta tecnica le ore offerte in più dai Concorrenti per le suddette operazioni da aggiungersi alle 3.102 di progetto; al Concorrente che avrà offerto il maggior numero di ore in più su base biennale saranno assegnati 80 punti mentre a tutti gli altri concorrenti saranno assegnati punteggi minori in maniera proporzionale con la seguente formula:
punteggio assegnato = numero di ore offerte x 80
massimo numero di ore offerte
Il criterio di valutazione dell’Offerta economica è il seguente:
al Concorrente che avrà offerto il maggior ribasso percentuale saranno assegnati 20 punti mentre a tutti gli altri concorrenti saranno assegnati punteggi minori in maniera proporzionale con la seguente formula:
punteggio assegnato = ribasso % offerto x 20
xxxxxxx xxxxxxx % offerto
Con la dicitura “importo complessivo di contratto” si intende l’importo biennale a base d’asta decurtato del ribasso offerto in sede di gara a cui aggiungere gli importi della sicurezza indicati nel Quadro Economico e non soggetti a ribasso: detto importo di contratto sarà quindi corrisposto all’Appaltatore secondo quanto precisato nel successivo articolo 15 del presente Capitolato; con l’importo complessivo di contratto l’Appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere a pretendere dal Comune per il Servizio di che trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi.
Con la dicitura “totale contrattuale delle ore di addetti” si intende il totale biennale a base d’asta delle ore di addetti pari a 9.600 ore incrementato delle ore di addetti offerte in sede di gara per le operazioni di apertura giornaliera di bagni, controllo e sorveglianza a rotazione dei bagni, chiusura serale.
Si precisa altresì che l’offerta tecnica ed economica si intende offerta dall’Appaltatore in base ai calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, e tenendo conto di tutte le condizioni contenute nel presente Capitolato sicchè, salvo quanto previsto al successivo capoverso, l’importo di contratto è invariabile e indipendente da qualsiasi eventualità e comprensivo di tutto quanto necessario per fornire le prestazioni previste nel presente Capitolato.
Il suddetto importo di contratto ha solo carattere presuntivo in quanto, ove occorra e nel limite del quinto d’obbligo, troverà applicazione quanto previsto dal comma 12 dell’art. 106 del D. Lgs. n°50/2016 sicché l’importo complessivo di contratto derivante a seguito dell’espletamento della gara potrà aumentare o diminuire del 20% senza che per ciò l’Appaltatore possa avanzare riserve e/o pretese a qualsiasi titolo.
Ai sensi del comma 1 dell’art. 106 del D. Lgs n°50/2016 si stabiliscono preventivamente le fattispecie ammissibili di modifica del Contratto:
- modifica senza variazione dell’importo contrattuale = tutte le modifiche al servizio che non comportino una variazione del “totale contrattuale delle ore di addetti” durante l’intera durata di 24 mesi del servizio; per queste modifiche è sufficiente un ordine di servizio emesso dal Responsabile del Procedimento o dal DEC;
- modifica con aumento dell’importo contrattuale = tutte le modifiche al servizio che comportino un aumento del “totale contrattuale delle ore di addetti” durante l’intera durata di 24 mesi del servizio; in tal caso l’aumento non potrà comunque essere maggiore del 20 % e conseguenzialmente l’importo di contratto aumenterà della medesima percentuale di aumento; per queste modifiche è necessaria una delibera di Giunta Comunale; si precisa che le maggiori ore richieste dal Comune potranno essere ammesse solo per ulteriori e diversi servizi non previsti nel presente Capitolato e non già per sopperire a carenze ed inefficienze dell’Appaltatore nell’espletamento del Servizio e pertanto si precisa che il “totale contrattuale delle ore di addetti” per l’intera durata di 24 mesi del servizio si intende come il numero minimo di ore che l’Appaltatore deve assicurare per l’espletamento del Servizio così come descritto nel presente Capitolato d’Oneri e così come derivante dall’offerta tecnica ed economica presentata dall’Appaltatore sicchè, ove all’Appaltatore il suddetto monte ore non risulti sufficiente per adempiere a quanto previsto nel presente Capitolato d’Oneri, ogni ora in eccedenza necessaria a rispettare il
Contratto sarà a totale carico dell’Appaltatore che nulla potrà chiedere o rivendicare al riguardo in relazione alla circostanza che tutti i partecipanti alla Gara d’Appalto sono stati abbondantemente informati su tutte le condizioni contrattuali;
- modifica con diminuzione dell’importo contrattuale = tutte le modifiche al servizio che comportino una diminuzione del “totale contrattuale delle ore di addetti” durante l’intera durata di 24 mesi del servizio; in tal caso detto monte ore complessivo non potrà comunque diminuire più del 20 % e conseguenzialmente l’importo di contratto diminuirà della medesima percentuale di aumento del suddetto monte ore complessivo; si precisa che le minori ore richieste dal Comune potranno essere ammesse solo per eventuali impossibilità di utilizzare per determinati periodi di tempo uno o più dei bagni indicati nel presente Capitolato d’Oneri; per queste modifiche è sufficiente una Determina Dirigenziale da parte del Responsabile del Procedimento.
ART. 6 - NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO E CRITERI INTERPRETATIVI
Le norme di riferimento per il presente Capitolato sono , in via principale, le seguenti:
il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e successive modifiche ed integrazioni;
il D.M. Infrastrutture e trasporti 7 marzo 2018, n. 49 “Regolamento recante:
«Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione»”;
il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro“, come aggiornato dal X.Xxx. 3 agosto 2009, n. 106 e le diverse normative sulla sicurezza specifiche in materia;
la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
la Legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
il Regolamento europeo del 27/04/2016, n. 2016/679/UE, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), il D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, concernente il codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al citato regolamento (UE) n. 2016/679 e il D.Lgs. 18/05/2018, n. 51, recante“Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione,
indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio.”;
le norme del Codice Civile;
i Contratti Collettivi e gli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori applicabili al Servizio di che trattasi.
ART. 7 - NORME DI RIFERIMENTO IGIENICO - SANITARIO
Il presente Capitolato fa riferimento ai seguenti documenti:
D.M. 7 luglio 1997, n. 274 - Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione;
Circolare 5443 del 22/02/2020 del Ministero della Salute – Direzione Generale della prevenzione sanitaria – Ufficio 5 prevenzione delle malattie trasmissibili e profilassi internazionale;
Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione delvirus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14/03/2020;
Rapporto ISS COVID-19 n. 11/2021 - Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2, del Gruppo di Lavoro ISS Ambiente e Qualità dell’Aria Indoor del 23/03/2020;
ogni altra norma di carattere igienico-sanitario applicabile al Servizio di che trattasi.
ART. 8 – OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE
Il Comune si impegna a:
- fornire acqua ed elettricità necessarie all’espletamento del servizio;
- eseguire la manutenzione ordinaria e straordinaria dei Bagni Pubblici oggetto del presente Capitolato ad esclusione della riparazione dei danni procurati dall’Appaltatore ovvero dei danni derivanti da mancata segnalazione immediata da parte dell’Appaltatore al Comune di tutti i fatti e/o circostanze da cui possano derivare danni a persone e o cose comunque riconducibili al Servizio di pulizia dei Bagni Pubblici di cui al presente Capitolato d’Oneri.
ART.9 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE A CARATTERE GENERALE
Dalla visura camerale si deve evincere che tra i vari requisiti tecnico professionali richiesti, l’Appaltatore possiede quelli specifici di cui alle lettere a)-pulizia ed e)- sanificazione di cui all’art. 1 del suddetto D.M. 7 luglio 1997, n. 274.
9.0 – Costi del Personale – Clausola Sociale
L’Appaltatore deve provvedere a p r o p r i a c u r a e s p e s e al pagamento di tutto
il personale necessario per adempiere a quanto previsto dal presente Capitolato d’Oneri.
L’Appaltatore, ai sensi dell’art. 50 del Codice dei Contratti, ferma restando la necessità di armonizzare le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel presente Capitolato d’Oneri con la propria organizzazione aziendale e con il proprio personale già in organico, in caso di necessità di nuove assunzioni utili ad espletare il Servizio di cui al presente Capitolato d’Oneri, provvede ad assumere prioritariamente tutto o parte del personale già operante alle dipendenze del precedente Gestore del Servizio, garantendo altresì l’applicazione dei CCNL di Settore di cui all’art. 51 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 e nel rispetto delle linee Guida ANAC n.13 del 13/02/2019.
Il CCNL applicato è il C.C.N.L. Imprese di Pulizia e Servizi Integrati Multiservizi.
Tutti i dati relativi al personale assunto dal precedente uscente saranno forniti in sede di Bando di Gara ad evidenza pubblica.
9.1 - Struttura organizzativa dell’Appaltatore
La struttura organizzativa dell’Appaltatore dovrà garantire, come figura dedicata alla gestione del Contratto, la presenza di un Gestore del Servizio ovvero la persona fisica nominata dall’Appaltatore e responsabile nei confronti del Comune della gestione di tutti gli aspetti tecnici, qualitativi ed economici inerenti lo svolgimento delle attività previste nel Contratto: detto nominativo sarà espressamente indicato nel Verbale di Consegna in cui saranno indicati i relativi recapiti telefonici (fisso e cellulare) mail e PEC.
Su richiesta del Responsabile del Procedimento o del D.E.C. – Direttore dell’Esecuzione Contratto il Gestore del Servizio deve assicurare la propria presenza fisica presso il Municipio o presso i Bagni Pubblici oggetto del presente Capitolato entro il termine massimo di due ore a decorrere dalla richiesta inoltrata a mezzo telefonico, ovvero WhatsApp, ovvero mail, ovvero Pec: il mancato adempimento alla convocazione ovvero il ritardo nell’assicurare la presenza costituisce inadempimento contrattuale sanzionabile ai sensi del presente Capitolato.
Detta figura è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale per la gestione dei Servizi, alla quale è delegata la funzione di:
- gestione e controllo di tutti i Servizi afferenti il Contratto;
- Gestione del personale;
- interlocuzione con il Comune;
- emissione delle fatture;
- raccolta e gestione delle informazioni necessarie al monitoraggio delle performance conseguite;
- gestione di richieste, segnalazioni e problematiche sollevate dal Comune attraverso i propri Uffici ovvero un apposito D.E.C. Direttore dell’Esecuzione Contrattuale eventualmente appositamente nominato dal Comune.
A
9.2 - Struttura operativa dell’Appaltatore
L’Appaltatore, nella figura del Gestore del Servizio, identifica il personale che compone la struttura operativa per la corretta erogazione del servizio.
Detto personale esegue le prestazioni di propria competenza secondo le modalità ed i tempi prescritti nel presente Capitolato Tecnico.
Il personale deve essere dotato di apposita tessera di riconoscimento, da apporre sulla divisa, munita di fotografia, con indicazione del nome e cognome.
L’Appaltatore ed il personale da esso dipendente dovranno uniformarsi a tutte le Leggi italiane e comunitarie e alle direttive di carattere generale e speciale impartite dal Comune per il proprio personale, rese note attraverso comunicazioni scritte, nonché a quelle appositamente emanate per il personale dell’Appaltatore.
L’Appaltatore deve provvedere al regolare pagamento di salari e stipendi per il personale impiegato, ivi comprese le assicurazioni sociali e previdenziali di legge, nonché ogni prestazione accessoria prevista dal CCNL.
9.2.1 – Divise del personale
Il personale deve indossare una divisa di foggia e colore tale da rendere identificabili gli operatori. L’uniforme deve essere provvista di cartellino di riconoscimento dell’operatore, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, riportante la denominazione dell’Appaltatore di appartenenza, generalità, numero di matricola, mansione e fotografia. La divisa deve essere mantenuta in perfetto stato di pulizia e di decoro.
Coerentemente con le indicazioni del paragrafo precedente, il personale deve impiegare sopra la divisa il camice monouso.
9.2.2 – Comportamento del personale
Il personale dell’Appaltatore adibito ai servizi ha l’obbligo di riservatezza in merito a quanto può venire a sua conoscenza durante l’espletamento dei servizi, con particolare riferimento alle informazioni relative al personale e all’organizzazione del Comune.
Nello specifico l’Appaltatore deve:
• mantenere la più assoluta riservatezza su documenti, informazioni ed altro materiale;
• non divulgare informazioni acquisite durante lo svolgimento delle attività.
L’Appaltatore deve prendere i necessari provvedimenti nei confronti dei propri dipendenti a seguito di segnalazioni da parte del Comune.
Il personale dell’Appaltatore che presta servizio è obbligato a mantenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire, in ogni occasione, con diligenza professionale.
Il personale dell’Appaltatore che presta servizio è obbligato a mantenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire, in ogni occasione, con diligenza professionale: il suddetto Personale risponderà del proprio operato all'Appaltatore che resta l’unico responsabile delle obbligazioni assunte con il Comune.
A seguito della sottoscrizione del Contratto fra Comune ed Appaltatore nessun rapporto di lavoro autonomo o subordinato, a tempo indeterminato o determinato, viene instaurato tra il Comune ed il personale dell’Appaltatore, il quale solleva il Comune da ogni e qualsiasi pretesa che possa essere avanzata da detto personale nei confronti del Comune stesso.
9.2.3 – Formazione del Personale
Tutto il personale impiegato dall’Appaltatore deve essere adeguatamente formato, in modo tale da svolgere le attività assegnate nei luoghi stabiliti, adottando metodologie prestazionali atte a garantire idonei standard qualitativi e di igiene ambientale, senza esporre a indebiti rischi le persone presenti nei luoghi di lavoro.
A tal fine l’Appaltatore si impegna a impiegare, per lo svolgimento dei singoli servizi in oggetto, personale adeguatamente formato con specifici corsi professionali, sia che siano previsti obbligatoriamente dalle norme vigenti sia che si rendano necessari per le specifiche attività previste nel Contratto. In particolare, relativamente al Servizio oggetto del presente Capitolato, l’Appaltatore deve fornire ai propri dipendenti adeguata formazione e informazione su:
• rischi professionali, sia connessi all’attività specificamente svolta sia dovuti ai luoghi di lavoro, così come richiesto dalla normativa vigente in materia;
• disturbi e rischi che la propria attività può causare ai dipendenti del Comune e modi per eliminare tali negative influenze. Nelle aree caratterizzate da rischi gravi e specifici, possono accedere solamente i lavoratori autorizzati e solo dopo che siano stati adeguatamente formati e addestrati mediante corsi specifici;
• procedure e modalità operative per l’applicazione di efficaci misure di gestione ambientale, in particolare sui temi della gestione dei rifiuti e dell’utilizzo, conservazione e dosaggio di sostanze pericolose, procedure di intervento in relazione all’utilizzo dei prodotti superconcentrati, al dosaggio dei prodotti di pulizia, alle precauzioni d'uso (divieto di mescolare, modalità per la corretta manipolazione del prodotto, come intervenire in caso di sversamenti o di contatti accidentali, come leggere le schede di sicurezza), alle differenze tra disinfezione e lavaggio, alle modalità di conservazione dei prodotti, sulle caratteristiche dei prodotti per la pulizia a minori impatti ambientali e dei prodotti ausiliari ecologici, le etichette, incluse quelle ecologiche, dei prodotti detergenti e disinfettanti per le pulizie, sulla sequenza detergenza/disinfezione, sulla procedura di decontaminazione, sul corretto utilizzo dei prodotti chimici, delle attrezzature e dei dispositivi di protezione adeguati alle situazioni di rischio e raccolta di sostanze e/o preparati pericolosi;
• procedure di Pulizia/disinfezione/sanificazione così come definite nel “Rapporto ISS COVID-19 n. 11/2021.
Anche se al presente Capitolato si applica la normativa di cui all’art.50 del D. Lgs. n°50/2016, alla luce della sopraggiunta Pandemia da Covid 19 che ha aggiornato tutti i concetti di Igiene Pubblica e di Pulizia e Sanificazione degli ambienti di lavoro e degli Uffici e Locali Pubblici, l’Appaltatore non potrà comunque utilizzare personale di cui non dimostri l’avvenuta formazione prevista nel presente paragrafo 9.2.3 e né potrà utilizzare personale che, pur formato, non dimostri la conseguente preparazione derivante dalla suddetta formazione: la preparazione del personale sarà verificata alla presenza dell’Appaltatore
dal Responsabile del Procedimento o dal DEC in sede di avvio del Servizio e comunque nel corso dell’intera durata del Contratto.
L’Appaltatore dovrà fornire al RUP, ovvero al DEC lo stralcio del DVR aziendale in merito a quanto attinente al presente articolo.
9.3 - MEZZI, ATTREZZATURE e MATERIALI
L’Appaltatore deve provvedere a p r o p r i a c u r a e s p e s e alla fornitura di tutti i materiali di consumo, mezzi e attrezzature e com un que d i tu t to quant’altro n e c e s s a r i o a d adempiere a quanto previsto dal presente Capitolato d’Oneri.
L’Appaltatore deve utilizzare mezzi ed attrezzature, adeguati al servizio da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell'ambiente; a tale riguardo deve dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettano la Normativa Macchine e di aver provveduto periodicamente ad eseguire la manutenzione ordinaria e programmata presso Officine Specializzate.
Tutti gli attrezzi e le macchine utilizzati per la pulizia devono essere certificati e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nell’Unione Europea, inoltre tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell’aria in uscita secondo le disposizioni di legge.
Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente deve obbligatoriamente avvenire con dispositivi tali da assicurare una perfetta messa a terra con l’osservanza delle norme in materia di sicurezza elettrica.
Le macchine e gli attrezzi utilizzati per l’espletamento del servizio devono essere dotati delle certificazioni previste dalle norme vigenti in tema di sicurezza, nonché di tutti gli accessori per proteggere l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni.
Tutte le macchine utilizzate per la pulizia devono essere certificate CE e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti.
Tutte le attività devono essere effettuate accuratamente e a regola d’arte con l’impiego di mezzi e materiali idonei in modo da non danneggiare i pavimenti, le vernici, gli arredi e quant’altro presente negli ambienti oggetto delle attività.
A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall’Appaltatore deve essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il marchio dell’Appaltatore stesso.
L’Appaltatore è responsabile della custodia delle macchine, delle attrezzature tecniche e dei vari prodotti chimici, detergenti e disinfettanti utilizzati.
Tutti i prodotti chimici impiegati devono rispondere alle normative vigenti in Italia e nell’UE e saranno sottoposti all’esame preventivo del RUP, ovvero del DEC: per ognuno di essi deve essere fornita la scheda di sicurezza prevista dalla normativa comunitaria; è obbligatoria altresì la conformità alle specifiche tecniche di base e alle clausole contrattuali definite dai CAM "Criteri Ambientali Minimi" per l’Affidamento del Servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene (DM 24 maggio 2012 - G.U. n. 142 del 20 giugno 2012 e s.m.i.).
L’Appaltatore dovrà fornire al RUP, ovvero al DEC lo stralcio del DVR aziendale in merito a quanto attinente al presente articolo.
9.4 – TUTELA DEI LAVORATORI
L'appaltatore è tenuto a osservare le norme e prescrizioni delle Leggi e dei Regolamenti in materia di tutela, sicurezza e salute, assicurazione, previdenza e assistenza dei lavoratori, assolvendo agli obblighi previdenziali, assicurativi e fiscali nei confronti degli Enti preposti.
L’Appaltatore è responsabile per quanto concerne il rispetto della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui al D. Lgs. n. 81/2008 ed in particolare dovrà ottemperare alle norme sulla prevenzione degli infortuni e comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del Datore di lavoro e del Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e, se presente, del Medico competente, ai sensi e per gli effetti dell'art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008.
Nei Bagni Pubblici oggetto del presente Capitolato non si ravvedono interferenze tra le attività lavorative dei dipendenti comunali e le attività dei dipendenti dell'appaltatore sicchè non vi sono i presupposti giuridici necessari per la redazione del DUVRI; resta inteso che permangono immutati gli obblighi a carico dell’Appaltatore in merito alla sicurezza sul lavoro.
In ogni caso sarà adottato il documento di adozione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”
9.5 - NORME DI SICUREZZA
L’Appaltatore s’impegna a ottemperare verso i propri dipendenti e/o collaboratori a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché di prevenzione e disciplina antinfortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri esonerando di conseguenza il Comune da ogni responsabilità in merito.
L’Appaltatore dovrà adottare le eventuali ulteriori misure che si rendessero necessarie per la prevenzione di qualsiasi tipo di infortunio o di evento dannoso, in particolare deve fornire al personale ogni dispositivo di protezione individuale necessario.
Nell’espletamento del Servizio l’Appaltatore dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte a evitare danni alle persone e alle cose, ivi compresa l’adozione di reti di protezione, con espresso impegno di provvedere a che gli impianti e le apparecchiature corrispondano alle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Le procedure di sicurezza relative alla pandemia COVID-19 dovranno essere attuate anche dopo la cessazione del periodo di emergenza e pertanto l’Appaltatore si renderà perciò responsabile civilmente e/o penalmente dei sinistri che, nell’esecuzione dei lavori, accadessero ai sui dipendenti, operai, terzi e alle cose, per cause dovute al COVID 19.
L’appaltatore renderà edotto il proprio personale delle norme di sicurezza e si impegnerà a rispettare e a fare rispettare al proprio personale tutte le norme e gli adempimenti di cui al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i..
L’Appaltatore si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nell'area predetta, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
Nell’eseguire le operazioni di trasporto e scarico dei materiali, l’Appaltatore è tenuto a seguire i percorsi e gli orari fissati dal Comune per ragioni di ordine, di sicurezza e d’igiene, restando a carico dell’Appaltatore ogni attività di pulizia o provvedimento atto a garantire l’igiene ed il decoro dell’immobile in relazione alle predette operazioni.
9.6 - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
In condizioni ordinarie, e cioè fuori dal campo di applicazione della Circolare MISA
n. 5443 del 22.02.2020, l’Appaltatore dovrà fornire al personale ogni dispositivo di protezione individuale necessario secondo quanto previsto dal DVR aziendale, nonché adottare ogni misura per garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti e collaboratori che svolgono le attività, nonché la sicurezza del personale del Comune e di ogni altro utente dei Bagni Pubblici oggetto del presente Capitolato.
In condizioni straordinarie, e specificatamente in seguito al verificarsi di un contagio da Covid-19, il personale che svolge le attività deve correttamente seguire le procedure, i protocolli, le modalità, e adottare l’uso di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) previsti dalla circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, di seguito riportati, ovvero previsti da successive modifiche/integrazioni normative: filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe.
Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti a cura dell’Appaltatore come materiale potenzialmente infetto.
Per la procedura di vestizione e svestizione dei dispositivi di protezione individuale si faccia riferimento alla Circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, come di seguito riportata, ovvero a successive modifiche/integrazioni normative:
Vestizione:
togliere ogni monile e oggetto personale. Praticare l’igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione alcolica;
controllare l’integrità dei dispositivi; non utilizzare dispositivi non integri; indossare un primo paio di guanti;
indossare sopra la divisa il camice monouso; indossare idoneo filtrante facciale;
indossare gli occhiali di protezione; indossare secondo paia di guanti.
Svestizione:
regole comportamentali:
• evitare qualsiasi contatto tra i DPI potenzialmente contaminati e il viso, le mucose o la cute;
• i DPI monouso vanno smaltiti nell’apposito contenitore nell’area di svestizione, a cura dell’Appaltatore;
• decontaminare i DPI riutilizzabili;
• rispettare la sequenza indicata:
rimuovere il camice monouso e smaltirlo nel contenitore; rimuovere il primo paio di guanti e smaltirlo nel contenitore; rimuovere gli occhiali e sanificarli;
rimuovere la maschera FFP3 maneggiandola dalla parte posteriore e smaltirla nel contenitore;
rimuovere il secondo paio di guanti;
praticare l’igiene delle mani con soluzioni alcolica o con acqua e sapone.
9.7 - OBBLIGHI IN MATERIA DI LEGALITÀ
Fermo restando l’obbligo di denuncia all’Autorità Giudiziaria, l’Appaltatore si impegna a segnalare tempestivamente al Comune ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione, nonché ogni tentativo di intimidazione o condizionamento di natura criminale che venga avanzata nel corso dell’esecuzione del contratto nei confronti di un proprio rappresentante, dipendente o agente.
L’appaltatore inserisce nei contratti stipulati con ogni altro soggetto che intervenga a qualunque titolo nell'esecuzione del contratto, la seguente clausola: “Fermo restando l’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria, il subappaltatore/subcontraente si impegna a riferire tempestivamente al Comune di Ostuni ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione del contratto nei confronti di un proprio rappresentante, dipendente o agente”.
9.8 - MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE, CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 INTEGRATO EX L. 190/2012, CODICE ETICO E CODICE DI COMPORTAMENTO
Nell’espletamento del servizio oggetto del presente Capitolato l’Appaltatore dichiara di aver preso conoscenza dei Protocolli di prevenzione dei reati ex D.lgs 231/2001 e dei reati di corruzione ex L. 190/2012 evidenziati nel “Documento di sintesi del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs 231/2001 integrato ex L. 190/2012”, dei principi contenuti nel Codice Etico e delle regole contenute nel Codice di comportamento degli Amministratori, dei dipendenti e dei collaboratori adottati dal Comune di Ostuni e
pubblicati nel proprio Sito internet istituzionale e si impegna a non porre in essere alcun comportamento in violazione dei medesimi o che induca in qualsiasi modo i destinatari a violarli.
9.9 – OBBLIGO DI CONTINUITA’ DEL SERVIZIO – INTERRUZIONE PER ESIGENZE DEL COMUNE
Il servizio oggetto dell'appalto contemplato nel presente capitolato speciale è da considerare ad ogni effetto servizio pubblico e costituisce quindi attività di pubblico interesse sottoposta alla normativa dettata dal D.Lgs. 152/2006.
Il servizio oggetto dell'appalto non potrà essere sospeso o abbandonato salvo casi di forza maggiore che, comunque, dovranno essere ampiamente e motivatamente documentate.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l'Appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella legge 146/1990, per l'esercizio dello sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Non sono considerati causa di forza maggiore e di conseguenza saranno sanzionabili, gli scioperi del personale direttamente imputabili all'Appaltatore quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
In caso di sciopero per altre motivazioni, l’Appaltatore sarà tenuto a darne immediata e preventiva comunicazione scritta al Comune. In tal caso l’Appaltatore è altresì tenuto ad assicurare, trattandosi di funzionamento di servizi pubblici essenziali, un servizio ridotto, garantendo comunque la presenza di un numero minimo di addetti. I servizi e le ore non effettuate a seguito di scioperi dei dipendenti dell’Appaltatore verranno detratti dal corrispettivo contrattuale ovvero trasformati in prestazioni compensative.
Qualora, per qualsiasi causa, Il Comune debba provvedere a chiudere uno o più Bagni Pubblici ovvero ad effettuare lavori di qualsiasi tipo in alcuni o nella totalità dei Bagni Pubblici oggetto del presente Capitolato, previa comunicazione preventiva all’Appaltatore, il servizio verrà sospeso dove necessario: in tal caso il quantitativo di ore di servizio non espletato sarà decurtato dal corrispettivo dovuto all’Appaltatore ovvero recuperato con eventuali altre ore aggiuntive nei restanti Bagni secondo le necessità del Comune.
9.10 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE DI CARATTERE OPERATIVO GENERALE
Nell’esecuzione di tutte le attività previste dal presente Capitolato L’Appaltatore dovrà altresì rispettare i seguenti ulteriori obblighi:
• adottare ogni procedimento ed ogni cautela necessari a garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette e dei terzi, nonché ad evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati;
• attenersi alle disposizioni che saranno emanate dal D.E.C nell'intento di arrecare il minimo disturbo o intralcio al regolare funzionamento degli ambienti interessati dai servizi oggetto del presente Capitolato e ciò anche se comporti l’esecuzione degli stessi a gradi, limitando l'attività lavorativa ad alcuni ambienti e con sospensione durante alcune ore della giornata
ovvero obblighi il personale a percorsi più lunghi e disagiati;
• mantenere sui luoghi di svolgimento delle attività una severa disciplina da parte del suo personale, con l'osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni di volta in volta impartite e con facoltà, da parte del D.E.C. , di chiedere l'allontanamento di operai o incaricati per qualsiasi motivo di interesse pubblico;
• espletare il servizio oggetto del presente Capitolato con organizzazione autonoma sia di mezzi che di tempi operativi, impiegando personale soltanto da esso dipendente, e/o propri soci;
• segnalare tempestivamente eventuali anomalie presenti negli spazi oggetto di appalto ancorché non ascrivibili all’impresa stessa;
• gestire e separare correttamente i rifiuti prodotti durante l’espletamento del servizio ( carta, plastica-metalli-lattine, vetro e indifferenziato ed a riporli in apposite e specifiche buste di plastica trasparente da depositare in appositi spazi segnalati dal DEC per essere agevolmente ritirati dal Gestore del Servizio di Igiene Urbana;
• dare puntuale esecuzione alle direttive di servizio eventualmente impartite dal Comune;
• abilitazione al rilascio di certificato di avvenuta sanificazione e compilazione libretto di manutenzione igienico ambientale;
• redigere e mantenere aggiornato il proprio protocollo di gestione dell’emergenza COVID-
19 a garanzia del rispetto delle prescrizioni sanitarie sia per il proprio personale sia considerando l’accesso ad ambienti occupati da altre imprese (PROTOCOLLO COVID AZIENDALE PER ACCESSO AGLI SPAZI);
• assumere a proprio carico tutti gli oneri relativi, compresi quelli assicurativi e previdenziali, ottemperare nei confronti del proprio personale dipendente a tutti gli obblighi, nessuno escluso, derivanti da disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, nonché da contratti collettivi di lavoro;
• applicare, nei confronti del personale dipendente, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni oggetto di appalto e, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località; ciò anche nel caso che l’Appaltatore non sia aderente alle associazioni stipulanti o comunque non sia più ad esse associata. Le medesime condizioni devono essere garantite ai soci lavoratori dipendenti di società cooperative;
• il personale dell’Appaltatore deve usare diligenza ed evitare deterioramenti dei pavimenti, delle pareti, nonché dei mobili e delle attrezzature esistenti nei locali: l’Appaltatore è responsabile di ogni danneggiamento causato a queste od altre cose, anche di terzi e pertanto il Comune potrà rivalersi per l’intero ammontare del danno in occasione dei pagamenti dei corrispettivi.
9.11 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE DI CARATTERE OPERATIVO SPECIFICO – CALENDARIO E RELATIVI ORARI DI APERTURA GIORNALIERA, CUSTODIA, SORVEGLIANZA, CICLI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE E CHIUSURA SERALE
L’appaltatore provvederà con proprio personale all’apertura giornaliera, custodia, sorveglianza, cicli di pulizia e sanificazione e chiusura serale dei singoli Bagni Pubblici secondo il calendario e relativi turni mattutini e pomeridiani/serali di apertura/chiusura riportato al precedente articolo 1.
Il Comune potrà comunque modificare il suddetto calendario e relativi orari di apertura/chiusura e l’Appaltatore dovrà adeguarsi senza che ciò possa comportare riserve, doglianze o richieste di indennizzi di qualsiasi tipo da parte dell’Appaltatore e ciò in applicazione dell’articolo 5 del presente Capitolato d’Oneri che contempla, ai sensi del comma 1 dell’art. 106 del D. Lgs n°50/2016, le varie fattispecie ammissibili di modifica del Contratto.
Durante tutto l'orario di funzionamento del servizio, oltre alle operazioni di apertura e chiusura all’inizio e fine di ogni singolo turno di apertura al pubblico, l'Appaltatore dovrà assicurare la custodia e sorveglianza dei Bagni Pubblici per un corretto uso da parte degli utenti mediante la presenza di almeno 1 unità lavorativa che si sposterà durante la giornata da un bagno all’altro a rotazione per garantire il corretto comportamento degli utenti in relazione al servizio assumendo ogni e qualsiasi responsabilità di ordine civile e penale e sollevando il Comune da qualsiasi tipo di responsabilità, anche solidale, per danni derivanti al proprio personale che agli utenti.
Per l’espletamento delle suddette operazioni di apertura giornaliera di bagni, controllo e sorveglianza a rotazione dei bagni, chiusura serale l’Appaltatore utilizzerà le 3102 ore di progetto incrementate delle ore offerte in sede di gara.
L'Appaltatore è tenuto a segnalare immediatamente al Comune qualsiasi situazione di pericolo o di anomalia, comunque rilevata, che richieda interventi urgenti o che comunque sia opportuno portare senza indugio a conoscenza del Comune al fine di consentire gli opportuni interventi di manutenzione o di messa in sicurezza dei Bagni Pubblici.
E’ obbligo dell’Appaltatore verificare prima della chiusura serale che le porte, le finestre ed ogni accesso siano regolarmente chiusi verso l’esterno.
9.12 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE DI CARATTERE OPERATIVO SPECIFICO – FORNITURA PRODOTTI DI CONSUMO
L’Appaltatore dovrà provvedere al rifornimento continuo del materiale di consumo da parte degli utenti come carta igienica, carta asciugamani, sapone liquido ecc in modo che non sia mai mancante durante gli orari di funzionamento dei Bagni Pubblici.
Il costo del suddetto materiale di consumo, unitamente a tutti prodotti di consumo ed attrezzature necessari allo svolgimento del servizio è a totale cura e spese dell’Appaltatore che ha l’obbligo di utilizzare prodotti di prima qualità sia a tutela della salute degli utenti che a tutela e conservazione dei Bagni Pubblici e di tutte le attrezzature di proprietà comunale ivi contenute.
Il Comune si riserva la facoltà di chiedere il rimborso dei danni provocati dall’uso di prodotti, materiali ed attrezzature non idonei.
L’Appaltatore deve provvedere direttamente, a sue cure e spese, all’istituzione di un deposito per i materiali e le attrezzature necessarie all’espletamento del presente servizio: detto deposito deve essere ubicato in Ostuni e deve essere sempre ispezionabile dal parte del Responsabile del Procedimento o del D.E.C.
9.13 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE DI CARATTERE OPERATIVO SPECIFICO – MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA/SANIFICAZIONE
Prima dell’inizio di ogni turno mattutino o pomeridiano o serale l’Appaltatore provvederà ad espletare i cicli di pulizia – sanificazione secondo tutte le specifiche operazioni di pulizia/sanificazione dettagliatamente descritte al successivo articolo 10.8 con esclusione della Disinfezione con trattamento battericida e virucida che deve essere eseguita per ciascun bagno una sola volta a settimana secondo le indicazioni che saranno impartite dal Responsabile del Procedimento o dal D.E.C.
Durante le operazioni di pulizia/sanificazione è altresì obbligo all’Appaltatore disattivare gli impianti elettrici secondo necessità
9.14 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE DI CARATTERE OPERATIVO SPECIFICO – INTERVENTI A SEGUITO DI EVENTI ECCEZIONALI
L’Appaltatore dovrà garantire il tempestivo intervento per la pulizia dei locali in caso di emergenza per eventi eccezionali (es. allagamento, interventi di disinfestazione, lavori di manutenzione sugli edifici, ecc.). L’intervento potrà essere richiesto nei giorni feriali e festivi ed il compenso sarà quantificato in termini di maggiori ore impiegate rispetto al monte ore complessivo di personale addetto alle operazioni di pulizia/sanificazione pari a 9.600 ore per l’intera durata di 24 mesi del servizio; in ogni caso il RUP, ovvero il DEC, potrà scegliere di contabilizzare a costo zero le suddette ore in più mediante compensazione con un numero uguale di ore relativo ad altri servizi da non effettuare.
Inoltre, in caso di necessità, e specificatamente in seguito al verificarsi di un contagio da Covid-19, l’Appaltatore dovrà garantire il tempestivo intervento per la pulizia e disinfezione dei locali secondo le procedure dettate dalla Circolare MISA n. 5443 del 22.02.2020 per cui l’Appaltatore dovrà avere i requisiti previsti dal DM n° 274 del 7/7/1997 e dovrà fornire specifica descrizione del protocollo di sanificazione da utilizzare da cui evincere, ai fini dell’approvazione del RUP, ovvero del DEC, quanto di seguito precisato:
- strumenti e macchine utilizzate
- agenti virucidi utilizzati: schede tecniche, modalità di applicazione, innocuità del prodotto sulle apparecchiature e sugli arredi di ufficio; (preferibilmente modalità di aerosolizzazione secca oppure termica);
- modalità di verifica della bonifica effettuata da realizzarsi sia con campionamenti microbiologici tattili (tamponi) che di aeriformi, real-time e post-process;
- tempi necessari per il trattamento;
- tempi necessari per rioccupare gli ambienti post-trattamento;
- la certificazione di effettuata bonifica.
L’intervento potrà essere richiesto nei giorni feriali e festivi ed il compenso sarà quantificato in termini di maggiori ore impiegate rispetto al monte ore complessivo di personale addetto alle operazioni di pulizia/sanificazione pari a 9.600 ore per l’intera durata di 24 mesi del servizio; in ogni caso il RUP, ovvero il DEC, potrà scegliere di contabilizzare a costo zero le suddette ore in più mediante compensazione con un numero uguale di ore relativo ad altri servizi da non effettuare.
ART.10 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE A CARATTERE SPECIFICO – MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
10.1- GLOSSARIO
CONTAMINAZIONE: presenza di un agente infettivo su una superficie o su alimenti o su indumenti.
DECONTAMINAZIONE: Operazione preliminare alla pulizia che consiste nella disinfezione delle superfici visibilmente contaminate da materiale organico.
DETERGENTE: sostanza che modifica le forze di tensione superficiale. Il grasso e lo sporco in generesono adesi alle superfici con forze superficiali per cui il detergente allenta la tensione superficiale tra sporco e superficie e favorisce l’asportazione dello sporco stesso.
La pulizia accurata, effettuata con l’uso di detergenti, abbassa notevolmente la carica batterica e quindi è molto efficace per la prevenzione delle infezioni.
DISINFETTANTE: composto chimico che, in condizioni definite, è capace di distruggere tutti i microrganismi patogeni, ma non necessariamente tutte le forme microbiche (es. endospore batteriche), su oggetti inanimati.
DISINFEZIONE: metodica capace di ridurre la contaminazione microbica su oggetti e Superfici inanimate mediante l’applicazione di idonei agenti fisici o chimici.
MACCHIE: Con macchie si intende lo sporco aderente di qualsiasi natura (magro o grasso) ad eccezione del degradamento irreversibile (bruciature di sigarette, graffi, decolorazioni di superfici causati da prodotti diversi da quelli utilizzati per la pulizia). Sono considerate macchie anche le traccedi colla e le alonature rimaste sulle superfici a seguito dell’asportazione di gomme da masticare.
POLVERE: l’insieme delle particelle aventi una granulometria tale da non poter essere raccolte manualmente ma facilmente asportabili attraverso la scopatura, l’aspirazione o la spolveratura.
PULIZIE degli ambienti: complesso di procedimenti ed operazioni che hanno lo scopo di rimuovere ed asportare rifiuti, polveri, sporco di qualsiasi natura dagli ambienti (superfici, suppellettili, arredi, macchinari, pavimenti…). Sono eseguite di norma con l’impiego di acqua con o senza detergente.
RESIDUI DI LAVAGGIO: Per residui di lavaggio si intende tutte le tracce risultanti da un’operazione di detersione o di spolveratura ad umido, osservabili dopo l’asciugatura
della superficie.
RIFIUTO: Si intende per rifiuto: qualsiasi sostanza od oggetto che rientra nelle categorie riportate nell’Allegato A alla parte quarta del D.lgs 152/06 e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi.
SANIFICAZIONE: metodica che si avvale dell’uso di detergenti, allo scopo di ridurre il
numero di contaminanti batterici e consente di mantenere per un tempo relativo il livello di sicurezza per lacontaminazione da germi su oggetti e superfici. Gli elementi necessari sono:
1. l’Acqua: diluente per lo sporco;
2. il Detergente: allenta la tensione tra sporco e superficie;
3. l’Azione meccanica: energia applicata;
4. il Tempo.
SANIFICAZIONE GIORNALIERA: Per sanificazione giornaliera si intende l’insieme delle operazioni necessarie per la rimozione e l’asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di sporco e polvere da tuttele superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali, ad esclusione delle superfici interne degli arredi, fino ad un’altezza massima di 2 metri e facilmente accessibili, soggette a formazione quotidiana di sporco. Le operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei differenti substrati. Per formazione quotidiana di sporco si intende lo sporco.
SANIFICAZIONE PERIODICA: Per sanificazione periodica si intende l’insieme delle operazioni necessarie per l’eliminazione di qualsiasi traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali ad un’altezza superiore a 2 metri, nonché da tutte le superfici difficilmente accessibili durante la sanificazione giornaliera. Le operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei differenti substrati. Nelle pulizie periodiche sono comprese le operazioni integrative alle pulizie giornaliere volte all’eliminazione dello sporco penetrato in profondità nelle superfici porose.
SANIFICAZIONE PLURIGIORNALIERA: Per sanificazione plurigiornaliera si intende l’insieme delle operazioni, da ripetersi con più interventi giornalieri, necessarie alla rimozione e asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontaliche verticali, ad esclusione delle superfici interne degli arredi, fino ad un’altezza massima di 2 metri e facilmente accessibili, soggette a formazione quotidiana di sporco. Le operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo statod’uso e la natura dei differenti substrati.
SANITIZZAZIONE: consiste nelle operazioni di pulizia seguite dalla disinfezione delle superfici
SPORCO ADERENTE: Per sporco aderente si intende il livello di sporco ancorato alle superfici e rilevabile tramite strofinamento di un panno-carta bianco impregnato con una soluzione detergentee comparazione del risultato con la scala di Xxxxxxxxx sulle superfici
orizzontali (ad esclusione deipavimenti), sulle superfici verticali o sugli arredi.
STERILIZZAZIONE: processo fisico o chimico che è in grado di distruggere tutte le forme di microorganismi viventi.
TRATTAMENTI PERIODICI: Per trattamenti periodici si intendono le operazioni necessarie a proteggere le superfici porose affinché lo sporco non penetri in profondità, nonché le operazioni manutentive e periodiche necessarie al ripristino delle suddette protezioni, secondo frequenze d’intervento diversificate in funzione delle attività svolte all’interno dei locali e dell’intensità di traffico a cui sono soggette le superfici.
10.2 - CONCETTI BASE DI PULIZIA E DISINFEZIONE AMBIENTALE
Col termine di “pulizia” si intende il complesso di procedure e di operazioniatto a rimuovere ed asportare rifiuti, polveri e sporco, di qualsiasi natura esso sia, dalle superfici e dagli ambienti.
Lo scopo è quello di concorrere sia ad una migliore qualità della vita delle persone sia a diminuire la probabilità di diffusioni di microrganismi portatori di infezioni. L’operazione di pulizia di superfici e ambienti è un’operazione preliminare e indispensabile alla successiva disinfezione.
Infatti nessun disinfettante è adeguatamente efficace se impiegato su materiali non preventivamente puliti.
La pulizia e la disinfezione possono essere effettuate separatamente o essere condotte con un unicoprocesso utilizzando prodotti che hanno duplice azione; la disinfezione non deve mai sostituirsi alla pulizia, dal momento che residui di sporco possono contribuire all’inefficacia del successivo processo di disinfezione; quindi un adeguato ciclo di pulizia deve essere pertanto eseguito prima della disinfezione o comunque combinato con essa. Le superfici ambientali sono sempre contaminate da microrganismi potenzialmente patogeni.
La carica e la tipologia di microrganismi presenti nell'edificio dipendono da una serie di fattori qui di seguito specificati:
numero di persone presenti nell’ambiente - l’afflusso di persone in una determinata area contribuisce a diminuirne il livello igienico;
tipo di attività svolta;
presenza o meno di umidità: la presenza di acqua favorisce la proliferazione di microrganismipotenzialmente patogeni;
presenza di materiale che funge da substrato di crescita.
modo in cui i microrganismi vengono rimossi dall’aria: i sistemi di ventilazione o ricambio dell’aria variano a seconda della tipologia di area.
tipo di superficie e orientamento (verticale o orizzontale): le superfici porose trattengono maggiormente lo sporco rispetto a quelle lisce.
le superfici orizzontali sono più critiche da un punto di vista del rischio infettivo rispetto a quelleverticali.
Gli elementi sopraelencati sono determinanti nella definizione delle metodologie di pulizia negli edifici.
10.3 – BUONE PRATICHE DI PULIZIA
Prima di iniziare la pulizia, ogni singolo locale va preventivamente arieggiato e ventilato per il dovuto ricambio totale dell’aria.
Le pulizie devono iniziare dalla zona meno sporca verso quella più sporca.
Nel caso di oggetti che non vanno a diretto contatto con l'utenza, dopo la disinfezione non risciacquare.
Evitare il rabboccamento dei contenitori (sia detergente che disinfettante). Rispettare la diluizione dei prodotti indicata dalla casa produttrice.
Segnalare le zone bagnate con apposita segnaletica.
Per le aree di passaggio (atrii e corridoi) effettuare il lavaggio in due tempi successivi, in modo da mantenere sempre una metà asciutta, per permettere il passaggio.
Utilizzare sempre idonei dispositivi di protezione individuale (D.P.I) durante le procedure di pulizia che devono essere svolte sotto la diretta responsabilità dell’Appaltatore che deve dare precise disposizioni in merito, fornire adeguati D.P.I. e vigilare sul corretto utilizzo degli stessi da partedegli operatori.
Dopo l’uso, tutte le attrezzature, compreso il carrello delle pulizie, devono essere detersi ed asciugati.
L’umidità e la temperatura ambiente sono ottimi terreni di cultura per il proliferaredi germi. Allo stesso modo ogni panno, spugna, sistema Mop ecc dopo l’uso deve essere lavato, disinfettato e lasciato asciugare.
La presenza di materiale organico può ridurre o inattivare l’azione del disinfettante e perciò è necessario sempre effettuare una decontaminazione con detersione e poi disinfezione.
10.3.1 – Pulizia in caso di contaminazione accidentale con materiale organico
In linea generale bisogna considerare che le attrezzature e le superfici che risultino essere contaminate con sangue, fluidi corporei, secreti ed escreti devono essere manipolate con cura in modo da prevenire l’esposizione di cute, mucose, la contaminazione della divisa ed il trasferimento di microrganismi agli operatori addetti al servizio di pulizia od ad altri soggetti.
I dispositivi monouso devono essere smaltiti correttamente negli appositi contenitori per rifiuti sanitarispeciali.
Tutti gli strumenti taglienti devono essere manipolati con attenzione e smaltiti nei conte- nitori rigidi e questi ultimi devono essere sistemati in vicinanza ed in posizione comoda ri- spetto all’area dove si rende necessario smaltire il dispositivo acuminato.
In particolare per la tutela della salute degli operatori e degli utenti è essenziale:
• Non indirizzare la punta degli aghi o di altri oggetti taglienti verso parti del corpo,
• Non raccogliere strumenti taglienti o appuntiti se stanno cadendo,
• Non portare strumenti taglienti o appuntiti in tasca,
• Non piegare o rompere lame, aghi ed altri oggetti taglienti,
Non reincappucciare gli aghi o rimuoverli manualmente dalle siringhe.
10.4 – ATTREZZATURE DA UTILIZZARE E RELATIVA MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
Le attrezzature da utilizzare sono indicate nel presente paragrafo e nel successivo Paragrafo 10.8 e chiaramente le stesse devono essere intese come attrezzature minime e di base sicchè l’Appaltatore dovrà munirsi di tutte le attrezzature che, pur eventualmente non espressamente citate nel presente Capitolato d’Oneri, sono comunque necessarie a svolgere nel miglior modo possibile le varie operazioni di pulizia/sanificazione previste nel presente Capitolato d’Oneri:
- Panni-spugna differenziati per codice colore e teli monouso per la spolveratura (si vietano le normali spugne perché facilmente inquinabili).
- Scope trapezoidali e scope tradizionali;
- Asta pulivetro, vello lavavetro;
- Sistema MOP: si rimarca la necessità di utilizzare più sistemi MOP in base alle zone da pulire: uno per i servizi igienici e l’altro per gli altri ambienti;
- Sistema MOP con serbatoio per autocaricamento;
- Macchina lava – asciuga pavimenti;
- Aspirapolvere;
- Soffiatore, aspiratore, trituratore foglie.
- Lavatrice.
Le suddette attrezzature, unitamente ai prodotti di consumo, dovranno essere conservate in spazi idonei all’interno dei vari bagni e, ove in alcuni bagni non siano disponibili detti spazi, l’Appaltatore provvederà a reperire a proprie cure e spese appositi ulteriori locali dove depositare le suddette attrezzature ed i prodotti di consumo.
Tutto il materiale per la pulizia deve essere regolarmente pulito dopo l'uso in quanto può essere veicolo di contagio di infezioni o patologie; ove possibile si consiglia l’uso di materiale monouso.
Alla fine delle operazioni di pulizia le frange MOP, le garze, i panni devono essere lavati con acqua calda e disinfettati; si consiglia di utilizzare il lavaggio in lavatrice ad alta temperatura (maggiore di 60° C) che consente una più efficace pulizia e una adeguata disinfezione a calore. In alternativa alla lavatrice si deve eseguire la pulizia manuale in un lavandino, adibito unicamente a questo scopo, seguita da immersione in soluzione acquosa di cloro allo 0,5% per almeno 10 minuti, avendo cura di eseguire separatamente il lavaggio dei materiali precedentemente usati per la pulizia del bagno dai materiali utilizzati in altri ambienti. Evitare di lasciare in ammollo gli stracci per periodi superiori a quelli necessari per una corretta disinfezione (10-20 minuti). Tutti i contenitori (secchi, anche quelli del MOP) usati per le operazioni di pulizia, le scope delle latrine e altre attrezzature per i servizi igienici devono essere lavati con acqua e detergente e successivamente disinfettati con una soluzione acquosa di cloro allo 0,5% per almeno 10 minuti. L'umidità favorisce la crescita microbica e pertanto gli stracci, le frange, le scope delle latrine vanno asciugati in ambiente aerato, quando è possibile con l'esposizione diretta al sole.
L’Appaltatore dovrà mantenere le confezioni originali dei prodotti con relative schede tecniche e schede dati di sicurezza facilmente disponibili e consultabili e, dopo l'uso, dovranno essere richiuse accuratamente le confezioni dei detergenti e dei disinfettanti.
L’Appaltatore provvederà ad etichettare e riporre materiali e strumenti a seconda delle aree (materiale separato fra servizi igienici ed altri locali) e a seconda dell'utilizzo (per water, lavandino, altre superfici) e ciò, oltre a rispondere a esigenze igieniche, faciliterà l'utilizzo delle attrezzature da parte del personale assegnato per le sostituzioni.
10.5 - PRODOTTI E RELATIVO UTILIZZO
Prodotto per Vetri: si usa diluito al 5% su tutte le superfici lavabili e diventa un detergentesgrassante per vetri, pannelli, porte e ascensori.
Detergente igienizzante al cloro, pulisce ed igienizza rimuovendo germi e batteri: si usa suisanitari e sul wc.
Disinfettante, detergente e deodorante: si usa, diluito in acqua, per tutti i pavimenti, pulisce e disinfetta. In confezione flacone si usa non diluito, su un panno umido, per disinfettare superfici lavabili.
Decontaminante per piccole superfici: si può usare per la disinfezione spruzzandolo da 25 cm di distanza, lasciando agire e asciugando con panno pulito.
Detergente disincrostante pronto all’uso, scioglie le incrostazioni inorganiche (calcare e ruggine); si lascia agire per 1 min. risciacquando su porcellane, ceramica, acciaio inox, formica, pianidi materiale plastico. Non usare su marmo, ottone e metalli non nobili
10.6 - UTILIZZO PANNI COLORATI
Panno | giallo e secchiogiallo: | sanificazione finestre, pannelli, | |
porte,ascensori e vetri | |||
Panno | rosso e secchiorosso: | sanificazione sanitari e wc | |
Panno | verde e secchio | sanificazione tavoli e scaffali | |
verde: |
10.7 - PRODOTTI DA UTILIZZARE 10.7.1- DETERGENTI
Caratteristiche Generali
I detergenti sono combinazioni di sostanze chimiche che aumentano l’azione pulente dell’acqua rimuovendo lo sporco dalle superfici senza rovinarle e senza causare danno a chi le usa.
Sono composti da agenti tensioattivi ed emulsionanti, agenti sequestranti e vari sali per il controllodel pH.
L’attività dei detergenti è condizionata da 4 fattori che costituiscono il cosiddetto cerchio fattoriale:
• azione meccanica ed abrasiva;
• azione chimica;
• tempo di azione;
• temperatura.
In mancanza di uno dei quattro fattori, gli altri andranno rinforzati.
I quattro fattori sono influenzati di volta in volta dal tipo di substrato, dal tipo di sporco e dalladurezza dell’acqua.
I detergenti oltre ad essere efficaci devono sempre soddisfare le seguenti condizioni:
• non devono mai intaccare le superfici da pulire;
• essere atossici;
• non emanare eccessive esalazioni, possibili cause di disagio per l’operatore;
• non rappresentare un rischio per l’operatore;
• assicurare il pH desiderato ed esercitare un effetto tampone;
• essere eliminabili con il semplice risciacquo;
• essere biodegradabili;
• possedere un eventuale azione biocida (se contengono un principio attivo battericida);
Meccanismo d’azione
I detergenti possono agire:
• diminuendo la tensione superficiale;
• ammorbidendo lo sporco o sciogliendolo (solvatazione);
• aumentando la penetrazione negli interstizi tra superfici e sporco;
• emulsionando olii e grassi;
• disperdendo e inglobando lo sporco (solubilizzazione);
• limitandone il ritorno;
• facilitando l’azione del disinfettante successivo.
• Il meccanismo d’azione quindi è di tipo chimico fisico.
Biodegradabilità
I detergenti attuali hanno un buon indice di biodegradabilità che esprime la capacità di un compostochimico di decomporsi per mezzo di batteri ossia il tempo che la natura impiega a smaltire i nostri rifiuti.
La biodegradabilità riguarda i tensioattivi contenuti nel detergente ed è regolamentata da appositi regolamenti comunitari come il regolamento 648/04/CEE e successivi aggiorna- menti.
La biodegradabilità è:
• di tipo primario: modifica strutturale di un tensioattivo da parte di microrganismi che ne provocanola perdita delle proprietà tensioattive a causa della degradazione della sostanza madre.
• aerobica completa: il livello di biodegradazione ottenuto quando un tensioattivo viene eliminato completamente dai microrganismi in presenza di ossigeno che ne provocano la scomposizione inbiossido di carbonio, acqua e sali minerali (mineralizzazione).
La biodegradabilità primaria è misurata dalla determinazione del livello residuo di tensio- attivi originale in soluzioni biodegradate e si considera soddisfacente a un livello minimo dell’80% misuratosecondo la metodologia accettata dal regolamento vigente.
La biodegradabilità del tensioattivo si considera soddisfacente se il livello di biodegrada- bilità (mineralizzazione) è almeno del 60% entro un termine di 28 giorni.
Tra i detergenti al momento in commercio sono da considerarsi di buon livello quelli che hanno unabiodegradabilità primaria di oltre il 90%.
Caratteristiche dei detergenti in funzione del loro impiego
In funzione del loro impiego i detergenti possono essere:
detergenti fortemente alcalini, detergenti manutentori, deceranti,
detergenti combinati con cere, detergenti neutri,
detergenti a base alcolica,detergenti sgrassanti, detergenti acidi e disincrostanti,detergenti disinfettanti, prodotti per la pulizia a secco.
1. Detergenti fortemente alcalini: sono i formulati a base di soda e/o potassa caustica da utilizzarsi per la rimozione dello sporco grasso, in particolare di quello alimentare; sono impiegati principalmente per la pulizia di pavimenti, superfici e attrezzature in acciaio.
2. Detergenti manutentori: rientrano in questa classe tutti i detergenti utilizzati per le operazioni di pulizia quotidiana e sono generalmente caratterizzati dal fatto di non essere particolarmente aggressivi nei confronti delle varie superfici; ad esempio i prodotti pronti all’uso per la pulizia e la spolveratura degli ingombri e degli arredi.
3. Deceranti: sono generalmente prodotti basici (pH 8-14) specifici per l’asportazione della cera metallica. Esistono detergenti deceranti specifici per effettuare il lavaggio di fondo su superfici in Linoleum (generalmente a pH neutro per evitare il cambiamento di colore di questo rivestimento).
4. Detergenti combinati con cere: Sono anche denominati “lavaincera” . Sono formati da tensioattivi, da cere (e/o emulsioni) e da altri ingredienti che hanno il compito di com- binare l’azionepulente con quella protettiva, conferendo un buon effetto estetico. Esistono due tipi di lavaincera: lavaincera rilucidabili a base di cere lucidabili e lavaincera autolucidanti a base di emulsione metallizzata.
5. Detergenti neutri: sono caratterizzati dalla scarsa aggressività chimica sulle molecole
dello sporco pur consentendo un ottimo livello di detersione senza lasciare residui. Generalmente per consentire un’azione sinergica si utilizzano in combinazione a sanitiz- zanti come per esempio sali diammonio quaternari. Sono indicati per la pulizia di tutte le superfici dure: pavimenti, piastrelle, lavandini, ecc.
6. Detergenti a base alcolica: caratterizzati dalla presenza di tensioattivi anionici, tensio- attivi non ionici e alcoli. Sono utilizzati per esempio con sistema “trigger” con vaporizzatore per la rimozione delle impronte, per la pulizia di vetri e tutte le superfici lucidabili. Sono pro- dotti volatili per la presenzadi alcoli che asciugano rapidamente e non lasciano aloni.
7. Detergenti sgrassanti: caratterizzati da un pH alcalino che contrastano con la natura chimica acida delle sostanze grasse. Sono utilizzati per esempio con sistema “trigger” con vaporizzatore per sgrassare tutte le superfici dei sanitari, ceramiche, rubinetterie, superfici in acciaio inox, tavoli. Alcuni con particolari caratteristiche chimico fisiche sono utilizzati anche come sgrassati per l’utilizzo in piani HACCP (Hazard Analysis Control Critical Points). Anche per i detergenti sgrassanti è frequente l’associazione con principi attivi ad azione battericida. Sono prodotti che non intaccano i metalli per cui vengono utilizzati anche su leghe leggere come l’alluminio.
8. Detergenti acidi disincrostanti: caratterizzati da un pH acido. Reagiscono con car- bonati e ossidi di calcio, magnesio e ferro, presenti per esempio nello sporco di incrosta- zioni calcaree nelletoilette, sulle macchie di ruggine, sui residui di cemento, sulle macchie che si formano sul grés e cotto, su sporchi inorganici in genere, con cui formano i rispettivi sali che sono facilmente solubili in acqua e quindi facilmente risciacquabili. Esistono formulati preparati con diversi tipi di acidi. Tra gli acidi più utilizzati in campo ospedaliero troviamo: l’acido citrico e l’acido solfamico (acidi poco aggressivi) e l’acido fosforico. Esistono formulati per esempio a base di acido fosforico arricchiti con specifici agenti tamponanti (inibitori di corrosione e di volatilità) che rendono meno pericolosa l’azione dell’acido sulle superfici e rispetto agli operatori. In commercio vi sono formulazioni di disincrostanti acidi, utilizzati in particolare per sanitari, piastrelle e ceramiche contenenti tensioattivi ionici che possono tenere in sospensione le particelle di sporco disciolte e facilitarne l’asportazionecon il successivo risciacquo.
9. Detergenti disinfettanti: hanno nella loro composizione oltre agli ingredienti dei de- tergenti anche principi attivi disinfettanti come per esempio cloro attivo da ipoclorito di sodio. Il detergente con il principio attivo disinfettante consente, da una parte, di migliorare l’efficacia germicida aumentando il potere bagnante delle soluzioni, dall’altra, di combinare in un’unica operazione disinfezione e detersione. Possono essere utilizzati, opportunamente diluiti, in campo ospedaliero (sale operatorie, ambulatori, sale d’aspetto, stanze di degenza, corsie, cucine e laboratori) e anche per la disinfezione di biancheria infetta.
10. Prodotti di impiego a secco con monospazzola: si tratta di detergenti che di solito vengonousati con la monospazzola per i seguenti tipi di interventi a secco:
• Spray cleaning e Spray Buffing: tali operazioni consistono nella pulizia e/o lucidatura a secco, da effettuarsi periodicamente sui pavimenti protetti e non mediante l’utilizzo di monospazzola a media-alta velocità (da 400 a 2.000 giri/min), munita di apposito disco.
L’utilizzo di monospazzola ad alta velocità è da preferire, poiché permette di otte-nere una maggiore resa oraria, un superioreindurimento del film e conseguentemente una maggiore lucentezza e resistenza.Per effettuare questo tipo di intervento si utilizzano prodotti specifici contenenti cere, solventi e tensioattivi.
• Deceratura a secco: tale intervento è mirato ad eliminare parzialmente o totalmente il vecchio film ceroso mediante l’utilizzo di monospazzola, preferibilmente a velocità me-dio- bassa (180 a 400 giri/min) e munita di apposito disco. Si utilizza un prodotto specifico per determinare lo “sfarinamento” della cera, i cui residui vengono trattenuti dal disco che dovrà essere sostituito quando la superfice si satura di cera.
In genere dopo la deceratura a secco è preferibile effettuare la scopatura ad umido.
DISINFETTANTI DI SUPERFICI
Caratteristiche Generali
I disinfettanti, non devono mai essere confusi con i detergenti che come tali non hanno azione battericida, ma solo pulente.
Un disinfettante è un composto chimico in grado di eliminare dopo trattamento i mi- crorganismi presenti su materiale inerte con la sola eccezione di alcune spore batteriche. Il disinfettante “ideale” deve pertanto possedere funzione biocida ad ampio spettro, cioè la capacità di aggredire ed uccidere gli agenti microbiologici contro i quali viene impiegato.
L’azione biocida può essere influenzata da numerosi fattori, tra i quali:
• il substrato da cui si desidera eliminare il microrganismo;
• la natura e le caratteristiche del microrganismo:
• la capacità del microrganismo di interagire con la sostanza disinfettante;
• l’elevata carica microbica che riduce l’ azione del disinfettante;
• la concentrazione del principio attivo nel formulato e le diluizioni previste, che permettono l’efficacia di utilizzo ed evitano eventuali fenomeni di resistenza;
• la temperatura, che se non corretta può interferire con l’ efficacia del disinfettante;
• il pH;
• i coloranti aggiuntivi;
• la durata dell’esposizione (tanto è maggiore e tanto migliore risulterà l’attività del disinfettantefino al raggiungimento del tempo massimo ottimale);
• le forme del materiale da trattare;
• la presenza di materiale organico;
• l’utilizzo di acque dure per la diluizione del disinfettante;
• la qualità del prodotto commerciale.
Requisiti dei disinfettanti
Il disinfettante ottimale dovrebbe rispondere a tutta una serie di requisiti che possono essere riassunti nei seguenti:
• rapida azione e lunga persistenza dell’attività
• attività biocida
• ampio spettro d’azione
• non devono essere dannosi, alle concentrazioni d’uso, per l’uomo e sui materiali da trattare
• facilità di applicazione
• qualità e sicurezza
• economicità di gestione
• buona stabilità chimica
• elevato potere di penetrazione
• non induzione di resistenze
Tale classificazione descrive i requisiti di un disinfettante ideale nella pratica quotidiana, tuttavia nessun tipo di disinfettante risponde contemporaneamente a questi requisiti. Ogni sostanza quindiha determinate caratteristiche e uno specifico campo di applicazione.
Attività dei disinfettanti
I meccanismi d’azione dei principali disinfettanti chimici possono essere sommariamente distinti in:
• alchilazione su gruppi polari delle proteine (es. glutaraldeide).
• Alterazione con o senza rottura della membrana citoplasmatica (es. Sali di ammonio quaternariQ.A.C., clorexidina).
• Coagulazione delle proteine citoplasmatiche (es. Fenoli ed alcooli).
• Eliminazione e/o rottura dei gruppi sulfidrilici (es. clorossidanti elettrolitici, perossidi). Idrolisiacida o alcalina (acidi o basi forti).
In base all’attività espletata sui microrganismi, i disinfettanti possono essere divisi in: basso, medio ed alto livello.
I disinfettanti di basso livello sono quelli capaci di distruggere diversi batteri ed alcuni virus e miceti, ma non sono in grado di eliminare i bacilli tubercolari e le spore batteriche. Vengono considerati disinfettanti di basso livello i composti dell’ammonio quaternario ed i fenoli in soluzione detergente. I disinfettanti di livello intermedio sono quelli capaci di distruggere tutti i batteri in fase vegetativa, la maggior parte dei virus e dei miceti, nonché in grado di inattivare il Mycobacterium tubercolosis; non hanno però un’azione sicura sulle spore. Vengono considerati disinfettanti di livello intermedio gli alcoli (alcol etilico e isopropilico al 70-90%) ed i derivati fenolici.
Ai disinfettanti di alto livello appartengono quei composti chimici capaci di distruggere tutti i microrganismi in qualsiasi forma organizzativa, ad eccezione di alcune spore batteriche. Vengono considerati disinfettanti di alto livello la glutaraldeide, il perossido d’idrogeno, clorossidanti, l’acido peracetico.
LIVELLI DI ATTIVITA’ DEI DISINFETTANTI MAGGIORMENTE UTILIZZATI
Livello di attività | FAMIGLIA DI DISINFETTANTE |
Basso | Composti di ammonio quaternario, Clorexidina |
Basso | fenoli (alcune formulazioni) |
Intermedio | Alcoli (isopropilico, etilico) 70-90% |
Intermedio | Polifenoli o derivati fenolici (alcune formulazioni) |
Alto | Glutaraldeide |
Alto | Perossido d’idrogeno |
Alto | Acido peracetico |
Alto | Clorossidante elettrolitico, Dicloroisocianurato di Sodio |
ATTIVITA’ MICROBIOLOGICA DEI DISINFETTANTI
Microrganismo | Livello di attività | ||
Alto | Medio | Basso | |
Batteri vegetative | + | + | + |
Micobatteri | + | + | - |
Endospore batteriche | + | - | - |
Funghi | + | + | ± |
Spore fungine | + | + | - |
Virus lipofili | + | + | ± |
Virus idrofili | + | + | - |
Accorgimenti pratici per l’utilizzo dei disinfettanti:
La disinfezione può essere preceduta se richiesto da una accurata pulizia. Lo scopo è quello di eliminare lo sporco in modo da diminuire la carica microbica favorendone la penetrazione del principio attivo.
L’acqua è una delle più comuni cause di contaminazione delle soluzioni disinfettanti. Una concentrazione impropria di disinfettante non ne aumenta l’efficacia.
Tutti i disinfettanti usati in modo improprio possono determinare effetti indesiderati (danni ai materiali).
Ogni volta che si prepara una soluzione di disinfettante dovrà essere opportunamente identificata e utilizzata in tempi brevi. Se si presuppone il rischio di contaminazione, la soluzione va sostituitacon frequenza.
Non rabboccare mai le soluzioni disinfettanti.
Non lasciare i contenitori dei disinfettanti aperti e, ogni volta che si aprono non conta- minare la parte interna del tappo (poggiare il tappo sempre rovesciato).
Evitare l’impiego di materiali potenziali veicoli di contaminazioni.
Conservare i contenitori xxx xxxxxx, al riparo della luce, lontano da fonti di calore ed in un appositoarmadietto.
Il prodotto deve essere sempre mantenuto nel contenitore originale a meno che non si renda necessaria la diluizione, che andrà fatta seguendo le modalità concordate e uti- lizzando acqua o altri diluenti non inquinati.
Per l’applicazione fare sempre ben attenzione alle etichette dove vengono riportate le diluizioni da effettuare prima dell’impiego, le modalità e gli eventuali dispositivi di pro- tezione individuale da utilizzare.
Per evitare contaminazioni del prodotto evitare di portare a contatto l’imboccatura del contenitorecon mani, garze, panni o altro.
Se non chiaramente specificato o già previsto dal produttore è bene non associare mai due disinfettanti o un disinfettante con un detergente per evitare problemi di interazioni o di eventuali incompatibilità che potrebbero compromettere l’azione detergente e/o disinfettante.
Il disinfettante chimico più utilizzato nella disinfezione ambientale in ospedale (pavimenti, pareti, porte, letti, tavoli, servizi igienici, cucine di reparto ecc.) è l’ipoclorito di sodio stabilizzato che essendo un disinfettante ad ampio spettro d’azione garantisce un’attività su virus, batteri e numerosi tipi di spore già a concentrazioni molto basse.
10.8 - METODOLOGIE OPERATIVE DELLE VARIE OPERAZIONI DI PULIZIA/SANIFICAZIONE PREVISTE PRIMA DI OGNI TURNO DI APERTURA
Nel presente paragrafo sono dettagliatamente descritte le varie operazioni di pulizia/sanificazione previste nel presente Capitolato d’Oneri e da effettuare prima di ogni turno di apertura: si precisa che le seguenti operazioni saranno oggetto di apposite verifiche operative preliminari da parte del RUP ovvero e che, come disciplinato al successivo articolo 12, la Consegna del Servizio potrà essere effettuata solo previa approvazione delle suddette verifiche operative preliminari da parte del RUP ovvero DEC.
Svuotatura e pulizia dei cestini e contenitori vari.
L’azione di pulizia dei cestini e contenitori ha lo scopo di rimuovere i rifiuti accumulatisi nel turno di apertura precedente.
Attrezzatura:
panno monouso. carrello multiuso dotato di reggisacco e sacco porta-rifiuti ovvero buste per la raccolta differenziata di carta, plastica-metalli-alluminio, vetro, indifferenziato.
Prodotto: detergente e disinfettante
Tecnica operativa: Vuotare i vari cestini e contenitori porta rifiuti nelle singole buste di ciascuna frazione differenziata; detergere e disinfettare il cestino o contenitore con il panno monouso; sostituire ogni volta il sacco in plastica trasparente; trasportare le varie buste riempite di rifiuti differenziati nei punti di conferimento prestabiliti.
Detersione e disinfezione degli interruttori dei punti luce, dei corrimano delle scale, delle maniglie delle porte e/o finestre e delle manigliette degli armadi e/o scaffali Viene effettuata su tutte le superfici esterne di interruttori vari, maniglie ecc.
Attrezzatura:
panno riutilizzabile (lavabile a 90°C) o panno monouso (consigliato), secchi;
Prodotto: detergente, disinfettante.
Tecnica operativa:
• nebulizzare il detergente sul panno dopo essersi accertati che il prodotto può essere utilizzato per la specifica operazione indicata;
• detergere le superfici sopra indicate;
• a superficie asciutta ripetere l’intervento utilizzando il disinfettante.
In commercio esistono prodotti che svolgono azione detergente e disinfettante (ad esempio detergenti con ipoclorito di sodio).
L’operatore che svolte le operazioni sugli interruttori elettrici dovrà essere adeguatamente
formato in considerazione dell’esposizione a rischio elettrico.
Pulizia e disinfezione dei servizi igienici
Attrezzature: carrello a due secchi (rosso e blu con la soluzione detergente-disinfettante) con Mop frangia, secchi, panni con codifica colore da utilizzare per ciascun oggetto o superficie da pulire.
Prodotto:
detergenteper superfici, detergente disincrostante per sanitari, disinfettante.
Tecnica operativa:
• arieggiare il locale.
• le varie superfici ed oggetti vanno pulite con apposito detergente ed apposito panno diverso codificato.
• Lavare i distributori di sapone e asciugamani.
• Nebulizzare dall’alto verso il basso il detergente sul lavabo e sullarubinetteria.
• Rimuovere i residui del detergente. Preferibile un detergente che non fa schiuma eser- citando ladovuta azione meccanica.
• Rimuovere con apposito dispositivo monouso eventuali residui presenti nel wc, avviare lo sciacquone e riporre il presidio appena usato nella busta dell’indifferenziato.
Disinfezione:
• Disinfettare tutte le superfici e oggetti sopra descritti utilizzando il disinfettante e un panno di colore codificato e lasciare agire secondo il tempo richiesto, quindi risciacquare il prodotto utilizzato con acqua pulita.
• Distribuire nella tazza il disinfettante disincrostante e lasciare agire il tempo richiesto.
• Disinfettare tutta la parte esterna del wc con panno di colore codificato immerso nella soluzionedetergente disinfettante.
• Sfregare la parte interna del wc con apposito dispositivo monouso e dopo l’azione del disinfettante avviare lo sciacquone.
Disincrostazione:
Per gli interventi di disincrostazione degli idrosanitari si usano prodotti appositamente formulati da utilizzare nel caso siano presenti incrostazioni calcaree, in particolare sugli idrosanitari e sulla rubinetteria. Quando vengono utilizzati prodotti di questo tipo è auspi- cabile:
• indossare sempre i DPI necessari.
• distribuire uniformemente il prodotto lungo le pareti e nel pozzetto dell’idrosanitario.
• lasciare agire il prodotto per il tempo indicato sulla propria etichetta.
• sfregare con panno dedicato.
• risciacquare accuratamente.
Il lavaggio dei pavimenti nei servizi igienici deve essere eseguito secondo quanto descritto nel successivo capoverso relativo al lavaggio e disinfezione dei pavimenti.
Pulizia e disinfezione delle pareti piastrellate nei servizi igienici Attrezzature:
secchi, tergivetro, idoneo attrezzo mop.
Prodotti: detergente, disinfettante .
Tecnica operativa:
• coprire le prese elettriche con nastro adesivo.
• distribuire la soluzione detergente sulle superfici verticali con atomizzatore o con idoneo attrezzo Mop, con movimento dal basso verso l’alto e terminare sul soffitto.
• Ripetere l’operazione con soluzione disinfettante.
• asciugare seguendo il movimento dall’alto verso il basso con tergivetro o “tergivetro aspirante”, quest’ultimo consente di asciugare anche tra le fughe delle piastrelle evitando sgocciolature sul pavimento.
Xxxxxxxx e disinfezione manuale dei pavimenti e delle scale
Attrezzature: carrello a due secchi (rosso e blu con la soluzione detergente-disinfettante) con mop frangia, panni in microfibra.
Prodotto: detergente e disinfettante a base di ipoclorito.
Tecnica operativa:
• frizionare con metodo ad umido nei punti critici (angoli, bordi, ecc).
• immergere il mop nel secchio, contenente la soluzione detergente-disinfettante, per impregnarlidi soluzione pulente.
• introdurre il mop nella pressa e strizzare leggermente, azionando la leva della pressa.
• Passare il mop sul pavimento, facendo in modo che aderisca bene alla superficie; lavorare su aree di 2m per 2m, con movimento a “S” per fasce successive sempre retrocedendo.
• introdurre il mop nel secchio rosso, per diluire lo sporco accumulato.
• introdurre il mop nella pressa e strizzare con forza, per eliminare il più possibile l’acqua che sideposita nel secchio rosso.
• immergere solo la punta del mop nel secchio blu, per assorbire una quantità si soluzio- ne sufficiente a inumidire, ma evitando lo sgocciolamento; così facendo si evita di sporcare la soluzione nel secchio blu.
• si raccomanda sempre di rispettare il tempo di contatto riportato nell’etichettatura del prodotto.
Consigli pratici:
• Segnalare le aree bagnate con apposita segnaletica.
• Proteggere sempre durante le operazioni di pulizia le mani con guanti monouso.
• Proteggersi sempre con i DPI previsti durante il travaso del disinfettante.
• Rispettare la diluizione dei prodotti indicata dalla casa produttrice.
• Cambiare l’acqua tutte le volte che si rende necessario.
Far seguire alla detersione sempre il risciacquo e l’asciugatura (la maggior parte dei microrganismiè rapidamente uccisa dall’essiccamento).
• Iniziare a pulire la zona meno sporca da quella più contaminata.
• Per le aree di passaggio (atrii, corridoi) effettuare in due tempi successivi il lavaggio in modo da mantenere sempre una metà asciutta che permette il transito senza rischio di cadute.
• Impiegare attrezzature pulite: un attrezzo lasciato sporco dopo l’uso può ridistribuire molti più germi di quelli che ha raccolto, poiché l’umidità e la temperatura ambiente creano una situazione ottimale per una rapida moltiplicazione batterica.
Pulizia vetri e infissi
Attrezzature: secchio, panno, tergi vetro, scale, ponteggi e dispositivi di sicurezza.
Prodotti: detergente specifico per la pulizia dei vetri e superfici lucidabili.
Tecnica operativa:
• xxxxxxxxx e asciugare il telaio con panno xxx xxxxxxxxx.
• nebulizzare sul vetro il detergente e detergere incominciando dalla parte superiore.
• asciugare, usando il tergivetro, la superficie vetrata iniziando dalla parte superiore e procedendoverso il basso.
• eliminare con xxxxx asciutto o carta eventuali residui di acqua rimasti sulle superfici vetrate.
• Per motivi di sicurezza, procedere dall’interno anche per la pulizia esterna dei vetri.
Asportazione delle ragnatele ed aspirazione soffitti
Attrezzature: aspiratore con microfiltro HEPA (filtro in grado di trattenere il 99.9% dei bat- xxxx) ed asta telescopica.
Tecnica operativa:
• aspirare polvere e ragnatele con l’aspiratore; l’uso dell’aspiratore con asta telescopica consentedi accedere alle parti alte senza utilizzare scale.
Disinfezione con trattamento battericida e virucida Attrezzature: apparecchiatura ULV elettrica portatile
Prodotti: Disinfettante Battericida/Virucida Perossido di Idrogeno emulsionabile in acqua, nella percentuale dovuta e Registrato dal Ministero della Sanità per l’uso specifico.
Tecnica operativa:
Diffusione del prodotto Disinfettante Battericida/Virucida Perossido di Idrogeno mediante apparecchiature ULV elettriche portatili, capaci di micronizzare le soluzioni disinfettanti in particelle micron da 0,2 capaci di raggiungere per effetto della aerosolizzazione ogni parte degli ambienti al chiuso e quindi per saturazione di ambiente; il tutto secondo il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 14/03/2020 e successive modifiche.
Al termine di ogni intervento deve essere rilasciata copia attestante certificazione di avvenuta sanificazione e disinfezione contro COVID 19 degli ambienti in oggetto.
ART. 11 – DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO – DEC
Il Responsabile del Procedimento - RUP, nei limiti delle proprie competenze professionali, svolge le funzioni di Direttore dell’Esecuzione del Contratto - DEC o provvede a nominare un soggetto diverso: l’eventuale nomina del DEC può avvenire anche dopo la consegna del servizio ed in tal caso ne viene data formale comunicazione all’Appaltatore.
ART. 12 – AVVIO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO – CONSEGNA – VERIFICHE OPERATIVE PRELIMINARI
Previa sottoscrizione del Contratto ovvero, in via d’urgenza previa aggiudicazione, il RUP ovvero il DEC procederà alla consegna del Servizio all’Appaltatore mediante sottoscrizione congiunta di apposito verbale.
Fra i vari dati, nel suddetto Xxxxxxx sarà riportato l’organigramma nominativo relativo alla struttura predisposta per la gestione operativa dei Servizi erogati nell’ambito del Contratto (personale delegato allo svolgimento delle attività) fra cui anche il nominativo del Gestore del Servizio ovvero la persona fisica nominata dall’Appaltatore e responsabile nei confronti del Comune della gestione di tutti gli aspetti qualitativi ed economici inerenti lo svolgimento delle attività previste nel Contratto.
In sede di Consegna il RUP ovvero il DEC fomalizzerà all’Appaltatore dettagliate informazioni sugli eventuali rischi specifici esistenti nell'area in cui è destinato ad operare e ciò per consentire all’Appaltatore l’adozione delle misure di prevenzione e di emergenza in relazione alla attività da svolgere.
In sede di consegna sarà altresì sottoscritto un apposito Verbale di consistenza dei Bagni oggetto del presente Capitolato d’Oneri in cui saranno dettagliatamente descritte le relative condizioni dello stato d’uso e manutenzione: l’Appaltatore, controfirmando per accettazione il Verbale di Consegna con xxxxxxx Xxxxxxx di Consistenza, assume il possesso e la custodia dei Bagni con l’obbligo formale di prendersene cura e di manutenerli in modo tale da garantire il buono stato di conservazione degli stessi per tutta la durata del Contratto e segnalando immediatamente al Comune ogni comportamento improprio da parte degli utenti ovvero i danni e gli atti vandalici commessi dagli utenti ovvero tutti i fatti e/o circostanze da cui possano derivare danni a persone e o cose comunque riconducibili al Servizio di pulizia dei Bagni Pubblici di cui al presente Capitolato d’Oneri.
Nel corso dei primi 10 giorni susseguenti alla Consegna del Servizio il RUP ovvero il DEC, per mezzo di apposite verifiche operative preliminari, verificherà che l’Appaltatore esegua le varie prestazioni di pulizia/sanificazione conformemente a quanto previsto dal presente Capitolato d’Oneri: nel corso di dette verifiche operative preliminari il RUP ovvero DEC verificherà l’operato degli addetti, la rispondenza delle attrezzature e dei prodotti usati ed in generale esprimerà una valutazione complessiva di conformità al presente Capitolato d’Oneri delle varie operazioni di pulizia/sanificazione poste in essere dall’Appaltatore durante le suddette verifiche operative preliminari. Al termine di dette verifiche operative preliminari sarà redatto un verbale in contraddittorio da cui risulterà l’esito di dette verifiche e l’approvazione o meno delle stesse da parte del RUP ovvero DEC: in caso di esito negativo delle verifiche il Comune si riserva non solo di applicare le dovute penalità ma anche di fare eseguire quanto previsto dal presente Capitolato da altra Ditta a spese dell’Appaltatore.
Sempre nel corso dei primi 10 giorni susseguenti alla Consegna del Servizio, e comunque nel corso della intera durata del Contratto, il RUP ovvero il DEC verificherà la preparazione del personale così come previsto dal paragrafo 9.2.3 del presente Capitolato d’Oneri e, in caso di esito negativo, l’Appaltatore dovrà provvedere a ripetere la formazione del personale interessato e, nelle more di detta nuova formazione, alla temporanea sostituzione con altro personale adeguatamente formato e preparato.
ART. 13 - CONTROLLI SULL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il Comune si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esecuzione delle prestazioni contrattuali; a tal fine, l’Appaltatore si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di verifica.
Il Comune contesterà le eventuali inadempienze e/o difformità riscontrate rispetto agli obblighi contrattuali in forma scritta e l’Appaltatore sarà chiamato a rispondere al Comune nei tempi e nei modi dallo stesso specificati evidenziando le azioni correttive che intende porre in essere per rimuovere le suddette inadempienze e/o difformità”.
In ogni caso, ed a semplice richiesta del Comune di Ostuni, l’Appaltatore è tenuto a fornire tutte le informazioni in suo possesso relative allo svolgimento del servizio e i trattamenti eseguiti e a collaborare lealmente con il Comune al fine di assicurare e facilitare il corretto espletamento del Servizio assicurando nel contempo elevati standard di qualità ambientale.
La verifica strumentale del risultato della pulizia/sanificazione potrà essere effettuata anche con l’ impiego di un bioluminometro e/o di supporti analitici (es. strisce) del tipo tamponi Lucipac A3 Surface e Lucipac A3 Water per il monitoraggio di ATP+ADP+AMP
ART. 14 - DIVIETO DI SUBAPPALTO E DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Le prestazioni previste nel presente Capitolato non possono essere subappaltate e/o subaffidate, in qualsiasi forma, a terzi, pena la risoluzione immediata del contratto e le altre conseguenze previste dalla Legge. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire il contratto direttamente. E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il contratto.
ART. 15 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E FATTURAZIONE
L’importo complessivo di contratto sarà corrisposto all’Appaltatore in 24 rate mensili posticipate di importo diverso fra loro: come si evince dall’articolo 1 del presente Capitolato i servizi sono concentrati in misura diversa durante i mesi dell’anno sicchè l’importo complessivo biennale a base d’asta di €.192.390,00 si intende ripartito in 24 rate mensili a base d’asta così distinte:
Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio = 5 x €.4.300,00 x 2 = €. 43.000,00
Giugno = 1 x €.10.395,00 x 2 = ……………………………………………….…..€ 20.790,00
Luglio, Agosto, Settembre = 3 x €.16.700,00 x 2 = ………………………...…...€ 100.200,00
Ottobre, Novembre = 2 x €.4.300,00 x 2 = ..………………………………………€ 17.200,00
Dicembre = 1 x €.5.600 x 2 = ……………………………………………….…….. € 11.200,00
Importo biennale a Base d’Asta = ………………………………………………….€ 192.390,00
Per quanto sopra il ribasso offerto in sede di gara verrà applicato sia all’importo biennale a Base d’asta che alle singole in 24 rate mensili a base d’asta e pertanto la rata mensile di contratto sarà costituita dalla rata mensile a base d’asta decurtata del ribasso d’asta ed incrementata della quota mensile degli oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso, calcolata in maniera percentuale alla corrispondente rata mensile e precisamente:
Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio = 5 x €.200,00 x 2 = €. | 2.000,00 |
Giugno = 1 x €.490,00 x 2 = €. | 980,00 |
Luglio, Agosto, Settembre = 3 x €.780,00 x 2 = €. | 4.680,00 |
Ottobre, Novembre = 2 x €.200,00 x 2 = €. | 800,00 |
Dicembre = 1 x €.270 x 2 = €. 540,00
Importo biennale degli oneri di sicurezza = ………………………………………..€ 9.000,00
Al termine di ogni mese l’Appaltatore emetterà fattura elettronica mensile nei confronti del Comune e, previa verifica del DURC dell’Appaltatore e della regolare esecuzione del Servizio, il Comune procederà alla liquidazione e pagamento della fattura mensile entro 30 giorni dalla data di acquisizione della stessa ed a mezzo di bonifico bancario.
Le eventuali penali applicate ai sensi del successivo articolo 19 saranno decurtate dalle rate mensili.
ART. 16 - OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”.
Tutti i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del presente contratto devono essere effettuati dal Comune esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale e registrati su conti correnti bancari o postali dedicati accesi dall’Appaltatore presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.a..
ART. 17 - CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, l’Appaltatore dovrà costituire cauzione definitiva nelle forme di legge nella misura del 10% dell’importo di contratto.
La cauzione definitiva, soggetta ad insindacabile giudizio di approvazione da parte del Comune prima della sottoscrizione del contratto, sta a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni assunte dall'Appaltatore e del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni stesse, salvo l'esperimento da parte del Comune delle azioni che riterrà più opportune.
A pena di risoluzione contrattuale, in caso di escussione totale o parziale della Cauzione da parte del Comune per inadempimenti e/o prelievo della eventuale quota a seguito di applicazione di penali, l’importo della garanzia dovrà essere obbligatoriamente ed immediatamente ripristinato entro 10 giorni da parte dell’Appaltatore: in caso di mancato ripristino, la reintegrazione si effettua a valere sulle rate mensili da corrispondere all’Appaltatore.
Nel caso di integrazione del contratto, l’Appaltatore deve modificare il valore della garanzia in misura proporzionale all’importo contrattualmente fissato nell’atto aggiuntivo, alle stesse condizioni di cui al presente articolo.
La cauzione definitiva dovrà avere durata commisurata alla durata contrattuale e recare specifica previsione che l’omesso o ritardato pagamento delle somme dovute da parte dell’Appaltatore non comporterà l’inefficacia della garanzia.
La Cauzione definitiva dovrà essere inoltrata al Comune di Ostuni con nota ufficiale prima della stipulazione del Contratto e comunque prima della Consegna.
ART. 18 - OBBLIGHI ASSICURATIVI
Sono a carico esclusivo dell’Appaltatore tutte le spese e gli oneri assicurativi per rischi, infortuni, responsabilità civile e le spese di risarcimento danni nei confronti degli utenti dei Bagni Pubblici nonché del personale addetto al Servizio ovvero di chiunque entri a qualsiasi titolo nei Bagni Pubblici.
L'Appaltatore è tenuto quindi a mantenere attiva a sua cura e spese e per tutta la durata del Contratto apposita Ppolizza RCT/RCO idonea a coprire tutti i rischi derivanti dall’espletamento del Servizio nei confronti di persone, animali e/o cose, con massimale unico, per ogni sinistro, non inferiore a € 3.000.000,00.
La polizza assicurativa dovrà tenere indenne il Comune di Ostuni da qualsiasi tipo di azione di rivalsa, avere durata commisurata alla durata contrattuale e recare specifica previsione che l’omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’Appaltatore non comporterà l’inefficacia della garanzia.
La Polizza dovrà essere inoltrata al Comune di Ostuni con nota ufficiale prima della stipulazione del Contratto e comunque prima della Consegna.
ART. 19 - PENALI
Per ogni giorno di mancato espletamento del Servizio si applicherà una decurtazione di importo pari ad un trentesimo della rata mensile nonché una penale di importo pari al doppio della suddetta decurtazione; le suddette decurtazioni e penali saranno proporzionalmente ridotte in caso di parziale mancato espletamento del servizio: in caso di reiterato mancato espletamento totale o parziale del Servizio, il Comune avrà comunque la facoltà di far effettuare il servizio da altra Ditta senza che nessuna eccezione possa essere opposta dall'Appaltatore e tutti i relativi maggiori costi sostenuti saranno addebitati all’Appaltatore in aggiunta alle suddette decurtazioni e penali.
In caso di inadempimento a qualsivoglia altro obbligo previsto dal presente Capitolato o dal Contratto il Comune applicherà una penale variabile da 50 a 500 euro: si applicheranno valori minimi per inadempienze di carattere formale mentre si applicheranno valori maggiori per inadempienze di carattere sostanziale e si applicheranno i valori sempre maggiori sino ai massimi per inadempienze relative alla sicurezza dei lavoratori ovvero relative agli obblighi previsti dall’articolo 10 del presente Capitolato.
L’applicazione delle penali verrà effettuata previa formale circostanziata e motivata contestazione a mezzo PEC avverso la quale l’Appaltatore avrà facoltà di presentare le
proprie osservazioni sempre a mezzo PEC da inviare al Comune entro le ore 10,30 del giorno successivo al ricevimento della PEC contenente la contestazione.
Nel caso in cui l’Appaltatore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte del RUP o del DEC, il Comune provvede a trattenere l’importo delle penali, decurtazioni e maggiori costi sostenuti dalla successiva rata mensile.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera l'Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale sicchè, in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore, il Comune potrà comunque ottenere l’adempimento per mezzo di altra Ditta senza che nessuna eccezione possa essere opposta dall'Appaltatore e tutti i relativi maggiori costi sostenuti saranno addebitati all’Appaltatore in aggiunta alle suddette decurtazioni e penali.
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Per la risoluzione del contratto si applica l’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016.
In ogni caso, ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile si procederà a risolvere il contratto per inadempimento dell'Appaltatore, dandone semplice comunicazione scritta, qualora ricorra anche una soltanto delle seguenti fattispecie:
• mancato rispetto in tre occasioni delle normative sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii..
• insolvenza verso le maestranze o Istituti Assicurativi (I.N.P.S. – I.N.A.I.L.), accertata dai preposti organi ispettivi, salvo rateizzazioni accordate dagli Enti indicati;
• mancato ripristino entro 10 giorni della cauzione definitiva a seguito di escussione della stessa da parte del Comune di Ostuni a seguito di inadempimenti contrattuali;
• ingiustificata sospensione del servizio per 5 giorni consecutivi;
• subappalto;
• cessione in tutto o in parte del contratto a terzi;
• riscontro, durante le verifiche ispettive eseguite dal Comune, di inadempienze che anche solo potenzialmente potrebbero arrecare grave nocumento alla qualità del servizio e/o comportare rischi di danni economici e/o di immagine al Comune;
• quando l’importo cumulato delle varie penali e decurtazioni superi il valore del 10% dell’importo contrattuale;
• utilizzo anche temporaneo di risorse umane non rispondenti ai requisiti specificati nel presente Capitolato.
In caso di risoluzione contrattuale, salvo il ristoro degli eventuali danni subiti dal Comune di Ostuni per fatto o colpa dell'Appaltatore ed il ristoro dei maggiori oneri sostenuti, allo stesso Appaltatore è dovuto il pagamento dei servizi regolarmente effettuati sino alla data della risoluzione contrattuale.
ART. 21 – RECESSO
Per il recesso del contratto si applica l’art. 109 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
ART. 22 – CONTROVERSIE
Per le eventuali controversie insorte tra il Comune e l’Appaltatore durante l’esecuzione del Contratto, ovvero al termine dello stesso, e che non si siano potute definire con l’accordo bonario ai sensi dell’art. 206 del D.Lgs. n. 50/2016, è competente in via esclusiva il Foro di Brindisi; è comunque escluso l’Arbitrato.
ART. 23 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In relazione al presente Contratto il Titolare del trattamento è il Comune di Ostuni e l’Appaltatore è tenuto al rispetto della disciplina contenuta nel Regolamento UE 27/04/2016, n. 2016/679.
Non ravvisandosi per il presente contratto i presupposti di cui all’art. 28 del suddetto Regolamento, l’Appaltatore non è nominato Responsabile del trattamento dei dati.
ART. 24 - NORMA DI CHIUSURA
L’appaltatore, avendo partecipato alla procedura per l’assegnazione del contratto di appalto, riconosce e accetta in maniera piena e consapevole tutte le prescrizioni richieste per l’espletamento del Servizio nonché tutte le clausole specifiche previste nel presente capitolato.
ART. 25 - SPESE CONTRATTUALI
L’imposta di bollo e l’eventuale imposta di registro relative al contratto e tutti gli altri oneri tributari sono a carico dell’Appaltatore.
OGGETTO:
Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali: approvazione Capitolato d'Oneri, Schema di Contratto, Modalità di scelta del contraente e prenotazione di impegno di spesa
REP.
COMUNE DI OSTUNI (Provincia di Brindisi)
APPALTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI BAGNI PUBBLICI COMUNALI. CIG: ----------------
OPERATORE ECONOMICO )
Importo €. ---------------------------------
R E P U B B L I C A I T A L I A N A
L’anno 2021), il giorno ----------------- del mese di ------------------ avanti a me Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Ostuni, nella cui Sede, sita in Ostuni in Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx, x. 00, ivi domiciliato per la carica, legittimato a rogare il presente atto nella forma pubblico-amministrativa a norma dell'art. 97, comma 4, lettera c) del D.L.vo n. 267/2000, sono personalmente comparsi :
per la stazione appaltante, l’Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Ostuni (Br) il 7 giugno 1956, il quale dichiara di costituirsi ed agire nel presente atto, a norma dell’art.107, comma 3, lettera c), del D.L.vo n. 267/2000, in nome e per conto del Comune di Ostuni,
c.f. 81000090746, presso la cui Sede elegge domicilio, nel prosieguo indicato anche con il termine “Comune”, che legalmente rappresenta nella qualità di Dirigente del Settore “Patrimonio, demanio, espropri, protezione civile, paesaggio, igiene urbana ”, giusta decreto del Sindaco di Ostuni di nomina dei Dirigenti prot. n. 4 del 12.02.2020; per il soggetto affidatario il Sig. ----------------, nato a --------------------- il e
residente in --------- alla Via --------------------, codice fiscale ---------------------, il quale dichiara di costituirsi e di agire nel presente atto in nome e per conto dell’impresa --------
----------------------, codice fiscale e partita I.V.A con sede legale in
----------------- in Via --------------------- presso la cui sede elegge domicilio, nel prosieguo indicata anche con il termine “Appaltatore”, che legalmente rappresenta nella qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione giusta visura camerale del --------------------
di iscrizione al n. ---------------- del R.E.A. della C.C.I.A.A. di ---------------------- della cui identità personale io ufficiale rogate sono certo ,dopo aver dichiarato di saper leggere e scrivere, mi chiedono di ricevere il presente contratto senza l’assistenza dei testimoni , ai fini del quale, dopo aver
PREMESSO:
che con determina dirigenziale n° ---- del ------- del Settore “Patrimonio, demanio, espropri, protezione civile, paesaggio, igiene urbana ” si procedeva ad approvare il Capitolato d’Oneri nonché l’annesso Schema di Contratto relativi al Servizio di Gestione dei Bagni Pubbici Comunali per un importo complessivo di €. 250.000,00 e di
€.192.390,00 a base d’asta;
che per la scelta del contraente a cui affidare l’espletamento del Servizio di che trattasi secondo quanto previsto nel suddetto Capitolato d’Oneri e nell’annesso Schema di Contratto approvati con la suddetta determina dirigenziale n° ---- del ------- , il Dirigente
del Settore Economico, finanziario, tributi, con propria determinazione n° ---- del ------
ha indetto apposita procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs n° 50/2016 mediante l’utilizzo della piattaforma TUTTOGARE in dotazione al Comune di Ostuni con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016;
che espletata la procedura di gara, con determina dirigenziale. n° --- del del
Dirigente del Settore Economico, finanziario, tributi veniva proposto al RUP di aggiudicare il servizio in oggetto alla ditta . -----------------------------------------., con sede legale in ---------------- alla Via , che ha presentato la migliore offerta tecnica ed economica, in particolare un ribasso percentuale del ------------% da applicarsi sull'importo complessivo posto a base di gara di €.192.390,00 nonché la seguente offerta tecnica -------------------------------------------------- comunque allegata in copia conforme al presente atto;
che con avviso pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Ostuni è stato comunicato alle ditte partecipanti l’esito delle operazioni di gara;
che la ditta aggiudicataria ha sottoscritto il codice etico delle imprese concorrenti e appaltatrici degli appalti provinciali e la dichiarazione ai sensi del protocollo di legalità;
relativamente al servizio di che trattasi il RUP - Dirigente del Settore Patrimonio, con Determinazione dirigenziale n° ----- del ha impegnato le necessarie somme;
che l’ Ufficio Gare, Appalti e Contratti ha eseguito le verifiche sul possesso dei requisiti richiesti dalle norme di riferimento in capo alla Ditta aggiudicataria nei termini di legge, come attestato da certificazione rilasciata in data --------------------- prot. n. --.
che la Ditta aggiudicataria ha provveduto a depositare, presso la Stazione appaltante la documentazione comunque necessaria ai fini della sottoscrizione del contratto, tra cui il proprio DVR con relativo piano di sicurezza ed evacuazione ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
che dal certificato prot. - dell’U.T.G. di -
risulta che a carico della Ditta aggiudicataria non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011.
che dal certificato relativo alla regolarità contributiva (D.U.R.C.), datato ,
risulta che la suddetta Ditta aggiudicataria è in regola con gli obblighi previdenziali ed assicurativi per il personale dipendente;
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE ARTICOLO 1 - PREMESSE
Le su riportate premesse e gli atti nelle stesse citati sono qui richiamati per fare parte integrante e sostanziale del presente contratto, sebbene non materialmente allegati allo stesso..
ARTICOLO 2 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il Comune di Ostuni, come sopra costituito, affida alla su indicata Ditta ---------------------
--------------. ( in seguito indicata con il termine Appaltatore) che, come sopra costituita, accetta senza condizione, riserva o eccezione alcuna il Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali.
Il Servizio sarà espletato sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile delle prescrizioni e delle condizioni previste nel presente contratto, nel Capitolato d’Oneri, approvato con determina dirigenziale n° ---- del del Settore “Patrimonio, demanio,
espropri, protezione civile, paesaggio, igiene urbana, così come integrato e modificato dall’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore, nonchè nella determina dirigenziale n° --
- del ---- del Dirigente del Settore Economico, finanziario, tributi, tutte comunque allegate al presente atto per farne parte integranti e sostanziali.
Si intendono altresì come facenti parte integrante e sostanziale del presente contratto, per quanto non previsto nello stesso e nei suddetti richiamati documenti, tutte le leggi, i regolamenti in materia di appalti pubblici di Servizi di Pulizia nonché le disposizioni di cui al X.X.xx n°50/2016 ed al D. Lgs. n°81/2008 e loro modificazioni ed integrazioni.
Qualora si riscontrassero eventuali divergenze fra i vari documenti contrattuali, queste devono essere interpretate nel senso più favorevole al Comune di Ostuni e, comunque, nel senso che lo stesso riterrà più conveniente ai propri pubblici interessi.
ARTICOLO 3 - DURATA DEL CONTRATTO
Il servizio avrà una durata di 24 mesi a decorrere dalla data di consegna del servizio in via d’urgenza che sarà comunicata dal Comune di Ostuni, anche in pendenza della stipula del contratto.
ARTICOLO 4 - CARATTERE DEI SERVIZI E OBBLIGATORIETA’
I servizi oggetto dell’affidamento sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse sottoposta alla normativa dettata dall’art. 177, 2° comma del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche ed integrazioni.
I servizi in affidamento non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo casi di forza maggiore che, comunque, dovranno essere ampiamente e motivatamente documentati. Non sono considerati causa di forza maggiore e di conseguenza saranno sanzionabili, gli scioperi del personale direttamente imputabili all'Appaltatore quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
L’arbitraria sospensione o abbandono, anche parziale, di tali servizi, legittima l’Amministrazione Comunale a sostituirsi all’Appaltatore per l’esecuzione d’ufficio, con diritto di rivalsa degli oneri conseguenti e per il risarcimento dei danni, anche sulla cauzione depositata a garanzia, fatte salve in ogni caso le eventuali ulteriori
responsabilità.
Qualora, per qualsiasi causa, Il Comune debba provvedere ad effettuare lavori di ripristino in alcuni locali o nella totalità dei locali di un edificio compreso nel presente appalto, previa comunicazione preventiva il servizio verrà sospeso dove necessario: in tal caso il quantitativo di ore non lavorate saranno recuperate secondo le necessità del Comune.
ARTICOLO 5 - MODALITÀ E TERMINI DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DEL CONTRATTO D'APPALTO
Le modalità e i termini di esecuzione degli interventi sono riportate nel Capitolato d’Oneri approvato con Determina Dirigenziale n° --- del ------ così come integrato e modificato dall’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore.
ARTICOLO 6 - ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Gli oneri ed obblighi a carico dell’Appaltatore sono riportati nel Capitolato d’Oneri approvato con Determina Dirigenziale n° --- del ------ così come integrato e modificato dall’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore.
ARTICOLO 7 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE VERSO I LAVORATORI DIPENDENTI
Tutto il personale adibito ai servizi di cui al presente appalto è esclusivamente dipendente dell'appaltatore, il quale provvede all'assunzione ed al suo licenziamento secondo le procedure previste dalla legge e dal C.C.N.L. di settore assumendone la totale responsabilità. Ne curerà la disciplina, lo dirigerà, lo sorveglierà in modo che compia regolarmente il proprio servizio.
Per assicurare l'adempimento degli obblighi derivanti dal presente Contratto l’Appaltatore dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti nel presente Contratto.
L’Appaltatore si impegna ad osservare ed applicare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni disciplinanti i rapporti di lavoro, nonché il trattamento economico e normativo di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro per personale dipendente di imprese private esercenti i servizi di pulizia e simili, in vigore per il tempo e la zona nella quale si svolge il servizio, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e se cooperativa anche nei rapporti con i soci; ciò anche quando non risulti aderente ad una delle associazioni stipulanti o receda da esse, e indipendentemente dalla natura artigiana o industriale, dalla struttura e dalla dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
In caso di inottemperanza accertata direttamente o segnalata dall'Ispettorato del lavoro, Il Comune di Ostuni comunica all’Appaltatore e, nel caso anche all'Ispettorato, l'inadempienza accertata e procede ad applicare una detrazione del 20% (venti per cento) sui pagamenti del canone corrispettivo maturato o, qualora l'evento si verifichi in prossimità della scadenza del rapporto, dell'intera somma ancora da riconoscere, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento delle somme accantonate non viene effettuato sino ad accertamento da parte dell'Ispettorato del lavoro dell'integrale adempimento degli obblighi predetti.
Per le detrazioni e le sospensioni dei pagamenti, l’Appaltatore non può opporre eccezione alcuna al Comune di Ostuni, né aver titolo al risarcimento di danni.
ARTICOLO 8 - SICUREZZA
L’appalto dovrà svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro e, in ogni caso, in condizioni di permanente sicurezza ed igiene.
L’Appaltatore dovrà in ogni caso rispondere dell’applicazione dei principi generali e particolari di prevenzione in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, tenendo conto dei relativi oneri nella formulazione dell'offerta.
ARTICOLO 9 - IMPORTO DEL CONTRATTO E MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI VALIDITÀ - MODALITÀ DI PAGAMENTO
L’importo complessivo del contratto d’appalto è pari a € IVA esclusa, al
netto del ribasso offerto in sede di gara.
Si precisa che con la dicitura “importo complessivo di contratto” si intende l’importo complessivo a base d’asta decurtato del ribasso offerto in sede di gara a cui aggiungere gli importi della sicurezza indicati nel Quadro Economico e non soggetti a ribasso.
Il suddetto importo complessivo di contratto ha solo carattere presuntivo in quanto, ove occorra e nel limite del quinto d’obbligo, troverà applicazione quanto previsto dal comma 12 dell’art. 106 del D. Lgs. n°50/2016 sicché l’importo complessivo di contratto derivante a seguito dell’espletamento della gara potrà aumentare o diminuire del 20% senza che per ciò l’Appaltatore possa avanzare riserve e/o pretese a qualsiasi titolo.
Ai sensi del comma 1 dell’art. 106 del D. Lgs n°50/2016 le fattispecie ammissibili di modifica del Contratto sono specificatamente richiamate nell’Art.5 del Capitolato d’Oneri approvato con determina dirigenziale n° ---- del --.
L’importo complessivo di contratto sarà corrisposto all’Appaltatore in 24 rate mensili posticipate di diverso importo così come specificato nel Capitolato d’Oneri approvato con determina dirigenziale n° ---- del --.
Al termine di ogni mese l’Appaltatore emetterà fattura elettronica mensile nei confronti del Comune e, previa verifica del DURC dell’Appaltatore e della regolare esecuzione del Servizio, il Comune procederà alla liquidazione e pagamento della fattura mensile entro 30 giorni dalla data di acquisizione della stessa ed a mezzo di bonifico bancario.
Le eventuali penali applicate ai sensi dell’articolo 19 del Capitolato d’Oneri approvato con Determina Dirigenziale n° --- del saranno decurtate dalle rate mensili.
Eventuali o eccezionali ritardi da parte della Committente nei pagamenti all’Appaltatore, dovuti a cause di forza maggiore, non daranno diritto a quest’ultimo di pretendere indennità di qualsiasi specie, né di chiedere lo scioglimento del contratto, né di ritardare il pagamento del personale dipendente.
ARTICOLO 10 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e prende atto del seguente codice identificativo di gara CIG che dovrà essere inserito in tutti i subcontratti.
Tutti i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del presente contratto devono essere effettuati dalla Stazione Appaltante esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale e registrati su conti correnti bancari o postali dedicati accesi dall’appaltatore presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a.
A tal fine, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3 della Legge 136/2010, con nota prot. -----
---------- del l’ Appaltatore ha dichiarato di utilizzare il conto corrente
bancario acceso presso: la Banca -----------------------------con codice IBAN ------------------
---------- dedicato, anche non in via esclusiva, al presente contratto e che le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso sono:
Sig .
-, in Via Sig .
-, in Via
, nata a Codice Fiscale
, nata a
- Codice Fiscale
il , e residente in
in qualità di .
il , e residente in
in qualità di .
In caso di ritardato pagamento del corrispettivo, l’appaltatore del servizio avrà diritto, esclusivamente, agli interessi di mora misurati al tasso legale ex art. 1284 c.c.; è fatto espresso divieto al fornitore di praticare un tasso di interesse di mora superiore al suddetto tasso legale di interesse, ai sensi dell’art. 4, c. 4 e art. 5, c. 1 del D.Lgs. 09.10.2002 n. 231 e della Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze 14.01.2003 n. 1.
ARTICOLO 11 - CLAUSOLA DI NULLITÀ ASSOLUTA
Le parti, di comune accordo, stabiliscono che è causa di nullità assoluta del presente contratto, il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 10 del presente contratto e che la mancanza del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti di incasso o pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del presente contratto. In esecuzione della presente clausola sia l’appaltatore che ogni subappaltatore o subcontraente della filiera delle imprese, che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, imposti con l’art. 3 della Legge 136/2010, dà immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura (UTG di Lecce) della provincia di Lecce.
L’appaltatore dovrà inserire le clausole previste dagli artt. 5 (tracciabilità dei flussi finanziari) e 6 (clausola di nullità assoluta) del presente contratto, nei rispettivi negozi giuridici che stipulerà con i subappaltatori o i subcontraenti. Al fine del rispetto della presente disposizione contrattuale ciascun soggetto tenuto al rispetto delle regole di tracciabilità invia alla Stazione Appaltante copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio.
ARTICOLO 12 - CONTROLLO E VIGILANZA
L’Appaltatore dovrà garantire in ogni momento a soggetti delegati dal Comune di Ostuni di poter effettuare ispezioni e controlli miranti alla verifica degli adempimenti contrattuali.
ARTICOLO 13 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni assunte dall'Appaltatore con il presente contratto e a garanzia del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento
delle obbligazioni stesse, salvo l'esperimento da parte del Comune di Ostuni delle azioni che più riterrà opportune, l’appaltatore ha costituito, a norma dell’art. 103, comma 1) del D.L.vo n. 50/2016, apposita cauzione definitiva dell’importo di €. -----------
-- tramite polizza fideiussoria n.----------------------- rilasciata in data ---------- dalla R--------
----------------------- Agenzia di ------------- – cod da svincolarsi a norma di legge.
Nel caso di inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, il Comune di Ostuni avrà diritto di valersi di propria autorità della suddetta cauzione.
A pena di risoluzione contrattuale, in caso di escussione totale o parziale della Cauzione da parte del Comune per inadempimenti e/o prelievo della eventuale quota a seguito di applicazione di penali, l’importo della garanzia dovrà essere obbligatoriamente ed immediatamente ripristinato entro 10 giorni da parte dell’Appaltatore: in caso di mancato ripristino, la reintegrazione si effettua a valere sulle rate mensili da corrispondere all’Appaltatore.
Nel caso di integrazione del contratto, l’Appaltatore deve modificare il valore della garanzia in misura proporzionale all’importo contrattualmente fissato nell’atto aggiuntivo, alle stesse condizioni di cui al presente articolo.
La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di conclusione del presente contratto e comunque sino alla data di liquidazione dell’ultima rata mensile di pagamento del corrispettivo.
ARTICOLO 14 - POLIZZA ASSICURATIVA A GARANZIA PER DANNI A TERZI
Al fine di tenere indenne il Comune da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati nonché a garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione del servizio, l’appaltatore ha stipulato, a norma dell’art. 103, comma 7) del D.L.vo n. 50/2016, polizza assicurativa n. ---------------------- rilasciata in data --------------- dalla -----
----------------------------- Agenzia di ---------------- – cod con massimale unico, per
ogni sinistro, non inferiore a € 3 000.000,00.
La polizza deve permanere fino alla data di conclusione del presente contratto e comunque sino alla data di liquidazione dell’ultima rata mensile di pagamento del corrispettivo.
Per il risarcimento dei predetti danni l’appaltatore esime il Comune di Ostuni ed il personale preposto alla direzione, al controllo ed alla sorveglianza, da ogni responsabilità, anche di natura solidale.
ARTICOLO 15 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
Le prestazioni previste nel presente Contratto non possono essere subappaltate e/o subaffidate, in qualsiasi forma, a terzi, pena la risoluzione immediata del contratto e le altre conseguenze previste dalla Legge. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire il contratto direttamente. E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il contratto.
ARTICOLO 16 - CESSIONE DI CREDITI
Per la cessione di crediti si applicheranno le disposizioni di cui al comma 13 dell’art. 106 del D. Lg.vo n. 50/2016 e s.m.i. Non saranno accettate cessioni di tutti o di parte dei crediti prima che gli stessi vengano a maturazione.
ARTICOLO 17 - PENALITÀ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le penalità e le circostanze che comportano la risoluzione del contratto sono riportate
negli articoli 19 e 20 del Capitolato d’Oneri approvato con determina dirigenziale n° --- del -----.
In ogni caso si applica l’art. 108 del D.Lgs. n°50/2016.
ARTICOLO 18 - RECESSO
Per il recesso si applicano le disposizioni di cui all’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 19 - COSTITUZIONE IN MORA
I termini e le comminatorie contenute nel Capitolato d’Oneri approvato con determina dirigenziale n° --- del ----- sono recepite nel presente contratto e opereranno di pieno diritto senza obbligo per l’Amministrazione Comunale di costituire in mora l’Appaltatore.
ARTICOLO 20 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE.
Le comunicazioni fra Appaltatore e Comune di Ostuni saranno effettuate a mezzo Servizio Postale di Stato e/o a mezzo PEC ed a tal fine l’Appaltatore elegge domicilio per la ricezione di tutte le comunicazioni il seguente indirizzo --------------------------- e la
seguente PEC -.
L’appaltatore inoltre indica il Sig. ---------------------------- telefono cellulare ---------------
PEC ---------------------------, come responsabile operativo dotato di potere decisionale ai massimi livelli al quale il Comune di Ostuni potrà far riferimento tutti i giorni e per qualsiasi motivo.
ARTICOLO 21- ATTI CONSERVATI AGLI ATTI DI UFFICIO
Sono conservati agli atti dell’Ufficio Gare, Appalti e Contratti del Comune di Ostuni il presente Contratto nonchè gli atti relativi alla intera gara d'appalto e le polizze assicurative indicate nei precedenti articoli.
ARTICOLO 22 - CONTROVERSIE.
Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario previsto e disciplinato dall’art. 205 del D.Lgvo n. 50/2016 e s.m.i. sono deferite alla competente Autorità Giudiziaria, fatta salva la definizione delle controversie prevista dall’art. 208 D.Lgvo n. 50/2016 e s.m.i. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ARTICOLO 23 - RINUNCIA.
L’appaltatore rinuncia sin d’ora a richiedere il risarcimento di eventuali danni che potrebbero derivare, a seguito di impugnativa da parte di terzi, dall’annullamento o sospensione degli atti di gara e/o propedeutici, fatta comunque salva la restituzione della cauzione definitiva.
ARTICOLO 24 - SPESE CONTRATTUALI
Sono a carico dell'Appaltatore, senza diritto di rivalsa, le tasse di registrazione del contratto, i bolli, i diritti e ogni altra imposta e spesa inerente e conseguente all'appalto. Le altre spese sono state versate dall’aggiudicatario alla Stazione Appaltante prima della stipula del contratto, giusta ricevuta bonifico bancario --------------------------------------
.
ARTICOLO 25 - CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, il Comune di Ostuni estende, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’Amministrazione.
Pertanto l’appaltatore si impegna a far rispettare ai propri collaboratori tutte le disposizioni, in quanto compatibili con la propria posizione contrattuale, contenute nel codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con il citato D.P.R. n. 62/2013, nonché a rispettare il codice di comportamento dei dipendenti pubblici adottato dal Comune di Ostuni con delibera di G. C. n. 1 del 14 gennaio 2014 che viene consegnata all’Appaltatore.
ARTICOLO - 26 INCOMPATIBILITÀ, CUMULO DI IMPIEGHI E INCARICHI.
Ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, l’Appaltatore attesta con la sottoscrizione del presente contratto, di non aver concluso, a pena di nullità del conferimento, contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti nel triennio successivo alla cessazione del rapporto, che hanno esercitato, negli ultimi tre anni di servizio, poteri autoritativi o negoziali per conto del comune di Ostuni.
ARTICOLO - 27 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, CONSENSO AL TRATTAMENTO.
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo, il Comune di Ostuni, quale titolare del trattamento dei dati forniti in risposta alla procedura di affidamento o comunque raccolti a tale scopo nonché forniti ai fini della conclusione del contratto, informa l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore, nella sua qualità di interessato, che tali dati verranno utilizzati unicamente:- ai fini della stipula e della esecuzione del contratto di appalto nonché della rendicontazione del contratto, del collaudo dell’opera e di tutte le altre attività amministrative e tecniche prodromiche e conseguenti ad esse correlate.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante:
- strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, utilizzando misure di sicurezza adeguate in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I dati potranno essere trattati anche in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare la permanenza, nel corso dell’esecuzione, del possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi e delle qualità professionali previsti dalla vigente normativa in materia di contratti pubblici ed avviene in conformità al Regolamento UE 2016/679, al d.lgs. 30/6/2003 n.196 come modificato dal d.lgs. 10/8/2018, n. 101 e ai provvedimenti del Garante.
Il conferimento dei dati è necessario per la stipulazione, l’esecuzione e la rendicontazione del contratto nonché per il collaudo della fornitura eseguita e, pertanto, il mancato conferimento determina l’impossibilità di dar corso alle suddette attività.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dal titolare designati per il trattamento dei dati personali.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
- soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, quali il direttore della esecuzione/ dei lavori, il responsabile per la sicurezza, il verificatore/collaudatore;
- soggetti terzi fornitori di servizi per il titolare, o comunque ad esso legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
- altre amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
- soggetti che facciano richiesta di accesso ai documenti della fase di esecuzione, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
- legali incaricati per la tutela del titolare, in sede stragiudiziale e giudiziale;
- ogni altro soggetto esterno a cui si renda necessario, per obbligo di legge o di regolamento, comunicare i dati personali ai fini dell'affidamento e dell'aggiudicazione del contratto.
In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dall'ente solo nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003.
I dati vengono trattati per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per le finalità per le quali sono stati raccolti e per le quali vengono trattati. Il periodo di trattamento è correlato alla durata del contratto e della relativa di contrazione. La data di cessazione del trattamento, per le finalità di cui sopra, coincide con rendicontazione del contratto, a seguito della quale il titolare procederà all’archiviazione dei dati secondo le vigenti disposizioni in tema di documentazione amministrativa.
I diritti che l’operatore economico interessato può far valere in ordine al trattamento dei dati sono disciplinati dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003. In particolare, l’operatore economico interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, di verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettificazione; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Il Titolare del trattamento dei dati personali, di cui alla presente informativa, e al quale vanno rivolte le istanze per l’esercizio dei diritti sopra indicati, è il Comune di Ostuni, con sede in Ostuni, Piazza della Libertà, 67.
Con la sottoscrizione del presente contratto di appalto, l’operatore economico appaltatore viene designato come Responsabile del trattamento dei dati in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto medesimo.
In ogni caso, in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto di appalto l’operatore economico appaltatore ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese i dati sensibili e giudiziari nonché quelli che transitano per le
apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del contratto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
Del presente atto, scritto con procedure informatiche da persona di mia fiducia, io ufficiale rogante ho dato lettura alle parti che, a mia domanda, avendolo trovato conforme alla loro volontà, lo approvano e con me lo sottoscrivono.
PER IL COMUNE DI OSTUNI x.xx digitalmente Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx PER L’APPALTATORE x.xx digitalmente Sig. -------------------------
IL SEGRETARIO GENERALE x.xx digitalmente Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
COMUNE DI OSTUNI
BRINDISI
STAMPA ELENCO IMPEGNI E ACCERTAMENTI 03/05/2022
Progressivo | Data | Oggetto |
544 | 03/05/2022 | Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali: approvazione Capitolato d'Oneri, Schema di Contratto, Modalità di scelta del contraente e prenotazione di impegno di spesa |
IMPEGNI DI SPESA | Importo | ||||
Esercizio | Cap. Anno | Art. | Codice bilancio Codice bilancio N.O. | Fornitore | Descrizione |
2022 | 1871 2022 | 462 | 225,00 | ANAC AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE | SPESE AUTORITA' DI VIGILANZA - GARE APPALTI |
Cod. Siope | 1569 | 1.01.08.05.15 | CONTRATTI | ||
01.11.1 | |||||
2022 | 9431 2022 | 110 | 71.930,55 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope | 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 | |||||
2023 | 9431 2023 | 110 | 105.000,00 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope | 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 | |||||
2024 | 9431 2024 | 110 | 68.765,25 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope | 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 | |||||
2022 | 9431 2022 | 110 | 279,20 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope | 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 | |||||
2022 | 9431 2022 | 110 | 3.040,00 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope | 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 |
Progressivo | Data | Oggetto |
544 | 03/05/2022 | Nuovo Servizio di Gestione dei Bagni Pubblici Comunali: approvazione Capitolato d'Oneri, Schema di Contratto, Modalità di scelta del contraente e prenotazione di impegno di spesa |
2022 | 9431 2022 110 | 760,00 | CANONE DITTA PER VIGILANZA E CUSTODIA BAGNI | |
Cod. Siope 1306 | 1.09.04.03.00 | PUBBLICI- SERVIZIO IDRICO INTEGRATO | ||
09.04.1 |
TOTALE IMPEGNI DI SPESA
250.000,00