CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI “FRUTTA E VERDURA” PER LA MENSA DELL’A.S.P. CONTESSA MADDALENA PELAGALLO DI GROTTAMMARE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI “FRUTTA E VERDURA” PER LA MENSA DELL’A.S.P. CONTESSA XXXXXXXXX XXXXXXXXX DI GROTTAMMARE
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della fornitura di “Frutta e verdura” da effettuarsi presso i locali dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx in Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) -
Art. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
L’affidamento della fornitura indicata in precedenza ha la durata di anni 2 (due) e decorre dalla data indicata nel contratto di affidamento dello stesso.
Nel caso in cui al termine del contratto l'Amministrazione non fosse riuscita a completare la procedura per il nuovo affidamento, l’appaltatore è tenuto a continuare la gestione, alle condizioni stabilite dal contratto scaduto, per il tempo strettamente necessario a completare la procedura.
L’Amministrazione dell’ASP contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx si riserva di risolvere unilateralmente il contratto a suo insindacabile giudizio e con effetto immediato in caso di gravi inadempienze da parte dell’Appaltatore e di recedere dal contratto in caso di soppressione del servizio dandone comunicazione alla Ditta mediante lettera raccomandata A.R. e con preavviso di tre mesi. In tal caso, alla Ditta sarà attribuito, anche in deroga all’art. 1671 del Codice Civile, a tacitazione di ogni sua pretesa in ordine al recesso, solo l’intero corrispettivo della fornitura effettuata fino al mese nel quale il recesso ha avuto effetto.
Il Committente si riserva inoltre di richiedere l’esecuzione della fornitura anche prima della formalizzazione del contratto ai sensi art. 32 c. 8 del D.Lgs. n. 50/2016, mediante apposito atto di consegna della fornitura.
Art. 3 - IMPORTO A BASE DI GARA
L’ammontare complessivo a base di gara per l’affidamento di detta fornitura per la durata di anni 2 (due) viene stimato in €. 29.000,00, XXX xxxxxxx;
Non sono ammesse offerte pari o superiori all’importo posto a base di gara. L’offerta dovrà essere valida per il periodo indicato nella RdO.
Il valore complessivo risultante dall’offerta dell’aggiudicatario costituisce il prezzo definitivo dell’appalto.
Art. 4 - OFFERTA
Il corrispettivo offerto è onnicomprensivo di qualunque costo e di tutti i servizi annessi.
L’offerta, pena l’esclusione dalla gara, dovrà essere redatta mediante compilazione di apposito documento generato in formato.pdf da MEPA che dovrà essere scaricato dal fornitore sul proprio terminale e quindi sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante o dal procuratore a ciò autorizzato.
In detto documento dovrà essere riportato l’importo offerto complessivo, IVA esclusa, ottenuto dalla compilazione dell’apposito modello ALLEGATO “B” al disciplinare di gara, che deve riguardare tutte le voci merceologiche in esso riportate. A pena di esclusione dalla gara, non è consentito pertanto concorrere per una sola o per una sola parte delle voci merceologiche medesime.
Il predetto modello ALLEGATO “B” dovrà essere inserito nella “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
Art. 5 - MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto avrà luogo attraverso l’espletamento di procedura negoziata di cottimo fiduciario nel rispetto delle “Regole di E-Procurement della Pubblica Amministrazione – CONSIP Spa” attraverso apposita “Richiesta di offerta (RdO)” alle ditte abilitate al Bando “Derrate alimentari”, per fornitura di “frutta e verdura” di importo complessivo sotto soglia comunitaria.
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio del prezzo più basso, determinato mediante ribasso dell’importo posto a base di gara, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera c) del D. Lgs. n. 50/2016.
Si procederà all'aggiudicazione anche in caso di presentazione o ammissione di una sola offerta valida, se ritenuta congrua.
Non si procederà all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.
Art. 6 – CONDIZIONI GENERALI
I quantitativi per ciascuno dei generi oggetto della fornitura, come meglio specificati nell’ALLEGATO "B" al disciplinare di gara, vengono designati in modo approssimativo e non tassativo, essendo obbligo del fornitore di consegnare, al prezzo che risulterà dalla gara, solo quelli che gli verranno commissionati, senza diritto ad indennità o compensi di sorta qualora siano maggiori o minori di quelli previsti.
I prezzi offerti per la fornitura di ciascuno dei prodotti compresi nell’ALLEGATO "B" al disciplinare di gara dovranno restare fissi ed immutabili per tutto il periodo di vigenza del contratto.
L'amministrazione dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, a suo insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di risolvere il contratto in qualsiasi momento dandone avviso a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, senza che il fornitore abbia nulla a pretendere.
Il fornitore deve effettuare la consegna dei generi indicati nell’ALLEGATO "B" al disciplinare di gara a proprio rischio e spese di qualsiasi natura (compreso facchinaggio, imposte e tasse), al prezzo netto di IVA risultato dalla gara, presso i magazzini dell'Azienda, nelle quantità e qualità che volta per volta saranno commissionati per mezzo di richiesta da parte dell’economo o da un suo rappresentante.
La consegna delle forniture presso i locali cucina mensa dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx dovrà essere fatta dal personale della ditta in possesso dei requisiti igienico sanitari previsti per legge; ugualmente il trasporto delle forniture deve essere effettuato esclusivamente su mezzi dotati di autorizzazione sanitaria. Le forniture devono essere effettuate in base alle esigenze dell’Ente appaltante, anche ogni giorno, con ordine emesso telefonicamente o a mezzo fax o e-mail dal personale addetto, dalle ore 8,00 alle ore 10,30.
La ditta aggiudicatrice dovrà essere in regola con quanto previsto dal D.L. n. 155 del 26.05.1997 (HACCP), da tutta la normativa vigente in materia in tema di controllo sugli alimenti e dalla Legge della Regione Marche 23.2.2000, n. 9 e s.m.i., in materia di igiene di prodotti alimentari e di consumo di prodotti geneticamente modificati; a tale proposito dovrà restituire all’Azienda appaltante la "Dichiarazione liberatoria" resa, preferibilmente, mediante compilazione e sottoscrizione di apposita scheda ALLEGATO “C” al disciplinare di gara o di altra dichiarazione equivalente.
Il personale eventualmente impiegato nello svolgimento del servizio dovrà essere regolarmente assunto, assicurato e retribuito; l’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx è pertanto sollevata dai relativi obblighi e responsabilità.
La pesatura dei generi e merci ordinati avrà luogo presso l'Azienda, alla presenza dell'Economo e del fornitore o di un loro rispettivo rappresentante.
Qualora il fornitore non effettuasse o ritardasse la somministrazione del genere da fornire, l'amministrazione dell’Azienda contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, senza obbligo di darne comunicazione, si riserva la facoltà di provvedere altrove, anche per qualità migliore ed a prezzo superiore a quello contrattuale, con addebito del maggior prezzo pagato a carico dell'inadempiente, senza bisogno di qualsiasi preventiva diffida.
Le forniture dovranno corrispondere alla pezzatura e peso richiesti, eventuali eccedenze in più, non autorizzate, non saranno riconosciute e pertanto non pagate. Agli effetti della fatturazione sono validi i pesi riscontrati in contraddittorio con il fornitore.
CARATTERISTICHE: i prodotti ortofrutticoli dovranno essere classificati di prima categoria, ossia di buona qualità, commercialmente esenti da difetti, di presentazione accurata (D.M. 7.8.1959 e L. 13.5.1967, n. 268 e s.m.i.) ed avere le seguenti caratteristiche qualitative generali:
a) avere raggiunto lo sviluppo e la maturazione fisiologica che li renda adatti al pronto consumo;
b) essere privi di ogni residuo di fertilizzanti e antiparassitari, salvo quanto specificatamente previsto per alcuni prodotti;
c) presentare le peculiari caratteristiche organolettiche della specie;
d) non essere attaccati da parassiti animali o vegetali, essere sani e resistenti, cioè esenti da difetti che possono compromettere la loro naturale resistenza, quali alterazioni e lesioni non cicatrizzate, non portare tracce visibili di appassimento, né danni o alterazioni dovute da gelo;
e) essere puliti interi, esenti da materiale, odori e sapori estranei, non presentare aumento artificioso dell’umidità;
f) essere omogenei ed uniformi;
g) gli ortaggi dovranno essere di recente raccolta; quelli a foglia non dovranno essere surriscaldati, né presentare perdita di colore e, a secondo della specie, essere privi da parti e porzioni non direttamente utilizzabili e non strettamente necessarie alla normale conservazione del corpo vegetale reciso;
h) la frutta a granella (mela e pera) e a drupa (pesca, albicocca, susina, ciliegia) non dovrà presentare polpa avvizzita e fermentata in processi incipienti o in evoluzione.
La ditta fornitrice si renderà garante, assumendosi le relative responsabilità, che la qualità della fornitura sia del tutto conforme alle disposizioni di legge vigenti in materia di igiene e sanità, produzione e commercio dei prodotti offerti.
Se dai controlli effettuati da personale autorizzato (NAS, Comune, Azienda Sanitaria) dovessero riscontrarsi carenze igienico-sanitarie dal punto di vista degli standard qualitativi dei prodotti forniti o del veicolo adibito al trasporto, l’Amministrazione dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx applicherà una penale pari alla sanzione eventualmente comminata, aumentata del 10%.
Il reiterarsi delle violazioni comporterà la rescissione del contratto in danno.
La qualità dei prodotti sarà accertata dall'economo o da un dipendente dallo stesso incaricato in contraddittorio con il fornitore o con il rappresentante dello stesso. Data la impossibilità di periziare tutta la merce all'atto dell'arrivo, il fornitore dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità del prodotto anche a distanza di tempo dalla consegna quando cioè, all'atto dell'utilizzazione, ne sarà
possibile il controllo. Se la fornitura risultasse, a giudizio insindacabile dell'economo, in tutto o in parte di qualità inferiore e di condizioni diverse da quelle stabilite o se, per qualunque altra causa fosse inaccettabile, il fornitore sarà tenuto a ritirare a sue spese, salvo il risarcimento di eventuali danni, con preciso obbligo di restituire, nel tempo congruo, che sarà indicato dall'economo, il prodotto corrispondente nella qualità stabilita e nella quantità richiesta.
Alla ditta fornitrice potrà essere richiesto, prima dell'inizio della fornitura, copia del Decreto del Ministero della Sanità per le produzioni che necessitano di autorizzazione amministrativa.
Per ogni inadempienza da parte del fornitore ai patti di cui alla presente, sarà imposta una penale del 10%, salvo il risarcimento del maggior danno eventuale.
Le multe, comunque, si applicano sull'ammontare delle forniture effettuate, e saranno addebitate sui crediti del fornitore e, ove occorra, sui beni mobili ed immobili dello stesso e su quelli degli aventi causa.
L'amministrazione dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx" si riserva la facoltà di prorogare la durata della fornitura per un periodo ulteriore di tempo che non potrà comunque superare i tre mesi. Durante tale periodo la fornitura verrà eseguita alle stesse condizioni e modalità, mantenendo pertanto invariati i requisiti della presente, compreso i prezzi di aggiudicazione.
E' facoltà dell’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, per fronteggiare particolari esigenze, provvedere ad acquisti, presso la ditta aggiudicataria, di generi che per qualità e quantità non sono stati compresi nell'elenco dei prodotti oggetto dell'appalto; tutto ciò per quantitativi che comunque non potranno essere superiore al 20% dell'importo della fornitura aggiudicata.
Il Fornitore dichiara di disporre di capacità tecniche, di mezzi e attrezzature necessarie e sufficienti a garantire la completa fornitura di tutti i prodotti indicati nel modello allegato “B” al disciplinare di gara. L’ASP contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx resterà estranea all’organizzazione del lavoro.
Art. 7 - FATTURAZIONE – PAGAMENTI - CORRISPETTIVO
a) Modalità di fatturazione - Ai sensi della vigente normativa di cui al DM n. 3 aprile 2013, n. 55 art.3, comma 1 recante Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 22 maggio 2013), si precisa che le fatture dovranno essere trasmesse in modalità elettronica secondo le specifiche tecniche prescritte dalla suddetta normativa. Ai fini della corretta emissione e trasmissione delle fatture al Sistema di Interscambio, si precisa che il codice univoco dell’Ufficio deputato ai pagamenti è il seguente: UFQ8Y7.
Le fatture non conformi a quanto sopra disposto non verranno liquidate e verranno rinviate al mittente.
b) Pagamento corrispettivi – I corrispettivi offerti in sede di gara dovranno intendersi omnicomprensivi di ogni costo ed onere fiscale per l’espletamento del servizio durante l’intero periodo contrattuale, con la sola esclusione dell’I.V.A. che resterà a carico dell’Azienda nella percentuale dovuta per legge.
Le fatture saranno liquidate entro i termini stabiliti dal D.Lgs. 24.01.2012, n. 1, art. 62, convertito in legge n. 27 del 23.03.2012 e s.m.i., previo accertamento da parte del Responsabile dell’Ente
Appaltante, della corretta fornitura e della regolarità contributiva dell’affidatario mediante acquisizione del DURC online.
Il pagamento verrà effettuato a mezzo bonifico bancario con spese relative eventuali a carico del fornitore.
Con tale pagamento l’aggiudicataria s’intende compensata di qualsiasi suo avere o pretendere dell’Ente appaltante per la fornitura di cui trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi, in tutto essendo soddisfatta con il pagamento dei predetti corrispettivi per la tipologia delle forniture autorizzate ed effettuate.
I ritardi nei pagamenti non danno diritto alla ditta di richiedere lo scioglimento del contratto.
Qualora la verifica di correttezza contributiva di cui sopra abbia dato esito negativo, la Stazione appaltante procederà alla sospensione del pagamento dei corrispettivi, pagamento che sarà effettuato ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da acquisizione di nuovo DURC online.
L’impresa aggiudicataria non potrà opporre, per detta eventuale sospensione, eccezione alcuna, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi.
L'impresa si impegna a notificare tempestivamente le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento. In difetto di tale notificazione, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l'Impresa esonera l'Amministrazione da ogni responsabilità per i pagamenti eseguiti.
Art. 8 - RISPETTO DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii. ed in particolare del disposto dell’art. 26.
Art. 9 - DISPOSIZIONI DI CHIUSURA
Il Committente si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data, dandone comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare pretese a riguardo.
Il Committente si riserva altresì la facoltà insindacabile di non aggiudicare l’appalto in oggetto qualora ritenga, a suo insindacabile giudizio, che nessuna offerta sia ritenuta valida, senza che per questo possa essere sollevata eccezione o pretesa alcuna da parte dei concorrenti.
Art. 10 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Amministrazione potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza, procedendo, nei confronti della Ditta appaltatrice, alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con il trattenimento dell’intero importo relativo alle forniture effettuate e non ancora liquidate, quale penale e, se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento pieno dei danni subiti, qualora le inadempienze, causa delle penali di cui al precedente art. 6, si ripetessero o qualora si verificassero da parte della Ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente la fornitura.
La risoluzione del contratto dovrà essere proceduta da contestazione dell'addebito, con lettera inviata con raccomandata a.r. e/o p.e.c. indirizzata alla Ditta, con l'indicazione di un termine non inferiore a giorni otto per eventuali controdeduzioni.
Inoltre l'Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, nei seguenti casi:
• mancato inizio della fornitura alla data prevista dal contratto;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali non eliminati dopo due diffide formali da parte della ditta aggiudicatrice;
• arbitrario abbandono o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutta o parte della fornitura oggetto dell'appalto;
• cessazione, cessione o fallimento della ditta appaltatrice;
• sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante della Ditta o degli amministratori muniti di potere di rappresentanza;
• continua violazione degli orari concordati con effettuazione della fornitura in momenti di disturbo delle attività.
• rischi e danni per la salute degli utenti;
• l'interruzione per due o più giorni della fornitura;
• perdita da parte dell’aggiudicataria dei requisiti richiesti per l'espletamento della fornitura;
Art. 11 - RECESSO UNILATERALE
Qualora la Ditta volesse recedere dal contratto prima della naturale scadenza, per sopraggiunto giustificato motivo, come tale riconosciuto dall’Ente appaltante, dovrà fare richiesta motivata con lettera inviata con raccomandata a.r. e/o p.e.c. indirizzata al Responsabile del competente servizio dell’Azienda almeno 5 (cinque) mesi prima dell'eventuale interruzione della fornitura.
In tale periodo la Ditta dovrà comunque garantire l'esecuzione della fornitura, pena la rivalsa sulle forniture effettuate e non ancora liquidate.
Qualora l’Amministrazione dell’Ente appaltante accetti la richiesta di disdetta, addebiterà alla Ditta appaltatrice le spese per l'espletamento di una nuova gara e le eventuali maggiori spese derivanti dall'assegnazione ad altri della fornitura e ciò fino alla scadenza naturale del contratto.
Qualora la Ditta dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo, l’Ente appaltante addebiterà all'appaltatore, a titolo di risarcimento danni, la maggiore spesa derivante dall'assegnazione delle forniture ad altra ditta alla scadenza naturale del contratto.
Qualora l'Amministrazione dell’Ente appaltante, nel periodo di durata della fornitura affidata in base alla presente procedura, dovesse adottare un nuovo sistema di gestione del servizio mensa, oppure ravvedesse l'opportunità della soppressione del servizio o infine ne venisse sospeso l'esercizio per cause di forza maggiore, l'appalto potrà essere interrotto con un preavviso da effettuarsi mediante lettera inviata con raccomandata a.r. e/o p.e.c., da inviare con almeno 60 giorni di anticipo ed il contratto potrà essere risolto senza che l’aggiudicataria possa pretendere alcun indennizzo.
Art. 12 - DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ assolutamente vietata la cessione totale o parziale della fornitura ad una o più ditte, pena l’immediata risoluzione del contratto con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo ogni altro diritto per maggiori danni accertati.
Art. 13 - OBBLIGHI CONNESSI AI CONTRATTI D’APPALTO O D’OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
Ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs 81/08 la ditta che risulterà aggiudicataria della presente gara si impegna a fornire:
1) certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
2) autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale di cui all’(art. 26, comma 1, lettera a, D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), per la fornitura di generi alimentari diversi.
Art. 14 - OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria si assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
La ditta aggiudicataria si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Ascoli Xxxxxx della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 15 - FORO COMPETENTE – CONTROVERSIE
Ogni controversa inerente il presente capitolato ed il contratto che seguirà, ove l'Amministrazione fosse attore o convenuto, sempre che tale controversia non possa essere composta in via amichevole, è di competenza del Foro di Fermo. E' in ogni caso escluso il ricorso all'arbitrato.
Art. 16 TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi dell'art. 13 della D.L. 30.06.2003, n. 196, La informiamo che i Suoi dati saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza e con la massima riservatezza; saranno registrati, organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei e utilizzati dal nostro ente per fini di lavoro anche mediante eventuale comunicazione dei dati, ma non per la diffusione e comunque solo per finalità connesse all’adempimento di specifici obblighi contabili, fiscali, amministrativi, etc. La informiamo inoltre che ai sensi dell’art. 7 ha diritto di conoscere, aggiornare, cancellare, rettificare i Suoi dati o opporsi all’utilizzo degli stessi, se trattati in violazione della legge. La firma digitale posta sul modello ALLEGATO "B" al disciplinare di gara autorizza l’A.S.P. contessa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx al trattamento dei Suoi dati come previsto dalla citata legge 196/2003.
Art. 17 - DISPOSIZIONI DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni del Disciplinare di gara e relativi allegati, ed a quanto disposto dalle norme vigenti in materia in quanto applicabili.
Si applicano inoltre le leggi e i regolamenti che possano venire emanati nel corso del contratto, comunque attinenti alla fornitura oggetto della presente gara.
Nessun eventuale accordo verbale, che comporti aggiunte o modifiche al contenuto del contratto, potrà avere efficacia, se non tradotto per iscritto e nelle forme amministrative previste.
AVVERTENZA:
Per approvazione ed accettazione il presente documento dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante della Ditta o da persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia prodotta nella Documentazione amministrativa della Ditta offerente e deve essere inserito nella “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, a pena di esclusione dalla gara.