Fonti: Delibera ART n. 140/2017 e Prospetto Informativo della Rete
LINEE GUIDA DELLE CONSULTAZIONI TRA RFI E GLI
STAKEHOLDER
Art. 11-xxxxxxxxx, D.Lgs. 112/2015 –
Meccanismi di coordinamento
TAVOLO TECNICO D’ASCOLTO
Il “tavolo tecnico di ascolto e di raccolta delle richieste di miglioramento, efficientamento e sviluppo dell’infrastruttura” è la sede di confronto continuo tra Il Gestore dell’Infrastruttura (di seguito GI), d’intesa con la Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture ferroviarie del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e gli “Stakeholder” (Imprese ferroviarie titolari di licenza, Regioni e Provincie Autonome, Soggetti titolari di Accordo Quadro) al fine di efficientare le scelte nell’avvio degli investimenti e generare una pianificazione sinergica delle rispettive attività di competenza.
Fonti: Delibera ART n. 140/2017 e Prospetto Informativo della Rete
30 Aprile di ogni anno
Avvio del tavolo tecnico
❑ I Richiedenti possono avanzare proposte all’indirizzo pec rfi- xxx@xxx.xxx.xx attraverso la compilazione di specifico format pubblicato sul sito web di RFI
❑ Il GI organizza un incontro in
plenaria
Entro 30 giorni
Termine osservazioni Richiedenti
❑ I Richiedenti possono inviare richieste supportate da una analisi documentale sugli effettivi vantaggi degli interventi proposti, sulla loro economicità e sul miglioramento qualitativo dell’infrastruttura interessata
Entro il 30 gennaio di ogni anno
RFI pubblica sul proprio sito web una relazione conclusiva del procedimento di analisi e valutazione delle proposte avanzate
❑ Il GI verifica la fattibilità tecnica delle proposte pervenute al fine di valutarne, d’intesa con il MIMS, l’eventuale inserimento in Contratto di Programma e
comunica a ciascun Richiedente l’esito
motivato di tali valutazioni
❑ Il GI pubblica sul proprio sito web
una relazione conclusiva
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CONTRATTO DI PROGRAMMA
Il Contratto ha per oggetto la disciplina dei rapporti tra lo Stato e RFI con riguardo:
alle attività di Manutenzione Ordinaria necessarie al mantenimento in esercizio per la messa in disponibilità della Rete in condizioni di sicurezza ed affidabilità e delle attività di Circolazione per la gestione del traffico ferroviario, delle attività di Safety, Security e Navigazione ferroviaria, prestate dal GI secondo standard concordati, nonché degli altri obblighi di servizio o oneri collegati
all’attività del Gestore e discendenti da evoluzioni di normativa di settore o prescrizioni delle Autorità competenti
alla progettazione e realizzazione degli investimenti per il mantenimento in esercizio per la messa in disponibilità della Rete in condizioni di sicurezza ed affidabilità e per lo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria ai fini del miglioramento della qualità dei servizi e del rispetto di livelli di sicurezza compatibili con l’evoluzione tecnologica, ottemperando alle innovazioni introdotte dalle disposizioni normative
alle modalità di finanziamento delle attività allo scopo di individuare le risorse disponibili per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
A partire dal 2013 (Delibera CIPE n. 4/2012) si divide in:
Parte Servizi
• manutenzione ordinaria
• manutenzione straordinaria
• altri oneri di gestione relativi (safety, security e navigazione ferroviaria)
Parte Investimenti
• Sicurezza e adeguamento normativo
• Interventi di ammodernamento ed
efficientamento prestazioni
• Nuove opere e sviluppo della rete
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ITER DI APPROVAZIONE DEL CONTRATTO DI PROGRAMMA ex D.L. n.152 del 6/11/2021
Iter approvazione annuale con
risorse > 5 mld
Iter approvazione quinquennale ANNO N-1 |
Condivisione MIMS-MEF-RFI schema contratto |
Sigla CdP |
Informativa ART, IF e Regioni |
Inoltro schema CdP al CIPESS da parte del MIMS –MEF |
Marzo- maggio
Entro 28 febbraio
entro 15 giugno
Sigla schema di contratto
(entro 60 gg
dall’entrata in vigore
Legge Bilancio)
Pubblicazione del CdP sul sito web di RFI per osservazioni
❑ Le osservazioni devono essere inviate inviate all’indirizzo pec rfi- xxx@xxx.xxx.xx
entro 30 giugno
Delibera CIPESS
Controllo CdC e pubblicazione anche parziale delibera CIPESS in GU
Sottoscrizione CdP
entro 30 luglio
entro successivi 30 g
entro successivi 15 g.
Informativa a CIPESS e MEF
contratto sottoscritto
Gli investimenti ferroviari autorizzati e finanziati da specifiche disposizioni di legge sono inseriti di diritto nel contratto di programma in corso alla data di entrata in vigore di dette disposizioni e ne costituiscono parte integrante.
L’iter procede secondo iter quinquennale
Iter approvazione annuale con risorse ≤ 5 mld |
Sottoscrizione CdP |
Informativa al CIPESS |
Decreto MIMS/MEF
Nel computo delle risorse non rientrano quelle destinate a specifici interventi
Entro 28 febbraio (entro 60 gg dalla Legge Bilancio)
E’ stata prevista una norma transitoria per il periodo programmatorio 2022-2026: trasmissione dei contratti di programma entro il 31/3/2022.
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PIANO COMMERCIALE
Nell’ambito della politica generale di Governo e tenendo conto della Strategia di sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria nonché del relativo finanziamento sostenibile erogato, il Gestore dell’infrastruttura ferroviaria (di seguito GI) è tenuto all'elaborazione ed all’aggiornamento di un Piano Commerciale comprendente i programmi di finanziamento e di
investimento, da trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ed all’organismo di regolazione.
Il Piano ha lo scopo di garantire l’uso, la fornitura e lo sviluppo ottimali ed efficienti dell’infrastruttura, assicurando al tempo stesso l’equilibrio economico e finanziario e prevedendo i mezzi per conseguire tali obiettivi
Entro aprile/maggio di ogni
anno
RFI pubblica sul proprio sito web la versione definitiva del Piano Commerciale
Art. 15, co.5, D.Lgs. 112/2015
Entro tre mesi dalla sua adozione
Pubblicazione sul sito web di RFI del Piano Commerciale per commenti
❑ I Richiedenti possono avanzare osservazioni all’indirizzo pec rfi- xxx@xxx.xxx.xx. Le osservazioni non hanno carattere obbligatorio.
❑ Trasmissione del Piano Commerciale all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART)
Entro 30 giorni
Termine osservazioni Richiedenti
❑ Il GI riscontra le eventuali
osservazioni dell’ART
❑ Questa versione tiene conto delle integrazioni proposte dai Richiedenti ed accolte dal GI
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PROSPETTO INFORMATIVO DELLA RETE (PIR)
Il PIR viene redatto dal GI ai sensi dell’art. 14 del D.lgs 112/15 previa consultazione
degli Stakeholders, a seguito delle eventuali indicazioni e prescrizioni formulate dall’ART e pubblicato nei termini prescritti dall’art. 14, comma 5 del D.lgs 112/15.
Il PIR espone dettagliatamente i diritti ed gli obblighi del GI e dei Richiedenti, con riguardo alla richiesta/assegnazione della capacità/tracce, all’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria e all’erogazione dei servizi ad essa connessi, nonché i canoni e i corrispettivi dovuti. Il PIR assume, anche ai fini di quanto previsto dagli artt.
6, comma 1, lett. c), 14 e 25 del D.lgs. 112/15, valenza di regole e condizioni generali a disciplina dei singoli rapporti contrattuali posti in essere tra il GI e coloro che sottoscriveranno sia i singoli Accordi Quadro sia i singoli Contratti di
Utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria. Il PIR, pubblicato sul sito web di RFI, costituisce parte integrante dei singoli Contratti di Utilizzo e Accordi Quadro.
Aggiornamento ordinario
•Pubblicazione I
31 luglio X-2 •Il GI pubblica le osservazioni
30 settembre
X-2 • Pubblicazion
X = Orario di servizio ferroviario di riferimento del PIR
II venerdì marzo X+1
bozza PIR X+2 e
relazione
accompagnatoria
30 giugno X-2
•Termine presentazioni osservazioni Stekeholders
degli Stakeholders sul sito di RFI
20 agosto X-2
•Il GI pubblica ed invia all’ART la II bozza del PIR X+2 e relazione illustrativa
dell’accoglimento o
meno delle osservazioni
e PIR X+2 sul sito web di RFI
II sett. dicembre X-2
• Entrata in vigore PIR x+1
Aggiornamento straordinario
In corso in caso di specifiche esigenze del GI adeguatamente motivate con apposita relazione
❑ Aggiornamento straordinario del PIR comunicato all’ART e agli Stakeholders
Le modifiche che costituiscono l’aggiornamento straordinario del PIR entrano in vigore 30 giorni dopo la pubblicazione sul sito web di RFI
In corso d’orario in conseguenza di cambiamenti del quadro normativo e/o regolamentare di riferimento
❑ Aggiornamento straordinario del PIR con pubblicazione sul sito web di RFI immediatamente efficace
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